28
LE CITTÀ D’ARTE REGIONE MARCHE ITALIA

Citta d'Arte

Embed Size (px)

DESCRIPTION

REGIONE MARCHE ITALIA LE CITTÀ D’ARTE • GRAFICA PF Turismo e Promozione Stefano Gregori TESTI PF Turismo e Promozione Adattamento Laura Capozucca COORDINAMENTO PF Turismo e Promozione Sandro Abelardi “Se si volesse stabilire qual è il paesaggio italiano più tipico, bisognerebbe indicare le Marche… L’Italia, con i suoi paesaggi, è un distillato del mondo; le Marche dell’Italia.” G. Piovene, Viaggio in Italia, 1957 REGIONE MARCHE Servizio Internazionalizzazione, Cultura Turismo e Commercio © Edizione 2009

Citation preview

Page 1: Citta d'Arte

LE CI

TTÀ D

’ARTE

•RE

GION

E MAR

CHE I

TALIA

Page 2: Citta d'Arte

LE MARCHE, L’ITALIA IN UNA REGIONE

“Se si volesse stabilire qual è il paesaggio italiano più tipico,bisognerebbe indicare le Marche… L’Italia, con i suoi paesaggi,è un distillato del mondo; le Marche dell’Italia.”

G. Piovene, Viaggio in Italia, 1957

180 km di costa, spiagge bellissime, 26 località che si affaccianosul Mar Adriatico dove poter trascorrere vacanze tranquille, ilporto marittimo di Ancona e nove porti turistici. 500 piazze, piùdi 1000 monumenti significativi, un centinaio di città d’arte,migliaia di chiese di cui 200 romaniche, 183 santuari, 34 sitiarcheologici, 72 teatri storici. La maggiore densità, in Italia, dimusei e pinacoteche: 400 su 239 comuni. 315 biblioteche checustodiscono oltre 4 milioni di libri. Numerose aree protette: 2 parchi nazionali (M. Sibillini, Gran Sasso e M. della Laga), 4 parchi regionali (M. Conero, Sasso Simone e Simoncello,Monte San Bartolo, Gola della Rossa e di Frasassi), 5 riservenaturali (Abbadia di Fiastra, Gola del Furlo, Montagna diTorricchio, Ripa Bianca e Sentina), più di 100 aree floristiche,15 foreste demaniali.

REGIONE MARCHE Servizio Internazionalizzazione, Cultura Turismo e Commercio

COORDINAMENTO PF Turismo e Promozione

Sandro Abelardi

TESTI PF Turismo e Promozione

Adattamento Laura Capozucca

FOTO Archivio PF Turismo e Promozione

GRAFICA PF Turismo e Promozione

Stefano Gregori

DISTRIBUZIONE GRATUITA

© Edizione 2009

Page 3: Citta d'Arte

REGIONE MARCHEASSESSORATO AL TURISMO

LE M

ARCH

EL’I

TALIA

IN UN

AREG

IONE

Page 4: Citta d'Arte

Ascoli PicenoPiazza del Popolo, la Quintana

Castello di Gradara (PU)

Page 5: Citta d'Arte

Lo scrittore Guido Piovene ha giudicatoquello marchigiano il più tipico dei paesaggiitaliani definendolo “terra filtrata, civile, lapiù classica anzi delle nostre terre”. In untale scenario si incontrano eccellenzeartistiche estremamente varie, espressione diun pluralismo culturale sedimentato dasecoli, rintracciabile nel frazionato sviluppostorico della regione. E l’essere una regione“somma più che sintesi” di esperienze esedimentazioni di varia natura, provenienza einfluenza, contribuisce a fare delle Marcheuna delle regioni d’Italia più ricche di beniculturali. 500 piazze, più di 1.000 monumentisignificativi, un centinaio di città d’arte, 37rocche, 106 castelli, 15 fortezze, 170 torri,migliaia di chiese di cui 200 romaniche, 96abbazie ben conservate, 183 santuari, 34 sitiarcheologici, 72 teatri storici, sapientementerestaurati, in attività.La maggiore densità, in Italia, di musei epinacoteche: 400 su 239 comuni.315 biblioteche che custodiscono oltre 4milioni di volumi, alcune di antica tradizionee custodi di un pregevole patrimonio dicinquecentine e manoscritti. Tra le tante vale

citare la biblioteca dell’Eremo di FonteAvellana (PU) e quella della famigliaLeopardi a Recanati (MC).Scrigni preziosi del bene culturale diffusosono le numerose città d’arte. Nellaprovincia di Pesaro-Urbino, dirigendosi dallacosta verso l’interno, si incontrano centri cherespirano ancora oggi dei fasti

