19
Complesso Residenziale Residenza Il Faggio Rosso Via Vecchia per Ceriano Comune di Saronno (VA) DESCRIZIONE DEI LAVORI

capitolatoFaggioRosso.pdf

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Capitolato condominio

Citation preview

Page 1: capitolatoFaggioRosso.pdf

Complesso Residenziale

Residenza

Il Faggio Rosso

Via Vecchia per Ceriano

Comune di Saronno (VA)

DESCRIZIONE DEI LAVORI

Page 2: capitolatoFaggioRosso.pdf

RESIDENZA IL FAGGIO ROSSO DESCRIZIONE LAVORI

Pag. 2 di 19

PREMESSA

La descrizione dei lavori, riportata nel seguente fascicolo s’intende

semplicemente sommaria e schematica, con il solo scopo d’individuare e

fissare gli elementi fondamentali e più significativi.

In sede di elaborazione del progetto esecutivo e delle esecuzioni delle

opere per esigenze tecniche e modificazioni nelle scelte dei materiali

potranno essere apportate varianti a quanto qui riportato.

L’individuazione dei marchi o ditte servono esclusivamente per meglio

individuare le caratteristiche dei materiali prescelti. La D.L. a suo

insindacabile giudizio, potrà provvedere a scelte diverse da quelle indicate.

La REDAL SRL si riserva in corso d’opera o alla fine dei lavori, di

approntare, discrezionalmente ed insindacabilmente qualsiasi modifica,

variante e trasformazione alle parti generali e particolari del progetto,

compresi i sottotetti, le altezze di colmo, di gronda, le linee di pendenza

delle falde della copertura, le coperture di lucernari o abbaini, finestre,

terrazzi, che non alterino, però, la consistenza e la qualità delle unità

promesse in vendita.

La REDAL SRL potrà quindi apportare all’edificio in costruzione tutte le

varianti e le modifiche consentite dalle vigenti o future leggi, compreso il

diverso utilizzo dei sottotetti in applicazione alla Legge Regionale n° 15/96,

n° 22/99 e successive modifiche o integrazioni, per l’esecuzione anche di

un numero maggiore di alloggi nell’edificio e di autorimesse nell’interrato.

Page 3: capitolatoFaggioRosso.pdf

RESIDENZA IL FAGGIO ROSSO DESCRIZIONE LAVORI

Pag. 3 di 19

1) PROGETTO

Il progetto architettonico è stato elaborato da:

“Laboratorio di Architettura PAOLO Arch. TAGLIABUE –

CLAUDIO Arch. RADICE – CORRADO Arch. TAGLIABUE”,

Via Domea n° 53 – CANTU’ (CO).

La supervisione e il progetto immobiliare è stato elaborato dalla

Redal Srl.

2) COSTRUZIONE

La realizzazione del progetto è stata affidata all’impresa REDAL

SRL con sede in SARONNO (VA), Via Vincenzo Monti n° 16,

azienda certificata UNI EN ISO 9001:2000. Detta azienda si è

assunta la responsabilità della realizzazione dell’opera.

La direzione lavori è stata affidata al Dott. Ing. FEDERICA

MANTEGAZZA dell’Ufficio Tecnico Redal.

3) SCAVI

Gli scavi sono eseguiti secondo le quote di progetto.

La parte eccedente viene trasportata alle PP.DD. o in luoghi

idonei al riutilizzo.

4) STRUTTURE

il progetto dei c.a. è stato elaborato dallo Studio Dott. Ing.

BORRONI SERGIO, Via Vecchia per Saronno n° 9, SOLAR O

(MI). Il progetto dei c.a. è stato denunciato e depositato ai

competenti Uffici Comunali.

Nell’esecuzione dei c.a. sono utilizzati materiali (cls. e ferro)

corrispondenti alle prescrizioni di progetto la cui conformità è

verificata da prove e controlli certificati secondo le modalità del

Sistema Qualità Aziendale.

Page 4: capitolatoFaggioRosso.pdf

RESIDENZA IL FAGGIO ROSSO DESCRIZIONE LAVORI

Pag. 4 di 19

4.1) Fondazioni

Le fondazioni sono costituite da travi rovesce e plinti isolati.

