52
Cantiere biografico degli Anarchici IN Svizzera Dati aggiornati al: 30/05/2020 ore 17:41 Chiave di ricerca: Biografie lettera: R RADDI [RADI] Adolfo (Adolphe) Falegname Menuisier Montemaggiore al Metauro 1870 (1860?)- Probabilmente domiciliato in Ticino. Espulso dalla Svizzera per prop. anarchica il 4.10.1898 (Con Fraschini, ecc. vedi). Si stabilisce in Francia. FONTI: GB // Decreto del CF del 4 ottobre 1898 // Gazzetta ticInese dell'11.10.1898 lo nomina "Rudi Adolfo", nato nel 1860 - come pure ne L'Impartial del 12.10.1898 ma: RADDI // RADICE Agostino Mezzana Mortigliengo (VC) 1872 - Immigrato in CH e schedato come anarchico nel Casell.pol.centrale di Roma - busta 4190-. Annotazioni: "iscritto alla Rubrica di frontiera". RAGAGLIA Ernesto Morto a Basilea, febbraio 1930. Dom. a Basilea /BS. FONTI: GB // Risv. 22.2.1930 // RAGON Louis Éloi Henri Falegname-scultore Menuisier-sculpteur Parigi 25.8.1876 - Figlio di uno scultore su legno, membro della sezionae socialista di Neuilly-Plaisance (Seine-et-Oise) e di una brunitrice in oreficeria, Louis Ragon inizia a lavorare all'età di 13 anni. Il servizio militare lo aiuta a diventare antimilitarista, paracadutandolo in un impegno politco. Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 1/52 30/05/2020

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

  • Upload
    others

  • View
    3

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

Cantiere biograficodegli Anarchici IN Svizzera

Dati aggiornati al: 30/05/2020 ore 17:41

Chiave di ricerca: Biografie lettera: R

RADDI [RADI] Adolfo (Adolphe)

Falegname

Menuisier

Montemaggiore al Metauro 1870 (1860?)-

Probabilmente domiciliato in Ticino.Espulso dalla Svizzera per prop. anarchica il 4.10.1898 (Con Fraschini, ecc. vedi).Si stabilisce in Francia.

FONTI:

GB // Decreto del CF del 4 ottobre 1898 // Gazzetta ticInese dell'11.10.1898 lo nomina "Rudi Adolfo", nato nel 1860 - come pure ne L'Impartial del 12.10.1898 ma: RADDI //

RADICE Agostino

Mezzana Mortigliengo (VC) 1872 -

Immigrato in CH e schedato come anarchico nel Casell.pol.centrale di Roma - busta 4190-. Annotazioni: "iscritto alla Rubrica difrontiera".

RAGAGLIA Ernesto

Morto a Basilea, febbraio 1930.

Dom. a Basilea /BS.

FONTI:GB // Risv. 22.2.1930 //

RAGON Louis Éloi Henri Falegname-scultore

Menuisier-sculpteur

Parigi 25.8.1876 -

Figlio di uno scultore su legno, membro della sezionae socialista di Neuilly-Plaisance (Seine-et-Oise) e di una brunitrice in oreficeria,Louis Ragon inizia a lavorare all'età di 13 anni. Il servizio militare lo aiuta a diventare antimilitarista, paracadutandolo in un impegnopolitco.

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 1/52 30/05/2020

Page 2: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

Dopo l'apprendistato di falegname-scultore, si reca in Svizzera, a Friborgo/FR, dove rimane per 6 anni. Qui si sposa. Membro delCercle du travailleurs (vedi Schneider Jules), collabora saltuariamente al settimanale del sindacalismo rivoluzionario della FUOSR, LaVoix du Peuple di Losanna (per es. nel 1906).

Ritornato in Francia, nel 1911 diventa segretario della 5a sezione del sindacato degli inquilini e viene condannato a 4 mesi di prigioneper la sua attività militante. Mobilitato nel 1914, viene congedato in quanto padre di 7 figli. Faceva parte allora del Foyer anarchistedu XIe arrondissement.In seguito membro del Partito comunista.

Né le 25 août 1876 à Paris.Fils d’un sculpteur sur bois, membre de la section socialiste de Neuilly-Plaisance (Seine-et-Oise) et d’une brunisseuse en orfèvrerie,Louis Ragon travailla dès l’âge de treize ans. Le service militaire le rendit antimilitariste, parachevant son engagement politique.Devenu menuisier-sculpteur, il alla travailler durant six ans à Fribourg (Suisse) où il se maria. Il y fut membre du Cercle destravailleurs (voir Jules Schneider). Il collabora parfois à la Voix du Peuple de Lausanne.Revenu en France, il fut en 1911 secrétaire de la 5e section du syndicat des locataires et fit quatre mois de prison pour activitémilitante. Mobilisé en 1914, il fut renvoyé dans ses foyers comme père de sept enfants. Il appartenait alors au Foyer anarchiste duXIe arrondissement. Il entra par la suite au Parti communiste.

FONTI:

ME -GB // DBMOF // Pierre Jenny, Du noir au rouge. La mémoire ouvrière fribourgeoise : à travers la vie et les écrits de Joseph Meckler (1870-1914), Fribourg 2005 //

RAINERI Pietro Giuseppe Operaio

Torino 13.11.1893 da Maria Raineri - Francia 1959.

Disertore nella Prima guerra mondiale, appena giunto in Svizzera viene internato per 7 mesi a Witzwil /BE; scarcerato si stabilisce aGrenchen /SO. Arrestato con Luigi Metri per aver partecipato ad un comizio di Bertoni nel mese di dicembre 1916, viene internatonuovamente a Witzwil. Liberato nel febbraio 1917 anche grazie alla Società per la difesa dei diritti dell'uomo di La Chaux-de-Fonds,trova un posto di lavoro in quest'ultima città.Si reca in seguito in Germania, partecipando al movimento spartachista.

Nel 1918 è nuovamente in Svizzera, ma pochi mesi viene arrestato con Luigi Bertoni ed altri anarchici italiani, accusati di esseredepositari di un certo numero di granate rinvenute nei pressi di Zurigo (affare delle bombe). Scarcerato dopo diversi mesi di carcerepreventivo, poi espulso.

Si trasferisce in Francia, poi rientra a Torino nel 1920, diventando redattore responsabile di Cronaca Sovversiva, il giornale che LuigiGalleani, rimpatriato dagli USA, aveva ripreso a stampare a Torino, assieme a Luigi Schiavina. Ammonito nel 1927 per attivitàantifascista, emigra in Francia. FONTI: GB // DBAI // Risv. 10.3.1917 //

RAISON Guglielmo 1884 - Zürich début 1941

Comme son frère Nicolas, milita entre les deux guerres dans le mouvement libertaire à Zürich.

FONTI:

DIMA (Le Réveil, mai 1941) /

RALLI (RALLY) Zamfirij Konstantinovic (ROULEFF, ARBORE)Studente in mdedicina

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 2/52 30/05/2020

Page 3: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

Bessarabie/Cernauti 4.11.1848 - Bucarest 2.4.1933Di origine rumena.

Prende parte al movimento degli studenti di Pietroburgo. Ispirato inizialmente da Buonarroti, conosce Necaev e poi Bakunin inSvizzera nel 1871/1872 e diventa membro dell'Alleanza internazionale della democrazia socialista. Iscritto all'UNI di Zurigo /ZH dal1871 al 1873 in medicina.Il 15.9.1872 con Schwitzguébel, Bakunin, Guillume, con il nome di Rouleff è uno dei partecipanti al congresso tenuto dalla FG a Saint-Imier, dove rappresenta con Waldemar (Vladimir) Holstein la sezione slava di Zurigo.Sottoscrive con altri russi (Arman Ross, Smirnof, Agaref [o Ogaref], Ozerof, Holstein, ecc.) una lettera di protesta - 4.10.1872 - control'esclusione di Bakunin dall'Internazionale (decisione del Congresso dell'Aia).

Da Zurigo risiede a Ginevra /GE dal 1873.Con i dissensi personali con Ross, e quindi anche con Bakunin (1873), farà parte del gruppo dei “giovani bakuninisti” (membro dellaFratellanza fino all'agosto 1873), che costituisce una tipografia a Ginevra, pubblicando il 1. settembre 1873 il primo opuscolo “Airivoluzionari russi”, simile alle idee anarchiche di Bakunin. Con Zukovskij e El'snic pubblica in russo “La Comune di Parigi”, comunitàrivoluzionaria degli anarchici russi (senza luogo ma stampato a Ginevra nel 1874). Sempre in questo gruppo pubblica Rabotnik (Illavoratore) periodico mensile con il sottotitolo "Gazzetta degli operai russi" dal gennaio 1875 fino agli inizi del 1876, che prendevanettamente posizione contro ogni tendenza costituzionale o parlamentare, che indicava ai lavoratori "togliete le fabbriche ai padroni!Prendete la terra e distribuitela tra i contadini! Eliminate il governo! Sbarazzatevi dei possidenti! Non ricostruite lo stato! Organizzateuna federazione di Comuni contadine e di nuclei industriali!", ricevendo corrispondenze anche da centri operai, per es. da Odessa.Scrive e pubblica nel 1875 un libro piccolo di formato ma fitto di ben 530 pp intitolato “I sazi e gli affamati” (Ginevra 1875) checostituisce una vera e propria enciclopedia del Populismo anarchico, chiarendo la linea politica della Prima Internazionale. Latipografia Robotnik, Chemin de Montchoisy di Ginevra, pubblica a fine 1876 un almanacco “La Commune, Almanach socialiste pour1877" con articoli di Elisée Reclus, Arnould, A. Clémence, Elie Reclus, Schwitzguébel, Ralli, Gambon, El'snic (che firma con A.Oelsnitz).Nel 1878 pubblica sempre con Zukovskij il periodico Obscina.

Rientra in Russia, poi si stabilisce in Romania, rimanendo fedele ai gruppi rivoluzionari.Sembra si diventato come Zamfiri Arbore (cognome della nonna) senatore per la Bessarabia insegnando alla Scuola superiore diguerra. Grazie alla figlia Ecaterina Arbore, agente del Komintern a Mosca, riesce a pubblicare nel 1931 alcuni capitoli dei suoi ricordisu Bakunin e Necaev, con il suo vecchio nome di Ralli.

Complément: De retour en Roumanie, bien qu'il soit resté fidèle aux groupes révolutionnaires russes, il devint sous son nom deZamfir Arbore (le nom de sa grand-mère) en 1920 sénateur pour la Bessarabie et enseigna à l'Ecole supérieure de guerre.C'est grâce à sa fille Ecaterina Arbore, agente du Komintern à Moscou, qu'il a pu y publier en 1931 quelques chapitre de sessouvenirs sur Bakounine et Netchaiev, sous son ancien nom de Z. K. Ralli.

FONTI: GB / ME // Guillaume // DIMA // Venturi, "Il populismo russo" // Sam Dolgoff, "Bakunin e l'anarchismo russo", in Bakunin oggi, Antistato1977 // Encyclopédie des familles boyares de Moldavie et de Roumanie,http://www.revista22.ro/html/index.php?nr=2005-02-04&art=1477 //

RAMELLA Ettore operaio - orefice

Grugliasco (TO) 1898 -

Immigrato in CH e schedato come anarchico nel Casell.pol.centr. di Roma, busta 4215.

RAMPINELLI Giuseppe scarpellino

Brembate Di Sotto (BG) 1876 -

Immigrato in CH e schedato come anarchico nel Casell.pol.centr. Roma -busta 4219.

RAMUS Pierre (vedi GROSSMANN Rudolf)

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 3/52 30/05/2020

Page 4: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

RANDI Angelo Contadino, bracciante

Faenza 19.3. 1863, di (fu) Giuseppe e Antonia Silvestrini - Si ignorano ...

Domiciliato a Bellinzona /TI nel 1902 e 1903 (rapp. Polizia)

Poi residente a Genova.Nel CPC risulta schedato e biografato nel 1898, vigilato fino al 1940.

FONTI: GB // Anarchici residenti nel Canton Ticino, lista 1902 // Romano Broggini, "Appunti sui gruppi anarchici e libertari a Bellinzona", 1978// diverse info di Tomaso Marabini del 30.12.2011 che tra l'altro annota che si chiama RANDI e non RONDI // [casell. centrale Roma earchivio di stato Bologna - non visionati - info di T. Marabini]

RANZONI Guido

Fattorino postale

1903 - Lugano 29.10.1975.Sposato con Irma nata Valeriani.

Domiciliato a Biasca /TI, poi a Lugano (ancora abbonato al Risveglio negli anni '50-'60).

FONTI:

GB // Archivio cantonale di Bellinzona, rapporto di polizia del 25.3.1931 // Libera Stampa per la morte 30.9.1975 // sottoscrizione alRisv/Rév negli anni Trenta //

RAPETTI Giovanni

Dom. a Prato Carasso TI.Abbonato al Risv. negli anni Trenta e ancora negli anni '50 inizio '60!!!

RAPP Gustave

Nel 1914 con Bertoni, Amiguet, Noverraz, Métrailler è attivo nel gruppo anarchico di Ginevra.

FONTI: Secondo un rapporto della polizia di sicurezza ginevrina del 1914 /

RAUSCH Marius operaio seggiolaio

Ouvrier chaisier

Belgio 1855 -

Rausch se déplaçat beaucoup au grès de son travail. Après avoir séjourné en Suisse où il était en relation avec les milieuxrévolutionnaires, ils'installa en 1874 à Roanne (Loire). Autodidacte et passioné de lecture il tenait Proudhon pour son auteur favori.

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 4/52 30/05/2020

Page 5: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

Fin mars 1876, il fut arrêté avec Real, un autre compagnon, en train d'afficher un placard donnant en exemple la Commune etappelant à l'abolition de l'autorité. Le 30.03.1876 il fut traduit devant la Cour d'Assises de Saint-Etienne, où après avoir lui-mêmeassuré sa defense, il fut condamné à 4 ans de prison et 50f. d'amende.

FONTI:DIMA (R.D. - Gazette des tribunaux, 5.4.1876 in "Dictionnaire biographique du mouv. ouvrier") /

RAVAGLIA Guglielmo Falegname

Schreiner

Lugo (Ravenna) 22.3.1858 da Agostino e L. Contoli -

Internazionalista e poi anarchico come i fratelli Giuseppe e Primo, la sua vita è costellata da una serie infinita di arresti, condanne edetenzioni: a Medicina nel 1876 per vagabondaggio, sorveglianza speciale a Lugo nel 1879 e condannato nello stesso anno aRavenna per oltraggio, nel 1880 ancora a Ravenna altra condanna, nel 1885 a Messina a 2 anni per furto, a Roma percontravvenzione al foglio di via. Poi assegnato al domicilio coatto a Lipari dal 1883 al 1886, alle isole Tremiti dal 1887 al 1888...Arrestato nuovamente a Roma nell'ottobre 1894 e condannato al domicilio coatto, scontato a Porto Ercole (dal 1895 al 1896); con lacondizonale espatria nel dicembre 1896 a Bellinzona/TI, aprendo una piccola bottega di falegname, ma nel maggio 1898 vienearrestato anche dalle autorità elvetiche, perché ritenuto uno dei capi delle bande rivoluzionarie che volevano penetrare in Italiadurante i tumulti di Milano. Espulso dalla Svizzera con altri 35 anarchici o presunti tali il 23.9.1898 (vedi per es. ARCHIMEDE*)Nel 1900 è in Francia, poi ritorna in Italia nel 1904 in diverse città. Dal 1927 è a Lugo.Nel giugno 1938 si allontana dall'Ospizio Sassoli di Lugo, dove era stato ricoverato, e fa perdere definitivamente le sue tracce.

??? Flüchtete sich 1894 aus Italien in die Schweiz. War eine Zeit lang in Broc/FR unter falschen Namen, "où il s'est livré à une grandepropagande anarchiste"; trieb viel in der Schweiz herum. Zuletzt in Bellinzona.

FONTI:

GB // Decreto di espulsione del Consiglio federale del 23 settembre 1898 // Emilio Gianni, L'Internazionale italiana fra libertari eevoluzionisti // AFS: E21 14002, Bundesanwaltschaft, Verzeichnis der Anarchisten 1889/1898 //

RAVAGLIOLI Michele Arcangelo muratore

Modigliana (FO) 1871 -

Immigrato in CH e schedato come anarchico nel Casell.pol.centr. di Roma - busta 4237.

RAVAIOLI Vincenzo bracciante

Meldola (FO) 1878 -

Immigrato a Berna BE, New York, Francia - Forlì e schedato come anarchico nel Casell. pol.centr. di Roma, busta 4242.Nel fascicolo è presente una scheda biografica.

RAVANELLO Ernesto montatore riscaldamento

Plainpalais GE 1907 -

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 5/52 30/05/2020

Page 6: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

Schedato come anarchico nel Casell.pol.centralediRoma - busta 4242. Annotazioni: iscrittoalla Rubrica di frontiera.

RAVASIO Alberto Giovanni Falegname

Schinznach /AG 17.6.1880 da Angelo e Anna Folio - Berna ottobre 1939.Originario di Corte (Bergamo)

Nel 1907 residente a Berna, è attivo nel movimento anarchico. Nel 1919 dichiarato disertore dall'Italia, viene denunciato al TribunaleMilitare. Nel novembre 1927 figura sempre a Berna ed è iscritto al gruppo anarchico ed al neo costituendo gruppo della “Libertà”che comprende anarchici, comunisti per la lotta contro il fascismo. La Regia legazione di Berna il 14.12.1927 comunica al Ministero aRoma che il Ravasio è sospettato di atti di spionaggio. Per tali atti sarebbe stato espulso dal Canton Vaud e che fosse al servizio dellospionaggio francese nel 1920: durante la guerra s'impegnava in informazioni per la Francia e per la Germania (?).

FONTI: Alberto Gotti e Albino Bertuletti, "Alle origini dell'anarchismo bergamasco", 2006 /

RAVEAU Jules Victor (dit LINCARIE Joseph)

Tipografo

Typographe

Clichy (Seine - Francia) 29.11.1885 - Compiègne (Francia) 5.11.1967.

Con una gioventù segnata da numerosi guai con la giustizia, viene poi dichiarato obiettore all'esercito a due riprese, poi incorporato aTunisi e smobilitato per tubercolosi il 14 luglio 1910.

Prima della Prima guerra mondiale risiede in Svizzera, a Ginevra /GE, dove alloggia nel 1916 il disertore italiano Monnanni. ConCharles Guillaume Gossard (- nato il 27.5.1888 a Parigi) frequenta gli anarchici locali e lavora come tipografo a le Tablettes di ClaudeLe Maguet e alla Feuille di Jean Debrit. Nel 1919 fu il solo (?) ad approvare, nel corso delle assemblee settimanali dei compagniginevrini, l'attentato di Cottin a Clemenceau. Arrestato nel maggio 1919, viene incarcerato a Orbe (o a Witzwil) nell'agosto 1919 conBrunet, Porcelli, Matteozzi, Clerico, Lamauve, Huppa...

Rientrato in Francia, aderisce nel 1921 al Partito comunista, in cui vi milita nella 20e sezione (Quartiere Saint-Fargeau).

Clichy (Seine) 29.11.1885 - Compiègne, 5 novembre 1967.

Raveau, qui eut une jeunesse marquée par de nombreux démêlés avec la justice, fut déclaré insoumis à 2 reprises puis incorporé àTunis et réformé pour tuberculose le 14 juillet 1910.En Suisse depuis 1916, il fréquenta les milieux anarcho-syndicalistes. et hébergea chez lui à Genève /GE le déserteur anarchisteMonnanni. Il travaillait comme typographe aux Tablettes de Claude Le Maguet et à la Feuille de Jean Debrit. En 1919 il fut le seul [?]à approuver, au cours de l'assemblée hebdomadaire des anarchistes genevois, l'attentat de Cottin contre G. Clemenceau. Arrêté enmai 1919, il fut emprisonné à Orbe (ou à Witzwil, selon lui) avec Brunet, Porcelli, Matteozzi, Clerico, Lamauve, Huppa.Rentré en France, il adhéra en 1921 au Parti communiste et milita au sein de la 20e section (quartier Saint-Fargeau).

FONTI:

ME-GB // Police Judiciaire, Genève, 1914-1920 // DIMA // Maitron / Risveglio, 31.5.1919

RAVEL Joseph, Etienne Calzolaio

Cordonnier

Né en 1868 à Zig-Zag???, commune de Moustal (ou Monsetier ? Allier - France) -

J. Ravel était arrivé en juin 1897 à Genève /GE en provenance de Hollande. Selon la police il fréquentait "les anarchistes connus etparticipait à leurs réunions".

FONTI:

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 6/52 30/05/2020

Page 7: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

ME // DIMA (Arch. fédérales Berne AF E21 14002, Ministère public fédéral, police politique, Liste des anarchistes étrangers,1889-1898) //

RAVILLION Umberto tappezziere

Napoli 1869 -

Immigrato in CH e schedato come anarchico nel Casell.pol.centr. Roma - busta 4248.

RAVINA Laurent, Louis Calzolaio

Cordonnier

La Seyne (Francia) 1866 -

Liberato nel 1896 dal domicilio coatto in Italia, il prefetto di Torino gli concede un passaporto per l'estero, un itinerario per Lugano esoldi necessari per il viaggio. Ottiene poi un'autorizzazione di soggiorno.Espulso con altri 35 anarchici o presunti tali il 23.9.1898 (vedi per altre info riguardanti queste espulsioni: Archimede Guido). Lapolizia stimava che fosse ancora in Svizzera.

Né à La Seyne (Var) en 1866.

Militant anarchiste italien, Laurent Ravina avait été libéré en 1896 d’une assignation à résidence ; le préfet de Turin lui avait alorsdonné un passeport, un itinéraire pour Lugano et l’argent nécessaire au voyage. Il obtint une autorisation de séjour en Suisse lors deson arrivée.Le 23 septembre 1898 il faisait partie d’un groupe de 35 anarchistes ou présumés tels, expulsés de Suisse (voir Archimede). Lapolice estimait qu'il pouvait encore se trouver en Suisse.

FONTI: GB-ME // Decreto di espulsione del Consiglio federale del 23 settembre 1898 / Archives fédérales, Berne, AFE21 14002, Ministèrepublic féd., police politique, liste des anars étrangers 1889-1898 /

RAVIOLA Carlo stuccatore

Ginevra GE 1884 -

Residente in Francia. Schedato come anarchico nel Casell.pol.centr. Roma - busta 4248. Annotazioni: Iscritto alla Rubrica di frontiera.

RAZA Angelo

calzolaio

Cordonnier

Brescia (provincia) 15.8.1855 -

Arrestato a Lugano TI con 17 altri compagni e espulso il 17.1.1895 dalla Svizzera.

Si rifugia a Londra.

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 7/52 30/05/2020

Page 8: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

Né dans la province de Brescia le 15 août 1855.Angelo Raza avait été arrêté à Lugano avec 17 autres compagnons dont P. Gori et E. Milano et expulsé de Suisse avec eux le 27janvier 1895. Il s’était ensuite réfugié à Londres.

