Catalogo 2 7

Prodotti Speciali per Alta Scenografia

Stupefacenti

per il solo uso professionale

Catalogo

2.7

I testi, le fotografie ed i nomi dei prodotti contenuti nel presente catalogo

sono di sola proprietà della Flockcart S.r.l.

che ha provveduto a depositarlo con Atto Notarile.

Qualsiasi copia, anche parziale di questo catalogo è espressamente vietata

ed i responsabili verranno perseguiti in sede civile e penale.

La Flockcart S.r.l.

si riserva il diritto di modificare il presente catalogo

o parte di esso in qualsiasi momento

a suo solo ed insindacabile giudizio senza

darne alcuna comunicazione a chicchessia.

Le informazioni sui prodotti

si riferiscono alla nostra conoscenza di essi

alla data di stampa del presente catalogo.

A Marina,

che spingeva quando tutti frenavano.

Con vero amore e riconoscenza.

Kalì

Milano, 23 Gennaio 2005

Avevo tre anni la prima volta che entrai trotterellando nel Suo laboratorio, ai miei occhi di bambino

apparve un mondo strano, pieno di colori, di sacchi, di barattoli, di apparecchiature che ronzavano, di

luci che lampeggiavano, di polveri che luccicavano, di bottiglie in vetro lunghe e storte, dai colli sottili ed

attorcigliati con dentro liquidi colorati che correvano dentro a spirali trasparenti. Persone andavano qua

e là in camice bianco pieno di macchie colorate, mescolando e rimestando in contenitori di metallo luci-

do chissà quali pozioni ed intrugli magici; me l’avevano raccontata quella fiaba, ma non immaginavo che

esistesse veramente, ero nel laboratorio di Mago Merlino e, incredibile a dirsi, Mago Merlino era mio

Padre.

Questo ricordo mi accompagna da allora, era il 1961.

Come nella bottega di un alchimista si creano filtri magici, da noi si realizzano prodotti che per i loro

risultati ed i loro effetti possono essere considerati incredibili.

La Flockcart produce materiali particolari, avendo come unico obiettivo quello di stupire i propri clienti.

Non ci accontentiamo mai di un prodotto sino a quando, noi stessi, non restiamo sbalorditi dal risultato

raggiunto; sappiamo che il nostro Cliente, a Sua volta, deve poter stupire.

E’ questo coinvolgimento diretto con i clienti che crea le pagine di questo catalogo, ognuna di esse è frut-

to della nostra e della loro esperienza, ogni prodotto è stato da noi creato e da loro testato, sul campo.

In questo catalogo non sono entrati, per selezione naturale, prodotti che non abbiano ricevuto dalla

nostra clientela il “ 10 e Lode “.

Certo, non siamo noi i soli artefici di una bellissima scenografia, o di una vetrina ben riuscita, non si acqui-

sta una macchina solo per l’effetto ghiaccio visto nello spot pubblicitario, per come la neve la ricopriva,

o per come le sue gomme vi lasciavano l’impronta, ma sicuramente senza i nostri prodotti, quell’effetto,

quella pubblicità, avrebbe avuto un impatto visivo differente.

Lo spettatore che applaude in teatro, la gente che si ferma davanti ad una vetrina, chi guarda convinto

una pubblicità, è il frutto di una perfetta sinergia tra noi ed i nostri Clienti.

Alle Loro domande rispondiamo con prodotti certi e sicuri, in grado di soddisfare le Loro esigenze, le

Loro aspettative, le Loro fantasie; si, fantasie perchè di fantasia si tratta, di fantasia viviamo noi e Loro.

L’immagine che appare al nostro Cliente è per Lui un sogno da realizzare, una strada da percorrere, noi

dobbiamo fare in modo che il Suo sogno e la strada possano diventare reali, creando i materiali con i

quali la brillante ed eterea fantasia si trasforma in Opera certa e vendibile.

I nostri Clienti sono come noi, nei loro occhi rivedo i miei quando ero piccolo, sono bambini, o meglio,

sono uomini e donne che hanno preferito restare bambini, che hanno scelto di inseguire i sogni, che pre-

feriscono avere le mani sporche dei colori della fantasia.

Ad un posto certo dietro una scrivania, a contare, hanno preferito l’ebrezza dell’arte, la febbre dell’im-

magine, sono persone che di notte non dormono, che sognano ad occhi aperti anche di giorno, sono

uomini e donne che lavorando si divertono, che amano il loro mestiere e che, per questo, non potran-

no mai invecchiare, sono in un unica parola, gli Artisti.

ad Andrea e Matteo

i miei bambini

Catalogo Prodotti Speciali per Alta Scenografia 2.7

FlockcartProdotti Speciali per Alta Scenografia

fondata nel 1961Società a Responsabilità Limitata

cap.soc.int.vers. 98.800,00

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@Mail - [email protected]


Io cerco la luce,là,dove la luce non c’è.La luce è nel mondoe tutte le coseson fatte di luce.

La luce è speranzache,come l’amore, c’è sempree non muore

Giovanni Rindone 1919 - 1999Fondatore della Flockcart

Un doveroso ringraziamento va

a tutti gli operatori della Flockcart Produzione

e Flockcart Laboratori, per la professionalità e

l’accuratezza con la quale, ogni giorno,

svolgono il Loro lavoro.

C.M.Rindone

Flockcart Srl


Il nostro catalogo è On Line

Attivo 24 Ore su 24, 7 giorni su 7, consultabile a Natale, a Pasqua, anche a Ferragosto e a

tutte le feste comandate.

Viene tenuto in costante aggiornamento ed in esso inseriamo ogni nuovo prodotto rea-

lizzato o aggiornamenti e modifiche di prodotti già esistenti.

Su “ www.flockcart.it “ troverete, divisi per argomenti, tutti i nostri prodotti con le loro

caratteristiche tecniche e le modalità di utilizzo.

Un praticissimo motore di ricerca, interno, un “ Cerca “, Vi aiuterà nella consultazione;

digitando una parola chiave, ad es. “ neve “, compariranno tutti i nostri prodotti con i quali

potrete realizzare effetti neve e quelli con i quali la parola “ neve “ ha possibili iterazioni.

Potrete inviare @Mail automatiche per chiedere ulteriori informazioni cliccando sul pul-

sante “ Richiesta informazioni “ presente in ogni “ Scheda Prodotto “.

Campioni dei nostri prodotti possono essere richiesti inviando una @Mail a :

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pertanto tutti gli ordini ricevuti vengono da noi accettati come “ non revocabili “.

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vengono da noi inviati a mezzo corriere espresso.

I campioni sono gratuiti, la spedizione è gratuita.

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Informazioni e Ordini


Sommario

per tipologia

applicativa

Apoxie Sculpt Pasta da finissima modellatura autoindurente pag. 006

Ckc Plastilina non oleica da modellatura ad alta definizione pag. 028

DualWood Pasta bicomponente ad effetto legno, autoindurente pag. 061

Duraform Plastica modellabile resistentissima, riutilizzabile pag. 064

H.D.Model Pasta da modellatura, fondibile, ad altissima definizione pag. 075

Idropol Xp 220 Prodotto a fortissima espansione, leggerissimo, da intaglio pag. 111

Kriptonite Pasta da modellatura autoindurente, Classe 0, durissima pag. 122

PlastiKun Pasta da modellatura, trafilabile, ad effetto gomma pag. 186

Push Stone Pasta modellabile, comprimibile, ad effetto pietra rovinata. Classe 0 pag. 203

Sommario per tipologia applicativa

Prodotti per ottenere Modellati originari


Back Gum Gomma da stampo per colata, fondibile, riutilizzabile pag. 013

Silwa a Riduzione Gomma da stampo per colata, autoriducente pag. 209

Silwa da Colata Gomma a colata per stampi ad alta definizione, elastica pag. 216

Silwa da Colata Plus Gomma a colata per stampi elastici a rapida catalizzazione pag. 219

Silwa Hard Gomma semirigida a colata, per stampi ben dettagliati pag. 221

Silwa Medium Gomma a colata per stampi elastici, a media morbidezza pag. 222

Silwa “Q” Gomma semirigida, a colata, per stampi dettagliati pag. 232

Silwa Soft Gomma morbida a colata per stampi elastici pag. 233

Silwa Teckno Gomma traslucente a colata per stampi elastici pag. 234

Silwa Triton Gomma a colata per stampi elastici da bassorilievi senza sottosquadra pag. 236

Prodotti per ottenere Stampi elastici per colata

Copy Cream Prodotto per stampi su persona, su pelle umana, dettagliatissimo pag. 038

Silwa Cream Gomma spatolabile per stampi elastici, a rapidissima catalizzazione pag. 211

Silwa Paint Gomma pennellabile e spatolabile per stampi elastici, tixotropica pag. 224

Silwa Paint Plus Gomma pennellabile per stampi a rapida catalizzazione, tixotropica pag. 227

Prodotti per ottenere Stampi elastici a spatola o pennello

Silwa Push Gomma in pasta, a pressione, per stampi elastici pag. 229

Silwa Zap&Key Gomma in pasta per stampi elastici a rapidissima catalizzazione pag. 238

Prodotti per ottenere Stampi elastici a pressione



FiberGray Prodotto per stampi rigidi, rinforzato pag. 069

Microcalk Prodotto per stampi rigidi, altissima definizione pag. 152

Silwa Extra Hard Gomma rigidissima per stampi, da colata pag. 220

Prodotti per ottenere Stampi rigidi per colata

Diaspro Calk Prodotto a lungo tempo di lavorabilità, rinforzato pag. 055

Diaspro Clear Prodotto pennellabile o spatolabile, durissimo, opalescente pag. 057

Policalk Prodotto spatolabile per stampi rigidi, rinforzato pag. 195

Polynormaton Prodotto pennellabile per stampi rigidi pag. 197

Prodotti per ottenere Stampi rigidi, a spatola o pennello

Fiber 600 Fibra di Vetro rinforzante, da stratificazione pag. 068

Velo da Sposa Fibra di Vetro rinforzante da stratificazione, ultraleggera pag. 265

Prodotti Rinforzanti, per stampi o repliche

Barrier Distaccante gomma/gomma in crema pennellabile pag. 016

Silstack Distaccante spray pag. 208

Viscogel Distaccante in gel viscoso pag. 266

Prodotti Distaccanti, per stampi o repliche

Baquelite Prodotto colabile in stampi, ad effetto bachelite pag. 015

Lumina Prodotto colabile in stampi, ad effetto luminescente pag. 138

Meteorite Prodotto ad alta definizione, durissimo, colabile e stratificabile, rinforzabile pag. 149

Oxo Prodotto colabile in stampi ad effetto marmoreo, alta definizione pag. 168

Poliblack Ultra Prodotto colabile in stampi, a rapida catalizzazione, modificabile pag. 191

Poliblack Xp Prodotto ad altissima definizione,colabile in stampi, modificabile pag. 193

Poliblack Xp “Q” Prodotto ad altissima definizione, colabile in stampi pag. 194

Sincer Ceramica sintetica colabile in stampi, altissima definizione pag. 240

Prodotti per repliche piene, rigide, opache, non espanse, a colata



Idropol 550 Prodotto espandente, rigido ad effetto legno, ottima definizione pag. 103

Idropol Xp 220 Prodotto a fortissima espansione, rigido, lavorabile pag. 111

Prodotti per repliche piene, rigide, ad espansione

Prodotti per repliche piene, rigide, trasparenti

Cristal Clear Prodotto trasparente, microazzurrato, colabile, durissimo pag. 045

Cristal&Mill Prodotto trasparente, colabile, e stratificabile durissimo pag. 048

Polynormaton Prodotto trasparente, colabile e stratificabile, ambrato pag. 197

Polyokkor Prodotto trasparentissimo, colabile e stratificabile pag. 199

Gelflex 276 Prodotto ad effetto gommoso colabile e flottabile in stampi pag. 073

Hot Gum Prodotto ad effetto gommoso colabile e flottabile in stampi pag. 078

Human Body Prodotto gommoso per colata o flottage, altissima definizione pag. 081

Landrù Prodotto gommoso per colata, altissima definizione pag. 127

PlastiKun Pasta da modellatura, comprimibile, ad effetto gomma pag. 186

Prodotti per repliche piene, gommose, opache, non espanse

Clear Gel Prodotto colabile, gelatinoso, trasparentissimo pag. 030

Magic Glass Prodotto colabile, gommoso, trasparente pag. 139

Polygel Prodotto colabile, gommoso, trasparentissimo pag. 196

Squib 592 Prodotto colabile, gommoso pag. 254

Prodotti per repliche piene, gommose, trasparenti o traslucenti

Idropol 244 Prodotto semimorbido con perfetta pelle esterna, bassa espansione pag. 092

Idropol 360 C1 Prodotto morbidissimo, ottima espansione, ignifugo pag. 095

Idropol 484 Prodotto semimorbido con pelle esterna, media espansione pag. 098

Idropol 485 Prodotto semirigido con pelle esterna. media espansione pag. 101

Idropol Expand 510 Prodotto morbido, fortissima espansione pag. 106

Idropol Exphoam 235 Prodotto morbido, forte espansione pag. 108

Idropol Reflex Prodotto morbido, bassa espansione, ottima pelle esterna pag. 110

X-SoFlex Prodotto morbidissimo a forte espansione pag. 272

Prodotti per repliche piene, gommose o soffici, ad espansione



Buzz Prodotto a rapida catalizzazione, durissimo. Classe 0 pag. 024

Diaspro 240 Prodotto a lungo tempo di lavorabilità, rinforzabile pag. 053


Oxogel Prodotto ad alta definizione, marmoreo, rinforzabile pag. 171

Plastika Prodotto ad alta definizione, durissimo, rinforzabile. Classe 0 pag. 182

Poliblack “Xp” Prodotto a rapida catalizzazione, altissima definizione pag. 193

Poliblack Xp “Q” Prodotto a rapida catalizzazione, altissima definizione pag. 194

Puff Gel Prodotto ultraleggero, stratificabile, rinforzabile pag. 202

Prodotti per repliche cave, rigide, opache, a spatola, pennello, flottage

Prodotti per repliche cave, rigide, traslucenti od opalescenti

Prodotti per repliche cave, rigide, opache a pressione

Apoxie Sculpt Pasta da finissima modellatura autoindurente pag. 006

Celwood Pasta ad effetto legno, comprimibile, autoindurente pag. 026

DualWood Pasta bicomponente ad effetto legno, autoindurente pag. 061


Push Stone Pasta ad effetto pietra rovinata, comprimibile, autoindurente pag. 203


Idroglass 560 Prodotto a rapida catalizzazione, resistentissimo pag. 086

Opalgel Prodotto tixotropico, opalescente, rigido pag. 166

Polynormaton Prodotto trasparente, colabile e stratificabile, ambrato pag. 197

Polyokkor Prodotto trasparentissimo, colabile e stratificabile pag. 199

Prodotti per repliche cave, elastiche o gommose

Gelflex 276 Prodotto gommoso per colata o flottage pag. 073

Hot Gum Prodotto gommoso per colata o flottage pag. 078


Landru’s Skin Prodotto gommoso, pennellabile, spatolabile, altissima definizione pag. 129

Lattex Prodotto elastico per flocculazione o stratificazione pag. 133

Lattex Cream Prodotto elastico per flocculazione o stratificazione pag. 136

Lattex Mask Prodotto elastico per flocculazione o stratificazione pag. 137

Plastikun Pasta da modellatura o comprimibile ad effetto gomma pag. 186

Skin Rubber Paint Prodotto elastico, stratificabile ad alta definizione pag. 244

Wyx Prodotto gommoso, spatolabile, rinforzabile pag. 269



Prodotti per Irrigidire stoffe e tessuti

Cristal Clear Prodotto trasparente, microazzurrato, colabile, durissimo pag. 045

Cristal&Mill Tixo Prodotto irrigidente per stoffe e tessuti pag. 050

Idropakolack 55 Prodotto irrigidente per cordami, juta, tela, tessuto di cotone pag. 089

Prodotti per Indurire, proteggere o stuccare il polistirolo espanso

9098 Prodotto per la decorazione o stuccatura, effetto gesso pag. 001

Black Board Prodotto pennellabile ad effetto lavagna, rigido. Classe 0 pag. 017

Buzz Prodotto a rapida catalizzazione, durissimo. Classe 0 pag. 024

Cristal&Mill Prodotto trasparente, colabile, e stratificabile, rigido pag. 048

Diaspro 240 Prodotto in crema, spatolabile o pennellabile, rinforzabile pag. 053




Iron Bull Prodotto ad effetto pietrisco, rinforzabile, spruzzabile pag. 114


Meteorite Prodotto ad alta definizione, durissimo, stratificabile. Classe 0 pag. 149

Plakò Prodotto ad effetto cemento, rinforzabile, spruzzabile. Classe 0 pag. 179

Plastika Prodotto ad alta definizione, durissimo, rinforzabile. Classe 0 pag. 182

Plastoflex Prodotto ad effetto gommoso, spatolabile e pennellabile,rinforzabile pag. 187

Plastuck Prodotto per finitura, rigido, lucido pag. 190

Wyx Prodotto gommoso, spatolabile, straticabile e rinforzabile pag. 269

Prodotti per ottenere pelli elastiche e gommose, trasparenti od opache

Hot Gum Prodotto gommoso per colata o flottage pag. 078


IceberGum Prodotto gommoso, spatolabile, effetto ghiaccio pag. 084

Idropol 360 C1 Prodotto ad espansione, morbido pag. 095

Landru’s Skin Prodotto elastico, pennellabile, spatolabile, altissima definizione pag. 129

Lattex Prodotto elastico per flocculazione o stratificazione pag. 133

Lattex Cream Prodotto elastico per flocculazione o stratificazione pag. 136

Lattex Mask Prodotto elastico per flocculazione o stratificazione pag. 137

Np 150 Prodotto gommoso, pennellabile, spatolabile pag. 162


Skin Rubber Paint Prodotto elastico, stratificabile ad alta definizione pag. 244

Squib 592 Prodotto colabile, gommoso pag. 254

Superelastick Prodotto spatolabile o pennellabile pag. 260

Zeta 25 Gomma trasparente, fortemente materica, resistentissima pag. 269

Wyx Prodotto gommoso spatolabile, stratificabile pag. 269

X-SoFlex Prodotto ad espansione, morbidissimo pag. 272



Prodotti per realizzare tappeti materici, pedonabili


Idropol 244 Prodotto semimorbido con perfetta pelle esterna, bassa espansione pag. 092

Idropol 360 C1 Prodotto morbidissimo, ottima espansione, ignifugo pag. 095

Idropol Expand 510 Prodotto morbido, fortissima espansione pag. 106

Idropol Exphoam 235 Prodotto morbido, forte espansione pag. 108

Lattex Cream Prodotto elastico per flocculazione o stratificazione, rinforzabile pag. 136


Wyx Prodotto gommoso, materico, spatolabile pag. 269

X-SoFlex Prodotto morbidissimo a forte espansione pag. 272

Zeta 25 Gomma trasparente, fortemente materica, resistentissima pag. 276

Prodotti Materici per decorazione rigidi o gommosi, trasparenti od opachi


Ak 750 Cream Crema materica opalescente pag. 005

Artik Ice Prodotto materico opalescente, effetto ghiaccio, rigido pag. 011

Black Board Prodotto ad effetto lavagna, rigido pag. 017


Fluor Maternal Cream Crema materica fluorescente pag. 070

Fosfor Cream Crema materica fosforescente pag. 072

Iron Bull Prodotto ad effetto pietrisco, rinforzabile, spruzzabile pag. 114

Metal Cream Crema materica ad effetto metallico pag. 143

Np 150 Prodotto gommoso, pennellabile, spatolabile pag. 162

Np 600 Crema materica, opalescente pag. 164

Opalgel Prodotto tixotropico, opalescente, rigido pag. 166

Phoam 900 Crema opaca, rigonfiante pag. 175

Plastika Prodotto ad alta definizione, durissimo, rinforzabile pag. 182



Prodotti per decorare, verniciare, Vellutare o Brillantinare


Black Light Paint Vernice monocomponente ad effetto fosforescente pag. 019

Brillantini Brillantini in moltissimi colori, dimensioni ed effetti pag. 021

Maiolika Prodotto trasparente ad effetto vetrificante, impermeabile, antigraffio pag. 141

Metal Fluid Duo Vernice bicomponente ad effetto metallico pag. 145

Metal Fluid Mono Vernice monocomponente ad effetto metallico pag. 147


Plastuck Prodotto per finitura, rigido, lucido pag. 190

Vellutazione Prodotto ad effetto velluto in moltissimi colori e dimensioni pag. 262

Wow Vernice bicomponente ad effetto luminescente pag. 268




Prodotti per realizzare Effetti Specifici - Effetti Speciali - Mock Up

Aqua Freska Prodotto per realizzare simulazioni dell’acqua pag. 008

Araknide Prodotto per realizzare ragnatele pag. 009

Black Board Prodotto per realizzare effetti lavagna su polistirolo ed altro pag. 019

Bliquid Denso Prodotto per realizzare effetti bava pag. 020

Clear Gel Prodotto per realizzare budini, crème caramel, gelatine pag. 030

Crash Glass Prodotto per realizzare lastre o bottiglie da rompere, ghiaccio pag. 041

Dropping Prodotto per realizzare sgocciolature, piccole pozze d’acqua pag. 060

Dust Prodotto per realizzare effetti impolveramento pag. 065

Emogel Line Prodotto per realizzare effetti sangue ed altro pag. 066

Gelflex 276 Prodotto per realizzare tonno in tranci, fragole ed altro pag. 073

Hot Gum Prodotto per realizzare formaggi, cioccolatini, praline ed altro pag. 078

Human Body Prodotto per realizzare parti anatomiche pag. 081

Idropol 360 C1 Prodotto per realizzare effetti fango o terreno per tappeti materici pag. 095

Idropol Reflex Prodotto per realizzare budella ed interiora pag. 110

Iron Bull Prodotto per realizzare effetti pietrisco, sabbia su polistirolo pag. 114

Kaviar Prodotto per realizzare praticabili ad effetto asfalto ed altro pag. 118

Koriandoli Prodotto per realizzare lanci e cadute di coriandoli monocolore pag. 121

Kriptonite Prodotto per realizzare muri pietra a vista pag. 122

Landrù Prodotto per realizzare parti anatomiche piene, protesi pag. 127

Landrù’S Skin Prodotto per realizzare pelle per finti cadaveri o protesi pag. 129

Microglass Prodotto per realizzare effetti ghiaccio, finta pioggia ed altro pag. 153

Mix Effect Prodotto per realizzare effetti fango, terreno pag. 155

Nuvola Bianca Prodotto per realizzare effetti fumo bianco, vapore acqueo pag. 165

Plakò Prodotto per realizzare effetti cemento a vista su polistirolo pag. 179

Polygel Prodotto per realizzare effetti ghiaccio pag. 196

Sand 20 Prodotto per realizzare effetti sabbia pag. 205

Prodotti per la simulazione della neve, del ghiaccio, della brina, del freddo

Artik Ice Prodotto per realizzare effetti ghiaccio pag. 011

Crash Glass Prodotto per realizzare lastre o bottiglie da rompere, ghiaccio pag. 041

Icebergum Prodotto per realizzare effetti ghiaccio su plexiglass o polistirolo pag. 084

Idroglass 560 Prodotto per realizzare effetti ghiaccio su polistirolo ed altro pag. 086

Magic Glass Prodotto per realizzare effetti ghiaccio, ghiaccio in pezzi pag. 139

Microglass Prodotto per realizzare effetti ghiaccio, finta pioggia ed altro pag. 153

Neve Fresca Prodotto per realizzare innevamenti, palle di neve ed altro pag. 157

Neve Mix Prodotto per realizzare innevamenti rigidi pag. 161

Snow White Prodotto per realizzare innevamenti rigidi pag. 246

SnowFlake Prodotto per realizzare innevamenti per palcoscenici e praticabili pag. 248

Soft Snow Prodotto per realizzare nevicate pag. 250

Stalattiti Stalattiti di finto ghiaccio pronte all’uso, in varie dimensioni pag. 256

Super Snow Prodotto per realizzare innevamenti, brinate, condensa pag. 257

White Powder Prodotto per realizzare innevamenti, nevischio, brinate pag. 267


Prodotti Pigmentanti per mono e per bicomponenti

Color Glass Pigmento in polvere per Crash Glass pag. 034

Color Gum&Gel Pigmento in polvere per Hot Gum, Human Body, Clear Gel pag. 035

Color In Pigmento in crema o liquido per bicomponenti pag. 036

Color Lattex Pigmento in crema o liquido per monocomponenti pag. 037

Fluor Powder Polvere fluorescente micronizzata pag. 071

Metal Powder Polveri ad effetto metallico micronizzate pag. 148


Prodotti Collanti

Ak 453 Collante specifico per Vellutazione pag. 002

Ak 500 Collante per Kaviar e Sand 20 pag. 003

Ak 750 Collante per Brillantini e Vellutazione pag. 004

Ak 750 Cream Collante in crema per Brillantini e Vellutazione pag. 005

Colla a Strappo Collante a contatto pag. 033

Idropakolack 73 Collante per Dust e White Powder pag. 091

Plastika Prodotto ad alta definizione, durissimo, rinforzabile pag. 182

Prodotti particolari - additivi

Kool 47 Prodotto specifico per la flocculazione di tutti i Lattex pag. 119

Silwa Oil Fluidificante per gomme Silwa, protettivo per manufatti in Lattex pag. 223

Spheroid Elemento specifico per ottenere ghiaccio/freezer da Idroglass 560 pag. 252

Oggetti da scena pronti all’uso

Cranio di Hugo Cranio di uomo adulto da usare come modello per negativi pag. 040

Hugo Scheletro di uomo adulto da usare come modello per negativi pag. 079

Ice Cube Cubetti di finto ghiaccio pag. 083

Stalattiti Stalattiti in finto ghiaccio, in varie dimensioni pag. 256

Attrezzature specifiche

Apparecchio Elettrostatico Mini 70 Apparecchiatura specifica per la Vellutazione Elettrostatica pag. 007

K 45 Estrusore per Ckc, H.D.Model, Celwood, DualWood ed altro pag. 117

Pistola per Iron Bull Pistola ad aria compressa per Iron Bull, Brillantini ed altro pag. 177

Pistola per la Vellutazione Pistola ad aria compressa per Polveri di Velluto pag. 178

X-Web Big&Small Dispositivo spara ragnatele “ Araknide “ pag. 275

Alcune pagine da

leggere

attentamente

Il “ Modello Originario “ è l’originale dal quale prendere successivamento lo stampo.

Esso potrà essere una scultura realizzata dall’artista, un oggetto, un elemento architettonico ( capitello,

particolari di pavimentazioni a ciottoli, porfido, strade romane, mosaici, ecc...), un originale organico od

inorganico ( una pietra, un fossile, la corteccia di un albero, un frutto, una conchiglia, un pesce, il corpo

umano, ecc... ). Nel caso si debba crearlo, il modello originario potrà essere realizzato in moltissimi mate-

riali, utilizzando alcune accortezze caso per caso; occorrerà anche valutare il tipo di effetto che si vorrà

ottenere in modo da creare le condizioni affinchè, poi, la replica rispecchi perfettamente quanto da noi

ipotizzato.

Si potranno realizzare modelli originari in legno, ferro, vetro, gesso, marmo, pietra, creta, plastilina, pla-

stica, polistirolo, cera, cartone, ecc...; il modello potrà essere a bassorilievo, ad altorilievo, a tuttotondo,

potrà avere la superficie, opaca, satinata, liscia od irregolare e da essa dipenderà la superficie interna

dello stampo che rispecchierà fedelmente ogni minimo particolare dell’originale. E’ dunque fondamen-

tale usare alcune precauzioni prima di accingersi alla realizzazione dello stampo.

Nel caso di un modello originario in legno od in osso ( ad es. un tronco d’albero, una radice, un cra-

nio animale, un reperto osseo, ecc... ) questo non dovrà presentare eccessive porosità; se ve ne fossero,

la gomma utilizzata per la realizzazione dello stampo potrebbe distaccarsi a fatica, rischiando di lacerar-

si. Per evitare che questo accada, occorre creare una micropatina invisibile sul modello utilizzando un

velo leggerissimo di Barrier ( distaccante in crema ) o se possibile una mano di Idropakolack 55 che

impedirà alla gomma di penetrare troppo in profondità.

Nel caso del metallo, questo a volte può essere ricoperto da una sottile patina di unto; occorre pulire

molto bene il modello per evitare che la gomma da stampo “ legga “ anche questo “ unto “ confonden-

do rilievi magari minutissimi ma preziosi. Anche modelli in vetro ed in cristallo vanno puliti accurata-

mente evitando di lasciare impronte digitali che verrebbero irrimediabilmente riprese dalla gomma ( evi-

teremo l’uso di gomma a rapida catalizzazione come Silwa da Colata Plus ) e riportate in microrilievo sulle

repliche . Se si utilizza la creta per la creazione del modello originario, non dovrà essere troppo umida,

stampi perfetti si ottengono attendendo che la creta “ patinizzi “ leggermente prima di procedere allo

stampo. Modelli organici come pesci, pollame ed uccellagione spiumata, pelle umana, tranci dicarne e pellami in generale, devono prima essere asciugati con cura, altrimenti si rischia che lo stam-

po “ legga “ tutte le goccioline d’acqua ritenendo anch’esse “ modello originario “.

La carta ed il cartone compatto non richiedono particolari precauzioni anche se, in modo particolare

nel caso della carta di basso spessore, sono possibili le formazioni di raggrinzimenti.

Le spugne, i coralli, alcuni tipi di legno e di osso e tutto ciò che presenta notevoli ed ineliminabi-

li porosità, sono da considerarsi “ modelli difficili dai quali ottenere repliche “, in quanto le nostre

gomme Silwa cercherebbero di “ leggere “ tutto penetrando profondamente in ogni minimo forellino

rendendo molto difficile l’estrazione dell’originale e successivamente delle repliche, quindi se proprio

necessario, utilizzeremo gomme particolarmente dense o creeremo una micropatina sull’originale in

modop che dopo sarà possibile ( con dovuta cautela ) procedere alla realizzazione dello stampo in

gomma. Modelli in materiali leggeri come carta, cartone, legno, sughero, polistirolo, poliuretano,

Generalità sulla terminologia e la metodologia usata nel catalogo

Modelli Originari


plastica, osso, ecc... galleggiano! Prima di effettuare lo stampo con una gomma da colata, occorre assi-

curarli molto bene, appesantendoli se possibile o incollandoli al piano di lavoro.

Tecnicamente le nostre gomme da stampo non richiedono mai l’azione di prodotti distaccanti, tuttavia

è possibile che in particolari casi sia necessario applicare uno strato leggerissimo di Barrier o di Silstack

(quest’ultimo è un distaccante in Spray ); è il caso ad esempio di modelli oiginari composti da più mate-

riali come il fucile, dove sono presenti legno,metallo, plastica, oppure crani di toro dove la parte delle

corna è notevolmente differente da quella ossea della struttura cranica, e spesso vi sono ancora presen-

ti peli e parti di pelle; dunque in questi ed in casi simili è preferibile unificare la superficie del modello

utilizzando Barrier che con un leggero strato creerà agli “ occhi “ della gomma un materiale di unica natu-

ra. Saponi ed Oli di uso comune non hanno alcun effetto distaccante con le gomme Silwa ed il loro incau-

to utilizzo potrebbe ( oltre a non distaccare nulla ) macchiare in modo indelebile originali preziosi ed

unici ( sculture, oggetti d’antiquariato, reperti archeologici, conchiglie rare ed altro ) o addirittura, l’uso

di distaccanti “ caserecci “ potrebbe inibire la corretta catalizzazione delle gomme, creando composti

appiccicosi ed inutilizzabili.

Le gomme Silwa hanno una lettura altissima tanto da essere visibili sulle repliche ottenute da esse, anche

le impronte digitali sulle monete; per questo occorre uno studio iniziale sull’aspetto esterno del model-

lo prima di procedere alla realizzazione dello stampo, tenendo sempre a mente che: “ quello che vedia-mo sul modello originario, è quello che otterremo in replica “.

Prendiamo ad esempio due modelli con pelle esterna differente: un uovo ed una palla da biliardo. Nello

stampo in gomma Silwa preso dai due modelli, coliamo la stessa resina da replica “ Polyokkor “ prodot-

to rigido e trasparentissimo. Dallo stampo dell’uovo otterremo una replica traslucente, a pelle “ sabbia-

ta “ dove la luce potrà attraversare l’oggetto, ma non sarà possibile vedere attraverso di esso. Dallo stam-

po della palla da biliardo, estrarremo una replica perfettamente trasparente, dove sarà possibile vedere

e riconoscere gli oggetti posti dietro di essa. Nel primo caso la pelle era satinata, nel secondo perfetta-

mente liscia.


Modelli Originari


Lo stampo è il negativo tridimensionale dell’originale realizzato dall’artista, esso rappresenta la tappa fon-

damentale per ottenere repliche fedeli all’opera.

Lo stampo può essere rigido od elastico, e a seconda dei casi è meglio utilizzare l’uno piuttosto che l’al-

tro.

Lo stampo rigido non consente l’estrazione di repliche con sottosquadra e, a meno che non si realizzino

più valve, deve essere rotto per estrarre repliche rigide, costringendo così i realizzatori a limitare le pro-

duzioni e a dover rifare gli stampi per ogni replica.

Lo stampo rigido, inoltre, necessita quasi sempre dell’ausilio di distaccanti o di separatori per evitare che

i materiali con i quali si vogliono realizzare le repliche, si saldino in modo inscindibile allo stampo stes-

so rendendo inestraibili le repliche e vano qualsiasi sforzo di recuperare almeno lo stampo.

Gli stampi rigidi ( ad es. in gesso ) hanno anche un notevole peso che incide moltissimo sulla loro

maneggevolezza e quindi sulla facilità di esecuzione della replica.

Per contro, da uno stampo rigido è possibile estrarre senza alcuna fatica uno dei materiali più usati in

scenografia, il Lattex; lo stampo in Microcalk consente l’assorbimento della parte acquosa facilitando la

corretta flocculazione e l’omogeneo deposito sulle pareti dello stampo delle particelle di gomma.

Lo stampo rigido viene utilizzato con successo per la realizzazione di repliche vuote e leggerissime in

Polynormaton, in Oxogel ed in Puff Gel e, solo in uno stampo rigido in Diaspro Calk si possono ottene-

re perfette repliche anatomiche in gomma Landrù senza utilizzare alcun distaccante.

Lo stampo elastico è la naturale evoluzione dello stampo rigido.

Realizzato con particolari elastomeri molto resistenti, lo stampo elastico rende possibile l’estrazione di

repliche con sottosquadra ( anche violenti ) senza dover ricorrere a più valve.

Da uno stesso stampo elastico è possibile estrarre un numero notevole di repliche senza perdere nessun

dettaglio. La particolare composizione delle gomme Silwa, consente allo stampo elastico una capacità di

“ lettura “ dell’immagine impressionante garantendo una altissima fedeltà di riproduzione dell’originale.

Grazie alle caratteristiche di precisione e di semplicità di utilizzo, lo stampo elastico trova applicazioni

infinite, dall’arte all’archeologia, dalla modellistica agli effetti speciali.

Nello stampo elastico è possibile colare, pennellare o spatolare vari prodotti per ottenere repliche rigi-

de, elastiche, gommose, espanse, trasparenti, ecc...in modo da soddisfare le esigenze di tutti gli utilizza-

tori.

La Flockcart ha creato varie gomme per la realizzazione dello stampo elastico.

Esse differiscono l’una dall’altra sia per le caratteristiche di elasticità e di morbidezza che per la metodo-

logia applicativa in funzione dell’originale da copiare e quindi potremo ottenere stampi elastici con il

metodo a colata, a pennello, a pressione, a spatola.

In questo Catalogo verranno descritte le caratteristiche ed i modi di applicazione di molti tipi di gomma

da stampo elastico come Silwa da Colata e Silwa da Colata Plus, Silwa Paint e Silwa Paint Plus, Silwa

Cream, Silwa “Q”, Silwa Zap&Key, Silwa Teckno, Back Gum, ecc... che rappresentano la nostra normale

produzione, tenendo presente che siamo in grado, per esigenze particolari, di realizzare gomme con

caratteristiche ad hoc per ogni cliente ( ad esempio gomme in grado di ottenere stampi su reperti in ter-


Stampi


reni umidi e ghiacciati ad uso della Paleontologia ).

Sia i prodotti per la realizzazione degli stampi rigidi che quelli per gli stampi elastici, sono frutto di

migliaia di prove e di decenni di produzione, sono prodotti testati, che garantiscono risultati perfetti.

Per ogni prodotto forniamo, a richiesta, le schede tecniche e di sicurezza a norma delle vigenti disposi-

zioni di legge e, il presente Catalogo, anche se molto discorsivo, è approfondito e può fungere da mana-

le tecnico per ogni singolo prodotto.

Per una corretta conservazione, gli stampi, vanno racchiusi in sacchi neri (come quelli della spazzatura ),

al riparo da fonti di calore eccessivo e dal gelo, in posizioni corrette e con al loro interno una replica del-

l’immagine che riproducono ( per evitare deformazioni col passare degli anni ).

Parlando degli stampi, spesso verranno utilizzati termini a noi familiari che però potrebbero essere in

contrasto o non chiari e comprensibili a chi è abituato ad altra terminologia, pertanto per maggior chia-

rezza, li elenchiamo di seguito:

MODELLO ORIGINARIO: L’opera prima, il modellato in creta od in altri materiali, la scultura pri

maria realizzata dall’artista, il manufatto, il reperto, l’oggetto del quale si

vuol ottenere un negativo.

STAMPO: Il calco, il negativo elastico o rigido del modello originario ottenuto con

gomme o con apposite resine; esso riproduce in negativo tutte le fattez

ze del modello originario sin nei più minuti particolari, rispettando

forma e volumetria.

DISTACCANTE: Separatore, prodotto che impedisce alla replica di saldarsi allo stampo

consentendone quindi l’estrazione. I distaccanti possono essere in

crema, in spray, in polvere e sono in grado di non far aderire gomma con

resina, resina da resina o gomma da gomma.

REPLICA: Tutto ciò che viene estratto dallo stampo negativo preso dal modello

originario.

CATALIZZATORE: Il componente “ B “ che permette a gomme e resine di passare dallo

stato liquido o cremoso a quello solido.

CATALIZZAZIONE: Processo chimico durante il quale un prodotto bi ( o tri ) componente

inizia e conclude la propria maturazione.

A volte, dopo il ” Tempo di Catalizzazione “ si ha un “ Tempo di

Indurimento “ durante il quale un composto ormai catalizzato, stabilizza

ulteriormente alcune sue caratteristiche ( durezza, elasticità, morbidez

za, resistenza meccanica, ecc...).



Stampi

Fatto salvo per Back Gum, tutti gli stampi vengono realizzati utilizzando un composto frutto dell’unione

di due componenti. Per definizione la parte Base si chiamerà componente A e l’attivatore sarà chiamato

componente B.

Nel caso degli stampi elastici il componente A deve essere mescolato sino al fondo del recipiente ( salvo

nel caso di Silwa Push e di Silwa Zap&Key ), mentre è sufficiente agitare il contenitore del componente

B. Nel caso di stampi rigidi si dovranno mescolare separatamente sia il componente A che tutto il com-

ponente B e, a questo scopo si utilizzeranno due differenti palette, una per il componente A ed una per

il componente B evitando di scambiarle per non dar luogo ad avvii di catalizzazione. Queste operazioni

devono essere eseguite prima di effettuare ogni singolo prelievo.

Una volta stimata la quantità di prodotto necessaria alla realizzazione di uno stampo verrà prelevato il

componente A ed una volta pesato si aggiungerà il relativo componente B in peso; l’uso della bilancia è

dunque fondamentale e non prescindibile.

Subito dopo i prelievi occorre tappare ermeticamente i contenitori originari ( sia di A che di B ) per evi-

tare l’intromissione di aria e quindi di umidità.

Si eviteranno miscele in quantità eccessive, ed al massimo si utilizzerà 1 Kg. di prodotto per volta aggiun-

gendone subito dell’altro se necessario; questa norma serve a favorire miscele perfettamente eseguite e

ad evitare inutili sprechi di prodotto.

Le miscele devono essere eseguite con cura, mescolando sia centralmente che radendo le pareti del con-

tenitore del composto; miscele eseguite manualmente sono sempre preferibili a miscele effettuate con

trapani o mescolatori automatici. Nel caso di Silwa Push e Silwa Zap&Key le miscele si ottengono impa-

stando il prodotto con le mani bagnate o protette da guanti “usa e getta “.

Temperature maggiori od inferiori ai 20°C possono far variare sensibilmente i tempi di catalizzazione.

Gli stampi possono essere utilizzati solo dopo l’avvenuta fine della catalizzazione.

Gli stampi non utilizzati devono essere riempiti con un materiale inerte da replica, posti in posizioni ade-

guate e mantenuti, racchiusi in sacchi neri della spazzatura, al riparo da umidità, fonti di calore eccessi-

ve e da gelate.

Nel caso di stampi elastici è buona norma cospargere, prima del ricovero, le pareti interne ed esterne con

il protettivo Silwa Oil.

Avvertenze da leggere

Fondamentale sugli stampi


La replica è tutto ciò che estraiamo da uno stampo, sia esso elastico che rigido.

Le repliche sono copie fedelissime dell’originale, esse ripetono tutto, anche i segni più sottili e delicati

lasciati sulla creta dalle spatole o dalle dita.

Se lo stampo è il negativo fotografico tridimensionale, la replica è la fotografia, e questa sarà tanto più

precisa quanto più alta sarà stata la lettura della gomma da stampo e quanto più specialistici e dettaglia-

ti saranno i prodotti da replica.

La Flockcart ha realizzato una vasta gamma di prodotti che applicati all’interno di stampi replicano per-

fettamente l’immagine originale, l’aspetto del materiale ed il suo peso.

Se, ad esempio, avremo preso lo stampo con la gomma Silwa da Colata di un bassorilievo in terracotta,

potremo replicarlo con Sincer, prodotto che ha lo stesso peso della terracotta e la medesima sonorità e,

se lo avremo precolorato, otterremo persino i toni colore dell’originale; il tutto senza ricorrere a forni,

apparecchiature ed altro.

Se avremo come originale un osso ( un reperto come un teschio, un femore, una tibia, ecc... ) si potre-

mo utilizzare Idropol 550 o idropol Xp 220 che colati nello stampo replicheranno fedelmente tutti gli

aspetti del modello come peso, porosità e microcrepe.

Ma replicare non significa solo ripetere pedissequamente tutte le caratteristiche del modello, è possibile

anche stravolgerle, cambiandone totalmente l’aspetto, i colori, le durezze, i pesi.

Le normali esigenze scenografiche richiedono materiali molto resistenti e leggerissimi per replicare capi-

telli, fregi, bassorilievi e modanature; così modelli realizzati in creta, in plastilina o presi da vere sculture

in gesso, marmo o legno vengono replicati con materiali leggeri e morbidissimi che nulla perdono dei

rilievi originali ed al contempo offrono facilità di trasporto, di montaggio e di sicurezza sul lavoro.

Potremo dunque ottenere capitelli leggeri come balsa, bassorilievi morbidi, statue cave, leggere e resi-

stenti con semplicità d’uso ed in poco tempo.

Da originali totalmente opachi in creta, plastilina, legno, ferro, sono ottenibili repliche perfettamente tra-

sparenti, rigide od elastiche e gommose.

La Flockcart produce molti prodotti da replica in grado di coprire e soddisfare una notevolissima gamma

di esigenze. Possiamo presentarli dividendoli in due grandi gruppi: “prodotti espandenti” e “prodotti non

espandenti” determinando così la capacità o meno di un prodotto di dilatarsi riempiendo lo stampo.

I prodotti espandenti a loro volta possono essere suddivisi in: “prodotti ad espansione rigida” e “prodotti

ad espansione morbida”; quelli non espandenti verranno classificati come: “rigidi”, “flessibili”, “elastici”,

“gommosi”. Inoltre alla classe dei non espandenti possiamo aggiungere altre sottocategorie: “rigidi opa-

chi”, “rigidi trasparenti”, “flessibili opachi”, “flessibili trasparenti”, “elastici opachi”, “elastici trasparenti”,

“gommosi opachi” e “gommosi trasparenti”.

Ad ognuna di queste classi di prodotti è possibile aggiungere la sottodivisione “ prodotti per repliche

piene “ e “ prodotti per repliche cave”.

Questa suddivisione in categorie potrà darVi meglio l’idea della vastità di prodotti da noi offerti che pos-

sono essere utilizzati affinchè le Vostre repliche stupiscano ed affascinino il Vostro pubblico.

Oltre ai prodotti che verranno illustrati nelle pagine che seguiranno, la Flockcart è in grado di produrre


Repliche


altri materiali, modificando quelli già esistenti o creandone ( quando è umanamente possibile ) di total-

mente nuovi ed inediti per meglio soddisfare le Vostre esigenze.

Quasi tutti i nostri materiali possono essere accostati l’uno all’altro per creare effetti particolari o risol-

vere problemi immediati di lavorazione, questo catalogo vuole essere una presentazione dei nostri pro-

dotti descritti nelle metodologie applicative e per l’uso per il quale sono stati creati ma, nulla vieta ( lavo-

rando in condizioni di perfetta sicurezza ) di sperimentare in proprio nuovi accostamenti e nuove pro-

cedure di lavorazione, in altre parole anche se non scritto, è possibile utilizzare anche del comune

cemento versato in stampi di gomma Silwa per ricavarne repliche pesantissime e durevoli o utilizzare del

comunissimo gesso come stampo rigido per prodotti come Lattex.


Repliche


La maggioranza dei nostri prodotti da replica sono ottenuti dall’unione di due componenti. Per essi defi-

niamo Componente A la parte “ madre “ e Componente B il suo attivatore.

Prima di effettuare qualsiasi prelievo di bicomponenti è fondamentale mescolare a fondo sia il compo-

nente A che il componente B nei loro rispettivi recipienti utilizzando, a questo scopo, due differenti

bastoni ( fatto salvo per i Componenti A in polvere asciutta dove si procederà alla sola miscela del

Componente B ).

Una volta stimata la quantità di prodotto necessaria alla realizzazione di una replica verrà prelevato il

componente A ed una volta pesato si aggiungerà il relativo componente B in peso; l’uso della bilancia è

dunque fondamentale e non prescindibile e non sono ritenute attendibili “ parti a volume “ anche se

espresse utilizzando contenitori graduati in millilitri.

Subito dopo i prelievi occorre tappare o chiudere immediatamente ed ermeticamente i contenitori ori-

ginari ( sia di A che di B ) per evitare l’intromissione di aria e quindi di umidità che rovinerebbe in modo

irreparabile i prodotti.

Le miscele devono essere eseguite con cura, mescolando ( velocemente o lentamente a seconda del pro-

dotto ) sia centralmente che radendo le pareti del contenitore del composto; miscele eseguite manual-

mente sono sempre preferibili a miscele effettuate con trapani o mescolatori automatici. Nel caso di

Kriptonite, Push Stone, Apoxie Sculpt le miscele si ottengono impastando il prodotto con le mani bagna-

te o protette da guanti “usa e getta “.

Si eviteranno miscele in quantità eccessive, ed al massimo si utilizzerà 1 Kg. di prodotto per volta aggiun-

gendone dell’altro se necessario; questa norma serve a favorire miscele perfettamente eseguite e ad evi-

tare inutili sprechi di prodotto dovuti a surriscaldamento e quindi ad una accelerazione della catalisi.

Temperature maggiori od inferiori ai 20°C possono far variare sensibilmente i tempi di catalizzazione.

Forti umidità possono dar luogo a notevoli modifiche dei componenti, del composto e della reazione.

I pigmenti sono specifici e vanno aggiunti di preferenza ( quando è possibile ) al composto A+B. In alter-

nativa è preferibile che venga precolorato il Componente A; eccessi di pigmento possono inibire le rea-

zioni di catalisi.

Durante tutte le fasi di lavorazione proteggere gli occhi, le mani e gli indumenti; lavorare sempre in con-

dizioni di massima sicurezza in ambienti ben aerati e perfettamente illuminati.


Avvertenze da leggere

Fondamentale sulle Repliche

Questo Catalogo ed i prodotti in esso descritti sono riservati unicamente a Professionisti.

Una attenta lettura della descrizione dei prodotti previene errori di ordinazione.

Una attenta osservanza delle normative di sicurezza previene incidenti.

Per l’immagazzinamento dei nostri prodotti comportatevi nel seguente modo:

Teneteli lontano dalla luce solare diretta

Teneteli lontano da fiamme libere

Al riparo da gelate o da freddo continuato e persistente

Lontano da fonti di calore

In locali ben aerati e non umidi.

Fuori dalla portata dei bambini e delle persone non strettamente addette al lavoro da

svolgere con i ns materiali.

Una volta aperte le confezioni comportatevi nel seguente modo:

Ponete del cellophane per alimenti a contatto dell’imboccatura dei bidoni o dei secchielli

contenenti ancora del prodotto residuo da utilizzare ( per assicurarsi una buona tenuta

all’aria dei successivi tappi ).

Tappate ermeticamente usando i tappi, sottotappi ed i coperchi originali.

I sacchi di prodotto in polvere devono essere ben chiusi o legati e posti non a diretto

contatto di pareti o pavimenti umidi.

AtteneteVi alle norme per l’immagazzinamento precedentemente elencate.

La maggioranza dei nostri prodotti viene formulata al momento dell’ordine per garantire la fre

schezza e l’esattezza delle performance richieste. I prodotti da Voi ordinati, vengono consegnati

in imballi chiusi con sigillo.

Un prodotto ancora sigillato ha una vitalità di 6 - 9 mesi se vengono rispettate le norme di

immagazzinamento.

Non disperdete i contenitori vuoti nell’ambiente

I secchielli ed i barattoli vuoti sono assimilabili ai rifiuti in plastica, se perfettamente puliti posso

no essere riutilizzati come recipienti da miscela.

I secchielli ed i barattoli con prodotto ormai inservibile o non più utilizzabile devono essere smal

titi in discarica autorizzata.

Avvertenze Fondamentali

Avvertenze


Prima di qualsiasi lavorazione è fondamentale:

Indossare guanti ( in lattice o similari )

Indossare occhiali protettivi ( con alette paraspruzzi )

Indossare mascherine durante la lavorazione con polveri.

Lavorate sempre in ambienti con buona illuminazione e ottima aerazione.

Tutti i nostri prodotti hanno formule espresse in peso, occorre dunque:

Pesare esattamente ogni prodotto secondo i rapporti descritti nel Catalogo

Usare bilance con scarto minimo di 5 gr. ( ad ago od elettroniche )

Mai fare parti “a volume” e non preparate i rapporti tenendo conto delle “ tacche “ di

contenitori e siringhe ( gli ml. ) in quanto i ns prodotti hanno peso specifico diverso e

non otterreste i risultati desiderati

Quasi tutti i nostri prodotti sono composti da più materiali in unico contenitore, quindi:

Mescolate a fondo, con cura, prima di ogni singolo prelievo

Non utilizzate lo stesso bastone per mescolare differenti prodotti.

Quasi tutti i nostri prodotti sono sensibili all’umidità quindi:

Tappare subito i contenitori dopo ogni singolo prelievo

Utilizzate recipienti, attrezzi e stampi perfettamente asciutti e puliti

La temperatura e l’umidità dell’ambiente nel quale lavorate possono influenzare le caratteristiche

dei ns prodotti nei seguenti modi:

In estate, e comunque in ambienti con temperatura superiore ai 26°C tutte le reazioni

avvengono più velocemente ( si riducono quindi i tempi di lavorazione e sono più brevi i

tempi di catalizzazione e di indurimento )

Ambienti molto umidi o lavorazioni effettuate in giornate particolarmente umide posso

no dar luogo a risultati differenti da quelli descritti e previsti.

Il freddo rallenta le reazioni chimiche, quando molto intenso, può persino inibirle.

I nostri prodotti nascono per un uso prettamente scenografico ed artistico, tutti i test effettuati

si riferiscono unicamente a questi settori, altri usi dei nostri materiali esulano dai nostri intenti e

per essi non possiamo garantire risultati certi.

Di ogni prodotto sono disponibili le schede di sicurezza a norma delle vigenti disposizioni in

materia di sicurezza sul lavoro.

Avvertenze Fondamentali

Avvertenze


Non so chi sei,

non so se sei un uomo o una donna,

non so quanti anni hai,

non so dove sei adesso,

non so se sei sdraiato su un letto

o solo seduto su una sedia,

su una poltrona, su un divano, su un cesso...ma,

c’è una cosa che so di te.

E’ che ora, Tu mi stai leggendo.

E visto che adesso siamo soli, io e Te, ti voglio con-

fessare una cosa,

tutto quello che leggerai è vero ed...Esiste

Ti abbraccio.

C.M.Rindone

Pag.001

9098 è una crema monocomponente, da usarsi come vernice pronta all’uso, ad effetto opaco.

Applicabile su manufatti in polistirolo espanso, su Idropol Xp 220, su legno, cartone telato, stoffe irrigi-

dite con Cristal&Mill Tixo ed altro, 9098 è densa e cremosa e non subisce sensibili cali dimensionali

durante l’asciugatura.

La si può applicare sia a pennello che a spatola, a rullo e persino a spruzzo ( diluendola con acqua sino

al 20% in peso ).

9098 uniforma i manufatti realizzati con materiali differenti, creando sia su polistirolo che su legno o car-

tone, il medesimo effetto coprente simile ad un “gesso “ dal quale, volendo, è possibile ricavare stampi

usando gomme Silwa.

Nel caso, ad esempio, di sculture in polistirolo sulle quali si panneggiano stoffe irrigidite con Cristal&mill

Tixo, l’uso di 9098 nasconderà le “palline” del polistirolo e spegnerà la lucentezza del tessuto rigido

creando un insieme visivamente omogeneo come se anche il panneggio fosse stato scolpito nello stesso

materiale della statua. La superficie ottenuta, ad asciugatura completata ( circa 3 Ore a 20°C. ), è total-

mente opaca e non riflettente, potrà essere levigata carteggiandola in modo finissimo per ottenere forme

perfette ed armoniche.

9098 viene utilizzata in stamperia artistica per l’ottenimento di stampe materiche ben rilevate utilizzan-

do stencil, mascherine e telai serigrafici.

Anche 9098, come quasi tutti i nostri prodotti, può essere precolorata utilizzando, in questo caso, Color

Lattex o terre coloranti disperse direttamente nel prodotto cremoso.

Vernice coprente, opaca, per polistirolo espanso

9098


Applicazione su modellato in polistirolo

Pag.002

Il Collante AK 453 è una emulsione liquida di resine in dispersione acquosa.

Di colore bianco opalino, una volta asciutto diventa trasparente. Creato per applicare sia la Polvere di

Velluto che i Brillantini su tutte le superfici rigide e semirigide come: Polistirolo espanso, polistirolo

estruso, polistirolo rigido, plastica, ferro, vetro, legno, cartone, ecc...

Prima dell’uso deve essere precolorato in colori simili od il più vicino possibili a quelli dei materiali che

verranno spruzzati sulla sua superficie ( ad esempio, nel caso del velluto, alla polvere rossa deve corri-

spondere una colla rossa, nel caso del brillantino oro, la colla dovrà essere precolorato in un tono acce-

so di giallo ); per la precoloritura si utilizzeranno i nostri pigmenti Color Lattex.

Il Collante AK 453 può essere applicato a pennello, a spruzzo ( non è necessario diluirlo ), a rullo, ed in

serigrafia ( per ottenere disegni e scritte ripetibili sia in velluto che in brillantini ).

Il tempo di lavorabilità è di circa 15 minuti durante i quali bisognerà applicare il Velluto od i Brillantini a

spruzzo. L’asciugatura avviene in circa 12 Ore, ma è possibile accelerare questo tempo utilizzando fonti

di calore.

La superficie ottenuta offre un’ottima resistenza all’abrasione ed allo sfregamento.

Collante per Brillantini e Polveri di Velluto

AK 453


Applicazione di Rondolux su AK 453 ancora bagnato

Pag.003

AK500 è un collante denso e cremoso, particolarmente indicato per

la realizzazione di effetti sabbia ( unitamente a Sand 20 ) o di super-

fici continue rivestite da Microglass, da Brillantini&Paillettes e da

Kaviar .

AK500 è monocomponente in base acqua e può essere applicato a

pennello, a rullo, spatola o spruzzo ( opportunamente diluito ( max

30% ) con acqua.

AK500 viene fornito precolorato per evitare che attraverso i granelli

di Sand 20, di Microglass, Brillantini&Paillettes e di Kaviar possa inta-

vedersi il colore del supporto ( nel caso di Kaviar, AK500 verrà da noi

fornito nel colore Nero, per Sand 20 il colore del collante sarà un tenue color sabbia ).

AK500 può indifferentemente essere applicato su legno, ferro, plastica, polistirolo, plexiglass, vetro, car-

tone, ecc...garantendo una tenuta ( scenografica ) perfetta.

Subito dopo l’applicazione di AK500 ( quindi ancora fresco, bagnato e cremoso ) verranno sparsi o sof-

fiati i granelli del prodotto desiderato e dopo l’asciugatura si potrà procedere all’eliminazione di tutto

l’eccesso ( ciò che non poteva più aderire sulla superficie di colla ormai ricoperto da granelli asciutti )

che verrà recuperato e riutilizzato.

Nel caso di effetti “asfalto” si applicherà in modo cremoso, su praticabili in medium density od in legno

AK 500 precolorato in nero e su di esso verranno sparsi i granelli di Kaviar; ad essicazione avvenuta la

superficie realizzata a perfetta simulazione del manto stradale sarà anche pedonabile.

AK500 crea un film microelastico simile ad una plastica flessibile che consente ad es. di poter piegare,

arrotolare ed adattare le super-

fici realizzate senza dar luogo a

crepature (nel caso di reti da

polli rivestite con carta da gior-

nale o tela ).

AK500 lascia circa 15 minuti di

lavorabilità ( con diluizione al

15% e a 20°C ); la totale poli-

merizzazione avviene in 24 Ore

complessive.

Collante per Sand 20, Kaviar, Microglass

AK 500


Applicazione di Kaviar su AK 500 ancora bagnato

Pag.004

Il collante AK 750 è un prodotto monocomponente realizzato con resine in base acqua.

Fluido e scorrevole, una volta asciutto crea un film trasparente ( a bassi spessori )e lucente, in grado di

seguire i piegamenti e le flessioni di manufatti realizzati con prodotti elastici e flessibili.

Viene utilizzato come legante per pigmenti Color Lattex per decorare maschere e manufatti in Lattex,

Lattex Cream e Lattex Mask.

AK 750 può essere applicato sia a pennello che a rullo ed a spruzzo, il film asciutto è moderatamente e

delicatamente lucido.

Il tempo di lavorabilità sufficientemente lungo, ne permette l’utilizzo anche come base collante sia per

Brillantini che per Polveri di Velluto.

Il film applicato asciuga perfettamente in circa 2 Ore ( a 20°C. ), ma questo lasso di tempo è riducibile

utilizzando fonti di calore moderato.

lucidante per Lattex, legante per pigmenti Color Lattex

AK 750


Courtesy: Leonardo Borgese

Courtesy: Donatella Mondani

Courtesy: Mondani

Courtesy: Mondani

Pag.005

AK 750 Cream è un collante per Brillantini e Polveri di Velluto, particolarmente indicato per materiali rigi-

di e lucidi ( come Plexiglass, Lexan,Vetro, ecc...) ed indispensabile per la Vellutazione del metallo.

Il prodotto si presenta sottoforma di una morbida crema ( simile ad uno yogurt da bere ) che può esse-

re applicata anche in posizioni verticali senza dar luogo a colature.

La stesura di AK 750 Cream può avvenire sia con l’ausilio di pennelli che con mascherine o stencil.

