Capitolato ALLEGATO II caratteristiche tecniche II... · QUESTIONARIO TECNICO – cod. 001 MONITOR PARAMETRI VITALI PARAMETRI VALORI PRECISAZIONI DESCRIZIONI Dimensioni del monitor

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ALLEGATO II

Caratteristiche tecniche e questionario apparecchiature LOTTO II (art. 29 Capitolato Speciale d’Appalto)

COD. 001 MONITOR PARAMETRI VITALI

SPECIFICHE TECNICHE

Apparecchio modulare per il monitoraggio dei parametri fisiologici vitali dei pazienti adulti e pediatrici:

• Monitor a colori TFT almeno 14”; • 6 tracce analogiche visualizzabili contemporaneamente • Allarmi acustici e visivi regolabili • Possibilità di trend dei parametri monitorati fino a 24 ore • Possibilità di memorizzare alcuni tratti dei segnali monitorati; • Possibilità di interfacciamento con altri monitor (es. bed to bed) • Possibilità di interfacciamento con unità centrale di monitoraggio • Pulsanti di comando del sistema integrati sul monitor • Possibilità di memorizzazione dei dati significativi del paziente • Possibilità di memorizzare diverse configurazioni di allarme e di segnalazione • Predisposizione per stampante; • Alimentazione elettrica monofase 220 Vac, 50 Hz con spina non polarizzata • Possibilità di Alimentazione a batteria ricaricabile • Marcatura CE.

Completo dei seguenti moduli:

• Modulo ECG con almeno 6 derivazioni contemporanee ed analisi del segnale elettrocardiografico (tratto ST) • Modulo SpO2 completo di trasduttore • Modulo pressione invasiva, completo di trasduttori, per il rilevamento di 2 pressioni, con campo di misura

circa -30÷300 mm Hg • Modulo pressione non invasiva, completo di bracciale, con campo di misura circa 10÷250 mm Hg • Modulo CO2 • Modulo temperatura con campo di misura 20÷44 °C

QUESTIONARIO TECNICO – cod. 001 MONITOR PARAMETRI VITALI

PARAMETRI VALORI PRECISAZIONI DESCRIZIONI

Dimensioni del monitor in pollici

N° tracce analogiche visualizzabili contemporaneamente

N° velocità di scorrimento per ciascuna traccia

N° massimo e tipo dei parametri vitali rilevabili dal monitor

Specificare gli allarmi acustici e visivi presenti e le loro regolazioni

Specificare la durata massima del trend dei parametri monitorati

Numero e durata dei segnali monitorati memorizzabili

N° di configurazioni di allarme e di segnalazione memorizzabili

Predisposizione per stampante; specificare il tipo di stampante e il N° dei canali eventualmente stampabili con essa

Modulo ECG

N° derivazioni contemporanee

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Cod. 010 Descrivere l’analisi del segnale ECG

Cardiofrequenzimetro (si, no)

Descrivere gli allarmi impostabili sul segnale ECG

Protetto contro la scarica da defibrillatore (si, no)

Modulo SpO2

Specificare il campo di misura

Specificare la sensibilità

Modulo pressione non invasiva

Specificare il campo di misura in mm Hg


Descrivere gli allarmi impostabili sulla rilevazione della pressione non invasiva

Modulo pressione invasiva

N° di pressioni cruente rilevabili

Specificare il campo di misura in mm Hg


Descrivere gli allarmi impostabili sulla rilevazione della pressione invasiva

Zero automatico (si, no)

Larghezza di banda


Modulo CO2

Modulo temperatura

Specificare il tipo sensore

Campo di misura in °C

Specificare la precisione in % sul valore rilevato

Descrivere gli allarmi impostabili sulla rilevazione della temperatura

Specificare il tempo di risposta


Marcatura CE

Rispondenza a normative specifiche

Parametri integrativi: (allegare eventualmente anche descrizioni e depliant illustrativi)

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COD. 002

CENTRALE DI MONITORAGGIO SPECIFICHE TECNICHE

Sistema computerizzato di ultima generazione dotato di 2 monitor da 19” per la visualizzazione fino a 8 pazienti in contemporanea anche su un’unica videata con almeno 1 traccia e 3 valori numerici per posto letto dotato di: • collegamento di ulteriori posti letto per futuri ampliamenti; • visione dei dati da un posto letto all’altro(bed to bed); • richiamare da centrale il singolo posto letto; • impostazione degli allarmi al posto letto dalla centrale; • visione e stampa delle ultime 72 ore di trend, allarmi ed eventi; • stampante laser centralizzata utilizzabile sia dalla centrale che dai monitor; CPU con processore ultima generazione; almeno 1 GB di RAM; HD da almeno 160 GB; scheda video ad alte prestazioni; unità disco floppy e masterizzatore di DVD/CD, collegamenti USB, Ethernet, R232; UPS.

QUESTIONARIO TECNICO – cod. 002 CENTRALE DI MONITORAGGIO


Numero e Dimensioni dei monitor

N° posti letto visualizzabili in contemporanea

N° tracce analogiche visualizzabili contemporaneamente

N° massimo e tipo dei parametri vitali rilevabili

descrizione allarmi acustici e visivi presenti e le loro regolazioni

Numero e durata dei segnali monitorati memorizzabili

Segnali analizzabili

Riesame eventi (si/no)

Caratteristiche CPU (processore, HD, collegamenti)

Marcatura CE



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COD. 003 CARTELLA CLINICA INFORMATIZZATA

Il sistema deve essere una soluzione informatica dedicata per la gestione completa dei pazienti in Terapia Intensiva, consentendo la gestione di cartelle cliniche informatizzate, direttamente al posto letto o in remoto; Il sistema deve prevedere: • una postazione di lavoro medicale per ogni posto letto, coprendo tutti e 5 le postazioni al posto letto con PC

medicale, sistema di aggancio alla struttura esistente in reparto; • acquisizione on-line dei dati relativi alla strumentazione presente al posto letto (monitor, ventilatori e pompe

infusione) e loro integrazione nella cartella clinica del paziente; • interfacciamento del sistema con anagrafica ed EGA, mediante motore d’integrazione dedicato, in grado di

gestire connessione HL7, linguaggi proprietari o accesso a viste create su database; Soluzione informatica dedicata per la gestione dei pazienti in Terapia Intensiva, deve prevedere almeno le seguenti caratteristiche: • ammissione/dimissione paziente (con gestione dei dati anagrafici); • gestione anamnesi ed esame obiettivo e visite giornaliere con relative note; • integrazione di eventuali sistemi di codifica relativi a diagnosi o procedure utilizzate (es. ICD9CM o eventuali

sistemi di codifica definiti dal reparto); • possibilità di gestione dei trattamenti, (farmaci, esami, …) secondo protocolli di cura e con relative aree di

prescrizione e somministrazione; • pianificazione automatica della terapia prescritta, con relativi allarmi visivi di richiamo; • gestione di bilanci idrici, calcoli nutrizionali e farmacologici definendo il dosaggio in base a peso e superficie; • gestione materiali utilizzati (es. drenaggi, con le relative date di inserimento e rimozione) con interfaccia grafica

rappresentativa del paziente, raffigurante il corpo umano e/o organi, dove poter posizionare in modo visivo ed interattivo dei presidi utilizzati;

• schermate trend con possibilità di integrazione nella stessa schermata di parametri emodinamici provenienti dal sistema di monitoraggio e/o esami di laboratorio, farmaci, variabili create in reparto, per una migliore valutazione diagnostica. In tale schermate i parametri visualizzati possono essere cambiati facilmente in tempo reale dall’utilizzatore;

• schermata in formato gabellare per riassumere lo stato generale del paziente e mostrare le attività pianificate nelle 24 h, in modo da informare velocemente il personale infermieristico sulle attività da svolgere e sulla terapia in corso e da somministrare;

• possibilità di definizione dei capi di compilazione obbligatori; • possibilità di definire regole definite dall’utilizzatore, secondo le quali, al verificarsi di alcuni eventi o di

combinazioni di eventi, si abbiano delle notifiche cliniche. • stampa rapporto di dimissione comprensivo di diagnosi, procedure, score e stampe giornaliere che consentono di

visualizzare la terapia prescritta per il paziente, le somministrazioni farmacologiche, i trend, i valori di laboratorio, le note.

• possibilità di creare fogli di lavoro personalizzati con variabili di controllo definite dal reparto ( es. variabili numeriche, variabili di testo, variabili con scelta multipla a tendina, … );

• accesso al sistema mediante password personalizzate per ogni utilizzatore. Il sistema deve prevedere n. 2 postazioni in remoto. Deve essere incluso nella fornitura tutto l’hardware necessario al corretto funzionamento del sistema.

QUESTIONARIO TECNICO – cod. 003 Cartella clinica informatizzata


Marca:

Modello:

Descrizione dettagliata del sistema proposto con indicazione dell’hardware

Descrizione dettagliata del software proposto e delle sue potenzialità avendo cura di indicare punto per punto quanto richiesto nella Scheda tecnica


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COD. 004

LAMAPADA SCIALITICA con satellite

SPECIFICHE TECNICHE

Lampada scialitica con satellite per sala operatoria:

• Due cupole illuminanti; • Cristallo trasparente antigraffio-antiurto; • Intensità luminosa centrale max a 1 metro di circa 160.000 Lux; • Diametro corpo lampada circa 700 mm; • Campo luminoso d10 circa 200- 250 mm; • Temperatura del colore circa 4.300 K; • Indice di resa del colore Ra circa 93-95; • Intensità d’ombra per luce residua nel tubo con due maschere almeno 40% ; • Profondità di illuminazione (L1+L2) almeno 1200 mm; • Incremento di temperatura a livello testa ridotta; • Lunga durata effettiva della lampada (superiore a 1000 h); • Sistema di controllo e segnalazione guasti elettronici o lampade; • Sistema di regolazione luminosità tramite pannello comandi; • Manipoli sia sterilizzabili che monouso; • Rispondente alle normative di seguito indicate.

QUESTIONARIO TECNICO – COD 04 - LAMAPADA SCIALITICA con satellite


Marca:

Modello:

Lampada:

- tecnologia

- diametro (cm) - numero riflettori

- illuminazione in lux, ad un metro di distanza su di un cerchio di 20 cm di diametro

- Diametro corpo lampada

- Campo luminoso d10

- Intensità d’ombra per luce residua nel tubo: o normale o con 2 maschere

- Profondità di illuminazione (L1 ; L2; L1+L2)

- Temperatura del colore

- Indice di resa del colore Ra

- Incremento di temperatura a livello testa

- durata effettiva della lampada

Sistema di controllo e segnalazione guasti (descrizione)

Sistema di regolazione luminosità – pannello comandi (descrizione)

Specificare range (in cm) della regolazione in altezza della lampada

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Specificare range (in gradi) di rotazione indipendente della lampada intorno all’asse verticale

Tipo di alimentazione

Marcatura CE



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COD. 005

LAMAPADA SCIALITICA SU STATIVO

SPECIFICHE TECNICHE

Lampada scialitica su stativo adatta per piccoli interventi:

• Corpo lampada completamente sigillato:

- Diametro della cupola di circa 50 cm - Illuminazione senza ombre mediante riflettore non metallico - Diametro del campo illuminato variabile con continuità; - Lampade alogene con luce omogenea e fredda (circa 4000 °K di temperatura di colore) - Regolazione continua dellìntensità luminosa - Illuminazione di almeno 50.000 lux, ad 1 m di distanza su di un cerchio di 20 cm di diametro

• Possibilità di regolazione in altezza della lampada • Completo di dispositivi di accensione, focalizzazione e regolazione luminosità posti a bordo del corpo lampada • Impugnatura asportabile e sterilizzabile • Montata su stativo a 5 razze con ruote antistatiche • Alimentazione elettrica monofase 220 Vac, 50 Hz • Completa di trasformatore di sicurezza 220/24 V • Marcatura CE

QUESTIONARIO TECNICO – cod. 005


Marca e modello

Diametro cupola (cm)

N° riflettori

Illuminazione ad 1 m di distanza su di un cerchio di 20 cm di diametro (lux)

Range di variabilità in cm del diametro del campo illuminato

Lampada (descrivere tipo lampada e regolazione intensità)

- Profondità di illuminazione (L1 ; L2; L1+L2)

- Temperatura del colore

- Indice di resa del colore Ra

Specificare range di regolazione in altezza (cm)

Dispositivi presenti (descrivere)

Specificare range (in gradi) di rotazione indipendente di entrambe le lampade intorno all'asse verticale

Alimentazione elettrica (V,Hz)



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COD. 006

PENSILE PER ANESTESISTA

SPECIFICHE TECNICHE

Stativo pensile per supporto di apparecchio di anestesia, con un braccio orizzontale con movimenti rotatori in due punti (ancoraggio e consolle) � Struttura e finiture in acciaio inossidabile � Lunghezza complessiva del braccio orizzontale non inferiore a 0.8 m; � Braccio con movimentazioni rotatorie superiori a 300°; � Consolle con movimentazione rotatoria superiore a 330°; � Sistema di freni contro i movimenti non intenzionali dello stativo � Portata utile superiore a 150 kg (esclusa la consolle); Completo di consolle: • dotata di almeno 10 prese elettriche singolarmente protette • dotata di prese gas medicali normalizzate ad innesto rapido e relativi manometri per Ossigeno, Vuoto,

Protossido d’azoto, Aria compressa medicale, Aria compressa alta pressione per strumentazione chirurgica • dotata di 1 presa evacuazione gas esausti • dotata di 2 barre verticali per il fissaggio delle pompe di infusione • dotata di mensola supplementare con superficie utile di 50x50 cm circa e con cassetto

