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Tornei regionali, tutte le emozioni FIPAV NAPOLI Entrano in servizio diciannove direttori di gara, è festa a Ponticelli Da pagina 2 Direttore Responsabile Roberto Esse Aut. Trib. Napoli n.29 del 30 marzo 2011 Settimanale del Comitato Regionale Fipav Anno 7 numero 9 del 5 marzo 2015

Campania sottorete anno 7 Numero 9

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Tornei regionali,tutte le emozioniFIPAV NAPOLI

Entrano in serviziodiciannovedirettori di gara,è festa a Ponticelli

Da pagina 2

Direttore Responsabile Roberto EsseAut. Trib. Napoli n.29 del 30 marzo 2011

Settimanale del Comitato Regionale FipavAnno 7 numero 9 del 5 marzo 2015

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Fipav Cp Napoli,entrano in scenadiciannove arbitriDiciannove nuovi fischietti per il Co-

mitato Provinciale di Napoli. Conti-nua incessante il lavoro del Comita-

to Provinciale di Napoli, tanta l’attenzione per la formazione del Settore Ufficiali di Gara del Comitato di Napoli.Lo scorso venerdì 27 febbraio 2015, presso la sala conferenze del Centro Federale del-la Fipav Campania della I. Meriggioli di via Argine, si è tenuta la riunione tecnica che ha visto incontrarsi ed aggiornarsi Arbitri e Os-servatori della categoria.L’appuntamento, occasione di approfondi-mento su argomenti strettamente tecnici per il Docente regionale, Barbara Bonafiglia di Caserta, è stato anche importante momento di confronto per il gruppo degli Osservatori e degli Arbitri Nazionali (spesso “Osservatori associati”) con il Responsabile delle Valuta-

zioni Prestazioni Arbitrali, l’ottimo ed esperto Gennaro Bonetti.A compimento della conclusione dei lavori di giornata sono stati presentati i diciannove nuovi fischietti che hanno superato l’esame di abilitazione svoltosi dopo i due mesi di corso previsti per la formazione.Ecco, uno ad uno, i nuovi arbitri che andran-no a rinfoltire il già cospicuo numero di forze sul territorio provinciale (in basso la foto con il Presidente Provinciale Umberto Capolongo e i resposnabili del comitato): Coppola Rosa, Del Giacco Eleonora, Di Mare Ginevra, Esposito Roberto, Fele Flavia, Ferrone Deni-se, Granato Anna, Lollo Nazario, Lombardo Paolo, Lucente Mariagrazia, Manzolillo Mas-simo, Napolitano Rosaria, Operato Gianluca, Palma Chiara, Preziosi Marco, Romano Raf-faele, Savarese Giovanni, Tessitore Annalau-ra, Torsi Ugo.

Fipav Napoli

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aNNo 7Fipav Napoli, arbitri in servizioDiciannove nuovi fischietti per il comitato provincialeFesta grande al centro federale di Ponticelli

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Exton Aversa cade al quinto set Centro Ester da brividiVince Montescaglioso

Megaride al tappetola parola al ricorso

Lirsa Ottaviano sbanca AgnoneTya Marigliano piega l’Andria

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Corpora e Volalto ai box

Campionato fermo per la coppa ItaliaLe due campane si allenano insieme

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Elisa Volley serenaVolalto piega il Cava

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n. 9Aut. Trib Napoli numero 29

30 marzo 2011

Settimanale del Comitato Regionale Fipav

Direttore responsabile

Roberto Esse

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Corpora Aversae Volalto Casertaferme per riposoLa domenica senza campionato rischia

di rompere i ritmi partita, specie se alla ripresa si è impegnati in tre gare com-

presse in sette giorni. La necessità di un’ami-chevole contro una formazione di livello in questi giorni di palestra senza gare ufficiali ha indotto Corpora Aversa e Volalto Caserta a incontrarsi per una sessione comune di alle-namento incentrata su una partita amichevo-le disputata sulla lunghezza di 5 set a 25. Lo scrimmage, utile a mantenere alto il livello di guardia agonistico delle atlete delle due squa-dre, si è concluso 3 a 2 per le aversane, che hanno potuto ruotare tutti gli effettivi garan-tendo a tutte un buon minutaggio.L’esperienza positiva, svoltasi a porte chiuse al Palazzetto di via Medaglie d’Oro nel capo-luogo casertano, sarà certamente ripetuta la prossima settimana nell’impianto di casa della Corpora, il PalaJacazzi. Preparare insieme il rush finale della stagione rappresenta anche un bel momento di comunione fra le due ec-cellenze campane del volley femminile, per giunta appartenenti alla stessa provincia.Le tre partite che aspettano la Corpora scolpi-ranno gran parte delle ambizioni della squadra di Della Volpe: Filottrano, Olbia e Soverato disputano un campionato con obiettivi diversi dalle normanne, ma proprio per questo esi-biranno tutta la ferocia tipica di chi lotta per conservare un posto nella categoria. Soverato a parte, per le marchigiane e le sarde la sfida contro la Corpora avrà il sapore dell’ultima spiaggia, e proprio quando le avversarie han-no un solo risultato a disposizione i pronostici sulla carta possono essere sovvertiti.Si giustifica perciò la massima attenzione a queste sedute riservata dallo staff tecnico agli ordini di Luciano Della Volpe, che sta ridu-cendo al minimo le pause e le interruzioni per prevenire eventuali cali di concentrazione o forma. In attesa dell’8 marzo (ripresa del cam-pionato e data dell’incontro tra Filottrano e Corpora) gli occhi sono comunque puntati sul