3

Serra S. Abbondio (PU) Scriptorium dell’Eremo diFonte Avellana

Recanati (MC)L’antica Biblioteca di Casa Leopardi

Page 6: Citta d'Arte

rinascimentali, legati alla presenza nelterritorio di alcune tra le Signorie piùimportanti d’ Italia: i Malatesta, i Montefeltro e i Della Rovere. Pesaro, la Pisaurum dei Romani, già abitata dai Piceni, fu sede della Signoriadei Della Rovere fino al 1631,anno della devoluzione dell’intero Ducato

allo Stato Pontificio. Il Palazzo Ducale, laRocca Costanza e i tesori racchiusi nei museievocano in maniera compiuta la dimensionesignorile e di corte raggiunta in città, che aUrbino si incarnò in maniera perfetta nelPalazzo Ducale voluto da Federico daMontefeltro. Formatosi in gioventù nellacolta corte gonzaghesca di Mantova,Federico riuscì a cambiare la fisionomianaturale e urbana di una città, “segnandola”per sempre con il Palazzo Ducale, aperto,con i fiabeschi “torricini”, verso la strada cheda Urbino conduce a Urbania e da qui inUmbria e in Toscana. Dal 1912 il PalazzoDucale ospita la Galleria Nazionale delleMarche, che custodisce capolavori dell’artedi ogni tempo, con opere di Raffaello, Pierodella Francesca, Tiziano, Paolo Uccello, ecc.Il palazzo si raccorda idealmente agli altriedifici nati su iniziativa ducale come ilmausoleo dei Duchi di S. Bernardino e ilConvento di S. Chiara, ideati e - nel casodella reggia di Federico - ultimati daFrancesco di Giorgio Martini. Suindicazione del Duca, l’artista seneseprovvide a sistemare anche il Palazzo Ducaledi Urbania (l’antica Casteldurante delle

4

Pesaro - Villa Imperiale

Urbino - Palazzo Ducale

Page 7: Citta d'Arte

maioliche), pensò la struttura originaria delBarco Ducale, residenza di caccia dei duchi,e impresse il suo genio nel Palazzo dellaRagione, oggi sede del Municipio durantino.Francesco di Giorgio Martini costellò inoltreil Ducato di fiabesche rocche di ordinedifensivo, scrigni intatti di fatti e memorie

5

Urbania (PU) - Palazzo DucaleUrbania (PU) - Il Parco Ducale oBarco, residenza dei Montefeltro

Page 8: Citta d'Arte

storiche: a Mondavio la poderosa rocca,racchiusa da un’antica cinta muraria dove èallestito il Museo di Rievocazione Storica eArmeria; a Cagli la possente rocca di cuiresta solo il maestoso torrione ellissoidale eil segreto passaggio sotterraneo, oggi sede diun Centro di Scultura Contemporanea; aSassocorvaro, la rocca ubaldinesca dovefurono custoditi e salvati 10.000 capolavoridurante l’ultimo conflitto mondiale e cheattualmente racchiude il nuovo museodedicato alle opere d’arte in pericolo, lacosiddetta “Arca dell’Arte”. A poca distanza dalle numerose fortezzemartiniane, si erge la grandiosa rocca diGradara, eretta dai Griffo e rimaneggiatadai Malatesta e dagli Sforza, ricca diaffreschi rinascimentali e dei ricordi d’amoredi Paolo e Francesca di dantesca memoria. In

questi luoghi è ancora possibile assaporareun’atmosfera medievale passeggiando nelborgo, o lungo la cerchia muraria, con itorrioni e torrioncini quadrati irti di merli.Un’altra testimonianza della potenza dellafamiglia Malatesta, nella regione Marche, èil Palazzo omonimo, situato nella centralePiazza XX Settembre di Fano, dove

abitarono fino al 1463. Questa città conservaancora molte tracce delle origini romane,come il grande Arco di Augusto, porta dellafamosa ed antica Via Flaminia. Da segnalareil Palazzo della Ragione, la CorteMalatestiana, la Chiesa di San Paterniano ela Basilica Cattedrale. Senigallia, in provincia di Ancona, un tempo

faceva parte del Ducato urbinate cometestimonia la maestosa rocca roveresca al cuiinterno è ancora possibile visitare una torre diavvistamento romana. Da vedere il PalazzettoBaviera, il convento di Santa Maria delleGrazie e il Palazzo Mastai Ferretti, con ilMuseo dedicato a Papa Pio IX che nacqueproprio in questa città.

