Upload
others
View
6
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Comunicazione nella madrelingua 1
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
È la capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta (comprensione orale, espressione
orale, comprensione scritta ed espressione scritta) e di interagire adeguatamente e in modo creativo sul piano linguistico in un’intera gamma di contesti
culturali e sociali, quali istruzione e formazione, lavoro, vita domestica e tempo libero.
Fonti:
Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione 2012.
Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE)
CONOSCENZE ABILITÀ ATTEGGIAMENTI
La competenza comunicativa risultadella
madrelingua, che e intrinsecamente connessa con
lo sviluppo della capacita cognitiva
dell’individuo di interpretare il mondo e
relazionarsi con gli altri. La comunicazione nella
madrelingua presuppone che una persona sia a
conoscenza del vocabolario, della grammatica
funzionale e delle funzioni del linguaggio. Ciò
comporta una conoscenza dei principali tipi di
interazione verbale, di una serie di testi letterari
e non letterari, delle principali caratteristiche dei
diversi stili e registri del linguaggio nonchè della
variabilità del linguaggio e della comunicazione
in contesti diversi.
Le persone dovrebbero possedere le abilità
per comunicare sia oralmente sia per iscritto
in tutta una serie di situazioni comunicative
e per sorvegliare e adattare la propria
comunicazione a seconda di come lo
richieda la situazione. Questa competenza
comprende anche l’abilità di distinguere e di
utilizzare diversi tipi di testi, di cercare,
raccogliere ed elaborare informazioni, di
usare sussidi e di formulare ed esprimere le
argomentazioni in modo convincente e
appropriato al contesto, sia oralmente sia per
iscritto.
Un atteggiamento positivo nei confronti della
comunicazione nella madrelingua comporta la
disponibilità a un dialogo critico e costruttivo, la
consapevolezza delle qualità estetiche e la
volontà di perseguirle nonché un interesse a
interagire con gli altri. Ciò comporta la
consapevolezza dell'impatto della lingua sugli
altri e la necessita di capire e usare la lingua in
modo positivo e socialmente responsabile.
Fonte: Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE)
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Comunicazione nella madrelingua 2
PROFILO DELLA COMPETENZA: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA o LINGUA DI ISTRUZIONE
Al termine della quinta classe della scuola primaria Al termine del primo ciclo di istruzione
1 Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di
comprendere enunciati, di raccontare le proprie esperienze e di
adottare un registro linguistico appropriato alle diverse
situazioni.
Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere
enunciati e testi di una certa complessità, di adottare un registro linguistico
appropriato alle diverse situazioni.
Fonti: C.M. 3/2015 e Nota Ministeriale 2000/2017
CAMPI DI ESPERIENZA DI RIFERIMENTO: I DISCORSI E LE PAROLE
CAMPI DI ESPERIENZA CONCORRENTI: TUTTI
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Comunicazione nella madrelingua 3
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012
Al termine della scuola dell’infanzia Al termine della scuola primaria
Il bambino:
● Usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio
lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui
significati.
● Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni,
sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio
verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative.
● Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa
nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra suoni e
significati.
● Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie,
chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per
progettare attività e per definirne regole.
● Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse,
riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si
misura con la creatività e la fantasia.
● Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime
forme di comunicazione attraverso la scrittura,
incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media.
L’allievo:
● Partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di
gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi
chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione.
● Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il
senso, le informazioni principali e lo scopo.
● Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il
senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura
adeguate agli scopi.
● Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili
per l'apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in
funzione anche dell'esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di
terminologia specifica.
● Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l'infanzia, sia a voce
alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali.
● Scrive testi corretti ortograficamente, chiari e coerenti, legati all'esperienza e alle
diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli,
completandoli, trasformandoli.
● Capisce e utilizza nell'uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto
uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di
studio.
● Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e
caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono
correlate alla varietà di situazioni comunicative.
● È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e
lingue differenti (plurilinguismo).
● Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative
all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o
categorie lessicali) e ai principali connettivi.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Comunicazione nella madrelingua 4
PARLATO – ASCOLTO - COMPRENSIONE
Competenza specifica ● Padroneggiare gli strumenti espressivi e lessicali indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari
campi d’esperienza.
Traguardi della
competenza specifica
(evidenze)
● Usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, fa ipotesi sui significati.
● Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in
differenti situazioni comunicative.
● Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra suoni e
significati.
● (Ascolta e comprende narrazioni), racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare
attività e per definirne regole.
● Comprende parole e discorsi.
3 anni 4 anni 5 anni
ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Interagire con gli
altri, con l’aiuto
dell’insegnante,
esprimendo bisogni e
stati d’animo.
Lessico fondamentale
per la gestione di
semplici
comunicazioni orali.
Interagire con altri
ponendo domande,
esprimendo
sentimenti e bisogni,
comunicando azioni e
avvenimenti.
Lessico fondamentale
per la gestione di
semplici
comunicazioni orali.
Principali strutture
della lingua italiana.
Principali connettivi
logici
Principali elementi
della frase semplice.
Interagire con altri,
mostrando fiducia
nelle proprie capacità
comunicative,
ponendo domande,
esprimendo
sentimenti e bisogni,
comunicando azioni e
avvenimenti.
Lessico fondamentale
per la gestione di
semplici
comunicazioni orali
Principali strutture
della lingua italiana
Principi essenziali di
organizzazione del
discorso
Principali connettivi
logici
Parti variabili del
discorso e gli
elementi principali
della frase semplice.
Ascoltare e
comprendere i
discorsi altrui.
Ascoltare e
comprendere i
discorsi altrui.
Ascoltare e
comprendere i
discorsi altrui.
Intervenire su
richiesta
dell’insegnante nei
discorsi di gruppo
Intervenire
autonomamente nei
discorsi di gruppo.
Intervenire
autonomamente nei
discorsi di gruppo.
Usare un repertorio
linguistico adeguato.
Osservare e
descrivere con
semplici parole
Osservare e
descrivere con
semplici parole
Osservare e
descrivere immagini
di varia natura di
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Comunicazione nella madrelingua 5
immagini di varia
natura.
immagini di varia
natura.
crescente
complessità.
Formulare frasi di
senso compiuto.
Formulare frasi di
senso compiuto.
Formulare frasi di
senso compiuto.
Esprimere sentimenti e
stati d'animo.
Esprimere sentimenti
e stati d'animo.
Esprimere sentimenti
e stati d'animo.
Descrivere e
raccontare eventi
personali, storie,
racconti e situazioni.
Descrivere e
raccontare eventi
personali, storie,
racconti e situazioni.
Superare disturbi
fonetici: omissione,
sostituzione,
inversione di suoni
Utilizzare il
metalinguaggio:
ricercare assonanze e
rime, somiglianze
semantiche.
Compiti significativi ● Giochi fonologici e metafonologici (riconoscimento di fonemi/suoni; contrasto tra fonemi/suoni; etc.).
● Inventare una storia, illustrarla e drammatizzarla.
● Ricostruire verbalmente le fasi di un gioco/esperienza e illustrarne le sequenze.
● Costruire brevi e semplici filastrocche in rima.
● A partire da un avvenimento vissuto o da un fatto narrato, esprimere semplici valutazioni sulle ragioni delle azioni,
argomentandole.
● A partire da immagini di persone o personaggi di fumetti che illustrano espressioni di sentimenti e stati d’animo,
individuare tali espressioni di sentimenti e stati d’animo ed esprimerli verbalmente, anche ipotizzando situazioni che li
causano.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Comunicazione nella madrelingua 6
RUBRICA DI COMPETENZA: LIVELLI DI PADRONANZA
1 (in entrata alla sc. Inf) 2 3 4 (in uscita dalla scuola inf.)
Si esprime attraverso cenni, parole
frasi, enunciati minimi relativi a
bisogni, sentimenti e richieste;
nomina oggetti noti.
Si esprime con enunciati minimi
comprensibili.
Si esprime con frasi brevi e
semplici, ma strutturate
correttamente.
Usa la lingua italiana, arricchisce e
precisa il proprio lessico, fa ipotesi
sui significati.
Racconta esperienze e propri
vissuti, se supportato da domande
precise e strutturate da parte
dell’insegnante.
Racconta esperienze e propri
vissuti con domande stimolo,
collocando correttamente nel tempo
le esperienze immediatamente
vicine.
Racconta esperienze e propri
vissuti in modo comprensibile,
collocando correttamente nel tempo
i fatti più vicini, avvalendosi anche
delle domande orientative
dell’insegnante.
Esprime sentimenti, stati d’animo,
bisogni.
Sa esprimere e comunicare agli
altri emozioni, sentimenti,
argomentazioni attraverso il
linguaggio verbale che utilizza in
differenti situazioni comunicative.
Recita poesie, canzoni e
filastrocche ripetendo parole e
brevi frasi con l’insegnante.
Recita poesie, canzoni e
filastrocche in gruppo.
Recita poesie, canzoni e
filastrocche. Partecipa a
drammatizzazioni insieme ai
compagni. Inventa parole. Ipotizza
il significato di parole non note.
Sperimenta rime, filastrocche,
drammatizzazioni. Inventa nuove
parole, cerca somiglianze e
analogie tra i suoni e i significati
Interagisce con i compagni con
parole,
frasi, cenni e azioni.
Esegue consegne elementari riferite
ad
azioni immediate (es. prendere un
oggetto nominato e indicato;
alzarsi; recarsi in un posto noto e
vicino, ecc.).
Racconta una storia conosciuta, con
domande guida dell’insegnante.
Interagisce con i compagni nel
gioco e/o compito, scambiando
informazioni e intenzioni.
Esegue consegne espresse con
frasi molto semplici e relative a
compiti strutturati e precisi.
Racconta una storia conosciuta.
Interagisce con i compagni nel
gioco e/o compito, scambiando
informazioni e intenzioni, ideando
attività/situazioni.
Esegue consegne semplici impartite
dall’adulto o dai compagni.
Racconta e inventa storie.
Chiede e offre spiegazioni.
Usa il linguaggio per progettare
attività e per definire regole.
Comprende parole e discorsi.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Comunicazione nella madrelingua 7
ASCOLTO DI LETTURE – COMPRENSIONE
Competenza specifica • Comprendere testi di vario tipo letti da altri.
Traguardi della
competenza specifica
(evidenze)
• Ascolta e comprende narrazioni, (racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare
attività e per definirne regole).
3 anni 4 anni 5 anni
ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Ascoltare e
comprendere brevi
storie e semplici
messaggi verbali
(comprendere un
comando)
Principali connettivi
logici
Elementi di base delle
funzioni della lingua
Lessico fondamentale
per la gestione di
semplici
comunicazioni orali
Ascoltare e
comprendere storie
e messaggi verbali
(comprendere due
comandi)
Principali
connettivi logici
Parti variabili del
discorso e gli
elementi principali
della frase
semplice
Lessico
fondamentale per
la gestione di
semplici
comunicazioni
orali
Ascoltare,
comprendere (più
comandi),
rielaborare storie e
messaggi verbali
facendo ipotesi sui
significati
Principali
connettivi logici
Lessico
fondamentale per
la gestione di
semplici
comunicazioni
orali
Principi essenziali
di organizzazione
del discorso
Principali strutture
della lingua
italiana
Utilizzare il
linguaggio
strutturando frasi
semplici e brevi
(frase minima)
Utilizzare un
linguaggio più
ricco e strutturare
correttamente le
frasi
Utilizzare un
linguaggio più
ricco, appropriato
e strutturare frasi
complesse
Raccontare
semplici episodi di
vita vissuta.
Raccontare episodi
di vita vissuta e
riassumere con
parole proprie una
semplice storia
ascoltata
Raccontare in
modo
particolareggiato
episodi di vita
vissuta
Descrivere brevi
racconti partendo
da un’immagine
stimolo
Descrivere brevi
racconti partendo
da un’immagine
stimolo
riassumere
individuando le
sequenze principali
della storia
Inventare con
l’aiuto
dell’insegnante
brevi storie,
Inventare storie
utilizzando varie
tecniche(immagini,
burattini,
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Comunicazione nella madrelingua 8
partendo da
immagini
drammatizzazione.
.)
Ipotizzare
situazioni e stati
d’animo dei
personaggi.
Compiti significativi ● A partire da un testo letto dall’insegnante, riassumerlo in una serie di sequenze illustrate; riformularlo con le sequenze e
drammatizzarlo.
● A partire da una storia letta dall’adulto, ricostruire le azioni dei protagonisti; individuare i loro sentimenti con una
discussione di gruppo.
● A partire da un fatto letto, esprimere semplici valutazioni sulle ragioni delle azioni, argomentandole.
● Drammatizzare piccole parti di uno spettacolo.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Comunicazione nella madrelingua 9
RUBRICA DI COMPETENZA: LIVELLI DI PADRONANZA
1 (in entrata alla sc. Inf) 2 3 4 (in uscita dalla scuola inf.)
Ascolta narrazioni, mostrando di
comprendere il significato
generale.
Ascolta narrazioni/letture;
individua l’argomento generale e
alcune essenziali informazioni
esplicite con domande stimolo
dell’insegnante. Pone domande sul
racconto e sui personaggi.
Ascolta narrazioni/letture; sa
riferire l’argomento principale e le
informazioni esplicite più rilevanti;
racconta per sommi capi la
vicenda. Fa ipotesi sull’andamento
della narrazione.
Sa illustrare un breve racconto in
sequenze e drammatizzarlo insieme
ai compagni.
Sa ricostruire un racconto dalle
sequenze.
Ascolta e comprende narrazioni.
RIFLESSIONE SULLA LINGUA
Competenza specifica ● Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento.