grande weekend di Rimini, trionfo della palla-volo femminile italiana con le finali di Coppa Italia. Per la cadetteria la finalissima sarà fra Bolzano e Rovigo, in programma domenica 1 marzo alle 14.30.

Serie a2

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Nutrizione

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Pallavolo e nutrizionetutto sugli integratoriSono molto diffusi fra gli sportivi: mai senza il consiglio medicoNe fanno molto uso i giovani sportivi fino a trent’anni di età

Gli integratori alimetari vengono definiti, da chi li usa o li prescrive, come complemento necessario

con proprietà energizzanti indispensabili a chi fa attività sportiva. Sono molto diffusi fra i giovani (circa il 40% dei ragazzi con età inferiore ai 30 anni ne fa uso) ed il fenomeno è spiegato dal desi-derio di aumentare il benessere ed ottimiz-zare le prestazioni fisiche e di aumentare la massa muscolare, vista come concetto di vigore e prestanza fisica.In commercio esistono diversi tipi di inte-gratori sia per il reintegro idro-salino sia per un maggior apporto proteico.Gli integratori idro-salini fanno parte del-la categoria di nutrienti non energetici: premesso che idratare il nostro corpo è fondamentale, bisogna ritenere, che sal-vo particolari situazioni individuali, se l’idratazione avviene attraverso corrette abitudini alimentari fatte di acqua, frutta e verdura anche centrifugata, è sufficiente a coprire i fabbisogni degli sportivi senza dover ricorrere a prodotti preparati indus-trialmente. In particolare i minerali a mag-gior rischio di scarso apporto potrebbero

essere il ferro, lo zinco, il rame, special-mente nei periodi di maggiore intensità del programma di allenamento, pertanto è di fondamentale importanza che gli sportivi vengano informati ed educati ad acqui-sire abitudini alimentari corrette operando una scelta più ampia degli alimenti al fine di garantire un giusto apporto di micro e macro nutrienti. Le bevande ideali prima e durante lo sforzo muscolare sono ipoton-iche, dopo è preferibile quelle ipertoniche per ripristinare le perdite.Integratori proteici: uno sportivo è pur vero che ha bisogno di un quantitativo maggiore di proteine rispetto ad un indi-viduo sedentario, ma se la dieta alimentare è varia e prevede ad ogni pasto una quota proteica (frutta secca, legumi, carne, uova, formaggi, pesce), non si rende necessaria nessuna aggiunta. Apporti proteici superi-ori a 2g/kg die non danno alcun beneficio ai fini dell’incremento della massa musco-lare, infatti la sintesi proteica non ha una correlazione lineare con l’apporto protei-co; un eccesso di proteine non serve da scorta, ma viene ossidato con produzione di ammoniaca attraverso i reni che quindi devono sopportare un maggiore carico di lavoro.

Una considerazione molto importante è che molto spesso a prescrivere integra-tori agli sportivi non atleti non è personale medico, ma trainer.Molto importante nella dieta dello sportivo, sono gli acidi grassi omega 3 e 6 e la vita-mina c che tendono a diminuire gli stati infiammatori ed in particolare la vit c gioca un ruolo molto importante in molti proces-si fisiologici come assunzione del ferro.Conclusioni: la natura ci mette a dispo-sizione tutto ciò che serve al nostro organ-ismo. Una buona,sana, corretta alimentazi-one fa si che lo sportivo abbia prestazioni ottimali. Solo il medico potrà, in base ad accertamenti, decidere per eventuali inte-grazioni.

