COMUNE DI GERACI SICULO

BILANCIO SOCIALE

2014

COMUNE DI

GERACI SICULO

BILANCIO SOCIALE DEL COMUNE DI GERACI SICULO Presentazione ................................................................................................................................................... 1 NOTA METODOLOGICA .................................................................................................................................... 2 1. Il contesto ................................................................................................................................................. 4

La storia ........................................................................................................................................................ 4 Il territorio .................................................................................................................................................... 7 La società ...................................................................................................................................................... 9

L’ente locale: identità del Comune ................................................................................................................ 11 Missione del Comune .................................................................................................................................. 11 Assetto istituzionale e organizzativo del Comune .................................................................................... 12 Principali stakeholder ................................................................................................................................. 14 Orari e accessibilità .................................................................................................................................... 15

2. Le risorse ................................................................................................................................................. 17 Il personale attivo ....................................................................................................................................... 17 Le Risorse economiche ............................................................................................................................... 19

3. Ambiti di Rendicontazione ..................................................................................................................... 23 Area di intervento: Servizi alla persona ..................................................................................................... 25 Area di intervento: Ambiente ed Energia ................................................................................................... 28 Area di intervento: Lavori Pubblici ............................................................................................................. 30 Area di intervento: Cultura, Turismo, Sport e politiche giovanili e istruzione ......................................... 32

Crediti ............................................................................................................................................................ 36

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BILANCIO SOCIALE DEL COMUNE DI GERACI SICULO

PRESENTAZIONE

Il Comune di Geraci ha accolto con grande entusiasmo il progetto di redazione di un Bilancio Sociale della coalizione “Citta rete Cefalù Termini Madonie”. Questa iniziativa infatti rappresenta un nuovo tassello per ognuno dei 28 Co-muni della coalizione nel loro sforzo di costruire obiettivi comuni di sviluppo e di condividere le risorse e i benefici di una politica condivisa e concertata sul territorio.

L’azione dell’amministrazione cittadina non può infatti essere rappresentata in modo adeguato semplicemente con l’approvazione del bilancio economico, di non facile lettura neanche per gli addetti ai lavori.

Per rendere conto in modo trasparente ai cittadini degli effetti delle proprie scelte politiche e amministrative abbia-mo deciso di adottare, non solo il Comune di Geraci, ma un comprensorio di ben 28 comuni, lo strumento del Bilan-cio Sociale: un documento che connette il bilancio economico, composto da di entrate, uscite e investimenti, con il reale valore prodotto sul territorio in termini di impatto generato e misurabile con chiari indicatori numerici rilevati nel corso dell’intero anno.

Altro aspetto rilevante del Bilancio sociale è quello di coinvolgere e mettere in risalto anche tutti i soggetti pubblici e privati che a vario titolo hanno contribuito, beneficiato e cooperato con l’azione comunale.

La redazione del Bilancio Sociale di Geraci Siculo è dunque un significativo punto di arrivo ma, allo stesso tempo, il punto di partenza per la creazione di una nuova, più sentita partecipazione dei cittadini alle attività politiche e am-ministrative del Comune e dell’intero territorio della Coalizione.

Il documento è strutturato in 4 sezioni, la prima descrive il contesto territoriale, economico e demografico, la secon-da descrive l’identità della presente Amministrazione Comunale, la terza le risorse umane ed economiche del Comu-ne e la quarta ed ultima rende conto con un linguaggio, speriamo il più accessibile possibile, di tutte le attività che il Comune ha realizzato nell’anno 2014 nei settori dei servizi alla persona, della cultura e del turismo, delle imprese, dei giovani, dei lavori pubblici e dell’ambiente.

Vi auguro una buona lettura

Il Sindaco

Bartolo Vienna

2 BILANCIO SOCIALE DEL COMUNE DI GERACI SI

NOTA METODOLOGICA

Il bilancio sociale è uno strumento attraverso cui un’organizzazione rende conto, in una prospettiva sia consuntiva sia programmatica, della propria missione, delle proprie strategie, delle attività realizzate, dei risultati prodotti, in relazione al complesso del suo agire e con riferimento a tutti i portatori di interesse coinvolti.

Per il Comune di Geraci il Bilancio sociale svolge, quindi, la funzione di informare tutti coloro che hanno una legitti-mo interesse rispetto alle azioni intraprese e al loro esito, all’impiego delle risorse umane ed economiche, consoli-dando un dialogo con la cittadinanza e una relazione di fiducia con i suoi diversi interlocutori.

