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Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO CALVISANO Via CERVI, 2 25012 CALVISANO Tel. 030 968015 - Fax 030 9988381 - C.F. 94007010179 e-mail: [email protected] - [email protected] - web www.iccalvisano.gov.it CIRC. N. 282 Calvisano, 22 marzo 2017 A tutti i docenti, alle famiglie OGGETTO: Giornata Mondiale della consapevolezza sull’Autismo, 2 aprile 2017 Il prossimo 2 aprile si terrà la IX edizione della Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo che vedrà attivarsi molte iniziative volte a promuovere la conoscenza di questa disabilità. In svariate città del mondo e d’Italia i monumenti saranno illuminati di colore blu: colore simbolo scelto dall’ONU per l’autismo. Per avere un panorama più completo delle manifestazioni in programma nelle diverse città d’Italia consigliamo di visitare il sito www.fondazione-autismo.it. (per gli eventi di Brescia crf la locandina allegata). La RAI (Radio Televisione Italiana) dedicherà ampio spazio al tema con interventi nei principali programmi della giornata. Anche il MIUR si fa promotore di alcune iniziative: istituzione di sportelli per l’autismo, corsi di formazione, concorsi…. Si chiede, inoltre, alle singole scuole di tutta Italia di organizzare attività di sensibilizzazione, formazione, informazione, promozione della cultura dell’inclusione. Segnaliamo, in particolare, le interessanti proposte culturali e ricreative promosse dalla città di Brescia. Il giorno domenica 2 aprile, in piazza della Loggia, alle ore 15.30 saranno, inoltre, esposti e premiati gli elaborati del concorso scolastico “ Autismo…parte del mondo, non un mondo a parte” a cui hanno partecipato anche due classi del nostro istituto (classe 5°A scuola primaria di Viadana e classe 4°A della scuola primaria di Isorella). Si chiede, perciò, di diffondere l’invito a famiglie e colleghi coinvolti nel progetto ed estenderlo a tutta la comunità scolastica.

CIRC. N. 282 Calvisano, 22 marzo 2017 A tutti i docenti, alle ......Mon petit frere de la lune (il mio fratellino dalla luna) L’autismo visto on gli occhi di una bambina, con gli

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  • Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO CALVISANO

    Via CERVI, 2 – 25012 CALVISANO Tel. 030 968015 - Fax 030 9988381 - C.F. 94007010179

    e-mail: [email protected] - [email protected] - web www.iccalvisano.gov.it

    CIRC. N. 282 Calvisano, 22 marzo 2017

    A tutti i docenti, alle famiglie

    OGGETTO: Giornata Mondiale della consapevolezza sull’Autismo, 2 aprile 2017

    Il prossimo 2 aprile si terrà la IX edizione della Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo che

    vedrà attivarsi molte iniziative volte a promuovere la conoscenza di questa disabilità. In svariate città del

    mondo e d’Italia i monumenti saranno illuminati di colore blu: colore simbolo scelto dall’ONU per l’autismo.

    Per avere un panorama più completo delle manifestazioni in programma nelle diverse città d’Italia

    consigliamo di visitare il sito www.fondazione-autismo.it. (per gli eventi di Brescia crf la locandina allegata).

    La RAI (Radio Televisione Italiana) dedicherà ampio spazio al tema con interventi nei principali programmi

    della giornata. Anche il MIUR si fa promotore di alcune iniziative: istituzione di sportelli per l’autismo, corsi

    di formazione, concorsi…. Si chiede, inoltre, alle singole scuole di tutta Italia di organizzare attività di

    sensibilizzazione, formazione, informazione, promozione della cultura dell’inclusione. Segnaliamo, in

    particolare, le interessanti proposte culturali e ricreative promosse dalla città di Brescia. Il giorno domenica