Traguardi della
competenza specifica
(evidenze)
● Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi.
3 anni 4 anni 5 anni
ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Associare parole in
lingua italiana a termini
di espressioni dialettali
Principali strutture
della lingua
italiana
Associare parole per
somiglianze e
differenze semantiche (
per sinonimi, per
funzione, per contrari,
per significato)
Individuare parole per
somiglianze
fonologiche
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Comunicazione nella madrelingua 10
Familiarizzare con una
seconda lingua
Descrivere verbalmente
immagini, esperienze...
Compiti significativi ● Descrivere un’azione usando gli elementi base di una frase (chi, cosa fa, come…).
● Cantare canzoni in diverse lingue.
● Salutare in lingue diverse
● Inventare rime al proprio nome o cognome
● Sillabare parole con l’uso di movimenti ( battere le mani, i piedi e saltare)
RUBRICA DI COMPETENZA: LIVELLI DI PADRONANZA
1 (in entrata alla sc. Inf) 2 3 4 (in uscita dalla scuola inf.)
Ragiona sulla lingua, scopre la
presenza di lingue diverse,
riconosce e sperimenta la pluralità
dei linguaggi.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Comunicazione nella madrelingua 11
AVVICINAMENTO ALLA LINGUA SCRITTA
Competenza specifica ● Esplorare e sperimentare semplici forme di comunicazione attraverso la scrittura.
Traguardi della
competenza specifica
(evidenze)
● Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando
anche le tecnologie digitali e i nuovi media.
● Si misura con la creatività e la fantasia.
3 anni 4 anni 5 anni
ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Esercita la percezione
visiva e la manualità
fine
Distinguere immagini
da lettere
Principali strutture
della lingua italiana
Distinguere lettere da
numeri
Principali strutture
della lingua italiana
Familiarizzare con la
lingua scritta
attraverso la lettura
dell’adulto,
l’esperienza con i libri
e le nuove tecnologie
Iniziare a giocare con
fonemi e sillabe
Giochi fonologici e
metafonologici
Giocare con fonemi,
sillabe e parole (rime,
assonanze..)
Giochi fonologici e
metafonologici
Iniziare a
rappresentare semplici
tratti grafici (linee,
cerchi)
Scrittura spontanea Iniziare a ricopiare il
proprio nome e alcuni
simboli grafici.
Prova a scrivere delle
parole.
Scrittura spontanea
Riproduzione di
grafemi
Scrivere il proprio
nome e riprodurre
scritture
Scrittura spontanea
Riproduzione di
grafemi
Ricopiatura di parole
Familiarizza con la
direzionalità della
scrittura
Ricopiatura di parole Comprendere la
direzionalità della
scrittura
(sinistra/destra;
alto/basso)
Ricopiatura di parole
Compiti significativi ● A partire da parole illustrate, ricopiarne i nomi
● Ripassare parole date tratteggiate e ricopiarle nel rigo sottostante
● Attività di scrittura spontanea
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Comunicazione nella madrelingua 12
● Disegnare esperienze e racconti
● Giocare con le lettere del proprio nome
● Riconoscere i suoni delle prime o ultime lettere di una semplice parola
RUBRICA DI COMPETENZA: LIVELLI DI PADRONANZA
1 (in entrata alla sc. Inf) 2 3 4 (in uscita dalla scuola inf.)
Si avvicina alla lingua scritta.
Distingue i simboli delle lettere da
quelli dei numeri.
Copia il proprio nome.
Si avvicina alla lingua scritta,
esplora e sperimenta prime forme
di comunicazione attraverso la
scrittura, incontrando anche le
tecnologie digitali e i nuovi media.
Si misura con la creatività e la
fantasia.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia - Comunicazione nelle lingue straniere 1
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE La comunicazione nelle lingue straniere condivide essenzialmente le principali abilità richieste per la comunicazione nella madrelingua: essa si basa
sulla capacità di comprendere, esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta — comprensione
orale, espressione orale, comprensione scritta ed espressione scritta — in una gamma appropriata di contesti sociali e culturali — istruzione e
formazione, lavoro, casa, tempo libero — a seconda dei desideri o delle esigenze individuali. La comunicazione nelle lingue straniere richiede anche
abilità quali la mediazione e la comprensione interculturale. Il livello di padronanza di un individuo varia inevitabilmente tra le quattro dimensioni
(comprensione orale, espressione orale, comprensione scritta ed espressione
scritta) e tra le diverse lingue e a seconda del suo background sociale e culturale, del suo ambiente e delle sue esigenze e/o dei suoi interessi.
Fonti:
Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, 2012;
Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE).
CONOSCENZE ABILITÀ ATTEGGIAMENTI
La competenza in lingue straniere richiede la
conoscenza del vocabolario e della grammatica
funzionale e una consapevolezza dei principali
tipi di interazione verbale e dei registri del
linguaggio. È importante anche la conoscenza
delle convenzioni sociali, dell’aspetto culturale e
della variabilità dei linguaggi.
Le abilità essenziali per la comunicazione in
lingue straniere consistono nella capacità di
comprendere messaggi di iniziare, sostenere e
concludere conversazioni e di leggere,
comprendere e produrre testi appropriati alle
esigenze individuali. Le persone dovrebbero
essere anche in grado di usare adeguatamente i
sussidi e di imparare le lingue anche in modo
informale nel contesto dell'apprendimento
permanente.
Un atteggiamento positivo comporta
l'apprezzamento della diversità culturale
nonché l’interesse e la curiosità per le lingue
e la comunicazione interculturale.
Fonte: Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE).
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia - Comunicazione nelle lingue straniere 2
PROFILO DELLA COMPETENZA: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA o LINGUA DI ISTRUZIONE
Al termine della quinta classe della scuola primaria Al termine del primo ciclo di istruzione
2 È in grado di affrontare in lingua inglese una comunicazione
essenziale in semplici situazioni di vita quotidiana.
E’ in grado di esprimersi in lingua inglese a livello elementare (A2 del Quadro
Comune Europeo di Riferimento) e, in una seconda lingua europea, di
affrontare una comunicazione essenziale in semplici situazioni di vita
quotidiana. Utilizza la lingua inglese anche con le tecnologie dell’informazione
e della comunicazione.
Fonti: C.M. 3/2015 e Nota Ministeriale 2000/2017
CAMPO DI ESPERIENZA DI RIFERIMENTO: I DISCORSI E LE PAROLE
CAMPI DI ESPERIENZA CONCORRENTI: TUTTI
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia - Comunicazione nelle lingue straniere 3
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012
Al termine della scuola
dell’infanzia
Al termine della scuola primaria Al termine del primo ciclo
INGLESE INGLESE INGLESE
Il bambino
• Ragiona sulla lingua, scopre la
presenza di lingue diverse,
riconosce e sperimenta la
pluralità dei linguaggi, si
misura con la creatività e la
fantasia.
L’alunno
• Comprende brevi messaggi orali e scritti
relativi ad ambiti familiari.
• Descrive oralmente e per iscritto, in modo
semplice, aspetti del proprio vissuto e del
proprio ambiente ed elementi che si
riferiscono a bisogni immediati.
• Interagisce nel gioco; comunica in modo
comprensibile, anche con espressioni e frasi
memorizzate, in scambi di informazioni
semplici e di routine.
• Svolge i compiti secondo le indicazioni date
in lingua straniera dall’insegnante,
chiedendo eventualmente spiegazioni.
• Individua alcuni elementi culturali e coglie
rapporti tra forme linguistiche e usi della
lingua straniera.
L’alunno
• comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di
testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio
che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero.
• Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed
esperienze personali, espone argomenti di studio.
• Interagisce con uno o più interlocutori in contesti
familiari e su argomenti noti.
• Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo
scopo.
• Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a
contenuti di studio di altre discipline.
• Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o
messaggi rivolti a coetanei e familiari.
• Individua elementi culturali veicolati dalla lingua
materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli
veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di
rifiuto.
• Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio
linguistico; usa la lingua per apprendere argomenti anche
di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia - Comunicazione nelle lingue straniere 4
i compagni nella realizzazione di attività e progetti.
• Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del
proprio modo di apprendere.
SPAGNOLO
● L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti
relativi ad ambiti familiari.
● Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno
scambio di informazioni semplice e diretto su
argomenti familiari e abituali.
● Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice,
aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente.
● Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo
scopo.
● Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le
indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante.
● Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-
comunicativi e culturali propri delle lingue di studio.
● Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le
strategie utilizzate per imparare.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia - Comunicazione nelle lingue straniere 5
ASCOLTO – PARLATO- RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
Competenza
specifica
● Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza Interagire
oralmente in situazioni di vita quotidiana
Traguardi della
competenza
specifica
● Il bambino ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei
linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia.
Evidenze della
competenza
specifica
● L’alunno comprende brevi messaggi orali, precedentemente imparati, relativi ad ambiti familiari.
● Utilizza oralmente, in modo semplice, parole e frasi standard memorizzate, per nominare elementi del proprio
corpo e del proprio ambiente ed aspetti che si riferiscono a bisogni immediati.
● Interagisce nel gioco; comunica con parole o brevi frasi memorizzate informazioni di routine
● Svolge semplici compiti secondo le indicazioni date e mostrate in lingua straniera dall’insegnante.
● Recita brevi e semplici filastrocche, canta canzoncine imparate a memoria
3 anni 4 anni 5 anni
ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Famigliarizza
attraverso
l’ascolto con
una lingua
diversa dalla
propria
Lessico di base su
argomenti di
vita quotidiana
Pronuncia di un
repertorio di
parole e frasi
memorizzate di uso
comune
Inizia a
comprendere
parole
di uso
quotidiano e
divenute
familiari,
pronunciate
chiaramente e
lentamente.
Lessico di base su
argomenti di
vita quotidiana
Pronuncia di un
repertorio di
parole e frasi
memorizzate di uso
comune
Comprendere
parole, brevissime
istruzionii,
espressioni e frasi
di uso quotidiano
e divenute
familiari,
pronunciate
chiaramente e
lentamente.
Lessico di base su argomenti
di
vita quotidiana
Pronuncia di un repertorio di
parole e frasi memorizzate di
uso comune
Iniziare a
produrre le
prime parole di
vita quotidiana
in lingua
Produce le
prime parole di
vita quotidiana
in lingua
straniera
Produce e
sperimenta parole
di vita quotidiana
in lingua
straniera,memoriz
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia - Comunicazione nelle lingue straniere 6
straniera za canzoncine e
filastrocche.
Risponde ed
esegue a semplici
comandi
Compiti
significativi
● Giochi di presentazione e saluto
● Giochi e drammatizzazioni di colori, animali, numeri, parti del corpo...
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia - Comunicazione nelle lingue straniere 7
RUBRICA DI COMPETENZA: LIVELLI DI PADRONANZA
1
(in entrata alla
sc.Infanzia)
2 3
4
(traguardi fine scuola
Infanzia)
Ascolta canzoncine
prodotte
dall’insegnante
Riproduce parole e
brevissime
frasi, pronunciate
dall’insegnante.
Nomina con il termine in
lingua
straniera imparato, gli
oggetti noti: gli arredi, i
propri materiali, gli
indumenti, le parti del corpo,
indicandoli correttamente.
Utilizza oralmente, in modo
semplice, parole e frasi
standard memorizzate, per
nominare elementi del
proprio corpo e
del proprio ambiente ed
aspetti che si riferiscono a
bisogni immediati.
Riproduce brevissime
filastrocche imparate a
memoria
Riproduce filastrocche e
canzoncine.
Recita brevi e semplici
filastrocche, canta
canzoncine imparate a
memoria
Abbina le parole che ha
imparato all’illustrazione
corrispondente.
Date delle illustrazioni già
note, abbina il termine
straniero che ha imparato
Interagisce nel gioco;
comunica con parole,
illustrazioni o brevi frasi
memorizzate informazioni di
routine
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Competenza matematica 1
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA MATEMATICA
È l’abilità di sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane. Partendo da una solida
padronanza delle competenze aritmetico-matematiche, l'accento è posto sugli aspetti del processo e dell’attività oltre che su quelli della conoscenza.
La competenza matematica comporta, in misura variabile, la capacità e la disponibilità a usare modelli matematici di pensiero (pensiero logico e
spaziale) e di presentazione (formule, modelli, costrutti, grafici, carte).
Fonti:
Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione 2012.
Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE)
CONOSCENZE ABILITÀ ATTEGGIAMENTI
La conoscenza necessaria nel campo della
matematica comprende una solida conoscenza
del calcolo, delle misure e delle strutture, delle
operazioni di base e delle presentazioni
matematiche di base, una comprensione dei
termini e dei concetti matematici e una
consapevolezza dei quesiti cui la matematica può
fornire una risposta.
Una persona dovrebbe disporre delle abilità
per applicare i principi e processi matematici
di base nel contesto quotidiano nella sfera
domestica e sul lavoro nonché per seguire e
vagliare concatenazioni di argomenti. Una
persona dovrebbe essere in grado di svolgere
un ragionamento matematico, di cogliere le
prove matematiche e di comunicare in
linguaggio matematico oltre a saper usare i
sussidi appropriati.
Un’attitudine positiva in relazione alla
matematica si basa sul rispetto della verità e sulla
disponibilità a cercare motivazioni e a
determinarne la validità.
Fonte: Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE)
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Competenza matematica 2
PROFILO DELLA COMPETENZA: COMPETENZA MATEMATICA
Al termine della quinta classe della scuola primaria Al termine del primo ciclo di istruzione
.. Utilizza le sue conoscenze matematiche (e scientifico-tecnologiche)
per trovare e giustificare soluzioni a problemi reali.
