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CAPITOLATO DI VENDITA
MILANO Via Caldara, 38
INDICE
1 - DESCRIZIONE OPERA
2 - STRUTTURE PORTANTI
3 - MURATURE PERIMETRALI
4 - PROSPETTI
5 - COPERTURE
6 - SCALE
7 - PIANO PILOTY
8 - AREA ESTERNA
9 - ATRIO DI ACCESSO
10 - ASCENSORI E SBARCHI AI PIANI
11 - DISPOSITIVI DI ACCESSO AI PIANI INTERRATI
12 - CANTINE
13 - AUTORIMESSE
14 - SISTEMAZIONI ESTERNE, ILLUMINAZIONE, GIARDINO, VIABILITA’PEDONALE ED ARREDI
15 - LOCALE PORTINERIA/GUARDIANIA
16 - LOCALI DI SERVIZI
17 - TAVOLATI INTERNI E PARETI DIVISORIE
18 - OPERE IN PIETRA NATURALE
19 - RIVESTIMENTI MURI INTERNI
20 - SERRAMENTI ESTERNI
21 - OSCURANTI
22 - SERRAMENTI INTERNI
23 - PAVIMENTI E RIVESTIMENTI
24 - IMPIANTI MECCANICI
25 - IMPIANTO ELETTRICO
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CAPITOLATO DI VENDITA
MISSION
Con la realizzazione dell’ intervento descritto nelle pagine successive, la proprietà ha cercato di
perseguire gli obiettivi minimi che un potenziale acquirente deve pretendere da un immobile di
alta fascia.
L’obiettivo è migliorare le condizioni di benessere, comfort e salute all’interno della propria
abitazione, intesa come rifugio da una vita sempre più faticosa e stressante.
In questa direzione puntano tutte le scelte progettuali e tecniche eseguite che sono state
condizionate dai seguenti criteri:
• utilizzo di materiali a basso impatto ambientale di origine naturale e di facile riciclabilità;
• elevata efficienza termica dell’involucro e recupero di calore attraverso il sistema di
ventilazione meccanica filtrata;
• elevato comfort con l’adozione di ventilazione meccanica degli alloggi ai fini dei ricambi
d’aria previsti dalle buone norme di conduzione dell’immobile e utile al raffrescamento di
mezza stagione;
• forte riduzione delle emissioni inquinanti grazie alle scelte impiantistiche adottate a
beneficio della qualità dell’aria e della quantità dei gas serra emessi;
• utilizzo di fonti energetiche rinnovabili;
• riduzione di campi elettromagnetici presenti normalmente nelle abitazioni;
• elevato comfort acustico con grandi benefici riscontrabili scientificamente sul nostro
benessere psicofisico;
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CAPITOLATO DI VENDITA
1 - DESCRIZIONE DELL’OPERA: IL PROGETTO ARCHITETTONICO
L’intervento progettuale in Viale Caldara, 38 si configura come il completamento della discontinui-
tà della cortina edilizia del viale stesso.
Gli obiettivi dell’intervento consistono nel realizzare un impianto planivolumetrico di completa-
mento, inserendosi nel sistema volumetrico e degli allineamenti del contesto, creando una visuale
verso il cortile interno con il consolidamento della funzione residenziale già presente nell’edificato
esistente.
L’area oggetto di intervento è individuata nel Piano di Inquadramento Operativo per la zona
omogenea B2 4.6 “Montenero-Caldara” allegato al quarto Programma Pluriennale di Attuazione
come unità di intervento Piano di Recupero n. 2.
L’edificio residenziale confina:
a est con i civici 29 e 31 di Viale Montenero
a ovest con Viale Caldara da cui è separata da una cortina di verde
a nord con il civico 40 , in aderenza
a sud con il civico 34 , separato da un’area verde condominiale
I collegamenti verticali avverranno: tra i piani interrati e il piano terreno mediante due vani scala
e una rampa carraia; dai piani interrati al piano 8°, ultimo abitabile, mediante un vano con due
ascensori (di cui uno di servizio) di tipo automatico con motori all’interno del vano stesso, e un
vano scala.
