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T i sei mai trovato nella situazione di do- ver restituire decine di migliaia di euro ad una Compagnia di Assicurazioni solo per aver assicurato la tua auto senza cri- terio, magari (ma non solo) online? Beh, credimi è assolutamente possibile. Oggi ti racconto una storia comune, di quelle che son capitate diverse volte a delle persone che “credevano” di esse- re assicurate correttamente… ma in re- altà non lo erano assolutamente. Questa è la storia di una Famiglia come tante che si è ritrovata nella drammati- ca situazione di dover restituire quasi 100.000,00 (CENTOMILA) euro alla Com- pagnia di Assicurazioni con la quale era assicurata. Un padre di famiglia aveva deciso che quell’anno avrebbe assicurato l’auto cercando di risparmiare il più possibile. “Tanto sono tutte uguali” “Sono tempi difficili e mi sono rotto di re- galare soldi alle Compagnie di Assicura- zioni. Questa volta mi muovo per tempo, fac- cio un giro delle Agenzie e mi prendo quella che costa meno a costo di assicu- rarla su internet, tanto sono tutte uguali”. In tutti gli uffici la richiesta che fa è sem- pre la stessa. “Togli tutto, non voglio nessuna garan- zia. Fammi spendere il meno possibile. Voglio solo l’assicurazione per circolare”. Dopo avere visitato diverse Agenzie il nostro padre di famiglia trova il preventi- vo che fa al caso suo. “Togli tutto” è stato il ritornello cantato a tutti gli Agenti. “Tanto non mi serve niente” si sentivano dire i colleghi. Ora ha quello che vuole, in passato si era lasciato convincere da altri colleghi ad inserire delle garanzie accessorie, ma non questa volta. Questa volta aveva deciso che non vo- leva nulla. Ecco, è questo il punto. Nel suo contrat- to non c’è nulla. “Papà oggi è sabato, prendo la tua au- to ed esco con i miei amici”. Ed il nostro giovane e altri 4 amici inizia- no così il loro weekend. Si tratta di un ragazzo assolutamente tranquillo, se state pensando che vi rac- conterò la storia di uno sbandato… sie- te fuori strada. Niente droghe, niente fiumi di alcol, niente corse spericolate in macchina, niente gare clandestine o improvvisate, niente Fast and Furious! Solo un gruppo di giovani con la testa sulle spalle che il sabato sera, giusta- mente, si vogliono divertire. La serata trascorre tranquilla come da copione e arriva il momento di rientrare a casa. Nel tragitto, forse per inesperienza, forse per stanchezza o magari un mix delle due cose, il giovane perde il controllo della sua auto ed invade la corsia op- posta nella quale viaggiava una mac- china con 3 ragazzi a bordo. Nel tentativo disperato di evitare l’urto le due auto provano delle manovre che fanno perdere ulteriormente il controllo dei mezzi, complice anche il terreno re- so scivoloso dalla pioggia. L’impatto – quasi frontale – è inevitabile. Le due auto finiscono la loro corsa fuori strada. L’incidente è stato violento, ma fortunatamente i ragazzi son tutti salvi. Acciaccati si, ma tutti vivi. Qualcuno si è fatto più male di altri, qualcuno dovrà portare il collare, altri il gesso per qualche settimana, ma pote- va andare decisamente peggio. Dicia- mo che per gli 8 ragazzi, se non è un lie- to fine poco ci manca. Ma c’è un problema Il nostro giovane amico, guidava una macchina con revisione scaduta! Ed il suo tasso alcolico era oltre il limite con- sentito dalla legge. È vero, vi avevo detto che non si tratta- va di un ragazzo senza testa, ma vista la giovane età insieme ai suoi amici una birra nel locale l’ha bevuta. E la revisione, è una imperdonabile di- menticanza del padre. Per quanto riguarda il ragazzo, il proble- ma è che se anche sei sobrio, l’etilome- tro quella birra che hai bevuto prima di guidare e che a te di certo non ti ubria- ca, la rileva. E spesso la rileva oltre il limi- te consentito dalla legge. Purtroppo una volta fatto l’alcol test, non c’è più niente da fare. Ti ricordi la domanda che ho fatto all’ini- zio, cioè se ti era mai capitato di dover restituire dei soldi ad una Compagnia di Assicurazioni? Purtroppo è proprio quello che è capi- tato ai protagonisti della nostra storia. È vero che i feriti non erano così gravi, però erano tanti! Si tratta di 7 ragazzi. E ti garantisco che quando ci sono i danni fisici di mezzo si fa presto a far salire il conto. Senza contare l’altra auto coin- volta nell’incidente, andata completa- mente distrutta. Totale del danno pagato dalla Compa- gnia quindi, che sfiora i 100.000,00 euro. Che puntualmente li richiede indietro al nostro padre di Famiglia. Ora puoi solo provare ad immaginare cosa voglia dire, per una Famiglia co- mune, dover pagare tutti questi soldi ad una Compagnia di Assicurazioni. Si trat- ta semplicemente di metterla in ginoc- chio. Veramente si corre il rischio di do- versi vendere la casa. Ma come è minimamente possibile do- ver pagare così tanti soldi ad una Com- pagnia di Assicurazione, dopo aver pa- gato la polizza? Senza sapere cosa stai acquistando quando ti assicuri è un buon modo per mettersi nei guai, tanto per iniziare. È giustissimo risparmiare, ci manchereb- be altro. Però io penso che sia anche necessario farlo con un minimo di sicu- rezza. E cercando di capire le clausole che re- golano il contratto! Ma tu che mi stai leggendo di mestiere fai altro, quindi è chiaro che la colpa non è tua. Chi ti vende una polizza dovrebbe metterti al riparo da certe eventualità. La cruda realtà è che spesso non lo fanno. Ti vendono quello che vuoi, e fino ad un certo punto è giusto così. Ma c’è qual- cosa di cui hai bisogno e nemmeno lo sai. Hai bisogno per esempio di non doverti vendere la casa per esserti fatto assicu- rare l’auto senza criterio! Come evitare che la ricerca della RcAuto meno cara a tutti i costi metta sul lastrico una Famiglia

