29
- 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 C C O O M M U U N N E E D D I I T T R R E E C C A A S S A A L L I I PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale il 21.06.2013 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE VERBALE DELLA SEDUTA PRECEDENTE (29 APRILE 2013) L’anno duemilatredici addì diciotto del mese di giugno alle ore 18:00 nella sala delle adunanze, nei modi prescritti, vennero oggi convocati a seduta i consiglieri comunali. All'appello risultano: BERNARDI NICOLA Presente GANDOLFI PAOLO Presente ZANICHELLI IGINO Presente ZANINI ADRIANO Presente CAVATORTA ROBERTO Presente CUDIA ROBERTO Presente PELLEGATTI DANIELE Presente FACINI ONELIA RITA Presente LOMMI PAOLO Assente BERRA ANDREA Assente MORA PIER LUIGI Presente DERLINDATI MICHELA Presente VIOLANTE ELISA Assente MANGIAVACCA FRANCO Presente GAIBANI MASSIMINO Presente DALL'ASTA GUGLIELMO Presente DODI ICILIO Presente Totale presenti : 14 Totale assenti : 3 Assiste il Segretario Comunale Sig. Dott. PASTORE FELICE ANTONIO il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. Dott. BERNARDI NICOLA nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento sopra indicato.

COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

  • Upload
    others

  • View
    1

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

CCOOMMUUNNEE DDII TTRREECCAASSAALLII PROVINCIA DI PARMA

COPIA

Deliberazione n. 11

in data 18.06.2013

Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale il 21.06.2013

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL

CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO:

APPROVAZIONE VERBALE DELLA SEDUTA PRECEDENTE (29 APRILE 2013)

L’anno duemilatredici addì diciotto del mese di giugno alle ore 18:00 nella sala delle adunanze, nei modi prescritti, vennero oggi convocati a seduta i consiglieri comunali.

All'appello risultano:

BERNARDI NICOLA Presente GANDOLFI PAOLO Presente ZANICHELLI IGINO Presente ZANINI ADRIANO Presente CAVATORTA ROBERTO Presente CUDIA ROBERTO Presente PELLEGATTI DANIELE Presente FACINI ONELIA RITA Presente LOMMI PAOLO Assente BERRA ANDREA Assente MORA PIER LUIGI Presente DERLINDATI MICHELA Presente VIOLANTE ELISA Assente MANGIAVACCA FRANCO Presente GAIBANI MASSIMINO Presente DALL'ASTA GUGLIELMO Presente DODI ICILIO Presente

Totale presenti : 14 Totale assenti : 3

Assiste il Segretario Comunale Sig. Dott. PASTORE FELICE ANTONIO il quale provvede alla redazione del presente verbale.

Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. Dott. BERNARDI NICOLA nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento sopra indicato.

Page 2: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 2 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

Il Sindaco alle ore 18:15 circa dichiara aperta la seduta. Provvede alla nomina degli scrutatori nei Signori:

- CUDIA ROBERTO

- DALL’ASTA GUGLIELMO

- DODI ICILIO

IL CONSIGLIO COMUNALE VISTO il Regolamento del Consiglio Comunale approva to con deliberazione

del Consiglio Comunale n. 37 del 13 settembre 1996 e successivamente modificato ed integrato;

VISTO il verbale della seduta consiliare del 29 Apr ile 2013, allegato “A”

alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale; IL SINDACO comunica la presenza di errori nelle seg uenti deliberazioni

del Consiglio Comunale: - n. 9 del 29 Aprile 2013, avente all’oggetto “ ESAME ED APPROVAZIONE DEL CONTO

CONSUNTIVO DEL COMUNE DI TRECASALI – ESERCIZIO ANNO 2012”; - n. 10 del 29 Aprile 2013, avente all’oggetto “ CENTRALE DI COMMITTENZA –

ADESIONE DEL COMUNE DI SISSA . ACCETTAZIONE”;

RILEVATO: - che gli errori presenti sono relativi alla non corr etta indicazione del

numero dei Consiglieri Comunali presenti e votanti in aula a seguito dell’uscita dell’Assessore Mora;

- che dovranno essere rettificare come segue: - Consiglieri Comunali presenti n. 15 (anziché 16 com e indicato); - Voti favorevoli n. 10 (anziché 11 come indicato); UDITE altresì le richieste di modifiche ed integraz ioni al verbale da

parte del Consigliere Dall’Asta; CON LA SEGUENTE votazione resa per alzata di mano d ai n. 14 consiglieri

presenti in aula: voti favorevoli n. 14 voti contrari n. == astenuti n. =

DELIBERA

DI APPROVARE, ad ogni effetto di legge, con le modi fiche richieste il

verbale della seduta consiliare del 29 Aprile 2013, allegato “A” alla presente deliberazione quale sua parte integrante e sostanziale;

Page 3: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 3 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

Letto, confermato e sottoscritto:

IL PRESIDENTE F.to BERNARDI NICOLA

IL CONSIGLIERE ANZIANO F.to ZANICHELLI IGINO

IL SEGRETARIO COMUNALE F.to PASTORE FELICE ANTONIO

Pubblicata all’Albo Pretorio del Comune di Trecasali per 15 giorni consecutivi a partire da oggi come prescritto dall’articolo 124 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267.

Trecasali, lì 21.06.2013

IL SEGRETARIO COMUNALE F.to PASTORE FELICE ANTONIO

COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE. TRECASALI, Lì IL SEGRETARIO COMUNALE

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’ufficio, attesta che la suestesa deliberazione:

Ai sensi dell’articolo 124 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267 è stata affissa all’Albo Pretorio Comunale per 15 giorni consecutivi dal 21.06.2013 al 06.07.2013

e che la presente deliberazione è divenuta ESECUTIVA il 02.07.2013 in quanto:

sono decorsi dieci giorni dalla data di inizio della pubblicazione all’Albo Pretorio Comunale (articolo 134 comma 3 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267);

Trecasali, lì

IL SEGRETARIO COMUNALE F.to PASTORE FELICE ANTONIO

La presente deliberazione è stata ripubblicata all’Albo Pretorio Comunale per altri 15 giorni consecutivi dal al

Page 4: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 4 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

ALLEGATO “A” ALLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE n. 11 del 18 GIUGNO 2013

COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA

CONSIGLIO COMUNALE SEDUTA ORDINARIA

VERBALE DELLA SEDUTA DEL 29 APRILE 2013

L’anno DUEMILATREDICI addì VENTINOVE del mese di APRILE alle ore 20:30 nella sala delle adunanze, nei modi prescritti, vennero o ggi convocati a seduta i consiglieri comunali per la trattazione del seguent e ordine del giorno:

1) APPROVAZIONE VERBALI DELLE SEDUTE PRECEDENTI DEL 26 FEBBRAIO 2013 E DEL 5 MARZO

2013;

2) ESAME ED APPROVAZIONE DEL CONTO CONSUNTIVO DEL COMUNE DI TRECASALI – ESERCIZIO ANNO

2012;

3) CENTRALE DI COMMITTENZA – ADESIONE DEL COMUNE DI SISSA . ACCETTAZIONE;

4) ISTITUZIONE NUOVO COMUNE PER FUSIONE DEI COMUNI DI SISSA E TRECASALI : INDIVIDUAZIONE

ROSA POSSIBILE DENOMINAZIONE;

5) MOZIONI, INTERPELLANZE PRESENTATE DA:

- INTERPELLANZA PRESENTATA DAL CONSIGLIERE DALL’ ASTA GUGLIELMO ( PROT. N . 2086

DEL 5.4.2013) AVENTE AD OGGETTO “OSSERVAZIONI PER UN POSTO DI LAVORO NEL

COMUNE DI TRECASALI”;

- MOZIONI PRESENTATA DAL CONSIGLIERE MANGIAVACCA FRANCO ( PROT. N . 2118 DEL

8.4.2013) AVENTE ALL ’ OGGETTO “MANUTENZIONE DEI FOSSI E DELLE LORO RIPE ,

PULITURA DEGLI ARGINI CON TAGLIO DELLE ERBE E RIFIL ATURA DELLE PIANTE SPORGENTI

DAI TERRENI FRONTISTI ALLE STRADE COMUNAI E VICINAL I AD USO PUBBLICO ”;

- MOZIONI AD OGGETTO “A PPROVAZIONE DI UN EMENDAMENTO MODIFICATIVO ALL’ ARTICOLO

UNICO DI CUI ALLA DELIBERA CONSILIARE N . 28 DEL 6.8.2003, RIGUARDANTE IL

NUMERO DEI COMPONENTI DELLA COMMISSIONE PER LA QUALITÀ ARCHITETTONICA E IL

PASSAGGIO”;

6) COMUNICAZIONI DEL SINDACO;

7) APPROVAZIONE DELL’ AGGIORNAMENTO DELLA GOVERNANCE, DEL NUOVO STATUTO E DELLE RELATIVE

MODIFICHE AI PATTI PARASOCIALI RELATIVI A I REN SPA E PROVVEDIMENTI CONSEGUENTI.