4.2) Elevazioni

La struttura in elevazione dell’edificio è realizzata:

• al piano interrato con muri in cls. armato finiti al rustico;

• ai piani fuori terra con travi e pilastri in cls. armato;

• i vani ascensori e delle scale con muri in cls. armato.

4.3) Orizzontali

I solai sono eseguiti in laterocemento (elementi in laterizio e getti

integrativi in cls.) finiti con intonaco o gesso.

La copertura dello scantinato e dei box è realizzata con pannelli a

lastre in c.a. alleggerite con blocchi in polistirolo integrate da

armature aggiuntive e getti in cls..

La soletta del piano interrato è finita a fondo cassero liscio.

4.4) Scale

Le scale di collegamento dei piani dell’edificio sono realizzate con

struttura in c.a..

5) IMPERMEABILIZZAZIONI MURI INTERRATI CONTRO

TERRA

L’impermeabilizzazione dei muri contro terra è realizzata con

membrana impermeabile bitume – polimero da mm. 4 a giunti

sovrapposti. La membrana nelle operazioni di reinterro è protetta

da fogli di polistirene espanso da cm. 2 o membrana in polietilene

tipo Tefond.

6) CHIUSURE PERIMETRALI

I tamponamenti dei muri d’ambito saranno costituiti da muratura

del tipo a cassa vuota, formata da doppio tavolato in laterizio con

cappotto esterno termoisolante: paramento esterno costituito da

lastre in polistirene espanso, spessore adeguato come da calcolo

Page 5: capitolatoFaggioRosso.pdf

RESIDENZA IL FAGGIO ROSSO DESCRIZIONE LAVORI

Pag. 5 di 19

legge 10/91; mattoni tipo svizzero spessore cm. 12; intonaco

rustico senza obbligo di piano all’interno della cassa vuota;

camera d’aria; paramento interno in mattoni forati spessore cm. 8.

7) PARETI DIVISORIE INTERNE

7.1) I tavolati interni saranno in mattoni forati da cm. 8 tra i locali del

medesimo appartamento, da cm. 12 verso le pareti di bagno e

cucina, da doppio tavolato in mattoni forati da cm.8 verso le pareti

attrezzate dei bagni.

7.2) Tra le diverse unità saranno in triplo tavolato con interposto

isolamento termoacustico.

7.3) Per i tramezzi delle cantine ed i box saranno in blocchi di cemento

vibrocompresso tipo VIBRAPAC.

8) FINITURE SUPERFICIALI MURI INTERNI

8.1) Locali di abitazione: sono finiti con intonaco base cemento con

rasatura a gesso tirato in piano a frattazzo, rasato con finitura

speculare. Gli spigoli vivi delle pareti sono protetti con

paraspigoli in lamiera zincata. I soffitti e le pareti non sono

tinteggiati.

8.2) Locali di servizio e taverne: nei bagni e nelle cucine intonaco base

cemento con finitura al civile e rivestimento in piastrelle di

ceramica smaltata, di primaria marca nazionale, posate con

collante sull’intonaco e cemento bianco per la sigillatura dei

giunti. Nei bagni altezza del rivestimento cm. 200 su tutte le pareti.

Nelle cucine l’altezza del rivestimento sarà di cm. 180 su tutte le

pareti e solo la parete attrezzata con risvolto di cm. 60 per gli

angoli cottura presenti nei soggiorni.

8.3) Autorimesse, cantine, corridoi e locali servizio: muri in cls. lasciato

al rustico e muri in blocchi di cemento sigillati a vista.

Page 6: capitolatoFaggioRosso.pdf

RESIDENZA IL FAGGIO ROSSO DESCRIZIONE LAVORI

Pag. 6 di 19

8.4) Pianerottoli e vani scala: intonaco base cemento con rasatura a

gesso tirato in piano a frattazzo, rasato con finitura speculare, le

pareti saranno verniciate con colori a scelta del Progettista.

8.5) Locali cantina abbinati agli alloggi: come punto 8.3).

9) COPERTURE ED IMPERMEABILIZZAZIONI

La copertura dell’edificio è realizzata con:

• tetto piano tipo “DERBIGUM”;

• struttura in laterocemento;

• canali, scossaline e pluviali in rame 8/10;

• coibentazione per le prescrizioni della legge 10/91.