Il presente documento è stato realizzato nell’ambito del percorso di assistenza tecnica e consulenza gestionale al-le amministrazioni pubbliche finalizzato ad incrementare la cultura della responsabilità sociale, la trasparenza dell’azione amministrativa e la partecipazione dei cittadini, rivolto ai 28 Comuni della Coalizione territoriale Madonie-Termini Imerese e finanziato dalla Regione Sicilia nell’ambito del PO FESR 2007-2013 Asse 7, Linea d’intervento 7.2.1.2 – Lotto 1.

Il periodo di rendicontazione è relativo all’anno 2014.

Il documento è articolato in due parti. La prima parte intitolata “chi siamo” illustra alcune informazioni essenziali sul territorio comunale (storia, popolazione ecc.) e sull’amministrazione comunale, sia dal punto di vista degli obiet-tivi programmatici e strategici, che con riferimento agli assetti istituzionali e organizzativi, con uno sguardo alle ri-sorse sia umane sia economico-finanziarie impiegate dall’ente nel periodo di rendicontazione.

Nella seconda parte del documento sono rendicontate le attività svolte dall’amministrazione comunale nell’anno in esame. Le attività istituzionali considerate nell’ambito della rendicontazione sono: servizi alla persona; cultura, turi-smo e sport; lavori pubblici; energia ed ambiente.

Le fonti dei dati e delle informazioni presentati nel bilancio sociale sono per lo più interne quali statuto, regolamen-ti, atti amministrativi, documenti economici e finanziari, sito web comunale, ecc. Sono stati poi raccolti dati primari attraverso griglie e tracce predisposte ad hoc ad esempio per approfondire la mission dell’ente, il livello di coinvol-gimento degli stakeholder, ed anche i principali dati ed indicatori per ricostruire i risultati raggiunti con la attività realizzate. Per la redazione del presente documento è stata identificata un’apposita “cabina di regia” interna all’ente, composta dal Sindaco, Bartolo Vienna e dalla Responsabile del Settore Economico e Finanziario, Rag. Bartola Neglia. Si ringrazia, inoltre, la responsabile Servizi sociali, D.ssa Attinasi, il responsabile dell’Ufficio Servizi Turistici, dr. Giuseppe Chichi, il responsabile del Settore Tecnico, Geometra Pietro Sacco, il Prof. Vincenzo Piccione, responsabile del Polo Museale e l’assistente sociale, D.ssa Stefania Rigatuso per il supporto al percorso e i preziosi spunti forniti per la redazione del documento.

3 BILANCIO SOCIALE DEL COMUNE DI GERACI SICULO

CHI SIAMO


1. IL CONTESTO

La storia

Il territorio di Geraci Siculo fu abitato sin dall’epoca preistorica, come testimoniano i reperti rinvenuti nelle campagne limitrofe. Da alcune notizie orali provenienti da varie fonti e da alcuni indizi presenti nel territorio, sembra che il Centro sia stato abitato in epoca preistorica.

Gli oggetti rinvenuti nel territorio oggi esposti nel Museo “Minà Palumbo” di Castelbuono e nel Museo Ar-cheologico di Palermo risalgono al periodo “Eneolitico” cioè a quel periodo che indica gli aspetti culturali delle genti preistoriche già in possesso dei metalli: il rame per le armi e gli arnesi, l’oro in alcune regioni per gli ornamenti. L’Eneolitico non ha una posizione cronologica e stratigrafica ben accertata, ma si può considerare come l’aspetto finale del periodo “Neolitico”.

Fino all’VIII secolo a.C. la Sicilia fu abitata solamente da popoli indoeuropei arrivati dalla penisola Italica molto tempo prima (Sicani, Siculi, Elimi, Morgeti).

I Siculi si erano attestati ad Est del fiume Platani e abitavano molto probabilmente anche le Madonie e Ge-raci. La colonizzazione greca dell’Isola avviene a partire dall’VIII secolo a.C. ma non interessò le Madonie almeno sino alla metà del VI secolo.

Nel 550 A.C. la colonizzazione greca, da all’attuale Geraci il nome Jerax.

Nel 241 a.C. Geraci era un importante insediamento romano. Le Madonie entrarono infatti a far parte del-la sfera culturale del mondo greco-romano e poi bizantina. Notizie certe riguardanti specificatamente Ge-raci si hanno dall’840 d.C., data della conquista saracena. Durante la dominazione il Castello, che vi si trovava già da prima, fu ampliato e fortificato.