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La Exton Volleyball Aversa dà tutto quel che può in campo e torna da Latina con un punto. Ad aggiudicarsi il match

della quattordicesima giornata è l’Hydra Volley che vince 3-2. Come all’andata anche quella del “PalaHydra” è stata una gara dalla grande inten-sità che ha visto opposti Di Santi e compagni a giocatori che hanno fatto la storia del volley, come Biribanti e Fortunato, solo per citarne al-cuni, in grado di dettare grandi ritmi al match, giocare d’esperienza e mostrare tutta la propria forza. Nonostante ciò, gli uomini del presidente Di Meo sono riusciti a rimontare una partita che bene non si era messa. Dal 2-0, la squadra di Draganov è riuscita a bat-tersi punto su punto recuperando e rimandando tutto al tie-break vinto dai padroni di casa. Per la Exton Volleyball Aversa è un punto assoluta-mente guadagnato che conferma il grande val-ore dell’organico e la seconda posizione in clas-sifica alle spalle del Civita Castellana: «Tornare da Latina, campo tra i più ostici dove gioca una tra le formazioni più forti del girone, con un punto all’attivo – dice il presidente Di Meo – è ancora una volta dimostrazione di quanto siamo una grande squadra che può continuare a puntare in alto. Ci teniamo stretti il secondo posto, guadagnando anche una lunghezza sulla terza, e ci apprestiamo a vivere una nuova set-timana di allenamenti in vista del prossimo im-pegno di campionato casalingo di sabato pros-simo contro il Fresco Il Gelato Lagonegro. Ci sentiamo ancora più forti di prima». Quella di

Latina resterà una giornata storica anche per la vittoria dello sport e dei sani valori della pallavo-lo. Una giornata che il massimo dirigente ricord-erà così: «Siamo stati travolti dall’affetto dei nos-tri tifosi che ci hanno raggiunti nella città laziale. Oltre settanta sostenitori hanno incitato dal primo all’ultimo minuto, senza alcuna sosta, la squadra riuscendo a farla rialzare nei momenti di difficoltà e sospingendola fino alla fine applau-dendola con la grande sportività che ha contrad-distinto anche il pubblico del PalaHydra. Colgo l’occasione per ringraziare loro, il presidente del Latina, Emilio Carabot, e tutta la dirigenza per l’accoglienza riservataci e per l’attestato di stima nei nostri confronti. Sono queste le più belle sensazioni ed emozioni che solo uno sport come la pallavolo riesce ancora a regalare». Gemellaggio Aversa-Circolo Posillipo. Il nume-ro uno normanno ha preso parte alla conferenza che precede il match di Euro Cup di mercoledì prossimo tra i napoletani e la Steaua Bucarest, donando anche una maglia della squadra aver-sana in segno di conferma del nuovo sodalizio: «Siamo onorati di questa nuova collaborazione – ha dichiarato – che unisce due delle tante eccel-lenze sportive della nostra splendida terra. Nello sport si vince stando uniti ed è per questo che mercoledì, in occasione del match con la Steaua, saremo presenti non solo con gli atleti ma anche con i nostri tifosi per essere al fianco del CN Posillipo». Non è mancato l’invito del presidente Sergio Di Meo a tutte le società presenti a parte-cipare alle prossime Final Four di Coppa Italia.

Exton cade all’ultimo parziale

Serie B1

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La gara dura appena un’ora e finisce 3-0Prossimo turno trasferta a Gioia del Colle

Tutto facile per la LirsaAgnone al tappeto

Al PalaGis di Ottaviano la Lirsa batte 3-0 il fanalino di coda Agnone dopo una gara dominata e senza storia. I vesuviani, dopo l’ottimo successo esterno a Tricase con-quistano altri tre punti preziosi e continuano la scia positi-va per scalare la classifica per consolidare la zona play-off.Nel primo set a partire bene sono gli ospiti che dopo un buon margine dopo il primo Time out sono avanti 8-7. La Gis si rimbocca le maniche e si mette a giocare. la squad-ra di Coach Russo aggancia Agnone e si porta avanti e al secondo break i vesuviani guidano il primo set con il punteggio di 16-11.La squadra di casa continua a macinare gioco e si avvia così a vincere il primo set con il punteggio di 25-17. Nel secondo set i padroni di casa sono ancora avanti. Al primo Time out i vesuviani guidano 8-3. Canzanella e compagni mettono alle corde gli ospiti e punto dopo punto Ottaviano si aggiudica anche il secondo set 25-14.Senza storia il terzo set: la Gis parte fortissimo e va avanti 8-1. Gli ospiti non replicano e la squadra di Coch Russo, dopo aver chiuso il secondo Time out 16-3, si aggiudica anche il terzo set vincendo la gara 3-0. Da segnalare il boato del pubblico all’ingresso di Carlo Lucarelli pro-dotto del vivaio Gis Ottaviano e ottavianese. Adesso già pensa alla prossima trasferta a Gioia del Colle

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La gara dura appena un’ora e finisce 3-0Prossimo turno trasferta a Gioia del Colle

