Upload
ngokiet
View
214
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
Capitolo 5. La misura
(Ob. 1, 11)
5.1 Le grandezze e la misura
5.2 Il Sistema Internazionale
5.3 Le grandezze derivate
5.4 La misura dell’ampiezza
Capitolo 5. La misura
5.1 Le grandezze e la misura
5.1 Le grandezze e la misura
Grandezza = qualita di un oggetto che puo essere sommata econfrontata.
Esempi?
Capitolo 5. La misura
5.1 Le grandezze e la misura
Due grandezze, esse possono essere:
1. commensurabili, se il loro rapporto e un numero razionale;Esempio: l’area di un quadrato di lato 3 cm e l’area di un quadratodi lato 4 cm; rapporto: 9
16 , un numero razionale.Esempio: il perimetro di un pentagono regolare e la lunghezza di unsuo lato; rapporto: 5 numero razionale (naturale).
2. incommensurabili, se il loro rapporto e un numero irrazionale.Esempio: la lunghezza di una circonferenza e lunghezza del suodiametro; rapporto: π, irrazionale.Esempio: La lunghezza della diagonale di un quadrato e quella delsuo lato; rapporto:
√2, irrazionale.
Capitolo 5. La misura
5.1 Le grandezze e la misura
Una unita di misura e una grandezza fissata, che viene confrontata con lagrandezza da misurare.
Misurare una grandezza significa calcolare il rapporto tra la grandezza inquestione e l’unita di misura fissata.
La misura e il numero che si ottiene (un numero razionale o irrazionale,positivo o nullo), accompagnato dall’unita di misura.
Esempi?
Capitolo 5. La misura
5.1 Le grandezze e la misura
AB e un segmento, le affermazioni che seguono sono espressecorrettamente?
I “La misura della lunghezza del segmento e 3 cm.”
I “Il segmento e lungo 3 cm.”
I “La lunghezza del segmento e 3 cm.”
I “Il segmento e 3 cm.”
Capitolo 5. La misura
5.1 Le grandezze e la misura
AB e un segmento, le affermazioni che seguono sono espressecorrettamente?
I “La misura della lunghezza del segmento e 3 cm.”
I “Il segmento e lungo 3 cm.”
I “La lunghezza del segmento e 3 cm.”
I “Il segmento e 3 cm.”
Capitolo 5. La misura
5.1 Le grandezze e la misura
Notazioni.
AB indica il segmento, mentre AB indica la sua lunghezza.
Capitolo 5. La misura
5.2 Il Sistema Internazionale
5.2 Il Sistema Internazionale
Testi scolastici. Misure arbitrarie. Quali sono gli aspetti utili?
Capitolo 5. La misura
5.2 Il Sistema Internazionale
E utile che i bambini possano provare a misurare oggetti, tramite unita dimisure arbitrarie:
I perche possano fare esperienza del significato del termine misurare;
I per sperimentare il fatto che bisogna utilizzare unita di misuraopportune (omogenee; non troppo grandi, non troppo piccole);
I per rendersi conto del fatto che, al variare dell’unita di misura,variera la misura stessa;
I per iniziare a ragionare sulle equivalenze (con una unita di misuramaggiore, la misura e minore,...).
Capitolo 5. La misura
5.2 Il Sistema Internazionale
Attivita. Quanti passi della maestra occorrono per arrivare ...?Quanti passi di Maria occorrono per arrivare ...?Quanti passi di Andrea occorrono per arrivare ...?
Proporre percorsi, chiedendo di stimare prima il numero di passi e poiverificare.
Capitolo 5. La misura
5.2 Il Sistema Internazionale
Attivita. Regina, reginella, quanti passi...?
Giocare, poi rappresentare i vari momenti del gioco.Collegamento con i binomi locativi e con i percorsi.
Capitolo 5. La misura
5.2 Il Sistema Internazionale
Attivita. Si possono approfondire quelle in uso, ad esempio, in epocaromana.Vediamo alcune unita di misura di lunghezza.
Unita di misura SI piede
digitus 1,85 cm 1/16
uncia 2,47 cm 1/12
palmus 7,41 cm 1/4
pes 29,65 cm 1
cubitus 44,47 cm 3/2
gradus (passo semplice) 0,74 m 5/2
passus (passo doppio) 1,48m 5
Capitolo 5. La misura
5.2 Il Sistema Internazionale
Le unita di misura convenzionali sono state condivise a livellointernazionale da molti Paesi (tra cui quelli dell’UE) e costituiscono ilSistema Internazionale (SI) delle unita di misura. Si tratta di un elencosette grandezze a cui sono associate le relative unita di misura.
Grandezza Unita di misura Simbolo
lunghezza metro m
massa chilogrammo kg
tempo secondo s
intensita di corrente elettrica ampere A
temperatura kelvin K
intensita luminosa candela cd
quantita di sostanza mole mol
Capitolo 5. La misura
5.2 Il Sistema Internazionale
Multipli e sottomultipli.