Marcatura CE

QUESTIONARIO TECNICO – cod. 006 PENSILE PER ANESTESISTA


Lunghezza complessiva del braccio orizzontale in cm

Movimentazioni rotatorie del braccio, rispettivamente all’altezza dell’ancoraggio e dello snodo, in gradi

Movimentazione rotatoria della consolle in gradi

Carico utile in kg (esclusa la consolle)

Consolle:

N° prese elettriche singolarmente protette

N° prese gas medicali normalizzate ad innesto rapido e relativi manometri

dimensioni della mensola in cm

Specificare eventuali altri accessori


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COD. 007

PENSILE PER CHIRURGO

SPECIFICHE TECNICHE

Stativo pensile motorizzato universale adatto al supporto delle apparecchiature elettromedicali, con un braccio orizzontale a snodo centrale e con movimenti rotatori in tre punti (ancoraggio, snodo e consolle). • Struttura e finiture in acciaio inossidabile • Unità modulare con movimenti elettrici telecomandati e frenaggio pneumatico • Lunghezza complessiva del braccio orizzontale non inferiore ad 1,6 m • Braccio con movimentazioni rotatorie di circa 300° • Braccio con escursione verticale motorizzata di circa 60 cm • Consolle con movimentazione rotatoria di circa 330° • Motori alimentati a bassa tensione generata da trasformatore a bordo • Carico utile di circa 80 kg (esclusa la consolle) • Completo di consolle:

dotata di almeno 8 prese elettriche singolarmente protette dotata di una presa elettrica di tipo CEE dotata di prese gas medicali normalizzate ad innesto rapido e relativi manometri per Ossigeno, Vuoto, Protossido

d’azoto, Aria compressa medicale, Aria compressa alta pressione per strumentazione chirurgica; dotata di 1 presa evacuazione gas esausti dotata di mensola, con cassetto, con superficie utile di 60x50 cm circa

Alimentazione elettrica monofase 220 Vac, 50 Hz Marcatura CE

QUESTIONARIO TECNICO – cod. 007 PENSILE PER CHIRURGO


Lunghezza complessiva del braccio orizzontale in cm

Movimentazioni rotatorie del braccio, rispettivamente all’altezza dell’ancoraggio e dello snodo, in gradi

Escursione verticale del braccio in cm

Movimentazione rotatoria della consolle in gradi

Carico utile in kg (esclusa la consolle)

Consolle:

- N° prese elettriche singolarmente protette

- N° prese elettriche di tipo CEE

- N° prese gas medicali normalizzate ad innesto rapido e relativi manometri

- N° prese evacuazione gas esausti

- dimensioni della mensol in cm

- specificare eventuali altri accessori


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COD. 008 TAVOLI OPERATORI BASAMENTO FISSO E 2 PIANI MOBILI

SPECIFICHE TECNICHE

Sistema operatorio a funzionamento elettromeccanico così composto: • colonna mobile; • 2 piani trasferibili; • 2 carrelli per il trasporto piani e del tavolo operatorio; Colonna avente le seguenti caratteristiche:

• in acciaio inox con trattamento anticorrosivo; • base con funzionamento elettromeccanico con 4 motori gestiti da microprocessore; • movimento trendelemburg ed antitrendelermburg, inclinazione bilaterale di almeno 30°; • Prelievo e carico del piano operatorio da tutti i lati, operazioni in completo automatismo dopo l’inserimento del

carrello; • Presenza di un sistema di alimentazione di emergenza; • Comando dedicato per la pulizia della colonna; • Memoria di circa dieci posizioni chirurgiche e tre velocità di movimentazione sia della colonna che del piano

senza predisposizioni esterne con comando da cavo e/o da telecomando; • Display diagnostico alfa – numerico indicante stato e allarmi; • Deve permettere l’effettuazione di tutte le movimentazioni sia del piano che della colonna con telecomando e/o

pulsantiera a cavo, pedaliera o tramite pulsantiera integrata nella colonna; • Deve permettere l’indipendenza dei singoli movimenti, l’uno rispetto all’altro, in tutta la loro escursione; • Deve sopportare un peso fino a 230 Kg.; Piano operatorio:

• in acciaio inox con trattamento anticorrosivo; • larghezza max di circa 540 mm. con porta accessori inclusi; • diviso in circa 9 sezioni modulabili ed articolabili per il raggiungimento di un ottimale posizionamento del

paziente in tutti gli interventi chirurgici; • sbarre portaccessori per l’ancoraggio degli accessori specialistici; • maovimentazione con motori gestiti da microprocessori (indicare numero) (per la movimentazione della schiena,

per la traslazione longitudinale e per la movimentazione delle gambe); • traslazione longitudinale elettrica di almeno 300 mm. eseguibile con piano operatorio in qualsiasi posizione

(trend, antitrend, tilt laterale etc.); • sezione a schiena a movimentazione elettromeccanica nella parte inferiore con gradazioni e manuale nella sua

parte superiore con le gradazioni circa +60°/-40°; • sezione gambe in due parti separate, asportabili, inclinabili elettricamente singolarmente e simultaneamente con

l’inclinazione circa +80°/-90°, divaricabili con doppia apertura a compasso per interventi di laparoscopia; • possibilità di allungare manualmente la sezione schiena di circa 120 mm.; • cuscini in materiale radiotrasparente, antistatico facilmente asportabili per consentire le operazioni di pulizia; • sistema che permetta l’automatico riconoscimento dell’orientamento del paziente sul piano operatorio con

conseguente adeguamento di tutte le movimentazioni elettriche da pulsanti; • sezione testa reclinabile a doppia regolazione; • spezzatura toracica e renale in modo elettromeccanico premendo un unico tasto sulla pulsantiera; Carrello laterale o longitudinale.

• in acciaio inox; • regolazione in altezza da circa 750 mm. A 950 mm.; • posizionamento del piano trasportato in trend ed antitrend di circa 15°; • caricamento del solo piano e spostamento dell’intero sistema piano + colonna; • manovra di carico e scarico in automatico; Comprensivo di accessori base per chirurgia:

• reggitelo ad aggancio rapido con stelo telescopico estensione laterale e protezione paziente in gomma; • asta portaflacone a 4 ganci; • fermagambe a cinghia con morsetto ad inserimento radiale; • fermacorpo a cinghia con sistema di aggancio rapido ad uncino, fermapolso a cinghia a fissaggio controlaterale

con morsetto ad inserimento radiale; • reggibraccio su sfera ad attacco rapido; • appoggi laterali con supporti a tre regolazioni telescopiche; • reggibraccio per decubito laterale, regolabile su sfera e ad attacco rapido; • paio reggicoscia a valva con regolazione di altezza telescopica, regolazione, divaricazione e movimentazione

appoggio gamba su sfera;

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• vaschetta per TUR completa di filtro e tubo di scarico; • Tavolino portastrumenti con sottopiano dotato di apposito telaio. Alimentazione 220V, che garantisca la possibilità di connessione a qualsiasi presa delle rete elettrica presente nell’ambiente di lavoro.

QUESTIONARIO TECNICO – cod. 008 - TAVOLI OPERATORI BASAMENTO FISSO E 2 PIANI MOBILI


Marca e modello

Colonna:

Specificare i tipi di piani operatori che può accogliere;

Specificare quali dei movimenti della colonna sono motorizzati;

Specificare quali dei movimenti della colonna possono essere eseguiti manualmente in caso di assenza di energia elettrica

Specificare range di regolazione elettrica in altezza in cm

Specificare range di traslazione longitudinale del piano in cm

Specificare range di inclinazione longitudinale del piano in gradi

Specificare range di inclinazione bi-laterale nei due sensi in gradi

piani operatori:

- lunghezza in cm

- larghezza in cm

- N° sezioni ad articolazione indipendente con movimenti motorizzati e/o manuali; specificare quali sono i movimenti motorizzati e quali no e quali sono le dimensioni e le inclinazioni possibili di ciascuna sezione

Accessori: precisare eventuali ulteriori accessori compresi nella fornitura

Dichiarare la rispondenza a tutti i requisiti minimi richiesti nella relativa scheda tecnica

Rispondenza a norme specifiche


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COD 009 TESTALETTO RIANIMAZIONE

SPECIFICHE TECNICHE

Trave testaletto per terapia intensiva: • Struttura portante a parete in acciaio con involucro realizzato in alluminio verniciato • Lunghezza di 200 cm circa • Almeno 10 prese elettriche 10/16 A, singolarmente protette, equamente suddivise sui due lati della trave • Prese gas medicali per Ossigeno, Vuoto, Aria compressa medicale e Protossido d’azoto e una presa evacuazione

gas esausti. • Completa di faro visita a snodo con lampada alogena dicroica con intensità di luce di 10.000 lux ad 1 metro di

distanza • Barra porta accessori dotata di 2 mensole porta monitor • Completa di almeno 2 supporti per pompa ad infusione e di un'asta porta flebo • Alimentazione elettrica 220 Vac, 50 Hz • Marcatura CE

QUESTIONARIO TECNICO – cod. 009 TESTALETTO RIANIMAZIONE


Descrizione struttura (tipologia e materiali)

- N° prese elettriche singolarmente protette

- N° di eventuali prese elettriche di tipo CEE

- N° prese gas medicali normalizzate ad innesto rapido e relativi manometri

- N° supporti per il fissaggio delle pompe di infusione

- dimensioni delle mensole in cm

Accessori



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COD 010 STATIVO PENSILE PER RIANIMAZIONE

Stativo Pensile dotato di 4 bracci, deve servire un singolo posto letto. composto da due unità pensili con aggancio a soffitto, completo di piastre / contropiastre e tutto il necessario per l’ancoraggio. • unità deve essere adibita all’alloggiamento del sistema di Monitoraggio e Ventilazione • unità deve essere adibita all’alloggiamento del sistema infusionale. • Ogni unità deve essere autonoma. • La struttura portante ed i bracci devono essere realizzati in lega leggera e verniciato con vernici atossiche e non

intaccabili da sostanze disinfettanti/detergenti; priva di spigoli vivi. • Il pensile deve essere completo di prese elettriche e gas medicali per l’alimentazione delle apparecchiature. • Ogni snodo dello stativo pensile deve avere un angolo di rotazione di minimo 300°, con dispositivo di fine corsa. • Tutti i movimenti dei bracci devono essere regolati da freni pneumatici azionabili in maniera indipendente per ogni

singolo snodo a mezzo di una pulsantiera. Unità per il sistema di Monitoraggio: Lo Stativo Pensile deve avere 2 bracci (3 snodi) della lunghezza totale minima di 1300 mm e con una portata utile di

minimo 160 kg, garantita in qualunque posizione del braccio di sostegno. L’unità deve essere composta da: • Testata porta utenze elettriche e gas medicali. • 1 piattaforma estraibile delle dimensioni di circa 500x400-600 mm con portata utile min di 50 Kg, dotata di

barre porta accessori perimetrali e di elementi di protezione integrati. La piattaforma deve essere dotata di una maniglia per lo spostamento/posizionamento dello Stativo Pensile e la regolazione dei freni.

• 1 piattaforma delle dimensioni di circa 500x400 mm con portata utile min di 50 Kg ad aggancio / sgancio rapido, dotata di barre porta accessori perimetrali e di elementi di protezione integrati. Possibilità di aggancio di ulteriori piattaforme, a scelta anche con aggancio/sgancio rapido con possibilità di aggancio anche sul lato posteriore dello Stativo.

• Possibilità di aggancio di ulteriori cassetti porta accessori, porta tastiera o porta scrittoio, a scelta anche con aggancio/sgancio rapido con possibilità di aggancio anche sul lato posteriore dello Stativo.

• almeno 8 prese elettriche, singolarmente protette secondo le norme vigenti, con possibilità di ampliare il numero delle prese elettriche in qualsiasi momento.

• 1 box bassa tensione completo di predisposizione per prese a bassa tensione. • dotazione di prese gas medicali: prese Ossigeno, prese Vuoto, prese Aria Compressa 5 bar (ogni linea gas deve

essere dotata di una valvola di non ritorno) • possibilità di ampliare il numero delle prese gas in qualsiasi momento.

Unità per il sistema Infusionale: lo stativo pensile deve avere 2 bracci (3 snodi) della lunghezza totale minima di 1450 mm e con una portata utile di minimo 180 kg circa, garantita in qualunque posizione dei bracci di sostegno. L’unità deve essere composta da: • Testata porta utenze elettriche e gas medicali. • Maniglia per Lo spostamento/posizionamnento dello Stativo Pensile e la regolazione dei freni. • Possibilità di aggancio delle piattaforme dotate di barre porta accessori perimetrali e di elementi di protezione

integrati. • Possibilità di aggancio di ulteriori cassetti porta accessori, porta tastiera o porta scrittoio con aggancio /

sgancio rapido. • 2 aste porta pompe e boccioni infusionali, di cui ognuna completa di braccio di supporto e di 1 barra porta

accessori regolabile in altezza. Una delle aste deve essere completa di minimo 7 agganci porta pompe e boccioni.

• Con almeno 8 prese elettriche protette singolarmente secondo le norme vigenti. • Possibilità di ampliare il numero delle prese elettriche in qualsiasi momento. • Dotazione di prese gas medicali, presa Vuoto, 1 presa Ossigeno, (ogni linea gas deve essere dotata di una

valvola di non ritorno) • Possibilità di ampliare il numero delle prese gas in qualsiasi momento.