FONTI:

ME // DIMA

RAZOUA Angèle Eugène (dit Marcas J., Martinez E., Mercutio, Meylan J., Radzine)

Beaumont-de-Lomagne (Tarn-et-Garonne) 16.7.1830 - (Ginevra?) 29.6.1878

Massone, comandante dell'Ecole militaire sotto la Comune di Parigi, membro dell'Internazionale.Condannato in contumacia alla pena di morte, si è infatti rifugiato a Ginevra/GE (dom. a Eaux-Vives), dove viene arrestato surichiesta della Francia il 19 o 20.7.1871. Il 29 agosto la Francia rinuncia all'estradizione richiesta poiché non vi erano le prove di undelitto comune sufficienti per motivare un'estradizione e Razoua viene scarcerato dalla detenzione preventiva il 30.8.1871. [PauleMink,* [di origine polacca, e non Minck e cittadina americana - Gazette... - ma nata in Francia, che aveva dato conferenze sullaComune in favore degli scioperanti di S. Gallo - vedi Gazette de Lausanne, 26.7.1871 - aveva assistito alle sue conferenze primadell'arresto].In Svizzera fu uno dei fondatori ed amministratori del ristorante cooperativo per rifugiati La Marmite sociale. Membro della Section depropagande et d'action sociale di Ginevra /GE, costituita l'8.9.1871 su iniziativa dei proscritti francesi. Collaboratore con A. Claris,Arnould, André Léo, Lefrançais, Marchand, Malon e Guesde de La Révolution sociale di Ginevra (26.10.1871-4.1.1872) proibito inFrancia, poi organo della FG dal No 5 prima del Bulletin. Con Lefrançais e Malon fonda la Revanche, soppresso nel 1872 dal Governo[Gazette de Lausanne, 16.9.1893]. Fu pure presidente, nell'aprile 1873, della società di mutuo soccorso La Parisienne. Partecipòpraticamente a tutte le manifestazioni dell'Internazionale "antiautoritaria" e dei rifugiati della Comune.Al funerale 400 persone con discorsi di Arnould, Cournet, Jawkowsky, Lefrançais...

Beaumont-de-Lomagne (Tarn-et-Garonne) le 16.7.1830 - mort le 29.6.1878

Franc-maçon, commandant de l'Ecole militaire sous la Commune de Paris, membre de l'Internationale.En Suisse, il fut un des fondateurs et administrateurs du restaurant coopératif pour réfugiés "La Marmite sociale". Membre de laSection de propagande et d'action socialiste de Genève /GE constituée le 8.9.1871 sur iniziative des proscrits français, il futégalement président, en avril 1873, de la société de secours mutuels "La Parisienne". D'un façon générale, il prit une part active àtoutes les manifestations de l'Internationale "antiautoritaire" et des réfugiés de la Commune.

FONTI: ME / GB / Gazette de Lausanne 1.9.1871, 26.7.1871, 7.11.1872, 2.7.1878 per funerale, 16.9.1893 / Journal de Genève 3.9.1872 /

REANO Antonio (Antoine) falegname

menuisier

Priacco (Torino) 5.8.1859 -

Nel 1890 Reano lavora a Losanna, poi lascia la città per recarsi in Francia, a Grenoble. Secondo un rapporto di polizia "anarchicomilitante, era alla testa di un gruppo di Losanna, amico di Ravachol, con cui era stato a Parigi il compagno di camera".Espulso dalla Francia il 5.4. 1892, si stabilisce a Neuchâtel /NE .Segnalato dalla polizia di Ginevra nel corso di una riunione del Groupe anarchiste socialiste allemand, il 19 febbraio 1894 allabrasserie Theuss, cui assistevano ca 250 persone. Nel giugno 1894 lavora a Cernier /NE come ebanista e secondo la polizia sarebbestato perseguito a Losanna con l'accusa di furto. Arrestato quando abbandona il suo impiego è armato di una pistola.Espulso dalla Svizzera il 17.7.1894 per i seguenti motivi: "...senza documenti di legittimazione, attualmente in stato d'arresto aNeuchâtel, non solo ha intrattenuto rapporti attivi con i gruppi anarchici di diverse località della Svizzera romanda, dove hasoggiornato fin dalla sua espulsione dalla Francia avvenuta nel 1892, ma ha assunto un ruolo dirigente in numerosi di questi gruppianarchici..." (traduzione dal francese).

La sua fotografia figura nell'Album photographique des individus qui doivent être l'objet d'une surveillance spéciale aux frontières(1894).

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 8/52 30/05/2020

Page 9: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

Priacco (TO) 5 août 1859 -

En 1890, Reano travaillait à Lausanne, puis a quitté la ville pour se rendre à Grenoble. Selon le rapport de police, "anarchistemilitant, il était à la tête du groupe de Lausanne et faisait commerce d'amitié avec Ravachol dont il a été longtemps le camarade dechambre à Paris".Expulsé de France le 5 avril 1892, on le retrouve à Neuchâtel.Il fut remarqué par la police de Genève lors d'une réunion du Groupe anarchiste socialiste allemand, le 19 février 1894 à la brasserieTheuss, à laquelle assistaient quelque 250 personnes. En juin 1894, il travaille à Cernier (NE) comme ébéniste et, selon la police, ilaurait été poursuivi à Lausanne sous inculpation de vol. Arrêté lorsqu'il quitte son emploi et qu'on le trouve porteur d'un revolver, ilest expulsé de la Suisse le 17.7.1894."...sans papiers de légitimation, actuellement à Neuchâtel /NE en état d'arrestation, a non seulement entretenu des rapports actifsavec les groupes anarchistes des diverses localités de la Suisse romande, où il a séjourné depuis son expulsion de France en 1892,mais a rempli un rôle dirigeant dans plusieurs de ces groupes anarchistes...".Sa photo figure dans l'Album photographique des individus qui doivent être l'objet d'une surveillance spéciale aux frontières, Paris : Imprimerie Chaix, 1894 (copieélectronique, CIRA Lausanne).

FONTI: ME / AFS: E21 13967 / Arrêté du Conseil fédéral du 17 juillet 1894 / David Burkhard, La répression des anarchistes dans le canton de

Neuchâtel au temps de la propagande par le fait (1878-1895), mémoire de licence, Université de Neuchâtel, 2010,

REBER Edouard Médecin

Domicilié à St-Imier, 48 ans en 1877 -

Condamné par contumace à 30 jours de prison pour sa participation à la manifestation en commémoration de la Commune de Paris àBerne, le 18 mars 1877.

FONTI: ME // Archives de la Fédération jurassienne, IISG Amsterdam

REBESSI Cornelio contadino

Sesto Cremonese (CR) 1873 -

Immigrato in CH e schedato come anarchico nel Casell.pol.centr. Roma - busta 4256.

REBOSU Ignaz

Membro del gruppo "Arbeiter-Diskussions-Club" (ADC) di Berna, fondato dalla Hardegger nel 1908, riattivato nel 1913.

Mitglied des 2 ADC.

FONTI:Ursin Della Morte //

RECCHI Nicola bracciante

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 9/52 30/05/2020

Page 10: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

Civitanova Marche (MC) 1889 -

Emigrato a Buenos Aires, Zurigo ZH, Boston, New York, Parigi, Brasile e schedato come anarchico nel Casell.pol.centr. di Roma -busta 4259. Nel fascicolo è presente una scheda biografica; annotazioni: "confinato".

RECLUS Jean Jacques Elisée

Geografo, professore

Sainte-Foy-la-Grande (Gironde) 1.3.1830 [o il 15 marzo 1830] da Jacques, pastore, e Zéline Trigant - Thourout (Belgio)4.07.1905.

Nel 1848 termina il liceo, poi destinato a diventare pastore come il padre, frequenta la facoltà protestante di teologia di Montauban,dove viene escluso dopo alcuni mesi a causa del suo repubblicanesimo e la sua indisciplina. Nel 1851 con il fratello Elie tenta dicostituire un gruppo di opposizione al nuovo regime (colpo di stato di Napoleone): il padre quindi aiuta Elisée a partire per l'Irlanda,dove lavora in campagna, nel 1852 parte per la Luisiana diventando precettore, nel 1856 in Colombia come agricoltore tentando difondare a Santa-Martha una colonia agricola.Nel 1857 in seguito ad una amnistia rientra in Francia. Scrive articoli per la Société de Géographie, collabora alla maison Hachette(che poi pubblicherà la sua "Nouvelle géographie..."), dal 1859 al 1868 collabora costantemente alla Revue des deux mondes, in cui,tra l'altro, difende la causa degli abolizionisti della schiavitù negli USA.Nel 1858 aveva sposato una mulatta, Clarisse Brian (che muore nel 1869 - 2 figlie: Magali nel 1860 e Jeannie nel 1863).Membro della AIT dal 1864, nello stesso anno conosce Bakunin. Nel 1867 a Ginevra partecipa al Congresso della Lega della Pace edella Libertà con Bakunin, e con il fratello Elie aderisce alla "Fratellanza Internazionale" e cofondatore dell' "Alleanza Internazionaledella Democrazia socialista" fondata a Berna nel 1868. Si reca in Spagna nel 1868. Nel 1869 assiste in quanto invitato alla seduta delConsiglio generale dell'Internazionale.

Nel 1870 convive con Fanny Lherminez.Dopo la rivoluzione del 4 settembre si ingaggia nella guardia nazionale. Comunardo, affigge con Elie un "Appel au Peuple de Paris"(pubblicato sul Cri du Peuple il 26.3.1871). Arrestato il 4 aprile 1871 e detenuto a Versailles, verrà condannato il 15 novembre 1871alla deportazione in Nuova Caledonia, poi commutata - grazie ad una protesta firmata da un folto numero di scienziati europei - il 3febbraio 1872 a dieci anni di espulsione/bando dalla Francia. Trasferito da Versailles a Parigi, poi sempre ammanettato fino allafrontiera Svizzera, paese in cui si stabilisce per 18 anni.

In effetti, raggiunge suo fratello Elie, la moglie e le sue figlie a Zurigo il 14 marzo 1872, poi da aprile risiede a Pazzallo /TI, in una casachiamata la Luvina, accompagnato dalla famiglia e dalla suocera. Rivede più volte Bakunin a Locarno poi a Lugano, e sempre inTicino conosce Malatesta, Guesde, Malon, J. Favre, Arnould (vedi in particolare la cena di Joseph Favre*). In questo periodo risultamembro dal 1872 al 1884 della "Società degli amici dell'educazione del popolo", che pubblica la rivista in Ticino L'Educatore dellaSvizzera italiana. In Ticino, nel 1872, inizia già a spedire all'editore Hachette un primo piano dell'opera de" La Nouvelle GéographieUniverselle", iniziando proprio dalla Svizzera.Dopo la morte di Fanny Lherminez nel febbraio 1874 (muore dopo un parto, il figlio morirà poco dopo, come pure la scuocera inluglio..), si installa nel mese di agosto con le figlie dapprima nei pressi della Tour-de-Peilz /VD, poi in una pensione a Vevey /VD. Nel1875 si unisce con Ermance Gorini-Trigant-Beaumont (1826-1918), e si stabilisce a Clarens /VD nel 1879, dove elabora e scrive lamaggior parte della sua" Nouvelle Géographie Universelle": 15 volumi in quindici anni (tot. 19 volumi), cioè quasi mille grandi pagineannuali. L'edizione italiana, in sedici tomi suddivisi in 21 volumi, 1883-1900, esce a Milano, curata da Attilio Brunialti.Conosce altri numerosi rifugiati della Comune di Parigi, con i quali, oltre alla comunanza di idee, si farà aiutare alla redazione dellasua opera: Charles Perron allora residente a Ginevra, André Slom, incisore amico di Courbet, i russi Pietro Kropotkin, LeonMetchnikoff, Michel Dragomanoff, lo svizzero Henri Sensine, giovane insegnante di letteratura a Losanna /VD, Luigi Galleani perqualche mese nel 1890.Benché in possesso dello statuto di rifugiato non manca di partecipare al movimento anarchico. Appena giunto a Vevey paga laquota alla FG e poco dopo è membro attivo della sezione locale. Nel 1875-76 è oratore in comizi a Neuchâtel, Berna, Saint-Imier /BE,Losanna /VD. Figura tra gli oratori a Berna ai funerali di Bakunin il 3 luglio 1876.Il 2 settembre 1876 in occasione dell'anniversario di Sedan, partecipa al raduno a Berna convocato dal Sozialisticher Verein, oratorecon Voges, Schwitzguébel, Sommazzi della sezione italiana di Berna, Betsien, Bremeyer, Rinke, Brousse, Emile Werner. Dal 1877 èamico di Kropotkin. Il 4.3.1877 con Zukoskij a La Chaux-de-Fonds /NE, è oratore sulla questione dell'Oriente. Collabora a LeTravailleur dal 1878 al 1879 (nei primi 5 numeri appare nel comitato redattore con El'snic, Perron, Zukoskij), con cronache, con testidi Bakunin ("La Comune di Parigi e la nozione di Stato"), sostiene immediatamente dal 1879 la pubblicazione di una nuova rivista, Le Révolté, foglio fondato da Kropotkin, Georges Herzig e Dumartheray.

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 10/52 30/05/2020

Page 11: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

Nel frattempo, l'11.3.1879, è ammnistiato dalle vicende della Comune, ma rifiuta di ritornare in Francia finché tutti i proscritti nonpossono rientrare. Con Kropotkin approfondisce sia la nozione di comunismo anarchico sia lavorando alcuni mesi nel 1880 per lageografia europea del Nord e dell'Asia russa. Ne Le Révolté redige la prima versione dell' "Evolution et révolution". Partecipa semprealla FG, in particolare al Congresso del 9-10 ottobre 1880 di La Chaux-de-Fonds /NE, nel corso del quale sarà definito il comunismoanarchico. Dopo l'espulsione di Kropotkin dalla Svizzera nel 1881 ma soprattutto in seguito ad una sua carcerazione in Francia,Reclus (che risulta il finanziatore, l'amministratore, ecc.) per sostituirlo al giornale, nel settembre 1883 chiede la collaborazione diJean Grave, che da Parigi raggiunge Ginevra (Grave sarà espulso dalla Svizzera nel 1885, e a fine marzo trasferisce Le Révolté aParigi). Nel 1883 implicato nel processo degli anarchici di Lione e perseguito incontumacia come capo dell'organizzazione conKropotkin.Tuttavia continua a viaggiare: tra il 1883 e il 1889 si reca nei Balcani, Asia Minore, Egitto, Algeria, Tunisia, Spagna, Portogallo,America del Nord.Nel 1889 diventa membro corrispondente della Société de géographie de Genève (fu membro effettivo della stessa per ca 15 anni),poi membro onorario.

Nel gennaio 1891 rientra in Francia, a Sèvres, e nello stesso anno diventa titolare di una cattedra di geografia all'Università libera diBruxelles. In questi anni viaggia nell'America del Nord, America latina.Dal 1894 si stabilisce in Belgio, a Ixelles, ed inizia la redazione de "L'Homme et la Terre" (pubblicazione postuma).Nel 1897 nominato membro della giuria per il concorso aperto a proposito dell'opera "La géographie de la Suisse".

"Abbiamo visto come a una definizione dei limiti e della grandi suddivisioni dell'Europa basata sul recupero degli autori antichi e delleidee di Humboldt e Ritter, Reclus unisca il suo anticonformistico rifiuto di limitare il 'decoupage' regionale ai confini politici eamministrativi.Possiamo poi pensare sul problema dell'espansione oltremare che, anche alla luce di questa chiara evoluzione dell'autore verso unadenuncia del colonialimso, 'La Nouvelle Géo..' abbia contribuito, come tappa di un percorso progressivo, a porre la basi per losviluppo del successivo pensiero anticoloniale..." (Ferretti, in Rivista geografica italiana, 2010, vedi fonti).

Opere (libri-opuscoli)Fragment d'un voyage à la Nouvelle-Orléans (1855, pubblicato nel 1860 // ripubblicato nel 2013)La Terre (1868 )Histoire d'un ruisseau (1869)A mon frère le paysan (opuscolo - 1872-1874)La Nouvelle Géographie universelle (19 vol. dal 1876 al 1894) [pubblicata in italiano in 21 vol.- 1883-1900 - a Milano curata da AttilioBrunialti]Histoire d'une montagne (1880)Evolution et révolution (1880)L'Evolution, la révolution et l'idéal anarchique (conferenza 1880 - pubblicato in un libro nel 1897)L'Homme et la Terre (6 volumi, 1905-1908) (II edizione 1931 - ripubblicato da Maspéro nel 1982 ma solo come scritti scelti)

FONTI:

GB // Guillaume // Marianne Enckell, "Suisse, un exil très actif" in Itinéraire No 14 (dedicato a Reclus), Chelles 1998 // FedericoFerretti, "Il Mondo senza la mappa. Elisée Reclus e i geografi anarchici", Zero in Condotta 2007 // "L'Afrique explorée et civilisée" (inrete) // Federico Ferretti, "L'egemonia dell'Europa nella 'Nouvelle Géographie universelle' (1876-1894) di Elisée Reclus. Una geografiaanticoloniale?" in Rivista Geografica italiana, marzo 2010 // http://raforum.info/reclus // Ivano Fosanelli in "Mon regard distrait erre surles rives du lac de Lugano... Il Ticino di Elisée Reclus", cfr. http://raforum.info/reclus/spip.php?article336 // "Procès-verbaux desséances de la Société de géographie de Genève", session 1905-1906, publié dans la Revue Le Globe, tome 45 (1906) - segnalato daThierry Germond // Federico Ferretti, "Anarchici ed editori. Reti scientifiche, editoria e lotte culturali attorno alla Nuova GeografiaUniversale di Elisée Reclus (1876-1894)", Zero in condotta, 2012 // Hélène Sarrazin, "Elisée Reclus ou la passion du monde", Sextant,Paris 2004 // E. Reclus, "Fragment d'un voyage à la Nouvelle-Orléans", Sextant, Paris 2013 //

RECLUS Jean-Pierre-Michel (Elie)

Precettore, impiegato di banca, segretario di redazione e collaboratore di diverse riviste

Sainte-Foy-la-Grande 16.6.1827 - Ixelles (Belgio) 11.2.1904.

Nella Comune di Parigi lavora come porta-feriti della Guardia nazionale e partecipa alla commissione incaricata della riorganizzazonedell'insegnamento primario. Il 29.4.1871 è nominato direttore della Biblioteca nazionale. Nel corso della repressione della Comune ènascosto e salvato, con la sua famiglia, da alcuni amici.Lascia Parigi all'inizio di settembre e con carte false si reca in Italia, poi si stabilisce a Zurigo, rimanendovi fino al 1877. È condannato

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 11/52 30/05/2020

Page 12: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

in contumacia per la sua partecipazione alla Comune, il 6.9.1875, alla deportazione in una cinta fortificata. Lavora per la rivista russa Dielo (principale risorsa finanziaria), collabora regolarmente a La Gironde di Bordeaux.Nel 1876 si reca negli USA, visita delle comunità di quaccheri, collabora alla rivista di B. Tucker Radical Review. Nel 1877 si installa aLondra. Amnistiato l'11.3.1879 rientra a Parigi trovando un'attività come bibliotecario alle edizioni Hachette, editore della"Géographie universelle" di suo fratello Elisée.

FONTI:

GB // Heiner Becker, "Jean-Pierre-Michel 'Elie' Reclus", in Itinéraire No 24, 1998 /

REDAELLI Luigi

Fattorino, meccanico, elettricista

Milano 26.12.1874 da Natale e Maria Ottolini - S'ignorano data e luogo di morte

Dopo l'allontanamento di Gori da Milano alla volta di Lugano TI a seguito dell'attentato Caserio, fa la spola con l'amico MauroFraschini tra le due città, stabilendosi poi nel centro ticinese per evitare prima una condanna per associazione diretta a fini delittuosi,poi una assegnazione al domicilio coatto per 18 mesi. Mentre Fraschini, arrestato in Italia, viene inviato a Tremiti, Redaelli a Luganolo sostituisce "presso l'avv. Gori come esecutore di fiducia". È espulso con decreto federale con Gori e compagni il 29.1.1895.

Con Gori, Bonometti e Baracchi si reca in Germania, Belgio, per poi approdare a Londra nel marzo 1895, forse nella stessa casa diEdpoardo Milano. Nella primavera 1896 collabora a L'Avvenire sociale di Messina, e nell'agosto dello stesso anno fa parte del gruppoche dà vita al numero unico londinese L'Anarchia, nel quale appaiono i noti articoli di Malatesta "Errori e rimedi", "Socialismo eanarchia". Accanto a Isaia Pacini, Antonio Agresti e Francesco Cini figura anche Redaelli, che firma un articolo.Le ultime segnalazioni risalgono al 1912, dove lavora come meccanico e elettricista presso un albergo e frequenta il gruppoanarchico italiano di Charlotte Street.

FONTI:

GB / DBAI

REGHIZZI Primo (RIGHIZZI o RIGHEZZI)Bracciante, manovale edile

Marzaglia, frazione di Modena 25.05.1857 da Giovanni Primo e Barbara Montorsi - si ignorano...

Abita a Marzaglia fino al 1901, poi emigra a Zurigo /ZH, lavorando come manovale edile.Dal alcuni anni e fino al 1906 risulta responsabile della biblioteca sindacale di Zurigo del "Maurer und Handlanger Fachvereins"(sindacato muratori e manovali), fondata a fine Ottocento ed attiva fino al Primo conflitto mondiale.Arrestato a Zurigo nell'aprile 1906 per 3 settimane, viene accompagnato a Chiasso /TI ed espulso dalla Svizzera con decreto delConsiglio federale dell'11.05.1906 poiché vengono ritrovate nel suo appartamento numerose pubblicazioni socialiste, anarchiche,antimilitariste che poi diffondeva e vendeva ai compagni.

Nel 1908 è a Genova, e dal 1913 è segnalato come socialista. Emigra in Francia dal 1914 e la polizia ne perde le tracce; nel 1933viene iscritto alla Rubrica di frontiera come individuo da vigilare e perquisire se rientrasse in Italia.

FONTI: GB-WP // Decreto di espulsione del Consiglio federale dell'11 maggio 1906 // Risv. 26.5.1906 // Andrea Pirondini, "Anarchici a Modena.Dizionario biografico", Zero in condotta, Milano 2012 //

REICH Jakob (James - Thomas) Studente in filosofia

Philosophiestudent

(Galizia) 23.5.1886 - USA 1956

Emigrato a Zurigo /ZH (?) dopo la sconfitta della rivoluzione del 1905 (in cui venne ferito), poi membro del gruppo Hammer di Berna/BE nel 1908 (vedi Hardegger).

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 12/52 30/05/2020

Page 13: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

In seguito membro del Partito socialdemocratico svizzero, lavora in organizzazioni internazionali della gioventù socialista in strettocontatto con emigrati russi, poi dipendente e de facto portavoce della missione diplomatica della Russia sovietica in Svizzera. Nel1919 si reca a Mosca, cofondatore del Comintern, e poco dopo inviato a Berlino per istituire un segretariato europeo occidentale...Vengono sollevate delle accuse su diversi fondi sovietici...Lascia il KPD nel 1931 e nel 1932 membro del SAP (socialista). Nel 1933dopo l'avvento di Hitler emigra a Praga e nel 1938 si stabilisce negli USA.

Philosophiestudent aus Galizien, Mitglied in der Gruppe Hammer.

FONTI:GB // dati biografici in Bundesstiftung zur Aufarbeitung // Info sul gruppo Hammer di Ursin Della Morte //

REINSDORF Friedrich August (Ps: PENZENBACH John)Tipografo

Pegau (Leipzig) 31.1.1849 – Halle 7.2.1885.