Tutto facile per la LirsaAgnone al tappeto

Continua a macinare gioco e punti la formazione mariglianese

Tya Marigliano piega l’AndriaIl team ospite strappa un set

Terzo successo consecutivo per la Tya Pallavolo Marigliano che batte al Pala “Napolitano” la Pallavolo Andria, vendicando la sconfitta subita nella gara di andata in terra di Puglia, e continuando a stazionare nelle parti nobili della classifica. Vittoria importante, contri una squadra sicuramente infe-riore ma che ha giocato la sua onesta partita, giocando tutte le sue carte, sapendo che da adesso in poi tutte le gare sono importanti per poter raci-molare punti salvezza. E sono proprio i baresi a condurre per quasi tutto

il primo set, fino al 21-23, quando finalmente la Tya si sveglia piazzando un piazzale di 4-0 con Pecoraro, due ace di Ruggiero ed un attacco sbagliato dei pugliesi. Lo scampato pericolo da nuova linfa alla Tya che parte molto meglio nel secondo periodo con Calabrese in particolare evidenza. Tutti i fondamentali funzionano mol-to meglio per un set che vola via senza grossi affanni, chiuso da un altro ace di capitan Ruggi-ero. L’Andria però non si arrende e nel terzo par-ziale si rimette subito in moto (1-5). Gli ospiti se la giocano senza paura, sfruttando i troppi errori della Tya, che aveva ancora Monda e Picariello in panchina solo per onor di firma. I ragazzi di mister Bracciano riescono a ricucire lo strappo ma sul 20-24 gli ospiti si regalano 4 set-point. Il Marigliano però annulla i primi 3 e a dire il vero annullerebbe anche il quarto dato il palese tocco della difesa barese sull’attacco di Arzeo; gli arbitri però non sono d’accordo e rimand-ano tutto al quarto set. Il Marigliano stavolta parte con il piede giusto, conducendo sin dal-la prima palla ed allungando fino al 24-16. Qui arriva l’ultima reazione degli ospiti che annul-lano ben 5 match-point prima della chiusura di Calabrese, ancora tra i più positivi. Ecco a fine gara il team manager Giannettino: “Non è stata una delle nostre partite più brillanti, soprattutto dal punto di vista mentale ma abbiamo portato a casa i 3 punti e va bene cosi. Continuiamo la nostra rincorsa ad un sogno”.

Serie B2

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Al PalaGis di Ottaviano la Lirsa batte 3-0 il fanalino di coda Agnone dopo una gara dominata e senza storia. I vesuviani, dopo l’ottimo successo esterno a Tricase con-quistano altri tre punti preziosi e continuano la scia positi-va per scalare la classifica per consolidare la zona play-off.Nel primo set a partire bene sono gli ospiti che dopo un buon margine dopo il primo Time out sono avanti 8-7. La Gis si rimbocca le maniche e si mette a giocare. la squad-ra di Coach Russo aggancia Agnone e si porta avanti e al secondo break i vesuviani guidano il primo set con il punteggio di 16-11.La squadra di casa continua a macinare gioco e si avvia così a vincere il primo set con il punteggio di 25-17. Nel secondo set i padroni di casa sono ancora avanti. Al primo Time out i vesuviani guidano 8-3. Canzanella e compagni mettono alle corde gli ospiti e punto dopo punto Ottaviano si aggiudica anche il secondo set 25-14.Senza storia il terzo set: la Gis parte fortissimo e va avanti 8-1. Gli ospiti non replicano e la squadra di Coch Russo, dopo aver chiuso il secondo Time out 16-3, si aggiudica anche il terzo set vincendo la gara 3-0. Da segnalare il boato del pubblico all’ingresso di Carlo Lucarelli pro-dotto del vivaio Gis Ottaviano e ottavianese. Adesso già pensa alla prossima trasferta a Gioia del Colle

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SerieB2

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Brutto Centro Estercade in cinque set

Il più brutto Centro Ester della stagione - almeno tra le mura amiche - s’arrende al tie-break alla Ingest Montescaglioso,

conquistando solo un punticino contro le lucane, terzultime in classifica. Prova sotto tono della squadra di Borgh-esio, capace solo a tratti di esprimere una pallavolo convincente. La fiammata tra ter-zo e quarto set, se non altro, vale ad evitare guai peggiori, ma resta il rammarico per una prestazione non all’altezza. Una vitto-ria piena avrebbe consentito alle esterine di blindare la salvezza, che ora invece resta in discussione. I punti di vantaggio sul drappello delle peri-colanti – di cui fa parte proprio la formazi-one lucana - aumentano sì ad otto, ma è magra consolazione per un gruppo chia-mato ora a risposte importanti nei prossimi confronti con Accademia ed Ugento.Dello starting six esterino fanno parte An-gone in palleggio, Voluttoso opposto, Im-bimbo ed Esposito in banda, Nina e Gali-ero al centro, Canzanella libero. “Per come si erano messe le cose è un punto guadagnato”, ammette un delusissi-mo coach Borghesio. “Le nostre avversarie hanno meritato di vincere, noi dobbiamo impegnarci di più se vogliamo salvarci. Se giochiamo così, sia chiaro, in B2 non ci res-tiamo, ma ci vuole più costanza anche nel corso della settimana”.Persi i primi due set, il Centro Ester trova il pareggio al termine della quarta frazione.Il tie-break si apre con uno strano cartel-lino rosso dell’arbitro Guglielmi a Caputo, poi il fischietto di Isernia restituisce il fa-vore applicando lo stesso provvedimento nei confronti di Canzanella. Il Centro Ester parte male (5-8), rimonta (8-8), scappa avanti (13-11), ma non chiude i conti, anzi s’arrende ai vantaggi (15-17), consegnando i due punti al Montescagl-ioso che fuori casa aveva sempre perso in tutto l’arco del campionato e che ha così rotto un digiuno lunghissimo.

