Salviamo il lago di Bracciano

Anno 10 numero 299 | Venerdì 23 giugno 2017 www.settimanalezona.com

EditorialE di Nicoletta Liguori

ROMA NORD

Il gran caldo di questa giàconclamata estate ci fa cer-care refrigerio nell’acqua e

nel fresco delle brezze. A Romanord sono in tanti coloro chescelgono una fuga verso i laghie laghetti a noi vicinissimi, inpoche decine di minuti. Princi-pe fra questi è sicuramente illago di Bracciano che con i suoilungolago e i tre bellissimi e an-tichi paesi di Anguillara, Trevi-gnano e Bracciano èsicuramente il favorito. Vuoi peri tanti ottimi ristoranti, vuoi per-ché fuggendo da Roma sicura-mente si respira un’altra aria,più frizzante e corroboratrice.Una gita anche di poche ore do-na una pace interiore corrobo-ratrice. Proviamo a fare unapasseggiata e la nostra mente,cammin facendo fra gli antichiborghi, ne uscirà ripulita dalle“scorie” romane. Tuttavia, negliultimi mesi, il livello d’acqua dellago è in sofferenza. Abbiamoavuto poche piogge e tutti i ba-cini idrici d’Italia sono ai mini-mi storici. Una tutela delle fontidi immissione e dei prelievi perle necessità della capitale sonoutili, SALUS PER AQUAM!

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La GiustinianaIl Centro diAccoglienzasalta. Per ora

formelloSanti è ilnuovo Sindaco

Prima portaLa situazionedel campo

Rom

xv municipioA tu per tucon il “PuntoRoma Facile”

xv municipio

Nuovo impulsoalla RaccoltaDifferenziata

“Mollo 2017”: 160 eventi lungo il Tevere dal 23 giugno per tutta l’estate

ponte milvioestate di eventi

RAFFRESCATORIE CONDIZIONATORI

CARTUCCE STAMPANTI A PREZZI INCREDIBILI

2 ROMA NORDRoma nord

mollo 2017, un’estate di eventi

ROMA NORD

A Ponte Milvio dal 23 giugno oltre 160 eventi tra cinema, concerti, cabaret, teatro e talentdI ANDREA NARDINI

Il 23 giugno alle ore 21,30 parte laprima edizione di “Mollo 2017”,direttamente sulla banchina del

Tevere nel tratto che va da PonteMilvio a Ponte Duca d’Aosta, la ker-messe ci accompagnerà durante tut-ta l’estate romana fino al 6settembre. Ad inaugurare la seratasarà Greg, uno dei volti televisivi piùamati che, insieme alla Big Fat Banddi Massimo Pirone, porterà in scena“A swing affair”, uno spettacolo co-mico con inframmezzati sketch emusica. Accompagnato da una stra-ordinaria orchestra da 18 elementi,l’artista interpreterà in maniera ma-gistrale alcuni dei brani più famosidello swing, con un repertorio cheva da Frank Sinatra a Dean Martin, aNat King Cole. Promotrice della Ma-nifestazione è l’Associazione PonteMilvio, nata allo scopo di promuo-vere il concetto di “quality time and

entertainment” (il tem-po libero è sempre meno, che sia diqualità!) attraverso la riqualifica del-le banchine più suggestive di Roma,concretizzandone e migliorandonela fruizione da parte del pubblico.Mollo 2017 è un progetto assoluta-mente innovativo e totalmente dif-ferente dalle realtà già esistentinell’ambito delle manifestazioni perl’estate romana, uno spazio intera-mente gratuito in cui ad essere il ve-ro protagonista è il pubblico,costantemente coinvolto ad espri-mere le proprie opinioni attraversol’uso dei social network e dei canaliweb, ma non solo: lungo tutta la ma-nifestazione saranno a disposizionedelle lavagne sulle quali gli spettato-ri potranno esprimere i propri pen-sieri sulla base di un topicsettimanale; i commenti più origi-nali verranno premiati con buoni

consumazione omaggio da utilizza-re all’interno dell’area. Durante l’ar-co della stagione estiva il pubblicopotrà assistere ad oltre 160 eventi traproiezioni cinematografiche, con-certi, spettacoli di danza, musica,teatro, talent show, live performan-ces, che vedranno esibirsi artisti disuccesso come, appunto, Greg con laBig Fat Band, Elena Bonelli, CarlottaProietti, Francesco Paolantoni, Mas-simo Pirone, iL rapper Endi e la crewD.N.A. (formata dai rapper Lazy Ha-ze, Nemesi e il producer MDM), leballerine di burlesque del MiccaClub, Pamela Lacerenza e tanti altri.Inoltre, nell’area cinematograficaverranno proiettati i più importantifilm della stagione con la presenza diattori o del cast. Un fitto calendariodi appuntamenti pertanto che, gra-zie anche alla gratuità ed alla posi-zione, nel cuore della movida

romana, coinvolgerà migliaia di per-sone. Tra gli appuntamenti da nonperdere “Art in a minute”, il primocontest artistico sulle banchine delTevere, dove oltre cento artisti, an-che internazionali, daranno vita adun live show, in cui la creazione del-l’opera verrà filmata in tempo reale esuccessivamente inviata in modo vi-rale sul web, ed i “Percorsi d’Arte”dell’Associazione B5 in cui il visita-tore, grazie all’ausilio di scenografiepreparate da hoc sarà accompagnatoin una vera e propria esperienza sen-soriale a tappe attraverso l’arte e l’ar-tigianato. Madrina della serata èElena Bonelli, ultima erede dellacanzone romana che presenterà ilcalendario della manifestazione e ciregalerà momenti ricchi di emozio-ni. A seguire, verrà proiettato il film“Non si ruba a casa dei ladri” di Car-lo Vanzina nell’area cinematograficadi Mollo. Sempre dal punto di vistadell’intrattenimento e della cultura,ricordiamo che proseguono gli ap-puntamenti con “Libri a Mollo”,l’iniziativa di Libri&Bar Pallotta. Ledate sono consultabili online.

4 ROMA NORD

"Nuovo impulso alla raccolta dif-ferenziata in XV municipio", loscrive l'Assessore all'ambiente del

Municipio XV, Pasquale Annunzia-ta. "Ama - spiega - d’intesa con ilMunicipio XV e con Roma Capitale,rende più capillare il servizio di rac-colta differenziata in alcune aree delmunicipio. E’ stato avviato in questigiorni, infatti, il posizionamento dicirca 700 contenitori stradali ag-giuntivi (da 1.100 litri) per le variefrazioni di materiali in oltre 50 viedei quadranti Isola Farnese, Cer-quetta, La Storta, Grottarossa, Tombadi Nerone, Corso Francia (lato viaCassia e via Flaminia). Nello specifi-co, 260 cassonetti bianchi per carta ecartone, 260 blu riservati alla raccol-ta del multimateriale leggero (plasti-ca e metallo) e 180 contenitorimarroni per il conferimento separa-to degli scarti alimentari e organici.In questo modo, sarà possibile inter-cettare maggiori quantitativi di ma-teriali da avviare a recupero eassicurare standard di decoro più ele-vati. Nell’ultimo periodo, poi, Ama