    2 aprile, in piazza della Loggia, alle ore 15.30 saranno, inoltre, esposti e premiati gli elaborati del concorso

    scolastico “ Autismo…parte del mondo, non un mondo a parte” a cui hanno partecipato anche due classi

    del nostro istituto (classe 5°A scuola primaria di Viadana e classe 4°A della scuola primaria di Isorella). Si

    chiede, perciò, di diffondere l’invito a famiglie e colleghi coinvolti nel progetto ed estenderlo a tutta la

    comunità scolastica.

    mailto:[email protected]:[email protected]://www.iccalvisano.gov.it/http://www.fondazione-autismo.it/

  • il Gruppo Lavoro Inclusione (GLI) dell’I.C di Calvisano anche per quest’anno ha deciso di fornire e arricchire

    le indicazioni bibliografiche e cinematografiche, suddivise per fasce d’età, consigliate lo scorso anno. Tali

    consigli possono divenire importanti stimoli didattici per affrontare il tema della conoscenza

    dell’autismo, della valorizzazione della diversità e della promozione della cultura dell’inclusione a scuola.

    Tali spunti possono essere affrontati nel plesso, in classe, a classi aperte, semi-classe (in particolare in cui ci

    sono alunni con disturbo dello spettro autistico). Ci auspichiamo, pertanto, che il riconoscimento e il

    rispetto per la diversità (qualunque essa sia ) venga insegnato e testimoniato quotidianamente nelle nostre

    aule scolastiche a prescindere che ci sia una giornata che ce lo ricorda; allora il 2 aprile basterà spiegare che

    l’autismo è uno, dei tanti, speciali e diversi modi di essere, pensare, percepire, comunicare…

    Buona lettura IL G.L.I E LA DIRIGENTE

  • CORTOMETRAGGI CONSIGLIATI A PARTIRE DALL’ULTIMO ANNO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA:

    Mon petit frere de la lune (il mio fratellino dalla luna)

    L’autismo visto con gli occhi di una bambina, con gli occhi di una sorella, nel prezioso e commovente corto

    animato "Mon petit frère de la lune" di Frédéric Philibert. Un’opera che ha ricevuto molti premi e che nasce

    da un'esperienza personale. Frédéric Philibert infatti è padre di un bambino autistico Noé e questo corto è

    costruito sulle parole della figlia primogenita Coline.

    Tu come me (Una scuola da Oscar)

    Cortometraggio realizzato dagli insegnanti e dai bambini di classe 2° della scuola primaria Dante Alighieri di

    Pontecagnano-Faino, primo classificato al concorso “Una scuola da Oscar”. Sono narrate con la voce e con

    gli occhi di un compagno di classe scene di ordinaria inclusione scolastica di un bambino con disturbo dello

    spettro autistico.

    Il sorriso

    Un breve cartone animato su un tema toccante e delicato come l'autismo.

    Per la regia di Giampiero Randazzo.

    DALLA TERZA CLASSE DELLA SCUOLA PRIMARIA:

    Cos’è l’autismo?

    Un semplice cartone animato per raccontare l’autismo con parole e immagini chiare e accattivanti.

    L’accademia degli specialisti

    La Fondazione ORANGE insieme all'artista spagnolo Miguel Gallardo presentano l'Accademia Degli

    Specialisti, un cortometraggio animato che mostra in modo semplice e divertente gli speciali talenti che

    hanno molti ragazzi con autismo, e che non sempre sono compresi quando visti dall'esterno. La clip cerca di

    dare al pubblico una maggiore consapevolezza riguardo le persone con autismo nella società.

    PITA: an autism story

    Della Rubik Production, il Registra Gabriele Sheepard e l’Associazione Autismo Savona “Guardami negli

    occhi” ONLUS raccontano il viaggio di Pita una ragazza con autismo.

  • Il primo giorno per andare lontano di fondazione Telethon (sulla diversità)

    Telethon vuole fare un augurio speciale per l’avvio del nuovo anno scolastico: il video “Andare lontano”,

    racconta l’importanza del primo giorno di scuola per gli alunni, ma anche per i genitori, che vivranno il

    naturale distacco dai loro figli che iniziano ad essere sempre più indipendenti. Un momento che per i

    bambini con disabilità è più complicato, ma comunque altamente significativo.