QUESTIONARIO TECNICO – cod. 010 STATIVO PENSILE PER RIANIMAZIONE


Marca:

Modello:

Nr. Unità pensili

Descrizione unità pensile x monitoraggio

- nr. bracci

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- descrizione piattaforme (dimensione, portata, ecc..)

- descrizioni prese elettriche

- descrizioni prese gas medicinali

Descrizione unità pensile x sistema infusionale

- nr. bracci

- descrizione piattaforme (dimensione, portata, ecc..)

- descrizioni prese elettriche

- descrizioni prese gas medicinali

Accessori



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COD. 011

APPARECCHIO PER ANESTESIA

SPECIFICHE TECNICHE

Apparecchio per la ventilazione in anestesia a circuito aperto adatto per l’uso su pazienti adulti, bambini e neonati,

con carrello e aggancio e sgancio da pensile.

• By-pass ventilazione manuale/automatica • Frequenza respiratoria regolabile • Rapporto I/E regolabile • Rapporto volume/minuto regolabile • Erogazione minima di 20 ml/atto • Sistema di trigger a flusso e a pressione • Varie metodiche respiratorie programmate impostabili • Sistema di monitoraggio con indicazione analogica e/o digitale dei più importanti valori impostati e/o misurati • Dotato di monitor TFT a colori per visione forme d’onda (volume, flusso e pressione) e per gestione elettronica

della ventilazione, degli allarmi e dei dati paziente • Allarmi ottici ed acustici • By-pass incorporato per O2. • Miscelatore elettronico per O2, aria, N2O • Possibilità opzionale di ventilazione a circuito chiuso o semichiuso con sistema di compensazione automatica del

volume comprimibile e relativi accessori • Completo di evacuatore gas anestetici e relativo manometro • Completo di analizzatore del gas e di relativo riconoscimento dell’agente alogenato • Completo di 1 vaporizzatore, predisposizione per 2; • Adatto per installazione sull’apposito pensile della sala operatoria • Circuiti paziente adulto e pediatrico autoclavabili • Alimentazione elettrica monofase 220 Vac, 50 Hz • Possibilità di essere dotato di un sistema di accumulatori per funzionamento autonomo • Marcatura CE

QUESTIONARIO TECNICO – cod. 011 - APPARECCHIO PER ANESTESIA


Frequenza respiratoria regolabile; specificare

Rapporto I/E regolabile; specificare

Rapporto volume/minuto regolabile; specificare

Erogazione minima; precisare ml/atto

Metodiche respiratorie programmate impostabili:

Manuale va e vieni

Volume controllato

Pressione controllata

Volume assistito

Pressione assistita

Altre (specificare)

Sistema di monitoraggio con indicazione analogica e/o digitale dei valori impostati e/o misurati per:

Volume/minuto espirato

Pressione vie respiratorie

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Percentuale e trend di O2, CO2, N2O inspirati ed espirati

PEEP intrinseca

Altre (specificare)

Allarmi ottici ed acustici per:

-Apnea

-Pressione minima e massima

-Assenza alimentazione elettrica

-Assenza alimentazione gas

-Altri (specificare)

Completo di circuito chiuso (sì/no); descrivere

Specificare dimensioni, pesi e ingombri dell’apparecchio

Accessori



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COD. 012 VENTILATORE POLMONARE PENSILE

Ventilatore di ultima generazione per Terapia intensiva controllato da micro-processore adatto alla ventilazione di pazienti adulti e pediatrici: • Modi ventilatori richiesti: IPPV, IPPV assistita, CMV, pressometrica a volume garantito; SIMV in volume e pressione

controllata con pressione di supporto, pressione di supporto (PSV o ASB) con backup mode di sicurezza in caso di apnea, CPAP, ventilazione APRV e BiPAP o BiLevel;

• Capacità di sostenere la ventilazione non invasiva (NIV): • Compensazione delle perdite nelle modalità volumetriche e visualizzazione di tali perdite • Compensazione del tubo endotracheale; • Possibilità di regolazione del flusso inspiratorio; • Possibilità di respiri spontanei in tutte le modalità ventilatorie e ventilazione assistita attivabile nelle modalità

controllate; • Ventilazione di backup (d’apnea) selezionabile tra tutte le modalità ventilatorie controllate; • Parametri ventilatori impostabili secondo le esigenze del reparto (rapporto I:E o Flusso inspiratorio o Tempo

inspiratorio o Tempo di pausa) • Possibilità di distinguere chiaramente i valori di respirazione spontanea dai valori della ventilazione totale; • Procedura automatica per l’aspirazione bronchiale; • Dotato di monitor a colori LCD orientabile, ruotabile e staccabile per la visualizzazione di almeno 3 curve, dei

parametri ventilatori misurati e calcolati inclusi i parametri relativi alla meccanica polmonare; • Memorizzazione e visualizzazione dei trend grafici e numerici di tutti i parametri monitorizzati e impostati per un

tempo di circa 24/48 ore. • Dotato di allarmi acustici e visivi per volume, frequenza inspiratoria, pressione delle vie aeree, apnea, frazione

respiratoria di ossigeno, perdite regolabile per la ventilazione non invasiva.

QUESTIONARIO TECNICO – cod 12 - VENTILATORE POLMONARE PENSILE


Frequenza respiratoria regolabile; precisare range in atti/minuto

Rapporto I/E regolabile; precisare

Rapporto volume/minuto regolabile; precisare range in litri/minuto


• CPPV

• IPPV

• SIMV

• DMMV

• CPAP

• BIPAP

• pressione di supporto

• altre (specificare)

valori impostati e trigger impostabili:

Misurazione RSBJ

Descrizione Monitor

Descrizione Memorizzazione

modulo per la monitorizzazione dell’ EtCO2 (si/no) - descrizione


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Accessori


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COD. 013 VENTILATORE POLMONARE CARRELLATO

SPECIFICHE TECNICHE

Ventilatore polmonare per emergenza ad alte prestazioni controllato a microprocessore per uso su pazienti adulti e pediatrici.

• By-pass ventilazione manuale/automatica • Modalità di funzionamento: controllata, controllata/assistita, CPAP , BiLevel; PEEP; • Frequenza respiratoria regolabile tra 6 e 60 atti/minuto • Rapporto I/E regolabile • Rapporto volume/minuto regolabile tra 2 e 30 litri/minuto • Sistema di trigger a flusso • Varie metodiche respiratorie programmate impostabili • Indicazione analogica e/o digitale dei valori impostati per i più importanti parametri • Allarmi ottici ed acustici • Miscelatore per O2, aria • Umidificatore controllato e controllo temperatura. • Circuiti paziente adulto e pediatrico autoclavabili • Dotato di carrello • Alimentazione elettrica monofase 220 V e 12V. • Marcatura CE

QUESTIONARIO TECNICO – cod 13 - VENTILATORE POLMONARE CARRELLATO


Frequenza respiratoria regolabile; precisare range in atti/minuto

Rapporto I/E regolabile; precisare

Rapporto volume/minuto regolabile; precisare range in litri/minuto


• CPPV

• IPPV

• SIMV

• DMMV

• CPAP

• BIPAP

• pressione di supporto

• altre (specificare)

Valori impostati e trigger impostabili:

Descrizione Display

Descrizione Memorizzazione


Accessori


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COD 014 TOMOGRAFO COMPUTERIZZATO MULTISLICE

SPECIFICHE TECNICHE

Tomografo assiale computerizzato multi-slice con scansione volumetrica, in grado di acquisire simultaneamente almeno 8 slice (o superiore) per rotazione, con le seguenti caratteristiche tipiche. La configurazione deve essere composta dai seguenti elementi aventi le caratteristiche minimali di seguito riportate:

1) Generatore RX Ad alta frequenza Potenza utile tipicamente intorno a 50 kW (o superiore) Tensione massima di utilizzo tipicamente pari a 130 kV Ampia possibilità di variazione dei mA con valore massimo tipicamente circa 400 mA

2) Tubo radiogeno Macchie focali di ridotte dimensioni Elevata capacità termica dell'anodo Dissipazione termica dell'anodo elevata

3) Gantry Apertura paziente con diametro tipico di 70 cm Tilting tipico +/- 30° Dimensioni regolabili del FOV

4) Sistema di detezione Elevato numero di detettori per riga Elevate caratteristiche di risoluzione Spessore di strato minimo tipicamente pari a 1 mm. Elevato DQE

5) Scansione assiale Minimo tempo di scansione per acquisizioni su 360° tipicamente non superiore a 0,8 s Ampio numero parametri regolabili in scansione Numero elevato di spessori di strato selezionabili Scansioni assiali in modalità standard e ad alta risoluzione Elevato numero di misure eseguite in fase di scansione Possibilità di acquisizione multistrato Ampia gamma di pitch liberamente selezionabili

6) Scansione volumetrica Ampia gamma di scansioni volumetriche disponibili Elevata lunghezza di scansione Elevato tempo di scansione senza interruzioni

7) Lettino porta pazienti: Ampia escursione longitudinale radiotrasparente, tipicamente intorno a 150 cm Ampia escursione verticale Lettino in fibra di carbonio o altro materiale a basso assorbimento con spessore tipicamente di 1mm Velocità di spostamento variabile Elevata accuratezza nel posizionamento

8) Sistema informatico:

Di ultima generazione, Elevata quantità di memoria RAM e comunque non inferiore a 2 GB Elevato livello di multitasking, per garantire un’eccellente simultaneità operativa Archivio su disco rigido di almeno 200 GB Archivio a lungo termine su supporto MOD e/o DVD Elevata velocità di trasmissione delle immagini alla work-station indipendente

9) Consolle di comando preferibilmente a doppio monitor:

Massima ergonomia e facilità d’uso Doppio monitor di grandi dimensioni a colori (preferibilmente LCD) Tastiera alfanumerica Testi di selezione programmi Dicom 3 completo di tutte le classi necessarie al collegamento al RIS/PACS aziendale pantie stam

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10) Prestazioni richieste: Campo di vista massimo tipicamente circa 45 cm con possibilita’ di ampie variazioni Matrice di acquisizione tipicamente 512x512 pixels Matrice di visualizzazione tipicamente 1024x1024 pixels Memorizzazione di un elevato numero di dati grezzi Multitasking che gestisca simultaneamente i seguenti processi (scansione, ricostruzione, visualizzazione, trasferimento automatico a workstation, al sistema di archivio ed al sistema laser per la riproduzione )

11) Software richiesti nella consolle di comando: Scansioni assiali in standard ed alta risoluzione Radiografia digitale di posizionamento Scansioni a pacchetti Volumetrica con le caratteristiche sopra descritte Ricostruzioni multiplanari in tempo reale Software di sincronizzazione dell’iniezione di mezzo di contrasto/scansione Dispositivo e/o software dedicato alla visualizzazione e riduzione della dose

12) Work-Station indipendente, preferibilmente a doppio monitor: Consolle completamente indipendente con gestione autonoma del database, ad elevate prestazioni, dedicata al post-processing ed applicazioni cliniche avanzate Elevata memoria RAM non inferiore a 1GB Capacità di memoria su disco rigido non inferiore a 100 GB Archivio a lungo termine su disco ottico riscrivibile CD-ROM e/o DVD Dicom 3 completo di tutte le classi necessarie al collegamento ad un sistema RIS/PACS e stampanti

13) Software richiesti nella work-station: Ricostruzioni in alta risoluzione 3D (ricostruzioni tridimensionali) MPR (ricostruzioni multiplanari e curvilinee in tempo reale) Volume Rendering (ricostruzione 3D con rappresentazione simultanea di piu’ densita’ e diversi colori) Programma per esportazione immagini e volumi 3D in formato JPEG/MPEG/MOV e PC compatibili Sistema di gestione del workflow dei pazienti Software di analisi e misurazione automatica in 2D e 3D, dedicato allo studio di aneurismi, che fornisca segmentazione 3D, misure e report in automatico. Software per mineralometria ossea Software per scansione dentale

14) INIETTORE AUTOMATICO MDC Sistema automatico a doppio iniettore per la somministrazione di mezzo di contrasto Controllo di flusso Siringa con volume di 200ml circa Lettura costante e automatica della pressione arteriosa Doppio sistema di controllo per la rilevazione di bolle d’aria Possibilità di memorizzare con nome protocolli d’esame (specificare numero di protocolli memorizzabili) Sistema di connessione paziente a doppia linea (mdc e soluzione fisiologica)

15) REQUISITI OBBLIGATORI (NON SOGGETTI A VALUTAZIONE) Controlli di qualità e fisica sanitaria

Fantocci Dotazione di protocolli di acquisizione e software di analisi per controlli di qualità Mappatura dosimetrica ambientale

Altri requisiti

Adeguati sistemi UPS per consolle e workstation Ogni sistema deve essere corredato di tutte le certificazioni di conformità alle normative vigenti e alle direttive CEE (in particolare Direttiva 93/43/EEC e marcatura CE)

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QUESTIONARIO TECNICO – cod. 014 - TOMOGRAFO COMPUTERIZZATO MULTISLICE


Marca

Modello

Anno di immissione sul mercato della versione offerta

1. CARATTERISTICHE DEL GENERATORE

Integrato nel gantry (si/no)

Tipo di generatore

Potenza utile (kW)

Intervalli di tensione (kVp ) e corrente (mA) selezionabili

2. TUBO RADIOGENO

Produttore e modello

Capacità termica nominale dell’anodo (kHU)

Dissipazione termica dell’anodo (kHU/min)

Dimensione delle macchie focali secondo norme IEC

Velocità di rotazione anodo (giri/min)

3. GANTRY

Principio di funzionamento (Es. slip ring a bassa

tensione)