6

Mondavio (PU) - La RoccaSassocorvaro (PU) - La Rocca Ubaldinesca

Fano (PU) - L’Arco di Augusto

Page 9: Citta d'Arte

Gradara (PU) La cerchia muraria La camera di Francesca

Cagli (PU)

Page 10: Citta d'Arte

Ancona, capoluogo delle Marche, fu fondatadai Siracusani nel IV sec. a. C. Centro diattività commerciali, turistiche e militari, hasempre legato la sua esistenza al porto,secondo per importanza nel Mare Adriaticosolo a Venezia. Vi si può ammirare uno deipiù bei monumenti romanici dell’Italiacentrale, la Cattedrale di S. Ciriaco e alcunipregevoli edifici quali la Loggia deiMercanti, la Chiesa di S. Francesco, laPinacoteca Civica, segni dell’importanzastorico-culturale rivestita dalla città doricasoprattutto tra il ‘400 e ‘500. A pochichilometri da Ancona, troviamo Loreto, conil più grande Santuario mariano d’Italia,visitato da milioni di pellegrini provenientida tutto il mondo. La città è legata alla Santa

Casa di Nazareth che la leggenda vuoleportata in volo dagli angeli, per salvarladall’invasione della Palestina da parte deiMaomettani nel 1294. Nel Santuario hannolavorato alcuni tra i più grandi artisti del‘400 e ‘500: Melozzo da Forlì, LucaSignorelli, Bramante, Sansovino e LorenzoLotto. Da visitare il Museo Pinacoteca dellaSanta Casa con opere di grande valore e ilMuseo delle armi antiche. Poco distante c’èRecanati, il “borgo” che vive nel culto diuno fra i maggiori poeti italiani, GiacomoLeopardi e che invita a un itinerario fra iluoghi a lui cari: la piazza e il monumento alui dedicati, le memorie conservate nelPalazzo Comunale (con il Museo BeniaminoGigli), la sezione leopardiana dellaBiblioteca Benedettucci, l’arena da gioco aipiedi delle mura dove il poeta compose l’ode“Ad un vincitor nel gioco del pallone”, ilcampanile della chiesa di Sant’Agostino cheè la famosa Torre del passero solitario,l’oratorio dei Nobili annesso alla chiesa diSan Vito dove Leopardi giovinettodiscorreva di religione. Ma soprattutto i suoipiù vivi ricordi sono attorno alla silenziosapiazza del Sabato del Villaggio con ilPalazzo Leopardi, casa natale del poeta, e

8

Senigallia (AN) - La Rocca

Osimo (AN) - Statua romana(resti del Foro di Auximum)

Page 11: Citta d'Arte

l’attiguo Centro Nazionale di StudiLeopardiani, con la chiesa di Santa Maria diMonte Morello, dove fu battezzato, e l’umilecasa di Silvia, la figlia del cocchiere, cantatain un famosissimo idillio. L’itinerario siconclude salendo il Colle dell’Infinito dove èscolpito il primo verso del celebre canto:“Sempre caro mi fu quest’ ermo colle”.

Meritano una visita le località di Osimo,l’Auximum dei Romani, ricca di vestigeantiche quali le tredici statue romane diepoca imperiale conservate nel PalazzoComunale, il Duomo e il Santuario dedicatoa San Giuseppe da Copertino, meta dinumerosi pellegrinaggi; Offagna, che èdominata dalla scenografica Rocca, a piantaquadrata con torri ed un imponente mastio;Corinaldo, che vanta una cinta muraria trale più spettacolari della regione e un centrostorico di rilevante valore ambientale. Lemura, costruite parte nel 1366 e parte nel1489/90, sono ancora munite di porte, torridi difesa e bastioni. E’ possibile vedernel’intero sviluppo, di 912 m, seguendo lacirconvallazione e ripercorrendo trattidell’antico cammino di ronda. Da visitare ilsettecentesco Santuario di S. Maria Goretti ela chiesa dell’ Addolorata che racchiude lacripta (1947) dedicata alla giovane martire.Sassoferrato trae origine dalla romanaSentinum, di cui sono rimasti resti di edifici,strade selciate e mura. Si compone di duenuclei, il moderno “Borgo” e, alto sul colle,il Castello, dominato dai resti della Rocca,costruita nel 1368 dal cardinale EgidioAlbornoz, legato pontificio. Nell’anticonucleo, ricco di monumenti, musei e opered’arte, sono da visitare la chiesa di S.Francesco, il Palazzo Montanari, il Palazzodei Priori e il quattrocentesco Palazzo Oliva