    Storia di un’amicizia speciale (Cuerdas) (sulla diversità)

    "Maria è una ragazza davvero strana e bizzarra" dicono le sue amiche. Eppure è una ragazza dal cuore

    d'oro. Cuerdas, ovvero "corde", è il cortometraggio che racconta la storia dell'amicizia tra Maria e un

    bambino affetto da paralisi cerebrale. La storia ispirata dall’esperienza personale del regista, padre di un

    ragazzo disabile, ha vinto il premio Goya.

    FILM CONSIGLIATI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO:

    Pulce non c’è, di Giuseppe Bonito, marzo 2014

    Margherita Camurati ha nove anni, ma non è una bambina come le altre. Pulce, come la chiamano

    tutti, è autistica, beve solo tamarindo e ascolta musica classica. Entrare nel suo mondo non è facile

    e la famiglia ha dovuto affrontare una moltitudine di complessità e problemi con la scuola ed i

    servizi sociali. Il Film tratto dall’omonimo romanzo di Gaya Ranieri.

    Adam, di Max Mayer, maggio 2010

  • Adam è un giovane ingegnere elettronico che realizza giocattoli per una fabbrica. La sua passione è

    l'astronomia. Il suo destino sembra essere la solitudine perché è afflitto dalla sindrome di Asperger. Si

    tratta di una forma di autismo che inibisce al soggetto la possibilità di comprendere le reali intenzioni del

    prossimo al di là delle apparenze. Un giorno, nel locale della lavanderia, incontra Beth, una scrittrice di libri

    per bambini che insegna in una scuola. Potrebbe nascerne una storia a due. Il film di Mayer imbocca la

    strada di una ricerca che si lascia alle spalle il romanticismo prevedibile per addentrarsi nella più complessa

    ricerca di cosa significhi amare e lasciarsi amare nonostante l’autismo.

    Horse Boy. L’amore di un padre, il viaggio di una famiglia in cerca di cura per l’autismo del figlio, di

    Michael Scott, aprile 2014.

    Un viaggio al centro di un film che ha come motivo dominante la disabilità: quasi il simbolo di un percorso

    a ostacoli, quello che le disabilità impongono, ma anche metafora della ricerca di libertà dai pregiudizi, dai

    limiti imposti da un assetto sociale poco incline all’integrazione. In 93 minuti “Horse boy” racconta il viaggio

    compiuto da Rupert Isaacson e Kristin Neff, i genitori del piccolo Rowan, per curare il figlio. Scott segue la

    coppia texana e suo figlio che nell’estate del 2007, per un mese, hanno attraversato a dorso di cavallo la

    Mongolia alla ricerca di un gruppo di sciamani, nella speranza che i loro riti e il contatto con la natura

    potessero aiutare Rowan a guarire da quella che oggi è una delle disabilità più diffuse al mondo

    Temple Grandin, una donna straordinaria, di Mick Jackson, febbraio 2010.

  • ll film affronta il tema dell’Autismo ripercorrendo l’eccezionale vita di Temple Grandin, una donna autistica dotata di capacità straordinarie. Temple Grandin è una dei migliori scienziati al mondo specializzata nella gestione e nello sviluppo di attrezzature per la salvaguardia del bestiame. L’originalità di questa pellicola è dovuta al fatto che lo spettatore ha la possibilità di avvicinarsi a una patologia così complessa e particolare

    attraverso gli occhi, le emozioni e i pensieri della protagonista, affetta da sindrome autistica.

    Rain Man, l’uomo della pioggia, di Barry Levinson, 1998.