Utilizza le sue conoscenze matematiche (e scientifico-tecnologiche) per
analizzare dati e fatti della realtà e per verificare l’attendibilità di analisi
quantitative proposte da altri. Utilizza il pensiero logico-scientifico per
affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi. Ha
consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni
complesse.
Fonti: C.M. 3/2015 e Nota Ministeriale 2000/2017
CAMPI DI ESPERIENZA DI RIFERIMENTO: LA CONOSCENZA DEL MONDO
CAMPI DI ESPERIENZA CONCORRENTI: TUTTI
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Competenza matematica 3
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012
Al termine della scuola dell’infanzia Al termine della scuola primaria
Il bambino:
● Raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne
identifica alcuni propri, confronta e valuta quantità; utilizza simboli
per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata.
● Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i
numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di
lunghezze, pesi, e altre quantità.
● Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando
termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc; segue
correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali.
L’allievo:
● Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri
naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice.
● Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e
strutture che si trovano in natura
● o che sono state create dall’uomo.
● Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche
geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli
concreti di vario tipo.
● Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga,compasso, squadra)
e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...).
● Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni
(tabelle e grafici). Ricava informazioni anche da dati rappresentati in
tabelle e grafici.
● Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza.
● Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.
● Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto,
mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.
Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione
diverse dalla propria.
● Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie
idee e confrontandosi con il punto di vista di altri.
● Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici
(numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione, ...).
● Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica,
attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come
gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano utili per
operare nella realtà.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Competenza matematica 4
NUMERO
Competenza specifica ● Operare con i numeri.
● Contare.
Traguardi della
competenza specifica
(evidenze)
● Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri.
3 anni 4 anni 5 anni
ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Comprendere il
concetto di quantità
numerica entro il 5
Quantità Comprendere il
concetto di quantità
numerica entro il 10
Numeri e quantità Associare quantità e
numero fino a 10
Numeri, numerazioni e
quantità
Comprendere
correttamente i
quantificatori di tanto
e poco
Comprendere i
quantificatori di
tanto, poco, uguale e
diverso
Eseguire operazioni
quantitative sugli
insiemi: di più/di
meno, uguale,
maggiore/minore
Contare in senso
progressivo fino a 5
Contare in senso
progressivo fino a 10
collegando la
sequenza numerica
con gli oggetti
Contare in senso
progressivo e
regressivo fino a 10
collegando la
sequenza numerica
con gli oggetti
Comprendere il
concetto di numero
ordinale
Stimare la numerosità
di un gruppo di
oggetti fino a 10
Compiti significativi ● Gioco del contare per contare in senso progressivo e regressivo;
● Giochi da tavolo: memory, tombole, gioco dell’oca..;
● Costruire e riconoscere insiemi attraverso attività di routines (presenze/ assenze; maschi/femmine, riordino..), giochi
spontanei e guidati.
RUBRICA DI COMPETENZA: LIVELLI DI PADRONANZA
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Competenza matematica 5
1 (in entrata alla sc. Inf) 2 3 4 (in uscita dalla scuola inf.)
Nomina le cifre e ne riconosce i
simboli; numera correttamente
entro il
10. Utilizza correttamente i
quantificatori uno, molti, pochi,
nessuno.
Ha familiarità sia con le strategie
del
contare e dell’operare con i numeri
sia
con quelle necessarie per eseguire
le
prime misurazioni di lunghezze,
pesi,
e altre quantità.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Competenza matematica 6
RELAZIONI - MISURE - PREVISIONI
Competenza specifica ● Raggruppare e ordinare secondo criteri diversi, confrontare e valutare quantità;
● Compiere misurazioni mediante semplici strumenti non convenzionali;
Traguardi della
competenza specifica
(evidenze)
● Raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà;
● Confronta e valuta quantità;
● Utilizza simboli per registrare quantità;
● Esegue misurazioni utilizzando strumenti alla sua portata;
● Ha familiarità con le strategie necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze
3 anni 4 anni 5 anni
ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Raggruppare secondo
un criterio dato (colore
o forma)
Raggruppamenti.
Figure e forme
(cerchio)
Raggruppare secondo
criteri dati (colore,
grandezza)
Raggruppamenti,
seriazioni,
ordinamenti.
Figure e forme
(cerchio, quadrato,
triangolo).
Strumenti e
tecniche di misura.
Raggruppare secondo
criteri dati (colore,
grandezza, forma
geometrica)
Raggruppamenti,
seriazioni,
ordinamenti.
Figure e forme
(cerchio, quadrato,
triangolo,
rettangolo).
Strumenti e
tecniche di misura.
Ordinare elementi
secondo un criterio
dato
Ordinare elementi
secondo due criteri
dati
Ordinare elementi
secondo criteri diversi
(grandezza, forma,
spessore..)
Confrontare due
oggetti trovando
somiglianze o
differenze
Confrontare più
oggetti Individuando
somiglianze e
differenze
Confrontare più
oggetti Individuando
somiglianze,
differenze ed errori
Avvicinare in
modo spontaneo
alle prime
misurazioni
usando strumenti
non convenzionali
Eseguire le prime
misurazioni
usando strumenti
non convenzionali
Eseguire
misurazioni
usando strumenti
non convenzionali
Avvicinare a ritmi
binari con il corpo
Eseguire ritmi
binari con il corpo
o in base a colore o
forma
Eseguire ritmi
binari o ternari con
il corpo o in base a
colore e forma
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Competenza matematica 7
Compiti significativi ● Individuare oggetti intrusi in uno spazio;
● Raccogliere foglie e suddividerle in base alla forma;
● Disporsi in fila tra i compagni in base all’altezza;
● Individuare la forma di un oggetto nascosto in un sacchetto usando il tatto
RUBRICA DI COMPETENZA: LIVELLI DI PADRONANZA
1 (in entrata alla sc. Inf) 2 3 4 (in uscita dalla scuola inf.)
Ordina oggetti in base a
macrocaratteristiche
(mette in serie i cubi dal
più grande al più piccolo),
su indicazione
dell’insegnante
Ordina e raggruppa
spontaneamente oggetti in base
a caratteristiche salienti e sa
motivare la scelta (tutti i
giocattoli; i cechi grandi e quelli
piccoli; i bottoni rossi e quelli
blu...)
Raggruppa oggetti per
caratteristiche e
funzioni, anche combinate (i
bottoni
grandi e gialli..). Ordina in
autonomia
oggetti; esegue spontaneamente
ritmi
sonori e riproduce grafiche,
sapendone
spiegare la struttura. Opera
corrispondenze biunivoche con
oggetti
o con rappresentazioni grafiche;
ordina
sequenze.
Il bambino raggruppa e ordina
oggetti
e materiali secondo criteri diversi,
ne
identifica alcune proprietà,
confronta e
valuta quantità; utilizza simboli per
registrarle; esegue misurazioni
usando strumenti alla sua portata.
Costruisce torri e utilizza
correttamente le costruzioni.
Riproduce ritmi sonori e grafici.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Competenza matematica 8
SPAZIO
Competenza specifica ● Collocare nello spazio se stessi, oggetti, persone;
Traguardi della
competenza specifica
(evidenze)
● Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto,destra/sinistra ecc.
● Segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali
3 anni 4 anni 5 anni
ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Conoscere le
relazioni
topologiche
sopra/sotto,
dentro/fuori
Concetti spaziali e
topologici:
sopra/sotto,
dentro/fuori
Conoscere le
relazioni
topologiche
sopra/sotto,
dentro/fuori,
vicino/lontano
Concetti spaziali e
topologici:
sopra/sotto,
dentro/fuori,
vicino/lontano
Conoscere le
relazioni
topologiche
sopra/sotto,
dentro/fuori,
vicino/lontano,
avanti/dietro,
destra/sinistra
Concetti spaziali e
topologici:
sopra/sotto,
dentro/fuori,
vicino/lontano
avanti/dietro,
destra/sinistra
Comprendere le
dimensioni spaziali
grande/piccolo
Comprendere le
dimensioni spaziali
grande/medio/picc
olo
Conoscere le
dimensioni spaziali
grande/medio/picc
olo
Eseguire un
semplice percorso
Eseguire un
semplice percorso
e rappresentarlo
graficamente con
supporto visivo
Eseguire
correttamente un
percorso e
rappresentarlo
graficamente in
autonomia
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Competenza matematica 9
Conoscere,
discriminare e
rappresentare il
cerchio
Figure e forme:
cerchio
Conoscere,
discriminare e
rappresentare il
cerchio, il quadrato
e il triangolo
Figure e forme:
cerchio, quadrato e
triangolo
Conoscere,
discriminare e
rappresentare il
cerchio, il
quadrato, il
triangolo e il
rettangolo
Figure e forme:
cerchio, quadrato,
triangolo e rettangolo
Individuare la
direzione
Simboli, mappe e
percorsi
Individuare la
direzione e il verso
di una linea
Simboli, mappe e
percorsi
Individuare e
rappresentare la
direzione, il verso
di una linea
Simboli, mappe e
percorsi
Compiti significativi ● Accompagnare i piccoli alla scoperta dello spazio-scuola;
● Riempire con materiali diversi uno spazio chiuso;
● Giocare a “caccia al tesoro” orientandosi con una mappa;
● Dettato all’immagine: disegnare oggetti in base al criterio ascoltato
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Competenza matematica 10
RUBRICA DI COMPETENZA: LIVELLI DI PADRONANZA
1 (in entrata alla sc. Inf) 2 3 4 (in uscita dalla scuola inf.)
Si orienta nello spazio
prossimo noto e vi si
muove con sicurezza.Si orienta
nello spazio prossimo noto e vi si
muove con sicurezza.
Si orienta con sicurezza nello
spazio dell’aula e negli spazi più
prossimi e noti della scuola.
Si orienta correttamente negli spazi
di
vita (casa, scuola, pertinenze);
esegue
percorsi noti; colloca correttamente
oggetti negli spazi pertinenti.
Individua le posizioni di oggetti e
persone
nello spazio, usando termini come
avanti/dietro, sopra/sotto,
destra/sinistra,
ecc; segue correttamente un
percorso
sulla base di indicazioni verbali.
Colloca gli oggetti negli spazi
corretti.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Competenza matematica 11
PROBLEMI
Competenza specifica ● Riconoscere situazioni problematiche.
Traguardi della
competenza specifica
(evidenze)
● Porre domande, discutere, confrontare ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni.
3 anni 4 anni 5 anni
ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Pone semplici
domande
Pone domande e
chiede spiegazioni
Pone domande,
chiede e da’
spiegazioni
dimostrando
interesse e
curiosità
Comprende
semplici domande
stimolo poste
dall’insegnante
Comprende e
risponde a
semplici domande
stimolo poste
dall’insegnante
Dimostra capacità
di riflessione
personale
Sa risolvere
semplici situazioni
problematiche
supportato
dall’insegnante
Trova soluzioni ai
problemi in modo
autonomo e
creativo
Compiti significativi ● Eseguire compiti relativi alla vita quotidiana;
● Eseguire conte che implichino attribuzioni biunivoche oggetti/ persone.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Competenza matematica 12
RUBRICA DI COMPETENZA: LIVELLI DI PADRONANZA
1 (in entrata alla sc. Inf) 2 3 4 (in uscita dalla scuola inf.)
Risponde con parole frase o
enunciati minimi per spiegare le
ragioni della scelta operata.
Individua differenze e
trasformazioni nelle persone, negli
oggetti, nel paesaggio e pone
domande sulle ragioni.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Competenza di base in scienza e tecnologia 1
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA
La competenza in campo scientifico si riferisce alla capacità e alla disponibilità a usare l’insieme delle conoscenze e delle metodologie possedute per
spiegare il mondo che ci circonda sapendo identificare le problematiche e traendo le conclusioni che siano basate su fatti comprovati.
La competenza in campo tecnologico è considerata l’applicazione di tale conoscenza e metodologia per dare risposta ai desideri o bisogni avvertiti
dagli esseri umani. La competenza in campo scientifico e tecnologico comporta la comprensione dei cambiamenti determinati dall’attività umana e la
consapevolezza della responsabilità di ciascun cittadino.
Fonti:
Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, 2012;
Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE).
CONOSCENZE ABILITÀ ATTEGGIAMENTI
Per quanto concerne la scienza e tecnologia, la
conoscenza essenziale comprende i principi di
base del mondo naturale, i concetti, principi e
metodi scientifici fondamentali, la tecnologia e i
prodotti e processi tecnologici, nonché la
comprensione dell'impatto della scienza e della
tecnologia sull'ambiente naturale. Queste
competenze dovrebbero consentire alle persone di
comprendere meglio i progressi, i limiti e i rischi
delle teorie e delle applicazioni scientifiche e della
tecnologia nella società in senso lato (in relazione
alla presa di decisioni, ai valori, alle questioni
morali, alla cultura, ecc.).
Le abilità comprendono la capacità di
utilizzare e maneggiare strumenti e
macchinari tecnologici nonché dati scientifici
per raggiungere un obiettivo o per formulare
una decisione o conclusione sulla base di dati
probanti.
Le persone dovrebbero essere anche in grado
di riconoscere gli aspetti essenziali
dell’indagine scientifica ed essere capaci di
comunicare le conclusioni e i ragionamenti
afferenti.
Questa competenza comprende un’attitudine
di valutazione critica e curiosità, un interesse
per questioni etiche e il rispetto sia per la
sicurezza sia per la sostenibilità, in
particolare per quanto concerne il progresso
scientifico e tecnologico in relazione
all'individuo, alla famiglia, alla comunità e
alle questioni di dimensione globale.
Fonte: Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE).
