catalogo camposcuola castelli jeans10 · campo scuola per scoprire un ter- ... Aria, acqua, terra, fuoco e... Campo ambientale 7 ... Struttura della proposta e programma di viaggio:

Campi scuola nel Parco Regionale dei Castelli Romani versione JEANS!

... Immaginate di camminare in un sentiero, in cui ad ogni passo potete ascoltare il suono della storia. Immaginate una natura vivace, piena di sorprese, segreti e bellezze in cui immergersi. Immaginate laghi boschi e una variopinta campagna a due passi dal centro abitato. Immaginate vecchi borghi, densi di vicoli e palazzi antichi, arroccati sulle colline del vulcano laziale ancora prima che Roma nascesse. Im-maginate il profumo del pane cotto a legna secondo tradizioni secolari... Benvenuti ai Castelli Romani!

Troverete cinque proposte di campo scuola per scoprire un ter-

ritorio ricco di storia e natura, in cui i ragazzi potranno immerger-si per tornare a casa con un’espe-rienza indimenticabile. I nostri campi sono esperienze coinvol-genti, che portano i ragazzi a di-retto contatto con la natura e l’ambiente, attraverso attività e divertimento. Perché se le nozio-ni si dimenticano, le emozioni restano, e diventano un’esperien-za incancellabile. Il nostro obiet-tivo è di sollecitare la parte più viva dei bambini perché possano assimilare l’emozione positiva di vivere nel pieno rispetto dell’am-biente e sentendosi parte della natura.

LANUVIUM VIAGGI - DIAKRONICA IMMAGINA... CAMPI SCUOLA

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SommarioRagazzi che storia!campo storico-naturalistico 2

Vecchie faccende e antichi mestiericampo storico - ambientale 5

Aria, acqua, terra, fuoco e...Campo ambientale 7

Ecco a voi.. il VOGUT!Campo naturalistico - ambientale 9

Un matrimonio quasi perfettoCampo naturalistico - ambientale 11

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Tutto il mondo deiCastelli Romani, tra storia, natura e...misteri da scoprire!

Introduzione I Castelli Romani sono un territorio in cui uomo e natura convivono con uno stretto legame da

millenni. Dalle più antiche civiltà di epoca preromana fino ai giorni nostri, il rapporto tra l’uomo, la sua arte, il suo stile di vita ha creato opere e testimonianze storiche memorabili, misteriose, affa-scinanti. Nelle vie dei borghi dei Castelli, ed in mezzo ai boschi lungo i sentieri, non è difficile im-battersi in resti di mura romane, in strade antiche, o in bellissime ville baronali dei tempi passati. Un percorso tra archeologia, storia dell’arte, natura e leggende che aiuterà i ragazzi a scoprire come la storia sia qualcosa di assolutamente presente.

Obiettivi didatticiPortare la storia nell’esperienza quotidiana dei ragazzi. Stimolarli alla scoperta, alla curiosità,

perché capire il nostro passato è conoscere anche il nostro futuro. Nei Castelli Romani spesso la stratificazione storica è molto evidente, ed un occhio attento può riuscire a leggere un paesaggio ricco di storie da raccontare. Attraverso questo campo ci proponiamo di fornire ai ragazzi gli strumenti necessari a leggere la storia e ad approfondire il millenario rapporto tra uomo e natura che caratterizza i nostri luoghi.


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Mezzi Saranno utilizzati per coinvolgere attivamente i ragazzi un’ambientazione avventurosa e momenti ludico-didattici che andranno a fissare i concetti appresi durante le visite, oltre ai laboratori didat-tico-archeologici. I ragazzi saranno divisi in squadre che si sfideranno su tutte le attività proposte durante il soggiorno ed avranno anche il compito di realizzare un quaderno di campo.

L’ambientazioneIn un futuro neanche troppo lontano affascinati dalle nuove tecnologie, gli uomini dimenticano la storia. I reperti ed i siti archeologici sono considerati roba vecchia ed ingombrante. E’ così che il Colosseo diventa un grande supermercato ipertecnologico e nella zona dei Castelli Romani al posto di boschi ed aree archeologiche si vorrebbero costruire due megasuper centri commerciali . Un manipolo di studiosi dell’Università “La Pazienza” è però convinto a difendere le testimonianze del passato, convinti che possano anche diventare una risorsa per il futuro, ma il tempo stringe e i rin-forzi sono sempre più necessari... In questa ambientazione futuristica i ragazzi saranno divisi in squadre e saranno chiamati ad uti-lizzare le tecnologie di uso quotidiano (come ad esempio il telefono cellulare) per raccontare, ri-scoprire e valorizzare il passato. E’ prevista la redazione di un quaderno di campo e anche attività di orienteering.