    La pellicola, una delle prime a trattare l’argomento della disabilità, racconta la storia di un uomo autistico e del rapporto con il fratello minore, in una scoperta e ri-scoperta profonda dei legami d'affetto e della condivisione. Il film ha vinto quattro premi oscar nel 1989. Molto forte e incredibilmente vicino

    Tratto dall’omonimo romanzo di Jonatan Safran Foer. Un ragazzino di New York, Oscar Schell, riceve dal

    padre un messaggio rassicurante sul cellulare: "C'è qualche problema qui nelle Torri Gemelle, ma è tutto

    sotto controllo". È l'11 settembre 2001. Tra gli oggetti del padre scomparso il ragazzo trova una busta col

    nome Black e una chiave. Si aggrappa a questi due elementi per riallacciare il rapporto troncato dalla

    catastrofe e per compensare un vuoto affettivo che neppure la madre riesce a colmare. Inizia, così, un

    viaggio nella città alla ricerca del misterioso signor Black (affetto d’autismo), un itinerario ricco di incontri

    che lo porterà a dare finalmente risposta all'enigmatico ritrovamento e ai propri dubbi. E sarà soprattutto

    l'incontro col nonno a fargli ritrovare un mondo di affetti e a riaprirlo alla vita.

    Mozart and The Whale ( A Crazy Love)

  • Donald è un tenero tassista affetto dalla sindrome di Asperger, una forma di autismo, con grande abilità

    con i numeri e una passione per gli uccelli. Ma un giorno a spezzare la sua normale vita fatta di riti

    quotidiani, arriva la bella Isabel, ragazza con lo stesso problema ma declinato in modo opposto, con la

    passione per la musica e l'arte, che gli stravolgerà la vita.

    The black balloon

    Thomas è un giovane adolescente che si trasferisce con la sua famiglia in una nuova casa. Tutto quello che

    lui desidera è integrarsi: a scuola, nel vicinato, con i nuovi amici. Ma poiché sua madre è incinta e ha

    bisogno di non affaticarsi, dovrà prendersi lui cura di suo fratello Charlie, che è anche di qualche anno

    maggiore, ma che ha un serio handicap: è autistico. Per fortuna Thomas troverà un inaspettato aiuto in

    Jackie, una ragazza conosciuta da poco, che gli sarà molto vicina nel momento in cui la frustrazione e le

    difficoltà sembreranno sommergerlo.

    LIBRI CONSIGLIATI A PARTIRE DALLA CLASSE QUINTA DELLA SCUOLA PRIMARIA:

    https://it.wikipedia.org/wiki/Sindrome_di_Aspergerhttps://it.wikipedia.org/wiki/Autismo

  • Tutt’altro che tipico, Nora Releigh Baskin, Uovonero edizioni

    Jason Blake ha dodici anni. È autistico e vive in un mondo di persone neurotipiche.

    Sa che ogni giorno qualcosa per lui andrà storto, ed è solo questione di tempo.

    Jason riesce a essere se stesso scrivendo racconti, che posta sul sito Storyboard. È qui che conosce

    una ragazza, PhoenixBird, che diventa la sua prima vera amica. Ma, insieme al desiderio di

    incontrarla, Jason è terrorizzato all'idea che se veramente si incontrassero lei vedrebbe soltanto il

    suo autismo e non il vero Jason. Un appassionante romanzo che parla di scrittura e di amicizia,

    viste da un personaggio con un cervello tutt'altro che tipico.

    Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte, di Marck Haddon, Einaudi Editore

    Christopher Boone ha quindici anni e soffre della sindrome di Asperger, una forma di autismo. Il suo

    rapporto con il mondo è problematico: odia essere toccato, detesta il giallo e il marrone, si arrabbia se i

    mobili di casa vengono spostati, non riesce a interpretare l'espressione del viso delle persone, non sorride

    mai... In compenso, adora la matematica, l'astronomia e i romanzi gialli, ed è intenzionato a scriverne uno.

    Si, perché da quando ha scoperto il cadavere di Wellington, il cane della vicina, non riesce a darsi pace. E

    gettandosi nel "caso" con la stessa passione del suo eroe Sherlock Holmes, finisce per portare alla luce un

    mistero più profondo, che gli cambierà la vita e lo costringerà ad addentrarsi nel mondo caotico e rumoroso

    degli altri.

