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UOS SPES - ULSS 20 Verona
“GenitoriPiù”come modello di promozione della salute e
prevenzione: il possibile ruolo delle visite
domiciliari nell’accrescerne efficacia ed equità
Leonardo Speri, Mara Brunelli, Lara Simeoni
UOS SPPS - ULSS 20 Verona
Servizio di Progetti e Promozione della Salute
Piano Nazionale della Prevenzione – Piano Regionale della Prevenzione
• In “Guadagnare Salute” (popolazione 0-100)
– Alimentazione (Allattamento)/ Fumo/Alcol/Attività Motoria
Ambito: Malattie Croniche non Trasmissibili
• In “GenitoriPiù” (area Materno Infantile) 8 azioni
– Acido Folico (e consulenza preconcezionale)/Fumo/Alcol/ Allattamento/Sicurezza stradale_domestica/ SIDS/Vaccinazioni/Lettura precoce
– Ambito: Malattie Croniche non Trasmissibili, Malattie infettive, Prevenzione incidenti , Promozione del Benessere Mentale
– Trasversale : Contrasto delle Disuguaglianze in Salute
aree di intervento:
UOS SPES - ULSS 20 Verona
Servizio di Progetti e Promozione della Salute
Investing in children: the European child and adolescent health strategy 201 5–2020*
principi guida:
• Life Course Approach
• Partenership/Intersettorialità
• Evidence Based Approach
• Equità e diritti
finalità:
• Consentire a bambini ed adolescenti di sviluppare interamente il loro potenziale di salute
• Ridurre il carico di malattie e morti evitabili
*Copenhagen – Sept 2014
UOS SPES - ULSS 20 Verona
Più progetti per UOS SPPS ULSS 20… un filo comune PDGR n. 3664/2008 DGR 3139/2010- Piano Reg Prevenzione
“PROGRAMMAdi prevenzione
precoce -monitoraggio dei
comportamenti e delle azioni
di prevenzione e promozione della salute nei primi
anni di vita”.
GENITORIPIÙ
“PROGETTOper la
promozione ed il sostegno
dell’allattamento materno”
BFHI-BFCI OMS/UNICEF
“INDAGINEsui Determinanti
del Rifiuto dell’ Offerta
Vaccinalenella Regione
Veneto”
PIANO VACCINI
5
PiPiùù AZIONI SINERGICHE (PRIORITARIE AZIONI SINERGICHE (PRIORITARIE -- EBM) per la saluteEBM) per la salutein un ottica di empowerment delle famigliein un ottica di empowerment delle famiglie
AzioniAzioniProteggono nei confronti diProteggono nei confronti di
1. Prendere per tempo l’acido
folico
Spina bifida, anencefalia, labiopalatoschisi,malformazioni
congenite cardiache, urinarie,degli arti ecc.
2. Non bere bevande alcoliche in
gravidanza e in allattamento
FAS, FASD, Malformazioni congenite, basso peso alla nascita, Sids,
traumi per incidenti stradali e domestici, difficoltà cognitive e
relazionali
3. Non fumare in gravidanza e
davanti al bambino
Basso peso neonatale, prematurità, mortalità perinatale, SIDS
Patologie delle prime vie respiratorie SIDS
4. Allattarlo al senoInfezioni gastrointestinali, infezioni delle prime vie respiratorie, SIDS
obesità, difficoltà cognitive e relazionali
5. Metterlo a dormire pancia in su SIDS(sindrome della morte in culla)
6. Proteggerlo in auto e in casa Traumi da incidenti stradali e domestici
7. Fare tutte le vaccinazioni
consigliate
Specifiche malattie infettive
8. Leggergli un libroDifficoltà cognitive e relazionali, dislessia
UOS SPES - ULSS 20 Verona
l’efficacia diretta di un singolo comportamento su un singolo
problema:
ll’’aspetto sinergico non aspetto sinergico non èè solo un auspicio per integrare ruoli solo un auspicio per integrare ruoli ma sta nelle cose stesse (ma sta nelle cose stesse (èè la scommessa di GenitoriPila scommessa di GenitoriPiùù))
l’ efficacia di un singolo comportamento nella
prevenzione di un più ampio spettro di problemi
l’ efficacia cumulativa di diversi comportamenti che concorrono a prevenire un singolo problema.