Fattore per cui e moltiplicata l’unita di misura Prefisso Simbolo
1 000 000 000 000 = 1012 tera T
1 000 000 000 = 109 giga G
1 000 000 = 106 mega M
1 000 = 103 chilo k
100 = 102 etto h
10 = 101 deca da
0, 1 = 10−1 deci d
0, 01 = 10−2 centi c
0, 001 = 10−3 milli m
0, 000 001 = 10−6 micro µ
0, 000 000 001 = 10−9 nano n
0, 000 000 000 001 = 10−12 pico p
Capitolo 5. La misura
5.2 Il Sistema Internazionale
Esempio. 1 Tb = 1012 b = 1 000 000 000 000 b
Esempio. 1 nm = 10−9 m = 0,000 000 001 m
Capitolo 5. La misura
5.2 Il Sistema Internazionale
Regole di scrittura:
I le unita di misura vanno scritte per esteso (non sono permesseabbreviazioni) e in stampatello minuscolo, senza accenti, come eindicato in tabella (ad esempio non si scrive “Ampere” e nemmeno“ampere”, ma “ampere”);
I i simboli vanno scritti con l’iniziale minuscola a meno che nonderivino dal nome di uno scienziato e non devono essere seguiti dalpunto;
I e opportuno evitare il corsivo e il grassetto.
Capitolo 5. La misura
5.2 Il Sistema Internazionale
Le misure di lunghezza.
L’unita di misura della lunghezza e il metro.
I sottomultipli piu comuni sono: il decimetro (1 dm = 0,1 m), ilcentimetro (1 cm = 0,01 m) e il millimetro (1 mm = 0,001 m).
I multipli piu comuni sono il decametro (1 dam = 10 m), l’ettometro (1hm = 100 m) e il chilometro (1 km = 1 000 m).
Capitolo 5. La misura
5.2 Il Sistema Internazionale
Come e definito il metro?
Nel tempo sono sono state assegnate molte definizioni, ne ricordiamodue:
1. Nel 1791:1 m ' 1/40 000 000 della lunghezza del meridiano terrestre
2. Nel 1983 durante la Conferenza Generale di Pesi e Misure di Parigi:1 m = distanza percorsa dalla luce nel vuoto in 1/299 792 458secondi (assumendo che la velocita della luce nel vuoto sia 299 792458 m/s)
Dal 1889 a Parigi e conservato il campione di riferimento: una barra diplatino-iridio.Presso l’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica di Torino e conservatauna copia del campione.
Capitolo 5. La misura
5.2 Il Sistema Internazionale
I bambini devono fare molte esperienze legate alla misura, in modo chenon solo imparino ad essere precisi nell’utilizzo degli strumenti, maimparino anche a quantificare “a occhio”.
Attivita. Rilevazione Nazionale INValSI 2013/2014, classe V: stima dimisure.
Capitolo 5. La misura
5.2 Il Sistema Internazionale
Attivita. Illusioni ottiche.
Capitolo 5. La misura
5.2 Il Sistema Internazionale
Come si fanno le equivalenze?
Capitolo 5. La misura
5.2 Il Sistema Internazionale
Equivalenze
I Evitare di presentare solo i procedimenti meccanici, come le tabellenelle quali inserire le cifre:
km hm dam m dm cm mm
1 2 3 4 0 0
123, 4 m = 1 234 dm
I Far sperimentare che, se l’unita di misura e piu piccola, la misurasara piu grande (e viceversa).
I Utilizzare un linguaggio corretto (non“ aggiungo lo zero”, ma“moltiplico per 10”).
Capitolo 5. La misura
5.2 Il Sistema Internazionale
Esempio 1.
108,971 dam = ... cm
L’unita di misura diventa minore, quindi la misura deve diventaremaggiore, per cui moltiplico...
dam1−→ m
2−→ dm3−→ cm
...per 1 000
108,971 dam = 108,971 · 1 000 cm = 108 971 cm
Capitolo 5. La misura
5.2 Il Sistema Internazionale
Esempio 2.
108,971 mm = ... hm
L’unita di misura diventa maggiore, quindi la misura deve diventareminore, per cui divido...
mm1−→ cm
2−→ dm3−→ m
4−→ dam5−→ hm
...per 100 000
108,971 mm = 108,971 : 100 000 hm = 0,00108971 hm
Capitolo 5. La misura
5.2 Il Sistema Internazionale
Rilevazione Nazionale INValSI 2012/2013, classe V: equivalenze conriferimento al contesto reale.
Capitolo 5. La misura
5.2 Il Sistema Internazionale
Non ci soffermiamo sulle misure di capacita e massa, perche dal punto divista delle equivalenze si comportano esattamente come quelle dilunghezza; presentiamo solo alcuni esempi ed esercizi.