ha attivato un servizio dedicato diraccolta differenziata “porta a porta”per le grandi utenze presenti nel-l’area del Foro Italico, tra cui il Mini-stero degli Affari Esteri e dellaCooperazione Internazionale, l’Au-ditorium Rai, l’Università degli Studidi Roma “Foro Italico” e il Coni.Grazie all’attivazione del servizio, èstato possibile rimuovere le posta-zioni di cassonetti presenti nell’area,con evidenti benefici in termini didecoro". Il tutto per avviare Romaverso un’economia “circolare” delsettore, a rifiuti zero. Stefano Er-baggi, ex assessore e ora opposizionedi centro-destra, ci spiega che "Laraccolta differenziata stradale inten-siva prevede il posizionamento sustrada dei normali cassonetti suddi-visi per tipologia (plastica, carta, ve-tro, indifferenziato) con l’aggiunta diun ulteriore cassonetto riservato airifiuti organici. Un peggioramentodello stato attuale. La raccolta portaa porta prevede il periodico ritiropresso le abitazioni, quindi presso lecase dei cittadini, dei rifiuti urbaniprodotti. Quest’ultima categoria, adifferenza della prima, elimina total-mente la presenza di cassonetti e,quindi, oltre ad ottimizzare la rac-colta, facilita la pulizia delle strade eriduce il degrado derivante daglistessi rifiuti". Massimo Pezzella, co-ordinatore Ambiente Forza italia Ro-ma Capitale, ci sottolinea che: "Ladifferenziata è senza dubbio il meto-do più importante per garantire unriciclo sistematico e accurato dei va-ri materiali e il loro utilizzo successi-vo. Purtroppo Roma non si presta intutti i quartieri a questa soluzione.Pensiamo a quante strade ancorasenza marciapiedi che non possonoconsentire "il parcheggio" dei varicontenitori nei vari giorni della set-timana per la raccolta del differen-ziato. Inoltre non è sicuramente unbello spettacolo vedere tutti quei sac-chetti e quei contenitori di plasticadisposti proprio davanti alla propriaabitazione che possono attirare ani-mali come cinghiali e cani. Credo siainnanzitutto opportuno cambiare il

tipo di cassonetti per la raccolta inquanto ormai gli attuali sono obso-leti, danneggiati e non igienici. Unavideosorveglianza su tutti i cassonet-ti potrebbe scongiurare la cattiva abi-tudine di gettare i sacchetti fuori daicontenitori. Un problema che daNord a Sud di Roma sta penalizzan-do molti quartieri ed è un pericoloper l'igiene specialmente con l'av-vento del caldo estivo. Penso infineche si possa e si debba incentivare icittadini alla raccolta differenziatacon un sistema di riconoscimentoche possa farli risparmiare sulla tassaannuale dei rifiuti". Massimo Pezzel-la ci illustra una possibile soluzione alproblema rifiuti, già sperimentata indiverse realtà italiane ed anche a Ro-ma in occasione di diverse manife-stazioni con grande afflusso dipubblico. "Ipotizziamo una quantitàdi buste recapitate mensilmente (chepagano i cittadini perché la tassa èattualmente alta) ai cittadini con uncodice QR stampato sopra che corri-sponde al civico e al cittadino in mo-do da riconoscerlo mentre si adoperaa fare la differenziata e a gettarla neicassonetti appositi. Alla fine dell'an-no il cittadino riceverebbe uno scon-to sulla tassa rifiuti perché nell'annoha contribuito a svolgere una corret-ta differenziata. Quindi dotare i cas-sonetti in modo da potercontabilizzare e fotografare il sac-chetto ogni volta che una busta en-tra dentro e avere in tempo reale laquantità di cittadini e buste che sonostate utilizzate e gettate". Quattro so-no le linee d’azione del piano capi-tolino targato 5 Stelle: prevenire,riutilizzare, differenziare e valorizza-re economicamente i materiali post-consumo, sviluppando una nuovaeconomia fondata sul riciclo “eco-ef-ficiente” e il recupero di materia”perché, come ha spiegato la sindacaVirginia Raggi “quelli che conside-riamo rifiuti sono a tutti gli effettimateriali che possono tornare a nuo-va vita” trasformandosi in materia-li post-consumo che secondol’assessore all’Ambiente PinucciaMontanari “possono diventare ri-

sorse in grado di creare nuovi postidi lavoro green, sviluppando una ve-ra economia circolare nel rispettodell’ambiente, come auspicato dallostesso Papa Francesco nell’enciclicaLaudato si'” . Senza tirare per la giac-chetta un Papa che ha problemimolto meno localizzati a cui pensa-re, auspichiamo che i Dipartimentifunzionalmente competenti consen-tano di passare dalle parole ai fatti,provvedendo ad “assegnare ai Muni-cipi le necessarie risorse economico-finanziarie, umane e strumentali”per poter gestire al meglio ogni con-segna ricevuta dal Campidoglio, fa-vorendo il necessario“decentramento amministrativo”. Icittadini chiedono in quanto tempoe con quanti soldi pubblici si creeràl'Ama di Municipio, con postazioniterritoriali vicine ai cittadini ed ingrado di rendere i propri servizi conmaggiore efficacia ? L’idea di portarela completa implementazione dellaraccolta differenziata in tutti i quar-tieri del nostro Municipio, forse, nontiene conto del fatto che molte zonesono, conformemente non idoneealla raccolta differenziata.

differenziata, nuovo impulsoROMA NORD

Arrivati 700 contenitori per la raccolta differenziata in 50 vie del Municipio: ecco dove

XV Municipio

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6 ROMA NORD

Il C.A.R.A., Centro Accoglienza Ri-chiedenti Asilo. a Via Trionfale,vicino a La Giustiniana non si fa-

rà. Almeno per ora, per quest’anno.E' di questi giorni l’indirscrezionedel dietrofront nei confronti dellapossibile trasformazione della Casadei Fratelli San Gabriele in Centro diAccoglienza richiedenti asilo. La vi-cenda inizia qualche mese fa quandonel consorzio Case e Campi si spargela voce di un probabile Cara all'in-terno della limitrofa struttura, in viaTrionfale nel XV Municipio al con-fine con il XIV. La struttura è unaCasa dedicata al turismo, gestita dal-la Chiesa, che consta 70 posti lettoed ospita inoltre membri della CuriaRomana. Con il tempo, nel quartie-re i dubbi sono diventate certezze,quando l'attività al suo interno è ces-sata molti cittadini si sono attivati,hanno subito fatto fronte organiz-zando manifestazioni di protesta. Inloro aiuto sono venuti i miltanti diCasapound, sempre molto attivi sulterritorio, insieme hanno dato vita afiaccolate e manifestazioni pacifichechiedendo la salvaguardia del quar-tiere dall'arrivo dei migranti. La pau-ra era che la struttura potesse

ospitare un numero molto conside-revole di persone, cambiando gliequilibri del quadrante in manieradeterminante. In questi giorni peròrimbalza la notizia che il Cara non sifarà, abbiamo chiesto di più a Giu-seppe Calendino (FdI) consiglieredell'opposizione nel Municipio Ro-ma XV. « Per quest'anno il Cara diCasa San Gabriele non si farà, la pro-prietà ha deciso di ritirare l'offertaper il bando Prefettizio. Non sappia-mo esattamente quali sono i motivi,ma probabilmente le azioni messeatto dai cittadini hanno indotto la

proprietà a tornare sui suoi passi. Perquesto ringrazio i cittadini che si so-no attivati, Andrea Antonini e tutti iragazzi di Casapound che si sonoimpegnati molto per la causa. ». Ol-tre alle manifestazioni cittadine, an-che altri motivi possono aver fattosaltare l'accordo tra il gestore dellaCasa e la Prefettura, in molti aveva-no avanzato ipotesi circa la non ido-neità della struttura all'accoglienzadei richiedenti asilo, ma non si han-no abbastanza elementi per poteresprimere un giudizio o un parere.Calendino chiude esprimendo unprofondo rammarico sulla gestionedell'accoglienza in generale, ma an-cor di più se anche la Chiesa si uni-sce al business dei migranti. C'è statoun precedente molto simile, non ap-pena qualche mese fa, non moltolontano dalla Casa San Gabriele, aMontarsiccio, i fatti si sono svoltipressapoco nella stessa maniera.Dapprima le voci sul Centro d'Acco-glienza, poi i primi segnali, le mani-festazioni ed infine il dietrofront.Naturalmente dovremo attenderecomunicazioni ufficiali in merito,per avere la conferma che davvero ilCara non si farà. Potrebbe anche es-ser stato posticipato di un semestreo di un anno, il fenomeno degli

sbarchi non accenna a rallentare, an-zi è in aumento. Ultimamente laSindaca di Roma ha chiesto al Go-verno uno stop agli ingressi nellaCapitale, ma la risposta è stata seccae lapidaria, c'è ancora margine e lequote previste verranno rispettate. Inumeri che arrivano dal Viminaleparlano di ancora 2000 migranti inarrivo nella Capitale, quindi da qual-che parte verranno sistemati e la par-tita si potrebbe riaprire su più fronti.Le ripartizioni dei migranti sono fis-sate da un accordo del 2014 che pre-vede una percentuale di migrantiuguale alla propria quota del Fondonazionale per le politiche sociali perogni regione. La quota maggiorespetta alla Lombardia con il 13%,poi il Lazio al 9%, ma le percentualiindicano un numero sempre varia-bile, il numero di riferimento è 180mila. Queste il numero di personesbarcate fin'ora in Italia, ma si pre-vede che salgano a 200 mila entro lafine dell'anno, per cui le cifre di cuiparla il Viminale devono essere con-siderate sempre a salire. Tempo altempo, per ora la vicenda sembra es-sere indirizzata verso gli archivi,continueremo a seguire da vicino levicende del quartiere per informar-vi.

