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COMMISSIONE VALORI E REGOLE Relazione accompagnatoria sull’attività svolta nel triennio 2002-2005 Nel Giugno 2005 la Commissione Valori e Regole conclude il primo triennio di mandato. In questi primi tre anni si è definito in modo chiaro il percorso di lavoro di un organo statutario innovativo nel panorama nazionale; un organismo caratterizzato dalla logica della sensibilizzazione e del coinvolgimento. Com’è noto, all’interno della Commissione, presieduta da un delegato dell’Associazione delle Cooperative di Consumatori del Distretto Adriatico, sono presenti cinque rappresentanti dei soci e tre rappresentanti di interessi collettivi esterni (stakeholders). Il confronto con i portavoce dei diritti e degli interessi dei cittadini, dei consumatori e del terzo settore, ha evidenziato una reale apertura al dialogo, e ha rappresentato un’opportunità per consolidare e irrobustire l’identità e la responsabilità sociale di Coop Consumatori Nordest. Inoltre questa esperienza può rappresentare un esempio per sviluppare nuovi modelli di corporate governance “allargata” ovvero aperta a diversi portatori di interessi; perciò si ritiene importante che tale esperienza venga valutata con attenzione. Le finalità e i compiti della Commissione Valori e Regole sono divisi essenzialmente in due aree di competenza: la prima area è circoscritta nell’ indirizzare e controllare l’attuazione della democrazia elettiva nei vari organi sociali, mentre la seconda si esplica nel favorire e verificare la rispondenza dei comportamenti della cooperativa con quanto annunciato nella Carta dei Valori della Cooperative di Consumatori. Nell’ultimo anno, in forza dello Statuto Sociale del 2004, si è aggiunta una terza area relativa alla valutazione del numero e dell’onerosità dell’impegno delle cariche assunte da ciascun amministratore. Le sfide che hanno accompagnato questi primi tre anni di mandato sono state complesse. La prima area di competenza (attuazione democrazia elettiva) ha impegnato la Commissione Valori e Regole nel fornire le indicazioni sulla corretta applicazione dei Regolamenti Elettorale e Partecipativo in relazione alle elezioni dei Consigli Distrettuali nel 2003 e sul rinnovo del Consiglio di Amministrazione nel 2004. Ed è intervenuta, su richiesta, per garantire la giusta chiarezza e correttezza nell’interpretazione dell’impianto normativo. La seconda area di attività, che ha caratterizzato la peculiarità del lavoro della Commissione, è rappresentata dalla necessità di implementare un impianto gestionale che permetta una valutazione “oggettiva” della attività di Coop Consumatori Nordest, riferita ai valori e ai criteri fondanti la responsabilità sociale cooperativa. La Commissione ha contribuito alla costruzione di questo sistema lavorando su due strumenti convergenti e complementari: -Matrice parametri/obiettivi socio-economici: in accordo con il Consiglio di Amministrazione, la Presidenza e la Direzione Aziendale, è stato impostato un sistema matrice verificabile periodicamente, per la misurazione e valutazione dell’attività sociale ed economica dell’impresa cooperativa in linea con gli impegni assunti nella Carta dei Valori. Il sistema elaborato stabilisce in maniera chiara la correlazione tra i macro-obiettivi socio-economici e i portatori di interesse coinvolti: i soci, il personale, i consumatori, le comunità locali e internazionali, l’ambiente e le generazioni future. Per i diversi gruppi di interlocutori sono state definite le aree tematiche e i parametri-obiettivi che consentono una misurazione qualitativa e quantitativa periodica, in fase consuntiva, e come elemento di grande novità, in fase preventiva. -Codice di responsabilità etica e sociale: la Commissione Valori e Regole in questi tre anni ha lavorato in modo intenso sull’attuazione del modello di qualità della responsabilità etica e sociale (Q- res), in particolare per ciò che riguarda l’elaborazione e la definizione del Codice di Responsabilità Etica Sociale della cooperativa: esso viene indicato come elemento di completamento degli strumenti a disposizione per gli organi sociali al fine di regolare l’attività di tutta la cooperativa all’interno di un sistema di gestione integrato.

Commissione Valori e Regole annuale commissione... · La Commissione Valori e Regole ha ... I temi e gli strumenti della responsabilità sociale sono oggi di grande attualità e stanno

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COMMISSIONE VALORI E REGOLE Relazione accompagnatoria sull’attività svolta nel triennio 2002-2005