L’unico commento arriva dalla pagina del social network

La Megaride perde e fa ricorsoOnlus Volare Benevento vince 3-1

Sconfitta della Megaride in casa della Onlus Volare Benevento. La gara ter-mina con il punteggio di 3-1 in favore delle padrone di casa: 26-24 20-25 28-26 29-27.L’unico commento arriva dalla pagina facebook della Megaride ma non spi-ega i fatti:“Ieri abbiamo perso a Be-nevento ma c’è un ricorso in atto per errore tecnico della terna arbitrale ammesso ufficialmente dagli arbitri e dall’osservatore presente sul campo; vediamo se “esiste” una giustizia spor-tiva. Comunque giornata di riflessione per tutte le componenti della Megaride indipendentemente dalla decisione del Giudice Sportivo”.

Montescaglioso esultaBorghesio: punto guadagnato

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Fiamma Torrese stancaAccademia, un puntoFinisce al quinto set il derby fra il team oplontino e quello sannitaL’Europea 92 Isernia è la nuova capolista del girone H della B2F

L’Europea 92 Isernia in vetta al campionato di serie B2 femminile. La squadra lucana espugna il campo della Sepim Potenza ed approfitta dell’inattesa caduta della Meg-aride Napoli per superarla in classfica.La gara della Megaride è terminata fra le contestazioni della società napoletana per l’attribuzione di uno degli ultimi punti, con conseguente ricorso sul campo sul quale deciderà in settimana il giudice sportivo che potrà otare o meno per l’omologa del risultato del campo.Vittoria interna all’ultimo respiro per la Fi-amma Torrese.Il team di coach Adelaide Salerno vince al PalaSiani per 3-2 contro Accademia Ben-evento una gara che alla fine si è rivelata più difficile del previsto. Partenza in scioltezza da parte della com-pagine oplontina che tramortisce le san-ninte con un perentorio 25-10. L’andamento è pressoché identico anche nel secondo parziale con la Fiamma che vince 25-20. A questo punto arriva l’inatteso calo di ten-sione per le atlete biancoblù, che subisco-no il rabbioso ritorno di Benevento.

Le ospiti, infatti, si aggiudicano il terzo e il quarto set (22-25, 23-25) e rientrano defini-tivamente in partita. L’ultimo set è una vera e proprio battaglia, gli schemi sono completamente saltati, si va avanti solo con la forza dei nervi e della voglia di vincere. Ne beneficia lo spetta-colo, si assiste davvero ad una partita en-tusiasmante. La Torrese è avanti al cambio di campo, di misura. 8-7 per le padrone di casa e qualunque risultato è ancora pos-sibile. Ma le napoletane dimostrano di av-erne di più, soprattutto la serata di grazia di Bellapianta fa la differenza (per lei 7 punti nel tie break e 38 finali!). La COIM si ferma sul più bello e si arrende 15-12. Applausi a scena aperta per entrambe le squadre.Rispettato anche questa sera il copione solito che vede Accademia e Torrese pro-tagoniste di sfide sempre molto combattute e spettacolari. La presenza di Bellapianta per le napoletane, rispetto alla gara di an-data, si è fatta sentire ed ha inciso proba-bilmente in maniera determinante sul risul-tato finale.La squadra sannita, alla seconda sconfitta consecutiva, può comunque godere di una tranquilla posizione di classifica complice anche l’inatteso stop della Orakom Salerno

a Turi che consente alle giallorosse di al-lungare in maniera definitiva sulla zona retrocessione.Adesso impegno casalingo domenica 8 Marzo contro il Centro Ester, altro derby campano, con l’obiettivo di riscattare la brutta prestazione dell’andata.Le oplontine conquistano così due punti importanti e pensano alla sfida contro la Megaride Napoli.