“quel c.a.r.a. non si farà”

ROMA NORD

Calendino (FdI): “Le proteste hanno fermato il Centro d’Accoglienza”. Almeno per ora

La Giustiniana - Trionfale

di EMILIANO BASSETTI

News romanord ROMA NORD

In zona Cassia, un uomoè stato rinviato a giudi-zio a causa di un vizio,

un’ossessione, molto parti-colare. L’uomo era solitopuntare una pistola alletempie della moglie, facen-do il gioco della rouletterussa. Gioco estremamentepericoloso, soprattutto per-ché fatto su una persona vi-cina e non su sé stessi. Ilmanager di Roma contavafino a tre e poi premeva ilgrilletto. All’interno dell’ar-

ma c’era un solo proiettile. Fortunatamente, non è mai uscito dalla pisto-la. Un gioco tragico, divenuto famoso per via della famosa scena nel film“Il cacciatore”. Per l’uomo, residente sulla Cassia, sembra profilarsi un dop-pio rinvio a giudizio. Il manager aveva anche il vizietto della cocaina. Peranni ha ossessionato la consorte: un’agente della Polizia Municipale. Il car-nefice è un quarantenne incensurato e per lui sono scattate le accuse dimaltrattamenti in famiglia. Finalmente, si conclude l’incubo per la suacompagna.

cassia - “roulette russa”Spaventava la compagna con il gioco con la pistola

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Si chiude un’epoca a Formello. Dopo piùdi 20 anni, il Comune a Nord della Capi-tale cambia corso ed elegge Sindaco

Gianfilippo Santi, candidato della Lista Civi-ca - Formello Rinasce. Sconfitto il Primo Cit-tadino uscente Sergio Celestino e, con lui, lastoria di un centrosinistra che aveva ottenutoi maggiori consensi dei formellesi per più diquattro lustri. 3059 cittadini, il 49,26% del-l’elettorato, hanno barrato il simbolo della Li-sta Civica - Formello Rinasce, preferendo ilcandidato Santi ed eleggendolo nuovo Primo

Cittadino: uno spoglio che ha fatto tenere il fiato sospeso e che ha san-cito la sconfitta di Sergio Celestino, che si è fermato a 2730 voti(43,96% degli elettori). Solo 420 preferenze, del 6,76% dei votanti, perla candidata del Movimento 5 Stelle Emanuela Fiori, che non con-quista neanche un seggio in Consiglio comunale. L’affluenza alle ur-ne degli abitanti di Formello è stata leggermente inferiore rispetto aldato registrato nel 2012 (62,70% contro il 68,46%), ma questo nonè bastato a fermare la corsa del neo eletto, che con la sua lista ha con-quistato ben 11 seggi, lasciandone solo 5 agli avversari di Formello XFormello. Formello Rinasce, quindi, questa è la promessa: quello cheè certo è si apre adesso nella storia del paese a nord di Roma un nuo-vo capitolo tutto da scrivere. (di Sara Scatena)

formello - santi nuovo sindacoVince il candidato del centrodestra

La condizione del lago di Bracciano è tra le più delicate dell’Italia centrale ed è per questo da ora monitorata con massima at-tenzione da parte del ministro Gian Luca Galletti, del ministero dell’Ambiente e delle Autorità di Distretto, attraverso l’Os-servatorio permanente sull’uso delle risorse idriche. A fine maggio il livello del lago era di + 5 cm sullo zero idrometrico.

Il 7 giugno scorso, convocata dall’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino centrale, si è tenuta una specifica riunione del-l’Osservatorio per analizzare le criticità nell’approvvigionamento idrico. “L’Osservatorio ed il Ministero – si legge nel comunica-to – hanno già provveduto a chiedere ad Acea Ato 2 un aggiornamento del documento di analisi di previsione della crisi idrica e

alla Regione Lazio l’immediata attivazione delle misure necessarie, tra cui quelle di contrasto dei prelievi abusivi. Una nuova riunione dell’Osservatorio èstata già calendarizzata per il 26 giugno, per la verifica degli effetti determinati dagli interventi attuati.

lago di bracciano - sulla crisi idrica interviene il ministeroIl Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti sulla questione acqua del lago

News romanord ROMA NORD

Una villa con piscina in via Cassia,località La Storta, un lussuosoyacht in Sardegna, tre imprese - di

cui due operanti nel commercio di veico-li e una nel settore abbigliamento - autodi lusso e vari rapporti finanziari. Il tuttoper un valore di oltre 2.5 milioni di euro.Sono i beni che i Carabinieri del NucleoInvestigativo del Comando Provinciale diRoma hanno sequestrato ad un impren-ditore romano, 47enne, gravato da sen-tenze di condanna per i reati diricettazione, detenzione illegale di armi emunizioni, truffa, falsità in scrittura pri-

vata, falsità materiale in autorizzazioni amministrative, nonché acquisto, de-tenzione e trasporto di sostanze stupefacenti. Il decreto di sequestro deibeni anticipato, finalizzato alla confisca, ex artt. 20 D.Lgs 159/2011, emes-so dal Tribunale di Roma – Sezione Misure di Prevenzione, è arrivato a con-clusione di indagini patrimoniali, svolte dai Carabinieri dimostrando comel’uomo disponesse di beni del valore del tutto sproporzionato rispetto alreddito percepito e dichiarato dal medesimo e dalle persone rientranti nelsuo nucleo familiare facendo leva sulla mancata dimostrazione della legit-tima provenienza dei beni nella disponibilità della persona.

la storta - lusso e reddito minimoUn 47enne è finito nel mirino dei Carabinieri

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Giù dell’1,4 per cento le quotazioni im-mobiliari di Roma. L'unica zona a leg-gero rialzo è quella di Ponte

Milvio/Flaminia/Cassia e leggerissimamenteil centro. Questi alcuni dati di una ricerca Tec-nocasa sul 2016. Nella seconda parte del 2016le quotazioni nella zona di Flaminio-Ponte

Milvio evidenziano un leggero rialzo che ha interessato le case di se-conda mano. La maggior parte delle richieste si concentra su appar-tamenti dalla metratura che supera i 150 metri quadrati, con spaziesterni e posizionati dal secondo piano in poi per un budget mediodi almeno 350-400mila euro. Hanno tenuto la zona della Camilluc-cia e la zona di Cortina d’Ampezzo. In quest’ultima si va dalle solu-zioni signorili e residenziali per arrivare a quelle più popolari chesorgono intorno a via Oriolo Romano. Su via Cassia ci sono tipolo-gie signorili a 4.000 € al mq. Prezzi di 3.000-3.300 € al mq si rag-giungono per le soluzioni che hanno affaccio sul parcodell’Insugherata e che hanno quotazioni medie di 3.000 € al mq,con picchi di 3.200-3.300€ al mq. Non ci sono nuove costruzioniperché la zona è ormai satura e presenta un vincolo paesaggistico le-gato alla presenza del parco dell’Insugherata. Le più penalizzate so-no le aree periferiche, dove lo stock di case invendute è ancoraelevato. Labaro-Prima Porta (-8%) e Cesano sono tra le più svalutate.In sostanza cresce ancora il gap tra zone semi-centrali e periferiche.