Sia per l’adesione dei Brillantini che per le Polveri di Velluto, occorrerà applicare uno strato denso e cre-

moso evitando di “ tirare “ troppo il prodotto in modo da lasciare uno spessore sufficiente che si lasci

penetrare dalle fibre di Velluto o che possa incastonare i Brillantini.

AK 750 Cream viene da noi fornito sia nel colore neutro ( bianco opalino ) sia precolorato negli stessi

toni colore delle Polveri di Velluto ( per l’ancoraggio dei Brillantini ci si può riferire agli stessi colori ).

AK 750 Cream ha un tempo di lavorabilità di circa 10 minuti ( a 20°C. ); l’applicazione del Velluto o dei

Brillantini deve avvenire subito dopo la stesura del collante.

Crema materica, collante per Brillantini e Polveri di Velluto

AK 750 Cream


Applicazione di Irilux 0,25 su vetro Applicazione Velluto su plastica

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Apoxie Sculpt è un prodotto fabbricato negli Stati Uniti ed importato in Italia in esclusiva dalla Flockcart.

Apoxie Sculpt è una plastilina ad altissima definizione che autoindurisce a temperatura ambiente.

Due barattoli separati contenenti rispettivamente il componente A ed il componente B. Si preleva a mani

nude una quantità a piacere di A e si aggiunge a questa una stessa quantità di B ( non occorre in questo

raro caso ricorrere a bilance, le parti possono essere “ a volume “ ). Bisogna unire i due componenti insie-

me impastandoli con le mani, sino ad ottenere un composto omogeneo, plasmabile quanto una comu-

ne creta. Dopo aver ben impastato insieme A e B lasciamo riposare il composto per circa 15 minuti, tra-

scorsi i quali, potremo modellare usando le dita, mirette, stecche ed altro. Potremo modellare per circa

4 Ore. Il segno lasciato sulla superficie in Apoxie Sculpt è molto dettagliato, le immagini ottenute e le

“texture” saranno nitidissime e ben definite. Potremo lavorare su masse piene di Apoxie Sculpt o su

superfici di qualsiasi materiale ( anche di polistirolo espanso ) ricoperte da questa splendida pasta da

modellatura ( in questo modo creeremo un supporto invisibile che consentirà un notevole risparmio di

materiale ). Durante la fase di modellatura potremo ottenere superfici perfettamente liscie bagnandoci

le mani con acqua; Apoxie Sculpt si comporta come una creta e la superficie inumidita sarà facilmente

lisciabile. La nostra scultura sarà perfettamente indurita in 12 Ore senza dover ricorrere a forni o a fonti

di calore; Apoxie Sculpt non ha alcun calo dimensionale durante l’indurimento e non può creare spac-

cature o cavillature; la nostra scultura potrà essere decorata con vernici acriliche e sintetiche.

Una massa già indurita di Apoxie Sculpt, si salderà perfettamente ad una appena impastata per permet-

tere la modellatura di originali molto complessi che possono richiedere un lungo tempo di elaborazio-

ne. I modellati ottenuti sono durissimi e resistenti, ulteriormente lavorabili con trapani, frese, spazzole

da metallo, carte abrasive, ecc... Apoxie Sculpt si salda perfettamente al metallo, al legno ed a molti tipi

di plastica in modo da rendere possibile la modifica di oggetti esistenti ( ad es. realizzazione di nuovi pro-

totipi da vecchi originali ). La superficie di Apoxie Sculpt può essere resa lucidissima utilizzando Maiolika

in velo sottilissimo.

Pasta modellabile autoindurente

Apoxie Sculpt


courtesy LUCA DRAGONI

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L’Apparecchio Elettrostatico Mini 70 funziona con sole tre batterie ( torcia da 1,5V. comunemente in

commercio ), nessun cavo, nessun tubo nessuna necessità di prese o spine elettriche, nessuna manu-

tenzione ( salvo il cambiar le pile quando, dopo 7 giorni di uso iniziano a scaricarsi ).

Le polveri vengono immesse a secco all’interno dell’apposito barilotto ( con ogni carica di polvere si

coprono in continuo 4 mq.di superfice vellutata ). Dopo l’accensione, un pulsante darà il consenso all’in-

vio della carica elettrostatica e sarà sufficiente dirigere il fascio di polvere direttamente contro la superfi-

cie dell’oggetto bagnata di colla. Una volta ricoperta, non ne potrà più aderire ed il livello sarà automati-

camente ottenuto.

La Vellutazione realizzata grazie a questa apparecchiatura è assolutamente perfetta ; le fibre del velluto

sono tutte perfettamente orientate in modo perpendicolare rispetto al piano ( grazie alla carica elettro-

statica ), creando un effetto vellutato armonioso ed elegante con riflessi ed ombreggiature che solo il vel-

luto ( quello vero ) può dare.

La totale assenza di pressione d’aria evita sprechi di materiale, il fascio elettrostatico invia le polveri solo

nella direzione richiesta come una sapiente pennellata.

Apparecchiatura Elettrostatica per Vellutazione

Apparecchio Elettrostatico Mini 70


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Aqua Freska è una splendida simulazione della cristallinità dell’acqua resa in un materiale molto più

denso di essa, lento e mieloso, versatilissimo con il quale è possibile ottenere svariati effetti, utilizzando-

lo da solo o aggiungendo ad esso altri prodotti.

Aqua Freska è inalterabile, non è ingiallente, non può marcire e dif-

ficilmente può evaporare ( alle normali temperature di un set

comprese tra i 15 ed i 35°C ), sotto i riflettori non cambia il suo

stato mantenendo costante la sua densità.

Viene utilizzata, tal quale, in fotografia ed in spot pubblicitario per

riuscire a ” fissare “ perfette e bellissime bollicine che si possono

ottenere mescolando lentamente la massa trasparente di Aqua

Freska; grazie alla mielosità che la caratterizza, Aqua Freska lascerà

evacuare le bolle molto lentamente, dando la possibilità di filmare

o fotografare con tutta calma ( la dimensione delle bolle è correla-

ta allo strumento utilizzato per realizzarle; piccoli bastoncini rea-

lizzeranno bollicine minute, cucchiai ed altro di pari dimensione

daranno luogo a bolle più grosse. ). La perfetta trasparenza di Aqua

Freska unite ad una sapiente illuminazione, evidenzierà maggior-

mente la forma e le dimensioni delle bolle.

Sorprendenti effetti lenticolari si ottengono versando Aqua Freska

in teche di cristallo per annegare parti anatomiche realizzate in

Landrù ed in Human Body o feti in Lattex; essendo precolorabile con l’aggiunta di qualche goccia di

Color In si potranno dare suggestive dominanti di colore al tutto mantenendo comunque una totale tra-

sparenza. In Teatro, ma anche in Spot e per Performance, Aqua Freska viene unita ai Metal Powder per

ottenere magnifiche simulazioni della colata dell’Oro, dell’Argento, del Piombo, del Rame, ecc... ( la tra-

sparenza del prodotto esalta i toni metallici rendendo appieno l’effetto della fusione ).

La massa di Aqua Freska è caricabile anche con Fosfor Powder per realizzare stupefacenti colate di mie-

loso liquido fosforescente, visibilissimo al buio, come lava e magma che lentamente scendono a valle; la

fosforescenza può essere esaltata anche a luci accese utilizzando

proiettori di Wood.

Aqua Freska è utilizzabile anche per ottenere

perfette simulazioni dello yogurt e di varie

creme ( anche oltre la densità della Nutella ).

A questo scopo, Aqua Freska viene legata a

speciali cariche ( disponibili in Flockcart ) che

ne aumentano la densità a piacere; una

sapiente coloritura con Color In realizzerà

magnifici prodotti per Mock Up.

Semifluido trasparentissimo

Aqua Freska


Landrù in Aqua Freska

Pag.009

La simulazione dell’invecchiamento, del tempo che passa, delle cose lasciate andare o completamente

trascurate, viene spesso richiesta sia in scenografia teatrale che in spot e fotografie pubblicitarie.

Le ragnatele sono un immediato richiamo visivo dell’abbandono, del “ non più importante “.

Ma come fare a convincere un ragno a tessere la sua tela proprio dove ci serve e sopratutto, ammesso

che si riesca ad ammestrarlo, come farà la bestiola a soddisfare la nostra inestinguibile “sete” di velocità

nell’ allestimento?

La Flockcart ha creato “AraKnide”, un prodotto monocomponente per realizzare velocemente ragnatele

perfette e bellissime, talmente “ vere “ da non poterle definire una “ simulazione “; le ragnatele realizza-

te con AraKnide farebbero invidia ad uno squadrone di ragni molto laboriosi in quanto, per forma, per

aspetto e dimensioni ( ottenibili a piacere ) sono identiche a quelle reali.

Supponiamo di voler realizzare una ragnatela che colleghi più bottiglie fra loro e che si estenda sul tavo-

lo dove queste poggiano e sul muro dietrostante.

Utilizzeremo l’aria compressa per trasformare la mielosità trasparente di AraKnide in centinaia di fila-

menti sottili e delicati. Tareremo il getto dell’aria su una pressione di 1,8 - 2,5 atmosfere ( poco più del

Effetto ragnatela

Araknide


Araknide spruzzato su vetro e metallo

Pag.010

soffio che utilizzeremmo per spegnere le candeline sulla torta ). Ad una distanza di circa 8 cm. dal soffio

continuo dell’aria diretto verso le bottiglie ( e mettendoci a circa un metro da queste ), faremo colare il

filo mieloso di AraKnide che, colpito dall’aria si trasformerà in filamenti appiccicosi; questi andranno ad

ancorarsi alle bottiglie creando, automaticamente, fra l’una e le altre bellissime ragnatele. Variando la

direzione del getto d’aria, collegheremo le

bottiglie al tavolo ed al muro con ragnatele

finissime.

Il tutto è avvenuto in pochi minuti, l’effetto è

subito pronto per le riprese e si manterrà inal-

terato nel tempo. AraKnide è semplicemente

perfetta, i movimenti delle persone o le cor-

renti d’aria, muovono le ragnatele realizzate in

modo dolce e leggero e, se strappate, si com-

portano come quelle vere, aderendo alle

mani, al viso od ai vestiti.

Dopo aver applicato le ragnatele, potremo

soffiare sul tutto della polvere “ Dust “per aumentare l’effetto “cantina “ od invecchiamento.

In mancanza dell’aria compressa potremo utilizzare anche un normale asciugacapelli ( utilizzando il sof-

fio dell’aria fredda ) alla massima velocità.

Araknide, viene fornito in boccette munite di dosatore; ogni confezione è corredata da un flacone

aggiuntivo di fluidificante specifico ( da aggiungere ogni tanto per mantenere inalterate le caratteristiche

del prodotto ).

Effetto ragnatela

Araknide


limpolveramento con Dust dopo lapplicazione di Araknide

Pag.011

Artik Ice viene utilizzato

per realizzare rivestimen-

ti ad effetto “ ghiaccio a

vista “ su modellati in

polistirolo espanso, su

praticabili in medium

density od in legno, su

strutture metalliche, su

pannelli in plexiglass e su

molti altri materiali.

La crema Artik Ice crea un effetto ghiac-

cio sorprendentemente realistico ed

identico a quello dei grandi Iceberg; il

tono bianco lattiginoso di base del nostro

prodotto può essere variato a piacere

aggiungendo gli appositi azzurranti Nero

e Blu che daranno all’iceberg il senso

della profondità del ghiaccio( questi

azzurranti sono compresi nella confezione di Artik Ice ). Artick Ice, anche se steso in spessori di 4 mm.

lascia intravedere il fondo sul quale è stato applicato ( grazie alla sua traslucenza ) e quindi potremo,

prima dell’applicazione, dare al supporto una mano di colore a larghe macchie azzurro/grigiastre affin-

chè, dopo la copertura con Artik Ice, l’aspetto di profondità del vero ghiaccio venga perfettamente simu-

lato.

Artick Ice si ottiene dall’unione di 100 gr. del componente A con 50 gr. del componente B. Dopo una

accurata miscela, il composto ottenuto può

essere prepigmentato ed applicato; a que-

sto scopo si potranno utilizzare spatole in

metallo armonico o pennelli.

Affinchè venga simulata la “profondità” del

ghiaccio, lo spessore ideale applicato non

dovrà essere inferiore ai 2 mm.; la cremo-

sità perfettamente tixotropica del prodotto

consente immediate applicazioni di forti

strati ( anche superiori al cm. ). Ad ogni

buon conto è possibile su di una prima

mano di Artik Ice già catalizzata ( od in fase

di catalisi ) applicare un nuovo strato di

prodotto che si salderà al primo in modo

Effetto Iceberg su modellati in polistirolo espanso

Artik Ice


Artik Ice applicato su polistirolo intagliato

primo strato, preazzurrato

Pag.012

inscindibile. Sulla superficie ancora

fresca di Artik Ice si può applicare del

cellophane o dei fogli in nylon sui

quali faremo scorrere la mano per

“lisciare” la superficie ed omogeneiz-

zarla eliminando i segni lasciati dalla

spatola e creando invece delle rigatu-

re e delle sacche d’aria identiche a

quelle del vero ghiaccio; ad induri-

mento avvenuto ( circa 18 ore dal-

l’applicazione ) elimineremo il cel-

lophane che si distaccherà senza pro-

blemi dalla superficie “ perfetta “ di

Artik Ice. Per aumentare sia la bril-

lantezza che la luminosità del manu-

fatto si possono spargere brillantini

Icelux sulla superficie ancora bagnata

del prodotto.

Effetto Iceberg su modellati in polistirolo espanso

Artik Ice


seconda e definitiva mano di Artik Ice applicata a spatola

courtesy: Gianni Macalli

Pag.013

Back Gum è una gomma da stampo monocomponente, riutilizzabile.

Con Back Gum è possibile realizzare molti stampi utilizzando sempre la stessa gomma.

Back Gum viene fornita in pani che vanno tagliati a dadini ( da ca.2 X 2 cm. ); questi pezzetti di gomma

devono essere messi in una comune pento-

la, sotto la quale si porrà uno spargifiamma.

A fuoco moderato e mescolando continua-

mente inizieremo a fondere un primo strato

di dadini di Back Gum. Una volta totalmen-

te liquefatti ne aggiungeremo degli altri che,

mescolando continuamente, porteremo a

liquefazione; ripeteremo l’operazione sino

al raggiungimento della massa desiderata

per realizzare lo stampo. Il modello, che

avremo posto all’interno di un contenitore

con le

pareti più

alte di

almeno 4 cm dal punto più alto del modello, non deve essere in mate-

riali sensibili al calore ( non vanno bene modelli in cera, in paraffina, in

plastilina, in HD Model, in plastica sottile o leggera ). Verseremo tutta

la massa di Back Gum fusa in un unica colata, con cura, ma senza pause

direttamente sulla superficie del modello da riprodurre. Lasceremo raf-

freddare completamente tenendo conto che spessori alti richiedono

per raffreddarsi più tempo di quelli bassi.

Una volta totalmente fredda, Back Gum potrà essere liberata dal modello originale ed utilizzata come

stampo. Al contrario delle gomme Silwa, Back Gum richie-

de l’uso di agenti distaccanti per favorire la perfetta estra-

zione delle repliche; si possono utilizzare quindi sia Barrier

che Silstack prima di ogni colata del materiale da replica (

fatto salvo per prodotti come Sincer, Meteorite e Push

Stone che non richiedono alcun distaccante in negativi di

Back Gum ).

Esaurito il numero di repliche necessarie, lo stampo in

Back Gum potrà essere tagliato a pezzetti e nuovamente

liquefatto a calore per essere poi colato su un nuovo

modello da calcare ( questa operazione di “riutilizzo” può

essere eseguita più volte se si ha cura durante la fase di

liquefazione di mescolare continuamente, altrimenti la

Gomma per negativi, riutilizzabile

Back Gum


Back Gum liquefatta su originale in Sincer

apertura a raffreddamento avvenuto

Pag.014

parte di Back Gum a contatto del fondo

della pentola potrebbe carbonizzare ).

Back Gum è molto elastica, morbida ed

ha un alto grado di lettura del partico-

lare, ottima sia per bassorilevi che per

oggetti tuttotondo; grazie alla buona

elasticità ed alla sua resistenza alla lace-

razione è indicata anche nel caso di

modelli con notevoli sottosquadra.

La realizzazione di uno stampo in Back

Gum, prevede l’azione diretta del calo-

re; per utilizzare questa gomma, lavore-

remo sempre in condizioni di assoluta

sicurezza. Durante tutte le fasi di realiz-

zazione, useremo guanti, occhiali ed

indumenti protettivi, lavorando in

ambienti con buona aerazione.

Gomma per negativi, riutilizzabile

Back Gum


estrazione delloriginale in Sincer

il negativo in Back Gum è pronto per replicare

Pag.015

Vi ricordate i telefoni di una volta? Quelli neri, cicciosi degli anni ‘40

e ‘50? E le manopole delle radio a valvole? Ed i primi dischi della “

voce del padrone “? E i pomelli ed i manici di tutte le pentole, padel-

le e dei veri primi ferri da stiro?

Ebbene abbiamo ricreato l’aspetto di quella resina, abbiamo ridato

vita ad un prodotto che esisteva tanti anni fa e che a quel tempo era

insostituibile ( la “plastica” è al confronto giovanissima ), abbiamo

simulato in modo semplicemente “ identico “ la cara, vecchia bache-

lite.

Baquelite è un prodotto da

colata, con il quale potrete

ottenere repliche rigide e

durissime, da stampi in

gomma Silwa.

Baquelite viene fabbricata da Flockcart nel rispetto dei colori

originali degli anni ‘50: Nero, Marrone Bruciato, Bianco Avorio,

Verde Scuro ed un bellissimo Sabbia.

Il prodotto fluido e colabilissimo si ottiene dalla miscela di 100

gr. del componente A con 100 gr. del componente B. Un

tempo sufficientemente lungo di lavorabilità ( ca. 6 minu-

ti ) vi consentirà di ottenere repliche perfette ad altissima

lettura del particolare.

Potrete ad es. estrarre oggetti totalmente neri e perfetta-

mente lucidi od opachi ( a seconda che il vostro origina-

le era lucido od opaco ) già dopo soli 50 minuti dalla

colata.

Baquelite è, una volta perfettamente indurita, successiva-

mente lavorabile utilizzando trapani, frese ed abrasivi ( se

ad esempio volete ricreare le guancette del manico di un

coltello, dovrete poi necessariamente forarle per aggan-

ciarle con vitine alla lama ).

Baquelite si presta perfettamente all’ottenimento di bas-

sorilievi ed oggettistica monocromatica per arredamen-

to.

Prodotto per repliche rigide a simulazione della Bachelite

Baquelite


colata in Silwa “ Q “

Pag.016

Barrier è un potentissimo distaccante in crema utilizzato per creare una reale “ barriera “ impenetrabile

per molti nostri prodotti.

L’uso più frequente di Barrier è quello di distaccare, nel caso di stampi bivalve, la gomma Silwa da sè stes-

sa; il prodotto verrà applicato sulla parte già catalizzata di gomma ed impedirà alla seconda colata di ade-

rire in modo inscindibile alla prima.

Un sottilissimo strato di Barrier applicato con le dita o con dei pennelli evita il passaggio e la coesione

anche di buona parte delle nostre resine e delle nostre schiume.

Ottimo per ottenere gusci rigidi ( ad esempio in Diaspro Calk od in Buzz Fiber ) con bordi e profili netti

e puliti, perfettamente apribili; impedisce a quasi tutti i nostri materiali di saldarsi tra di loro ( ad esem-

pio potrete ottenere una replica in gomma Silwa da uno stampo in gomma Silwa o estrarre da un nega-

tivo in Microcalk una replica in Sincer).

Barrier deve essere applicato in velo sottile ( come se si volesse imburrare una teglia ) ad ogni esecu-

zione di repliche ( eccettuate in Lattex ) quando lo stampo non è in gomma Silwa; lo utilizzeremo quin-

di in stampi di Microcalk, in Diaspro Calk, in Polycalk, in Back Gum.

Barrier è tixotropico e, non colando, è possibile applicarlo a velo, con cura ed esattezza solo dove serve

senza inutili sprechi ed evitando in questo modo effetti indesiderati ( eccessi di crema Barrier potrebbe-

ro essere letti dalle gomme Silwa come “ rilievi originali “ ).

Barrier può anche essere applicato sui piani da lavoro come protettivo per impedire l’adesione a mac-

chie, gocce e colate di resina accidentali.

Distaccante in crema

Barrier


applicazione su controguscio in DualWood

Pag.017

Il ricordo che tutti abbiamo della

lavagna è legato ai periodi scolasti-

ci e, per la maggioranza di noi,

scrivere sulla lavagna significava

essere interrogati dalla maestra e

resi “ visibili “, figuracce comprese,

a tutta la classe. Eppure il nostro

bisogno di “ lasciare un segno “ è

insopprimibile ( se così non fosse

non esisterebbero i graffitari ed i

tavoli delle birrerie sarebbero

immacolati ).

Ecco perchè nasce BlackBoard, per ottenere superfici scrivi-

bili con comuni gessetti e cancellabili come una vera lavagna,

ma non vincolate alle misure ed alla forma canonica di quel-

le scolastiche; abbiamo deciso

di dare la possibilità di scrivere,

disegnare e pasticciare su super-

fici grandi, anche quanto un

muro intero, per liberare la fan-

tasia, per permettere che i vostri

muri vengano firmati, disegnati,

coperti di messaggi, numeri di

telefono che potrete cancellare

con una spugna bagnata.

BlackBoard è un prodotto a per-

fetta simulazione della durissi-

ma pietra di Lavagna resa da noi

spatolabile, pennellabile e rulla-

bile su superfici poste in verticale.

BlackBoard è applicabile su murature reali ( su intonaci civili ), su

legno, su cartone telato e anche su pannelli e sculture in polistirolo

espanso.

Il prodotto ( ovviamente Nero, ma su richiesta lo prepariamo in qualsiasi altro colore ) si ottiene dall’u-

nione di 100 gr. del componente A con 100 gr. del componente B ( per avere un buon tempo di lavora-

bilità vi consigliamo di miscelare non più di 1 Kg. volta per volta ). Dopo una attenta miscelazione, il com-

posto potrà essere applicato utilizzando comuni spatole da gessista ( in metallo ), spatoline da pittore,

pennelli e rulli a pelo rasato.

Prodotto ad effetto Lavagna

Black Board


originale in polistirolo

applicazione a pennello

Black Board ancora bagnato

Black Board asciutto ed indurito

Pag.018

BlackBoard non cola e la dose miscelata vi darà circa 20 minuti per poter

essere applicata. Lo spessore ideale è di circa 1 mm e la resa indicativa, rife-

rita a questo spessore, è di circa 1 Kg. di prodotto per ogni metro quadra-

to di superficie. La crema di BlackBoard è in grado di livellare superfici con

modeste asperità e buchi fungendo anche da stuccatura.

Terminata l’applicazione di una prima dose potremo, mescolandone una

nuova, accostarci sia a del prodotto ancora fresco che a del BlackBoard già

indurito, senza che sia particolarmente visibile una eventuale giuntura. La

perfetta catalizzazione ( l’indurimento) avviene in circa 24 Ore, la superfi-

cie ottenuta può essere carteggiata per eliminare eventuali segni lasciati

dalla spatola.

Con BlackBoard possiamo dunque creare “lavagne” di qualsiasi dimensio-

ne e forma, che una volta scritte, potranno poi essere cancellate lavando-

le con spugne inumidite ( BlackBoard è perfettamente impermeabile ).

Prodotto ad effetto Lavagna

BlackBoard


gessetto su Black Board

spugna bagnata

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Vernice liquida, tixotropica, monocomponente in base acqua perfettamente fosforescente.

Una volta applicata a spruzzo, a pennello od a rullo ( una o più mani a seconda del livello di copertura e

del grado di fosforescenza richiesto ) ed asciugata, inizia a caricarsi della luce solare o della emissione

luminosa di lampade ( ideali quelle alogene e comunque superiori ai 100W. )

La notevolissima fosforescenza ( visibile solo al buio ) viene emessa per circa 2 - 3 Ore dal momento della

cessazione della sorgente luminosa diretta.

Utilizzabile su tele, su legno, carta e cartone, su plastica, su polistirolo espanso e sulla maggior parte delle

nostre resine rigide.

Vernice monocomponente Fosforescente

Black Light Paint


Manufatto in plastica ricoperto da una mano di Black Light PaintLa fotografia è stata effettuata in ambiente totalmente buio, privo di qualsiasi illuminazione.Non è stato utilizzato nessun tipo di flash, loggetto è visibile solo grazie alla luce riemessa

naturalmente dal nostro prodotto

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Bliquid Denso è un monocomponente viscido e viscoso, appiccicosissimo, filante, totalmente in base

acqua.

Utilizzato per la realizzazione di effetti speciali come bava, blob, vomito, albume d’uovo, ecc...è un pre-

parato totalmente anallergico.

La mano immersa in Bliquid Denso, una volta estratta, crea una miriade di filamenti grossi e piccoli, tra-

sparenti, lunghi e persistenti ( non cascano con facilità, restando colloidalmente attaccati alla mano ) a

simulazione di una megabava di lumaca.

In Bliquid Denso possiamo disperdere ( su richiesta ) anche speciali pigmenti per rendere questa “ bava

amniotica “ fosforescente o luminescente.

Bliquid denso è precolorabile utilizzando i pigmenti Color Lattex che ne manterranno la trasparenza se

utilizzati a piccole dosi.

Se vi si insuffla aria compressa, questa cercando di uscire, creerà bolle che esploderanno in modo lento

e viscido creando effetti tipo “ palude maledetta “.

Fluido denso, bavoso ed appiccicoso

Bliquid Denso


I Brillantini vengo-

no utilizzati in

Scenografia teatra-

le, in vetrinistica, in

oggettistica, in

pubblicità, negli

addobbi per spet-

tacoli televisivi,

nelle sfilate di

moda, in sartoria

teatrale, ecc...

I Brillantini vengono realizzati tagliando con macchine particolarissime lastre di vari materiali quali il

Poliestere, il Pvc, l’Acetato, il Polietilene ed altro.

Sulla superficie da ricoprire si applica una mano a pennello, a spruzzo, a rullo od in serigrafia di colla Ak

453. Subito ( mentre la colla è ancora bagnata ) si applicheranno i brillantini usando la pistola per Iron

Bull ( per piccoli oggetti è possibile lavorare a mano senza aria compressa ); trascorse circa 2 Ore la

superficie sarà perfettamente asciutta e potrà essere spazzolata per recuperare il brillantino in eccesso

( che potrà ancora essere ancora riutilizzato ).

La superficie ottenuta sarà totalmente ricoperta di brillantini che avranno perfettamente “ vestito “ tutte

le zone bagnate dalla colla ( potremo ottenere scritte, disegni e decorazioni ) senza alcuna giuntura, in

modo continuo ed omogeneo ( una volta ricoperto lo strato di colla bagnata, i brillantini non possono

più attaccarsi creando automaticamente un perfetto livello ).

La Flockcart produce i brillantini nei seguenti tipi: Polirex, Irilux, Icelux, Macrolux, Fluorex, Rondolux,

Pelle di Drago e Mica.

I Brillantini POLIREX sono in Poliestere leggerissimo hanno colori accesi e sono disponibili in tagli

quadrati e/o esagonali. Viene prodotto in sei differenti misure: 0,02 - 0,04 - 0,08 - 0,15 - 0,25 - 0,45 la più

grande delle quali ( 0,45 ) misura circa 1,5 mm per lato. Sono disponibili in dieci differenti bellissimi e

vibranti colori ( Oro, Argento, Bronzo, Rame, Rosso, Fuxia, Verde, Blu, Rosa e Nero )e hanno una gran-

de resa ( ca. 15 - 20 mq per Kg. ).

I Brillantini IRILUX sono bellissimi. In Poliestere cotto, iridescenti ( cangianti ), la loro colorazione

particolarissima porta ogni singolo brillantino a variare dal rosso/violaceo al verde/blu a seconda della

distanza dalla fonte luminosa. Hanno un taglio quadrato e/o esagonale disponibile in 5 dimensioni: 0,04

- 0,08 - 0,15 - 0,25 - 0,45 la più grande delle quali ( 0,45 ) misura 1,5 mm. per lato. Anche in questo caso

la resa è di circa 15 - 20 mq. per Kg. I colori disponibili sono: Red Fish - Red Green - Green Violet - White

Violet.

Pag.021

Brillantini

Brillantini


stesura di uno strato di Ak 453 precolorato in giallo su polistirolo e succes-siva applicazione di Brillantino Rondolux Oro e Macrolux Oro

Np750 cream Rondolux Macrolux

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I Brillantini FLUOREX sono realizzati in Poliestere e la loro colorazione accesissima è ulteriormen-

te eccitabile utilizzando lampade di Wood. Hanno un unico taglio quadrato nella misura 0,15. Sono

disponibili in 6 colori: Giallo intenso, Giallo chiaro, Verde acido, Rosso intenso, Pink, Arancio. Per

aumentare il tono colore è consigliabile precolorare la colla in tonalità il più possibile vicine a quelle di

questo brillantino.

I Brillantini ICELUX sono in Poliestere/Acetato, trasparentissimi ad effetto ghiaccio, hanno un rifles-

so brillantissimo e monocromatico che viene esaltato da fondi ( e colla ) di colore bianco. Sono in taglio

quadrato e/o esagonale in due misure 0,08 e 0,15 la più grande delle quali ( 0,15 ) misura circa 0,5 mm.

per lato.

I brillantini Icelux sono utilizzati per aumentare i riflessi in prodotti come Neve Mix, Super Snow, Snow

White, White Powder e per creare effetti di brinatura su foglie, vetri ed altro; la dimensione 0,15 viene

utilizzata nella simulazione di grandi zollette

di zucchero in polistirolo espanso.

I Brillantini EXTRALUX sono sicuramen-

te i più belli che abbiamo mai realizzato, lumi-

nosissimi e cangianti, hanno un particolare e

fortissimo riflesso dorato ed iridescente.

Sono disponibili nelle misure: 0,08 - 0,15 -

0,40.

I Brillantini MACROLUX realizzati in

Poliestere/Acetato, sono totalmente irregolari,

brillantissimi e di dimensione media di circa

mezzo cm. I Macrolux sono ottenuti con un

procedimento di “ rottura “ che sfrangia i

bordi del brillantino per aumentarne la bril-

lantezza. I colori disponibili sono: Blu - Rosso

- Oro - Argento - Verde - Ghiaccio - Iride.

I Macrolux Iride vengono impiegati spesso

nella realizzazione di code da sirena e di pesci

dei quali simulano molto realisticamente le

scaglie. Sono Utilizzati anche per sfilate di

moda dove vengono lasciati cadere dall’alto sulle modelle che sfilano.

Brillantini

Brillantini


Brillantino Macrolux Blu

Pag.023

I Brillantini RONDOLUX sono rotondi e realizzati in Acetato. La loro dimensione ( 2 mm e 5mm. )

li rende simili a specchietti. Esistono nel colore Oro ed in Argento e su richiesta possiamo fabbricarli in

moltissimi altri colori. Vengono impiegati spessissimo in sfilate di moda sparsi sulle pedane o lasciati

cadere dall’alto.

I Brillantini PELLE DI DRAGO sono ottenuti dall’unione di Tre differenti dimensioni di brillantino.

Tutti tondeggianti, in Oro ed In Argento, sfruttano al massimo tutta la luce disponibile rifrangendola in

modo spettacolare ed elegantissimo.

La MICA naturale, macinata e setacciata con vagli finissimi, diventa un brillantino dal riflesso caldo,

naturale ed elegante. la Flockcart produce la Mica in due differenti dimensioni 50 e 200 mesh che ven-

gono impiegate in aggiunta a prodotti come Kriptonite, Iron Bull, Sincer per aumentare il realismo del-

l’effetto pietra. La Mica viene spesso sparsa anche su Superelastick per dare ai tessuti ad effetto bagnato,

riflessi incantevoli e naturali.

Brillantini

Brillantini


fine dellapplicazione della miscela Rondolux Oro e Macrolux Oro

Pag.024

Buzz è un prodotto monocomponente ( da miscelare in acqua ) per ottenere sul polistirolo espanso una

superficie durissima e resistente con un materiale totalmente atossico, anallergico, inodore, all’acqua.

Buzz è un prodotto economico, versatile e rapido da usare per proteggere e rendere resistenti i manu-

fatti in polistirolo espanso. Elimina completamente il passaggio garzatura/gessatura con una sola mano a

medio spessore ( 3 mm. ).

Buzz può essere impiegato anche in piccoli ambienti chiusi e con scarsa aerazione, non sprigiona odori,

fumi od esalazioni.

Buzz è subito pronto ed immediatamente utilizzabile, indurisce in circa 15 minuti .

Il tempo di catalizzazione può essere allungato notevolmente per consentire più tempo di lavorabilità

aggiungendo lo specifico ritardante “ Retard “( disponibile separatamente ).

Buzz è totalmente ignifugo in classe “0” e non combustibile.

E’ quindi adatto al rivestimento di manufatti in Polistirolo espanso per pubblici esercizi, discoteche, bar,

night club, musei, teatri, ecc...; anche se sottoposto all’azione della fiamma ossidrica, non prende fuoco,

non mantiene la fiamma, non sprigiona alcun gas nocivo.

Indurente per modellati in Polistirolo Espanso

Buzz


Courtesy: Stefano Aguzzoni

Pag.025

Buzz è in polvere asciutta, alla quale aggiungeremo acqua nel rapporto di

circa 1 Kg. di polvere con 320 gr. di acqua ( la consistenza dovrà essere

simile a quella dello yogurt ). Mescoleremo bene, utilizzando come reci-

pienti contenitori in plastica. La miscela deve essere eseguita a mano ( per

eliminare eventuali grumi ) usando guanti in gomma ( per lavare i piatti )

sino a quando la polvere si scioglierà completamente creando un impasto

morbido ed omogeneo. Spalmeremo Buzz, direttamente sul modellato in

Polistirolo espanso, usando le mani o pennelli e spatoline coprendo tutto

con uno spessore medio di circa 3 mm., ovviamente i nostri modellati

dovranno essere più “ incisi “ ; per zone soggette a maggiore usura

aumenteremo lo spessore a piacere, anche oltre il centimetro.

Trascorsi 10-15 minuti dalla stesura della prima mano, potremo coprire

ulteriormente con nuovi strati di Buzz ( se i primi sono già asciutti, si deve

riumidificarli per creare legami perfetti ).

Buzz è verniciabile con qualsiasi vernice,

Nitro compresa; è precolorabile disperdendo

nella miscela polvere/acqua i pigmenti Color

Lattex. La superficie di Buzz totalmente deu-

midificato, può essere resa perfettamente

lucida utilizzando Maiolika, il nostro vetrifi-

cante antigraffio.

Indurente per modellati in Polistirolo Espanso

Buzz


Courtesy: Andrea Fantini

Courtesy: Luciana BianchiBuzz reso lucido con Maiolika

Pag.026

Celwood è una pasta modellabile,

monocomponente, pronta all’uso

con la quale è possibile ottenere

oggetti che simulano in modo per-

fetto il legno. Una volta asciutto, il

modellato realizzato con Celwood

ha la stessa sonorità, lo stesso

peso e lo stesso aspetto di un

manufatto prodotto in vero legno.

Maschere da indossare, maschero-

ni da arredamento, fregi e decora-

zioni, teste per burattini ed altro

sono ottenibili modellando la

pasta Celwood.

E’ un prodotto Flockcart ottenuto

utilizzando microgranuli di legno,

fibra di legno macinata e setacciata

con vagli finissimi, cellulosa pura,

fibra di carta e di cartoncino, ecc...;

la polpa ottenuta viene da noi

unita a leganti naturali specifici ed annegata in soluzione di acetone per renderla stabile e magnifica-

mente plasmabile. Oltre che modellata con le mani come una comune creta, la massa pastosa di Celwood

può essere premuta in stampi di gomma Silwa ( è ideale Silwa Extra Hard o Silwa Hard che impedirà

deformazioni dell’immagine dovute alla pressione delle dita ) od in stampi in Microcalk, in gesso od in

Fibergray ( previo cospargimento, in questi ultimi tre casi, del distaccante Barrier ). Affinchè la pasta

Celwood possa “leggere” perfettamente i dettagli dello stampo, avremo l’accortezza di pigiarne una

prima, piccola, quantità usando la punta delle dita in modo da “sentire” i rilievi in negativo dello stampo.

Questo straterello di Celwood, applicato con calma e cura, garantirà immagini perfette e ben dettagliate

esenti da bolle d’aria. Subito dopo ( senza necessariamente attendere l’asciugatura del primo strato )

applicheremo la pasta Celwood a spessore più sostenuto ( nel caso di oggetti di piccole dimensioni

potremo riempire tutto lo stampo ); i due strati si salderanno in modo inseparabile.

Nel caso si vogliano realizzare oggetti cavi, come ad esempio le maschere, ad un primo strato di Celwood

di circa 1 mm. ( la lettura ) aggiungeremo uno spessore di mezzo centimetro con lo stesso prodotto.

Dopo aver ben distribuito la pasta all’interno dello stampo, riempiremo tutta la cavità con carta da gior-

nale pressando bene. La carta avrà il solo scopo di mantenere inalterati i volumi della maschera durante

la fase di asciugatura. Con delicatezza estraiamo ora tutto il blocco ( la maschera ancora bagnata con la

carta dentro ) dallo stampo. Il tutto andrà posto su di un piano ( la carta ora è la base dell’oggetto ) in

Pasta monocomponente a simulazione del legno

Celwood


applicazione della pasta Celwood in stampo di Silwa Push

Pag.027

modo che possa asciugare; una maschera dello spessore di circa 1 centimetro sarà asciutta in circa 3 ore.

Una volta perfettamente asciutta elimineremo l’imbottitura di carta.

Rigida ed omogeneamente cava, la maschera sarà ulteriormente lavorabile con tutti gli attrezzi da fale-

gnameria, potrà dunque essere segata, piallata, carteggiata e decorata con acrilici e smalti in base acqua.

I fregi e le decorazioni ottenute con la pasta Celwood, possono

essere incollati tra di loro o su altri supporti usando comuni

colle da legno ( tipo Vinavil ); per adattarli perfettamente a

forme particolari ( ad esempio cilindriche ), potranno essere

deformati a calore ( usando pistole da sverniciatura a 130°C ). Il

calore non modifica il dettaglio ma, rende la replica “molle”; con

cura faremo aderire la replica al supporto in modo che ne segua

le curve. Una volta raffreddato ed indurito, il fregio potrà essere

incollato al supporto e successivamente decorato.

La pasta Celwood può essere spianata usando un comune mat-

tarello per ottenere foglie modellabili ed arrotolabili, può essere trafilata con Kemper K45 per ottenere

profili, trecce e motivi ornamentali da applicare a maschere od a fregi.

Piccole crepe, rotture, imperfezioni della superficie degli oggetti realizzati in Celwood, potranno essere

eliminati utilizzando una miscela liquida di Celwood ed Acetone ( la miscela si ottiene aggiungendo del

comune Acetone ad una piccola quantità di Celwood usando una spatolina metallica per omogeneizza-

re il composto ) che verrà applicata

direttamente sulle zone da riparare;

una volta asciutta, la stuccatura, potrà

essere carteggiata e lisciata. Il compo-

sto Acetone/Celwood può essere uti-

lizzato per aumentare in modo espo-

nenziale la lettura dei particolari dello

stampo; pennelleremo questa soluzio-

ne all’interno del negativo in gomma,

facendo particolare attenzione a ben

coprire tutti i rilievi come se li volessi-

mo semplicemente verniciare e, subi-

to dopo, inizieremo ad applicare la

sola pasta Celwood come precedente-

mente descritto.

Pasta monocomponente a simulazione del legno

Celwood


Pag.028

La plastilina CKC è un prodotto in pani,

non oleico, di alta qualità.

CKC è plasmabile come e quanto una

creta, ma al contrario di questa non ha

bisogno di essere continuamente

bagnata con acqua o coperta con strac-

ci inumiditi; la plastilina CKC non si

secca e non si screpola anche se espo-

sta all’aria per mesi, mantiene inaltera-

te le proprie caratteristiche e può esse-

re riutlizzata più volte.

CKC è modellabile con le mani, con

mirette, spatole e stecche da creta;

essendo composta da materiali perfettamente omogeneizzati, il segno lasciato dalle vostre mani sarà pre-

ciso e dettagliato.

Per ottenere motivi ornamentali, fili, trecce e cor-

doncini in CKC da adattare a modellati, è possi-

bile utilizzare la siringa Kemper K45 che trafilerà

la plastilina in modo semplice ed accurato.

CKC è opaca, per poter rendere lucidi i modella-

ti, applicheremo una mano sottilissima di

Maiolika, il nostro magnifico vetrificante ( a pen-

nello od a spruzzo ).

Plastilina non oleica per modellatura

Ckc


Courtesy: Mirko Milizia

Courtesy: Vittorio Sodano

La lucidatura di CKC è fondamentale nel caso si vogliano

realizzare degli oggetti trasparenti.

Del modellato reso lucido, si ricava lo stampo elastico con

la gomma Silwa e, nel negativo realizzato si cola, ad esem-

pio, la resina Polyokkor

con la quale otterremo

una replica perfettamente

lucida e trasparente.

CKC serve nella realizza-

zione di modellati, di pro-

totipi dai quali prendere lo

stampo sia con gomme

Silwa che con Microcalk o

con comune gesso.

Borgese

Pag.029

Plastilina non oleica per modellatura

Ckc

Catalogo Prodotti Speciali per Alta Scenografia

Courtesy: Mondani Mondani Borgese

Roberta Traversa - Renzo Pardini

Mondani

Courtesy: Mondani

courtesy: Borgese

lasciar raffreddare prim

courtesy: Vittorio Sodano

Pag.030

Clear Gel è un monocomponente gelatinoso e tremolante

da fondere a calore.

Clear Gel è una gelatina trasparentissima grazie alla quale è

possibile realizzare perfette simulazioni di budini, creme,

gel, liquidi, bevande varie per Mock Up pubblicitari e per

attrezzerie teatrali.

Il fatto che Flockcart dia una collocazione d’uso ad un pro-

dotto, ne certifica automaticamente la bontà e la assoluta

perfezione. In pubblicità, ed in modo particolare nel Mock

Up alimentaristico, la telecamera arriva a pochissimi centi-

metri dal soggetto e quindi, l’oggetto ripreso deve essere

semplicemente “ perfetto “.

Clear Gel è perfetto. Il prodotto monocomponente si pre-

senta sotto forma di una gelatina morbida e trasparentissi-

ma che sciolta a calore moderato in normali pentole, diven-

ta liquida e colabile in stampi per poi rappren-

dersi durante il raffreddamento. Se ad esempio

si volesse simulare una Créme Caramel, fonde-

remo prima un pochino di Clear Gel precolora-

to nel color caramello ( utilizzeremo i pigmenti

Color Gel&Gum ). Verseremo il caramello otte-

nuto all’interno di un vero stampo da Créme

Caramel precedentemente cosparso da un velo di

Silstack.

A raffreddamento avvenuto, faremo liquefare dell’al-

tro Clear Gel precolorandolo nei toni Beige/ gialla-

stri della Créme Caramel e verseremo il liquido

(caldo) ottenuto nello stampo contenente al fondo

il caramello.

Una volta raffreddata tutta la massa versata, estrarre-

Monocomponente trasparentissimo, morbido e gelatinoso per Mock Up

Clear Gel


colata di Clear Gel liquefatto

lasciar raffreddare prima di estrarre la replica

estrazione a totale raffreddamento avvenuto

ma di estrarre la replica

Pag.031

mo la replica ottenuta; il caramello sovrasterà il

budino che in tutto e per tutto sarà perfetto,

tremolante e su di esso potremo affondare il

cucchiaino, la simulazione è assolutamente rea-

listica e, la replica si manterrà inalterata nel

tempo ( un vero budino marcirebbe in una set-

timana ).

Variando i pigmenti Color Gum&Gel potremo

ottenere budini alla vaniglia, al cioccolato ( latte

e fondente ), budini trasparenti alla ciliegia, alla

menta, ecc....

La definizione d’immagine di Clear Gel è altissi-

ma e ci consentirà di ottenere repliche detta-

gliatissime da veri stampi in rame ( ahh, i budi-

ni delle nonne...), in alluminio, in ferro, in

vetro e ovviamente in gomma Silwa ed in

Microcalk . Per simulare un bicchiere pieno

d’acqua , metteremo in un pentolino metalli-

co un pò di Clear Gel e a temperatura mode-

rata ( fiamma bassa ) inizieremo a farlo fon-

dere mescolando continuamente.

Aggiungeremo una quantità ridottissima di

Color Gum&Gel Blu che darà alla massa fusa

il giusto “ colore “ dell’acqua eliminando

qualsiasi altro riflesso.

Sciolta la massa, la verseremo delicatamente in

un vero bicchiere in vetro sino al raggiungimento

del livello desiderato. Ora non resta che attende-

re, senza muovere il bicchiere, il totale raffredda-

mento. L’acqua ottenuta sarà solida, gommosa e

trasparentissima.

La presenza o meno di bollicine d’aria è data da


Clear Gel


la replica è pronta per la decorazione finale

Clear Gel precolorato in finto caramello

Pag.032

tre fattori, la temperatura di fusione, la velocità di colata nello

stampo o nel contenitore, e la temperatura di quest’ultimo.

Se si fonde Clear Gel con fiamma viva, aumenterà la presenza

di microbolle d’aria. Se si cola velocemente la massa liquefatta

nel bicchiere, si aggiungeranno nuove bollicine, parte di queste

bolle verrà eliminata durante la

fase di raffreddamento, ma la maggioranza resterà incastonata nel Clear Gel

raffreddato. Se il bicchiere è freddo, la differenza termica con la massa

calda, creerà bolle d’aria uniformemente sparse. Quindi per ottenere finti

liquidi con pochissime o senza bollicine, è necessario fondere a bassa tem-

peratura, colare il fluido ottenuto con lentezza in bicchieri o stampini caldi.

E’ anche possibile aggiungere al finto liquido ottenuto nuove bolle e bolli-

cine. A questo scopo si attenderà che la massa fluida inizi a rapprendere in

fase di raffreddamento e con una cannuccia o con una siringa introdotte

nella massa ancora calda ma gelatinosa, inietteremo aria; le bolle create non

avranno più modo di evacuare e otterremo perfetti perlage da champagne


Clear Gel


Pag.033

La Colla a Strappo è un potentissimo collante da utilizzare per far aderi-

re brillantini e comuni foglietti di “Foglia Oro” a qualsiasi supporto sia

rigido che flessibile.

La Colla a Strappo è applicabile su molti materiali come cartone,legno,

plexiglass, metallo, ecc... offre un altissimo potere adesivo ( paragonabi-

le ad un Bostik ), non fonde e non brucia i supporti in polistirolo espan-

so essendo totalmente in base acqua.

Colla a Strappo è di facile e rapido impiego, viene applicata a pennello

od a spatola in strati sottili. Dopo l’applicazione deve essere lasciata

asciugare per almeno ( a seconda dello spessore ) 40 minuti ( si può

accelerare questo tempo con una fonte di calore non eccessivo ). Una

volta asciutta, Colla a Strappo crea un film alta-

mente adesivo diventando appiccicossissima e ad

essa si faranno aderire i brillantini o i classici

foglietti in oro ed argento per doratura che saran-

no immediatamente collati al supporto. E’ fonda-

mentale che lo strato di Colla a Strappo applicato

asciughi perfettamente prima della stesura della

foglia Oro, altrimenti non potrà polimerizzare e

non diventerà adesiva.

Sono interessanti alcuni effetti ottenibili applican-

do Colla a Strappo con spatole in metallo armoni-

co su supporti materici come i tappeti realizzati in

Idropol 244 o 360 in nero; la spatola in metallo

stenderà lo strato di collante solo sui punti più rilevati del tappeto, lasciando pulite le zone più profon-

de.

Una volta asciutta Colla a Strappo diven-

terà enormemente adesiva e su di essa

potremo applicare la “Foglia Oro” per

poi, con una spazzola, eliminare i pez-

zetti di questa che non hanno potuto

incollarsi. L’effetto ottenuto è gradevo-

lissimo, sulla superficie dorata sono

state automaticamente create strappa-

ture irregolari, nere e profonde di

aspetto invecchiato, eroso e lesionato,

come deturpato da ossidazioni od altro.

Adesivo a contatto ad effetto scotch

Colla a Strappo


stesura su Idropol 244

ad essicazione avvenuta si applica la foglia oro

Color Glass è un pigmento in polvere da aggiungere durante la fusione dei granuli di Crash Glass.

Color Glass consente di ottenere manufatti in Crash Glass perfettamente colorati e trasparenti come

vetrate da cattedrale; si può mantenere o annullare completamente la trasparenza aggiungendo minori

o maggiori quantità di pigmento nella resina fusa a calore.

E’ dunque possibile ottenere manufatti come bottiglie, bicchieri, piatti, ecc... frangibili già precolorati

come il vero vetro: Marroni da vino, verdi e nere da champagne, bianche, ecc....

L’aggiunta di Color Glass non influisce sulla fragilità dei manufatti ottenuti.

Prodotto nei colori Blu, Marrone, Giallo, Rosso, Bianco, Nero, Verde, ( tutti miscelabili fra di loro ) su

richiesta è ottenibile in qualsiasi altra colorazione pura della cartella Pantone.

Pag.034

Pigmenti per precolorare Crash Glass

Color Glass


GIALLO BLU ROSSO

BIANCO NERO VERDE

MARRONE

Pigmento specifico in polvere od in pasta cremosa da aggiungere in fase di liquefazione sia alla gomma

Hot Gum per ottenere tutte le tonalità richieste dai Mock Up Food, sia a Human Body che a Clear Gel.

Con Color Gum&Gel si ottengono, unitamente a Hot Gum, mozzarelle, Emmenthal, sottilette, sfoglie di

pasta, formati di vario aspetto come maccheroni, spaghetti, tagliatelle, cioccolata al latte e fondente, tor-

roni, canditi, ecc... semplicemente dosando la quantità di pigmento in un unico materiale da versare

ancora caldo in stampi di gomma Silwa.

Unito a Clear Gel in fusione, mantiene inalterata la trasparenza del prodotto ( se usato a bassi dosaggi )

per realizzare Creme Caramel, Caramello, budini vari in migliaia di vibranti colori, Like Gelly alla menta,

al limone, al the ( perfettamente trasparenti ), simulazioni di Vino rosso, bianco, rosè, Birra e tutto quel-

lo che la Vostra fantasia Vi suggerisce.

Disperso nella fusione di Human Body conferisce a questa tutte le tonalità ( estremamente realistiche )

della pelle umana.

Color Gum&Gel viene fabbricato nei colori Blu, Rosso, Verde, Giallo, Bianco, Nero, Marrone, su richie-

sta possiamo realizzare qualsiasi altro colore della cartella Pantone.

Pag.035

Pigmenti per precolorare Hot Gum, Clear Gel, Human Body

Color Gum&Gel


GIALLO BLU ROSSO BIANCO

VERDE MARRONE NERO

Color In è un pigmento grazie al quale è possibile colorare tutti i materiali ( sia resine che gomme )

bicomponenti da noi prodotti.

Color In è un semiliquido pronto all’uso nei colori concentrati Bianco, Nero, Blu, Rosso, Giallo.

Avendo a disposizione i tre colori primari è possibile realizzare qualsiasi altro colore e schiarirlo o scu-

rirlo usando il bianco od il nero. Ovviamente, su richiesta, possiamo fabbricare qualsiasi altro colore della

cartella Pantone come ad es. Arancione, Turchese, Beige e tutti gli altri, esclusi i metallizzati.

Il pigmento Color In deve sempre essere disperso in resine ( od in gomme ) bicomponenti, non può sec-

care o asciugarsi da solo, non è utilizzabile come vernice fine a se stessa, ma sempre e soltanto come pro-

dotto colorante.

Color In deve essere disperso nei componenti A, in quanto l’unione con i soli componenti B non dareb-

be luogo a colori precisi e ben definiti ( quando il tempo di reazione lo consente, è possibile aggiunge-

re il pigmento nella miscela A+B ). Color In può essere usato in varie concentrazioni a seconda del pro-

dotto da precolorare e dall’effetto che si vuole ottenere ( in ogni caso è sempre bene non superare il 2%

in peso rispetto al componente A ).

I pigmenti Color In sono “ Altotingenti “, ne basta una percentuale minima per ottenere perfette colori-

ture su grandi masse di resina; la loro esatta concezione permette toni sempre accesi e brillanti. Nel caso,

ad esempio, di Polyokkor ( bicomponente trasparente ) per ottenere una coloritura che mantenga la tra-

sparenza si aggiungerà al composto di 100 gr di A + 50 gr. di B, una goccia di pigmento, mescolando

bene; se invece si vuol ottenere con lo stesso prodotto un colore molto pieno ( e quindi poco traspa-

rente ), si aumenterà la dose di Color In sino alla saturazione del colore.

L’aggiunta di Color In, in qualsiasi dosaggio, non cambia i rapporti in peso fra i componenti.

Pag.036

Pigmenti per precolorare tutti i nostri prodotti bicomponenti

Color In


GIALLO BLU ROSSO BIANCO

ARANCIONE NERO TURCHESE

Pag.037

Color Lattex è un pigmento concentrato predisperso in soluzione cremosa, in grado di precolorare tutti

i prodotti monocomponenti di nostra produzione in base acquosa.

Ideale per la prepigmentatura di Lattex, Lattex Cream e Lattex Mask, Color Lattex garantisce colori deci-

si e profonde tonalità.

Color Lattex è disponibile in Blu, Rosso, Giallo, Bianco e Nero, su richiesta possiamo comunque realiz-

zare qualsiasi altro colore della cartella internazionale Pantone.

La miscela del pigmento con le resine monocomponenti può avvenire sia utilizzando bastoni che trapa-

ni miscelatori ottenendo ampie gamme tonali, da colori pastello a toni pieni e caldi.

Con Color Lattex si possono precolorare anche resine come NP 600, Np750, Plastoflex, 9098 ed anche

Sincer, Buzz, Kriptonite, Meteorite e Push Stone.

Color Lattex rende, ad esempio, la ceramica sintetica Sincer, di color Nero Fumo partendo da una pol-

vere bianchissima; è quindi possibile utilizzare questo pigmento per ottenere tutta la gamma tonale dei

terracotta, terrasiena, ecc... direttamente negli stampi in gomma Silwa, in modo da estrarre repliche rigi-

de precolorate.

Color Lattex è “ Altotingente “ ne basta molto poco per ottenere colori pieni e decisi.

Pigmenti per precolorare tutti i nostri prodotti monocomponenti in base acqua

Color Lattex


GIALLO BLU ROSSO

BIANCO ARANCIONE NERO

Pag.038

Copy Cream è un prodotto di origine totalmente naturale ( è un biopolimero estratto da alghe brune

marine ). Copy Cream viene applicato direttamente sulla pelle umana per ottenere stampi ad alta defini-

zione riproducenti mani, piedi, visi ed interi corpi.

Copy Cream è in polvere asciutta da miscelare con acqua seguendo il rapporto in volume di due parti di

acqua con una parte di polvere. La miscela deve essere eseguita con cura, utilizzando le mani ( per

disgregare e sciogliere eventuali grumi ). Dopo l’unione acqua/polvere si ottiene una crema morbida ed

omogenea di colore bianco /sporco che deve essere subito applicata direttamente sulla pelle, senza uti-

lizzare alcun distaccante. Il tempo di lavorabilità è di circa 4 minuti ma, a seconda della maggiore o mino-

re quantità d’acqua e della temperatura di questa, i tempi possono subire sensibili variazioni; affinchè si

possa ottenere un tempo di lavorabilità “ umano “ in modo particolare durante i mesi estivi, consigliamo

l’uso di acqua molto fredda che rallenterà il

tempo di presa del prodotto.

Applicheremo Copy Cream in modo rapido e

veloce creando uno spessore uniforme di circa

mezzo centimetro. Dopo 10 minuti la calotta in

Copy Cream si sarà solidificata e su di essa potre-

mo applicare del Microcalk per creare un guscio

rigido di contenimento. Ad indurimento avvenu-

to, dopo aver tolto il guscio irrigidito in

Microcalk, potremo scalzare il “ guanto “ in Copy

Cream che sarà morbido, sufficientemente ela-

stico e ad altissima definizione ( in grado di leg-

gere ogni dettaglio della pelle umana ). Il negati-

Prodotto per realizzare stampi dettagliatissimi su pelle umana

Copy Cream


Copy Cream sul viso guscio in Microcalk

negativo in Copy Cream realizzato

Pag.039

vo realizzato dovrà essere utilizzato entro 24 Ore in quanto l’acqua

contenuta in esso tenderà con il passare delle ore ad evaporare

facendo, conseguentemente, ridurre i volumi rilevati. Per evitare che

questo accada, la replica dovrà essere ottenuta il più presto possibi-

le, utilizzando prodotti rapidi come ad esempio Sincer che ci con-

sentirà di ottenere un positivo dettagliatissimo in soli 40 minuti.

Della replica così ottenuta è ora possibile ricavare un negativo per-

manente utilizzando le gomme Silwa.

In uno stampo realizzato con Copy Cream è possibile versare diret-

tamente la nostra gomma

da replica “ Landrù “, per

ottenere in poche ore un

positivo morbido, gom-

moso e dettagliatissimo.

Prodotto per realizzare stampi dettagliatissimi su pelle umana


Copy Cream

replica ottenuta in Sincer

alta lettura del particolare

della replica ottenuta in Sincer si procederà successivamente alla realizzazionedi un negativo “ permanente “ in gomma Silwa.

Pag.040

Il cranio umano di Hugo è realizzato in Poliblack Ultra,

indeformabile.

E’ da utilizzarsi come model-

lo originario dal quale poi

ricavare stampi in gomma

utilizzando Silwa Paint o

Silwa Push. Il Cranio di Hugo

è smontabile in tre parti;

potrete quindi prendere lo

stampo totale, lo stampo

senza la mandibola come

la maggior parte dei veri

teschi, o lo stampo della

sola mandibola. La calot-

ta cranica sezionata è

asportabile e consente di

poter replicare il volume

cerebrale. Le

riproduzioni del Cranio di Hugo possono essere realizzate

con tutti i nostri prodotti da replica per essere utilizzate in

teatro, in cinema, in pubblicità, nell’arredo di locali come

discoteche, bar e pubblici esercizi.

Le repliche del Cranio di Hugo ottenute utilizzando Idropol

Xp 220 saranno dettagliatissime ( come l’originale ) ed

estremamente leggere ( circa 200 gr. ), quindi molto eco-

nomiche. Il Cranio di Hugo replicato in Idropol Xp 220 potrà essere sezionato con facilità in modo ad

esempio da poterlo adattare ad un pannello. Molti crani, uno vicino all’altro posizionati in modi diffe-

renti, come se fossero incastrati dentro al pannello, la Vostra capacità pittorica unita ai nostri materiali ed

avrete un ossario affascinantemente realistico.

Ovviamente il Cranio di Hugo potrebbe essere

replicato in trasparenza, con Polyokkor, Clear

Gel o morbidissimo con Idropol 360, od in

gomma piena con Gelflex 276 o Human Body

od in materiale resistente al calore come Oxo.

Il Cranio di Hugo può essere utilizzato in aule

anatomiche per la precisione del dettaglio e l’e-

sattezza delle misure e dei riferimenti.

Replica, perfetta, di cranio umano

Cranio di Hugo


Crash Glass è la resina più utilizzata per ottenere

vetrate, bicchieri e bottiglie da rottura per film, spot

pubblicitari, effetti teatrali.

E’ il prodotto attraverso il quale sono passati decine

di stunt, macchine, moto, e nessuno si è mai fatto

male; semplice da usare ( è un monocomponente ) è

il materiale con il quale si ottengono vetrate traspa-

rentissime come il

vero vetro, pronte da distruggere in mille

pezzi.

Le lastre e gli oggetti ottenuti con Crash

Glass si rompono simulando in modo per-

fetto la rottura del vetro creando schegge di

tutte le dimensioni, tutte perfettamente rea-

listiche.