Massimo ingombro esterno (cm)

Diametro dell’apertura paziente (cm)

Inclinazione (+/- °)

4 SISTEMA DI DETEZIONE

Tipo di detettori

Numero di righe (row) di detettori

Numero elementi di detezione per riga

Numero di canali di detezione complessivi

Angolo di apertura del fascio (°)

Efficienza di rivelazione (%)

Distanza fuoco-rivelatore (mm)

Distanza fuoco-isocentro (mm)

Numero di misure totali per strato

Costanza di risposta nel tempo dei rivelatori

Indicare la presenza di post-collimazione

5. SCANSIONE ASSIALE

Tempi di scansione per acquisizioni su 360°

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Matrici di acquisizione

Matrici di visualizzazione

Descrizione delle modalità di scansione disponibili

Descrizione della modalità di acquisizione multistrato

in scansione assiale

Numero massimo di piani assiali acquisibili contemporaneamente

Numero di misure totali per strato

Dimensioni FOV

Tempo di acquisizione per matrici 512 x 512 (indicare relazione tra FOV e spessore di strato)

Possibilità di acquisire immagini con diverse collimazioni contemporaneamente

Spessori di strato selezionabili per scansioni assiali (mm) - specificare le caratteristiche della collimazione pre e post paziente per ogni strato

Indicare se il FOV e i campi di ricostruzione sono ottenuti con collimazione del fascio RX

Programmazione dell’esame in base alla radiografia digitale di centratura

Radiografia digitale di centratura:

- lunghezza massima

- visualizzazione in tempo reale

- proiezioni possibili

- campi di scansione selezionabili

6. SCANSIONE VOLUMETRICA

Spessore degli strati utilizzabili in acquisizione volumetrica

Tempo massimo di scansione volumetrica continua

N° immagini al secondo (ricostruzione e visualizzazione di immagine con matrice 512 x 512)

Possibilità di ricostruzione contemporanea alla scansione (si/no)

Lunghezza di scansione massima (mm)

Massimi valori di mA e kV per volume acquisito

Valore di mA e kV per massimo volume acquisito

Possibilità e tipi di scansione volumetrica multiple con relative descrizioni e modalità

Pitch selezionabili (indicare gli intervalli selezionabili)

Numero di scansioni volumetriche eseguibili consecutivamente

7. TAVOLO PORTA PAZIENTE

Spostamento longitudinale (mm)

Incremento minimo (mm)

Accuratezza di posizionamento (+/- mm)

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Escursione verticale (mm)

Campo esplorabile (mm)

Posizionamenti automatici programmabili (si/no) – se

si descrivere

Massimo peso paziente (kg)

8. SISTEMA DI ELABORAZIONE E DI ARCHIVIAZIONE

Architettura del calcolatore (indicare, fra l’altro, produttore e modello, caratteristiche del processore di elaborazione e di ricostruzione)

Sistema operativo Memoria disco per memorizzazione immagini (GB) e

numero massimo immagini memorizzabili in matrice 512 x 512

Memoria disco per memorizzazione dati grezzi (GB) Numero di immagini archiviabili su supporto

ottico/magnetico non compresse in matrice 512 x 512

Possibilità di archiviazione dati su CD-ROM (si/no) Caratteristiche del/dei monitor (indicare n. di

monitor, dimensioni e tipo)

Tempo massimo di ricostruzione in acquisizione volumetrica per immagine (sec.)

Sistema di riproduzione e archiviazione: descrivere in dettaglio

9. QUALITA’ DELL’IMMAGINE Risoluzione spaziale ad alto contrasto standard

(specificare: kV, mA, sec., spessore di strato)

Risoluzione spaziale ad alto contrasto in HR (specificare: kV, mA, sec., spessore di strato)

Rumore Risoluzione a basso contrasto (mm) per percentuali di

contrasto dello 0,3% (specificare: kV, mA, sec., spessore di strato)

10. INTERFACCIA COMUNICAZIONE DATI Descrizione della struttura di archiviazione immagini

secondo standard internazionali. COMPATIBILITA' DICOM (specificare le classi offerte in configurazione base e quelle disponibili: Print, storage, query, retrive e work list).

11. SOFTWARE Descrizione dell’interfaccia utente e del software

standard di elaborazione di immagini TC

Software per studi sequenziali, dinamici, volumetria, ricostruzioni 3D, possibilità di visualizzazione tipo cine mediante opportuno programma, ricostruzioni multiplanari (sagittali, coronali, parassiali, curvilince) in tempo reale (descrivere le caratteristiche)

Possibilità di inserimento di protocolli personalizzati (si/no) Se si, descrivere

SOFTWARE OFFERTO:

A titolo di esempio: SW Ricostruzioni in alta risoluzione - 3D (ricostruzioni

tridimensionali) (si/no). Se si descrivere le caratteristiche

SW per perfusione del mezzo di contrasto nel cranio

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(si/no). Se si descrivere le caratteristiche SW per MPR (ricostruzioni multiplanari e curvilinee in

tempo reale)(si/no). Se si descrivere le caratteristiche

SW per Volume Rendering (ricostruzione 3D con rappresentazione simultanea di piu’ densita’ e diversi colori) (si/no). Se si descrivere le caratteristiche

Software per fluoroscopia TC (si/no). Se si descrivere le caratteristiche

Software per scansioni dentali (si/no). Se si descrivere le caratteristiche

SW per analisi della densitometria ossea (si/no). Se si descrivere le caratteristiche

Altri:

12. SECONDA CONSOLLE

Architettura del calcolatore

Sistema operativo

RAM disponibile (MB)

Caratteristiche del/dei monitor (indicare n. di monitor, dimensioni e tipo)

Capacità dell’HD (GB)

Descrizione delle modalità di connessione in rete

SW previsti nella configurazione offerta

13. CARATTERISTICHE PARTICOLARI DELLA CONFIGURAZIONE PROPOSTA

In questo capitolo possono essere forniti dati sulle caratteristiche, sia a corredo che opzionali ritenute utili alla valutazione qualitativa dell’apparecchiatura offerta che non siano adeguatamente considerate nei precedenti punti

Accessori forniti di serie

14. INIETTORE

Marca

Modello

Descrivere configurazione proposta

Sistema di sincronizzazione con scanner CT (si/no) se si indicare

Flusso ( range, incrementi): indicare (ml/s)

Allarmi: indicare parametri monitorati

Parametri impostati da utente (pause, ritardi, volume, pressione, altro): indicare (tipo e range di regolazione) e descrivere

Iniezione programmabile in più fasi (si/no): se si indicare numero massimo delle fasi e descrivere

Siringhe supportate (numero, volume): indicare

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Interfaccia di gestione e controllo (tipo di interfaccia, dati visualizzati, altro): indicare e descrivere

Altre caratteristiche funzionali

Peso (kg): indicare

Alimentazione (V, Hz, A): indicare

15. CONTROLLO DI QUALITA’

Dotazione di fantocci, relativo software e quant’altro necessario per l’esecuzione dei controlli di qualità delle prestazioni fornite dal sistema (descrivere dotazioni e caratteristiche)

Rispondenza al DLgs. 187/2000: Dispositivi per la riduzione della dose paziente (descrivere dettagliatamente le caratteristiche, indicare i valori dosimetrici per ottenere le prestazioni di risoluzione di contrasto e spaziale dichiarati)

Descrivere le modalità di funzionamento della modalità di regolazione dei mA durante le fasi di scansione

16. CONFORMITA’ ALLE NORMATIVE VIGENTI

Conformità alle norme (elencare le norme)

Marcatura CE (Ente certificatore)

Certificazione di qualità del produttore

17. ASSISTENZA TECNICA

Garanzia: specificare il tipo e la durata

Centro assistenza più vicino

Numero tecnici con esperienza specifica sull’apparecchiatura offerta

Tempi massimi di intervento garantiti

Numero fermi macchina programmati (garanzia e post-garanzia)

Fascia oraria in cui si prevede il fermo macchina per manutenzione preventiva

Possibilità di Teleassistenza (se si descrivere)

18. FORMAZIONE DEL PERSONALE

Addestramento del personale medico e tecnico sanitario: specificare modalità e durata dei corsi

Addestramento del personal tecnico incaricato dall’Azienda della manutenzione: specificare modalità e durata dei corsi

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19. REFERENZE COMMERCIALI

Lista delle apparecchiature installate dello stesso modello in Italia e all’estero e nelle varie configurazioni (16 piani, 32/40, 64)

Mantenimento in produzione del sistema offerto data di fine supporto (dato previsionale)

Marcatura CE e altri marchi posseduti


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COD. 015

AMPLIFICATORE DI BRILLANZA AD ARCO A C Specifiche Tecniche

Sistema radiologico digitalizzato ad arco a C mobile per indagini fluoroscopiche avente le seguenti caratteristiche tecniche minime: Complesso radiogeno • Tubo ad anodo rotante • Elevata capacità termica • Doppia macchia focale: tipicamente non superiore a 0,6 mm per il fuoco piccolo e 1,5 mm per il fuoco grande • Generatore alta tensione computerizzato ad alta frequenza adatto sia per l’uso in scopia continua e pulsata che

in grafia • Potenza massima tipicamente non inferiore a 3,5kW • Tensione massima non inferiore a 100 kV • Corrente massima in grafia tipicamente non inferiore a 30 mA • Corrente massima in scopia tipicamente non inferiore a 5 mA

Intensificatore di brillanza • Diametro non inferiore a 9” • Elevata risoluzione • Elevato QDE

Catena televisiva • Sistema di ripresa con sensore CCD • Elevato rapporto segnale/rumore • Controllo automatico del guadagno • Matrice di acquisizione digitale ad elevata risoluzione ed elevato contrasto, di almeno 512x512 pixel a 10 bit

Sistema di acquisizione e gestione digitale delle immagini • Due monitor (o doppio monitor) non inferiori a 17” con schermo antiriflesso ad alto contrasto ed alta risoluzione,

completi di supporto pensile, per la visualizzazione di immagini dal vivo e di immagini memorizzate di riferimento • Programmi di gestione ed elaborazione dell’immagine con almeno funzionalità di zoom, rotazione immagine e

utilità per calibrazione automatica. • Software per misurazioni lineari e angolari • Funzionalità Last image Hold durante la scopia • Dotato di interfaccia DICOM 3.0 • Capacità cine di almeno 25 immagini al secondo • Possibilità di impostare programmi predefiniti oppure di regolare i parametri operativi (kVp, mA, tempo di scopia,

etc.) in base ad esigenze particolari degli utilizzatori • Display di visualizzazione dei parametri operativi (kVp, mA, tempo di scopia, stato termico del tubo, etc.).

Stativo • Geometria isocentrica o equivalente • Arco a C • Movimenti rotazionali dell’arco intorno a 3 assi • Movimenti di escursione in verticale e in orizzontale dell’arco • Profondità dell’arco di circa 70 cm

Altri requisiti • Dosimetro per il monitoraggio della dose paziente completo di:

� Camera di ionizzazione o sistema equivalente � Monitor � Interfaccia PC � Corredato di stampante dosimetrica

• Alimentazione elettrica ordinaria 220V, 50Hz; • Sistema carrellato, dotato di ruote frenanti • Ingombri e peso ridotto • Marcatura CE • Conforme al DLgs 187/2000 • Corredato di manuali d’uso per l’operatore e service in lingua italiana

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QUESTIONARIO TECNICO – cod. 015 - AMPLIFICATORE DI BRILLANZA AD ARCO A C


Marca Modello Anno di immissione sul mercato della versione offerta

Complesso radiogeno

Generatore ad alta frequenza: indicare frequenza di lavoro (kHz)

Numero dei punti di lavoro (0, 1, 2, 3): indicare e descrivere

Potenza in uscita @ 100 kV: indicare

Estensione kV grafia (da ... a ... kV) e risoluzione: indicare

Estensione mA grafia (da ... a ... mA) e risoluzione: indicare

Estensione dei tempi di esposizione (da ... a ... s) e risoluzione: indicare

Range mAs (min.- max.) e risoluzione: indicare

Modalità di lavoro in scopia continua e pulsata (si/no): indicare

Estensione dei kV in scopia (da ... a ... kV) e risoluzione: indicare

Estensione dei mA in scopia (da ... a ... mA) e risoluzione: indicare

Esposimetro automatico (si/no)se si, descrivere.