crollano i prezzi delle caseA Prima Porta -8%. Tiene la Cassia bassa

Presso la Parrocchia Cattedrale di La Storta fervono i preparativi per la prima Festa dei Sacri Cuori. Tale even-to è organizzato in onore dei Patroni titolari (i Sacri Cuori di Gesù e Maria) della medesima chiesa, costruitanel 1950 per una comunità di appena 700 abitanti e che oggi è cresciuta a dismisura. L'appuntamento pre-

visto per i giorni 23-24-25 giugno, nella forma di una vera e propria festa popolare, con giochi di piazza e se-rate musicali, oltre a stands e giostre, vedrà riunita la comunità parrocchiale, ma anche di alcune associazioni

locali, e sarà un'opportunità di incontro per quanti abitano nella zona di Roma nord. In questo tempo di grande individualismo e solitudine, queste occasionidi aggregazione diventano un deterrente salutare contro il pericolo di vivere i nostri quartieri soltanto come luoghi "dormitorio". Il parroco, don Giuseppe C.

la storta - grande festa alla cattedraleDal 23 al 25 giugno non solo fede: festa popolare con giochi, giostre, stand e musica

VIA CASSIA925/G

(Fronte Grottarossa)

News romanord ROMA NORD

“Temiamo concretamente che i tre municipi incui verranno realizzate le tre discariche annun-ciate dall’assessore capitolino Montanari siano

il Municipio XII, XIV e XV. Se così fosse, e ci sareb-bero voci insistenti in tal senso, chiediamo che i ri-spettivi presidenti Crescimanno, Campagna eSimonelli lo comunichino apertamente ai cittadiniche non sarebbero stati minimamente coinvolti inquesta decisione”. E’ quanto dichiara Fabrizio San-

tori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia. Si unisce il consiglie-re regionale di centrodestra, Giuseppe Cangemi, che dichiara: “La GiuntaRaggi dica dove intende costruire gli impianti di compostaggio. Girano le vo-ci più disparate, tra i municipi coinvolti pare ci sia anche il XV ma il presi-dente si limita a non confermare e non smentire. I cittadini hanno il dirittodi sapere. Gli alfieri della trasparenza spieghino una buona volta dove do-vrebbero sorgere questi impianti e quando la città tornerà ad essere pulita.Basta con questo dilettantismo a Cinque Stelle”. L'assessore all'ambiente diRoma Capitale, Pinuccia Montanari, lo aveva preannunciato durante il suointervento all'Anci, senza però svelare i territori in cui sarebbero stati co-struiti. "Abbiamo previsto esclusivamente di fare tre impianti di compo-staggio aerobico. Abbiamo già individuato i siti e li abbiamo condivisi con imunicipi. Alcuni hanno già votato l'approvazione del sito e stiamo aspettandoche l'iter sia concluso per renderli pubblici. Abbiamo già lo studio di fattibi-lità e sono gli unici impianti che faremo". Sul territorio di Roma di impian-ti di questo tipo ne esistono già quattro, siti in diversi Municipi e hanno neltempo destato non poche controversie a cominciare dalla polemica sulla sa-turazione delle vasche. Quelli attuali si trovano a Rocca Cencia, a Salario (vi-cino la sede SKY e dove i cittadini da anni protestano per i cattivi odorinauseanti) e i due impianti di Malagrotta. Per quanto riguarda i tre impian-ti di compostaggio, "ovviamente non dove ci sono già gli impianti esisten-ti, come il vi dove c'è rocca cencia o quelli dove c'è malagrotta o salario chehanno già dato, ma ci sono altri municipi che hanno già indicato dei siti pos-sibili lontani dall'abitato. Ma stiamo verificando. E alla fine decideremo itre". "Non abbiamo alcuna intenzione di usare i territori del Lazio, ma vo-gliamo raggiungere l'autosufficienza del comune di Roma", ha spiegatoMontanari.

un impianto per i rifiuti nel xv?Preoccupati i Consiglieri regionali Santori e Cangemi

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"Il 20 Maggio, dopo anni di incuriada parte della Regione Lazio, pro-prietaria del terreno che va dal civi-

co 10 al 24, il sottoscritto ed un gruppodi residenti abbiamo ripulito un’area divia Santa Giovanna Elisabetta da spineerbacce e rovi facendo tutto questo so-lo ed esclusivamente per il bene comu-ne e per migliorare il quartiere doveviviamo. La nostra intenzione era quel-la di fare un parcheggio pubblico cosìda creare sulla destra della strada dei

marciapiedi eliminando le auto che parcheggiano sulla destra dellastrada, obbligandole a parcheggiare in nell’area avevamo appena ri-pulito. L’area in questione e di circa 70 metri per 10, vuol dire che po-trebbe accogliere 35 posti auto. Il 20 Maggio abbiamo ripulito l’areae il 2 Giugno (giorno festivo) con un mandato della Regione Laziol’area è stata recintata riportando tutto a come era prima. Noi siamoallibiti e preoccupati: 1 per il modo con il quale la Regione Lazio è in-tervenuta 2 per la celerità dell’intervento inaspettato per un’entepubblico, forse abbiamo dato fastidio a qualcuno? Credo proprio disi! Non era meglio spendere i soldi per asfaltare l’area invece di spen-derli per mettere la recinzione con i paletti in cemento? Credo pro-prio di si!" A.R.

“il parcheggio non s’aveva da fare”I cittadini recuperano area dismessa. Ma poi...

CONFETTI E BOMBONIERE A PREZZI DA INGROSSO

Sottoposto a fermo di indiziato di delitto uno dei due transessua-li brasiliani portati in ospedale qualche giorno fa a causa di ustio-ni. Le indagini della Polizia di Stato del Commissariato Flaminio,

diretto da Massimo Fiore, hanno inchiodato R.D.S.D., brasiliano di 35anni che, messo alle strette, ha confessato e spiegato l’accaduto. Do-po una lite per futili motivi, avvenuta all'interno della sua abitazio-ne, in via Gradoli, ha gettato dell’alcol addosso al connazionale e gliha dato fuoco. Alle domande dei poliziotti, aveva più volte cambia-to la versione dei fatti: dopo l’iniziale tentativo di giustificare la suapresenza con la volontà di soccorrere l’amico, a suo dire colpito da unabottiglia incendiaria lanciata da un’ autovettura, si era più volte con-traddetto, fino ad ammettere le sue responsabilità. Considerata la pe-ricolosità del 35enne, con numerosi pregiudizi di polizia per reaticontro la persona e per immigrazione clandestina, nonché la con-creta possibilità che potesse rendersi irreperibile, è scattato il fermodi indiziato di delitto. Tentato omicidio e lesioni gravi, i reati di cuidovrà rispondere. Il 37enne ustionato, anch’egli originario del Brasile,è attualmente ricoverato in prognosi riservata.

cassia, trans sfigurata con alcolLite a via Gradoli, tenta di bruciare l’amica

News romanord ROMA NORD

L’Olimpus Roma espu-gna il Pala Di Vittorio(2-3) e riporta lo Scu-

detto nella Capitale. Unagioia infinita, resa ancorapiù speciale dalla parata diSara Giustiniani che, ad ot-to secondi dal termine del-la partita, disinnesca il

rigore di Renatinha, impedendo alla Ternana di riacciuffare in extremis il pa-ri. L’Olimpus Roma è campione d’Italia. La formazione di Daniele D’Ortocentra il double (Coppa Italia – Campionato) al Pala Di Vittorio, in Gara 3e, per la seconda volta in questa stagione, solleva un trofeo al cielo. DopoBassano Del Grappa, Terni. E il cielo sopra Roma è sempre più blues e il tri-colore torna nella Capitale… A fine partita, tra cori, foto con il tricolore econ le bandiere delle rispettive nazionali, arrivano le parole di mister DanieleD’Orto: “Faccio i complimenti alle ragazze. Un gruppo fantastico. Ora nonci resta altro che concentrarci sulla Supercoppa e, poi, sulla Champions Lea-gue”. Ripartirà proprio da qui e dalle due Coppe alzate al cielo in questastagione il tecnico romano, con l’obiettivo di portare altri trofei in casa del-l’Olimpus. Intanto, il cielo del futsal, il cielo di Roma, si tinge sempre piùdi blues… “Senti che botta… Scudetto e Coppa” recita a fine gara un postsulla pagina Facebook di Maria Sorvillo. (di Marco Ottaviani)

olimpus vince lo scudettoLe ragazze dell’Olgiata campionesse di Calcio a 5

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Completata da 3 anni ma chiusa a cau-sa di intoppi burocratici, la nuova sta-zione di Prima Porta sulla Ferrovia