Crash Glass colato in stampi di gomma

Silwa, legge perfettamente le forme ed i

rilievi dello stampo consentendo di produr-

re, per flottage o per rotazione, bicchieri,

bottiglie, vasi, piatti, ecc...splendidi, tutti

perfettamente frangibili con pochissimo

sforzo. Crash Glass è precolorabile con gli

appositi pigmenti Color Glass che permette-

ranno di ottenere colori in trasparenza, caldi

e vibranti ( come le vetrate da chiesa ), con

i quali sarà possibile realizzare bottiglie da

Pag.041

Prodotto per realizzare bottiglie, bicchieri, vetrate frangibili da scena

Crash Glass


colata nello stampo in Silwa

laria calda aiuta lautolivellamento

con estrema delicatezza si estrae la replica ottenuta

granelli di Crash Glass prima della fusione

Pag.042

vino, da champagne, da birra, ecc...

Con Crash Glass è possibile simulare anche il ghiaccio

con stupefacente realismo;sono ottenibili stalattiti tra-

sparenti del tutto identiche a quelle vere e, il punto di

rottura di una vera lastra di ghiaccio da 2 mm è lo stes-

so di una lastra in Crash Glass dello stesso spessore.

Crash Glass è in granuli asciutti da fondere a calore

dentro recipienti metallici ( ponendo al di sotto di que-

sti una reticella spargifiamma ). Durante la fase di

liquefazione occorre mescolare continuamente per


Crash Glass


è sufficiente un piccolo urto per...

...mandare in pezzi la replica realizzata in Crash Glassil rumore, le schegge, i frammenti e la polvere ottenuti dalla rottura della lastra

simulano in modo perfetto il vero vetro

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evitare che il prodotto direttamente a contatto con la base del recipiente possa, scaldandosi eccessiva-

mente, virare di colore, cremando. Una volta liquefatto, Crash Glass, verrà colato nello stampo in gomma

Silwa per replicare bicchieri e bottiglie ( se le immagini dello stampo sono state ricavate da oggetti lisci

in vetro, la replica sarà perfettamente trasparente ). Lo stampo verrà fatto roteare in modo che la massa

liquefatta possa “ leccare “ le pareti interne leggendone la superficie; l’operazione può essere ripetuta

sino all’ottenimento dello spessore desiderato, tenendo presente che Crash Glass si salda perfettamen-

te con se stesso in modo inscindibile. Se invece occorre realizzare lastre da sfondamento ( finestre, porte,

vetrine, parabrezza, ecc...) bisognerà versare il prodotto liquefatto su di una superficie piana, lucidissima

e distaccante ( l’ideale è una sfoglia di pochi millimetri di spessore in Silwa da Colata ricavata preceden-

temente da un piano di vetro, di plexiglass o di metallo lucido ); durante la fase di colata ci si può aiuta-

re con phon da sverniciatura per mantenere costante la temperatura della massa liquefatta in modo che

Crash Glass si autolivelli omogeneamente.

In tutti e due i casi ( oggetto o lastra ) occorre lasciar raffreddare perfettamente il prodotto prima di

poterlo estrarre o staccare con grande delicatezza dallo stampo.

Per aumentare la trasparenza e la lucentezza delle lastre e degli oggetti realizzati, si potrà stendere su

di essi una mano di solvente ( tipo trielina ) che applicata a pennello, eliminerà eventuali opacità e tutte


Crash Glass


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le microbolle d’aria latenti in superficie, ridandovi un oggetto trasparentissimo a perfetta simulazione del

vetro. La fusione dei granuli di Crash Glass può avvenire anche a “ bagnomaria “ per evitare bruciature.

Per realizzare stalattiti e stalagmiti trasparenti ad effetto ghiaccio è possibile utilizzare modellati origina-

ri in plastilina Ckc o in H.D.Model. avendo cura, a modellatura ultimata, di lucidarli con la vernice luci-

dante Maiolika applicata a pennello. Dei modelli ottenuti si prenderà lo stampo in Silwa da Colata od in

Silwa Paint e, una volta estratti gli originali potrete colarVi dentro la massa liquefatta di Crash Glass.

A raffreddamento avvenuto estrarremo con cautela le stalattiti di ghiaccio ( fragili come quelle vere ).

Nella realizzazione di un famoso Spot per una casa automobilistica ( dove le strade di Venezia erano com-

pletamente ghiacciate e la gente vi pattinava sopra ) le lastre della pavimentazione vennero tutte realiz-

zate in Crash Glass, in modo che i pneumatici, passando sopra, spaccassero la superficie in modo reali-

stico; tutte le le stalattiti ( i candelotti ) di ghiaccio delle case e delle fontane erano in Crash Glass men-

tre l’effetto neve venne realizzato con Super Snow e Neve Fresca.


Crash Glass


i frammenti di Crash Glass non sono taglienti e non possono quindi ferire gli attori.Tutti i pezzi rotti possono nuovamente essere liquefatti e riutilizzati

per ottenere nuove lastre, bottiglie, bicchieri ed altro.

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Cristal Clear è un prodotto trasparente, liquido, da colata

con il quale si possono realizzare lastre perfettamente tra-

sparenti, inglobamenti di materiale inorganico ed oggetti

trasparenti di dimensioni contenute ( all’interno di stampi in

gomma Silwa ).

Per ottenere lastre, coleremo il composto ottenuto dalla

miscelazione di 100 gr. del componente A, 25 gr. del com-

ponente B direttamente in stampi di gomma Silwa ripresi da

originali lucidissimi ( lastre di vetro o di plexiglass ); il pro-

dotto è autolivellante e quindi dovremo assicurarci di aver

preventivamente posto lo stampo su di un piano a bolla.

Potremo ottenere in colata unica lastre trasparenti con

spessori sino a 3 cm. e potremo una volta catalizzata que-

sta prima lastra, aumentarne lo spessore colandovi sopra

del nuovo Cristal Clear senza che sia riconoscibile la

giuntura ( questo sistema serve anche ad ottenere effetti

di sospensione nel vuoto nel caso di inglobamento di

oggetti; sulla lastra già solidificata verrà alloggiato l’og-

getto da inglobare per poi ricoprirlo con una seconda

colata ).

Cristal Clear indurisce in 24 Ore complessive ( le lastre

potranno essere verticalizzate solo dopo 48 ore ) e

durante tutta la fase di catalizzazione non ha cali dimen-

sionali ( a 20°C con spessore da 2 cm. ); questa proprietà è fondamentale nel caso si vogliano realizzare

ad esempio dei piani trasparenti per tavoli o banconi da bar, il prodotto verrà colato direttamenti sui

piani in legno od in MDF circondati da sponde ben sigillate in metallo od in legno ( se le sponde non

sono ben sigillate, Cristal Clear colerà sul pavimento )

ed una volta catalizzato avremo ottenuto un piano tra-

sparente perfettamente bordato.

Al fine di proteggere le lastre ottenute da graffi o riga-

ture, consigliamo una volta catalizzata la superficie di

Cristal Clear, la stesura di una mano leggerissima di

Maiolika ( il nostro protettivo trasparente, vetrificante,

antigraffio ) che si salderà in modo inscindibile alla

lastra.

Cristal Clear è precolorabile utilizzando i pigmenti

Color In che, a piccole dosi, coloreranno la massa man-

tenendo una perfetta trasparenza.

Prodotto per realizzare lastre trasparenti ed inglobamenti

Cristal Clear


versamento del primo strato

alloggiamento degli oggetti dopo 24 ore

copertura con un nuovo strato

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La lastra in Cristal Clear è forabile con

trapani e lucidabile con spazzole e

microabrasivi da plexiglass.

Con Cristal Clear si possono anche

ottenere oggetti trasparenti ( come

bicchieri e botti-

glie da scena ) di

c o n t e n u t e

dimensioni colan-

do il composto

direttamente in

stampi di gomma

Silwa; il prodotto

fluido e scorrevo-

le leggerà perfettamente tutti i rilievi dello stam-

po. Cristal Clear per la perfetta trasparenza e per

l’alta resistenza meccanica, viene usato anche

nella realizzazione di praticabili ad effetto “lastra

di ghiaccio” sia in teatro che in cinematografia. Su

lastre e piani in legno tinteggiati a grandi macchie


Cristal Clear


annegamento degli oggetti

copertura finale con un ultimo strato di Cristal Clear

estrazione dalla blocchiera dopo 48 Ore

la lastra ottenuta è ora verticalizzabile

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grigio/bluastre, poseremo

uno strato di cellophane da

imballaggio sul quale verse-

remo il composto Cristal

Clear ( per coprire grandi

superfici, le miscele di 1 Kg.

del componente A con 250

gr. del componente B si

faranno in bacinelle di

gomma “da gessista”, basse

e larghe per evitare che, in

contenitori più piccoli,

Cristal Clear possa autoscal-

darsi riducendo troppo il

suo tempo di lavorabilità ).

Usando spatole metalliche o

pennellesse e scope, porte-

remo il prodotto qua e là in

modo irregolare creando

vere e proprie “pozze”.

I movimenti delle pennel-

lesse incresperanno il cel-

lophane creando sotto lo

strato ancora bagnato di

Cristal Clear le venature, le

screziature, le tensioni del

ghiaccio.

Dopo circa 5 ore dalla prima

stesura del prodotto, è possibile colare e spatolare un nuovo strato. A catalizzazione totale avvenuta ( 24

Ore ) la lastra “ ghiacciata “ potrà essere utilizzata per le riprese cinematografiche

L’effetto ottenuto è quello di una strada perfettamente ricoperta da acqua ghiacciata che, se ambientata

con altre installazioni come mucchi di neve ( Snowflake o Super Snow ), stalattiti di ghiaccio, lastre “gela-

te”, iceberg, neve cadente ed altro, renderà stupefacentemente “ fredda “ la vostra scenografia.

Cristal Clear, per le sue caratteristiche di trasparenza e di resistenza meccanica, viene spesso utilizzato

come irrigidente per stoffe e tessuti, che impregnati di prodotto e successivamente strizzati assumeran-

no a catalizzazione avvenuta caratteristiche di rigidità e di solidità veramente impressionanti.


Cristal Clear


retroilluminazione della lastra ottenuta

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Cristal&Mill è una resina bicomponente, trasparente, applicabile per colata.

Cristal&Mill si usa sia nella realizzazione delle pietre in gioielleria da scena, sia per creare grandi pratica-

bili ad effetto ghiacciato.

Il prodotto è perfettamente trasparente ed è precolorabile utilizzando i nostri pigmenti Color In per otte-

nere qualsiasi colore; sapientemente dosato, Color In mantiene la trasparenza del prodotto e non ne alte-

ra le caratteristiche. Difficilmente si trovano in commercio, già pronte, pietre finte da bigiotteria per crea-

re diademi, corone, anelli, orecchini, pendenti, collane, ecc...; o non sono del colore giusto o non hanno

la forma che volevamo.

Con Cristal&Mill è possibile realizzare perfette pietre da gioiello nel colore e nella forma richiesta.

Si parte dal modello originario che potremo realizzare in plastilina Ckc od in H.D.Model o in comune

Creta.

Questo originale dovrà essere, dopo la modellatura, verniciato con un prodotto che renda la sua super-

ficie perfettamente lucida ( useremo vernici o smalti lucidanti ), in modo che lo stampo in gomma Silwa

che otterremo da esso, avrà le pareti interne liscie e lucenti.

In questo stampo di gomma Silwa, verseremo il composto Cristal&Mill ottenuto dall’unione di 100 gr. del

componente A con 50 gr. del componente B; la miscela dei due componenti dovrà essere fatta accura-

tamente per circa 3 minuti usando sia palette in legno che in metallo od in plastica.

Cristal&Mill, subito dopo la miscela, dovrà essere versato nello stampo e dopo 24 Ore potremo estrarre

la nostra superba “gemma”.

La replica ottenuta avrà letto ogni particolare del calco, ogni minimo dettaglio ( potremo realizzare

magnifici cammei ), sarà perfettamente indurita, rigida e trasparente, lucidissima e colorata ( se avremo

aggiunto il pigmento ); le pietre e le gemme ottenute verranno poi montate ed incastonate su scettri,

Prodotto per realizzare gioielleria da scena, effetti lucido/martellati, ghiaccio

Cristal&Mill


courtesy: Cheli Scenografie

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corone ed anelli o fissate a costumi ed abiti da

scena.

Cristal&Mill non ha praticamente calo dimen-

sionale e questa sua caratteristica viene sfruttata

nella realizzazione di finte lampade Tiffany e di

vetrate a mosaico ( come i vetri da cattedrale,

dove il disegno ed il decoro è contornato dal

piombo ). Il composto ottenuto viene precolo-

rato e versato

all’interno degli

spazi creati dal

piombo ( o da altra

resina che lo simu-

li, come Poliblack Xp precolorato ) avendo prima l’accortezza di fissare e di

sigillare la struttura metallica ( o in resina ) su di un piano ricoperto da cel-

lophane. A catalizzazione e polimerizzazione avvenute, dopo 48 ore a 20°C.,

potremo verticalizzare la finta vetrata ottenuta.

Cristal&Mill applicato a pennello od a rullo su piani e superfici poste in oriz-

zontale crea, in modo del tutto casuale ed autonomamente, dei rigagnoli

simili a quelli realizzati dall’acqua depositata sui vetri.

Le superfici potranno essere in legno, medium density, vetro, Kriptonite,

Meteorite, Buzz, ecc...mentre andranno del tutto evitati piani in plastica ( sui

quali Cristal&Mill non avrebbe sufficiente ancoraggio ).

Questa “ trama “ sarà tanto più evidente e rilevata quanto più materiale verrà

applicato sulla superficie; con questo effetto si realizzano tavoli e ripiani par-

ticolarissimi, di grande impatto estetico ( ovvia-

mente è anche possibile “giocare” sui toni colo-

re di Cristal&Mill aggiungendo al composto sia i

pigmenti Color In che i pigmenti Metal Powder

con dosi a piacere ).

Onde evitare inutili sprechi di materiale, sconsi-

gliamo di miscelare quantità maggiori di 500 gr.

del componente A con 250 gr. del componente

B per volta ( all’aumentare della massa in misce-

la, diminuisce il tempo di applicabilità ).

Prodotto per realizzare gioielleria da scena, effetti lucido/martellati, ghiaccio

Cristal&Mill


effetto “ rigagnoli dacqua “ su Kriptonite

replica piena

gemme e gioielleria da scena

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Cristal&Mill Tixo è una resina bicomponente,

totalmente inodore ed atossica, trasparentissima,

realizzata per l’irrigidimento di stoffe e tessuti.

Il lungo tempo di lavorabilità ( oltre 40 minuti a

20°C. ) consente di utilizzare il composto con

calma, per farlo ben aderire alla stoffa.

Cristal&Mill Tixo si ottiene aggiungendo ad ogni

100 gr. del componente A, 50 gr. del componente

B; la miscela, accurata, deve essere fatta per 3

minuti. Il composto ottenuto, lievemente mieloso

può essere subito applicato. Al di sotto della pezza

di stoffa, porremo un foglio di nylon o di cellopha-

ne, per impedire che Cristal&Mill Tixo, filtrando

possa attaccarsi al piano di lavoro. Stendiamo il

prodotto usando pennelli, spatole o rulli diret-

tamente sulla stoffa, lasciandolo ben penetra-

re.

La stoffa, una volta intrisa di Cristal&Mill Tixo,

potrà essere panneggiata ed adattata a sculture

ed oggetti anche in polistirolo espanso; aiutan-

doci con spilli da sartoria o reticelle metalliche

( per mantenere la forma sino alla catalisi )

creeremo volute e svolazzi. Il composto passa

dallo stato liquido a quello di gel in circa 3 Ore

e durante questa fase è ancora possibile adat-

tare e muovere la stoffa imbibita.

La catalizzazione totale avviene in 24 Ore. La

stoffa, ora indurita, ha mantenuto le forme da

noi create durante la fase “bagnata”, i panneg-

gi e le forme morbide sono rimasti inalterati,

ma hanno assunto una “durezza plastica “ ed

una notevolissima resistenza meccanica ad

urti e colpi; non è più possibile, ora, cambiare

Irrigidente per stoffe, tessuti, teleria da scena

Cristal&Mill Tixo


versiamo il composto A+B in un contenitore

inzuppiamo la stoffa nel composto

dopo averla ben impregnata la strizziamo...

Pag.051

i drappeggi della stoffa che resterà fissata nella posizione data in

modo irreversibile. Se, ad esempio, la stoffa bagnata è stata appli-

cata ad una scultura in polistirolo espanso, trascorso il tempo

della catalizzazione, si potrà irrobustire, verniciare o decorare

tutta la statua come se si trattasse di un unico materiale ( usando

9098 per ottenere effetti gesso o Diaspro 240 per ottenere una

struttura resistentissima o Plakò per effetti cemento a vista ); i

panneggiamenti diverranno tutt’uno con il polistirolo grazie al

potere “collante “ di Cristal&Mill Tixo.

Quando si vuole che sulla stoffa irrigidita sia ancora ben visibile e

riconoscibile la trama del tessuto ( nel caso ad esempio di pizzi e

merletti ) si procederà immer-

gendo nel composto ottenuto la

stoffa ( occorre proteggere le

mani con guanti ) e, dopo aver-

la lasciata ben imbibire, la si

strizzerà eliminando la quasi

totalità di Cristal&Mill Tixo.

Il tessuto umido potrà ora esse-

re panneggiato od applicato su

forme e manufatti e grazie alla “

strizzatura “ non vi saranno goc-

cioline e pozze.

Per rendere maggiormente

liquida la soluzione di

Cristal&Mill Tixo è sufficiente

aggingere al composto già

miscelato del comune Alcool

denaturato ( quello rosa da

disinfezione ) in ragione massi-

ma del 30% ( si allungheranno

leggermente i tempi di catalizza-


Cristal&Mill Tixo


...e la facciamo aderire

adattiamo la stoffa impregnata di Cristal&Mill Tixoal manichino in polistirolo, panneggiandola a piacimento.Possiamo aiutarci con degli spilli per mantene le posizioni

zione totale ); in questo modo il prodotto reso più liquido penetra maggiormente nelle fibre e nelle

trame.

Oltre che in Scenografia Teatrale Cristal&Mill Tixo viene utilizzato nella realizzazione di vetrine molto

particolari dove camicie, giacche

ed altri capi d’abbigliamento

sono totalmente irrigiditi e fun-

gono da manichini.

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Cristal&Mill Tixo


dopo 24 ore la stoffa si è irrigidita ed autoincollata al supporto

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Diaspro 240 è un prodotto realizzato per proteg-

gere ed irrobustire il polistirolo espanso.

Statue, elementi architettonici, insegne, grandi

soggetti in polistirolo ricoperti da Diaspro 240

acquistano una notevolissima resistenza mecca-

nica a colpi ed urti.

Diaspro 240 con uno spessore di solo 1 mm crea

un “guscio” rigido che segue l’andamento della

superficie in polistirolo vestendo rilievi e model-

lati in modo armonico, senza nasconderli.

La superfice di questo prodotto ( applicato a

pennello ) è liscia e compatta, omogenea, in

grado di resistere a decorazioni ottenute anche

con prodotti molto aggressivi ( come le vernici in

base Nitro )

f u n g e n d o

quindi da bar-

riera impene-

trabile fra i

solventi ed il

polistirolo.

Diaspro 240 si

ottiene dall’u-

nione di 100

gr. del componente A con 50 gr. del componen-

te B. Questa miscela deve essere protratta per 3

minuti e, a questo scopo è possibile utilizzare

bastoni in legno, plastica e metallo o trapani

miscelatori;il composto ottenuto è subito utiliz-

zabile. L’applicazione deve essere eseguita a pen-

nello o utilizzando spatoline in metallo armonico.

Diaspro 240 è lavorabile per circa 40 minuti ( a

20°C.), morbido e cremoso si lascia stendere con

facilità sulla superficie scolpita del polistirolo. La

fase di “gel “ sopravviene dopo circa 1 ora dal-

l’applicazione, il composto diventa gradatamente

sempre più colloidale e “ plastico “ sino ad esse-

re instendibile; in questa fase, Diaspro 240 crea

Protettivo per manufatti in polistirolo espanso

Diaspro 240


courtesy: Stefano Aguzzoni

courtesy: Luciana Bianchi

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un legame tenacissimo con la struttura di poli-

stirene, micropenetrando ed agganciandosi

negli interstizi fra pallina e pallina. La catalizza-

zione avviene in 24 Ore totali, lo strato indurito

può, ora, essere lisciato con carte abrasive. Se si

applica ad una prima mano di Diaspro 240 anco-

ra fresca, del Fiber 600 che copriremo poi con

una nuova mano dello stesso composto, otter-

remo una superfice durissima che permetterà al

manufatto ricoperto di resistere a colpi molto

violenti senza spaccarsi.

I manufatti rivestiti da Diaspro 240 possono

essere esposti all’esterno; il prodotto resiste agli

UV, agli sbalzi termici ed alle intemperie ( se

rivestito da una mano di Maiolika ), ottimo dun-

que per insegne ed installazioni in parchi diver-

timento. Diaspro 240 è precolorabile disperden-

do nella miscela i pigmenti Color In; per la verniciatura e la decoratura è possibile utilizzare qualsiasi tipo

di vernici e smalti.

Protettivo per manufatti in polistirolo espanso

Diaspro 240


courtesy: Mirko Mauro Milizia


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Diaspro Calk è un prodotto grazie

al quale è possibile ottenere stampi

rigidi e dettagliatissimi o controgu-

sci resistenti e leggeri.

Diaspro Calk non cola, il prodotto è

tixotropico e consente dunque di

poter essere applicato anche su

rilievi verticali.

Diaspro Calk può essere applicato

sia su bassorilievi che su forme a

tuttotondo ( previo cospargimento

di distaccante Barrier ).

Il prodotto si ottiene dall’unione di

100 gr. del componente A con 50

gr. del componente B (; dopo una

accurata miscela il composto ottenuto può essere applicato. Sull’originale stenderemo un velo sottile di

distaccante Barrier ( con un pennello morbido ); l’uso del distaccante consentirà alla struttura realizzata

con Diaspro Calk di separarsi dal-

l’originale.

Applicheremo un primo e legge-

ro strato di Diaspro Calk utiliz-

zando un pennello, in modo che

il composto cremoso possa “

imburrare “ tutti i rilievi dell’ori-

ginale in modo uniforme ( questa

prima stesura è fondamentale

per una corretta lettura dell’im-

magine e quindi deve essere

applicata con molta cura ). Subito

dopo ( sulla prima mano ancora

fresca ) applicheremo un mag-

gior spessore ( almeno 3 mm ) di Diaspro Calk utilizzando una spatolina da pittore, sino alla totale coper-

tura dell’originale.

Se quest’ultimo spessore applicato non fosse sufficiente, potremo applicarne dell’altro sia sul prodotto

ancora fresco che su quello già catalizzato ( anche dopo vari giorni ).

Diaspro Clak contiene al suo interno fibre di varia natura e di differente lunghezza e denaratura che cree-

ranno automaticamente un reticolo di rinforzo per aumentare la resistenza meccanica dello stampo.

La catalizzazione avviene in 24 Ore complessive e lo stampo ottenuto sarà rigido, duro, leggero e resi-

Prodotto per la realizzazione di stampi rigidi

Diaspro Calk


applicazione Diaspro Calk a pennello

uno spessore omogeneo di 3 mm. assicura ottima resistenza

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stente, perfettamente dettagliato sin nei più minuti parti-

colari. Per creare stampi apribili in Diaspro Calk, quando vi è quindi la presenza di sottosquadra sull’ori-

ginale, occorrerà stendere un velo di distaccante Barrier lungo i margini di ogni valva per impedire che

il prodotto si saldi su se stesso. Lo stampo realizzato in Diaspro Calk è successivamente forabile per poter

inserire, se necessario, bulloni e viti. In uno stampo realizzato con questo prodotto, potremo colare diret-

tamente ( senza distaccanti ) tutte le gomme Silwa, Landrù, Hot Gum e Human Body ( realizzazione di

falli artificiali, teste e mani per bambole e manichini, ecc... ) mentre per utilizzare altri prodotti da repli-

ca dovremo applicare preventivamente dei distaccanti ( Barrier o Silstack ).

Prodotto per la realizzazione di stampi rigidi

Diaspro Calk


dopo 24 ore Diaspro Calk è maneggiabile e ......può essere liberato dalloriginale

il negativo in Diaspro Calk, perfetto, è pronto per essere utilizzato

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Diaspro Clear è un prodotto destinato alla realizzazione di effetti materici e traslucenti

su superfici in plexiglass od in vetro per la realizzazione di lampade, paraventi, pannel-

lature lucenti ed articoli di design.

Diaspro Clear è di facilissima applicazione, non cola durante tutta la fase applicativa e

questo consente di poter lavorare anche su superfici liscie poste in posizione verticale.

Il prodotto è in crema morbida e opalescente, spatolabile e pennellabile, rullabile e l’ap-

plicazione di spessori da 1 o 2 mm risulta gradevolmente traslucente variando l’intensità

del passaggio della luce a seconda dello spessore del materiale applicato.

Diaspro Clear si ottiene dall’unione di 100 gr. componente A ( in crema ) con 50 gr. del

componente B ( in crema ). La miscela dei due componenti cremosi deve essere effet-

tuata con molta cura per permettere agli elementi di entrare in perfetto contatto fra loro

e dare avvio alla catalizzazione. Il composto ottenuto, denso e cremoso, può essere

applicato utilizzando sia comuni spatole da pittore ( quelle in metallo armonico ) che

con pennelli.

Diaspro Clear non cola, la perfetta

composizione dei suoi elementi

permette di lavorare anche in verti-

cale senza che vi siano colature o

sgocciolamenti; il segno lasciato

con la spatola, per quanto materi-

co, alto e rilevato , resterà tale

senza modificarsi sino al totale

indurimento.

Diaspro Clear è precolorabile utiliz-

zando i nostri pigmenti Color In;

l’aggiunta del pigmento può essere

fatta sia sui componenti ancora

separati sia sul composto A+B.

Poche gocce di color In daranno a

Diaspro Clear colorazioni intense e

trasparenti e, giocando con lo spes-

sore delle vostre spatolate si otter-

ranno differenze cromatiche e

incredibili velature anche “ton sur

ton “.

Il bellissimo effetto della traslucen-

za di Diapro Clear è apprezzabile

da tutti e due i lati di una lastra di

Effetti materici, traslucenti su plexiglass e polistirolo espanso

Diaspro Clear


applicazione di Diaspro Clear direttamente sul plexiglass

tubo in plexiglass

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Plexiglass sulla quale esso è stato, ad esempio, applicato. Da

un lato otterremo oltre alla traslucenza anche la matericità

reale del nostro segno, dall’altro avremo il magnifico ed intri-

cato passaggio della luce unito al liscio della lastra.

Diaspro Clear offre oltre 40 minuti di lavorabilità, un tempo

più che sufficiente per poter essere applicato con cura; mani

successive possono essere stese ogni 3 ore circa e l’induri-

mento sopravviene dopo 24 Ore dall’ultima mano.

Il prodotto ottenuto, una volta perfettamente polimerizzato

è durissimo ( in questo momento il più duro della nostra produzione ),

tanto da poter anche essere utilizzato a bassi spessori come irrigidente

protettivo, tixotropico, per polistirolo espanso; in questo caso si appli-

cheranno spessori non inferiori al millimetro e si potranno maneggiare i

manufatti ottenuti dopo 24 ore.

Diaspro Clear è applicabile anche in negativi realizzati in gomma Silwa

per l’ottenimento di repliche cave, autoportanti ( con spessore minimo

di 3 mm. ), leggere e traslucenti. L’applicazione di una prima mano, ese-

guita con cura a pennello, garantirà la perfetta lettura dell’immagine


Diaspro Clear


velature monocromatiche a spatola

Diaspro Clear non cola, lapplicazione può avvenire a forti spessori

indurimento in 24 ore

negativa. dopo circa 3 ore dalla stesura si procederà all’ispessimento applicando una nuova mano di

Diaspro Clear a più forte spessore.

I due strati si salderanno in modo inscindibile creando un unico corpo; trascorse 24 ore dall’ultima appli-

cazione, potremo estrarre la replica ottenuta che, affinchè

possa essere maneggiata, dovrà attendere fuori stampo

altre 24 ore per la definitiva polimerizzazione.

Pag.059


Diaspro Clear


il manufatto illuminato internamente

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Dropping è un prodotto bicomponente, perfettamente trasparente, incolore.

Si utilizza per realizzare gocce e pozze d’acqua ( o di qualsiasi altro liquido ) per Mock Up pubblicitari ed

in Vetrinistica o per realizzare praticabili da teatro ad effetto “ dopo la pioggia “.

Si ottiene miscelando con cura 40 gr. del componente A con 50 gr. del componente B. Il composto otte-

nuto viene fatto sgocciolare da pennelli o direttamente dal contenitore della miscela su superfici in vetro,

in metallo, in plexiglass poste orizzontalmente.

Le gocce e le pozze d’acqua create con Dropping hanno spessore deciso e ben rilevato, il prodotto per-

fettamente trasparente, non si appiattisce e non tende ad allargarsi lasciando perfettamente riconoscibi-

le ogni singola gocciolina. Se si desidera ottenere rigagnoli e strie d’acqua ( tipo vetro da doccia ), dopo

aver sgocciolato Dropping sulla lastra in orizzontale, si verticalizza la superficie; le goccioline di Dropping

inizieranno lentamente a scivolare verso il basso lasciando dietro di loro striature di piccole goccine pro-

prio come farebbe l’acqua. Dropping è precolorabile utilizzando i pigmenti Color In per ottenere qual-

siasi colore sia in trasparenza che in tono pieno e deciso ( tipo l’inchiostro ).

Dropping aderisce perfettamente a vetro, metallo, plastica, polistirolo ed a moltissimi altri materiali.

Effetto sgocciolatura, realizzazione di piccole pozze dacqua

Dropping


Dropping applicato su di una lastra in Plexiglass

Pag.061

DualWood é una perfetta simulazione del legno, otte-

nuta con una pasta bicomponente, malleabile e pla-

smabile, un godimento assoluto per i modellatori.

DualWood si ottiene unendo ed impastando in parti

uguali due paste dense (come la creta ) il rapporto fra i

due componenti potrà essere valutato anche " ad

occhio" ( caso rarissimo per la Flockcart ) anche se per

le prime esperienze vi consigliamo di

controllare con una bilancia che il

peso del componente A sia molto

vicino se non uguale a quello del

componente B ( rapporto A 100

gr.+B 100 gr. ).

Il composto ottenuto dopo aver

impastato con le mani ( protette da

guanti da chirurgo ) i due compo-

nenti, ha la stessa densità di una pla-

stilina. Potremo utilizzare DualWood

in stampi di gomma Silwa per ottenere, ad indu-

rimento avvenuto, repliche cave, leggere e resi-

stenti ad alta definizione d'immagine. A questo

scopo utilizzeremo il prodotto suddividendolo

in "polpette" che comprimeremo una dopo l'al-

tra lungo le pareti interne del negativo, eserci-

tando una discreta pressione, affinchè la pasta

DualWood possa " leggere " tutti i rilievi ed i par-

ticolari dello stampo. Pigiando con decisione e

Prodotto per realizzare manufatti in finto legno

DualWood


il distaccante Silstack nel negativo

impastiamo il composto A+B

esercitando pressione applichiamo DualWood

Pag.062

con cura tutte le "polpette" applicate si

amalgameranno insieme creando un

tutt'uno omogeneo.

Lo spessore ideale è di circa 2 mm. ma

potremo applicarne in più od in meno a

seconda delle dimensioni e della forma del

manufatto da realizzare. L'applicazione

potrà protrarsi per oltre 30 minuti, l'indu-

rimento avverrà in 24 ore complessive ( a

20°C. ).

Spessori di DualWood aggiuntivi potranno

essere applicati sia sul manufatto già indu-

rito che su quello ancora in fase di catalisi.

La replica estratta

dagli stampi in

gomma Silwa sarà

molto leggera, ad

alta definizione

d'immagine e con

una sonorità ed un

aspetto "tattile "

identico ad un otti-

mo legno. Potremo

lavorare ulterior-

mente il manufatto

forandolo, carteg-

giandolo e persino

piallandolo; stucca-

ture eventuali

potranno essere

applicate utilizzando piccole dosi ( palline ) di DualWood.

Ovviamente, nessuno vieta di utilizzare DualWood come " pasta da modellatura ", in questo caso appli-

cheremo l'impasto ottenuto su di una struttura per impedire flessioni durante la catalizzazione.

DualWood potrà essere modellata con le mani protette da guanti e lisciata inumidendola con acqua.

Segni e particolari potranno essere ottenuti utilizzando stecche, lame od altri attrezzi fintanto che la pasta

é ancora lavorabile.

DualWood può anche essere stesa in foglia sottilissima utilizzando comuni mattarelli ( da cucina ) inu-


DualWood


copriamo i rilievi con uno spessore omogeneo

dopo 24 ore estraiamo la replica ottenuta

Pag.063

miditi durante la stesura.

Il colore di base di DualWood è nocciola chiaro, e sulla replica ottenuta é possibile decorare con comu-

ni vernici o con la nostra bellismi Metal Fluid Duo.


DualWood


DualWood decorato con MetalFluid Duocourtesy: Stefano Aguzzoni

Pag.064

Duraform è una plastica modellabile, riutilizzabile,

grazie alla quale è possibile realizzare piccole strut-

ture rigide e resistentissime.

Duraform viene ad esempio utilizzata per creare la

struttura portante delle plastiline Ckc e H.D.Model

nella modellatura delle teste e di parti anatomiche,

si usa anche come endoscheletro nella fabbricazione

di pupazzi, adoperandola per realizzare le parti rigi-

de in movimento come labbra e palpebre da ricopri-

re poi con pelli in Lattex od in Skin Rubber;

Duraform viene anche impiegata ( per la resistenza

meccanica e per la facile modellabilità ) per creare

propri e personalissimi attrezzi da modellatura.

Duraform è in palline ( di colore bianco ottico ). Per ottenere da esse una pasta modellabile occorre ver-

sarle in una pentola di acqua calda ( a circa 60°C ).

Le palline, per effetto del calore omogeneo, da bianche diventano trasparenti e si ammasseranno in un

blocco unico. La massa, calda, deve essere estratta dall’acqua ( usate un cucchiaio o un mestolo ) e subi-

to modellata.

La pasta ottenuta è densa e malleabile come una creta, facilmente plasmabile sino a che si mantiene il

calore ( ovviamente è possibile reimmergere il modellato in acqua calda per allungare a piacere i tempi

di plasmabilità ).

E’ anche possibile pigiare la pasta in Duraform all’interno di stampi in Microcalk, in Diaspro Calk ( senza

utilizzare distaccanti ) od in Silwa Hard per ottenere

subito repliche precise e definite ( per es. snodi per

endoscheletri ) da estrarre a raffreddamento avve-

nuto. Una volta raffreddata, Duraform è una plastica

durissima ( ma mantiene una certa flessibilità ),

irrompibile, autoportante, forabile con trapani per

inserire viti e bulloncini.

I pezzi realizzati in Duraform, se non più utilizzati,

possono essere nuovamente resi sottoforma di pasta

malleabile mettendoli nuovamente in acqua calda a

60°C.

Plastica modellabile, riutilizzabile

Duraform


verniciatura di un modellato in Duraform

courtesy: Nives Ramazzotti

Pag.065

Dust è una polvere del colore della corda ( beige grigiastro ), leggera e fine con la quale si ottengono

effetti impolveramento per simulare ambienti invecchiati o simulare teatralmente il senso di abbandono

e del dimenticato.

Dust viene utilizzata in Teatro (su libri e biblioteche su tavoli e praticabili, su costumi, ecc... ), in set cine-

matografici, in foto e spot pubblicitari.

Il prodotto è in polvere asciutta ( troppo grossa per essere respirata ) che viene soffiata ( si possono uti-

lizzare piccoli ventilatori od aria compressa a basse atmosfere) o setacciata sugli oggetti, sul mobilio e

sugli abiti da scena; si adagia in modo delicato e soffice lasciando tutto ciò che tocca sotto un velo pol-

veroso; una volta terminato, si potrà procedere al recupero di Dust utilizzando comuni aspirapolvere.

Se si vuole fissare lo strato di “polvere” è sufficiente, prima di procedere all’impolveramento, cosparge-

re le superfici con un velo leggero di Idropakolack 73 applicato con nebulizzatori da fiori; Dust si incol-

lerà a questo strato adesivo e non potrà essere rimossa ( se non lavando con aqua calda la superficie sino

al rinvenimento del collante ); Idropakolac 73 può essere anche applicato sui costumi da scena in quan-

to crea un film morbido e flessibile che non pregiudica la mobilità dell’abito.

Dust ha un aspetto totalmente opaco, senza alcun riflesso e “veste” le cose che ricopre in modo perfet-

to per dare allo spettatore la sensazione del tempo che passa.

Effetto impolveramento su oggetti ed ambienti

Dust


sugli oggetti sono state prima realizzate le ragnatele con Araknidee successivamente il tutto è stato invecchiato con la polvere Dust

Pag.066

Realizzato dalla Flockcart nel 1985

Emogel Line è l’effetto sangue più

conosciuto e più apprezzato in tutte le

scenografie teatrali.

La versatilità e l’ampia gamma dei

colori di questo prodotto permettono

sia la realizzazione di effetti sangue in

varie intensità e tonalità che l’otteni-

mento di materiali corporei vari.

Grazie ad Emogel Line si realizzano

con semplicità sorprendenti ed inau-

diti effetti speciali, si creano moltepli-

ci tipi di sangue, da arterioso a veno-

so, da denso e raggrumato a liquidissi-

mo e fresco, si producono differenti

gamme tonali di materiali corporei

come urina, feci, vomito e si possono

ottenere masse plasmabili per la simu-

lazione di ferite rilevate e profondissi-

me per adattarle il più possibile alle esigenze sceniche ( si possono miscelare oltre 24 differenti colori ).

Non sporca, non unge, si elimina con acqua e sapone anche da tessuti, stoffe, garze ed abiti da scena.

L’uso è semplicissimo, basta solo un pò d’acqua!

24 colori di base, sempre pronti, tutti miscelabili tra di loro per ottenere migliaia di colori.

Emogel Line è in polvere. Il tono colore desiderato viene determinato dalla miscela di più colori di que-

sto prodotto. Per utilizzarlo occorre aggiungere acqua e miscelare molto bene ( a mani nude od utiliz-

zando trapani miscelatori ), tenendo presente che l’aggiunta di acqua scurisce di circa il 30% il tono della

polvere asciutta.

Il composto ottenuto potrà essere più o meno

fluido, più o meno denso ( si raggiunge anche la

corposità della pasta modellabile ), a seconda

della quantità di acqua aggiunta. La diluizione

maggiore o minore varia le caratteristiche del pro-

dotto finale; in questo modo è possibile aggiun-

gendo poca acqua ( circa 3 litri per Kg. di polvere

) a Emogel Line N° 11 ( rosso ), ottenere un san-

gue vivo e molto cremoso, praticamente una

pasta; aggiungendo più acqua allo stesso prodot-

to base avremo varie densità dello stesso sangue

Effetto sangue, materiali corporei

Emogel Line


Pag.067

vivo, da denso a via via sempre più liquido, man-

tenendo però lo stesso tono colore.

Emogel Line è stato elaborato in modo tale che la

viscosità del prodotto finale sia rapportata alla

diluizione con acqua. Un sangue denso e grumo-

so, una volta applicato su un braccio, non dovrà

assolutamente gocciolare; se continueremo ad

aggiungere acqua, otterremo un sangue più liqui-

do, che colerà nel dovuto modo e aggiungendo

dell’altra acqua la fluidità del sangue aumenterà

notevolmente, mantenendo però il potere colloi-

dale e viscoso ( tipico del vero sangue ) e quindi,

sul braccio si creeranno dei rivoli di sangue che

scorreranno molto velocemente lasciando sulla

pelle le tracce del loro passaggio. Se si esagera con

la proporzione acqua/ polvere ( ad es. 12 litri di

acqua per Kg. di Emogel Line ), creeremo perfette

pozze di sangue.

Emogel Line è fabbricato esclusivamente con materie prime totalmente atossiche ed anallergiche.

Emogel Line si elimina totalmente dalla pelle lavandola con acqua e sapone, non lascia alcuna traccia.

Effetto sangue, materiali corporei

Emogel Line


Pag.068

Fiber 600 ha lo scopo di irrobustire

molti nostri prodotti rigidi non

espansi creando, unitamente ad

essi, una struttura “ a rete “ resi-

stentissima.

Fiber 600 è utilizzabile a stratifica-

zione con le nostre resine da guscio

rigido come Diaspro Calk,

Polynormaton, Policalk, con quelle

da replica cava come Diaspro Clear,

Diaspro 240, Meteorite, Plastika ed

anche con i prodotti per l’induri-

mento dei manufatti in polistirolo

come ad esempio Plakò, Iron Bull,

Plastoflex, Cristal&Mill, Idroglass

560, ecc...

Composta da fibre di vetro preap-

prettate e miscelate a varia gramma-

tura, Fiber 600 è in fogli che possono essere strappati o tagliati per ottenere foglietti maneggevoli e facil-

mente impregnabili dai nostri prodotti in modo da poter seguire, rinforzandoli, volumetrie dettagli e

rilievi.

Nel caso degli stampi rigidi leggeri, realizzati a pennello ed a spatola, Fiber 600 assicura l’ottenimento di

valve e gusci duri ed indeformabili seppur leggerissimi; si utilizza per stratificazione, applicato su di una

prima mano ancora fresca di resina ( ad es. Polynormaton ). I foglietti ( ottenuti strappando la foglia di

Fiber 600 ) devono aderire perfettamente alla superficie ancora bagnata della resina; ci si dovrà aiutare

con pennelli o con rullini in gomma, schiacciando e comprimendo la fibra.

Una volta applicato questo primo strato di Fiber 600, lo si ricoprirà con una nuova mano di resina che

annegherà definitivamente la fibra; questa operazione può essere ripetuta più volte ( resina - fibra -resi-

na ) sino al raggiungimento dello spessore desiderato ( tenendo comunque presente che un solo strato

di Fiber 600 annegato ad esempio tra due mani di Polynormaton, rende la struttura molto resistente).

Lo stesso procedimento verrà utilizzato per ottenere repliche cave; in un negativo in gomma Silwa si

applicherà ad esempio una prima mano a pennello di Meteorite nella quale, ancora fresca, verrà fatto

annegare uno strato di Fiber 600.

Senza attendere la catalizzazione ( a prodotto ancora bagnato ) si coprirà subito con un nuovo strato di

Meteorite che coprirà, incastonandolo, tutto il “reticolo” .

Ad asciugatura avvenuta sarà possibile estrarre una replica leggerissima, dettagliata e molto resistente.

Fibra irrobustente per resine mono e bicomponenti

Fiber 600


Pag.069

Fibergray è una resina bicomponente, liquida, da colare all’interno di calchi in gomma Silwa od in

Microcalk ( previo cospargimento di distaccante Barrier ) per ottenere delle repliche piene e durissime

destinate a far da calco “positivo” nello stampaggio dei fogli di plastica ( Pvc od altro ) in sottovuoto ter-

moformato.

Fibergray contiene fibre di Nylon e di Raion predisperse nel componente A; queste fibre,da noi sapien-

temente dosate, creano una struttura a reticolo all’interno della resina rendendola resistentissima alla

compressione.

Il prodotto si ottiene aggiungendo ad ogni Kg. del componente A, 10 gr. ( il 1% ) del componente B. La

miscela deve essere fatta con trapano miscelatore per almeno 1 minuto. Il composto versato in stampo

di gomma, indurisce in 4 - 5 ore circa.

Durante la fase di catalisi, questo prodotto sviluppa calore, per poter utilizzare lo stampo positivo otte-

nuto, occorrerà attenderne il totale raffreddamento.

La replica ottenuta sarà molto dettagliata, esente da bolle d’aria e durissima e su di essa è possibile inter-

venire con stuccature eseguite con Apoxie Sculpt o con Oxogel.

Tutti gli stampi positivi per termoformatura sottovuoto devono essere forati per far si che abbia effetto

l’aspirazione dell’aria e la conseguente “ adesione “ del foglio rammollito dal calore, i fori dovranno avere

dimensioni contenu-

te ( come quelli pro-

vocati da un comune

chiodo ) e dovranno

essere “passanti”,

occorre ossia, forare

da parte a parte la

replica ottenuta ; lo

stampo positivo in

Fibergray può essere

forato con trapani

senza dar luogo a

spaccature e screpo-

lature, il materiale di

cui è composto è per-

fettamente compatto

ed omogeneo.

Il colore di Fibergray

è grigio tecnico per

meglio far risaltare

ogni minimo rilievo

dell’originale.

Prodotto per la realizzazione di matrici da termoformatura

Fibergray


positivo in Fibergray, cavo e forato per termoformatura

Pag.070

Linea di creme monocomponenti in base acqua ad effetto Fluorescente.

Colori decisi e vibranti, violenti ed acidi, altotonali, eccitabili ulteriormente con lampade di Wood;

La pellicola materica realizzata è elastica e gommosa, in grado di seguire i movimenti del supporto sot-

tostante sia esso in stoffa che in materiali rigidi come polistirolo o legno senza dar luogo a screpolature,

spaccature e cavillature.

Applicabile a spatola, a pennello, a spugna, a rullo, in serigrafia e con stencil, Fluor Maternal Cream crea

superfici fluorescenti matericamente gommose e morbide senza alcun calo dimensionale ( ogni segno

ed ogni traccia lasciata con il prodotto bagnato avrà la stessa dimensione una volta asciutto ). Utilizzabile

anche con siringhe ed attrezzi da pasticceria per creare filamenti e motivi rilevati luminosamente grade-

voli.

Disponibile nei colori Pink Fluo, Orange Fluo, Yellow Fluo, Blue Fluo, Green Fluo, White Optical Fluo.

Crema materica fluorescente

Fluor Maternal Cream


Fluor Maternal Cream nel colore Pink Fluo non illuminato dalla lampada Wood

Pigmenti fluorescenti in polvere micronizzata.

Disperdibili in buona parte dei prodotti Flockcart mono e bicomponenti.

Il tono colore fluorescente, normalmente molto alto, viene aumentato in modo esponenziale se eccita-

to dalla lampada di Wood. Provate ad immaginare quali incredibili effetti si possono ottenere aggiun-

gendo questo pigmento in polvere in una gomma trasparente, elastica e materica come Zeta-25!!!

I colori ottenuti, bellissimi e resistenti, mantengono inalterate nel tempo le caratteristiche di grande fluo-

rescenza.

Nella stampa tipografica, i colori Fluorescenti non “ rendono “ quanto dovrebbero, pertanto immagina-

te i colori sottostanti molto più forti ed accesi.

Pag.071

Pigmento in polvere fluorescente

Fluor Powder


Bian

co F

luor

Verd

e Fl

uor

Blu

Fluo

r

Aran

cio F

luor

Gia

llo F

luor

Ross

o Fl

uor

Pag.072

Crema monocomponente in base acqua.

Densa e tixotropica ( applicabile anche in verticale ) è ideale per ottenere effetti materici fosforescenti

visibili al buio.

Fosfor Cream emette luce fosforescente per circa 2 Ore dal momento della cessazione della luce diretta.

Viene caricata sia dalla luce solare che da lampade alogene, lampade di Wood, e fari.

Può essere applicata a pennello, a spatola, a rullo, con mascherine, ecc...

Fosfor Cream non ha calo dimensionale in fase di asciugatura; con questa crema fosforescente si posso-

no ottenere in una unica mano spessori notevoli, anche di 2 cm.

Si ottengono interessantissimi effetti materici su superfici di varia natura e tipologia ( polistirolo espan-

so, legno, tessuti e tele, stoffe, gommaspugna, legno, cartone, reticelle metalliche, ecc...).

L’asciugatura avviene per evaporazione dell’acqua presente nella formula e , quindi, il tempo richiesto

sarà proporzionale allo spessore realizzato.

Crema materica fosforescente

Fosfor Cream


Fosfor Cream a luci spente

Pag.073

Gelflex 276 è una gomma bicomponente che può essere usata, in stampi di gomma Silwa, sia per otte-

nere repliche gommose piene che per realizzare pelli in gomma ad altissimo dettaglio.

Gelflex 276 si ottiene dall’unione di 100 gr. del componente A con 28 gr. del componente B; la miscela,

veloce ma accurata, darà luogo ad un composto che dovrà essere subito versato all’interno dello stampo

in gomma Silwa.

Per ottenere repliche piene ( ad es.un modello a tuttotondo ), coleremo Gelflex 276 sino al limite mas-

simo dello stampo ( a raso ); per repliche cave, dopo aver colato una prima quantità di prodotto, inizie-

remo a roteare il negativo in modo che il composto ancora fluido lambisca le pareti interne ( flottage ).

La rapidità di catalizzazione di Gelflex ( dopo la miscela avremo circa 5 minuti di lavorabilità ) ci permet-

terà, già dopo solo qualche minuto, di colare un nuovo quantitativo che, applicato nello stesso modo,

aumenterà lo spessore dell’oggetto cavo.

Versato in stampi di gomma Silwa aperti, aiutandosi con spatole o facendo “flottare” il prodotto, è pos-

sibile realizzare pelli perfettamente dettagliate a simulazione ad esempio di pavimentazioni in piastrelle,

lastricati, mosaici, ecc...; Gelflex 276 si salda perfettamente con sè stesso e saranno quindi possibili cola-

te aggiuntive e sovrapposizioni sino alla totale copertura dell’immagine a stampo, che sarà ( dalla parte

Gomma ad altissima definizione per Mock Up e repliche di oggetti

Gelflex 276


replica di tonno in Gelflex 276. Courtesy: Giorgio Pellegrini

Pag.074

a contatto d’immagine )

comunque omogenea,

uniforme e perfettamen-

te dettagliata.

Le pelli così ottenute

potranno essere incollate

a supporti in legno od in

polistirolo.

Con Gelflex si possono

realizzare perfette simula-

zioni di corpetti e petto-

rali in cuoio od in metallo

( come quelle dei

Centurioni Romani ); il

composto versato in

stampo aperto può esse-

re spatolato o flottato in

modo che possa, ricoprendo la superficie negativa, leggere perfettamente ogni minimo rilevo e dettaglio.

Sul retro del corpetto si potrà poi incollare della garza o della stoffa per rinforzarlo e renderlo cucibile.

Tutte le repliche, piene, cave od a pelle, potranno essere estratte dagli stampi dopo circa 1 Ora ( a 20°C);

su di esse è possibile applicare vernici acriliche, Metal Fluid Mono e Duo, ecc...

I manufatti in gomma piena, saranno lievemente flessibili e gommosi; le pelli saranno sufficientemente

elastiche e morbide e potranno essere arrotolate.

Grazie alle sue caratteristiche, Gelflex 276 viene impiegato nel Mock Up pubblicitario per la realizzazio-

ne di manufatti ad altissima definizione come repliche di tonno in scatola, uova sode, frutti di bosco, fra-

gole, uva, ecc...

L’immagine ottenuta con

Gelflex 276 dal negativo in Silwa

rispecchierà fedelmente le carat-

teristiche visive del modello ori-

ginario, replicando persino opa-

cità o lucentezze.

Gomma ad altissima definizione per Mock Up e repliche di oggetti

Gelflex 276


Courtesy: Giorgio Pellegrini

Courtesy: Giorgio Pellegrini

Pag.075

Imprimere il proprio segno, manipolare, impa-

stare, far scorrere fra le dita, far passare da una

mano all’altra, comprimere, schiacciare, strin-

gere, lisciare, accarezzare sono azioni impres-

se a fuoco nel codice genetico di ogni sculto-

re.

Meglio se l’istinto primario viene stimolato da

un materiale in grado di esaltare l’estro e di

non frenare la passione.

H.D.Model è una sopraffina pasta da modella-

tura ottenuta dalla Flockcart utilizzando solo

materie prime quali: caolino, barite, siero di

lino, polvere di marmo, ecc...selezionate per

qualità e purezza ed amalgamate con un esclu-

sivo procedimento che la rende unica.

La pasta H.D.Model è densa e compatta, non

presenta nessuna inclusione di microgranuli o

corpi estranei, nessuna bolla d’aria: è malleabile, plasmabile, godibilissima, tirata in sottilissima foglia non

screpola mantenendosi liscia e compatta, perfettamente omogenea.

Le mirette, le stecche e tutti gli attrezzi da modellatura lasciano su di essa segni e dettagli nitidissimi, pre-

cisi e senza sbavature.

H.D.Model mantiene inalterate le proprie carat-

teristiche anche se esposta all’aria e come per

CKC non è necessario coprire i modellati con

panni umidi.

H.D.Model non si secca e la sua plasticità non

subisce modifiche col passare del tempo o con il

normale uso. La superficie di H.D.Model può

essere resa liscia e serica passando sul modella-

to un pennello bagnato di solvente ( per elimi-

nare eventuali imperfezioni o ditate ).

H.D.Model può essere anche trafilata utilizzando

l’estrusore manuale K45 che vi consentirà di

ottenere con essa fili, spaghetti, tondini, trecce,

ecc...a seconda della trafila che vorrete usare.

Ma, per quanto perfetta, ben poca cosa avrem-

mo fatto se non le avessimo anche dato un altra

caratteristica che la rende incomparabile.

Pasta da finissima modellatura, fondibile e riutilizzabile

H.D.Model


courtesy: Istituto di Medicina Legale

e delle Assicurazioni di Milano

Pag.076

H.D.Model si può fondere a calore e versare in stampi

per ottenere repliche perfette ancora modificabili a pia-

cere. Per liquefarla useremo una comune pentola

metallica al di sotto della quale porremo uno spargi-

fiamma ( quelle reticelle metalliche di forma circolare );

a calore moderato inizieremo a fondere una prima

quantità, poco per volta aggiungendo man mano il pro-

dotto solido a quello già liquefatto, mescolando spesso

per evitare che il fondo possa raggiungere un punto di

calore eccessivo.

Una volta resa liquida tutta la massa necessaria potremo

( proteggendoci con guanti ed occhiali da eventuali

schizzi ) colarla in stampi di gomma Silwa. Se ad esem-

pio il nostro modello originale è una statuetta( in

gesso, plastica, ceramica, ecc...) riproducente un cane

con la testa abbassata nell’atto di annusare, dopo aver

preso lo stampo in gomma Silwa, coleremo la massa

liquefatta di H.D.Model nel negativo realizzato. A totale

raffreddamento avvenuto ( potremo accelerare questo

processo ponendo lo stampo al freddo ) estrarremo la

replica ottenuta con H.D.Model identica all’originale.

Ora potremo prendere con le mani la testa del cane

rivolta verso il basso e la porteremo verso l’alto nell’at-

to di annusare l’aria; H.D.Model non si spezzerà assecondando il nostro movimento e mantenendo la

nuova posizione.

Della statuetta modificata ricaveremo un nuovo stampo in gomma Silwa nel quale coleremo un prodot-

to non modificabile ( Poliblack Xp, Oxo, ecc...); avremo così ottenuto da un unico originale due cani

identici, ma in posizioni differenti senza dover ricorrere a nuove modellature.

Dalla replica in H.D.Model potremo ottenere ulteriori modifiche ( spostando la testa a destra od a sini-

stra, alzando una zampa, ecc...) ripetendo le operazioni sovradescritte.

Se si utilizza uno stampo riproducente in negativo il viso di un uomo potremo una volta raffreddata

H.D.Model, estrarre la replica ottenuta e modificare, con mirette od altro, gli occhi rimodellando le pal-

pebre, potremo accennare le labbra ad un sorriso, potremo modificare un naso diritto ingobbendolo,

potremo rendere accigliata una figura serena ecc...

La superficie del nostro modella to in H.D.Model può essere resa perfettamente lucida utilizzando su

questa una o più mani di Maiolika ( applicate in strato sottilissimo ).

Non occorre alcun distaccante fra H.D.Model e le gomme Silwa a tutto vantaggio della incredibile capa-

cità di lettura dei dettagli anche più minuti dello stampo.


H.D.Model




Pag.077

La Flockcart produce H.D.Model nel colore bianco

od in grigio tecnico che esalta i particolari agli occhi

del modellatore e non affatica la vista. Ad ogni buon

conto nella fase liquefatta è possibile, aggiungendo i

pigmenti specifici Color Gum&Gel, ottenere qualsia-

si altro colore per meglio soddisfare le vostre esigen-

ze.

H.D.Model è stato scelto dal Dott. Davide Porta

dell’Istituto di Medicina Legale e delle Assicurazioni

di Milano, per la ricostruzione della muscolatura e

dell’aspetto esteriore di reperti antropologici. Unito

ad altre tecniche di indagine specifiche, questo siste-

ma consente di identificare un soggetto scom-

parso partendo dai suoi resti ossei. Primi in Italia

a concepire ed elaborare questo procedimento,

la Dott.essa Cristina Cattaneo ed il Dott. Porta

lavorano a stretto contatto con Polizia,

Carabinieri e Magistratura, il loro lavoro è ogget-

to di studi, convegni e mostre; per la Flockcart

rappresentano un magnifico stimolo alla realizza-

zione di prodotti e materiali sempre più raffinati

e precisi.

Le foto ( per loro gentile concessione ) mostrano

come ( semmai ce n’era bisogno ) scienza, arte,

inventiva, fantasia e manualità unite ad un ottimo

prodotto possono diventare tutt’uno e perfettamente coesistere.


H.D.Model






Pag.078

Monocomponente, gommoso, in pezzetti da

fondere a calore per ottenere, colato in stampi

di gomma Silwa od in Microcalk, riproduzioni

perfette di formaggi Emmenthal, fontine, pro-

voloni, sottilette, cioccolato in lastre, in blocchi

ed in praline in varie gradazioni di colore, frut-

ti di bosco, fragole, ciliegie, more, ecc...

Hot Gum si precolora utilizzando i pigmenti

Color Gum&Gel, la miscela dei quali vi darà la

possibilità di ottenere qualsiasi gradazione di

colore. Il prodotto deve essere fuso a calore

moderato in normali pentolini metallici; a

fusione avvenuta si aggiungeranno i pigmenti

sino al raggiungimento del giusto punto colore

desiderato ( il colore della massa calda e liqui-

da è lo stesso che avremo a prodotto freddo ).

Hot Gum liquefatto deve essere subito versato

in stampi di gomma Silwa e lasciato raffredda-

re completamente prima di procedere all’estrazione.

Hot Gum non contiene cariche e quindi il grado di lettura dell’immagine negativa dello stampo è altissi-

mo; nel caso delle praline di cioccolato, la replica ottenuta avrà gli stessi rilievi, i microfregi e le decora-

zioni dell’originale. Nel caso dell’Emmenthal, la replica ottenuta, già tecnicamente perfetta nella ripro-

duzione della parte “ formaggio “ ed in quella della “ crosta “, potrà ulteriormente essere lavorata aggiun-

gendo “ buchi “, forando Hot Gum con un taglierino ed ammorbidendo poi il foro ottenuto con un phon

da sverniciatura per

omogeneizzare la

superficie.

Hot Gum reagisce al

calore, potremo

quindi simulare le

sottilette in fase di “

squagliamento “

s e m p l i c e m e n t e

usando il calore

dello sverniciatore.

Gomma fondibile e riutilizzabile per la realizzazione di Mock Up

Hot Gum




Pag.079

Hugo è uno scheletro umano completo,

di un maschio adulto, realizzato in mate-

riale antiurto in colore bianco avorio.

Replica fedelissima, perfetta lettura delle

ossa anche nei particolari più minuti.

Smontabile per facilitare il calco in

gomma Silwa Push.

Oggetto insostituibile nella realizzazione

di scenografie tipo “ Ossario “ ( è possi-

bile replicare decine di sterni, costole,

omeri, scapole, teschi, utilizzando ad

esempio Idropol Xp 220, per ottenere

repliche leggere, carteggiabili e intaglia-

bili in modo da poterle alloggiare ad

esempio a parete ).