Nel Giugno 2005 la Commissione Valori e Regole conclude il primo triennio di mandato. In questi primi tre anni si è definito in modo chiaro il percorso di lavoro di un organo statutario innovativo nel panorama nazionale; un organismo caratterizzato dalla logica della sensibilizzazione e del coinvolgimento. Com’è noto, all’interno della Commissione, presieduta da un delegato dell’Associazione delle Cooperative di Consumatori del Distretto Adriatico, sono presenti cinque rappresentanti dei soci e tre rappresentanti di interessi collettivi esterni (stakeholders). Il confronto con i portavoce dei diritti e degli interessi dei cittadini, dei consumatori e del terzo settore, ha evidenziato una reale apertura al dialogo, e ha rappresentato un’opportunità per consolidare e irrobustire l’identità e la responsabilità sociale di Coop Consumatori Nordest. Inoltre questa esperienza può rappresentare un esempio per sviluppare nuovi modelli di corporate governance “allargata” ovvero aperta a diversi portatori di interessi; perciò si ritiene importante che tale esperienza venga valutata con attenzione. Le finalità e i compiti della Commissione Valori e Regole sono divisi essenzialmente in due aree di competenza: la prima area è circoscritta nell’ indirizzare e controllare l’attuazione della democrazia elettiva nei vari organi sociali, mentre la seconda si esplica nel favorire e verificare la rispondenza dei comportamenti della cooperativa con quanto annunciato nella Carta dei Valori della Cooperative di Consumatori. Nell’ultimo anno, in forza dello Statuto Sociale del 2004, si è aggiunta una terza area relativa alla valutazione del numero e dell’onerosità dell’impegno delle cariche assunte da ciascun amministratore. Le sfide che hanno accompagnato questi primi tre anni di mandato sono state complesse. La prima area di competenza (attuazione democrazia elettiva) ha impegnato la Commissione Valori e Regole nel fornire le indicazioni sulla corretta applicazione dei Regolamenti Elettorale e Partecipativo in relazione alle elezioni dei Consigli Distrettuali nel 2003 e sul rinnovo del Consiglio di Amministrazione nel 2004. Ed è intervenuta, su richiesta, per garantire la giusta chiarezza e correttezza nell’interpretazione dell’impianto normativo. La seconda area di attività, che ha caratterizzato la peculiarità del lavoro della Commissione, è rappresentata dalla necessità di implementare un impianto gestionale che permetta una valutazione “oggettiva” della attività di Coop Consumatori Nordest, riferita ai valori e ai criteri fondanti la responsabilità sociale cooperativa. La Commissione ha contribuito alla costruzione di questo sistema lavorando su due strumenti convergenti e complementari: -Matrice parametri/obiettivi socio-economici: in accordo con il Consiglio di Amministrazione, la Presidenza e la Direzione Aziendale, è stato impostato un sistema matrice verificabile periodicamente, per la misurazione e valutazione dell’attività sociale ed economica dell’impresa cooperativa in linea con gli impegni assunti nella Carta dei Valori. Il sistema elaborato stabilisce in maniera chiara la correlazione tra i macro-obiettivi socio-economici e i portatori di interesse coinvolti: i soci, il personale, i consumatori, le comunità locali e internazionali, l’ambiente e le generazioni future. Per i diversi gruppi di interlocutori sono state definite le aree tematiche e i parametri-obiettivi che consentono una misurazione qualitativa e quantitativa periodica, in fase consuntiva, e come elemento di grande novità, in fase preventiva. -Codice di responsabilità etica e sociale: la Commissione Valori e Regole in questi tre anni ha lavorato in modo intenso sull’attuazione del modello di qualità della responsabilità etica e sociale (Q-res), in particolare per ciò che riguarda l’elaborazione e la definizione del Codice di Responsabilità Etica Sociale della cooperativa: esso viene indicato come elemento di completamento degli strumenti a disposizione per gli organi sociali al fine di regolare l’attività di tutta la cooperativa all’interno di un sistema di gestione integrato.

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In questo modo si produrrà un processo di miglioramento e di maggiore integrazione tra le esigenze di competitività aziendali e i valori cooperativi che devono rimanere il punto di riferimento prioritario dell’organizzazione di Coop Consumatori Nordest. La Commissione Valori e Regole ha inoltre il compito di redigere, il “Rapporto annuale sulla Responsabilità Etica e Sociale” e di relazionare alle assemblee dei soci sull’attuazione delle indicazioni dei principi contenuti nella Carta dei Valori: tale rapporto è giunto quindi alla terza edizione. Le sfide che attendono la Commissione per il prossimo triennio sono complesse, possono però contare su una solida base costruita nel tempo e rafforzatasi durante il primo mandato, in termini di strumenti e di cultura aziendale: ciò è avvenuto anche grazie ai numerosi convegni e incontri formativi organizzati sui temi dell’etica d’impresa e cooperativa. Su questa attività che ha impegnato Coop Consumatori Nordest sono pervenuti autorevoli riconoscimenti a livello nazionale (Coopfond e Assolombarda). Le logiche e gli strumenti messi in campo in questo triennio dovranno essere ulteriormente implementati e sviluppati in coerenza con un’attività dell’impresa aperta ad un rapporto pro-attivo costruito sul dialogo, sul coinvolgimento e sul miglioramento continuo. Questo percorso ha inoltre messo in evidenza la grande importanza dell’attività di formazione e di comunicazione interna ed esterna sui temi della responsabilità etica e sociale: ciò è utile, in primo luogo, per valorizzare la reputazione e la spinta competitiva della cooperativa, e in secondo luogo per concorrere, insieme al mondo degli operatori economici, all’affermazione di una cultura imprenditoriale tesa alla responsabilità etica e sociale nell’ottica di un rilancio dell’economia italiana ed europea improntato allo sviluppo sostenibile.

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Rapporto annuale di responsabilità etica e sociale Anno 2004

Sommario -Introduzione -Ruolo, competenze a attività CVR 2004 A Controllo rispetto delle norme elettorali -Rinnovo del Consiglio di Amministrazione -Questioni sollevate dai Consiglieri Distrettuali e pareri espressi dalla CVR B Controllo dell’attività della cooperativa con quanto previsto dalla Carta dei Valori -Rendicontazione matrice obiettivi-parametri e commenti Approfondimento -Formazione sulla Responsabilità sociale di Coop Consumatori Nordest indirizzata ai Consiglieri Distrettuali C Esprimere parere sul numero e l’onerosità dell’impegno previsto da ciascun amministratore Considerazioni finali

