Progetto grafico: Thomas Maerten

Si ringraziano: il Presidente del Consiglio di Quartiere 2 – Comune di Firenze Michele Pierguidi; il Presidente della Commissione servizi Culturali Caterina Nannelli; la Giuria composta da: Silvana Grippi (Art Director), Alberto Di Cintio, Silvia Lelli, Roberto Paolini, Annie Tozzi, Leonardo Colapietro, Laura Remaschi, Stefano Maulicino; gli stagisti dell’Università degli Studi di Firenze: Ilaria Baldini, Stefano Maulicino, Giulia Spissu, Vittoria Giusti e Francesco Citera per il contributo all’organizzazione dell’intero Festival; il personale del Comune di Firenze - Consiglio Q.2 ed in particolare la sig.ra Irma Coccia; gli sponsor e Media partner: D.E.Apress, MEDIARC – Festival di Architettura in video, Università degli Studi di Firenze – Dipartimento di ArchitetturaDIDA, Ecovillaggio Habitat, Centro AZ, Proraso, Jokolarte, Libreria Monteloro, UnoCultura - Associazione Promozione Sociale. Per il rinfresco si ringrazia la Comunità del Cibo ad Energie Rinnovabili della Toscana.

Programma Evento Multimediale e video-laboratori

Presentazione dei video-laboratori di: montaggio video e regia, danza, teatro, poesia, musica, arte pittorica e fotografica. Esposizione permanente durante l’evento - “Dialogo tra la Pittura e la Fotografia”: ADNE e Luloloko Mays, due artisti contemporanei che rinnovano il linguaggio dell’arte. Apre il dibattito Adriana Rumbolo con “Chi ha paura delle neuroscienze?”, mentre Chiara Burgio ci guida in un viaggio alla scoperta della danza del Butoh e la psicologa Laura Remaschi affronta le problematiche legate al benessere psicosociale. Alberto di Cintio, direttore artistico di MEDIARC video-festival internazionale di architettura dell’Università di Firenze, pone in discussione il concetto di città.1° laboratorio. La sfida è: “può un documentario far vedere qualcosa di invisibile?” Silvia Lelli (docente di antropologia) parla del lavoro del documentarista culturale come valore sociale. Proiezione di filmati e spezzoni del documentario sulla violenza contro le donne, più difficile da vedere.2° laboratorio. “Una pausa dell’anima”: La regista Francesca Elia (con Roberto Paolini) presenta il film da lei scritto e diretto per la Eventi srl. La vita di don Giulio Facibeni, prete antifascista fondatore dell’Opera della Madonnina del Grappa e impegnato a favore degli ebrei perseguitati, dei giovani renitenti alla leva e ricercati durante l’occupazione nazifascista. Le scene sono state girate in Toscana dove Facibeni svolse la sua opera: Calenzano, San Miniato, Montecatini, Fucecchio e Rovezzano.3° laboratorio. “Archeologia della visione”. Annie Tozzi e Silvana Grippi presentano alcuni cortometraggi sul sufismo di al-Qarafa del centro Ricerche e Documentazione in Tanatologia culturale. A seguire Akela Sagna con il cortometraggio autoprodotto contro il razzismo dal titolo “Amico sconosciuto”.4° laboratorio. “Parliamo di Fotografia” - La fotografia documentaristica. Roberto Paolini presenta il suo lavoro da fotografo e le nuove produzioni di documentari.5° laboratorio. “Dal teatro alla scrittura passando per la poesia”: presentazione del Nuovo Teatro Popolare a cura di Mario Cavallero e dei quaderni fotografici “Firenze, le piazze del ‘77” con Stefano Larucci. A seguire “Poesia urbana e autostradale” di “Bibbia d’Asfalto” con Edoardo Olmi.