Timer di scopia (si, no)

Numero di esposizioni al secondo in scopia pulsata (espos./s): indicare

Marca e modello del tubo radiogeno: indicare

Anodo rotante: indicare la velocità di rotazione (giri/min)

N° e dimensione dei fuochi (mmxmm): indicare

Filtrazione totale (IEC 601-1-3): (mm Al) indicare

Capacità termica anodo (HU): indicare

Capacità dissipazione anodo (HU/min): indicare

Capacità dissipazione guaina (HU/min): indicare

Modalità di impostazione dei parametri esposizione e dei punti di lavoro: indicare e descrivere

Tempi minimi di esposizione con esposimetro automatico: indicare

Sistema di collimazione (forma, dimensioni, controlli, automatica, manuale, altro): indicare e descrivere

Intensificatore di brillanza

Numero e dimensioni dei campi (“): indicare

Risoluzione dei campi (pl/cm): indicare

DQE (%): indicare

Catena televisiva

Dimensioni CCD (“): indicare

Matrice CCD (pixel x pixel): indicare

Profondità dell’immagine (n° bit): indicare

Rapporto segnale rumore (dB): indicare

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Frequenza di scansione (Hz)

Sistema di acquisizione e gestione digitale delle immagini

Monitor (Numero, funzione, tipo, “, contrasto, pl/cm, Frequenza di scansione, controlli gestiti da utente, altro): indicare

Informazioni visualizzate a monitor (dati esposizione, anagrafica paziente, impostazioni, altro): indicare

Frequenze di acquisizione immagini digitali disponibili (imm/sec)

Funzioni di elaborazione immagine real time e off line

Service classes DICOM 3.0 supportate (Worklist, query/Retrive, Print, MPPS, altro)

Formati supportati per la trasmissione ed interfaccia delle immagini: indicare (DICOM 3.0, JPEG, altro)

Software offerti: indicare e descrivere applicazioni, funzioni di elaborazione e calcolo, altro

Capacità RAM. Indicare (MB)

Capacità Hard Disk. Indicare (GB)

Ulteriori dispositivi di memorizzazione offerti: indicare tipo (masterizzatore CD, DVD, dischi RAID, altro) e relativo numero di immagini memorizzabili

Numero e dimensioni delle immagini memorizzabili

Stativo

Tipi di movimento possibili (elencare)

Movimenti di rotazione dell’arco e del braccio porta arco (asse di rotazione, °, minimo step di incremento)

Movimenti di traslazione (cm, minimo step di incremento)

Altri movimenti (descrivere)

Distanza fuoco-film (cm)

Profondità dell’arco (cm)

Sicurezza

Programmi di autodiagnosi del guasto (sì, no); se si specificare

Altri requisiti

Descrivere configurazione del sistema (n° moduli, carrello, n°. ruote, n° ruote frenate, tipo e diametro ruote, altro)

Caratteristiche Tecniche Dosimetro (range (mGy); accuratezza (mGy) Camera ionizzazione; Monitor; Interfaccia Pc; Software; Stampante ecc.). Descrivere:

Accessori offerti compresi nella fornitura (dispositivi di controllo remoto, porte di interfaccia, altro) descrivere:

Ingombri massimi (larghezza, profondità, altezza) (cm) e Peso (kg)

Ingombri in posizione di parcheggio (larghezza, profondità, altezza) (cm)

Eventuali sistemi per superamento ostacoli (descrivere)

Caratteristiche di alimentazione elettrica

(V,Hz,VA)

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Potenza elettrica assorbita (kVA)

Marcatura CE e altri marchi posseduti

Rispondenza a norme specifiche (elencare)


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COD. 016

SISTEMA DI VIDEOENDOSCOPIA SPECIFICHE TECNICHE

Sistema di videoendoscopia diagnostica ed operativa di ultima generazione composto da:

• N. 1 Videoprocessore digitale o compatibile con telecamere e sistemi ad alta definizione o trasmissione/uscita dati e immagini in digitale, o controllo automatico dell’esposizione dell’immagine, o freeze di altissima qualità, zoom elettrico in automatico, o completo di uscite RGB e Video o compatibile con protocollo TCP/IP per scambio dati con centri interni ed esterni

• N. 1 Sorgenti di luce o ad alto potenziale con lampada allo Xenon di elevata luminosità, completa di lampada di emergenza ad

inserimento automatico per la totale sicurezza del paziente. o La sorgente deve essere separata dal processore, completa di cavi di connessione.

• N. 1 Monitor a colori , tipicamente 19”, medicale ad alta definizione, schermo piatto lcd per la miglior riproduzione videodinamica e del colore.

• N. 1 Carrello porta sistema con trasformatore di isolamento completo di supporto porta monitor. A più ripiani, montato su ruote.

• N. 2 Videogastroscopio o con CCD a colori, o ad altissima definizione (hdtv), o con diametro esterno contenuto, o con campo di visione tipicamente 140° e con canale bioptico da circa mm. 2,8, o dotata di sistemi per migliorare la definizione dell’immagine o completo di pulsanti per innumerevoli funzioni operative, o con accessori d’uso e pinza bioptica.

• N. 2 Videocolonscopio o con CCD a colori, o ad altissima definizione (hdtv), o tipo lungo, con diametro esterno contenuto, o con campo di visione elevato e con canale bioptico tra mm. 3,5 a 3,8, o Dotata di sistemi per migliorare la definizione dell’immagine o completo di pulsanti per innumerevoli funzioni operative, con accessori d’uso e pinza bioptica.

• N. 1 Stampante a colori, completa di accessori, cavi per gli automatismi e cavi di connessione. • Lavaendoscopi , apparecchiatura automatica per il lavaggio e la disinfezione di tutti i tipi di video-endoscopi

flessibili: o a caricamento frontale, o costruita completamente in acciaio, o dotata di cestello preformato atto a contenere gli apparecchi, o Completa di accessori d’ uso, attacchi per tutti i canali ausiliari, operativi e canali supplementari, o Completa di sistema di certificazione dell’avvenuta disinfezione, dotata di stampante con emissione

etichette sulle quali dovrà comparire sigla apparecchio, numero matricola e nome operatore, o Indicare il tipo di disinfettante e allegare la scheda di sicurezza.

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QUESTIONARIO TECNICO – cod 016 SISTEMA DI VIDEOENDOSCOPIA


Marca:

Modello:

videocolonscopio e videogastroscopio

Specificare le applicazioni dello strumento

Tipo di CCD . n. Pixel . Dimensioni (“)

Dimensione dell'immagine rispetto allo schermo del monitor, in relazione al videoprocessore offerto: . % di copertura in orizzontale . % di copertura in verticale

Campo di visione (°)

Profondità di campo (mm)

Lunghezza utile (mm)

Diametro interno del canale operativo (mm)

Flessione(°): . Alto . Basso . Destra . Sinistra

Diametro tubo di inserimento (mm)

Tasto “freeze” per il fermo immagine (Si/No)

Videoprocessore digitale

separato dalla fonte di luce,

dotato di tecnologia per ottenere immagini ad alta definizione e nitidezza (ad esempio HD TV, NBI narrow band immaging, PDD photo dynamic diagnosis), specificare

registrazione su memory card,

uscita digitale,

possibilità di avere visione simultanea dell’immagine endoscopica indiretta e dell’immagine proveniente da fonte esterna (si/no)

controllo automatico dell’esposizione dell’immagine, (si/no)

freeze di altissima qualità, zoom elettrico in automatico, (si/no)

Connettività ( descrivere)

Monitor e stampante ( descrivere)

Lavaendoscopi

Marca e modello

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Numero cestelli e nr endoscopi

Sostanze detergenti utilizzabili

Sostanze disinfettanti utilizzabili e loro tossicità residua

Tempi di durata dei cicli di lavaggio/disinfezione

Sistemi di controllo e allarme (descrizione)

Sistema di filtraggio (descrizione)

Costo medio indicativo per ciascun ciclo e per ciascun agente disinfettante (€)

Peso (kg) e Dimensioni di ingombro (cm)

Rispondenza a normative specifiche in part. EN ISO 15883 : 2006


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COD 017 AUTOCLAVE AUTOMATICA A VAPORE SATURO

SPECIFICHE TECNICHE

Autoclave automatica a vapore saturo autogenerato: • versione da pavimento • capacità di almeno 300 l. • camera interna realizzata in acciaio inox con spessoredi almeno 6 mm • intercapedine di vapore realizzata in acciaio inox • generatore autonomo di vapore con caricamento acquaautomatico • due porte con chiusura automatica a scorrimentoverticale • sistema di tenuta della camera mediante compressione delle guarnizioni di tenuta • cicli di sterilizzazione controllati a microprocessore • indicazione e visualizzazione delle fasi del ciclo • registrazione dati per mezzo di stampanteincorporata • Esecuzione automatica dei cicli diagnostici e di sterilizzazione a 121 °C e 134 °C • parametri principali dei cicli riprogrammabili • display di controllo digitale • programma di tenuta vuoto • ciclo automatico di prova della penetrazione del vaporeallìnterno dei tessuti con test di Bowie Dick • completa di almeno due carrelli interni in acciaio inox • completa di almeno due carrelli servitori per consentire la movimentazione del carrello interno nei locali adibiti

alla sterilizzazione ed il suo posizionamento allìnternodellàutoclave stessa; realizzati in acciaio inox, con ruote gommate, con dispositivo di aggancio allàutoclave,completi di rotaie in acciaio inox per lo scorrimento del carrello interno

• marcatura CE • installazione dell'apparecchiatura, collegamento della stessa ed eventuale adeguamento della rete impiantistica • verifiche documentate secondo norme UNI da effettuare in fase di installazione

QUESTIONARIO TECNICO cod 017 - AUTOCLAVE AUTOMATICA A VAPORE SATURO


Marca:

Modello:

Dimensioni e capacità della camera:

Materiali utilizzati:

Controllo automatico a microprocessore, Display, Parametri operativi monitorati (descrizione):

Cicli di Sterilizzazione a range di temperature, manuali e automatici (Descrizione):

Dispositivi di sicurezza e segnalazione acustica:

Presenza doppio serbatoio:

Presenza caricamento automatico dell’acqua:

Presenza sistema di raccolta del vapore insaturo:

Connessioni e Stampante:

Alimentazione esterna (V, Hz, VA):

Rispondenza a normative specifiche:

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COD 018 AUTOCLAVE DA BANCO SPECIFICHE TECNICHE

Autoclave di medie dimensioni, avente le seguenti caratteristiche:

• Carico Classe B; • Controllo automatico mediante microprocessore con costante monitoraggio su pressione, temperatura e tempo ; • Visualizzazione su display dei principali parametri operativi (pressione, temperatura, ciclo); • Volume di 16-18 litri; • Camera in acciaio inox; • Doppio serbatoio per acqua pura e utilizzata ; • Caricamento automatico dell’acqua; • Cicli di sterilizzazione automatici (almeno tre) e manuali con range di temperatura comprese tra105°C – 134°C; • Dispositivi di sicurezza apertura sportello e di segnalazione acustica; • Sistema di raccolta del vapore insaturo; • Connessione pc; • Stampante integrata; • Alimentazione elettrica 220 V – 50 Hz; • Marchio CE;

QUESTIONARIO TECNICO cod 019 - AUTOCLAVE DA BANCO


Marca:

Modello:

Dimensioni e capacità della camera:


Controllo automatico a microprocessore, Display, Parametri operativi monitorati (descrizione):

Cicli di Sterilizzazione a range di temperature, manuali e automatici (Descrizione):

Dispositivi di sicurezza e segnalazione acustica:

Presenza doppio serbatoio:

Presenza caricamento automatico dell’acqua:

Presenza sistema di raccolta del vapore insaturo:

Connessioni e Stampante:

Alimentazione esterna (V, Hz, VA):

Rispondenza a normative specifiche:


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COD 019 TERMOSALDATRICE MATERIALE STERILE

SPECIFICHE TECNICHE

Termosaldatrice per materiale sterile, avente le seguenti caratteristiche: • In grado di tagliare e saldare contemporaneamente; • Capacità di saldare buste termosaldabili in PVC, polietilene, polipropilene • Controllo automatico temperatura mediante scheda elettronica ; • Banda di saldatura di circa 12mm; • Lunghezza massima di saldatura di circa 60 cm; • Dotato di datario • Ergonomica e di dimensioni ridotte; • Marchio CE;

QUESTIONARIO TECNICO cod. 019 - TERMOSALDATRICE MATERIALE STERILE


Marca:

Modello:

Dimensioni:


Banda di saldatura

Lunghezza massima di saldatura:

Controllo temperatura saldatura:

Stampante (si/no):

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COD. 20

CARRELLO PER EMERGENZA CARDIORESPIRATORIA

SPECIFICHE TECNICHE

Carrello:

• Struttura in acciaio, materiale plastico antiurto facilmente lavabile • Ruote piroettanti • Cassettiera frontale e laterale • Piano di appoggio • Supporto orientabile per defibrillatore • Supporto per bombola ossigeno Set rianimazione respiratoria comprendente: • Pallone ambu completo di maschere ; • Laringoscopio; • Flussimetro digitale; • Bombola O2; Aspiratore portatile per secreti e muchi : Dotato di n° 2 vasi Capacità di ciascun vaso di circa 1 litro Depressione fino a circa 55 cm Hg Valvola di regolazione di aspirazione e Valvola di troppo pieno Vuotometro di controllo Corredato di materiali di consumo monouso per almeno 25 interventi Defibrillatore semi-automatico portatile per defibrillazione esterna adulti e bambini: • Forma d’onda bifasica • Energia massima erogabile Bifasica (150J esterna adulti – 50J esterna bambini) • Funzionamento in manuale e in semiautomatico (DAE), con autoanalisi, sincronizzazione e scarica • Compensazione automatica di impedenza • Tempo di carica non superiore a 15 sec • Display LCD con monitoraggio ECG • Memoria per documentazione eventi • Batteria ricaricabile con ampia autonomia • Allarmi per batterie scariche, elettrodi scollegati, shock, ecc. • Completo di placche tipo monouso (20 coppie adulti, 5 pediatriche) • Compresi cavi di collegamento paziente ed elettrodi (compreso cavo 3 derivazioni) • Software rispondete alle linee guida ILCOR’05 • Caricabatterie incluso • Funzionamento con a batterie ricaricabili e alimentazione elettrica 220 Vac, 50 Hz (n°2 per permetterne la sostituzione ) • Marcatura CE

QUESTIONARIO TECNICO cod. 020 - CARRELLO PER EMERGENZA CARDIORESPIRATORIA


Carrello (descrizione caratteristiche) Modello Marca Caratteristiche

Set rianimazione (descrizione) Pallone ambu completo di maschere Laringoscopio; Flussimetro digitale; Bombola O2;

Aspiratore(descrizione caratteristiche)

Modello Marca Caratteristiche

Defibrillatore

Energia erogata min. e max. (J) (dichiarare se in modo monofasico e/o bifasico)

Tempo di ricarica alla massima energia con funzionamento a batteria (s)

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Numero scariche alla massima energia con funzionamento a batterie

Presenza del rilevatore impedenza piastre-cute e metodica adattamento impedenza (descrivere)

Registratore su carta (si, no)

Numero e tipo batterie (Pb, Ni-Cd, ...)