Gli accessi carraio e pedonale all’edificio sono posizionati in Viale Caldara.
L’intervento complessivo prevede la realizzazione di un nuovo
edificio a destinazione residenziale composto da tre piani in-
terrati destinati ad autorimesse e cantine private, ed otto pia-
ni fuori terra.
Si prevedono:
• n. 15/20 unità immobiliari personalizzabili
• n. 30 box
• cantine
• ampi spazi condominiali
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CAPITOLATO DI VENDITA
PARTI COMUNI
2 - STRUTTURE PORTANTI
2.1 Le strutture portanti in fondazione degli edifici saranno
costituite da travi rovesce o platee di adeguate dimensioni che
poggeranno sul magrone di fondazione precedentemente steso sul
terreno.
Dalle travi rovesce si eleveranno le strutture in elevazione e i vani
scale e ascensori.
2.2 Le strutture portanti in elevazione dell’ edificio saranno eseguite in
cemento armato tradizionale per i piani interrati e da un reticolo in
acciaio a maglia gigante con modulo di due piani in cui è inserita una
struttura secondaria per le solette intermedie e i pilastri aggiuntivi.
Le dimensioni e le sagome delle strutture saranno quelle che risulteranno
dai calcoli strutturali.
Tutti i materiali componenti le strutture (inerti, cemento, additivi,
acciaio, ecc.) saranno individuati e dosati dal progettista e portati in
cantiere da fornitori di primaria importanza.
Particolare cura verrà impiegata per la realizzazione di eventuali
calcestruzzi che si presenteranno omogenei e privi di “vespai”.
2.3 I solai tra i piani verranno realizzati in cemento armato e
acciaio grecato e saranno adeguatamente coibentati acustica-
mente e termicamente secondo le normative vigenti.
2.4 I solai di copertura delle autorimesse saranno realizzati in lastre
predalles lasciate a vista.
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CAPITOLATO DI VENDITA
3 - MURATURE PERIMETRALI
4 - PROSPETTI
Le facciate dell'edificio saranno caratterizzate da rivestimento in
pietra naturale. I parapetti dei terrazzi saranno realizzati con
struttura in metallo e parapetto in vetro antisfondamento.
Data la dimensione e le caratteristiche del fabbricato, la
Committente si riserva di concretizzare, durante il corso dei
lavori, i particolari atti a rendere completa ed omogenea la
realizzazione anche se ciò comporterà variazioni al progetto.
5 - COPERTURE
Il tetto degli edifici è previsto a copertura piana adeguatamente impermeabilizzata e protetta.
Detta struttura sarà coibentata con pannelli termoisolanti ad alta densità, nel rispetto delle
normative vigenti sul contenimento energetico e adeguati al raggiungimento della classe energetica
prefissata.
L’involucro verticale dell’edificio ad altissima efficienza energetica sarà
costituito da doppia lastra in gessofibra all’interno dei locali, primo
strato di isolante minerale da cm.9, una terza lastra in fibrocemento, un
secondo strato di isolante minerale da cm.10, quarta lastra in fibroce-
mento di chiusura esterna, terzo strato isolante tipologia “a cappotto”
cm.4, e una parete ventilata con rivestimento in elementi di pietra
naturale.
La tipologia “a cappotto” su tutte le strutture portanti, con isolanti
riciclabili, garantisce il miglior isolamento termico ed acustico in ottem-
peranza alle normative vigenti in materia di contenimento energetico e
abbattimento acustico. Saranno pertanto rispettati nelle metodologie
costruttive le classi energetiche introdotte dal D.leg 192/05 e s.m.i che
per l’edificio qui descritto sono da ricondurre alla classe energetica “A”.