All'appello risultano:

BERNARDI NICOLA Presente GANDOLFI PAOLO Presente ZANICHELLI IGINO Presente ZANINI ADRIANO Presente CAVATORTA ROBERTO Presente CUDIA ROBERTO Presente PELLEGATTI DANIELE Presente FACINI ONELIA RITA Pres ente LOMMI PAOLO Presente BERRA ANDREA Presente MORA PIER LUIGI Presente DERLINDATI MICHELA Present e VIOLANTE ELISA Presente MANGIAVACCA FRANCO Presente GAIBANI MASSIMINO Presente DALL’ASTA GUGLIELMO Pres ente DODI ICILIO Presente

Totale presenti : 17 Totale assenti : 0

Assiste il Vice-Segretario Comunale Dott. UGO GIUDICE il quale

provvede alla redazione del presente verbale.

Essendo legale il numero degli intervenuti, il dott . BERNARDI NICOLA, nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione degli argomenti sopra ind icati.

Page 5: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 5 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

Il Sindaco alle ore 20:45 circa dichiara aperta la seduta. Provvede alla nomina degli scrutatori nei Signori: CAVATORTA ROBERTO, FACINI ONELIA RITA E VIOLANTE ELISA; Il Sindaco prima di procedere alla trattazione degl i argomenti posti all’Ordine del Giorno propone di trattare come seco ndo argomento “ I STITUZIONE

NUOVO COMUNE PER FUSIONE DEI COMUNI DI SISSA E TREC ASALI : INDIVIDUAZIONE ROSA POSSIBILE

DENOMINAZIONE” e come terzo “ APPROVAZIONE DELL’ AGGIORNAMENTO DELLA GOVERNANCE, DEL NUOVO

STATUTO E DELLE RELATIVE MODIFICHE AI PATTI PARASOCIALI RELATIVI A I REN SPA E PROVVEDIMENTI

CONSEGUENTI“. Quindi viene posto in votazione la proposta del Sin daco che viene approvata con n. 16 voti favorevoli e n. 1 contrari (Dall’Ast a). Il Sindaco introduce l’argomento posto al n. 1 dell’ordine del giorno avente ad oggetto “A PPROVAZIONE VERBALI DELLE SEDUTE PRECEDENTI DEL 26 FEBBRAIO 2013 E DEL 5

MARZO 2013” . Nessun intervento sui verbali ma il Consigliere Dal l’Asta nota un significativo miglioramento nella redazione dei ver bali e si complimenta con il dott. Pastore che ha dimostrato serietà e profes sionalità.

IL CONSIGLIO COMUNALE VISTO il Regolamento del Consiglio Comunale approva to con deliberazione

del Consiglio Comunale n. 37 del 13 settembre 1996 e successivamente modificato ed integrato;

VISTO il verbale della seduta consiliare del 26 Feb braio 2013, allegato

“A” alla presente deliberazione quale parte integra nte e sostanziale; CON LA SEGUENTE votazione resa per alzata di mano d ai n. 17 consiglieri

presenti in aula: voti favorevoli n. 14 voti contrari n. 1 (Dall’Asta) astenuti n. 2 (Facini, Gaibani)

DELIBERA

DI APPROVARE, ad ogni effetto di legge, il verbale della seduta

consiliare del 26 Febbraio 2013, allegato “A” alla presente deliberazione quale sua parte integrante e sostanziale;

VISTO il verbale della seduta consiliare del 5 Marz o 2013, allegato “B”

alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale; CON LA SEGUENTE votazione resa per alzata di mano d ai n. 17 consiglieri

presenti in aula: voti favorevoli n. 16 voti contrari n. = astenuti n. 1 (Facini)

DELIBERA

DI APPROVARE, ad ogni effetto di legge, il verbale della seduta

consiliare del 5 Marzo 2013, allegato “B” alla pres ente deliberazione quale sua parte integrante e sostanziale.

<<<<<<<<<<>>>>>>>>>

Il Sindaco introduce l’argomento posto al n. 4 dell ’ordine del giorno avente ad oggetto: “ I STITUZIONE NUOVO COMUNE PER FUSIONE DEI COMUNI DI S ISSA E TRECASALI :

INDIVIDUAZIONE ROSA POSSIBILE DENOMINAZIONE ” ricordando che si tratta di un passaggio del processo di fusione. I nomi inseriti nella deli berazione saranno

Page 6: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 6 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

sottoposti al referendum consultivo. La rosa è stat a condivisa e sono stati richiesti contributi anche alle minoranze dei due C omuni. Intervengono alla discussione: Il Consigliere Zanini Adriano che ritiene la rosa sia mal formulata e possa generale confusione nei cittadini che si recheranno al referendum. Il Consigliere Dall’Asta Gugliemo non comprende il nome “Comune del Basso Taro” al contrario la sua proposta con i nomi dei C omuni senza trattino ha lo scopo di non creare danno economico ai cittadini e divisione (perché il trattino fa si che il nome sia soltanto il primo) e dare il senso di unità del nome del nuovo ente e mantenere in pari tempo l a storia dei due paesi. Il Consigliere Mangiavacca Franco invece ha comunicato per iscritto (ns. protocollo numero 2161 del 9 Aprile 2013) che essen do contrario alla fusione non ritiene opportuno formulare proposte. Conferma la sua contrarietà all’intera operazione. Il Consigliere Derlindati Michela legge la propria dichiarazione di voto contrario, che viene allegata “A.1” al presente ver bale per farne parte integrante e sostanziale. Il Consigliere Dall’Asta Guglielmo comunica che parlerà di fusione nella presentazione della sua interpellanza. Nessun altro consigliere chiede di intervenire quin di l’argomento viene posto in votazione.