    L’amico Immaginario, di Matthew Dicks, Giunti Editore,

    Budo ha otto anni, come Max, ma non è nato otto anni fa. È stato inventato da Max quando aveva quattro

    anni e solo lui può vederlo. Budo è l'amico immaginario di Max ed è la voce narrante di questo romanzo.

    Per Max vivere è una faccenda piuttosto complicata: va in tilt se deve scegliere tra due colori, non sopporta

    il minimo cambio di programma, detesta essere toccato, persino da sua madre che vorrebbe abbracciarlo

  • molto di più. Del resto ha nove anni ed è un bambino autistico. Per fortuna c’è Budo, il suo invisibile e

    meraviglioso amico immaginario che non lo abbandona mai. Finché un giorno accade qualcosa di terribile:

    Budo vede Max uscire nel cortile della scuola e sparire nell’auto della signora Patterson, la maestra di

    sostegno.

    Fratello Unico, Karl.T. Greenfled, Piemme Edizioni.

    Il fratello di Karl ha un anno e mezzo meno di lui. Un bambino normale, inizia a parlare presto, benissimo,

    meglio degli altri bambini. Poi smette. Noah a due anni si ferma, e invece di andare avanti torna indietro.

    Non parla, non comunica. Un bambino solo sul tappeto, che mastica l’angolo di una coperta, per ore. Un

    libro duro, strano per un certo verso, perché Karl prima scrive il suo sogno, e quando ti sembra che sia

    arrivato il lieto fine, giri pagina e ti trovi addosso la realtà. Che non ha niente a che vedere con le favole. Un

    libro che fa riflettere, perché sembra ci sia soluzione a tutto, e invece non è così semplice.

    LIBRI CONSIGLIATI DALLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA:

    Il bambino che parlava con la luce. Quattro storie di autismo, di Maurizio Arduino, Mondadori.

    Il bambino che parlava con la luce, La bambina delle corde, Correndo sul campo di battaglia, Un mondo di

    numeri: l'universo misterioso e ricco di sfumature dell'autismo raccontato, per la prima volta, da un

    terapeuta che lo indaga ogni giorno.

    Né giusto né sbagliato. Avventure sull’autismo, di Paul Collins, Adelphi Editore.

    Il piccolo Morgan Collins ha tre anni. Parla, legge qualche parola, e passa il tempo eseguendo calcoli mentali

    abbastanza complicati. Ma se gli si chiede come si chiama, non risponde, e le frasi più ovvie sembrano, per

    lui, rompicapo insolubili. I medici parlano di solito di "autismo". Ma come dimostra Paul Collins in questo

    affettuoso e toccante ritratto dal vero del figlio, quella parola prima che una diagnosi è la soglia d'accesso a

    un continente misterioso e affascinante. E quella raccontata dall'autore "non una tragedia, non una storia

    strappalacrime, non il film della settimana. Solo la mia famiglia".

    Le parole che non riesco a dire, Andrea Antonello, Mondadori Editore

  • I pensieri di Andrea sulle emozioni e sul rapporto con gli altri prendono forma di poesie al tempo stesso

    semplici e profonde, rivelando una consapevolezza e una sensibilità fuori dal comune.

    Andrea Antonello, il ragazzo autistico protagonista di Se ti abbraccio non aver paura, racconta ai bambini e

    ai loro genitori e insegnanti che cosa significa vedere il mondo al contrario, essere «speciali difficili

    divertenti», essere «opera diversa». I pensieri di Andrea sulle emozioni e sul rapporto con gli altri prendono

    forma di poesie al tempo stesso semplici e profonde, rivelando una consapevolezza e una sensibilità fuori

    dal comune. Le parole di Andrea sono accompagnate da illustrazioni delicate e commentate da testi che

    consigliano come affrontare i comportamenti di un ragazzo autistico come lui.