9

Loreto (AN) Santuario della Santa Casa

Recanati (MC) La Torre del “Passero Solitario”resa famosa dal poetaGiacomo Leopardi

Page 12: Citta d'Arte
Page 13: Citta d'Arte

che ospita la Biblioteca comunale, ricca dioltre 10.000 volumi, antichi incunaboli,cinquecentine e manoscritti.Nell’entroterra di Ancona si apre la valledell’Esino, dominata da Jesi. L’Aesisromana, che diede i natali a Federico II diSvevia e al musicista G. Battista Pergolesi,possiede una pregevole Pinacoteca dove sipuò ammirare uno dei capolavori di LorenzoLotto, la Pala di S. Lucia. La città ècircondata da antiche mura, il cui tracciato èsostanzialmente integro. Quartieri medievali,palazzi gentilizi e splendide chiese

11

Ancona - La Cattedrale di S. Ciriaco

Ancona - Pinacoteca ComunaleFilippo Boni, Veduta di Ancona

Page 14: Citta d'Arte

caratterizzano un centro storico armonioso eben conservato. Qui Francesco di GiorgioMartini edificò quel grande monumentocivile che è il Palazzo della Signoria.Risalendo la valle si raggiunge Fabriano,nota fin dal XIII secolo, in tutto il mondo,per la lavorazione della carta. Anello deirapporti tra Marche e Umbria, Fabrianoconserva intatto il suo aspetto medievale,modellato intorno alla piazza del Podestà edocumentato dai numerosi dipinti due-trecenteschi che si trovano nella PinacotecaCivica. Dalla città, che diede i natali al piùillustre e raffinato esponente del GoticoInternazionale, Gentile da Fabriano, è facileraggiungere Camerino in provincia diMacerata che, sotto la Signoria dei DaVarano, nel ‘400 fu protagonista di

un’intensa fioritura economica e artistica,segnata dalla nascita di una scuola pittorica,considerata dallo storico Federico Zeri unadelle più importanti del Rinascimentoitaliano. Dotata di uno degli atenei piùantichi e illustri d’Europa, con sede nelPalazzo Ducale, la città ha mantenutol’aspetto medievale e di difesa del territoriocircostante, delineato più volte dalla pennadel più grande drammaturgo italiano, dopoLuigi Pirandello, il camerte Ugo Betti. DaCamerino si può raggiungere Tolentino,dove sorge uno dei santuari più noti

dell’Italia centrale, la Basilica di S. Nicola, ilcui Cappellone, attribuito a Pietro da Rimini,rappresenta il maggiore esempio di scuolagiottesco-riminese. Interessante anche ilTeatro Vaccaj, inaugurato sul finire delSettecento, e il Museo Internazionale dellaCaricatura. Nell’area compresa tra i comunidi Tolentino e Urbisaglia si trovano una delleabbazie più importanti delle Marche, lacistercense S. Maria di Chiaravalle diFiastra, costruita nel 1142 con pietre trattedall’antica città romana di Urbs Salvia, e ilCastello della Rancia. San SeverinoMarche, nata nei pressi della romanaSeptempeda di cui esistono resti nell’ areaarcheologica, divenne tra il ‘300 e ‘400, unodei centri europei del Gotico Internazionale,grazie alla Signoria degli Smeducci e

12

San Severino Marche (MC)Urbino - Oratorio di S. Giovanni,Lorenzo e Jacopo Salimbeni

Page 15: Citta d'Arte

Camerino (MC) - Il Palazzo DucaleFabriano (AN) - Il Palazzo del PodestàJesi (AN) - Le mura castellaneTolentino (MC) - La Basilica di S. Nicola

Jesi (AN) - Pinacoteca CivicaLorenzo Lotto, predella della Pala di S. Lucia (particolare)