IL CONSIGLIO COMUNALE

CONSIDERATO: - che la Legge Regionale n. 24/1996 e successive modi fiche ed integrazioni

prevede che l’iniziativa di modifiche territoriali possa essere avviata con deliberazioni dei Consigli comunali e deliberat a dagli stessi con le medesime procedure previste per le modifiche statut arie ;

- che i Comune di Trecasali e Sissa , rispettivamente con deliberazione di Consiglio Comunale n. 5 in data 5 Marzo 2013 e n. 7 in data 15 Marzo 2013, approvavano l’istanza alla Regione Emilia Rom agna per l’avvio dell’iter legislativo previsto dall’articolo 8, com ma 2, della Legge Regionale 8 luglio 1996 n. 24, al fine di pervenire alla fusione dei due comuni ed alla costituzione di un unico comune, pre via celebrazione del referendum consultivo tra i cittadini residenti ;

- che i Sindaci dei due comuni inoltravano istanza fo rmale e congiunta alla Regione Emilia Romagna per l’assunzione dell’inizia tiva legislativa regionale , con nota di protocollo numero 2120 in d ata 19 Marzo 2013;

- che entrambi i Consigli Comunali di Sissa e Trecasa li deliberavano di disporre successivamente , con apposito atto consil iare , in ordine alla individuazione di possibili denominazioni del nuovo Comune , la cui scelta dovrà essere rimessa al quesito referendario ;

DATO ATTO che le consultazioni tra le due Amministr azioni interessate

hanno portato all’individuazione di una rosa di CIN QUE possibili denominazioni del nuovo Comune :

1. Terre del Basso Taro 2. Sissa Trecasali 3. Sissa e Trecasali 4. Trecasali Sissa 5. Trecasali e Sissa

RITENUTO pertanto di procedere all’approvazione del le possibili

denominazioni , al fine di trasmettere l’atto delib erativo alla Regione Emilia Romagna per consentire all’Assemblea Legisla tiva Regionale di deliberare sull’indizione del referendum e, in tale caso, definire il quesito

Page 7: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 7 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

e l’ambito territoriale, come previsto dagli artico li 11 e 12 della Legge Regionale n. 24/1996;

VISTO il Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, pubblicato sulla

Gazzetta Ufficiale n. 162/L del 28 Settembre 2000, avente all’oggetto “ Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Local i ”, ed in particolare l’articolo 42 in materia di competenza del Consigli o quale organo di indirizzo e di controllo politico - amministrativo;

VISTI i pareri favorevoli circa la regolarità tecni ca e contabile della proposta di deliberazione espressi in data 23 April e 2013 dal Responsabile del I° Settore – Affari Generali ed Istituzionali – Vice-Segretario Comunale dott. Ugo Giudice e del II° Settore - Affari Economici e Finanziari - rag. Roberta Annuiti, ai sensi dell’articolo 49, comma 1 , del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267;

UDITE le dichiarazioni di voto contrario espresse d al Consigliere

Mangiavacca Franco e dal Consigliere Derlindati Mic hela; CON LA SEGUENTE votazione resa per alzata di mani d ai n. 17 Consiglieri

Comunali presenti in aula: voti favorevoli n. 13 voti contrari n. 4 (Berra, Derlindati, Facini, Mang iavacca) astenuti n. ==

DELIBERA

DI APPROVARE, per tutto quanto esposto in premessa narrativa, la seguente

rosa di possibili denominazioni del nuovo Comune , derivante dalla fusione dei comuni di Sissa e Trecasali :

1. Terre del Basso Taro 2. Sissa Trecasali 3. Sissa e Trecasali 4. Trecasali Sissa 5. Trecasali e Sissa

DI DARE ATTO che la scelta della denominazione del nuovo Comune sarà

rimessa a quesito referendario da sottoporre ai cit tadini;

DI DICHIARARE per l’urgenza, il presente atto immed iatamente eseguibile a seguito di separata votazione resa per alzata di ma no dai n. 17 Consiglieri Comunali presenti, ai sensi dell’articolo 134 4° co mma del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267 che ha avuto il s eguente esito:

voti favorevoli n. 13 voti contrari n. 4 (Berra, Derlindati, Facini, Mang iavacca) astenuti n. ==

<<<<<<<<<<>>>>>>>>>

Alle 21:05 esce dall’aula senza farvi più rientro i l consigliere Dodi Icilio,pertanto il numero dei Consiglieri presenti in aula scende a 16 unità. Il Sindaco introduce l’argomento posto al n. 7 dell’ordine del giorno avente ad oggetto “ “ APPROVAZIONE DELL’ AGGIORNAMENTO DELLA GOVERNANCE, DEL NUOVO STATUTO E DELLE

RELATIVE MODIFICHE AI PATTI PARASOCIALI RELATIVI A I REN SPA E PROVVEDIMENTI CONSEGUENTI”. Il Sindaco cede la parola all’Assessore Mora Pier L uigi per introdurre l’argomento. La deliberazione prevede di autorizzar e il Sindaco a votare la nuova governance la cui finalità è quella di sempli ficare gli assetti societari per ridurre le cariche, e gli organi con finalità di risparmio strutturale (l’operazione dovrebbe portare ad un ri sparmio di circa 1 milione di euro per riduzione delle cariche direttive).

Page 8: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 8 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

Intervengono alla discussione: Il Consigliere Dall’Asta Guglielmo si chiede su quali voci di spesa si genera il milione di euro di economie. In realtà ritiene c he il sistema di aziende dovrebbe essere superato in favore di organismi ter ritoriali autogestiti dai cittadini. Il Consigliere Derlindati Michela chiede se questa manovra comporterà la perdita di posti di lavoro. L’Assessore Mora Pier Luigi risponde che si tratta di una manovra che coinvolge esclusivamente l’altissima dirigenza dell ’azienda. Nessun altro consigliere chiede di intervenire quin di l’argomento viene posto in votazione.

IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che con deliberazione del Consiglio Comunale del Trecas ali n. 3 del 5

Febbraio 2009 si approvava l’operazione di fusione per incorporazione della società “Enìa SpA” in “Iride SpA” nonché lo schema di statuto della Società derivante dalla fusione ed il Patto Parasociale tr a FSU Srl e i Comuni dell'Emilia Romagna già soci di Enìa.

Con atto a rogito Notaio Andrea Ganelli di Torino ( Rep. 18153/11803) del 25 maggio 2010 veniva approvato l’atto di fusione p er incorporazione della società “Enìa S.p.A” nella società “Iride S.p.A.” c on la precisazione che ai sensi del combinato disposto degli articoli 2504 bi s, terzo comma, e 2501 ter primo comma, del Codice Civile, gli effetti fiscali dell’operazione di fusione decorrevano dal 1 luglio 2010 e pertanto a partire dal 1 luglio 2010 la società incorporante, con la nuova denominazione sociale di “IREN S.p.A.”, ha assunto tutti i diritti e gli obblighi delle soc ietà partecipanti alla fusione, proseguendo in tutti i loro rapporti anter iori alla fusione stessa.

Ad oggi, Iren SpA, con la nuova denominazione a se guito della fusione fra Iride SpA e Enìa SpA a far data dal 1° luglio 2 010, è una multiutility, quotata in Borsa, con sede legale a Reggio Emilia, che opera nei settori dell’energia elettrica (produzione, distribuzione e vendita), dell’energia termica per teleriscaldamento (produzione e vendita ) del gas (distribuzione e vendita), della gestione dei servizi idrici integra ti, dei servizi ambientali (raccolta e smaltimento dei rifiuti) e dei servizi per le pubbliche amministrazioni.

La maggioranza del capitale sociale ordinario di Ir en SpA è detenuta da “Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l.” (FSU) per l a quota pari a circa il 35,964% del capitale sociale e da soci pubblici ex Enìa, fra cui il Comune di Reggio Emilia, il Comune di Parma, il Comune di Pia cenza ed altri Comuni emiliani per la quota pari a circa il 19,113 %: i S oci pubblici rappresentano complessivamente circa il 55, 077% del capitale s ociale di IREN, riferito alle azioni conferite al Sindacato di Blocco.

Al capitale sociale della quotata partecipa altresì la società “FCT Holding Srl” a socio Unico Comune di Torino per la quota pari a 7,40% del capitale sociale: le azioni detenute dalla FCT sono azioni di risparmio prive del diritto di voto.

In data 28 aprile 2010 FSU stipulava con i soci pub blici ex Enìa il Patto “FSU – Soci ex Enìa” di sindacato di voto e di bloc co, di cui sopra, allo scopo di garantire lo sviluppo del nuovo gruppo soc ietario e della sua attività, nonché di assicurare al medesimo unità, c ontinuità e stabilità di indirizzo.

Nella stessa data FSU ed i soci pubblici ex Enìa so ttoscrivevano altresì l’ “Atto di integrazione al Contratto di Sindacato di voto e di blocco” relativamente alla specificazione in ordine alla pa rtecipazione pubblica maggioritaria (51%) al capitale della società quota ta derivante dalla fusione Iride ed Enìa.