Come evitare che la ricerca della RcAuto meno cara a tutti ... · te fuori strada. Niente droghe, niente fiumi di alcol, ... ma vista la giovane età insieme ai suoi amici una birra

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Ti sei mai trovato nella situazione di do-ver restituire decine di migliaia di euroad una Compagnia di Assicurazioni soloper aver assicurato la tua auto senza cri-terio, magari (ma non solo) online?

Beh, credimi è assolutamente possibile.

Oggi ti racconto una storia comune, diquelle che son capitate diverse volte adelle persone che “credevano” di esse-re assicurate correttamente… ma in re-altà non lo erano assolutamente.

Questa è la storia di una Famiglia cometante che si è ritrovata nella drammati-ca situazione di dover restituire quasi100.000,00 (CENTOMILA) euro alla Com-pagnia di Assicurazioni con la quale eraassicurata.

Un padre di famiglia aveva deciso chequell’anno avrebbe assicurato l’autocercando di risparmiare il più possibile.

“Tanto sono tutte uguali”“Sono tempi difficili e mi sono rotto di re-galare soldi alle Compagnie di Assicura-zioni.

Questa volta mi muovo per tempo, fac-cio un giro delle Agenzie e mi prendoquella che costa meno a costo di assicu-rarla su internet, tanto sono tutte uguali”.

In tutti gli uffici la richiesta che fa è sem-pre la stessa.

“Togli tutto, non voglio nessuna garan-zia. Fammi spendere il meno possibile.Voglio solo l’assicurazione per circolare”.

Dopo avere visitato diverse Agenzie ilnostro padre di famiglia trova il preventi-vo che fa al caso suo.

“Togli tutto” è stato il ritornello cantato atutti gli Agenti.

“Tanto non mi serve niente” si sentivanodire i colleghi.

Ora ha quello che vuole, in passato siera lasciato convincere da altri colleghiad inserire delle garanzie accessorie,ma non questa volta.

Questa volta aveva deciso che non vo-leva nulla.

Ecco, è questo il punto. Nel suo contrat-to non c’è nulla.

“Papà oggi è sabato, prendo la tua au-to ed esco con i miei amici”.

Ed il nostro giovane e altri 4 amici inizia-no così il loro weekend.

Si tratta di un ragazzo assolutamentetranquillo, se state pensando che vi rac-conterò la storia di uno sbandato… sie-te fuori strada.

Niente droghe, niente fiumi di alcol,niente corse spericolate in macchina,niente gare clandestine o improvvisate,niente Fast and Furious!

Solo un gruppo di giovani con la testasulle spalle che il sabato sera, giusta-mente, si vogliono divertire.

La serata trascorre tranquilla come dacopione e arriva il momento di rientrarea casa.

Nel tragitto, forse per inesperienza, forseper stanchezza o magari un mix delledue cose, il giovane perde il controllodella sua auto ed invade la corsia op-posta nella quale viaggiava una mac-china con 3 ragazzi a bordo.

Nel tentativo disperato di evitare l’urtole due auto provano delle manovre chefanno perdere ulteriormente il controllodei mezzi, complice anche il terreno re-so scivoloso dalla pioggia.

L’impatto – quasi frontale – è inevitabile.Le due auto finiscono la loro corsa fuoristrada. L’incidente è stato violento, mafortunatamente i ragazzi son tutti salvi.Acciaccati si, ma tutti vivi.