Sulla copertura sono posizionati i torrini di esalazione, gli abbaini, i

lucernari, le antenne e tutte le attrezzature necessarie alla

funzionalità dell’edificio.

L’impermeabilizzazione dei solai del piano interrato, ove

necessita, sarà eseguita mediante applicazione a secco di

membrana in policloruro di vinile con sovrapposizioni saldate ad

aria calda o, in alternativa, con guaine bituminose, doppia guaina

incrociata da mm. 4 armata.

10) BALCONI E TERRAZZI

I balconi esterni sono realizzati nelle modalità previste dal

paragrafo “strutture”.

I terrazzi sono realizzati mediante: massetto in cls. per la

formazione delle pendenze, posizionato sopra la struttura;

impermeabilizzazione con membrana bitume polimero

elastoplastomerica da mm. 4 armata, risvoltata in corrispondenza

delle soglie; massetto di protezione costituente il piano di posa del

pavimento galleggiante.

I balconi sono realizzati mediante: massetto in cls. per la

formazione delle pendenze, posizionato sopra la struttura;

impermeabilizzazione tipo Mapelastic con interposta rete di fibra

di vetro tra le due mani; pavimento antigelivo posato a colla.

Page 7: capitolatoFaggioRosso.pdf

RESIDENZA IL FAGGIO ROSSO DESCRIZIONE LAVORI

Pag. 7 di 19

I parapetti sono realizzati in muratura con parapetto in ferro come

da progetto.

11) SOGLIE - DAVANZALI

In pietra naturale spessore cm. 3 con levigatura delle parti a vista

e gocciolatoi.

12) FACCIATE

Il rivestimento esterno, dello spessore di mm. 3 circa, sarà in

intonaco minerale, avente colorazione in pasta nella gamma delle

terre; esso verrà posto in opera, a copertura dell’isolamento

esterno a cappotto, previa mano di isolante su sottostante

intonaco rustico premiscelato armato con rete di fibra di vetro.

13) ESALATORI CUCINA

13.1) Il vapore delle cucine è evacuato tramite colonna verticale fino al

tetto dell’edificio.

13.2) L’aerazione delle cucine è realizzata con presa d’aria di

dimensioni di legge.

14) CANNE FUMARIE

L’mpianto di riscaldamento è collegato a canne fumarie

dimensionate secondo le norme UNI 7129-92, UNI 9615. Le

canne fumarie sono realizzate con materiale certificato conforme

all’uso, come da dichiarazione rilasciata dalla ditta produttrice

delle stesse.

15) PAVIMENTI

15.1) Locali di abitazione e servizi abitazione

Il pavimento è realizzato con:

• massetto in cemento cellulare autolivellante e fonoassorbente

fino a copertura delle tubazioni degli impianti;

Page 8: capitolatoFaggioRosso.pdf

RESIDENZA IL FAGGIO ROSSO DESCRIZIONE LAVORI

Pag. 8 di 19

• foglio di polietilene con funzione barriera a vapore;

• massetto autolivellante a base di anidrite naturale, inerti

calcarei selezionati e additivi d’origine vegetale, adatto alla

posa di riscaldamento con pannelli a pavimento;

• piastrelle in ceramica smaltata di primaria marca nazionale

posate fresco su fresco o incollate (MARAZZI – FLOR GRÈS

o similari);

• parquet IROKO o ROVERE spessore mm. 10 nelle camere

da letto e disimpegni zona notte; listonello cm. 25/30 x

cm. 4.5/5.5 incollato, lamato e con tre mani di vernice.

Le piastrelle sono di dimensioni 30x30 per i locali di abitazione e

la cucina, 20x20 per i bagni. Le piastrelle saranno scelte su

campionatura proposta dall’Impresa. Scelte diverse dalla

campionatura potranno essere effettuate solo sui cataloghi o

campioni messi a disposizione dall’Impresa con oneri a carico

dell’Acquirente.

15.2) Balconi

Sul massetto in cls. è posata piastrella antigeliva scelta dal

Progettista.