RomaNord è stata aperta domenica scorsa. Ilavori sono stati finanziati dalla Regione Laziocon 7,5 milioni di euro. Il vecchio fabbricato,costruito nella seconda metà del 1900, negli

anni è stato ripetutamente vandalizzato. I tornelli d’ingresso e la bi-glietteria si trovavano al 1° piano, ma la maggior parte dei passegge-ri entrava scavalcando i tornelli d’uscita al piano terra; una votadentro poi bisognava percorrere un sottopasso pieno di crepe e infil-trazioni d’acqua. La nuova struttura, oltre a garantire una maggioreaccessibilità, è dotata anche di spazi commerciali che offriranno nuo-vi servizi agli utenti. Gli interventi realizzati nella nuova stazionehanno riguardato la realizzazione di due banchine per migliorare l'ac-cesso ai treni, la costruzione di un nuovo fabbricato viaggiatori, larealizzazione di un nuovo sottopasso dotato di due ascensori, la rea-lizzazione di un nuovo impianto di videosorveglianza, di illumina-zione e antincendio. Il Presidente del XV Municipio StefanoSimonelli ci ha infatti comunicato che “l’amministrazione è convintache quell’area ha bisogno di maggior sicurezza e quindi è stata ri-confermata in un atto municipale la richiesta (della precedente am-ministrazione, ndr) di poter prevedere all’interno di alcuni locali unpresidio di forze dell’ordine”.(Simone Baglivo)

prima porta - nuova stazioneInaugurata dopo 3 anni la moderna struttura

“1^ edizione FESTA DELLA BIRRA” a Osteria Nuova nel Municipio XV dal 30 giugno al 2 luglio pres-so il complesso architettonico delle ASTE TAURINE in Via della Stazione di Cesano 3. Organizza il"Comitato I Magnacciò 2.0" Ci saranno ben 7 diverse qualità di Birre alla Spina oltre ad uno Stand

Gastronomico con sfiziosità per tutti i gusti. "La manifestazione - si legge nel comunicato - ha per uni-co scopo quello di promuovere le relazioni, talvolta pigre e imprigionate nella routine quotidiana dellaperiferia, e di mettere a disposizione dei cittadini che si accingono ad affrontare l’Estate Romana, un’oc-casione per inserirsi in quel tessuto sociale che spesso si rivela carente di attività e punti di aggregazio-ne". Ci saranno concerti, tornei di calcio balilla, sfilate di moda, stand gastronomici e premiazioni di autod’epoca. Un’occasione importante di socializzazione per la zona.

osteria nuova - festa della birraDal 30 giugno al 2 luglio alle “Aste Taurine”

Torna, come ogni esta-te, il consueto appun-tamento con Luglio

Suona Bene, la manifesta-zione estiva di concerti sot-to le stelle, che presenta unaselezione di grandi star in-ternazionali e di nuove pro-poste originali. La Cavea, lospiazzo architettonico del-l’Auditorium disegnato daRenzo Piano, ospiterà an-che quest’anno tanti artistidi livello internazionale chesi avvicenderanno su unodei più grandi palcoscenicia cielo aperto, ormai dive-nuto un sito centrale nella

vita culturale dei romani e una delle mete turistiche più frequentate dellacapitale. Il pubblico avrà, come ormai ogni estate, la possibilità di immer-gersi nell’avvolgente conchiglia sonora, caratterizzata da proprietà acusticheuniche, e di ascoltare a pochi metri di distanza dal vivo alcuni tra le propostemusicali più interessanti del panorama internazionale.

auditorium - “luglio suona bene”Tutti i concerti da metà giugno al 1 di agosto

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Torna ad Anguillara il FestivalInStradArti: una ricca tregiorni dal 30 giugno al 2 lu-

glio 2017 Concerti, teatro, culturanel centro storico affacciato sul la-go. Manifestazione alla secondaedizione organizzata dall’Associa-zione Doppio Diesis col contribu-to dell’Ufficio di Presidenza delConsiglio regionale del Lazio e delComune di Anguillara Sabazia.Tutte le arti scendono in strada adAnguillara per una tre giorni dimusica, teatro, cultura, pittura, ar-tigianato, tradizione e gusto. Oltreventi concerti, sei spettacoli e tan-tissime altre iniziative, distribuite

in quattro location del centro storico, tutte affacciate sul lago di Brac-ciano. Questi i numeri della II edizione di InStradArti in programmaad Anguillara Sabazia il 30 giugno ed il 1° e 2 Luglio 2017. L’arte escedai conservatori, dalle sale prove, dai teatri e dagli auditorium e scen-de direttamente in strada in un’atmosfera di grande partecipazionee condivisione. Una formula già sperimentata con successo nel 2016e che si arricchisce per l’edizione 2017.

anguillara - 3 giorni in festaMusica, teatro, burattini, esposizioni e gusto

Dal 1 al 30 Luglio 2017 torna Porta di Roma LIVE, il festival musicale gratuito Porta di Roma LIVE organizzato da GalleriaPorta di Roma. L'area esterna della Galleria Porta di Roma si trasformerà in un’arena all’aperto con le grandi emozioni deiconcerti con artisti nazionali ed internazionali e il divertimento del cabaret d’eccellenza. Gli spettacoli inizieranno alle 21:30

INGRESSO GRATUITO PROGRAMMA LIVE MUSIC 1 Luglio – Michele Zarillo 2 Luglio – Fabio Concato 7 Luglio – Planet Funk8 Luglio – Sergio Sylvestre 9 Luglio – Renzo Rubino 14 Luglio – The Swingers w/ riccarco Mei 15 Luglio – Clementino 16 Luglio– Francesco Baccini 21 Luglio – Goran Bregovic 22 Luglio – Orchestra Popolare La Notte della Taranta 23 Luglio – Tullio de Pi-

scopo 28 Luglio – Cristina D'Avena & Gem Boy 29 Luglio – Enzo Avitabile & Bottari COMEDY 6 Luglio – Maurizio Mattioli 13 Luglio – Villa Perbene 20Luglio – Franco Neri 27 Luglio – Andrea Perroni 30 Luglio – Max Giusti

“porta di roma live 2017”Un calendario sempre più ricco di concerti e spettacoli cabaret gratuiti al centro commerciale

ROMA NORDROMA NORD News romanord

18 ROMA NORD

E’ stata finalmente inaugura-ta, giovedì 15 giugno la po-stazione “Punto Roma

Facile” del nostro Municipio XV,nella sede di via Flaminia 872, adue passi dall’ingresso per ilGrande Raccordo Anulare. Perchi ancora non ne fosse a cono-scenza, l’iniziativa del comunedi Roma consiste sostanzialmen-te in alcune postazioni informa-tiche assistite, ideate e rivoltesoprattutto per chi non ha gran-de familiarità, o non ha le possi-bilità di utilizzare le tecnologiedi oggi, ovvero i computer, in-ternet e l’amministrazione digi-tale. Il servizio offerto è a titologratuito, e ha durata di 30 mi-nuti. Per usufruirne è necessariala prenotazione, ottenibile con-tattando questi due numeri:0669620334 e 0669620362. Lepostazioni sono attive nei giornidi lunedì e venerdì dalle ore9:00 alle ore 13:00, e anche ilmercoledì, dalle ore 8:30 alle13:30. L’arrivo anche nel Muni-cipio XV del “Punto Roma Faci-

le”, è solo l’ultimo passaggio diun percorso iniziato nel novem-bre 2016 dall’amministrazionecapitolina. L’obiettivo già piùvolte dichiarato dell’ammini-