Rifiuta il servizio militare nel 1870 e si rifugia a Losanna /VD (ma secondo la polizia risulta pure a Zurigo, Friborgo. presso VictorOtter, Ginevra, Berna...).Socialdemocratico, un suo compagno, Emile Werner, lo conquista alle idee anarchiche. Fonda con Kahn nel febbraio 1876 unaSezione a Losanna aderente alla FG e con lo stesso sviluppa un'agitazione assai rumorosa, ma non molto organizzata (secondoGuillaume). Il 7.5.1876 prende la parola in uno sciopero di carradori e fabbri carrozzai a Losanna, alla presenza di 500 operai.Arrestato con Kahn a Losanna nel mese di giugno 1876 e condannato a 5 giorni per “attentato alla libertà del lavoro, ingiurie, eminacce” contro dei padroni. Seguirà un'assemblea del 25.6.1876 assai numerosa, con la partecipazione di Brousse, Zukovskij,Chevillard, Kahn e Reinsndorf (Kahn è condannato a fr. 20 di multa, espulso dal Canton Vaud, si stabilisce a Ginevra). Reinsdorf èassolto; si trasferisce poi a Ginevra. Collabora alla rivista “Arbeiter-Zeitung” di Berna, pubblicata dal 15.7.1876 con Brousse,Kachelhofer, Emile Werner, Kropotkin. Delegato del Sozial-Verein di Berna all'VIII Congresso generale dell'Internazionaleantiautoritaria, svoltasi a Berna il 26/29.10.1876.Nell'aprile 1877 con Kropotkin, Paul Brousse ed altri scrive uno statuto per un Anarchistische-kommunistische Partei deutscherSprache, e nello stesso mese rientra in Germania, a Lipsia. Più tardi ricercato dalla polizia ritorna provvisoriamente in Svizzera, cono-sce Jean Most a Freibourg (Germania) e collabora al suo giornale Freiheit pubblicato a Londra nel 1879 (i gruppi anarchici tedeschipotevano distribuire clandestinamente in Germania 4500 esemplari di Freiheit). Partecipa ad una riunione con Krtopotkin, Reclus,Herzig, Otter e una trentina di anarchici all'incontro del 12.9.1880 a Vevey per la diffusione del Freiheit. Nel 1881 lavora a Friborgo/FR.Accusato nel 1881 di aver abusato di una minorenne e condannato in contumacia a 3,5 anni, ma poi completamente scagionato dopoun suo ricorso (vedi lettera di Herzig), ritorna in Baviera, poi a Berlino, dove è intenzionato ad attentare il Reichstag e viene arrestatoe incarcerato. Nel 1881 è liberato (assenza di prove), si reca a Monaco, Inghilterra, poi in Germania con il nome di John Penzenbach.Nel settembre 1883 per il fallito attentato contro l'imperatore Guglielmo I di Germania a Niederwald presso Rudesheim-sur-le Rhin inoccasione della grande festa patriottica per l'inaugurazione del monumento alla Germania (R., è malato, due amici si incaricarono difar scoppiare la bomba: fallito l'attentato per la corda bagnata, furiosi la gettano in un ristorante e fanno una strage...), vienearrestato l'11.1.1884. Condannato a morte verrà decapitato il 7 febbraio 1885 con Küchler e davanti al ceppo grida: "Viva l'anarchia!Abbasso la barbarie!".

FONTI: GB / Guillaume / P.C. Masini, "Storia degli anarchici italiani", 1974 / Rév. 7.2.1931, 21.2.1931 a firma Max Schutte / Journal deGenève, 6.1.1885 precisazioni di Herzig / Gazette de Lausanne 11.2.1885 e 12.2.1885 /

REITZE Albert August

Neuzingen 20.12.1869 -

Contrabbandiere di saccarina.Membro del Weckrufgruppe di Zurigo ZH della rivista anarchica Weckruf (1905-1907 - "Il Risveglio"). Imprigionato più volte (??).Segnalato dalla polizia come residente a Zurigo nel 1912.

FONTI: GB /// Verzweichnis von Anarchisten..., agosto 1912, E21/14565, info di WP //

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 13/52 30/05/2020

Page 14: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

REMLINGER Julius

sarto

Tailleur

Gogglingen (Wurtenberg) 1844 -

Dom. à Rorschach /SG.Expulsé le 3.6.1885 (voir Bodenmueller).

FONTI:

GB // decreto- Arrêté du Conseil fédéral du 3 juin 1885 /

RENAUD Jean, Célestin CointotMécanicien

Né à Lons Le Saunier (Jura) le 27 novembre 1841 – mort à Marseille le 20 janvier 1904.

Ancien militaire, Jean Renaud, qui vivait en concubinage avec une femme dont il eur trois enfants, devint un militant anarchiste trèsactif à Lyon où ul résidait et était membre de la Fédération révolutionnaire de la région Est. Il donnait à son domicile des leçonsd’escrime à ses compagnons. Il avait été condamné le 7 novembre 1867 à 18 jours de prison par le tribunal correctionnel de Lons LeSaunier pour « rébellion et coups et blessures ».

Le 22 octobre 1882, lors d’une réunion qu’il présidait à Lyon, il annonça que "la dynamite se ferait entendre dans la soirée",annonçant ainsi l’attentat de Bellecour commis quelques heures plus tard. Le lendemain au soir il quittait Lyon pour Genève. Le 19novembre 1882, un mandat d’arrêt était délivré contre lui par le juge d’instruction de Lyon sous l’inculpation « d’affiliation à uneAssociation internationale des travailleurs » et il était condamné par défaut le 6 décembre à 2 ans de prison et 3.000fr d’amende.Impliqué l’année suivante dans le procès dit des 66 à Lyon comme prévenu de la seconde catégorie (voir Toussaint Bordat), il y futcondamné par défaut le 19 janvier 1883 à 5 ans de prison, 2.000f d’amende et 5 ans de privation des droits civils.Il continua à militer à Marseille et à Bessèges. Selon la police Renaud était "très intelligent et agitateur dangereux au tempéramenttrès exalté, s’occupant de politique révolutionnaire ainsi qye de mouvements grévistes qu’il cherche à déterminer dans les localitésoù il passe et où il répand le journal communiste anarchiste Le Révolté".

.FONTI: ME / DIMA, Maitron

RESTELLI Carlo (Charlie)

Meccanico, scalpellino

Rockland (USA) 11.4.1880 da Giovanni e Cristina Arioli – Porto Ceresio 5.9.1933.

La famiglia rientra in Italia nel 1884. Carlo riparte negli USA nel 1897, rientra in Italia l'anno dopo e nel 1901 nuovamente negli USA.Lavora come scalpellino nelle cave di Barre, divenendo uno dei numerosi italiani che aderiscono al gruppo anarchico. Ritorna in Italianel 1906, a Besano. Collabora alla Scuola Moderna di Clivio.

Arrestato per furto, dopo due anni e mezzo di reclusione, diserta la chiamata alle armi nel 1915, si rifugia in Svizzera nel 1916.Nel 1917-1918 è domiciliato a Grenchen /SO, poi a Seebach /ZH. Fa parte del gruppo anarchico che redige La Verità di Zurigo (?).In carcere preventivo dal 16.10.1918 a Zurigo, coinvolto per il processo dell'affare delle bombe di Zurigo. Nell’atto di accusa,”diconcerto con Ghezzi, Macchi, Fieramonte, Arrigoni, Magni, Pozzi e Castagna ha trafugato dei vecchi pezzi di ferro fuso e della gamsitee quindi trasformati i primi in corpi esplosivi”. Con Castagna, Ghezzi, Magni, Macchi e Pozzi viene scarcerato provvisoriamente pochigiorni prima del processo del 13 giugno 1919, benché debba rimanere a disposizione della corte e partecipare ai dibattiti. Al processoverrà assolto per mancanza di prove, ricevendo un'indennità di frs. 600.- per ingiusta prigionia e poi espulso in quanto anarchico.

Nel settembre 1919 è a Milano dove lavora come scalpellino. Coinvolto con Macchi e Pietropaolo per i fatti del Diana del 1921, vieneassolto in istruttoria. Dal 1921 al 1922 è nel Consiglio di amministrazione della Scuola Moderna di Clivio e fa parte della redazionedell'ononimo giornale. Si sposta a Eboli, Napoli, in Francia nel 1926. Torna a Besano ammalato di malaria e nel 1928 coinvolto nelleretate seguite all'attentato di Piazzale Giulio Cesare (2 mesi di carcere). Poi nuovamente arrestato a Eboli nel 1929 con l'accusa diessere in relazione con sovversivi di oltre frontiera. Tubercolotico.Nel 1930 Michele Schirru, con lo ps di Kemirruski, comunica su L'Adunata dei refrattari : "Il compagno Eugenio Macchi m'informa daMosca..." che il Restelli sia una spia al servizio della polizia fascista (anche Fabbri aveva sentito da Macchi questa accusa, vedi letteraa Bertoni). Queste accuse non vennero suffragate da prove concrete (vedi DBAI), per di più messe in discussione anche dal Risveglio

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 14/52 30/05/2020

Page 15: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

anarchico di Ginevra (21.10.1933).Viene ucciso - con Mario Avellini - dalle Guardie di confine italiane a Porto Ceresio nel settembre 1933, nel tentativo di entrareclandestinamente in Svizzera per poi raggiungere la Francia.Funerali a Besano.

FONTI:

GB // DBAI / Giuseppe Galzerano, "Michele Schirru. Vita, viaggi, arrresto, carcere, processo e morte dell'anarchico italo-americanofucilato per l'intenzione di uccidere Mussolini", 2006 e "Precisazioni" di Luc Nemeth del 15.11.2008 riguardanti l'art. de L'Adunata / Gazette de Lausanne, 8.6.1919 a proposito della scarcerazione provvisoria / lettera di Luigi Fabbri a Luigi Bertoni, 3.2.1931 - CIRALausanne / Note in "Cronache rivoluzionarie in provincia di Varese" - info di Alessandro Pellegatta / Libera Stampa, 11.9.1933 che locita come "Rastelli Giovanni"/ Risveglio 16.4.1921, 21.10.1933 / una biografia in: Alessandro Pellegatta, "Infinita tristezza, vita emorte di uno scalpellino anarchico", Pagine marxiste 2018 /

REUGE Albert

operaio orologiero

ouvrier horloger

Besançon (Francia) 30.5.1870 -

Milita con il fratello Charles, Alfgred e il padre Louis Auguste di nazionalità elvetica al gruppo locale agli inizi degli anni 1890. A fineaprile 1892 i fratelli Reuge, come per altri anarchici a Parigi e provincia, vennero arrestti preventivamente per la manif del 1. maggio.Il 5 dicembre espulsi accanto a un altro compagno svizzero, Von Gunten.

Albert Reuge verrà condannato il 19.1.1894 a La Chaux-de-Fonds NE con Bitterlin, Von Gunten, Janner, Monnin e probabilmente con ilfratello Charles, a 4 mesi di detenzione e 1000 fr. di multa per la distribuzione del manifesto La guerre des pauvres contre les riches.

Né à Besançon le 30.5.1870.

Albert Reuge militait avec son frère (Charles, Alfred) et leur père, Louis Auguste de nationalité suisse, au groupe de Besançon audébut des années 1890. Fin avril 1892, comme de nombreux compagnons tant à Paris qu’en province, les frères Reuge furent arrêtéspréventivement à la manifestation du 1er mai. Le 5 décembre 1893 les frères Reuge furent expulsés de France avec un autrecompagnon suisse horloger à Besançon, Von Gunten.

Albert Reuge fut condamné le 19 janvier 1894 à La Chaux de Fonds, avec Bitterlin, Von Gunten , Janner, Monnin et, semble-t-il sonfrère Charles, à 4 mois de prison et 1.000 francs d’amende pour la distribution du Manifeste La guerre des pauvres contre les riches.

FONTI:

ME // DIMA : AD Cote d’Or 2U1518, 2U1519 (Note du département de la police de Neuchatel au procureur de Dijon, 29 janvier 1894)// Arc. Nat. F7/12504, F7/12507 // Le Temps, 27 avril 1892 // Etat signalétique des anarchistes étrangers expulsés de France, n°1,mars 1894 //

REUGE Charles Alfred

orologiaio incisore

Graveur

Besançon 15.12.1872 -Originario di Buttes NE.

Milita con il padre e il fratello Albert (nato il 30.5.1870) a Besançon agli inizi degli anni 1890, dove era corrispondente locale del PèrePeinard. A fine aprile 1892 con altri numerosi compagni venne arrestato preventivamente alla manifestazone del Primo maggio.Nuovamente perquisito al suo domicilio, dove la polizia trovò un grande quantità di giornali anarchici. Con il frtaello viene espuslodalla Francia. "Anarchico pericoloso" figura nei rapporti di polizia di Besançon. Risultava in relazione con François Monod di Digione esulla lista dei corrispondenti di giornali anarchici stilata nel gennaio 1894.

Rientrato in Svizzera, viene condannato a La Chaux-de-Fonds /NE il 19.1.1894 a 4 mesi di prigione (1000 fr. di multa o 200 giorni diprigione se non può pagare) per la diffusione di un manifesto "La guerre des pauvres contro les riches", insieme a Bitterlin, Monnin,Von Gunten, Janner (difesa dell'avv. Walter Biolley).Militante del Groupe libertaire e dell'Union ouvrière di La Chaux-de-Fonds nel 1904. Nel luglio 1908, con L. Kneuss, Rouiller e Corlet,era stato un delegato di La Chaux al comizio tenuto a Ginevra per protestare contro l'estradizione di Wassilieff.

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 15/52 30/05/2020

Page 16: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

Né le 15 décembre 1872 à Besançon. Originaire de Buttes (Neuchâtel).

Charles Reuge, graveur en horlogerie, militait avec son père et son frère Albert (né le 30 mai 1870) à Besançon au début des années1890 où il était le correspondant local du Père Peinard et où fin avril 1892, comme de nombreux compagnons tant en province qu’àParis, il fut l’objet d’une perquisition et d’une arrestation préventivement à la manifestation du 1er mai. Le 1er janvier 1894, commeplusieurs autres compagnons, il fut l’objet d’une perquisition où la police saisit quantité de journaux anarchistes (Le Père Peinard, LaRévolte, L’Avvenire sociale, La Revue sociale, La Solidarité, L’Agitateur), un placard Le Père Peinard au populo. «Anarchistedangereux » dans les rapports du commissariat central de Besançon, il était en relations avec notamment François Monod de Dijonet figurait sur la liste de correspondants de journaux anarchistes établie en janvier 1894 par la police. Il fut alors expulsé de Franceainsi que son frère.

Pour sa participation à l'affiche "La guerre des pauvres contre les riches", Charles (ou son frère Albert?) passa en procès le 19 janvier1894 à La Chaux-de-Fonds avec Bitterlin, von Gunten, Monnin et Janner ; ils furent tous condamnés à 4 mois de prison et 1000 francsd'amende, ou 200 jours de prison supplémentaire pour défaut de paiement.Membre de l'Union ouvrière, octobre 1904. En juillet 1908, avec L. Kneuss, Rouiller et Corlet, il avait été délégué de La Chaux deFonds au meeting tenu à Genève pour protester contre l’extradition de Wassilieff.

FONTI:

GB-ME / L'Avenir, Ginevra, 28.1.1894 / Journal de Genève 24.1.1894 / Rapp. di polizia dell'8.6.1904 (vedi Aimé Bovet, Adolphe Maire,ecc.) / La Sentinelle, octobre 1904 / DIMA

REUSSER Rodolphe

Disegnatore architetto

dessinateur achitecte

Muore nell’aprile 1903 a Losanna /VD.

"...dopo quattro mesi a letto, è morto di tubercolosi che lo struggeva da diversi anni. Nonostante si sentiva di partire, moltolentamente e molto sicuramente, senza più speranza, il nostro compagno non perse mai la purezza del suo pensiero. Morì ateo eanarchico, e rifiutò fino alla fine gli uffici dei valletti della divinità. Un uomo sincero" (trad. dal francese).

"...Après quatre mois de lit, il est mort de la tuberculose qui le minait depuis de longues années. Malgré qu'il se sentit partir, trèslentement et très sûrment, sans plus d'espoir, notre camarade ne perdit jamais la pureté de sa pensée. Il mourut athée etanarchiste, et repoussa jusqu'à la fin les offices des valets de la divinité. Ce fut un sincère"

FONTI:

GB-ME// Rév. 25.4. 1903

REYDELLET Charles

Delegato con Gobillot della sezione di Friborgo al Congresso giurassiano (FG) di Vevey /VD del 31.7.1875.

FONTI:

GB // Guillaume

REYMOND Alfred François Lucien

Elettricista - tipografo

Nato il 23.11.1884 da Henri-Marcelin e Marie-Adèle Golay – Si ignorano luogo e data di morteOriginario di Chenit e de L'Abbaye VD.

Domiciliato a Losanna /VD dal settembre 1907.

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 16/52 30/05/2020

Page 17: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

Nel 1908 segretario contabile del Salon de Coiffure communiste di Losanna.

Parte per Lione nel maggio 1909.

FONTI:

GB // Rapporto di polizia, 11.7.1908

REYMOND Pierre

Fontaines (NE o VD?) 18.3.1867 -

Di nazionalità elvetica, risiede a Parigi nel 1893, poi a Barceloneta ed infine a Nîmes nel settembre 1898 e partecipava alle riunioni diun gruppo anarchico e antimilitarista. Svolgeva propaganda nei bar, negli stabilimenti pubblici e nella sua officina. Secondo la poliziaaveva un carattere assai violento.

Né le 18 mars 1867 à Fontaines (NE ou VD?).Demeurant 8 rue Roussy à Nîmes, Pierre Reymond, qui était de nationalité suisse, avait résidé auparavant à Paris (1893) puis àBarcelonnette. Il s’était installé à Nîmes en septembre 1898 et participait aux réunions du groupe anarchiste et antimilitariste. Ilfaisait de la propagande dans les cafés, les établissements publics et dans son atelier et était, selon la police, « d’un caractère assezviolent ».

FONTI:

ME // DIMA (AD Gard 1M736)

RICCI Carlo

fornaio

Milano 1881 -

Immigrato in CH e schedato come anarchico nel Casell.pol.centr. di Roma - busta 4300.

(C'è un RICCI Giuseppe, Sciaffusa, abbonato a Vogliamo! di Biasca nel 1930)

FONTI:

GB //

RICHARD Charles

Membro dell'Uffcio federale dell'Internazionale antiautoritaria, Le Locle /NE ottobre 1874, segretario per gli scioperi.

FONTI:

GB / Guillaume

RICHIERO Cesare Enrico

Meccanico

Bussoleno (Torino) 12.9.1874 da Giuseppe e Caterina Alpe - Torino, 18.6.1907.

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 17/52 30/05/2020

Page 18: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

Nel 1894 viene coinvolto nel noto processo torinese con Gribaldo, Pappini, Guabello, Conelli, Stura, ecc. ma viene assolto. Nel 1897 ènuovamente processato per aver diffuso "La peste religiosa" di J. Most.

Espulso per propaganda anarchica dalla Svizzera con Arcelli, Barbatti, Lafargo, il 29.11.1898.

Agli inizi del Novecento invia qualche articolo di cronaca torinese a L'Avvenire sociale, mentre più consistente è la sua collaborazionea L'Allarme. Collaboratore de Il Grido della Folla e de l'Aurora di Ravenna.

FONTI:

GB // Decreto del Consiglio Federale del 29 novembre 1898 / DBAI (che non cita la sua presenza in Svizzera) /

RIEBEN Louis

parqueteur

1908-1984

Militante della FOBB e della LAB ginevrina.

FONTI:

GB// Jean Batou, "Quand l'esprit de Genève s'embrase" /

RIEDLIN Emil

Domiciliato a Zurigo.Sul Risveglio è annunciato un nuovo foglio anarchico dal luglio 1901, da lui redatto. Poi sarà redattore responsabile di Der Weckruf diZurigo, dall'ottobre 1903 all'aprile 1904.

FONTI:

GB // Risv. 20.7.1901// Portmann /Wilden Schafe/

RIEKENS (detto Telat)Prothésiste

Décédé à Montréal en 1932

Dans les années 1880, avait commencé à militer dans les premiers groupes anarchistes allemands avec notamment A. Reinsdorf, E.Werner et Otto Rinke. Il avait ensuite émigré en Suisse, puis en Belgique et en France.Au début des années 1890 il était à Londres où il devenait l'ami de Théodule Meunier, l'auteur présumé de l'attentat commis à Pariscontre le restaurant Véry. En 1894, accusé à tort d'avoir dénoncé Meunier à la police britannique, il partait pour le Canada où en1914 il était devenu fabriquant de prothèse orthopédiques.

FONTI: DIMA (R.D.) /

RIES Johann, Georg sarto

tailleur

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 18/52 30/05/2020

Page 19: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

Wiesbaden (Germania) 1871 -

Dom. a Zurigo/ZH.Espulso dalla Svizzera il 10.2.1894 con altri 12 anarchici (vedi per le motivazioni: OTTINA Giovanni).

FONTI: Decreto di espulsione del Consiglio federale del 10 febbraio 1894 /

RIES John

Meccanico

Dom. a Ginevra.

Il suo nominativo risulta già in un'inchiesta della polizia riguardante gli anarchici in Svizzera nel 1885, in particolare riguardantel'Imprimerie jurassienne di Ginevra, in cui ne risulta proprietario dopo averla acquistata da Dumartheray e risulta gerente de LeRévolté. In quest'occasione, Terzaghi*, confidente della polizia italiana e ginevrina, dirà alla polizia che "Ries è solo un prestanome,perché è svizzero, è meccanico e non tipografo".Nel 1902 firma con Carazetti* e Georges Herzig* la garanzia di fr. 5'000 di cauzione per la liberazione di Bertoni , incarcerato per losciopero generale. Inutilmente, perché Bertoni rimarrà ancora per un po' in prigione.

FONTI:

GB // Lettera di Terzaghi al Journal de Genève del 24.7.1885 // Jean Grave, "Le Mouvement libertaire", Paris 1930 che lo cita comeRITZ //

RIGAMONTI Angelo Giuseppe Tipografo

Bergamo 4.5.1877 da Marcello e Clementina Scarpellini -

Si trasferisce a Roma per motivi di lavoro e nel 1899 frequenta repubblicani, socialisti, anarchici, iscrivendosi poi al partito socialista-anarchico locale. Ricopre l'incarico di vice-segretario nella società dei tipografi (Federazione del libro). Viene arrestato il 1.8.1900 conaltri anarchici in Piazza Colonna per avere emesso grida sediziosi ed aggredito alcuni monarchici durante una manifestazione dicordoglio per l'uccision di Re Umberto I. Il 12 settembre il Tribunale di Roma lo condanna a 1 mesi di carcere, ma poi viene assoltoper mancanza di prove.Detenuto per 4 mesi per un furto a Bergamo, poi abita a Milano.Nell'agosto 1903 si sposta in Svizzera. Nel 1904 risulta in Riviera Ligure, Genova... nel 1905 a Locarno /TI presso il ristorante S.Antonio.Dal 1912 al 1924 lavora alla tipografia Barbieri di Turro Milanese. Nel maggio 1914 è gerente del periodico "La difesa dellalavoratrici"edito a Milano. A novembre è sottoposto a procedimento penale per un art. apparso sul giornale del 14.9.1913 con il titolo"Voci dalle officine e dai campi".Nell'ottobre 1932 è incluso in un elenco di persone "da arrestarsi in determinate circostanze".

FONTI:Bertuletti e Gotti in "Alle orgini dell'anarchismo bergamasco", Bergamo 2010 /

RIGHETTI Emilio, Luigi Calzolaio

Schuhmacher

Torino 1863 (1869?) -

Espulso dalla Francia nel 1894 per precedenti penali.Residente a Ginevra /GE, viene segnalato come anarchico nel maggio 1896 a Bienne /BE dove è stato licenziato dal suo padrone peraver istigato gli altri collaboratori. È poi ritornato a Ginevra, poi espulso dal Cantone ed infine espulso dalla Svizzera con altri 35

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 19/52 30/05/2020

Page 20: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

anarchici o presunti tali il 23.9.1898 (vedi per altre info riguardanti queste espulsioni: Archimede Guido).

(sposa a Ginevra Camille Cosson nella primavera 1898?)

Geb. 1869 in TurinIm Mai 1896 als Anarchist signalisiert, arbeitete damals in Biel, wo er von seinem Meister wegen Aufwiegelung der Mitarbeiterentlassen wurde, ging nach Genf zurück, wurde aus dem Canton Genf ausgewiesen und in Chiasso über die italienische Grenzegestellt.1894 aus Frankreich ausgewiesen, verschiedene Vorstrafen.