Dopo la divisione della Sicilia, da parte dei Musulmani, in tre province (Val Demone, Val di Noto e Val di Mazzara), le Madonie, quindi anche Geraci, fecero parte della prima e, a differenze delle altre valli, riusci-rono a mantenere la propria fede, convivendo pacificamente con l’elemento islamico. Con la conquista Normanna (1062) il borgo, in seguito alla battaglia di Cerami, fu concesso in feudo da Ruggero I a Riccar-do d’Altavilla.


In epoca sveva, la contea entrò nell'orbita della famiglia Ventimi-glia, Conti di Geraci.

Nel 1252, inizia la grande epopea dei Ventimiglia, quando Isabella normanna, membro della Casa reale di Federico II Imperatore, spo-sa Enrico Ventimiglia figlio di Guglielmo Ventimiglia ligure, giunto in Sicilia dieci anni prima al seguito dell’Imperatore, nonché marito di Emma la Sveva, familiare della corte imperiale. Le nozze tra Enri-co e Isabella furono propiziate dallo stesso Imperatore per motivi di Stato, perché le leggi del tempo non consentivano a una donna di essere titolare di Contea. L’inserimento dei Ventimiglia nella fami-glia reale fa assumere a questi feudatari un ruolo di primissimo pi-ano in tutte le vicende politiche e militari della Sicilia negli anni e nei secoli successivi (XIII-XVIII).

Dopo la morte di Federico II di Svevia, avvenuta nel 1250, Enrico e la Contea entrarono con più rilievo nel clima degli avvenimenti politici e guerrieri della Sicilia.

In epoca sveva regnando Corrado II, Enrico Ventimiglia si investe di Geraci (1258) ed ottiene Collesano, Petralia Superiore e Inferiore, poi Gratteri e Isnello. In quel periodo Enrico frequentava la Corte Imperiale a Palermo e affinò il gusto artistico e l’interesse per la conservazione dei monumenti classici.

E’ del 1263 il suo intervento per il Duomo di Cefalù. Restaurato a sue spese in onore dei due figli Manfre-do e Pirruccio.

La potenza dei Ventimiglia fu tale che Geraci divenne il centro della Contea assumendo posizioni di rilie-vo fra i Paesi delle Madonie e su parte dei Nebrodi e il suo signore venne nominato “Primo Conte d’Italia per la grazia di Dio e Marchese di Sicilia” titolo che per gran tempo nessun altro ebbe tra i nobili della Si-cilia.

Anche Geraci fu dominato dagli Angioini che occuparono il “Regnum” nel 1266, dopo la tragica morte di Manfredi a Benevento. La Contea sotto Carlo D’Angiò fu smembrata e concessa assieme a Gangi e Castel-luccio a Gaetano de Monfort.

Durante la guerra del Vespro 1282-1302, il Conte di Geraci (prima Alduino e poi Enrico) guidò politica-


mente e militarmente il partito Svevo-Aragonese nella ribellione e nella guerra contro Carlo D’Angiò. Nell’interregno tra la caduta di Carlo D’Angiò e l’incoronazione di Pietro D’Aragona, i siciliani nominaro-no un governo provvisorio e tra gli eletti figura Alduino Conte di Geraci e d’Ischia. Alduino muore nel 1289. Subentra Enrico che partecipa nel 1299 alla distruzione di Gangi che si era ribellata a Re Giacomo D’Aragona per fare dispetto al Conte.

Sotto la dinastia Aragonese, in tutta la Sicilia i nobili vennero ad avere un’influenza predominante anche nelle città più importanti e i Ventimiglia dominarono tra l’altro anche Trapani.

I Ventimiglia erano talmente potenti che la Contea di Geraci, “dalle Madonie al mare”, divenne “uno Stato nello Stato” giungendo persino ad amministrare la giustizia e a coniare proprie monete. Infatti nel 1430 Alfonzo D’Aragona diede ai Ventimiglia il privilegio più apprezzato “Il diritto di piena giurisdizione pena-le” nella sua Contea di Geraci, e quello di lasciare in eredità ai suoi successori il medesimo diritto. “Dirit-to di merum et mistum inperium”.

Nel 1419, la capitale dello "Stato delle Madonie" fu trasferita da Geraci a Castelbuono, per volere del con-te Giovanni I Ventimiglia. Costui, valoroso comandante militare, fu anche Governatore generale e Reggen-te del Regno di Napoli e, tra il 1430-1432 Viceré di Sicilia; nel 1444, divenne anche Viceré del Ducato di Atene.

Nel febbraio-marzo 1436, la Contea di Geraci diventa Marchesato, ponendo il signore di Geraci al primo posto - per rango - del Parlamento siciliano.

Negli anni 1595 e 1606 il Marchese di Geraci e Principe di Castelbuono è nominato Presidente del Regno. Da quel momento Castelbuono assume le funzioni centrali, sia dal punto di vista amministrativo che mi-litare.