strazione, è quella di creare unrapporto diretto e collaborativocon i cittadini, ed offrire la pos-sibilità di navigare su internet,cercare informazioni, usufruire

dei servizi online offerti dal co-mune; le postazioni e l’assisten-za che esse offrono sono rivoltia tutti, ma è evidente che la na-tura del progetto sia orientata adaiutare chi da sempre ha diffi-coltà nello svolgere queste atti-vità. Si parla soprattutto deglianziani, dei disabili e dei semprepiù numerosi stranieri, impossi-bilitati, o non preparati per que-sto genere di attività.Nonostante la postazione delMunicipio XV sia stata inaugu-rata da soli 7 giorni, si contanogià molte richieste e prenotazio-ni e a breve il servizio offerto aicittadini entrerà in funzione apieno regime. L’augurio è chequesta nuova iniziativa sia sin-tomo di una ventata di rinnova-mento, peraltro già apprezzatada molti e che possa essere solouna delle tante idee e proposte,rivolte ai cittadini meno fortu-nati, più anziani, o stranieri,chiamati oggi a dover svolgeremolte attività con l’ausilio delletecnologie, strumento indispen-sabile in un mondo sempre piùinterconnesso e digitalizzato.

ecco il “punto roma facile”

ROMA NORD

Siamo andati a curiosare nel nuovo Punto Roma Facile allestito nel XV Municipio

XV Municipio

di NICOLO’ SAVINI

20 ROMA NORD

Si è tenuta nei locali del XV Mu-nicipio una conferenza stampasulle azioni politiche in atto per

superare il "Camping River". Ripor-tiamo i passaggi più delicati diquanto pubblicamente affermatodal Presidente del XV Municipio,Stefano Simonelli. "Il 30 giugno2017 scade il rapporto contrattualecon l'attuale gestore ed è diverso dalchiudere il campo". Si stanno te-nendo del riunioni tecniche per di-scutere su come gestire in manieracompatibile con gli ospiti del cam-po. Ciascuno lavorerà in ordine alleproprie competenze, affinché tuttoquesto processo non vada ad incide-re sulla vivibilità e sulla sicurezza siadegli ospiti del camping che dellepersone intorno ad esso residenti.Stiamo studiano diverse ipotesi at-tuabili e non fantasiose per fare inmodo che il 1 luglio 2017 quellanon diventi terra di nessuno e stia-mo valutando come e dove far dor-mire gli ospiti del campo fin dallanotte del 30 giugno 2017. Non pos-so entrare troppo nel merito perchéqualunque risposta, non sarebbe larisposta giusta. I presenti in questasala si opporranno e non sono asso-lutamente d'accordo al dislocamen-to delle famiglie in altri campi,perché si trasferirebbe il problema,peggiorando ulteriormente la vitadei residenti. Il Camping River è il

campo migliore o è il meno peggio,a seconda se si voglia vedere il bic-chiere mezzo pieno o mezzo vuoto.Il lavoro da fare sugli attuali ospitidi questo campo sarà decisamentemeno complesso, rispetto ad altricampi come Barbuta o Monachina,con una possibilità di interlocuzio-ne più agevole grazie alla presenzadi persone più pro che contro, ri-spetto alla strategia del superamentodel campo. Noi stiamo valutando elavorando solo su ipotesi di soluzio-ni possibili ed attuabili, che devonoavere un must principale che è ladeterminazione temporale. La resi-denza ed il mantenimento di unadignità per le persone su cui stiamo

applicando il piano, ci porta ad af-fermare che chi non ha diritto adentrare nel piano, a seguito di tuttauna serie di verifiche, nel piano nonci rientra, come da Direttiva Euro-pea. La Direttiva citata èla 2004/38/CE del Parlamento euro-peo e del Consiglio del 29 aprile2004, relativa al diritto dei cittadinidell'Unione e dei loro familiari dicircolare e di soggiornare libera-mente nel territorio degli Stati mem-bri, indicando i limiti di tali dirittiper motivi di ordine pubblico, dipubblica sicurezza o di sanità pub-blica. Ovviamente l'applicazione delpiano su questo campo ha bisognodi termini temporali che non sonocompatibili con la scadenza del 30giugno 2017. Per questo abbiamodovuto capire e stiamo ancora ca-pendo come riuscire a norma di leg-ge, ad avviare le prime azioni delpiano, che sono verifiche patrimo-niali, carichi pendenti, fragilità e viadicendo, sui residenti del River man-tenendoli in una situazione di mo-nitoraggio, di controllo e diintercettazione, perché quel campo èdi per sé un luogo dove stanno e do-ve li si può intercettare facendo col-loqui singoli, familiari o digruppo. Ovviamente, tolto l'impat-to che avrebbe sulla sicurezza,se dalgiorno 1 luglio 2017 sono persi nelnulla, oltre al lato umano si perdeanche la possibilità di controllarli.Stiamo quindi verificando quali

percorsi siano fattibili, sia dal puntodi vista reale che normativo, per po-ter riuscire a garantire quella conti-nuità alloggiativa e di sostegno,mentre io applico il piano. Qualora,un giorno prima o un giorno dopo,capisco che qualcuno non ha dirittoa rientrare nel piano... arriveder-ci.” Durante la conferenza stampa èintervenuta anche Monica Rossi, re-dattrice del “Piano Rom a Roma Ca-pitale” con parole chiare eprecise: “In una situazione normale15 giorni potrebbero essere suffi-cienti per fare tutto, ma il parere sulbando di gara è arrivato in un mo-mento particolare. Siccome io sonouna persona realista, ragiono con idenari che ho perché senza i denariio non posso fare nulla. Io ho i de-nari del PON METRO per chiudereLa Barbuta domattina ma non c'èstato l'affidamento del Camping Ri-ver. L'amministrazione si trova a do-ver trovare in tempi molto strettiuna soluzione che rispetti le diretti-ve europee e che non butti nessunoper strada. Sarebbe bene chiederecosa abbia fatto il presidente prece-dente che ha rinnovato per anni ilbando di Camping River.Io lavorosui Rom da 25 anni e non possoprendermi le colpe di chi ha mante-nuto un certo stato di cose. Pensateche l'Amministrazione Veltroni aCastel Romano ha addirittura ta-gliato un terreno che aveva un vin-

colo architettonico e paesaggistico,per metterci un campo nomadi Co-sa fa oggi il partito che questi campili ha creati, con ordinanza 80del 1996 di Rutelli ?”. Dopo la con-ferenza stampa abbiamo chiesto ul-teriori delucidazioni all'Assessorealle Politiche Sociali del XV Munici-pio, Paola Chiovelli, che ci ha tra-smesso questo testo:"Il superamento dei campi ROM sitratta di un processo che deve veni-re avviato. Chiudere i campi è un at-to di civiltà e va fatto seguendo leprocedure indicate dalla comunitàeuropea. La delibera di Forza Italia ciavrebbe esposto ad una procedura diinfrazione in base alla direttiva an-tidiscriminazione, dunque si trattavadi una proposta provocatoria ed ir-ricevibile, mirata ad ottenere con-sensi popolari senza curarsi delleconseguenze. Allo stesso modo ri-sultano ipocriti e tardive le denuncee gli esposti di quella ex maggioran-za che i campi li ha costruiti, con leleggi regionali, estesi, con l'ordinan-za 80 del 1996 del sindaco Rutelli eaddirittura creati di nuovi, comecon l'amministrazione Veltroni peril campo di Via Pontina. Sarebbe ne-cessario, invece, che tutti gli schie-ramenti, comprendendol'importanze che questo tema rive-ste per Roma, per i cittadini e per glistessi ROM, si unissero per sostenerequesto progetto che, ripetiamo, èl'unica alternativa possibile e re-sponsabile. Non vogliamo più spo-stare di qualche chilometro ilfenomeno, vogliamo attrezzarci perrisolverlo pianificando le azioni. Al-le famiglie del Camping River verràproposto un patto di solidarietà perconsentire l'avvio del processo di in-tegrazione. Il patto prevede diritti edoveri. il Dipartimento Politiche So-ciali sta già provvedendo in coordi-namento con i Servizi Socialimunicipali, ad individuare le fragili-tà, che secondo le direttive EU deb-bono essere prese in carico. Aseguito di ciò verranno svolti gli ac-certamenti patrimoniali, in base aiquali vedremo quanti risulterannoidonei ad ottenere l'aiuto, gli altridovranno lasciare il campo. Quelliche invece che possono già pagarsiun affitto vi accederanno attraversoun processo di accompagnamentosociale. Gli altri verranno sostenutiin un percorso di cittadinanza atti-va. Ripeto, l'unica azione responsa-bile è quella di chiudere questidispositivi di sofferenza sociale chesono i campi, restando nella corni-ce del diritto nazionale ed europeo. Idenari spesi ora, saranno denari ri-sparmiati in futuro. Ricordiamo, in-fatti, che la gestione precedente chemanteneva i campi perpetuandomarginalità devianza ed esclusionesociale, aveva ben altri costi, ed èfruttato un'indagine che ancora nonvede la conclusione".