Testi scolastici. Come detto, e utile che i bambini imparino a stimaredelle quantita, prima di effettuare la misura precisa.
Massa e peso non sono la stessa grandezza!
Capitolo 5. La misura
5.2 Il Sistema Internazionale
Grandezza Massa Peso
Def. quantita di materia forza esercitata dal campo
gravitazionale su una massa
Conseg. e costante dipende dal campo gravitazionale
U. di misura kg kgP , N
Se un oggetto ha massa 50 kg, la forza peso sulla Terra e 50 kgP .
In Newton: F = ma = 50 kg · 9,8 m/s2 = 490 N.
Capitolo 5. La misura
5.2 Il Sistema Internazionale
Attivita. Calcoliamo il peso sugli altri pianeti.Accelerazione di gravita su:
I Mercurio: 3,7 m/s2
I Venere: 8,87 m/s2
I Marte: 3,71 m/s2
I Giove: 23,12 m/s2
I Saturno: 8,96 m/s2
I Urano: 8,69 m/s2
I Nettuno: 11,00 m/s2
Massa = 50 kg. Peso sulla Terra = 490 N.
Peso su Giove: 50 kg · 23,12 m/s2 = 1156 N.
(Massa apparente su Giove: 1156 N / (9,8 m/s2) ' 118 kg)
Capitolo 5. La misura
5.2 Il Sistema Internazionale
Rilevazione Nazionale INValSI 2010/2011, classe V: uso degli strumenti.
Capitolo 5. La misura
5.3 Le grandezze derivate
5.3 Le grandezze derivate
Le grandezze derivate si ottengono per moltiplicazione o divisione daquelle fondamentali.
Ad esempio:
I la superficie (unita di misura: m2),
I il volume (unita di misura: m3),
I la velocita (unita di misura: m/s);
I l’accelerazione (unita di misura: m/s2);
I la densita (unita di misura: kg/m3).
Attenzione alle equivalenze.
Capitolo 5. La misura
5.4 La misura dell’ampiezza
5.4 La misura dell’ampiezza
Sappiamo che l’unita di misura e il grado, ma perche?Attivita. Proviamo a cercare un altro modo che consenta di misurare leampiezze.Colloco sulle semirette a e b rispettivamente i punti A e B, distanti 1 cmdal vertice V .Utilizzo come misura dell’angolo la lunghezza di AB.Funziona? Ci sono contraddizioni?
Capitolo 5. La misura
5.4 La misura dell’ampiezza
Capitolo 5. La misura
5.4 La misura dell’ampiezza
Inoltre:
I l’angolo piatto risulta maggiore di quello giro (2 cm > 0 cm);
I la somma delle misure di due angoli consecutivi...?
I la somma degli angoli di un quadrato misurerebbe 4 ·√
2 cm, mal’angolo giro misura 0 cm;
I ...
Capitolo 5. La misura
5.4 La misura dell’ampiezza
L’ampiezza e la grandezza legata agli angoli.
L’unita di misura dell’ampiezza e la trecentosessantesima partedell’angolo giro, cioe l’angolo grado (simbolo: ◦).
Il grado ha due sottomultipli: il primo (1’) e il secondo (1”). Il primo e lasessantesima parte del grado e il secondo e la sessantesima parte delprimo.
Capitolo 5. La misura
5.4 La misura dell’ampiezza
Una difficolta legata all’ampiezza consiste nel fatto che l’angolo e unaparte di piano illimitata, ma ad esso e associata una misura, che e unnumero finito.
Due angoli congruenti (sovrapponibili) hanno la stessa ampiezza.Abbiamo gia classificato gli angoli, confrontandoli tra loro. Ora possiamoassociare agli angoli classificati la loro ampiezza.
Capitolo 5. La misura
5.4 La misura dell’ampiezza
Angolo:
Angolo Def. Ampiezza (x)
Nullo semirette sovrapposte 0◦
Convesso non nullo e minore di piatto 0◦ < x < 180◦
Retto un quarto dell’angolo giro 90◦
Acuto convesso e minore di retto 0◦ < x < 90◦
Ottuso convesso e maggiore di retto 90◦ < x < 180◦
Piatto meta dell’angolo piatto 180◦
Concavo maggiore di piatto e non giro 180◦ < x < 360◦
Giro l’intero piano 360◦
Capitolo 5. La misura
5.4 La misura dell’ampiezza
Testi scolastici.
Le definizioni sono corrette?
Capitolo 5. La misura
5.4 La misura dell’ampiezza
Lo strumento che consente di misurare l’ampiezza di un angolo e ilgoniometro.Eventualmente, prima di utilizzare il goniometro, puo essere utilecostruire uno strumento simile, ma un po’ meno preciso, ma piu facile dautilizzare.Attivita. Misura gli angoli dati attraverso lo strumento:
Capitolo 5. La misura
5.4 La misura dell’ampiezza
Testi scolastici.