Page 16: Citta d'Arte

all’opera dei fratelli Salimbeni, attivi, oltreche nella città natia, anche a Urbino. Unavisita merita Matelica, interessante cittàd’arte con la cinquecentesca Fontanaottagonale, le varie chiese, edificimonumentali e le raccolte d’arte del MuseoPiersanti, con la splendida raccolta di arazzidel ‘500 e ‘700 e i disegni del XVI - XVIIsecolo. Macerata, fondata in collina persfuggire alle incursioni dei barbari nel centroromano di Helvia Rìcina, è ricca soprattuttodi arte rinascimentale, barocca esettecentesca. Tra i suoi monumenti piùrappresentativi l’Arena Sferisterio di IreneoAleandri, splendido esempio di architetturaneoclassica tra i più significativi d’Italia,sede annualmente di un’importante StagioneLirica estiva. La Basilica della Madonnadella Misericordia, Piazza della Libertà conla Loggia dei Mercanti e la Torredell’Orologio, i numerosi musei, la riccaGalleria d’Arte Moderna di Palazzo Ricci, laBiblioteca con 350.000 volumi e un’anticaUniversità fanno di Macerata un punto di

14

Macerata - Arena SferisterioFermo - Piazza del PopoloRipatransone (AP) - Centro storico

Page 17: Citta d'Arte

riferimento culturale. Da visitare anche ilborgo medievale di Sarnano, famoso per il“cotto rosso” dei tetti delle case, le stradestrette e ripide, in parte gradinate, checulminano in una silenziosa piazzetta, laPinacoteca Civica che accoglie importantiopere, le terme e gli impianti sciistici.Da non perdere il centro storico diCivitanova Alta, cinta ancora in gran parteda mura castellane del XV sec., con torri,baluardi e due porte, il Palazzo ducale deiCesarini, la casa di Annibal Caro e la civicaGalleria d’Arte Moderna “M. Moretti”;Monte San Giusto dove si può ammirare,nella Chiesa di S. Maria in Telusiano, laCrocifissione, capolavoro di Lorenzo Lotto.Nel Palazzo Bonafede è conservata lacollezione degli antichi disegni “Maggiori”. Fermo, uno dei centri più fiorenti nelle Marche dell’epoca romana e medievaleè sede della nuova provincia. Le monumentali cisterne romane,la splendida Piazza del Popolo, fiancheggiatada portici eretti nel 1569 nei lati maggiori, ilcinquecentesco Palazzo dei Priori, le cui saleinterne ospitano la Pinacoteca Civica chevanta importanti dipinti di scuola veneta,marchigiana e una preziosa tela del Rubens;il Palazzo degli Studi con la Biblioteca riccadi oltre 400.000 volumi, cinquecentine emanoscritti; i numerosi musei di tiponaturalistico e archeologico, testimonianoancora oggi uno straordinario tessuto storicoe culturale, sedimentato in ogni angolo dellacittadina. Meritano una sosta Montefortino che conservaancora intatte atmosfere d'epoca, con lestrette vie, le case di pietra e cotto e la Pinacoteca, ricca di dipintipatrimonio della collezione del pittoreFortunato Duranti; Amandola, formatasi nel1248 per la fusione di tre castelli posti su treelevazioni dellastessa collina (Leone,Marrubbione, Agello), ha un bel centrostorico, con la chiesa di Sant'Agostino, o Santuario del Beato Antonio,la chiesa di S.Francesco e il palazzo Municipale che ospital'Archivio comunale

15

Sarnano (MC) - Centro storicoMatelica (MC) - Piazza E. MatteiCivitanova Alta (MC) - Porta Marina

Page 18: Citta d'Arte
Page 19: Citta d'Arte

Fossombrone (PU)Amandola (FM)Fermo Montalto delle Marche (AP)Corinaldo (AN)

Caldarola (MC)Urbisaglia (MC)San Ginesio (MC)Serra San Quirico (AN)Pergola (PU) Chiaravalle (AN)Abbazia S.Maria in CastagnolaOffida (Ap)

Visso (MC) Piobbico (PU)Serra de’ Conti (AN)Corridonia (MC) - S. Claudio al ChientiArquata del Tronto (AP)