questione rom in xv municipioROMA NORD

Report dalla conferenza stampa a via Flaminia sulla situazione del Camping River

XV Municipio

di LUCA PAGNI

22 ROMA NORD

Dopo aver segnalato che ilCampidoglio ha comunicatola chiusura del River Village,

campo rom sito in via Tiberina aPrima Porta (XV Municipio), al-la Coop Isola Verde Onlus, che ter-minerà il proprio servizio il 30giugno 2017, apprendiamo chel'Assessore capitolino alle PoliticheSociali Laura Baldassarre ha visita-to il camping, provando a rassicu-rare le famiglie Rom, Sinti eCaminanti, che per la chiusura del“campo nomadi” ci vorrà del tem-po per organizzare al meglio il tra-sloco che per motivi logistici nonpotrà avvenire da un giorno all’al-tro. Questo dopo che il 1 giugno2017 era stato suggerito ai rom ungraduale spostamento presso ilcampo de La Barbuta. Se Il RiverVillage dovesse restare aperto, ma-gari in virtù di una possibile proro-ga tecnica per favorire l’uscita deiesseri umani in esso ospitati, l'Avv.Giorgio Mori (responsabile del Di-partimento Immigrazione dei Fra-telli d'Italia a Roma) si ripromettedi presentare un esposto alla Pro-cura della Repubblica ed alla Cortedei Conti fin dal 1 luglio 2017 perfar verificare tutto quanto accadutoe l’eventuale distrazione di soldipubblici. Se invece prevalesse l’ob-bligodi terminare l’attuale gestio-ne, i gestori potrebbero chiedereuno sgombero forzoso non potendocontinuare a gestire le 120 fami-glie. Con il “PIANO ROM” firmatodalla Giunta Raggi si è ribadita lanecessità di lavorare intorno ad un“Tavolo Cittadino” per concertarele attività pianificate per il supera-mento dei “Villaggi della solidarie-tà” e per la soluzione dei problemi

territoriali legati ai singoli campiRSC. Tra le varie iniziative conte-nute nel Piano, sono previste - invia temporanea e sperimentale -misure di sostegno economico al-l’abitazione e all’occupazione, peragevolare i percorsi di uscita dalcircuito dei campi delle personeRom Sinti e Caminanti. Domeni-ca 11 giugno 2017 abbiamo visita-to a sorpresa il River Village in viaTenuta Piccirilli, trovando tutto or-dinato e pulito, con tanto di con-vivenza pacifica e rispetto di regolecomuni tra 429 Rom di religioni di-verse: ortodossi, cristiani, musul-mani e testimoni di Geova,provenienti da Romania, Kosovo,Bosnia, Croazia e Montenegro.Questo dimostra una solida proget-tualità di integrazione vera, a fron-te della quale violare le leggi oazzuffarsi non conviene a nessuno.Ognuno vive e prega serenamen-te, anche senza la presenza di cen-tri di culto o di predicazione. Irappresentanti della proprietà edelle famiglie ospitate ci hanno fat-to vedere le carte che comprovanol’alta scolarizzazione di tutti i mi-

nori presenti, ed i risultati dei pro-grammi di avviamento al lavoroche hanno consentito a diversi nu-clei familiari di integrarsi e di ren-dersi autosufficienti. Ci è statoillustrato come la Società Coope-rativa Isola Verde gestisca da di-versi anni un servizio diaccoglienza diurna e notturna, conmanutenzione ordinaria e straordi-naria della struttura, erogando ol-tre alle utenze ed ai servizi igienici,anche servizi di segretariato socialeoffrendo mediazione legale edorientamento al lavoro con corsi diformazione, accompagnamento aiservizi ed ai colloqui individuali,monitorando tutto il processo finoal reale accesso al mondo del lavo-ro. Il River Village è stato molti de-finito un “modello di campo perl’accoglienza” ed è sottoposto aicontrolli di polizia urbana e di al-tri enti pubblici. La ASL RM E attuaun servizio di vigilanza igienico sa-nitaria. La ASL RM C verifica la po-tabilità dell’acqua già garantita daun impianto di purificazione adosmosi inversa. Avendo poi un de-puratore ma non essendoci una ur-

banizzazione primaria, bisogna ve-rificare che gli organi pubblicicompetenti verifichino l’adeguatofunzionamento di tutti gli impian-ti, ed oltre all’ARPA interviene unaditta esterna che ogni settimana ef-fettua controlli ed eventuali manu-tenzioni su potabilizzatore edepuratore, per garantire il rispettodei parametri di igiene e sicurezzarichiesti dalle normative vigenti.All’interno del River Village non sivedono tracce di immondizie chevengono conferite nei cassonetti sustrada, svuotati quotidianamentedell’AMA. A fronte di tanti campioggetto di discariche abusive e diassenza di controlli interni edesterni, in tanti si domandano senon sia il caso di chiudere primaaltri campi, e non proprio questocampo divenuto un modello graziespecifici finanziamenti pubblici, edin cui molti romani vengono invi-tati per le feste locali o per conti-nuare la convivenza giovanileanche dopo l’orario scolastico o dilavoro. "Il Comitato Via Tiberina"per voce di Anna Rita Pongetti so-no mesi che chiede la chiusura pro-grammata del campo lungo laTiberina e contesta che si sia persotroppo tempo, ritenendo che “ul-teriori proroghe della concessioneal River siano inopportune e trove-ranno la netta contrarietà dei resi-denti del quartiere” per via dellefamiglie del River che a fine giugno2017 non sapranno dove andare epotrebbero gravare sulle forti situa-zioni di disagio dalla zona, che de-ve combattere la prostituzioneanche in pieno giorno, e la carenzadi utenze e servizi pubblici lungouna strada, la via Tiberina, sulla cuile autovetture corrono pericolosa-mente. (segue a pag. 24) ->>>>>>>

il campo rom chiude? e poi?ROMA NORD

Dal 1 luglio dove andranno i 429 nomadi ospitati al Camping River di Prima Porta?