Struttura della proposta e programma di viaggio: Periodo: da inizio Febbraio a fine Maggio.

1° giorno - Racconti e leggendeArrivo del gruppo in mattinata (ore 10.00 circa) e attività di apertura del campo presso il parco Parco Sforza Cesarini (giardino romantico sul modello inglese del 1840). Visita del giardino e in-troduzione storico - naturalistica all’area dei Castelli Romani. Pausa pranzo alle ore 13.00. Nel po-meriggio ci spostiamo presso il lago di Nemi, luogo sacro alle divinità della terra sin dai tempi più antichi. Tra miti, leggende e resti archeologici avremo modo di scoprire una affascinante storia. E’ prevista la visita all’area sacra del tempio di Diana, al Museo delle Navi Romane, e all’emissario del lago. Durante la visita sono previsti momenti ludico-didattici, e verrà inoltre evidenziato il secolare rapporto tra uomo e natura in questi luoghi. Arrivo previsto in hotel per le ore 18.00, sistemazione nelle camere, cena e pernottamento.

2° giorno - Natura e misteroDopo la colazione in hotel, incontro con le nostre guide alle ore 9.00 circa e partenza per la Via Sa-cra, percorrendo l’antica strada basolata che portava alla sommità del Monte Cavo fino al tempio di Giove, avremo modo di scoprire un panorama mozzafiato, sui laghi dei Castelli e sul paesaggio fino al mare. Pausa pranzo prevista per le ore 13.00. Nel pomeriggio ci spostiamo a Grottaferrata e a Monteporzio Catone per visitare il Barco Borghese, una enorme sostruzione di epoca romana la cui origine rimane avvolta nel più fitto mistero. La visita sarà sempre intercalata da momenti ludico didattici e laboratori. Rientro previsto in hotel per le ore 18.00 circa, cena e pernottamento.

3°giorno - In gara per il futuro!Colazione in hotel e appuntamento con le nostre guide alle ore 9.00. Partenza per una camminata attraverso natura e storia sulla costa del lago di Nemi, da Nemi a Genzano potremo scoprire resti romani, piccole cascate, sorgenti e molto altro ancora. Il percorso sarà effettuato con una gara di orientamento a squadre, attività conclusiva del campo. Al termine dell’attività pranzo verifica fina-le dell’attività, premiazione della squadra vincitrice del campo e partenza.

LANUVIUM VIAGGI - DIAKRONICA IMMAGINA... CAMPI SCUOLA 3

Al lavoro con il mio bis-nonno! Artigianato, tradizione e ambiente nei Castelli Romani

Introduzione Un campo per far riscoprire ai bambini il sapere tecnico pratico legato ai mestieri artigianali dei tempi passati, quando uomo, ambiente e paesaggio erano legati da uno stretto vincolo che li rende-va ciascuno partecipe della vita e del trasformarsi dell’altro.

Obiettivi didatticiRiscoprire i mestieri dei nostri nonni e bisnonni, attraverso il sapere tecnico e pratico che oltre

a dare un contatto diretto con l’ambiente in cui si viveva, dava modo all’uomo di aguzzare l’ingegno per risolvere i problemi di sopravvivenza quotidiana. Un saper fare che significava anche un inten-so rapporto tra uomo e ambiente, il tutto per riscoprirsi parte di un grande e complesso mondo pieno di vita.

Mezzi Saranno utilizzati per coinvolgere attivamente i ragazzi un’ambientazione avventurosa e mo-

menti ludico-didattici che andranno a fissare i concetti appresi durante le visite, oltre ai laboratori storico-naturalistici. I ragazzi saranno divisi in squadre che si sfideranno su tutte le attività propo-ste per l’intera durata del campo. Avranno inoltre il compito di realizzare un quaderno di campo.