15.3) Scale

Rivestimento in pietra naturale spessore cm. 3 per le pedate e

cm. 2 per le alzate; zoccolino altezza cm. 8 spessore cm. 1.

15.4) Locali comuni e tecnici

Pavimento in battuto di cemento lisciato, con spolvero indurente.

15.5) Cantine e corridoi interrati

Pavimento in battuto di cemento lisciato, con spolvero indurente.

15.6) Box

Sottofondo in massetto cls. spessore cm. 10 armato con rete

elettrosaldata, pavimento in battuto di cemento lisciato con

spolvero indurente con giunti a grandi riquadri.

15.7) Rampa accesso box

Page 9: capitolatoFaggioRosso.pdf

RESIDENZA IL FAGGIO ROSSO DESCRIZIONE LAVORI

Pag. 9 di 19

Sottofondo in massetto cls. spessore cm. 10 – 15, armato con

rete elettrosaldata, pavimento in cls. antisdrucciolo tipo Durocret a

superficie dentellata con griglia caditoia per raccolta acque

meteoriche.

15.8) Passaggi pedonali, vialetti interni, corsello box

Realizzati con pavimentazione in masselli prefabbricati di

calcestruzzo vibrocompresso autobloccanti, posati su letto di

sabbia.

15.9) Rivestimenti

Bagni e cucine, come previsto al punto 8.2), saranno rivestiti con

piastrelle in ceramica smaltata, formato cm. 20x20 o 20x25, da

incollarsi sulle pareti del locale, da campionarsi, di primaria ditta

(MARAZZI, FLOR GRÈS o similari).

15.10) Zoccolini

In legno da fissare con chiodi e colla, impiallicciato in

ROVERE, IROKO, MOGANO, NOCE, a seconda del tipo di

pavimento.

16) SERRAMENTI

I serramenti degli APPARTAMENTI avranno le seguenti

caratteristiche:

16.1) Finestre e portefinestre in profilati estrusi a taglio termico in lega di

alluminio , colore a scelta del Progettista, vetrocamera

(5/16/5+5.2) basso emissivo nelle finestre e nelle specchiature

superiori delle porte finestre, temprato nelle specchiature inferiori

delle porte finestre, abbattimento acustico 38dB; finestra completa

di predisposizione zanzariera a scomparsa nel cassonetto

tapparella; completi di maniglierie, cassonetto, tapparella in

lamiera di alluminio coibentata, colore come serramento e relativi

accessori.

16.2) Portoncino di primo ingresso agli appartamenti del tipo blindato

industriale, rivestito in legno all’esterno con pannello stratificato

Page 10: capitolatoFaggioRosso.pdf

RESIDENZA IL FAGGIO ROSSO DESCRIZIONE LAVORI

Pag. 10 di 19

impiallicciato noce TANGANIKA. Lato interno con pannello

legno impiallicciato noce TANGANIKA. Abbattimento acustico

38dB.

16.3) Porte interne in legno a battente tamburato con impiallicciatura

in noce TANGANIKA lucidato con maniglie in ottone tipo

“Milena”.

16.4) Porta basculante box in acciaio stampato, zincato profilato, con

serratura e fori di aerazione sufficienti a garantire l’aerazione

(1/100 superficie) a norma di legge.

16.5) Porta in lamiera zincata stampata per i vani cantina.

16.6) Finestre vani cantina in profilati di ferro verniciato e vetri stampati.

16.7) Gli ingressi e le finestre dei vani scala saranno in alluminio

elettrocolore e vetro antisfondamento.

17) PARAPETTI – RINGHIERE – GRIGLIE

I parapetti dei balconi in ferro verranno realizzati a disegno

semplice su scelta del Progettista.

18) IMPIANTO GAS

Dal misuratore, posizionato sulla recinzione, con interramento

sino alla facciata, montanti esterni sino alla presa in cucina con

rubinetto di intercettazione.

19) IMPIANTO DI RISCALDAMENTO

Formazione di Centrale Termica, funzionante a gas-metano,

costituita da gruppo termico modulare composto da caldaie murali

del tipo a condensazione ad alto rendimento (classe energetica 4

stelle) e basse emissioni inquinanti, completo di termoregolazione

climatica, organi di controllo, espansione e sicurezza.