Ossa varie realizzate con schiume economiche ( Idropol Xp 220 ) possono essere ammucchiate ed acca-

tastate incollandole insieme con colle viniliche; l’effetto scenografico, una volta completata l’azione pit-

torica, sarà sorprendente e molto realistico. Alto 1,65 cm., smontabile in dieci parti, completo di stativo

con rotelle è un perfetto esemplare da aula anatomica.

Perfetta replica di scheletro umano, smontabile

Hugo


Pag.080

Perfetta replica di scheletro umano, smontabile

Hugo


Pag.081

HumanBody è un prodotto morbido ed elastico

con il quale è possibile ottenere repliche anato-

miche perfettamente dettagliate sia da stampi

elastici in gomma Silwa che da negativi rigidi in

Diaspro Calk.

HumanBody si presenta sotto forma di pani

gommosi precolorati in tono di pelle chiara,

marchiati HB.

Per l’utilizzo occorre tagliare i pani con un col-

tello e ridurli in dadi di piccole dimensioni ( max

3x3x3 cm.); i dadi ottenuti devono essere sparsi

all’interno di una pentola posta su di un fornello

elettrico od a gas, ponendo prima uno spargi-

fiamma fra la pentola ed il fuoco.

A calore moderato inizieremo a fondere una pic-

cola quantità di HumanBody mescolando conti-

nuamente per evitare che possa, attaccandosi al

fondo della pentola, bruciare.

A fusione avvenuta, HumanBody diventa presso-

chè liquida, potremo aggiungere altri pezzetti di

gomma che fonderemo unitamente ai primi

mescolando continuamente e procederemo così di segui-

to sino alla liquefazione di tutta la massa necessaria per

ottenere la replica.

La massa fusa di HumanBody può ora essere versata all’in-

terno del negativo elastico ( in Silwa ) o rigido

( in Diaspro Calk ) senza ricorrere a distaccanti. Affinchè la

replica sia perfetta ( si potranno leggere i pori della pelle e

le impronte digitali ) occorre che gli stampi non siano fred-

di o umidi ( a contatto con la massa calda, si formerebbe-

ro dei crateri sulla replica ) e quindi, prima della colata

occorre scaldare gli stampi sino ad intiepidirli ( utilizzando

un phon da sverniciatura ) e, se necessario, asciugarli per-

fettamente. Se il nostro negativo è, ad esempio, una testa

umana a dimensioni reali, verseremo una prima parte di

HumanBody che faremo “flottare” ( per garantire una per-

fetta lettura dell’immagine ) lungo le pareti interne sino

alla loro totale copertura, rotando lo stampo; con questo

Gomma fondibile e riutilizzabile, per lottenimento di repliche ad alta definizione

HumanBody


HumanBody versata in negativo Silwa da Colata

a totale raffreddamento avvenuto...

Pag.082

sistema potremo ottenere delle maschere a tuttotondo

cave e perfettamente dettagliate o, proseguendo con

una seconda colata, potremo riempire tutto il volume

interno del negativo per ottenere una replica piena.

HumanBody si salda perfettamente a se stessa microfon-

dendo preventivamente la parte fredda che verrà a con-

tatto della nuova massa fusa. Sia le repliche cave che

quelle piene, dovranno essere estratte dallo stampo solo

quando saranno totalmente fredde per garantire una

ottima elasticità e una grande resistenza meccanica alla

trazione ed alla lacerazione.

HumanBody è precolorabile utilizzando i pigmenti

ColorGum&Gel nella fase liquefatta; potrete ottenere

qualsiasi colore di incarnato come anche tutti i toni colo-

re dei muscoli e del sangue per realizzare repliche incre-

dibilmente realistiche. Le repliche ottenute potranno

essere dipinte utilizzando acrilici morbidi.

Gomma fondibile e riutilizzabile per lottenimento di repliche ad alta definizione

Human Body


...si estrae la replica in HumanBody

Pag.083

Cubetti di finto ghiaccio realizzati con la nostra resina Polyokkor.

Presentano al loro interno delle microstriature ed inclusioni opalescenti per aumentare l’effetto “cubet-

to di ghiaccio “ estratto dal frigorifero.

Vengono utilizzati come addobbo di espositori per stand fieristici, per spot e foto pubblicitarie ed anche

in vetrinistica.

il “ cubetto “ Ice Cube misura circa 3 cm. per lato.

Cubetti di ghiaccio per Mock Up e Vetrinistica

Ice Cube


Pag.084

Gomma perfettamente trasparente, tixotropica e materica per ottenere coperture di sorprendente ghiac-

cio ad effetto lenticolare e per realizzare colature, sgocciolature e piccole stalattiti “ ghiacciate “.

Applicabile su manufatti sia in polistirolo espanso, per aumentare il realismo di Iceberg e blocchi di ghiac-

cio realizzati con Idroglass 560, che su pannelli e lastre in plexiglass per creare finti blocchi ad effetto

ghiacciato ad uso teatrale ed in scenografia pubblicitaria.

IceberGum si applica a spatola direttamente sul manufatto da ricoprire; il prodotto è denso e materico,

cremoso e con esso si possono subito ottenere spessori notevoli in unica mano ( oltre i 2 cm. ).

Applicato su pannelli in plexiglass, crea una pellicola rilevata e fortemente materica, semitrasparente, del

tutto identica al vero ghiaccio lasciando chiaramente intravedere oggetti e persone poste dietro alla

lastra; l’effetto ottenuto è quello di un “ annegamento “ nel ghiaccio.

Nel caso delle stalattiti, il manufatto realizzato è identico a quello che il freddo crea all’acqua sui bordi

delle fontane e sotto ai rubinetti delle fontanelle da parco pubblico; si realizzano con estrema semplicità

“ ghiaccioli” trasparentissimi che contengono al loro interno poche microbolle d’aria del tutto simili a

quelli reali.

Effetto ghiaccio, spatolabile

IceberGum


courtesy: Special Projects

Pag.085

Ad IceberGum possono essere aggiunti

in trasparenza i pigmenti Color In per

dare alla gomma leggere dominanti di

colore ( di solito si utilizza una “ punta “

di blu ).

Il prodotto si ottiene aggiungendo ad

ogni 100 gr. del componente A, 2 gr. del

componente B. La miscela deve essere

fatta bene e con energia ma, velocemen-

te per poter applicare subito il composto

cremoso ottenuto. Mediamente

IceberGum ha un tempo di lavorabilità (

di applicazione a 20°C. ) di circa 12 minu-

ti, durante i quali il composto passa dallo

stato mieloso a quello di pasta densa

ma ancora applicabile. La catalizzazio-

ne avviene in circa 25 minuti com-

plessivi, la simulazione dell’acqua

ghiacciata è semplicemente stupefa-

cente.

IceberGum crea una pelle che aderi-

sce meccanicamente al supporto

come un adesivo senza, però, saldar-

visi. questo permette, alla fine delle

riprese, di poter “spellicolare” l’effet-

to ghiaccio recuperando le lastre di

Plexiglass perfettamente pulite.

Effetto ghiaccio, spatolabile

IceberGum


courtesy: Special Projects

Pag.086

Idroglass 560 è una resina bicomponente con la quale si ottengono Iceberg e superfici ghiaccio a vista

su supporti in polistirolo espanso modellato.

La superficie ottenuta con Idroglass 560 è lucida, trasparente e resistentissima a colpi e tagli ( per poter

tagliare uno strato di circa 2 mm di spessore, occorre utilizzare il flessibile, in quanto un semplice cutter

si spezzerebbe ). Il prodotto si ottiene dall’unione di 40 gr. del componente A con 50 gr. del compo-

nente B. La miscela deve essere eseguita velocemente ma con cura ed il composto ottenuto deve subito

Effetto ghiaccio e Iceberg, resistentissimo, su manufatti in polistirolo espanso

Idroglass 560


Modellato in polistirolo espanso rivestito con Idroglass 560

Pag.087

essere versato sui pannelli in polistirolo. Idroglass

560 ha una consistenza mielosa; aiutandoci con

delle spatole in metallo armonico o con altri attrez-

zi, stenderemo il composto direttamente sulla

superficie da rivestire. Trascorso qualche minuto, il

prodotto diventerà sempre più gelatinoso e pratica-

mente instendibile, a questo punto, potremo appli-

care una nuova mano di idroglass 560 su quella in

fase di catalizzazione.

I vari strati si salderanno perfettamente l’uno all’al-

tro sia sul prodotto in fase di gel sia a totale induri-

mento avvenuto. La catalisi termina in circa 30

minuti complessivi, ma l’indurimento massimo si

otterrà solo dopo 3 ore( a 20°C. ).

La rapidità

di catalizza-

zione di

I d r o g l a s s

560 rende

p o s s i b i l i

effetti di

sgocciolatura del ghiaccio, perfettamente realistici quando ad

esempio si scolpiscono, in polistirolo, pareti ghiacciate con

spuntoni “ a sbalzo “; il composto applicato su tutta la superficie

e sugli spuntoni tenderà lievemente a colare, ma la perfetta for-

mulazione lo bloccherà in decine di goccioline trasparenti che

sembra debbano cadere da un momento all’altro.

Per ottenere un Iceberg od una parete di ghiaccio perfettamen-

te cristallina, si potrà aggiungere al componente A, prima dell’u-

nione con B, qualche goccia ( 3 - 4 ) di “ Azzurrante “ ( in dota-

zione ) che eliminerà qualsiasi dominante di colore lasciando

limpida e cristallina la resina.

Se si è realizzata una stalattite in polistirolo espanso ricoperto da

Idroglass 560 ( con uno spessore medio di circa 2 - 3 mm ) si

potrà, a catalizzazione ed indurimento avvenuti, vuotarla versan-

do acetone dalla base; l’acetone scioglierà il polistirolo lasciando

solo la “ struttura “ in Idroglass 560 perfettamente cava, all’in-

terno della quale sarà possibile alloggiare delle lampade neon o


Idroglass 560


stalattite di polistirolo con Idroglass

Idroglass 560, altissima resistenza meccanica

Pag.088

Wood per ottenere una scultura illuminata

internamente con una bellissima e dolce irra-

diazione di luce senza che sia riconoscibile la

fonte luminosa ( la parte interna, quella che

prima era a contatto del polistirolo diventerà

satinata ).

Applicato su pannelli di Polistirolo scolpiti ad

effetto Pack ghiacciato, Idroglass 560 con

spessori di circa 3 mm. è persino pedonabile

( la sua superficie resistentissima non è spez-

zabile e non darà luogo a fessurazioni o a rot-

ture ).

Anche Idroglass 560 è precolorabile utilizzan-

do i pigmenti Color In in aggiunta al compo-

nente A ( o all’unione di A +B se siete molto

veloci ). Gli Iceberg ottenuti saranno bianchi,

perfetti, la loro superficie sarà trasparente e

lucida ad effetto “ lenticolare “; una leggera

precoloritura in azzurro od in Bluette ( usan-

do Color In Turchese ) aumenterà il realismo

del vostro ghiacciaio. In Idroglass 560 è pos-

sibile aggiungere i pigmenti Metal Powder

per ottenere superfici resistentissime e lucide in Oro, Argento, Piombo e nel fantastico Madreperla.

Oltre ad ottenere effetti ghiaccio in trasparenza, con Idroglass 560 è possibile realizzare superfici resi-

stentissimi a simulazione del ghiaccio del Pack Polare ( come quello che potete vedere all’interno di un

freezer da sbrinare ).

A questo scopo si aggiungeranno ad una miscela già realizzata di Idroglass 560, i “micropallini “ Spheroid.

Questa carica, bianchissima, può essere immessa sino ad ottenere un impasto corposo e densissimo; a

seconda di quanti micropallini verranno aggiunti otterremo un composto più o meno stendibile per

poter realizzare da superfici liscie a creste ghiacciate molto evidenti e ben rilevate ( Spheroid può esse-

re aggiunto a Idroglass 560 anche oltre la totale saturazione ).


Idroglass 560


Pag.089

Idropakolack 55 è un prodotto monocomponente,

totalmente inodore, in base acqua.

Viene impiegato per irrigidire in modo “ plastico “, tra-

sparente e leggerissimo, stoffe, tessuti, tulle, garze

collant, tele di sacco, cordami ed altro.

Ideale per fissare grandi superfici di stoffa in pieghe e

volute, drappeggi e panneggi e per conferire a garze,

tarlantane e cenci, robustezza e rigidità; Idropakolack

55 non rende i tessuti duri e lignei come Cristal&Mill

Tixo ma conferisce ad essi un “ incartonamento “ lie-

vemente gommoso.

Idropakolack 55 può essere precolorato usando i pig-

menti Color Lattex per ottenere una vernice “ plastica

“ di qualsiasi colore. L’aggiunta di pigmenti in polvere,

come ad esempio Plumb Powder Effect, conferirà alle

garze, riflessi metallici, plumbei.

Idropakolack 55 può essere utilizzato sia ad immer-

sione ( strizzando poi bene per eliminare gli eccessi di prodotto ) che a pennello ed anche a spruzzo.

L’indurimento avviene dopo la totale essicazione della stoffa trattata e sarà più o meno consistente a

seconda del numero di mani applicate.

Il prodotto una volta asciutto è opaco.

Sulla superficie irrigidita è possibile intervenire

con vernici acriliche e con tutte le pitture da

scena.

Idropakolack 55 può essere utilizzato anche a

pennello od a rullo a seconda delle dimensioni

della stoffa da “incartonare”.

Idropakolack 55 viene anche impiegato per l’ir-

rigidimento di corde, funi arrotolate e cordami

in materiali naturali ( canapa, juta ). Le corde

vengono immerse nella soluzione di

Idropakolack 55, le si lascia inzuppare per circa

30 minuti, dopodichè vengono lasciate asciuga-

re nella posizione scenograficamente richiesta,

aiutandosi con spilli o chiodi per mantenerla.

L’asciugatura totale avviene in circa 24 ore ( ma

può essere accelerata usando fonti di calore ).

Irrigidente ad effetto “ flessibile ” per stoffe e tessuti

Idropakolack 55


la stoffa viene immersa in Idropakolack 55

lasciamo che si inzuppi completamente

Pag.090

Irrigidente ad effetto “ flessibile “ per stoffe e tessuti

Idropakolack 55


dopo averla strizzata, la panneggiamo con cura

a totale asciugatura avvenuta, la stoffa si è perfettamente irrigidita

Pag.091

Idropakolack 73 è un liquido lattiginoso che, una volta asciutto, crea

un film trasparente e pressochè invisibile, utilizzato come collante a

basso potere adesivo per fissare ai loro supporti prodotti come White

Powder, Dust, Super

Snow e Snow Flake.

Il prodotto viene utiliz-

zato a spruzzo con

nebulizzatori per piante

o pistole ad aria com-

pressa.

Subito dopo l’applica-

zione ( e quindi a prodotto ancora bagnato ) si procederà

allo “spolveramento” dei materiali da copertura che si

incolleranno al supporto

trattato.

Idropakolack73 consente

ad esempio a Super Snow

di fissarsi a vetri di finestre

( quindi in verticale ) per

realizzare effetti nevischio

e per creare realistiche bri-

nature. Con Idropakolack

73 si fissano superfici in

White Powder ad uso di

diorami da museo; in que-

sto caso White Powder

non sarà più recuperabile.

Collante a basso potere adesivo per White Powder, Dust, SnowFlake

Idropakolack 73


nebulizziamo Idropakolack 73

subito lo ricopriamo con White Powder

Pag.092

Idropol 244 è una schiuma ad espan-

sione, flessibile, sufficientemente

morbida, con una pelle a contatto di

stampo perfetta, compatta, per otte-

nere subito immagini dettagliatissime

con un unico prodotto.

Grazie alla sua pelle liscia ed alla gran-

de capacità di lettura dell’immagine,

Idropol 244, si presta alla replica di

oggetti metallici o marmorei simulan-

doli perfettamente; Idropol 244 è tal-

mente preciso nella riproduzione del

dettaglio, da riuscire a replicare viti,

bulloni, le teste dei chiodi, le ammac-

cature e le rigature del metallo.

Usatissimo anche in attrezzeria sceni-

ca per la simulazione di martelli, pic-

coni, chiavistelli, finte serrature, anel-

loni da briglia, catene, pistole, pneu-

matici, ecc...realizzati con magnifico

realismo, Idropol 244 trova ottimo

impiego in teatro nella replica di cor-

nici e cornicioni, finte balaustre, ele-

menti architettonici,statue e statuette.

Con questo prodotto si realizzano da stampi in gomma Silwa, pavimentazioni da scena pedonabili, in

pannelli modulari a simulazione di ciottolati, strade romane, porfido, piastrelle ed altro.

La perfetta formulazione di Idropol 244 farà si che, se colato in stampi di gomma riproducenti immagini

lucide ( vetro, plastica, ecc... ), le repliche ottenute saranno “ a specchio “, lucide quanto gli originali; al

contrario se si colerà il composto espandente in stampi di gomma presi da originali opachi ( legno,creta,

plastilina, gesso, ecc... ), si otterranno repliche con aspetto opaco e satinato ad altissima definizione.

Idropol 244 è ideale nella riproduzione di bassorilievi simili ai pannelli in bronzo delle porte del Duomo

di Milano, il prodotto flessibile e gommoso non crea problemi anche in presenza di violenti sottosqua-

dra; nessun dettaglio andrà perso e la simulazione sarà perfetta.

Idropol 244 viene normalmente fornito nel colore neutro ( bianco avorio ) ma, su richiesta, è possibile

averlo anche in altri colori. In ogni caso è sempre possibile precolorare da Voi una base neutra, aggiun-

gendo alla sola parte A i nostri pigmenti specifici Color In.

Idropol 244 si presta moltissimo alla realizzazione di immagini con effetti metallici ottenuti cospargendo,

prima della colata, lo stampo in gomma Silwa con le nostre Metal Powder ( Oro, Argento, Madreperla,

Prodotto ad espansione per ottenere repliche flessibili molto dettagliate

Idropol 244


bassorilievo in Idropol 244 estratto da negativo in Silwa

Pag.093

Piombo, Bronzo ). La polvere verrà applicata “ a secco “

direttamente all’interno dello stampo usando un pen-

nello morbido ed asciutto; la gomma tratterrà, anche in

verticale, un sottilissimo velo di micropolvere grazie

alla sua leggerissima carica statica.

Nello stampo cosparso ad esempio con Gold Metal

Powder, si colerà il composto di Idropol 244 precolora-

to in grigio scuro che durante la fase di reazione, espan-

dendo, si rivestirà della polvere dorata in modo inscin-

dibile. La replica ottenuta avrà il colore dell’oro.

Sulla superficie in Idropol 244 è possibile anche, grazie

alla pelle liscia e compatta, effettuare dorature con la

foglia d’oro, utilizzando come collante la nostra “ Colla

a Strappo”.

Idropol 244 può essere versato sia in stampi rigidi come

ad es. in Microcalk, in Polycalk, o in comune gesso, che

in stampi elastici realizzati in gomma Silwa.

Qualora si utilizzino stampi rigidi si dovranno prima

cospargere di distaccante ( Barrier o Silstack ).

L’uso dello stampo in gomma, invece, non richiede alcun separatore a tutto vantaggio dell’enorme capa-

cità di lettura del dettaglio di Idropol 244. Per poter realizzare in modo esatto il prodotto, occorre innan-

zitutto mescolare a fondo il contenuto del recipien-

te A ( questa operazione deve essere eseguita prima

di ogni singolo prelievo ).

Ad ogni 100 gr. del componente A, si aggiungeranno

44 gr. del componente B ( subito dopo il prelievo, il

contenitore A deve essere tappato per evitare che

venga assunta umidità ambiente ). La miscela tra A e

B deve essere fatta con cura ma velocemente ( come

se si volessero energicamente battere le uova ). Il

composto ottenuto deve essere subito versato all’in-

terno dello stampo in modo da sfruttarne la lettura

della sua fase liquida ( se si attendesse, il composto

inizierebbe ad espandere nel contenitore e, versato,

darebbe poi luogo a repliche con “ sacche d’aria” e

buchi ). Idropol 244 ha un buon grado di espansio-

ne, sarà dunque sufficiente versare il composto

liquido per circa un quarto del volume totale da


Idropol 244


Idropol 244 è gommoso e flessibile

estrazione della replica da negativo in Silwa

Pag.094

riempire ( a 20 °C ).

Dopo essere stato

versato, Idropol 244

inizia ad espandere

riempiendo tutto lo

stampo; il prodotto si

autocomprimerà con-

tro le pareti, per evita-

re che fuoriesca, por-

remo un tappo allo

stampo ( nel caso dei

bassorilievi, sullo

stampo aperto si

applicherà come tappo un pannello rivestito di Nylon o cosparso di distaccante ). Qualora l’espansione

del prodotto non avesse riempito tutto, vi si potrà versare sopra dell’altro composto; le due espansioni

si salderanno una all’altra in modo inscindibile.

Dopo circa 15 minuti si potrà estrarre la replica perfetta in Idropol 244 che avrà letto ogni dettaglio dello

stampo anche se minutissimo, il manufatto ottenuto sarà leggero, resistente ai tagli ed alle lacerazioni,

flessibile e gommoso.


Idropol 244


la pavimentazione a finto porfido in Idropol 244 è pedonabile

Pag.095

Idropol 360 è il più

morbido dei nostri

prodotti ad espansio-

ne.

E’ il prodotto mag-

giormente usato in

scenografia teatrale

per la realizzazione di

superfici materiche

pedonabili, come

grandi tappeti arroto-

labili, ad effetto fan-

ghiglia smossa sulle

quali è poi possibile

intervenire con verni-

ci per sfumare o

decorare.

Per la realizzazione di

queste superfici,

copriremo il pavi-

mento con un grande foglio di nylon o di cellophane che verrà fissato con del nastro adesivo. Sul foglio

di nylon stenderemo della garza scenica ( tela, telino, tarlantana ) o dell’altro tessuto che fisseremo con

delle bullette in modo che sia ben steso e tesato. Misceleremo ora i due componenti ( il rapporto è di

100 gr. di A con 30 gr. di B ) velocemente e con energia ( come se volessimo “battere le uova “ ). Il com-

posto ottenuto deve essere subito versato ( quando è ancora nella sua fase liquida ) direttamente sulla

tela, dove inizierà la

fase di espansione;

prima che Idropol

360 termini la sua

crescita, lo si toc-

cherà con delle spa-

tole metalliche o

con dei rastrelli in

modo che, trasci-

nandolo sulla tela, si

“rompa” il suo

aspetto compatto.

La schiuma di

Prodotto ad espansione, morbidissimo, per repliche e tappeti materici

Idropol 360 C1


Idropol 360 C1 viene versato su un telino da scenografia

con una spatola si trascina il prodotto “ rompendo “ la superficie compatta

Pag.096

Idropol 360 si lascerà schiacciare, rompere e tra-

scinare rigonfiandosi ogni volta in modo diffe-

rente e con diversi spessori, creando depressio-

ni ed irregolarità casuali sulla propria superficie;

avremo ottenuto in questo modo un effetto

molto materico, realisticamente simile al fango

ed alla terra smossa; continueremo a versare e

spatolare sino alla totale copertura della tela

stesa.

Trascorsi 20 minuti dall’ultimo versamento

decoreremo il tappeto ottenuto che potrà poi

essere calpestato e schiacciato senza deformarsi.

Una volta terminate le rappresentazioni potre-

mo arrotolare il tappeto materico e con facilità ( è leggerissimo ) portarlo nei depositi per il ricovero ed

il successivo utilizzo. Durante la fase di crescita si possono far aderire ad Idropol 360 materiali inerti come

la granella, la segatura, il fogliame, piccoli arbusti, ecc...che aumenteranno il realismo e l’effetto sceno-

grafico.

Idropol 360 viene anche impiegato nella realizzazione di protesi e pupazzi per lo spettacolo ( teatrale,

cinematografico, pubblicitario, Horror, ecc... ). In questo caso è possibile utilizzare sia stampi rigidi che

stampi elastici in gomma Silwa. Nello stampo rigido ( ad esempio in Microcalk )dovremo prima creare

una pelle perfetta in Lattex ( le telecamere arrivano a pochissimi centimetri dai soggetti e quindi occor-

re creare una pelle perfettamente formata, ad altissima lettura e totalmente priva di bolle d’aria ). Lo

stampo in Microcalk si presta meglio di qualsiasi altro materiale alla realizzazione delle pelli in Lattex;

assorbendo l’acqua contenuta nel prodotto base, crea velocemente uno strato in gomma, leggero e resi-

stente che si autodistaccherà perfettamente dalle pareti dello stampo ( non è possibile colare diretta-

mente Idropol 360 nel Microcalk senza

distaccanti ).

Asciugato lo strato in Lattex, vi coleremo, a

diretto contatto, il composto Idropol 360

comprimendo con un tappo o con un con-

trostampo per obbligare la schiuma in

espansione a ben compattarsi contro le

pareti rivestite da Lattex.

Trascorsi venti minuti, Idropol 360 si è

completamente espanso e catalizzato;

potremo con delicatezza estrarre la nostra

replica distaccandola lentamente dalle

pareti dello stampo. La schiuma di Idropol


Idropol 360 C1


con la spatola creiamo depressioni e montarozzi

Pag.097

360 si sarà agganciata alla pelle in Lattex creando una struttura unica ( non un legame chimico ma una

semplice coesione o aderenza ) morbidissima e perfettamente dettagliata, pronta per essere decorata.

Nella realizzazione di Mock-Up pubblicitari, la schiuma di Idropol 360 viene utilizzata per ottenere simu-

lazioni perfette di Pan di Spagna, brioche, merendine ed altro; le microcelle che compongono la schiu-

ma, sono del tutto simili a quelle vere della maggior parte dei prodotti da forno. La pelle esterna, ad

esempio nel caso della brioche, potrà essere resa lucida e colorata utilizzando i pigmenti Color Lattex

predispersi nei leganti NP750 od in NP600 che manterranno comunque la morbidezza della replica.

Idropol 360 può essere precolorato utilizzando i nostri pigmenti Color In dispersi nella sola parte A; in

ogni caso è possibile ordinarlo, per quantitativi, in qualsiasi colore della cartella internazionale Pantone.

Il prodotto Idropol 360 è stato sottoposto alle prove di reazione al fuoco dai laboratori del CSI di Milano

che hanno premiato la sua totale incombustibilità con la CLASSE 1 ANTINCENDIO, una garanzia in più

che la Flockcart offre ai propri clienti.

La parte A di Idropol 360 è frutto

dell’unione di più prodotti, per

questo è fondamentale che prima

di ogni prelievo, venga mescolato a

fondo tutto il contenuto del reci-

piente A. Solo dopo aver ben

mescolato si potrà effettuare il pre-

lievo del componente A ed aggiun-

gere il componente B. La miscela-

zione di A+B dovrà essere effettua-

ta in modo veloce ed energico in

modo da poter colare il composto

ancora nella sua fase liquida, senza

attendere la crescita. Tutti i rappor-

ti sono espressi in parti peso e mai

in parti volume, è necessario quindi

pesare esattamente le dosi di

Idropol 360 per evitare sicuri errori.

I contenitori A e B devono essere

ritappati subito dopo ogni prelievo.


Idropol 360 C1


il tappeto materico è pedonabile e può essere arrotolato

Pag.098

Idropol 484 è un prodotto bicomponente, a

bassa espansione, utilizzato per ottenere

repliche morbide ed arrotolabili, ad altissima

definizione.

E’ il materiale più usato per ottenere repliche

di cortecce d’albero da stampi in gomma

Silwa, per l’allestimento di diorami da museo,

scenografie e splendide vetrine.

Dopo aver preso lo stampo del tronco di un

albero ( ad es. un castagno ) con Silwa Paint

Plus, verseremo sul negativo realizzato il com-

posto Idropol 484 ottenuto dalla miscela di

100 gr. del componente A con 40 gr. del com-

ponente B; la miscela deve essere fatta in

modo accurato, ma velocemente per

poter colare il prodotto ancora nella

fase liquida.

L’espansione di Idropol 484 non è

veloce, e questo ci permette, con

delle spatole metalliche, di aiutare il

composto ancora liquido ad accedere

a tutta la superficie dello stampo; in

ogni caso è possibile effettuare nuove

colate aggiuntive sino alla totale

copertura delle immagini negative.

Prima che Idropol 484 inizi la fase

espansiva, porremo un tappo allo

stampo in gomma utilizzando una

tavola in legno ricoperta di cellopha-

ne; il tappo, sul quale eserciteremo

Prodotto ad espansione per repliche morbide e dettagliatissime

Idropol 484


Idropol 484 versato nel negativo in Silwa Paint Plus

comprimiamo Idropol 484 con un foglio di nylon

Pag.099

un pò di pressione, avrà lo scopo di comprimere

la schiuma in espansione contro tutti i rilievi ed i

dettagli.

Trascorsi 20 minuti ( a 20°C ) solleveremo il tappo

( Idropol 484 non aderisce al cellophane ) e deli-

catamente potremo staccare la replica ottenuta

dallo stampo in gomma.

Il manufatto ottenuto in Idropol 484 avrà gli stes-

si rilievi, la stessa immagine della corteccia del

castagno; ogni minimo dettaglio è stato replicato

e nodi, crespature, depressioni, buchi, ecc...sono

stati letti dalla pelle di Idropol 484 con una altissi-

ma fedeltà riproduttiva.

La “pelle” estratta, morbida, potrà ora essere

incollata, avvolgendola, intorno a tubi in plastica

od in cartone, a strutture cilindriche in polistirolo,

ecc...; potremo tagliare con delle forbici o con dei

cutter la finta corteccia per meglio adattarla alla

struttura e creare oltre che il tronco, anche i rami.

Idropol 484 può essere precolorato utilizzando i

nostri pigmenti specifici “ Color In “ aggiunti alla

sola parte A; su richiesta, Idropol 484 viene fornito

in qualsiasi colore della cartella internazionale

Pantone, esclusi i metallizzati.

Sulla pelle realizzata è possibile verniciare usando

normali vernici da scena, acrilici e vinilici.

Spettacolari effetti si ottengono con vernici opache

a spruzzo, ponendo la pistola radente rispetto alla

finta corteccia ( verranno esaltate tutte le linee in

rilievo e le venature del legno ).

Come per tutti i nostri prodotti bicomponenti

occorre mescolare a fondo tutto il contenuto del

recipiente A; questa operazione deve essere fatta


Idropol 484


a catalizzazione completata si estrae la replica

la pelle ottenuta è morbida e flessibile

Pag.100

prima di ogni prelievo per evitare che alcuni componenti possano, decantando, precipitare sul fondo.

Un risultato perfetto si ottiene partendo da prodotti perfetti, Idropol 484 assicura risultati semplicemen-

te stupendi attenendosi strettamente a poche, chiare indicazioni: mescolare sempre i componenti prima

dell’uso, pesare sempre tutto, miscelare con cura ma con energia, versare quando i composti sono anco-

ra allo stato liquido.


Idropol 484


facciamo aderire la finta corteccia ad un tubo di cartone per ricreare la volumetria del tronco.

Idropol 484 ha una perfetta lettura dellimmagine

Pag.101

Idropol 485 è una schiuma bicomponente con la quale si ottengono repliche espanse semirigide ed auto-

portanti, lievemente flessibili.

Il prodotto ha una reazione lenta, che consente quindi di versare il composto liquido con calma, anche

dentro stampi lunghi e sottili; la pelle esterna ( quella a contatto d’immagine ) è compatta ed omogenea,

in grado di leggere particolari minutissimi, la schiuma interna è semirigida in modo da conferire alla repli-

ca caratteristiche di moderata flessibilità.

Idropol 485 si ottiene dall’unione di 100 gr. del componente A con 100 gr. del componente B.

La miscela potrà essere eseguita sia a mano con dei bastoni che con un trapano miscelatore; mescolere-

mo con cura i due componenti e verseremo il composto ottenuto in stampi di gomma Silwa.

Si potranno utilizzare anche stampi rigidi in Microcalk, in Policalk ed in Diaspro Calk ma in questo caso

occorrerà cospargere le pareti interne del calco con il nostro distaccante specifico Silstack o con la crema

Barrier.

Non si devono utilizzare cere o

paraffine, in quanto in fase reattiva

si sviluppa un moderato calore suf-

ficiente però a sciogliere questi

prodotti che, resi liquidi entrereb-

bero nel composto disgregando la

corretta coesione delle molecole.

Dopo essere stato versato, il com-

posto inizia la fase espansiva; sono

possibili colate aggiuntive di pro-

dotto fresco su quello già catalizza-

to sino al riempimento, in espan-

sione, dello stampo.

La crescita lenta di Idropol 485 con-

Prodotto ad espansione per repliche semirigide, molto dettagliate

Idropol 485


courtesy: Leonardo Borgese - Nives Ramazzotti


Pag.102

sente al prodotto di poter entrare in ogni minimo dettaglio garantendo una perfetta lettura d’immagine.

La catalizzazione avviene in 25 minuti, trascorsi i quali è possibile estrarre una replica ancora soffice dallo

stampo; l’irrigidimento si completa dopo circa 4 ore, durante le quali l’oggetto ottenuto passa dallo stato

morbido a quello semirigido in modo automatico.

La replica può essere carteggiata, tagliata con cutter, forata con trapani, il tutto con grandissima preci-

sione in quanto la pelle esterna è del tutto solidale con la massa interna.

Questo prodotto, per la perfezione del

dettaglio e per l’ottima resistenza mec-

canica viene anche utilizzato nella rea-

lizzazione di mani, piedi e visi per mani-

chini, oltre che per perfette simulazioni

di cactus, pale di fico d’india, pesci di

varie dimensioni, ecc....

Idropol 485 viene fornito nel colore

neutro ( bianco ), ma su richiesta si può

avere in qualsiasi colore della cartella

Pantone ( eccettuati i metallizzati ); è

comunque possibile precolorare la base

neutra utilizzando i nostri pigmenti spe-

cifici Color In.

La replica può essere verniciata con

normali vernici da scena, con acrilici e

con vinilici.

Prodotto ad espansione per repliche semirigide, molto dettagliate

Idropol 485



courtesy: Donatella Mondani

Pag.103

Idropol 550 è una schiuma bicomponente che espandendo all’interno di stampi in gomma Silwa crea un

prodotto rigido, molto duro, carteggiabile, forabile e fresabile con caratteristiche fisiche simili a quelle

del legno.

Ottenuto dalla miscelazione di 100 gr. del componente A con 100 gr. del componente B, Idropol 550

riempe gli stampi comprimendo sulle pareti interne la sua schiuma ( è sempre meglio nel caso di stam-

pi aperti creare un tappo in modo da non far fuoriuscire il prodotto ). Una volta terminata l’azione di

espansione, la schiuma si ferma ed inizia la fase di catalizzazione che in questo caso si completerà in circa

25 minuti, trascorsi i quali sarà possibile sgusciare la replica ottenuta dallo stampo di gomma. Dopo il

totale raffreddamento ( 15 minuti ), la replica sarà dura come il legno e con una pelle esterna liscia e com-

patta, ad alta definizione.

La perfetta lettura del dettaglio, la compattezza della pelle esterna, la successiva lavorabilità del prodotto

( segabile, piallabile, carteggiabile, incollabile, ecc...) lo rendono indispensabile nella realizzazione di cor-

nici da quadro di notevoli dimensioni ad uso di scenografie televisive e teatrali.

Prodotto ad espansione per repliche rigide, dure, resistenti e lavorabili

Idropol 550



Pag.104

Con Idropol 550 si realizzeranno cornici molto spesse e con dettagli delicati ed intricatissimi come foglie

d’acanto, ovoli, greche ed altro senza perdere nessun particolare.

Sulla superficie compatta della replica ottenuta da stampo in gomma Silwa, è possibile applicare splen-

dide dorature a pennello od a spruzzo utilizzando il nostro prodotto Metal Fluid Duo direttamente sulla

replica.

Idropol 550 può anche essere utilizzato con il sistema a Flottage, versando una piccola parte del com-

posto ottenuto dall’unione dei due componenti e roteando lo stampo sino a che la crescita della schiu-

ma non si sia fermata; aggiungeremo altro materiale ripetendo l’operazione di flottage sino al raggiungi-

mento dello spessore desiderato.

La replica ( cava ) potrà essere estratta dallo stampo dopo circa 25 minuti con caratteristiche di legge-

rezza, di autoportanza e di resistenza.

Altro impiego di Idropol 550 è il settore delle repliche fossili, ed in paleontologia; la leggerezza, la com-

pattezza e l’aspetto finale del prodotto sono molto simili a quello delle ossa.

Riproducendo con grandissimo realismo l’aspetto esterno delle vere ossa , Idropol 550 è ideale nella rico-

struzione ad uso dei Musei, di scheletrati di dinosauri grandi e complessi.

La caratteristica di autoportanza, elimina qualsiasi problema di cedimenti o flessioni strutturali ( in ogni

caso è sempre possibile alloggiare all’interno degli stampi delle strutture in metallo od in legno prima di

effettuare le colate di Idropol 550 ). La altissima definizione del prodotto, consente di poter “ leggere “

le porosità, le microcrepe, le cavillature delle ossa.


Idropol 550



Pag.105

La replica in Idropol 550 è successivamente lavorabile per pulire eventuali sbavature, utilizzando trapani

fresatori e prodotti abrasivi; il segno lasciato, sarà compatto e ben definito senza sbavature grazie all’a-

spetto “ secco “ del prodotto.

Anche Idropol 550 è colorabile in massa utilizzando i nostri pigmenti specifici Color In.

Essendo Idropol 550 un prodotto ad espansione, Vi consigliamo nel caso si utilizzino per la realizzazio-

ne dello stampo gomme come Silwa da Colata e Silwa Tekno, di creare intorno ad esse una struttura rigi-

da ( ad es. in legno, in gesso ) per evitare possibili deformazioni momentanee dello stampo a causa della

forza espansiva del prodotto.

Sempre per effetto del potere espandente, è meglio creare degli sfiati sul modello originario ( ad es. se

si tratta di un piede con polpaccio e caviglia dove la colata sarà effettuata dal ginocchio, lo sfiato andrà

eseguito ponendo una cannuccia all’estremità dell’alluce, in modo da far fuoriuscire l’aria interna allo

stampo; queste accortezze vi consentiranno di estrarre repliche perfette.

Idropol 550 viene utilizzato spesso in tassidermia per la realizzazione delle dettaglaitissime zampe di

struzzi ed elefanti e per la creazione della struttura dei corpi di animali ( uccelli e pesci ) da rivestire.


Idropol 550



Pag.106

Idropol Expand 510 è

un prodotto a forte

espansione, molto

morbido e ben flessibi-

le.

Idropol Expand 510 ha

la stessa densità della

gommaspugna usata

per realizzare pupazzi

e grandi oggetti pro-

mozionali.

Il composto di Idropol

Expand 510 può essere

colato sia in stampi

rigidi ( previo cospargi-

mento di distaccante

Barrier ) che in stampi

flessibili in gomma

Silwa per realizzare

repliche pronte ed

anche in contenitori (

scatoloni di cartone o

sacchi di cellophane )

per ottenere grandi

masse simili a gomma-

spugna da intagliare

con lame affilate.

Il prodotto colabile si ottiene dall’unione di 100 gr. del componente A con 50 gr. del componente B.

La miscela dei due componenti deve essere eseguita con energia e velocemente ed il composto ottenu-

to deve subito ( ancora nella fase liquida ) essere versato.

L’espansione avviene dopo circa 1 minuto dal versamento; Idropol Expand 510 cresce lentamente, l’e-

spansione riempe in ogni punto il volume da colmare. Catalizza completamente in circa 20 minuti com-

plessivi trascorsi i quali è possibile effettuare nuove colate del composto sino al raggiungimento della

massa desiderata.

Per estrarre la replica ottenuta o per poter intagliare la gommaspugna realizzata, occorre attendere il

totale raffreddamento della massa che avverrà dopo circa 1 ora dalla catalizzazione.

La schiuma realizzata presenta una pelle esterna densa e liscia; la parte interna è morbida, compatta e

soffice, facilmente affettabile.

Prodotto a fortissima espansione per repliche morbide e riempimenti

Idropol Expand 510


courtesy: Donatella Mondani - Leonardo Borgese

Pag.107

Idropol Expand 510 può essere precolorato utilizzando i pigmenti Color In sulla parte A. Su richiesta è

possibile avere il prodotto già pigmentato in massa in tutti i colori della cartella internazionale Pantone.

E’ possibile utilizzare questo prodotto come “ farcitura “ per pelli in Lattex ed in Lattex Cream ottenute

da negativi in Microcalk: la “guaina “ in Lattex viene lasciata asciugare all’interno dello stampo e, su di

essa viene versato il composto Idropol Expand 510. A catalizzazione della schiuma avvenuta si potrà deli-

catamente estrarre la replica realizzata che avrà un aspetto “visibile” ad alta definizione (dato dal Lattex)

ed un interno a riempimento morbido e flessibile.

Sulla superficie dei manufatti in Idropol Expand 510, ottenuti intagliando la schiuma con lame, è appli-

cabile Plastoflex ( a pennello od a spatola ), prodotto elastico e tixotropico che livellando le microcelle,

creerà una pelle omogenea e compatta, liscia ed opaca, sulla quale è possibile dipingere e decorare.

Prodotto a fortissima espansione per repliche morbide e riempimenti

Idropol Expand 510


courtesy: Donatella Mondani - Leonardo Borgese

Pag.108

Con Idropol Exphoam 235 si realizzano repliche perfette a simulazione della pietra “ rovinata dal tempo”

sia da stampi rigidi in Microcalk o in Diaspro Calk che in negativi flessibili in gomma Silwa.

Questo particolarissimo prodotto ad espansione, gonfiandosi all’interno degli stampi, crea una schiuma

morbida, con una pelle microforellata ad alta definizione; durante la fase di reazione, Idropol Exphoam

235 crea autonomamente ed in modo del tutto casuale, piccole sgretolature e modesti crateri irregolari.

Replicando ad esempio un cornicione od un capitello, otterremo un dettaglio esasperato anche dei mini-

mi particolari ed un aspetto, generale, di pietra invecchiata dal trascorrere del tempo ( del tutto simile ai

Templi di Agrigento ed alle Rovine Greche in pietra tufica ); l’irregolarità e la casualità delle sgretolature

unite alla microporosità della pelle esterna della replica, aumenteranno questo effetto.

Idropol Exphoam 235 si ottiene miscelando 100 gr. del componente A con 80 gr. del componente B.

La miscela deve essere veloce ed energica ( si può eseguire sia manualmente con bastoni che meccani-

camente con trapani miscelatori ); il composto ottenuto può essere subito ( mentre è ancora allo stato

liquido ) versato in stampi rigidi precedentemente cosparsi con l’apposito distaccante Barrier applicato

a pennello. La presenza di Barrier, in questo caso, assolve a due scopi fondamentali: creare un effetto

Prodotto ad espansione per repliche semimorbide ad effetto pietra forellata

Idropol Exphoam 235


replica in Idropol Exphoam 235 estratta da negativo in Diaspro Calk

Pag.109

distaccante senza il quale sarebbe impossibile estrarre la replica dallo stampo e favorire ,con un proces-

so di automatica fusione, la formazione delle bolle e delle casuali irregolarità della pelle esterna. Se si ver-

sasse Idropol Exphoam 235 in stampi di gomma Silwa, otterremmo delle repliche con una pelle più com-

patta, con poche microcelle aperte e praticamente esente da grosse irregolarità e crateri.

Con Idropol Exphoam 235 si possono realizzare per la scenografia teatrale: colonne ( creando delle repli-

che con uno spessore da 2 - 3 cm. da avvolgere ed incollare intorno a strutture cilindriche in Polistirolo

od a tubi in plastica ), statue, capitelli, cornicioni con decorazioni a sbalzo, bassorilievi, fregi, archi per

finestre, ecc...; il tutto con un leggero aspetto di pietra rovinata.

Di grande realismo teatrale sono le pavimentazioni realizzate in Idropol Exphoam 235 a simulazione di

porfido, ciottolati, lastricati, strade romane, ecc...; gli attori cammineranno su di un materiale silenzio-

sissimo ( calpestato non produce alcun rumore ), resistente e di enorme impatto scenografico. I manu-

fatti ottenuti sono leggeri, autoportanti, morbidi ( meno morbidi di Idropol 360 ), resistenti e flessibili;

possono essere curvati, incollati, tagliati con lame affilate.

Idropol Exphoam 235 è precolorabile utilizzando i pigmenti Color In sulle sole parti A; le repliche rea-

lizzate possono essere decorate con le normali vernici da scenografia. In ogni caso, su richiesta, è possi-

bile avere questo prodotto in qualsiasi colore della cartella internazionale Pantone .

Prodotto ad espansione per repliche semimorbide ad effetto pietra forellata

Idropol Exphoam 235


Idropol Exphoam 235 ha una buona definizione dimmagine e una ottima flessibilità

Pag.110

Idropol Reflex è un prodotto, morbido e flessibile,

a bassa espansione che crea, a contatto delle pare-

ti dello stampo in gomma, una pelle compatta e

molto ben definita.

Questo prodotto ha una morbidezza particolare

definita “ a memoria “, la compressione dell’og-

getto realizzato, avrà un ritorno molto lento sino

al volume ed alla forma iniziale.

La pelle esterna, molto compatta ed omogenea, si

presta

alla replicazione di immagini con molto dettaglio, ricche di

particolari e grazie alla bassa espansione, e quindi ad un

certo peso, Idropol Reflex trova la sua migliore destinazione

d’uso nella realizzazione di parti anatomiche interne.

Con Idropol Reflex si possono realizzare manufatti come

cuori, fegati, polmoni, cervelli, frattaglie varie, parti muscola-

ri e budella ad uso di effetti speciali e di allestimenti sceno-

grafici; le repliche ottenute saranno morbide e, se appese a

ganci da macellaio, tremoleranno in modo molto realistico.

Idropol Reflex si ottiene dalla miscelazione di 125 gr. del

componente A con 63 gr. del componente B; la miscela deve

essere eseguita velocemente e con cura, manualmente con

bastoni o meccanicamente con trapani miscelatori ( ad alta

velocità ).

Il composto liquido ottenuto deve essere subito versato in

stampi di gomma Silwa, prima che inizi la fase di espansione

per poter sfruttare al massimo la sua capacità di lettura;

prima della colata è possibile alloggiare all’interno dello

stampo meccanismi e movimenti per “ animare “ i pezzi otte-

nuti.

Dopo 25 minuti dall’espansione, si potrà estrarre la replica

dallo stampo.

Anche Idropol Reflex è precolorabile con il pigmento Color

In disperso nella sola parte A.

Prodotto a bassa espansione, con pelle molto dettagliata, ad effetto memoria

Idropol Reflex


Pag.111

Supponiamo che in piena notte veniate sve-

gliati da un raptus creativo e che non abbia-

te sottomano nessun blocco di polistirolo,

sul quale imprimere la vostra insonnia;

chiaramente niente creta e zero plastilina.

Avevate, però , “avvedutamente” acquistato

una confezione di Idropol Xp 220.

In un grosso scatolone di cartone verserete

il composto ottenuto dalla accurata miscela

di 100 gr. del componente A con 110 gr. del

componente B.

Dopo pochi istanti ( circa 25 secondi dalla

colata, a 20°C ) Idropol Xp 220 inizierà a “

montare “ e gonfiandosi riempirà il vostro

scatolone come un enorme “blob”. La

notte, si sa, è buona consigliera e quindi

aspetterete almeno 30 minuti prima di

strappare le pareti di cartone della scatola

per “ liberare “ il blocco di schiuma rigida e

compatta che avete realizzato.

Ora, finalmente, potrete con coltelli affilati o cutter iniziare ad intagliare il blocco di Idropol Xp 220 per

lasciarvi il vostro segno e per creare da un blocco informe ( in realtà ha le forme e le dimensioni dello

scatolone ) la vostra opera.

Idropol Xp 220 può essere intagliato, affettato, segato; la sua superficie può essere ben dettagliata utiliz-

zando piccole ed affilate lame e per ren-

derlo liscio ed omogeneo utilizzerete

normali carte abrasive; le sue microcelle

sono molto compatte e totalmente rigide

e, la statua che state realizzando non ha

alcun bisogno di sostegni o di supporti, si

autosorregge e, incredibile a dirsi, è leg-

gerissima.

Il potere espandente di Idropol Xp 220 è

tale che sono sufficienti 50 gr. per riem-

pire completamente il volume di una

bottiglia da un litro, consentendo note-

voli risparmi sia in tempo che in materia-

le. Questa notevole forza espansiva vi

Prodotto a fortissima espansione per repliche rigide, leggerissime e lavorabili

Idropol Xp 220


Versiamo il composto nel negativo in Silwa Paint

poniamo un tappo per comprimere Idropol Xp 220

Pag.112

consentirà di realizzare opere di grandi dimensioni utiliz-

zando pochissimo prodotto e l’estrema leggerezza permet-

terà ai vostri manufatti di essere appesi a pareti ed a soffitti

( bassorilievi, opere a tuttotondo, installazioni, ecc...).

La scultura in Idropol Xp 220 può essere irrigidita utilizzan-

do, a seconda degli effetti desiderati, tutta la gamma di pro-

dotti indurenti della Flockcart.

La superficie microporosa di Idropol Xp 220 facilita l’ade-

sione dei prodotti irrigidenti che, penetrando in profondità,

induriscono il manufatto evitando quindi l’applicazione di

forti spessori, a tutto vantaggio della nitidezza

dei particolari.

Se utilizziamo ad esempio della Kriptonite per

dare un effetto “pietra grezza”, potre-

mo stenderla sul manufatto in Idropol

Xp 220 sia con le dita che con pennelli,

strofinandola con cura in sottili spesso-

ri anche di un solo millimetro che

daranno, penetrando, oltre alla resi-

stenza meccanica adeguata, anche l’a-

spetto desiderato sul quale sarà anco-

ra possibile dettagliare con spugne,

mirette od altri attrezzi da modellatura

sino all’indurimento di Kriptonite;

nulla vieta di coprire poi il tutto con un

velo sottilissimo di Maiolika per imper-

meabilizzare o semplicemente dare un


Idropol Xp 220


lespansione è fortissima

a catalisi avvenuta togliamo il tappo per...

...estrarre la leggerissima e dettagliata replica

Pag.113

aspetto “ pietra lucidata “ al vostro creativo incubo notturno.

Per manufatti destinati all’esterno, consigliamo indurimenti ottenuti utilizzando Oxogel, Polynormaton,

prodotti totalmente insensibili alle variazioni freddo/caldo consultabili su questo “ stupefacente “ catalo-

go.

Idropol Xp 220 aderisce perfettamente ai prodotti Poliblack ed a Meteorite, potremo quindi all’interno

di negativi in gomma Silwa creare delle sottili “pelli” a flottage o a pennello per garantire la lettura del

particolare e, una volta catalizzate potremo procedere al riempimento con Idropol Xp 220; il risultato

finale sarà una replica leggerissima, ad alta definizione con una pelle a vista perfetta e compatta che avrà

letto ogni particolare del negativo.

Data la leggerezza e la buona capacità di lettura degli stampi ( la pelle a contatto del negativo è suffi-

cientemente liscia e compatta ), Idropol Xp 220 é sicuramente da preferirsi nel caso della realizzazione

di effetti pietra a vista per l’arredamento di superfici verticali per scenografia teatrale e cinematografica.

Idropol Xp 220 è precolorabile utilizzando i nostri pigmenti Color In che andranno aggiunti sul compo-

nente A o sul composto A+B.


Idropol Xp 220


Idropol Xp 220 ha un ottima lettura del particolare grazie alla notevole compattezza

Pag.114

Siete davanti ad una pare-

te in pietra, guardandola

potrete osservare la sua

superficie aspra e ruvida

di fine pietrisco, toccan-

dola le vostre dita potran-

no seguire i rilievi e le

asperità, la vostra mano

può percepire la solidità

e la durezza della roccia.

Ora, se riuscirete a solle-

varla senza fatica, vorrà

dire che era un manufat-

to in polistirolo espanso

ricoperto da Iron Bull.

Iron Bull è una crema

monocomponente pron-

ta all’uso applicabile con

la nostra pistola specifica

ad aria compressa.

Il prodotto crea una

superficie decisamente

particolareggiata, ruvida

e “sabbiosa” ricca di

microasperità, molto

simile al pietrisco o ad un

fine brecciolino.

Iron Bull, prima dell’uso,

deve essere diluito con

acqua ( al 4% in peso ) e se occorre, precolorato ( utilizzando Color Lattex o comuni terre coloranti

disperse direttamente nella massa di Iron Bull ).

Per rivestire manufatti non direttamente a contatto di pubblico, potremo applicare Iron Bull diretta-

mente sul modellato in polistirolo espanso, mentre per ottenere ottime resistenze meccaniche appli-

cheremo Iron Bull sul polistirolo già ricoperto da uno strato Meteorite.

La pistola per Iron Bull è a gravitazione; dopo aver scelto il tipo di ugello necessario ( a seconda che si

voglia ottenere un effetto pietra più o meno “ sgranato “ ), lo si avviterà al corpo della pistola.

La pistola verrà collegata al compressore d’aria da un tubo ( non fornito, ma di norma in dotazione a tutti

i compressori ); regoleremo la pressione di uscita dell’aria sulle 5 - 6 atm. ( atmosfere ).

Prodotto spruzzabile ad effetto di fine pietrisco

Iron Bull


Iron Bull spruzzato direttamente sul modellato in polistirolo espanso

Pag.115

Dopo aver riempito la pistola con Iron Bull

diluito e precolorato, inizieremo a spruzzare da

una distanza di circa 1,5 metri dal nostro sog-

getto.

Iron Bull deve essere spruzzato come se si

volesse verniciare, orientando il getto della

pistola in modo da coprire tutto uniformemen-

te; occorre evitare di spruzzare da un unica

posizione, è meglio spostarsi o muovere l’og-

getto per permettere ad Iron Bull di arrivare

dappertutto ( se avete scolpito una roccia in

polistirolo, inevitabilmente si saranno creati

avvallamenti ed anfratti anche angusti che Iron

Bull dovrà poter ricoprire ). Se il nostro model-

lato fosse ricco di dettagli utilizzeremo l’ugello

più fine in modo che Iron Bull “ vesta “ la

superficie senza mascherare i rilievi; per avere

invece un effetto molto “roccioso” si preferi-

ranno gli ugelli più larghi in dotazione.

Applicato direttamente sul polistirolo espanso

( nel caso di manufatti non direttamente posti

a contatto di persone ), Iron Bull creerà soltan-

to un effetto materico simile alla pietra o ad una grossolana sabbia, e non potrà da solo, conferire molta

resistenza meccanica. A questo scopo si potrà spruzzare una nuova mano sulla prima già asciutta per

aumentare lo spessore e conferire una discreta rigidità.

Nulla vieta di far aderire sul primo strato ancora bagnato, del Fiber 600 che verrà subito ricoperto da una

nuova mano di Iron Bull.

Eventuali altre aggiunte e sovrapposizioni saranno sempre possibili, sia sul prodotto quasi bagnato che

su quello sicuramente asciutto; gli strati si salderanno insieme in modo perfetto, difficilmente riconosci-

bili e tecnicamente inseparabili.

Lasceremo asciugare bene per 24 Ore ( a 20°C.). Ovviamente, maggiore sarà lo spessore di Iron Bull,

migliori saranno le caratteristiche di resistenza meccanica, tenendo comunque conto che uno strato di 2

mm. ( con in mezzo del Fiber 600 ) rende la scultura in polistirolo molto dura.

Iron Bull può essere applicato direttamente su superfici in polistirolo già ricoperte ed indurite con

Meteorite, in questo caso sarà sufficiente una sola mano di prodotto spruzzata con cura per ottenere l’ef-

fetto pietrisco e non sarà necessario stendere nuovi strati ( la resistenza meccanica verrà assicurata dallo

spessore di Meteorite ).

Iron Bull è applicabile, anche, sia su teleria da scena per simulare, ad esempio, il deserto ( il prodotto


Iron Bull


Pag.116

viene prima dell’uso precolorato ) che su soggetti e manufatti in materiali differenti dal polistirolo ( come

ad esempio i termoformati in plastica ) ai quali conferisce una leggera matericità ( applicato su finte can-

cellate, armi o armature simula le asperità irregolari della ruggine ).

Nella miscela di Iron Bull è possibile aggiungere micropunti di luce con brillantini monoriflesso come

Mica, Icelux, Neutrolux per rendere maggiormente realistico ( se ve ne fosse bisogno ) l’effetto pietra.

Iron Bull viene normalmente fabbricato nel colore bianco corda ma prepigmentarlo è semplicissimo, si

potrà ottenere qualsiasi colore, qualunque sfumatura, semplicemente aggiungendo i pigmenti Color

Lattex o le terre coloranti direttamente nei secchi contenitori. Iron Bull accetta immediatamente il colo-

re tingendosi perfettamente in massa dopo una semplice e rapida miscelazione.

E’ bene evitare che

residui di Iron Bull si

secchino all’interno

della pistola ( intase-

rebbero gli ugelli );

durante le pause di

lavorazione tutti gli

attrezzi devono esse-

re immersi in un sec-

chio colmo d’acqua.

Le pistole usate per

l’applicazione posso-

no essere pulite con

acqua e sapone fin-

tanto che Iron Bull è

ancora fresco.


Iron Bull


courtesy: Andrea Fantini

Pag.117

Estrusore per plastilina Ckc, HD Model, Plasti Kun, Apoxie

Sculpt, Push Stone, Kriptonite, Celwood e DualWood.

K 45 è completo di trafile per ottenere vari effetti.

Realizzato in lega metallica consente, cambiando trafila di

produrre da filamenti a cordoli, compatti ed omogenei, spaghetti e profili in varie forme e dimensioni,

capelli ed altro.

L’estrusore K 45, manuale, è utilissimo nel modellismo, nella realizzazione di particolari per modelli, nel

Mock Up pubblicita-

rio.

Corredato da 19 diffe-

renti trafile, con que-

sto praticissimo

attrezzo si realizzano

velocemente e con

grande precisione

particolari per fregi

ed ornamenti che

avrebbero altrimenti

richiesto moltissimo

tempo per la creazio-

ne.

Estrusore per Ckc, H.D.Model, Celwood, DualWood

K45


lestrusore K45 completo di trafile

plastilina CKC trafilata con K45

Pag.118

Granuli neri per vetrinistica e foto pubblicitaria, simulazione dellasfalto

Kaviar


Materiale granulare, di colore nero, elegantissimo e materico, ricorda per colore e dimensioni del gra-

nulo, il Caviale.

Si usa come base o fondo per allestire vetrine, stand fieristici ( non brucia ) o per alloggiare in esso ogget-

ti ad uso di scatti fortografici, semplicemente spargendolo in spessori a piacere.

Una volta steso, sulla sua superficie è possibile far passare rastrelli e pettini a denti larghi per ottenere

decorazioni momentanee ( simili od identiche ai segni dei “ giardinetti Zen “).

Kaviar può essere anche sparso su superfici ricoperte da AK500, a forte spessore e precolorato in nero,

ancora bagnato. I granelli si salderanno allo strato colloso realizzando immediatamente un sorprenden-

te effetto asfalto.

Ad asciugatura di AK 500 avvenuta, la superficie realizzata potrà persino essere pedonabile, e quindi è

indicata nella realizzazione di praticabili da scena e passerelle da sfilata.

Kaviar è classificato in classe 0 antincendio.

Pag.119

Prima della realizzazione di questo prodotto, era

quasi impensabile poter realizzare una replica in

Lattex utilizzando uno stampo in gomma od in

un altro materiale che non fosse il gesso; il

Lattex restava bagnato per giorni creando solo

pellicine superficiali mentre la parte a contatto

d’immagine stentava ad asciugare.

Il Kool 47 ha eliminato questo problema, da oggi

tutti gli stampi ( in qualsiasi materiale: Silwa,

Diaspro Calk, Policalk, Microcalk, termoformati

in plastica, ecc...) sono utilizzabili per ottenere

maschere, costumi, guaine, forme ed oggetti in

Lattex.