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L’ambientazioneAnno 2556 gli uomini vivono nell’ozio, coccolati dalle tecnologie più all’avanguardia, hanno co-struito milioni di robot e di macchine che hanno il compito di svolgere tutte le attività lavorative un tempo svolte dall’uomo stesso. Ma un giorno una tempesta magnetica proveniente dal sole, mette tutto ko, nulla funziona più … e di colpo gli uomini si ritrovano a fare tutto da soli… ma dopo tanti anni di inattività non sanno più come fare. Tornare ad utilizzare le proprie mani, come strumento lavorativo, sembra davvero davvero difficile. Gli adulti sono in crisi, si arrabattano come possono, ma con scarsi risultati. I bambini più legati alle tecnologie sono disperati, i loro pomeriggi senza videogiochi sono vuoti ed interminabili. Eppure una soluzione ci deve essere... dove sarà nascosta? Gregorio si ricorda improvvisamente di una storia che una sera d’inverno, gli aveva raccontato suo nonno. Si narrava che, in una regione dell’Italia centrale, esistesse una piccola comunità bambini chiamati i Millemani, capaci di realizzare qualsiasi cosa con un pò di fantasia, utilizzando strumen-ti semplici, e soprattutto le loro mani... una leggenda si diceva, ma come si sa ogni leggenda ha un fondo di verità. Gregorio decide di tentare, e organizza una avventurosa spedizione in compagnia dei suoi amici più fidati. E voi cosa aspettate? Zaino in spalla e pronti a partire per scoprire tutti i segreti dei Millemani!

Struttura della proposta e programma di viaggio: Periodo: da inizio Febbraio a fine Maggio.

1° giorno - Un tesoro di boscoArrivo del gruppo in mattinata (ore 10.00), incontro con la nostra guida per la visita al Bosco del Cerquone. Il bosco, oltre ad essere Sito di Interesse Comunitario, è l’unico in cui è rimasta intatta la vegetazione originaria dei Castelli Romani. Inizieremo da qui la ricerca dei Millemani... tramite l’esplorazione del bosco e giochi naturalistici, i bambini apprenderanno quali siano le sue moltepli-ci risorse (legname, animali, funghi, fiori, frutti, etc. ) che l’uomo da sempre utilizza. Pausa pranzo alle ore 13.00. Nel pomeriggio spostamento a Monte Porzio Catone, visita del Borgo antico, del Museo Diffuso del Vino dove scopriranno gli arnesi che i contadini utilizzavano per coltivare i vi-gneti e produrre il vino, partendo proprio dal legname fornito dai boschi. Nel corso della vista i bambini potranno facilmente osservare come l’impianto antico delle cittadine si sposava perfetta-mente con le attività umane del passato. Termine delle attività alle ore 18.00, arrivo e sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

2° giorno - Benvenuti in campagnaColazione in hotel, incontro con la nostra guida alle ore 9.00 e partenza per la visita ad una fatto-ria sita nella campagna di Lanuvio. Qui i bambini scopriranno le mille attività che si svolgono in campagna, esempio di collaborazione e rispetto tra uomo, natura e animali. Dopo l’osservazione della vigna, del frutteto, degli ulivi, dei campi coltivati a legumi e cereali, e degli animali, i bambini si cimenteranno nel “gioco del caglio” e nel laboratorio del formaggio. Alle 13.00 pranzo presso la fattoria a base di prodotti freschi di giornata, e nel pomeriggio visita all’antico Borgo di Lanuvio; tra i suoi vicoli scopriremo un altro antico mestiere: il fornaio! Alle ore 18.00 rientro in hotel, breve verifica di fine giornata, cena e pernottamento.

3°giorno - Quattro zampe per andare dove vuoi Colazione in hotel, incontro con la nostra guida alle ore 9.00 e trasferimento presso un maneggio di Genzano, dove i bambini conosceranno la lestra e il cavallo, rispettivamente le abitazioni del-l’uomo di campagna e il mezzo di trasporto per eccellenza dei nostri nonni, tutto rigorosamente ecologico! Avremo quindi modo di esplorare una lestra, capirne l’organizzazione degli spazi in rela-zione alle attività che vi si svolgevano e alla sua funzione di casa di campagna. Inoltre durante que-sta giornata conosceremo anche da vicino il cavallo e le tante sfaccettature di questo nobile anima-le, dall’anatomia agli usi sociali; si scoprirà un altro degli antichi mestieri dimenticati:il maniscal-co. Pausa pranzo alle ore 13.00. Nel primo pomeriggio, ci dedicheremo ai laboratori, sarà possibile scegliere tra la fabbricazione di una lestra in miniatura o l’attività di avvicinamento al cavallo. Al termine dei laboratori, sarà effettuata la verifica di chiusura del campo, la classifica delle squadre e la premiazione della squadra vincitrice. Partenza per il rientro.


Quattro elementi per un’avventura unica!

Introduzione Un vero e proprio corso di educazione ambientale, strutturato in base all’analisi dei 4 elementi na-turali, per spiegare ai bambini l’importanza dell’interazione uomo-ambiente.