Page 11: capitolatoFaggioRosso.pdf

RESIDENZA IL FAGGIO ROSSO DESCRIZIONE LAVORI

Pag. 11 di 19

Canna fumaria esterna in acciaio inox coibentata a doppia parete,

elettropompe di circolazione circuiti riscaldamento, valvole di

intercettazione, ritegno e termometri.

Bollitori ad accumulo per produzione acqua calda di tipo solare

coibentati, provvisti di doppio scambiatore in acciaio per

integrazione a mezzo di pannelli solari, termometri, apparecchi di

completamento, dispositivi per controllo espansione e sicurezza,

Impianto solare termico con collettori piani posati sulla copertura

completi di staffe di fissaggio, tubazione doppia di alimentazione

in rame, centralina di regolazione elettronica con sonde,

elettropompa di circolazione modulante elettronica, idonei

dispositivi per carico impianto, sfogo aria, scarico, intercettazione,

regolazione portata, sicurezza ed espansione.

Gruppo addolcitore monoblocco automatico per acqua calda

sanitaria provvisto di apparecchiature di completamento.

Sistema elettronico di contabilizzazione dei consumi energetici dei

singoli appartamenti e di acqua sanitaria con concentratore di

edificio, comunicazione tramite M-bus, convertitore di segnale,

software di telegestione e modem di trasmissione.

Impianto di riscaldamento con satelliti di utenza unifamiliari, posati

in prossimità dei rispettivi appartamenti provvisti di

contabilizzatore di energia termica, contatori acqua fredda e

calda, valvola di intercettazione generale azionata da orologio

programmatore, valvole di intercettazione manuali.

Impianti di riscaldamento all’interno delle utenze con pannelli

radianti a pavimento, integrazione nei servizi con scaldasalviette

in acciaio tubolare.

Page 12: capitolatoFaggioRosso.pdf

RESIDENZA IL FAGGIO ROSSO DESCRIZIONE LAVORI

Pag. 12 di 19

Termostato ambiente per ogni singolo locale, con l’esclusione dei

servizi igienici, abbinato ad un orologio programmatore

settimanale con termostato di riduzione notturno e funzione

antigelo.

L’impianto termico destinato al riscaldamento ed alla produzione

di acqua calda sanitaria sarà centralizzato, con gruppo termico a

condensazione funzionante a gas metano posto in centrale

termica e gruppo di termoregolazione pilotato da temperatura

esterna ed operante su temperatura dell’acqua in uscita dal

generatore di calore.

Temperatura di calcolo secondo le norme previste dalla Legge

10/91 e progetto redatto da tecnico abilitato.

Il progetto è redatto da “STUDIO TECNICO INGEGNERIA

IMPIANTISTICA”, Via Colonna n° 29, COMO.

20) IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO

Ogni appartamento sarà dotato di predisposizione per l’impianto di

raffrescamento di tipo “split system” con posa sottotraccia di

tubazione in rame preisolato a collegamento del punto per unità

esterna alle cassete terminali (1 in zona giorno, 1 in ogni camera

da letto).

21) IMPIANTO IDRICO SANITARIO

• Rete di distribuzione acqua fredda derivata da contatore

generale con sezionamento per ogni alloggio e contatore

addizionale.

• Attacchi per la posa di lavello cucina, lavastoviglie, lavatrice e

caldaia e da questa alla rete di acqua per gli apparecchi

bagno e cucina.

• Il bagno principale è realizzato con apparecchi in porcellana

vetrificata bianca serie TESI Ideal Standard o equivalenti e

composto da:

� vasca da bagno bianca, cm. 170x70 con gruppo esterno

GROHE EUROSTYLE, scarico a leva o equivalente,

completo di telefono doccia;

Page 13: capitolatoFaggioRosso.pdf

RESIDENZA IL FAGGIO ROSSO DESCRIZIONE LAVORI

Pag. 13 di 19

� vaso a cacciata con cassetta da incasso, completo di

sedile;

� bidet con gruppo miscelatore GROHE EUROSTYLE,

scarico a leva;

� lavabo a colonna con gruppo miscelatore GROHE

EUROSTYLE, con scarico a leva;

in eventuale alternativa alla vasca:

� piatto doccia in gres porcellanato Idealit da cm. 80x80,

gruppo miscelatore GROHE EUROSTYLE, erogazione

con asta saliscendi.