Il Kool 47 “ obbliga ” le particelle di gomma a depositarsi ed a addensar-

si in modo omogeneo, anche sulle pareti verticali dello stampo in

pochissimo tempo.

Il funzionamento è rapido e sicuro; all’interno del negativo ( ad es. in

Silwa da Colata ) pennelleremo o spruzzeremo ( con un nebulizzatore

da fiori ) del Kool 47, assicurandoci che copra in modo omogeneo tutta

la superficie interna dello stampo. E’ fondamentale che questo strato di

Kool 47 asciughi perfettamente ( potremo accelerare questa operazione

utilizzando un phon asciugacapelli ) in

modo che possa formare degli invisibili ( ma

ci sono ) microcristalli.

Versiamo ora del Lattex all’interno del

nostro negativo e, come per magia ( ehm...)

immediatamente si formerà la pelle di

gomma ( che altrimenti avrebbe impiegato ore a crearsi ). A questo punto

dobbiamo solo estrarre con delicatezza la replica in Lattex ottenuta e lascia-

re che l’umidità latente evacui naturalmente ( od in modo accelerato con

una fonte di calore ). Il tutto è avvenuto in pochissimi minuti e gli stampi

sono liberi subito e pronti per realizzare altre repliche.

Se lo spessore ottenuto fosse troppo sottile è possibile aumentarlo a piace-

re seguendo questa procedura:” dopo aver fatto asciugare uno strato di Kool

47 all’interno del negativo, versiamo del Lattex che immediatamente coagu-

lerà formando la pelle, subito ( senza far asciugare ) versiamo del Kool 47

facendo in modo che lambisca o copra l’interno dello stampo ( già rivestito

dal precedente strato di Lattex ) svuotiamo ( recuperando l’eccesso di Kool

Flocculante per Lattex

Kool 47


applichiamo Kool 47 nel negativo in plastica

Lattex dopo lasciugatura

Lattex a flottage

Pag.120

47 ) e coliamo del nuovo Lattex che coagulerà

anch’esso sul precedente saldandosi imme-

diatamente ( recuperiamo l’eccedenza di

Lattex )”. Ripetendo queste operazioni si pos-

sono in tempi rapidissimi ottenere spessori

considerevoli.

Grazie a Kool 47 è anche possibile rivestire di

Lattex originali realizzati in H.D.Model od in

CKC od in creta per ottenere pelli elastiche e

resistenti già con la forma del nostro modella-

to ma senza ricorrere a stampi. Sul modellato

spruzzeremo ( utilizzando i nebulizzatori per

fiori ) del Kool 47 coprendo bene tutta la

superficie e lo faremo asciugare stando atten-

ti ad evitare sgocciolatu-

re. Ora potremo spruz-

zare o colare del Lattex

sul nostro modello; il

Lattex coagulerà imme-

diatamente creando

subito una consistente

e spessa pelle perfetta-

mente aderente alla

superficie dell’originale

che una volta asciutta

potremo togliere, sca-

lottandola dall’origina-

le, ed utilizzarla per

maschere, costumi, cor-

petti, ecc...

Flocculante per Lattex

Kool 47


Lattex si è immediatamente coagulato

grazie a Kool 47 in pochi istanti possiamo estrarre la replica in Lattex

Pag.121

La storia narra che i primi coriandoli vennero fatti utilizzando i semi di un’erba ( il

Coriandolo:”Coriandrum Sativum” ) ricoperti da uno straterello di gesso o di zucchero. Questi “ confet-

tini “ bianchi, venivano lanciati da balconi e terrazze durante le feste e le grandi ricorrenze in segno di

beneaugurante prosperità.

Pare che un Milanese, fabbricante di carte ad uso dei setifici Lombardi ( la carta veniva forata e, nei buchi

venivano alloggiati i bachi da seta ) diede ai suoi figli, in occasione del Carnevale, lo scarto ottenuto dalla

foratura dei suoi fogli; erano nati i Coriandoli di carta.

Quelli che tutti avete usato da bambini sono multicolori, noi abbiamo voluto dare più “sensualità” al

festoso coriandolo; li abbiamo realizzati in monocromia.

Immaginate durante uno spettacolo la lenta ed elegantemente ricca di fascino caduta dei Koriandoli solo

Neri (come la cenere vulcanica), o solo Rossi, o Gialli, o Verdi, o Blu, o soltanto Bianchissimi ( usati in

sfilate di moda ).

I Koriandoli Flockcart rispettano le dimensioni canoniche di quelli “normali”, la parte rotonda ha un dia-

metro di 8 mm. e 10 mm. per la “stella” generata dalla foratura di quattro rotondi.

Coriandoli monocolore

Koriandoli


i Koriandoli Flockcart sono monocromatici

Pag.122

Kriptonite è il nostro fiore all’occhiello.

Kriptonite è in polvere asciutta, da disperdere in acqua per

ottenere una pasta modellabile che una volta indurita ha

resistenze meccaniche altissime.

Ad ogni Kg. di polvere occorre aggiungere 320 - 340 gr. di

acqua.

L’impasto deve essere eseguito con le mani sino ad otte-

nere la consistenza di una creta molto bagnata e morbida,

appiccicosa che può aderire a pannelli in polistirolo anche

perfettamente lisci ( è sempre meglio dare una “grattata”

per favorire l’adesione )e posti in verticale od a reali super-

fici in muratura.

La massa modellabile di Kriptonite è autocollante e aderi-

sce perfettamente alla superficie del polistirolo espanso

senza distaccarsene e senza dar luogo a crolli, il prodotto

può essere fatto aderire a spessori anche fortissimi ( oltre

i 7 cm. ) senza dover ricorrere ad armature od a sostegni;

questo ci consente di realizzare

immediatamente i volumi richie-

sti, con estrema semplicità.

Il colore della polvere di

Kriptonite è “ sabbia chiara “ ma,

una volta aggiunta l’acqua, il com-

posto morbido e cremoso diven-

tarà dello stesso colore della creta

per evitare l’affaticamento della

vista durante le fasi della modella-

tura.

Se ad esempio si volesse realizzare

un muro di pietre a secco monta-

to su di un pannello in polistirolo,

si realizzeranno delle “ palle “ di

Kriptonite che si faranno aderire

al pannello liscio esercitando una fortepressione con le mani; accostando queste masse una all’altra,

variandone lo spessore e la dimensione si otterranno subito tutti i volumi da modellare.

Kriptonite si lascerà modellare per circa 3 Ore utilizzando stecche, mirette, lame, come se si trattasse di

una comune creta; il prodotto è tixotropico e durante la fase di modellatura si manterrà nella posizione

Prodotto per realizzare finta roccia, sassi e pietre su polistirolo espanso

Kriptonite


Kriptonite si impasta con acqua

si applica direttamente sul polistirolo anche in verticale

Pag.123

nella quale era stato posto, senza

cadere. Ai volumi applicati daremo

quindi l’aspetto desiderato model-

landone la superficie, applicando-

vi texture con spugne rigide e tam-

poni, creando asperità, righe e rot-

ture della roccia; la polvere di Kriptonite

è finemente granulata, l’impasto ottenu-

to aggiungendo l’acqua darà luogo ad un

composto omogeneo, dettagliabile a pia-

cere e sarà quindi possibile simulare per-

fettamente la pietra.

Kriptonite non ha calo dimensionale ed i

volumi e le masse realizzate a prodotto “

bagnato “, manterranno, durante la fase

di asciugatura, le stesse dimensioni appli-

cate.

Per ottenere superfici liscie è sufficiente

inumidire la massa con acqua ( con diffu-

sori da fioraio ) e , come per la creta,

lisciare con le mani o utilizzando spatole

ed attrezzi.

La fase di irrigidimento avviene gradual-

mente dopo circa 3 ore dall’impasto ini-

Prodotto per realizzare finta roccia, pietre e modellati su polistirolo espanso

Kriptonite


si possono creare anche fortissimi rilievi

Kriptonite è modellabile e dettagliabile

Kriptonite una volta indurita è solidissima e resistente

Pag.124

ziale e, durante questo tempo è pos-

sibile lavorare ulteriormente la

superficie, creando con lame ed

attrezzi segni maggiormente definiti

ed evidenti. L’indurimento totale

avviene in 12 Ore, senza che abbia-

no luogo crepature, spaccature o

cavillature ( come farebbe invece

una normale creta ); piccoli spesso-

ri di Kriptonite induriranno in un

tempo inferiore, a seconda anche

della temperatura e dell’umidità

ambiente.

La Kriptonite fresca aderisce perfet-

tamente a se stessa anche se già

indurita ( occorre graffiare ed inu-

midire la parte secca ed asciutta a

contatto prima di stendere la parte

fresca ) le due masse si salderanno

insieme perfettamente e lisciando i

bordi non si vedranno

giunzioni.

Dopo l’ indurimento, a

circa 12 Ore dall’appli-

cazione, i modellati

realizzati con

Kriptonite devono

essere lasciati a deumi-

dificare prima di pro-

cedere alla decorazio-

ne con pitture e verni-

ci ( anche se bellissime


Kriptonite




Pag.125

colorazioni del tutto naturali si ottengono spolverando terre coloranti direttamente sui modellati ancora

umidi ); questo processo di evacuazione dell’umidità latente è strettamente proporzionale agli spessori

applicati e può protrarsi ( a seconda della massa ) anche per qualche giorno.

Kriptonite è un prodotto totalmente atossico e classificato in Classe 0 antincendio, adatto quindi per

arredo scenografico di locali pubblici e di parchi a tema o per il recupero ed il restauro di manufatti espo-

sti al pubblico passaggio ed alla pubblica permanenza; Kriptonite viene utilizzata come prodotto defini-

tivo nella realizzazione artistica di modellati e sculture.

Come per molti altri nostri prodotti, anche su Kriptonite è possibile applicare il vetrificante Maiolika per

renderla impermeabile e quindi facilmente pulibile. Maiolika verrà applicata in velo sottile sulla superfi-

cie del manufatto per poi ( a prodotto ancora fresco ) venir tolta utilizzando degli stracci; in questo modo

il prodotto penetrerà nella massa di Kripronite e, venendo assorbito, non sarà visibile lasciando il model-

lato nella sua bellissima opacità.


Kriptonite


courtesy: Michele Vitaloni

Pag.126

Effetti lucidi o “ bagnato “ sulla Kriptonite si ottengono applicando a pennello una o più mani di Maiolika

come se si trattasse di una normale verniciatura.

Utilizzando Kriptonite è possibile rivestire leggerissimi manufatti in Idropol Xp 220 per dare a questi l’a-

spetto deciso ed imponente della “pietra”. Dopo aver scolpito, carteggiato e ben rifinito il blocco realiz-

zato con la nostra schiuma, applicheremo su questo uno strato leggero di Kriptonite aiutandoci con le

dita o con pennelli rigidi; la microporosità di Idropol Xp 220 favorirà l’adesione di Kriptonite e con uno

spessore di solo 1 mm. si otterrà una perfetta e solida copertura. Prima che la patina di Kriptonite sia

asciutta potremo realizzare su questa delle texture utilizzando ad esempio delle spugne a mò di tampo-

ne o dei normali attrezzi da modellatura.


Kriptonite



Pag.127

Landrù è una gomma traslucente ad altissima definizio-

ne realizzata per ottenere impressionanti repliche di

parti anatomiche piene ad uso di Musei e per la realiz-

zazione di animatroni.

Pelle, dita, mani, piedi, gambe e teste, tronchi, nasi,

orecchie e labbra vengono rapidamente riprodotte

rispettando sia l’immagine che la volumetria ( Landrù

non ha calo dimensionale ) degli originali.

La gomma si ottiene dall’unione di 100 gr. del compo-

nente A con 5 gr. del catalizzatore B; dopo una accura-

ta miscela il composto omogeneo ottenuto può essere

colato in negativi presi con Copy Cream da positivi

umani.

Landrù viene precolorato utilizzando i pigmenti Color

In; per meglio sfruttare la cerosità

dell’immagine data dalla traslucenza

della gomma, è meglio non eccedere

nella tintura in modo da mantenere

le realistiche “velature” dell’incarna-

to umano.

La gomma Landrù è caratterizzata sia

da un tempo sufficientemente lungo

di lavorabilità che da una rapidità di

catalizzazione per poter sfruttare in

tempi brevi il magnifico dettaglio

reso dagli stampi realizzati in Copy

Cream in modo da poter esaltare la

naturalezza e la freschezza dell’im-

magine.

La fluidità del prodotto garantisce il

rilevamento di tutti i particolari del

negativo ( la texture della pelle, i

pori, ecc...) e la totale evacuazione

Gomma traslucente per repliche anatomiche ad altissima definizione

Landrù


courtesy: Di Matteo-Zoccante

courtesy: Gabriele Di Matteo - Aldo Zoccante

Pag.128

delle microbolle d’aria create in fase di miscela

e di colata.

La catalizzazione in circa 4 ore ( a 20°C ) si è

resa necessaria per ridare la perfetta volume-

tria dell’originale ( col passare delle ore lo

stampo in Copy Cream inizia a rimpicciolirsi

per effetto dell’evaporazione dell’acqua di cui è

composto ); nulla però vieta di colare il com-

posto Landrù anche in stampi realizzati in

DiasproCalk od in Microcalk.

Una altissima definizione del dettaglio ed una

esasperata lettura del particolare unite ad alte

resistenze alla trazione ed alla torsione fanno di

Landrù un materiale morbido ed elastico adat-

to sia alla statica replica Museale che alla pro-

duzione di animatroni per studio di patologie

ad uso universitario ( nella gomma sono inca-

stonabili apparecchiature di controllo, snodi e

strutture che aderiranno al materiale senza

incollarvisi permettendo quindi di essere

asportate ).

Le repliche in Landrù vengono utilizzate da

scuole di trucco ( sui volti replicati si utilizzano

normali prodotti da maquillage che poi vengo-

no tolti, lavandoli ) e anche da tatuatori profes-

sionisti per affinare le tecniche del tatuaggio e

del percing.

L’idea di Landrù è nata grazie alla suggestione

delle immagini di un libro regalatomi da mio

fratello a Natale sulle magnifiche Cere della “Specola” di Firenze.

Henry Landrù è stato ghigliottinato in Francia nel 1922, amava fare a pezzi i corpi umani.

Gomma traslucente per repliche anatomiche ad altissima definizione

Landrù



Pag.129

La pelle di Landrù.

Landru’s Skin è una gomma ad altissima defini-

zione, trasparentissima ( a bassi spessori ) nata

per realizzare pelli perfette da negativi in Copy

Cream od in Diaspro Calk.

Gomma pennellabile, traslucente e morbida per repliche anatomiche e protesi

Landru’s Skin






Pag.130

Landru’s Skin è tixotropica ( non cola ) e consente dunque

di poter essere applicata con pennelli, all’interno dei cal-

chi, in modo omogeneo.

Landru’s Skin si ottiene dall’unione di 100 gr. di compo-

nente A con 5 gr. del componente B.

Landru’s Skin è elastica e resistente, lo spes-

sore ideale da applicare per ottenere delle

pelli perfette è di circa 0,5 mm.; il prodotto

verrà steso a pennello cercando di seguire con cura ogni

particolare, ogni

rilievo senza fretta;

occorre tener pre-

sente che questo

prodotto deve

poter leggere il

negativo e , essen-

do cremoso, occor-

re che il vostro pen-

nello venga mosso

con cura e maestria

per non perdere

alcun dettaglio.

Landru’s Skin ha un

tempo di lavorabi-

lità di oltre 35


Landru’s Skin






Pag.131

minuti a 20°C, in modo da creare una pelle

uniformemente spessa e perfettamente applicata.

La catalizzazione totale avviene in circa 24 ore ( a

20°C. ); durante la fase di catalisi, quindi a pro-

dotto ancora bagnato, è possibile applicare

nuove mani di Landru’s Skin per aumentare lo

spessore finale della

replica.

Landru’s Skin è preco-

lorabile utilizzando i

pigmenti Color In

dispersi in minime

dosi per mantenere la

trasparenza della vera


Landru’s Skin



courtesy: Vittorio Sodanocourtesy: Vittorio Sodano

Pag.132

pelle; velature leggerissime di Landru’s

Skin precolorate in differenti tonalità

ed applicate l’una sull’altra renderanno

incredibilmente realistiche le vostre

protesi anatomiche, i vostri animatroni

o i pupazzi.

Landru’s Skin è un prodotto tecnologi-

camente perfetto, studiato unicamente

per la realizzazione di pelli ad altissima

definizione per l’ottenimento di prote-

si, maschere e pelli indossabili ad uso

di realizzazioni per effetti speciali e

cinematografia


Landru’s Skin




Pag.133

Prodotto liquido, puro, totalmente esente da cariche, elasticis-

simo e, a bassi spessori, perfettamente trasparente.

Lattex trova nel settore scenografico una miriade di impieghi e

modi differenti di applicazione. Lo si può utilizzare a pennello,

a spruzzo, a rullo, per colata negli stampi, per flottage, per floc-

culazione, ecc...; grazie a questa notevole versatilità d’impiego,

Lattex è sicuramente il prodotto più diffusamente utilizzato

dalla nostra clientela.

Per ottenere repliche elastiche ( ad esempio maschere ) si

deve seguire questo procedimento: in uno stampo in

Microcalk od in comune gesso ( supponiamo chelo stampo

riproduca in negativo le fattezze di un viso ), spennelleremo

uno strato di Lattex come se volessimo verniciarlo interna-

mente. Con un phon da capelli asciugheremo questo prima

mano e subito dopo applicheremo un nuovo strato per poi

asciugarlo con il medesimo sistema. Continueremo in questo

modo sino ad ottenere lo spessore desiderato; quando anche

l’ultima mano sarà asciutta, potremo estrarre, con cura e deli-

catezza, il manufatto ottenuto dallo stampo in Microcalk. La

maschera, elasticissima, è subito pronta per essere decorata

con acrilici o con vernici ottenute disperdendo i pigmenti

Color Lattex nel legante AK 750.

Un altro sistema per la realizzazione di repliche cave di vario

tipo ( maschere, protesi, oggetti ) è quello di utilizzare Lattex

per “ flocculazione “. In questo caso verseremo nello stampo

in Microcalk od in gesso, tanto Lattex quanto ne serve per

riempire completamente ( sino al raso del bordo massimo ) lo stampo. Lasceremo riposare per circa 40

minuti ( a 20°C), trascorsi i quali vuoteremo lo stampo recuperando tutto l’eccesso che potremo ancora

riutilizzare; sulle pareti del negativo si sarà formata una patina in Lattex con uno spessore uniforme di

circa 2 mm. ( per ottenere spessori maggiori sarà sufficiente lasciar flocculare il prodotto per un tempo

superiore ).

Lasceremo asciugare aiutandoci con un asciugacapelli o a temperatura ambiente ( durante la fase di

asciugatura è meglio capovolgere lo stampo in modo che piccoli eccessi di Lattex possano fuoriuscire

senza depositarsi all’interno del negativo ).

Una volta asciutta, la replica potrà essere estratta; lo spessore, perfettamente uniforme conferirà resi-

stenza meccanica alla lacerazione ed alla trazione, la lettura dell’immagine sarà fra le più alte ottenibili in

quanto Lattex non contiene cariche e la sua perfetta purezza ci consente di ottenere dettagli delicati e

finissimi ( vengono riprodotti persino i solchi e le creste dermiche dei polpastrelli delle dita ).

Prodotto per realizzare repliche cave, maschere, pelli elastiche e resistenti

Lattex


courtesy: R.Traversa - R.Pardini

Pag.134

Lattex può anche essere applicato con il sistema a

“ flottage “ all’interno di stampi chiusi per ottene-

re maschere e protesi complete, a tuttotondo. Una

volta versato il prodotto all’interno dello stampo

in Microcalk od in gesso, lo faremo roteare in

modo che Lattex lambisca le pareti interne.

Eliminato l’eccesso ( che potrà essere ancora riuti-

lizzato ), lasceremo asciugare a temperatura ambiente o ponendo lo stampo vicino a moderate fonti di

calore. Ad asciugatura avvenuta potremo sia estrarre la replica cava ottenuta, che riempirla di morbida

schiuma ( Idropol 360 o Idropol 510 ) per ottenere pupazzi morbidissimi con una pelle “ visibile “ per-

fettamente dettagliata e compatta.

Lattex può essere utilizzato anche in negativi di gomma Silwa ma, affinchè possa “ flocculare “ corretta-

mente e creare quindi una pelle perfetta, si dovrà prima cospargere le pareti interne del negativo con

Kool 47 che una volta perfettamente asciutto permetterà a Lattex di coagularsi.

L’uso di Kool 47 è indicato solo quando si voglia utilizzare Lattex a flottage in negativi non di gesso o


Lattex


courtesy: RobertaTraversa - Renzo Pardini


Pag.135

non in Microcalk.

Dopo aver fatto asciugare lo strato di Kool 47 applicato, verse-

remo del Lattex all’interno del negativo. Faremo in modo,

ondeggiando il negativo, che Lattex lambisca le pareti dello

stampo ( flottage ) ; immediatamente, a contatto di Kool 47, si

formerà la pellicola di Lattex che potremo subito estrarre per

lasciarla asciugare ( mettendola in forma ). Se lo spessore della

replica ottenuta non fosse sufficiente, potremo stendere una

nuova mano di Kool 47 che questa volta non faremo asciugare

e, dopo, verseremo del nuovo Lattex.

Procederemo in questo modo ( aggiungendo Lattex su Kool 47

bagnato ) sino al raggiungimento dello spessore desiderato. La

replica ottenuta ( in pochissimi minuti ) deve essere lasciata

asciugare o nello stampo o, se estratta, su di un positivo che ne

mantenga la forma ed il volume.

Lattex può essere anche spruzzato utilizzandolo come una ver-

nice su tessuti e stoffe ai quali conferisce un aspetto “ gomma-

to “ lucido; ideale per fondali particolari, per capi d’abbiglia-

mento e per realizzare costumi Fetish.

Lattex può essere precolorato miscelando al prodotto puro i

nostri pigmenti

Color Lattex che

non ne altereranno

minimamente ela-

sticità e flessibilità.

I manufatti in

Lattex mantengono

una elasticità quasi

inalterata nel

tempo umettandoli con “Silwa Oil “ protettivo per gomme

naturali piene od a pelle.


Lattex


courtesy: R.Traversa - R.Pardini


Pag.136

Lattex Cream è un prodotto monocomponente, denso e pressochè tixotropico.

Lattex Cream ha le medesime caratteristiche tecniche di Lattex ma, al posto di un prodotto liquidissimo,

in questo caso, avremo un prodotto della densità dello yogurt, in grado di essere applicato a forte spes-

sore anche su superfici in declivio od verticale.

Con Lattex Cream è sufficiente una sola mano per ottenere maschere, protesi ed oggetti cavi dello spes-

sore di 1,5 mm.; il prodotto, già in crema corposa, ha un bassissimo calo dimensionale in modo da pro-

durre con solo due strati repliche elastiche, molto ben dettagliate, flessibili e resistenti.

Lattex Cream si applica in stampi realizzati con Microcalk od in gesso. L’applicazione può essere fatta sia

a pennello che a spatola, a flottage.L’estrazione della replica cava, avverrà solo alla totale asciugatura ( in

un tempo direttamente proporzionale allo spessore della “pellicola” realizzata ) che potrà essere accele-

rata ponendo lo stampo in prossimità di fonti di calore.

Come per Lattex, anche nel caso di Lattex Cream si potranno utilizzare come negativi, stampi realizzati

in gomma Silwa che andranno prima cosparsi da un velo di Kool 47 che dovrà essere ben asciutto prima

della stesura di Lattex Cream.

Lattex Cream è precolorabile utilizzando i pigmenti Color Lattex; la replica in Lattex Cream non pigmen-

tato e non sovraverniciato acquista con il passare del tempo tonalità brunite del tutto casuali e naturali,

interessantissime.

Prodotto in crema fluida per maschere e pelli elastiche

Lattex Cream



Pag.137

Lattex Mask nasce

da una antica ricetta

dei mascherari

Veneziani.

Questo prodotto

monocomponente

è gommoso e flessi-

bile ed offre una

grandissima resi-

stenza meccanica

dovuta alle intrinse-

che caratteristiche

di “ Lattex “.Usato

esclusivamente per

flocculazione, con un automatico deposito di parti-

celle in ogni punto dello stampo, Lattex Mask crea

spessori omogenei di 3 mm in soli 60 minuti.

Come stampi si utilizzeranno quelli prodotti in

Microcalk od in gesso per meglio favorire la floccula-

zione. L’asciugatura può essere accelerata usando fonti di calore; la replica, una volta asciutta potrà esse-

re estratta e dipinta usando NP750 unito ai pigmenti Color Lattex.

Lattex Mask è da preferire quando si ha la necessità di una maggior durezza della replica “ elastica “ come

ad esempio nel caso di pettorali a simulazione del cuoio per armature, maschere da teatro, maschere da

arredamento, pupazzi non soggetti

a grande movimento, ecc...; la defi-

nizione di Lattex Mask è altissima, il

prodotto è in grado di leggere ogni

particolare dello stampo.

Anche per Lattex Mask l’uso di Kool

47 permette una corretta floccula-

zione in stampi non di gesso; potre-

mo quindi utilizzare negativi in pla-

stica, metallo ed altri materiali.

Prodotto per realizzare maschere e corpetti flessibili

Lattex Mask




R.Traversa - R.Pardini

Pag.138

Quando ero piccolino, avevo una statuetta di San Domenico Savio sul mio comodino. Di notte si illumi-

nava da sola e così, il buio, mi faceva un pò meno paura.

Ora son cresciutello e la statuina chissà che fine ha fatto ma, siccome a volte ho ancora paura, ho creato

un prodotto con il quale posso illuminare il mio buio e dar luce alle mie tenebre.

Lumina è una resina che può essere colata in stampi di gomma Silwa per ottenere delle repliche rigide

pienamente fosforescenti.

La replica in Lumina si carica di

luce solare durante il giorno o

sotto l’azione diretta di lampadine

o di lampade di Wood; al buio rie-

mette un’intensa luce gialloverde

simile ad un ectoplasma.

Lumina ha una altissima lettura

dei particolari dello stampo ed è

indicata sia per ottenere bassori-

lievi che repliche a tuttotondo.

Lumina si ottiene dall’unione di

100 gr. del componente A con 100

gr. del componente B. Dopo una

accurata miscela, verseremo il

composto ottenuto direttamente

nello stampo battendolo legger-

mente per favorire l’evacuazione

di eventuali piccole bolle d’aria.

Per garantirsi un tempo di colata

(di lavorabilità) ragionevolmente

lungo, occorre evitare miscele di

oltre 1000 gr. ( 1 Kg. ).

Dopo 45 minuti potremo estrarre

la nostra replica che sarà dettaglia-

tissima ( la cura del particolare è per noi una vera ossessione ), rigida ma non secca, difficilmente rom-

pibile, leggera e splendidamente luminescente.

La riemissione di luce è direttamente proporzionale al tempo di esposizione della replica ad una fonte

luminosa ( 25 minuti di esposizione ad una lampadina, ridanno circa 15 minuti di emissione lumine-

scente ).

Prodotto per realizzare repliche piene o cave, dure e fosforescenti

Lumina


replica in Lumina fotografata in totale assenza di luce

Pag.139

Magic Glass è la gomma più incredibile da noi prodotta, la sua

totale trasparenza è paragonabile solo all’acqua, senza alcuna

dominante di colore e totalmente esente da bolle d’aria.

Con Magic Glass si possono sia ottenere inglobamenti di mate-

riale inorganico per realizzare magnifici effetti di “ sospensione

nel vuoto “, sia effetti ghiaccio di grande realismo.

Il prodotto si ottiene dall’unione di 100 gr. del componente A

con 5 gr. del componente B ( questa catalizzazione può varia-

re sino a raggiungere i 10 gr. del componente B durante i mesi

più freddi ). La miscela deve essere eseguita con cura per tre

minuti, dopodichè il composto ottenuto deve essere versato.

Se si vogliono ottenere blocchi e blocchetti, lastre e lastroni

perfettamente trasparenti si utilizzeranno come “casseformi”

scatole contenitrici realizzate in vetro od in plexiglass senza

porre su queste alcun distaccante.

Magic Glass catalizza molto lentamente ( da 48 a 56 Ore e oltre

a seconda delle dimensioni della massa versata ) permettendo

alle bollicine d’aria, create durante la miscela e la colata, di evacuare completamente.

Ad indurimento avvenuto si potranno rimuovere ( delicatamente ) le pareti della scatola contenitrice per

liberare il blocco trasparentissimo ottenuto che potrà essere successivamente lavorato con lame e col-

telli, potrà essere spezzettato con le mani ( Magic Glass è abbastanza fragile alla torsione ) per simulare

la frammentazione del vero ghiaccio.

In Magic Glass è possibile simulare striature e tensioni

interne, come i veri blocchi e cubetti di ghiaccio, infilan-

do aghi lunghi o fil di ferro nel blocco già catalizzato;

una volta estratti, avranno lasciato una scia del tutto

identica alle striature biancastre del ghiaccio.

I cubetti, i frammenti e le spezzettature di Magic Glass

galleggiano, rendendo questo prodotto utilissimo nel

Mock Up pubblicitario.

L’ottima trasparenza di Magic Glass permette di ottene-

re inclusioni di materiali anche in blocchi o lastre di

grandi dimensioni. Se ad esempio si volesse “ sospende-

re nel vuoto “ un rossetto da donna, coleremo nella sca-

tola contenitrice una massa del composto Magic Glass

pari a circa il 30% del volume totale della blocchiera;

questa prima colata sarà la base del nostro blocco tra-

sparente.

Gomma trasparente per inglobamenti ed effetti ghiaccio

Magic Glass


inglobamento materiali inorganici

Pag.140

Una volta catalizzata,

alloggeremo il rossetto

direttamente sulla

gomma indurita ponen-

dola al centro della “

base “. Effettueremo

una nuova colata del

composto Magic Glass

sino al riempimento

della scatola ed alla

coperture totale del

rossetto. Le due masse

si salderanno insieme

in modo inscindibile e

non sarà riconoscibile

la linea di giunzione; a

catalisi totale avvenuta

si elimineranno le pare-

ti della scatola liberan-

do il blocco. Il rossetto

sarà stato totalmente

inglobato nella solida

gomma trasparente,

senza alcuna bolla d’a-

ria; sotto e sopra di

esso vi sarà un notevole

spessore di gomma tra-

sparente e lo stesso

sarà presente su ogni fianco creando un effetto di totale e magnifico “galleggiamento nel vuoto “. Ora è

possibile lasciare il blocco ottenuto così com’è, trasparente, liscio e perfetto, oppure si potrà rigare od

inciderne la superficie, sbocconcellandone i bordi ed affondando le lame per creare un blocco di ghiac-

cio che all’interno racchiuda in modo visibile il nostro “ benedetto “ rossetto.

Magic Glass è fragile a bassi spessori, una lastra od un blocchetto dello spessore di 3 cm sono facilmen-

te spezzabili; molto meno fragili sono lastre e blocchi dello spessore di 10 cm e più, dove è tecnicamente

molto difficile ottenere totali rotture ed al massimo si potranno manualmente o con coltelli “ sbeccare “

i bordi.

Gomma trasparente per inglobamenti ed effetti ghiaccio

Magic Glass


Pag.141

Maiolika è un resistentissimo vetrificante che crea

una superficie trasparente, liscia, lucente e lentico-

lare, rigida ed antigraffio su superfici in legno,

cemento, pietra, marmo, metallo, Sincer,

Kriptonite, Push Stone, Meteorite, Buzz, Cristal

Clear, Polyokkor, Diaspro Clear, Diaspro 240, ecc...

conferendo ad essi lucentezza ed un ottima resi-

stenza all’acqua ed alla abrasione proprio come le

vere “maioliche “.

Maiolika si ottiene dall’unione di 100 gr. del com-

ponente A con 50 gr. del componente B. I due

componenenti sono liquidissimi e quindi occorre

mescolarli con particolare attenzione per essere

sicuri di ottenere un composto perfettamente omogeneo.

Maiolika si applica sia a pennello che a rullo ( a pelo rasato ) ed anche a spruzzo ( con una comune pisto-

la da carrozziere con ugello 1,2 ); è fondamentale stendere il composto in velo sottilissimo tirando bene

il prodotto ( come se voleste darvi lo smalto alle unghie ) altrimenti Maiolika farebbe molta fatica ad indu-

rire correttamente, eviteremo dunque di applicare grossi spessori in unica mano perchè non asciughe-

rebbero. Se steso correttamente, Maiolika indurisce in ca. 2 Ore creando una superficie lucida ed omo-

genea sulla quale potremo

far aderire una nuova mano

dello stesso prodotto per

aumentare l’effetto lenticola-

re. Maiolika è precolorabile

utilizzando i pigmenti Color

In per ottenere una vernice

con la quale è possibile rea-

lizzare disegni lucenti e colo-

ratissimi che verranno suc-

cessivamente ( dopo 2 Ore

dalla stesura ) ricoperti e

protetti da una mano leggera

dello stesso prodotto non

precolorata ( trasparente ).

I disegni e le decorazioni

realizzate con Maiolika aderi-

ranno perfettamente ai sup-

porti sui quali sono stati

Vetrificante ad effetto lucido, antigraffio

Maiolika


replica in Sincer, totalmente opaca

applicazione di un primo strato di Maiolika

Pag.142

applicati ( prima dell’applicazione occorre depolverare bene le superfici ) saranno resistenti sia all’azio-

ne abrasiva dei piedi che al lavaggio con acqua e sapone ( Maiolika è perfettamente impermeabile ).

Per la sua altissima resistenza all’abrasione, Maiolika viene anche utilizzata come prodotto “pedonabile”

nel settore delle pavimentazioni artistiche anche grazie alla sua versatilità ed economicità;con 1 Kg. di

Maiolika si possono ricoprire circa 7 mq. di superficie perfettamente lucida applicata sia su supporti resi-

nati che su pavimenti in cemento.

Al composto A+B possono anche essere aggiunti i nostri Brillantini come Polirex,Irilux, ecc...sia 0.08 che

0.15; la vernice ottenuta, ben carica di brillantini può essere applicata sia a pennello che a spruzzo e dopo

2 Ore dall’applicazione verrà ricoperta da una, due o più mani di sola Maiolika trasparente ( l’effetto otte-

nuto è una perfetta simulazione della brillantezza delle carrozzerie da automobile ).

Per ottenere repliche perfettamente trasparenti da modellati, useremo Maiolika sia su CKC che su

H.D.Model, su Apoxie Sculpt e su Kriptonite creando su queste una patina liscia e lucente; lo stampo in

gomma Silwa preso da questi originali, ridarà poi repliche perfettamente trasparenti ( utilizzando

Polyokkor, Cristal&Mill, Cristal Clear ).

Vetrificante ad effetto lucido, antigraffio

Maiolika


il manufatto reso lucidissimo dopo lasciugatura del secondo strato di Maiolika

Metal Cream è una serie di creme monocomponenti,

dense, tixotropiche ad effetto realisticamente metallico.

Si possono applicare con spatole in metallo armonico, a

pennello, con mascherine, stencil o a rullo per ottenere

effetti materici e metallizzati.

Metal Cream non ha sensibili cali dimensionali, e duran-

te l’asciugatura il prodotto mantiene pressochè invariate

le forme ed i volumi applicati durante la fase “ bagnata “.

Metal Cream aderisce perfettamente a manufatti in poli-

stirolo espanso, a stoffe, a tele, a superfici in legno ed in

gommaspugna, a murature reali in cemento od in gesso

creando su ognuna di esse una superficie matericamente metallizzata.

La purezza dei materiali utilizzati è tale da ricreare ad es. in Metal Cream Copper interessantissime efflo-

rescenze verderamate in modo automatico ( durante la fase di asciugatura ).

Il film di Metal Cream, una volta asciutto è lievemente elastico e gommoso, in grado di seguire gli even-

tuali movimenti della super-

ficie alla quale è stato anco-

rato.

La gamma Metal Cream

viene fabbricata nei colori:

Plumb, Dukedom, Rich,

RichPale, Copper, Shell,

Silver.

Pag.143

Crema densa ad effetto metallo, materica

Metal Cream


Metal Cream Silverad asciugatura avvenuta.Leffetto materico restainalterato.

Pag.144

Crema densa ad effetto metallo, materica

Metal Cream


Dukedom Rich RichPale

Silver

Plumb Copper Shell

Pag.145

Vernice bicomponente ad effetto metallico,

splendente e luminosa.

Metal Fluid Duo è disponibile nei colori Oro

Ricco, Oro Ricco Pallido, Oro Ducato, Argento,

Piombo, Rame ed il bellissimo Madreperla.

Ottenuta da materie prime selezionate per qua-

lità e purezza, può essere utilizzata a pennello, a

spruzzo, ed a rullo.

Il prodotto si ottiene dall’unione di 100 gr. del

componente A con 100 gr. del componente B.

La miscela deve essere eseguita con cura ed il

composto ottenuto, liquido, può essere applica-

to per oltre 15 minuti.

Metal Fluid Duo deve essere applicato in spes-

sori sottilissimi; film

troppo “spessi” non

asc iugherebbero

con omogeneità,

tenendo conto che

con ogni Kg. di pro-

dotto si ricopre una

superficie di circa 5

mq.

L’asciugatura avvie-

ne in circa 2 Ore

dalla stesura ( a

20°C. ) ed è possibi-

le sovraporre altre

mani applicondole

sempre a bassi spes-

sori.

Metal Fluid Duo

aderisce perfetta-

mente a manufatti

in Idropol 550,

Vernice ad effetto metallico, lucente

Metal Fluid Duo


applicazione del color Piombo su un vaso in PVC

Metal Fluid Duo aderisce perfettamente al PVC e non dà luogo a colature

Pag.146

Idropol Xp 220, Poliblack Ultra, Poliblack Xp, a

tessuti irrigiditi con Cristal&Mill Tixo, a ferro,

vetro, legno, ecc... mentre per poterla applicare

direttamente su supporti in polistirolo espanso,

occorrerà che questi vengano prima isolati ( con

ad es. Diaspro Clear ).

La superficie ottenuta è liscia e splendidamente

lucente, paragonabile per bellezza alla sola foglia

oro.

Vernice ad effetto metallico, lucente

Metal Fluid Duo


Metal Fluid Duo Oro Ricco sul color Piombo

ogni strato applicato si è saldato al precedente. Il tutto asciuga in circa 1 Ora

Pag.147

Gamma di vernici mono-

componenti ad effetto

metallizzato.

Liquidissime per poter esse-

re spruzzate con normali

pistole da verniciatura ( con

foro 1,2 - 1,5 ). Sono ottenu-

te utilizzando solo pigmenti

metallici micronizzati

dispersi in una soluzione in

grado di aderire perfetta-

mente sia a stoffe e tele che

a polistirolo espanso ed alla

maggior parte delle plasti-

che rigide e gommose ( ad

es. Gelflex 276 ).

Utilizzabili anche su manu-

fatti flessibili ( alla flessione

del supporto corrisponderà

un uguale flessione della

vernice ) per ottenere effetti

metallo su armature ed armi

prodotte con Lattex, Lattex

Cream e Lattex Mask o

Idropol 244 sui quali Metal

Fluid Mono garantisce

un’ottima adesione.

La purezza dei materiali che

compongono questo pro-

dotto può determinare ( nel caso del colore Copper e nei toni dell’oro ), delle efflorescenze verde/rama-

to interessantissime sul manufatto finale.

I colori disponibili sono: SHELL, RICH, RICH PALE, DUKEDOM, SILVER, COPPER, PLUMB. ognuno di essi

è miscelabile con gli altri per ottenere diverse gradazioni degli effetti metallici.

Vernice monocomponente ad effetto metallico, spruzzabile

Metal Fluid Mono


Metal Fluid Mono Rich Pale su tela irrigidita con Cristal&Mill Tixo

Pigmenti ad effetto metallico, in polvere micronizzata ( 200 mphs ).

Si aggiungono a quasi tutti i prodotti mono e bicomponenti della produzione Flockcart.

Se ad esempio si unisce il Metal Powder “ Shell Iridium Powder “ ad una gomma pennellabile come Skin

Rubber Paint, si possono ottenere pelli iridescenti e madreperlacee per realizzare code da sirena, pesci,

ecc...; Gold Powder ( ricco, ricco pallido, ducato ), unito a NP 150 crea pelli gommose in colore oro e se

uniamo Plumb Powder alla resina Idroglass560, otterremo superfici lucide e durissime del tutto identi-

che al piombo lisciato.

Produciamo i pigmenti Metal Powder nei seguenti colori: PLUMB POWDER, SILVER POWDER, STRAN-

GE SILVER POWDER, OLD IRON POWDER, GOLD DUKEDOM POWDER, GOLD RICH POWDER, GOLD

RICH PALE POWDER, SHELL IRIDIUM POWDER, COPPER POWDER, FETISH BRONZE.

Pag.148

Pigmento ad effetto metallico in finissima polvere

Metal Powder


Metal Powder RichPale allo stato naturale.La pepita in foto è stata realizzata aggiungendo questo pigmento Metal Powder

al nostro Polygel

Pag.149

Meteorite è per noi il coronamento di un

sogno, da anni cercavamo di mettere a punto

un prodotto unico, versatile, dai molteplici

impieghi e sopratutto economicissimo.

E’ nata così Meteorite.

Con Meteorite potrete sia irrigidire e rendere

più resistenti manufatti in polistirolo espanso

che ottenere repliche cave e leggere o piene e

pesanti da stampi in gomma Silwa.

Meteorite è pennellabile, spatolabile, spruzza-

bile e colabile ed i manufatti ottenuti con essa

sono da considerarsi in classe” 0 ” antifiamma.

Meteorite si ottiene dall’unione del compo-

nente A ( in polvere ) e del componente B (

liquido ), il composto ottenuto non ha odore,

non crea gas nocivi e può essere applicato

anche in locali non perfettamente areati.

Per ottenere un prodotto in grado di nascon-

dere l’immagine della “pallina” del polistirolo

espanso e contemporaneamente di irrigidirlo,

aggiungeremo ad ogni 100 gr. del componen-

te A, 40 gr. del componente B. Dopo una

accurata miscela ( per eliminare eventuali

grumi ) il composto ottenuto potrà

essere pennellato direttamente

sulla superficie del polistirolo per

circa 15 minuti ( questo tempo può

variare a seconda del volume della

massa che è stata miscelata e, in

ogni caso consigliamo di non

mescolare oltre 1 Kg. di prodotto

per volta ). Meteorite è morbido e

cremoso, la stesura a pennello è di

Irrobustente per manufatti in polistirolo espanso

Meteorite




Pag.150

facilissima applicazione e con-

sente di seguire i rilievi del

modellato originale senza dar

luogo a colature.

Per ottenere una Meteorite da

applicare a spatola ( quasi

come uno stucco ) aggiunge-

remo ad ogni 100 gr. del com-

ponente A 30 gr. del compo-

nente B. Il composto ottenuto

( questa volta decisamente

cremoso ) può essere applica-

to con spatole in metallo

armonico. In questo caso

effettueremo miscele massime

di 500 gr. per volta ( per per-

mettere una buona miscelazio-

ne ). Il segno lasciato dalla spa-

tola può essere ammorbidito prima del totale

indurimento utilizzando dei nebulizzatori

d’acqua per fiori ( un fumo leggero d’acqua

sulla superficie spatolata di Meteorite in fase

di catalizzazione, rende questa morbida e

ripassabile a pennello ).

L’aspetto materico dato a spatola è notevolis-

simo e variando i colori di Meteorite ( aggiun-

gendo Color Lattex alla parte B ) si otterranno

gradevoli effetti “ etnici “.

Sia nel caso dell’applicazione a pennello che

nella posa a spatola, lo spessore che noi con-

sigliamo per conferire una buona resistenza

meccanica è di almeno 2 mm.


Meteorite




Pag.151

Nulla vieta di far aderire su una prima mano ancora morbida di Meteorite del Fiber 600 o del Velo da

Sposa per poi subito ricoprire con una nuova mano di prodotto ( il “ sandwich “ aumenta in modo espo-

nenziale la resistenza meccanica al colpo ed all’urto dei manufatti ).

Meteorite si può anche impiegare per ottenere repliche da stampi in gomma Silwa. In questo caso ad

ogni 100 gr. del componente A aggiungeremo 60 gr. del componenteB.

Dopo una perfetta miscela che scioglierà tutti i possibili grumi, coleremo il composto ottenuto diretta-

mente all’interno del negativo in gomma Silwa. Lo stampo ( specie se con molti particolari ) dovrà esse-

re lievemente battuto per facilitare l’evacuazione di piccole bolle d’aria.

La replica, perfetta e dettagliatissima potrà essere estratta dallo stampo dopo circa 1 ora dalla colata, ma

prima di procedere ad eventuali verniciature dovremo attendere la totale evacuazione dell’umidità che

avverrà a seconda del volume della replica dopo 24 ore o più ( questo tempo può essere accelerato

ponendo i pezzi vicino ad una fonte di calore ).

La realizzazione di repliche cave da stampi in gomma Silwa prevede una miscela di 100 gr. del compo-

nente A con 40 gr. del componente B. Sulla superficie interna del negativo si stenderà una prima mano

di Meteorite, con molta cura per “ leggere “ tutti i particolari dello stampo. Senza attendere la catalizza-

zione potremo subito aumentare questo primo spessore applicando una seconda mano di Meteorite a

spatola ( rapporto 100A+30B ). Nulla vieta fra una mano e l’altra di aggiungere del Fiber 600 per aumen-

tare la resistenza meccanica della replica. Dopo circa 1 ora potremo estrarre il manufatto ottenuto, det-

tagliato, resistente leggero e cavo.


Meteorite



Pag.152

Microcalk viene utilizzato per la realizzazione di negativi rigidi, durissimi, molto dettagliati ed economi-

ci; è un prodotto in polvere finemente microgranulata da unire ad acqua mescolando con un agitatore

meccanico od un comune trapano.

Lo stampo ottenuto è perfetto per

ottenere poi repliche in Lattex e

Lattex Cream in quanto Microcalk

favorisce la naturale flocculazione

del lattice creando in breve

tempo manufatti con omogenei

spessori e, sempre senza ricorrere

a distaccanti, si possono ottenere

oggetti dettagliatissimi in Human

Body, in Landrù ed in Landru’s

Skin. Il negativo in Microcalk ha

un alto grado del dettaglio in

quanto la polvere acrilica della

quale è composto è finissimamen-

te granulata ( 260 msh ) e crea

una superficie a contatto d’imma-

gine omogenea e molto compatta. Con Microcalk è possibile ottenere stampi da originali in Ckc,

H.D.Model, H.D.Model Plus, cera e creta mentre materiali come , legno, ferro, Duraform ed anche pla-

stica potranno essere utilizzati come modello se prima verranno cosparsi con un sottile velo di distac-

cante Barrier. Per ogni Kg. di polvere occorre aggiungere 400 gr. di acqua; la miscela deve essere accu-

rata sino alla totale omogeneizzazione del composto.

La finegranulazione del prodotto favorisce la totale eliminazione di bolle d’aria a contatto d’immagine

ma, per assicurarsi che queste vengano evacuate anche nei sottosquadra occorrerà applicare una mano

di Microcalk direttamente sul modello in velo leggero, facendo scorrere lentamente il pennello su tutta

la superficie dell’oggetto ( particolare cura dovrà essere prestata a rilievi e dettagli delicati ).

Subito dopo questa prima applicazione ( senza quindi attendere l’asciugatura ), verseremo un nuovo

composto Microcalk direttamente sul modello da calcare racchiuso fra sponde in legno od in plastica o

posto all’interno di una scatola dai bordi spessi e ben sigillati.

Piccoli colpetti ( o leggere vibrazioni ) alle pareti del contenitore faranno salire a galla le bollicine d’aria

inglobate durante la miscelazione .

La catalizzazione avviene a temperatura ambiente ( 20°C ) in circa 40 minuti lo stampo ottenuto può esse-

re già liberato dalla scatola contenitrice.Prima di poter utilizzare lo stampo ottenuto occorre attendere

che l’umidità latente venga totalmente evacuata ( processo accelerabile utilizzando leggere fonti di calo-

re ) e che tutto il negativo sia sicuramente ben asciutto.

Prodotto, a rapida catalisi, per realizzare stampi rigidi ad alta definizione

Microcalk


Pag.153

I Microglass sono microcristalli in materiale trasparente con dimensioni irregolari di circa 3 - 4 mm.

Si usano sparsi od ammucchiati come base, in vetrinistica od in pubblicità, per oggetti, borse, orologi,

vestiti ed altro, creano masse brillanti bianco/trasparenti dove gli oggetti da esporre vengono esaltati

dalla lucentezza e dalla bellezza dei

microcristalli.

Il brillio dei cristalli Microglass è

leggero e delicato senza alcuna

dominante di colore e simula in

modo splendido una massa di

ghiaccio tritato.

Totalmente trasparenti e leggeri

possono essere usati da soli o

miscelati a secco con Macrolux per

ottenere effetti di iridescenza, con

bellissimi cambi di luce.

I cristalli Microglass possono essere

aggiunti alle miscele di Polyokkor

Prodotto in microgranuli per la simulazione del ghiaccio e della pioggia

Microglass


sino alla totale satura-

zione per ottenere

delle masse materi-

che di ghiaccio opale-

scente e “ crettato “.

Versato in stampi

riproducenti cubetti

o stalattiti, la amalga-

ma di

Polyokkor/Microglass

produrrà delle repli-

che ad effetto ghiac-

cio “ bianco opalino

“molto realistiche.

Microglass viene uti-

lizzato in Teatro per

realizzare effetti piog-

gia; i cristalli lasciati

cadere dall’alto simu-

lano molto realistica-

mente ( sia sonora-

mente che visivamen-

te ) le gocce di piog-

gia.

Su richiesta possiamo

produrre vari colori

di Microglass mante-

nendo comunque l’a-

spetto cristallino tra-

sparente.

Pag.154

Prodotto in microgranuli per la simulazione del ghiaccio e della pioggia

Microglass


Pag.155

Mix Effect è un pro-

dotto in grado di

simulare perfetta-

mente effetti fango-

si come di terra e

erba zuppa d’acqua.

Mix Effect è compo-

sto da materiali iner-

ti ed anallergici, in

polvere asciutta da

impastare con

acqua per ottenere

una polpa pastosa

da spruzzare con la

pistola per Iron Bull

o da versare diretta-

mente sui praticabi-

li.

Mix Effect può essere usato sia ancora

bagnato per simulare veri ambienti infan-

gati, dove gli attori camminando si sporca-

no gli stivali sia come “ vernice “ che una

volta asciutta avrà imbrattato di materico

fango ruote di carri, automezzi, abiti e

costumi da scena, finti aratri, pale, ecc....

Utilizzato ad alto spessore ( 2 - 3 cm. )

impiega molto tempo ad asciugare ( oltre

48 Ore a 20°C. ) consentendo in scenogra-

fia la realizzazione di ampie pozze di fango

dove i personaggi possono camminare, sci-

volare, lasciare chiare impronte ed imbrat-

tarsi. Una volta asciugato, il “ fango “ aderi-

to a stoffe, tessuti ed abiti, potrà essere

scrostato e spazzolato via o lavato con

acqua e sapone senza lasciare macchie.

Spesso si includono alla polpa Mix Effect

altri materiali come foglie secche, erba,

Prodotto per realizzare effetti fango, facilmente pulibile

Mix Effect


Effetto fango da palude

Pag.156

paglia, ecc... che verranno spruzzati o sparsi

insieme per aumentare il realismo degli effet-

ti.

Il Mix Effect residuo, recuperato dalle scene

può ancora essere riutilizzato anche dopo

molto tempo se gli impasti ancora bagnati

vengono conservati in secchi con coperchi

chiusi ermeticamente.

Se si lascia asciugare, Mix Effect si secca, ridu-

cendo leggermente il volume iniziale ed

incollandosi ai supporti sui quali è stato

spruzzato ( per eliminarlo è sufficiente

bagnare abbondantemente con acqua ).

La dose ideale per ottenere Mix Effect è di 1

Kg. di polvere con 6 - 7 Litri di acqua.

Prodotto per realizzare effetti fango, facilmente pulibile

Mix Effect


Effetto fango con erba

Pag.157

Come si può descrivere un pro-

dotto quando la simulazione è

così perfetta?

Potremmo dirVi di andare in

montagna, guardare quella vera

e poi con decisione e tranquil-

lità potrete acquistare la nostra;

la Neve Fresca Flockcart è bian-

chissima, microcristallina, a fioc-

chetti, bella come e quanto la

neve vera.

Con la Neve Fresca Flockcart si

realizzano perfetti innevamenti

sia in interni che in esterni. E’

possibile innevare campi, case,

studi televisivi, set pubblicitari,

passerelle da sfilata con un effet-

to che solo la neve vera potreb-

be ricreare.

Il prodotto base è in polvere

asciutta. Per ottenere Neve

Fresca, occorrerà aggiungere acqua in ragione di

circa 15 - 20 litri per ogni Kg. di polvere; con un

bastone o a mani nude agiteremo il composto e

dopo solo 2 minuti, l’acqua si trasformerà in candi-

da neve.

Può essere sparsa in modo uniforme usando le

mani o delle pale. Per rendere compatta ed omoge-

nea la neve come se fosse appena caduta, con effet-

ti morbidi, avvolgenti e lisci copriremo la massa,

appena sparsa sui supporti, con dei fogli di cel-

lophane sui quali si passerà la mano lisciando la

superficie.

Effetto neve per Spot, cinematografia, foto pubblicitaria

Neve Fresca


Pag.158

Per ottenere la neve smossa, sarà sufficiente “ smuoverla “ ( il prodotto è talmente realistico in ogni suo

aspetto che non vi è altro modo per descriverne gli effetti ottenibili ) utilizzando le mani, attrezzi, spato-

le, pale o rastrelli.

Uno degli aspetti stupefacenti di Neve Fresca è che le impronte lasciate su di essa restano evidenziate in

modo perfetto ( come nella vera neve ); quindi sul set pubblicitario sarà possibile dopo aver sparso la

Neve Fresca e creato con essa mucchi e montarozzi, camminandovi sopra, lasciare impronte che reste-

ranno nitide, marcate e perfettamente visibili per molti giorni.

Per ottenere nevi di secondo piano o comunque meno compatte, si potranno aggiungere ad ogni Kg. di

polvere sino a 30 litri di acqua, la simulazione sarà la replica esatta di quello che accade in natura, dove

dopo una abbondante nevicata, trascorsa la notte, la neve assume maggiore umidità e perde la compat-

tezza iniziale; la neve ottenuta sarà comunque bellissima, morbida e con essa è persino possibile ottene-

re perfette palle di neve da tirare ( il peso e gli schizzi creati sono identici alla vera neve ).

La Neve Fresca mantiene inalterate le proprie caratteristiche per giorni; in ogni caso, se dovesse tende-

re ad asciugarsi ( se esposta continuamente al sole di Agosto o sotto a potenti riflettori dei set ) sarà suf-


Neve Fresca


Ad 1 Kg. di Neve Fresca sipossono aggiungere sino a

30 Litri di acqua.E sufficiente mescolare edopo pochi minuti avremo

ottenuto una neve candida eperfettamente realistica chepotremo spargere, ammon-

ticchiare, appallottolarecome se si trattasse di una

vera neve.la sola differenza è che

Neve Fresca non è fredda.

Pag.159

ficiente riumidificarla, smuovendola, utilizzando

gli spruzzatori d’acqua da fiorista.

Neve Fresca è semplicemente incredibile, è per-

fetta nella realizzazione di set cinematografici,

perfetta se presa in mano ed appallottolata, per-

fetta per le macchine fotografiche e le telecame-

re anche in presa ravvicinata. Basta questo stu-

pefacente prodotto per creare uno sfondo ed

una base suggestiva; dopo aver realizzato una

copertura con Neve Fresca, spargeremo qua e là

delle foglie secche, che potranno essere parzial-

mente ricoperte dal manto nevoso, poi faremo

passare sopra il tutto, un pneumatico da auto-

mobile esercitando una certa pressione, ed ecco

realizzato il set, iperrealista; il pneumatico avrà

lasciato l’impronta del battistrada sulla Neve

Fresca, trattenendone un pò nei solchi ( come

farebbe la neve vera ).

E’ come la vera neve, ne ha l’aspetto, il colore, il

peso, le caratteristiche estetiche, su di essa si

scivola come su quella vera, ha solo una eviden-

te differenza....non si scioglie!!!

L’aggiunta di acqua, sino a 25 - 30 litri per ogni Kg. di polvere, non darà luogo a colature od a sgocciola-

ture, la neve resterà nella posizione nella quale l’avrete messa senza cali dimensionali per molti giorni.

Aumentando notevolmente la dose d’acqua, si otterranno effetti di neve bagnata, fradicia d’acqua, ghiac-

cio, ecc...; si otterranno perfette simulazioni delle granatine ( è precolorabile usando Color Lattex ) e se

metteremo due bottiglie di

Champagne in un cestello pieno

microghiaccioli ( creati con un

pò di Neve Fresca e moltissima

acqua ), avremo immediatamen-

te realizzato un “ oggetto da

vetrina “ iperrealisticamente

interessante.

Per ricoprire arbusti, rami,

fogliame, oggetti ed altro di

morbida e candida neve, a basso

spessore, sarà sufficiente nebu-


Neve Fresca


courtesy: Luciana Bianchi - Marco Ronchi

Pag.160

lizzare un fumo d’acqua su tutto ciò

che si vuol innevare; subito dopo,

si spargerà a secco la polvere di

Neve Fresca che toccando la super-

ficie bagnata, inizierà ad aumentare

di volume realizzando perfetti ed

immacolati manti nevosi. Per

aumentare maggiormente il volu-

me della coltre, sarà sufficiente

nebulizzare sulla Neve Fresca un

nuovo fumo d’acqua.

Occorre evitare che i fari da set

fotografico ven-

gano posti in

posizioni ecces-

sivamente vicine

alla superficie di

Neve Fresca, in

quanto un calore

continuato ed

e c c e s s i v o

potrebbe “ sec-

care “ ed imbru-

nire il manto

n e v o s o . N e v e

Fresca non bru-

cia, ed è quindi

adatta per mani-

festazioni fieristi-

che, sfilate di

moda, per spot

pubblicitari, pro-

grammi televisivi

ed in teatro.


Neve Fresca




Pag.161

Neve Mix è un prodotto in polvere asciutta

che impastato con acqua crea un composto

denso e cremoso, bianchissimo e lucente (

aggiungiamo alla polvere i microbrillantini

Icelux 0.08 ).

Neve Mix si utilizza a spruzzo ( con la pistola

per Iron Bull ) direttamente sui rami degli

alberi di Natale, sui tetti finti, su rilievi di scul-

ture, ecc...

Il composto ottenuto dopo l’impasto è molto

colloidale e coprirà i rami e gli aghi di pino sal-

dandovisi sopra con una coltre materica bian-

chissima; l’effetto è uguale a quello creato sugli alberi esposti ad abbondanti nevicate. L’asciugatura di

Neve Mix avviene per evaporazione dell’acqua presente nell’impasto, ma può essere accelerata utilizzan-

do fonti di calore. Per ogni Kg. di Neve Mix occorre aggiungere circa 5 - 6 litri di acqua, impastando molto

bene il tutto usando le mani o trapani miscelatori; il composto deve essere spruzzato ad una pressione

di 5 - 6 atm. da una distanza di circa 1 - 1,5 metri dal soggetto da ricoprire.

Spruzzeremo il composto in modo continuo, dirigendo il getto di “ neve “ sui rilievi e su tutto cio che

vogliamo ricoprire. Ad asciugatura avvenuta ( dopo circa 24 Ore ) saranno visibili leggeri ed elegantissi-

mi brillii che

daranno alla

neve ottenuta

un effetto “

brinato “; la

coltre nevosa

applicata, da

zuppa d’acqua,

e quindi

p e s a n t e ,

d i v e n t e r à ,

dopo l’asciuga-

tura, leggeris-

sima.