Obiettivi didatticiGrazie a queste giornate di approfondimento ambientale, i bambini avranno la possibilità di

osservare in prima persona il modo in cui l’azione dei 4 elementi ha definito il panorama dei Ca-stelli Romani. Sarà inoltre nostra premura far comprendere loro quanto sia delicato questo tipo di ecosistema e quanta attenzione da parte dell’uomo sia necessaria per evitare di commettere errori irreparabili e danneggiare tale equilibrio.

Mezzi L’ambientazione fantastica permetterà di coinvolgere le classi nello sviluppo della vicenda gior-

no per giorno. Inoltre i ragazzi saranno messi alla prova durante laboratori e momenti ludici che, assieme alle parti di spiegazione più tradizionale, contribuiranno all’apprendimento. I ragazzi sa-ranno divisi in squadre che si sfideranno su tutte le attività proposte durante il campo. Avranno inoltre il compito di realizzare un quaderno di campo.

L’ambientazioneAnticamente erano gli dei ad assicurarsi che ogni cosa sulla Terra seguisse il proprio corso e che

nessuno interferisse con l’equilibrio prestabilito. In particolare il potente ma sfortunato Efesto, il dio Vulcano dei Romani, si occupava di controllare l’attività delle forze sotterranee del fuoco e la loro interazione con gli altri elementi. Ma da quando gli uomini hanno acquisito più fiducia nelle


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loro tecnologie che non nelle forze della natura, Efesto ha scelto di trascorrere i suoi giorni nella casa di riposo per ex divinità Villa Olimpia, nel territorio dei Castelli Romani. L’ex divinità, che un tempo aveva avuto come quartiere generale proprio il Vulcano Laziale, si sente ormai stanca e ma-laticcia, in fondo ora nessuno più crede al suo lavoro... Eppure, nel mondo governato dagli uomini non sempre le cose vanno come dovrebbero, a volte la natura sfugge al controllo. Chi riuscirà a convincere Efesto a tornare al suo lavoro? Saremo in grado di dimostrare che nonostante tutto è ancora in perfette condizioni di salute?Compito dei ragazzi sarà dunque quello di monitorare le effettive condizioni fisiologiche dell’ex di-vinità (attraverso la stesura di un diario di campo che assumerà pertanto le caratteristiche di una cartella clinica) e di stabilire se Efesto possa (o debba!) tornare a svolgere le proprie mansioni.

Struttura della proposta e programma di viaggio: Periodo: da fine Febbraio a fine Maggio.

1° giorno - Terra & FuocoArrivo del gruppo in mattinata (ore 10.00), incontro con la nostra guida e partenza per Monte-compatri, dove avremo modo di osservare alcuni dei segni più evidenti lasciati dall’attività del Vul-cano Laziale sul territorio. Nei boschi di Montecompatri, in prossimità del monastero di San Silve-stro, sono visibili le pareti di tufo e le antiche cave da cui veniva estratto il materiale poi utilizzate nelle costruzioni locali. Sarà quindi spiegata ai bambini l’origine e l’attività del vulcano, e il modo in cui è stato possibile per l’uomo sfruttare i materiali rocciosi frutto delle varie eruzioni. A Mon-tecompatri vedremo anche la fontana su cui troneggia la statua dell’angelo minatore, simbolo del-l’attività estrattiva del passato. Pausa pranzo alle ore 13.00. Nel pomeriggio visita del museo geofi-sico di Rocca di Papa, dove avremo modo di scoprire gli strumenti attraverso cui viene costante-mente monitorato il “battito cardiaco” del nostro vulcano, la storia della sua attività, e potremo en-trare nel vivo dei segreti della terra... Una visita preliminare allo stato di salute di Efesto! Attività ludico-didattica conclusiva della giornata. Alle ore 18.00 arrivo in hotel, sistemazione nelle camere, cena e pernottamento.

2° giorno - AcquaColazione in hotel, incontro con la nostra guida alle ore 9.00 e partenza per il giro delle fonti sul Monte Artemisio, andiamo ad analizzare lo stato della circolazione sanguigna di Efesto... L’acqua è la nostra principale risorsa e per questo bisogna imparare a prendersene cura sin da piccoli. Du-rante la visita le squadre saranno impegnate ad analizzare l’acqua delle nostre sorgenti e dei nostri laghi e definirne il livello di purezza o inquinamento. Pausa pranzo alle ore 13.00. Nel primo po-meriggio invece i ragazzi potranno scoprire le caratteristiche degli ecosistemi dei nostri laghi vul-canici. Visiteremo le sponde del lago Albano 0 del lago di Nemi, per capire la complessa genesi e vita di questi specchi d’acqua e il loro attuale stato di salute, dovuto anche alle attività di sfrutta-mento delle risorse da parte dell’uomo. Attività ludico-didattica conclusiva della giornata. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