In particolare con il Patto le parti intendevano pr incipalmente determinare modalità di consultazione ed assunzione congiunta:

- di talune deliberazioni dell'assemblea dei soci del la quotata;

Page 9: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 9 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

- della disciplina di taluni limiti alla circolazio ne delle azioni oggetto del sindacato di blocco.

In conseguenza del Patto FSU-Soci ex Enìa, i soci p ubblici ex Enìa hanno, a loro volta, stipulato il Sub Patto Soci ex Enìa, funzionale al fine di assicurare unità di comportamento nel dare esecuzio ne al Patto FSU -Soci ex Enìa.

In conseguenza del Patto FSU-Soci ex Enìa, nonché d el Sub Patto Soci ex Enìa, i soci pubblici ex Enìa della provincia di R eggio Emilia hanno, a loro volta, stipulato il Sub Patto Reggiano, funzionale al fine di assicurare unità di comportamento nel dare esecuzione al Patto FSU -Soci ex Enìa.

Nel primo semestre del 2012 i Sindaci dei Comuni di Reggio Emilia, Torino e Genova, in considerazione dell’approssimarsi dell a conclusione del primo triennio post fusione, hanno avviato un tavolo di l avoro per individuare gli interventi migliorativi nell’interesse di IREN e di tutti i suoi soci attraverso l’elaborazione di una nuova governance .

In particolare, l’obiettivo della proposta di nuova governance elaborata dai Sindaci dei Comuni di Reggio Emilia, Torino e G enova è di avere una società sempre più integrata, efficiente nel suo fu nzionamento attraverso la riduzione di costi e la semplificazione dell’operat ività e che, al contempo, incrementi la capacità di essere vicina ai propri t erritori, contribuendone allo sviluppo.

A tal fine vengono previsti ex novo “Comitati per i l Territorio”, composti da rappresentanti espressione delle realtà locali, a supporto della società allo scopo di realizzare il monitoraggio della customer satisfaction e della qualità e sostenibilità dei se rvizi offerti da Iren. I principi della nuova governance elaborati dagli esperti, nel sostanziale rispetto degli originari assetti ed equ ilibri, sono così riassumibili:

1) avere una Società più integrata con una gestione de l business più diretta ed efficace in grado quindi di migliorare l a redditività aziendale per consentire lo sviluppo degli investim enti, un’adeguata remunerazione degli azionisti e di fornire servizi di qualità agli utenti;

2) dotare la Società di uno statuto aperto in grado di accompagnarne l’evoluzione in relazione ai cambiamenti di normati ve e del mercato;

3) ridare al Consiglio di Amministrazione della Societ à la pienezza del suo ruolo anche nei confronti delle controllate;

4) mantenere nella sede del Contratto di Sindacato di voto e di blocco la condivisione delle scelte fondamentali quali l’iden tificazione di Presidente, Vice-Presidente e Amministratore Delega to della Società sulla base di professionalità e competenza e i gran di indirizzi strategici;

5) incrementare e strutturare il rapporto con i territ ori; 6) ridurre la complessità di funzionamento per ridurre i costi e

migliorare l’efficacia. Detti principi di governance costituiscono l’Allegato I all’Addendum al Contratto di Sindacato di Voto e di Blocco FSU-So ci ex Enìa e sono volti a semplificare le vigenti regole statutarie di IREN e pattizie (tra FSU e Soci Ex Enìa) preservando gli originari principali eleme nti fondanti la governance della stessa Iren, confermando:

- la struttura societaria di Iren secondo il modello tradizionale ex art. 2380 e 2380-bis cod. civ.;

- la partecipazione a maggioranza pubblica del capita le sociale ordinario di IREN non inferiore al 51%;

- l’amministrazione di IREN affidata a più persone, a nche non soci; - il numero dei componenti il Consiglio di Amministra zione in 13

membri, due dei quali, in conformità a legge, indip endenti. Pertanto, con il presente provvedimento si propone l’approvazione dei principi della nuova governance di IREN contenuta nell’Allegato I all’Addendum al Contratto di Sindacato di Voto e di Blocco FSU-Soci ex Enìa, il nuovo statuto di IREN S.p.a. e l’Addendum al Con tratto di Sindacato di Voto e di Blocco FSU-Soci ex Enìa portante le modif iche a quello vigente sottoscritto in data 28 aprile 2010.

Page 10: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 10 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

In questa prospettiva di semplificazione della stru ttura organizzativa, integrazione e maggior efficienza, l’aggiornamento della governance di IREN presuppone la modifica del vigente statuto sociale di IREN e dei vigenti patti parasociali tra le parti ed in particolare:

- Patto FSU/Soci ex Enìa; - Sub Patto soci Ex Enìa; - Sub sub Patto Reggiano,

che vengono modificati come previsto in ciascun Add endum di seguito citato:

a. Addendum al Contratto di Sindacato di Voto e di Blo cco FSU-Soci ex Enìa;

b. Addendum al Sub Patto Soci Ex Enìa; c. Addendum al Sub sub Patto Reggiano

L’attuazione dei suddetti principi di governance determina un nuovo macro assetto organizzativo (di cui all’allegato 6.4 qual e sub Allegato all’Addendum al Contratto di Sindacato di Voto e di Blocco FSU-Soci ex Enìa) i cui elementi qualificanti sono in sintesi:

- Il Consiglio ha i poteri per compiere tutte le oper azioni necessarie per l’attuazione dell’oggetto sociale;

- Il Comitato Esecutivo viene soppresso e le sue attu ali funzioni sono attribuite al Consiglio di Amministrazione, co sì come viene soppressa la figura del Direttore Generale.

- Il Consiglio ha tutti i poteri attuali più quelli a ttualmente devoluti al Comitato Esecutivo.

- Dei membri componenti il Consiglio di Amministrazio ne 5 (cinque) vengono indicati da FSU, 3 (tre) dai Soci ex Enia e 2 (due) dalle minoranze e i tre componenti del Consiglio di Ammin istrazione destinati ad assumere i ruoli di Presidente, Vice P residente e Amministratore Delegato vengono indicati, all’unani mità, dal Comitato di Sindacato (composto di 3 sindaci pro te mpore di Torino, Genova e Reggio Emilia.)

- La struttura di vertice è composta da Presidente, V ice Presidente e Amministratore Delegato con i poteri indicati nel l’Allegato 6.4 all’Addendum al Contatto di Sindacato di Voto e di Blocco FSU-Soci ex Enìa.

- La società è organizzata per linee di business. Tal i linee di business potranno essere strutturate in Divisioni O perative o Società secondo le decisioni del Consiglio di Ammin istrazione, ma comunque con forte integrazione nelle attività di c ontrollo e in quelle suscettibili di sinergie.

- Le Società di Business controllate al 100% avranno un Consiglio di Amministrazione di tre persone nominato dal Consigl io di Amministrazione della Holding: l’Amministratore De legato proposto dall’ Amministratore Delegato della Holding, Presid ente e Consigliere proposti dal Consiglio di Amministrazio ne della Holding e di norma scelti all’interno del Gruppo (s ia dipendenti sia consiglieri della Holding). Ove, nell’interesse del Gruppo, si ravvisasse l’opportunità di nominare per la posizio ne di Presidente, Amministratore Delegato e Consigliere d i una Società di Business persone esterne al Gruppo tali nomine d ovranno essere deliberate dal Consiglio di Amministrazione della H olding quotata, con maggioranze qualificate.

