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CAPITOLATO LAVORI
“QUARTO DELLE CIVETTE”
Realizzazione di n. 5 Edifici, per
complessive 22 unità immobiliari bilivelli,
all’interno del Comparto R3 Quarticciolo
di Vermicino
Localita’: Quarticciolo di Vermicino Frascati
Proprietà: 6 C COSTRUZIONI S.r.l.
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DESCRIZIONE IMMOBILI
Il residence sarà composto da n° 5 corpi di fabbrica, n° 22 unità abitative e relativi
posti auto a raso, il tutto servito da un unico cancello condominiale.
Le abitazioni saranno dotate di n. 2 posti auto cadauna, nel dettaglio così composte:
Edificio A: Piano terra composto da soggiorno, letto, angolo cottura, wc,
6 Unità portico di mq. 34 e giardino di mq. 70 circa;
Sottotetto composto da locale tecnico e lavatoio
Superficie Interna comm.le complessiva di circa mq 70.
Edificio B: Piano terra composto da soggiorno, letto, angolo cottura, wc,
4 Unità portico di mq. 40 e giardino di mq. 110 circa;
Sottotetto composto da soffitta, stenditoio e lavatoio.
Superficie Interna comm.le complessiva di mq 108.
Edificio C: Piano terra composto da soggiorno, letto, angolo cottura, wc,
4 Unità portico di mq. 47 e giardino di mq. 115 circa;
Sottotetto composto da soffitta, stenditoio, essiccatoio e lavatoio.
Superficie Interna comm.le complessiva di circa mq 126.
Edificio D: Piano terra composto da soggiorno, letto, angolo cottura, wc,
4 Unità portico di mq. 47 e giardino di mq. 110 circa;
Sottotetto composto da soffitta, stenditoio, essiccatoio e lavatoio.
Superficie Interna comm.le complessiva di mq 135.
Edificio E: Piano terra composto da soggiorno-letto, angolo cottura, wc,
4 Unità portico di mq. 44 e giardino di mq. 100 circa;
Sottotetto composto da soffitta, stenditoio, essiccatoio e lavatoio.
Superficie Interna comm.le complessiva di mq 122.
Le rifiniture esterne saranno effettuate ad intonaco con parti in pietra da rivestimento.
Questa lavorazione è stata studiata per rendere più gradevole l’effetto prospettico. Le
pitture saranno eseguite a tinte calde.
I muri di recinzione perimetrali e di divisione fra giardini saranno eseguiti in cls a
faccia vista sp. minimo 10 cm, tinteggiati, con soprastante copertina di peperino o
travertino sp. cm 3, e ringhiera in pannelli zincati (tipo foto). I giardini saranno
seminati con tappeto erboso e siepi e forniti di impianto d’irrigazione automatica.
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DESCRIZIONE STRUTTURALE
1. STRUTTURA PORTANTE La struttura portante dei corpi di
fabbrica sarà realizzata conformemente
al progetto depositato al genio civile. Le
parti di struttura a contatto con l’esterno
verranno termicamente coibentate in
fase di struttura portante.
esempi di isolamento termico del solaio di copertura
2. TAMPONATURE E COIBENTAZIONI Le tamponature esterne saranno effettuate con blocchi in laterizio termico da cm 38:
Pareti intonacate spessore totale 41 cm:
1. Intonaco esterno pronto a ricevere la pittura finale
2. Blocco in laterizio forato sp. 38x25x25 cm
3. Intonaco interno per civile abitazione sp 1,5cm
Le pareti divisorie tra le diverse unità abitative saranno realizzate previa posa in
opera di gomma tagliamuro tipo PAVIGRAN sp. 3mm:
1. Intonaco di civile abitazione sp. 1,5 cm
2. Tramezza porizzata ad incastro 12x25x25 cm
3. Intonaco con malta bastarda fratazzata stretta
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4. Isolmant da 5mm.
5. Pannello in fibra di legno (tipo FIBRALEGNO KD MAXITALIA)
densità 160 Kg/mq. sp 2cm, messo in opera con tasselli in PVC
6. Intercapedine aria verticale 2cm
7. Tramezza porizzata ad incastro 8x25x25 cm
8. Intonaco per civile abitazione sp. 1,5 cm
Parete divisoria con isolamento termico ed acustico gomma tagliamuro
Le tramezzature interne saranno realizzate con foratella 8x25x25 cm
previa posa in opera di gomma tagliamuro tipo PAVIGRAN sp 3mm.