3°giorno - AriaColazione in hotel, incontro con la nostra guida alle ore 9.00 e partenza per l’Osservatorio F. Fuli-gni di Rocca di Papa, dove avremo modo di scoprire i segreti del cielo e del sole. Durante questa giornata vivremo senza orologio, seguendo solo il ritmo della luce del sole. All’osservatorio impa-riamo a riconoscere i diversi momenti della giornata in base alla posizione del sole rispetto ai punti cardinali, conosceremo gli orologi solari. Attività ludico- didattica, osserviamo il cielo e cerchiamo di capire se è ora di pranzo oppure no... Pausa pranzo alle ore 13.00. Subito dopo pranzo ci inoltre-remo in uno dei boschi locali per verificare lo stato di salute dei polmoni di Efesto. Attraverso l’os-servazione delle piante e dei licheni che crescono all’interno del bosco, avremo modo di spiegare come il bosco nel suo complesso sia fondamentale per purificare l’aria inquinata dalle attività umane e potremo verificare anche la qualità della nostra aria. Durante la visita saranno quindi svolti laboratori ed esperimenti per analizzare il respiro di Efesto. Al termine della visita verifica finale, premiazione della squadra vincitrice, e partenza per il rientro a casa.


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Vista, Olfatto, Gusto, Udito e Tatto per scoprire i segreti del mondo Introduzione

Nonostante il nostro stile di vita ci faccia sentire estranei, in realtà siamo parte dell’ambiente naturale che ci ospita. La tecnologia ci fa sentire quasi nel potere di controllare la natura, ma i nostri sensi ci ricordano ogni giorno che il mondo intorno a noi è vivo e che noi siamo solo una piccola parte di esso.

Obiettivi didatticiattraverso vista, tatto, udito, gusto e olfatto entreremo in contatto con l’ambiente che ci circon-da per scoprirne la ricchezza e imparare a rispettarlo sempre di più come un caro amico.

Mezzi Saranno utilizzati per coinvolgere attivamente i ragazzi un’ambientazione avventurosa e mo-menti ludico-didattici che andranno a fissare i concetti appresi durante le visite, oltre ai labora-tori naturalistici. I ragazzi saranno divisi in squadre che si sfideranno in tutte le attività propo-ste durante il soggiorno, ed avranno anche il compito di realizzare un quaderno di campo.

AmbientazioneIl Vogut è un animale in via déstinzione. A dire il vero si credeva fosse proprio estinto, fino a quando, giusto una manciata di anni fa, il prof. E. Krikkenmeiher ebbe la fortunata occasione di incontrarne uno nei fitti ed inesplorati boschi dei Castelli Romani. In effetti il prof Krikken-meiher, colto da una intuizione improvvisa quanto inaspettata, si era messo a riflettere sulle sue ricerche in un bel prato nei pressi di uno dei boschi della zona, e la riflessione si era fatta tanto profonda che un ignaro passante lo avrebbe detto addormentato. In effetti la profonda rifles-sione del professore fu bruscamente interrotta da un giovane esemplare di Vogut che aveva in-trodotto le dita della mano destra del professore dentro le sue orecchie per sentirne lódore. Dovete sapere infatti che il Vogut è un animale estremamente confusionario, che dopo millenni


di evoluzione (??) ancora non riesce a gestire in maniera funzionale il suo apparato sensoriale. Come ogni animale il Vogut annusa il territorio, ma avendo le idee molto confuse a volte per annusare e sentire gli odori utilizza le orecchie anziché il naso. Figuratevi lo stupore del profes-sore nello scoprire cosi da vicino questo ritrovato esemplare di Vogut! E figuratevi ancora di più lo stupore nello scoprire, sulle proprie dita, i residui delláltro materiale vario che il vogut si era precedentemente infilato nelle orecchie..Il problema è che il Vogut, il cui verso tipico è GUUUUT GUT GUT (specialmente quando è felice) continua a fare una enorme confusione tra i suoi cinque sensi, cerca di ascoltare con gli occhi, tocca le cose con la lingua, annusa con le orecchie, guarda col naso... ma non finisce qui, avendo una memoria parecchio parecchio corta, ogni giorno ricomincia da capo, e cambia di nuovo lúso di mani, bocca, orecchie... un vero di-sastro. Ragazzi non ci resta che aiutarlo a mettere un po´ dórdine nei suoi cinque sensi per fa-re in modo che si relazioni correttamente con il suo ambiente, e anche con Tina, la Voguttina con la quale vorrebbe fidanzarsi... Ma ora come ora voi lo immaginate un incontro tra due co-sì?!??