All’interno del macro assetto organizzativo di Iren , secondo i principi della nuova governance, gli amministratori esecutivi (Pr esidente, Vice Presidente e Amministratore Delegato) saranno nominati dall’Asse mblea secondo le modalità meglio disciplinate del Contratto di Sindacato di v oto e di blocco FSU-Comuni ex Enìa, come modificato dall’Addendum con l’attrib uzione dei seguenti poteri:

- Al Presidente: Relazioni Esterne, Comunicazione, R apporti Istituzionali, M&A, rapporti con i Regolatori, rapp orti con Regioni e Enti Locali;

- Al Vice Presidente: Internal audit e compliance, Ri sk Management, Affari Societari, Comitati ;

- All’Amministratore Delegato: Personale Organizzazio ne e

Page 11: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 11 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

Information and Communication Technology, Legale, A mministrazione e finanza, Pianificazione e controllo, Investor Rel ations e comunicazione finanziaria, acquisti e logistica. In particolare, ai sensi dell’art. 26.2 del Nuovo Statuto di Iren, all’amministratore delegato sono conferiti i poteri per la gestione corrente della Società secondo le linee e gli indirizzi formulati dal consiglio di amministrazione nonché p oteri organizzativi e deleghe operative su ciascuna delle aree di business organizzate in divisioni. Ove le aree di b usiness siano strutturate in società, l'amministratore delegato, sulla base degli indirizzi del consiglio di amministrazione de lla holding, esercita le funzioni di pianificazione strategica, indicazioni degli obiettivi e del controllo sulle società contr ollate e propone al consiglio di amministrazione la nomina e /o revoca dell'amministratore delegato di ciascuna società di primo livello.

Le modificazioni al vigente statuto di Iren, in ac coglimento della nuova governance sopra descritta, riguardano:

- articolo 6 “Azioni”: adeguamento al punto 6.4 della nuova denominazione sociale di FCT Holding s.r.l. anziché FCT Srl;

- articolo 15 “Presidenza” - articolo 16 “Costituzione dell’Assemblea e validità delle

deliberazione” - articolo 21 “Compensi” - articolo 22 “ Presidente, Vice Presidente, Rapprese ntanza” - articolo 23 “Convocazione del Consiglio di Amminist razione” - articolo 24 “Riunioni del Consiglio di Amministrazi one” - articolo 25 “Poteri e deliberazioni del Consiglio d i

Amministrazione” - articolo 26, 27, 28 e 29 relativo al “Comitato esec utivo”

soppressione - articolo 41 “Disposizioni transitorie” nuova rifor mulazione.

In virtù delle modificazioni sopra evidenziate si adegua conseguentemente la numerazione degli articoli inte ressati.

Dette modificazioni statutarie dovranno essere appr ovate dalla convocanda assemblea straordinaria dei soci di Iren SpA;

Tutto ciò premesso,

VISTO il Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 162/L del 28 Settembre 2000, avente all’oggetto “ Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Local i ”, ed in particolare l’articolo 42 in materia di competenza del Consigli o quale organo di indirizzo e di controllo politico - amministrativo;

VISTI i pareri favorevoli circa la regolarità tecni ca e contabile della proposta di deliberazione espressi in data 24 April e 2013 dal Responsabile del I° Settore – Affari Generali ed Istituzionali – Vice-Segretario Comunale dott. Ugo Giudice e del II° Settore - Affari Economici e Finanziari - rag. Roberta Annuiti, ai sensi dell’articolo 49, comma 1 , del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267;

CON LA SEGUENTE votazione resa per alzata di mani d ai n. 16 Consiglieri

Comunali presenti in aula: voti favorevoli n. 11 voti contrari n. 1 (Dall’Asta) astenuti n. 4 (Berra, Derlindati, Facini, Mangiavac ca)

DELIBERA

DI APPROVARE, per i motivi espressi in narrativa e che qui integralmente

si richiamano, lo Schema del nuovo Statuto di Iren SpA (Allegato 1), allegato al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale;

Page 12: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 12 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

DI APPROVARE, per i motivi espressi in narrativa e che qui integralmente

si richiamano l’Addendum al Contratto di sindacato di voto e di blocco FSU/Soci ex Enìa (Allegato 2), nonché i relativi allegati:

- Nuovo Statuto 2013 (Allegato (G) all’Addendum) q uale allegato 2.1; - Principi della Nuova Governance (Allegato I all’Add endum) quale

allegato 2.2; - Tabella relativa alle Azioni detenute dalle Parti n ella Società

sulla base del rapporto di con cambio con l’individ uazione (i) nella colonna (A) delle Azioni oggetto del Sindacat o di Voto e (ii) nella colonna (B) delle Azioni Bloccate (Alle gato 3.1 (A) (B) all’Addendum), quale allegato 2.3;

- Trascrizione del Patto Parasociale come modificato dall’Addendum (Allegato 4 all’Addendum), quale allegato 2.4, con la precisazione che il testo è redatto a titolo compilativo ed es plicativo di tutte le modifiche intervenute, fermo restando che tale formulazione consolidata del patto come modificato è definitiva e prevalente anche rispetto alle modifiche separatame nte riportate nell’Addendum;

- Principi generali e macro assetto organizzativo (Al legato 6.4 all’Addendum) quale allegato 2.5;

DI APPROVARE, per i motivi espressi in narrativa e che qui integralmente

si richiamano, l’Addendum al Sub Patto Soci Ex Enìa (allegato 3) e relativi allegati:

- trascrizione del Sub Patto come modificato dall’Add endum al Sub Patto (allegato 4 all’Addendum), quale allegato 3.1 con l a precisazione che il testo è redatto a titolo compilativo ed esplic ativo di tutte le modifiche intervenute, fermo restando che tale form ulazione consolidata del Sub Patto come modificato è definitiva e preval ente anche rispetto alle modifiche separatamente riportate nell’Addendu m;

DI AUTORIZZARE il Sindaco o un suo delegato a sotto scrivere l’Addendum al

Contratto di sindacato di voto e di blocco FSU/Soci ex Enìa, l’Addendum al Sub Patto Soci ex Enia e l’Addendum al Sub sub Patt o Reggiano;

DI AUTORIZZARE che le parti FSU/Soci ex Enìa si imp egnano con la

sottoscrizione dell’Addendum a votare conformemente , secondo quanto concordato nell’Addendum, nella convocanda assemble a straordinaria di IREN SpA che approverà il Nuovo Statuto;

DI AUTORIZZARE il Sindaco o un suo delegato a parte cipare alla convocanda

assemblea straordinaria di Iren SpA per approvare le modifiche allo Statuto vigente, autorizzando sin d’ora ad apportare le mod ificazioni formali non sostanziali al testo;

DI DARE ATTO che il Nuovo Statuto di Iren contiene la disposizione

transitoria che prevede che sino alla data di scad enza del Consiglio di Amministrazione nominato dall’Assemblea dei soci in data 30 agosto 2010, restano in carica il Presidente, il Vice Presidente , il Comitato Esecutivo, l’Amministratore Delegato ed il Direttore Generale secondo le deleghe ed i poteri disciplinati dallo statuto sociale previgent e;

DI DARE MANDATO al Segretario del Sindacato di Voto e di Blocco per

compiere tutti gli adempimenti previsti dalla vigen te normativa del Testo Unico della Finanza e del Regolamento Emittenti Con sob;

DI AUTORIZZARE il Sindaco, o un suo Delegato, ad a pportare le eventuali

modificazioni non sostanziali ai documenti allegati ; DI DICHIARARE per l’urgenza, il presente atto immed iatamente eseguibile a

seguito di separata votazione resa per alzata di ma no dai n. 16 Consiglieri Comunali presenti, ai sensi dell’articolo 134 4° co mma del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267 che ha avuto il s eguente esito:

Page 13: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 13 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

voti favorevoli n. 11 voti contrari n. 1 (Dall’Asta) astenuti n. 4 (Berra, Derlindati, Facini, Mangiavac ca)

<<<<<<<<<<>>>>>>>>>

Alle 21:15 esce dall’aula senza farvi più rientro i l consigliere Mora Pier Luigi, pertanto il numero dei Consiglieri presenti in aula scende a 15 unità. Il Sindaco introduce l’argomento posto al n. 2 dell ’ordine del giorno avente ad oggetto: “ ESAME ED APPROVAZIONE DEL CONTO CONSUNTIVO DEL COMUNE DI TRECASALI – ESERCIZIO