Verranno usati controtelai in legno d’abete.
Le finestre e le portefinestre saranno rifinite con mostra in pietra di
peperino/travertino.
esempio di Architravi in travertino levigato con costa e risvolti a mezzo toro
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3. TETTO DI COPERTURA
Edificio A
La rifinitura della falda sarà realizzata mediante livellamento della caldana eseguita
con malta bastarda tirata a regolo su guide predisposte fratazzata stretta.
Successivamente si procedera’ alla posa in opera del sistema a doppia ventilazione,
composto da:
1. Pannello in polistirene espanso sinterizzato, certificato CE EN 13163, sp 8 cm
con listelli incorporati per canali di ventilazione costanti di altezza 5 cm
2. Pannelli di agglomerato di legno sp 11mm ricoperti da membrana bituminosa
ardesiata sp 3mm, completi di listello portategola
3. Sottocolmo ventilato
4. Parapasseri perimetrali.
Edificio B, C, D, E
Il tetto di copertura sarà realizzato con tavelle e travi in legno, isolante termico
composto da doppio strato lana di roccia con spessore totale cm.12, strato di fibra di
legno cm 5 e listelli di ventilazione a doppia orditura.
La copertura dei tetti verrà eseguita con tegole portoghesi complete di colmi. La
gronda sarà in alluminio (rame roof) profilata sviluppo cm 45, sarà completa di tappi,
bocchelli e pluviali Φ 100mm.
I comignoli di sfiato tubazioni caldaia e camino saranno eseguiti come su render o in
modo similare.
4. IMPIANTO ELETTRICO L’impianto elettrico verrà eseguito sotto traccia, con materiale Bticno predisposto
domotico “Myhome” .
Gli impianti dell’unità immobiliare sono suddivisi nelle varie tipologie applicative ed
in particolare sono previsti i seguenti sistemi:
COMFORT
Sistema di comando luci
Gestione di scenari domotici
Automazione tapparelle
SICUREZZA
Impianto antifurto a protezione dell’unità immobiliare
CONTROLLO
Controllo e gestione locale dell’impianto con dispositivi per il richiamo di scenari
Controllo e gestione dell’unità immobiliare da remoto attraverso il comunicatore
telefonico integrato nella centrale antifurto
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GESTIONE ALLARMI
ANTI-INTRUSIONE Il sistema antifurto è costituito da una centrale che gestisce i vari sensori della zona
perimetrale.
La centrale ha inoltre una zona sempre attiva che consente la gestione di allarmi
tecnici e comanda la segnalazione acustica e ottica (sirena).
La stessa è integrata con un comunicatore telefonico utilizzato per allertare in caso di
necessità enti e organizzazioni per un intervento in loco.
L’attivazione del sistema può essere eseguita sulla centrale e/o da appositi dispositivi
inseritori opportunamente posizionati.
Il sistema viene inserito/disinserito mediante codice numerico e/o chiave elettronica
con relativo dispositivo di lettura.
Tutti i dispositivi sono collegati tra loro con un cavetto a due fili attorcigliati e
possono essere installati nelle normali scatole da incasso, con estetica coordinata con
il resto dell’impianto.
Gli apparecchi sono dotati di dispositivi antimanomissione che generano un allarme
sia ad impianto inserito che disinserito.
L’autonomia minima di funzionamento di tutto il sistema è di 24h ed è garantita da
accumulatori.
Tutti i dispositivi del sistema devono essere configurati per poter svolgere le funzioni
assegnate e rispondono alle prescrizioni della normativa vigente.
AUTOMAZIONE
Il sistema automazione permette di gestire in modo integrato funzioni normalmente
realizzate con impianti distinti e complessi.
Il sistema oltre che consentire le normali accensioni dei corpi illuminanti, è in grado
di soddisfare in modo estremamente semplice diverse esigenze abitative. Le normali
possibilità di comando sono facilmente integrabili con funzioni particolari, quali:
- Comandi generali
- Comando di ambiente
- Comandi di gruppo
Il sistema è costituito da diverse tipologie di dispositivi di comando e di attuazione.