FONTI: GB-ME // Decreto di espulsione del Consiglio federale del 23 settembre 1898 // AFS: E21 14002, Bundesanwaltschaft, Verzeichnis derAnarchisten 1889/1898 //

RIGOLI Giovanni manovale

Ferno (MI) 1874 -

Dom. a Zurigo/ZH.Espulso con altri 12 anarchici il 12.2.1894 (vedi per le motivazioni: OTTINA Giovanni).

FONTI: Decreto di espulsione del Consiglio federale del 12 febbraio 1894 /

RINALDI Martino muratore

Besano (Varese) 26.1.1881 da Gabriele e Giacomina Ferrari - Si ignorano ...Sposato con Villa Caterina, 1885.

Residente a Zurigo.Coinvolto per l’affare delle bombe di Zurigo del 1918, viene incarcerato dal 5.11.1918 al 6.2.1919, poi il procuratore federale il 5marzo 1919 dichiara il non luogo a procedere per insufficienza di prove.

Nel CPC Roma: segnalato dal 1919 al 41, rubrica di frontiera.

FONTI: GB // Procura federale 5.3.1919 // [Casell.pol.centr. di Roma-non visionato] //

RINALDO Alberto

Panettiere

Biella 8.12.1887 - si ignora ....

Segnalato come anarchico dal 1. maggio 1907. Il 20 settembre 1907 ottiene il passaporto per la Svizzera; tuttavia rimane in Italia.Sul No 57 del febbraio 1908 sul giornale La protesta umana di Milano segnala la sua disponibilità a tenere conferenze. Nel gennaio1908 parte per Lione.In una segnalazione del Ministero pubblico federale in data 24 marzo 1908 è segnalato a Losanna VD come residente in Rue de laBorde 19.Nel giugno 1908 lascia Losanna per Biella. Nell'aprile 1909 assume la gerenze, per i primi numeri, del settimanale L'Alba pubblicato acura dell'omonimo gruppo di Sagliano Micca. Il 17 ottobre 1909 parla a nome degli anarchici in una manifestazione di protesta aBiella per la fucilazione di Francisco Ferrer.Nel 1930 viene radiato dal CPC.

FONTI:

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 20/52 30/05/2020

Page 21: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

GB // scheda di Carlo Ottone del 27.1.2017, dal CPC fascicolo 4336 /

RINKE Otto Ouvrier serrurier

Schlosser

Cittadino germanico.

Con Brousse, Werner, Kropotkin, ecc. è tra i fondatori de L'Arbeiterzeitung di Berna (1876 - ottobre 1877). Figura come delegato dellasezione tedesca di Berna al Congresso della FG a St.-Imier del 4-6 agosto 1877. Per aver partecipato alla Commemorazione dellaComune a Berna del 18.3.1877 verrà condannato il 16.8.1877 a 40 giorni di detenzione ed espulso dal Canton Berna per 3 anni.Partecipa sempre con Werner (delegati di sezioni svizzere e germaniche) ed altri 6 anarchici (tra cui Kropotkin, Guillaume ...) aicongressi di Verviers e di Gand nel settembre 1877. Ritornerà per poco a Berna nell'inverno 1877-1878, poi rientra definitivamente inGermania.

Né en 1853 à Tabelwitz, Prusse, résidant à Berne.DadA-Literatur, Dok.-Nr.: DA-L0000678

Peukert, JosefOtto Rinke: Zur Erinnerung an den toten Freund und Pionier. - In: Jahrbuch der Freien Generation, NF., Bd. 1,Paris 1910, S.83-86

ABSTRACT:Nachruf auf einen der Pioniere des organisierten Anarchismus in Deutschland. Rinke hatte 1876/77 gemeinsam mitAugust Reinsdorf und Emil Werner an der Berner "Arbeiter-Zeitung" mitgearbeitet und entscheidend mit dazubeigetragen, die libertären Ideen der Juraföderation unter der deutschsprachigen Arbeiterschaft zu verbreiten.Später finden wir ihn als Mitarbeiter des in London erscheinenden "Rebell", wo er gemeinsam mit dem Verfasserdes Nachrufs in Opposition zur Most'schen "Freiheit" steht. Ende der 80er Jahre des 19. Jhs. betätigt sich Rinkeals Herausgeber der in den USA erscheinenden anarchistischen Zeitschriften: "Der Anarchist" (New York, St.Louis) und "Der Kämpfer" (St. Louis). Weitere Informationen zu Rinke finden sich in der Most-Biographie vonRudolf Rocker. J.H. Mackay, der Rinke in London kennengelernt hatte, hat in seinem Roman "Die Anarchisten" OttoRinke in der Romangestalt des Otto Trupp portraitiert.[Bearb.: js]

Bearbeitungsstand: 07.09.1992

FONTI: Guillaume — http://projekte.free.de/dada/dada-l/L0000678.HTM —http://www.cira.ch/catalogue/index.php?lvl=notice_display&id=202881 - Archives de la Fédération jurassienne, IISG Amsterdam

RIOTTI Ambrogio Rocco Pasqua

Arola (NO) 1869 -

Immigrato in CH e schedato come anarchico nel Casell.pol.centr. Roma- busta 4338.

RIS Dora (Dori)

Lindau /ZH 8.11.1907 - 1988

Compagna di Prudhommeaux André fin dal 1926, (che sposa nel 1928), con il quale gestisce dal 1928 la Librairie ouvrière e pubblicadiversi saggi (vedi Pr).La coppia ha due figlie: Jenny e Michèle.

FONTI: GB

RISCHARD Agosto (o Rischar)

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 21/52 30/05/2020

Page 22: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

Manovale

Mosso Santa-Maria (Novara) 29.07.1880 da Giuseppe e Caterina Traballo -

Residente a Losanna.Espulso per propaganda anarchica (assieme a Pontiggia, Zaglio) con decreto del Consiglio federale il 10.03.1906.

FONTI:

GB / Decretodi espulsione del CF del 10 marzo 1906 /

RISSONE Silvio manovale

Biella (VC) 1882 -

Immigrato in CH e schedato come anarchico nel Casell.pol.centr. Roma - busta 4341.

RITTER Franz

Formaggiaio

Dapprima miliziano,poi volontario nelle Brigate Internazionali (foto)

Flums /SG il 30.5.1914 - Zurigo /ZH il 12.4.1984.Originario di Alstätten /SG.

Domiciliato a Zurigo.Membro inizialmente del Partito socialista. Si reca probabilmente in Spagna per le Olimpiadi del luglio 1936, poi in settembre risultamiliziano nella Colonna Durruti, nel Gruppo Internazionale (accanto a Ridel, Carpentier, Gimenez ...). Si trova a Barcellona nel maggio1937, dove non nasconde le simpatie per gli anarchici. Torna in congedo in Svizzera dal 3 al 19.8.1937,in seguito si reca in Franciafino al 19 settembre.Rientra in Spagna e riesce ad arruolarsi senza dettare iniziali sospetti nelle BI nella batteria DCA tedesca. Tuttavia, il Servizio deiquadri svizzeri (comunista) lo seguirà passo per passo poiché Ritter "ha perfino ammesso di essere in relazione con il POUM e la FAI..." .A fine aprile 1938 disgustato della sorveglianza comunista si prepara a rientrare in Svizzera. I volontari stranieri possono in principioottenere la "baja definitiva", ma i comunisti cercano di ostacolarli. Ritter apprende che uno dei suoi vecchi tenenti, Gottfried Shreyer,ha pagato 6000 pesetas a Rudolf Frei, un agente del Comintern, per avere dei documenti. Si appresta ad affrontare Frei, quandosopraggiunge Otto Brunner, il superiore di Frei, che minaccia Ritter con la pistola. Questi fugge, ma più tardi Brunner con i suoi sbirririesce a scovarlo e nella lotta la pistola di Brunner spara ed uccide il giovane brigatista Karl Romoser. Ritter , praticamente svestitocorre alla sede della CNT : non ci sono miliziani e il portiere gli presta una tuta. Dopo aver dormito su una panca, ritorna il mattino eracconta la sua storia a Martin Gudell che ne prende nota e cercherà di intervenire. Ritter prende il treno, ma viene arrestato a Port-Bou: Brunner aveva avvertito la polizia spagnola con la pretesa che Ritter avesse ucciso Romoser. Ritter chiede l'interventodell'anarchico Augustine Souchy, ma resterà in prigione fino al 28 settembre, nonostate gli interventi del Console di SvizzeraGonzenbach e del Partito socialista svizzero che aveva avvertito Négrin.

Finalmente risultato innocente, rientra nel suo paese nel mese di ottobre. Per discreditare le sue eventuali dichiarazioni in occasionedel suo processo militare in quanto miliziano in Spagna previsto nel febbraio 1939 (condannato il 24.2.1939 dal Tribunale militare a 3mesi di prigione e a 1 anno privato dai diritti civili) il giornale stalinista zurighese Freiheit lancia una campagna diffamatoria nei suoiconfronti, producendo perfino documenti poi risultati completamente falsi. Ritter che aveva deciso di mantenere il silenzo sullavicenda per non portare discredito al movimento operaio svizzero, esce dalle sue riserve e si mette a disposizione della giustizia.Il processo si svolgerà solo nel marzo 1942 e avrà una grande eco, ma si concluderà con un non-luogo, un'assoluzione: Brunner, da

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 22/52 30/05/2020

Page 23: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

vecchia volpe, riesce infatti a imporre una nuova versione dell'incidente, secondo la quale il colpo fatale sarebbe partitoincidentalmente nella colluttazione...

FONTI:

GB // Marianne Enckell (a cura di), "Albert Minnig e Edi Gmür, Pour le bien de la révolution, deux volontaires suisses miliciens enEspagne", CIRA Losanna 2006 // Ulmi-Huber // Huber, Schw. Spanienfreiwilligen // Gazzetta ticinese 11.3.1942 // Libera Stampa12-13.3.1942 //

RIVA Alessandro Piastrellista

Veneto, nato nel 1897

Attivo dall'inizio degli anni Venti nel Circolo anarchico di Basilea, con Ferdinando Balboni.

FONTI: GB

RIVA Alessandro, detto Alfredo

Falegname

Menuisier

Germignaga (Como) 1878 -

Residente a La Chaux-de-Fonds, viene espulso con altri 35 anarchici il 23.9.1898 (vedi per altre info riguardanti tali espulsioni:Archimede Guido).

Poi espulso dalla Francia il 25.10.1898, decretato a Belfort.

Résidant rue des Terreaux à La Chaux-de-Fonds (NE), il fut expulsé de Suisse avec 35 autres anarchistes le 23.9.1898 (voirArchimede Guido).

Il fut expulsé de France le 25 octobre 1898 par arrêté pris à Belfort.

FONTI:

GB-ME // Decreto di espulsione del Consiglio federale del 23 settembre 1898 // [Casell.pol.centrale di Roma-non visionato] // Arch.Nat. 1994 0500 art 59 1087, Etat signalétique des anarchistes étrangers expulsés de France, n°18, janvier 1899 (DIMA)

RIVA Luigi Pianellista

Como 1875 -

Dom. ed attivo a Basilea già negli anni 10. Schedato dal CPC sin dal 1895 e vigilato al 1942 (Rubrica di forntiera).Sottoscrive per lo sciopero edile ginevrino nel 1914.

Segretario della Filodrammatica Aurora di Basilea nell’ottobre 1925 (formata in maggioranza da anarchici).Cognato di F. Balboni (?). Secondo questi, Bertoni diceva che era un giovane delle belle speranze. Intenzionato ad uccidere unconsole americano (spacconata?)

FONTI: GB // Info Balboni (o il cognato era Alessandro Riva?) // [Casell.pol.centr. di Roma-non visionato, schedato come socialista, info di T.Marabini] // Risv. 22.8.1914 per sottoscrizione sciopero //

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 23/52 30/05/2020

Page 24: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

RIVA Uccella Alessandro cementista

Ribeiraro Preto (Brasile) 1899 -

Immigrato in CH e schedato come anarchico nel Casell.pol.centr. Roma- busta 4346.

[GB: forse lo stesso RIVA Alessandro attivo a Basilea? - vedi]

RIVARA Lorenzo Ilario pittore

Ginevra GE 1891 -

Schedato come anarchico nel Casell.pol.centr. Roma - busta 4347.

RIVIERE Paul Auguste Mathieu Joseph DELHEZ

Forgeron

Parigi, 10.2.1894 -

Renitente militare in Francia, dal 1918 figura a Ginevra GE, segnalato come anarchico individualista.

Ne le 10 fevrier 1894 a Paris (France).

Insoumis militaire, il résidait à Genève en 1918, où il était signale comme anarchiste individualiste.

FONTI:

ME // DIMA (Arch. De l’Etat de Genève, service de la police administrative et judiciaire, dossier non consulté)

RIZIERI Luigi Calzolaio

Schuhmacher

Poggio-Rusco (Italia) 1862 -

Nel 1897 è a Neuchâtel /NE, dove risulta "anarchico convinto, molto esaltato e molto violento, grande amico dell'anarchico Germani".Si sposta poi a Territet, Montreux /VD...Poi di ignota dimora.

Espulso con altri 35 anarchici il 23.9.1898 (per info riguardanti tali espulsioni vedi: Archimede Guido).

Tauchte 1897 in Neuenburg auf und wurde bald als Anarchiste convaincu, très exalté et très violent bezeichnet, grand ami del'anarchiste Germani. Begab sich von Neuenburg nach Vivis [sic], Montreux, Territer, etc. Gegenwärtige Aufenthalt unbekannt.

FONTI: GB-ME // Decreto di espulsione del Consiglio federale del 23 settembre 1898 // AFS: E21 14002, Bundesanwaltschaft, Verzeichnis derAnarchisten 1889/1898 //

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 24/52 30/05/2020

Page 25: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

RIZZA Roberto (ps: PEREGO Antonio, SICHLICH Giuseppe)Commesso elettricista

Saltara (PU) il 15.4 .1893 da Mario e Maria Benilde Fulvi - Milano il 14.9.1939.

Arrestato nel 1911 "perché voleva partecipare a una manifestazione anarchica di protesta contro la detenzione della nota MariaRygier". In seguito entra a far parte del Fascio libertario milanese, sorto nell'ottobre 1912. Nel 1913 è incriminato per un articolo suAntonio Moroni pubblicato nel Rompete le file!. Chiamato alle armi alla fine del 1913 presta servizio a Benevento, ma allo scoppiodella guerra viene inviato al Fronte, dove viene ferito ad un braccio. Nel febbraio 1916 si allontana per ignota destinazione ed èdichiarato disertore: viene arrestato il 1. aprile a Cannobbio mentre tenta di passare il confine ticinese in compagnia di Misefari.

Tradotto dai carabienieri in zona di guerra, nel gennaio 1917 diserta nuovamente e viene rintracciato l'anno successivo a Zurigo.Anche questa volta la polizia gli attribuisce dei falsi nomi: Antonio Perego e Giuseppe Siglich. Arrestato inizialmente per aver ricevutodal Risveglio un pacco di duecento esemplari del quadro La Marseillaise, da distribuire a Zurigo ZH per il Primo Maggio ed inserito inun primo tempo in una lista di persone coinvolte per l'affare delle bombe di Zurigo, viene scarcerato senza processo dopo 6 mesi conAbbate Oreste, Luigi Coretti, ed epulso in Germania. Rientrato in Svizzera perché non aveva trovato occupazione, viene nuovamentearrestato e condannato a 2 mesi di prigione a Kaltbach per rottura del bando. Scarcerato nell'ottobre 1919 (sua lettera del23.10.1919 al Rév. dell'8.11.1919).

Rientrato in Italia, a Milano, nell'ottobre 1919, gestisce una piccola officina elettrica, diventa redattore responsabile di Umanità Novadopo l'arresto del gerente Dante Pagliai. Nel febbraio 1921 viene coinvolto nell'istruttoria per "cospirazione contro i poteri dello stato"(incriminato accanto a Virgilia d'Andrea, Carlo Frigerio, Nella Giacomelli, Luigi Fabbri, Pasquale Binazzi, ecc). Assolto come tutti perinsufficienza di prove, viene nuovamente arrestato per presunta complicità con gli attentatori del Diana, ma viene rilasciato alla finedi settembre come estraneo al fatto. In seguito, pur continuando a professare "idee anarchiche, non esplica alcuna propaganda néattività", gestendo con il fratello un negozio di materiale elettrico.

FONTI: GB // DBAI // Rév. 11.10.1919- 8.11.1919 / Risv. 25.10.1919 - 20.12.1919 //

RIZZI Guido muratore

Udine 1877 -

Immigrato in CH e schedato come anarchico nel Casell.pol.centr. Roma - busta 4352. Annotazioni: iscritto alla Rubrica di frontiera.

RIZZOTTO Angelo fabbro

Vicenza 1879 -

Immigrato in CH e schedato come anarchico nel Casell.pol.centr. Roma - busta 4356. Annotazioni: iscritto alla Rubrica di frontiera.

ROBELIN Désiré-Claire Pittore

Peintre

Lons-le-Saulnier (Giura francese) 1868 -

Dom. a Ginevra /GE e segnalato come anarchico negli anni 1890.Espulso dalla Svizzera con decreto del Consiglio federale del 27.9.1898 (vedi DAVOLI Demetrio), poi stabilitosi a Lione.

Lons-le-Saulnier (Jura France) 1868 -Militant français signalé comme anarchiste à Genève dans les années 1890, Désiré Robelin fut expulsé de Suisse avec sept autres

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 25/52 30/05/2020

Page 26: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

anarchistes le 27 septembre 1898 (voir Davoli Demetrio). Il s’était ensuite enfui à Lyon.

FONTI:GB-ME // Decreto/Arrêté du Conseil Fédéral du 27 septembre 1898 //

ROBERT Adèle

1857 – Maujobia/Neuchâtel /NE, 23 novembre 1942.Nata Pidoux. Moglie di Henri Robert.

Già segnalata nella lista degli anarchici non francesi residenti in Svizzera del 1894, domiciliata a Neuchâtel.Attiva nel Libero pensiero di Neuchâtel. Sempre presente ai congressi e alle conferenze del movimento anarchico.

FONTI:

GB // Rév. dicembre 1942 // L'Express 24.11.1942 // CAC 72 //

ROBERT Fritz Contabile

Le Locle /NE 18.7.1854 – Plainpalais /Ginevra 11.8.1881.

Alunno nel 1868-1869 di James Guillaume alla Scuola industriale.Con il fratello Henri Robert è membro del Comitato giurassiano. Delegato al Congresso della FG a St.-Imier del 4-5-6 agosto 1877 conJames Guillaume quali delegati della Sezione di Neuchâtel.Prestò la carta di identità a E. Malatesta nel 1880 allora residente in Francia.

FONTI: GB // Guillaume // Max Nettlau in "Errico Malatesta", New York 1922 //

ROBERT Fritz Professore, achitetto impresario.

Enseignant, architecte indépendant

La Chaux-de-Fonds /NE 3.10.1845 – La Chaux-de-Fonds 3.3.1899.

Studi al Politecnico di Zurigo.Dal 1860 al 1865 è membro attivo della Societé di Zofinguen. Nel 1866 è professore di matematica, fisica, meccanica e disegnogeometrico all'Ecole industrielle di La Chaux-de-Fonds. Poco dopo è membro dell'AIL, sezione di La Chaux-de-Fonds e vice segretariodel comitato (Pierre Coullery segretario). L'11.8.1867 presiede l'assemblea della sezione dell'AIL, nel 1868 segretario corrispondentedella stessa. Il 23.8.68 è delegato al Congresso internazionale di Bruxelles, dove rappresenta le sezioni di La Chaux-de-Fonds, LeLocle, distretto di Courtelary, Moutier e di Morat, (dove viene deciso il principio della collettivizzazione). Da questo momento Robertsi avvicina a Guillaume e a Bakunin contro Coullery ...Delegato al Congresso internazionale di Basilea nel settembre 1869, partecipa alla commissione dell'istruzione integrale. ComeBakunin, Guillaume, Schwitzguébel vota per la collettivizzazone della proprietà fondiaria e per l'abolizione del diritto di eredità. Neldicembre 1869 la sezione di La Chaux-de-Fonds /NE si divide in due: i collettivisti, con Robert, si chiamano “Section de lapropagande” e dal 4 al 6.4.1870 nel corso di un tumultuoso congresso tenuto a La Chaux-de-Fonds, la Federazione romanda siscinde: la sezione della propaganda entra alla maggioranza collettivista (“anarchica”), Robert viene nominato segretariocorrispondente del nuovo Comitato federale romando e designato come collaboratore del giornale Solidarité. In quanto segretariogenerale firma, il 10.6.1870 un appello alla solidarietà con gli scioperanti ginevrini edili.Dimissiona dal Comitato federale il 29.6.1870 probabilmente per le pressioni del direttore dell'Ecole industrielle, ed entra nell'ombracome militante. Nell'autunno 1873 è incaricato da Guillaume e dall'Atelier cooperatif des graveurs et guillocheurs di Le Locle /NE didisegnare dei piani per costruire una vasta officina a La Chaux-de-Fonds (con l'aiuto finanziario dell'eredità di Cafiero ... ma questi poirinuncia a sovvenzionare). Insegnerà alla Ecole industrielle fino al dicembre 1873. Dimissiona per diventare architetto impresario;parlamentare del partito radicale a livello comunale poi cantonale nel 1877.

Né à La Chaux-de-Fonds, 3.10.1845, mort dans la même ville, 3.3.1899.

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 26/52 30/05/2020

Page 27: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

Après ses études au Polytechnique de Zurich, il enseigne à l’École industrielle de La Chaux-de-Fonds dès 1866. Il rejoint la sectionlocale de l’Internationale, dont il devient secrétaire-correspondant en 1868 et qu’il représente au Congrès international de Bruxelles,avec celles du Locle, du district de Courtelary, de Moutier et Morat. Il adopte les positions collectivistes et se rapproche de JamesGuillaume et de Bakounine.Au Congrès international de Bâle, en septembre 1869, il fait partie de la commission de l’Instruction intégrale et vote en faveur del’abolition de l’héritage avec Bakounine, Guillaume et Schwitzguébel. En décembre, la section de La Chaux-de-Fonds se divise : lescollectivistes, avec Fritz Robert, prennent le nom de « Section de propagande ». Celle-ci rejoindra la fraction collectiviste, et Robertsera secrétaire correspondant du Comité fédéral romand, dès 1870, et collaborateur du journal La Solidarité. Il démissionne toutefoisde son poste le 29 juin 1870, peut-être en raison des pressions du directeur de son école.En automne 1873, il est chargé par James Guillaume et l’Atelier coopératif des graveurs et guillocheurs du Locle (ville voisine de LaChaux-de-Fonds) de faire les plans d’un grand atelier, grâce à une aide financière de Carlo Cafiero – qui y renoncera toutefois. Ildevient architecte indépendant et se fera élire pour le Parti radical au législatif communal, puis cantonal en 1877.

FONTI: GB-ME // Pierre HIrsch, "Un militant de la Première Internationale: Fritz Robert", Revue européenne des sciences sociales, CahiersVilpredo Pareto, No 29, Ginevra 1973 // Guillaume //

ROBERT Henri (Charles-Henri?)

Fabbricante di molle da bilanciere

Faiseur de ressorts

Muore a Neuchâtel il 1.10.1941.Marito di Adèle.

Allievo di Guillaume alla scuola industriale di Le Locle /NE nel 1868-1869, poi fabbricante di molle da bilanciere.

Delegato dalla Sezione di lingua francese di Neuchâtel all'Ottavo Congresso dell'Internazionale a Berna del 26-29 ottobre 1876(accanto a Malatesta, Cafiero, Pindy, Guillaume, Henri Soguel, Alcide Dubois, Auguste Spichiger, Jacques Gross, Dumartheray...) .Membro del Comitato della FG sezione di Neuchâtel nell'aprile 1877, dove aveva sostituito Auguste Getti, mentre i membri erano J.Guillaume, Gustave Jeanneret, Auguste Favre e Fritz Wenker.Segnalato nella lista degli anarchici non francesi residenti in Svizzera nel 1894.Attivo nel Libero pensiero, partecipava sovente alle riunioni del Gruppo del Réveil. Sempre abbonato a Réveil negli anni Trenta.