ANNO 2012” riportando i numeri principali dell’esercizio 2012. Apre la discussione alla quale intervengono: Il Consigliere Mangiavacca Franco che ritiene non corretta la dizione “avanzo vincolato” perché non si tratta di vincolo ma di se mplice accantonamento temporaneo. Il Consigliere Dall’Asta Guglielmo comunica che ha voluto analizzare l’indebitamento (di Euro 4.368.595,14) del Comune p er vedere la destinazione delle risorse. Si domanda poi se quando sono state decise le spese si era pensato alla situazione nazionale perché a suo giud izio quei debiti sono in parte stati contratti “alla carlona”. Per tale ragione chiede che venga elaborato uno sch ema con il quale siano rese chiare tutte le destinazioni e che magari veng a istituita una commissione che esamini la qualità della spesa. Dichiara infine la propria contrarietà al bilancio consultivo. Il Consigliere Derlindati Michela chiede diverse delucidazioni sui dati contabili del bilancio contestando i dati forniti d al Sindaco. Il Responsabile dei Servizi finanziari Rag. Roberta Annuiti fornisce dovuti chiarimenti sulla difformità riscontrate. Il Sindaco conclude evidenziando che gli aumenti tra il 2011 e 2012 nell’ambito fiscale sono stati determinati dal pass aggio dall’ICI all’IMU e sono pertanto imputabili al livello politico nazion ale che negli ultimi anni ha dimostrato di fare cassa costringendo i comuni a d inasprire la pressione fiscale Il Consigliere Mangiavacca Franco non esamina le cifre ma rileva che alla luce delle raccomandazioni della corte dei conti e del revisore dei conti e tenuto conto che esistono voci di spesa anche minor i che non condivide ritiene che la maggioranza debba farsi carico in mo do autonomo della’approvazione del bilancio e per questo esprim e voto contrario. Il Consigliere Dall’Asta Guglielmo insiste evidenziando che ci sono interventi indispensabili che non dovrebbero essere rimandati (buca di San Quirico) ed altri interventi che per certo non si f aranno. Conclude annunciando il proprio voto contrario Il Consigliere Derlindati Michela legge la propria dichiarazione di voto contrario, che viene allegata “A.2” al presente ver bale per farne parte integrante e sostanziale. Il Consigliere Violante Elisa rimane sorpresa del fatto che prima ci si lamenta perché i comuni fanno solo strade e rotonde e poi si contesta l’assenza di manutenzione. Evidenzia poi che gli uf fici sono stati capaci di assicurare entrate proprie (fotovoltaico è la terza entrata per importanza) che altri enti non sono stati capaci di generare. P alazzo pizzetti è stato ristrutturato in primo luogo per creare una sorta d i casa della salute a

Page 14: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 14 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

tutto vantaggio dei cittadini e non soltanto per re alizzare la nuova sede comunale. Tale elementi giustificano il voto favore vole. IL Consigliere Zanini Adriano ammette che quanto era in giunta meglio conosceva i dati. Ad oggi tuttavia la presenza dell ’avanzo giustifica sicuramente la grande qualità dell’azione dei servi zi finanziari. Le spese correnti sono spese per servizi. Tagliarle signific a tagliare i servizi. Parimenti gli investimenti nella ristrutturazione d i Palazzo Pizzetti sono ben spesi ed il mutuo trova compensazione annuale n elle minori spese per affitti e maggiori entrate per convenzioni e affitt i attivi. Il Consigliere Gaibani Massimino vuole ricordare che di recente si sono destinati Euro 45.000,00= nell’adeguamento sismico della scuola. Erano risorse destinate alle strade. È stata una scelta p olitica dolorosa e come questa ne sono state assunte altre. Il Sindaco replica ricordando che il gruppo del consigliere De rlindati Michela ha saputo formulare soltanto critiche ma no n è mai stata capace di formulare proposte operative. Ricorda poi che se Trecasali ha avuto l’incremento demografico più significativo e questo deve avere un significato po litico. Inoltre le tasse e tariffe di Trecasali a parità di servizi sono ad og gi le più basse. Chiede poi alla Consigliere Derlindati capacità di formulare non solo critiche ma anche coraggio di formulare proposte e la invita in particolare ad evidenziare nell’ambito delle spese sostenute da l comune quali sarebbero agli sprechi da tagliare. Infine dichiara che questo sarà probabilmente l’ult imo conto consuntivo di questa Amministrazione e come sindaco ne va fiero. Nessun consigliere chiede di intervenire e pertanto l’argomento viene posto in votazione.

IL CONSIGLIO COMUNALE

VISTO ED ESAMINATO con tutti i documenti relativi i l Conto Consuntivo

dell’entrata e della spesa di questo Comune per l’e sercizio finanziario 2012 reso dal Tesoriere Comunale Cassa di Risparmio di P arma e Piacenza SpA;

VISTA la relazione illustrativa, prevista dagli art icoli 231 e 151 comma

6 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000, n. 267 - approvata dalla Giunta Comunale con atto n. 26 del 26 marzo 2013 depositat a agli atti della presente deliberazione;

VISTA la relazione del revisore dei conti - dott. M arco Giorgi - resa ai

sensi dell’articolo 239 lettera d) del Decreto Legi slativo 18 Agosto 2000 n. 267, depositata agli atti della presente deliberazi one, che esprime parere favorevole;

RICHIAMATA la determinazione n. 57 del 26 marzo 201 3 del responsabile del

II° Settore – Affari Economici e Finanziari – Rag. Roberta Annuiti avente ad oggetto “ Riaccertamento dei residui provenienti dagli eserci zi 2011 e precedenti - eliminazione dei residui inesigibili o insussistenti - approvazione elenchi residui attivi e passivi prove nienti dall’esercizio 2012” adottata ai sensi del combinato disposto degli art icoli 189, 190 e 228 comma 3 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

CHE tra gli allegati della predetta determinazione sono inclusi gli

appositi elenchi dei residui attivi e passivi da ma ntenere o da eliminare; RILEVATO che alla chiusura dell’esercizio non risul tano debiti fuori

bilancio; RICHIAMATO il proprio atto n. 14 del 27 settembre 2 012, avente ad oggetto

“ Ricognizione sullo stato di attuazione dei programm i e salvaguardia degli

Page 15: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 15 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

equilibri di bilancio dell’esercizio 2012 articolo 193 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 ”, con il quale si è dato atto che non era necessario adottare provvedimenti straordinari di r iequilibrio gestionale, previsti dall’articolo 193 del predetto Decreto Leg islativo 18 Agosto 2000, n. 267;

CHE le risultanze del conto di patrimonio sono stat e ricavate tenendo

conto che l’inventario dei beni comunali è stato re datto in conformità e nei termini di quanto previsto dall’articolo 230 del De creto Legislativo 18 Agosto 2000, n. 267;

CHE l’Avanzo di Amministrazione risultante alla chi usura dell’esercizio

2012 ai sensi dell’articolo 187 del Decreto Legisla tivo 18 Agosto 2000, n. 267 è così distinto:

- Fondi non vincolati Euro === + - Fondi vincolati Euro 61.221,83 + - Fondi per finanziamento spese in conto capitale Eur o === + - Fondi di ammortamento Euro === =

AVANZO DI AMMINISTRAZIONE Euro 61.221,83

VISTO il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 , pubblicato sulla

Gazzetta Ufficiale n. 162/L del 28 Settembre 2000, avente all’oggetto “ Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Local i ”, ed in particolare l’articolo 42 in materia di competenza del Consigli o quale organo di indirizzo e di controllo politico - amministrativo;

VISTI i pareri favorevoli circa la regolarità tecni ca e contabile della proposta di deliberazione espressi in data 8 Aprile 2013 dal Responsabile del II° Settore - Affari Economici e Finanziari - rag. Roberta Annuiti, sensi dell’articolo 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000, n. 267;

UDITE le dichiarazioni di voto contrario espresse d al Consigliere

Mangiavacca Franco, dal Consigliere Derlindati Mich ela e dal Consigliere Dall’Asta Guglielmo;