I l territorio

Geraci Siculo è un paese dalle antiche origini con un impianto ur-banistico risalente al medioevo.

Incluso nei Borghi più belli d’Italia, fa parte del Parco delle Mado-nie.

Il Comune rientra nella Provincia di Palermo, capoluogo da da cui dista circa 120 Km. Passa da Geraci la strada SS 286 che unisce la SS 113 (litoranea PA-ME) con la SS 120 (PA-CT).

E’ pertanto raggiungibile sia dalla costa che dall’entroterra. Si tro-va ad appena 37 Km dal mare (Stazione Ferroviaria di Castelbuono) e a 50 Km da Cefalù.

Salendo da Castelbuono, dopo aver attraversato il bosco Sugheri appare una immagine pittoresca di un “grumo di case” dominate

dalle guglie dei ruderi del Castello.

Il Castello, ai visitatori che giungono dall’altro lato della SS 286 al Km. 39, appare in tutta la sua maesto-sità, poggiato con forza sull’antica e famosa “Rocca” che fu dei Bizantini, degli Arabi, ed infine dei Ven-timiglia.

Il Paese appollaiato sulla schiena rocciosa di un colle, ha una struttura urbanistica in cui è tutt’ora evi-dente l’impronta medievale con strade strette e tortuose che si allargano ora in vicoli ora in cortili, veri e propri sottopassaggi che richiamano l’architettura araba.

Il centro del Paese è Piazza del Popolo, uno slargo rettangolare in cui da un lato si trova la Matrice fian-cheggiata dalla Casa Canonica, e sul lato opposto dal Collegio di Maria.

Il Paese è ubicato ad un altezza di 1.077 metri sul livello del mare guarda a ovest il Monte Catarinesci, il Pizzo Argentieri (fiancheggiato dal Pizzo Dalla, dal monte Cixè e dal monte Spataria) che costituiscono insieme la montagna di Geraci, luogo destinato al pascolo brado.

Figura 1 – Il Comune di Geraci Siculo in Provincia di Palermo


A Nord guarda il Tirreno e nei giorni di cielo terso si possono ammirare le isole Eolie. A Est guarda S.Mauro Castelverde, Pollina ell’Etna. A Sud-Est si intravedono le case più alte di Geraci. Ai piedi del Paese si osservano le vallate di Pianistrello, Zafferano, Pantano e Muricello.

Le imprese iscritte (Fonte Isat 2013) a Geraci sono 196, si tratta di quasi 102,8 imprese per 1.000 abitanti. Il tasso di imprese attive è tasso superiore alla media (91,1) dei comuni della Coalizione Città a Rete

Figura 2 - Attività economiche per settore nel Comune di Geraci Siculo

La popolazione attiva è occupata prevalentemente nel settore primario (agricoltura-pastorizia). Le uniche industrie presenti sono: l’edilizia abitativa e lavori pubblici abbinati ad alcune figure artigiane (fabbri, fa-legnami, lavoratori della pietra etc.) e alcune cooperative sociali che operano nel campo dei servizi alla persona (anziani, disabili ed immigrati). Una buona parte è occupata nel terziario (Pubblica Amministra-zione, Commercio e Trasporto).

Circa un terzo della popolazione è costituita da pensionati e da giovani in cerca di occupazione.

I principali prodotti e manufatti del territorio di Geraci sono:

Produzione Agricola: grano, orzo, avena, fave, ceci, lenticchie, piselli, foraggi (sulla e veccia), or-taggi (fagioli, pomodoro, lattughe etc.) vino , olio e frutta. Il territorio di Geraci ha una altitudine rilevante per cui non è possibile effettuare una agricoltura


intensiva. Prodotti del bosco: Funghi, asparagi, castagne, mandorle etc. Allevamento: Gli animali presenti nel territorio di Geraci sono capre, pecore, bovini, equini, suini

etc., che forniscono carni, formaggi, ricotte, caciocavallo etc. Artigianato: Prodotti del legno: attrezzi agricoli (scale, botti, porte, strumenti di lavoro etc.); Pro-

dotti del ferro: (lavori in ferro battuto e per l’edilizia); Ricami: (tovaglie, lenzuola, etc.). Lavori a maglia, all’uncinetto etc.

La società


La popolazione del Comune di Geraci rilevata in data al 1° gennaio 2014 è pari a 1.876 residenti (fonte DEMO ISTAT).

La suddivisione per genere evidenzia una leggera prevalenza della popolazione femminile (973) su quella maschile (903).