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CAPITOLATO DI VENDITA
Su parte del tetto dell’edificio sono previste terrazze protette da parapetti. Sulla copertura come
anche ai piani alti potranno essere eseguite le predisposizioni per la futura realizzazione di verande
e serre bioclimatiche.
Le scossaline, le lattonerie in genere ed i canali di scarico saranno in inox o altro materiale a
discrezione della direzione artistica.
6 - SCALE
Le scale comuni a partire dal piano terra avranno pedate ed alzate in
lastre di marmo o granito con zoccolino dello stesso materiale posato a
nastro.
Le scale ai piani interrati saranno sempre in pietra naturale ma levigata.
A partire dal piano terra, i parapetti delle scale avranno struttura portante
in metallo verniciato con tamponamenti in vetro antisfondamento e con
mancorrenti in legno a scelta della DL. Per le scale ai piani interrati o
esterne, i parapetti saranno in metallo verniciato.
Le pareti ed i plafoni saranno intonacati e tinteggiati.
7 - PILOTIS
La pavimentazione sarà in lastre di pietra o materiale antigelivo per esterni scelto dalla direzione
artistica. I pilastri verranno rifiniti con rivestimento di materiale metallico.
8 - AREA ESTERNA
La pavimentazione dell’area esterna sarà realizzata con lastre di pietra o
altro materiale antigelivo per esterni scelto dalla direzione artistica.
Tutti i parapetti, le relative testate in muratura, ed altro previsto in
muratura con funzione e/o altezza di parapetto, saranno provvisti di
copertina di larghezza adeguata (su indicazioni della D.L.) in pietra o
metallo come le lattonerie. Avranno superficie piana, faccia costa a
vista e risvolto levigati. Verranno inoltre realizzati spazi a verde anche
nella parte comunale prospiciente l’edificio.
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CAPITOLATO DI VENDITA
9 - ATRIO DI ACCESSO
Verrà rifinito con pavimentazione in lastre di marmo, granito o altro materiale scelto dalla direzione
artistica con zoccolino dello stesso materiale posato a nastro.
Le pareti saranno tinteggiate.
I plafoni saranno controsoffittati da lastre in cartongesso
I serramenti saranno in alluminio o legno colore indicato dalla Direzione artistica ed avranno vetrate
antisfondamento.
10 - ASCENSORE E SBARCHI AI PIANI
Sono previsti ascensori della Kone mod. Ecosystem. Saranno tutti
dotati di dispositivi automatici auto-livellanti con ritorno al piano in
caso di mancanza di elettricità.
Gli ascensori saranno di dimensioni conformi ai regolamenti attuali e
le cabine, con apertura automatica delle porte, saranno dotate di
dispositivo di emergenza, con collegamento telefonico ad una
centrale operativa di assistenza, in funzione 24 ore.
Le cabine degli ascensori principali saranno a scelta della DL rivestite
con pannelli di acciaio inox, con una parete a specchio e marmo come
le scale sul pavimento.
I pianerottoli di sbarco degli ascensori saranno pavimentati in lastre di
marmo o granito con zoccolino dello stesso materiale posato a nastro.
Anche le spallette e i voltini delle porte degli ascensori saranno rivestite in marmo o granito di
spessore adeguato.
I plafoni e le pareti saranno tinteggiate.
Intorno alle porte di ingresso degli appartamenti è previsto un contorno in pietra.
11 - DISPOSITIVI ACCESSO AI PIANI INTERRATI
Le automobili potranno accedere ai piani interrati attraverso una rampa carraia a doppio senso di
circolazione. L’accesso delle persone è garantito dagli ascensori e dalle scale interne ed esterne.
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CAPITOLATO DI VENDITA
12 - CANTINE
Le cantine avranno pavimenti in gres porcellanato o ceramica monocottura e saranno dotate di un
punto luce interrotto e una presa da 16 A.
Le pareti saranno del tipo “faccia a vista”, realizzate con blocchi cavi prefabbricati in calcestruzzo
di cemento normale vibrocompresso.