CON la seguente votazione resa per alzata di mano d ai n. 16 15

Consiglieri presenti: voti favorevoli n. 11 10 voti contrari n. 5 (Berra, Dall’Asta, Derlindati, F acini, Mangiavacca) astenuti n. =

DELIBERA

DI APPROVARE il conto consuntivo dell’esercizio fin anziario 2012 nelle seguenti risultanze finali:

1. Riscossioni Euro 5.496.901,47 + 2. Fondo cassa al 1 gennaio 2012 Euro 732.855,75 - 3. Pagamenti Euro 5.913.250,14 =

FONDO DI CASSA AL 31 DICEMBRE 2012 Euro 316.507,08 + 4. Residui attivi Euro 6.651.491,38 + 5. Residui passivi Euro 6.906.491,38 =

AVANZO DI AMMINISTRAZIONE Euro 61.221,83

DI APPROVARE il conto del patrimonio dell’esercizio 2012 nelle seguenti

risultanze finali:

- Totale attività Euro 20.906.803,88 - - Totale passività Euro 14.718.640,27 = PATRIMONIO NETTO Euro 6.188.163,61

Page 16: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 16 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

DI DARE ATTO che l’eliminazione o conservazione dei residui attivi o passivi provenienti dall’esercizio 2011 e precedent i è avvenuta con determinazione n. 57 del 26 marzo 2013 del responsa bile del Servizio Finanziario avente ad oggetto “ Riaccertamento dei residui provenienti dagli esercizi 2011 e precedenti - eliminazione dei resid ui inesigibili o insussistenti - approvazione elenchi residui attivi e passivi provenienti dall’esercizio 2012 ”;

DI DARE ATTO che l’avanzo di amministrazione risult ante alla chiusura dell’esercizio 2012 ai sensi dell’articolo 187 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000, n. 267 è così distinto:

- Fondi non vincolati Euro === + - Fondi vincolati Euro 61.221,83 + - Fondi per finanziamento spese in conto capitale E uro === + - Fondi di ammortamento Euro === = AVANZO DI AMMINISTRAZIONE Euro 61.221,83

DI DARE ATTO che alla chiusura dell’esercizio non r isultano debiti fuori

bilancio; DI APPROVARE il prospetto, allegato A, che elenca l e spese di

rappresentanza sostenute dall’ente nell’esercizio f inanziario 2011, così come dal Decreto Ministero dell’Interno 23 gennaio 2012;

DI DICHIARARE per l’urgenza, il presente atto immed iatamente eseguibile a

seguito di separata votazione resa per alzata di ma no dai n. 16 15 Consiglieri Comunali presenti, ai sensi dell’artico lo 134 4° comma del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000, n. 267 che ha a vuto il seguente esito:

voti favorevoli n. 11 10 voti contrari n. 5 (Berra, Dall’Asta, Derlindati, F acini, Mangiavacca) astenuti n. =

<<<<<<<<<<>>>>>>>>>

Il Sindaco introduce l’argomento posto al n. 3 dell’ordine del giorno avente ad oggetto “C ENTRALE DI COMMITTENZA – ADESIONE DEL COMUNE DI SISSA . ACCETTAZIONE”. Apre la discussione alla quale interviene: Il Consigliere Mangiavacca Franco che ritiene che il comune di Sissa avrebbe dovuto effettuare una comunicazione formale. Il Vice-Segretario verbalizzante conferma la corret tezza della procedura evidenziando in particolare che l’efficacia dell’ac cordo discende dai provvedimenti consiliari. Il Consigliere Mangiavacca Franco conferma interamente le proprie perplessità. Nessun consigliere chiede di intervenire e pertanto l’argomento viene posto in votazione.

IL CONSIGLIO COMUNALE

VISTI l’articolo 26 comma 3 della Legge 23 dicembre 1999, n. 488 e l’articolo 1 comma 449 della Legge 27 dicembre 2006 , n. 296 il quale impone agli Enti di approvvigionarsi di beni e servizi avv alendosi delle convenzioni stipulate dal Ministero mediante la Società CONSIP, ovvero di avvalersi dei parametri di prezzo qualità da queste desumibili n ella gestione delle procedure d’acquisto;

Page 17: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 17 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

VISTO l’articolo 1 comma 450 della Legge 27 dicembr e 2006, n. 296 il quale impone alle amministrazioni, compresi gli ent i territoriali ad operare gli acquisti di beni e servizi sotto soglia comunit aria, mediante il mercato elettronico (sia proprio che di altre pubbliche amm inistrazioni);

VISTO l’articolo 33 comma 3 bis. del Decreto Legisl ativo 12 aprile 2006,

n. 163: - il quale impone agli Enti con popolazione inferiore a 5.000 abitanti di

procedere agli acquisti di beni e servizi, mediante centrali di committenza, ovvero in alternativa mediante gli str umenti del mercato elettronico;

- prevede la possibilità di costituzione della centra le unica di committenza attraverso le unioni ovvero attraverso appositi accordi;

CONSIDERATO:

- che i Comuni di Sissa e Trecasali da anni collabora no sui servizi “sociali” e “scolastici” con convenzioni specifiche ;

- che i Comuni di Sissa e Trecasali hanno attivato il processo di fusione di Comune, ai sensi della Legge Regionale n. 21/201 2, secondo quanto stabilito nelle deliberazioni del Consiglio Comunal e n. 7 del 15 Marzo 2013 di Sissa e del Consiglio Comunale n. 5 del 5 M arzo 2013 di Trecasali;

- che il Comune di Trecasali: a. con deliberazione di Consiglio Comunale n. 25 del 3 0 Novembre 2012

ha istituito la centrale unica di committenza, ai s ensi dell’articolo 33 comma 3 bis del Decreto Legislativ o 12 aprile 2006, n. 163, in forma associata con il Comune di F ontevivo;

b. con deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 2 6 Febbraio 2013 avente all’oggetto “ Centrale unica di committenza costituita tra i Comuni di Fontevivo e Trecasali – Possibilità adesi one ulteriori Comuni ”, esecutiva ai sensi di Legge;

- che il comune di Sissa ha manifestato interesse ad aderire alla convenzione per dare corso agli adempimenti imposti dall’articolo 3 comma 3 bis sopra citato ed è interesse primario del comu ne di Trecasali aderire alla richiesta anche in ragione alla luce d el procedimento di fusione avviato fra i Comuni di Sissa e Trecasali, ai sensi dell’articolo 3 della Legge Regionale n. 24/1996;

VISTO lo schema di convenzione, composto di n. 11 a rticoli, che viene

allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale;

DATO ATTO: - che il riparto della spesa dovrà essere inquadrato nel più complessivo

contesto delle sinergie organizzative in corso di s tudio e finalizzate ad integrare gli uffici in vista della fusione dei com uni;

- che pertanto i riflessi finanziari del presente att o saranno definiti in una successiva convenzione da stipularsi entro il 3 0 giugno del corrente anno;

VISTO il Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, pubblicato sulla

Gazzetta Ufficiale n. 162/L del 28 Settembre 2000, avente all’oggetto “ Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Local i ”, ed in particolare l’articolo 42 in materia di competenza del Consigli o quale organo di indirizzo e di controllo politico - amministrativo;

VISTI i pareri favorevoli circa la regolarità tecni ca e contabile della proposta di deliberazione espressi in data 23 April e 2013 dal Responsabile del I° settore – Affari Generali ed Istituzionali – Vice-Segretario Comunale dott. Ugo Giudice e del II° Settore - Affari Economici e Finanziari - rag. Giovanni Ferri, ai sensi dell’articolo 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267;

Page 18: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 18 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

CON LA SEGUENTE votazione resa per alzata di mani d ai n. 16 15 Consiglieri Comunali presenti in aula:

voti favorevoli n. 11 10 ; voti contrari n. 5 (Berra, Dall’Asta, Derlindati, F acini, Mangiavacca); astenuti n. ==