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Introduzione

I temi e gli strumenti della responsabilità sociale sono oggi di grande attualità e stanno coinvolgendo numerosi soggetti in gruppi di lavoro nazionali e internazionali. L’Iso (ente formatore internazionale) ha ufficialmente assegnato ad ABNT (ente normatore brasiliano) e SIS (ente normatore svedese) la leadership congiunta del gruppo di lavoro incaricato di sviluppare una norma internazionale che fornisca linee guida sulla responsabilità sociale delle imprese. Tale norma, secondo quanto deciso a seguito della conferenza internazionale organizzata lo scorso giugno a Stoccolma, dovrà costituire un "documento guida" ed essere scritta in un linguaggio chiaro e facilmente comprensibile anche dai non addetti ai lavori. Al gruppo di lavoro partecipa anche la LIUC, (Libera Università di Castellanza), che ha collaborato con Coop Consumatori Nordest per lo sviluppo del modello Q-res. La Commissione Europea ha concluso il Forum multistakeholder, quale modalità di consultazione con le rappresentanze delle principali organizzazioni europee, e ha annunciato per il 2005 una nuova comunicazione ufficiale (la terza in quattro anni) sul tema della responsabilità sociale d’impresa. I gravi episodi economici e finanziari che hanno interessato grandi gruppi multinazionali e bancari hanno caratterizzato una buona parte del dibattito sull’etica d’impresa. Molte società e gruppi coinvolti in tali scandali hanno fatto spesso uso strumentale dei Bilanci Sociali e dei Codici Etici a mero scopo comunicativo e di facciata. Alcune autorevoli ricerche hanno affrontato proprio questo tema in articolati dossier, riproponendo la questione della corporate governance e mettendo a nudo alcune pratiche di responsabilità sociale ritenute poco efficaci, sottolineando quindi i rischi e le ambiguità che permangono per portare a coerenza nel tempo il rapporto tra etica ed economia. L’ incoerenza tra gli impegni e i comportamenti risulta oltremodo pericolosa per il mondo economico: in primo luogo fornisce alle imprese “scorrette” un fiore all’occhiello per distogliere l’attenzione sull’impatto effettivo della propria attività; in secondo luogo tali azioni potrebbero svilire l’impegno delle imprese che invece fanno della responsabilità sociale un campo di impegno serio e concreto. Questo rischio potrebbe manifestarsi anche nel progetto lanciato dal Ministero delle Politiche Sociali italiane: occorre quindi l’impegno per distinguere, incentivare e premiare le imprese che sviluppano progetti chiari, trasparenti e improntati alla logica del dialogo attivo e sistematico con i diversi portatori di interessi, dimostrando coerenza tra le enunciazioni i comportamenti. La responsabilità sociale d’impresa, così correttamente intesa, può rappresentare una nuova tappa nell’evoluzione del modo di essere dell’impresa nella società contemporanea, utile anche nella ri-definizione delle relazioni industriali tra i paesi a economia avanzata e i paesi a economia arretrata. Su questo tema il Sistema Cooperativo, forte dell’esperienza consolidata, ha lanciato nuove iniziative rilevanti: è stato avviato dall’Associazione Nazionale Cooperative di Consumatori un Gruppo Rete Nazionale comprendente rappresentanti di ognuna delle nove grandi cooperative e rappresentanti degli organismi associativi di Coop per favorire una più efficace conoscenza e comunicazione e per ragionare sugli indirizzi e gli strumenti comuni a livello nazionale. Inoltre è stata predisposta una nuova edizione del “Rapporto Sociale del Sistema Coop” che verrà varato il prossimo Giugno e che potrà essere un utile strumento per tutte le cooperative di consumatori italiane. Le attività svolte da Coop Consumatori Nordest sul tema della responsabilità sociale d’impresa nel 2004 sono state intense:

• Partecipazione a convegni di livello nazionale ed europeo e presentazione delle esperienze di Coop Nordest:

-Milano 5 Luglio, Sodalitas “Etica di impresa e modelli di gestione per attuarla” -Parigi 18 giugno, Afnor; “1st european business roundtable “csr standards for sustainable” development:towards a common european framework?” -Roma 12 Novembre Roma, Enel, “Focus on stakeholders engagement”.

-Trento 26 Novembre, Provincia di Trento, “La responsabilità sociale delle imprese”. • Organizzazione di:

-cinque Focus Group coinvolgenti oltre 60 rappresentanti dei principali stakeholder della cooperativa per la definizione dei principali elementi normativi del Codice Etico svolti tra Gennaio e Aprile. -un seminario per oltre 40 Dirigenti svoltosi a Salsomaggiore l’11 e il 12 Ottobre. -trentacinque percorsi formativi sulla “Responsabilità sociale di Coop Consumatori Nordest” che hanno coinvolto 750 rappresentanti dei soci svolti durante il mese di Novembre. -due Percorsi formativi per i Consiglieri di Amministrazione svolti il 2 e il 16 Ottobre.

• Attività di coinvolgimento della Commissione Valori e Regole con gli organi sociali della cooperativa per la stesura del Codice di Responsabilità Etica e Sociale.

Ruolo e competenze della CVR: Le finalità e i compiti della Commissione Valori e Regole si dividono in tre aree di competenza (Art 44, Titolo X Statuto Sociale): a) Controllare il rispetto delle norme elettorali, previste dal relativo regolamento. b) Controllare la realizzazione degli impegni fissati dalla Carta dei Valori. c) Valutare il numero e l’onerosità dell’impegno operativo e delle cariche previste da ciascun amministratore. Gli incontri istituzionali della Commissione Valori e Regole