FESTIVAL MEDIAMIX 2015IX Edizione

“IMMAGINARIA: IL VIAGGIO ESISTENZIALE”

Il Festival MediaMix 2015 giunge alla IX edizione, riconfermandosi tra gli eventi culturali più importanti dell’Ottobre fiorentino. Una rassegna di cortometraggi curata da Silvana Grippi (Art Director), documentari, video/arte, videoreportage e installazioni audiovisive che torna profondamente rinnovata nella forma e nel contenuto. Un Festival come osservatorio delle criticità ambientali e sociali. Al centro della manifestazione – dal tema “Immaginaria: il viaggio esistenziale” – l’indagine sul linguaggio delle immagini e le sue molteplici sfaccettature.

Tredici i cortometraggi selezionati, tra quattro categorie, dalla giuria composta da critici cinematografici, videomaker, giornalisti, docenti e studenti universitari, rappresentanti delle associazioni e del Consiglio di Quartiere 2 del Comune di Firenze:

CATEGORIA AMBIENTE:

Premio Ambiente: Mario Borio – Natura in libertà.

Premio Comunicazione Ambientale: Massimo Pieraccini – Reportage sui danni del downburst a Firenze.

CATEGORIA SOCIETÀ:

Premio Impegno sociale: Gabor Desideri e Mike Ricci – Sì

Premio Memoria Storica: Francesca Elia – Una pausa dell’anima

CATEGORIA CULTURA:

Premio Architettura Paesaggistica: Laura Benfante – Giardini storici di Firenze

Premio Architettura Urbana: Eugenio Casula – Normale

Premio Critica Urbana: Elena Giusti e Luca Consigli – Suk renaissance

CATEGORIA LIBERA CREAZIONE E ASSEMBLAGGIO:

Premio Animazione: Thomas Maerten – Una lunga ricerca

Premio Libera Creatività: DaniloAmione – Fotogrammi

Premio Mymesis: Chiara Burgio – Medea

Premio Video/Art Poetry: Patrizio Pampaloni – Minima Fragmenta (dello stesso autore sono state segnalate, inoltre, le opere: “Paesaggi di mamorie” e “Geometrie della terra”)

Premio Narrativa: Vincenzo Bellini e Rossella Sinagra – Il cuore dei bambini

Premio Sophos: Paolo Bellini – Genesi.

Premiati il valore sociale, culturale, ambientale, educativo, simbolico e artistico delle opere; testimonianze e attimi di vita, pensiero critico e libera creatività. La scelta è ricaduta in particolar modo su valori, simboli e memorie. Due Premi speciali sono stati attribuiti agli studenti della Scuola di Architettura dell’Ateneo fiorentino. Oltre al concetto interpretativo, sono state valutate anche problematiche socio-ambientali, dall’intervento della Protezione Civile durante il nubifragio di agosto alla donazione degli organi, dal volontariato alla tutela del patrimonio artistico e naturalistico.

Questa rinnovata edizione di MediaMix, promossa dal Comune di Firenze – Consiglio di Quartiere 2, con la direzione artistica del Centro Socio-Culturale D.E.A., ha dato vita anche ad un evento multimediale preparatorio alla consueta rassegna di cortometraggi. Infatti, il ciclo di laboratori gratuiti, organizzato dal Centro DEA, ha permesso di avvicinare i giovani alla sperimentazione e alla ricerca di nuove forme espressive, affiancate all’antropologia visiva ed alla psicologia.

L’Evento Multimediale “Video immaginaria – Antropologia della Visione”, svoltosi nella Sala de’ Marmi del Parterre di Firenze tra il 21 settembre e il 4 ottobre, è stato concepito come una manifestazione diversa e interattiva; una performance sperimentale come punto di incontro tra saperi, creatività e associazionismo; una serie di iniziative di ricerca e sensibilizzazione su tematiche culturali, sociali ed ambientali.