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Elisa Volley serenaVolalto piega CavaTorna il sorriso sul volto della serie C

femminile targata Elisa Volley che do-menica pomeriggio ha battuto il Club

Volley Saviano per 3-0. Tenendo fede all’alter-nanza vittoria-sconfitta, compagna devota da ormai diverse settimane, la formazione cara al presidente Menna ha rovesciato l’insuccesso di sabato 21 in casa dell’Ottavima. Le pomiglianesi hanno, così, riconfermato il proprio quinto posto, a dispetto del Nemesi che, dietro di appena una lunghezza, aspetta impaziente un passo falso biancoazzurro per scalare la classifica.L’incontro con le gufette di Saviano non ha dato al team casalingo di che preoccuparsi (fatto salvo il primo tempo) tanto da concede-re a coach Leone di far ruotare tutte le atlete a sua disposizione. A partire da Coppa, schierata sin dai primi minuti di gara in posto 4 e giocando, poi, sul-la versatilità di Valentino per un ricambio a Minichino. Puntando sulla precisione di Tramparulo al centro, invece, la squadra ha fatto profitto del-la carenza delle ospiti in un fondamentale alto e in soli tre set ha concluso l’incontro.«La gara non mi ha impensierito molto – ha dichiarato Leone nel post partita – quello che mi spinge a riflettere è l’atteggiamento remis-

sivo delle ragazze. Probabilmente non recu-pereremo più l’Alp, l’Ottavima o il Volalto ma – incalza il tecnico – la nostra è una posizione di rispetto e dobbiamo lottare fino alla fine per mantenerla».Risultato: 3-0Set: 28-26; 25-18; 25-18.

VOLALTO AVERSA - E sono sette! Con la vittoria per 3-1 riportata sulla Top Spin Cava, la Volalto Aversa coglie la sua settima vittoria consecutiva in questo campionato di serie C regionale che le vede ormai protagoniste indi-scusse. La sconfitta del Cus Napoli sul campo del Sant’Agata per 3-1 regala, infatti, alle Vo-laltine la terza posizione in classifica che, ove mantenuta fino alla fine del campionato, gli regalerebbe un posto nei playoff. Una vittoria importantissima, quindi, giunta al termine di

Serie C

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un match che ha visto le aversane avere ragio-ne di un avversario ostico e poco propenso a recitare la parte della comparsa e che ha esal-tato la grande determinazione delle “babies” rosanero capaci di saper gestire anche qualche momento di difficoltà.Il match fa registrare il ritorno tra le titolari di Francesca Rispoli che, smaltiti i postumi di una fastidiosa botta al ginocchio subita nelle scorse settimane, risulterà la migliore realizza-trice delle sue. Nel sestetto titolare, in diago-nale con lei, parte Aquino, centrali Modestino

e Decato, Perata e Volpe in zona due, Roma-nazzo libero.Il primo set è il preludio di ciò che sarà la par-tita: le cavesi mostrano di non voler recitare il ruolo di vittima sacrificale e scattano subito in avanti (12-15). d’Aniello chiama timeout, al ritorno in campo le Volaltine sono subito protagoniste di un terrificante break di 10-0 con Volpe in battuta che le porta a condurre nel punteggio con autorevolezza e, nonostan-te qualche resistenza delle salernitane, il set è appannaggio delle aversane (25-20).Il buon parziale gasa ancora di più le rosane-ro, 8-3 subito che diventa 16-14 a metà set. Rispoli e Aquino sono naturali sbocchi delle giocate di Perata, Modestino alza il muro ed un altro break di 9-1 chiude la contesa sul (25-15).A chi credeva che la partita fosse finita, le cavesi rispondono con un buon inizio di terzo set (1-7) che, complice qualche errore di troppo delle normanne, diventa subito in salita. Dalla panchina si alzano Impagliazzo, Posillipo e la giovanissima Guadagnino, Ne-gro fa respirare Perata, ma il trend del set non cambia e le cavesi se lo aggiudicano per 25-15.Nel quarto set, però, le Volaltine danno una vera prova di forza. Per niente intimorite dal parziale perso, iniziano snocciolando le loro trame di gioco, la battuta ed il muro danno un prezioso contributo (16-5), sentono che la settima vittoria è vicina e pigiano sull’accele-ratore fino al termine aggiudicandosi set (25-12) e match (3-1).Ancora una bella dimostrazione di crescita delle giovani rosanero che, sotto l’amorevo-le sguardo dei presidenti Moschetti e Barone, continuano a cullare il loro sogno playoff al termine di una partita per niente facile ma ge-stita con grande autorevolezza. La classifica continua a sorridere, come detto, con le Volal-tine che seguono Alp (43 pt.) e Ottavima (42) con 40 punti e precedono il Cus Napoli (39 pt) di un punto.