Numero di riunioni

plenarie 9 9 Gennaio

20 Febbraio 26 Marzo 30 Aprile 14 Maggio 9 Luglio 24 Settembre 19 Ottobre 10 Dicembre

Numero di riunioni dei rappresentanti interni

6 20 Febbraio 23 Marzo 14 Aprile 27 Maggio 8 Settembre 12 Novembre

Assemblea generale Convention Sociale Consulta di indirizzo

1 2

5

1

5 Giugno 2004 24 Aprile 18 Ottobre 2004 Ottobre 2004

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CONTROLLO RISPETTO DELLE NORME ELETTORALI Il rinnovo del Consiglio di amministrazione La Commissione Valori e Regole, in data 14 Aprile 2004, ha verificato lo svolgimento del percorso elettivo che ha portato alla costituzione della Lista di Cooperativa per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione di Coop Consumatori Nordest per il triennio 2004-2007, e lo ha ritenuto regolare. La lista è stata proposta alle Assemblee Separate, e all’approvazione dell’Assemblea Generale. Hanno presentato domanda di candidatura N. 52 soci, 13 donne e 39 uomini. Tutte le candidature rispondevano ai requisiti di cui art. 33 titolo VIII dello Statuto sociale di Coop Consumatori Nordest. Quattro dei trenta consiglieri di amministrazione uscenti non hanno riproposto la candidatura. Hanno votato 833 Consiglieri Distrettuali su 1007 aventi diritto pari all’82,7%. Dopo la selezione, la lista di cooperativa è risultata essere composta da 30 candidati, dei quali 23 Consiglieri di amministrazione uscenti. Il rinnovo è stato quindi del 23,3% sul totale. Le donne sono risultate essere nove, pari al 30% sul totale. Ciò evidenzia un miglioramento rispetto al 23% di presenza femminile del CdA uscente. La Commissione ha relazionato alla Consulta d’Indirizzo sabato 24 aprile ’04 (Vicenza), ufficializzando che le assemblee di presentazione e di selezione dei candidati per la costruzione della lista di cooperativa hanno avuto regolare svolgimento; è stata inoltre sottolineata la positività dei risultati che denotano una buona affluenza elettorale e un congruo rinnovamento dei Consiglieri di Amministrazione selezionati. Attività Commissione Valori e Regole per rinnovo Consiglio di Amministrazione -l 4 Marzo 2004:Definizione del regolamento attuativo Definizione dei calendari delle assemblee, e delega ai presidenti delle assemblee -20 Marzo 2004 Invio ai 1007 Consiglieri Distrettuali aventi diritto di voto, la lettera di convocazione a firma del Presidente della Commissione Valori e Regole. -23 Marzo 2004 La Commissione ha verificato le 52 candidature pervenute, e le ha validate in quanto conformi ai requisiti richiesti dallo statuto (Titolo VIII art.33). -24 Marzo 2004

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Sono stati inviati ai 52 candidati i telegrammi, a firma del Presidente della Commissione Valori e Regole, di convocazione per le rispettive assemblee, nei quali si chiarivano le modalità di presentazione all’assemblea. -Dal 29 Marzo all’8 Aprile 2004 Si sono svolte le 8 Assemblee di Circoscrizione Elettorale. -14 Aprile 2004 La Commissione Valori e Regole, ha consegnato la Lista di Cooperativa, dopo aver verificato la regolarità e la completa correttezza dello svolgimento delle Assemblee di Circoscrizione, al Presidente del Consiglio di Amministrazione, Marco Pedroni. -Dal 4 al 21 Maggio Assemblee Separate -5 Giugno Assemblea Generale dei Delegati La Lista di Cooperativa è stata sottoposta alla votazione dei soci nelle Assemblee Separate, svoltesi dal 4 al 21 Maggio, ottenendone l’approvazione e conseguentemente la ratifica in via definitiva nell’Assemblea Generale di Mantova del 5 Giugno 2004. Questioni sollevate e pareri espressi dalla CVR Selezione per la lista di cooperativa per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione La Commissione ha esaminato le due lettere pervenute durante lo svolgimento delle Assemblee di Circoscrizione elettorali e una terza lettera indirizzata e recapitata al Presidente della Commissione stessa. La Commissione ha espresso le proprie valutazioni e considerazioni nel “Rapporto della Commissione Valori e regole sul rinnovo del Consiglio di Amministrazione 2004-2007” illustrato alla Consulta di Indirizzo il 24 Aprile 2004 e all’ Assemblea Generale dei Delegati a Mantova il 5 Giugno.

Distretto Sociale Udine Sud La Commissione Valori e Regole, ha esaminato e discusso una lettera proveniente dal Presidente del Consiglio Distrettuale di Udine Sud, inviata il giorno 20 Aprile 2004, in cui si evidenziavano alcune problematiche relative al regolare svolgimento delle Assemblee Separate. La Commissione ha esaminato in modo approfondito la questione e ha espresso parere ufficiale in una lettera di risposta inviata a tutto il Consiglio Distrettuale di Udine Sud e, per conoscenza, alla Presidenza e alla Direzione Soci e Comunicazione di Coop Consumatori Nordest. La Commissione ha successivamente esaminato il verbale dell’Assemblea Separata di Udine Sud tenuta il giorno 8 maggio 2004 , ove si motiva l’astensione al voto per la lista di cooperativa. La Commissione Valori e Regole ha confermato la completa e piena trasparenza, segretezza e regolarità di tutte le fasi elettorali. Distretto Sociale di Cervignano del Friuli La Commissione Valori e Regole ha esaminato una richiesta di chiarimenti e quesiti da parte del Vice Presidente dei Consiglio Distrettuale di Cervignano del Friuli sulle modalità di convocazione del Consiglio Distrettuale e sulle competenze in materia in capo al Presidente e/o al Vice Presidente.

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La Commissione ha espresso le proprie valutazioni trasmettendole ai componenti il Consiglio Distrettuale di Cervignano del Friuli e, per conoscenza, alla Presidenza e alla Direzione Soci e Comunicazione della cooperativa. Distretto Sociale di Buttrio A seguito delle dimissioni dell’intero Consiglio Distrettuale di Buttrio la Commissione Valori e Regole ha ricevuto compiuta informazione dalla Presidenza di Coop Consumatori Nordest relativamente alle modalità e ai tempi di convocazione dell’assemblea dei soci del Distretto Sociale per la rielezione del Consiglio Distrettuale. Successivamente la Commissione ha preso atto dell’avvenuto regolare svolgimento della ricostituzione del Consiglio Distrettuale.

CONTROLLO DELL’ATTIVITÀ DELLA COOPERATIVA CON QUANTO PREVISTO DALLA CARTA DEI VALORI

SOCI -Obiettivo Parametro: Garantire lo sviluppo della cooperativa e consolidare il patrimonio sociale