Possibilità di cardioversione-sincronizzazione (sì, no); specificare range di energia min.-max. (J)

Possibilità di piastre pediatriche (si,no);specificare range di energia min.-max. (J)

N° e tipo Derivazioni selezionabili

Tipo monitor

Numero tracce ECG visualizzabili contemporaneamente

Rivelazione dell'impulso pacemaker impiantato (si,no)

Descrizione allarmi

Alimentazione

Accessori



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COD 21

DEFIBRILLATORE CON MONITOR ECG E SPO2

SPECIFICHE TECNICHE Defibrillatore per defibrillazione esterna adulti e bambini, completo di monitor ECG per uso ospedaliero • Forma d’onda bifasica • Energia massima erogabile equivalente monofasica (360J esterna) • Funzionamento in semiautomatico (DAE) e manuale • Indicatore di energia massima selezionata e di energia disponibile pronta • Scarica sincronizzabile con segnale ECG • Memorizzazione dati • Indicatore dell'impedenza di contatto piastra/cute • Compensazione automatica di impedenza • Monitor con monitoraggio dei seguenti parametri:

o ECG: possibilità di monitoraggio di 12 derivazioni o SpO2 o NIBO (nonivasive Blood Pressure) o Pacing transcutaneo

• Batteria ricaricabile con ampia autonomia • Allarmi per batterie scariche, elettrodi scollegati, ecc. • Completo di piastre di defibrillazione adulti e pediatriche • Completo di placche tipo monouso (20 coppie adulti, 5 pediatriche) • Compresi cavi di collegamento paziente ed elettrodi (compreso cavo 5 derivazioni) • Caricabatterie incluso • Borsa da trasporto • Funzionamento con a batterie ricaricabili e alimentazione elettrica 220 Vac, 50 Hz (n°2 per permetterne la

sostituzione ) • Marcatura CE

QUESTIONARIO TECNICO cod 21 - DEFIBRILLATORE CON MONITOR ECG E SPO2


Marca

Modello

Energia erogata min. e max. (J) (dichiarare se in modo monofasico e/o bifasico)

Tempo di ricarica alla massima energia con funzionamento a rete e a batteria (s)

Numero scariche alla massima energia con funzionamento a batterie

Presenza del rilevatore impedenza piastre-cute e metodica adattamento impedenza (descrivere)

Display

Registratore su carta (si, no)

Teletrasmissione traccia ECG (descrivere modalità e protocolli)


Possibilità di cardioversione-sincronizzazione (sì, no); specificare range di energia min.-max. (J)

Possibilità di piastre pediatriche (si,no);specificare range di energia min.-max. (J)

Possibilità di piastre per uso di defibrillazione interna (si,no); specificare range di energia min.-max. (J)

Cardiostimolatore esterno ( se sì descrivere )

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SEZIONE ECG

Ingresso ECG (piastre, elettrodi, entrambi)

Ingresso ECG da elettrodi


Tipo monitor (CRT, LCD, ...), dimensioni, colore/BN

Numero tracce ECG visualizzabili contemporaneamente (1,2,..)

Velocità della traccia sullo schermo (mm/sec)


SPO2

Descrizione (indicare range, accuratezza, allarmi)

NIBP

Descrizione (indicare range, allarmi)

PACING

Descrizione

EtCO2

Descrizione

ALLARMI

Campo di allarme frequenza massima (bpm/bpm) e minima (bpm/bpm), se tale allarme è presente

Presenza allarme per asistolia (sì, no)

Altri allarmi; specificare

ACCESSORI COMPRESI


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COD 022

ECOTOMOGRAFO TRASPORTABILE AD ALTA DEFINIZIONE

SPECIFICHE TECNICHE

Ecotomografo trasportabile ad alta definizione avente le seguenti caratteristiche: • trasportabile a mano o su carrello da utilizzare sia al letto del paziente che al pronto soccorso; • elevata qualità di immagine; • monitor LCD a colori ad alta risoluzione; • color doppler e power doppler; • batterie di lunga durata; • compatibilità Dicom 3.0 ; • connettività senza fili – wireless (opzione); • ricostruzione 3D; • stampante BN; • dotato delle seguenti sonde: o Sonda convex con range frequenza circa 2-5MHz con gestione di frequenze armoniche di risoluzione e di penetrazione o Sonda lineare con range frequenza circa 7.5 - 10MHz per applicazioni vascolari, osteoarticolari e muscolo-tendinee o Sonda endocavitaria monoplana; • Software in lingua italiana di ultima release per misurazioni di aree, distanze, volumi mono-biplanari, Software in lingua italiana per esami specialistici; • Archiviazione delle immagini statiche e dinamiche su HardDisk almeno 40 GB e masterizzatore CD; • Carrello che supporti tutte le periferiche e gli accessori; • Alimentazione elettrica 220 V – 50 Hz; • Marchio CE

QUESTIONARIO TECNICO cod 022 - ECOTOMOGRAFO TRASPORTABILE AD ALTA DEFINIZIONE

PARAMETRI VALORI/PRECISAZIONI/DESCRIZIONI

SCANSIONE ECOGRAFICA

COSTRUTTORE

MODELLO

Tipo/i di scansione disponibili (lineare elettronica, settoriale transrettale biplana, ecc.): precisare

Modi di lavoro disponibili (real-time, TM mode, A mode, B mode, , B mode+ doppler, ecc.):precisare

Triplex mode, indicare con quale tipo di sonde

Profondità massima di scansione per ciascun trasduttore (cm)

Profondità variabile (sì,no)

Modalità variazione profondità (continua, discreta, ...)

Zoom da immagine congelata (sì, no, descrivere), indicare ingrandimenti disponibili

Utilizzo di più sonde contemporaneamente (sì,no)

Numero di sonde utilizzabili contemporaneamente

IMMAGINE

Memoria totale: numero di bit formanti la memoria d’immagine

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Tipo del/i monitor (B/N, colori)

Possibilità di trasmissione dell’immagine di tipo digitale

Programmi software disponibili per doppler (descrivere) Cod. 020

Combinazione di modalità visualizzabili contemporaneamente a video (Es: B-MODE-CFM, B-MODE, CW, due B-MODE, ….). Specificare le combinazioni.

DOPPLER

Doppler a onda continua CW (sì,no)

Doppler pulsato PW (sì,no)

PRF

velocità misurabili: range

Color flow mapping (sì,no,opzionale)

Frame rate (frame/s)

Massima profondità raggiungibile (sì,no)

Visualizzazione flussi lenti (sì,no)

Programmi software disponibili per doppler (descrivere)

ALTRE FUNZIONI

Modulo seconda armonica,

Analisi tissutale con imaging armonico, se Si descrivere

Utilizzo della tecnica di sottrazione di impulso, se Si indicare con quale tipo di sonda (lineare, endocavitaria,..)

Numero e descrizione dei preset programmabili

Lingua italiana dei software operativi e di comando (SI/NO), se NO descrivere

Analisi dinamiche (se sì: specificare caratteristiche)

Software disponibile (specificare l'applicazione e descrivere). Ad esempio calcoli vascolari, ...

Carrello (che supporta tutte le periferiche)

ELABORAZIONE E MEMORIZZAZIONE

Numero di immagini memorizzabili

Numero di immagini memorizzabili per "cine loop" digitale

Possibilità di memorizzare le immagini su supporto magnetico (floppy disk, ...)

Possibilità di memorizzare immagini su dischi ottici (se sì specificare)

Sistema dotato di interfaccia USB, se Si specificare

Possibilità di aggiornamento hardware e software (se sì descrivere)

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RIPRODUTTORI E MEMORIZZATORI DELLE IMMAGINI

Videostampante (se sì specificare tipo)

Disco ottico, C.D.ROM (se sì specificare tipo)

Dati cancellabili (sì,no)

Sistema utilizzato (magneto-ottico, ...)

Massimo numero di immagini memorizzabili

Videoregistratore (se si specificare tipo)

SONDE (specificare per ciascuna sonda offerta)

Multirequenza (si,no), se Si numero e modalità di selezione

RISOLUZIONE (specificare per ciascuna sonda offerta)

Risoluzione geometrica assiale (mm)

Risoluzione geometrica laterale (mm)

CARATTERISTICHE GENERALI

ACCESSORI COMPRESI NELL’OFFERTA

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COD 23 LETTO DI RIANIMAZIONE

• Superficie letto in 4 sezioni e 3 snodi • Struttura su 4 ruote di diametro cm 125 con baricentro ravvicinato per agevolare gli spostamenti e con freno

canalizzato posto sulle 4 ruote • Superficie letto sorretta da almeno due colonne e non da leve a compasso • Testa letto con impugnature adatte per il trasporto • Testa letto facilmente abbattibile ed asportabile • Asta porta flebo di diametro adatto anche per pompe a due agganci • Porta drenaggi laterali incorporati alla struttura • Schienale elettrico elevabile sino ad almeno 75° • Traslazione di almeno cm. 10 della base della sezione schienale durante il sollevamento (evitando lo

schiacciamento dell’addome, di eventuali drenaggi toracici o addominali e la risalita del diaframma con conseguente inalterata capacità respiratoria)

• Traslazione di almeno cm. 4 della base della sezione femorale durante il sollevamento. • Elevazione elettrica delle ginocchia sino ad almeno 20°. • Movimentazione della zona gambe sino ad almeno 50à. • Altezza variabile elettrica sino ad almeno cm. 80 (facilità di introduzione di amplificatore di brillianza) • Batteria ausiliaria per tutte le movimentazioni. • Zona toracica e addominale radiotrasparente. • Superficie letto allungabile. • 4 semi spondine a scomparsa con un unico movimento verticale ammortizzato. • Comandi elettrici, con tasto di accensione, su doppia pulsantiera con possibilità di inserimento nelle semi

spondine: una pulsantiera per il paziente ed una, non raggiungibile dal paziente, per gli operatori: possibilità di esclusione dei comandi solo sulla pulsantiera paziente.

• Funzioni Trendelenburg ed Antitrendelenburg elettriche da circa 0° a +/-16°. • Indicatore di gradi di elevazione dello schienale incorporato in 2 semi spondine. • Comando Rianimazione Cardiaca e Polmonare ottenibile con pedale di emergenza (mani libere durante le

manovre rianimatorie) e contemporaneo allineamento della superficie ad altezza idonea per massaggio cardiaco • Posizione di “poltrona cardiologica” (indicativo : schienale +70°; seduta 0°; ginocchia +20°; gambe –50°)

ottenibile con la pressione di un solo pulsante. • Possibilità di utilizzo di qualsiasi tipologia di materassi (antidecubito in schiuma, antidecubito ad aria, rotazionali,

etc). • Sistema di sicurezza/blocco abbassamento sezione gambale in caso di utilizzo di aste flebo, kit trazioni, tavolino

porta monitor, etc, inseriti nella pediera. • Marcatura CE

QUESTIONARIO TECNICO cod 023 - LETTO DI RIANIMAZIONE


Marca:

Modello:

Numero sezioni e snodi

Descrizione della struttura del letto

Movimenti possibili e loro entità

Movimenti elettrici consentiti e presenza di batteria ausiliaria

Caratteristiche peculiari del letto

Funzioni e comandi disponibili

Sicurezza ed allarmi presenti

Accessori

Rispondeza alle normative

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COD 24 ELETTROCARDIOGRAFO

SPECIFICHE TECNICHE

Elettrocardiografo interpretativo a 12 canali gestito a microprocessore per l'acquisizione, l'interpretazione e la memorizzazione dei dati ECG :

• Acquisizione contemporanea delle 12 derivazioni ECG • Batteria ricaricabile con autonomia non inferiore ad un'ora di funzionamento continuo • Monitor LCD ad alta definizione retroilluminato a colori(dimensioni tipiche 10”e risoluzione non inferiore a

640x480 pixel) • Visualizzazione contemporanea su monitor di almeno 6 tracce analogiche • Sistema scrivente interno con stampante a testina termica ad alta risoluzione (8 dots/mm) per la stampa

delle 12 derivazioni. Formato A4 • Velocità di scorrimento della carta di 25 e 50 mm/s • Possibilità di stampa su carta in formato A4 tramite stampante laser esterna • Tastiera alfanumerica • Capacita' di memoria di almeno 100 ECG • Alta impedenza di ingresso (specificare Mohm) • Protetto contro la scarica da defibrillatore • Sensibilità regolabile • Software aggiornabile • Dispositivo di autotest ed autospegnimento • Sistema di segnalazione per stato di carica della batteria • Dotato di filtri antidisturbo • Completo di serie di cavi ed elettrodi paziente • Dotato di carrello con braccio di supporto per cavo paziente • Uscita seriale RS 232 per collegamento con altri ECG e/o con sistema centrale di gestione

elettrocardiogrammi • Alimentazione elettrica 220 Vac, 50 Hz con batteria in tampone • Marcatura CE

QUESTIONARIO TECNICO – cod. 024 ELETTROCARDIOGRAFO


Marca

Modello

Numero di derivazioni ECG acquisite contemporaneamente

Tipo di Display e dimensioni (“)

Numero tracce visualizzabili contemporaneamente

Capacita' di memoria ( n°tracciati ECG)

Sensibilità regolabile(Si/No), se Si descrivere

Tastiera alfanumerica (Si/No)

Descrivere sistema scrivente: tipo di stampante, tipo di carta utilizzabile velocità di scorrimento della carta (mm/s), ecc

Protetto contro la scarica da defibrillatore (Si/No)

Dispositivo di autotest ed autospegnimento (Si/No)

Dotato di software interpretativo(Si/No), se Si descrivere

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Software aggiornabile (Si/No)

Dotato di filtri antidisturbo (Si/No)

Dotazione di cavi ed elettrodi paziente compresi nella offerta

Apparecchiatura carrellata (Si/No), se Si descrivere

Dotato di uscita seriale RS (Si/No)

Tipo di alimentazione (rete, batteria)

Sistema di segnalazione per stato di carica della batteria

Alimentazione



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COD 25 MONITOR PORTATILE

Monitor modulare con schermo a colori dal almeno 8” che consenta la visualizzazione di 4 tracce e 4 campi numerici. • Funzionamento a rete e a doppia batteria ricaricabile con autonomia minima di 2 ore che né permetta il

trasporto tramite apposita maniglia. • Monitoraggio dei seguenti parametri:

o ECG su 3 e frequenza cardiaca o SpO2 con curva pletismografica o NIBP con misurazione manuale e programmabile o RESP con metodo impedenziometrico e relativa curva o TEMP con sonda cutanea riutilizzabile

• Completo di registratore termico a 3 canali per la stampa di curve, trends e dati alfanumerici. Allarmi di minima e massima selezionabili su tutti i parametri misurati.