Tutti i dispositivi sono collegati tra loro con un cavetto a due fili attorcigliati (BUS) e
possono essere installati nelle normali scatole da incasso, con estetica coordinata con
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il resto dell’impianto. Tutti i dispositivi saranno configurati per poter svolgere le
funzioni a cui sono destinati.
QUADRO ELETTRICO
Il quadro elettrico dell’appartamento sarà realizzato in carpenteria da incasso tipo
Flatwall da 150cm. Esso conterrà tutte le apparecchiature per la protezione ed il
comando degli impianti ed avrà dotazioni certificate di 3° livello (come da Norma
CEI 64/8 V3).
Al suo interno saranno installate inoltre le apparecchiature per l’automazione
domotica dell’unità immobiliare e la centralina per il controllo dei carichi (n. 4). Sarà
presente inoltre lo scaricatore di sovratensioni per la protezione degli impianti e le
apparecchiature ad esso collegate dalle scariche atmosferiche.
esempio di quadro elettrico
CONTROLLO REMOTO: Il controllo remoto si effettua attraverso la rete
telefonica con l’impiego del commutatore telefonico (integrato nella centrale
antifurto) a cui sono connessi tutti i sistemi presenti nell’impianto.
Questo apparato consente di comunicare con un messaggio vocale lo stato di allarme
dell’impianto antifurto componendo automaticamente i numeri telefonici
precedentemente memorizzati.
Può essere chiamato telefonicamente e attraverso codici predefiniti, è in grado di
inviare comandi all’impianto automazione e antifurto, consente inoltre di conoscere
telefonicamente lo stato dell’impianto antifurto e consente la connessione al portale
My Home rendendo disponibili i servizi My Home Web.
CABLAGGIO SEGNALI – DATI – TELEFONIA – TV: L’evoluzione
tecnologica e le crescenti offerte dei servizi internet su reti a larga banda richiedono
la predisposizione di un cablaggio strutturato all’interno dell’abitazione. Il cablaggio
strutturato prevede una struttura di distribuzione a stella con un punto centrale di
permutazione (FLATWALL) e dei punti di utenza distribuiti in tutti gli ambienti.
Questa predisposizione offre:
- Max semplicità di riconfigurazione;
- Collegamento di PC da ogni ambiente;
- Condivisione di tutte le apparecchiature collegate in rete;
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- Contemporaneo utilizzo dei servizi telefonici ed internet;
- Utilizzo di tutti i servizi offerti dalle applicazioni a larga banda.
5. IMPIANTO IDROSANITARIO
Le colonne di scarico saranno realizzate in materiale plastico polipropilene
marcatura Wavin o Valsir, fonoassorbente: la struttura è composta da un primo
strato esterno con elevata resistenza all’urto anche a basse temperatura, ottima
resistenza agli agenti atmosferici, autoestinguente; da un secondo strato intermedio
che conferisce rigidezza al tubo, ottime caratteristiche antischiacciamento; da un
terzo strato interno con elevata resistenza meccanica e all’abrasione, grande
scorrevolezza, tali colonne sono rivestite a sua volta con tubo isolante Sonik da 5mm.
Le schemature di carico dei bagni saranno realizzati in tubo multistrato diametro 16
mm. isolato (sia acqua fredda che calda) con distribuzione tramite collettore da cui
partono le linee indipendenti per ogni punto di utilizzo (doccia, lavabo, bidet, …):
questa tipologia d’impianto permette un maggior afflusso di acqua usata
contemporaneamente e soprattutto evita raccordi e giunzioni filettate e/o saldate sotto
pavimento e sottotraccia in generale. Il collettore di distribuzione è provvisto di
rubinetto generale di chiusura per ogni utenza.
I sanitari saranno sospesi e le rubinetterie monocomando.
Ogni appartamento è provvisto di contatore acqua a lettura rapida, saracinesca di
chiusura generale e di riduttore di pressione Honeywell.