Page 20: Citta d'Arte

(ricco di oltre 1.000 pergamene del sec. XI ed altri documentimedievali) e l'Archivio notarile, con pregevoli codici. Nei dintorni di Amandola si trova una dellepiù interessanti abbazie marchigiane, quelladei Santi Ruffino e Vitale, mentre aFalerone possibile visitare i restidell'antica città romana di Faleria con il teatro recentemente restaurato. Da non perdere Sant’Elpidio a Mare,racchiusa quasi per intero dalle muramedievali, con la trecentesca TorreGerosolimitana, eretta dai Cavalieri di Malta,la Collegiata (che conserva dipinti di NicolaMonti, Palma il Giovane, Pomarancio, ecc.)e il Palazzo comunale che custodisce due pregevoli opere d'arte: un polittico di 14 pannelli di Carlo Crivelli e un trittico delGarofalo di provincia Ascoli Piceno testimonia, nei monumenti romani (i resti del Teatro e ilPonte augusteo) e nelle eccellenze medievali(la chiesa di S. Francesco, il Duomo e ilBattistero) uno straordinario passato segnatodal caldo colore del travertino e dalla ViaSalaria, di cui restano alcune tracce, spessoinglobate in edifici medievali. Dalla celebrePiazza del Popolo, sede ogni anno di una delle più straordinarie rievocazioni storiche d'Italia, la famosa Quintana, si irradiano itinerari suggestivi, tra vie medievali e palazzirinascimentali, spesso toccati, comela facciata del Duomo, dalla mano di Cola dell'Amatrice.

18

Monte San Giusto (MC) Lorenzo Lotto, Crocifissione

Montefortino (FM)

Page 21: Citta d'Arte

19

Ascoli PicenoCampanili nel centro storico

Offida (AP)Santa Maria della Rocca

Acquaviva Picena (AP)La Rocca

Page 22: Citta d'Arte

20

Urbino (PU) - Casa natale di RaffaelloRaffaello Sanzio, Madonna col Bambino

Amandola (FM) Abbazia dei SS. Ruffino e Vitale

Falerone (FM) Splendido esempio di Teatro Romano

Una visita meritano anche i centri di Acquaviva Picena, dominata dall’imponente fortezza, con resti di mura castellane, antiche case e torri; Ripatransone, piccolo gioiello dal suggestivo centro storico con tanto di vicolo più stretto d’Italia (largo 43 cm), ricca di reperti archeologici e di monumenti come la Cattedrale e il Palazzo del Podestà; Offida, dalle mura intatte, che conserva ancora la rocca e la maestosa Abbazia di S. Maria della Rocca, uno dei più significativi

monumenti romanico-gotici delle Marche; Arquata del Tronto, in posizione panoramica, che era in età romana un’importante “statio” sulla Via Salaria. Il nome del borgolo si deve all’imponente Rocca duecentesca (“arx”) che corona il colle, ricostruita secondo la tradizione da Giovanna II di Napoli e restaurata in tempi recenti. Arquata è l’unico comune d’Europa che risulta compreso in due parchi nazionali, quello dei Monti Sibillini e quello del Gran Sasso e Monti della Laga.

Page 23: Citta d'Arte
Page 24: Citta d'Arte
Page 25: Citta d'Arte

San Benedetto del Tronto (AP)Riviera del Conero (AN)S. Elpidio a Mare (FM)Parco Naz.le dei Monti Sibillini(M.Palazzo Borghese)Villa Potenza (MC) - Resti dell’anticaHelvia Rìcina

Ascoli Piceno - La QuintanaEntroterra marchigianoGenga (AN) - Grotte di FrasassiAncona - Cattedrale di S.CiriacoOffida (AP) - Lavoro al tombolo

Loreto (AN) - Piazza della MadonnaUrbino (PU) - Chiesa di San BernardinoAscoli Piceno - Palazzo del Capitano del PopoloFermo - Il DuomoPesaro - Rossini Opera Festival