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Competenza di base in scienza e tecnologia 2
PROFILO DELLA COMPETENZA: DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA
Al termine della quinta classe della scuola primaria Al termine del primo ciclo di istruzione
3 Utilizza le sue conoscenze ( matematiche) e scientifico-
tecnologiche per trovare e giustificare soluzioni a problemi
reali.
Utilizza le sue conoscenze( matematiche) e scientifico-tecnologiche per
analizzare dati e fatti della realtà e per verificare l’attendibilità di analisi
quantitative proposte da altri. Utilizza il pensiero logico-scientifico per
affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi. Ha
consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano
questioni complesse.
Fonti: C.M. 3/2015 e Nota Ministeriale 2000/2017
CAMPO DI ESPERIENZA DI RIFERIMENTO:LA CONOSCENZA DEL MONDO
CAMPI DI ESPERIENZA CONCORRENTI: TUTTI
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Competenza di base in scienza e tecnologia 3
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012
Al termine della scuola
dell’infanzia
Al termine della scuola primaria Al termine del primo ciclo
LA CONOSCENZA
DEL MONDO:
OGGETTI,
FENOMENI, VIVENTI
(SCIENZE)
SCIENZE
SCIENZE
● Il bambino raggruppa
e ordina oggetti e
materiali secondo
criteri diversi, ne
identifica alcune
proprietà, confronta e
valuta quantità;
utilizza simboli per
registrarle; esegue
misurazioni usando
strumenti alla sua
portata.
● Osserva con
attenzione il suo
corpo, gli organismi
viventi e i loro
ambienti, i fenomeni
naturali, accorgendosi
dei loro cambiamenti.
● L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi
di guardare il mondo che lo stimolano a cercare
spiegazioni di quello che vede succedere.
● Esplora i fenomeni con un approccio scientifico:
con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo
autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti,
formula domande, anche sulla base di ipotesi
personali, propone e realizza semplici esperimenti.
● Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa
misurazioni, registra dati significativi, identifica
relazioni spazio/temporali.
● Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei
fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e
schemi di livello adeguato, elabora semplici
modelli.
● Riconosce le principali caratteristiche e i modi di
vivere di organismi animali e vegetali.
● Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo
del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati,
ne riconosce e descrive il funzionamento,
● L’alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e
all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne
immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai
problemi, utilizzando le conoscenze acquisite.
● Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni
di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a
misure appropriate e a semplici formalizzazioni.
● Riconosce nel proprio organismo strutture e
funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è
consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti.
● Ha una visione della complessità del sistema dei
viventi e della loro evoluzione nel tempo; riconosce
nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e
piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti
ambientali.
● È consapevole del ruolo della comunità umana sulla
Terra, del carattere finito delle risorse, nonché
dell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta modi
di vita ecologicamente responsabili.
● Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della
storia dell’uomo.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Competenza di base in scienza e tecnologia 4
utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua
salute.
● Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente
scolastico che condivide con gli altri; rispetta e
apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale.
● Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato,
utilizzando un linguaggio appropriato.
● Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli
adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi
che lo interessano.
● Ha curiosità e interesse verso i principali problemi
legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo
scientifico e tecnologico.
LA CONOSCENZA
DEL MONDO:
OGGETTI,
FENOMENI, VIVENTI
(TECNOLOGIA)
TECNOLOGIA TECNOLOGIA
● Si interessa a
macchine e strumenti
tecnologici, sa
scoprirne le funzioni
e i possibili usi.
● L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che
lo circonda elementi e fenomeni di tipo
artificiale.
● È a conoscenza di alcuni processi di
trasformazione di risorse e di consumo di energia,
e del relativo impatto ambientale.
● Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di
uso quotidiano ed è in grado di descriverne la
funzione principale e la struttura e di spiegarne il
funzionamento.
● Sa ricavare informazioni utili su proprietà e
caratteristiche di beni o servizi leggendo
etichette, volantini o altra documentazione
tecnica e commerciale.
● L’alunno riconosce nell’ambiente che lo circonda i
principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che
essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi
naturali.
● Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o
di produzione di beni e riconosce le diverse forme di
energia coinvolte.
● È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una
decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo
in ogni innovazione opportunità e rischi.
● Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso
comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la
funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Competenza di base in scienza e tecnologia 5
● Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed
è in grado di farne un uso adeguato a seconda
delle diverse situazioni.
● Produce semplici modelli o rappresentazioni
grafiche del proprio operato utilizzando elementi
del disegno tecnico o strumenti multimediali.
● Inizia a riconoscere in modo critico le
caratteristiche, le funzioni e i limiti della
tecnologia attuale.
materiali.
● Utilizza adeguate risorse materiali, informative e
organizzative per la progettazione e la realizzazione di
semplici prodotti, anche di tipo digitale.
● Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle
informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato,
in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo
diverso.
● Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi
di comunicazione ed è in grado di farne un uso efficace e
responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e
socializzazione.
● Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni
tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale,
compiti operativi complessi, anche collaborando e
cooperando con i compagni.
● Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o
infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di
sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del
disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di
programmazione.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Competenza di base in scienza e tecnologia 6
SCIENZE
Competenze
specifiche
● Utilizzare semplici simboli per registrare; compiere misurazioni mediante semplici strumenti non convenzionali.
● Individuare le trasformazioni naturali su di sè, nelle altre persone, negli oggetti, nella natura.
● Osserva il proprio corpo, i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi, con attenzione e
sistematicità.
● Porre domande, discutere, confrontare ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni.
● Utilizzare un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni o le esperienze.
Traguardi della
competenza
specifica
(evidenze)
● Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta
quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata.
● Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro
cambiamenti.
3 anni 4 anni 5 anni
ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Esplorare,
manipolare,
osservare con l’
impiego di tutti i
sensi:vista, udito,
tatto, olfatto, gusto
Esplorare, manipolare,
osservare con l’
impiego di tutti i
sensi:vista,
udito, tatto, olfatto,
gusto
Esplorare, manipolare,
osservare con l’
impiego di tutti i
sensi:vista, udito,
tatto, olfatto, gusto
Avvicinarsi ad
alcune proprietà dei
singoli materiali:
colori, dimensioni,
suoni e rumori
Conoscere le proprietà
dei singoli materiali:
colori, dimensioni,
suoni, rumori, sapori e
odori
Conoscere le proprietà
dei singoli materiali:
colori, dimensioni,
suoni, rumori, sapori,
odori, spessori e pesi.
Osservare i
cambiamenti
stagionali e
atmosferici
Osservare e
riconoscere
cambiamenti stagionali
e atmosferici
Osservare, riconoscere
, discriminare e
registrare cambiamenti
stagionali e atmosferici
Osservare alcune
semplici
caratteristiche del
proprio corpo e degli
esseri viventi
Osservare e conoscere
alcune semplici
caratteristiche del
proprio corpo e degli
esseri viventi
Osservare, conoscere e
classificare alcune
caratteristiche del
proprio corpo, degli
esseri viventi e
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Competenza di base in scienza e tecnologia 7
coglierne le
trasformazioni
Iniziare a prendersi
cura di un essere
vivente
Prendersi cura di un
essere vivente
Prendersi cura di un
essere vivente
autonomamente
Avvicinarsi al
rispetto per
l’ambiente
Avvicinarsi al rispetto
per l’ambiente
iniziando a maturare un
atteggiamento
ecologico
Maturare un
atteggiamento
ecologico
Iniziare a
familiarizzare con
semplici termini di tipo
scientifico e porre
domande
Utilizzare semplici
termini di tipo
scientifico in modo
appropriato. Formulare
ipotesi trovando
soluzioni
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’Infanzia - Competenza di base in scienza e tecnologia 8
TECNOLOGIA
Competenze
specifiche
● Esplorare e individuare le possibili funzioni e gli usi degli artefatti tecnologici.
● Utilizzare un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni o le esperienze.
Traguardi della
competenza
specifica
(evidenze)
● Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi.
3 anni 4 anni 5 anni
ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Iniziare a conoscere
dispositivi
tecnologici e digitali
Conoscere e
avvicinarsi a dispositivi
tecnologici e digitali
Conoscere, avvicinarsi
e utilizzare dispositivi
tecnologici e digitali
Utilizzare semplici
termini tecnologici
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia – Consapevolezza ed espressione culturale (Il tempo che passa – Storia) 1
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(IL TEMPO CHE PASSA)
Consapevolezza dell’importanza dell’espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in un’ampia varietà di mezzi
di comunicazione, compresi la musica, le arti dello spettacolo, la letteratura e le arti visive.
Fonti:
Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, 2012;
Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE).
CONOSCENZE ABILITÀ ATTEGGIAMENTI
La conoscenza culturale presuppone una
consapevolezza del retaggio culturale locale,
nazionale ed europeo e della sua collocazione
nel mondo. Essa riguarda una conoscenza di
base delle principali opere culturali, comprese
quelle della cultura popolare contemporanea.
È essenziale cogliere la diversità culturale e
linguistica in Europa e in altre parti del
mondo, la necessità di preservarla e
l’importanza dei fattori estetici nella vita
quotidiana.
Le abilità hanno a che fare sia con la
valutazione sia con l’espressione: la
valutazione e l'apprezzamento delle opere
d’arte e delle esibizioni artistiche nonché
l’autoespressione mediante un’ampia gamma di
mezzi di comunicazione facendo uso delle
capacità innate degli individui. Tra le abilità vi
è anche la capacità di correlare i propri punti di
vista creativi ed espressivi ai pareri degli altri e
di identificare e realizzare opportunità sociali
ed economiche nel contesto dell’attività
culturale. L'espressione culturale è essenziale
nello sviluppo delle abilità creative, che
possono essere trasferite in molti contesti
professionali.
Una solida comprensione della propria cultura e
un senso di identità possono costituire la base di
un atteggiamento aperto verso la diversità
dell’espressione culturale e del rispetto della
stessa. Un atteggiamento positivo è legato anche
alla creatività e alla disponibilità a coltivare la
capacità estetica tramite l’autoespressione
artistica e la partecipazione alla vita culturale.
Fonte: Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE).
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia – Consapevolezza ed espressione culturale (Il tempo che passa – Storia) 2
PROFILO DELLA COMPETENZA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
Al termine della quinta classe della scuola primaria Al termine del primo ciclo di istruzione
8 Si orienta nello spazio e nel tempo, osservando e descrivendo
ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.
Si orienta nello spazio e nel tempo e interpreta i sistemi simbolici e
culturali della società.
Fonti: C.M. 3/2015 e Nota Ministeriale 2000/2017
CAMPO DI ESPERIENZA:LA CONOSCENZA DEL MONDO
CAMPI DI ESPERIENZA CONCORRENTI: TUTTI
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia – Consapevolezza ed espressione culturale (Il tempo che passa – Storia) 3
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012
Al termine della scuola
dell’infanzia
Al termine della scuola primaria Al termine del primo ciclo
L’alunno... L’alunno... L’alunno…
● Sa collocare le azioni
quotidiane nel tempo
della giornata e della
settimana.
● Riferisce
correttamente eventi
del passato recente; sa
dire cosa potrà
succedere in un futuro
immediato e
prossimo.
● Sa di avere una storia
personale e familiare,
conosce le tradizioni
della famiglia, della
comunità e le mette a
confronto con altre.
● Si orienta nelle prime
generalizzazioni di
passato, presente,
futuro e si muove con
● L’alunno riconosce elementi significativi del
passato del suo ambiente di vita.
● Riconosce e esplora in modo via via più
approfondito le tracce storiche presenti nel territorio
e comprende l’importanza del patrimonio artistico e
culturale.
● Usa la linea del tempo per organizzare
informazioni, conoscenze, periodi e individuare
successioni, contemporaneità, durate,
periodizzazioni.
● Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti
spaziali.
● Organizza le informazioni e le conoscenze,
tematizzando e usando le concettualizzazioni
pertinenti.
● Comprende i testi storici proposti e sa individuarne
le caratteristiche.
● Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di
strumenti informatici.
● Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi
● L’alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi
storici anche mediante l’uso di risorse digitali.
● Produce informazioni storiche con fonti di vario genere –
anche digitali – e le sa organizzare in testi.
● Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale
metodo di studio, Espone oralmente e con scritture – anche
digitali – le conoscenze storiche acquisite operando
collegamenti e argomentando le proprie riflessioni.
● Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella
complessità del presente, comprende opinioni e culture
diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo
contemporaneo.
● Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali
della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere
medievali alla formazione dello stato unitario fino alla
nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture
e confronti con il mondo antico.
● Conosce aspetti e processi fondamentali della storia
europea medievale, moderna e contemporanea, anche con
possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.
● Conosce aspetti e processi fondamentali della storia
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia – Consapevolezza ed espressione culturale (Il tempo che passa – Storia) 4
crescente sicurezza e
autonomia negli spazi
che gli sono familiari,
storici, anche con risorse digitali.
● Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle
società e civiltà che hanno caratterizzato la storia
dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo
antico con possibilità di apertura e di confronto con
la contemporaneità.
● Comprende aspetti fondamentali del passato
dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’impero
romano d’Occidente, con possibilità di apertura e di
confronto con la contemporaneità.
mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione
industriale, alla globalizzazione.
● Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo
ambiente.
● Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e
dell’umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni
storici studiati.
.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia – Consapevolezza ed espressione culturale (Il tempo che passa – Storia) 5
LA STORIA PERSONALE
Competenza
specifica
● Conoscere elementi della storia personale e familiare, tradizioni della famiglia, della comunità, alcuni beni culturali,per
sviluppare il senso di appartenenza.