Struttura della proposta e programma di viaggio: Periodo: da fine Marzo a fine Maggio.

1° giorno - Vista & TattoArrivo del gruppo in mattinata (ore 10.00) incontro con la nostra guida e partenza per il sentie-ro panoramico della Via Sacra, qui i bambini attraverso attività a tema (micro vs macro, aguzza la vista etc) esploreranno la natura circostante in modo originale, cercando di amplificare i loro sensi, toccando con gli occhi e vedendo con le mani. Pausa pranzo alle ore 13.00. Nel primo pomeriggio trasferimento alla cittadina di Velletri dove si visiterà il Museo Civico, con partico-lare attenzione alla sezione natura e alla nuova area dedicata al Vulcano Laziale, grazie al quale i bambini potranno comprendere l’inquadramento generale della zona dei Castelli Romani dal punto di vista, geografico, geologico e naturalistico. Attività ludico didattica: il Vogut, dopo la giornata di oggi, avrà finalmente le idee un pò più chiare? Alle ore 18.00 trasferimento in hotel, sistemazione nelle camere, cena e dopo cena... tutti col naso in su a guardar le stelle! Visita not-turna (ore 21.00) all’osservatorio astronomico F. Fuligni di Rocca di Papa, per l’osservazione delle stelle, ulteriore spunto per comprendere come i nostri sensi, usati in modo corretto, siano indispensabili nell’orientamento. Ore 23.00 rientro in hotel e pernottamento.

2° giorno - Udito e Olfatto Colazione in hotel, incontro con la nostra guida alle ore 9.30 e partenza per Genzano, dove visi-teremo il Parco Sforza Cesarini, mirabile esempio di giardino romantico sul modello inglese . L’ascolto del racconto delle storie e delle leggende legate alla zona dei Castelli Romani sarà il filo conduttore della giornata. Il parco, connubio tra storia, arte e natura si svelerà ai bambini pian piano; lo visiteranno inizialmente “al buio” lasciando che siano i suoni e gli odori a traccia-re un suo primo ritratto, solo dopo questa esperienza potranno vederlo con gli occhi e verificare se i loro sensi funzionano al meglio! Pausa pranzo alle ore 13.00. Nel primo pomeriggio visita al Museo delle Navi Romane di Nemi e al suo borgo, che i bambini avranno modo di annusare riconoscendo il delicato profumo delle famose fragoline o quello invitante e appetitoso del pane e dei prodotti del norcino. Passeggiando nel borgo di Nemi inoltre si apprezzerà la continuità storica delle leggende scoprendo come l’uomo abbia sempre investito di valori sacri e simbolici i luoghi in cui ha vissuto nel corso dei secoli. Attività ludico-didattiche di fine giornata, caccia al Vogut tra suoni e odori! Alle ore 18.00 rientro in hotel, cena e pernottamento.

3°giorno - Gusto Colazione in hotel, incontro con la nostra guida alle ore 9.00 e trasferimento in un agriturismo di Lanuvio, dove i bambini, grazie ai prodotti genuini della terra, l’olio, il pane, la frutta e gli or-taggi, potranno coccolare il senso protagonista del giorno: il gusto. All’interno dell’agriturismo i bambini si cimenteranno nella preparazione di prelibati dolcetti e del cioccolato (con cacao ma-gro, olio di oliva e miele locale). Pausa pranzo alle ore 13.00. Nel primo pomeriggio visita del Borgo di Lanuvio e di uno dei tradizionali forni a legna, dove avremo modo di scoprire la tradi-zione locale del pane cotto a legna.


Un rapporto millenario, noi e il nostro ambiente, tra storia e natura

Introduzione Un campo per far riscoprire ai bambini l’armonia, l’equilibrio ed il rispetto tra l’uomo e l’am-

biente naturale che lo circonda.

Obiettivi didatticiCampo di educazione ambientale sul rapporto tra uomo e ambiente, come l’uomo si adattava

all’ambiente nel passato, come l’uomo ha cambiato il paesaggio nel corso dei secoli per i suoi scopi e per la sua sopravvivenza, e come oggi continui a piegare la natura alle sue esigenze che non sem-pre si armonizzano con gli altri “abitanti” del pianeta.… L’obiettivo è trasmettere ai ragazzi lo spiri-to del rispetto e della tutela per tutto ciò che ci circonda e che è ben più importante delle nostre esigenze momentanee.