[Forse padre di Cécile Noverraz-Robert e quindi suocero di Noverraz Gustave?]

Mort à Neuchâtel le 1er octobre 1941.Membre de la Fédération Jurassienne, Henri Robert avait participé au 8ème congrès de l’AIT les 26-29 octobre 1876 à Berne où ilreprésentait la section de langue française de Neuchâtel. Ancien élève de James Guillaume à l’Ecole industrielle du Locle(1868-1869), il fut membre à partir d’avril 1877 du Comité fédéral jurassien où il avait remplacé Auguste Getti et dont les autresmembres étaient James Guillaume, Gustave Jeanneret, Auguste Favre et Fritz Wenker. Henri Robert qui milita par la suite de longuesannées à la Libre Pensée, est décédé à Neuchâtel le 1er octobre 1941.

FONTI:

GB-ME // Guillaume // Rév. ottobre 1941 // notes de Rolf Dupuy // CAC 72 //

ROBIN Paul, Charles, Louis, Jean - detto Bripon, VindexInsegnante, professore, direttore dell'Orphelinat Prévost a Cempuis, neomaltusiano.

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 27/52 30/05/2020

Page 28: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

Tolone 3.4.1837 – Parigi 1.9.1912.Sposato nel 1868 con Alna Delesalle (7 figli, di cui 3 morti piccoli).

Dopo aver ultimato la Scuola normale superiore nel 1861, è insegnante di scienze naturali e di francese a Bruxelles, poi espulso perpropaganda internazionalista il 26.7.1869. Giunge in Svizzera, conosce Bakunin, è membro della Sezione centrale di Ginevra,collabora alla rivista l'Egalité, diventa membro dell'Alleanza, partecipa al IV Congresso generale dell'Internazionale di Basilea(6-12.9.1869) su posizioni federaliste, accanto ai giurassiani.In una serie di articoli pone i principi dell'educazione integrale nella rivista Philosophie positive (settembre 1869).Ritorna in Francia nel febbraio 1870, arrestato in quanto internazionalista si reca a Bruxelles, nuovamente espulso si reca a Brest, poifugge a Londra e diventa membro del Consiglio generale dell'Internazionale nell'ottobre 1870. In questa posizione può tentare didifendere i collettivisti giurassiani non invitati alla Conferenza di Londra del 17-23 settembre 1871, ma queste prese di posizioni gliprovocheranno l'espulsione dal Consiglio generale diretto da Marx ed Engels.Supplente dal 1874 per l'insegnamento del francese alla Scuola militare di Woolwich (GB), collabora al Bulletin della FG dal gennaio1875. Collabora al "Dictionnaire pédagogique" di Ferdinand Buisson, il quale su suggerimento di James Guillaume dapprima glipropone un posto di ispettore dell'insegnamento primario a Blois nel 1879 per un anno (dove raccomanda agli insegnanti la praticadel disegno, musica, visite, ricerche scientifiche e fonda un circolo pedagogico della Loir-et-Cher).Poco apprezzato dalla gerarchia per le sue novità, Buisson lo invita dal 1880 alla direzione dell'Orphelinat Prévost a Cempuis, di cuisarà il responsabile fino al 1894 con la collaborazione di Paul Guilhot e Charles Delon ("né punizioni né ricompense" - in classi mistedai 4 ai 16 anni, saranno accolti in 14 anni più di 600 allievi; creerà 19 laboratori, dalla fotografia all'edilizia, panetteria, stampa,ecc...che gli procureranno una certa autonomia finanziaria - tra l'altro insegnamento della stenografia). Nel 1892, poi dal 1894 siscatenano gli attacchi contro le innovazioni e la neutralità religiosa dell'istituto, anche contro Buisson, che per salvare il metodoeducativo della scuola, sacrifica il direttore, licenziato il 31.8.1894.Partecipa attivamente alla lotta neo-maltusiana fondando la Ligue de la régénération humaine nel 1896, poi sostenuto da numerosiambienti rivoluzionari ed anarchici (Sébastien Faure, Nelly Roussel, Marie Huot, Jeanne Dubois, ecc.) e in particolare da Eugène eJeanne Humbert dal 1902. In seguito sorgono dei conflitti con gli Humbert nel 1908 che fonderanno un proprio gruppo Générationconsciente...Nel 1910 collabora alla fondazione dell'Ecole Ferrer di Losanna /VD: "Très attaché à la fondation de l'Ecole Ferrer de Lausanne, illaissa à celle-ci, tout ce qui lui restait de Cempuis, matériel scolaire et livres pédagogiques qui constituent un fonds de travailadmirable" (Wintsch 1912) e nel 1911, in un soggiorno in Svizzera, quando viene licenziato il docente Duvaud - dall'Ecole Ferrer - perincompetenza, parteggia apertamente con la direzione della stessa per tale decisione dichiarando che "... Stimo nullo questo pretesoinsegnamento" (Réveil 1911).In solitudine, stanco di una vita piena di azione e di tumulti, sceglie per il suo suicidio il giorno di anniversario della sua revoca daCempuis.

FONTI:

GB // Guillaume // Rév. 15.4.1911 // Maitron // Jean Wintsch in Le Réveil, Ginevra, "Un défenseur de l'enfance", settembre 1912 //

ROCCA Massimo (o Massimiliano) (ps: TANCREDI Libero, ecc...)Tipografo, giornalista

Torino 26.2.1884 da Giuseppe e Teresa Pacchioda - Salò 22.5.1973

16 ps:Tancredi Libero, Acrimos, Altavilla, Ravachol, ecc.

Collabora al Grido della folla settimanale milanese d'intonazione individualista e antiorganizzatrice, poi nel 1906 si stabilisce a Romadove pubblica Il Novatore anarchico (aprile-ottobre), poi a Ravenna assume la direzione del periodico L'Aurora, collaboratore conOttavio Dinale, P. Orano, Leda Rafanelli, Roberto Ardigo della rivista La demolizione (organo di prop. razionalista) - dal 1907 al 1910 -pubblicata a Annemasse, dal No 15 a Ginevra, dal No 29 a Nizza, poi a Milano. Nel 1908 si reca negli USA, ritornato in Italia nel 1911si getta con foga nell'opera di propaganda a favore dell'impresa libica.Stabilitosi a Lugano (lavora dal 1910 al 1914 presso la tip. Guilli, Veladini, Tipografia luganese Sanvito) continua a sostenere la tesi diun “nazionalismo proletario, fatto di sentimento” in antitesi con il “nazionalismo capitalistico fatto d'interessi” (dalle pagine de LaRivolta, quindicinale - 1.5.1912 / giugno 1913 - diretto da Giulio Barni e Ettore Bartolazzi e edito a Basilea, poi a Lugano). Collaborapure a Pagine Libere di Lugano.Rientra in Italia nel corso del 1914, si allontana dal movimento anarchico e collabora a Il Popolo d'Italia, il quotidiano fondato daMussolini dopo la sua espulsione dal PSI, e nel dopo guerra diventa membro della direzione nazionale del Partito nazionale fascista,del Gran consiglio del fascismo, ecc. Espulso dal Partito fascista nel 1924 (scontro con Farinacci), in urto con l'oligarchia fascista evittima di aggressioni squadriste, lascia l'Italia nel 1926 per la Francia, ma ... poi in Belgio lavora per l'OVRA. Al termine della guerraviene arrestato a Bruxelles e condannato a 15 anni, poi ridotti a 9 nel 1947, per collaborazionismo con il nemico. Liberato nel 1948grazie all'intervento del Nunzio apostolico vaticano, ritorna in Italia continuando a dedicarsi al giornalismo collaborando alSole-24ore.

Oss: Probabilmente ancora abitante provvisoriamente a Lugano nel 1918, e confereziere a Basilea nel gennaio 1919 (lettera aBertoni)

FONTI:

GB // DBAI // lettera a Luigi Bertoni del 9.1.1919 - CIRA Losanna // Gazzetta ticinese 15.10.1923 // Libera Stampa 19.5.1924 //

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 28/52 30/05/2020

Page 29: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

ROCCETTI Giuseppe

Barbiere

Narni 22.5.1874 da Antonio e Filomena Viale -

Residente a Lugano/TI nel 1902.

FONTI:

GB // Anarchici res. nel Cantone Ticino, anno 1902 / [Casell.pol.centr. di Roma-non visionato] /

ROCHAT Théodore Auguste

Insegnante, professore, poi insegnante all'Ecole Ferrer di Losanna

Précepteur, enseignant à l'Ecole Ferrer de Lausanne

Abbaye (Vallée de Joux /VD) 13.7.1885 da François Auguste e Marie Ernestine Piquet – Losanna /VD 24.4.1919.Originario della Vallée di Joux.Sposato con Valentine Ermakoff - 3 figli.

Rimasto orfano da padre all'età di 8 anni, venne allevato da un pastore protestante. Terminato il liceo nel 1904, ancora studenteall'Università in lettere classiche, l’11.7.1908 è schedato dalla polizia di sicurezza di Losanna come aderente alla Fédérationcommuniste anarchiste e “invischiato nell’affare Schiro” (1908).Alla fine dell’Università si reca in Russia, a Kiev e Kazan, come insegnante, raggiunto poi da Valentine Ermakoff (studentessa pure aLosanna e Ginevra) che poi sposa e da cui avrà un primo figlio, nato in Russia. La sua famiglia rientra in Svizzera all'inizio dellaguerra (o 1913), mentre Rochat la segue nel 1915, e dal 1915 al 1918 (due anni e mezzo) insegna all’Ecole Ferrer.A questo proposito Jean Wintsch scrive: “Ma lo scopo della Scuola Ferrer rischiava di non essere raggiunto. C. dopo aver rimesso lefondamenta, cedette il posto a D., uomo pure di cultura classica, giovane di spirito, partigiano delle innovazioni pedagogiche, conesperienza educativa, disgraziatamente debole di salute. Il programma della Scuola Ferrer diveniva ciò che doveva essere, in intimarelazione con la pratica di vita; si organizzarono dei veri e propri rapporti di istruzione tra scolari e operai. S’introdussero infine imetodi di intuizione, di esperienza e di libertà; ma gli sforzi dell’insegnante erano limitati. Occorsero docenti ausiliari che dettero unbuon colpo di spalla in alcuni momenti penosi. S’intravedeva chiaramente ciò che la buona volontà di D. avrebbe potuto farsbocciare. Bisognava accontentarsi. Perseguitato dalla malattia D. dovette abbandonare la Scuola dopo due anni mezzo, come i suoipredecessori."Collabora saltuariamente sia alla Voix du Peuple, sia al Réveil anarchiste. Poi dal 1915 a La Libre Fédération di Losanna, periodicolibertario pubblicato da J. Wintsch, in favore dell'interventismo.Il 5.11.1918 sottoscrive con altri 32 cittadini svizzeri un manifesto "Une sequestration” contro la lunga detenzione di Bertoni a Zurigo.Muore di tubercolosi.

Né le 13 juillet 1885 à l'Abbaye (Vallée de Joux, VD), mort à Lausanne le 24 avril 1919.

Lié à l'Université de Lausanne aux étudiants anarchistes russes, il est compromis dans une affaire d'extorsion en 1908. Il collaboreirrégulièrement au Réveil anarchiste et à la Voix du Peuple. Il se rend ensuite en Russie, où il enseigne à Kiev et à Kazan; rejoint parValentine Ermakoff, qui étudiait elle aussi à Lausanne et à Genève, il l'épouse, leur premier enfant naît en Russie. Sa famille rentreen Suisse au début de la guerre, il la suit en 1915 pour prendre à la demande de Jean Wintsch le poste d'instituteur à l'Ecole Ferrerde 1915 à 1918, avant de devoir se retirer pour cause de maladie. Il écrit parfois dans la Libre Fédération, le périodique de Wintschfavorable à la guerre, et signera encore en novembre 1918 le manifeste Une séquestration contre la détention de Louis Bertoni à

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 29/52 30/05/2020

Page 30: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

Zurich. Il meurt en 1919, laissant une veuve et trois petits garçons.

FONTI:

GB / ME // J. Wintsch, "La Scuola Ferrer di Losanna", in Ferrer, La Scuola Moderna, La Baronata 1980 = "L'Ecole Ferrer", Genève 1919et Lausanne 2009 // Informations de son fils Paul Rochat, papiers de famille // Gazette de Lausanne per l'affare Schiro: 11.9.1908,12.9.1908, 14.9.1908 // Rév. 17.5.1919 necrologio //

ROCHTCHINE (Grossman), vedi ROSHCHIN

ROD Marguerite

1896 -

Domiciliata a Renens /VD, membro del gruppo anarchico di Renens VD nel 1932 e presidente del Centre d'éducation ouvrière diRenens, si reca in Spagna dall'ottobre 1936 al gennaio 1937, dapprima come miliziana[miliziano], poi infermiera nell'Ambulanzasvizzera. Rientrata in Svizzera dove è attiva negli Amis de l'Espagne républicaine, ritorna in Spagna nel maggio/giugno 1938,aderisce alla CNT, rimanendovi fino al gennaio 1939.

(Forse deceduta il 10.10.1949, vedi Gazette de Lausanne, 11.10.1949????)

Membre du groupe anarchiste de Renens en 1932.

FONTI:

GB-ME // Ulmi-Huber // Albert Minnig, Edi Gmür, "Pour le bien de la révolution. Deux volontaires suisses miliciens en Espagne", a curadi Marianne Enckell, CIRA, Losanna 2006 // Huber, Schw. Spanienfreiwilligen // Collège du travail

RODARI Ambrogio Carlo (Charles)

Falegname

Trevisago (VA) 7.12.1875 da Giovanni – Losanna /VD 2.7.1935.

Già segnalato dalla polizia politica come anarchico nel 1902, residente a Ginevra GE. Denunciato per attività sindacale nel settembre1911 e luglio 1914, aderente alla FUOSR.Da Ginevra si stabilisce poi a Pully VD (Chamblandes) dove risulta nel 1912 secondo fonti di polizia cofondatore della Scuola Ferrer diLosanna e collaboratore della stessa - membro della Commissione pedagogica - fino alla chiusura nel 1919.I suioi 2 figli lafrequentavano.Abb. al Risveglio negli anni Venti.

Funerale con intervento di J. Wintsch*.

Charles Rodari avait été fiché comme anarchiste à Genève dès 1902. En 1911 et en 1914 il fut signalé pour ses activités syndicales àla FUOSR.

Il s'installa ensuite à Chamblandes (Pully VD). Il fut l’un des fondateurs avec le docteur Wintsch de l’Ecole Ferrer dont de 1910 à lafermeture en 1919 il fut membre de la commission pédagogique et où ses deux enfants furent scolarisés.

Il resta abonné au Réveil/Risveglio dans les années 1920. Mort à Lausanne le 2 juillet 1935.

FONTI:

GB-ME // Anarchistes étrangers non expulsés résidant hors de France, Ministère de l'Intérieur, avril 1903 // (Casellario politicocentrale, Roma, R04603 - segnalato come socialista - non verificato) // Rév. 20.7.1935 // Verzeichnis von Anarchisten... agosto 1912 -E21/14565 - info di W. Portmann //

RODARI Lucie

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 30/52 30/05/2020

Page 31: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

1881 – Losanna /VD 7.1.1913

Moglie di Charles Rodari* - i due figli, Germaine e Robert, allievi dell''Ecole Ferrer di Losanna.

Dall’inizio al gruppo del Réveil di Ginevra; cantava alle serate del Réveil.Residente poi a Pully /VD collabora all'Ecole Ferrer diLosanna.Muore di tubercolosi.

Epouse de Charles. Leurs deux enfants, Germaine et Robert, fréquentaient l'Ecole Ferrer de Lausanne.

FONTI:

GB-ME // Rév. 18.1.1913 // Feuille d'avis de Lausanne, 9.1.1913 //

RODONI Enzo

elettromontatore

Dom. a Altstetten ZH.Abbonato a Vogliamo ! nel 1930.

FONTI:

GB //

RODONI Guido

Domiciliato a Biasca /TI.Militante nel gruppo libertario di Biasca, diffusore del Risveglio, di Vogliamo negli anni Venti e Trenta.

FONTI: GB // Risveglio /Archivio cantonale di Bellinzona, rapporto di polizia del 25.3.1931 /

RODRIGUEZ Léon Armand (Bertran, Leduc, etc.)Falsario, venditore ambulante

faux monnayeur

Parigi 16.2.1878 - 17.10.1969.

Disertore nel 1899, trascorre alcuni anni di carcere per diversi delitti in Francia e in Inghilterra; qui, imparerà l'inglese e il mestiere ditipografo. Fu implicato nell'affare della banda à Bonnot. Arrestato a Lille il 12.3.1912, beneficiò di un'assoluzione al processo, mavenne condannato ai lavori forzati per fabbricazione di moneta falsa. Evaso dalla Guyane, visse dapprima in Venezuela poi a NewYork, dove incontrò dei partigiani delle colonie anarchiche. Verso il 1933 si stabilì in Costa Rica presso altri compagni della colonia diMastatal, dove vi rimase per ca 1 anno. In seguito nuovamente incarcerato in Venezuela, poi si rifugiò a Trinidad e raggiunsel'Europa, installandosi a Torino.Nel 1939 entra in Svizzera, a Losanna /VD, diventando venditore ambulante di sapone, ma venne arrestato a Ginevra /GE alla fine diaprile 1940 perché senza patente; le sue impronte digitali inviate alla polizia francese permisero di identificarlo. Internato nel campodi Witzwil /BE, riesce nuovamente ad evadere, stabilendosi a Losanna dove continuò le sue attività grazie a documenti di identità diun compagno.Alla fine della guerra ritornò in Italia ed inseguito, grazie alla prescrizione dei suoi delitti, in Francia. Ritornerà ancora in Costa Rica ein Venezuela per ritrovare vecchie amiche, ma a 82 anni rientrò definitivamente in Francia, dove passò gli ultimi anni in una casa diriposo a Issy-les-Moulinaux, nei sobborghi di Parigi. Scrisse articoli per Défense de l'Homme e per Contre-Courant con lo pseudonimo

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 31/52 30/05/2020

Page 32: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

di Bertran.Rodriguez ha utilizzato numerosi pseudonimi e documenti di identità: Ernest Bertran, Leduc, Benjamin Bolamar, Sieronski, Daucho,Durol, Duez, Delisle, Duchesse, Roger... La sua autobiografia non venne mai pubblicata.

Né à Paris le 16 février 1878, mort le 17 octobre 1969.Léon Rodriguez, déserteur en 1899, passa plusieurs années en prison en France et en Angleterre pour divers délits ; c’est là qu’ilapprit l’anglais et le métier de typographe. Il fut impliqué dans l’affaire de la bande à Bonnot. Arrêté à Lille le 12 mars 1912, ilbénéficia d’un acquittement lors du procès, mais fut condamné pour fabrication de fausse monnaie aux travaux forcés. Evadé deGuyane, il vit d’abord au Venezuela puis à New York, où il rencontre des partisans de colonies anarchistes. Vers 1933, il s’établit auCosta Rica près d’autres camarades de la colonie de Mastatal, où il reste un an environ. Il va ensuite faire de la prison au Venezuela,se réfugier à Trinidad puis regagner l’Europe, où il s’installe à Turin. En 1939 il passe la frontière suisse et devient vendeur de savonen porte à porte à Lausanne, mais à la fin avril 1940 il est arrêté à Genève pour défaut de patente ; ses empreintes digitalesenvoyées à la police française permettent de l’identifier. Interné dans le camp de Witzwil/BE, il parvient une fois encore à s’évader età regagner Lausanne, où il reprend ses activités grâce aux papiers d’un camarade. A la fin de la guerre, il retourne en Italie et peutaussi entrer en France grâce à la prescription de ses délits. Il se rendra encore au Costa Rica et au Venezuela retrouver d’anciennesamies, mais à 82 ans il rentre définitivement en France où il passe ses dernières années dans une maison de retraite à Issy-les-Moulineaux, en banlieue parisienne. Il écrivit des articles pour Défense de l’Homme et pour Contre-Courant, sous son pseudonyme deBertran.Léon Rodriguez a utilisé de très nombreux pseudonymes et papiers d’identité : Ernest Bertran, Leduc, Benjamin Bolamar, Sieronski,Daucho, Durol, Duez, Delisle, Duhesse, Roger… Il avait rédigé son autobiographie, qui n’a jamais été publiée.

FONTI:ME / DIMA / Malcom Menzies, Mastatal, Bassac 2009 / Gazette de Lausanne, 2 mai 1940

ROEDERER (RÖDERER) - KELLER Mathilde

Bischwiller (Basso Reno) 3.11.1850 - Nancy ottobre 1936

Da maggio 1872 membro della FG. Amica di Elise Grimm e di André Léo*. Sposa nel 1876 Charles Keller*, comunardo rifugiato alloraa Basilea. Con questi ebbe più figli.

FONTI:

GB / Guillaume

ROEMER (RÖMER) Adolphe

Condannato nel novembre 1937 a 30 fr. di multa (con Louis Borgeaud) per aver provocato nel corso della manifestazione del Primomaggio 1937 a Ginevra una zuffa e malmenato alcuni membri dell'Union Nationale.

FONTI:

GB // Réveil 15.5.1937 (che non cita i nomi) // Journal de Genève, 6.11.1937 per la condanna //

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 32/52 30/05/2020

Page 33: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

ROGDAEV-MUZIL Nikolai Ignatievich (Rogdaeff, Rogdaieff)

Mosca, 1880 (ca) - Tachkent 1932

Proveniente da una famiglia nobile di origine ceca, dalla giovendù si impegna nel movimento rivoluzionario, venendo arrestato piùvolte. Probabilmente in Bulgaria conosce le idee anarchiche comuniste, che non cessò di diffondere.Fino al 1917 è un seguito di emigrazione e di esilio.Nel dicembre 1904 rappresenta il gruppo in esilio anarco-comunista Khleb i Volya al congresso dei comunisti anarchici a Londra.

Nel settembre 1905, dopo aver avuto un ruolo attivo nella rivoluzione, parte da Ekaterinoslav per Ginevra /GE, dove collabora allarivista Khleb i Volya, redatta da Georgi Gogelia*, apparsa da agosto 1903 a novembre 1905 (24 numeri).

È a Parigi nel 1906, dove fonda il giornale Burevestnik (1906-1910) con Maksim Raevskii (detto L. Fischlev). Nell'agosto 1907 è unodei delegati russi al Congresso anarchico internazionale di Amsterdam; il rapporto letto in russo non fu compreso, ma la personaimpressionò Amédée Dunois* che parla di "questo pallido giovanotto ha gli occhi che brillano di un fuoco strano". Il rapportosottoscritto da Rogdaeff e Orlowki, appare in settembre in Temps Nouveaux (No 20-23).Nel 1909 pubblica a Parigi un Almanack: sbornil po istorii anarchicheskogo dvizheniia v Rossii, raccolta di documenti e di ricordi deglianni 1903-1908. Nello stesso anno traduce ed introduce un opuscolo di Siegfried Nacht* sul movimento operaio spagnolo.Viene a più riprese accusato di essere un agente provocatore: infatti, arrestato più volte dall'Okhrana e liberato dopo qualche mese,aveva sollevato i sospetti dei "cacciatori degli agenti provocatori", come Vladimir Burtsev in particolare. Benché "assolto" da questeaccuse, Kropotkin manterrà un certa sfiducia nei suoi confronti. Rogdaev replicò facendo lui stesso la caccia agli agenti provocatori,ciò che causò importanti divisioni tra gli anarchici russi siti a Parigi. A Parigi è sovente oratore in comizi e riunioni, tra cui nel 1914per l'anniversario della nascita di Bakunin*, accanto a Maria Korn*, Goglia-Orgheiani*, Zabrezhnev, Sébatien Faure *e GeorgesYvetot*.