    LIBRI CONSIGLIATI PER I PIU’ PICCOLI:

    E’ non è, di Marco Berrotti Carrara, edizioni Kalandra

    Marco Berrettoni Carrara riesce, con parole morbide e autentiche, a parlare di un disturbo

    estremamente complesso, le cui cause certe sono ancora un mistero. Ne parla mettendosi nei

    panni di chi con l’autismo convive tutti i giorni: un bambino con la sorellina Sara affetta da

    autismo. “Un’ombra lungo i muri scivola e scompare. Chi è? Un rumore riempie la stanza poi si

    placa. Cos’è? È un albero? È un cane? È un cavallo? È un automobile? È un frullatore? […] No… è

    Sara mia sorella! Lei è così, resta ore immobile, non parla, non ascolta, non guarda, spesso non

    partecipa a nessun gioco. Viaggia e vaga con i suoi pensieri, non si sa come e nemmeno dove, vive

    dentro il suo mondo, solamente, da sola...”.

    Mia sorella è un quadrifoglio, di Beatrice Masini, edizioni Carthusia

  • “I quadrifogli sono rari e sono diversi. Sono rari perché sono diversi. Sono diversi perché sono rari. Tutti

    vorrebbero trovarne uno, ma ci riescono in pochi. I quadrifogli portano fortuna. Noi abbiamo la fortuna di

    averne uno tutto nostro: Mimosa il quadrifoglio.”

    Martino Piccolo Lupo, Gionata Bernasconi, Simona Mulazzani, di Carthusia Edizioni

    Protagonista della storia è Martino, un cucciolo che a differenza degli altri lupi non ulula alla luna e adora

    mangiare le ciliegie. Il capo branco, all’inizio, è convinto che non sarà mai un vero lupo. Ma quando Martino

    incontrerà un’oca spaventata e una volpe affamata, tutti capiranno chi è veramente. Perché per conoscere

    Martino bisogna guardare oltre le apparenze e le diversità. Bisogna allontanare la nebbia, che nella storia

    rappresenta la “non conoscenza”, per poter dire “Benvenuto nel branco, piccolo lupo!”. Martino piccolo

    lupo è quindi l’eccellente risultato di un lavoro di équipe intenso e appassionato, di un confronto di

    esperienze e competenze diverse. Quelle dello staff di Carthusia e dei suoi autori, quelle di educatori e

    pedagogisti di Fondazione ARES e dei genitori di Michele, un bambino speciale.

    Nel paese delle pulcette, di Beatrice Alemagna, Edizioni Phaidon

  • Tante piccole pulci vivono ciascuna in un buco di un grande materasso e, per questo, non hanno

    mai visto tutte le altre pulci, fino a quando Pulcetta Grassa non decide di invitare le sue “vicine di

    buco” alla sua festa di compleanno, in un grande buco al centro del materasso. Quando finalmente

    le pulci si vedono per la prima volta, scoprono di essere tra loro tutte diverse, nonostante fino a

    quel momento avessero pensato di assomigliarsi. Cominciano a domandarsi reciprocamente

    perché una è gialla, perché una è magra o l’altra grassa o ancora un’altra è multicolore. Non

    riuscendo a darsi una risposta, capiscono che nessuno può scegliere come essere, perché si nasce

    tutti diversi. Questo comunque non costituisce ostacolo al fatto di poter vivere tutti insieme e di

    poter festeggiare il compleanno di Pulcetta Grassa. Un libro per aiutare i bambini ad accettare e

    tollerare la propria e l’altrui diversità e scoprire che è bello stare insieme, soprattutto quando si è

    diversi!

    Una formica un po’ così…, di Tullio Corda, La Margherita Edizioni.

    Questa è la storia di Tina, una formica che ogni giorno va a lavorare come tutte le altre. Una mattina, Tina

    non vuole più essere uguale alle altre formiche, vuole essere diversa! Un libro che affronta la diversità da

    un altro punto di vista, proponendo i concetti di originalità e conformismo: leggendolo si possono aiutare i

    bambini a capire quanto sia importante preservare la propria unicità.