Ai piani interrati si troveranno anche i locali ad uso condominiale, dove saranno collocati anche i
servizi tecnologici.
Le finiture saranno realizzate a discrezione della Committente.
13 - AUTORIMESSE
Le autorimesse avranno pavimento in gres porcellanato o ceramica
monocottura e saranno dotate di punto luce, con presa di corrente.
Inoltre saranno dotate di porta basculante motorizzata.
Le pareti saranno del tipo “faccia a vista”, realizzate con blocchi cavi
prefabbricati in calcestruzzo di cemento normale vibrocompresso.
Gli spazi di manovra ed i corselli di accesso saranno in cemento finito
al quarzo.
14 - SISTEMAZIONI ESTERNE, ILLUMINAZIONE, GIARDINO, VIABILITA’
PEDONALE ED ARREDI
L’assetto definitivo delle parti esterne verrà realizzato in base ad uno
specifico progetto generale da definirsi a cura della Direzione artistica.
15 - LOCALE PORTINERIA/GUARDIANIA
Il complesso sarà dotato di idoneo locale, posizionato in corrispondenza dell’ingresso, adibito a
portineria/guardiania ove confluiranno i servizi di rilevazione degli impianti ascensori ed elettrici
dell’intero complesso, nonché i citofoni che collegheranno i singoli appartamenti alla portineria
stessa e l’impianto di videosorveglianza.
Il servizio per la guardiania è previsto con esclusione di abitazione per gli addetti.
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CAPITOLATO DI VENDITA
16 - LOCALI COMUNI
Gli edifici saranno dotati, al piano pilotis, di locali ad uso comune destinati a deposito carrozzine,
passeggini e biciclette.
FINITURA DELLE UNITA’ IMMOBILIARI
17 - TAVOLATI INTERNI E PARETI DIVISORIE
Le pareti interne divisorie saranno realizzate con tavolati di
scatole forate cm. 8, eseguite con malta bastarda e impostate su
strisce di materassino fonoisolante al fine di eliminare ponti
acustici.
Le pareti divisorie tra alloggi contigui e vani scale, per le porzioni
non in c.a., saranno realizzate con doppio tavolato dello spessore
di cm. 30 opportunamente coibentati acusticamente e termica-
mente.
In aderenza alle murature in c.a. (vani ascensori e setti) sul lato
confinante con l’alloggio sarà posizionato idoneo isolamento
termo-acustico, il tutto chiuso da una muratura di mattoni forati
o lastre in fibrocemento.
18 - OPERE IN PIETRA NATURALE
Soglie e davanzali saranno realizzati in pietra naturale o altro materiale preventivamente
campionato dalla Direzione Artistica con spessore adeguato, compreso gocciolatoio, costa quadra,
levigatura delle parti viste, intagli per mazzette (il tutto in armonia con il tipo di serramento
adottato o comunque su indicazioni della D.L.).
19 - RIVESTIMENTI MURI INTERNI
Tutti i muri interni verranno rasati con intonaci a base gesso per tutti i locali ad eccezione dei
bagni e delle cucine che riceveranno arricciatura al civile.
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CAPITOLATO DI VENDITA
20 - SERRAMENTI ESTERNI
Le finestre e le porte-finestre saranno ad una o più ante in alluminio
con il lato interno in legno. Tutti prevedono una sezione finita di circa
70x80 mm, taglio di ponte termico e acustico, vetri con guarnizione
interne ed esterna in EPDM tipo a camera 55.2sc/16/33.1(vetri BE U=
1.10W/mqK). Inoltre saranno a norma secondo la UNI 7979 ( A3, E4, V3)
relativamente alla permeabilità all’aria, tenuta all’acqua e resistenza
al vento, trasmittanza termica <1,80 W/m²K, (U media= 1.40W/mqK)
abbattimento acustico >40Db. Al serramento saranno inoltre applicate
zanzariere.