UOS SPPS - ULSS 20 Verona
concepimento
nascita In un ottica long life courseIn un ottica long life course
ULSS 20 - Schema Percorso Nascita (Gravidanze a Basso Rischio)
Percorso IndividualeRiferimenti Legislativi e/o Progettuali - Raccomandazioni EBM - Referenti
Consulenza/supporto Individuale(tutte le prestazioni LEA in gravidanza)
Assistenzaalla nascita
(H)
Consulenza/supporto Individuale
madre/bambino
Consulenza Preconcezionale
Pensiamoci Prima(CCM)
GenitoriPiù(Acido Folico
Cons. preconc.)
LEA
"Linee di indirizzo […] percorso nascita […] taglio cesareo“ 16.12.10
BFHI BFCI/OMS/UNICEF(Check List Prenatale)
GenitoriPiùFumo (MLF) – Alcool – Allattamento
Incidenti – SIDS - Vaccinazioni
Assistenzaalla nascita
(BFHI)Mother Friendly
Chilbirth Initiative
"Linee di indirizzo[…]”16.12.10
Linee Guidatravaglio parto ARSS
GenitoriPiù
BFHI BFCI/OMSUNICEF(Check List Postnatale)
GenitoriPiùFumo (MLF) – Alcool –
AllattamentoIncidenti – SIDS –
Vaccinazioni - Lettura
Ostetricia HDistretti MMG
CCFFUOS SPES
Ostetricia HDistretti- CCFF
Pediatria H - PLSUOS SPES
Ostetricia HPediatria H UOS SPES
Pediatria HDistretti - ASV in HV
CCFF - PLS
concepimento nascita
UOS SPES - ULSS 20 Verona
Nella cassetta degli attrezzi dell’ASV in Home Visiting
Una check list per:
Osservare
Ascoltare
Sostenere
Promuovere
Indirizzare
Il contributo di GenitoriPiù su:
cosa – perché - con chi
… alcuni esempi possibili
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1. Assunzione di acido folico
Riduzione del rischio di:
-difetti del tubo neurale (DTN), pari al 50-70%
-alcune cardiopatie congenite, intorno al 30%
-labioschisi con o senza palatoschisi, intorno al 35%
-difetti del tratto urinario, intorno al 40%
-difetti degli arti, intorno al 50% (1)
(1) Revisione Cochrane (De-Regil LM, Fernández-Gaxiola AC, et al. - 2010): conferma riduzione rischio DTN intorno al 70%, non evidenzia effetti statisticamente significativi riguardo a palatoschisi, labioschisi, difetti cardiovascolari congeniti, aborti o altri difetti alla nascita.
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HV e Assunzione di acido folico
Informarsi sull’utilizzo pregresso come occasione per:
– Conoscere il livello di health literacy
– Promuovere l’assunzione di Acido Folico in caso di future gravidanze
– Attivare una attenzione preventiva generale (anche preconcezionale) es. conoscere le situazioni in cui èconsigliato assumere AF ad alti dosaggi
– Attenzione: con la sensibilità dovuta in caso di malformazioni ed eventuale invio ai servizi preconcezionali appropriati
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2. Astensione dalle bevande alcoliche durante l’allattamento
Prevenzione dello spettro dei disordini feto-alcolici (Fetal Alcohol Spectrum DisorderFASD), compresa la manifestazione più severa,cioè la sindrome feto-alcolica -FAS- (ritardodi crescita pre- e post-natale, ritardo mentale,malformazioni cranio-facciali).
Prevalenza FASD tra il 2 e il 6%Prevalenza FAS tra lo 0,4 e l’1,2% (2)
(2) May PA, Fiorentino D, Coriale G. et al.. Prevalence of children with severe Fetal Alcohol Spectrum 28. Disorders in communities near Rome, Italy: new estimated rates are higher than previous estimates. Int J Environ Res Public Health, 2011;8:2331-51.
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HV e Astensione dalle bevande alcoliche
• Promozione dell’ astensione durante l’allattamento
• In caso di assunzione distanziare la poppata di almeno 2 h.