Nel 1915-1916 è nuovamente a Ginevra, tra l'altro oratore per il 1. maggio 1915 accanto a Luigi Bertoni (oratore in italiano efrancese) e Paul Schreyer* (in tedesco). Un resoconto è stato pubblicato su Tierra y Libertard (Barcellona) il 2.6.1915.

Rientrato in Russia al momento della rivoluzione, è attivo nei gruppi e nelle pubblicazioni anarchiche. Poi, nel 1920, viene incaricatodella propaganda sovietica nel Turkestan. Ma l'anno dopo rompe la collaborazione con i bolscevichi a causa della liquidazione delsoviet libertario di Cronstadt.Amministratore del Museo Kropotkin a Mosca. Nel 1927 pubblica con Vladimir Barmash, Askarov, Borovoi una manifesto di protestacontro l'esecuzione negli USA di Sacco e Vanzetti.Arrestato nel 1929 con un gran numero di anarchici, tra cui Otverjenny, Moudrov, Kaidanov, l'italiano Francesco Ghezzi, Douchkine,Gavriline, muore nel 1932.

"Sfinito a causa delle prigioni, le malattie impossibili da curare nelle condizioni dell'esilio, le privazioni fisiche e le torture morali,l'anarchico Nicolai Roddaev, militante delle rivoluzioni russe e del movimento rivoluzionario europeo, morì su una via chiamata...Sacco-Vanzetti. La sua morte prematura è il seguito fatale della sua "condanna" nel 1929, la stessa che colpì anche noi, e che ciespone, entrambi, alla medesima sorte. D'altronde numerosi tra di noi, soprattutto trai "vecchi", sono votati a questa fine. Ma noi nonpossiamo aspettare in silenzio il giorno in cui la mannaia cadrà"Lettera di Adreiev, Réveil 22.7.1934 (?).

Mackno che l'ammirava, pronunciò un elogio funebre il 21.1.1933 a Parigi; il testo di questo necrologio venne pubblicato negli USA daProbuzhdenie dopo la morte dell'autore. Altri necrologi vennero pubblicati in L'Acion libertaire, Le Réveil anarchiste.

Nikolai Ignatievitch Muzil, né en 1880 au nord de Moscou, venait d’une famille noble d’origine tchèque. Dès son jeune âge ils’engagea dans le mouvement révolutionnaire et fut arrêté à diverses reprises. C’est probablement en Bulgarie qu’il fit connaissancedes idées anarchistes communistes, qu’il ne cessa dès lors de propager.Sa vie jusqu’en 1917 est une suite d’émigrations et d’exils. En décembre 1904, il représentait le groupe exilé anarcho-communisteKhleb i Volya au congrès des communistes anarchistes russe à Londres. En septembre 1905, après avoir joué un rôle actif dans larévolution, il partait d’Ekaterinoslav pour Genève, où il collaborait au journal Khleb i Volya,rédigé par Georgi Gogelia, qui parut d’août1903 à novembre 1905 (24 numéros).A Paris en 1906, il fonda le journal Burevestnik (1906-1910) avec Maksim Raevskii (L. Fishelev, dit).En août 1907, il fut un des délégués russes au Congrès anarchiste international d’Amsterdam ; le rapport qu’il lut en russe ne futguère compris, mais impressionna Amédée Dunois qui parle de « ce pâle jeune homme dans les yeux duquel brille une flammeétrange ». Le rapport, signé par Rogdaeff et Orlowski, parut en septembre dans les Temps Nouveaux (n° 20 à 23).En 1909, il publia à Paris un Almanakh : sbornik po istorii anarchicheskogo dvizheniia v Rossii = Almanach anarchiste, recueil dedocuments et de souvenirs portant sur les années 1903-1908. La même année, il traduisit et préfaça une brochure de SiegfriedNacht (voir ce nom) sur le mouvement ouvrier en Espagne (Ocerki po istorii rabocago dvizenii v Ispanii / Zigfrid Nacht ; s predisl. iprimec. N. Rogdaeva. [Genève] : [s.n.], 1909, Anarchičeskaja biblioteka ; 1. 47 p.).Néanmoins, Rogdaev-Muzil fut à plusieurs reprises accusé d’être un agent provocateur. Il avait été arrêté à plusieurs reprises parl’Okhrana et libéré au bout de quelques mois, ce qui avait éveillé les soupçons des « chasseurs d’agents provocateurs » commeVladimir Burtsev en particulier. Bien qu’il ait été blanchi, Kropotkine notamment conserva une certaine méfiance à son égard.Rogdaev répliqua en faisant lui-même la chasse aux agents provocateurs, ce qui causa de sérieuses divisions parmi les anarchistesrusses à Paris.A Paris, il fut souvent orateur dans les meetings et réunions, entre autres en 1914 pour l’anniversaire de la naissance de Bakounine,aux côtés de Maria Korn, Gogelia-Orgheiani, Zabrezhnev, Sébastien Faure* et Georges Yvetot.En 1915-1916 il était à Genève ; il fut l’un des orateurs le 1er mai 1915, avec Bertoni qui discourait en français et en italien et Paul

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 33/52 30/05/2020

Page 34: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

Schreyer (en allemand). Une correspondance a été publiée dans Tierra y Libertad (Barcelone) le 2 juin 1915.Rentré en Russie à la révolution, il fut actif dans les groupes et les publications anarchistes puis, en 1920, chargé de la propagandesoviétique au Turkestan. Mais il rompit après l’écrasement de la commune de Cronstadt. Il fut administrateur du Musée Kropotkine àMoscou. En 1927, il publia avec Vladimir Barmash, Askarov, Borovoi, un manifeste de protestation contre l’exécution aux Etats-Unisde Sacco et Vanzetti.Arrêté en 1929 avec un grand nombre d’anarchistes, dont Otverjenny, Moudrov,Kaidanov, Francesco Ghezzi, Douchkine, Gavriline, ilmourut en 1932 à Tachkent.« Epuisé par les prisons, les maladies impossibles à soigner dans les conditions d’exil, les privations physiques et les torturesmorales, l’anarchiste Nicolai Rogdaev, militant des révolutions russes et du mouvement révolutionnaire européen, tomba mort et futramassé...dans la rue Sacco-Vanzetti. Sa mort prématurée est la suite fatale de sa "condamnation" en 1929, la même qui nousfrappa nous aussi, et qui nous expose, tous les deux, au même sort. D’ailleurs plusieurs parmi nous, surtout parmi les "vieux", sontvoués au même sort. Mais nous ne pouvons attendre en silence le jour où le couperet tombera. » (lettred’Andreiev, Réveil 22.7.1934 ?)Makhno, qui l’admirait, prononça son éloge le 21 janvier 1933 à Paris ; le texte de sa nécrologie fut publié aux Etats-Unis parProbuzhdenie après la mort de son auteur. D’autres nécrologies furent publiées dans L’Action libertaire, Le Réveil anarchiste.

FONTI: ME – Biographie par Nick Heath, libcom.org – Paul Avrich, The Russian anarchistes, op. cit. – Michael Confino, Kropotkine en 1914 : laguerre et les congrès manqués des anarchistes russes : Lettres inédites de Pierre Kropotkine à Marie Goldsmith, 11 janvier - 31décembre 1914 ; Paris, Cahiers du monde russe et soviétique 33 (1), 1982 – Nestor Markhno, « Over the Fresh Grave of Comrade N.Rogdaev », traduit et présenté par Malcolm Archibald, sur libcom.org – Notes de Rolf Dupuy

ROGNONI Norvi Umberto meccanico

Castiglione Delle Stiviere (MN) 1873 -

Immigrato in CH e schedato come anarchico nel Casell.pol.centr. Roma - busta 4373.

ROLLER Arnold (ps di NACHT Siegfried, vedi)

ROMAGNOLI Alessandro impiegato

Lastra a Signa (FI) 1884 -

Immigrato in Svizzera e schedato come anarchico nel Casell.pol.centr. Roma - busta 4378. Annotazioni: "radiato".

ROMAN Pierre-Raoul (Piro)Tipografo

Typographe

1922 - Broudry/NE 15.4.1980

Dal 1970 si impegna - al Centro internazionale di ricerche anarchiche (CIRA) di Losanna - in lavori di rilegatura delle diversecollezioni.Membro dell'Union des Athées e della Libre Pensée, esperantista convinto, era pure membro del segretariato di coordinamentodell'Alliance Ouvrière Anarchiste (AOA).

1922 - Boudry/NE le 15.04.1980

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 34/52 30/05/2020

Page 35: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

C'est à partir de 1970 que, au Centre international de recherches sur l'anarchisme (CIRA) de Lausanne, il avait assuré les travaux derelieure des collections. Membre de l'Union des Athées et de la Libre Pensée, espérantiste convaincu, il était également membre dusecrétariat de coordination de l'Alliance Ouvrière Anarchiste (AOA).

FONTI: DIMA (Combat syndicaliste, 17.7.1980) /

ROMANO Michele studente

Auvernier NE 1921 -

Schedato come anarchico nel Casell.pol.centr. di Roma - busta 4389. Annotazioni: iscritto alla Rubrica di frontiera.

ROMANONI Irene

venditrice ambulante

marchande ambulante

Milano 1872 -

Dom. a Zurigo/ZH.Espulsa dalla Svizzera il 10.2.1894 con altri 12 anarchici (vedi per le motivazioni: OTTINA Giovanni).

FONTI:

GB / Decreto di espulsione del Consiglio federale del 10 febbraio1894 /

ROMBOLI Ugo Falegname, manovale

Forlimpopoli 1875 -

Prob. residente in Ticino, viene espulso dalla Svizzera il 27.09.1898 (vedi Davoli Demetrio). Poi ritorna a Forlì.Vedi anche Gualducci per l'affare Lucheni.

FONTI:Decreto di espulsione del CF del 27 settembre 1898 /

RONCAGLIA Antonio Calzolaio

S. Caterina fraz. di Modena 12.5.1852 da Vincenzo e Diomira Della Casa -

Una nota della prefettura di Modena lo descrive come un anarchico che "parla con entusiasmo delle sue idee agli operai".Si trasferisce a Sanremo, poi nel 1904 emigra in Francia

Nel 1906 risiede in Svizzera, a Ginevra /GE, forse presso il fratello Diofedo, dove viene segnalata la sua presenza alla riunioni dellaMaison du Peuple.

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 35/52 30/05/2020

Page 36: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

Nel 1911 parte per Parigi, raggiunto dalla moglie e dal figlio Arrigo. Lavora sempre come calzolaio. La polizia perde le sue tracce enel 1930 viene iscritto al Bollettino delle ricerche.

FONTI: Andrea Pirondini, "Anarchici a Modena. Diz. biografico", Zero in condotta, Milano 2012 //

RONCAGLIA DiofeboCalzolaio

Modena 11.9.1861 da Vincenzo e Diomira Della Casa - Milano 203.1940.

Nel 1881 il Trib. di Modena lo condanna a 6 mesi di carcere per ribellione.Nel 1904 decide di di espatriare, prima in Austria, poi in Svizzera a Ginevra /GE, dove apre una piccola bottega di calzolaio efrequenta ambienti anarchici.

Nel 1925 rientra in Italia e si stabilisce a Milano, lavorando sempre come calzolaio.Si allontana dalla vita politica e viene radiato dal Cpc nel 1929.

FONTI:Andrea Pirondini, "Anarchici a Modena. Diz. biografico", Zero in condotta, Milano 2012 //

RONCOLATO Girolamo sarto

Vicenza 1859 -

Immigrato in CH e schedato come anarchico nel Casell.pol.centr. Roma - busta 4401.

RONCONI Attilio

Attivo nel gruppo libertario di Zurigo nel 1912.

FONTI:

GB / Risv. 8.6.1912 //

RONCORONI Saverio

Fattorino, venditore ambulante, commerciante in salumi

Como 21.7.1888 da Vincenzo e Viriginia Magoni (o Molini) - Belgio, Schaerbeetz 14.3.1971.Sposato con Panozzo Eugenia. Figlio Libero (Zurigo 1.5.1910 - Madrid 29.3.1937).

Nel 1906 risulta essere uno dei principali esponenti dell'anarchismo locale.

Nel 1907 emigra in Svizzera, stabilendosi a Zurigo ZH, dove continua ad operare negli ambienti dell'emigrazione anarchica italiana. Ilsuo temperamento rissoso gli costa 6 mesi di carcere per la partecipazione ad una violenta lite. Nella città elvetica è tra i promotoridi una scuola popolare di chimica e mantiene rapporti con la Camera del lavoro socialista, fatto che gli crea frizioni con i compagni.Nel 1912 inizia a collaborare a L'Agitazione di Bologna. Accoglie - con Bruni e Angelini - Luigi Bertoni a Zurigo per una conferenza allapresenza di 200 persone. Una commedia antimilitarista dal titolo "La Patria", incentrata sul conflitto italo-turco, gli costa l'arresto eun decreto di espulsione del Consiglio federale nel giugno 1912 (accusato di questa pièce teatrale in cui si fa allusione a un attentatocontro Giolitti, presidente del ministero in Italia).

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 36/52 30/05/2020

Page 37: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

Soggiorna clandestinamente a Como, poi trova rifugio in Belgio, lavorando come venditore ambulante.Allo scopppio della guerra torna a Como e nonostante venga riformato si arruola nella Croce Rossa. In questo periodo si allontana dalmovimento anarchico e si avvicina al Partito socialista, diventando redattore nel 1917 di Il Lavoratore comasco, poi nel 1920consigliere comunale PSI. Con l'avvento del fascismo si rifugia in Belgio, a Bruxelles. Nel 1928 condannato dal Tribunale correzionaledi Bruxelles insieme a Luigi Angelo Amadei, Fortunato Nevicati, Luigi (?) Mazzuchelli, Vincenzo Ausilio, Ottorino Perrone, a M. Forno,François Somer per scontri con fascisti italiani. Sempre a Bruxelles risulta nel 1932 segretario della sezione del Partito soc.massimalista. La polizia tedesca decide di estradarlo in Italia e Roncoroni invia una supplica nel novembre 1940 a Mussolini di poterrimanere in Belgio (ottenuta).

FONTI:

GB // DBAI // Decreto di espulsione del Consiglio federale del 7.6.1912 // Gazzetta ticinese, 8.6.1912 - Journal de Genève, 9.6.1912 - Risv. 22.6.1912 // in rete La Risveglia/Luigi Angelo Amadei // info di Tobia Imperato su moglie e figlio - 1.3.2017 //

ROORDA VAN EYSINGA Henri

Insegnante di matematica

Professeur de mathématiques, chroniqueur

Bruxelles 30.8. 1870 da Sicco Ernst Willelm e Selinda Elisabeth Bolomey – Losanna 7.11.1925.

Sposato nel 1898 con Emilie Marguerite Ragozzi (deceduta il 24.1.1940 a 62 anni)

Il padre Sicco (1825-1887) funzionario dell'impero coloniale olandese in Indonesia viene licenziato per le sue posizionianticolonialiste. Trovò rifugio dapprima in Belgio e poi in Svizzera nel 1872, e si installa con la famiglia a Clarens /VD nel 1881, nellacasa accanto a quella di Eliseo Reclus. Accoglie sovente il connazionale Ferdinand Domela Nieuwenhuis, Pietro Kropotkin, EliseoReclus - collabora pure a Le Révolté, periodico anarchico, publicato a Ginevra.

Henri ricorda di essere stato "allevato sulle ginocchia" del geografo e anarchico Reclus, che avrà una influenza decisiva sulla suaformazione. Infatti rimarrà in corrispondenza con E. Reclus, particolarmente dal 1891 al 1895, e in contatto stretto con l'anarchicoJacques Gross di Ginevra.Professore di matematica dal 1892 all'Ecole supérieure de jeunes filles, al Collège classique cantonale dal 1898, poi al liceo diLosanna /VD dal 1915 al 1925.Secondo Max Nettlau (p. 296): "Antiautoritario, ma scettico dell'anarchismo comunista del tempo, non partecipa di prima personaall'attività del movimento".

Pubblica nel 1898 "L'Ecole ou l'apprentissage de la docilité" in L'Humanité nouvelle, rivista socialista fondata l'anno precedente daAugustin Hémon, i fratelli Reclus, Clémence Royer, saggio subito ristampato da Jean Grave che lo pubblica sul Supplementlittéraire di Les Temps Nouveaux. Questa rivista nel 1907 riprende un altro testo di Roorda, apparso nel 1902 ne La Revue Blanche:"La notion du Parfait dans l'enseignement", dove aveva già pubblicato sempre nel 1902 "Les effets de l'éducation moderne". Nel1908 nel Boletin de la Escuela Moderna di Francisco Ferrer, pubblica altri due articoli: "La escuela y el saber inutil" e "El escolar es unprocesado". Nel 1908 fa parte del Comitato della "Lega internazionale per l'educazione razionale dell'infanzia" (fondata da FranciscoFerrer a Bruxelles), come delegato per la Svizzera, insieme a Ferrer per la Spagna, Laisant per la Francia, Eslander per il Belgio,Haeckel per la Germania, Heaford per l'Inghilterra.Nel 1910 è l'autore della Dichiarazione dei principi de l'Ecole Ferrer di Losanna, attiva dal 1910 al 1919 (resp. Jean Wintsch),collaborando pure a mettere le basi per il programma di matematica e scienze della stessa.Nel 1917 pubblica "Le pédagogue n'aime pas les enfants", cui seguono altri testi come Avant la grande réforme de l'an 2000 (1925),scritti satirici, pièces teatrali. Alcune cronache sarcastiche sono pubblicate ne la Gazette de Lausanne e la Tribune de Genève.Oratore di successo sulle tematiche educative, già per es. nel marzo 1911 "L'Ecole et las Question sociale" o nel febbraio 1918 in unaconferenza a Losanna /VD su “L’école et l’Individu”. Collabora negli anni Venti alla rivista francese degli anarchici “interventisti” Plusloin.

Muore suicida.I suoi amici pubblicheranno l'anno seguente il suo testo "Mon suicide", suo testamento, dove Roorda espone con distacco ed ironia le

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 37/52 30/05/2020

Page 38: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

ragioni che l'hanno portato a mettere fine ai suoi giorni.

né 30.8.1870 à Bruxelles, mort 7.11.1925 à Lausanne.

Son père Sicco Roorda van Eysinga (1825-1887), fonctionnaire en Indonésie, fut révoqué à cause de ses positions anticolonialistes, ettrouva refuge en Belgique puis en Suisse romande dès 1872. Etablie à Clarens, la famille se lie avec Elisée Reclus qui aura uneinfluence décisive sur la formation d’Henri, ainsi qu’avec Pierre Kropotkine (Sicco Roorda donnera des articles à son journal LeRévolté, publié à Genève).Depuis 1892, Henri Roorda enseigne les mathématiques à Lausanne et publie des articles sur l’école et l’enseignement dans les Temps Nouveaux, L’Humanité nouvelle, La Revue Blanche, L'Ecole rénovée. Il correspond avec Reclus, Ferdinand DomelaNieuwenhuis, Jacques Gross notamment. De 1913 à 1917, il collabore au Bulletin de l’École Ferrer de Lausanne, dont il rédige entreautres les statuts programmatiques.Par la suite, il publie des ouvrages critiques sur la pédagogie: Le pédagogue n’aime pas les enfants (1917), Avant la grande réformede l’an 2000 (1925). Sous le pseudonyme de Balthasar, il donne des chroniques sarcastiques et humoristiques à la presse suisseromande, reprises partiellement en volumes: A prendre ou à laisser (1919), Le Roseau pensotant (1923), Le débourrage de crânesest-il possible? (1924), ainsi qu’un Almanach Balthasar (1923 à 1926).A 4 heures du matin, le samedi 7 novembre 1925, il meurt «subitement des suites d’une effroyable neurasthénie» (comme l’annonçala presse). Ses amis publieront l’année suivante Mon suicide, texte testament, grave et léger, où Roorda expose avec distance etironie les raisons qui l’ont conduit à mettre fin à ses jours.

FONTI:

GB-ME / Max Nettlau // Jean Wintsch, in Plus Loin (15.5-15.10-15.11.1926) / Tanguy L'Aminot in htttp://rousseaustudies.freee.fr / hls-dhs-dss.ch: Doris Jakubec /

Opere:"Oeuvres complètes", L'Age d'Homme, 1969 / "Mon suicide", Ed. de l'Aire, 1992, 1995 /Vedi anche in italiano: "Lo stato arretrato della scuola odierna", art. apparso sul Il Pensiero, Roma 16.10.1910 (No 20) e il recente "Ilmaestro non ama i bambini", La Baronata 2014.

ROSHCHIN (o Rochtchine) (ps di GROSSMAN Iuda Solomonovich)

Muore in Russia agli inizi degli anni Trenta.

Attivo tra il 1903-1905 nel gruppo ginevrino kropotkiano Khleb i volia. Redattore di Buntar pubblicato a Parigi nel 1906 poi a Ginevranel 1908-1909. Dapprima è su posizioni antisindacaliste, poi sindacaliste. Sottoscrive la Dichiarazione, l"'Internazionale anarchica e laguerra" accanto a Malatesta, Bertoni, Frigerio, ecc. (Londra, febbraio 1915). Con "Orgeiani" (Gogelija) ed altri del gruppoanarcosindacalista di Zurigo e Ginevra pubblica Put' k Svobode nel maggio 1917 (Ginevra, un solo numero), in cui appare un articolocontro le posizioni di Kropotkin in favore dell'Union sacrée e un saluto alla libertà, inneggiante alla riv. russa.Poi rientra in Russia, approva la collaborazione tra anarchici e bolscevichi, sembra entusiasta della costituzione della IIIInternazionale nel 1919 e sostiene il nuovo governo ancora nel 1920, dichiarando che "È dovere di ogni anarchico di collaborareappieno con i comunisti, che sono l'avanguardia della rivoluzione". Ciò nonostante fu imprigionato più volte tra il 1919 e il 1921.

FONTI: GB / Paul Avrich, "L'altra anima della rivoluzione ..." e dello stesso "Gli anarchici nella rivoluzione russa" (La Salamandra) /

ROSO Temistocle

Deceduto il 28.12.1937 -

Attivo nel Sindacato muratori e manovali a Rorschach /SG.

FONTI: GB // Risv. 15.1.1938 //

ROSS Arman o Armand (ps di Mikhail Petrovic SAZIN o SAZHIN o SAJINE)

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 38/52 30/05/2020

Page 39: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

Galic (Ucraina) 1845 - 1934.

Figlio di un piccolo commerciante della regione di Kostruma, si forma a Pietroburgo sugli scritti di Cernysevskij all'epoca della piùattiva fioritura intellettuale degli anni '60. Già nel 1865 era stato perseguitato per aver litografato la traduzione russa di “Forza emateria” di Büchner. Studente all'Istituto tecnologico di Pietroburgo, nel 1868 viene coinvolto nelle sommosse studentesche edeportato amministrativamente nel distretto di Vologda. Evade nel maggio 1869 e attraverso Amburgo raggiunge gli USA.