Effetto neve per alberi di Natale, vetrinistica, diorami da museo

Neve Mix


Pag.162

Np150 è una crema monocomponente con la quale è possibi-

le creare pelli flessibili, sottili e trasparenti, molto ben definite

e dettagliate.

Np150 si usa a pennello in stampi di gomma Silwa od in nega-

tivi in Microcalk.

L’applicazione deve essere eseguita con calma ed accuratezza,

il pennello dovrà “ sentire “ i rilievi sottostanti creando una

camicia uniformemente sottile lungo le pareti interne dello

stampo.

Utilizzando un phon da sverniciatura o ponendo lo stampo in

forno ( a 120°C per circa 15 minuti ) faremo catalizzare la pel-

licola in Np150. Una volta raffreddata potremo estrarla dallo

stampo.

La replica ottenuta sarà leggera, transparente, perfettamente

dettagliata, morbida, gommosa e flessibi-

le. Np150 è tixotropico e potremo quindi

usarlo in modo omogeneo anche dentro a

negativi posti in verticale senza dar luogo

a crolli od a ammassamenti di prodotto; in

fase di asciugatura non subisce cali dimen-

sionali, lo spessore realizzato con il pro-

dotto bagnato è lo stesso che avremo

dopo la catalizzazione.

Rapido, facile e pratico, viene usato per

realizzare fregi e decorazioni a sbalzo da

cucire su tessuti ed abiti di scena, masche-

re indossabili, ecc...

Sul prodotto ancora fresco, pennellato

all’interno dello stampo, è possibile far

aderire garze che, annegate nella crema,

creeranno un reticolo irrobustente per

favorire la cucitura ed impedire lo strap-

po.

Np 150 trova impiego, ad esempio, nella

replica perfetta di fogliame e di verdure in

Prodotto per realizzare pelli flessibili, trasparenti e pigmentabili

Np150


Phon da sverniciatura su Np150

la pellicola realizzata è flessibile e trasparentissima

foglia, il prodotto precolora-

to viene pennellato all’inter-

no di negativi in Microcalk

od in gomma Silwa Hard

che saranno in grado di “far

leggere “ ad NP 150 ogni

minimo particolare della

foglia originale. Le repliche

dettagliatissime, morbide e

resistenti, verranno poi uti-

lizzate in Mock Up pubblici-

tario e nella realizzazione di

costumi da scena o in parti-

colari creazioni per stilisti.

Alla crema Np150 è possibi-

le aggiungere pigmenti

come Shell Iridium Powder

o Plumb Powder Effect per

ottenere fregi cavi e gom-

mosi, madreperlacei o ad

effetto metalli-

co; si potranno

utilizzare tutti

le terre colo-

ranti in polve-

re, compresi i

f luorescent i

che tingeran-

no la crema in

modo omoge-

neo con colori

accesi e

vibranti.

Pag.163

Prodotto per realizzare pelli flessibili, trasparenti e pigmentabili

Np 150


Pag.164

Np 600 è una crema monocomponente densa e

materica che applicata a spatola od a pennello

crea un film elastico, rilevato e, a bassi spessori,

perfettamente trasparente.

Il prodotto si può applicare a pennello, a spatola,

a rullo, in serigrafia, con stencil e mascherine, a

spugna, ecc...su moltissimi materiali come legno,

carta e cartone, tessuti, stoffe e tele, gommaspu-

gna, polistirolo espanso, plastica, ecc...

Viene ad esempio utilizzato ( dopo averlo precaricato con Metal Powder ) estrudendolo con siringhe

direttamente su stoffe per il decoro dei costumi da scena; i “ riccioli “ ed i cordoncini realizzati si autoin-

collano alla stoffa mantendo forma e dimensione durante la fase di asciugatura.

Applicato in serigrafia o con mascherine su tela e stoffa, lascia disegni ben rilevati dai bordi netti e con

colori decisi e vibranti.

Np 600 è inscrepolabile e ad essa è possibile aggiungere sia brillantini di varie granulometrie sia polveri

e terre coloranti, ossidi metallici, mica, Metal Powder, ecc...

Np 600 applicato su tele dipinte esalta la brillantezza dei colori ed impedisce la loro cavillatura o spacca-

tura. Steso su immagini fotografiche totalmente lisce riproducenti quadri e dipinti, crea l’effetto materi-

co delle pen-

nellate o

delle spatola-

te.

Non ha forti

cali dimen-

sionali in fase

di asciugatu-

ra ed è possi-

bile applicar-

lo materica-

mente anche

a forti spes-

sori utilizzan-

do spatoline

in metallo

armonico.

Crema densa trasparente, pigmentabile e trafilabile, effetti materici

Np 600


Np 600 precaricato con Metal Powder e trafilato con una normale siringa

Pag.165

Il Mock-up pubblicitario è una per-

fetta ( se non migliore ) simulazio-

ne della realtà.

Durante uno spot si cercano le

inquadrature migliori, si esaspera-

no le luci, si esaltano i colori, ogni

sforzo dei realizzatori è teso a dare

al prodotto oggetto dello spot

caratteristiche ed aspetti che lo

rendano assolutamente desiderabi-

le. Per rendere un caffè “ buonissi-

mo “, oltre alla maestria dell’attore

che mimerà godimenti inenarrabili

mentre finge di sorbirlo, occorre

anche che quel caffè abbia caratte-

ristiche visive talmente ”ruffiane”

da farlo subito acquistare il mattino

dopo.

Come dovrebbe essere il vostro primo caffè del mattino? Buono, caldo e...fumante. Nuvola Bianca è un

effetto fumo ottenibile dall’unione di una polvere e di un liquido. Bastano pochi granelli del componen-

te A ( polvere ) lasciati cadere nel componente B ( liquido ) per ottenere subito una fumata di colore

bianco. Questo fumo, altro non è che vapore acqueo, lo stesso che sarebbe visibile in una vera tazza di

caffè se l’ambiente circostante fosse molto freddo ( ma con le luci di scena ed i riflettori puntati addos-

so, un set, non è mai così freddo ). Il vapore sprigio-

nato simula perfettamente il fumo di un ottimo caffè

ben tostato e sapientemente eseguito, si sviluppa

rapidamente e lentamente sale dalla tazzina.

Se prendiamo una bistecca ( finta o vera ) e la inu-

midiamo con il componente B, poggiata su una pia-

stra fredda contenente qualche granulo del compo-

nente A, inizierà a fumare e sfrigolare come se la pia-

stra fosse rovente. Utilizzando quantitativi maggiori

si possono ottenere fumate importanti ad uso tea-

trale ( finti bracieri e coppe votive, calderoni da stre-

ga, ecc...). L’attore potrà indifferentemente versare

uno dei due componenti sull’altro per generare

subito dense fumate bianche che si innalzeranno per

qualche istante al cielo.

Effetto fumo per fotografia pubblicitaria ed eventi teatrali

Nuvola Bianca


Pag.166

OpalGel è un prodotto bicomponente denso e cremo-

so, pennellabile e spatolabile, materico, per ottenere

repliche cave, traslucenti ed opalescenti, dove la luce

può, attraversando la replica creare sorprendenti effet-

ti cromatici.

OpalGel si ottiene dall’unione di 1 Kg. del componen-

te A ( in crema opalescente ) con 20 gr. del compo-

nente B ( liquido incolore ); la miscela deve essere ese-

guita con cura, per circa 3 minuti, dopodichè, il com-

posto ottenuto deve essere subito applicato.

La crema OpalGel pennellata all’interno di stampi in

gomma Silwa, non cola e, i segni lasciati dal pennello o

dalle spatole, restano materici senza alcun calo dimen-

sionale. Possono essere applicate una o più mani, a seconda dello spessore desiderato, tenendo comun-

que presente che la luce passerà attraverso OpalGel anche a spessori di 3 cm. La catalizzazione avviene

in circa 3 ore ( a 20°C ), trascorse le quali sarà possibile estrarre la replica dallo stampo in gomma Silwa.

OpalGel ha un alto grado di lettura dell’immagine e quindi il manufatto ottenuto sarà dettagliatissimo.

Se abbiamo realizzato ad esempio un busto umano, questo sarà autoportante ( ovviamente a spessori

adeguati di almeno 2 cm. ) la luce

filtrerà in esso giocando con i rilie-

vi creati dagli attrezzi utilizzati; la

parte che era a contatto di stampo

sarà comunque liscia e perfetta

come l’originale e attraverso essa

vedremo un “ reticolo “ di luce

irradiata. Nulla vieta di inserire tra

due mani di OpalGel, uno strato di

Velo da Sposa per dare maggior

resistenza meccanica alla replica.

Con OpalGel è possibile lavorare

in verticale creando rilevi materici

che non coleranno; il composto si

salda perfettamente ed inscindibil-

mente al Plexiglass, potremo quin-

di usare lastre, tubi, sfere in que-

sto materiale che ricopriremo con la crema OpalGel per ottenere incredibili lampade utilizzando varie

fonti di illuminazione. Le fibre ottiche, ad esempio, possono essere inglobate nella crema OpalGel appli-

cata su Plexiglass o su vetro.

Prodotto per ottenere repliche cave, rigide e traslucenti

OpalGel


OpalGel nel negativo in Zap&Key

OpalGel non cola e può essere applicato in modo uniforme

Pag.167

OpalGel viene prodotto nel colore neutro opale-

scente, ma può da Voi essere precolorato in

qualsiasi colore utilizzando i nostri pigmenti

Color In dispersi nella parte A.

La pigmentatura, se non eccessiva, manterrà la

translucenza e quindi anche attraverso un

OpalGel colorato in Blu la luce potrà passare. differenti colo-

ri di OpalGel applicati matericamente si salderanno l’uno

all’altro senza fondersi, delineando linee, tratti e disegni opa-

lescenti. Se si uniscono due

o più creme precolorate,

mescolando poco, si otten-

gono venature di luce colo-

rata come un alabastro.

Mescolando a lungo più

colori di OpalGel si otter-

ranno nuove coloriture,

interessanti ed esclusive

nuances, sfumature.

Prodotto per ottenere repliche cave rigide e traslucenti

OpalGel


la catalizzazione avviene in circa 3 Ore ( 20°C .)

la replica in OpalGel retroilluminata

Pag.168

La resina Oxo è un prodotto bicomponente con il quale si possono ottenere statue ed oggetti, bassori-

lievi e fregi pieni, molto resistenti, colando il prodotto in stampi di gomma Silwa.

Oxo è stata formulata per simulare in modo perfettamente realistico il marmo; il colore di base è identi-

co al marmo del Portogallo ( beige/rosato ), il peso è molto simile a quello del marmo vero e i manufat-

ti realizzati in resina Oxo possono essere tagliati, forati, lucidati utilizzando le stesse tecniche e gli stessi

attrezzi della vera pietra.

L’aspetto finale delle repliche ottenute con Oxo avrà l’aspetto finemente serico del marmo ed uguale

sonorità. Il prezzo contenuto di Oxo ne permette l’utilizzo in artigianato ed in industria per la produzio-

ne di pezzi destinati al mercato del turismo e dell’oggettistica da regalo ( casette, repliche in scala di

monumenti famosi, statuette, fregi e decorazioni, posaceneri, vasi, animali come la famosissima serie dei

maialini in vari e coloriti atteggiamenti, ecc...).

La resina Oxo viene usata anche nella produzione di oggettistica per acquari sia di ambiente marino che

lacustre, le repliche non cambiano il pH dell’acqua e non rilasciano nessun elemento nocivo. Oxo resi-

ste all’immersione in acqua anche se sottoposta a forti pressioni e a continue correnti, un campione in

lastra per i nostri test è immerso da 12 anni al largo del porto di Livorno a 20 metri di profondità (su di

esso si sono sviluppate alghe ed organismi che riescono ad attecchire alla sua superfice sviluppandosi in

modo naturale).

Prodotto per ottenere repliche piene e rigide, a simulazione del marmo

Oxo


Oxo viene colata direttamente nello stampo in Silwa Paint

Pag.169

Oxo viene impiegata anche nella produzione di bassori-

levi per arredamento e di capitelli usati come basi per

tavoli in cristallo. I manufatti in Oxo possono essere

esposti all’esterno, le variazioni di temperatura, i raggi

UVA, la pioggia, il gelo e tutti gli agenti atmosferici si

comporteranno con il Vostro manufatto come se fosse di

vero marmo ( ideale per la fabbricazioni di lapidi e moti-

vi ornamentali per cimiteri ).

Per la realizzazione di oggetti tuttotondo o di bassorilie-

vi a forte spessore ( oltre i 3 cm.) uniremo ad ogni Kg.

del componente A, da 2 a 5 gr. di catalizzatore B52, men-

tre per ottenere lastre a basso spessore e di grandi dimensioni aggiungeremo ad ogni Kg. di A, da 10

sino a 20 gr. del catalizzatore B52.

Occorre miscelare con cura per tre minuti usando bastoni o trapani miscelatori. Il composto ottenuto

deve essere subito versato in stampo di gomma Silwa; la catalizzazione avviene in circa 3 ore ( a 20°C)

ma, a seconda del volume versato e della temperatura ambiente, la replica potrà essere estratta prima o

dopo questo tempo.


Oxo


Oxo catalizza in circa 3 ore

...trascorse le quali potremo estrarre la replica ottenuta dallo stampo in Silwa Paint

Pag.170

La resina Oxo è in grado di leggere qualsiasi dettaglio dello stampo, anche i più minuti e delicati, con una

grandissima fedeltà di riproduzione, ridandoVi repliche d’aspetto fine e bellissime.

A volte, può capitare che variazioni della temperatura ambiente, dell’umidità degli stampi o dell’aria, crei-

no una micropatina livemente appiccicosa sulle repliche estratte; per eliminarla completamente si puli-

ranno le repliche con un pennello rigido inumidito di acetone, fregando bene; ad asciugatura avvenuta

la replica sarà perfettamente asciutta e maneggiabile.

Oxo è precolorabile utilizzando i nostri pigmenti Color In dispersi nella sua massa per ottenere bellissi-

me tonalità omogenee del marmo, mentre marezzature e venature del tutto casuali si ottengono aggiun-

gendo al composto, pronto per il versamento, le terre coloranti in polvere che andranno mescolati poco

e solo supeficialmente.

Il manufatto ottenuto in Oxo è successivamente decorabile con qualsiasi vernice.


Oxo


la replica in Oxo è perfettamente dettagliata

Pag.171

Oxogel è una resina bicomponen-

te con la quale è possibile realizza-

re repliche cave ed autoportanti

ad alta definizione e di aspetto

marmoreo.

Il prodotto si otterrà dall’unione

di 100 gr. del componente cremo-

so A con 2 gr. del componente

liquido B; occorrerà miscelare

bene e con cura per 2 minuti usan-

do bastoni o trapani miscelatori.

Il composto ottenuto potrà essere

pennellato all’interno di stampi in

gomma Silwa.

Affinchè si possa ottenere la mas-

sima definizione del particolare,

sarà meglio stendere una prima

Prodotto pennellabile e spatolabile per realizzare effetti marmo e pietra

Oxogel


Oxogel applicata su modellato in polistirolo espanso protetto da Diaspro Clear


Pag.172

mano leggera che avrà il solo com-

pito di “ leggere “ i dettagli e, senza

attendere l’asciugatura, si potrà

applicare un secondo strato cremo-

so a maggior spessore.

Nulla vieta di aggiungere fra il primo

strato a lettura ed il secondo a

rinforzo, del Fiber 600 che si farà

aderire al primo strato aiutandosi

con il pennello; poi, lavorando

indifferentemente sia sul prodotto

ancora fresco che sulla superficie

già catalizzata, si stenderà lo strato

cremoso per aumentare lo spessore

e dar maggior autoportanza alla

replica ( Fiber 600 creerà una strut-

tura a reticolo in grado di resistere a colpi ed urti ). La catalizzazione totale avviene in circa 2 ore ( a

20°C.), trascorse le quali sarà possibile estrarre la replica ottenuta dallo stampo in gomma Silwa. I manu-

fatti ottenuti con Oxogel avranno un aspetto serico e pulito come il marmo e potranno essere lucidi od

opachi a seconda che lo stampo sia stato preso da originali lucidi o da originali opachi.

Il colore di base, avorio/rosato, è stato ottenuto dai nostri laboratori con l’intento di simulare in modo

perfetto la “nobile pietra del Portogallo”, ma ovviamente Oxogel è precolorabile utilizzando i nostri pig-

menti Color In che Vi permetteranno di ottenere repliche in qualsiasi colore del marmo, dal Carrara al

Marquinia nero.

La replica in Oxogel è decorabile

con qualsiasi tipo di vernice, potre-

te utilizzare acrilici, vinilici, vernici

sintetiche, smalti e persino vernici

alla nitro.

Se il Vostro manufatto necessita di

una finitura lucida ( ma non sfaccia-

tamente lucida, il marmo vero non

lo è mai ), potrete intervenire su di

essa con vere cere da marmo appli-

cate con un panno; per effetti mag-

giormente lucenti si può utilizzare

Maiolika che creerà una patina luci-

da perfettamente saldata al manu-

Prodotto pennellabile e spatolabile per ottenere effetti marmo e pietra

Oxogel




Pag.173

fatto in Oxogel.

Grazie all’uso di

Oxogel è dun-

que possibile

realizzare sta-

tue, rilievi,

fregi, capitelli,

colonne, resi-

stenti e cave,

quindi leggere

ed economi-

che. Se ad

esempio si

volesse realizza-

re un capitello

Corinzio da

uno stampo

bivalve ( in Silwa Push ), si inizierà a pennellare Oxogel sulle pareti interne, uno strato leggero di circa 2

mm di spessore applicato con calma e cura leggerà ogni minimo rilievo ; subito dopo l’applicazione di

questa prima mano, faremo aderire uno strato di Fiber 600 sulla Oxogel ancora bagnata aiutandoci con

il pennello in modo che le fibre entrino nella resina amalgamandosi bene.

Ricopriremo Fiber 600 con una nuova mano di Oxogel a più forte spessore ( il prodotto è in crema tixo-

tropica e

quindi non

può colare );

volendo è

p o s s i b i l e

ripetere que-

ste operazio-

ni sino al rag-

giungimento

dello spesso-

re desidera-

to, tenendo

c o m u n q u e

presente che

uno spessore

medio di

Prodotto pennellabile e spatolabile per realizzare effetti marmo e pietra

Oxogel




Pag.174

circa mezzo centimetro offrirà

una resistenza meccanica ecce-

zionale ad urti e a colpi.

Le due metà cave del capitello,

realizzate con questo sistema,

potranno essere incollate tra loro

utilizzando nuovamente Oxogel (

la giuntura ed eventuali sbavi

potranno poi essere carteggiati o

fresati a catalizzazione avvenuta ).

Oxogel si autoincolla a materiali

vari come cartone, legno, ferro,

gesso, ecc...potremo quindi sfrut-

tare questa propietà per inserire

all’nterno delle nostre repliche

cave delle strutture per renderle

più robuste e resistenti. Oxogel

può anche essere utilizzato per

creare ( ad uso dei musei nella

realizzazione dei diorami ) dei

rilievi su supporti in legno od in

medium density ( MDF ). Sul

pannello in legno applicheremo a

spatola spessori a piacere con

Oxogel ( il composto non cola e

non si autolivella, il segno lasciato

dalla spatola resta tale e quale

anche a prodotto indurito ),

creando in questo modo movimenti ed andamenti del terreno. Mentre Oxogel è ancora fresco e bagna-

to ( avremo un tempo di lavorabilità di circa 20 minuti ) potremo posizionare pietre, sassi, ghiaietta,

cespugli stabilizzati, ramoscelli, pezzi di ramo, foglie secche ed altro che si autoincolleranno alla base di

Oxogel. A catalisi avvenuta ( 2 Ore ca. a 20°C. ) il tutto sarà solido e resistente.

Oxogel è utilizzabile anche in stampi rigidi come Microcalk , Policalk o Diaspro Calk. In questo caso si

dovranno realizzare dei negativi in più valve per permettere l’estrazione delle repliche con sottosquadra

senza dover rompere ( e quindi perdere ) gli stampi; ovviamente, le pareti del negativo devranno prima

essere cosparse di distaccante Barrier.

Prodotto pennellabile e spatolabile per ottenere effetti marmo e pietra

Oxogel


courtesy: Michele Vitaloni

Pag.175

Phoam 900 è una

crema densa, appli-

cabile a pennello, a

spatola, con

mascherine o sten-

cil ed in serigrafia su

tele e stoffe, costu-

mi ed abiti da scena,

su manufatti in poli-

stirolo ricoperti

dalle nostre resine.

Phoam 900 è un

prodotto che, una

volta applicato in spessori sottili ( al massimo 2 mm. ),

sotto l’azione del calore del phon da sverniciatura, rigon-

fia immediatamente e sensibilmente creando effetti mate-

rici esattamente dove abbiamo

bisogno che siano visibili.

Il rigonfiamento è notevole ( 1

mm. di spessore applicato, rag-

giunge in rigonfiamento oltre 6

mm. ) e del tutto irregolare e

disomogeneo.

Phoam 900 crea una miriade di “

rigonfiamenti “ tutti vicinissimi ed

Crema rigonfiante per effetti materici

Phoam 900


Phoam 900 in nero applicato su Medium Density

phon da sverniciatura su Phoam 900

il calore obbliga la crema a rigonfiarsi

Pag.176

attaccati gli uni agli altri come tantissime macrocellule impazzite.

Su una superficie già rigonfiata in Phoam 900 è possibile applicarne dell’altro, fresco che faremo gonfia-

re utilizzando sempre il phon da sverniciatura ( in questo modo verrà aumentato l’effetto materico e lo

spessore finale ).

Viene utilizzato in scenografia per simulare ( dopo sapiente verniciatura ) la ruggine ed il metallo rovi-

nato su superfici precedentemente trattate con Metal Cream o Metal Fluid. L’effetto metallo rovinato

verrà reso maggiormente realistico da una leggera spolverata di Mica.

Può essere utilizzato per creare su stoffe, finti ricami e decori molto ben visibili e rilevati ( utilizzando a

questo scopo delle mascherine o degli stencil ).

Phoam 900 è precolorabile utilizzando i pigmenti Color Lattex.

La temperatura del Phon deve essere di almeno 120°C.

Crema rigonfiante per effetti materici

Phoam 900


la superfificie materica è stata realizzata in brevissimo tempo. Il colore nero è schiarito del 30 %

Pag.177

Pistola ad aria compressa, com-

pleta di tre ugelli intercambiabili

per la spruzzatura di Iron Bull.

Realizzata in alluminio ed in lega

di metallo è leggera e maneggevo-

le e consente una perfetta distri-

buzione ed un ottima resa ( si arri-

vano a coprire 2,5 mq con 1 Kg.

di Iron Bull ). Deve essere colle-

gata ad un compressore della

capacità di almeno 25 litri regola-

to ad una pressione di 5 - 7 atm.

Iron Bull verrà spruzzato da una

distanza di circa 1,5 m dal sogget-

to da rivestire. Variando l’ampiez-

za dell’ugello, si ottengono diffe-

renti effetti di copertura; utilizzan-

do il più fine, otterremo una “ ver-

niciatura “ ad effetto pietra in

grado di seguire perfettamente i rilievi del modellato

in polistirolo espanso. Aumentando il diametro dell’u-

gello, passando cioè ad uno più grande, Iron Bull

creerà sulla superficie in polistirolo un effetto molto

più materico, simile alle rocce brulle ed aspre. La pisto-

la per Iron Bull può essere utilizzata anche per spruz-

zare materiali come Meteorite, Plakò e Plastoflex aven-

do l’accortezza di sciacquarla con acqua dopo ogni

vuotamento del serbatoio contenitore ( per evitare che

i prodotti, indurendosi, possano bloccarla ).Anche i nostri Brillantini vengono abitualmente spruzzati a

secco con la pistola per Iron Bull su superfici ancora bagnate di colla.

La pistola per Iron Bull è corredata da attacco Jack ed a baionetta e da una chiave per lo smontaggio.

Pistola a spruzzo per Iron Bull - Meteorite - Plakò - Plastoflex

Pistola per Iron Bull


Pag.178

La Pistola per la

Vellutazione è di uso sem-

plicissimo. Funziona con

tutti i compressori, con

almeno 25 litri di serba-

toio, ad una pressione di

circa 2 - 3 atm.

Non richiede nessuna

manutenzione; la Polvere

di Velluto si pone asciutta

all’interno del recipiente

contenitore e per cambia-

re colore è sufficiente vuo-

tarla.

La distanza dalla pistola

all’oggetto da vellutare

deve essere di circa 20 - 25

cm ed occorre spruzzare la

polvere contro la superfi-

cie bagnata di colla sino

alla totale copertura di

questa.

Una volta coperto lo strato

di colla, la polvere non

potrà più aderire e quindi

il livello e l’uniformità

della Vellutazione saranno

automatici.

In caso di pannelli posti in verticale, bisognerà spruzzare la Polvere di Velluto partendo dal basso del pan-

nello verso l’alto, in modo da evitare che polvere inerte spruzzata in alto possa ricadere senza forza sulla

sottostante zona collata.

Due rubinetti regolano il flusso dell’aria e quello della polvere in modo da permettere una Vellutazione

omogenea e costante in qualsiasi condizione di lavoro.

La capacità del serbatoio è di circa 350 gr. di polvere, la pistola è corredata da un attacco Jack ed a

Baionetta.

Pistola a spruzzo per la Vellutazione

Pistola per la Vellutazione


Pag.179

Odiato e bistrattato, di lui è più

facile parlar male che bene, chi

vive in città non lo sopporta, chi

sta in campagna ne ha paura,

eppure, in lui viviamo ogni giorno

ed ogni giorno amiamo, odiamo,

preghiamo, lottiamo, speriamo,

studiamo in case, scuole, fabbri-

che, ospedali e chiese fatte con

lui.

E’ così importante e presente nel

nostro tempo che non potevamo

non dedicargli un prodotto che lo

simulasse. E’ il cemento.

Plakò è una perfetta simulazione

del cemento a vista applicabile su

manufatti in polistirolo espanso.

Sia il colore che la finitura delica-

tamente ruvida della sua supeficie

danno a sculture e modellati in polistiro-

lo l’aspetto del cemento nudo e crudo,

come appena estratto dai casseri.

Plakò non ha però solo un gradevole e

particolare aspetto esteriore, Plakò è

anche impermeabile, antincendio e con-

ferisce ai manufatti una notevole resi-

stenza meccanica che unite alla facilità di

applicazione, lo rendono un prodotto

sicuramente valido e vantaggioso.

Plakò si ottiene dall’ unione di 100 gr.

del componente A ( in Polvere ) con 40

gr. del componente B ( in soluzione

acquosa ). La miscela accurata dei due

componenti dà luogo ad un composto

che ha l’aspetto di una morbida crema.

L’applicazione può essere effettuata sia

a pennello che a spruzzo ( utilizzando

l’apposita pistola ).

Prodotto per realizzare effetti di cemento a vista su manufatti in polistirolo

Plakò


Plakò su polistirolo e tessuto irrigidito con Cristal&Mill Tixo

lapplicazione di Plakò può essere eseguita in verticale

Pag.180

Per elementi non a contatto di

persone, è sufficiente una sola

mano applicata direttamente

sul manufatto in polistirolo

espanso ( è il caso delle inse-

gne ad uso fieristico o dei fregi

ornamentali in teatro ). Una

seconda mano, applicata sulla

prima ormai asciutta, conferi-

sce maggior durezza.

Quando invece occorre dare

grande resistenza meccanica,

faremo aderire del Fiber 600

sulla prima mano di Plakò

ancora fresco, aiutandoci con

un pennello in modo che le

fibre “anneghino” nel compo-

sto bagnato e, subito, coprire-

mo il tutto con un nuovo stra-

to di Plakò; la struttura creata

in questo modo, è molto resi-

stente e grazie alla impermea-

bilità di Plakò, si presta per

realizzazioni da porre anche in esterno come ad esempio i

finti cornicioni, balaustre ed altri elementi architettonici leg-

geri ma durevoli ( la simulazione del cemento è talmente

perfetta da consentire anche la successiva verniciatura con

comuni pitture da edilizia ).

L’elemento in polistirolo ricoperto da Plakò ormai asciutto

può essere ulteriormente trattato utilizzando ad esempio

“9098”( la nostra finitura ad effetto gesso ) per realizzare cor-


Plakò


ad asciugatura avvenuta la simulazione del cemento è perfetta

Pag.181

nici, profili, modanature e

capitelli in polistirolo, da sof-

fitto, per uso interno; le

microasperità di Plakò ver-

ranno quasi del tutto rico-

perte dalla bianca crema di

9098 dando ai manufatti un

aspetto di vera muratura.

Per le sue caratteristiche

Plakò è classificato in Classe

0 antincendio, ideale dun-

que per realizzazioni in

ambienti destinati al pubbli-

co passaggio


Plakò


nonostante il “solido “ aspetto cementizio, Plakò è leggerissimo

Pag.182

Plastika è un prodotto denso e materico,

perfettamente tixotropico ( non cola ),

applicabile a spatola su superfici in poli-

stirolo espanso.

Una volta perfettamente polimerizzato

crea una superficie rigida e dura, resi-

stente a colpi e graffi grazie ad una “

microflessibilità “ intrinseca del prodotto

in grado di assorbire gli urti accidentali.

Plastika deve essere utilizzato come se si

volesse applicare uno stucco, con spatole

in metallo, con le quali potremo sia liscia-

re le superfici che creare effetti materici

anche molto evidenti. Lo spessore ideale

( affinchè il prodotto abbia realmente caratteristi-

che di resistenza ) è di circa 1,5 - 2 mm.

Plastika si ottiene dall’unione di 100 gr. del com-

ponente A ( in polvere ) con 100 gr. del compo-

nente B ( in crema ).

La miscela potrà

essere eseguita sia a

mano, con bastoni,

che meccanicamen-

te con trapani

miscelatori ed il

composto ottenuto

sarà applicabile per

circa 15 minuti, tra-

scorsi i quali Plastika

inizia un progressi-

vo autoaddensa-

mento sul quale è

Prodotto irrobustente e collante per manufatti in polistirolo espanso

Plastika


applicazione di un primo strato di Plastika su polistirolo

facciamo aderire al primo strato, ancora bagnato, delle finte pietre

Pag.183

ancora possibile

lavorare ( per lascia-

re segni più eviden-

ti, creare effetti

materici e texture

utilizzando spugne

irrigidite ed altro ).

Un primo induri-

mento si ha dopo 24

Ore dalla stesura del

prodotto, ma la

massima durezza si

raggiunge solo

dopo 48 Ore.

Dopo l’indurimento

Plastika può essere

carteggiata o verni-


Plastika


le finte pietre si sono incollate inscindibilmente al pannello in polistirolo

applichiamo nuovamente Plastika sul tutto, coprendo bene con uno spessore di 2 mm.

Pag.184

ciata ( con qualsiasi pittura da scena ). Plastika può essere anche precolorata aggiungendo al compo-

nente B ( in crema ) i nostri pigmenti Color Lattex; i colori ottenuti saranno forti e decisi ( bellissimi neri,


Plastika


su Plastika ancora umida, applichiamo una texture utilizzando delle spugne

Pag.185

rossi e gialli infuocati ).Con Plastika si possono ottenere anche superfici veramente a prova di “ vandalo

cretino “, applicando su una prima stesura del prodotto ancora bagnato, uno strato di Fiber 600 che verrà

subito ricoperto ( senza attendere l’asciugatura )

da una nuova mano di Plastika; questo sandwich

è particolarmente indicato quando i vostri manu-

fatti in polistirolo espanso sono ad altezza perso-

na, e quindi alla portata di ( involontarie? ) peda-

te e ginocchiate. Plastika è anche un potentissimo

collante per manufatti in polistirolo espanso; su

tutte e due le superfici da unire, verrà stesa in

modo uniforme e cremoso una mano di prodot-

to, i pezzi così collati devono essere subito posti

a contatto e mantenuti in posizione sino al totale

indurimento; il collaggio è perfetto e solidissimo;

sfruttando la proprietà altamente adesiva del prodotto, potremo subito dopo aver applicato uno strato

di Plastika, far aderire a questo pietre, vetrini ed altri materiali che resteranno incastonati in modo per-

fetto ed inamovibile. Plastika, per le sue caratteristiche chimiche è classificata in Classe 0, adatta dunque

a realizzazioni scenografiche in locali e pubblici esercizi.


Plastika


ad asciugatura avvenuta, la superficie è scenografabile con normali vernici da scena

Pag.186

PlastiKun è una pasta morbida e malleabile per

ottenere originali ed oggetti in gomma.

Modellabile, plasmabile, trafilabile ( con comuni

macchina da “pasta fatta in casa “ ), spianabile con

mattarelli; i manufatti ottenuti con PlastiKun sono

gommosi, resistentissimi al taglio ed alla lacera-

zione, difficilmente rompibili.Dopo la modellatu-

ra o la lavorazione, Plastikun deve essere posta a

calore per “ fissare ” e rendere immodificabili le

immagini ottenute; sino a che non si sottopone

PlastiKun all’azione del calore (120 - 130°C.), la

plastilina resterà morbida, lavorabile e modificabi-

le per anni senza ricorrere a panni umidi od

altro.Il colore di base di PlastiKun è bianco opale-

scente e può essere precolorato usando i nostri pigmenti puri o i Color Gum&Gel, su richiesta è possi-

bile avere PlastiKun in qualsiasi colore della cartella Pantone.Trafilato, PlastiKun simula benissimo gli spa-

ghetti che, ancora morbidi, verranno alloggiati su di un piatto; il tutto verrà posto in forno per circa 15

minuti per fissare le posizioni ( è possibile utilizzare anche phon da sverniciatura per circa 5 minuti od

un microonde ). A raffreddamento avvenuto, gli “spaghetti“ diventati elastici e resistenti all’allungamen-

to ed alla rottura, manterranno la forma e le posizioni che avevamo dato nella fase “ fresca “ e attende-

ranno solo un “ finto “ condimento ( ad esempio Hot Gum precolorato in rosso pomodoro ).

PlastiKun è un prodotto molto utilizzato nella “stop motion “ ; i pupazzi realizzati sono morbidi e flessi-

bili e, il nostro prodotto è modella-

bile direttamente sulle piccole

strutture metalliche e sugli snodi

che, dopo il riscaldamento della

gomma, resteranno incapsulati

all’interno di essa.

Pasta modellabile per realizzare oggetti in gomma

PlastiKun


Pag.187

Plastoflex è il prodot-

to più usato, più

apprezzato e più

conosciuto in

Scenografia.

Monocomponente

pronto all’uso,

Plastoflex è una

gomma bianca in

crema con la quale si

crea una superficie

elastica, molto resi-

stente, inscrepolabile,

totalmente opaca.

Plastoflex è usato per

proteggere ed irrobu-

stire sculture in poli-

stirolo espanso rendendole “ solidamente “ gommose, per livellare ed ottenere pelli liscie ed omogenee

su manufatti in gommaspugna, per realizzare fondali morbidi omogeneamente lisci o molto materici su

stoffe e tessuti, per ricoprire tele ancorate a reti metalliche da formare successivamente, ecc...

Nel caso della protezio-

ne di sculture in polisti-

rolo, Plastoflex viene

utilizzato a pennello, a

pennellessa, a rullo od

a spruzzo direttamente

sul modellato; una

mano di Plastoflex,

dello spessore di circa

1 mm, asciuga in circa 3

ore ( a 20°C.); spessori

maggiori impiegheran-

no per l’asciugatura in

profondo un tempo

più lungo.

La scultura ricoperta di

Plastoflex è sovraverni-

ciabile e decorabile sia

Irrobustente elastico e gommoso per manufatti in polistirolo espanso

Plastoflex



Pag.188

con acrilici che con comuni

pitture da scena e, avendo

creando uno strato pratica-

mente impenetrabile, addi-

rittura con vernici aggressive

in base nitro.

Plastoflex avrà conferito

caratteristiche di alta assor-

benza agli urti e “ flessibilità

“ a strutture normalmente

molto fragili; è abbastanza

frequente che sculture in

polistirolo garzato utilizzan-

do gesso e tarlantana, caden-

do accidentalmente, si

scheggino rovinandosi;

Plastoflex le rende elastiche,

la sua pelle inguaina il

modellato proteggendolo

elasticamente e la scultura,

cadendo, può solo “ rimbal-

zare “.

La superficie in Plastoflex

può essere carteggiata usan-

do normali carte abrasive,

avendo l’accortezza di

bagnarle durante l’abrasio-

ne.

Tele e teloni, tulle, garze e

fondali da scena possono

essere dipinti con Plastoflex

applicato a rullo, pennello,

spruzzo ( Plastoflex è diluibi-

le in acqua ) e con spugne,

ottenendo una superficie totalmente opaca, morbida ed elastica che non potrà screpolare ( neanche se

esposta per lunghi periodi agli agenti atmosferici, all’azione diretta del sole, agli sbalzi termici

giorno/notte e cambio di stagione ). La superficie di Plastoflex è serica, satinata, non riflettente ( i fari e

le luci da scena non possono in alcun modo “ rimbalzare “ contro la finitura opaca del prodotto ).


Plastoflex



Pag.189

Se la stesura avviene usando spatole, rastrelli, scope di saggina o altri

attrezzi otterremo effetti materici notevolissimi, tanto più evidenti

quanto maggiore sarà lo spessore applicato.

Plastoflex in fase di asciugatura non ha calo dimensionale, gli spessori

realizzati con il prodotto bagnato restano tali e non subiscono alcun

“calo” e, anche se applicati a fortissimi spessori, non daranno mai luogo

a crepe e a screpolature .

Plastoflex è tixotropico ( non cola ), la sua crema densa può essere pen-

nellata anche su superfici poste in verticale senza che ne coli una sola

goccia. Applicato su pupazzi e grossi oggetti pubblicitari in gommaspu-

gna scolpita, livel-

la la superficie

irregolare, tap-

pando tutte le

microforellature,

fungendo da per-

fetta stuccatura

elastica.

Precolorato con

Color Lattex può essere usato come vernice deco-

rativa anche su se stesso ( il prodotto si salda per-

fettamente ed in modo inscindibile ) e quindi, dopo

aver ricoperto il nostro pupazzo di gommaspugna

con Plastoflex, potremo dipingere occhi, labbra,

vestiti e scritte con dell’altro Plastoflex prepigmen-

tato; il pupazzo, indossato subirà ovvie flessioni, ma

la copertura con Plastoflex impedirà qualsiasi scre-

polatura.

Plastoflex può essere anche utilizzato, su superfici

in polistirolo, stratificandolo unitamente a Fiber

600. Su di una prima mano ancora bagnata, di pro-

dotto, faremo annegare dei fogli di Fiber 600 e

senza attendere l’asciugatura copriremo il tutto con

un nuovo strato di Plastoflex. Ad asciugatura avve-

nuta avremo ottenuto una superficie resistentissi-

ma a colpi ed urti, inscheggiabile.


Plastoflex


Mirko Mauro Milizia


Pag.190

Plastuck è un prodotto cremoso utilizzato in sceno-

grafia per ottenere su modellati in polistirolo effetti

lucidi e “ smaltati “, viene normalmente usato per

realizzare finte vasche da bagno, bidet, W.C., pia-

strelle, lavabi, finte porcellane e vasellame da scena,

finte carrozzerie d’automobili, ecc...La resina bicom-

ponente Plastuck, non fonde e non brucia i manu-

fatti in polistirolo espanso, proteggendoli con un “

guscetto “ rigido e creando immediatamente una

superficie molto liscia e lucida, anche se applicata a

pennello.

Plastuck è tixotropico e quindi il composto applica-

to non darà luogo a nessuna colatura, consentendo-

ci di lavorare anche su superfici poste in verticale. Il

prodotto si ottiene dall’unione di 100 gr. del com-

ponente A con 50 gr. del componente B.

La miscela deve essere effettuata con cura per circa

2 minuti prima di procedere all’applicazione del

composto. Plastuck ha un tempo di lavorabilità

lungo ( ca. 2 Ore a 20°C. ) che ci permetterà di appli-

carlo agevolmente ed in tutta calma.

Dopo l’unione il prodotto si presenta allo stato

semiliquido ed è quindi facilmente pennellabile e

rullabile; il composto tende, col trascorrere della

prima ora, a cambiare il proprio stato e, dalla fase

quasi liquida passerà ad un aspetto decisamente più

cremoso durante il quale sarà ancora possibile utiliz-

zarlo applicandolo con spatole e spatoline ( come

uno stucco leggero, in grado di riempire piccoli

buchi o irregolarità della superficie ).

Plastuck catalizza completamente in 24 Ore complessive, la sua superficie lucida e resistente, sarà dura e

perfettamente solidale al polistirolo espanso; per eliminare eventuali irregolarità o rigature lasciate del

pennello, si potrà carteggiare la superficie ( ma in questo modo si elimina la lucidità che però potrà esse-

re “ riattivata “ applicando un sottile velo di Maiolika ).Plastuck è precolorabile utilizzando i nostri pig-

menti Color In che non cambieranno minimamente la resistenza meccanica o la lucentezza; oltre alla pre-

coloritura con Color In, è possibile utilizzare anche i Metal Powder, in modo particolare Shell Iridium che

conferirà al prodotto in bianco, un aspetto madreperlaceo da “ conchiglia “.

Prodotto ad effetto lucido per irrobustire manifatti in polistirolo espanso

Plastuck



Pag.191

Poliblack Ultra è una resina rigida,

non espandendente con un alto

grado di definizione dell’immagi-

ne rilevata da stampi in gomma

Silwa.

Fossili, scheletri, reperti archeolo-

gici, ossa varie, teschi, mandibole,

ecc...vengono perfettamente

replicati con questo stupendo

prodotto. La sua particolare for-

mulazione riproduce in fase di

catalizzazione ogni minimo aspet-

to dell’osso e rende possibili tutte

le operazioni di fresatura e pulitu-

ra con utensili che normalmente

verrebbero apportate a ossa e

reperti reali. Utilizzato da anni dalle migliori aziende Italiane del settore per offrire a musei e privati col-

lezionisti repliche certificate di fossili anche di dimensioni enormi.

Poliblack Ultra è di colore bianco avorio ma può essere da noi fornito in qualsiasi altro colore della car-

tella internazionale Pantone ( ovviamente i colori più richiesti sono tutte le possibili sfumature dell’osso

fossilizzato ) o potrete precolorarlo Voi utilizzando i nostri pigmenti Color In sulla parte A.

Poliblack Ultra si ottiene mescolando ad ogni 100 gr. del componente A, 40 gr. del componente B.

La miscela deve essere accurata, energica, ma veloce; il composto ottenuto deve essere subito colato,

ancora nella sua fase liquida, esclusivamente in stampi realizzati in gomma Silwa.

Poliblack Ultra ha un tempo di colata di circa 3 - 4 minuti ( a seconda della temperatura ambiente ), tra-

scorsi i quali inizia la fase di “ gel “, e il prodotto non può più essere versato. Subito dopo la colata è pos-

sibile, aiutandosi con bacchette o “palpeggiando” lo stampo in gomma, obbligare il composto a ben

penetrare in dettagli minutissimi.

La catalizzazione avviene a temperatura ambiente ( a 20°C ) in circa 20 - 25 minuti. Trascorsi 40 minuti

totali è possibile estrarre la replica ottenuta che dovrà attendere ancora un paio di ore prima di raggiun-

gere il punto massimo di indurimento.

Poliblack Ultra può essere verniciato sia con acrilici che con vernici sintetiche. Le repliche possono esse-

re “ armate “ ponendo negli stampi prima della colata del composto, delle stecche in legno, in plastica

od in metallo; questa operazione è consigliabile quando si ha la necessità di riprodurre oggetti lunghi

come femori, costole di dinosauro, ali di pterodattili, ecc...Poliblack Ultra colato nello stampo ingloberà

la stecca di sostegno in modo inscindibile ed invisibile.

Poliblack Ultra può anche essere utilizzato con il metodo a “ flottage “ facendo ossia roteare lo stampo

in modo che il composto liquido vada a “ leccare “ le pareti leggendo perfettamente i rilievi ed i partico-

Prodotto per la realizzazione di repliche piene o cave ad alta definizione

Poliblack Ultra


courtesy: Istituto di Medicina Legale e delle Assicurazioni

Pag.192

lari dello stampo; grazie al tempo di “ gel “ relativamente rapido, questa operazione creerà un guscio

omogeneo, totalmente cavo e leggero ad altissima definizione ( operazione indispensabile quando

occorre replicare teschi o modelli di grosse

dimensioni come tronchi umani completi di

busto collo e testa ).

L’aspetto finale microsatinato di Poliblack Ultra

favorisce la presa delle vernici rendendo facile la

decorazione.

La formulazione di Poliblack Ultra rende i Vostri

manufatti tecnicamente infrangibili ( ovviamente

intendiamo oggetti pieni ), resistentissimi a colpi

ed urti diretti con forza.

Per una perfetta riuscita occorre che prima di

ogni prelievo vengano mescolati i due compo-

nenti ( con due differenti bastoni ). Dopo ogni

prelievo è fondamentale tappare subito i contenitori, in quanto l’elevata igroscopicità ( la capacità di

assumere umidità ) potrebbe rovinare in modo irrimediabile il prodotto. I secchielli devono essere rico-

verati lontano da fonti di calore diretto e continuato ed al riparo da gelate.

Questo pro-

dotto è stato

utilizzato con

grande peri-

zia e perfetta

manualità dal

Dott. Davide

P o r t a

dell’Istituto

di Medicina

Legale e delle

Assicurazioni

di Milano per

riprodurre il

teschio origi-

nale di Gian

G a l e a z z o

Visconti.

Prodotto per la realizzazione di repliche piene o cave ad alta definizione

Poliblack Ultra


Istituto di Medicina Legale e delle Assicurazioni


Pag.193

Poliblack Xp è la nostra resina per colata a maggior lettura del particolare.

Poliblack Xp ha un tempo di lavorabilità ( di colata ) di oltre 8 minuti e la replica può essere estratta dallo

stampo dopo soli 50 minuti. E’ un prodotto liquido, in grado di penetrare sin nei più nascosti ed intri-

cati dettagli del negativo per ridarvi, perfettamente leggibili, tutti i particolari del modello originale.

Poliblack Xp si ottiene dall’unione di 100 gr. del componente A con 100 gr. del componente B. La misce-

la deve essere fatta con calma e con cura per assicurarsi di aver ben amalgamato i due elementi ( a que-

sto scopo potrete utilizzare stecche in legno od in metallo ). Il composto ottenuto, subito versato in

stampi di gomma Silwa rapprende dopo circa 8 minuti e termina la sua catalizzazione in 50 minuti com-

plessivi. Come per Poliblack Ultra, anche Xp ha una caratteristica particolare che lo rende veramente indi-

spensabile. Supponiamo di aver realizzato con questo prodotto un fregio in orizzontale stretto e lungo.

Aiutandoci con una fonte di calore ( ad es. un phon da sverniciatura ), scalderemo questa “stecca rigida“

sino a renderla molto flessibile; potremo ora adattare il nostro fregio ( diventato morbido ) a superfici

curve lasciandolo raffred-

dare nella nuova posizio-

ne che, da freddo man-

terrà e definitivamente

potremo incollarlo nella

nuova postura. Con que-

sto pratico sistema è pos-

sibile realizzare fregi e

decorazioni in rilievo,

anche fortissimo, per

armature, elmi, else, par-

ticolari di capitelli e

colonne, bracciali, collari,

ecc...

Poliblack Xp può essere

utilizzato anche con il

sistema a flottage, facen-

do roteare lo stampo

dopo la colata della resi-

na, si otterranno repliche

cave ad alta definizione.

Poliblack Xp è precolora-

bile con Color In e verni-

ciabile anche con smalti.

Prodotto per la realizzazione di repliche piene o cave ad altissima definizione

Poliblack Xp



Pag.194

Poliblack Xp”Q” è una resina bicomponente da colata destinata alla realizzazione di repliche rigide e det-

tagliatissime da stampi in gomma Silwa.

Per le sue caratteristiche meccaniche Poliblack Xp”Q” è un prodotto da prototipazione rapida, consente

l’ottenimento di oggetti sui quali è possibile lavorare ulteriormente utilizzando trapani, frese, abrasivi ed

altro. Poliblack Xp”Q” è liquido e scorrevolissimo, realizzato per poter penetrare in stampi stretti rile-

vando ogni minimo particolare del negativo, anche grazie al tempo lungo di colata ( circa 7 minuti dalla

miscela a 20 °C ).

Poliblack Xp”Q” si ottiene dall’unione di 100 gr. del componente A con 100 gr. del componente B. Dopo

una accurata miscela ( non superiore al Kg. per volta ) il composto ottenuto deve essere versato in stam-

po di gomma Silwa ( senza alcun distaccante ); per facilitare l’emissione di eventuali bollicine d’aria

nascoste, è consigliabile battere leggermente o creare una modesta vibrazione sul negativo. E’ possibile

colare del Poliblack Xp”Q” fresco sullo stesso prodotto già totalmente indurito e catalizzato ( anche da

giorni ) ma, prima di farlo, occorrerà carteggiare leggermente la

parte indurita che verrà a contatto con la nuova colata ( per

creare una maggiore adesione ).

Poliblack Xp”Q” è precolorabile aggiungendo il pigmento Color

In sia su uno dei due componenti che sulla miscela dei due. La

replica, ad alta definizione, potrà essere estratta dallo stampo

dopo circa 50 minuti ma prima di poter procedere a successive

lavorazioni come foratura, fresatura, carteggiatura ed altro,

occorrerà attendere che siano trascorse almeno 2 Ore.

L’oggetto in Poliblack Xp”Q” è successivamente sovravernicia-

bile con smalti o vernici acriliche, con Metal Fluid Duo o Mono.

Per le sue magnifiche caratteristiche meccano/fisiche, Poliblack

Xp”Q” viene impiegato come positivo per la termoformatura di

fogli e lastre in PVC e Polistirolo cristallo.

Prodotto ad alta definizione, lavorabile con trapani e frese

Poliblack Xp “Q”


colata in Silwa Hard catalizza in 25 minuti si estrae dopo 50 minuti

Pag.195

Polycalk è una crema morbida, pennella-

bile, tixotropica con la quale si ottengono

gusci rigidi, leggeri e cavi. Utilizzata sulla

superficie già catalizzata di Silwa Zap&Key

o Paint, e applicata a forte spessore ( 5

mm. ) crea un guscio rigido che grazie al

contenuto in fibre di Draklon, di Nylon e

di vetro è anche estremamente resistente.

Le fibre, da noi predisperse nella massa di

Polycalk creano automaticamente, duran-

te l’applicazione, un reticolo molto resi-

stente. Polycalk è una crema morbidissi-

ma e facilmente applicabile con comuni

pennelli, o con spatole in metallo armoni-

co. Nella crema ancora morbida di Polycalk è possibile annegare fogli di Fiber 600 che uniti alle fibre già

presenti nel composto realizzeranno una struttura soldissima.

Sulla superficie ancora fresca di Policalk si possono far aderire stecche in legno, in metallo od in plastica

al fine di realizzare gusci autoportanti e, per ottenere perfette giunzioni degli stampi bivalve potremo

incastonare bulloni, viti, cerniere ed altro.

Il guscio realizzato con Policalk, una volta perfettamente indurito può essere successivamente lavorato,

forandolo con comuni trapani o carteggiato, tagliato e levigato.

Il composto Polycalk si ottiene aggiungendo ad ogni Kg. del componente A, 20 gr. del componente B. La

miscela deve essere fatta per circa due minuti in modo accurato.

Polycalk vi darà circa 25 minuti di lavorabilità, trascorsi i quali inizierà la fase di catalizzazione che si com-

pleterà in circa 2 ore ( a 20°C ).

Per distaccare due valve in Polycalk si cospar-

gerà su quella indurita uno strato di Barrier

lungo il margine di contatto; il materiale utiliz-

zato per la seconda valva non potrà saldarsi al

distaccante e la separazione delle due parti ( a

indurimento avvenuto ) sarà facile e rapida.

Prodotto per la realizzazione di controgusci rigidi e leggerissimi

Polycalk


Polycalk applicata su negativo in Silwa Zap&Key

il guscio rigido ottenuto a catalizzazione avvenuta

Pag.196

Polygel è un prodotto monocomponente, trasparentissimo usato per la realizzazione di cubetti e di

ammassi di ghiaccio in fase di scioglimento ad uso di Mocappisti e per vetrinistica.

Polygel è in pani pronti all’uso. Il prodotto, morbido e gommoso si taglia con un cutter o si strappa con

le mani sino ad ottenere masse o blocchetti delle dimensioni desiderate.

I pezzetti di Polygel vengono disposti su di un piano ( vetro, metallo, ecc... ) e su di essi si farà passare

l’aria calda di un phon da sverniciatura. Polygel inizierà, sotto l’effetto del calore, a microfondere, ammor-

bidendo le linee nette e creando alla base di ogni blocchetto una piccola pozza di finta acqua; l’effetto è

identico a quello dei cubetti o dei blocchi di ghiaccio che si stanno sciogliendo.

Per aumentare l’effetto “ ghiaccio “ si potranno rigare internamente i pezzi di Polygel introducendo in

essi degli aghi che verranno subito tolti; la striatura lasciata è assolutamente realistica e del tutto simile

alle “frisate” dei veri cubetti di ghiaccio. Accostando vari pezzetti di Polygel ed usando l’aria calda, questi

si incolleranno tra loro ed avremo una massa irregolarmente unica.

In Polygel possono essere inglobati oggetti di varie forme e materiali come: orologi, anelli, collane, penne

ed altro, assicurandoci preventivamente che non siano sensibili al calore ( non si possono incastonare i

rossetti ).

Prodotto per la simulazione del ghiaccio e dei rivoli o sgocciolature dacqua

Polygel


Pag.197

La resina stratificabile Polynormaton trova molteplici applicazio-

ni in pressochè tutti i settori dell’arte e dello spettacolo; traslu-

cente, leggera, facilmente utilizzabile, economica, è un prodot-

to resistentissimo ad urti e colpi, all’esposizione agli agenti

atmosferici; Polynormaton è un prodotto che applicato in stam-

pi riesce a leggere anche particolari molto dettagliati.

Può essere utilizzata per ottenere repliche cave traslucenti sia da

stampi elastici in gomma Silwa che in stampi rigidi in Microcalk

od in comune gesso (su questi ultimi due tipi di stampi occorre

prima cospargere il distaccante Barrier ). Supponiamo di aver

preso lo stampo bivalve di una statua realizzato in Silwa Paint; inizieremo a lavorare su una delle due metà

( ad es. la parte anteriore contenente in negativo il viso ed il petto ). Creiamo un composto ottenuto

miscelando 100 gr. del componente A con 2 gr. del componente B; la miscela deve essere fatta bene, con

calma per almeno 2 minuti utilizzando a piacere sia bastoni che

trapani miscelatori. Applicheremo una prima mano, a pennello,

con cura in modo da seguire i particolari dello stampo e “ leg-

gere” ogni minimo dettaglio. Mentre questo primo strato di

Polynormaton è ancora bagnato gli faremo aderire dei foglietti

di Fiber 600 aiutandoci con il pennello; Fiber 600 deve ricopri-

re tutta la superficie interna dello stampo bagnata da

Polynormaton impregnandosi di resina. Ricopriremo il tutto

con un nuovo strato del composto Polynormaton. A catalizza-

zione avvenuta ( passeranno circa 3 Ore a 20°C. ), potremo

estrarre la nostra metà anteriore della statua che uniremo alla

posteriore realizzata

nello stesso modo. Le

due metà verranno unite utilizzando nuovamente

Polynormaton e Fiber 600 sulla linea di giuntura. La statua otte-

nuta sarà molto leggera, meccanicamente resistentissima ed

all’interno di essa potremo anche alloggiare delle luci al Neon

per ottenere delle sorprendenti ed esclusive lampade. La luce

potrà passare attraverso lo strato di Polynormaton ma non sarà

riconoscibile la fonte luminosa; i fili di Fiber 600 creeranno

motivi e “ ragnatele “ illuminate.

La resina Polynormaton è precolorabile utilizzando i nostri pig-

menti Color In durante la miscela; poche gocce di pigmento

manterranno una perfetta traslucenza colorata non alterabile

dalla luce. Aumentando la pigmentazione si annulla completa-

Prodotto per ottenere repliche o controgusci resistentissimi e leggeri

Polynormaton


prima mano su Silwa Paint

Fiber 600 su Polynormaton

seconda mano di Polynormaton

Pag.198

mente la traslucenza, la replica ottenuta anche da

stampo in gesso od in Microcalk ( previo cospar-

gimento di distaccante Barrier ) sarà quindi “solo”

leggera, resistentissima e dettagliata.

Polynormaton unito a Fiber 600 crea una struttu-

ra solida, difficilmente rompibile; le repliche rea-

lizzate resistono per anni all’esposizione all’ester-

no, alle intemperie, a caldi tropicali, alla continua

azione dei raggi Uva.

Sul manufatto realizzato in Polynormaton è possi-

bile praticare fori con trapani, inserire bulloni, viti

e infrastrutture.

Prodotto per ottenere repliche o controgusci resistentissimi e leggeri

Polynormaton


facciamo in modo che Fiber 600 si impregni bene

a catalizzazione avvenuta...

...il guscio rigido su Silwa Paint è stato realizzato

Pag.199

Polyokkor è la resina rigida più tra-

sparente che sia realizzabile senza

ausilio di impianti o di macchinari.

Ha una splendida lettura dei parti-

colari, totalmente esente da cari-

che, limpida e cristallina, deve esse-

re necessariamente colata in stampi

realizzati con le nostre gomme

Silwa.

Trova la sua naturale applicazione

nella riproduzione di oggetti traspa-

rentissimi, statue, coppe, vasi,

oggettistica varia, lampade partico-

lari, lastre e ripiani all’interno dei

quali è possibile inglobare materiali

inorganici.

La caratteristica peculiare di questo

prodotto è la totale e perfetta tra-

sparenza anche in masse di consi-

derevoli dimensioni e la totale

assenza di bolle d’aria.

Polyokkor si ottiene aggiungendo a

100 parti peso ( 100 gr. ) del com-

ponente A, il catalizzatore B in

ragione del 0,2 - 0,5 - 1 % o più a seconda delle dimensioni dell’oggetto da replicare. La miscela tra A e

B deve essere eseguita accuratamen-

te per circa 3 minuti, dopodichè è

possibile versare il composto ottenu-

to direttamente nello stampo in

gomma Silwa. La replica sarà estraibi-

le dopo un tempo variabile dalle 3

alle 12 Ore ( a seconda di quanta

parte B è stata aggiunta ad A ).

L’oggetto ottenuto sarà trasparentis-

simo, perfettamente dettagliato e la

luce che attraverserà in pieno la repli-

ca ne esalterà i particolari.

E’ possibile precolorare Polyokkor

Prodotto per la realizzazione di repliche trasparenti ed effetti ghiaccio

Polyokkor


lastra in Polyokkor ottenuta da cellophane spiegazzato

Pag.200

usando i pigmenti

Color In; ne basta la

punta di uno stuzzi-

cadenti dispersa nel

composto per dare

alle repliche colora-

zioni trasparenti

bellissime, Blu

Cobalto, Rosso

Sangue di piccione,

Verde Smeraldo,

ecc... come perfette

vetrate da

C a t t e d r a l e .

Polyokkor si salda

benissimo con se

stessa, la giuntura è

praticamente invisi-

bile in modo da

permetterVi di rea-

lizzare pezzi molto

complessi usando

più stampi ed inglobando poi le repliche ottenute in un tutt’uno trasparente.

Per la sua purezza, Polyokkor richiede una particolare attenzione al peso del catalizzatore: per repliche

delle dimensioni di un pugno umano, si utilizzerà circa 1 Kg. del componente A, al quale verranno

aggiunti in miscelazione 2 gr. del componente B. Per ottenere delle lastre ( con spessore di almeno 2

cm ) si uniranno ad ogni Kg. del componente A, 8 - 12 gr. del componente B.