• Possibilità di incrementare ulteriori parametri pazienti. • Peso e dimensioni contenute.

QUESTIONARIO TECNICO cod 25 - MONITOR PORTATILE


Marca

Modello

Display

Registratore su carta


SEZIONE ECG

Ingresso ECG (piastre, elettrodi, entrambi)

Ingresso ECG da elettrodi


Tipo monitor (CRT, LCD, ...), dimensioni, colore/BN

Numero tracce ECG visualizzabili contemporaneamente (1,2,..)

Velocità della traccia sullo schermo (mm/sec)


SPO2

Descrizione (indicare range, accuratezza, allarmi)

NIBP

Descrizione (indicare range, allarmi)

RESP

Descrizione

TEMP

Descrizione

ALLARMI

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Allarmi; specificare

ACCESSORI COMPRESI


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COD 026

SISTEMA PER ANALISI SFORZO

SPECIFICHE TECNICHE

Sistema computerizzato per l’esecuzione automatica della prova da sforzo cardio-spirometriche, completo di treadmill: Sezione spirometrica

− Dotato di analizzatore spirometrico; − Dotato di sensore spirometrico; − Dotato dei software necessari per eseguire misure, visualizzazioni e stampe dei valori cardio-polmonari; − Dotato di pompa per calibrazione; − Circuiti paziente autoclavabile; − Installato su carrello con braccio per supporto circuito paziente; − Conforme agli standard ATS/ERS;

Sezione cardiologia

− Acquisizione automatica del segnale ECG; − Sistema di analisi del tratto Q-T; − Elaborazione computerizzata del segnale ECG da sforzo; − Possibilità di visualizzazione o stampa almeno dei seguenti parametri: segnale ECG, trend del tratto S-T,

freq. Cardiaca; − Protetto alla scarica del defibrillatore; − Dotato di filtri antidisturbo; − Completo di interfaccia di collegamento al cicloergometro o treadmill;

• Dotato di allarmi acustici e visivi; • Completo di tutti gli accessori necessari per il corretto funzionamento; • Alimentazione elettrica monofase 220 Vac, 50 Hz; • Marcatura CE. Ergometro a tappeto rotante

− Pedana da almeno 140 cm; − Capacità di sopportare pazienti obesi fino almeno 180-200kg; − Pendenza e velocità regolabili; − Partenza da 0 km/h; − Stop scorrimento sia graduale che immediato con apposito pulsante; − Modalità manuale e programmata con diversi tipologie di lavoro; − Display con visualizzazione dei parametri; − Connessione con sistema di stress test; − Marcatura CE

QUESTIONARIO TECNICO cod. 026 - SISTEMA PER ANALISI SFORZO

PARAMETRI VALORI/PRECISAZIONI/DESCRIZIONI

Sezione spirometrica:

Dispositivo di rilevazione del flusso

Range di misura (l/s)

Accuratezza (%)

Risoluzione (ml)

Volume spazio morto

Resistenza percorso di flusso

Metodi di sterilizzazione delle parti terminali

Dosimetro

Peso (Kg)

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Indicare il tipo di funzionamento (aria compressa, elettrico, ecc)

Indicare i gas analizzabili (tipo : O2, CO2, CO, ecc)

esami eseguibili:

curva flusso-volume

Volume-tempo

capacità vitale lenta

MVV

curva flusso-volume parziale

DLCO respiro singolo

Broncostimolazione

Test da sforzo

Sezione ecg:

Impedenza di ingresso (MegaOhm)

Numero di derivazioni in acquisizione

Numero derivazioni utilizzate per l’analisi

Sensibilità (mm/mV)

Frequenza di campionamento

Descrivere l’analisi del tratto Q-T

Indicare i parametri visualizzabili (segnale ECG, freq. Cardiaca, pressione, ecc)

Protetto alla scarica di defibrillatore (Si/No)

Dotato di filtri antidisturbo (Si/No)

Cicloergometro / Treadmill:

Potenza (range, step) (W)

Accuratezza

Hardware (processore pc, ram, hdd, fdd, tastiera, ecc)

Monitor (tipo e dimensione (“))

Stampante

Sistema operativo

Software interpretativo

Caratteristiche generali:

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Classe e tipo (sicurezza elettrica)

Peso (escluso pc) (Kg)

Indicare i materiali di consumo necessari (tipo: boccagli, filtri antibatterici, Siringa di calibrazione, ecc)

Tipo di allarmi e segnalazioni

Alimentazione elettrica (V)

Potenza assorbita (kVA)


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COD 27 ELETTROBISTURI PER AMBULATORIO

SPECIFICHE TECNICHE

Elettrobisturi per impieghi in chirurgia ambulatoriale: • Potenza in taglio di circa 100W e basso livello delle correnti di dispersione • Uscita monopolare e uscita bipolare isolate da terra anche alle alte frequenze • Comando a mano e a pedale • Possibilità di selezionare più modalità operative sia in taglio che in coagulo • Potenza di uscita in taglio regolabile • Potenza di uscita in coagulo regolabile • Potenza di uscita bipolare regolabile • Dispositivo di controllo del contatto tra elettrodo neutro e paziente con allarme e blocco erogazione potenza • Raffreddamento apparecchiatura senza ventilatore • Completo di pedale, elettrodo attivo sterilizzabile, pinza bipolare ed accessori standard • Alimentazione elettrica 220 Vac, 50 Hz • Marcatura CE

QUESTIONARIO TECNICO – cod. 027 ELETTROBISTURI PER AMBULATORIO


Possibilità di selezionare più modalità operative: - taglio puro - taglio misto - coagulo monopolare per essiccazione - coagulo monopolare per folgorazione - coagulo monopolare spray - coagulo bipolare

Altre modalità operative (specificare)

Potenza di uscita in taglio regolabile (Specificare range in W per ogni modalità operativa)

Potenza di uscita in coagulo regolabile (Specificare range in W per ogni modalità operativa)

Potenza di uscita bipolare regolabile (Specificare range in W per ogni modalità operativa)

Sistema di controllo elettrodo neutro (Sì/No, descrivere)

Display

Allarmi

Alimentazione



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COD 28 ELETTROBISTURI CHIRURGICO A REGOLAZIONE AUTOMATICA

SPECIFICHE TECNICHE

Elettrobisturi per impieghi in chirurgia tradizionale e mini-invasiva, con potenza in taglio di almeno 300W e basso livello delle correnti di dispersione: • Uscita monopolare e uscita bipolare isolate da terra anche alle alte frequenze • Comando a mano e a pedale • Possibilità di selezionare più modalità operative sia in taglio che in coagulo • Potenza di uscita in taglio regolabile • Potenza di uscita in coagulo regolabile • Potenza di uscita bipolare regolabile • Dispositivo di controllo del contatto tra elettrodo neutro e paziente con allarme e blocco erogazione potenza • Regolazione automatica della potenza d'uscita in base alle variazioni dell’impedenza tissutale • Raffreddamento apparecchiatura senza ventilatore • Completo di pedale, elettrodo attivo sterilizzabile, pinza bipolare ed accessori standard • Alimentazione elettrica 220 Vac, 50 Hz • Marcatura CE

QUESTIONARIO TECNICO – cod. 028 ELETTROBISTURI CHIRURGICO A REGOLAZIONE AUTOMATICA


Possibilità di selezionare più modalità operative: taglio puro taglio misto coagulo monopolare per essiccazione coagulo monopolare per folgorazione coagulo monopolare spray coagulo bipolare altre; specificare

Potenza di uscita in taglio regolabile (Specificare range in W per ogni modalità operativa)

Potenza di uscita in coagulo regolabile (Specificare range in W per ogni modalità operativa)

Potenza di uscita bipolare regolabile (Specificare range in W per ogni modalità operativa)

Sistema di controllo elettrodo neutro (Sì/No, descrivere)

Display

Allarmi

Conformità a norme di sicurezza, elencare


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COD 29 ASPIRATORE MEDICO CHIRURGICO ELETTRICO

SPECIFICHE TECNICHE

Aspiratore portatile per aspirazioni di muco e secreti. • Motore ad induzione • Pompa rotativa • Dotato di n° 2 vasi • Capacità di ciascun vaso di circa 1 litro • Depressione fino a circa 55 cm Hg • Valvola di regolazione di aspirazione • Valvola di troppo pieno • Vuotometro di controllo • Possibilità di comando a pedale • Montato su ruote • Corredato di materiali di consumo monouso per almeno 25 interventi • Alimentazione elettrica 220 Vac, 50 Hz • Marcatura CE

QUESTIONARIO TECNICO - cod 029 ASPIRATORE MEDICO CHIRURGICO ELETTRICO

PARAMETRI VALORI/PRECISAZIONI/DESCRIZIONI della ditta

Marca

Modello

N° Vasi

Capacità di ciascun vaso

Descrivere caratteristiche del sistema di regolazione del vuoto

Depressione massima (in cm/Hg)

Materiale di consumo a corredo (descrivere)

Alimentazione elettrica (V, Hz)



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COD 30

ASPIRATORE MEDICO CHIRURGICO A VUOTO CENTRALIZZATO

SPECIFICHE TECNICHE

Aspiratore medico chirurgico a vuoto centralizzato indicato per l’uso in sala operatoria • Dotato di N° 2 vasi • Capacità di ciascun vaso di circa 1 litro • Regolatore di vuoto con vuotometro di controllo (0-760 mm Hg circa) • Struttura del supporto metallica • Montato su ruote • Completo di tuberie di raccordo per aggancio al sistema di vuoto centralizzato • comando a pedale.

QUESTIONARIO TECNICO - cod 030 ASPIRATORE MEDICO CHIRURGICO A VUOTO CENTRALIZZATO PARAMETRI VALORI/PRECISAZIONI/DESCRIZIONI della ditta

Marca

Modello

N° Vasi

Capacità di ciascun vaso

Descrivere caratteristiche del sistema di regolazione del vuoto

Depressione massima (in cm/Hg)

Materiale di consumo a corredo (descrivere)




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COD 31 FRIGOEMOTECA

SPECIFICHE TECNICHE

Armadio frigorifero ad una porta in vetro:

• Capacità di almeno 250 flaconi da 250 cc.

• Temperatura di esercizio non superiore a +4°C.

• Sistema di allarme e predisposizione per allarme remoto.

• Sbrinamento elettronico, ventilazione interna.

• Registratore grafico della temperatura.

• Cassetti in acciaio inossidabile.

• Dimensioni orientative cm 70x90x200h.

• Alimentazione elettrica 220 Vac, 50 Hz.

• Conforme alle Norme CEI 62-25.

QUESTIONARIO TECNICO – cod. 031 FRIGOEMOTECA



Marca e modello

Descrizione struttura (esterno, cassetti, ecc.)

Capacità (numero e tipo di flaconi)

Temperatura di esercizio (°C)

Sistema di regolazione e registrazione della temperatura

Sistemi di allarme (descrivere)

Dimensioni (cm)



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COD 32 FRIGORIFERO PORTAFARMACI

SPECIFICHE TECNICHE

Armadio frigorifero per la conservazione di medicinali e/o materiale biologico.

• struttura esterna in lamiera di acciaio verniciata con porta antiappannante a vetro

• temperatura dello scomparto frigo regolabile tra +2°/+8° circa, regolata automaticamente con termostato

• registrazione grafica della temperatura

• capacitaà dello scomparto frigo di circa 200 l

• completo di almeno 3 ripiani grigliati

• sbrinamento automatico

• sistema di allarme acustico e/o visivo

• porta con serratura

• alimentazione elettrica 220 Vac, 50 Hz

• marcatura CE

QUESTIONARIO TECNICO - cod. 032 FRIGORIFERO PORTAFARMACI


Marca e modello

Struttura esterna (descrivere)

Capacità (litri)

Range temperatura (°C)

Sistema regolazione e registrazione della temperatura

Allarmi (descrivere)

Sistemi accessori (es. sbrinamento, ecc.)