● Collocare nello spazio se stessi, oggetti, persone; orientarsi nel tempo della vita quotidiana; collocare nel tempo eventi del
passato recente e formulare riflessioni intorno al futuro immediato e prossimo.
Traguardi
della
competenza
specifica
● Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre.
● Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi
che gli sono familiari,.
Evidenze
della
competenza
specifica
● Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con
altre..
3 anni 4 anni 5 anni
ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Manifestare il senso di
appartenenza:
riconoscere i
componenti della
propria famiglia.
Gruppi sociali riferiti
all’esperienza, loro
ruoli e funzioni:
famiglia, scuola,
vicinato, comunità di
appartenenza
(quartiere, Comune,
Parrocchia....)
Manifestare il senso di
appartenenza:
riconoscere i
componenti della
propria famiglia e i
ruoli.
Gruppi sociali riferiti
all’esperienza, loro
ruoli e funzioni:
famiglia, scuola,
vicinato, comunità di
appartenenza
(quartiere, Comune,
Parrocchia....)
Manifestare il senso di
appartenenza:
riconoscere i
componenti della
propria famiglia i
contesti, i ruoli e le
sue tradizioni
Gruppi sociali riferiti
all’esperienza, loro
ruoli e funzioni:
famiglia, scuola,
vicinato, comunità di
appartenenza
(quartiere, Comune,
Parrocchia....)
Manifestare il senso di
appartenenza:
inizia a riconoscere i
compagni, le maestre,
gli
spazi, i materiali, i
contesti, i ruoli.
Manifestare il senso di
appartenenza:
riconoscere i
compagni, le maestre,
gli
spazi, i materiali, i
contesti, i ruoli.
Manifestare il senso di
appartenenza:
riconoscere e
interagire con i
compagni, le maestre,
gli spazi, i materiali, i
contesti, i ruoli.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia – Consapevolezza ed espressione culturale (Il tempo che passa – Storia) 6
ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO
Competenza
specifica
● Collocare nello spazio se stessi, oggetti, persone; orientarsi nel tempo della vita quotidiana; collocare nel tempo eventi del
passato recente e formulare riflessioni intorno al futuro immediato e prossimo.
Traguardi
della
competenza
specifica
● Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana. Riferisce correttamente eventi del passato recente;
sa dire cosa potrà succedere in un futuro e prossimo.
Evidenze
della
competenza
specifica
● Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana.
● Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo.
3 anni 4 anni 5 anni
ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Riconoscere lla
dimensione
temporale
:Giorno/Notte
Le sequenze
temporali:
Giorno/Notte
Prima/Dopo
Riconoscere e
collocare fatti nella
dimensione
temporale:
Mattina
/Pomeriggio/Sera
Le sequenze
temporali:
PrimaAdesso/Dopo
Mattino/Pomeriggio/S
era
Collocare fatti e
orientarsi
nella dimensione
temporale:
Mattina
/Pomeriggio/Sera
Le sequenze
temporali:
PrimaAdesso/Dopo
Ieri/Oggi/Domani
Riconoscere la
sequenza temporale:
Prima/Dopo
Riconoscere la
sequenza temporale:
Prima/Adesso/Dopo
Riconoscere ,
orientarsi
nella sequenza
temporale:
Ieri/Oggi/Domani
Compiti
significativi
● Costruire successioni temporali utilizzando strumenti grafici di routine( calendario).
● Strutturare spazi gioco dove il bambino può vivere, attraverso il gioco simbolico, i ruoli della famiglia
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’ Infanzia - Consapevolezza ed Espressione Culturale (Arte e Immagine) 1
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(ARTE E IMMAGINE) Consapevolezza dell’importanza dell’espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in un’ampia varietà di mezzi
di comunicazione, compresi la musica, le arti dello spettacolo, la letteratura e le arti visive.
Fonti:
Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, 2012;
Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE).
CONOSCENZE ABILITÀ ATTEGGIAMENTI
La conoscenza culturale presuppone una
consapevolezza del retaggio culturale locale,
nazionale ed europeo e della sua
collocazione nel mondo. Essa riguarda una
conoscenza di base delle principali opere
culturali, comprese quelle della
cultura popolare contemporanea. È essenziale
cogliere la diversità culturale e linguistica in
Europa e in altre parti del
mondo, la necessità di preservarla e
l’importanza dei fattori estetici nella vita
quotidiana.
Le abilità hanno a che fare sia con la
valutazione sia con l’espressione: la
valutazione e l'apprezzamento delle opere
d’arte e delle esibizioni artistiche nonché
l’autoespressione mediante un’ampia gamma
di mezzi di comunicazione facendo uso delle
capacità innate degli individui. Tra le abilità vi
è anche la capacità di correlare i propri punti di
vista creativi ed espressivi ai pareri degli altri e
di identificare e realizzare opportunità sociali
ed economiche nel contesto dell’attività
culturale. L'espressione culturale è essenziale
nello sviluppo delle abilità creative, che
possono essere trasferite in molti contesti
professionali.
Una solida comprensione della propria cultura e
un senso di identità possono costituire la base di
un atteggiamento aperto verso la diversità
dell’espressione culturale e del rispetto della
stessa. Un atteggiamento positivo è legato anche
alla creatività e alla disponibilità a coltivare la
capacità estetica tramite l’autoespressione
artistica e la partecipazione alla vita culturale.
Fonte: Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE).
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’ Infanzia - Consapevolezza ed Espressione Culturale (Arte e Immagine) 2
PROFILO DELLA COMPETENZA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
Al termine della quinta classe della scuola primaria Al termine del primo ciclo di istruzione
8 In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si
esprime negli ambiti motori, artistici e musicali che gli sono
più congeniali.
In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime e
dimostra interesse per gli ambiti motori, artistici e musicali.
Fonti: C.M. 3/2015 e Nota Ministeriale 2000/2017
CAMPO DI ESPERIENZA: IMMAGINI, SUONI E COLORI
CAMPI DI ESPERIENZA CONCORRENTI:TUTTI
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’ Infanzia - Consapevolezza ed Espressione Culturale (Arte e Immagine) 3
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012
Al termine della scuola
dell’infanzia
Al termine della scuola primaria Al termine del primo ciclo
…. …. ….
● Inventa storie e sa
esprimerle attraverso
la drammatizzazione,
il disegno, la pittura e
altre attività
manipolative; utilizza
materiali e strumenti,
tecniche espressive e
creative; esplora le
potenzialità offerte dalle
tecnologie.
● Segue con curiosità e
piacere spettacoli di
vario tipo (teatrali,
musicali, visivi, di
animazione ...)
● L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative
al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di
testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e
comunicativi) e rielaborare in modo creativo le
immagini con molteplici tecniche, materiali e
strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma
anche audiovisivi e multimediali).
● È in grado di osservare, esplorare, descrivere e
leggere immagini (opere d’arte, fotografie,
manifesti,fumetti, ecc) e messaggi multimediali
(spot, brevi filmati, videoclip, ecc.)
● Individua i principali aspetti formali dell’opera
d’arte; apprezza le opere artistiche e artigianali
provenienti da culture diverse dalla propria.
● Conosce i principali beni artistico-culturali presenti
nel proprio territorio e manifesta sensibilità e
rispetto per la loro salvaguardia.
● L’alunno realizza elaborati personali e creativi sulla base di
un’ideazione e progettazione originale, applicando le
conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in
modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con
l’integrazione di più media e codici espressivi.
● Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo,
legge e comprende i significati di immagini statiche e in
movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti
multimediali.
● Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica,
medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare
nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali;
riconosce il valore culturale di immagini,di opere e di
oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio.
● Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale,
artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai
problemi della sua tutela e conservazione.
● Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e
multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’ Infanzia - Consapevolezza ed Espressione Culturale (Arte e Immagine) 4
IMMAGINI E COLORI
Competenza
specifica
● Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi, artistici, visivi,multimediali (strumenti e tecniche
di fruizione e produzione, lettura
Traguardi
della
competenza
specifica
● Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza
materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie.
● Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione …)
Evidenze
della
competenza
specifica
● Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza
materiali e strumenti,
tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie.
● Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione ...)
3 anni 4 anni 5 anni
ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Rappresentare sul
piano grafico una
semplice esperienza
Principali forme di
espressione artistica
Tecniche di
rappresentazione
grafica, plastica,
audiovisiva, corporea
Rappresentare sul
piano grafico un’
esperienza
avvicinandosi il più
possibile alla realtà
Principali forme di
espressione artistica
Tecniche di
rappresentazione
grafica, plastica,
audiovisiva, corporea
Rappresentare sul
piano grafico un’
esperienza
realistica
Principali forme di
espressione artistica
Tecniche di
rappresentazione
grafica, plastica,
audiovisiva, corporea
Provare piacere nello
stendere il colore
Utilizzare il colore in
modo consapevole
Usare il colore con
tecniche diverse e
creative
Avvicinarsi alla
conoscenza di
materiali tecnico
espressivi
Esplorare e utilizzare
materiali tecnico
espressivo
Utilizzare vario
materiale tecnico
espressivo in modo
creativo
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola dell’ Infanzia - Consapevolezza ed Espressione Culturale (Arte e Immagine) 5
Avvicinarsi ad attività
di gioco simbolico
Gioco simbolico Partecipare ad attività
di gioco simbolico su
imitazione
Gioco simbolico Partecipare
attivamente ad attività
di gioco simbolico
Gioco simbolico
Provare piacere
nell’assistere ad una
rappresentazione
Drammatizzare brevi
racconti partendo da
un imput dato
Drammatizzare brevi
racconti seguendo una
sequenza temporale
Compiti
significativi
Rappresentare oggetti, animali, situazioni, storie attraverso il disegno, la manipolazione, utilizzando tecniche e materiali
diversi; descrivere il prodotto.
Rappresentare situazioni attraverso il gioco simbolico o l’attività mimico gestuale.
Drammatizzare situazioni, testi ascoltati.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia – Consapevolezza ed espressione culturale (Musica) 1
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(MUSICA)
Consapevolezza dell’importanza dell’espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in un’ampia varietà di mezzi
di comunicazione, compresi la musica, le arti dello spettacolo, la letteratura e le arti visive.
Fonti:
Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, 2012;
Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE).
CONOSCENZE ABILITÀ ATTEGGIAMENTI
La conoscenza culturale presuppone una
consapevolezza del retaggio culturale locale,
nazionale ed europeo e della sua collocazione
nel mondo. Essa riguarda una conoscenza di
base delle principali opere culturali, comprese
quelle della cultura popolare contemporanea.
È essenziale cogliere la diversità culturale e
linguistica in Europa e in altre parti del
mondo, la necessità di preservarla e
l’importanza dei fattori estetici nella vita
quotidiana.
Le abilità hanno a che fare sia con la
valutazione sia con l’espressione: la
valutazione e l'apprezzamento delle opere
d’arte e delle esibizioni artistiche nonché
l’autoespressione mediante un’ampia gamma di
mezzi di comunicazione facendo uso delle
capacità innate degli individui. Tra le abilità vi
è anche la capacità di correlare i propri punti di
vista creativi ed espressivi ai pareri degli altri e
di identificare e realizzare opportunità sociali
ed economiche nel contesto dell’attività
culturale. L'espressione culturale è essenziale
nello sviluppo delle abilità creative, che
possono essere trasferite in molti contesti
professionali.
Una solida comprensione della propria cultura e
un senso di identità possono costituire la base di
un atteggiamento aperto verso la diversità
dell’espressione culturale e del rispetto della
stessa. Un atteggiamento positivo è legato anche
alla creatività e alla disponibilità a coltivare la
capacità estetica tramite l’autoespressione
artistica e la partecipazione alla vita culturale.
Fonte: Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE).
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia – Consapevolezza ed espressione culturale (Musica) 2
PROFILO DELLA COMPETENZA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
Al termine della quinta classe della scuola primaria Al termine del primo ciclo di istruzione
8 In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si
esprime negli ambiti motori, artistici e musicali che gli sono
più congeniali.
In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime e
dimostra interesse per gli ambiti motori, artistici e musicali.
Fonti: C.M. 3/2015 e Nota Ministeriale 2000/2017
CAMPO DI ESPERIENZA DI RIFERIMENTO: IMMAGINI, SUONI E COLORI
CAMPI DI ESPERIENZA CONCORRENTI: TUTTI
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012
Al termine della scuola
dell’infanzia
Al termine della scuola primaria Al termine del primo ciclo
L’alunno... L’alunno... L’alunno...
● Scopre il paesaggio
sonoro attraverso
attività di percezione e
produzione musicale
utilizzando voce,corpo
e oggetti.
● Sperimenta e combina
elementi musicali di
base, producendo
semplici sequenze
sonoro-musicali.
● L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi
sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in
riferimento alla loro fonte.
● Esplora diverse possibilità espressive della voce, di
oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad
ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di
notazione analogiche o codificate.
● Articola combinazioni timbriche, ritmiche e
melodiche, applicando schemi elementari; le esegue
con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi
quelli della tecnologia informatica.
● L’alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di
esperienze musicali attraverso l’esecuzione e
l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti
a generi e culture differenti.
● Usa diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura,
all’analisi e alla riproduzione di brani musicali.
● È in grado di ideare e realizzare, anche attraverso
l’improvvisazione o partecipando a processi di
elaborazione collettiva, messaggi musicali e multimediali,
nel confronto critico con modelli appartenenti al
patrimonio musicale, utilizzando anche sistemi informatici.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia – Consapevolezza ed espressione culturale (Musica) 3
● Esplora i primi
alfabeti musicali,
utilizzando anche i
simboli di una
notazione informale
per codificare i suoni
percepiti e riprodurli
● Improvvisa liberamente e in modo creativo,
imparando gradualmente a dominare tecniche e
materiali.
● Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o
strumentali, appartenenti a generi e culture
differenti, utilizzando anche strumenti didattici e
auto-costruiti.
● Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice
brano musicale.
● Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di
diverso genere.
● Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali
riconoscendone i significati, anche in relazione alla propria
esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali.
● Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie
esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici
e sistemi di codifica.
MUSICA
Competenza
specifica
● Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi, artistici, visivi,multimediali (strumenti e tecniche
di fruizione produzione, lettura )
Traguardi
della
competenza
specifica
● Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce,corpo e oggetti.
● Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali.
● Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e
riprodurli
Evidenze
della
competenza
specifica
● Sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte.
● Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti.
● Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali.
● Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e
riprodurli.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia – Consapevolezza ed espressione culturale (Musica) 4
3 anni 4 anni 5 anni
ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Provare piacere e
interesse nell’ascolto
di suoni e rumori
dell’ambiente e del
corpo.
Suono/rumore/silenzi
o
Conoscere strumenti
corporei e musicali
Ascolto di musiche e
canti
Sequenze ritmiche
Discriminare i suoni e
rumori dell’ambiente
e del corpo.
Suono/rumore/silenzi
o
Conoscere strumenti
corporei e musicali
Ascolto di musiche e
canti
Sequenze ritmiche
Produrre suoni e
rumori dell’ambiente
e del corpo.
Suono/rumore/silenzi
o
Conoscere strumenti
corporei e musicali
Ascolto di musiche e
canti
Sequenze ritmiche Inizia a produrre
canzoni utilizzando
voce, corpo, oggetti e
strumenti.
Produrre semplici
canzoni utilizzando
voce, corpo, oggetti e
strumenti.
Partecipare
attivamente al canto
corale sviluppando la
capacità di ascoltarsi e
accordarsi con gli altri
utilizzando anche
corpo, oggetti e
strumenti.
Prova piacere
nell’imitare semplici
sequenze musicali.
Produrre brevi e
semplici sequenze
musicali.
Produrre brevi
sequenze musicali
anche seguendo
simboli stabiliti.
Compiti
significativi
Esplorare il paesaggio sonoro circostante classificandone i suoni.
Ascoltare brani musicali e muoversi a ritmo di musica
Inventare e riprodurre semplici sequenze musicali, anche sottoforma di gioco.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia - Competenze sociali e civiche 1
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
Le competenze sociali includono competenze personali, interpersonali e interculturali e riguardano tutte le forme di comportamento che consentono
alle persone di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, in particolare alla vita in società sempre più diversificate, come
anche a risolvere i conflitti ove ciò sia necessario.
La competenza civica dota le persone degli strumenti per partecipare appieno alla vita civile grazie alla conoscenza dei concetti e delle strutture
sociopolitici e all’impegno a una partecipazione attiva e democratica.
Fonti:
Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, 2012.
Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE)
CONOSCENZE ABILITA’ ATTEGGIAMENTI
La competenza sociale è collegata al benessere
personale e sociale che richiede la consapevolezza di
ciò che gli individui devono fare per conseguire una
salute fisica e mentale ottimali, intese anche quali
risorse per se stessi, per la propria famiglia e per
l'ambiente sociale immediato di appartenenza e la
conoscenza del modo in cui uno stile di vita sano vi
può contribuire. Per un’efficace partecipazione sociale
e interpersonale è essenziale comprendere i codici di
comportamento e le maniere generalmente accettati in
diversi ambienti e società (ad esempio sul lavoro). È
altresì importante conoscere i concetti di base
riguardanti gli individui, i gruppi, le organizzazioni
del lavoro, la parità e la non discriminazione tra i
sessi, la società e la cultura. È essenziale inoltre
comprendere le dimensioni multiculturali e
socioeconomiche delle società europee e il modo in
cui l’identità culturale nazionale interagisce con
l’identità europea.
Competenza sociale
La base comune di questa competenza
comprende la capacità di comunicare in
modo costruttivo in ambienti diversi, di
mostrare tolleranza, di esprimere e di
comprendere diversi punti di vista, di
negoziare con la capacità di creare fiducia e
di essere in consonanza con gli altri. Le
persone dovrebbero essere in grado di venire
a capo di stress e frustrazioni e di esprimere
questi ultimi in modo costruttivo e
dovrebbero anche distinguere tra la sfera
personale e quella professionale.
Competenza sociale
La competenza si basa sull'attitudine
alla collaborazione, l'assertività e
l'integrità. Le persone dovrebbero
provare interesse per lo sviluppo
socioeconomico e la comunicazione
interculturale, e dovrebbero
apprezzare la diversità e rispettare gli
altri ed essere pronte a superare i
pregiudizi e a cercare compromessi.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia - Competenze sociali e civiche 2
La competenza civica si basa sulla conoscenza dei
concetti di democrazia, giustizia, uguaglianza,
cittadinanza e diritti civili, anche nella forma in cui
essi sono formulati nella Carta dei diritti fondamentali
dell'Unione europea e nelle dichiarazioni
internazionali e nella forma in cui sono applicati da
diverse istituzioni a livello locale,
regionale, nazionale, europeo e internazionale. Essa
comprende la conoscenza delle vicende
contemporanee nonché dei principali eventi e
tendenze nella storia nazionale, europea e mondiale. Si
dovrebbe inoltre sviluppare la consapevolezza degli
obiettivi, dei valori e delle politiche dei movimenti
sociali e politici. È altresì
essenziale la conoscenza dell'integrazione europea,
nonché delle strutture, dei principali obiettivi e dei
valori dell'UE, come pure una consapevolezza delle
diversità e delle identità culturali in Europa.
Le abilità in materia di competenza civica
riguardano la capacità di impegnarsi in modo
efficace con gli altri nella sfera pubblica
nonché di mostrare solidarietà e interesse per
risolvere i problemi che riguardano la
collettività locale e la comunità allargata. Ciò
comporta una riflessione critica e creativa e la
partecipazione costruttiva alle attività della
collettività o del vicinato, come anche la
presa di decisioni a tutti i livelli, da quello
locale a quello nazionale ed europeo, in
particolare mediante il voto.
Competenza civica
Il pieno rispetto dei diritti umani, tra cui
anche quello dell'uguaglianza quale base
per la democrazia, la consapevolezza e la
comprensione delle differenze tra sistemi
di valori di diversi gruppi religiosi o etnici
pongono le basi per un atteggiamento
positivo. Ciò significa manifestare sia un
senso di appartenenza al luogo in cui si
vive, al proprio paese, all’UE e all’Europa
in generale e al mondo, sia la disponibilità
a partecipare al processo decisionale
democratico a tutti i livelli. Vi rientra
anche il fatto di dimostrare senso di
responsabilità, nonché comprensione e
rispetto per i valori condivisi, necessari ad
assicurare la coesione della comunità,
come il rispetto dei principi democratici.
La partecipazione costruttiva comporta
anche attività civili, il sostegno alla
diversità sociale, alla coesione e allo
sviluppo sostenibile e una disponibilità a
rispettare i valori e la sfera privata degli
altri.
Fonte: Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE)
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia - Competenze sociali e civiche 3
PROFILO DELLA COMPETENZA: COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
Al termine della quinta classe della scuola primaria Al termine del primo ciclo di istruzione
6 Ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente. Rispetta le regole
condivise e collabora con gli altri. Si impegna per portare a
compimento il lavoro iniziato, da solo o insieme agli altri.
Ha cura e rispetto di sé e degli altri come presupposto di uno stile di vita
sano e corretto. E’ consapevole della necessità del rispetto di una
convivenza civile, pacifica e solidale. Si impegna per portare a
compimento il lavoro iniziato, da solo o insieme ad altri.
Fonti: C.M. 3/2015 e Nota Ministeriale 2000/2017
CAMPI DI ESPERIENZA DI RIFERIMENTO: IL SE’ E L’ALTRO
CAMPI DI ESPERIENZA CONCORRENTI: TUTTI
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia - Competenze sociali e civiche 4
TRAGUARDI ED EVIDENZE DI COMPETENZA: COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
Traguardi al termine della scuola dell’infanzia* Evidenze per il primo ciclo**
Il bambino:
● gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare,
confrontarsi, sostenere e proprie ragioni con adulti e bambini.
● Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie
esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più
adeguato.
● Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della
famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre.
● Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e
comincia e riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi
ascolta.
● Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali,
su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima
consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere
insieme.
● Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si
muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono
familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in
rapporto con gli altri e con le regole condivise.
● Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le
istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità
e della città.
L’allievo:
● Aspetta il proprio turno prima di parlare; ascolta prima di chiedere
● Collabora all'elaborazione delle regole della classe e le rispetta
● In un gruppo fa proposte che tengano conto anche delle opinioni ed
esigenze altrui
● Partecipa attivamente alle attività formali e non formali, senza
escludere alcuno dalla conversazione o dalle attività
● Assume le conseguenze dei propri comportamenti, senza accampare
giustificazioni dipendenti da fattori esterni
● Assume comportamenti rispettosi di sé, degli altri, dell’ambiente
● Argomenta criticamente intorno al significato delle regole e delle
norme di principale rilevanza nella vita quotidiana e sul senso dei
comportamenti dei cittadini
● Conosce le Agenzie di servizio pubblico della propria comunità e le
loro funzioni
● Conosce gli Organi di governo e le funzioni degli Enti: Comune,
Provincia, Regione
● Conosce gli Organi dello Stato e le funzioni di quelli principali:
Presidente della Repubblica, Parlamento, Governo, Magistratura
● Conosce i principi fondamentali della Costituzione e sa argomentare
sul loro significato
● Conosce i principali Enti sovranazionali: UE, ONU..
Fonti:
* Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, 2012.
** Curricolo Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado, con riferimento alle competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012, F. Da
Re.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia - Competenze sociali e civiche 5
COMPETENZE SOCIALI
Competenze
specifiche
● Manifestare il senso dell’identità personale, attraverso l’espressione consapevole delle proprie esigenze e dei propri
sentimenti,controllati ed espressi in modo adeguato.
● Riflettere, confrontarsi, ascoltare, discutere con gli adulti e con gli altri bambini, tenendo conto del proprio e dell’altrui
punto di vista, delle differenze e rispettandoli.
● Giocare e lavorare in modo costruttivo, collaborativo, partecipativo e creativo con gli altri bambini.
Traguardi delle
competenze
specifiche (evidenze)
● Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo
sempre più adeguato
● Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha
raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme.
● Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocità di attenzione tra
chi parla e chi ascolta.
● Gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e
bambini.
3 anni 4 anni 5 anni
ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Riconosce la propria
identità personale e
l’appartenenza ad un
gruppo
Regole fondamentali
della convivenza nei
gruppi di appartenenza
Significato della
regola
Regola della vita e del
lavoro in classe
Regole fondamentali
della convivenza nei
gruppi di appartenenza
Riconosce la propria
identità personale e
l’appartenenza ad un
gruppo
Regole fondamentali
della convivenza nei
gruppi di appartenenza
Significato della
regola
Regola della vita e del
lavoro in classe
Regole fondamentali
della convivenza nei
gruppi di appartenenza
Sviluppa il senso
dell’identità personale
e l’appartenenza ad un
gruppo
Regole fondamentali
della convivenza nei
gruppi di appartenenza
Significato della
regola
Regola della vita e del
lavoro in classe
Regole fondamentali
della convivenza nei
gruppi di appartenenza
Conosce semplici
regole
Conosce e rispetta
semplici regole
Comprende e rispetta
regole
Accetta situazioni
nuove
Accetta e affronta
situazioni nuove
Accetta e affronta
situazioni nuove
Si relaziona con pari e
adulti
Stabilisce relazioni
positive tra pari e
adulti
Stabilisce relazioni
positive tra pari e
adulti e collabora con
loro
Partecipa a giochi
organizzati
Partecipa a giochi
cooperativi
Partecipa a giochi
cooperativi e aiuta
chi è in difficoltà
Scopre e inizia ad Conosce gli spazi Conosce, utilizza gli
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia - Competenze sociali e civiche 6
usare in modo
adeguato gli spazi
collettivi
collettivi e li usa in
modo adeguato
spazi collettivi in
autonomia e aiuta chi
ha bisogno
Vive le prime
frustrazioni (tristezza,
paura, distacco dalla
famiglia) e prova a
superarle
Esprime emozioni e
sentimenti.
Regole fondamentali
della convivenza nei
gruppi di appartenenza
Conosce, esprime,
inizia a gestire i
propri stati d’animo
e li riconosce sugli
altri
Regole fondamentali
della convivenza nei
gruppi di appartenenza
Conosce la diversità (
disabilità, di cultura,
di razza e di
religione)
Conosce e accetta la
diversità ( disabilità,
di cultura, di razza e
di religione)
Conosce, riconosce e
accetta la diversità
( disabilità, di cultura,
di razza e di
religione)
Compiti significativi ● Assumere responsabilità ( capotreno, cameriere..);
● Individuare espressioni di sentimenti su immagini;
● Esprimere le proprie emozioni durante una conversazione o graficamente;
● Illustrare con simboli convenzionali le regole per vivere meglio a scuola.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia - Competenze sociali e civiche 7
RUBRICA DI COMPETENZA: LIVELLI DI PADRONANZA
1(in entrata alla sc. Inf) 2 3 4 (in uscita dalla scuola
inf.)
Interagisce con i compagni nel
gioco prevalentemente in coppia o
piccolissimo gruppo comunicando
mediante azioni o parole frasi.