POLITICHE DI SVILUPPO

NUOVE APERTURE cons.2002

cons.2003

cons.2004

TOTALE GRUPPO - numero 7 6 5 - mq area vendita 23.282 14.226 14.976

RISTRUTTURAZIONI cons.2002

cons.2003

cons.2004

COOP NORDEST - numero 4 7 7 - mq area vendita 9.921 11.927 18.745

INVESTIMENTI CARATTERISTICI

cons.2002

cons.2003

cons.2004

TOTALE ( /000 € ) 61.441

60.143

83.816

- in immobili, 43.867

attrezzature, avviamenti

43.910 35.452

- in partecipazioni caratteristiche

17.531

10.763 41.840

- finanziamenti netti a società del gruppo

-

13.928 -1.891

AUTOFINANZIAMENTO

cons.2002

cons.2003

cons.2004

TOTALE 60.892 78.758 82.622

- utile d'esercizio 13.779 25.926 39.968

- amm.ti / acc.ti / svalut. 47.113 52.832 47.675

Lo sviluppo della cooperativa nel 2004 è ancora più che nel 2003 denotato dai consistenti e prevalenti investimenti finalizzati alle nuove aperture e ristrutturazioni della rete di vendita di Coop Consumatori Nordest, di Hipermarketi Coop Croazia, di Essepiù srl (Trieste) e di Trento Sviluppo srl. Il positivo risultato di redditività complessiva conseguito nel 2004, superiore al buon risultato del 2003, ha prodotto un autofinanziamento (cash flow) tale da coprire il livello degli investimenti, mantenendo e rafforzando l’equilibrio economico e patrimoniale. La dimensione e la complessità del gruppo, la diversificazione delle attività e l’insieme delle società controllate e collegate, confermano la necessità di perseguire il miglioramento costante di forme e strumenti di governo d’impresa e di controllo strategico a disposizione degli organi sociali, anche con rapporti periodici adeguati alla natura ed al livello di rischio e differenziati a seconda dei destinatari e in coerenza con il Piano d’Impresa. Risultati economici

VENDITE cons.2002 cons.2003 cons.2004

COOP NORDEST - valore 813.503 869.101 857.510

R.N.G.C. cons.2002 cons.2003 cons.2004

COOP NORDEST - valore 9.056 6.775 3.964 - inc.% vendite 1,11% 0,78% 0,46% Pur in una tenuta complessiva le vendite di Coop Consumatori Nordest registrano una flessione sul 2003. L’apporto della gestione commerciale influenzata dall’andamento delle vendite registra un calo sul preventivo e sul 2003 e pone l’obiettivo di miglioramento.

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Obiettivo/parametro: -Assicurare vantaggi economici ai soci

-Qualificare e incrementare la base sociale -Fornire adeguata informazione ai soci

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Politiche sociali VALORE DEI VANTAGGI ASSICURATI AI SOCI

cons.2002 cons.2003 cons.2004

aumentare il valore dei vantaggi assicurati ai soci

27,7 milioni €

31,3 milioni €

34,1 milioni €

(premi carta sociocoop + sconti offerte e aumento ( + 9,9%) ( + 13,0%) ( + 8,8%)capitale sociale) SVILUPPO BASE SOCIALE cons.2002 cons.2003 cons.2004

- Nuovi soci sottoscrittori 20.854 24.254 25.643 - Variazione soci prestatori 3.694 6.237 5.192 - Soci con carta di pagamento a fine anno 5.403 9.122 10.981 - Quota sociale media 45,89 48,47 50,68 VANTAGGI PER LE COMUNITA' LOCALI PARTECIPAZIONE SOCIALE cons.2002 cons.2003 cons.2004

- Partecipanti alle assemblee Soci 9.506 8.866 7.998 - Numero incontri consigli distrettuali 377 381 370 - Partecipanti ai corsi Responsabilità sociale 341 su 405 750

Si sottolinea la positività di tutti i dati che riguardano i vantaggi assicurati ai soci, in particolare l’aumento di quelli economici dell’ 8,8% è da considerare positivo soprattutto in considerazione dell’anno particolarmente difficile che il sistema distributivo si è trovato ad affrontare.

L’incremento e la qualificazione della base sociale, l’aumento del numero di soci sottoscrittori e la parallela forte crescita dei soci prestatori dimostrano l’ampio consenso e la fiducia verso l’impresa cooperativa. Vanno ricercate e promosse nuove forme di partecipazione dei Soci, da articolare e incentivare per riproporre l’obiettivo del Preventivo “Incrementare il numero > 10.000”. Positiva è la partecipazione di 750 soci ai corsi sulla Responsabilità Sociale d’Impresa. -Obiettivo/parametro: difendere il risparmio dei soci

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POLITICHE FINANZIARIE

PRESTITO SOCIALE cons.2002 cons.2003 cons.2004

- Valore medio prestito sociale in migliaia di euro 868.017 991.882 1.116.590

e variazione % 12,7% 14,3% 12,6%

- Rapporto Prestito sociale su Patrimonio netto 1,75 2,02 2,13

- Remunerazione media lorda prestito sociale 3,06% 2,44% 2,20%

- Media annuale Euribor a tre mesi 3,37% 2,37% 2,13%

ALTRI PRODOTTI FINANZIARI cons.2002 cons.2003 cons.2004

Aprire nuovi negozi finanziari per ampliare la

gamma dei prodotti finanziari offerti ai soci

- numero sportelli attivi 3 11 15

- numero contratti sottoscritti dai soci 11 110 136

- volumi intermediati in migliaia di euro 69 3.552 5.021 Il prestito sociale ha registrato un forte incremento in somma complessiva raccolta, rimanendo nel rapporto con il patrimonio netto (2,13) ben al di sotto del limite (fino a tre) stabilito dalle norme di tutela dei risparmiatori. La remunerazione del prestito e la non onerosità hanno garantito un’ampia difesa del risparmio dei soci. Stante la dimensione del prestito ed il numero dei soci prestatori l’attenzione va rivolta al mantenimento di una gestione e di un’ informazione rigorosa e trasparente. La flessione della remunerazione media è da collegare agli andamenti dei mercati finanziari, alla riduzione del costo del denaro e dei tassi praticati dal sistema bancario. Si ribadisce, come per il 2003, l’importanza, vista la dimensione delle risorse e i risultati positivi di crescita, di fiducia e di reputazione della cooperativa, di affrontare le tematiche della finanza etica: -per promuovere e sviluppare ulteriormente l’economia sociale e concorrere a creare un circuito virtuoso tra finanza ed economia -per avviare un confronto sulla destinazione degli investimenti finanziari, con alcune iniziative di monitoraggio, e con una presa di impegno rivolta a escludere forme e strumenti di una politica scorretta o di palese violazione dei fondamentali diritti dell’uomo e sanciti dagli organismi internazionali -per sostenere iniziative di microcredito, nell’ambito dei progetti di solidarietà e di cooperazione allo sviluppo. Si esprime la positività dell’avvio dei nuovi servizi finanziari con l’auspicio che possano garantire nuove forme di tutela del risparmio dei soci e consumatori.