Da New York arriva a Ginevra nel giugno 1870, con un passaporto al nome di Arman o Armand Ross; lavora come meccanico aBirgmingham per un mese, poi ritorna in Svizzera e si stabilisce a Zurigo. Amico di Necaev inizialmente, poi con altri russi quali V.Gol'stejn, A. El'snic (arrestati ed esclusi dall'UNI di Mosca nel 69 e giunti a Zurigo nell'estate 1871), Ralli, ecc. - gruppo compostoessenzialmente da studenti e studentesse russe e serbe in contatto con Bakunin - lasciano Necaev e costituiscono nel 1872 a Zurigola sezione slava della Fratellanza, che aderisce alla FG.Partecipa al Congresso dell'Internazionale di Saint Imier /BE del 15-16 settembre 1872.Il 4 ottobre 1872 con altri russi - come Ralli, Smirnov, Orezof, Holstein, Oelsnitz, Zayzef, Agaref - sottoscrive una lettera di protestaper l'esclusione di Bakunin dall'Internazionae (decisione del congresso dell'Aia).Fonda a Zurigo una tipografia russa che pubblica nel 1873, sotto il titolo "Istoritcheskoé razvitié Internatsionala", una raccolta diarticoli comparsi nei giornali socialisti belgi e svizzeri con alcune note illustrative di vari autori, tra cui un capitolo sull'Alleanza scrittoda Bakunin. Ma nel 1873 per dissensi personali (e non ideologici, e Bakunin appoggerà Ross) alcuni profughi russi come P. Lavrof,Holstein, El'snic e Ralli costituiranno una loro tipografia a Ginevra.Nel 1873 pubblica lo studio di Bakunin Gosourdarstvennost i Anarkhia (Statalismo e anarchia) e a Londra nel 1874 lo studio di JamesGuillaume Anarkhia po Proudonou (L'anarchia secondo Proudhon). Vi rimane fino a giugno 1874, lascia l'Inghilterra e ritorna inSvizzera, riportando il materiale della tipografia che affida ad Alfred Andrié. Poi si reca a Locarno per trattare con Bakunin, tra cui lapubblicazione del II volume di “Gosudarstvennost i Anarkhia”. Aiuta Bakunin a recarsi in Italia, vicenda di Bologna... nell'estate 1874.Avrà il compito, su richiesta di Cafiero, di allontanare Antonia dalla Baronata (agosto 1874), che significherà poi la rottura di Ross conBakunin il 3.9.7184 nel corso di un incontro con Cafiero, Guillaume e Spichiger (anche se poi si rivedranno ...).Nel novembre 1874 in Russia, in dicembre a Zurigo, poi a Londra dove passa l'inverno fino ad aprile 1875. Poi a Parigi per tre mesi.Da luglio 1875 è in Erzegovina con Sergej Kravcinskij per partecipare all'insurrezione contro i turchi (rimane 2 mesi), ritornandodelusi. In settembre figura a Zurigo con Kravcinskij e a Lugano per un incontro con Bakunin, poi a Ginevra. Presente a una riunione aLosanna /VD della FG del 18.3.1876 (dove conosce Figner Evgenija, russa).

Arrestato alla frontiera russa nel maggio 1876 (processo dei Centonovantatre) processato nel febbraio 1878 e condannato a 5 anni dilavori forzati (da cui furono dedotti gli anni di carcerazione preventiva). Rinchiuso nel maggio 1878 nella prigione centrale di Kharkovcoi ferri ai piedi. Poi deportato a vita agli inizi del 1882 nella Siberia orientale dove ritrova l'amica conosciuta nel Giura, la terza dellesorelle Figner, Evgenija, che era stata deportata nel governatorato di Irkutsk in seguito alla scoperta di un complotto organizzato nel1880 per far saltare il Palazzo d'Inverno. Si sposano nel 1882, amnistiati nel 1897.Nel 1915, in collaborazione con Varlaam Cerkesov e a cura di A. Sapiro, pubblica un primo tomo delle opere di Bakunin nellatipografia Chleb i Volja di Londra.Nel 1920 da Mosca invia un rapporto a Lenin, per spiegare i suoi progetti e chiedere un aiuto finanziario, sia per l'edizione che per unviaggio all'estero, dove le opere di Bakunin avrebbero dovuto essere stampate. Lenin approva il progetto, ma Lunacarskij sollevadelle obiezioni a proposito del denaro che il Narkompros non avrebbe potuto fornire. Malgrado l'autorizzazione, alla fine ottenuta,Ross non ricevette la somma promessa, tanto che il 10.7.1921 scrive nuovamente a Lenin, il quale commentò: "Bisogna: 1.accelerare questa faccenda; 2. deferire ai tribunali i responsabili delle lentezze". Effettivamente, Ross parte per l'estero ai primi del1922 e incontra Max Nettlau che gli assicura la collaborazione. Al suo rientro, mancando denaro e collaborazione, rinunciadefinitivamente al progetto.

Opere: "Vospominania 1860-1880" (Ricordi), Mosca 1925.

Fils d’un petit commerçant de la région de Kostruma, Mikhail Sajine avait étudié à l’Institut technologique de SaintPertersbourg où, il participa aux manifestations étudiantes de février 1868 ce qui lui valut d’être déporté administrativement dans larégion de Vologda.

En mai 1869 il parvenait à s’évader, gagnait les Etats-Unis d’où il s’embarquait à New york pour l’Europe et arrivait à Genève en juin1870 avec un passeport au nom de Armand Ross. Après avoir travaillé un mois (juillet 1870) à Birmingham comme mécanicien, ilrevenait en Suisse où il s’enstallait à Zürich et participait à un groupe d’étudiants russes et serbes en contact avec Bakounine dont ilallait devenir l’un des hommes de confiance. Début octobre 1870 il alla à Lyon pour y retrouver Bakounine, mais ce dernier étantdéjà parti pour Marseille suite à l’échec de l’insurrection du 28 septembre, il regagna immédiatement la Suisse.Lors de la Commune il se rendit à Paris avec Lunkiewicz qui sera tué lors des combats contre les versaillais.Les 15-16 septembre 1872 il participait au congrès de l’Internationale anti-autoritaire à Saint-Imier et le 4 octobre fut avec d’autresmilitants russes – dont Ralli, Smirnov, Orezov, Holstein, Oelnitz, Agarev et Zayzev, le signataire d’une lettre de protestation contrel’exclusion de Bakounine de l’Internationale. Puis il fonda à Zürich une imprimerie russe qui publia en 1873 un receuil d’articles surl’Internationale tirés des journaux socialistes belges et suisses (Istoritcheskoe razvitié Internatsionata), puis le premier volume de Etatisme et anarchie de Bakounine.En 1874 il était à Londres où il publia en russe l’étude de J. Guillaume L’anarchie selon Proudhon.

Revenu en Suisse fin juin 1874 et après avoir cédé son imprimerie à Alfred Andrié de la Fédération jurasienne, il alla à Locarno pour

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 39/52 30/05/2020

Page 40: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

voir Bakounine et préparer la publication du second volume de Etatisme et anarchie. Puis après divers séjours en Russie, à Zürich,Londres et Paris, il participait en juillet-août 1875 avec Serge Kravcinski à l’insurrection contre les turcs en Herzégovine. Avec cedernier il participait en septembre à une réunion avec Bakounine à Lugano, puis à Genève.Le 18 mars 1876 il était présent à uneréunion de la Fédération jurassienne à Lausanne où il fut la connaissance de la militante russe Evgenia Figner.

En mai 1876 Sajine fut arrêté à la frontière russe et fut condamné en février 1878 à 5 ans de travaux forcés. Interné à la prisoncentrale de Kharkpv il fut déporté à vie début 1882 en Sibérie orientale où il retrouva E. Figner déportée pour avoir voulu fauresauter le Palais d’Hiver en 1880 et qu’il épousa. Sajine fut finalement amnistié en 1897.En 1905, avec la colaboration de Varlam Tcherkesov et sous la direction d’A. Shapiro, il publia un premier volume des œuvres deBakounine à l’imprimerie Khleb i Volia de Londres.En 1920, à Moscou il envoya à Lenine un rapport exposant un projet et une demande d’aide financière pour l’édition des œuvrescomplètes de Bakoinine et un voyage à l’étranger, rapport qui fut validé par Lénine. Toutefois malgré les promesses, l’aide ne fut pasfournie, malgré une nouvelle demande à Lénine en juillet 1921. Début 1922 Sajine alla à l’étranger où il rencontra notamment MaxNettalu qui l’assura de sa collaboration. Toutefois à son retour à Moscou, faute d’argent et de collaborateurs, Sajine abandonnadéfinitivement son projet. Mikhail Sajine qui était lié à James Guillaume « par le lien d’une indissoluble amitié » et qui selon cedernier avait été « de tous les russes, le plus avant dans l’intimité » de Bakounine, est décédé peu après en 1934.

Œuvre : - Vospominania 1860-1880 (Souvenirs), Moscou, 1925.

FONTI:

GB // Guillaume // Venturi, "Il populismo russo" // Arthur Lehnin, "Bakunin e gli storici", in Bakunin oggi, Milano 1977 // DIMA //

ROSSEL Georges

Incisore di orologi

1832 o 1833 - La Chaux-de-Fonds 26.12.1927

Tra i fondatori della Prima Internazionale. Con Ali Eberhardt è delegato della sezione di Saint-Imier /BE al Congresso giurassiano del19.5.1872. Delegato con Favre della sezione degli orologiai di Courtelary al Congresso della FG del 4-6.8.1877.Nel comitato de L'Avant-Garde (giugno 1877 - dicembre 1878) di La Chaux-de-Fonds, accanto a Brousse, Spichiger, Jeanneret,Schwitzguèbel. Amico di Bakunin e Kropotkin.

FONTI:

GB-ME/ Guillaume / Journal de Genève, 16.4.1879 / Journal de Genève 28.12.1927 / La Sentinelle 27.12.1927

ROSSEL Paul Acheveur d'échappements

Né le 28 juillet 1868.Un des participants aux manifestations de Saint-Imier contre l'entrepreneur Gygax, le 29 mai 1893 (voir Alcide Dubois), il estcondamné un an plus tard à 7 mois de prison par la cour correctionnelle de Delémont.

FONTI: ME / AFS: E21 13993

ROSSELET Tell Planteur d'échappements

Né le 11 janvier 1857.Un des participants aux manifestations de Saint-Imier contre l'entrepreneur Gygax, le 29 mai 1893 (voir Alcide Dubois), il estcondamné un an plus tard à 2 mois de prison par la cour correctionnelle de Delémont.

FONTI: ME / AFS: E21 13993

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 40/52 30/05/2020

Page 41: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

ROSSETTI Isaia Gaetano calzolaio

Senago (MI) 1870 -

Immigrato in Svizzera e schedato come anarchico nel Casell.pol.centr. Roma - busta 4425.

ROSSETTI Luigi calzolaio

Senago (MI) 1871 -

Immigrato in Svizzera e schedato come anarchico nel Casell.pol.centr. di Roma - busta 4425. Annotazioni: iscritto alla Rubrica difrontiera.

ROSSI ? Manovale

Milano 1861 -

Dom. a Zurigo/ZH.Espulso dalla Svizzera il 10.2.1894 con altri 12 anarchici (vedi per informazioni sull'espulsione: OTTINO Giovanni). Al momentodell'espulsione era in "fuga".

FONTI: Decreto di espulsione del Consiglio federale del 10 febbraio 1894

ROSSI Antonio

Firenze ca 1857 -

Residente a Lugano nel 1902.

FONTI:

GB // Anarchici residenti nel Canton Ticino, lista 1902 //

ROSSI Carlo Minatore

Treviglio (Bg) 25.8.1880 da Giuseppe e Virignia Monzio Compagnoni -

A fine settembre 1898, a 18 anni, è espulso dalla Svizzera come pregiudicato anarchico [non risulta nella lista delle espulsionifederali "politiche" !!! - GB]. Consegnato al confine di Chiasso, il 4 ottobre è tradotto da Como a Treviglio e il 5 successivo è posto inlibertà, sottoposto a rigorosa sorveglianza. Pochi giorni dopo si allontana da Treviglio per ignota destinazione. Nel 1907 si troverebbein Francia.Ritorna in Italia nel 1923, arrestato e il 22 agosto 1923 condannato dal pretore di Treviglio a 44 giorni di reclusione percontravvenzione alla vigilanza. Poi rimpatria nuovamente in Francia con tutta la famiglia, a Bouligny e a S. Cloder come minatore.Nel 1941 alcune voci lo danno per prigioniero in Germania.

FONTI:Bertuletti e Gotti in "Alle origini dell'anarchismo bergamasco", Bergamo 2010 /

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 41/52 30/05/2020

Page 42: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

ROSSI Giulio Fattorino telegrafico, guardia sala ferroviario, facchino, imbianchino

Verona 17.5.1866 da Angelo e Caterina Moschini - Si ignorano luogo e data di morte

Frequenta il gruppo anarchico La Rivolta a Brescia e nel 1891 fonda il gruppo anarchico I figli dell'avvenire. Il 10 aprile 1897 parteper la Grecia come volontario della spedizione guidata da Cipriani nel conflitto greco-turco. Ritorna a Verona nel 1897.In seguito espatria a Zurigo, dove si trattiene dall'aprile al novembre 1898.Poi si trasferisce a Londra, collaborando con Malatesta ed attivo nel gruppo degli anarchici italiani.

FONTI: Andrea Dilemmi, Il Naso rotto di Paolo Veronese, BFS, Pisa 2006 / DBAI /

ROSSI Giuseppe Calzolaio

Cordonnier

Borgomanero 13.6.1877 da Bernardo e Lucia Lunghi -

Residente a Ginevra nel 1903.

FONTI:Anarchistes étrangers non expulsés résidant hors de France, Min. de l'Intérieur, avril 1903 /

ROSSI Gustavo

Città di Castello (Perugia) 1869 -

Arrestato a Lugano /TI nel settembre 1904 per aver tolto lo stemma del Consolato italiano, poi espulso il mese successivo dallaSvizzera (con Fanfani, Aiani, Barenghi, Baggioli, Vigotti, Masini, Arganini).

FONTI:

GB // decreto di espulsione del Consiglio federale ottobre 1904 // Popolo e libertà, 22.9 - 12.10.1904 // Gazzetta ticinese 20.9 - 8.10 -12.10.1904 // Risv. 22.10.1904 //

ROSSI Luigi calzolaio, ex caffettiere

Castello Cabiaglio (VA) ? -

Immigrato in CH e schedato come anarchico nel Casell.pol.centr. di Roma - busta 4451.

ROSSI Mathieux Meccanico

Torino 4.2.1869 da Michele e Maria Cariboni -

Residente a Ginevra /GE nel 1903.

FONTI:Anarchistes étrangers non expulsés résidant hors de France, Min. de l'Intérieur, avril 1903 /

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 42/52 30/05/2020

Page 43: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

ROSSI Michele Falegname

Schreiner

Sant'Arcangelo (Italia) 1871 -

Residente a Ginevra /GE nel 1894-1895, da cui viene espulso. Si stabilisce a Neuchâtel /NE, dove viene segnalato nell'ottobre 1896come "molto esaltato nelle sue teorie anarchiche". Secondo la polizia "ha abbandonato Neuchâtel, lasciando dei debiti e disse direcarsi a Budapest, ma probabilmente girovaga ancora a Ginevra".

Espulso dalla Svizzera con altri 35 anarchici il 23.9.1898 (vedi per altre info riguardanti tali espulsioni: ARCHIMEDE Guido).

1894-95 in Genf, aus dem Canton Genf ausgewiesen. Dann Neuenburg. N. signalisirte ihn October 1896 als très exalté dans sesthéories anarchistes. Verliess Neuenburg mit Hinterlassung von Schulden, gab vor, er gehe nach Budapest. Treibt sich vielleicht nochin der Schweiz herum (in Genf).

FONTI: GB-ME // Decreto di espulsione del Consiglio federale del 23 settembre 1898 // AFS: E21 14002, Bundesanwaltschaft, Verzeichnis derAnarchisten 1889/1898 //

ROSSIER Samuel Falegname

Menuisier

1840 - Montreux /VD 10.09.1875 (o il 19.9.75?)

Antimilitarista dopo l'intervento dell'esercito nello sciopero di Losanna nel 1869.Delegato de Vevey al congresso della FG a La Chaux-de-Fonds nel 1870 e risulta sempre attivo nel 1874 con Favre, Reclus, Rossier,Charles Perron in questa sezione.Muore annegato nel porto di Montreux.

1840 - 10.09.1875.

Antimilitariste depuis l'intervention de la troupe contre la grêve de Lausanne en 1869.Délégué de Vevey au congrès de la FJ de la Chaux-de-Fonds (1870) e toujours actif en 1874 avec Favre, Reclus, Rossier, CharlesPerron dans cette Section.Mort noyé.

FONTI:ME-GB // André Lasserre, "La classe ouvrière dans la societé vaudoise, 1845 à 1914) // Guillaume //

ROSSO Michele tornitore, operaio impianti sanitari

San Dalmazzo di Cuorgnè (TO) 1882 (1883?) -

Emigrato negli USA, Ginevra GE, schedato come anarchico nel Casell.pol.centr. Roma- busta 4465. Annotazioni: iscritto alla Rubricadi frontiera.

Secondo il Ministero pubblico della Confederazione, in data 20.11.1903, già segnalato il 20.2.1903, ha lasciato Ginevra GE, non haripreso i suoi documenti, e si dice rientrato in Italia.

FONTI:

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 43/52 30/05/2020

Page 44: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

GB // Berna, circolare del 20.11.1903 del Ministero pubblico della Confederazione alle autorità cantonali di polizia // CPC Roma nonvisionato //

ROTA Gustavo Leopoldo Alfredo Sarto

Mirandola (MO) 24.9.1876 da Narciso e Adelina Secondini - Non si conosce...

Affiliato al Partito socialista e fine Ottocento emigra a Marsiglia ed in seguito segnalato come anarchico pericoloso dal Consolatoitaliano. Nel 1900 firma un appello sul periodico "L'Agitazione" con altri compagni del Gruppo italiano di Marsiglia, in solidarietà aicompagni anconetani. Nel settembre viene espulso dalla Francia; durante la perquisizione domiciliare gli venono sequestrati scritti,giornali sovversivi e una rivoltella carica.Tuttavia ritorna clandestinamente in Francia dopo qualche mese, raggiunto dal fratello Oberdan e la madre.

Nel 1903 si allontana da Marsiglia per evitare l'arresto per contravvenzione al decreto di espulsione e si trasferisce a Losanna /VDcon il fratello, la sua amante e suoi due figli.Disertore di guerra il 28 maggio 1924 viene amnistiato dalla condanna ad 1 anno di reclusione militare. Dal 1925 secondo la polizianon svolge attività politica, anche se continua a manifestare apertamente la sua contrarietà al regime. Iscritto alla Rubrica difrontiera, nel 1931 il ministero dell'Interno richiede la rettifica della precedenza segnalazione con il provvedimento "da fermarsi eperquisire".

FONTI: GB // Andrea Pirondini, "Anarchici a Modena. Diz. biografico", Zero in condotta, Milano 2012 // Casell. politico centrale, Roma //

ROTA Leone Sarto

Marsiglia 4.9.1901 da Gustavo Leopoldo Alfredo e Oflia Santini - Modena 28.4.1966.

Come il padre anche Leone aderisce all'ideale anarchico. Nel 1903 si sposta a Losanna /VD, dove risiede per molti anni, fino al 1938,quando viene espulso [GB : perché???]

Arrestato a Domodossola, condotto a Modena e nel febbraio 1939 arriva a Mirandola, dove stringe amicizia con alcuni notiantifascisti, già in rapporto con il padre e lo zio Oberdan Rota.Per le sue idee viene arrestato e inviato per 3 anni (aprile 1939-marzo 1942) a Ventotene, poi a Miglionico.

Dopo l'occupazione tedesca riesce a ritornare in Svizzera, ma viene rinchiuso in un campo per prigionieri inglesi. Una volta uscito dalcampo torna a Losanna dalla famiglia ed entra in contatto con elementi dell'Intelligence Service inglese...Scoperto dalle autoritàelvetiche il 15 agosto 1945 è costretto a lasciare il territorio.

Rientra in Italia. Nel 1949 condannato a 6 mesi per "vilipendio alla nazione italiana".

FONTI: Andrea Pirondini, "Anarchici a Modena. Diz. biografico", Zero in condotta, Milano 2012 //

ROTA Oberdan Sarto

Mirandola 13.9.1884 da Narciso e Adelina Secondini - Non si conoscono...

Nel 1901 emigra in Francia e si stabilisce a Marsiglia presso il fratello Gustavo, frequentando ambienti anarchici.

Nel 1903 viene espulso quale anarchico e segue il fratello a Losanna /VD. Nel 1905 il Tribunale di Bologna lo condanna in contumaciaa 1 anno di reclusione per diserzione.Nel 1913 la polizia lo segnala a Londra, ma l'anno successvio è di nuovo a Losanna, lavorando come sarto con il fratello.

Nel 1925 è a Marsiglia. Viene iscritto al Bollettino delle ricerche e nel 1940 alla Rubrica di frontiera.

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 44/52 30/05/2020

Page 45: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

FONTI: Andrea Pirondini, "Anarchici a Modena. Diz. biografico" Milano 2012 //

ROUCHY Jean, Charles

calzolaio

cordonnier

Bernay (Eure) 23.6.1835 - 1880 ca

Calzolaio, poi soldato della Guardia imperiale, partecipò alle campagne di Crimea e d'Italia. Sposa a Orléans il 13.5.1861 VictorineMalenfant*. I loro due figli morirono da piccoli.

Membro dell'Internazionale come la moglie, venne fatto prigioniero dai Prussiani il 3.12.1870 a Orléans: riuscì ad evadere. La moglievenne a cercarlo munita da un passaporto in bianco che gli permise di rientrare a Parigi. Impegnato durante la guerra nei Francotiratori di Parigi, partecipa negli eserciti della Loira e dell'Est, rientrando a Parigi a fine febbraio 1871. Quindi come comunardo siarruola nei Défenseurs della Repubblica in formazione alla caserma Nationale come cantiniere. Si ferisce gravemente ai piedi conl'acqua bollente, e poté raggiungere il battaglione a metà maggio a Passy.Arrestato come comunardo dopo l'entrata delle truppe il 22 maggio, portato a Satory poi ai Chantiers... Condannato dal 7imoconsiglio di guerra a 2 anni di prigione e 10 anni di sorveglianza.

Liberato nel 1874 raggiunge la moglie a Ginevra e probabilmente con la stessa partecipa a una cooperativa anarchica dei calzolai.

Muore forse in un asilo psichiatrico.La moglie si risposò in seguito con Gustave Brocher*.

Né le 23 juin 1835 à Bernay (Eure) ; mort vers 1880 ; cordonnier ; communard.

Cordonnier puis soldat de la Garde impériale, Jean Rouchy fit les campagnes de Crimée et d’Italie, où il aurait pris de graveshabitudes d’intempérance. Il quitta la Garde impériale et épousa Victorine Malenfant à Orléans le 13 mai 1861. Leurs deux enfantsmoururent en bas âge.

Membre de l’Internationale comme son épouse, Rouchy fut fait prisonnier le 3 décembre 1870 à Orléans par les Prussiens, réussit às’évader. Sa femme vint le chercher munie d’un passeport en blanc qui lui lui permit de rentrer à Paris, 44, rue de Lille (VIIe arr.).Engagé, pendant la guerre, dans les Francs-Tireurs de Paris, il fit la campagne dans les armées de la Loire et de l’Est, puis rentra àParis fin février 1871. Il s’enrôla dans les Défenseurs de la République en formation à la caserne Nationale comme cantinier.Gravement brûlé au pied par une marmite d’eau bouillante, il ne put rejoindre le bataillon que vers la mi-mai à Passy.Il fut fait prisonnier dès l’entrée des troupes, le 22 mai dans l’école des Frères où il avait établi sa cantine (Passy). Il fut emmené àSatory, puis aux Chantiers et interné sur le Tage en rade de Cherbourg avant de passer devant le 7e conseil de guerre et d’êtrecondamné à deux ans de prison et dix ans de surveillance.

Libéré en 1874, il rejoignit à Genève sa femme, et participa probablement avec elle à une coopérative anarchiste de cordonniers.

Il mourut hospitalisé, peut-être en asile psychiatrique, à la fin de la décennie. Sa femme se remaria par la suite avec GustaveBrocher.