Le prove di tenuta vengono effettuate in corso d’opera prima della richiusura delle
tubazioni ed a fine lavori con pressione di circa 6 bar.
esempi di sanitari e rubinetteria
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6. IMPIANTO TERMICO A PAVIMENTO RADIANTE La tipologia d’impianto utilizzata è con distribuzione a centralina realizzato in
multistrato isolato L. 311/2006 per il risparmio energetico. Dal collettore posto sul
piano partono le mandate ed i ritorni per ogni circuito di riscaldamento a pavimento
realizzato con lastra in polistirene espanso (con Bugne) K-TECH Lux OCTO H18
prodotto in conformità alla normativa UNI 13163 e scelto progettualmente secondo
UNI EN 1264, stampato in idrorepellenza a celle chiuse, di elevata resistenza
meccanica, rivestito superficialmente con film plastico per protezione all'umidità e
per maggiore resistenza alla deformazione da calpestio.
Cornice perimetrale, con funzione di assorbimento delle dilatazioni del pavimento ed
isolamento termoacustico delle pareti.
Tubo in polietilene alta densità PE-RT a resistenza termica maggiorata nella sua
massa per via elettrofisica, con barriera antiossigeno prodotto in conformità alla
normativa DIN EN 15875, garanzia di resistenza termica omogenea e
permanentemente stabile senza rischio di discontinuità per il mantenimento delle
caratteristiche nel tempo. Diametro 17 mm, spessore 2 mm.
7. CENTRALE TERMICA Il generatore di calore per riscaldamento e ACS è costituito dalla ELCO-AEROPUR
CRX, una Pompa di calore monoblocco aria-acqua per installazione esterna.
L’unità presenta funzionamento reversibile, riscaldamento e raffrescamento
alimentata ad energia elettrica. L’unità è fornita di serie con gruppo idronico,
incorporato e senza ingombri aggiuntivi, comprendente:
- pompa di circolazione a 3 stadi
- valvola di sicurezza a 3 bar,
- vaso d’espansione interno (capacità di 2 litri)
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- flussostato acqua.
- attacchi acqua da 1”.
L’unità comprende quadro elettrico precablato, inclusa la morsettiera di collegamento
per l’alimentazione primaria ed eventuali ausiliari.
Alimentazione monofase 230V 50Hz.
Il generatore in pompa di calore serve alternativamente un serbatoio di accumulo
IMA per acqua calda sanitaria da 200 lt misure interne 500 mm, Ø esterne 600 mm,
altezza 1250 mm, realizzato in acciaio al carbonio con trattamento interno di
vetroporcellanatura per acqua potabile (DIN 4753.3), con una serpentina fissa da 1,9
mq per pompa di calore ed una serpentina solare estraibile in rame alettata da 0,94
mq per collettori solari termici. Il bollitore è completo di gruppo solare mandata e
ritorno montato sul bollitore, di isolamento flessibile in poliuretano densità 26 Kg/m3
spessore 50 mm e resistenza elettrica per processo sequenziale di antilegionella. Per i
circuiti di riscaldamento e raffrescamento la pompa di calore raggiunge un K-TECH
MULTIMIX CM2, sistema modulare di miscelazione e rilancio, che permette di
pompare e controllare con estrema precisione il fluido termovettore da inviare nei
circuiti risultanti.
8. IMPIANTO DI RAFFRESCAMENTO Per il raffrescamento dell’unità abitativa si installeranno MAXA FAN-COILS di tagli
da 2,3 Kw fino a 7,3 kW a seconda del vano servito. Sono ventilconvettori con
modulazione 0-100%, struttura in lamiera zincata, mantello di copertura in
preverniciato e particolari in ABS, completo di isolamento termoacustico, filtro
rigenerabile e vaschetta raccoglicondensa a scarico naturale. Ventilatori di tipo
centrifugo a 6 velocità, delle quali 3 collegate nella configurazione standard. Batterie
di scambio termico in tubi in rame ed alette in alluminio con trattamento superficiale
idrofilico per un rapido drenaggio della condensa. Le macchine installate sono di tipo
a mobile verticale, orizzontale e ad incasso canalizzato.
9. PANNELLI SOLARI A CIRCOLAZIONE FORZATA Il collettore solare ELCO – SOLATRON, posizionato sui tetti di copertura ad
insindacabile scelta della proprietà, è di tipo piano con superfice di apertura di 2,2
mq collegato al bollitore per ACS posto in centrale termica. La circolazione forzata è
regolata dalle pompe solari poste direttamente sul bollitore. L’impianto provvederà
ad integrare la richiesta di acqua calda sanitaria nei casi in cui le condizioni
atmosferiche lo permettano.