21 - OSCURANTI
Sono previste tapparelle in lamiera di alluminio comandate da motorino
elettrico.
22 - SERRAMENTI INTERNI
Le porte di ingresso agli appartamenti saranno di tipo blindato classe 4 (norme
UNI 9569) con pannellatura in MDF su entrambi i lati, esternamente color noce
nazionale e internamente bianco. Le porte tra i vari locali potranno essere a
battente (o scorrevoli interno muro) secondo le indicazioni progettuali.
23 - PAVIMENTI E RIVESTIMENTI
Si prevedono diversi tipi di pavimentazione in relazione alle zone,
e più precisamente:
23.1 Ingressi, soggiorni, disimpegni, camere da letto
parquet in listoncini di Iroko o Rovere, spessore 12/14 mm,
incollati e posati “a correre” oppure, a scelta, in pietra naturale
di formato cm 40x40. Zoccolino in legno incollato.
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CAPITOLATO DI VENDITA
23.2 Bagni
I bagni padronali saranno rivestiti con lastre di marmo cm 30x30 per il
pavimento, cm. 30x60 (altezza porta) per le pareti.
I bagni secondari e le lavanderie saranno rifiniti con piastrelle in gres
porcellanato cm 20x20 o 30x30 per il pavimento e cm 20x20 o 20x30
(altezza porta) per le pareti.
23.3 Cucine
Il pavimento ed il rivestimento saranno eseguiti con piastrelle in gres
porcellanato di prima scelta cm 20x20 o 30x30. Si precisa che il
rivestimento sarà eseguito solo nella parete attrezzata per un’altezza di
180 cm.
23.4 Balconi e terrazzi
Sono previste piastrelle in gres porcellanato antigelivo sui balconi e
pavimento galleggiante sui terrazzi ai piani alti.
24 - IMPIANTI MECCANICI
L’edificio, unico nel suo genere, non avrà nessun impatto ambientale relativamente alla qualità
dell’aria e ai gas serra. Infatti non produrrà nessun tipo di
evacuazione di CO2 in atmosfera grazie all’utilizzo di una
fonte di energia pulita, sana per la salute delle persone ed
economica, quale la geotermia. Attraverso l’utilizzo di un
sistema impiantistico naturale e all’avanguardia come
quello geotermico si provvederà alla produzione dell’acqua
sanitaria del riscaldamento e della climatizzazione estiva.
Il sistema offre ad ogni singolo utente la completa
autonomia gestionale per il riscaldamento ed il raffresca-
mento e non ha costi di gestione.
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CAPITOLATO DI VENDITA
24.1 IMPIANTO GENERALE
24.1.1 Impianto di produzione e distribuzione climatizzazione invernale
L’impianto geotermico utilizza il calore presente nel sottosuolo,
che viene assorbito attraverso il passaggio di un fluido, all’interno
di tubazioni che si spingono in profondità di oltre 100 metri, che
nel suo movimento ascendente e discendente si riscalda. Il fluido
così riscaldato viene poi condotto ad uno scambiatore geotermico
che utilizza questo calore per riscaldare gli ambienti abitativi
attraverso pannelli radianti posizionati a pavimento.
24.1.2 impianto di produzione e distribuzione climatizzazione estiva
Attraverso lo scambiatore geotermico verrà inoltre assicurata la climatizzazione estiva che
usufruirà degli stessi pannelli radianti. Il liquido di refrigerazione di tutto l’edificio circolerà in un
impianto diviso in due circuiti. Il primo alimenterà i circuiti dei pannelli radianti e il secondo
alimenterà i diffusori d’aria che saranno installati negli appartamenti per fronteggiare particolari
picchi di calore estivo e che avranno anche funzione deumidificante.
24.1.3 impianto di distribuzione acqua sanitaria fredda, produzione e distribuzione acqua
calda sanitaria
L’acqua potabile verrà fornita dall’acquedotto comunale.