Scarichi in polipropilene.

• Il bagno di servizio è realizzato con apparecchi in porcellana

vetrificata bianca serie TESI Ideal Standard e composto da:

� vaso a cacciata con cassetta da incasso, completo di

sedile;

� bidet con gruppo miscelatore GROHE EUROSTYLE,

scarico a leva;

� lavabo a colonna con gruppo miscelatore GROHE

EUROSTYLE, con scarico a leva;

� piatto doccia in gres porcellanato Idealit cm. 80x80,

gruppo miscelatore GROHE EUROSTYLE, erogazione

con asta saliscendi.

� Scarichi in polipropilene.

22) IMPIANTO ELETTRICO

L’impianto elettrico è dimensionato da progetto redatto da tecnico

abilitato in conformità alle vigenti norme come previsto dal

punto 25).

Il progetto è redatto da “RR ROBBIATI SANTINO SRL”, Via

P.Busnelli n° 61, SARONNO (VA).

21.1) Impianto delle parti comuni

L’impianto delle parti comuni è alimentato da un quadro generale

collegato al contatore condominiale con interruttori di protezione e

da altri sottoquadri di distribuzione.

Page 14: capitolatoFaggioRosso.pdf

RESIDENZA IL FAGGIO ROSSO DESCRIZIONE LAVORI

Pag. 14 di 19

Dal quadro generale sono alimentati con appositi circuiti le utenze

per illuminazione e forza motrice delle parti comuni, che

essenzialmente consistono in:

• illuminazione atrio, ingresso, scale, accessi alle cantine,

corselli, box singoli, illuminazione zona esterna;

• punti di comando manuali o automatici con accensione

crepuscolare con un numero adeguato dei punti luce per

l’illuminazione notturna; illuminazione del locale macchine, dei

vani corsa degli ascensori, della cabina ascensori, alimentati

con linea indipendente;

• cantinole collegate ai contatori dei singoli alloggi;

• alimentazione cancello elettrico, impianto citofonico, prese

comuni condominiali, impianto ascensori con linee di

alimentazione dimensionate alle esigenze di assorbimento

dei motori collegati al relativo quadro nel locale macchine.

21.2) Impianto di terra

L’impianto di terra con la funzione di protezione contro i contatti

accidentali, comprende i conduttori di terra (corda di rame nuda

rigida) collegati a dispersori di terra in acciaio ramato. Ai

conduttori di protezione sono collegati gli impianti generali dei

servizi condominiali.

21.3) Impianto degli alloggi

L’impianto degli alloggi è dimensionato da contatori individuali con

potenza da 3 KW installati in apposito ed attrezzato locale

contatore ubicato nelle parti comuni.

Ogni alloggio è dotato di:

• un quadro in esecuzione di incasso di capacità 8 moduli

contenente un interruttore differenziale puro a protezione

degli interruttori magnetotermici posti a valle;

• interruttore magnetotermico a protezione della linea prese

da 15°, un interruttore per linee prese da 10° e delle

linee luce;

• trasformatore con suoneria per impianto campanello ingresso

ed una emergenza bagno.

Page 15: capitolatoFaggioRosso.pdf

RESIDENZA IL FAGGIO ROSSO DESCRIZIONE LAVORI

Pag. 15 di 19

Il quadro dell’alloggio è installato in posizione tale da poter

essere manovrato con facilità, ma fuori dalla portata dei

bambini.

L’impianto tipo di un alloggio e delle relative pertinenze è costituito da:

DOTAZIONE DI MASSIMA IMPIANTO ELETTRICO

LOCALE ILLUMINAZIONE ALTRI USI OSSERVAZIONI

INGRESSO 1 punto luce invertito o deviato

1 presa 2x10A+T 1 pulsante esterno

quadro elettrico targa portanome videocitofono suoneria

SOGGIORNO / PRANZO

1 punto luce interrotto 1 punto luce deviato

3 prese 2x10A+T 1 presa TV 1 presa Telefono

1 presa vicino a presa TV

PARETE ATTREZZATA COTTURA

1 punto luce interrotto

3 prese 2x10A+T 3 prese 2x16A+T

frigorifero, cappa e piano lavoro, 1 lavastoviglie, 1 forno, 1 forno microonde

CUCINA 1 punto luce interrotto

3 prese 2x10A+T 3 prese 2x15A con interruttore automatico per frigorifero, forno e lavastoviglie

frigorifero, cappa e piano lavoro, 1 lavastoviglie, 1 forno, 1 forno microonde

CAMERA MATRIMONIALE

1 punto luce invertito da 3 punti

3 prese 2x10A+T 1 presa TV 1 presa Telefono

2 ai capi del letto e 1 vicino a presa TV

DISIMPEGNO NOTTE

1 punto luce invertito da 3 punti

1 presa 2x10A+T

BAGNO / WC PADRONALE e BAGNO SERVIZIO

2 punti luce interrotti

1 presa 2x10A+T 1 pulsante a tirante 1 presa 2x15A con interruttore automatico per lavatrice

sopra il lavabo sopra doccia o vasca

letto secondario 1 punto luce deviato 2 prese 2x10A+T 1 presa TV 1 presa Telefono

al capo del letto e scrivania

BOX AUTO impianto in esecuzione a vista

1 punto luce interrotto

1 presa bivalente 10/16 A+T

app. IP 55 plafoniera con gabbia

CANTINA impianto in esecuzione a vista

1 punto luce interrotto

1 presa bivalente 10/16 A+T

app. IP 55 plafoniera con gabbia

BALCONI 1 punto luce interrotto

1 presa stagna app. IP 55 corpo illuminante

varie attacco modulo riscaldamento e linea termostato

Page 16: capitolatoFaggioRosso.pdf

RESIDENZA IL FAGGIO ROSSO DESCRIZIONE LAVORI

Pag. 16 di 19

21.4) Prescrizioni per locali con bagni o docce

Nei locali contenenti bagni o docce sono rispettate le prescrizioni

particolari inerenti le regole di installazione nelle zone di

pericolosità 1, 2 e 3 individuate nelle norme CEI.

21.5) Corpi illuminanti

I corpi illuminanti per le parti comuni, a scelta del Progettista,

compresi nella fornitura, sono tipo DISANO, GEWISS o PRISMA,

con grado di protezione IP 55.

21.6) Lavatrice

La lavatrice è dotata di prese con interruttore bipolare.

21.7) Frutti

I frutti dell’alloggio sono della serie B TICINO “LIVING CLASSICA”

con mostrine in fusione verniciate in colore grigio antracite.

21.8) Tubazioni

Le tubazioni dell’impianto elettrico degli alloggi sono disposte

sotto traccia a parete o nei sottofondi dei pavimenti e sono in

guaina flessibile in p.v.c..

Le tubazioni delle cantine e dei box sono in p.v.c. rigido a vista.

I cavi infilati nelle tubazioni sono antifiamma in rame elettrolitico di

sezione adeguata e colorati in modo da distinguere i circuiti degli

impianti di illuminazione e forza motrice ed i circuiti per gli altri

servizi.

21.9) Impianto telefonico

L’impianto telefonico è costituito da colonne montanti di

piano, punti di presa dei singoli alloggi, da tubazioni di

distribuzione in p.v.c. flessibile pesante posato sotto traccia

e da cassette portafrutti con placche di chiusura.

I frutti ed i conduttori sono di fornitura dell’azienda telefonica.

Page 17: capitolatoFaggioRosso.pdf

RESIDENZA IL FAGGIO ROSSO DESCRIZIONE LAVORI

Pag. 17 di 19

21.10) Impianto TV

L’impianto TV è costituito da antenna fuori tetto e centraline di

amplificazione.

Dall’antenna centralizzata si dirama la rete di distribuzione

costituita da tubo reflex in p.v.c. e da cavo coassiale che alimenta

le prese TV degli alloggi.

L’impianto sarà inoltre predisposto per la ricezione della TV

satellitare.

21.11) Impianto videocitofonico

L’impianto videocitofonico è costituito da un sistema di

amplificazione ubicato nel quadro, da pulsantiere in alluminio

anodizzato, da cavi di collegamento agli alloggi e da cornetta

citofonica da parete posizionata in ogni appartamento con

microfono, ronzatore, monitor e pulsante apriporta incorporato.