Gioca con i compagni scambiando
informazioni e intenzioni e
stabilendo accordi nel breve
periodo.
Partecipa attivamente al gioco
simbolico; partecipa con interesse
alle attività collettive e alle
conversazioni intervenendo in
modo pertinente su questioni che
riguardano lui stesso.
Il bambino gioca in modo
costruttivo e
creativo con gli altri, sa
argomentare,
confrontarsi, sostenere le proprie
ragioni con adulti e bambini.
Esprime i propri bisogni e le
proprie esigenze con cenni e parole
frasi, talvolta su interessamento
dell’adulto.
Si esprime attraverso enunciati
minimi comprensibili; racconta
propri vissuti con domande stimolo
dell’insegnante.
Si esprime con frasi brevi e
semplici ,
ma strutturate correttamente.
Esprime
sentimenti, stati d’animo, bisogni
in
modo pertinente e corretto
Sviluppa il senso dell’identità
personale, percepisce le proprie
esigenze e i propri sentimenti, sa
esprimerli in modo sempre più
adeguato.
Partecipa alle attività collettive
mantenendo brevi periodi di
attenzione.
Partecipa alle attività collettive,
apportando contributi utili e
collaborativi, in condizione di
interesse.
Collabora al lavoro di gruppo.
Presta
aiuto ai compagni più piccoli o in
difficoltà su sollecitazione
dell’adulto;
interagisce con i compagni nel
gioco e
nel lavoro scambiando
informazioni,
opinioni, prendendo accordi e
ideando
attività e situazioni.
Riflette, si confronta, discute con
gli
adulti e con gli altri bambini e
comincia e riconoscere la
reciprocità
di attenzione tra chi parla e chi
ascolta.
Accetta le osservazioni dell’adulto
di fronte a comportamenti non
corretti e si
impegna a modificarli.
Accetta i compagni portatori di
differenze di provenienza, cultura,
condizione personale e stabilisce
relazioni con loro come con gli altri
compagni.
Pone domande sui temi esistenziali
e
religiosi, sulle diversità culturali, su
ciò che è bene o male, sulla
giustizia,
e ha raggiunto una prima
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia - Competenze sociali e civiche 8
consapevolezza dei propri diritti e
doveri, delle regole del vivere
insieme.
Distingue le situazioni e i
comportamenti potenzialmente
pericolosi e si impegna ad evitarli.
Si orienta nelle prime
generalizzazioni
di passato, presente, futuro e si
muove con crescente sicurezza e
autonomia negli spazi che gli sono
familiari, modulando
progressivamente voce e
movimento anche in rapporto con
gli altri e con le regole condivise.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia - Competenze sociali e civiche 9
COMPETENZE CIVICHE
Competenze
specifiche
● Conoscere elementi della storia personale e familiare, le tradizioni della famiglia, della comunità, alcuni beni culturali,
per sviluppare il senso di appartenenza.
● Porre domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia.
● Riflettere sui propri diritti e sui diritti degli altri, sui doveri, sui valori, sulle ragioni che determinano il proprio
comportamento.
● Individuare e distinguere chi è fonte di autorità e di responsabilità, i principali ruoli nei diversi contesti; alcuni
fondamentali servizi presenti nel territorio.
● Assumere comportamenti corretti per la sicurezza, la salute propria e altrui e per il rispetto delle persone, delle cose, dei
luoghi e dell’ambiente; seguire le regole di comportamento e assumersi responsabilità.
Traguardi delle
competenze
specifiche (evidenze)
● Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto
con altre.
● Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha
raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme.
● Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli
spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le
regole condivise.
● Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle
piccole comunità e delle città.
3 anni 4 anni 5 anni
ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Conosce i principali
legami familiari
Gruppi sociali riferiti
all’esperienza,loro
ruoli e funzioni:
famiglia, scuola,
comunità.
Usi e costumi del
proprio territorio, del
Paese e di altri Paesi
Conosce la propria
storia personale e
familiare
Gruppi sociali riferiti
all’esperienza,loro
ruoli e funzioni:
famiglia, scuola,
comunità.
Usi e costumi del
proprio territorio, del
Paese e di altri Paesi
Regole per la
sicurezza in casa, a
Conosce la propria
storia personale,
familiare, le tradizioni
della famiglia
Gruppi sociali riferiti
all’esperienza,loro
ruoli e funzioni:
famiglia, scuola,
comunità.
Usi e costumi del
proprio territorio, del
Paese e di altri Paesi
Regole per la
sicurezza in casa, a
Inizia a distinguere
comportamenti corretti
e scorretti
Distingue
comportamenti corretti
e scorretti
Ha una prima
consapevolezza dei
propri diritti/doveri e
sulla giustizia
Conosce le principali
feste tradizionali
Conosce e distingue le
principali feste
Conosce, distingue e
riflette sulle principali
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia - Competenze sociali e civiche 10
(Natale, Pasqua..) tradizionali (Natale,
Pasqua..)
scuola, nell’ambiente,
in strada
feste tradizionali scuola, nell’ambiente,
in strada
Partecipa alla
realizzazione di
decorazioni per le
feste tradizionali
Partecipa alla
realizzazione di
decorazioni per le
feste tradizionali
Partecipa alla
realizzazione di
decorazioni per le
feste tradizionali,
propone e collabora
per uno scopo finale
Partecipa a
drammatizzazioni di
storie
Partecipa a
drammatizzazioni di
storie
Partecipa a
drammatizzazioni di
storie e collabora con
gli altri
Inizia a conoscere i
più importanti segni
della cultura del
territorio (bandiera,
feste, chiesa..)
Riconosce i più
importanti segni della
sua cultura, del
territorio, le istituzioni
e i servizi pubblici
Assume
comportamenti corretti
per la salute e la
sicurezza propria e
altrui
Assume
comportamenti corretti
per la salute e la
sicurezza propria e
altrui
Inizia a perseguire il
bene comune
Persegue il bene
comune
Compiti significativi ● Attività motorie ( giochi, balli) per mettere a confronto le diversità;
● Partecipare ad eventi tipici del territorio ( chiamata di Marzo);
● Giocare al “gioco dei mestieri”.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia - Competenze sociali e civiche 11
RUBRICA DI COMPETENZA: LIVELLI DI PADRONANZA
1(in entrata alla sc. Inf) 2 3 4 (in uscita dalla scuola
inf.)
Rispetta le regole di convivenza, le
proprie cose, quelle altrui, facendo
riferimento alle indicazioni e ai
richiami solleciti dell’insegnante e
in condizioni di tranquillità.
Pone domande su di sé, sulla
propria storia, sulla realtà.
Pone domande sulla propria storia,
ma
ne racconta anche episodi che gli
sono
noti; conosce alcune tradizioni
della
propria comunità.
Sa di avere una storia personale e
familiare, conosce le tradizioni
della
famiglia, della comunità e le mette
a
confronto con altre.
Osserva le routine della giornata su
istruzioni dell’insegnante.
Osserva le routine della giornata,
rispetta le proprie cose e quelle
altrui, le regole nel gioco e nel
lavoro, in condizioni di tranquillità
e prevedibilità; recepisce le
osservazioni dell’adulto.
Rispetta le cose proprie e altrui e le
regole nel gioco e nel lavoro,
assumendosi la responsabilità delle
conseguenze di comportamenti non
corretti contestati dall’adulto.
Riconosce l’autorità dell’adulto, è
sensibile alle sue osservazioni e si
impegna ad aderirvi.
Pone domande sui temi esistenziali
e
religiosi, sulle diversità culturali, su
ciò che è bene o male, sulla
giustizia,
e ha raggiunto una prima
consapevolezza dei propri diritti e
doveri, delle regole del vivere
insieme.
Accetta le osservazioni dell’adulto
di fronte a comportamenti non
corretti e si
impegna a modificarli.
Distingue le situazioni e i
comportamenti potenzialmente
pericolosi e si impegna ad evitarli.
Riconosce i più importanti segni
della
sua cultura e del territorio, le
istituzioni, i
servizi pubblici, il funzionamento
delle
piccole comunità e della città.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia – Imparare ad imparare 1
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: IMPARARE AD IMPARARE
Imparare a imparare è l’abilità di perseverare nell’apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace del
tempo e delle informazioni, sia a livello individuale che in gruppo. Questa competenza comprende la consapevolezza del proprio processo di
apprendimento e dei propri bisogni, l'identificazione delle opportunità disponibili e la capacità di sormontare gli ostacoli per apprendere in modo
efficace. Questa competenza comporta l’acquisizione, l’elaborazione e l’assimilazione di nuove conoscenze e abilità come anche la ricerca e l’uso delle
opportunità di orientamento. Il fatto di imparare a imparare fa sì che i discenti prendano le mosse da quanto hanno appreso in precedenza e dalle loro
esperienze di vita per usare e applicare conoscenze e abilità in tutta una serie di contesti: a casa, sul lavoro, nell'istruzione e nella formazione. La
motivazione e la fiducia sono elementi essenziali perché una persona possa acquisire tale competenza.
Fonti:
Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, 2012;
Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE).
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia – Imparare ad imparare 2
CONOSCENZE ABILITÀ ATTEGGIAMENTI
Laddove l’apprendimento è finalizzato a particolari
obiettivi lavorativi o di carriera, una persona
dovrebbe essere a conoscenza delle competenze,
conoscenze, abilità e qualifiche richieste. In tutti i
casi imparare a imparare comporta che una persona
conosca e comprenda le proprie strategie di
apprendimento preferite, i punti di forza e i punti
deboli delle proprie abilità e qualifiche e sia in grado
di cercare le opportunità di istruzione e formazione e
gli strumenti di
orientamento e/o sostegno disponibili.
Le abilità per imparare a imparare richiedono
anzitutto l’acquisizione delle abilità di base come
la lettura, la scrittura e il calcolo e l’uso delle
competenze TIC necessarie per un
apprendimento ulteriore. A partire da tali
competenze una persona dovrebbe essere in
grado di acquisire, procurarsi, elaborare e
assimilare nuove conoscenze e abilità. Ciò
comporta una gestione efficace del proprio
apprendimento, della propria carriera e dei propri
schemi lavorativi e, in particolare, la capacità di
perseverare nell’apprendimento, di concentrarsi
per periodi prolungati e di riflettere in modo
critico sugli obiettivi e le finalità
dell’apprendimento. Una persona dovrebbe
essere in grado di consacrare del tempo per
apprendere autonomamente e con autodisciplina,
ma anche per lavorare in modo collaborativo
quale parte del processo di apprendimento, di
cogliere i vantaggi che possono derivare da un
gruppo eterogeneo e di condividere ciò che ha
appreso. Le persone dovrebbero inoltre essere in
grado di organizzare il proprio apprendimento, di
valutare il proprio lavoro e di cercare consigli,
informazioni e sostegno, ove necessario.
Un’attitudine positiva comprende la
motivazione e la fiducia per perseverare e
riuscire nell’apprendimento lungo tutto l’arco
della vita. Un’attitudine ad affrontare i
problemi per risolverli serve sia per il processo
di apprendimento stesso sia per poter gestire gli
ostacoli e il cambiamento. Il desiderio di
applicare quanto si è appreso in precedenza e le
proprie esperienze di vita nonché la curiosità di
cercare nuove opportunità di apprendere e di
applicare l’apprendimento in una gamma di
contesti della vita sono elementi essenziali di
un’attitudine positiva.
Fonte: Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE).
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia – Imparare ad imparare 3
PROFILO DELLA COMPETENZA: IMPARARE AD IMPARARE
Al termine della quinta classe della scuola primaria Al termine del primo ciclo di istruzione
5 Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è
in grado di ricercare nuove informazioni. Si impegna in nuovi
apprendimenti anche in modo autonomo.
Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo
stesso tempo capace di ricercare e di organizzare nuove informazioni. Si
impegna in nuovi apprendimenti in modo autonomo.
Fonti: C.M. 3/2015 e Nota Ministeriale 2000/2017
CAMPI DI ESPERIENZA DI RIFERIMENTO: TUTTI
CAMPI DI ESPERIENZA CONCORRENTI: TUTTI
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia – Imparare ad imparare 4
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012
Al termine della scuola
dell’infanzia
Al termine della scuola primaria Al termine del primo ciclo
Il bambino:
● Il bambino gioca in modo
costruttivo e creativo con gli
altri, sa argomentare,
confrontarsi, sostenere le
proprie ragioni con adulti e
bambini.
● Prova piacere nel movimento e
sperimenta schemi posturali e
motori, li applica nei giochi
individuali e di gruppo, anche
con l’uso di piccoli attrezzi ed
è in grado di adattarli alle
situazioni ambientali
all’interno della scuola e
all’aperto.
●
L’allievo:
● Utilizza abilità funzionali allo studio:
individua nei testi scritti informazioni utili
per l’apprendimento di un argomento dato e
le mette in relazione.
● Organizza le informazioni e le conoscenze,
tematizzando e usando le concettualizzazioni
pertinenti.
● Costruisce ragionamenti formulando ipotesi,
sostenendo le proprie idee e confrontandosi
con il punto di vista di altri.
● Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi
degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni
sui problemi che lo interessano.
●
L'allievo:
● Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui,
non continui e misti) nelle attività di studio personali e
collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati,
informazioni e concetti; costruisce sulla base di quanto
letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti
tradizionali e informatici.
● Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del
proprio modo di apprendere.
● Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche
acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà
caratterizzante e di definizione).
● Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e
controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di
affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo
le conseguenze logiche di una argomentazione corretta.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia – Imparare ad imparare 5
Competenza
specifica
● Acquisire ed interpretare l’informazione.
