Che cosa devo sapere sull’insufficienza cardiaca

Con impegno contro le cardiopatie e l’ictus cerebrale

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L’insufficienza cardiaca: che cos’è?

Insufficienza cardiaca è l’espressione medica per debolezza del cuore. Insufficienza cardiaca significa che il suo cuore indebolito non è più in grado di pompare nell’organismo sangue ed ossigeno a sufficienza.

In conseguenza di questa debolezza funzionale, nel corpo si accumula sempre più acqua. Questo feno-meno può causare diversi disturbi. L’insufficienza cardiaca provoca stanchezza, pregiudica l’efficienza, causa difficoltà di respirazione, tosse e affanno come pure caviglie e gambe gonfie (edemi).

L’insufficienza cardiaca è una malattia cronica che in fase avanzata limita in diversi modi la sua vita e può richiedere ripetuti ricoveri in ospedale. Per fortuna oggi ci sono possibilità di aiutare il cuore, coll’assistenza del suo medico, a svolgere la sua essenziale attività.

Vale la pena di seguire le istruzioni del medico! Anche se adeguare le sue abitudini di vita e pren- dere i medicamenti non faranno guarire il suo cuore, la aiutano a rallentare l’evoluzione della malattia.

Resti forte per il suo cuore indebolito!

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Dieci passi per una miglior qualità della vita

Nella terapia dell’insufficienza cardiaca i medicamenti hanno importanza fondamentale. Ma anche le sue abitudini di vita personali (stile di vita), come il compor-tamento relativo all’alimentazione e all’attività fisica, contribuiscono molto a permetterle una vita piacevole e attiva quanto possibile malgrado il suo cuore debole.

I dieci passi che seguono la aiuteranno in questo intento:

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1 I medicamenti alleggeriscono il lavoro del cuore

Prenda tutti i suoi medicamenti ogni giorno secondo la prescrizione del medico. Non smetta in nessun caso di prenderli se sta meglio. Non prenda farmaci che non le sono stati prescritti dal medico!

2 Liquidi: mantenere l’equilibrio Il suo corpo ha tendenza ad accumulare troppa

acqua. Perciò ogni giorno (cioè nello spazio di 24 ore) non dovrebbe assumere complessivamente più di 1,5 litri circa di liquidi (acqua, tè non zuccherato, caffè ecc.).

3 Badare ad un’alimentazione a contenuto ridotto di sale

È importante essere prudente nel consumo di sale, perché esso trattiene più acqua nell’orga- nismo. Se possibile non dovrebbe consumare più di 4–6 grammi di sale al giorno. Rinunci del tutto ai cibi che ne contengono molto, come la fondue e la raclette.

Terapia

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4 Controllare il peso una volta al giorno Si pesi tutti i giorni. Un rapido aumento di peso (più di

2 kg nello spazio di 1–3 giorni) vuol dire che il suo or-ganismo accumula più acqua. È un segnale d’allarme.

> Telefoni al suo medico! Anche una rapida diminuzione di peso può essere peri-

colosa ed essere un indizio che il suo organismo si disidrata. Prenda contatto col suo medico anche se in breve tempo diminuisce molto di peso.

5 Misurare regolarmente la pressione arteriosa e il polso

È possibile che il suo medico la preghi di automisurarsi regolarmente la pressione arteriosa e il polso. Questi dati possono fornire informazioni importanti per ade-guare ancor meglio la terapia alle sue esigenze perso-nali. Si misuri la pressione secondo le istruzioni del medico e ne iscriva i valori nel Diario del cuore.

Autocontrollo

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6 Prestare attenzione ai disturbi e in presenza di segnali d’allarme chiamare il medico

Presti regolarmente attenzione ai suoi disturbi e tenga un Diario del cuore. Così potrà riconoscere tempestivamente dei sintomi pericolosi, informare il suo medico ed evitare dei ricoveri d’emergenza in ospedale.

In presenza dei seguenti segnali d’allarme telefoni al suo medico:

• In1–3giornisonoaumentatoodiminuitodipeso di 2 chili o più.

• Improvvisamentefacciomoltopiùfaticaarespirare.•Dinottetossiscomoltodipiùenonpossopiùstare

coricato.•Hoattacchidivertiginiosonosvenuto.• Improvvisamentemisisonomoltogonfiatilegambe

e il ventre.•Hodolorialpetto.Attenzione: in caso di forti

dolori che durano più di 15 minuti chiamare il 144!

• Improvvisamenteilmiocuorebattemoltopiù rapidamente o irregolarmente.

> Non abbia paura di telefonare al medico: meglio farlo una volta di troppo che non farlo e doversene poi pentire.

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7 Attività fisica, ma con misura e inserendo continuamente delle pause di riposo

Una leggera attività fisica fa bene anche ad un cuore indebolito. Faccia del moto tutti i giorni senza affaticarsi troppo. Adatti sono passeggiate, uscite in bicicletta su percorsi pianeggianti o cyclette con poco sforzo (effetto frenante ridotto), lavori domestici o di giardinaggio non faticosi. La permessa dell’allenamento fisica è che le sue condizioni di salute siano stabili.

8 Rinunciare a fumare Se fuma non può fare niente di meglio per il cuore e

la salute che smettere subito.

9 Moderazione con l‘alcool Beva se possibile poco alcool, cioè al massimo 1 o 2

bicchieri di vino o di birra al giorno, oppure non ne beva del tutto.

10 Godersi la vita Malgrado la malattia cerchi di aver piacere dalle belle

cose della vita di tutti i giorni e faccia di tutto per godersi la vita. Resti forte per il suo cuore indebolito!

Adeguare le abitudini di vita

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Ringraziamo il Gruppo di lavoro «Insufficienza cardiaca» della Società Svizzera di Cardiologia per la consulenza specialistica.

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