I cavi di collegamento sono canalizzati separatamente da ogni

altro impianto.

21.12) Impianto di apertura

L’impianto di apertura dei cancelli carrai è automatico con pistoni

oleodinamici ad apertura manuale e telecomandata.

Ogni unità è dotata di n° 1 telecomando.

21.13) Impianto di antifurto

Ogni appartamento sarà dotato di predisposizione per l’impianto di

antifurto, composto da tubazione vuota da quadro generale, n°1

predisposizione per centralina, n°1 predisposizione sirena

esterna, n°1 predisposizione sirena interna, n°1 pu nto/cad

serramento per contatto tapparella, n°1 punto rada r zona giorno,

n°1 punto radar zona notte, n°2 selettori, n°1 coll egamento rete

telefonica.

23) IMPIANTO ASCENSORE

Verrà realizzato impianto ascensore tradizionale ad azione diretta

realizzato secondo Direttiva Europea 95/16, portata kg. 480,

persone n. 6, velocità 1,00 m./sec., dimensione cabina 95x130

Page 18: capitolatoFaggioRosso.pdf

RESIDENZA IL FAGGIO ROSSO DESCRIZIONE LAVORI

Pag. 18 di 19

H. 215, rivestita internamente in LAMPRE (lamiera zincata

plastificata); dotata di un ingresso con porta automatica scorrevole

telescopica rivestita come la cabina.

Porte ai piani automatiche con funzionamento come quella di

cabina ed abbinate alla stessa, ante rivestite in LAMPRE apertura

85 x H. 200.

Illuminazione cabina mediante faretti alogeni e lampada di

emergenza con autonomia tre ore, specchio sulla parete di fondo

a tutta larghezza per metà altezza, pavimento in gomma, profili in

alluminio anodizzato colore naturale, dotata di GONG per cabina

arrivata, dotata di corrimano sotto specchio e citofono

comunicante con locale centralina, dotata di sovraccarico

elettronico luminoso ed acustico, dotata di combinatore telefonico.

Dispositivo di ritorno al piano in caso di blak-out durante il

funzionamento dell’impianto.

24) SISTEMAZIONI ESTERNE

23.1) La sistemazione esterna è prevista con la formazione del vialetto

di ingresso, la formazione del prato con miscuglio di granaglie, e

verrà illuminato con opportuno impianto di illuminazione notturno.

23.2) La recinzione è realizzata con zoccolo in c.a. e cancellata in ferro

a disegno semplice, debitamente verniciata o zincata, a scelta del

Progettista.

23.3) I cancelli sono realizzati in ferro a disegno semplice con piantane

laterali in muratura o in profilati metallici con fondazioni in cls..

I cancelli carrai sono automatici, mentre i cancelli pedonali sono

apribili elettricamente dagli alloggi.

23.4) Per ogni unità immobiliare è prevista una cassetta postale.

Page 19: capitolatoFaggioRosso.pdf

RESIDENZA IL FAGGIO ROSSO DESCRIZIONE LAVORI

Pag. 19 di 19

25) IMPIANTO ANTINCENDIO

Sarà realizzato secondo progetto e prescrizioni dei VV.FF..

26) NORME PER LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI

• Gli impianti relativi agli edifici civili (elettrico, televisione,

riscaldamento, idrosanitario, gas, sollevamento ed

antincendio) sono realizzati in conformità alla Legge n° 46 del

05/03/1990.

• Gli impianti sono realizzati su progetto di tecnico abilitato, da

ditte professionalmente qualificate.

• Per gli impianti l’installatore (per le parti di sua competenza)

rilascerà dichiarazione di conformità (Legge 46/90 art. 9) per

ogni unità immobiliare.

• La dichiarazione sarà redatta sul modello riportato dal

D.M. 20 Febbraio 1992 e ad essa saranno allegati i documenti

previsti dalla Legge.

• Alla consegna dell’alloggio saranno fornite tutte le

informazioni per il funzionamento e la manutenzione degli

impianti e verrà trasmessa la documentazione necessaria.