Per visionare le foto della premiazione: www.deapress.com/deapress-segnala/eventi/18816-firenze-premiazione-mediamix.html

Pag. 3

PREMIO AMBIENTE

Autore: Mario Borio Titolo: Natura in libertà

Documentario naturalistico, scelto per la sua bellezza, che ci fa immergere nell’incanto di flora e fauna mediante immagini, colori e suoni. La natura come momento magico, rappresentato nelle suggestive sequenze realizzate in condizioni difficili al prezzo di lunghe e pazienti attese. Il video può essere fruibile per la didattica scolastica: un ottimo mezzo per imparare a conoscere la natura, per apprezzarla e soprattutto difenderla.

Pag. 4

PREMIO COMUNICAZIONE AMBIENTALE

Autore: Massimo Pieraccini Titolo: Reportage sui danni del downburst a Firenze

Il cortometraggio è stato scelto per il suo alto contenuto informativo sul disastroso evento che ha colpito Firenze nel mese di agosto. Una serie di riprese effettuate subito dopo l’eccezionale manifestazione climatica che ha distrutto molti alberi (in particolare sui Lungarni) e causato innumerevoli danni. Una natura che si ribella rivelando la debolezza del contesto urbano di fronte alla sua potenza. Questo video è una risposta del volontariato e del pronto intervento della Protezione civile.

Pag. 5

PREMIO IMPEGNO SOCIALE

Autori: Gabor Desideri e Mike RicciTitolo: Sì

Il video è stato scelto per il suo valore sociale e il suo spessore umano. Una doppia regia, per una storia dove più vite sono legate tra loro dall’esperienza dell’attesa di un trapianto. Storia dalle tinte cupe e al contempo intrise di speranza che sottolinea la contrapposizione tra emozioni diverse: la gioia di chi ha l’opportunità di ricevere l’organo necessario e il dolore, l’angoscia causata dalla difficile scelta della famiglia donatrice, segnata dalla perdita. Un’antitesi che si risolve quando l’esperienza della morte, come in un ciclo, sfocia nuovamente nella vita grazie alla solidarietà.

Pag. 6

PREMIO MEMORIA STORICA

Autore: Francesca Elia Titolo: Una pausa dell’anima

Questa docu-fiction è una testimonianza dei difficili tempi delle due guerre mondiali. Un omaggio a Don Giulio Facibeni, fondatore dell’Opera Madonnina del Grappa nel quartiere popolare di Rifredi. Una figura fondamentale anche per la salvezza di tanti ebrei durante l’occupazione nazi-fascita. “Una pausa dell’anima” prende spunto da una lettera che il prof. Mario Graev scrive a sua madre che lo ha abbandonato nel 1925. Egli è uno dei 9000 orfani salvati dalla strada.

Pag. 7

PREMIO ARCHITETTURA PAESAGGISTICA

Autore: Laura Benfante Titolo: Giardini storici di Firenze

Il video è stato scelto perché ha un alto valore di ricerca, con l’obiettivo di far conoscere i giardini delle principali ville storiche fiorentine. L’autrice si concentra sullo stile del “giardino all’italiana”. I soggetti scelti sono: il Giardino Bardini, il Giardino della Villa Castello e il Giardino della Villa Petraia. Passeggiando all’interno di questi esemplari contesti, l’autrice si propone di mostrare i modi in cui questo stile viene interpretato.

Pag. 8

PREMIO ARCHITETTURA URBANA

Autore: Eugenio Casula Titolo: Normale

Il documentario è stato selezionato per il suo equilibrio nel descrivere minuziosamente alcuni aspetti del contesto architettonico. Un’analisi concettuale-visiva che racconta luoghi e architetture del centro storico di Firenze, inteso come sommatoria di episodi architettonici normali e comuni, svincolati dal concetto di monumentalità delle grandi opere. Un percorso interessante che porta alla riflessione sul concetto urbano.