BARONISSI - Al Pala Irno passa Ponteca-gnano al tie break e ai vantaggi ma la Due Principati Volley esce a testa altissima.Il primo set termina 25-17. Nel secondo par-ziale, l’avvio di Baronissi è balbettante: sbaglia due battute, subisce due aces e Pontecagnano scappa a + 8 (2-10). Coach Veglia opera due cambi: dentro Troncone per Viscito e Rago per Sorrentino. Al time out tecnico il divario è ancora ampio (5-12) e Veglia scuote le sue ragazze. La reazione c’è perché Baronissi as-sesta un contro break di 3-0 e ritorna in scia (8-12). Le “cugine” lo restituiscono (8-15). La P2P va a fiammate e ci mette cuore, Ponte-cagnano è più costante e archivia con merito il set a proprio favore (19-25) aggrappandosi

anche alle difese sfavillanti di Maria Erra, una delle predestinate della pallavolo campana.Comincia il terzo set e Baronissi è subito avanti 7-2 ma dilapida il tesoretto e le ospi-ti la costringono al testa a testa. Alla fast di capitan De Chiara risponde quella di Spirito (9 pari), poi Viscito infila due lungo linea e Rago trova un prezioso primo tempo (12-10). A metà set Pontecagnano è di nuovo in van-taggio (14-15) e Veglia rinforza gli ormeggi in ricezione inserendo Fusco. E’ punto a punto: aggancio Pericolo a quota 17, ancora Pericolo per la rimonta (18-19). Poi murone Labano, sorpasso Viscito e bordata di Pericolo (22-20). Pontecagnano non molla e pesca il 22-22, complice un’invasione. Ha l’inerzia e vince il set (23-25).P2P avanti 12-8 nel quarto set. Pericolo tra-scina, Troncone fa il suo in ricezione e assesta pure qualche fendente. Il divario aumenta (18-12), Meneghetti non ha più tempi, Troncone è una piovra in difesa e Rago trova il muro che incanala il parziale sui binari irnini (20-13). Ancora Troncone per il 22-15, chiusura di set con il muro vincente di Anna Pericolo (25-18). La Due Principati fa 2-2 e le sorti del-la partita sono affidate al tie break. L’equilibrio regna sovrano: si cambia metà campo sul 7-8 per Pontecagnano . Sul 9-10, time out picentine. Non bastano 15 punti per vincere una partita infinita. Ai vantaggi, l’ulti-mo urlo è di Pontecagnano (14-16). Nel pros-simo turno trasferta isolana.

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Alp Aversa avantiUisp ok con MolinariVittoria corsara per la capolista

Alp Aversa che espugna il campo della Rosciano Distribuzione con

il punteggio di 3-0 (14-25; 11-25; 21-25). Stesso risultato per l’Ottavima che spegne i sogni di gloria dell’Abatese. Questi i par-ziali: 21-25; 15-25; 16-25. L’Abatese resta all’ultimo posto della clas-sifica con un solo punto all’attivo.Top Spin Cava troppo debole per la Vol-alto Group Aversa. La squadra di casa si distrae soltanto nel terzo set terminato con il punteggio di 15-25. Negli altri invece la musica è suonata in favore dei padroni di casa. Sale a quota dieci punti il Rota che non è impensierito più di tanto dalla squadra pa-drona di casa, il Campus Academy Avellino che vive il suo momento migliore nel sec-ondo set, vinto con il punteggio di 25-12.Uno sguardo anche all’andamento dei ri-sultati del girone B.Cerca di fare il possibile la Guerriero Luvo Arzano per fermare il cammino della ca-polista Scafati. La squadra di Antonio Pis-copo lotta con tutte le sue forze nel primo set, cedendo soltanto nel finale (22-25). L’impresa di conquistare la vittoria finale

di Roberto Esse

arriva nel terzo set, quello che fissa il punteggio sull’1-2, prima di lasciare spazio al team del presidente Villani lanciato ver-so la promozione in serie B2.Perde un punto Pontecagnano che ha la meglio nel big match con il Baronissi soltanto al quinto set. Una gara che non ha tradito le attese.La Uisp Pozzuoli fa la voce grossa con il Molinari Ponticelli. Le flegree non lasciano spazio alle ospiti che praticamente non en-

trano in partita, così come testimoniato dai parziali che formano il 3-0 finale (25-14; 25-17; 25-12).Vittoria corsara per la Mc Donald’s Nola che espugna la palestra della Normanni Aversa con un 1-3 che lascai davvero poco spazio all’immaginazione.Ulteriori approfodimenti sulla gare dei campionati regionali Fipav Campania nelle prossime pagine con foto e interviste diret-tamente dai campi di gioco.

Fipav Campania

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Serie C

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Marcianise è superFolgore carrarmatoGirandola di emozioni nelle gare dei gironi dei tornei maschili

Uno sguardo ai risultati dell’ultimo fine settimana che hanno cambiato più di una posizione delle class-

fiche della maschile. Non conosce soste l’Icarus Marcianise che onora la 17a giornata con un pe-rentorio 3-0 ai danni dell’Olimpica. Scende in campo due volte in tre giorni il Padula con alterne fortune.Vittoria di misura del Volley World che piega la storica società napoletana sol-tanto al quinto set di gioco. La squadra di casa si è sempre portata in vantaggio, prima di subire il ritorno di fiamma degli ospiti in grado di pa-reggiare in ben due occasioni. Giran-dola di emozioni al quinto set, termina-to con il punteggio di 15-12. Archiviato il recupero della 14a gior-nata, la società dei Vigili del Fuoco è tornata in campo contro il San Marco Cancello ed è andata decisamente me-glio. Un 3-1 che fa segnanre l’unica di-strazione nel terzo set.Più giù in classifica il Gran Volley Spa-ranise aggancia l’Olimpica a quota 14 punti, superando il Volley World con il punteggio di 3-1.