Mezzi Un’ambientazione che rende protagonista la fantasia e momenti ludico-didattici, che andranno a fissare i concetti appresi durante le visite, saranno utilizzati per coinvolgere attivamente i ragazzi. Saranno inoltre effettuati laboratori storico-naturalistici. I ragazzi saranno divisi in squadre che si sfideranno durante tutte le attività del campo. Tutto il lavoro sarà riportato in un quaderno da campo.


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L’ambientazioneSi narra che Gaia, la signora Terra, in un tempo molto lontano avesse preso una bella cotta per Homo, un essere bipede, di una certa intelligenza, che viveva sulla terra stessa. Nonostante tutti i suoi amici pianeti avessero sconsigliato Gaia dal cominciare una relazione con Homo, data la sua natura volubile ed imprevedibile, questa non faceva altro che pensare a lui. Per parte sua anche Homo era inammoratissimo di Gaia, e sperava in cuore suo di poterla sposare per esserle vicino ogni giorno della sua vita. Mossi dalla loro grande passione i due convolarono presto a nozze. Gli amici pianeti diedero la loro benedizione al matrimonio a patto che Homo, essere piuttosto curio-so, appagando la sua voglia di scoprire i segreti di Gaia non cercasse di sfruttarla per i propri fini anzi la aiutasse a rimanere sempre bella come il giorno in cui se ne innamorò.

I primi millenni insieme furono prosperi e felici, e vissuti nel rispetto reciproco. Homo aveva tante attenzioni per Gaia, le faceva regali, le dedicava feste, e quelle rare volte che la faceva arrab-biare vi poneva subito riparo. Ad un certo punto la curiosità di Homo fu talmente grande che ini-ziò più di una volta a mettere il naso nello scrigno dei segreti di Gaia e lei da parte sua lo aiutava a capire il valore di questi tesori…. Ma a Homo questo non bastava e cominciò a volersi intromettere nella gestione dell’operato della compagna. Fino a quando il matrimonio andò seriamente in crisi. Gaia stanca delle intromissioni di Homo cominciò a fargli una serie di dispetti, qualche terremoto, un alluvione qua e uno la, mentre lui invece continuava a stendere asfalto, edificare grattacieli, estrarre petrolio... Insomma la situazione andava peggiorando di giorno in giorno.

I pianeti, preoccupati per la situazione, si riunirono in gran consiglio e decisero di scegliere un gruppo di validi giovani, che potessero essere in grado di intervenire per far riappacificare i mille-nari sposi. Ve la sentite di partire per questa grande missione?

Per far questo dovrete ripercorrere tutte le tappe fondamentali della storia tra Homo e Gaia.. curiosare fra i tesori nascosti.. tra i mille regali che Homo in passato a fatto alla sua sposa e aiutar-lo a rispettarla di più.

Struttura della proposta e programma di viaggio: Periodo: da fine Marzo a fine Maggio

1° giorno - all’inizio... ecco com’eraArrivo del gruppo in mattinata (ore 10.00), incontro con la nostra guida e partenza per i Campi d’Annibale a Rocca di Papa.Visita del lago di Castel Gandolfo, una delle bocche del Vulcano Lazia-le, dove avremo modo di spiegare ai bambini le origini vulcaniche del nostro territorio e le sue principali caratteristiche. Presso il lago visiteremo i preziosi resti di un abitato preistorico: il villag-gio delle macine. Il villaggio è una rara testimonianza di vita dell’età del bronzo, scopriremo come l’uomo viveva in simbiosi con la natura e come si era adattato all’ambiente per poter avere una vita sicura e confortevole. Pausa pranzo prevista per le ore 13.00. Nel primo pomeriggio spostamento a Velletri, visita al museo Civico di Geopaleontologia e Preistoria dei Colli Albani nell’itinerario in-terattivo per bimbi. Al termine i bambini saranno coinvolti in un breve laboratorio attraverso il quale dovranno costruire il loro villaggio ideale partendo dall’ambiente circostante e dalle risorse che esso offre.