Con un minimo di esperienza ogni nostro cliente trova la “ Sua “ formula, perfetta, per ottenere repliche

che potranno essere fresate, tagliate, forate, lucidate usando attrezzi e paste ad uso di marmisti.

Materiali inorganici possono essere inglobati in Polyokkor, ghiaietta, pietrisco, pietre e sassi, sabbia, pol-

veri, brillantini, oggetti in metallo ed in legno, in terracotta, in ceramica, granuli di Microglass, ecc...

Con Polyokkor si ottengono ( se colato in stampi di gomma Silwa ) splendide stalattiti trasparenti per

diorami ed installazioni; durante la fase di colata è possibile “annegare” fibre ottiche per ottenere sor-

prendenti effetti e rifrazioni della luce.

Per realizzare repliche totalmente trasparenti, gli stampi in gomma Silwa devono essere realizzati pren-

dendo il calco da originali perfettamente lucidi; andranno quindi benissimo modelli in plastica lucida, in

vetro lucido, in marmo lucidato, in creta od in plastilina rese lucide con Maiolika. Se invece si vogliono

ottenere effetti tipo “ sabbiatura del vetro “, dovremo prendere lo stampo in gomma Silwa da originali


Polyokkor


lastra di Polyokkor ad effetto acqua ottenuta da stampo in Silwa da Colata

Pag.201

opachi ( ad esempio uno uovo,

creta non lucidata, ecc... ); in

questo modo Polyokkor leg-

gerà la pelle interna dello stam-

po ridando una replica satinata,

come un cristallo sabbiato

dove la luce passerà attraverso

creando non trasparenze ma,

affascinanti traslucenze.

Con Polyokkor si possono otte-

nere perfette lastre ad effetto

ghiaccio, versando il prodotto

direttamente su sacchi della

spazzatura precedentemente

spiegazzati; in questo caso, ad

esempio, si utilizzeranno

miscele composte da 1 Kg. del

componente A con 10 - 12 gr.

del componente B.

Una volta versato sul cellopha-

ne del sacco si attende sino alla

formazione del “ gel “ ( avviene in circa 2 Ore a 20°C. ) e subito si farà aderire una lastra di Plexiglass che

saldandosi a Polyokkor darà forza e notevole resistenza meccanica alla lastra “ghiacciata” ( ovviamente il

Plexiglass dovrà avere uno spessore adeguato alle dimensio-

ni della lastra ). Mensole per arredamento sono ottenibili

versando un primo strato di Polyokkor in una blocchiera in

gomma Silwa. A catalisi avvenuta si dispongono su di essa gli

oggetti da inglobare ( che non dovranno essere galleggianti )

e si ricoprirà il tutto con una nuova colata di Polyokkor che

creerà un magnifico effetto di “sospensione nel vuoto”. Una

volta indurita, la mensola potrà essere lucidata. I manufatti

realizzati in Polyokkor potrebbero, una volta estratti dagli

stampi, presentare delle lievi appiccosità ( a cusa di sbalzi

della temperatura o di una eccessiva umidità dell’aria ) che

potranno essere totalmente eliminate scaldando i pezzi rea-

lizzati in forno ( a 130°C per circa 10 minuti ) o con un phon

da sverniciatura; prima di poterli maneggiare occorrerà atten-

dere il loro totale raffreddamento.


Polyokkor


effetto “ sospensione nel vuoto “ di un sasso

Pag.202

Puff Gel è la resina rigida più leggera che produciamo, Puff Gel è la resina più leggera che conosciamo.

Puff Gel è un prodotto in crema, bicomponente, tixotropico, pennellabile.

Con Puff Gel si ottengono repliche cave ad altissima definizione, da stampi in gomma Silwa, da stampi in

Microcalk, in Policalk od in Diaspro Calk ( negli ultimi tre casi bisogna cospargere le pareti interne con

distaccanti come il nostro

Barrier ). Puff Gel si ottiene

unendo ad ogni 100 gr. del

componente A, 2 gr. del

componente B. La miscela

deve essere fatta con cura

per circa 2 minuti. Il compo-

sto ottenuto, in crema mor-

bida, deve essere pennellato

all’interno dello stampo

avendo cura di applicare una

prima mano delicatamente in

modo da assicurarsi una per-

fetta lettura dell’immagine;

questa prima stesura effet-

tuata con uno spessore infe-

riore al mm., come se voleste

“ imburrare “ una teglia, ha il

solo scopo di “ catturare “

ogni minimo dettaglio; a questa, andrà fatta seguire ( senza attendere la catalizzazione ) una seconda

mano di Puff Gel a maggior rinforzo ( con uno spessore di 1 - 2 mm o più a seconda della grandezza della

replica ).

Per dar maggior resistenza meccanica alle repliche, è possibile aggiungere

del Velo da Sposa, facendolo aderire alla crema ancora bagnata.

Con Puff Gel si realizzano grandi bassorilevi ed enormi sculture cave ad uso

scenico da far aderire ai fondali; è sicuramente l’unico prodotto in grado di

farvi ottenere grandi repliche ad effetto marmoreo sospendibili con fili di

nylon.

La replica in Puff Gel avrà un aspetto serico e satinato o lucido e splendente

a seconda della finitura dello stampo; in ogni caso è sempre possibile otte-

nere una superficie lucida da una replica opaca,applicando un velo sottile di

Maiolika.

Puff Gel è precolorabile utilizzando i pigmenti Color In e successivamente

verniciabile anche con vernici alla nitro.

Prodotto per la realizzazione di repliche leggerissime e resistenti

Puff Gel



Stefano Aguzzoni

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Push Stone è un prodotto realizzato per

ottenere repliche cave, molto resistenti,

totalmente ignifughe e con un aspetto

esteriore simile alla pietra rovinata dal

tempo.

Push Stone è un monocomponente in

polvere asciutta da impastare con acqua.

Occorre aggiungere ad ogni Kg. di Push

Stone, un terzo d’acqua, per ottenere una

pasta morbida che potremo pressare a

mani nude all’interno di stampi in

gomma Silwa ( ideali sono gli stampi rea-

lizzati in Silwa Extra Hard, Silwa Hard od

in Silwa Push ).

La pasta ottenuta è tixotropica ( non cola

) e molto colloidale e potrà essere lisciata

con le mani in modo da farla ben aderire

ai rilievi, alle depressioni ed a tutti i parti-

colari dello stampo; il composto denso e

fibroso “cattura“ durante l’applicazione

alcune bolle d’aria che si fermeranno,

compresse, sulla superficie a contatto

d’immagine creando delle piccole e

medie cavità del tutto casuali; la replica

indurita avrà quindi l’aspetto della pietra rovinata ( simile a quella dei Templi di Agrigento ).

Push Stone Vi consentirà di lavorare per oltre un ora. Non è necessario “ armare “ Push Stone, in quan-

to nella parte “polvere” sono da noi state disperse a secco fibre di Nylon e di Raion che durante la fase

di impasto con acqua creeranno un reticolo protettivo, consolidante ed ulteriormente rinforzante.

Lo spessore ideale da applicare è di circa 3 cm., ma a seconda delle Vostre necessità potrà essere infe-

riore ( mai al di sotto di 1 cm. ) o superiore.

La pasta Push Stone non si spacca, non si screpola e non subisce cali dimensionali durante la fase di asciu-

gatura, anche se applicata a fortissimi spessori ( oltre i dieci cm. ).

La replica cava sarà estraibile dallo stampo dopo circa 4 ore.

L’indurimento totale e la massima resistenza meccanica avverranno dopo 24 ore.

Push Stone è precolorabile con terre coloranti; nella massa di Push Stone si possono disperdere sabbie,

granuli ed altro materiale inorganico per ottenere differenti effetti.

La replica ottenuta può essere ( una volta deumidificata ) sovraverniciata e decorata con vernici acriliche

o viniliche, smalti ed altro; la superficie di Push Stone ( quella che ha letto l’immagine negativa dello

Prodotto per ottenere repliche ad effetto “pietra rovinata”

Push Stone


Push Stone, particolare delle automatiche spaccature

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stampo ) ha un aspet-

to serico, satinato ed

opaco simile alla ter-

racotta che potremo

rendere lucida utiliz-

zando un sottile velo

di Maiolika.

Push Stone viene

impiegata per ottene-

re anfore, vasi, statue

e capitelli cavi, fregi e

decorazioni per l’ar-

redo interno di locali

e pubblici esercizi.

I manufatti ottenuti,

una volta induriti e

deumidificati posso-

no essere “incastona-

ti” in superfici ancora

fresche di Kriptonite

modellata alla quale

si salderanno in

modo inscindibile.

Il dettaglio ed il grado

di definizione dipen-

deranno molto dalla

pressione e dalla cura

con la quale rivestire-

mo le pareti interne

dello stampo con questa sorprendente pasta.

Resistente a colpi ed urti, lavorabile a mani nude, pratica ed economica, Push Stone è un prodotto clas-

sificato in “ Classe 0 Antincendio “.

Prodotto per ottenere repliche ad effetto “pietra rovinata”

Push Stone


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Sembrerebbe uno degli effetti più semplici da ottenere, si prende la sabbia vera e la si sparge, la si

ammonticchia, si fanno dei grandi cumuli e...il palcoscenico crolla sotto il peso; per evitare che questo

accada, potrete utilizzare Sand 20.

Sand 20 è una bellissima simulazione della sabbia, perfetto il colore, perfetta la possibilità di camminarvi

sopra smuovendola, perfetta la visibilità e la riconoscibilità come sabbia anche a 20 metri; la sola vera dif-

ferenza è il peso, Sand 20 pesa pochissimo, uno spessore di 5 mm. pesa meno di 1 kg. per metro qua-

drato ( contro i 40 Kg. per metro quadrato della sabbia vera, a parità di spessore! ).

Sand 20 è depolverata, tutti i granelli hanno la stessa granulometria ma colori differenti come la vera sab-

bia. Sand 20 può

essere sparsa o

ammonticchiata su

praticabili da

Teatro, in vetrine,

in set per spot pub-

blicitari.

Sand 20 può anche

essere applicata su

superfici bagnate

con il collante AK

500 ( precolorato

nella stessa grada-

zione di colore ), in

questo caso la resa

di Sand 20 è di 100

gr. per metro qua-

drato.

Su una superficie

in polistirolo

Effetto sabbia, leggerissimo

Sand 20


Pag.206

espanso modellato con andamenti

morbidi ( ricordatevi le vere dune ),

applicheremo una mano di AK 500

a pennello od a spruzzo; subito

dopo spargeremo ( a mano o con

delle pale ) Sand 20 sino alla totale

copertura della superficie collata (

una volta ricoperta, la superficie

andrebbe compressa con le mani in

modo da far ben penetrare Sand 20

nella colla ). L’effetto ottenuto sarà

notevolissimo, Sand 20 crea sulle

dune modellate in polistirolo una

superficie otticamente morbida e

continua come la vera sabbia.

Sand 20 è applicabile anche a reti


Sand 20


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metalliche ( tipo gabbia da polli ) prerivestite con tela o carta da giornale incollata con vinilici. Anche su

questa superficie stenderemo una mano di AK 500 per poi ricoprire il tutto con Sand 20 ( come prece-

dentemente descritto ). La struttura realizzata,leggerissima e ad effetto sabbia, una volta asciutta potrà

essere piegata e formata ( Sand 20 non altera la flessibilità della rete metallica ed i manufatti potranno

essere piegati od arrotolati senza screpolarsi ), verticalizzata e fissata a strutture.

Per evitare che durante gli spostamenti la superficie possa perdere qualche granello di Sand 20, una volta

asciutta, fisseremo il tutto con un velo di invisibile Idropakolack 55.

Fissaggi momentanei, ad uso di sfilate di moda o per vetrinistica, possono essere realizzati aspergendo

la superficie di Sand 20 con sola acqua; in questo modo sono realizzabili anche magnifici castelli. Sand

20 si comporta come la vera sabbia, è solo molto, ma molto, più leggera.


Sand 20


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Silstack è un distaccante in bombolette spray esente da CFC.

Silstack si utilizza in stampi ottenuti con materiali diversi dalla gomma Silwa, come ad esempio negativi

in Diaspro Calk, in Microcalk, in Policalk, in Back Gum, ecc... ed è da preferire in modo particolare quan-

do lo stampo presenta cavità o dettagli difficilmente raggiungibili dal pennello intriso di Barrier.

Una leggera “ spruzzata “ di Silstack ( ne basta un velo leggerissimo per creare una patina distaccante su

moltissimi materiali ) applicata in modo uniforme assicura il perfetto distacco della maggior parte dei

nostri prodotti da replica.

Silstack deve essere spruzzato all’interno degli stampi da una distanza di circa 25 cm. ed eventuali ecce-

denze andranno rimosse asciugandole con un panno morbido; gli eccessi di prodotto non aumentereb-

bero il potere distaccante ma, oltre a dar luogo a spreco di prodotto, potrebbero interferire con la cor-

retta espansione e catalizzazione di materiali come gli Idropol.

Silstack è ideale per la realizzazione delle candele di cera, il suo potere distaccante lo rende praticamen-

te insostituibile quando si utilizzano stampi in plexiglass, in metallo od in comune gesso.

Anche Silstack può essere utilizzato come protettivo per i piani da lavoro, il suo uso impedirà l’adesione

ad accidentali colature di resina.

Distaccante in confezione Spray

Silstack


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Supponiamo si abbia la necessità di dover realizzare una riduzione del modello originale.

Con Silwa a Riduzione si possono ottenere repliche più piccole dell’originale di oltre il 30%.

Per ottenere il prodotto, occorre unire ad ogni 100 gr. del componente A, 5 gr. del componente B. La

miscela deve essere fatta con cura per 3 minuti ed il composto ottenuto deve essere subito versato sul

modello da calcare che avremo precedentemente posto all’interno di una scatola ( la scatola deve avere

la possibilità di essere ermeticamente chiusa ). Immediatamente dopo la colata, poniamo il tappo erme-

tico al contenitore, assicurandoci che sia perfettamente chiuso ). Lasciamo catalizzare la gomma per circa

24 Ore trascorse le quali estrarremo la gomma dalla scatola per togliere l’originale. Lasciamo lo stampo

di gomma ( che in questa fase è molle, morbidissimo e delicato ) fuori dal contenitore per ulteriori 24

Ore durante le quali inizierà e si completerà quasi totalmente il processo di autoriduzione. Lo stampo

catalizzato è subito pronto per la colata del prodotto da replica.

La replica ottenuta sarà più piccola del 20 - 30% ca. rispetto al modello originale.

Se a questo punto, si prende un nuovo stampo con Silwa a Riduzione della replica ridotta, avremo una

ulteriore riduzione del 20 - 30% rispetto a questa e del 45 - 50% ca. rispetto al modello originario ( i tempi

di catalizzazione e di esposizione all’aria sono stati calcolati ad una temperatura ambiente di 25°C.; tem-

perature inferiori o superiori possono far variare i valori citati ).

Silwa a Riduzione ha una capacità di lettura altissima ed il dettaglio viene letto ed esaltato ( il concetto

base è quello che se disegniamo su di un palloncino gonfio d’aria, quando questo viene vuotato, il dise-

gno è più nitido e preciso ), le proporzioni vengono fedelmente rispettate e mantenute.

Poter ridurre un originale rappresenta un notevolissimo risparmio; vuol dire che è possibile da un unico

originale, ottenere altri originali identici al modello ma proporzionalmente più piccoli, senza doverli

modellare uno ad uno.

Data la particolare composizione di Silwa a Riduzione, gli originali non dovranno essere in plastica, cera

o plastilina; sono invece consigliati modelli in gesso, legno, vetro, ferro e resine.

E’ possibile ( a seconda delle condizioni di temperatura ambiente dove gli stampi in Silwa a Riduzione

vengono ricoverati ) che con il passare del tempo gli stampi in Silwa a Riduzione aumentino di un ulte-

riore 5% la loro riduzione se al loro interno non vengono alloggiati dei positivi in materiale inerte e rigi-

do ( Sincer ).

Lo stampo realizzato in Silwa a Riduzione consente l’estrazione di numerose repliche, ma è tuttavia con-

sigliabile realizzare di ogni passaggio ridotto, uno stampo definitivo in Silwa da Colata che è sicuramen-

te più resistente alla trazione ed all’allungamento.

Silwa a Riduzione è un prodotto particolarissimo, il prodotto ancora liquido, se non utilizzato deve esse-

re immagazzinato in locali asciutti ed al riparo da fonti di calore; bisogna assicurarsi che i contenitori

siano ben tappati e, ideale per una corretta conservazione, è porre i contenitori in posizione rovesciata

( a testa in giù ) per evitare che continue infiltrazioni d’aria possano alterare il prodotto prima del tempo

naturale di ossidazione.

Gomma da stampi, elastica, autoriducente

Silwa a Riduzione


Pag.210

Gomma da stampi, elastica, autoriducente

Silwa a Riduzione


Foto 1 - 2 - 3 ) Costruzione della scatola contenitrice a tenuta ermeticaFoto 4 ) Colata di Silwa a Riduzione sulloriginale racchiuso nella

scatola contenitriceFoto 5 - 6 ) Posizionamento e definitiva sigillatura del tappo ermeticoFoto 7 ) A catalizzazione avvenuta ( dopo 24 ore, a 25°C. ) si apre la

scatola contenitriceFoto 8 ) Delicatamente si estrae loriginale dal negativoFoto 9 ) Si lascia che lo stampo realizzato inizi a ridursi allaria per

ulteriori 24 OreFoto 10 ) Colata di Sincer allinterno del negativo autoridottoFoto 11 - 12 ) Ad indurimento avvenuto si estrae la prima replica ottenuta...Foto 13 ) ...che presenta già una riduzione omogenea del 10% circaFoto 14 - 15 - 16 ) Ulteriori repliche ottenute con il passare delle Ore; la riduzio

ne totale è di circa il 30% rispetto al modello originale.Della più piccola replica ottenuta si potrà ricavare un nuovo negativo in Silwa aRiduzione e ripetendo tutti i passaggi, si otterranno oggetti sempre più minuti.

Pag.211

Silwa Cream è una gomma, elastica e tixotropica,

in grado di catalizzare in 12 minuti.

Silwa Cream riesce a leggere dettagli e particola-

ri minutissimi, esaltando anche quelli pratica-

mente invisibili ad occhio nudo.

Gomma ideale per eseguire calchi su pollame

spennato, su pesci, bistecche, ad uso delle

attrezzerie teatrali e

pubblicitarie; nel caso

del pollo, ad esem-

pio, Silwa Cream sarà

in grado di catalizzare

su un modello

umido, morbido, ed a

volte freddo, ridando-

ci in soli 12 minuti ( a

18°C. ;temperature

maggiori velocizzano

ulteriormente anche

in modo sensibile i

tempi di catalizzazio-

ne ) uno stampo che

avrà letto perfetta-

mente tutta la “pelle”

ed ogni singolo poro.

Gomma per ottenere stampi da animali morti

Silwa Cream


un Branzino che dopo le foto mangeremo

applicazione del primo strato di Silwa Cream direttamente sul Branzino

lapplicazione del primo strato deve essere eseguita con cura, ma velocemente

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Silwa Cream “leggerà” l’effetto bagnato dell’occhio ed il satinato della pelle; la gomma leggerà ogni piega,

le porosità della cresta, i rilievi cornei delle zampe e le impronte dei polpastrelli in modo da consentirci

successivamente una replica tecnicamente perfetta.

La rapidità di catalizzazione rende questa gomma utilissima nei casi dove il modello è in materiale orga-

nico e quindi deperibile, o potrebbe cambiare aspetto con il passare delle ore.

Silwa Cream viene dunque maggiormente utilizzata per ottenere calchi da animali morti, fette di carne,

insaccati, ortaggi, formaggi solidi ed altro.

Silwa Cream catalizza perfettamente anche a basse temperature ed in presenza di umidità.


Silwa Cream


secondo strato applicato a più forte spessore - la catalisi è avvenuta in 12 minuti

creazione del guscio rigido in Buzz sul negativo in Silwa Cream

Pag.213

Silwa Cream si ottiene aggiungendo ad ogni 100 gr. del componente A, 2 gr. del componente B.

La miscela dei due componenti, deve essere fatta in modo veloce ed energico ( come se si volessero “

sbattere le uova “ ). Il

composto ottenuto,

cremoso, deve esse-

re immediatamente

applicato a pennello

o con una spatolina

morbida, diretta-

mente sulla supeficie

del modello. La ste-

sura deve essere ese-

guita con cura ma

velocemente “sen-

tendo” la pelle sotto-

stante ( data la rapi-

dità di applicazione

necessaria, è bene

esercitarsi con picco-

le dosi di prodotto su

articoli di modeste

dimensioni prima di


Silwa Cream


lo spessore medio del guscio in Buzz deve essere di almeno 2 cm.

dopo 25 minuti il guscio in Buzz si è perfettamente indurito

Pag.214

procedere alla realizzazione di calchi più impegnativi e definivi).

Silwa Cream è tixotropica, potremo quindi pennellare il prodotto sia sulle parti rilevate che nelle zone di

depressione senza per questo dar luogo a colature, gocciolamenti o eccessivi depositi; lo spessore idea-

le della calotta di Silwa Cream è di 3 millimetri.

Dodici minuti dopo l’applicazione, la gomma si sarà perfettamente catalizzata e, per mantenere inaltera-

ti i volumi del modello originario, si applicherà sulla sua superficie una struttura rigida realizzata utiliz-

zando del Buzz ( anch’esso molto rapido nei tempi di indurimento ).

Ad asciugatura del guscio avvenuta, eliminato l’originale, lo stampo sarà pronto per le prime repliche.

Il calco ottenuto in Silwa Cream è morbido ed elastico, al punto da poter essere srotolato come una cal-

zetta, facilitando in questo modo sia l’estrazione dell’originale che delle successive repliche.


Silwa Cream


Il negativo in Silwa Cream è pronto alluso. E stato realizzato in 45 minuti complessivi

Pag.215


Silwa Cream


Sequenza foto-grafica della rea-lizzazione inGelflex 276 dellareplica delBranzino.Nel negativoviene versato ilcomposto Gelflex276 e, a catalizza-zione avvenuta, siestrae la copiaesatta delBranzino ingomma piena.la replica ottenu-ta, dettagliatissi-ma e perfetta-mente identicaalloriginale, potràsubito esseredecorata e verni-ciata.Il negativo inSilwa Cream haletto ogni minimoparticolare dello-riginale.

Pag.216

Silwa da Colata è una

gomma bicomponente che

catalizza a temperatura

ambiente, senza bisogno di

fonti di calore, macchinari,

o di essere posta in vuoto

d’aria.

La si utilizza per ottenere

stampi elastici resistenti alla

lacerazione, con una fedeltà

di riproduzione dell’imma-

gine veramente impressio-

nante, grazie alla finegranu-

lazione degli elastomeri di

cui è composta.

Prima di ogni altra operazio-

ne occorre porre il modello

originario, del quale si vuole

ottenere lo stampo, dentro

una scatola o un contenito-

re che abbia le pareti più

alte di almeno 6 cm. del

modello stesso. Il modello

può essere in gesso, creta,

H.D.Model, plastica, legno,

ferro, Apoxie Sculpt, Ckc,

vetro, marmo, polistirolo,

ecc.. mentre eviteremo di

prendere lo stampo da materiali spugnosi o eccessivamente porosi perchè Silwa da Colata cercando di

leggere anche la porosità potrebbe non distaccarsi perfettamente. Quindi se proprio dovessimo prende-

re lo stampo da una spugna, dovremo prima isolarla per tappare le microforellature utilizzando ad es.

un velo di Idropakolack 73 che lasceremo asciugare perfettamente.

Occorre anche fare attenzione a che tutti i lati della scatola contenitrice siano ben sigillati per impedire

fuoriuscite di gomma durante la fase di catalizzazione ( Silwa da Colata ha il compito di leggere tutti i par-

ticolari di un modello, tenderebbe quindi a leggere anche la microparete interna di un forellino, fuoriu-

scendo completamente dalla scatola in questo tentativo ).

I lati della scatola contenitrice dovranno essere distanti dal modello per almeno 3 cm.

Non occorrerà aggiungere distaccanti o separatori sul modello, Silwa da Colata si autodistaccherà ( salvo

Gomma a colata per stampi, elastica, ad alta definizione

Silwa da Colata


Silwa da Colata viene versato direttamente sulloriginale

Pag.217

che da se stessa ) da tutti i materiali da replica

Flockcart. Prima di ogni altra operazione occor-

rerà mescolare a fondo tutto il contenuto del

componente A con cura. Preleveremo, ora, 100

Parti Peso (100 gr.) del componente A Gomma

ed aggiungeremo il 5% ( 5 gr. ) del componen-

te B Catalizzatore; misceleremo con cura per

circa 3 minuti assicurandoci che i due compo-

nenti si amalgamino bene. Ovviamente sono

validi tutti i pesi multipli o sottomultipli del rap-

porto 100 a 5 ( ad esempio 1 Kg. di A con 50 gr.

di B o 50 gr. A con 2,5 B ). E’ importante e fon-

damentale che ogni componente venga pesato,

l’accuratezza del peso Vi garantirà risultati per-

fetti, in Flockcart non esistono rapporti fatti con

parti a “occhio o a volume “, pesando sempre

tutto, non sbaglieremo mai. Verseremo il com-

posto ottenuto direttamente sul modello da riprodurre, oltrepassando la sommità massima del nostro

originale per circa 4 cm. battendo leggermente sulle pareti della scatola contenitrice in modo da facilita-

re la fuoriuscita di possibili bollicine d’aria annidate nei sottosquadra. Lo stampo in Silwa da Colata sarà

pronto in 18 - 24 Ore ( a 20°C ), la catalisi è avvenuta a temperatura ambiente senza ricorrere a fonti di

calore. Una temperatura ambiente

maggiore di 20°C potrebbe accelera-

re i tempi di catalizzazione anche

per via dell’aumento dell’umidità,

pertanto in estate si riescono ad

ottenere stampi perfettamente cata-

lizzati anche solo dopo 8 Ore.

Immediatamente pronta all’uso con

caratteristiche di notevole resistenza

alla trazione, Silwa da Colata consen-

te l’estrazione di moltissime repliche

perfette anche da originali con forti

sottosquadra, l’elasticità di questo

prodotto rende possibile rivoltare lo

stampo come un guanto per estrarre

la replica.

Silwa da Colata si utilizza per ottene-


Silwa da Colata


la catalizzazione avviene in circa 24 Ore...

...trascorse le quali si può aprire la scatola contenitrice...

Pag.218

re stampi elastici e perfetti sia da bassorilievi che

da modellati tuttotondo anche di grandi dimen-

sioni dove l’esattezza del particolare deve essere

assolutamente fedele all’originale, impolveramen-

ti compresi e in tutti quei casi dove venga richie-

sta un’estrema precisione nella lettura dei rilievi.

Silwa da Colata è in grado di replicare le impronte

digitali su di un manufatto in vetro, dovremo dun-

que prestare attenzione agli originali, dal loro

aspetto dipenderà poi l’aspetto finale della repli-

ca; se ci attenderemo repliche lisce e lucide, i

nostri originali dovranno essere lisci e lucidi, Silwa

da Colata leggerà tutto quello che trova, replican-

dolo fedelmente.

Silwa da Colata può tranquillamente essere consi-

derato un “ buon investimento “, lo stampo otte-

nuto si conserva integro per molti anni al riparo

dalla luce diretta e da

forti fonti di calore,

dandoci la possibilità

di estrarre moltissime

repliche tutte identi-

che agli originali.

In uno stampo realiz-

zato con Silwa da

Colata si può colare

tutta la vastissima

gamma di materiali da

replica della

Flockcart, per ottene-

re da un unico negati-

vo moltissimi diffe-

renti effetti.


Silwa da Colata


...per liberare lo stampo realizzato dal modello

ora, il negativo in Silwa da Colata è pronto per essere utilizzato.

Pag.219

Silwa da Colata Plus è una

gomma da stampo elastico

che catalizza in tempi più

brevi rispetto alle 24 Ore

richieste per altri tipi di

gomma da negativo.

Silwa da Colata Plus ha una

ottima elasticità, grande resi-

stenza alla trazione ed all’al-

lungamento ( caratteristica

importante, specie quando

esistono molti sottosquadra;

la gomma deve poter essere

dilatata per estrarre le repli-

che. ).

La capacità di lettura del parti-

colare è molto alta, Silwa da Colata Plus rileva dettagli anche minutissimi.

Solo i tempi di catalisi cambiano rispetto alle altre gomme Flockcart, per snellire e velocizzare, quando è

necessario, i tempi di realizzazione dello stampo in gomma.

Spesso non si possono attendere le normali 24 Ore di catalisi, a volte bisogna consegnare le repliche in

tempi brevi, o in altri casi, bisogna ottenere uno stampo in gomma su di un terreno, freddo, umido, e le

condizioni climatiche sono in peggioramento e non vi consentono di attendere i normali tempi di matu-

razione della gomma; Silwa da Colata Plus è stato realizzato proprio per chi ha fretta di ottenere uno

stampo perfetto in poco tempo.

Silwa da Colata Plus si ottiene aggiungendo ad ogni 100 gr. del componente A, 5 gr del componente B.

Occorre miscelare con cura i due prodotti insieme, per circa 1 minuto; il composto ottenuto deve esse-

re subito versato sull’originale racchiuso precedentemente in una scatola ( non in vetro ) con pareti dai

bordi sigillati, per evitare la fuoriuscita del prodotto.

Dopo 4 Ore ca. ( tempo calcolato ad una temperatura ambiente di 20°C. ) la gomma si sarà completa-

mente solidificata e sarà possibile utilizzare lo stampo ottenuto dopo aver estratto l’originale.

Silwa da Colata Plus ha le stesse magnifiche caratteristiche di tutte le nostre gomme; la totale ed auto-

matica eliminazione delle bollicine a contatto d’immagine senza ricorrere ad apparecchiature per il vuoto

d’aria, la perfetta lettura dei particolari, la facile estrazione delle repliche ottenuta grazie alla naturale ela-

sticità e resistenza del prodotto.

Da uno stampo realizzato in Silwa da Colata Plus, si possono estrarre numerose repliche perfette senza

ricorre all’uso di distaccanti.

Gomma a colata per stampi elastici a rapida catalizzazione

Silwa da Colata Plus


Pag.220

Silwa Extra Hard è la più dura delle nostre gomme da stampo elastico.

Gomma durissima, per realizzare negativi rigidi ma autodistaccanti ( come tutte le gomme Silwa ), per-

fettamente dettagliati.

Silwa Extra Hard è particolarmente indicata come stampo per repliche da ottenere con prodotti a pres-

sione ( Celwood, DualWood, Push Stone, ecc...); in quanto la pressione esercitata per realizzare le repli-

che, non dilata la gomma, a tutto vantaggio della perfezione dell’immagine.

Silwa Extra Hard, per la sua durezza e la praticamente assente elasticità, non è indicata per repliche con

presenza di forti sottosquadra.

Silwa Extra Hard si ottiene dalla unione di 100 gr. del componente A con 5 gr. del componente B; dopo

una attenta ed accurata miscela, il composto ottenuto deve essere versato direttamente sull’originale.

La catalizzazione avviene in circa 24 Ore ( a 20°C. ), lo stampo è subito utilizzabile.

Gomma a colata, autodistaccante, per stampi rigidi

Silwa Extra Hard


Pag.221

Silwa Hard è una gomma semirigida, in

grado di autosostenersi senza dar luogo a

flessioni.

Silwa Hard è utilizzata in modo particola-

re come gomma da calco per la realizza-

zione di busti anatomici ( bivalve ) e di

oggetti lunghi senza sottosquadra partico-

larmente accentuati.

Con Silwa Hard si ottengono stampi per-

fetti da oggetti lunghi e sottili come can-

cellate, spade, lance, coltelli, accette,

pistole e fucili, ecc...; inoltre è la gomma

più indicata nella realizzazione di delicate

candele in cera.

Grazie alla durezza di Silwa Hard gli

oggetti replicati saranno perfettamente

diritti in quanto lo stampo, anche se di

grosse dimensioni, non flette e non crea

alcuna distorsione evitando alla replica

qualsiasi deformazione; per questo motivo Silwa Hard è la gomma ideale per replicare bicchieri, piatti e

bottiglie nel fragile vetro da rottura Crash Glass.

Silwa Hard si ottiene miscelando intimamente 100 gr. del componente A con 5 gr. del componente B.

La miscela deve essere fatta con cura per 3 minuti, raschiando bene le pareti del contenitore. Il compo-

sto ottenuto deve essere subito versato sul modello da calcare racchiuso entro pareti dai bordi sigillati.

La catalisi totale avviene in 24 Ore ( a 20°C. ), trascorse le quali sarà possibile estrarre l’originale ed ini-

ziare ad utilizzare lo stampo realizzato.

Qualora il modello presentasse dei sottosquadra si dovrà ricorrere, utilizzando Silwa Hard, alla realizza-

zione di stampi bivalve od in più parti per poter estrarre le repliche ottenute.

Lo stampo in Silwa Hard, si presta perfettamente anche per l’utilizzo di materiali da replica “a pressione”

come Push Stone, Apoxie Sculpt, Cellwood che si distaccheranno perfettamente dalle pareti dello stam-

po senza alcun bisogno di separatori o distaccanti; potremo quindi pigiare ad es. la polpa di Push Stone,

esercitando pressione, senza paura di deformare l’immagine.

Per realizzare stampi bivalve in Silwa Hard, bisogna cospargere la prima valva già catalizzata con la crema

Barrier in modo uniforme, usando un pennello per omogeneizzare bene la superficie del distaccante; la

seconda colata di Silwa Hard non potrà saldarsi alla prima e, una volta catalizzata, sarà sufficiente una leg-

gera pressione per separare le due valve.

Gomma a colata, autodistaccante, per stampi semirigidi

Silwa Hard


Pag.222

Silwa Medium è una gomma da

stampo per colata di media durezza

( più morbida e flessibile di Silwa

Hard ).

La sua composizione, le conferisce

caratteristiche di buona rigidità per

evitare deformazioni delle repliche

e, allo stesso tempo, di notevole

flessibilità per facilitare l’estrazione

dei manufatti ottenuti anche in pre-

senza di moderati sottosquadra.

Silwa Medium è, ad esempio, la

gomma più usata dai fabbricanti di

candele in cera; nel caso delle gran-

di candele “Etniche” quadrate e di grosse dimensioni, Silwa Medium garantisce una perfetta resistenza al

calore in massa della cera fusa, un perfetto distacco delle repliche senza alcun ausilio di separatori, nes-

suna modifica dimensionale della forma, perfetta lettura dei particolari ( nel caso di candele con fregi e

motivi ornamentali ).

Silwa Medium si ottiene unendo ad ogni 100 gr. del componente A, 5 gr. del componente B.

La miscela dei due componenti insieme, deve essere fatta con cura e per 3 minuti ( affinchè tutto il com-

ponente B agisca perfettamente sulla massa del componente A ).

Il composto ottenuto deve subito essere versato direttamente sul modello originario racchiuso in un

contenitore con bordi sigillati per evitare fuoriuscite del prodotto. Verseremo Silwa Medium sino a che

l’altezza massima del modello, non sia coperta con

almeno 3 cm di gomma.

Trascorse 24 Ore sarà possibile estrarre il modello

dalla gomma catalizzata ed utilizzarla per ottenere

le repliche.

Nel caso di oggetti tuttotondo di grandi dimensio-

ni, è consigliabile creare intorno alla gomma delle

pareti di sostegno in legno od in gesso; in questo

modo potremo utilizzare quantitativi inferiori di

Silwa Medium che avrà il solo scopo di “leggere” il

modello, in quanto la forza di contenimento sarà

data dalle pareti rigide create intorno ad essa.

Gomma a colata per stampi ad alta definizione, semimorbida

Silwa Medium


Pag.223

Silwa Oil è un liquido trasparente ed oleoso studiato per la protezione degli stampi in gomma Silwa.

Le gomme sottoposte a continui cicli lavorativi, soggette ad essere riempite con materiali di varia natura

e tipologia, a volte caldi, a volte freddi, a volte aggressivi, perdono nel tempo parte del loro potere distac-

cante e si avviano ad un progressivo ma inesorabile ” incrudimento “ che può rendere meno elastica la

struttura della gomma.

Il trattamento con Silwa Oil conserva a lungo l’elasticità degli stampi mantenendo nel tempo la giusta

lubrificazione che garantirà la perfezione delle repliche.

Sarà quindi buona norma, cospargere la superficie interna ed esterna degli stampi in gomma Silwa per

proteggere a fine ciclo lavorativo i vostri negativi tridimensionali dal naturale invecchiamento; l’applica-

zione deve essere effettuata in velo sottilissimo con l’aiuto di un batuffolo di cotone o di un panno mor-

bido evitando eccessi o ristagni di prodotto all’interno del negativo.

L’effetto preservante di Silwa Oil verrà aumentato se i calchi in gomma verranno racchiusi in sacchi neri

( come quelli da spazzatura ), in posizione piana, con all’interno una replica in materiale rigido, inerte e

non modificabile come Sincer.

Protettivo per stampi in gomma Silwa

Silwa Oil


Pag.224

Silwa Paint è una

gomma pennellabile

e spatolabile usata

per ottenere stampi

elastici, economici e

resistenti su modelli

di grandi dimensio-

ni, su superfici

poste sia in verticale

che in orizzontale.

Silwa Paint è tixotro-

pica, una speciale

formulazione le

impedisce di colare,

rendendola densa e

cremosa; non goc-

ciolando, la gomma

resta nella posizione

in cui è stata pennel-

lata creando calotte

uniformi sia sui rilie-

vi alti che nelle profonde depressioni.

Silwa Paint si ottiene aggiungendo a 100 gr. del componente A, 5 gr. del componente B ( subito prima

dell’unione dei due componenti, il catalizzatore B deve essere agitato con energia ), occorre mescolare

con cura i due componenti per circa 2 minuti sino ad ottenere un composto cremoso da applicare diret-

tamente sul modello. L’applicazione ( a pennello o a spatola ) può essere eseguita in un unica mano a

forte spessore oppure in più mani successive ( se il vostro modello è molto dettagliato, questo secondo

modo è preferibile ). In effetti è consigliabile, se l’originale presenta molti dettagli, dare una prima mano

con molta cura, facendo scorrere il pennello lentamente sulla superficie affinchè “legga” perfettamente

ogni minimo rilievo, ogni particolare.

Trascorse 2 ore circa, si applicherà una seconda mano direttamente sulla prima, a più forte spessore,

usando se necessario una spatola in metallo armonico ( quelle comunemente usate in pittura ).

Il secondo strato ad inspessimento ha lo scopo di irrobustire lo strato di gomma e di “vincere” gli even-

tuali sottosquadra; la principale caratteristica di Silwa Paint, è la tixotropicità ossia la capacità di non cola-

re, si potrà quindi sfruttare questa peculiarità per riempire di gomma le zone del modello in condizioni

di sottosquadra, in modo da ammorbidirle o di annullarle completamente consentendo una più facile

estrazione dell’originale e successivamente delle repliche.

Le varie stesure di Silwa Paint aderiranno l’una all’altra sia che vengano applicate sul prodotto ancora fre-

Gomma pennellabile e spatolabile per stampi elastici

Silwa Paint


applichiamo a pennello Silwa Paint sulloriginale, coprendo tutto con cura

Pag.225

sco, sia sulla gomma perfettamente catalizzata;

alla fine dell’applicazione avremo creato una

calotta di gomma che avrà uno spessore medio di

4 mm. ( non tenendo conto dello spessore mag-

giore usato per livellare i sottosquadra ).

Sulla superficie ancora fresca di Silwa Paint, fare-

mo aderire delle chiavi di riferimento ( dei rilievi

simili a cilindretti od a brufoloni ) realizzate con

Silwa Zap&Key , ne basteranno poche sparse

lungo i bordi della calotta per impedire alla

gomma di muoversi.

Dopo 18 - 24 Ore Silwa Paint si sarà completa-

mente catalizzata, la “ calzetta “ creata avvolgerà

perfettamente tutto il modello. Realizzeremo ora

un guscio esterno rigido in due parti apribili uti-

lizzando del Buzz Fiber o un più leggero Diaspro

Calk che faremo aderire alla superfice della calot-

ta avendo cura di rivestire bene tutto con uno

spessore medio di circa mezzo centimetro, facen-

do particolare attenzione a coprire le chiavi di rife-

rimento in Silwa Zap&Key.

Tra una parte e l’altra del guscio applicheremo del

distaccante in crema ( Barrier ) in modo da poter

poi separare le due metà.

Il Buzz Fiber ( o il Diaspro Calk ) creerà sia una

struttura rigida in grado di conservare i volumi del

modello che, sulle chiavi di riferimento, delle nicchie di alloggiamento simili ad un sistema ad incastro

maschio-femmina per assicurare la calotta di gomma al guscio esterno ed impedirle di afflosciarsi all’in-

terno.

Una volta indurito, apriremo il guscio in Diaspro Calk per estrarre la calotta in Silwa Paint e liberarla dal

modello originario; dopodiché richiuderemo la parte rigida esterna ed alloggeremo la gomma al suo

interno premendo le chiavi in Silwa Zap&Key dentro le loro sedi.

Lo stampo è pronto.

Silwa Paint consente dunque la creazione di stampi perfetti da originali anche molto grandi, il sistema di

applicazione “a pennello” economizza la quantità necessaria di gomma alla realizzazione del calco; tut-

tavia affinché la “pelle” regga bene alle continue estrazioni delle repliche, è necessario che sia molto resi-

stente. Aumentare in modo esagerato lo spessore della gomma non significa renderla più robusta e resi-

stente allo strappo ed alle lacerazioni. Un buon sistema è quello di creare una “trama” od un “reticolo”:


Silwa Paint


la calotta realizzata deve catalizzare per 24 ore

su di essa si crea il guscio in Polynormaton

Pag.226

subito dopo aver applicato una

prima mano a “lettura”, faremo ade-

rire un solo strato di Fiber 600 e

senza attendere tempo, ricoprire-

mo il tutto con una mano di Silwa

Paint a più forte spessore. In questo

modo avremo realizzato una “rete”

di rinforzo fra i due strati di gomma,

che servirà ad aumentarne notevol-

mente la resistenza alla lacerazione,

il tutto in pochissimi millimetri di

spessore. A catalisi completa avve-

nuta ( 24 Ore dopo ) realizzeremo il

guscio rigido in Diaspro Calk.

Gli stampi creati con Silwa Paint, se

non usati, devono

essere ricoverati

ponendo al loro

interno una replica

rigida in materiale

inerte ( Sincer ),

alloggiati dentro ai

loro gusci rigidi e

racchiusi in sacchi

neri da spazzatura

al riparo da polvere,

fonti di calore conti-

nuato ed umidità

latenti.


Silwa Paint


catalizzato il guscio rigido, possiamo togliere loriginale...

...e rialloggiato Silwa Paint nel guscio il nostro negativo è pronto

Pag.227

I diorami sono ricostruzioni fedeli della realtà,

spaccati panoramici che devono dare al visitatore l’illusione

concreta della natura.

I Musei esigono dai realizzatori repliche sempre più reali-

stiche; le pietre, le rocce, i terreni e gli alberi devono esse-

re praticamente veri.

Silwa Paint Plus è stata realizzata per ottenere calchi perfet-

ti “ in situ “ da originali veri composti da materie naturali,

senza ricorrere a modellati in creta o altro creati in labora-

torio; il tutto in poco tempo.

Silwa Paint Plus si ottiene aggiungendo ad ogni 100 gr. del

componente A, 5 gr. del componente B. La miscela deve

essere fatta con cura per 1 minuto, trascorso il quale il com-

posto deve essere subito applicato.

Silwa Paint Plus è molto elastica, resistente alla trazione e

ha un grado di lettura dell’immagine altissimo, in grado di

rilevare ogni più piccolo dettaglio dell’originale. Se ad

esempio si deve “calcare“ la corteccia di un albero, occor-

rerà distribuire Silwa Paint Plus con un pennello o con una

spatolina in metallo armonico direttamente sul tronco, len-

tamente, come se lo si volesse verniciare; Silwa Paint Plus

aderirà alla corteccia senza dar luogo a colature ( è tixotro-

Gomma a rapida catalizzazione, pennellabile e spatolabile per stampi elastici

Silwa Paint Plus


applicazione sul tronco di un castagno Silwa Paint Plus non cola

lo spessore ideale è di circa 5 mm.

Pag.228

pica ). Si applicherà Silwa Paint Plus su tutta

la circonferenza del tronco stendendo uno

spessore in grado di ricoprire tutti i rilievi e

comunque non inferiore ai 5 mm.

La catalizzazione avverrà in circa Tre ore ( il

tempo di catalisi può variare anche sensibil-

mente a seconda dell’umidità e della tem-

peratura ); con un cutter si taglierà, per il

lungo, la calotta in gomma ottenuta e deli-

catamente si potrà staccarla dalla corteccia.

Lo stampo elastico realizzato potrà essere

arrotolato come un tappeto per essere tra-

sportato in laboratorio dove, disteso, si pro-

cederà ad una accurata pulizia delle parti

che la gomma in fase di catalisi avrà tratte-

nuto ( frammenti di corteccia, pezzetti di

terra ed altro ); il calco potrà essere pulito

con acqua e sapone o con acetone.

Terminata la pulizia si procederà all’otteni-

mento delle repliche versando ad esempio del Gelflex 276 che

applicato a spatola nel negativo realizzato, riprodurrà fedel-

mente la corteccia originale, non tralasciando nessun partico-

lare per quanto minimo. La replica realizzata ( in gomma

Gelflex 276, morbida, flessibile, precolorabile e verniciabile )

potrà essere incollata attorno a tubi di cartone od a strutture in

polistirolo per ricreare la volumetria del tronco.

Anche su Silwa Paint Plus si possono creare gusci rigidi ( per

mantenere la forma e la volumetria degli originali ) in Buzz

Fiber utilizzando le procedure descritte alla pagina di Silwa

Paint.

Gomma a rapida catalizzazione, pennellabile e spatolabile per stampi elastici

Silwa Paint Plus


dopo 3 ore possiamo scalottare la “ pelle “ ottenuta

il negativo è pronto per lutilizzo

Pag.229

Silwa Push è una gomma “ a pressione “ usata per

la realizzazione di stampi elastici da originali rigidi

e duri posti sia in posizione orizzontale che in ver-

ticale.

Questo prodotto si ottiene dall’unione di 100 gr.

del componente A ( in pasta ) con 5 gr. del com-

ponente B ( crema in tubetto ). Le due parti devo-

no essere impastate insieme con cura, con le mani,

sino a quando il colore ambra chiaro della gomma

si amalgamerà completamente con quello del cata-

lizzatore ( rosso, giallo o verde a seconda del lotto

di fabbricazione ) creando un impasto di unico

colore. Terminata questa fase, Silwa Push è subito pronta per

essere applicata sul modello.

Silwa Push deve essere necessariamente utilizzata solo su

modelli resistenti ( in legno, in gesso, cemento, pietra, ferro,

plastica, ecc... ), ovviamente non è possibile applicare questo

prodotto su originali morbidi o modificabili ( creta morbida, pla-

stilina, cera, ecc... ); la pressione delle dita esercitata per appli-

care Silwa Push modifi-

cherebbe gli originali.

Pressando con la punta

delle dita si spingerà la

pasta sui rilievi e su tutta

la supeficie da replicare

sino alla totale copertu-

ra; questa operazione

deve essere eseguita

con molta cura perché

la lettura dell’immagine

sarà tanto più nitida e

precisa quanto più sarà

accurata la pressione che eserciteremo; consigliamo di impasta-

re ed applicare piccole quantità di gomma alla volta. Per evitare

che Silwa Push aderisca alle nostre dita, basterà, di tanto in

tanto, inumidirsi le mani con dell’acqua.

Si applicherà uno spessore medio di circa un centimetro sulle

parti liscie e sui dettagli, e si creerà uno spessore maggiore dove

Gomma in pasta per stampi elastici

Silwa Push


Aggiunta del catalizzatore B alla gomma A

unione dei due componenti

applicazione a pressione sul modello

la catalizzazione avviene in 24 Ore

Pag.230

vi sarà la presenza di sottosquadra riempiendo le cavità con la gomma in modo da annullarli. Una volta

completata l’operazione di copertura, creeremo con la stessa Silwa Push delle palline ( o dei cilindretti )

che applicheremo prima della catalizzazione sulla pelle realizzata ( in modo da creare delle chiavi di rife-

rimento; le palline od i cilindretti dovranno avere una dimensione di almeno un centimetro sia di dia-

metro che di altezza ). Lasciamo ora indurire Silwa Push per circa 24 ore ( a 20°C), trascorse le quali lo

strato di gomma che avremo creato sarà perfettamente catalizzato.

Con del Buzz Fiber ( o avendo più tempo a disposizione con un più leggero DualWood ) creiamo ora


Silwa Push


REALIZZAZIONE DELGUSCIO INRIGIDOINDUALWOOD SUSILWAPUSH

Foto 1 ) DualWood parte A e parte BFoto 2 ) Con i guanti inumiditi con acqua si impasta i due componentiFoto 3 ) Realizzazione della prima metà del guscio rigidoFoto 4 ) Ad indurimento avvenuto si cosparge tutto il bordo con BarrierFoto 5 - 6 ) Applicazione della restante metà del guscio rigido in DualWoodFoto 7 - 8 ) A catalizzazione avvenuta si aprono le due metà...Foto 9 ) ...per estrarre il modello originale

Pag.231

una struttura rigida ( un guscio di

contenimento ) in grado da soste-

nere la pelle in gomma; il Buzz

Fiber creerà automaticamente

anche le “ femmine “ intorno alle

palline precedentemente applicate.

Indurito il guscio esterno, si potrà

estrarre l’originale e riposizionata la

calotta in Silwa Push, saremo pron-

ti per effettuare la prima replica ( le

palline sulla pelle di Silwa Push

impediranno alla calotta di afflo-

sciarsi o di cadere all’interno del

guscio rigido ).

Silwa Push si presta alla realizzazio-

ne di stampi elastici da statue, rocce, pavimentazioni, parti meccaniche, rilievi ornamentali, fregi da cor-

nice, capitelli, crani,

ossa in genere, ecc...

Silwa Push si salda

perfettamente con

quasi tutte le nostre

gomme tanto da

venir spesso utilizza-

ta come gomma da

rinforzo anche su

stampi in Silwa

Paint.


Silwa Push


il negativi in Silwa Push può essere rialloggiato nel guscio

lo stampo, perfetto nellimmagine e nei volumi, è pronto per luso

Pag.232

Silwa “Q” è una gomma da stampo

flessibile particolarmente indicata,

grazie alla sua consistenza semirigi-

da, per la realizzazione di stampi

mono e bivalve dai quali estrarre

repliche cave .

Il composto colabile si ottiene dal-

l’unione di 100 gr. del componente

A con 5 gr. del componente B; dopo

una accurata miscela ( che può

anche essere effettuata con un tra-

pano miscelatore ) verseremo Silwa

“Q” sino alla totale copertura del

positivo colandola direttamente ( senza alcun distaccante ) sul modello originale da calcare racchiuso

all’interno di un contenitore dai bordi perfettamente sigillati e distanti dal modello almeno 3 cm. per ogni

lato; la gomma versata dovrà sovrastare l’oggetto per almeno 3 cm. Silwa “Q” catalizza perfettamente in

24 Ore complessive, ( a 20°C , temperature ambiente più calde possono velocizzare il tempo di cataliz-

zazione ) lo stampo ottenuto sarà dettagliatissimo ( una delle migliori gomme come grado di “lettura del-

l’immagine “ ) e flessibile. Nel caso della realizzazione di stampi bivalve, uno strato di Barrier applicato

sui margini della valva in Silwa “Q” già catalizzata, garantirà una perfetta separazione della seconda valva

che realizzeremo colandovi sopra della nuova Silwa “Q”.

Silwa “Q” è partico-

larmente indicata per

l’utilizzo di prodotti

tixotropici per repli-

che cave, come:

Oxogel, Opalgel,

Diaspro Clear,

Diaspro 240,

Meteorite, ecc... la

compattezza di que-

sta gomma impedi-

sce deformazioni

della replica durante

tutta la fase applicati-

va.

Gomma da colata per stampi semirigidi

Silwa “Q”


Pag.233

Silwa Soft è una gomma a colata per l’ottenimento di stampi perfetti e morbidi.

Silwa Soft è indicata quando l’originale presenta molti sottosquadra e quando fregi e rilievi del modello

sono complessi ed intricati.

Bassorilievi ed oggetti tuttotondo verranno calcati in modo perfetto, leggendo ogni singolo dettaglio ed

ogni minimo rilievo senza formazione di bolle d’aria.

Grazie alla notevole elasticità ed alla elevata morbidezza, lo stampo realizzato in Silwa Soft è totalmente

rovesciabile per facilitare l’estrazione delle repliche; Silwa Soft ha un ottima resistenza all’allungamento

ed alla trazione, potremo quindi esercitare forza “tirando” e curvando la gomma per riuscire ad estrarre

la replica in presenza del forte sottosquadra.

Silwa Soft si ottiene dall’unione di 100 gr. del componente A con 5 gr. del componente B.

Miscelare insieme i due prodotti per 3 minuti, avendo cura di “raschiare” i bordi del contenitore duran-

te la fase di miscelazione.

Il composto ottenuto deve essere subito versato direttamente sul modello contornato da pareti sigillate

lungo i bordi per evitare fuoriuscite di materiale.

Trascorse 24 Ore ( a 20°C. ) Silwa Soft si sarà perfettamente catalizzata e potremo utilizzarla per le ripro-

duzioni. Da uno stampo realizzato in Silwa Soft, si possono estrarre numerose repliche senza alcuna

modifica della gomma.

Gomma da stampo a colata, morbida ed elastica

Silwa Soft


finta pavimentazione “ porfido a vista “ in Idropol 244 estratta da negativo in Silwa Soft

Pag.234

Silwa Teckno è una gomma bicomponente utiliz-

zata nella realizzazione di stampi attraverso i quali

è possibile far passare la luce per individuare l’e-

satta posizione del modello originario.

A volte, quando non si realizzano stampi bivalve,

è necessario dover effettuare dei tagli per poter

aprire i calchi. Se ad esempio si è preso lo stampo

di un soldatino con le gambe aperte, la gomma

passerà attraverso queste, e una volta catalizzata

bisognerà incidere questa parte per poter estrarre

il soldatino originario e tutte le repliche; la possi-

bilità di intravedere l’esatta posizione del modello

facilita l’operazione di taglio evitando errori ( e quindi

successive sbavature di resina nelle repliche ). Silwa

Teckno è opalescente, la luce di una lampada posta su

uno dei lati dello stampo, farà vedere in modo netto e

preciso la sagoma del modello.

Silwa Teckno si ottiene unendo a 100 gr. del compo-

nente A, 5 gr. del componente B. Misceleremo con cura

per 2 minuti raschiando bene, in questa fase, i bordi del

contenitore.

A miscela ultimata, verseremo il composto ottenuto direttamente sul

modello da riprodurre racchiuso da pareti dai bordi ben sigillati. La

catalisi si completa in 24 Ore complessive ( a 20°C. ), trascorse le quali

sarà possibile estrarre il modello originario per utilizzare lo stampo

ottenuto. Silwa Teckno legge perfettamente tutti i particolari del

modello, anche i più minuti e delicati. La superficie a contatto d’imma-

gine non presenta nessuna bolla d’aria grazie alla esatta concezione di

tutte le gomme Silwa; tuttavia nel caso di originali con violenti sotto-

squadra, è consigliabile battere o creare una leggera vibrazione sulle

Gomma da stampo per colata, opalescente, ad alta definizione

Silwa Teckno


Silwa Teckno è opalescente

la catalizzazione avviene in 24 Ore

Pag.235

pareti dello stampo in

modo da facilitare l’e-

vacuazione di even-

tuali bolle annidate o

nascoste.

La esatta morbidezza

di Silwa Teckno la

rende utilissima

anche nel caso di bas-

sorilievi con forti sot-

tosquadra; l’estrazio-

ne della replica avvie-

ne in modo facile e

naturale semplice-

mente arrotolando su se stesso lo stampo ( se il materiale da replica è rigido come Oxo, altrimenti se è

morbido come Idropol 360 è preferibile dilatare le pareti di Silwa Teckno e sfilar via la replica ).

Grazie all’alto grado

di lettura del partico-

lare Silwa Teckno è

sicuramente la

gomma più usata ed

apprezzata dai labora-

tori di argenteria per

la realizzazione dei

loro modellati; la

gomma resiste alla

pressione ed al calore

dei getti di cera dei

modellisti argentieri

diventando uno stru-

mento indispensabi-

le, un negativo foto-

grafico tridimensio-

nale, archivio e

memoria storica del

proprio lavoro.

Gomma da stampo per colata , opalescente, ad alta definizione

Silwa Teckno


alla luce ambiente retroilluminata

estratto loriginale, il negativo morbido in Silwa Teckno è pronto alluso

Pag.236

Silwa Triton è una gomma da stampi utilizzabile con il sistema “ a colata “.

Silwa Triton è particolarmente indicata per ottenere stampi elastici da bassorilievi che non abbiano par-

ticolari sottosquadra .

Si ottiene dall’unione di 100 gr. del componente A con 5 gr. del componente B.

La miscela effettuata con cura utilizzando stecche o bastoni, darà luogo ad un composto che, colato diret-

tamente sull’originale, sarà in grado di leggere tutti i particolari del bassorilievo.

La catalizzazione avviene in 24 ore al termine delle quali lo stampo realizzato, morbido ed elastico, sarà

pronto per l’utilizzo.

Anche se è la più economica fra le nostre gomme da stampo elastico, Silwa Triton offre comunque una

perfetta lettura del particolare ed una buona elasticità.

Da essa è possibile estrarre molte repliche perfette con pressochè tutti i nostri prodotti da replica.

Per le sue caratteristiche meccano/fisiche, non è indicata per ottenere stampi da originali con forti sot-

tosquadra o con particolari aguzzi o taglienti.

Gomma da stampo per bassorilievi senza sottosquadra

Silwa Triton


finto mosaico in Idropol 244 estratto da negativo in Silwa Triton

Pag.237

Elasticissima e morbidissima ( sicuramente la più morbida della nostra produzione ).

Silwa Ultra Soft trova il suo miglior impiego nella realizzazione di oggetti, dettagliatissimi, con molti, vio-

lenti sottosquadra. Sicuramente avrete visto tappi per barattoli da alimenti con modellati di frutta, legu-

mi ed altro, complicatissimi ed estremamente ricchi di dettaglio, o casette di piccole dimensioni vendu-

te come souvenir, zeppe di particolari minutissimi e piene di sottosquadra o repliche ad uso museale di

reperti da scavi antropologici; in questi casi occorre una gomma con un grado di lettura molto alto, mor-

bidissima da potersi rivoltare come un guanto senza doverla tagliare per estrarre le repliche, resistente a

forti trazioni. Noi abbiamo creato Silwa Ultra Soft che con i suoi soli 3 Shore è morbidissima ( per non

rischiare di spezzare dei piccoli particolari ), con un allungamento notevolissimo, elastica e resistente allo

strappo, con una lettura “esasperata” del particolare, esente da bolle d’aria a contatto d’immagine.

Silwa Ultra Soft può essere utilizzata direttamente su modellati in plastilina od in creta o su originali in

altri materiali, al punto da essere la gomma più utilizzata dai realizzatori di Mock Up pubblicitari, per

prendere lo stampo da vere fragole, mirtilli, lamponi, mandarini, praline di cioccolato, noci, nocciole, ara-

chidi, ecc...; estraendo le repliche senza alcun taglio nella gomma e quindi senza nessuna giuntura sulla

replica. Silwa Ultra Soft può essere rivoltata come una calzetta per poter estrarre il più astruso oggetto e

la più complessa delle forme.

Silwa Ultra Soft si ottiene miscelando intimamente 100 gr. del componente A con 5 gr. del componenteB.