FONTI:

ME // Dictionnaire Maitron – Arch. Nat., BB 24/773. — Gustave Brocher Papers, IISG Amsterdam.

ROUGE François

1857 - Ginevra il 7.3.1905.

Amico di Bertoni (lo visita in carcere nel 1902). Collaboratore regolare del Réveil fin dalla sua nascita (nel 1902 e 1903 il suo nomeappare per invii e lettere al giornale), conferenziere, scrittore di atti unici satirici, quali “Aux cuisines communiste” nel 1904 (perraccogliere fondi per le cucine comuniste nel corso dello sciopero edili del 1903 a Ginevra).Interviene per l'arresto di E. Bischoff nel 1903 con la cauzione di fr. 1'000.-.Pubblica un opuscolo per le ed. del Réveil: "Chansons pour rire rouge et jaune" nel 1904.

Mort le 7 mars 1905 à 48 ans (lettre de Gross à Nettlau, 8.3.1905).

FONTI: GB -ME // Rév. ... marzo 1905 // per le date di nascita-morte lettera di Gross a Nettlau, 8.3.1905 //

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 45/52 30/05/2020

Page 46: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

ROUGEOT Félix, Raphael

Impiegato

Employé

Auxonne (Côte-d'Or) 14.12.1841 - Marin-Epagnier NE 14.3.1891Sposato in Svizzera nel 1875, un figlio nato nel 1878.

Impiegato alla compagnia di assicurazione L'Abeille, viene condannato in contumacia nel luglio 1857 a Belfort a 1 mese di prigioneper contrabbando. Dal 1871, nel corso della Comune, è assessore a Lattapy, segretario generale della delegazione presso la Marinefédérée e il 28 ottobre 1872 viene condannato in contumacia dal 19o consiglio di guerra, alla deportazione semplice.Infatti Rougeot nel frattempo si era rifugiato in Svizzera, a Porrentruy/BE (oggi JU), lavorando come viaggiatore di commercio perJames Guillaume, che dirigeva allora la tipografia paterna a Neuchâtel. In seguito fu fabbricante del "rosso" per pulire i metalli perl'orologieria, ... un nome predestinato, dicevano gli amici giurassiani.Aderisce alla sezione necocastellana dell'Internazionale. Traferistosi a La Chaux-de-Fonds /NE, il 27 e il 28 aprile 1873 assistette alcongresso della FG, di cui fu uno dei tre segretari, scelti "secondo l'uso... al di fuori dei delegati" (Bulletin de la Fédérationjurassienne).Aministiato dalla Francia nel 1879.

Auxonne (Côte-d'Or) 14.12.1841 -

Employé à la compagnie d'assurances "L'Abeille", Félix Rougeot avait été condamné, par défaut, à un mois de prison et 500 fd’amende pour contrebande, le 19 juillet 1857, à Belfort. En 1871, sous la Commune, il était adjoint à Lattapy, secrétaire général dela délégation à la Marine fédérée; il fut condamné par contumace, le 28 octobre 1872, par le 19e conseil de guerre, à la déportationsimple.

Rougeot s’installa à Porrentruy/BE (aujourd'hui JU), où il se maria le 18 décembre 1875 et eut un enfant en 1878. Voyageur decommerce pour J. Guillaume, qui dirigeait alors l’imprimerie paternelle à Neuchâtel, il fut ensuite fabricant de « rouge » à polir lesmétaux, pour l’horlogerie, ce à quoi son nom l’avait prédestiné, disaient ses amis jurassiens. Il adhéra à la section neuchâteloise del’Internationale.

Les 27 et 28 avril 1873, il assista au congrès de la Fédération jurassienne dont il fut un des trois secrétaires choisis, « selon l’usage[...] en dehors des délégués » ; il habitait alors à La Chaux-de-Fonds (Bulletin de la Fédération jurassienne, n° 9, 1er mai 1873).

Rougeot fut amnistié en 1879. Il mourut le 14 mars 1891 à Marin-Epagnier (NE).

FONTI:

ME-CIRA // DIMA // Bulletin de la Fédération jurassienne, No 9, 1.5.1873 //

ROUILLER Auguste

Pittore e gessatore

(1876?)

Domiciliato a Vevey /VD.Aderisce alla Libre-pensée. Segretario a Vevey dell'UO nel primo decennio del Novecento. Nel 1904 promuove a Vevey unacooperativa dei gessatori e pittori (Union coopérative de gypserie et peinture - dal 1904 al 1906 ha occupato 22 operai). Membro delComitato della FUOSR nel 1905-1906. Con Bertoni e Karly scrive gli statuti definitivi della FUOSR (28.1.1906).Sempre delegato dell'UO di Vevey nel 1907 (assieme a Alfred Amiguet, Burnier, Légéret).Il 15 novembre 1907 davanti al tribunale di Vevey accusa il deputato socialista Maquelin di vie di fatto con premeditazione: questicredeva l'autore di un articolo ingiurioso apparso su La Voix du Peuple che lo trattava di spia professionista. Amiguet afferma alprocesso che è lui stesso l'autore dell'articolo.

Le 15 novembre 1907, il assigne devant le tribunal de Vevey un député socialiste, Maquelin, qu'il accuse de voies de fait avecpréméditation: le député lui a en effet donné des coups parce qu'il le croyait l'auteur d'un article "injurieux" de la Voix du Peuple quile traitait de mouchard professionnel. Amiguet affirme au procès qu'il est lui-même l'auteur de l'article.

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 46/52 30/05/2020

Page 47: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

FONTI:

GB-ME // Gazette de Lausanne 1.5.1907 // Feuille d'Avis de Lausanne, novembre 1907

ROUILLER Charles Orologiaio incisore

Nato nel 1875 -(Vodese)

Domiciliato a La Chaux-de-Fonds /NE (?)., poi a Ginevra /GE, poi nuovamente a La Chaux.A metà degli anni 1900 gli animatori del gruppo anarchico di La Chaux erano Louis Kneuss, Aimé Bovet e Charles Rouiller. Nel luglio1908 con L. Kneuss, Corlet e Reuge era stato delegato di La Chaux-de-Fonds al comizio tenuto a Ginevra per protestare control'estradizione di Wassilieff.Membro del comitato della FUOSR nel 1912 - insieme a H. Blanc, Luigi Bertoni, Debernardi, L. Bopp - e collaboratore regolare de LaVoix du Peuple di Losanna /VD.Probabilmente tra gli autori dell’opuscolo “Centralisme e Fédéralisme”, pubblicato nel 1910 dalle ed. de La Voix du Peuple.Arrestato a Ginevra dove secondo la polizia ha preso parte attivamente alle manifestazioni per Sacco e Vanzetti del 22-23 asgosto1927, spaccando tra l'altro una cassa automatica alla stazione di Cornavin.

Nel 1929 risulta nuovamente a La Chaux.

Collaboratore del Réveil/Risveglio a firma C.R. ancora negli anni '40.

FONTI: GB // Journal de Genève 16.9.1927 // diversi //

ROULOT (vedi ps. LORULOT)

ROUSSEL Nelly

Giornalista, scrittrice

5.1.1878 - Parigi 18.12.1922.

Redattrice de L'Action di Parigi, appare come una delle prime donne in Europa a rivendicare pubblicamente il diritto delle donne adisporre dei loro corpi e a raccomandare una politica di controllo delle nasciste, autorizzando il ricorso ai contraccettivi e all'aborto.Aderisce al movimento neomaltusiano di Paul Robin che sostiene che il controllo delle nascite, la "prudenza parentale", è un mezzod'emancipazione delle classi sociali più povere.

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 47/52 30/05/2020

Page 48: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

Oratrice in diverse conferenze su “La femme et la Libre Pensée” , “Peu ou beaucoup d'enfants?” nell'ottobre 1906 alla Maison duPeuple di Losanna /VD. Ritornerà per una conferenza a Losanna nel gennaio 1907 su "Beaucoup d'enfants?", che viene proibita dalleautorità cittadine. Il 7-9 settembre 1908 conferenze a La Chaux-de-Fonds /NE, Bienne /BE, St.-Imier /BE, Le Locle /NE, Neuchâtel su"La libre maternité et la femme". Nell'aprile 1911 nuovamente a Losanna, sempre per conferenze sulle tematiche dell'emancipazionedella donna.Muore di tubercolosi.

FONTI:

GB (La Voix du Peuple, Lausanne) / wikipendia /

ROUX Charles

manoeuvre

En mars 1934, Charles Roux, qui habitait 34 rue de l'Ale à Lausanne, était secrétaire de la Muse rouge, le groupe ouvrier théâtralauquel participait aussi Octave Heger. Les répétitions avaient lieu au Café de la Tour.En février 1935, le groupe de la Muse rouge participa à un meeting communiste. Il sembble que par la suite il participa surtout à dessoirées de front populaire.

FONTI:

ME / Collège du Travail, corresp. Lucien Tronchet / Indicateur vaudois, 1934 / Le Droit du Peuple, 1934-1939

ROVIGO Hiskia Giuseppe (alias Morelli)

Operaio, agente di commercio, fabbricante di francobolli di caucciù

Employé de commerce, fabricant de timbres en caoutchouc

Trieste (allora in Austria) 6.8.1863 da padre ignoto e da Enrichetta Rovigo, vedova Buchbinder - Si ignorano luogo edata di morte.

Nel 1883 aderisce alla società segreta Circolo socialista rivoluzionario per Trieste ed Istria. Abbandona Trieste in seguito ad unacondanna a 2 mesi di detenzione perché in possesso di stampati riconosciuti di "alto tradimento". Conosce Costa nel 1884. Dal 1885risiede per 3 anni a Parigi, dove lavora come operaio e agente di commercio in francobolli, entra in rapporti con Malato, Merlino, Pini.Espulso dalla Francia il 3 settembre 1888 per porto d'armi abusivo, si reca in Belgio, paese dal quale verrà pure espulso.

In seguito si stabilisce a Ginevra /GE probabilmente nel settembre 1890 (?), dove risulta assai attivo nelle assemblee. Il 15 novembrein un caffé spara due colpi di rivoltella, senza ferire nessuno. Espulso dalla Svizzera il 15.12.1890 con decreto del Consiglio federale,insieme a Galleani, Weil, Petraroja, Stojanoff, Bernard a causa di un manifesto anarchico in tre lingue, in memoria degli anarchici diChicago, incollato sui muri della città il 10-11 novembre. Nel frattempo aveva già lasciato la Svizzera.

Risiede a Milano, dove diventa gerente del giornale anarchico 18 Marzo. Collabora alla redazione di Il Proletario di Trieste, ma dopo 5numeri cessa le pubblicazione, viene arrestato a Pola dove si è recato per la sua attività commerciale, poi condannato nel 1893 a 4mesi di carcere per una conferenza del dicembre 1892. Agli inizi del 1895 è presente nei gruppi libertari che si danno convegno inlocali pubblici o a casa di compagni. Nel 1901 è nel comitato promotore del giornale quindicinale L'Internazionale che dà nuovaspinta alla propaganda anarchica. Nel marzo 1903 è a Alessandria d'Egitto. Poi ritorna in Italia.

Il a quitté Trieste suite à une condamnation à deux mois de prison, ayant été trouvé en possession d'imprimés de haute trahison[sic].

En 1887, il se joint au Groupe cosmopolite animé par Charles Malato à Paris. Expulsé de France le 3 septembre 1888 pour portd'armes prohibées, "il va inonder l'Espagne et d'autres pays de timbres en caoutchouc" (Malato). Réfugié en Belgique, il en est aussiexpulsé.A Genève, "pérore continuellement dans les assemblées". Le 15 novembre 1890, il entre dans un café et tire deux coups de revolver,sans blesser personne. Impliqué dans la diffusion du manifeste en trois langues en mémoire des anarchistes de Chicago, collé sur lesmurs de Genève les 10-11 novembre 1890. Expulsé le 15 décembre, il a en fait déjà quitté la Suisse.

FONTI:

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 48/52 30/05/2020

Page 49: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

GB-ME // DBAI // Decreto del Consiglio federale del 15 dicembre 1890 // Gazette de Lausanne 17.12.1890 per l'espulsione // AlbumBertillon — AFS E21 14096 — Charles Malato, "Mémoires d'un libertaire", Le Peuple (Paris), 1937-1938)

RUBAGOTTI Aristide

Almenno San Salvatore (BG) 1887 -

Emigrato in CH e in Francia, schedato come anarchico nel Casell.pol.centr. Roma - busta 4477.

RUBINI Raffaele

Granarolo dell'Emilia (Bologna) 21.2.1877 da Luigi e Raverio Anna -

Emigrato a Derendingen /SO.Poi rientrato a Bologna.FONTI: GB// Arch. di stato Bologna - non visionato //

RUBLEV (ps di KRAVCINSKIJ, vedi)

RUFFINI Angelo Giuseppe

Minatore

Lovere (Bg) 9.6.1880 da Giuseppe e Francesca Mondinelli -

Nell'ottobre 1900 arrestato a Pisogne e denunciato per apologia di regicidio all'autorità giudiziaria di Breno (italia); nel dicembre1900 il Tribunale di Brescia lo condanna a 2 mesi di reclusione per apologia di reato.

Nel 1901 espatria in Svizzera, dove lavora come minatore. Nel 1905 è domiciliato a Oberdorf /NW e contrae matrimonio con MariaTogni.

Nel 1910 sarebbe emigrato a Sommerset in Colorado.

FONTI:

GB / Bertuletti e Gotti in "Alle origini dell'anarchismo bergamasco", Bergamo 2010 /

RUGA Giovanni muratore

Gozzano (NO) 1878 -Sposato con Liberata Covini - figlio nato nel febbraio 1905: Hugo-Louis-Joseph.

Disertore, si rifugia a Losanna VD, poi a Ginevra GE. Qui, nel 1922 con altri compagni anarchici (vedi Tacchini, Lucien Tronchet ...)ricostituisce il sindacato autonomo dei muratori, manovali, terrazzieri.

CPC di Roma segnalato dal 1913 al 1941, rubrica di frontiera.

FONTI: GB // L. Tronchet, "Combats ..." // [Casell.pol.centr. di Roma-non visionato - info di T. Marabini] // per nascita figlio: Gazette deLausanne, 27.2.1905 //

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 49/52 30/05/2020

Page 50: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

RUOZI Giuseppe Tranquillo

Meccanico

Mécanicien

Mantova 8.5.1886 da Angelo e Carolina Franceschetti - Marsiglia 12.12.1962

Emigra in Francia nel 1906 dopo un licenziamento dall'officina di meccanica di Reggio Emilia e condannato a 4 mesi di prigione perviolenze nei confronti del padrone. Nell'aprile 1909 è condannato dal Tribunale della Senna a 6 mesi di carcere per furto, poi espulsoin dicembre. Tradotto a Venezia per rispondere di diserzione.

Nell'ottobre 1912 è a Ginevra /GE dove inizia a professare idee anarchiche, inserito nel gruppo locale, poi nuovamente in Francia enell'aprile 1913 viene espulso per rottura del bando.

Si reca in Gran Bretagna, dove viene poi condannato a 9 mesi di detenzione per possesso di arnesi da scasso ed espulso. Deportatoin Italia sbarca a Reggio Calabria nell'agosto 1915 e viene accompagnato alla Spezia, dove è arruolato in marina. Nel luglio 1917internato nel Forte Vittoria di Messina per aver conservato scritti contrari alle istituzioni dello Stato. Scarcerato agli inizi del 1919,colalbora a il Libertario e a Umanità Nova con lo ps di "Tranquillo". Sempre per furto viene nuovamente incarcerato per 4 anni nelgiugno 1921, in seguito dal 1928 risiede in Belgio, dove collabora a L'Adunata dei refrattari, al Risveglio anarchico di Ginevra, a Vogliamo di Biasca /TI. Espulso nel dicembre 1931 dal Belgio per falsi passaporti, si trasferisce in Lussemburgo e nel 1933 è aBarcellona (vedi Risv. 11.3.1933). Qui continuerà a collaborare con il Risveglio. Polemizzerà con la CNT per le elezioni del febbraio1936.Nell'agosto 1936 è tra gli organizzatori della Colonna Ascaso, in cui assume l'incarico di commissario politico del gruppo italiano conil nome di Girolamo Tieppo (??). Nel maggio 1937 combatte contro gli stalinisti che vogliono assalire la Telefonica; viene arrestatoper alcuni giorni nell'autunno 1937. Rimane In Spagna fino a fine 1937, da dove collabora oltre a Solidaridad obrera anche con il Risveglio.Poi rientra in Francia, collaborando a diverse riviste anarchiche italiane.Su Volontà di luglio/agosto 1959, vedi un suo cenno sulla Rivoluzione spagnola, in particolare dei moti di maggio 1937.

Né à Mantoue le 8 mai 1886, mort à Marseille le 12 décembre 1962.Emigré en France en 1906, Ruozi fut condamné à six mois de prison pour vol par le tribunal de la Seine, en 1909, puis extradé endécembre à Venise, pour y répondre de désertion.En octobre 1912 il était à Genève où il faisait partie du groupe anarchiste local. En avril 1913, il fut à nouveau expulsé de Francepour rupture de ban. Il se rendit alors en Grande-Bretagne, où il fut condamné à neuf mois de prison pour possession d’instrumentsd’effraction, puis expulsé. Déporté en Italie, il débarqua à Reggio Calabria en août 1915 et fut emmené à La Spezia et enrôlé dans lamarine. En juillet 1917, il se trouvait interné à Messine (Sicile) pour détention d’écrits opposés aux institutions de l’Etat. Il collaboraau journal anarchiste Umanità Nova sous le pseudonyme de Tranquillo.Après avoir à nouveau été emprisonné pour vol, il s’établit en Belgique en 1928, d’où il envoya des articles aux journaux anarchistes L’Adunata dei Refrattari (New York), Il Risveglio (Genève), Vogliamo (Biasca, Tessin). Expulsé de Belgique en 1931, il se rendit auLuxembourg puis, en mars 1933, à Barcelone. En août 1936 il fut un des organisateurs de la Colonne Ascaso, dont il étaitcommissaire politique. Il fut impliqué dans les combats de mai 1937 contre les staliniens à Barcelone. Il continuait à envoyer desarticles au Réveil/Risveglio, ainsi qu’à Solidaridad Obrera.Ruozi resta en Espagne jusqu’à la fin de 1937, puis s’établit en France, d’où il continua à collaborer à la presse anarchiste italienne. Ilest mort à Marseille le 12 décembre 1962.

FONTI:

GB-ME / DBAI / DIMA / Istituto milanese per la storia della Resistenza e del mov. operaio, "K1B45 Lombardi e ticinesi per la libertà inSpagna", Vangelista 1976 / Volontà, luglio-agosto 1959 / Risv. 11.3.1933 /

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 50/52 30/05/2020

Page 51: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

RUSCA Antonio pittore

Agno TI 1888 -

Schedato come anarchico nel Casell.pol.centr. Roma - busta 4493.

RUSCA Giuseppe

pittore

Dom. a Rancate TI.Conosciuto da L. Bertoni negli anni Venti e Trenta del 1900.

FONTI:

GB / da una lettera a Vanza nel 1932.

RUSCONI Giovanni (o Pascal - Pasquale?)

pittore

Mahler

1877 -

Secondo la polizia era il "commis de Bertoni à Berne".Il 7.8.1927 gli viene sequestrato dalla polizia il manifesto "Mussolini aux mains ensanglantées".

Abbonato a Vogliamo ! nel 1930.

1877 - Laut Polizeibericht "le commis de Bertoni à Berne".

FONTI:

GB /// Ursin Della Morte – Das ausländische Element. Anarchismus und Transnationalismus in der Stadt Bern 1900-1950,Bachelorarbeit, 28.2.2014 //

RUSCONI Alessandro contabile

Roma 1860 -

Immigrato in CH e schedato come anarchico nel Casell.pol.cetr. Roma - busta 4494. Annotazioni: scheda biografica + "radiato".

RUSCONI Guido fruttivendolo - muratore

Trescore Balneario (Bergamo) 12.10.1887 da Giuseppe e Adele Pecis - Zurigo dicembre 1944 (o gennaio 1945).

Nel 1908 emigra a Zurigo e per motivi di ordine famigliare e di salute ritorna in Italia per brevi periodi. Nel 1926 è colpito da mandatodi cattura per diserzione per non aver risposto alle armi del 28.10.1918! e da questa data viene schedato dalla polizia italiana eiscritto alla Rubrica di frontiera.

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 51/52 30/05/2020

Page 52: Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera

Abita sempre a Zurigo, fa parte dell'antifascista Lega della libertà, costituitasi nel gennaio 1926. Nel 1928 è sospettato dalla RegiaLegazione di Berna di far parte di un complotto anarchico per attentare alla vita del duce ordito con Rusconi Giovanni Orsini,cittadino svizzero (?). Nel 1931 è segnalato da fonte fiduciaria alla Divisione affari generali di Roma come militante anarchico,abitante a Zurigo, amico intimo di Bertoni.Nel novembre 1933 si reca a Parigi (accanto ad altri compagni provenienti dalla Svizzera come Ludovici*, Bulzamini*, Spotti*) perfondare la Federazione anarchica dei profughi italiani (FAPI) - organizzazione di sintesi -che stamperà un proprio giornale LottaNuova.

Giuseppe Guelfi, anarchico pentitosi nell'aprile 1934 (che racconta la sua vita politica di militante anarchico alla polizia fascista edescrive posti, dice nomi di anarchici e descrive la composizione del movimento anarchico, presentato al Ministero dell'Interno) citaRusconi Guido che lo ospitò a Zurigo nella sua abitazione. Oltre a Rusconi e Sporti [SPOTTI] Giuseppe, piemontese, residente inHolstrasse 206, dice che costoro “sono tra i maggiori esponenti” e ricorda pure Luigi Frigerio, romagnolo muratore di 48-50 anni e diun tale che chiamano “Barba”, sardo [Tomaso Serra*]. La sede del gruppo è presso la Cooperativa socialista e “posso assicurare chedetto gruppo si trova in buone condizioni finanziarie”. "Si ricorda che il Rusconi gli disse che Schirru e Sbardellotto, aiutatifinanziariamente ed avviati in Italia e che lui era l'anello di ricongiunzione fra New York-Parigi-Livorno...".

Nell'aprile-maggio 1935, La Lega della Libertà promuove manifestazioni di protesta e indice riunioni e comizi a Zurigo, Basilea, ed inaltre città elvetiche, contro il fascismo e la guerra in Etiopia: tra gli organizzatori anarchici di spicco vi sono Rusconi, GiuseppeSpotti*, Francesco Armanni, accanto ai socialisti Giuseppe Armari, Domenico Armuzzi, i massimalisti Francesco Lezzi, Gino Giuliato,Pietro Cattaneo, i repubblicani Luigi Casadei e Ferdinando Schiavetti.Nell'aprile 1940 Rusconi compare in una lista di antifascisti residente ancora a Zurigo.

"Uno dei più fidi militanti, dalla retta e salda fede mai smentita". "Sempre presente a tutte le iniziative, a tutti i tentativi, a tuttel'opere miranti all'emancipazione umana morale e materiale, dalla prima gioventù fino a poche settimane prima dell'immatura fine"(Dal discorso di Bertoni alla cremazione, Ginevra, tratto dal Risveglio, gennaio 1945).

FONTI: GB // Alberto Gotti e Albino Bertuletti, "Alle origini dell'anarchismo bergamasco", 2006 // Risv. gennaio 1945 // Ministero dell'interno,div. polizia politica, Roma 27.4.1940 // Casell. pol. centr. Roma //

RYGIER Maria Anna Commessa di studio

Cracovia 5.12.1885 - Roma 10.2.1953

... Nel maggio 1911, di ritorno da un giro di conferenze in Svizzera...

FONTI: DBAI

Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)

Cantiere Biografico degli Anarchici in Svizzera pag. 52/52 30/05/2020