In apposito locale tecnico verranno installati il misuratore
generale nonché autoclave che permetterà di avere una
distribuzione pressoché immediata ai singoli apparecchi. Saranno
inoltre installati apparecchi addolcitori che provvederanno al
trattamento dell’acqua di reintegro degli impianti tecnologici.
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CAPITOLATO DI VENDITA
24.2 IMPIANTO APPARTAMENTI
I fluidi così come sopra descritti arriveranno al “quadro di controllo e contabilizzazione” (Q.Q.C.),
che ha la funzione di gestire l’utilizzo dell’impianto nella singola unità immobiliare nonché
contabilizzarne i consumi.
24.2.1 impianto di riscaldamento
L’impianto di riscaldamento previsto è a collettori complanari e pannelli
radianti a pavimento. E’ suddiviso in due zone (notte e giorno) le cui
temperature interne sono gestite separatamente da valvole di zona
comandate da cronotermostati. I corpi scaldanti che verranno installati nei
bagni saranno del tipo scalda salviette. Su tutti questi elementi verranno
montate testine termostatiche.
24.2.2 impianto di raffrescamento
L’impianto di condizionamento estivo utilizzerà lo stesso impianto a pavimento in uso per il
riscaldamento e verrà suddiviso in due zone (giorno e notte). All’interno delle due zone, nella
parte alta, verranno installate in numero sufficiente le bocchette di uscita integrative all’impianto
primario di raffrescamento.
24.2.3 impianto idrico sanitario
La rete di scarico all’interno delle unità abitative avrà le stesse
caratteristiche di qualità della rete principale. Le cassette di
scarico dei vasi saranno a scomparsa. I sanitari saranno della Ideal
Standard serie Ala sospesa o equivalente, mentre le rubinetterie
con miscelazione saranno della stessa casa modello Ceramix Life o
equivalente.
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CAPITOLATO DI VENDITA
Le vasche idromassaggio saranno della marca Jacuzzi o equivalen-
te.
Nelle docce è prevista l’installazione di asta saliscendi e mix
termostatico per la regolazione della temperatura dell’acqua. Si
riporta la dotazione a corredo dei bagni e delle lavanderie:
bagno padronale: vaso, bidet, vasca o doccia, solo attacchi per
lavello
bagno di servizio: vaso, bidet, doccia, solo attacchi per lavello
lavanderia: attacco lavatrice con acqua calda e fredda.
cucina: attacco lavastoviglie con acqua calda e fredda, attacco
lavello
i terrazzi avranno un punto acqua.
25 - IMPIANTO DI VENTILAZIONE
Verrà realizzato un impianto di ventilazione controllata per il
ricambio d’aria anche a serramenti chiusi. Ciò permetterà di
evitare dispersioni termiche per il normale arieggiamento degli
appartamenti. La tecnica utilizzata per l’impianto VMC sarà a
doppio flusso con recupero di calore, ovvero verrà espulsa aria
potenzialmente inquinata quale quella presente all’interno di
ambienti tecnologici (cucine, bagni) e verrà immessa aria filtrata
dall’esterno in ambienti sani (soggiorni, camere).
26 - IMPIANTO ELETTRICO
26.1 IMPIANTO GENERALE
Energia elettrica
Verrà individuato idoneo vano tecnico comune dove alloggiare i contatori delle singole unità
immobiliari nonché i differenziali di box e cantine.
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CAPITOLATO DI VENDITA
Verrà inoltre individuato idoneo vano tecnico per il posizionamento di tutti i
servizi condominiali quali quadri elettrici, centraline di telecomunicazione,
fonia e videosorveglianza, centralina antenna satellitare. Tutte le lampade
esterne saranno comandate da interruttore crepuscolare. Quelle invece ai
piani interrati saranno comandate da interruttori automatici di rilevazione
presenze. Sempre ai piani interrati verranno installati tutti i sistemi di
sicurezza di prevenzione incendi. Ogni unità sarà dotata di videocitofono.