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CONSUMATORI

Obiettivo/parametro: -Perseguire politiche di convenienza sui prezzi -Migliorale il livello di soddisfazione dei consumatori

POLITICHE VERSO I CONSUMATORI

POSIZIONAMENTO SUL MERCATO

cons.2002

cons.2003 cons.2004

INFLAZIONE ALIMENTARE

Coop Consumatori Nordest coop 1,4% n.d. -1,3%

Sistema Coop istat 3,7% 1,3% -0,5%

Istat istat 3,7% 3,1% 2,2%

LEADERSHIP DI PREZZO

avere prezzi a scaffale più convenienti dei concorrenti n.d. n.d. raggiunto

( rilevazione concorrenza panel coop italia)

% VENDITE AI SOCI

mantenere elevata la quota di vendite ai soci sul totale 71,2% 73,5% 76,15% SODDISFAZIONE CONSUMATORI

cons.2002

cons.2003 cons.2004

INDICE DI SODDISFAZIONE canale supermercati

confermare i livelli di eccellenza raggiunti

nordest 76,8

nordest 73,3

nordest 79,4

( indagine nazionale Coop Italia)

coop 77,0

coop 76,8

coop 75,1

mercato

70,6 mercato

71,7 mercato

74,5

INDICE DI SODDISFAZIONE canale ipermercati confermare i livelli di nordest nordest nordest

13

eccellenza raggiunti 76,1 76,6 76,3

( indagine nazionale Coop Italia)

coop 76,2

coop 75,5

coop 75,9

mercato

70,6 mercato

70,7 mercato

71,2 Va sottolineato la messa in campo dell’osservatorio prezzi/inflazione di Coop Consumatori Nordest accanto a quello di Coop Italia. Si registra un buon indice di soddisfazione dei clienti consumatori rispetto al sistema Coop e al mercato concorrente. Va mantenuta attenzione alle procedure di verifica per monitorare costantemente la convenienza dei punti vendita di Coop Consumatori Nordest rispetto all’inflazione e alla concorrenza, con rilevazioni specifiche relative alle aree territoriali e alla tipologia dei negozi. Si ribadisce la tutela del potere d’acquisto come elemento centrale della relazione tra la cooperativa e i soci consumatori. Attestazione della prevalenza Come si riporta nella relazione il rapporto tra le vendite al dettaglio dell’esercizio e le vendite verso soci cooperatori è stato pari al 76,15% dell’attività oggetto di scambio mutualistico, in incremento sul 2003, e dimostra il pieno raggiungimento della condizione di oggettiva prevalenza di cui all’art. 2513 cc.

Obiettivo/Parametro: -Garantire diritti e tutela ai consumatori -Educare ad un consumo consapevole e responsabile -Migliorare il dialogo e l’assistenza con il consumatore

POLITICHE VERSO I CONSUMATORI - parte2

CONSUMERISMO cons.2002

cons.2003

cons.2004

PIANO DI AUTOCONTROLLO

mantenere i casi di "non conformità" sui prodotti ad un

livello fisiologico oppure al di sotto della media storica

- controlli su ambiente di lavoro e produzioni interne 2.997 3.881 4.202

- % casi non conformi su totale analisi effettuate 0,10% 0,15% 0,17%

- controlli su prodotti con scadenza 6.800 6.980 7.300

- % prodotti scaduti su totale prodotti controllati 0,79% 0,90% 0,60%

CONTROLLO DEI FORNITORI DEL SISTEMA COOP

mantenere elevati gli standards quali-quantitativi

mantenere elevati contatti con l'ambiente scolastico 16.918 10.611 12.674

- % casi di "non conformità" 0,73% 3,0% 2,0%

PRODOTTO COOP nordest

( % vendite prodotto coop sul totale alimentare ) 15,7%

Coop Consumatori Nordestsistema

coop 16,4% 18,9% Sistema Coop 15,6% 16,0% 18,6% FORMAZIONE AL CONSUMO CONSAPEVOLE

cons.2002

cons.2003

cons.2004

ANIMAZIONI PER LE SCUOLE

mantenere elevati contatti con l'ambiente scolastico

- numero animazioni 956 916 873 - numero alunni 20.554 19.890 18.769 - numero insegnanti 1.625 1.270 2.200

CENTRI DI EDUCAZIONE AL CONSUMO

- numero 2 3 6

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Si riconosce che Coop Consumatori Nordest oltre a garantire che i prodotti in assortimento siano conformi a leggi e norme vigenti, è impegnata a prediligere nella selezione dei prodotti un giusto equilibrio fra qualità e prezzo. Così come i criteri di sicurezza, salubrità, responsabilità sociale e rispetto dell’ambiente sono considerati elementi costitutivi della qualità del prodotto. Si ribadisce l’opportunità di introdurre campi di qualificazione nell’universo dei fornitori per i prodotti certificati dal punto di vista ambientale, sociale e di sicurezza (controllo di filiera). I dati sul prodotto a marchio dimostrano che vi è stata una politica commerciale per incentivarne la diffusione. Si registra come positivo il dato di Coop Consumatori Nordest in quanto si è mantenuto al di sopra della media nazionale. Occorre inoltre una mirata sensibilizzazione ai temi di attualità legati ai cambiamenti demografici, all’emergere di nuclei mono-parentali, a gruppi di persone con specifiche esigenze dietologiche, all’aumento di cittadini immigrati, portatori di altre abitudini e culture alimentari, etc. -Si rimarca lo sviluppo dei centri di educazione al consumo; nella positività complessiva delle animazioni per le scuole si rileva una leggera flessione nel numero delle stesse e di alunni coinvolti; l’incremento sensibile degli insegnanti contattati si spiega con la lodevole iniziativa di presentazione diffusa del Kit per la comunicazione “Smontiamola”. DATI TELEFONO VERDE

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Servizio Ascolto e Dialogo 2002* 2003 2004 -Telefono Verde telefonate schede e-mail

12016 741

11417

610

9017 683

1999 1120 1143

*Il dato è enfatizzato dalla campagna legata a “Consumatori” con la quale si chiedeva ai soci che ricevevano all’interno del nucleo familiare più copie della rivista, di rinunciare alle copie aggiuntive e ottenere in cambio 100 punti

Si riconosce la positività del Servizio “Ascolto e Dialogo” confermata dal numero dei contatti aumentati in modo soddisfacente. E’ necessario impostare la procedura per definire i tempi massimi di risposta al contatto e di chiusura di eventuale istruttoria aperta con rendicontazione periodica.