• Fornire alcune indicazione per una sana alimentazione in generale
• Ricordare la sicurezza in auto (non bere)
• Attivare una attenzione preventiva in funzione di future gravidanze
• Offrire l’opportunità di accedere a servizi di disassuefazione dove necessario
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3. Astensione dal fumo prenatale e postnatale
Prevenzione degli effetti del fumo in gravidanza e/o dopo la nascita, che comprendono:
-riduzione della fertilità femminile e maschile-aumento del rischio di gravidanza ectopica e abortività
(tra 5 e 70% rispetto alle non fumatrici)-riduzione del peso alla nascita del 10% circa, aumento di
quasi due volte del rischio di basso peso alla nascita (<2500 g) se le madri sono forti fumatrici
-mortalità perinatale per figli di madri fumatrici dal 20 al 40% più elevata rispetto a bambini di madri non fumatrici, per tutte le categorie di peso
-incremento di 2-3 volte del rischio di SIDS in fumatrici prima della nascita, con un minore effetto nelle fumatrici solo dopo la nascita
-malattie respiratorie infantili, inclusa l’asma, con aumento del rischio da 1,5 a 2,5 volte
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HV e Astensione dal fumo
• Valutare se l’ambiente è smoke free
• Incoraggiare la famiglia a tutelare il bambino dal fumo passivo.. dei familiari e anche degli ospiti
• Ricordare che il fumo non deve essere motivo di rinuncia all’allattamento
• Ribadire l’ importanza dell’astensione dal fumo in caso di future gravidanze
• Offrire l’opportunità di counselling breve o di accedere a servizi di disassuefazione dal fumo dove necessario
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4. Allattamento al seno
Anche se c’è molto… molto di più
USA: effetto stimato se 90% AS exc a 6 mesi:
decessi/anno: - 911 $/anno: -13 miliardi
effetto stimato se 80% AS exc a 6 mesi:
decessi/anno: - 741 $/anno: -10.5 miliardi (*)
UK : -35 milioni di sterline per curare la gastroenterite in Inghilterra e Galles. (1994) **
USA: - 3.6 miliardi di dollari per curare l’otite media, gastroenterite e NEC negli USA (2001)**
* Bartick M, Reinhold A. The burden of suboptimal breastfeeding in the United States: a pediatric cost analysis. Pediatrics. 2010 May;125(5):e1048-56. doi: 10.1542/peds.2009-1616. Epub 2010 Apr 5. **A. Redford – UK BFH Director – 2001
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4. Allattamento al seno … per le Mamme
Minore incidenza di emorragie post partum
Minore incidenza di depressione post partum
Recupero più pronto
e nel lungo periodo …..
Minore incidenza del tumore al seno
Minore incidenza dell’osteoporosi
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HV e Allattamento al seno
• Problemi nella poppata e dintorni (Check List Post-natale BFHI)
in particolare primo ascolto/consulenza ed invio al secondo livello (ostetrica ) –
Attivazione della rete dei servizi ospedale/territorio - es BFCI Informazioni sui gruppi di auto-aiuto
• Suggerimenti sulla nutrizione artificiale ove necessario (preparazione del biberon)
• Problemi del bambino sulla nutrizione e in generale invito a rivolgersi al pediatra (contatto diretto ASV / PLS)
• Baby Blues / Depressione (contato diretto /invio al Consultorio)
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5. Posizione supina del lattante
Riduzione dell’incidenza di SIDS
dal 33%
(in USA: da 1,2 a 0,8 casi per mille nati vivi)
al 90%
(in Olanda: da 1,2 a 0,12 casi per mille nati vivi)
in seguito alle campagne di prevenzione
“Back to sleep” (“Dormire sul dorso”).
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HV e Posizione supina del lattante
verifica delle condizioni di “sonno sicuro”:
• Posizione corretta in culla (a pancia in su)
• Ambiente smoke free e non troppo caldo, senza cuscini
• Attenzione alla condivisione del letto (suggerimenti equilibrati per l’allattamento) ed alla promiscuità
• Uso corretto del succhiotto (dopo il primo mese e abbandono entro l’anno)
• In caso di famiglie toccate da evento infausto approccio empatico e sensibile, proposta di gruppi di auto aiuto
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6. Promuovere la sicurezza in auto e in casa
Gli infortuni accidentali in Italia rendonoconto del 19% dei decessi tra 0 e 19 anni; siarriva al 39% escludendo la mortalità nelprimo anno di vita (ISTAT, 2009).