26.2 IMPIANTO APPARTAMENTI
All’interno di ogni unità abitativa verrà realizzato un impianto che
sfrutterà la tecnologia Bus-Eib in versione Easy sistema Chorus della
Gewiss. Con questa tipologia di impianto tutti i dispositivi possono
interagire tra loro offrendo una gestione unica e semplificata dell’impianto
stesso. I frutti saranno della Gewiss Chorus Lux. Ogni unità sarà dotata di
videocitofono e rete wireless.
26.2.1 impianti speciali
Sarà possibile personalizzare ogni unità immobiliare e pertanto tutti gli impianti speciali avranno
predisposizione preliminare di tubazioni sottotraccia, anche per tutti i sistemi di gestione
automatica dell’ unità stessa (domotica).
A titolo esemplificativo si elencano le possibilità di personalizzazione:
Controllo: • gestione automatica degli oscuranti
• gestione automatica dei punti luce
• gestione automatica di apparati parasole
Comfort:
• controllo remoto del riscaldamento
• controllo remoto del condizionamento
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CAPITOLATO DI VENDITA
• home theatre
• comunicazione
• telesoccorso
• rilevazione fughe gas
• rilevazione fughe acqua
• TV satellitare
• fonia
• traffico dati/ fibra ottica
Sicurezza:
• elettroserratura porta blindata con controllo remoto
• protezione perimetrale esterna
• protezione volumetrica interna
• protezione anti-aggressione
• videosorveglianza con possibilità di controllo remoto degli ambienti via WEB
26.2.3 dotazione degli appartamenti
Si riportano le dotazione previste per singolo locale.
Cucina
• n. 4 punti presa energia 10/16° collegati al sistema automatico di gestione dei carichi
• n. 1 punto energia per motorizzazione serranda/tapparella/persiana a comando locale
(remoto da sistema ON/OFF)
• n. 1 videocitofono
• n. 2 prese forza
• n.3 prese da 10/16A
• n.1 presa da 10A per cappa
• n.1 punto luce deviato
• n. 1 punto presa TV terrestre satellitare
• attacco lavastoviglie con presa 2x15A con interruttore
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CAPITOLATO DI VENDITA
possibili predisposizioni
• n. 3 punti RJ 45 cablaggio strutturato per fonia e/o dati
• n. 1 punto RJ 45 per touch screen
• n. 1 punto per rilevazione incendi
• n. 1 punto per rilevazione gas (sensore)
• n. 1 punto per rilevazione gas (elettrovalvola)
• n. 1 punto per rilevazione presenza acqua (sensore)
• n. 1 punto per diffusione sonora (cassa)
• n. 1 punto per diffusione sonora (comando locale)
• n. 1 punto per impianto antintrusione (perimetrale)
Soggiorno
• n. 4 punti presa energia 10/16° collegati
• n. 2 punto energia per motorizzazione serranda/tapparella/persiana a comando locale
(remoto da sistema ON/OFF)
• n.2 punto TV
• n.1 presa per TV satellitare
• n.2 punto Telecom
• n.1 videocitofono
• n.2 punto luce deviati
• n.1 punto luce esterno per ogni affaccio con lampada
• n. 4 punti deviati
possibili predisposizioni
• n. 5 punti RJ 45 cablaggio strutturato per fonia e/o dati
• n. 3 punto per diffusione sonora (cassa)
• n. 1 punto per diffusione sonora (comando locale)
• n. 3 punto per impianto antintrusione (perimetrale)
• n. 2 punto per impianto antintrusione (volumetrico)
• n. 1 punto per impianto elettrico telecomandato (Tx-Rx)
• n. 1 punto per impianto antintrusione telecomandato (Tx-Rx)
• n. 3 punti per diffusione sonora (home theatre) 17
CAPITOLATO DI VENDITA
Camera padronale
• n. 4 punti presa energia 10/16°
• n. 1 punto energia per motorizzazione serranda/tapparella/persiana a comando locale
(remoto da sistema ON/OFF)