2° giorno - una terra davvero bellaColazione in hotel, incontro con la nostra guida alle ore 9.00 e partenza per la visita del Tuscolo, sede di una cittadina nata in epoca preromana e poi conquistata da Roma successivamente. Nel-l’area del Tuscolo, una delle emergenze del Vulcano Laziale, da secoli uomo e natura si contendono gli spazi e si avvicendano creando un paesaggio che ha affascinato i visitatori di ogni epoca. Pausa pranzo prevista per le ore 13.00 Dopo pranzo ci spostiamo al Barco Borghese, mirabile esempio di sostruzione romana di dimensioni imponenti. La costruzione di queste enormi fondamenta da par-te dei romani, hanno contribuito a creare ambienti e paesaggi che saremo chiamati a scoprire. Non mancherà una gara di orientamento tra i labirinti del Barco.... Subito dopo il Barco ci spostiamo Villa Mondragone. La villa, che ha avuto origine nel XVI sec., è testimonianza dell’amore e del-l’ammirazione che la nobiltà romana aveva per questo territorio, dal clima mite e dal terreno ferti-


le. La voglia di soggiornare al contatto con la natura, il bisogno di ritrovare i propri ritmi sincroniz-zandoli con quelli della vita nei campi, si sposavano qui con una intensa e produttiva attività agri-cola, che ha contribuito nei secoli a mantenere il territorio ed il suo paesaggio caratteristico. Alme-no fino ai giorni nostri, quando in barba al passato, tutto è stato trasformato. Attività ludico didat-tica e di verifica conclusiva della giornata. A quale soluzione saranno arrivati i nostri “consulenti matrimoniali”? Rientro in hotel per le ore 18.00, cena e pernottamento.

3°giorno - Insieme come il primo giornoColazione in hotel, incontro con la nostra guida alle ore 9.00 e partenza per la salita al Maschiod’Ariano. Durante il percorso potremo scoprire le grotte scavate nel tufo nel corso dei secoli, i resti castello medievale, le sorgenti simbolo dell’accoglienza del territorio vulcanico e il fascino delleforre. Il tutto per capire come l’uomo abbia sempre trovato un valido rifugio tra le braccia della suaamata Gaia. Pausa pranzo prevista per le ore 13.00. Nel pomeriggio visita del bacino del lago diNemi, per vedere le grotte di tufo abitate in epoca alto medievale, che sono diventate rifugio durate la seconda guerra mondiale. Visiteremo quindi le sponde del lago, le vecchie mole e il Museo dele Navi Romane per vedere come, il fascino esercitato dalla bellezza dei luoghi, abbia tenuto vivonel corso dei secoli l’amore dell’uomo per la sua terra. Al termine della visita, attività conclusiva delcampo, premiazione della squadra vincitrice e partenza per il rientro a casa.


NOTE TECNICHE SUI CAMPI I nostri campi sono pensati e strutturati per coinvolgere al meglio i bambini, perché siano soggetti attivi durante tutto il soggiorno e perché possano imparare facendo. L’ambientazione fantastica è una delle chiavi di coinvolgimento dei bambini, sarà vissuta e sviluppata nei tre giorni di realizzazione del campo stesso.

I bambini saranno divisi in squadre di modo che la gara possa favorire il lavoro di gruppo, la collaborazione, e il raggiungimento degli obiettivi didattici. Il lavoro dei bambini sarà valutato attraverso una scheda di punteggio in cui saranno presi in considerazione:- il lavoro di squadra- il rispetto per i luoghi e l’ambiente

- il comportamento- il punteggio nello svolgimento dei giochi e delle attività di laboratorio. Il quaderno di campo sarà un diario giornaliero dell’esperienza che i bambini potranno poi

riportare in classe. I materiali e la creatività utilizzati durante le visite e la didattica sono a cura dell’Associazione

Diakronica.Periodo di svolgimento dei campi: è possibile svolgere i campi in qualsiasi data tra Feb-

braio e Maggio, nei programmi sono stati indicati i mesi in cui è preferibile effettuare il soggiorno in ragione del clima e delle visite previste dal programma. In linea generale non avendo limitazioni di date, ed offrendo la zona un clima abbastanza mite anche in inverno, lasciamo alle scuole la scel-ta della data secondo le loro specifiche esigenze. Lanuvium Viaggi ricorda comunque che le date richieste sono sempre soggette a riconferma.


La quotazione dei campi viene effettuata su richiesta, in funzione dei servizi richiesti e del budget della scuola

E’ possibile variare i programmi in funzione delle esigenze didattiche degli insegnanti, ed è possibile anche variare la durata del soggiorno rispetto a quanto previsto dalle nostre proposte

PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:

LANUVIUM VIAGGI - DIAKRONICA

VIA STAMPIGLIA N.3

00040 LANUVIO (RM)

TEL. 0697249570

FAX 97249628

[email protected]



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