Tutto secondo pronostico nel girone B dove la capolita Folgore Massa non soffre più di tanto nel regolare i conti con il Vivisol Battipaglia. Evidente il di-vario tecnico fra le due formazioni che sfocia in un 1-3 che lascia poco spazio all’immaginazione. Macina gioco e punti anche il Volley Volla ai danni dell’Indomita Salerno. Anche qui il punteggio è di 3-1. Situazione che non muta nemme-no nella vittoriosa gara del Cimitile sull’Ischia. Nonostante il grande impe-gno i ragazzi dell’isola verde riescono a mettere dietro i rivali soltanto in un’oc-casioneDella vittoria corsara del Pianura in casa dell’Oplonti resterà per sempre scolpito nei ricordi dei protagonisti la girandola di emozioni che ha conclu-so il secondo set. Un 31 a 33 che non capita di certo tutti i giorni nelle pale-stre della pallavolo italiana. Applausi a scena aperta dei pochi presenti a sot-tolineare il gradimento dello spettacolo

offerto dal campo di gioco. C’è stato anche un anticipo ed ha visto il Carote-nuto Sant’Agnello battere il Net Volley al termine di un incontro gagliardo, ter-minato con il punteggio di 3-0.

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Dodici baci sulla bocca,conflitti politici e socialicon Pantaleo e Castiglione

Dopo il grande successo di “Educa-zione Siberiana” torna la compagnia NEST con l’appassionante spettacolo

12 BACI SULLA BOCCA in scena dal 5 all’ 8 Marzo al Teatro dell’Orologio all’interno della rassegna BE.YOU. Successivamente saranno in scena a Napoli e Torino nel corso del mese di marzo. Napoli, anni 70.La provincia soffocante e a volte disorientante napoletana. Il conflitto politico e sociale che divide il paese sembra lontano da queste terre. In questo ambi-to nasce “12 baci sulla bocca” che racconta l’in-

contro-scontro tra Emilio, lavapiatti dai modi e dal linguaggio diretto e Massimo, fratello “ripu-lito” del proprietario di un ristorante. Massimo si sta per sposare con l’unica donna che ha avuto nella sua vita, è a quel punto della vita in cui o ti lasci o ti sposi, Massimo si sposa. Emilio è giovane ed è “ricchione”, perché era l’unico termine usato a Napoli per identificare un omosessuale. Emilio riesce a scardinare l’omosessualità as-sopita malamente da Massimo. I loro incontri sono violenti al limite dello scontro fisico. I due ragazzi si nascondono, ma quel rapporto così controverso, rappresenta forse, l’unico momen-

di Massmedia Comunicazione

Vita da Vip

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Dodici baci sulla bocca,conflitti politici e socialicon Pantaleo e Castiglione

Vita da Vip

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to di vero sentimento nella loro vita. Il loro è un ambiente in cui non è permessa alcu-na diversità, vigono leggi sociali e di branco che non permettono nulla al di fuori di una prassi consolidata. Ma gli occhi di Antonio, fratello di Massimo, lo guardano dentro, sanno molto di più di quel fra-tello di quanto lui pensi.In quell’ambiente i problemi si risolvono in ma-niera spicciola ed uno come Massimo, non può certamente essere un “ricchione di paese”. Ab-biamo pensato di ambientare questa storia negli anni settanta, per costruire un tessuto emotivo ancora più claustrofobico. 12 mesi che iniziano con la strage di piazza della loggia e terminano con la tragica morte di Pier Paolo Pasolini. Dopo il lavoro fatto con Gomorra, abbiamo voluto mettere a frutto la nostra esperienza in una storia di pura finzione. Una vicenda che parte dalla periferia della no-stra terra, dove il tempo sembra essersi fermato, dove, al di la di una finto progressismo, ci sono ancora leggi sociali antiche. Un’atmosfera suda-ta, che ha l’eco della musica popolare degli anni settanta, che vive di squarci di luce, sul nero dei giorni e di quelle vite”. Cosi dichiara il regista Giuseppe Miale di Mauro. La Compagnia Nest vede con 12 baci sulla boc-ca il regista e autore Giuseppe Miale di Mauro dirigere Adriano Pantaleo, Ivan Castiglione e Andrea Vellotti in uno spettacolo da non perde-re. Il testo è di Mario Gelardi.

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Album di famiglia

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