Dimensioni (cm)




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COD 33 POMPA DI INFUSIONE

SPECIFICHE TECNICHE

Apparecchiatura per l'infusione endovenosa di farmaci

• Velocità di infusione regolabile tra 1 e 990 ml/h circa, con incremento minimo non superiore ad 1 ml/h

• Volume di infusione regolabile fra 1 e 990 ml circa

• Massima pressione di infusione 1,5 bar

• Batteria ricaricabile incorporata con autonomia di almeno 4 ore

• Display di controllo delle modalità di funzionamento

• Rivelatore di bolle incorporato

• Allarmi almeno per: interruzione del flusso, occlusione, presenza bolle, batteria scarica

• Massima pressione di occlusione 100 kPa

• Alimentazione elettrica monofase 220 Vac, 50 Hz

• Marcatura CE

QUESTIONARIO TECNICO – cod. 033 POMPA DI INFUSIONE


Marca e modello

Range di velocità di infusione impostabile con relativo incremento minimo in ml/h

Range di volume infuso impostabile con relativo incremento minimo in ml

Pressione massima di infusione in bar

Precisione della velocità e del volume in % sul valore impostato

Massima pressione di occlusione in kPa

Alimentazione (V, Hz)



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COD. 034 SISTEMA INFUSIONALE

Sistema infusionale per rianimazione dotato di n. 2 pompe volumetriche e n. 2 pompe a siringa, avente le seguenti caratteristiche Stazione di impilaggio e controllo per le pompe

• Peso e ingombro ridotti. • Inserimento delle pompe con semplice meccanismo in struttura che ne preservi l’autonomia gestionale. • Semplice meccanismo di sblocco di ciascuna pompa, senza interferenze nelle attività delle altre. Ogni pompa

deve essere rimossa individualmente. • Unico cavo di alimentazione per tutte le pompe inserite nel sistema. • Attivazione automatica dell’alimentazione, a basso voltaggio ( max 12 V ), della pompa inserita nella

stazione. • Gancio universale integrato nella stazione, adattabile a pali e sbarre. • Possibilità di assemblaggio di più stazioni. • Impugnatura integrata per il trasporto di una stazione. • Replica, visiva o acustica, dello stato di funzionamento delle pompe per consentire un controllo del sistema

anche da elevate distanze. • Volume dell’allarme e pre-allarme centrali regolabili su più livelli. • Possibilità di contenere modulo di trasmissione dati ( un modulo per posto letto ) da collegare a software di

cartellazione clinica o per la raccolta dati in locale. Pompe a siringa

• Peso e ingombro ridotti • Velocità di somministrazione 0,01..1800ml/h • Preselezione di volume e durata • Selezione delle siringhe da 2/3 ml, 5 ml, 10 ml, 20ml, 30ml, 50/60 ml • Calcolo automatico della velocità di infusione senza arresto della stessa • Calcolo della dose • Funzione bolo • Standby ( funzione pausa ) • Pressione di occlusione impostabile su più livelli • Archivio farmaci integrato contenente circa 700 farmaci divisi in categoria • Sistema automatico integrato per la protezione da flusso libero dalla siringa • Riduzione automatica del bolo dopo un’occlusione • Software aggiornabile • Causa di allarme visualizzati in formato testo • Memorizzazioni degli eventi • Allarmi:

o Batteria scarica o Pre-allarme batteria o Pressione elevata nel sistema o Siringa non correttamente inserita o non inserita o Siringa vuota o Siringa quasi vuota o Guasto tecnico o Pre-allarme in caso di pre-selezione di volume e/o durata o Standby o Allarme di richiamo

Pompe volumetriche

• Peso e ingombro ridotti • Velocità di somministrazione 0,1...1200 ml/h circa • Preselezione di volume e durata • Calcolo automatico della velocità in base a volume e durata • Cambio della velocità di infusione senza arresto della stessa • Calcolo della dose • Funzione bolo • Standby ( funzione pausa ) • Pressione di occlusione impostabile su più livelli • Archivio farmaci integrato contenente circa 700 farmaci divisi in categorie • Sistema automatico integrato nella pompa per la protezione da flusso libero • Set infusionale munito di dispositivo anti flusso libero • Software aggiornabile • Cause di allarme visualizzate in formato testo

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• Memorizzazione degli eventi • Allarmi:

o Batteria scarica o Pressione elevata nel sistema ( a monte e a valle ) o Aria nella linea o Flacone/vetro/sacca vuota o Guasto tecnico o Pre-allarme in caso di pre-selezione di volume e/o durata o Standby

QUESTIONARIO TECNICO – cod. 034 SISTEMA INFUSIONALE


Marca:

Modello:

Descrizione dettagliata caratteristiche della stazione di impilaggio

Descrizione dettagliata caratteristiche delle pompe a siringa

Descrizione dettagliata caratteristiche delle pompe volumetriche

Descrizione Allarmi

Accessori



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COD 035 BARELLA RIANIMAZIONE

SPECIFICHE TECNICHE

Barella adatta per l’uso nei reparti di terapia intensiva e rianimazione. • Realizzata con basamento in acciaio con sezione a "C" per l'inserimento dell'amplificatore di brillanza • Ruote antistatiche con bloccaggio indipendente lato piedi-testa • Movimenti di regolazione in altezza (tra 65 e 85 cm circa da terra), Trendelenburg e ControTrendelenburg (+15° e

–15° circa) con comandi oleodinamici azionati da pedali posti lato piedi • Piano radiotrasparente a 1 snodo • Completa di materasso, maniglione di spinta asportabile, asta portaflebo e ruote paracolpi • Dimensioni orientative dell’ingombro 220x80cm.

QUESTIONARIO TECNICO – cod. 035 BARELLA RIANIMAZIONE


Marca

Modello

Materiali e struttura (descrivere)

Ruote

Movimenti di regolazione (descrivere)

Piano (descrivere)

Accessori (descrivere)


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COD 36 DIAFANOSCOPIO A PARETE

SPECIFICHE TECNICHE

Apparecchio per la visualizzazione in trasparenza di immagini radiografiche: • Struttura in metallo verniciato a fuoco, oppure in materiale plastico ABS • Diffusore monocromatico bianco • Illuminazione mediante tubi fluorescenti ad accensione rapida e regolazione della luminosità • Dispositivo reggipellicole • Dimensioni orientative cm 120X20X60 h • Alimentazione elettrica monofase 220 Vac, 50 Hz • Conforme alle Norme CEI 62-5

QUESTIONARIO TECNICO – cod. 036 DIAFANOSCOPIO A PARETE


Marca e modello

Struttura (descrivere)

Tipo di diffusore

Tipo di lluminazione


Dispositivo reggipellicole (si/no)

Dimensioni (cm)



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COD 37 LAVASTRUMENTARIO

SPECIFICHE TECNICHE

Apparecchio per il lavaggio dello strumentario chirurgico realizzato completamente in acciaio inossidabile: • funzionamento con cicli programmati completamente automatici • possibilità eventuale di programmi differenziati • corredata dei seguenti cicli preimpostati: • ciclo di disinfezione termica controllata elettronicamente fino alla temperatura di 95°C • ciclo di asciugamento • ingombro orientativo 60x60x80 cm • completa di addolcitore acqua • corredato dei seguenti cestelli: • cestello per strumentario chirurgico • cestello per accessori di anestesia • adatto per installazione sotto il piano del banco di lavoro • alimentazione elettrica 220 Vac, 50 Hz • installazione dell'apparecchiatura, collegamento della stessa ed eventuale adeguamento della rete impiantistica

QUESTIONARIO TECNICO – cod. 037 LAVASTRUMENTARIO


Marca

Modello

Cicli preimpostati (specificare e descrivere)

Precisare le caratteristiche degli eventuali programmi impostabili dall’utente

Dotazione cestelli (descrivere)

Dimensioni e ingombri

Capacità interna

Tipi di adduzioni impiantistiche (descrivere)

Alimentazione (V, Hz)


Parametri integrativi: (allegare eventualmente anche descrizioni e depliant illustrativi):

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COD 38 CELLA CONSERVAZIONE SALME 2 POSTI APERTURA FRONTALE

SPECIFICHE TECNICHE

Cella conservazione salme a due vani sovrapposti con apertura frontale: • Strutture in lamiera pressopiegata in acciaio inossidabile, spessore di almeno 18/10 con isolamento ad alta

densità interna. • Due sportelli separati • Vasche di appoggio salme in acciaio inossidabile dotate di scorrimento facilitato su guide metalliche di tipo

telescopico. • Temperatura di esercizio di 0° C • Campo di temperatura indicativamente da 0° a + 10° C • Sistema di refrigerazione integrato alla struttura con controllo della temperatura da pannello di comando posto

sul fronte. • -Sistema di allarme temperatura • Porte di chiusura in acciaio inossidabile con guarnizione di tenuta. • Dimensioni orientative cm 250x90x200 h. • Alimentazione elettrica 220V, 50Hz

QUESTIONARIO TECNICO – cod. 038 CELLA CONSERVAZIONE SALME 2 POSTI APERTURA FRONTALE

PARAMETRI VALORI PRECISAZIONI/DESCRIZIONI

Marca

Modello

Caratteristiche costruttive (descrivere)

Sistema di refrigerazione


Range di temperatura (°C)


Accessori presenti (es. carrello elevatore, ecc.)




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COD 039 CARRELLO SOLLEVAMENTO BARE

SPECIFICHE TECNICHE

Carrello elevatore per il sollevamento ed il trasporto delle bare: • struttura in acciaio • meccanismo di sollevamento oleodinamico • portata di almeno 200 Kg • piano piatto o con rulli • almeno due ruote sterzanti • marcatura CE

QUESTIONARIO TECNICO – cod. 039 CARRELLO SOLLEVAMENTO BARE

PARAMETRI VALORI PRECISAZIONI/DESCRIZIONI

Marca

Modello

Caratteristiche costruttive (descrivere)

Meccanismo di sollevamento

Portata

Piano e ruote – descrizione



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COD 40 APPARECCHIO PER BAGNOMARIA

SPECIFICHE TECNICHE

Apparecchi per bagnomaria adatto al riscaldamento di sacche, plasma, fisiologia: • Realizzato con doppia parete • Vasca di riscaldamento dotato di rubinetto per lo svuotamento • Temperatura regolabile • Munito di indicatore di temperatura • Munito di interruttore luminoso ed allarme • Completo di carrello in acciaio con ruote piroettanti antistariche • Alimentazione elettrica 220 Vac, 50 Hz.

QUESTIONARIO TECNICO – cod. 040 APPARECCHIO PER BAGNOMARIA


Marca:

Modello:

Descrizione struttura (esterno, cassetti, ecc.)

Capacità


Sistemi di allarme, e di monitoraggio temperatura (descrivere)

Dimensioni (cm)




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COD 41 ARAMADIO GERMICIDA

SPECIFICHE TECNICHE

Armadio per locali sterili • Realizzato in lamiera di acciaio inossidabile • Corredato con lampada germicida a raggi ultravioletti. • Dispositivo di spegnimento lampada con apertura delle ante • Dimensioni orientative cm 90x40x180

QUESTIONARIO TECNICO – cod. 041 ARAMADIO GERMICIDA


LETTORE HOLTER

Materiale e struttura

Lampada

Dispositivo spegnimento lampada

Peso - dimensione – nr ripiani

Caratteristiche aggiuntive


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COD. 42 LAVAPADELLE AUTOMATICO

Apparecchiatura per lo svuotamento, il lavaggio, il risciacquo, la disinfezione termica e parziale asciugatura delle padelle e dei pappagalli. • Versione a colonna con scarico a pavimento dimensioni indicative mm. 600x600x1500. • Vasca stampata senza saldature realizzata integralmente in acciaio inox 18/10 AISI 316. • Elettropompa inox tre stadi, motoriduttore elettrico • apertura/chiusura a scorrere del portello con fotocellule e frizione di sicurezza, • motoriduttore elettrico per il ribaltamento della padella, • il serbatoio di accumulo acqua della capacità di circa lt 18, livello a sonda elettronica. • Pannello frontale con display alfanumerico a cristalli liquidi retro. • Elemento centrale con portello frontale saliscendi. • Dispositivo di aggancio e bloccaggio padelle atto all’alloggiamento di tutti i modelli di padelle (inserimento

frontale). Internamente vasca di lavaggio corredata di ugelli sferici inox orientabili per il lavaggio – risciacquo delle padelle.

• Elemento inferiore contenente produttore vapore, sifone di scarico, • Serbatoio liquido anticalcare e pompa dosatrice liquido anticalcare, comando a pedale. • Il ciclo automatico di lavaggio, risciacquo e disinfezione, con possibilità di regolazione dei tempi, programmato

elettronicamente. • Lavapadelle dotato di marchio CE rispondente alle normative DIR 89/392 CEE, DIR 91/368 CEE, DIR 93/44 CEE,

DIR 93/68 CEE, DIR 89/336 CEE, DIR 73/23 CEE e DIR 93/42 CEE classe IIa, norme armonizzateEN 61010-1, EN 6110-2-045, EN 61000/3-2, EN 61000/3-3, EN 55014, EN 55104.

QUESTIONARIO TECNICO – cod. 042 LAVAPADELLE AUTOMATICO


Marca:

Modello:

Materiale vasca

Sistema di funzionamento – descrizione -

Capacità serbatoio di accumulo

Sistema di regolazione di livello


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Capitolato ALLEGATO II caratteristiche tecniche II... · QUESTIONARIO TECNICO – cod. 001 MONITOR PARAMETRI VITALI PARAMETRI VALORI PRECISAZIONI DESCRIZIONI Dimensioni del monitor