10. IMPIANTO FOTOVOLTAICO Ogni abitazione sarà dotata di un impianto solare fotovoltaico da 1Kwpicco,
posizionato sui tetti di copertura ad insindacabile scelta della proprietà.
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11. PAVIMENTI I pavimenti e rivestimenti saranno tutti in gres porcellanato 1° scelta, (a scelta su
campioni forniti dalla ditta) in opera a colla distanziati, stuccati con giunto
nero/bianco o similare. Particolare attenzione sara’ posta per ridurre al minimo gli
effetti della trasmissione del rumore da calpestio. Si provvedera’ alla realizzazione di
un massetto “galleggiante”:
1. Riempitura per livellamento impianti realizzata in calcestruzzo cellulare
alleggerito sp. 10 cm circa;
2. Telo in polietilene a cellule aperte;
3. Telo anticalpestio acustico tipo PAVIGRAN RC sp 3mm svoltato sulle pareti
fino alla pavimentazione;
4. Massetto di sabbia e cemento sp. 5 cm circa o autolivellante.
Telo di PAVIGRAN per isolamento acustico
Le scale interne saranno a scelta del cliente su campioni in materiale lapideo forniti
dalla proprietà.
esempio di scale interne
I pavimenti esterni, in materiale antigelivo, verranno scelti dall’impresa costruttrice e
posati con la stessa procedura di quelli interni.
Le scale esterne verranno rivestite in materiale lapideo a scelta dell’impresa.
12. RIVESTIMENTI I rivestimenti di bagni saranno realizzati con ceramiche di prima scelta da scegliere
su vari campioni.
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13. OPERE IN PIETRA Zoccolatura perimetrale in pietra da rivestimento, le soglie delle finestre, delle porte
finestre e del portoncino di ingresso in pietra naturale sp. cm 3.
14. GRATE DI SICUREZZA Le grate saranno in ferro tondo Φ14 occhiobottato, con disegno (tipo foto) e gli
avvolgibili verranno posati su tutte le finestre del piano terra, mentre al piano
sottotetto saranno posizionate grate e scuretti.
esempio di grate e portone blindato
15. FINESTRE E PORTE I portoncini blindati saranno a doppia lamiera, interna 6/10 esterna 12/10; doppio
longherone ad omega di rinforzo; coibentazione interna; lama parafreddo; cilindro
europeo e verranno esternamente rivestiti con pannello pantografato, internamente
come le porte interne.
Le porte interne saranno realizzate in legno colore noce o bianco, telaio raggiato e
mostre tonde da cm. 7x1,5, maniglia satinata.
Finestre in legno avranno le seguenti caratteristiche: sezione 56 x 75 mm, vetro
camera 4/16/4, impregnate in vasca con materiali all’acqua, ferramenta di chiusura
marca AGB, cerniere di sostegno modello anuba, doppia guarnizione perimetrale in
elaprene e gocciolatoio in alluminio integrato nel telaio
Tutti i trattamenti saranno eseguiti con materiali all’acqua.
16. PITTURE Le pitture esterne saranno realizzate a tinte calde, internamente con tinta lavabile con
colori pastello e soffitti bianchi, il tutto dato in più mani fino a perfetta copertura.
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17. ALTRE OPERE ESTERNE Il cancello carrabile sarà in ferro battuto zincato a caldo con azionamento elettrico.
La pavimentazione della strada sarà in betonelle drenanti, così come i parcheggi a
raso.
18. IMPIANTO PER LE PULIZIE DOMESTICHE
Le abitazioni saranno dotate di impianto per le pulizie domestiche, completo di
macchina aspirante, prese di aspirazione e tubo, ad esclusione del corpo A.
Si precisa che le suddette rifiniture esterne potranno subire dei cambiamenti a scelta
dell’impresa costruttrice al fine di realizzare l’opera a regola d’arte.
Roma,
LETTO CONFERMATO E SOTTOSCRITTO
La Parte Venditrice La Parte Acquirente