• n.1 punto luce invertito
• n.1 punto TV
• n.1 punto Telecom
• n. 1 punto luce deviato
possibili predisposizioni
• n. 3 punti RJ 45 cablaggio strutturato per fonia e/o dati
• n. 1 punto RJ 45 per touch screen
• n. 1 punto per diffusione sonora (cassa)
• n. 1 punto per diffusione sonora (comando locale)
• n. 1 punto per impianto antintrusione (perimetrale)
• n. 1 punto per impianto antintrusione (volumetrico)
• n. 1 punto per impianto antintrusione (tastiera)
Camera singola
• n. 4 punti presa energia 10/16°
• n. 1 punto energia per motorizzazione serranda/tapparella/persiana a comando locale
(remoto da sistema ON/OFF)
• n. 1 punto TV
• n.1 punto luce deviato
• n.1 punto Telecom
possibili predisposizioni
• n. 3 punti RJ 45 cablaggio strutturato per fonia e/o dati
• n. 1 punto RJ 45 per touch screen
• n. 1 punto per diffusione sonora (cassa)
• n. 1 punto per diffusione sonora (comando locale)
• n. 1 punto per impianto antintrusione (perimetrale)
• n. 1 punto per impianto antintrusione (volumetrico) 18
CAPITOLATO DI VENDITA
Bagni
• n.1 punto luce interrotto
• n.1 punto luce specchio
• n.1 presa da 10/16A
possibili predisposizioni
• n.1 punto per diffusione sonora (cassa)
• n. 1 punto per diffusione sonora (comando locale)
• n.1 punto per impianto antintrusione (perimetrale)
• n.1 tirante per vasca o doccia
Anticamera
• n.2 punto luce deviati
• n.2 prese da 10/16°
Terrazzi
• n.1 presa da 10/16A (con ghiera protettiva per balconi e terrazze)
• n.1 punto luce deviato
Box
• n. 1 punto luce interrotto
• n. 1 prese da 10/16 A
Cantina
• n. 1 punto luce interrotto
• n. 1 presa 10/16 A
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CAPITOLATO DI VENDITA
27. OPERE DI FINITURA ESTERNA
La delimitazione della proprietà avverrà con una recinzione in acciaio inox o similare a scelta della
D.L. di altezza secondo regolamento comunale. Tutte le zone a verde verranno inerbate e a scelta
della DL piantumate con piccoli cespugli. Le aiuole di proprietà comunale antistanti l’edificio
saranno oggetto di sistemazione secondo le disposizioni del competente ufficio.
AVVERTENZE
La descrizione delle opere è da intendersi sommaria e schematica ed ha il solo scopo di evidenziare
i caratteri fondamentali e più significativi dell’edificio, inoltre le immagini hanno puramente
carattere illustrativo ed indicativo pertanto non costituiscono elemento contrattuale.
I marchi e le aziende fornitrici sono indicative delle caratteristiche dei materiali prescelti, la
Direzione Lavori e il Venditore, a proprio insindacabile giudizio, potranno provvedere a scelte
diverse da quelle individuate.
In fase esecutiva potranno essere apportate alla presente descrizione ed al progetto le variazioni
o modifiche che si dovessero rendere necessarie ed opportune per motivi di ordine tecnico,
funzionale ed estetico, a condizione che le stesse non comportino una riduzione del valore tecnico
ed economico delle unità immobiliari.
Qualora la parte acquirente manifesti la volontà di non completare eventuali forniture e pose in
opera di qualsiasi materiale, la parte venditrice avrà la facoltà di concederne o meno la fattibilità.
In caso di assenso non verrà riconosciuto alcun importo per la prestazione non effettuata. Si
specifica inoltre che l’eventuale posa e fornitura di detti materiali, se effettuata dalla parte
acquirente, potrà avvenire solo dopo il rogito notarile di compravendita.
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CAPITOLATO DI VENDITA