LAVORATORI

Obiettivo/ parametro. -Conoscenza universo dipendenti -Garantire i giusti diritti e le pari opportunità -Garantire salute e sicurezza dei lavoratori -Migliorare la formazione interna e lo sviluppo professionale POLITICHE VERSO I LAVORATORI

OCCUPAZIONE ( dati a fine anno) cons.2002 cons.2003 cons.200

4

- Occupati Nordest 3.612 3.821 3.808 - % Tempi Indeterminati 93,4% 91,2% 92,1%

- % Tempi det. in sost. pers.le temporaneam. assente 5,0% 4,9% 5,2%

- % Tempi determinati a carattere stagionale 1,6% 3,2% 2,5%

- % Contratti di apprendistato 93,4% 0,0% 0,1%

- % Part Time su occupati Nordest 42,9% 44,7% 45,3%

- Occupati Società Controllate 726 928 1.032

- Occupati Gruppo Nordest 4.338 4.749 4.840

PARI OPPORTUNITA' cons.2002 cons.2003 cons.2004

- % Occupazione femmilile 71,5% 72,7% 73,5%

- % Donne in ruoli di elevata responsabilità 34,6% 34,7% 36,5%

( 1°Livelli, Quadri, Dirigenti)

PARTECIPAZIONE ECONOMICA cons.2002 cons.03 cons.200

4

Valore totale retr.variabile e incentivante 5,3 ML 4,5 ML 2,3 ML

% retribuzione variabile su 8,3% 7,0% 4,2%

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I livelli occupazionali registrano nell’insiemeuna buona tenuta; in particolare aumentanogli occupati di oltre 100 unità nelle societàpartecipate e controllate. Sarebbe opportunomeglio rilevare gli effetti derivanti daicambiamenti organizzativi del sistemadistrettuale. Aumenta la percentuale di dipendenti concontratto a tempo indeterminato e ciò e dasottolineare come fatto positivo incontrotendenza rispetto ai trend esterni. Cresce la percentuale di Part-time. Positivo l’aumento in percentuale delledonne in ruoli di responsabilità. La flessione significativa della retribuzionevariabile ripropone la ricerca di politicheincentivanti legate ad obiettivi e ad aree dimiglioramento. In un quadro positivo di riduzionedell’incidenza degli infortuni sul lavoro vi èil dato della crescita degli infortuni di piùlungo periodo. La gravità degli infortuni2004 è aumentata in ragione delprolungamento dei giorni persi per ogni caso.In particolare si rileva che molti casi (13)sono dovute a lombalgia, sciatalgie,distorsioni eventi non legati a ferite. Inoltrele ricadute, cioè l’allungamento del periododovuto a postumi non sanati, corrispondonoad altri 14 casi. L’impresa, essendo dotata del sistema e delleprocedure di sicurezza, nel pieno rispettodelle normativa 626, si ritiene possa essere ingrado di produrre un miglioramento sullareportistica relativa alla tipologia e allanatura degli infortuni. Si valuta che ciò potrebbe garantire unamaggiore efficienza degli strumenti e dellacultura della prevenzione. Si auspica una maggior destinazione dirisorse alla formazione intesa comeformazione professionale e valoriale anche inriferimento ad una diffusa conoscenza deinuovi strumenti di responsabilità etica esociale.

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retribuzione fissa SICUREZZA SUL LAVORO cons.2002 cons.03 cons.200

4

- Numero totale infortuni sul posto di lavoro 255 249 220

( esclusi infortuni in itinere )

di cui sup. a 30 giorni 24 21 47

- Totale giorni di infortunio 6.275 5.401 4.759

- % su Totale giorni lavorativi 0,58% 0,47% 0,41%

FORMAZIONE E INFORMAZIONE cons.2002 cons.03 cons.200

4

- Ore di formazione personale rete vendita 44.292 52.283 49.040

- Valore totale delle attività di formazione svolte 181.752 251.836 263.477

- Tipologia e frequenza strumenti informativi

- giornale interno 3 numeri 3 numeri 4 numeri

- giornale radiofonico interno

att. parziale

- reportistica su rete intranet attivazione

estensione

AMBIENTE Obiettivo: Perseguire uno sviluppo a impatto ambientale sostenibile

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Nel sistema di verifica consuntivo 2004, come per il 2003, non sono ancora state implementate le procedure per raccogliere l’insieme degli indicatori e dei dati di impatto ambientale. Se ne raccomanda la messa a punto affinché possano essere inseriti nel Rapporto annuale 2005. Le rilevazioni cosi strutturate metterebbero meglio in evidenza le numerose attività che già vengono svolte dal Sistema Coop e da Coop Consumatori Nordest, con progetti importanti relativi al risparmio energetico, alla raccolta differenziata dei rifiuti, alla riduzione degli imballaggi, all’impatto ambientale dei nuovi punti vendita, alla modifica nei trasporti delle merci, allo sviluppo dei prodotti certificati che riducono l’impatto ambientale, all’introduzione di plastica biodegradabile, al risparmio dei consumi energetici e idrici. Tutela dell'ambiente

- Prodotti che riducono impatto ambientale certificati

- Sviluppo progetti imballaggi - Consumi energetici - Consumi acqua - Corretto smaltimento rifiuti - Impatto ambientale nuovi PV