Il corretto utilizzo del seggiolino potrebberidurre il rischio di morte da incidentestradale del 69% sotto l’anno di vita e del47% tra 1 e 4 anni.
Il 24% dei traumi non fatali in età pediatricapotrebbe essere prevenuto se tutti i bambinifossero correttamente allacciati.
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HV e Promuovere la sicurezza in auto e in casa
• Osservare l’ambiente intra ed extra abitazione (giardino/strada)
• Cercare di cogliere il livello di attenzione sulla sicurezza in casa. Osservare logistica e comportamento rispetto all’ uso del fasciatoio, del cucinare, del bagnetto (Temperatura dell’ Acqua)
• Rilevare eventuali situazioni di rischio particolari (CO, scale,finestre, ecc)
• Raccogliere informazione sulle abitudini di trasporto (seggiolino in auto ecc.)
• Fornire materiale per mantenere una attenzione adeguata all’ età
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7. Vaccinazioni
Riduzione di morbosità e
mortalità legate alle
rispettive malattie, fino
all’eradicazione
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HV e Vaccinazioni
Raccogliere informazioni sull’ intenzione vaccinale
Ascolto di eventuali ansie e dubbi e perplessità
Incoraggiamento ad utilizzare i libretti col calendario le risposte ai dubbi (/in redazione)
Prime risposte (pericolosità delle malattie e importanza dei vaccini)
Invito a rivolgersi al Pediatra o al Servizio Vaccinale, secondo i casi
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8. Lettura ad alta voce
La lettura in famiglia, effettuata spesso (quasi tutti i giorni della settimana) e precocemente (a partire già dai sei mesi di vita), ha effetti positivi (particolarmente evidenti in famiglie in condizioni socio-economiche svantaggiate) su:
- relazione genitore-figlio
- sviluppo cognitivo del bambino
- apprendimento della lettura e successo nella lettura a scuola
- sviluppo del linguaggio verbale (con maggior effetto sulla componente recettiva) (4)
(4) Toffol G, Melloni M, et al. Studio di efficacia del progetto “Nati per Leggere”. Valutazione degli effetti della lettura ad alta voce da parte dei genitori sullo sviluppo del linguaggio dei bambini. Quaderni ACP 2011; 18(5): 195-201.
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8. Lettura ad alta voce
• Sondaggio dell’attitudine alla lettura
• Dono del libro (auspicato)
• Incoraggiamento all’avvio precoce
• Incoraggiamento alla sistematicità
• Invito ad utilizzare la biblioteca (indirizzo concreto)
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…e inoltre
… tutti gli ingredienti propri dell’Home Visiting
Condizione abitative
Disagio sociale manifesto
Problematiche nell’accudimento e relazione madre/bambino
Situazioni di particolare gravità (maltrattamento, neglect, ecc)
………
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Con un’attenzione alla multiculturalità
Per raggiungere anche i futuri e neo genitori stranieri:–spot animati che superino le barriere linguistiche –brochure multilingue in 13 lingue(inglese, francese, spagnolo, rumeno,portoghese, albanese, tedesco, serbo-croato, russo, arabo, cinese, urdu, indi),–Poster e calendario in più lingue
La vera sfida anche dell’home visiting è e sarà la
mediazione linguisticomediazione linguistico--culturaleculturale
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con chi ?
Attivando volta per volta la rete e indirizzando le famiglie nel modo più appropriato
Utilizzo appropriato dei servizi a partire dal PLS
(raccomandazione di accedere ai bilanci di salute)
In connessione con i servizi ad alta integrazione sociosanitaria e con il sociale
Con partnership intersettoriali con istituzioni e comunità
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quali strumenti per la rete ?
Co - progettazione
Forte coinvolgimento delle risorse del territorio (istituzioni/associazioni ecc.)