DELIBERA

DI ESTENDERE al Comune di Sissa la centrale unica d i committenza, ai

sensi dell’articolo 33 comma 3 bis del Decreto Legi slativo 12 aprile 2006 n. 163, con i Comuni di Trecasali e Fontevivo;

DI APPROVARE la bozza di convenzione, composta da n . 11 articoli, che

viene allegata alla presente deliberazione per form arne parte integrante e sostanziale,

DI DARE ATTO che la spesa derivante dalla presente deliberazione sarà definita in altra convenzione nel contesto delle in iziative finalizzate individuare le sinergie tra le strutture amministra tive in vista della conclusione del processo di fusione;

DI AUTORIZZARE il Sindaco alla sottoscrizione della convenzione, nella

quale il ruolo di Comune capo convenzione viene ric onosciuto al Comune di Trecasali;

DI DICHIARARE per l’urgenza, il presente atto immed iatamente eseguibile a seguito di separata votazione resa per alzata di ma no dai n. 16 15 Consiglieri Comunali presenti, ai sensi dell’artico lo 134 4° comma del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267 che ha av uto il seguente esito:

voti favorevoli n. 11 10 ; voti contrari n. 5 (Berra, Dall’Asta, Derlindati, F acini, Mangiavacca); astenuti n. ==

<<<<<<<<<<>>>>>>>>>

Il Sindaco introduce l’argomento posto al n. 5 dell’ordine del giorno avente ad oggetto “MOZIONI , I NTERPELLANZE”.

INTERPELLANZA PRESENTATA DAL CONSIGLIERE DALL’ ASTA GUGLIELMO ( PROTOCOLLO NUMERO 2086 DEL 5

APRILE 2013) AVENTE AD OGGETTO “OSSERVAZIONI PER UN POSTO DI LAVORO NEL COMUNE DI

TRECASALI”, che viene allegata “A.3” al presente verbale per fa rne parte integrante e sostanziale.

Il Consigliere Dall’Asta Guglielmo ritiene che l’Amministrazione Comunale sospendendo il concorso si sia rimangiata la parola data con la lettera a firma dei due Sindaci e nelle Assemblee pubbliche. Si auspica pertanto che il Sindaco questa sera comu nichi che la deliberazione sarà ritirata. Se così non fosse si confermerebbe quanto detto dal Consigliere Mangiavacca circa il fatto che questi amministrator i si rimangiano sempre le promesse. Il Sindaco non disconosce i contenuti della lettera inviata al Consigliere Dall’Asta ma replica che la stessa non è in contrasto con la sospensione che va confermata. Il Consigliere Dall’Asta Guglielmo dichiara tutta la propria insoddisfazione per la risposta.

-------------

MOZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE MANGIAVACCA FRANCO ( PROTOCOLLO NUMERO 2118 DEL 8 APRILE

2013) AVENTE ALL ’ OGGETTO “MANUTENZIONE DEI FOSSI E DELLE LORO RIPE , PULITURA DEGLI ARGINI CON

TAGLIO DELLE ERBE E RIFILATURA DELLE PIANTE SPORGEN TI DAI TERRENI FRONTISTI ALLE STRADE COMUNAI

Page 19: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 19 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

E VICINALI AD USO PUBBLICO ”, che viene allegata “A.4” al presente verbale per farne parte integrante e sostanziale.

Il Consigliere Mangiavacca Franco ricorda di aver presentato una analoga mozione a novembre 2012. Se quella fosse stata acc olta probabilmente i disagi (pur modesti) che si sono creati avrebbero p otuto essere evitati. Le esondazioni dei fossi erano prevedibili e sono d i solito dovute all’incuria dei cittadini. Per questo il sindaco av rebbe dovuto emettere un’ordinanza per costringere i cittadini ad agire Alle 22:55 esce dall’aula ritenendo che la risposta ottenuta rappresenti una grave violazione delle regole democrative senza farvi più rientro il consigliere Dall’Asta Guglielmo, pertanto il numero dei Consiglieri presenti in aula scende a 14 unità. Il Sindaco risponde che una simile iniziativa deve essere pri ma presentata alle associazioni di categoria. E pur di chiarandosi contrario alla mozione riconosce che la materia è meritevole di considerazione. Per tale ragione non esclude che la stessa venga ripres a in un futuro prossimo. L’assessore Zanichelli Igino annuncia che la materia è allo studio insieme al comune di Sissa ed ipotizza che la stess a sarà a breve oggetto di un regolamento. E’ già convocata una riunione co n la bonifica, la provincia e le associazioni agricole con l’intento di dare supporto a coloro che intendono attivarsi per la pulizia di fo ssi e canali di scolo. Ricorda infine che nell’anno in corso la pulizie no n sarebbe stata comunque possibile a causa delle condizioni metereo logiche straordinariamente avverse che impedivano l’accesso ai campi. CON LA SEGUENTE votazione resa per alzata di mano d ai n. 14 consiglieri presenti in aula: voti favorevoli n. 4 (Berra, Derlindati, Facini e M angiavacca) voti contrari n. 10 (Bernardi, Cavatorta, Cudia, Ga ibani, Gandolfi, Lommi, Pellegatti, Zanichelli, Zanini e Violante) astenuti n. == la mozione viene respinta .

-------------

MOZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE MANGIAVACCA FRANCO ( PROTOCOLLO NUMERO 2119 DEL 8 APRILE

2013) AD OGGETTO “A PPROVAZIONE DI UN EMENDAMENTO MODIFICATIVO ALL’ ARTICOLO UNICO DI CUI ALLA

DELIBERA CONSILIARE N . 28 DEL 6.8.2003, RIGUARDANTE IL NUMERO DEI COMPONENTI DELLA

COMMISSIONE PER LA QUALITÀ ARCHITETTONICA E IL PASSA GGIO”, che viene allegata “A.5” al presente verbale per farne parte integrante e sosta nziale;

Il consigliere Mangiavacca Franco ritiene che il numero eccessivo di membri non sia utile all’efficienza dell’azione del la commissione (ancorché il costo della stessa sia molto modesto) propone quindi che il numero venga ridotto. Il Sindaco si dichiara contrario alla mozione dal momento che l’intento perseguito dall’amministrazione era quello di dare a giovani professionisti di farsi adeguate esperienza senza c on questo gravare sulle casse dell’ente visto il costo molto modesto del gettone di presenza. In pari tempo non risulta che il numero a ttuale abbia rallentato i lavori della commissione. CON LA SEGUENTE votazione resa per alzata di mano d ai n. 14 consiglieri presenti in aula: voti favorevoli n. 4 (Berra, Derlindati, Facini e M angiavacca) voti contrari n. 10 (Bernardi, Cavatorta, Cudia, Ga ibani, Gandolfi, Lommi, Pellegatti, Zanichelli, Zanini e Violante) astenuti n. ==

Page 20: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 20 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

la mozione viene respinta .

<<<<<<<<<<>>>>>>>>>

Il Sindaco introduce l’argomento posto al n. 6 dell’ordine del giorno avente ad oggetto: “ COMUNICAZIONI DEL SINDACO”. Il Sindaco comunica lo stato del processo di fusione evidenzi ando che domani l’Amministrazione Provinciale delibererà il proprio parere di competenza.

<<<<<<<<<<>>>>>>>>>

Esaurito l’ordine del giorno il Sindaco alle ore 23 :20 circa scioglie l’adunanza.

<<<<<<<<<<>>>>>>>>>

Letto, approvato e sottoscritto

IL SINDACO Dott. Nicola Bernardi

IL VICE-SEGRETARIO COMUNALE Dott. Ugo Giudice

Page 21: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 21 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

Page 22: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 22 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

Page 23: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 23 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

Page 24: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 24 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

Page 25: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 25 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

Page 26: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 26 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

Page 27: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 27 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

Page 28: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 28 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013

Page 29: COMUNE DI TRECASALI · - 1 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 11 in data 18.06.2013 Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale

- 29 - C.C. n. 11 del 18 GIUGNO 2013