● Individuare collegamenti e relazioni; trasferire in altri
● contesti. Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di
informazione.
Traguardi della
competenza
specifica
● Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con
adulti e bambini.
● Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con
l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto.
Evidenze della
competenza
specifica
● Individua relazioni tra oggetti, avvenimenti (relazioni spaziali, temporali, causali, funzionali...) e le spiega
● Formula ipotesi per spiegare fenomeni o fatti nuovi e sconosciuti
● Individua problemi e formula semplici ipotesi e procedure solutive
● Ricava informazioni da spiegazioni, schemi, tabelle, filmati ...
● Utilizza strumenti predisposti per organizzare dati
● Motiva le proprie scelte
Fine terzo anno
ABILITA’ CONOSCENZE
Rispondere a domande su un testo o su un video
Utilizzare semplici strategie di memorizzazione
Compilare semplici tabelle
Individuare il materiale occorrente e i compiti da svolgere sulla base
delle consegne fornite dall’adulto.
Semplici strategie di memorizzazione
Schemi, tabelle, scalette
Semplici strategie di organizzazione del proprio tempo e del proprio lavoro
I.C. Floriani Recoaro Terme - Curricolo Infanzia – Competenze digitali 1
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DIGITALI La competenza digitale consiste nel saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell’informazione (TSI) per il lavoro,
il tempo libero e la comunicazione. Essa è supportata da abilità di base nelle TIC: l’uso del computer per reperire, valutare, conservare, produrre,
presentare e scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare a reti collaborative tramite Internet.
Fonti:
Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, 2012;
Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE).
CONOSCENZE ABILITÀ’ ATTEGGIAMENTI
La competenza digitale presuppone una solida
consapevolezza e conoscenza della natura, del ruolo e delle
opportunità delle TSI nel quotidiano: nella vita privata e
sociale come anche al lavoro. In ciò rientrano le principali
applicazioni informatiche come trattamento di testi, fogli
elettronici, banche dati, memorizzazione e gestione delle
informazioni oltre a una consapevolezza delle opportunità e
dei potenziali rischi di Internet e della comunicazione
tramite i supporti elettronici (e-mail, strumenti della rete)
per il lavoro, il tempo libero, la condivisione di informazioni
e le reti collaborative, l’apprendimento e la ricerca. Le
persone dovrebbero anche essere consapevoli di come le TSI
possono coadiuvare la creatività e l’innovazione e rendersi
conto delle problematiche legate alla validità e
all'affidabilità delle informazioni disponibili e dei principi
giuridici ed etici che si pongono nell’uso interattivo delle
TSI.
Le abilità necessarie comprendono: la capacità di
cercare, raccogliere e trattare le informazioni e di usarle
in modo critico e sistematico, accertandone la pertinenza
e distinguendo il reale dal virtuale pur riconoscendone le
correlazioni. Le persone dovrebbero anche essere capaci
di usare strumenti per produrre, presentare e
comprendere informazioni complesse ed essere in grado
di accedere ai servizi basati su Internet, farvi ricerche e
usarli. Le persone dovrebbero anche essere capaci di
usare le TSI a sostegno del pensiero critico, della
creatività e dell’innovazione.
L’uso delle TSI comporta un'attitudine critica e
riflessiva nei confronti delle informazioni disponibili e
un uso responsabile dei mezzi di comunicazione
interattivi. Anche un interesse a impegnarsi in
comunità e reti a fini culturali, sociali e/o professionali
serve a rafforzare tale competenza.
Fonte: Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE).
I.C. Floriani Recoaro Terme - Curricolo Infanzia – Competenze digitali 2
PROFILO DELLA COMPETENZA: COMPETENZE DIGITALI
Al termine della quinta classe della scuola primaria Al termine del primo ciclo di istruzione
4 Usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per
ricercare dati e informazioni e per interagire con soggetti
diversi.
Utilizza con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare le
informazioni in modo critico. Usa con responsabilità le tecnologie per interagire
con altre persone.
Fonti: C.M. 3/2015 e Nota Ministeriale 2000/2017
CAMPO DI ESPERIENZA DI RIFERIMENTO:TUTTI
CAMPI DI ESPERIENZA CONCORRENTI: TUTTI
I.C. Floriani Recoaro Terme - Curricolo Infanzia – Competenze digitali 3
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012
Al termine della scuola
dell’infanzia
Al termine della scuola primaria Al termine del primo ciclo
Il bambino:
• si interessa a macchine e
strumenti tecnologici, sa
scoprirne le funzioni e i
possibili usi.
L’allievo:
• Si orienta tra i diversi mezzi di
comunicazione ed è in grado di farne un uso
adeguato a seconda delle diverse situazioni.
• Produce semplici modelli o rappresentazioni
grafiche del proprio operato utilizzando
elementi del disegno tecnico o strumenti
multimediali.
• Inizia a riconoscere in modo critico le
caratteristiche, le funzioni e i limiti della
tecnologia attuale.
L'allievo:
• Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi
di comunicazione ed è in grado di farne un uso efficace e
responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e
socializzazione.
• Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni
tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale,
compiti operativi complessi, anche collaborando e
cooperando con i compagni.
• Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o
infografiche utilizzando linguaggi multimediali e di
programmazione.
I.C. Floriani Recoaro Terme - Curricolo Infanzia – Competenze digitali 4
Competenza
specifica
● Esplorare e individuare le possibili funzioni e gli usi degli artefatti tecnologici.
Traguardi della
competenza
specifica
● Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi.
Evidenze della
competenza
specifica
● Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi.
Fine terzo anno
ABILITA’
CONOSCENZE
Muovere correttamente il mouse e i suoi tasti
Utilizzare i tasti delle frecce direzionali, dello spazio, dell’invio
Individuare e aprire icone relative a comandi, file, cartelle ...
Individuare e utilizzare, su istruzioni dell’insegnante, il comando “salva” per un documento già
predisposto e nominato dal docente stesso.
Eseguire giochi ed esercizi di tipo logico, linguistico, matematico, topologico, al computer
Prendere visione di lettere e forme di scrittura attraverso il computer
Prendere visione di numeri e realizzare numerazioni utilizzando il computer
Utilizzare la tastiera alfabetica e numerica una volta memorizzati i simboli
Visionare immagini, opere artistiche, documentari
l computer e i suoi usi
Mouse
Tastiera
Icone principali di Windows e
di WordI
Altri strumenti di
comunicazione e i suoi usi
(audiovisivi, telefoni fissi e
mobili....)
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia – Spirito di iniziativa ed imprenditorialità 1
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: SPIRITO DI INIZIATIVA ED IMPRENDITORIALITA’
Il senso di iniziativa e l’imprenditorialità concernono la capacità di una persona di tradurre le idee in azione. In ciò rientrano la creatività, l'innovazione
e l'assunzione di rischi, come anche la capacità di pianificare e di gestire progetti per raggiungere obiettivi. È una competenza che aiuta gli individui,
non solo nella loro vita quotidiana, nella sfera domestica e nella società, ma anche nel posto di lavoro, ad avere consapevolezza del contesto in cui
operano e a poter cogliere le opportunità che si offrono ed è un punto di partenza per le abilità e le conoscenze più specifiche di cui hanno bisogno
coloro che avviano o contribuiscono ad un’attività sociale o commerciale. Essa dovrebbe includere la consapevolezza dei valori etici e promuovere il
buon governo.
Fonti:
Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, 2012;
Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE).
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia – Spirito di iniziativa ed imprenditorialità 2
CONOSCENZE ABILITÀ ATTEGGIAMENTI
La conoscenza necessaria a tal fine comprende
l'abilità di identificare le opportunità disponibili
per attività personali, professionali e/o
economiche, comprese questioni più ampie che
fanno da contesto al modo in cui le persone
vivono e lavorano, come ad esempio una
conoscenza generale del funzionamento
dell’economia, delle opportunità e sfide che si
trovano ad affrontare i datori di lavoro o
un’organizzazione. Le persone dovrebbero essere
anche consapevoli della posizione etica delle
imprese e del modo in cui esse possono avere un
effetto benefico, ad esempio mediante il
commercio equo e solidale o costituendo
un’impresa sociale.
Le abilità concernono una gestione progettuale
proattiva (che comprende ad esempio la
capacità di pianificazione, di organizzazione, di
gestione, di leadership e di delega, di analisi, di
comunicazione, di rendicontazione, di
valutazione e di registrazione), la capacità di
rappresentanza e negoziazione efficaci e la
capacità di lavorare sia individualmente sia in
collaborazione all'interno di gruppi. Occorre
anche la capacità di discernimento e di
identificare i propri punti di forza e i propri
punti deboli e di soppesare e assumersi rischi
all'occorrenza.
Un’attitudine imprenditoriale è caratterizzata
da spirito di iniziativa, capacità di anticipare
gli eventi, indipendenza e innovazione nella
vita privata e sociale come anche sul lavoro.
In ciò rientrano la motivazione e la
determinazione a raggiungere obiettivi, siano
essi personali, o comuni con altri, anche sul
lavoro.
Fonte: Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE).
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia – Spirito di iniziativa ed imprenditorialità 3
PROFILO DELLA COMPETENZA: IMPARARE AD IMPARARE
Al termine della quinta classe della scuola primaria Al termine del primo ciclo di istruzione
7 Dimostra originalità e spirito di iniziativa. È in grado di
realizzare semplici progetti. Si assume le proprie
responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa
fornire aiuto a chi lo chiede.
Ha spirito di iniziativa ed è capace di produrre idee e progetti creativi. Si
assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa
fornire aiuto a chi lo chiede. E’ disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi
con le novità e gli imprevisti.
Fonti: C.M. 3/2015 e Nota Ministeriale 2000/2017
CAMPI DI ESPERIENZA DI RIFERIMENTO: TUTTI
CAMPI DI ESPERIENZA CONCORRENTI: TUTTI
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia – Spirito di iniziativa ed imprenditorialità 4
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012
Al termine della scuola
dell’infanzia
Al termine della scuola primaria Al termine del primo ciclo
Il bambino:
• Il bambino gioca in modo
costruttivo e creativo con gli
altri, sa argomentare,
confrontarsi, sostenere le
proprie ragioni con adulti e
bambini.
• Riflette, si confronta, discute
con gli adulti e con gli altri
bambini e comincia e
riconoscere la reciprocità di
attenzione tra chi parla e chi
ascolta.
• Sa esprimere e comunicare
agli altri emozioni, sentimenti,
argomentazioni attraverso il
linguaggio verbale che utilizza
in differenti situazioni
comunicative.
L’allievo:
• Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli
ambiti di contenuto, mantenendo il controllo
sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.
• Riconosce strategie di soluzione diverse
dalla propria.
• Costruisce ragionamenti formulando ipotesi,
sostenendo le proprie idee e confrontandosi
con il punto di vista di altri.
• L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità
e modi di guardare il mondo che lo stimolano
a cercare spiegazioni di quello che vede
succedere.
• Utilizza le conoscenze e le abilità relative ai
vari saperi per realizzare semplici progetti .
L'allievo:
• Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e
controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di
affermazioni.
• Accetta di cambiare opinione riconoscendo le
conseguenze logiche di una argomentazione corretta.
• Ha curiosità per lo svolgersi dei più comuni fenomeni,
ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai
problemi, utilizzando le conoscenze acquisite.
• Integra con altri saperi le proprie esperienze, servendosi
anche di appropriati codici e sistemi di codifica.
• Realizza elaborati personali e creativi sulla base di
un’ideazione e progettazione originali.
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia – Spirito di iniziativa ed imprenditorialità 5
Competenza
specifica
● Assumere e portare a termine compiti e iniziative
● Pianificare e organizzare il proprio lavoro; realizzare semplici progetti
● Trovare soluzioni nuove a problemi di esperienza; adottare strategie di problem solving
Traguardi della
competenza
specifica
● Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con
adulti e bambini.
● Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocità di attenzione tra
chi parla e chi ascolta.
● Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in
differenti situazioni comunicative.
Evidenze della
competenza
specifica
● Prende iniziative di gioco e di lavoro
● Collabora e partecipa alle attività collettive
● Osserva situazioni e fenomeni, formula ipotesi e valutazioni
● Individua semplici soluzioni a problemi di esperienza
● Prende decisioni relative a giochi o a compiti, in presenza di più possibilità
● Ipotizza semplici procedure o sequenze di operazioni per lo svolgimento di un compito o la realizzazione di un gioco
● Esprime valutazioni sul proprio lavoro e sulle proprie azioni
Fine terzo anno
ABILITA’ CONOSCENZE
Esprimere valutazioni rispetto ad un vissuto
Sostenere la propria opinione con argomenti semplici, ma pertinenti
Giustificare le scelte con semplici spiegazioni
Formulare proposte di lavoro, di gioco ...
Confrontare la propria idea con quella altrui
Conoscere i ruoli nei diversi contesti di vita, di gioco, di lavoro
Riconoscere semplici situazioni problematiche in contesti reali d’esperienza
Formulare ipotesi di soluzione
Effettuare semplici indagini su fenomeni di esperienza
Organizzare dati su schemi e tabelle con l’aiuto dell’insegnante
Esprimere semplici giudizi su un messaggio, su un avvenimento ...
Cooperare con altri nel gioco e nel lavoro
Ripercorrere verbalmente le fasi di un lavoro, di un compito, di una azione eseguiti
Regole della discussione
I ruoli e la loro funzione
Modalità di rappresentazione grafica (schemi, tabelle,
grafici)
Fasi di un’azione
Modalità di decisione (es. “Sei cappelli”)
I.C. Floriani Recoaro T. - Curricolo Scuola Infanzia – Spirito di iniziativa ed imprenditorialità 6