Page 26: Citta d'Arte

A B C D E F G H I L M

A B C D E F G H I L M

12

34

56

78

910

11

12

13

14

15

SANSEPOLCRO

PASSODEL CORNELLO

RIMINI

T O S C A N A

U M B R I A

L A Z I O

E M I L I A - R O M A G N A

MERCATINO CONCA

MONTECOPIOLO

PIETRARUBBIA

CARPEGNA

PEGLIO

MACERATA FELTRIA

MONTE CERIGNONE

MONTE GRIMANO

FRONTINO

LUNANO

PIANDIMELETOBELFORTE ALL'ISAURO

SANT'ANGELO IN VADOBORGO PACE

MERCATELLOSUL METAURO

MONTECALVO IN FOGLIAAUDITORE

PETRIANO

COLBORDOLO

ISOLA DEL PIANO

FERMIGNANO

ACQUALAGNA

MONDOLFO

CASTELLEONE DI SUASA

MONTECAROTTO

POGGIO S. MARCELLO

S. PAOLO DI JESI

MONTECICCARDO

SERRUNGARINA

MONTERADO

RIPE

CORINALDO

CUPRAMONTANA

STAFFOLO

CASTELCOLONNA

FRATTE ROSA

OSTRA VETERE

A14

URBANIA

GABICCE MARE

CHIARAVALLE

S. MARIA NUOVACASTELPLANIO

PIORACO

BELFORTE DEL CHIENTI

SERVIGLIA

ROCCAFLUV

MONTEGALLO

MONTECAVALLO

FIASTRA

A14

TALAMELLOS.LEO

MAIOLO

PENNABILLI

NOVAFELTRIA

CESENA

AREZZO

CITTÀ DI CASTELLO

GUBBIOPERUGIAROMA

GUBBIOPERUGIAROMA

NOCERA UMBRA

FOLIGNOROMA

TERNI

ROMA

ROMA

SASSOFELTRIO

CASTELDELCI

TAVOLETO

MONTELABBATE

SASSOCORVARO

URBINO

PESARO

MOMBAROCCIO

CARTOCETO

FANO

S. COSTANZO

SALTARA

S. GIORGIO DI PESARO

MONTEPORZIOORCIANO DI PESARO

BARCHI

SANT'IPPOLITOFOSSOMBRONE

LAMOLI

APECCHIO

PIOBBICO

CANTIANO

CAGLI

PERGOLA

FRONTONE

SERRA S. ABBONDIO

SASSOFERRATO

S. LORENZO IN CAMPO

ARCEVIA

BARBARA

SERRA DE' CONTI

BELVEDEREOSTRENSE

OSTRA

MONTEMARCIANO

MONTE S. VITOS. MARCELLO

MONSANO

JESI

FALCONARA M.MA

CAMERATA PICENA

AGUGLIANO

OFFAGNA

POLVERIGI

FILOTTRANO

OSIMO

CASROSORA

MERGO

SERRA S. QUIRICO

MAIOLATI SPONTINIMONTE ROBERTO

CASTELBELLINO

GENGA

GROTTE DIFRASASSI

FABRIANO

ESANATOGLIA

FIUMINATA

SEFRO

CERRETO D'ESI

MATELICAGAGLIOLE

APIRO

POGGIO S. VICINO

S. SEVERINO MARCHE

CASTELRAIMONDO

TOLENTINO

SERRAPETRONA

CINGOLI APPIGNANO

TREIA

MONTEFAN

MONTECA

MA

URBISAGLIA

COLMURANOLORO PICENO

POLLENZA

PE

MOGLIA

MONTAPPONE

MONTE VIDON CORRADO

FALERON

SANT'ANGELO IN PON

PENNA S. GIOVANNI

MONTE S. MARTINO

S. VITTORIA IN MATE

SMERILLO

AMANDOLA

MONTEFORTINO

COMUNAN

SARNANO

GUALDO

S. GINESIO

CAMPOROTONDO DI FIASTRONERIPE S. GINESIOCALDAROLA

BOLOGNOLA

ACQUACANINA

USSITA

CESSAPALOMBO

A

ACQUASANTATERME

ARQUATA DEL TRONTO

MONTEMONACO

CASTELSANTANGELO SUL NERA

VISSO

FIORDIMONTE

PIEVEBOVIGLIANA

CAMERINO

MUCCIA

PIEVETORINA

SERRAVALLE DI CHIENTI

MILANOBOLOGNARIMINI

S.S. 2

58

S.S. 73 BIS

S.S. 257

S.S. 4

23

S.S. 8

S.S.

360

S.S.

76

S.S. 424

S.S. 76

S.S. 361

S.S. 256

S.S.

256

S.S. 76

S.S.

209

S.S. 209

S.S. 7

7

S.S. 361S.S.

502

S.S.

77

S.S

S.S. 362

S.S.