Formazione comune:– Contenuti condivisi (es. FAD SIDS /FAD Allattamento/
Counselling Vaccinale, Corsi Allattamento OMS UNICEF, ecc)
– Omogeneità dei messaggi
– Omogeneità di stile (counselling/empowerment)
Individuazione del case manager
Case-Conference sulle situazioni complesse
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monitoraggio e valutazione
Implementare un sistema di sorveglianza *
Raccolta dati 2009- 2012 – 2013
Adottare un’equity lens nella valutazione dei dati
Restituir i dati agli operatori
Orientare le politiche e le azioni ai risultati
Individuare le situazioni carenti/disuguaglianze e le priorità di intervento
Co-progettare in base ai dati
Formare in base ai dati del ricerche sugli operatori
CCM 2013 – capofila ISS “Sistema di sorveglianza sugli otto determinanti di salute del bambino, dal concepimento ai 2 anni di vita, inclusi nel Programma GenitoriPiù “
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Stessi attori e stessa visione sistemica: lo strumento per la Global Strategy dell’OMS –
centrato sull’Allattamento - è un modello trasferibile
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Improving healthworkers skills
Improving Health System
Components
and intervention areas
Chi è al centro della Campagna GenitoriPiù / dei Progetti Allattamento ?
Aree di Intervento diretto della Campagna GenitoriPiù
Per una promozione della salute centrata sulle Persone sulle Famiglie e sulla Comunità
Improving familyand community
practices
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COSA DOBBIAMO TRASFORMARE?COSA DOBBIAMO TRASFORMARE?
Le 8 azioni di GenitoriPiLe 8 azioni di GenitoriPiùù trovano senso se trovano senso se accompagnate dal tentativo di attuare una accompagnate dal tentativo di attuare una
trasformazione nel sistema di relazioni trasformazione nel sistema di relazioni
genitori/operatori/servizigenitori/operatori/servizi
e nascondono una speranza che sta pie nascondono una speranza che sta piùù nel nel ““comecome”” che che nel nel ““cosacosa”” e su questo e su questo ““comecome””
poggiano le successive articolate architetture poggiano le successive articolate architetture progettuali localiprogettuali locali
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EmpowermentEmpowerment e sussidiariete sussidiarietààUn principio ispiratore preciso:Un principio ispiratore preciso: nel segno della Carta di Ottawael segno della Carta di Ottawa
Empowerment della popolazione e degli operatori
sostenere e non sostituirsisostenere e non sostituirsi
Un atteggiamento coerente in tutti livelli del processo di Un atteggiamento coerente in tutti livelli del processo di promozione della salute:promozione della salute:dal bambino (gidal bambino (giàà da neonatoda neonato))
alla mamma alla mamma alla famiglia alla famiglia
al gruppo di lavoroal gruppo di lavoroallall’’azienda sanitariaazienda sanitaria
alla regionealla regione……. alle successive gerarchie . alle successive gerarchie
istituzionali, (nazionale, europeo e globale)istituzionali, (nazionale, europeo e globale)
Stessa metodologia e stessi principi ispiratori – per tutti i progetti
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Rete e comunità di pratiche
se una comunità di pratica, come ci piace pensare che siano quelle di GenitoriPiù o del Progetto Allattamento, attraverso le sue relazioni riesce a creare il contenitore, il frame operativo, non ènecessaria l’autorità per garantire che il gruppo produca, i ruoli e le responsabilitàsono condivisi e diffusi in maniera fluida.
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Continuare insieme a costruire con GenitoriPiù e l’Allattamento una “comunità di pratica”
“Le comunità di pratica sono gruppi di persone che
condividono una passione su qualcosa che fanno
e che interagiscono regolarmente per
imparare a farlo meglio.”
Etienne Wenger
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GenitoriPiGenitoriPiùù èè un progetto di empowermentun progetto di empowerment
Il compito dellIl compito dell’’operatore della salute operatore della salute èè di aiutare le di aiutare le madri per prime, e i padri e chi sta intorno a loro a madri per prime, e i padri e chi sta intorno a loro a
ritrovare coraggio e ritornare ad esprimere le proprie ritrovare coraggio e ritornare ad esprimere le proprie -- tutttutt’’ altro che modeste altro che modeste –– potenzialitpotenzialitàà..
Possiamo chiamarlo in altre parole empowerment.Possiamo chiamarlo in altre parole empowerment.
Su questo conta GenitoriPiSu questo conta GenitoriPiùù
per promuovere prima ancora che la salute per promuovere prima ancora che la salute
la capacitla capacitàà degli individui degli individui
di di ““produrre la propria saluteprodurre la propria salute”
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Grazie per l’attenzione
…. e continuiamo a tenere insieme la nostra Rete
isola.exe