Pag. 9

PREMIO CRITICA URBANA

Autori: Elena Giusti e Luca Consigli Titolo: Suk renaissance

Questo video documenta la vita quotidiana di una Firenze turistica dove il centro storico, tutelato dall’Unesco, risulta kitsch e svolge il compito di “museo all’aperto”. Sullo sfondo monumentale si muovono fiumane di turisti che seguono passivamente le guide, fotografando i monumenti della città e portando via un pezzo di ricordo senza interazione. Il corto denuncia il turismo di massa, rivolto allo sfruttamento economico del patrimonio artistico e culturale. Simboli storici, come il David e la Venere di Botticelli, ridotti a souvenir senza rispetto per il valore storico-culturale.

Pag. 10

PREMIO ANIMAZIONE

Autore: Thomas MaertenTitolo: Una lunga ricerca

Il corto è stato scelto per l’innovazione e la creatività dell’autore. Un’animazione rivolta ad un pubblico sagace e curioso dove la scelta è orientata verso il linguaggio di animazione, valido sia per bambini che per adulti con un messaggio che si svela sul finale. L’autore vuole dimostrare che “ogni ricerca non da per scontato lo stesso risultato”.

Pag. 11

PREMIO LIBERA CREATIVITÀ

Autore: Danilo Amione Titolo: Fotogrammi

L’elaborato è stato selezionato per l’attenta analisi. Nasce come omaggio a Buster Keaton e a Manoel De Oliveira. La scelta di movimentare immagini fisse è finalizzata a comunicare allo spettatore quel senso di inquietudine che caratterizza l’essere umano in tutte le fasi della sua vita. Alla fine il film si annulla sul viso ormai vecchio e stanco del grande Keaton , a sottolineare tutte le perplessità legate all’esistenza umana

Pag. 12

PREMIO MYMESIS

Autore: Chiara Burgio Titolo: Medea

Il corto è stato segnalato per la sua delicatezza e per lo sguardo riflessivo che ci riconduce all’antica trama greca. Una performance dove Medea, “colei che consiglia”, assume un diverso punto di vista. Christa Well che racconta l’uccisione dei suoi figli, una donna che appartiene a una società matriarcale, rivisitata con occhio critico per una nuova rivalutazione.

Pag. 13

PREMIO VIDEO/ART – POETRY

Autore: Patrizio Pampaloni Titolo: Minima Fragmenta

Video/art Poetry è stato scelto per il suo valore concettuale, in quanto la poetica racchiude le varie arti letterarie. Il titolo evoca la frammentarietà del reale, delle esperienze individuali e di quelle collettive in un continuo rimando metaforico tra mondo interiore ed esteriore. Poesia di parola, immagini e sonorità in una amalgama tra i tre elementi. I temi trattati – quali la consapevolezza della meditazione, le contraddizioni, i conflitti – si rivolgono all’uomo/donna contemporanei che vagano alla ricerca del proprio equilibrio.

Pag. 14

PREMIO NARRATIVA

Autori: Vincenzo Bellini e Rossella Sinagra Titolo: Il cuore dei bambini

Il video è stato segnalato per il suo stile narrativo. La trama si sviluppa sulla riflessione di due bambini che ascoltano di nascosto le parole dei genitori mentre parlano del nonno malato..Il cortometraggio dimostra la buona volontà dei due nipoti che decidono di aiutare il nonno al meglio delle loro possibilità. Una metafora per indicare che tutti possono essere d’aiuto. Un valore morale da sottolineare.

Pag. 15

PREMIO SOPHOS

Autore: Paolo Bellini Titolo: Genesi

Il video è stato scelto per la sua indagine filosofica della mente umana. Da quando l’uomo ha preso conoscenza di se stesso e dei fenomeni del cielo e della terra, si è interrogato costantemente sul senso di ciò che lo circonda, ricercando una spiegazione. Da un’iniziale interpretazione istintiva, legata all’inconsapevolezza della sua maturità, passa poi alla sua evoluzione, elaborando miti e leggende fino a giungere ad un nuovo grado di consapevolezza. Una nuova storia “La creazione del tutto” scritta dall’uomo contemporaneo.

www.deapress.com