Qualcuno si è fatto più male di altri,qualcuno dovrà portare il collare, altri ilgesso per qualche settimana, ma pote-va andare decisamente peggio. Dicia-mo che per gli 8 ragazzi, se non è un lie-to fine poco ci manca.

Ma c’è un problemaIl nostro giovane amico, guidava unamacchina con revisione scaduta! Ed ilsuo tasso alcolico era oltre il limite con-sentito dalla legge.

È vero, vi avevo detto che non si tratta-va di un ragazzo senza testa, ma vista lagiovane età insieme ai suoi amici unabirra nel locale l’ha bevuta.

E la revisione, è una imperdonabile di-menticanza del padre.

Per quanto riguarda il ragazzo, il proble-ma è che se anche sei sobrio, l’etilome-tro quella birra che hai bevuto prima diguidare e che a te di certo non ti ubria-ca, la rileva. E spesso la rileva oltre il limi-te consentito dalla legge.

Purtroppo una volta fatto l’alcol test,non c’è più niente da fare.

Ti ricordi la domanda che ho fatto all’ini-zio, cioè se ti era mai capitato di doverrestituire dei soldi ad una Compagnia diAssicurazioni?

Purtroppo è proprio quello che è capi-tato ai protagonisti della nostra storia.

È vero che i feriti non erano così gravi,però erano tanti! Si tratta di 7 ragazzi. E tigarantisco che quando ci sono i dannifisici di mezzo si fa presto a far salire ilconto. Senza contare l’altra auto coin-volta nell’incidente, andata completa-mente distrutta.

Totale del danno pagato dalla Compa-gnia quindi, che sfiora i 100.000,00 euro.

Che puntualmente li richiede indietro alnostro padre di Famiglia.

Ora puoi solo provare ad immaginarecosa voglia dire, per una Famiglia co-mune, dover pagare tutti questi soldi aduna Compagnia di Assicurazioni. Si trat-ta semplicemente di metterla in ginoc-chio. Veramente si corre il rischio di do-versi vendere la casa.

Ma come è minimamente possibile do-ver pagare così tanti soldi ad una Com-pagnia di Assicurazione, dopo aver pa-gato la polizza?

Senza sapere cosa stai acquistandoquando ti assicuri è un buon modo permettersi nei guai, tanto per iniziare.

È giustissimo risparmiare, ci manchereb-be altro. Però io penso che sia anchenecessario farlo con un minimo di sicu-rezza.

E cercando di capire le clausole che re-golano il contratto!

Ma tu che mi stai leggendo di mestierefai altro, quindi è chiaro che la colpanon è tua.

Chi t i vende una polizza dovrebbemetterti al riparo da certe eventualità.La cruda realtà è che spesso non lofanno.

Ti vendono quello che vuoi, e fino ad uncerto punto è giusto così. Ma c’è qual-cosa di cui hai bisogno e nemmeno losai.

Hai bisogno per esempio di non dovertivendere la casa per esserti fatto assicu-rare l’auto senza criterio!

Come evitare che la ricerca della RcAutomeno cara a tutti i costi

metta sul lastrico una Famiglia

Come evitare di dover regalare la tuacasa ad una Compagnia di Assicurazio-ni solo per aver prestato l’auto a tuo fi-glio

Cerchiamo di capire come sia possibi-le un tale disastro: devi sapere che tut-te le compagnie – nessuna esclusa –hanno la facoltà di rivalersi sul contra-ente nel caso in cui vengano violate lenorme contrattuali o il Codice dellaStrada.

Detta così in “assicuratese” è pococomprensibile?

Se non rispetti i patti, io prima pago edopo ti chiedo indietro i soldi. Fino all’ul-timo centesimo.

Così è più chiaro? Immagino di si.

Innanzitutto ti chiedo se eri al corrente diquesta informazione, cioè se sapevi chele Compagnie possono chiederti indie-tro i soldi che hanno dovuto pagare perun sinistro che hai causato.

Sappi che questa cosa è stabilità perlegge.

Comunque, se la risposta alla mia do-manda è “no”, devi sapere che sono inmolti ad essere all’oscuro di questa in-formazione. Io ritengo che sia di vitaleimportanza, ma evidentemente non tut-ti la pensiamo allo stesso modo.

Sono certo che se stai ancora leggendonemmeno tu vuoi regalare la tua casa aqualcuno, giusto?

Allora proseguiamo insieme e cerchia-mo di trovare una soluzione.

Prima dobbiamo vedere quando laCompagnia si rivale nei tuoi confronti.