La miscela deve essere fatta con cura per 3 minuti, trascorsi i quali, il composto ottenuto, deve essere

subito versato sul

modello da calcare

contornato da

pareti dai bordi

sigillati per evitare

fuoriuscite del

composto. In 24

Ore complessive lo

stampo realizzato

in Silwa Ultra Soft

si sarà catalizzato.

Potremo ora toglie-

re il modello origi-

nario ed utilizzare

lo stampo ottenu-

to.

Gomma da stampo morbidissima ed elastica, ad alta definizione

Silwa Ultra Soft


replica di reperti ossei in Oxo da negativo in Silwa Ultra Soft

Pag.238

Silwa Zap&Key è una gomma a rapi-

dissima catalizzazione, utilizzata sia

per la realizzazione delle chiavi di

riferimento su stampi “ a pelle “

come quelli che si ottengono con

Silwa Paint, Silwa Paint Plus e Silwa

Push, sia per l’ottenimento di nega-

tivi elastici in modo preciso e rapi-

dissimo.

Silwa Zap&Key è una pasta, morbi-

da come una creta, catalizzabile con

l’apposito attivatore in crema.

Si uniscono per ogni 100 gr. del

componente A, 5 gr. del catalizzato-

re B; i due componenti devono

essere impastati velocemente con le mani al fine di ottenere un composto plasmabile.

Nel caso della modellatura di chiavi da riferimento realizzeremo con il composto dei cilindretti di circa 2

cm di altezza e di 1 cm di diametro. La base del cilindretto dovrà essere larga e spianata come se voles-

simo realizzare dei chiodi a ribattino. Silwa Zap&Key catalizza velocemente, in soli 4 minuti avremo otte-

nuto dei ”pioli” in

gomma elastica da

far aderire alle calot-

te ancora fresche di

Silwa Paint, Silwa

Paint Plus e Silwa

Push.

Una volta attaccate,

spalmeremo un pò

della stessa gomma

fresca della calotta

sulla base del

“piolo” in modo da

rinforzarne l’adesio-

ne; qualora la pelle

in gomma fosse già

indurita, potremo

usare una piccola

dose, fresca, di que-

Gomma da stampo, in pasta, a rapida catalizzazione

Silwa Zap&Key


aggiunta del catalizzatore B alla pasta A

dopo aver unito i due componenti si procede allapplicazione rapidamente

Pag.239

sta (catalizzandola ) come “collan-

te”. Le chiavi di riferimento sono

fondamentali per tutti gli stampi

realizzati con il sistema a pennello.

Le chiavi di riferimento in Silwa

Zap&Key impediscono alla gomma

di afflosciarsi all’interno del guscio

di sostegno mantenendo inalterati i

volumi del modello originario, sono

morbide ed elastiche in modo da

evitarne la rottura durante l’estra-

zione dello stampo in gomma dalla

struttura rigida.

Qualora si voglia invece ottenere un

negativo in modo rapido, dopo aver

impastato con le mani bagnate d’acqua il composto di Silwa Zap&Key, applicheremo la gomma ottenuta

premendola con le dita contro l’originale che dovrà essere in materiale rigido e non modificabile dall’e-

sercizio della nostra pressione. Questa operazione dovrà essere eseguita in modo determinato e rapido

coprendo tutti i rilievi con uno spessore di gomma più o meno omogeneo, sino all’ottenimento della

totale copertura; gli eventuali sot-

tosquadra del modello originario,

dovranno essere ridotti od annul-

lati aggiungendo una maggior

quantità di prodotto.

Lo stampo in Silwa Zap&Key sarà

pronto dopo soli 4 - 5 minuti dal-

l’applicazione ( ad una tempera-

tura ambiente di 20°C ) e su di

esso è possibile realizzare un con-

troguscio rigido con Buzz Fiber

per mantenere inalterati i volumi

del modello; il controguscio rigi-

do sarà necessario qualora si

voglia utilizzare per le successive

repliche un prodotto della

gamma Idropol ad espansione.

Gomma da stampo, in pasta, a rapida catalizzazione

Silwa Zap&Key


a copertura ultimata si lascia catalizzare per circa 5 minuti

lo stampo è pronto su di esso si creerà un guscio rigido

Pag.240

Sincer è una ceramica sintetica durissima ottenibile senza ausilio di forno.

Sincer, catalizza a temperatura ambiente in soli 25 minuti. Il prodotto, perfettamente finegranulato e

setacciato da noi con vagli e filtri di dimensioni ridottissime, si presenta sotto forma di una polvere fine

e bianca, uniforme ed omogenea.

Per ottenere repliche ( statue, statuette, oggettistica varia ) in ceramica Sincer, è sufficiente unire la pol-

vere all’acqua in rapporto di 100 gr. di polvere con 35 gr. di acqua.

La miscela deve

essere eseguita

molto bene, con

cura in modo da

diluire ed omo-

geneizzare com-

pletamente tutta

la polvere che

unita all’acqua si

trasforma in un

s e m i l i q u i d o

bianco, colabile.

Il composto

ottenuto ( della

densità di uno

Yogurt da bere )

deve essere ver-

sato direttamen-

te in stampi rea-

lizzati in gomma

Silwa od in Back

Gum.

Palpeggiare o

battere legger-

mente lo stam-

po favorirà la

totale evacuazio-

ne delle bolle

d’aria inglobate

durante la

miscela. Dopo

circa 25 - 40

Ceramica sintetica, a freddo, per lottenimento di repliche dettagliatissime

Sincer


REALIZZAZIONEDIUNNEGATIVOINCOPY CREAM DALQUALERICAVEREMOUNA REPLICAINSINCER

Foto 1 ) sulla mano alloggiata allinterno di un secchiello...Foto 2 - 3 ) ...versiamo il composto Copy Cream...Foto 4 ) ...ed attendiamo la rapida catalizzazione...Foto 5 - 6 ) ...avvenuta la quale liberiamo il negativo ottenuto.

Pag.241

minuti è possibile estrarre dallo stampo la repli-

ca perfetta, dura e dettagliatissima ( in grado di

leggere perfettamente le impronte digitali ).

Sincer è un prodotto di grande qualità con una

elevata resistenza meccanica a graffi, colpi, all’u-

sura del tempo; la massima durezza si ottiene

dopo circa 48 ore dall’estrazione dallo stampo,

quando l’umidità latente è stata totalmente eli-

minata ( è possibile ricorrere a leggere fonti di

calore per accelerare il massimo indurimento ).

E’ di fondamentale importanza che lastre,

balaustre, profili architettonici, ecc... realizzati

in Sincer, una volta estratti dagli stampi in

Silwa, vengano lasciati in posizione orizzontale

sino alla totale evacuazione dell’umidità laten-

te; solo una volta perfettamente asciutti ( quin-

di deumidificati ) potranno essere verticalizzati

e posizionati.

Con Sincer si possono realizzare formelle, pia-

strelle, oggettistica, statue, statuette, posacene-

ri, tessere da mosaico, ecc...;è possibile ottene-

re effetti simili ad antica porcellana od a finissi-

mo avorio, semplicemente lucidando la replica

ottenuta ( deumidificata ) con un panno asciutto

e pulito, senza aggiungere cere. Sincer è preco-

lorabile con terre coloranti che vanno miscelati a

secco alla polvere bianca prima dell’unione con

l’acqua.

Precolorando Sincer si possono ottenere perfet-

te simulazioni della terracotta in tutte le sue

tonalità; versando contemporaneamente due o

più colori di Sincer si possono ottenere venature

a simulazione del marmo con sorprendenti effet-

ti cromatici.

Splendide marezzature si ottengono aggiungen-


Sincer


uniamo lacqua alla polvere Sincer precolorata

misceliamo con cura per eliminare eventuali grumi

versiamo il composto nel negativo in Copy Cream

Pag.242

do ad una miscela già pronta di Sincer, le terre coloranti a

secco; una mescolata breve e solo superficiale farà ottenere

delicate ed imprevedibili venature al vostro manufatto.

Le repliche ottenute con Sincer hanno sonorità ed aspetto del

tutto simili ad una ottima ceramica; i pezzi possono essere

decorati usando qualsiasi tipo di vernice ( dopo l’evacuazione

dell’umidità ).

Con Sincer è possibile realizzare anche repliche cave. Se il com-

posto ottenuto viene versato in uno stampo tuttotondo in

gomma Silwa od in Back Gum, sarà sufficiente versare un terzo

del prodotto che servirebbe per riempire completamente lo

stampo.

Roteando lo stampo si costringerà Sincer a “ leccarne “ le pare-

ti interne ( flottage ); trascorsi solo 10 minuti ( e non oltre, bisogna sfruttare la “fase fangosa” del pro-

dotto. ) sarà possibile, se necessario, versare un nuovo composto facendo roteare anche questo. I due

strati si salderanno perfettamente aumentando lo spessore del manufatto e conferendo al tutto maggior

resistenza meccanica. Sincer è usato nella realizzazione di bomboniere pregiate ed esclusive realizzate

artigianalmente; alla polvere bianca viene unito a secco il nostro pigmento Shell Iridium Powder per crea-

re effetti madreperlacei e delicatamente iridescenti.

Splendidi mosaici e piani per tavoli possono essere creati con tessere realizzate in Sincer, il tutto viene

poi coperto con uno strato della

nostra resina trasparente Cristal

Clear. Piastrelle artistiche a sbal-

zo, realizzate con la nostra cerami-

ca sintetica, decorano pareti di

ristoranti, alberghi ed abitazioni

private; per poter rendere perfet-

tamente lavabili la loro superficie,

su di esse viene applicato un velo

sottile del nostro vetrificante

Maiolika, che oltre ad impermea-

bilizzarle le renderà lucide come

una fine porcellana.

Grazie alla sua composizione chi-

mica, la ceramica sintetica Sincer è

classificata in classe O antincen-

dio.

Per oggetti particolarmente detta-


Sincer


dopo la catalisi estraiamo lo stampo

liberiamo la replica in Sincer dal negativo in Copy Cream

Pag.243

gliati e fini, è possibile unire a tre parti e mezzo di polvere, una

parte e mezzo di acqua, aumentando in questo modo la liquidità

del composto e la capacità di lettura del dettaglio ( il tempo di

catalizzazione aumenta

leggermente; la replica

potrà essere estratta

dopo 40 minuti ed il

massimo indurimento

avverrà dopo 72 ore ).

La ceramica sintetica

Sincer è un prodotto

molto economico, ma

perfettamente formu-

lato; le repliche ottenute, dettagliatissime, non hanno calo

dimensionale ( se si usano le giuste dosi d’acqua ) e mantengo-

no inalterate le loro caratteristiche nel tempo.


Sincer


il Sincer utilizzato per queste foto è stato precolorato, normalmente viene fornito in bianco

Pag.244

Skin Rubber Paint è una gomma bicomponente molto elastica

e perfettamente tixotropica ( non cola ), molto resistente agli

agenti atmosferici, all’esposizione ai raggi solari, alle escursio-

ni termiche, a trazioni ed allungamenti continuati.

Skin Rubber Paint viene utilizzata per la rea-

lizzazione di pelli per rivestire animatroni,

robot, pupazzi meccanizzati per parchi divertimento, dio-

rami e musei; con Skin Rubber Paint si ottengono “vestiti”

in gomma da indossare come, code da sirena, calotte,

maschere complete a tuttotondo, protesi cave indossabili

di braccia e gambe, pancioni, ed altro.

Skin Rubber Paint non screpola e mantiene le proprie

caratteristiche pur sottoposta a stress meccanici ed a mal-

trattamenti ( stropicciature, pieghe, ecc...).

E’ pelle a tutti gli effetti,al tatto molto simile a quella

umana per sofficità e morbidezza, ottenibile pennellando

il composto all’interno di stampi in gomma Silwa o previo

cospargimento di distaccante Barrier o Silstack in stampi

in Microcalk, in Policalk, in Diaspro Calk . Si potrà ottene-

re qualsiasi colore di pelle di qualunque gamma tonale

precolorando il prodotto con Color In; potremo vernicia-

re le repliche ottenute con AK 750 unito ai pigmenti Color

Lattex od ottenere effetti “ pelle di pesce “ usando Metal

Fluid nel colore Shell Iridium.

Skin Rubber Paint si ottiene unendo ad ogni 100 gr. del

Prodotto per realizzare pelli elastiche ad alta definizione

Skin Rubber Paint





Pag.245

componente A, 11 gr. del componente B. La miscela deve essere eseguita

per 3 minuti, accuratamente. Il composto ottenuto, morbido e cremoso

deve essere pennellato con calma all’interno degli stampi in modo da “ sen-

tire “ ogni singolo dettaglio. Il tempo lungo di lavorabilità ( oltre 25 minuti

a 20°C. ) consente di poter lavorare anche in stampi aperti di grandi dimen-

sioni ( pelli per dinosauri, cetacei, elefanti, ecc...); la pelle catalizzerà per-

fettamente in 16 Ore, ma potremo estrarla dallo stampo già dopo sole 5 ore

( a 20°C. ). Le pelli potranno essere riempite, prima di estrarle dagli stam-

pi, con morbidissime schiume come il nostro Idropol 360 C1, per dare

volume e simulare le masse corporee.

Nel caso si debbano

realizzare “code da

sirena” da indossare

( per MockUp pub-

blicitari o film ), sarà

opportuno aumenta-

re la resistenza mec-

canica alla lacerazio-

ne di Skin Rubber

Paint, facendo aderi-

re al prodotto anco-

ra bagnato, pennellato all’interno dello stampo,

con uno spessore di 1,5 mm, del tessuto elastico

come la lycra od il collant in Nylon che verrà inglo-

bato e trattenuto dalla gomma.

La lettura dell’immagine negativa è altissima e non

vi saranno nè bolle nè bollicine grazie alla stesura

a pennello del prodotto ed alla perfetta formula-

zione chimica.

Prodotto per realizzare pelli elastiche ad alta definizione

Skin Rubber Paint


courtesy: Mondani


Pag.246

Snow White ossia Biancaneve, non potevamo chiamarla in altro modo.

Neve perfetta, come e quanto quella vera, ma con una caratteristica fondamentale che sicuramente ne fa

un prodotto insostituibile nelle realizzazioni scenografiche teatrali di paesaggi invernali.

Snow White è rigida, durissima ed

indeformabile.

Il manto ed i cumuli innevati ottenuti uti-

lizzando Snow White, simulano perfetta-

mente la neve compatta appena caduta,

replicandone in modo sorprendente il

brillio, l’aspetto, il biancore.

Snow White si ottiene mescolando insie-

me due nevi semiasciutte; la neve conte-

nuta nel secchiello A e quella del sec-

chiello B . Il rapporto tra le due nevi è di

100 gr. di Neve A con 50 gr. di Neve B.

La miscela tra A e B deve essere eseguita

in secchielli di plastica perfettamente

puliti. I due componenti di Snow White

devono essere mescolati insieme per

almeno tre minuti ( questo tempo assicu-

ra la perfetta unione che darà poi luogo

alla neve rigida ); mescoleremo con cura

e con calma e, anche se le due nevi

appaiono pressoché uguali, occorrerà

mescolare molto bene.

Per le miscele si useranno dei bastoni di

legno od in metallo perfettamente puliti;

dopo la miscela, Snow White è pronta per essere utilizzata. Potremo spargerla su fogli di cellophane, su

pannelli e modellati in polistirolo, su praticabili in legno versandola direttamente dal secchio, con le mani

protette da guanti. Smuoveremo usando palette o rastrelli e sicuramente resteremo affascinati dal suo

aspetto naturalissimo; potremo compattarla, lisciandola con i guanti bagnati d’acqua, per avere una neve

omogenea ed immacolata come se fosse appena caduta.

Dopo averla applicata potremo lasciarvi impronte nitide e perfette semplicemente camminandovi sopra,

potremo simulare il passaggio di sci, di pneumatici, usando veri sci e gomme d’auto. La poggeremo su

rilievi, su statue in polistirolo, su finte pareti roccia a vista, su tetti e tegole da scena. Potremo posarne a

piacere, da spessori di pochi millimetri a montagnole di svariati centimetri; Snow White mantiene il volu-

me e l’aspetto che le avremo dato, senza cali dimensionali. Questo prodotto è stato realizzato in modo

che abbia, una volta asciutto, un leggero brillio che potremo, però, aumentare a piacimento ( per simu-

Effetto neve e pack polare, rigido e durissimo

Snow White


Pag.247

lare la neve ghiacciata ) cospargendo la superficie innevata con i nostri brillantini Icelux 0,15 ( i brillanti-

ni si incolleranno automaticamente su Snow White ancora fresco e colloidale ).

Snow White ha un tempo di lavorabilità di

Tre ore, trascorse le quali inizia il proces-

so di indurimento che si completerà in 24

ore complessive. La superficie innevata

ottenuta è durissima e tutte le impronte

create nella fase “ fresca “ non saranno più

modificabili. Si potranno aggiungere

Snow White fresche a quelle già indurite,

semplicemente applicandovele sopra; i

due strati si salderanno perfettamente.

Alla massa di Snow White è possibile

aggiungere foglie secche, rametti ed altro

direttamente nell’impasto, che una volta

versato od applicato, li lascerà affiorare ( o

li celerà ) in modo naturale e casuale.

Lisciata con cura, Snow White, simula per-

fettamente il ghiaccio bianco e lucente

del Pack polare e stratificando una mano

sull’altra si otterranno rilievi, creste e finte

spaccature.

Effetto neve e pack polare, rigido e durissimo

Snow White


Pag.248

Volevamo una neve che fosse scenograficamente perfetta, che visivamente sembrasse vera, che non fosse

pesante, ma neanche troppo leggera e che consentisse di potervi camminare sopra o di affondarvi den-

tro senza far rumore ed evitando di far scivolare gli attori.

Abbiamo realizzato una neve “ tecnica “, abbiamo prodotto SnowFlake.

L’insieme dei fiocchi SnowFlake crea una splendida simulazione del manto nevoso riproducendo per-

Perfetta simulazione del manto nevoso, per Teatro e Spot pubblicitari

SnowFlake


Pag.249

fettamente l’aspetto ed il colore della neve caduta da poco.

SnowFlake è leggera, ne basta poca per ottenere ottime coperture a forte spessore, ma non “ svolazza “

in giro quando vi si cammina sopra, simulando in questo modo l’aspetto della vera neve farinosa;

SnowFlake è “ silenziosa “, camminandovi sopra il rumore dei passi viene assorbito ed attutito.

SnowFlake è asciutta, microlucente e, una volta terminate le sfilate o gli spettacoli può essere recupera-

ta e successivamente riutilizzata.

Perfetta simulazione del manto nevoso, per Teatro e Spot pubblicitari

Snow Flake


Pag.250

Soft Snow è una splendida e perfetta simulazione dei fiocchi di neve candida che lentamente scendono

dal cielo.

Morbida e leggerissima, viene utilizzata in spot pubblicitari, Mock Up, spettacoli teatrali, film, sfilate di

moda, performance, ecc...

Soft Snow viene lasciata cadere dall’alto usando setacci, tramogge, oppure versandola direttamente dal

sacco contenitore o, per ottenere effetti di neve in bufera, possono essere utilizzati ventilatori e wind

machine . Soft Snow è una delle più splendide simulazioni di “ effetto metereologico “ esistenti.

Soft Snow cade lentamente, a fiocchi sciolti, ben separati; i fiocchi di Soft Snow sono irregolari ( come

quelli veri ), morbidi, ed ovviamente, bianchissimi.

La neve Soft Snow è leggerissima, un sacco delle dimensioni pari a quelli della spazzatura da condomi-

nio, pieno zeppo, pesa soltanto 750 gr., e quindi il prodotto è economico, pratico ed immediato da uti-

lizzare.

I fiocchetti caduti per terra possono essere recuperati con comuni aspirapolvere che li eliminano velo-

Effetto neve da caduta, soffice, lenta e leggera

Soft Snow


Soft Snow viene lasciata cadere dallalto, soffice e leggera come la vera neve

Pag.251

cemente da abiti e da stoffe; Soft Snow è

composta da fiocchi piatti, con bordi

irregolari e sfrangiati che, anche a breve

distanza, simulano perfettamente il vero

fiocco di neve. Se lasciati cadere in

ambiente privo di correnti d’aria, i fioc-

chi cadono perpendicolarmente al

piano, creando dei minimulinelli. Se si

aggiunge l’effetto dei ventilatori, si cree-

ranno turbinii del tutto identici alla bufe-

ra di neve. Soft Snow è un prodotto tec-

nicamente perfetto che non richiede

altro che di essere lasciato cadere dal

cielo, al resto abbiamo pensato noi.

Effetto neve da caduta, soffice, lenta e leggera

Soft Snow


Pag.252

Spheroid è una polvere in materiale plastico inammaccabile.

La massa di Spheroid è bianchissima e viene utilizzata solo

unitamente a resine come Idroglass 560 per ottenere prati-

cabili da teatro o da sfilata a perfetta simulazione del ghiac-

cio del Pack Polare ( come quello che si forma in un vecchio

Freezer da sbrinare ).

Ad una miscela di 100 gr. del componente A con 125 gr. del

componente B del prodotto Idroglass 560, uniremo da 180

a 200 gr. ( o più se necessario ) di Spheroid.

Dopo una accurata ma rapida miscelazione, il composto

ottenuto, simile ad una spessa granita Siciliana, potrà essere

distribuito sul praticabile in legno ( ma anche direttamente

sul polistirolo ).

Data la densità del materiale ottenuto e la velocità di reazio-

ne del legante ( Idroglass 560 ), consigliamo miscele massi-

me di 1 kg. per volta.

L’aspetto del prodotto realizzato è bianchissimo e microgra-

nulare, molto materico e denso; le spatole dovranno stendere

il prodotto in modo veloce e deciso facendolo scorrere sulla

superficie, creando le crespature del ghiaccio smosso o i piani

lisci di quello immacolato.

Si utilizzeranno per l’applicazione delle spatole in metallo

distribuendo in modo non troppo uniforme la massa realizza-

ta dalla miscelazione. Uno spessore medio di circa 2 mm. è più

che sufficiente per realizzare praticabili ad effetto “polare “

molto materici dove il bianco ed omogeneo ghiaccio viene

letteralmente “ rovinato “ dal passaggio delle spatole creando

una superficie “crettata” e mossa.

Le superfici realizzate potranno dopo la catalizzazione ( che

avverrà rapidamente nei tempi di Idroglass 560 ) essere verti-

calizzate o, nel caso dei praticabili, calpestate da attori e

modelle.

Su una superficie già indurita è possibile applicare un nuovo

composto Idroglass 560/Spheroid per creare effetti maggior-

mente rilevati come di ghiaccio fortemente smosso; a questo scopo, ad una miscela di 40 gr. del com-

ponente A con 50 gr. del componente B ( di Idroglass 560 ) si uniranno 80 gr. di Spheroid. Il composto,

densissimo, creerà crespe e finte spaccature molto rilevate, visibilissime che durante la fase di catalizza-

zione non si appiattiranno lasciando identiche le forme da voi realizzate sul prodotto fresco.

Effetto Igloo, Freezer, ghiaccio crettato

Spheroid


Spheroid aggiunto ad Idroglass 560

si ottiene una crema densissima...

Pag.253

I vari strati applicati si

salderanno l’uno

all’altro in modo

inscindibile.

L’unione di Idroglass

560 e Spheroid crea

una struttura resi-

stentissima al pedo-

namento, tecnica-

mente solida e “

microelastica “ molto

difficilmente rompibi-

le ( la superficie è leg-

germente flessibile )

al punto da poter

essere applicata

anche su superfici già

trattate con un mor-

bidissimo Idropol 360 per aumentare l’effetto “ smosso “ del ghiaccio.

Effetto Igloo, Freezer, ghiaccio crettato

Spheroid



...che spatoleremo sul polistirolo, creando magnifiche crettature.

Pag.254

Squib 592 è una

gomma trasparen-

te, flessibile e mor-

bida colabile in

stampi di gomma

Silwa.

Con Squib 592 si

possono ottenere

oggetti di piccole e

grandi dimensioni,

perfettamente det-

tagliati, attraverso i

quali la luce potrà

passare creando

interessanti e magi-

ci riflessi a seconda

dello spessore e

dei rilievi attraver-

sati.

Squib 592 si ottie-

ne dall’unione di

100 gr. del compo-

nente A con 50 gr.

del componente B.

La miscela deve

essere eseguita con

cura per circa 1

minuto, ed il com-

posto ottenuto

dovrà essere subito

versato all’interno

dello stampo in

gomma Silwa.

Affinchè non ven-

gano inglobate

troppe bolle d’aria nella replica, occorrerà sia mescolare il composto lentamente che colarlo con calma

facendolo scorrere lungo le pareti del negativo ( non bisogna versarlo velocemente direttamente al cen-

tro dello stampo ).

Prodotto a colata per repliche morbide, gommose e trasparenti

Squib 592


Pag.255

La replica potrà essere estratta dopo circa 3 Ore ( a 20°C.) e, se di piccole dimensioni, sarà perfettamen-

te trasparente mentre un grosso volume sarà solo traslucente ( a meno che non si sia posta la massa

prima della colata in condizioni di vuoto meccanico ).

L’oggetto ottenuto sarà morbido flessibile e trasparente.

Squib 592 viene fabbricato dalla Flockcart nel colore neutro/trasparente e può essere precolorato utiliz-

zando i pigmenti da vetro con i quali, variando le quantità aggiunte, si potranno ottenere una miriade di

colori accesi e vibranti.

Prodotto a colata per repliche morbide, gommose e trasparenti

Squib 592


Pag.256

Realizzate con la magnifica e trasparentissima Polyokkor, le stalattiti Flockart sono la replica fedelissima

di quello che l’acqua crea se sottoposta all’azione del freddo: “ il ghiaccio “.

Non il ghiaccio estratto dal frigofero, ma quello che si forma quando la neve inizia a sciogliersi e, colan-

do lentamente dai tetti trasforma l’acqua di cui è composta in gioielli trasparenti, le stalattiti.

Realizzate in 14 differenti modelli ( per forma e dimensioni ) le stalattiti da noi fabbricate sono una repli-

ca fedelissima di quelle naturali.

Possono essere incollate sotto finti tetti dove la finta neve finge di sciogliersi.

Le loro differenti dimensioni possono essere adattate a molti manufatti: le più grosse e lunghe vengono

solitamente utilizzate incollandole sotto tettoie, balaustre, ecc...le più piccole servono per impreziosire

le immagini di finte fontane, rubinetti, cascatelle ed altro, per scenografia teatrale e pubblicitaria.

Le stalattiti realizzate in Polyokkor possono essere forate ( per creare ancoraggi con viti ed altro ) utiliz-

zando comuni trapani; magnifici effetti ( vedi foto ) si realizzano incastonandole in Snow White.

Stalattiti in Polyokkor di varie dimensioni, per Teatro, Foto pubblicitarie, Spot

Stalattiti


Pag.257

Super Snow è una

neve asciutta, sempli-

cemente bellissima,

in microgranuli cri-

stallini.

Si utilizza spargendo-

la a secco per ottene-

re innevamenti per-

fetti sia per scenogra-

fie interne che per

installazioni momen-

tanee poste all’ester-

no ( Super Snow,

bagnandosi sotto la

pioggia, si scioglierà

pochissimo, creando

effetti decisamente

naturali di neve bagnata, poi, asciugandosi con il

sole, ritornerà secca e compatta ). Super Snow è

un prodotto totalmente atossico, non ingiallente

adattissimo per applicazioni scenografiche in tea-

tro ( non brucia ), spot , foto pubblicitarie, ecc...

La neve ottenuta spargendo Super Snow, è candida e

lucente, la luce colpendo i microcristalli crea effetti iden-

tici a quelli della neve vera.

Super Snow può essere continuamente smossa ( è

asciutta ed in granulini ), vi si può camminare sopra

senza scivolare e, il rumore creato dai passi su di essa è

identico al ( cruc-croc ) delle migliori reali nevicate.

Super Snow può essere sparsa su piani orizzontali e su

Effetto neve, microcristallina, perfetta, per fotografia pubblicitaria, Spot

Super Snow


Pag.258

declivi; per fissarne la superficie supe-

riore onde evitare che scivoli, è suffi-

ciente spruzzare un pò d’acqua (usando

i nebulizzatori da fiorista ) che, facendo

sciogliere leggermente i granuli più

esterni ,creerà una “ crosta “ bianchissi-

ma e lucente dura e rigida.

Super Snow è adatta per vetrinistica,

sulla superficie asciutta si possono

appoggiare borse, orologi, vestiti,

ecc...lasciandovi impronte perfette ed

esaltando il colore e le forme delle

merci esposte; Super Snow resta bian-

chissima per molto tempo anche se

esposta ai raggi solari.

Spruzzando prima un “ fumo d’acqua”

su oggetti con forme varie e spargendo

poi un pò di Super Snow, si otterranno

superfici “ nevischiate “, dove i fiocchetti

di neve diverranno pressochè trasparenti

mantenendo però forma e dimensioni;

questo sistema può essere anche utilizza-

to in fotografia per ottenere su bottiglie,

bicchieri e vetrate un effetto identico a

quello che la condensa crea sulle bottiglie

fredde in giornate calde.

Per realizzare le foto che illustrano Super

Snow, è stato costruito un mini set par-

tendo da un modellato della porta e delle


Super Snow


le stalattiti sono in Icebergum

Pag.259

pietre in polistirolo espanso che è

stato prima protetto con Plastoflex e

successivamente verniciato con 9098

in varie tonalità.

L’effetto “ bagnato “ sul finto legno e

sulle fintissime pietre, è stato ottenu-

to applicando una leggera mano di Ak

750.

Le stalattiti di ghiaccio sono state rea-

lizzate in Icebergum.

La neve è un magnifico esempio di

come Super Snow possa “raffredda-

re” le vostre scenografie.


Super Snow


Pag.260

Superelastick è un prodotto usato per ottenere bellissimi “effetti bagnato” su stoffe, abiti e costumi da

scena sia in cotone ( ideale ) che in altri materiali come lana, lino e tessuti sintetici.

E’ una gomma perfettamente trasparente ( a bassi spessori ), elasticissima e resistente.cremosa e morbi-

da, facilmente spatolabile e pennellabile.

Prima di applicarla si porrà un foglio di nylon o di cellophane su di un tavolo ( per impedire che il com-

posto aderisca al piano di lavoro ), su di esso stenderemo la stoffa od il tessuto; usando del nastro ade-

sivo o delle pinze, tenderemo bene la stoffa in modo che sia ben distesa sul foglio di nylon.

Uniremo ora ad ogni 100 gr. del componente A, 5 gr. del componente B. La miscela dei due componen-

ti dovrà essere eseguita con cura per circa 2 minuti usando indifferentemente attrezzi in legno, in metal-

lo od in plastica. Il composto ottenuto dovrà subito essere applicato direttamente sul tessuto. Useremo

pennelli o spatoline in metallo armonico, stendendo Superelastick con spessori a piacere ( piccoli spes-

sori saranno perfettamente trasparenti, mentre, pellicole maggiori del film applicato, creeranno interes-

santi opalescenze ). Superelastick verrà in parte “ bevuta “ dallo stoffa ed in parte resterà latente, crean-

do pozze e striature in rilevo, lucide e trasparenti, esaltando il colore di base del tessuto; avremo così

Gomma trasparente per effetti “ bagnato “ su stoffe e tessuti

Superelastick


Pag.261

ottenuto opacità e lucentezze del tutto naturali e pressoché imprevedibili. L’effetto bagnato è subito otte-

nuto, la stoffa sembrerà intrisa d’acqua ma sarà in realtà asciutta e morbida; non resta che lasciar cataliz-

zare il tutto per circa 18 Ore ( a 20°C.) per poter poi tagliare la stoffa e cucirla. Sono possibili sovrappo-

sizioni di Superelastick fresca alla stessa gomma già catalizzata od in fase di catalisi ( dopo circa 3 ore dalla

prima stesura ).

Al composto di Superelastick è possibile aggiungere terre coloranti, micropolveri ad effetto metallico o

madreperlaceo, porporine oro ed argento, pigmenti che verranno esaltati dall’effetto “lenticolare” e dalla

trasparenza del prodotto. Aggiungendo Color In direttamente sul componente A, avremo colori intensi,

più o meno trasparenti a seconda della quantità utilizzata, per ottenere gradevoli velature “ bagnate “.

Se dopo la miscela dei due componenti si attende qualche minuto prima dell’applicazione, Superelastick

si addenserà ( per via dell’avvenuto inizio della catalisi ) e si otterrà una gomma più “spessa”, per realiz-

zare, su stoffa, piccoli grumi o masse decisamente corpose e, se avremo aggiunto le terre coloranti a que-

sto composto, potremo “sporcare” di fango raggrumato i costumi di scena, creando spruzzi e macchie

colorate in deciso rilievo.

Gomma trasparente per effetti “ bagnato “ su stoffe e tessuti

Superelastick


Pag.262

La Vellutazione è un procedimento

semplicissimo grazie al quale si pos-

sono rivestire di velluto oggetti in

qualsiasi materiale e di qualunque

forma e dimensione. Creata da

Giovanni Rindone ( fondatore della

Flockcart ) nel 1948, la Vellutazione è

conosciuta, da allora in tutto il

mondo, come il sistema più rapido e

più sicuro per creare meravigliosi

effetti velluto direttamente su model-

lati, sculture,oggetti, drappeggi, fon-

dali, e su qualsiasi manufatto di qua-

lunque forma, natura e dimensione,

come se si trattasse di una comune

verniciatura.

Sulla superficie da vellutare si disten-

de una mano di colla AK 453 o AK 750

a spruzzo, a pennello od a rullo come

se si volesse solo verniciare il pezzo,

poi con l’apposita pistola ad aria com-

pressa o con l’apparecchiatura elet-

trostatica portatile Mini 70 si proietta-

no le fibre asciutte del velluto contro

la superficie di colla ancora bagnata .

Dove avevamo applicato la colla, ora

avremo il velluto, dove non avevamo

distribuito lo strato collante, la Polvere di Velluto non potrà attaccarsi e cadendo potrà essere recupera-

ta e riutilizzata.

In questo modo potremo creare fondi uniti ( anche di grandi dimensioni ), scritte, disegni, decorazioni,

delimitare zone, ecc...

La Polvere di Velluto è disponibile in 24 differenti colori di cartella ed in tre differenti altezze della fibra

per ottenere effetti panno, camoscio, velluto, finta Alcantara, ecc...; con 1 Kg. di Polvere di Velluto e due

Kg. di colla ( applicata prima ) si ricoprono 20 mq. di morbida, elegantissima superficie vellutata.

La Vellutazione veste i Vostri manufatti in modo perfetto conferendo un aspetto caldo e morbido; le fibre

del velluto, una volta applicate, non riflettono la luce e delineano in modo “ morbido “ forme ed imma-

gini ( il nostro colore 11 - Rosso, ad esempio, non “ spara “ in ripresa televisiva ). Una volta asciutta, la

superficie vellutata, è decorabile ulteriormente con vari tipi di vernice per ottenere ad esempio sfuma-

Effetto Velluto su manufatti in qualsiasi materiale

Vellutazione


Pag.263

ture e velature su fondi uniti.

La Vellutazione a Spruzzo può essere applicata su

qualsiasi materiale, e quindi potremo rivestire di

velluto in modo perfetto e senza giunte: legno,

carta, cartone, tela, garza, gesso, ferro, polistirolo

espanso, vetroresina, vetro, plastica, ecc...

Utilissima in scenografia, la Vellutazione trova

applicazione in mille altri settori come ad esempio

il rivestimento delle basi di statuette in resina,

pannellature e controsoffitti in polistirolo ( per

eliminare la condensa ), ripiani di vetrine, pla-

teaux porta gioielli, il rivestimento interno di

imbarcazioni, camper e roulottes ( aderisce alla

vetroresina nascondendo le irregolarità della

superficie ), cruscotti per automobili e maxiscoo-

ter, hardtop, interno di aerei ultraleggeri, ecc...

Con la vellutazione è possibile rivestire sia mate-

riali rigidi come vetro, ferro, polistirolo, legno,

plastica, che mate-

riali morbidi come

g o m m a s p u g n a ,

poliuretano, schiu-

me di lattice per rea-

lizzare cuscini ed

imbottiture; affin-

chè il velluto segua i

movimenti della

g o m m a s p u g n a

senza spaccarsi o

screpolarsi, si utiliz-

zerà una colla diffe-

rente da quella usata

per i materiali rigidi.

Nel caso di materiali

morbidi si utilizzerà

il nostro prodotto

Plastoflex o

Idropakolack 55


Vellutazione


Pag.264

come collante, nel caso di materiali rigidi applicheremo la colla AK 453.

Affinchè i colori del velluto appaiano pieni e corposi, occorrerà precolorare le colle in colori simili a quel-

li della polvere che useremo, utilizzando i pigmenti Color Lattex che non interferiranno con la tenuta dei

collanti creando un fondo di colore omogeneo.

Tutti i 24 colori della cartella sono miscelabili tra di loro a secco per ottenere nuove tonalità e gamme

cromatiche. Le polveri di velluto vengono da noi prodotte nelle seguenti altezze: Camoscio 0,5 - Velluto

1,2 - Viscol 2,2 ma su richiesta ( per quantitativi ) possiamo realizzare qualsiasi colore della cartella

Pantone.


Vellutazione


Cartella Colori delle Polveri di Velluto - da un originale del 1961

Pag.265

Velo da Sposa è una perfetta misce-

la di fibre di vetro preapprettate,

compresse in foglia leggerissima;

con soli 20 gr. di questo prodotto si

riveste una superficie di un metro

quadrato.

Velo da Sposa si utilizza a stratifica-

zione unitamente a resine bicom-

ponenti o monocomponenti, per

aumentarne la resistenza meccani-

ca agli urti.

La grammatura di questa “paglia” di

vetro, la rende perfetta in unione a

prodotti di basso peso specifico

come ad esempio Puff Gel e

Diaspro Clear per l’ottenimento di

repliche rigide, cave e leggerissime

, addirittura sospendibili con fili di nylon.

Annegata in prodotti trasparenti come Polyokkor, Cristal&Mill, Cristal Clear, o opalescenti come Opalgel,

Diaspro Clear e Artik Ice, Velo da Sposa conferisce alle resine notevoli resistenze meccaniche, “scom-

parendo” diventando anch’essa pressochè trasparente.

Una volta ridotta in foglietti ( strappandola o tagliandola ) e stratificata fra due mani di Plastoflex, di Iron

Bull, di Meteorite, ecc... irrobustisce maggiormente il polistirolo espanso senza praticamente aumentare

il peso del manufatto ottenuto.

Nel caso della realizzazione di maschere in Lattex, uno strato di Velo da Sposa può essere fatto aderire

fra le mani di gomma applicate nel negativo, avendo cura che gli ultimi strati siano di solo Lattex ( per

evitare che Velo da Sposa venga a diretto contatto del viso ).

Il manufatto ottenuto sarà ancora morbido e flessibile ma anche molto sostenuto; l’aggiunta della fibra

nel Lattex impedirà alle repliche di afflosciarsi; grazie al Velo da Sposa, con uno spessore totale di soli 2

millimetri, sarà possibile ad esempio la realizzazione di corpetti modellati in grossi volumi, indossabili e

completamente cavi o di maschere con lunghi nasi o becchi da tucano.

Fibra irrobustente per resine mono e bicomponenti, leggerissima, resistente

Velo da Sposa


Pag.266

ViscoGel è una gelatina ambrata, viscosissima e trasparente realizzata

specificatamente per il settore edile e utilizzata come superbo e per-

fetto distaccante quando si utilizzano negativi realizzati in polistirolo

espanso per ottenere repliche in cemento armato o calcestruzzo da

usarsi in edilizia, nella realizzazione di moduli, fregi e cornicioni, balau-

stre, travi, grosse fioriere ed altro. ViscoGel si applica a pennello, a

rullo, a spruzzo o con le mani guantate direttamente sulla superficie del

polistirolo; l’applicazione deve essere eseguita in strato cremoso e suf-

ficientemente spesso.

La patina viscosa e praticamente tixotropica di ViscoGel aderisce alle

pareti dello stampo e vi resta anche dopo varie colate di cemento, mantenendo pressochè inalterato il

suo potere distaccante. La colata di cemento o di calcestruzzo non subisce alcuna variazione del pH e

nessun ritardo nei tempi di esecuzione; se applicato in adeguato spessore, oltre a facilitare l’estrazione

della replica, su questa non saranno riconoscibili i segni ( le palline del polistirolo ) e le giunzioni dello

stampo. Grazie all’esatta formulazione e ad una perfetta stesura, ViscoGel consente l’esposizione delle

blocchiere in polistirolo al sole per molte ore senza modificare la sua azione distaccante; la sua colora-

zione ambrata impedisce, inoltre, ai raggi solari di creare effetti “ lente “ che potrebbero modificare l’a-

spetto del polistirolo.

Distaccante viscoso per cemento da casseformi in polistirolo espanso

ViscoGel


Pag.267

Polvere bianca, asciutta, da spargere o da soffiare su piccole e grandi superfici per simulare leggeri

imbiancamenti del tutto identici a quelli che crea una brevissima nevicata.

White Powder può essere utilizzato sia in Teatro che in Location per spot e foto pubblicitarie, in Museo

ed in vetrinistica, non sporca, non macchia, è facilmente recuperabile e riutilizzabile.

La superficie innevata con White Powder è bianca e microlucente ( crea dei brillii casuali ) proprio come

il leggero nevischio di prima mattina, e lascia intravedere ( se non viene sparsa in modo eccessivo ) il

fondo sul quale è stata spolverata. Con White Powder si possono coprire di candida neve strade, marcia-

piedi, cornicioni, tegole, automobili, cespugli, fogliame, ecc...creando scenografie decisamente inverna-

li. Per consentire a White Powder di poter imbiancare superfici in declivio od in verticale, sarà sufficien-

te bagnare queste con un fumo d’acqua ( o di Idropakolack 73 ) subito prima di spolverare White Powder

( a questo scopo utilizzeremo dei comuni nebulizzatori per fiori ), l’umidità creata sulla superficie farà da

“ collante “ ed impedirà alla polvere di scivolare ( una volta terminate le riprese, sarà sufficiente spazzo-

lare le superfici per eliminare White Powder e recuperarla ). Qualora invece si volesse “fissare” questo

effetto neve, al posto dell’acqua verrà nebulizzato Idropakolack 73 che incollerà in modo definitivo ( e

non più recuperabile ) la neve White Powder al supporto sottostante.

Effetto neve, leggero nevischio

White Powder


Pag.268

Wow è ciò che esclamerete, dopo aver illuminato con una lampada di Wood i manufatti ricoperti dal

nostro prodotto.

Wow è trasparente, praticamente invisibile alla normale luce solare o a quella delle comuni lampade ma,

eccitato da una sorgente Wood, diventa di colpo visibilissimo accendendosi con una inaspettata ed ecla-

tante luce bianco azzurrognola.

Wow è un prodotto liquido, bicomponente, applicabile a pennello. Lo si ottiene aggiungendo ad ogni

100 gr. del componente A, 100 gr. del componente B. Dopo una accurata miscela, il composto ottenuto

potrà essere pennellato come se si trattasse di una comune vernice.

L’applicazione potrà avvenire su oggetti in metallo, legno, plastica, su cemento e su manufatti in polisti-

rolo ma, in questo caso, solo se precedentemente ricoperti da uno strato isolante ( ad es. Meteorite ).

L’asciugatura avviene in circa 2 ore ( a 20°C.), trascorse le quali sarà possibile, se necessario, applicare

una seconda mano sulla prima già indurita.

La superficie ottenuta sarà lucida, liscia, e perfettamente trasparente; il prodotto avrà vestito il manufat-

to seguendone tutte le forme, lasciando chiaramente vedere il colore di base del supporto, come se nulla

fosse stato applicato. Ed ora, se sottoponessimo l’oggetto alla luce di Wood, lo vedremmo di colpo accen-

dersi di una luce magnifica, intensa, forte e vibrante, di colore bianco/azzurro. Immaginate le vostre sce-

nografie trattate con Wow, sul palcoscenico, il tutto al buio. Illuminate al Wood e provate ad immagina-

re lo stupore del pubblico quando “vedranno” forme che prima erano totalmente invisibili. Con Wow

potremo eseguire scritte e disegni e creare splendide decorazioni usando mascherine o stencil.

Vernice invisibile ad effetto luminescente

Wow


Oggetto verniciato con Wow in luce ambiente . Lo stesso oggetto alla luce Wood

Pag.269

Prodotto gommoso e materico, antiurto


Wyx è un prodotto monocomponen-

te in crema densa e spessa, applicabi-

le direttamente su manufatti in poli-

stirolo espanso per realizzare coper-

ture fortemente materiche o total-

mente lisce, molto resistenti a colpi

ed urti.

Wyx è una gomma, applicabile a spa-

tola, pennello e spruzzo ( grazie alla

pistola per Iron Bull ).

Lo spessore ideale della copertura in

Wyx è di circa 2 - 3mm. applicati in

unica mano; spessori maggiori si pos-

sono ottenere sovrapponendo alla

prima stesura quasi asciutta, ulteriori

mani dello stesso prodotto. Wyx è

versatilissimo, è applicabile

anche con mascherine ( per

ottenere disegni e motivi

ornamentali in rilievo ) e trafi-

labile con siringhe ( da prelie-

vo ) o con comuni sacche da

pasticciere oltre che con la

nostra K45.

Wyx non ha cali dimensionali in fase di asciugatura, i rilevi

realizzati con il prodotto bagnato, resteranno tali a film

asciutto e, anche se sottoposti ad urti, non si ammaccheran-

no grazie alla natura microelastica di Wyx.

Uno spessore di 2-3 mm. asciuga in circa 24 ore ( a 20°C.) ma

Wyx

Carta da giornale legata con fil di ferro...

...cosparsa con uno straterello di Wyx...

Pag.270

mani aggiuntive possono

essere applicate già dopo

sole 3 ore dalla prima stesu-

ra ( ogni strato si salderà

all’altro ).

Per aumentare ulteriormen-

te la resistenza meccanica,

ad esempio al pedonamento

nel caso di praticabili da

scena, è possibile intercalare

tra una mano e l’altra di Wyx,

del Fiber 600 che creando

una trama, renderà pratica-

mente impossibile la lacerazione. Wyx è silenzio-

sissimo, la superficie ottenuta, anche se fortemen-

te materica, attutirà il rumore dei passi di attori e

comparse, creando allo stesso tempo una perfetta

superficie antisdrucciolamento.

Nelle immagini che illustrano Wyx, abbiamo preso

come esempio la realizzazione di un ramo d’abero

partendo da dei fogli di carta da giornale che

abbiamo legato con del fil di ferro.

Con una spatola abbiamo applicato su tutta la

superficie uno strato cremoso di Wyx assicurando-

ci di aver ben ricoperto tutta la struttura di carta.

Sempre utilizzando la spatola abbia-

mo creato la corteccia rigando la

crema di Wyx ancora morbida.

Ad asciugatura avvenuta ( 24 Ore

dopo ) abbiamo decorato la superfi-

cie gommosa realizzata utilizzando

Idropakolack 73 precolorato in noc-

ciola con i pigmenti Color Lattex.


Wyx


...sul quale, ancora fresco, lasciamo segni evidenti e ben rilevati

La patina di Wyx totalmente asciutta...

...è verniciabile anche con Idropakolack.

Pag.271

I rilievi realizzati sono ben visi-

bili e non si sono modificati

durante tutta la fase di asciuga-

tura lasciando inalterate tutte le

rigature ed i segni della spatola.

Il manufatto ottenuto è legge-

ro, gommoso ( impossibile

scheggiarlo ) flessibile ed eco-

nomicissimo.


Wyx


Perfetta simulazione di un ramo dalbero

Pag.272

X-SoFlex è il prodotto più morbido e “carnoso”

della nostra produzione.

X-SoFlex è una schiuma a forte espansione, mor-

bidissima e leggera.

E’ indicata sia per la realizzazione di tappeti

materici perfettamente arrotolabili, sia per l’ot-

tenimento di protesi morbidissime, leggere, dai

bordi sottili ( maschere facciali, costumi da

indossare, ecc... ).

X-SoFlex nasce dalla quarantennale esperienza

Flockcart nei prodotti da replica; é incredibil-

mente soffice e leggera.

Questo particolarissimo prodotto si ottiene dal-

Morbidissima schiuma per repliche e tappeti materici arrotolabili

X-SoFlex


X-SoFlex viene versato in stampo di gomma Silwa

Si pone un tappo di contenimento... ...che viene tolto a reazione avvenuta

e, subito dopo, possiamo estrarre la replica, dettagliata, ottenuta...

Pag.273

l’unione di 100 gr. del componente A ( che

mescolerete a fondo e con cura prima di

ogni singolo prelievo ) con 42 gr. del com-

ponente B. Dopo una accurata miscela, il

composto ottenuto ( ancora nella fase liqui-

da ) deve essere versato su tela da scena, su

tessuti e stoffe e, prima che inizi la fase

espansiva, verrà spatolato qua e là.

Trascinato dalle spatole metalliche, X-SoFlex

inizierà ad espandere in modo del tutto irre-

golare ( espanderà di più dove il deposito di

prodotto sarà maggiore ) creando automati-

camente rilievi e depressioni perfettamente

visibili e godibilissimi. X-SoFlex si salderà

perfettamente ed inscindibilmente al tessuto

sottostante creando un tutt’uno. La reazione

espansiva si completa in poco tempo e già

dopo solo 25 minuti potremo utilizzare il

manufatto ottenuto.

La superficie realizzata sarà mossa e vibrante, silenziosissima, e potrà

essere calpestata e successivamente arrotolata.

X-SoFlex può essere anche versato in stampi realizzati con le nostre gomme Silwa. In questo caso, il


X-SoFlex


...che sarà morbidissima ed arrotolabile

300 gr. di X-SoFlex in rosso

X-SoFlex ha un ottima forza espansiva ed una pelle compatta...

Pag.274

nostro prodotto offrirà oltre ad un sorprendente

morbidezza e leggerezza, anche una notevole ( per

una schiuma ) elasticità ed una perfetta lettura

delle pareti interne dello stampo. L’ottimo grado di

definizione dell’immagine e la pelle compatta sono

in grado di leggere per-

fettamente rilievi e parti-

colari anche delicatissi-

mi.

X-SoFlex è precolorabile

con i nostri pigmenti

Color In ( dispersi nel

componente A sino al

max del 2% in peso ) in

qualsiasi colore.

La sovraverniciatura o la

decorazione potranno

essere effettuate utilizzando acrilici morbidi e flessibili.


X-SoFlex


X-SoFlex in giallo su X-SoFlex in rosso

le due colate si saldano inscindibilmente

Lestrema morbidezza di X-SoFlex

Pag.275

Dispositivo da montare su comuni trapani ( anche

avvitatori ) per la realizzazione di perfette ragnatele.

Funzionante con il nostro prodotto Araknide.

Dopo l'opportuna diluizione di Araknide ( con l'ap-

posito diluitore ), introdurremo nel vaso contenitore

un pò di prodotto ( circa il 25 - 30% del volume tota-

le ).

dopo aver rialloggiato il tappo sulla molla ad espan-

sione, esercitando pressione con le dita, portiamo il

tappo a contatto dell'imboccatura del vaso conteni-

tore. Con la vite ( Galletto ) serriamo a fondo per

chiudere ermeticamente il vaso contenitore.

Innestiamo il tutto sul trapano o sull'avvitatore, assi-

curandoci che la X-Web sia ben fissata e non dia

luogo a tremolii ( deve diventare un tutt'uno con il

trapano ). Ora iniziamo, al minimo dei giri consenti-

ti dal trapano, a far roteare il la X-Web in modo da

permettere ad Araknide di omogeneizzarsi perfetta-

mente. Subito dopo, a trapano fermo, svitiamo leg-

germente la vite ( Galletto) in modo da aprire di

pochissimo il tappo. Facciamo nuovamente roteare

la X-Web sino a quando vedremo uscire e

formarsi dal perimetro del tappo una consi-

stente ragnatela ( possiamo diminuire od

aumentare l'emissione di Araknide aprendo

maggiormente o chiudendo il tappo ).

Aumentando il numero dei giri del trapano

o dell'avvitatore aumenteremo la quantità

di ragnatela creata [ NON BISOGNA MAI

RAGGIUNGERE LA MASSIMA VELOCITA' ed

occorre attestarsi al massimo alla velocità

media del trapano ( normalmente 1000 -

1200 rpm )].

Una velocità eccessiva può rovinare irrime-

diabilmente la X-Web.

Dispositivo per la realizzazione di ragnatele

X-Web - Big & Small


X-Web adattabile a comuni trapani

Zeta 25 è una gomma traspa-

rente con la quale si possono

rivestire oggetti e sculture od

ottenere pelli trasparentissi-

me e materiche molto resi-

stenti all’alllungamento ed

alla lacerazione.

Zeta 25 è un prodotto bicom-

ponente ottenuto dall’unio-

ne di 100 gr. del componente

A con 3,5 gr. del componente

B. Dopo una accurata misce-

la di 3 minuti, il composto

ottenuto si presenta denso

come un gel, ma morbido e

facilmente applicabile con

spatole in metallo armonico.

Zeta 25 non ha cali dimensionali ed è tixotropica ( potremo lavorare anche su superfici poste in vertica-

le );la densità del composto Zeta 25 origina superfici particolari, i segni lasciati dalle spatole saranno visi-

bili in trasparenza creando effetti materici sorprendenti.

Zeta 25 mantiene inalterata la totale e perfetta trasparenza garantendo la pienezza dei pigmenti che, se

aggiunti al composto, creano cromatismi di sorprendente effetto.

Su di un primo strato di Zeta 25 ( spatolato su di un piano in nylon od in vetro ) faremo aderire della

foglia d’oro che ricopriremo con una nuova mano di Zeta 25; il sandwich realizzato esalterà i toni dell’o-

ro e, dato che la foglia d’oro è fragilissima, questa, nella fase di stesura si frammenterà creando eleganti

e piacevoli fratture e ramificazioni.

Zeta 25 non può aderire alla maggior parte dei materiali; l’effetto distaccante è automatico e potremo

ottenere pelli trasparenti morbide con la forma ed il volume dei positivi sui quali Zeta 25 era stata spa-

tolata ( a maggior spessore corrisponde, ovviamente, maggior resistenza meccanica ).

Zeta 25 è resistentissima allo strappo ed alla lacerazione, per pigmentarla useremo i pigmenti Color In

che potranno tingerla in trasparenza od in pieno a seconda della quantità impiegata; in Zeta 25 sono

dispersibili pigmenti in polvere come Shell Iridium Powder, Plumb Powder, Silver Powder, ecc...

Per la natura dei suoi componenti, questa gomma non può essere applicata su manufatti in plastilina Ckc,

su cera e su creta molle.

Zeta 25 catalizza perfettamente in 24 Ore ( a 20°C. ).

Pag.276

Gomma trasparente per pelli elastiche e resistentissime

Zeta 25


Zeta 25 precolorata con Color In

Il Laboratorio di Antropologia ed Odontologia

Forense dell’Istituto di Medicina Legale

dell’Università di Milano si occupa, a partire dal

1995, prevalentemente dello studio di resti

umani a fini identificativi. L’istituzione di tale

Laboratorio si è resa necessaria per venire incon-

tro alle sempre più pressanti esigenze sociali, operative e

di ricerca scientifica in tema di: sopralluogo giudiziario,

identificazione di persona in vita, identificazione di resti

cadaverici e studio delle lesioni su resti umani.

L’identificazione di resti umani è l’attività che maggior-

mente coinvolge il Laboratorio, comprendendo lo studio

dell’epoca della morte, i mezzi utilizzati per produrre

lesioni, oltre che la ricostruzione del profilo biologico ( identikit ) di resti umani tramite la diagnosi di

sesso, età, statura, razza, patologie e segni occupazionali con ricostruzione cranio-facciale. Questa si rea-

lizza fissando sul calco del cranio gli spessori tissutali che forniscono il limite esterno. Si alloggiano gli

occhi ( realizzati in Cristal&Mill ) all’interno della cavità orbitaria seguendo precisi criteri anatomici. Si

Note sulLaboratorio di Antropologia ed Odontologia Forense

dellUniversità degli Studi di Milano

courtesy: Dott. Davide Porta - Istituto di Medicina Legale e delle Assicurazioni di Milanomateriale utilizzato:

Occhi ( Cristal&Mill ) - Pelle ( H.D.Model )

Davide Porta: H.D.Model


prosegue, quindi, con l’apposizione dei diver-

si strati muscolari, realizzati in H.D.Model pre-

colorata, dai più profondi ( massetere, tempo-

rale, buccinatore ) ai più superficiali ( muscoli

dell’espressione facciale ). La ricostruzione

viene completata aggiungendo lo strato più

esterno rappresentato dalla cute: questo viene

modellato seguendo le indicazioni ottenute

dallo studio antropolgico del cranio riguar-

danti l’età, il sesso, la razza, le patologie, lo

stato di salute dell’individuo. In Laboratorio

viene inoltre effettuata l’identificazione per-

sonale dei resti con tecniche di sovrapposi-

zione computerizzata cranio-facciale, dei profili den-

tari e di altri distretti scheletrici, di comparazione

con dati odontoiatrici e di ricostruzione del disegno

papillare su cadavere mal conservato, utilizzando

oltre alle tecniche “ classiche di rigonfiamento “, tec-

niche più recenti che utilizzano particolari materiali

per ottenere calchi ad alta definizione quali gomme

siliconiche Silwa e Lattex. Inoltre questi materiali

vengono frequentemente impiegati per ottenere

copie di diversi distretti corporei in particolare del

collo, nel caso di soggetti deceduti per impiccamen-

to o strangolamento al fine di riprodurre il disegno




courtesy: Dott. Davide PortaOcchi. Cristal&Mill - Pelle H.D.Model

courtesy: Dott. Davide Porta

Cranio ( Poliblack Ultra )Struttura nasale ( Apoxie Sculpt )

Muscolatura ( H.D.Model )Occhio ( Cristal&Mill )


dell’oggetto con cui è stata

effettuata la costrizione del

collo, o di ossa nei casi di

depezzamento o lesioni d’ar-

ma bianca ( coltelli o seghe ),

per aiutare a risalire allo stru-

mento utilizzato.

Infine, il Laboratorio si occu-

pa inoltre dello studio antro-

pologico e paleopatologico

di resti ossei umani antichi al

fine di ricostruire la demogra-

fia, lo stato di salute, le atti-

vità occupazionali e la fisio-

nomia delle popolazioni anti-

che, anche qui con ricostru-

zione facciale partendo dal

cranio. Tale prestazione è

spesso richiesta per allesti-

menti museali.

La Flockcart ringrazia l’istituto di Medicina Legale e

delle Assicurazioni di Milano, la Dott.essa Cristina

Cattaneo ed il Dott. Davide Porta per la loro squisita

disponibilità.



courtesy: Dott. Davide Porta

Collo ( Oxogel )

La Flockcart S.r.l.

ringrazia per la squisita collaborazione:

Stefano Aguzzoni

Raffaele Ajovalasit

Stefania Albertini

Prisco Benigno

Luciana Bianchi

Leonardo Borgese

Cristina Cattaneo

Cheli Scenografie

Antonia Di Bello

Gabriele Di Matteo

Luca Dragoni

Andrea Fantini

Stefano Iannetta

Istituto di Medicina Legale e delle Assicurazioni di Milano

Gianni Macalli

Mirko Mauro Milizia

Giampiero Moioli

Donatella Mondani

Renzo Pardini

Giorgio Pellegrini

Davide Porta

Nives Ramazzotti

Marco Ronchi

Vittorio Sodano

Special Projects

Daniele Squitieri

Roberta Traversa

Maurizio Varamo

Michele Vitaloni

Nicola Zamboni

Fornitrice del

Laboratorio di Antropologia e Odontologia ForensedellIstituto di Medicina LegaledellUniversità degli Studi di Milano

dal 1961

FLOCKCART S.r.l.

Via Valparaiso, 11 - 20144 Milano

Tel. 02.435807 - Fax 02.4694134

@Mail - [email protected]

http://www.flockcart.it

Documents

Catalogo 2 7