361

S.S. 362

SANT'AGATA FELTRIA

TAVULLIA

GRADARA

MONTEMAGGIORE AL M.

PIAGGE

SANT'ANGELO IN LIZZOLA

MONTEFELCINO

SENIGALLIA

MONDAVIO

MORRO D'ALBA

LEGENDA

• Romana• Medioevale• Rinascimentale• Altre epoche

Autostrade

Superstrade

Strade Statali

Altre strade importanti

Ferrovie dello Stato

Linee navigazione

Aeroporto

COME ARRIVARE

AUTOSTRADA A14LINEE FERROVIARIEMilano, Bologna, Ancona, Lecce,Roma, Falconara M., AnconaAEROPORTORaffaello Sanzio, Ancona/Falconara M.PORTO DI ANCONA

Page 27: Citta d'Arte

Ancona Museo Nazionale Archeologico

Idria a figure nere da Gabi

PER ARRICCHIRE L’ITINERARIO…da non perdere

AcqualagnaAcquasanta Terme

ArceviaCaldarolaCantianoCarpegna

Castelleone di SuasaCingoli

Cupra MarittimaCupramontanaFossombrone

GengaGrottammare

Maiolati SpontiniMassa Fermana

Montalto delle MarcheMonte Cerignone

Montefiore dell’AsoMontegiorgio

Monte San MartinoMorescoNumana

OstraOstra Vetere

PergolaPiobbicoPioracoPollenza

San GinesioSant’Angelo in Vado

S. Vittoria in MatenanoSerra San Quirico

TreiaUrbisaglia

Visso

N O P Q

N O P Q

12

34

56

78

910

11

12

13

14

15

TERAMO

A B R U Z Z O

CROAZIA

GRECIA

TURCHIA - CIPRO - ISRAELE

A14

CAMERANO

CIVITANOVA MARCHE

PEDASO

ANO

COLLI DEL TRONTOCASTEL DI LAMA

MALTIGNANO

FOLIGNANO

PALMIANO

VIONE

STELFIDARDO

SIROLONUMANA

LORETOPORTO RECANATI

NO

ASSIANO

ACERATA

CORRIDONIA

MONTE SAN GIUSTO

MONTE S. PIETRANGELI

ETRIOLO

ANOFRANCAVILLA D'ETE

RECANATI

POTENZA PICENAMONTELUPONE

MONTECOSARO

CIVITANOVAALTA

MORROVALLE

PORTO SANT'ELPIDIO

PORTO SAN GIORGIO

LAPEDONA

SANT'ELPIDIO A MARE

MONTE URANO

MONTEGRANARO

TORRE S. PATRIZIO

RAPAGNANO FERMO

ALTIDONA

MAGLIANO DI TENNA

GROTTAZZOLINAMONTEGIORGIO

MASSA FERMANA

PONZANO DI FERMOMONTERUBBIANO

MORESCO CAMPOFILONEMONTE GIBERTO

PETRITOLI

MONTE VIDON COMBATTEMONTOTTONE

MONSAMPIETRO MORICO

BELMONTEPICENO

MONTEFIORE DELL'ASO

CUPRA MARITTIMA

RIPATRANSONE GROTTAMMARE

S. BENEDETTODEL TRONTO

COSSIGNANO

CARASSAIORTEZZANO

MONTELPARO

MONTERINALDO

MONTELEONE DI FERMO

O

NE

NTANO

ENANO

NZA

MONTEFALCONEAPPENNINO

FORCE

MONTEDINOVE

CASTIGNANOROTELLA

MONTEPRANDONE

ACQUAVIVA PICENA

MONSAMPOLODEL TRONTOCASTORANO

SPINETOLI

OFFIDA

APPIGNANO DEL TRONTO

VENAROTTA

ASCOLI PICENO

ANCONA

PESCARABARI

.S. 77

S.S. 485

S.S. 2

10

S.S. 433

S.S. 571

S.S.

4

MONTALTO DELLE MARCHE

MONTECONERO

MASSIGNANO

SUD

ESTOVEST

NORD

Page 28: Citta d'Arte

Giovanna Garzoni (Ascoli Piceno 1600 - Roma 1670)Piatto con frutta, crostacei e lumache

60125 ANCONA - Via Gentile da Fabriano, 9www.turismo.marche.it www.le-marche.comwww.die-marche.comwww.italy-marche.info [email protected] Verde: 800-222111