6 casi in cui stai mettendo a rischio tutti ituoi risparmi a favore di una Compagniadi Assicurazioni e che devi assoluta-mente evitare come la peste

• guida in stato di ebbrezza: si lo so cheerano solo 2 bicchieri a stomaco vuo-to e guidi meglio di Senna, però l’eti-lometro segna che stai 2 volte sopra illimite consentito e magari è megliose scendi prima di mettere sottoqualcuno;

• guida sotto l’effetto di sostanze stupe-facenti e psicofarmaci: sulle droghenon mi esprimo perché non voglio fa-re la morale a nessuno, però così nonpuoi guidare. E non si può guidare

nemmeno sotto l’effetto di alcuni me-dicinali particolari;

• trasgressioni gravi del Codice dellaStrada: se stai pensando a qualchecarambola in stile Fast and Furious,sappi che ti basta anche innescare untamponamento a catena perché haile gomme più lisce della pelle di unbambino per finire nei guai;

• violazione delle norme di caricodell’auto: pensare “i bambini son pic-coli e dietro ci stanno” non è un buonmotivo per infilarne 5 dove ce ne de-vono stare al massimo 3;

• circolazione con revisione scaduta: èuna dimenticanza che può costareben più cara delle 60 euro circa delcosto della revisione;

• circolazione con patente scaduta:anche questa può rivelarsi una di-menticanza molto costosa;

• trasporto non in conformità (trasporta-ti senza le cinture di sicurezza).

Poi ci sono le violazioni del contrattoperché non hai rispettato le limitazioni:

• guida esperta: se tuo figlio di 18 anniha appena preso la patente, evita;

• guida esclusiva: se quella è l’auto difamiglia, evita.

Lo so che a prima vista queste ultimedue possono sembrarti delle banalità. Inrealtà sai dove sta l’errore che vienespesso commesso?

Magari capita di avere un contratto daqualche anno sempre nella stessa com-pagnia e ogni volta si procede solo ariemettere il contratto così come è statofatto in origine. Non c’è niente di male,siamo tutti un po’ abitudinari e faccia-mo spesso le cose in maniera quasi au-tomatica.

Però le situazioni cambiano e nessunomagari si rende conto che hai la guidaesperta nel contratto perché quando tisei assicurato tuo figlio aveva 16 anni eoggi invece ha preso la patente.

È ovvio che non lo fai di proposito!

Oppure avevi la guida esclusiva quan-do eri single ed eri l’unico che guidavala tua auto, ma oggi hai una compa-gna e la presti anche a lei.

Cambiano le situazioni e le necessità,può capitare di trascinarsi dietro vec-chie clausole che non sono più ade-guate al tuo caso.

Ora che hai realizzato quali pericoli puoicorrere assicurando l’auto in manierascriteriata, vediamo come rimediare.

Come evitaredi dover restituire i soldialla tua Assicurazione

Posto che tutti dobbiamo rispettare ilcodice della strada perché mettiamo inpericolo noi stessi e gli altri, per ovviare aquanto abbiamo appena visto DEVI farinserire nel contratto la clausola di rinun-cia all’azione di rivalsa.

Si, le Compagnie possono rinunciare percontratto a questo diritto.

Ricordati di chiedere SEMPRE che questaclausola sia presente nel tuo contratto efatti specificare per quali casi è prevista.

Ogni Compagnia ha le sue regole, quin-di qui non ti posso dare una regola ge-nerale. E se proprio ne vuoi una, la rego-la generale è che devi sempre informar-ti sulla presenza di questa clausola.

Alcune Compagnie hanno dei limiti enon ti chiedono indietro tutti i soldi, altrese non inserisci espressamente questaclausola ti possono chiedere indietro fi-no all’ultimo centesimo.

Altre hanno solo una piccola franchigiama possono rinunciare completamentea rivalersi sul contraente.

Ora hai le informazioniche ti servonoper proteggerti

e la palla passa a tePuoi fare 2 cose:

1. Puoi decidere di risparmiare fino al-l’ultimo soldo e dire “tanto non è maisuccesso nulla”.

2. Puoi agire, fare un piccolo sforzo ecercare di capire come proteggerete e la tua Famiglia.

Si, anche con l’assicurazione dell’auto sipossono commettere degli errori moltogravi e te ne ho dato prova.

Ora ti lascio e ti ringrazio per essere arri-vato in fondo anche a questo articolo.

Per avere maggiori informazioni su co-me proteggere le persone che amichiamaci ai numeri in calce e ti indi-cheremo un consulente Cattolica piùvicino a te.

Ugo Di BelardinoAgente Generale - Società Cattolica di Assicurazione - Uca Assicurazione Spese Legali e Peritali s.p.a.Agenzia Generale di Marino - Piazza Matteotti,1 - 00047 MarinoTel. 06.93.66.1122 - Fax 06.93.86.108 - Cell. 3358353548 - WhatsApp 342.1858606