COMUNITA’ LOCALI E INTERNAZIONALI

Obiettivo(parametro: Destinare parte dei prodotti o servizi a organizzazioni che promuovono una buona causa

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AZIONI SOCIALI CARTA SOCIOCOOP

cons. ed.02-03

cons. ed.03-04

cons. ed.04-05

VANTAGGI PER LE COMUNITA' LOCALI

- Enti e associazioni coinvolte 215 353 350

- Numero dei progetti sostenuti 52 54 55

- Contributo versato a sostegno dei progetti (€) 611.576 499.851 596.884

AZIONI DI SOLIDARIETA' INTERNAZIONALI

- Enti e associazioni coinvolte 3 4 8

- Numero dei progetti sostenuti 4 9 16

- Contributo versato a sostegno dei progetti (€) 760.559 909.535 932.335

TOTALE VANTAGGI E AZIONI

- Totale contributi a sostegno dei progetti

1.372.135

1.409.386 1.529.219

- Totale soci sostenitori dei progetti * - - 82.486

- % contributi per solidarietà sul valore totale dei premi 17,0% 17,3% 17,6%

Azione di Recupero Solidale 2004 N. associazioni coinvolte 4 N. Punti vendita coinvolti 8 Tot Euro donati 11.153

Si rileva un positivo aumento delle donazioni effettuate tramite Carta Sociocoop relativamente alla solidarietà locale e internazionale. Ciò assume maggior valore considerando che nell’anno in esame, il potere di acquisto del consumatore si è ridotto drasticamente come dimostrano i cali di vendita. Il dato positivo di aumento delle azioni di “Vantaggi per la Comunità” e “Progetti umanitari” sostenute dai soci attraverso Carta Sociocoop evidenzia una precisa scelta e sensibilità dei soci che esprimono una radicata cultura della solidarietà. Viene inoltre valutato positivamente il lancio dell’iniziativa “Azione di recupero solidale” che si propone di destinare i prodotti “invendibili” ad associazioni di solidarietà scelte tramite la selezione da parte dei Consigli Distrettuali.

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Si ritiene opportuno valutare con metodi qualitativi, oltre che quantitativi la reale efficacia dei numerosi interventi che Coop sviluppa con le comunità locali nel territorio. Approfondimenti Formazione sulla responsabilità sociale rivolta ai Consiglieri distrettuali Durante i mesi di Novembre e Dicembre si sono svolti 35 incontri formativi rivolti agli oltre 1100 rappresentanti locali dei soci di Coop Consumatori Nordest sul tema della Responsabilità Sociale d’Impresa, sulle attività e sui progetti specifici di Coop Consumatori Nordest . Da segnalare la presenza dei Consiglieri Distrettuali che hanno risposto numerosi (750) all’invito e hanno partecipato in modo attivo ai percorsi proposti invitando la cooperativa a proseguire, con ulteriori momenti di confronto, le analisi e le discussioni su queste importanti tematiche. I coordinatori delle serate sono stati i cinque assistenti Politiche Sociali della cooperativa che hanno introdotto i temi principali; sono quindi intervenuti, in qualità di docenti, i rappresentanti dei soci della Commissione Valori e Regole per la parte relativa ai valori Coop. Per ogni incontro è stata inoltre prevista la presenza di un animatore dei Centri di educazione al Consumo per creare momenti di interazione e sollecitare un dialogo attivo. Questo percorso nasce dalla necessità di trasmettere le motivazioni e il funzionamento degli strumenti di responsabilità sociale adottati, miranti al miglioramento continuo della qualità associativa. I corsi hanno avuto un buon livello di gradimento dimostrato dai giudizi derivanti delle schede compilate al termine degli incontri; ai Consiglieri veniva chiesto di segnalare un voto in una scala da 1 a 5:la valutazione globale del corso è stata di 4,25 punti di media. Altrettanto significativa è stata la riflessione scaturita dall’analisi degli spunti emersi dai momenti interattivi. E’ auspicabile proseguire tale attività in momenti di confronto strutturati sistematicamente.

PARERE SU NUMERO E ONEROSITÀ DELL’IMPEGNO RICHIESTO DALLA CARICHE ASSUNTE

DA CIASCUN AMMINISTRATORE La Commissione ha preso visione della documentazione presentata da ciascun candidato.al momento della formazione della lista di cooperativa per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione 2004-2007. In base a tali dichiarazioni non si sono rilevati impedimenti a svolgere l’incarico di amministratore.

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CONSIDERAZIONI FINALI La Commissione riconosce che Coop Consumatori Nordest ha raggiunto nell’attività sociale ed economica sviluppata i parametri-obiettivi di responsabilità etica e sociale secondo quanto previsto dalla Carta dei Valori e dal sistema di rendicontazione adottato. La Commissione riconosce la congruità dei dati forniti sia in sede di Bilancio Consuntivo 2004 che in sede di Bilancio Preventivo 2005. Si sono espresse osservazioni e sono state indicate azioni di miglioramento per la raccolta degli indicatori di impatto ambientale. Si ribadisce altresì l’esigenza di tradurre la raccolta e la trasmissione dei dati in una procedura di reportistica semestrale. Si ritiene positivo il percorso che ha portato all’ elaborazione e alla proposta del Codice di RES avvenuto in dialogo e collaborazione con i diversi portatori di interessi; si auspica che venga approvato e che diventi operativo nel secondo semestre 2005: verrà così completato l’insieme degli strumenti per il bilancio di responsabilità etica e sociale. Si evidenzia la positività dei corsi di formazione sulla “Responsabilità etica e sociale” rivolti ai Consiglieri Distrettuali e si riafferma la validità dell’estensione di tale attività verso il personale dipendente. Si ribadisce l’opportunità di trovare forme di dialogo articolate sul territorio con gli stakeholder con cadenza periodica. La forte partecipazione dei soci ai progetti di sostegno e di solidarietà, locali e internazionali, con buoni risultati di raccolta fondi, indica l’opportunità di mantenere e sostenere tale impegno anche in futuro.