XV Municipio

di LUCA PAGNI

24 ROMA NORDROMA NORDXV Municipio ->>>>>> (segue da pag. 22) Marco Tol-li, Responsabile politiche del territorioPd di Roma, sostiene che “la chiusu-ra del River è una notizia che i citta-dini di Prima Porta attendono daanni. Purtroppo non era programma-ta per la sciatteria di questa ammini-strazione. Serve quindi realismo,perché chi nei prossimi giorni soster-rà che la chiusura del River possa av-venire entro il 1 Luglio sceglierà lastrada della demagogia, escludendosiautomaticamente da un lavoro cheavrebbe invece bisogno dello sforzodi tutti. E' possibile lavorare per otte-nere lo stesso risultato nel giro di po-chi mesi, evitando deportazioni e, altempo stesso, rispettando la dignitàdi tutti. L'amministrazione deve peròassumere un ruolo di garanzia. Sequesto avverrà i cittadini seguirannola proposta più credibile”. L’Avv.Giorgio Mori, sempre per FDI, evi-denzia come “i campi rom non sianomai stati un modello integrativo pernessuno e critica i bandi per le gared'appalto, preparati da Tronca duran-te il commissariamento post Marinoma pubblicati solo durante il ballot-taggio, con circa 6 milioni di Euro perla gestione dei campi rom comunali,oggi cancellati con la conseguenzache tutti i campi si trovano allo sban-do perché non hanno un proprio ge-store ne alcuna forma di controllo.Fratelli d'Italia è stato il partito politi-co che per primo si è vantato di aver“smascherato i piani grillini”, con-dannando il piano nomadi come“uno schiaffo alle famiglie romane indifficoltà, la Raggi chiude i villaggiper regalare ai rom le case e i buoniper l'affitto… il sindaco Raggi porta atermine il progetto iniziato dalla sini-

stra romana di Rutelli e Veltroni, dan-do ai nomadi ciò che non è stata ingrado di dare alle classi sociali più de-boli nella Capitale. In questo modonon si sarà nessuna integrazione masolo privilegi ed assistenzialismo daprima repubblica”. In passato il grup-po Fratelli d’Italia-An aveva presenta-to una “proposta di delibera diiniziativa popolare” per sollecitare “losmantellamento definitivo dei campinomadi nella città di Roma e la rego-lamentazione della presenza delle po-polazioni Rom, Sinti e Caminanti nelterritorio della città di Roma, ma l’As-semblea Capitolina ha bocciato que-sta proposta di delibera, perché incontrasto con la strategia nazionale diinclusione, messa a punto dal Gover-no per queste popolazioni, in confor-mità con i dettami costituzionali, conle direttive europee e con la “Strate-gia Nazionale d’inclusione dei Rom,Sinti e Caminanti 2012-2020” appro-vata nel dicembre 2013. Siamo a me-tà del 2017 e l’applicazione di questa

strategia terminerebbe presto e nondopo gli 8 anni inizialmente preven-tivati. Molti cittadini si domandanose sia realmente attuabile una inclu-sione dei RSC dopo aver dato loro ca-sa, salute e lavoro per 1 anno emezzo, con sperpero di energie chesarebbero utili anche alle fasce più de-boli della società italiana e romana.”Giorgia Meloni in una videointervistaper ZONA dichiara che "sulla que-stione dei Rom bisogna smettere difare confusione e di deve fare chia-rezza. Se stiamo parlando di apolidi edi nomadi, allora bisogna allestirglidelle piazzole di sosta temporaneedove stanno 6 mesi, si allacciano alleutenze e si pagano le utenze, dopodi-ché nomadano perché sono nomadi.Se invece sono cittadini italiani stan-ziali, allora credo che si debbano met-tere in fila come fanno tutti gli altriper accedere ai servizi sociali se sonopiù o meno indigenti o ricchi. Quel-lo che fa la Raggi è continuare a pren-dere in giro i cittadini italiani, La

Raggi dice che utilizzerà solo fondieuropei ma nella delibera sul PianoRom, che io ho letto fino in fondo,c'è scritto che all'inizio si userannofondi europei a cui seguiranno fondidell'amministrazione. Io penso chesia sbagliato dare fino da 800 Euro airom per l'affitto di una casa, 5000 eu-ro per l'accesso al lavoro, 100000 eu-ro a famiglia per casa e lavoro, perchésono servizi sociali che il Comune diRoma non prevede per i Cittadini ro-mani, non rom e non sinti, che pen-so che non debbano esserediscriminati". Sul futuro post 30 giu-gno 2017 dei 429 rom, Giorgia Melo-ni risponde "questo lo dovetechiedere alla Raggi che però è in altrefaccende affaccendata ed in Comunesono impegnati su altro e non c'ètempo per occuparsi di gestire le coseserie".

Meloni (FDI)

L’assessora Baldassarre

Foto L.P.

26 ROMA NORD

le solfatare di sacrofanoROMA NORD

Sulla cinta della caldera di un antico vulcano, scopriamo questa meraviglia della natura

Itinerari

Nuovo capitolo alla scoperta delnostro territorio, così pieno distoria e natura che spesso

nemmeno ce ne accorgiamo. Semprein affanno ed a ritmi sostenuti la vitadella città scorre veloce tra le arteriestradali, così veloce che non permettedi guardarci intorno e toglie dalla no-stra attenzione delle vere e proprieopere d'arte naturali. Per ritrovare unpo’ il tempo e il gusto della scopertadel territorio, questa volta abbiamoposato il nostro sguardo sulle Solfata-re di Sacrofano. A due passi dalla ViaFlaminia, sorge la piccola città di Sa-crofano sulle pendici del Momte Mu-sino, sulla cinta della caldera di unantico vulcano, il vulcano di Sacrofa-no, uno dei più importanti centriesplosivi del distretto vulcanico saba-tino appartenente ad una vasta areavulcanica, che si estende più o menodal mar Tirreno al Monte Soratte. Pro-prio le caratteristiche morfologichevulcaniche danno al territorio un im-pronta unica e affascinante, la Solfa-tara è un apparato vulcanico in cui èpresente un campo fumarolico più omeno esteso, la cui attività è costitui-ta principalmente dall'emissione divapore e gas con forte componente

solfurea. Questo fenomeno è tipiconei vulcani in stato di quiescenza, oprossimi all'estinzione. Da più di 300mila anni le attività vulcaniche sonocessate, quindi non ci sono più emis-sioni di gas o vapore, ma il bello forseè proprio vedere come il bosco si siaimpossessato di un territorio che dainospitale e pericoloso è diventato ac-cogliente e pacifico. Se parliamo diescursioni e avventure non possiamoche affidarci all'Avventuriero nostra-no, che come il traghettatore raccon-tato dal Divin Poeta, ci trasporta nellospazio e nel tempo alla ricerca di que-sti luoghi, ma sa anche portare l'animadove può fermarsi a contemplare lanatura. E' Luigi Plos a guidarci nel no-

stro viaggio, grazie al suo spirito, masoprattutto alle sue guide « Luoghi Se-greti a due passi da Roma », che ci ac-compegnarà in questo viaggio. Saràche Sacrofano è un comune a sé, per irari boschi ancora intatti e non segna-ti dalla mano dell'uomo, ma arrivatialle Solfatare vi sembrerà di essere an-ni luce di distanza da Roma. Infatticon il trascorrere del tempo in questiluoghi avvengono trasformazionispesso stupefacenti: la vegetazioneprende possesso dell’ambiente in mo-do caotico e irreale, capita che gli albericrescano a testa in giù come nelle ca-ve di Salone, i crolli aprono squarciinaspettati, e poi ci sono i laghi, tantilaghi! Tutto ciò crea vedute da rovini-

smo romantico.[*] Sono 2 le solfataree non è facilissimo arrivarci, sorgonosu un terreno privato una delle due èraggiungibile con una breve cammi-nata per tracce di sentiero in mezzo al-la vegetazione, mentre l’altra puòessere a malapena vista dall’alto diuno strapiombo, dopo l’avvicina-mento attraverso una macchia di rovi.Ma la fatica nel raggiungere questa se-conda cava è ripagata, in particolarecon il sole del tardo pomeriggio, dallafantastica visione delle altissime ebianche pareti che precipitano versola vallata verde. Mentre lo sfondoagreste nulla ha da invidiare con piùcelebri panorami toscani. [*](www.luigiplos.it). Le ore migliori pervisitare questi luoghi sono quelle deltramonto, quando la luce bassa al-l'orizzonte allunga le ombre e i coloridel cielo riflettono sulle rocce biancheregalando panorami unici e suggestivi,ma la strada del ritorno al buio non èda percorrere a cuor leggero, se dove-ste programmare una gita portate convoi torce per illuminare il percorso escarpe adatte all'escursione. Conti-nueremo ancora ad esplorare il terri-torio alla ricerca di luoghi da scoprire,per riportarci in contatto con la nostraTerra ed imparare ad amarla di più.

di EMILIANO BASSETTI

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iscrizione al tribunale di roma n°52/2008 del 14-2-2008

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