Per quanto riguarda la composizione della popolazione per classi d’età si registra che la fascia 0-5 anni rappresenta il 3,68% della popolazione, mentre l’8% è compresa nella classe d’età 6-14 anni.

La popolazione giovanile, compresa nella fascia d’età 15-34 anni, rappresenta il 19,72% della popolazione e la popolazione adulta rappresenta complessivamente il 38,59% dei residenti, di cui il 20,90% riguarda la fascia d’età 35-49 anni e il 17,70% la classe 50-64 anni.

Gli over 65 anni rappresentano il 30% della popolazione, di cui il 17,85% riguarda la fascia d’età over 75 anni.

Per quanto riguarda il bilancio demografico (Dati 2013, fonte Demo Istat), il saldo naturale (cioè la diffe-renza tra nati vivi e deceduti) è pari a -9, mentre il saldo migratorio è negativo ed è pari a -9.

La popolazione straniera è composta da 37 residenti (1,9% della popolazione), di cui 24 maschi e 13 femmine. I nuclei familiari sono 877 il numero medio dei componenti è pari a 2,12. Le convivenze risul-tano essere 4.


L’ENTE LOCALE: IDENT ITÀ DEL COMUNE

Missione del Comune

Il Comune di Geraci rappresenta e coordina gli interessi della comunità locale e ne promuove lo sviluppo civile, culturale, sociale ed economico; tutela il proprio territorio ed opera per il miglioramento dell'am-biente e delle condizioni di vita.

II Comune di Geraci Siculo ispira la propria azione ai valori della Costituzione della Repubblica Italiana: promuove l'affermazione della solidarietà nell'ambito della comunità locale; opera nel rispetto della propria storia, delle proprie tradizioni e delle testimonianze democratiche e popolari

della sua gente; partecipa allo sviluppo del processo di unificazione europea; favorisce ogni iniziativa volta a realizzare il rispetto della dignità della persona umana; promuove la funzione sociale dell'iniziativa economica, pubblica e privata, anche attraverso lo sviluppo di

forme di associazionismo economico e di cooperazione; sostiene la realizzazione di un sistema globale ed integrato di sicurezza sociale; opera per il superamento degli squilibri economici, sociali e territoriali esistenti nel proprio ambito e nella

comunità nazionale; persegue la collaborazione e la cooperazione con tutti i soggetti pubblici e privati; promuove la partecipazione dei cittadini, delle forze sociali, economiche e sindacali all'amministrazione; assicura la trasparenza dell'attività amministrativa informata a criteri di imparzialità, efficienza, efficacia,

economicità e pubblicità; informa, altresì, i rapporti con gli altri Comuni, con la Provincia e la Regione ai principi di cooperazione, e-

qua ordinazione, complementarietà e sussidiarietà tra le diverse sfere di autonomia.

Nel 2014, l’azione politica e amministrativa del Comune è stata orientata, in particolare, dal seguente o-biettivo:

“il miglioramento della qualità dei servizi in una logica di sostenibilità ambientale, pun-tando sulla valorizzazione delle risorse locali e dell’identità culturale, valorizzando i

prodotti tipici e promuovendo la fruizione turistica del territorio”


Assetto isti tuzionale e organizzativo del Comune

I principali organi di governo del Comune sono:

1) La Giunta comunale, presieduta dal 11 giugno 2013 dal sindaco Bartolo Vienna, a seguito della sua rielezione. Nel 2014, la Giunta comunale ha approvato 138 delibere.

Oltre al sindaco, che ha deleghe all’Urbanistica, Fondi comunitari, Cultura e Sport, la Giunta comunale è composta da 4 assessori:

Luigi Iuppa, Assessore al bilancio e programmazione economica con delega di Vice Sindaco Antonia Parlavecchio, Assessore politiche sociali Mariano Corradino, Assessore al Patrimonio Francesco Pietro Coco, Assessore LL.PP. e Consigliere comunale di maggioranza

2) Il Consiglio Comunale è composto da 8 consiglieri di maggioranza e 4 consiglieri di minoranza: Piero Scancarello, Presidente del Consiglio comunale; Francesco Pietro Coco, Consigliere e Assessore ai LL.PP; Anna Cristina Fiorentino, Consigliere; Marisa Zafonte, Consigliere; Bartoluccia Attinasi, Consigliere; Antonio Giconia, Consigliere; Guiseppe Neglia, Consigliere; Antonio Rosario Corradino, Consigliere e Capo gruppo di Maggioranza; Giuseppe Puleo, Consigliere; Antonio Corradino, Consigliere; Maria Minutella, Consigliere; Antonio Spallina, Consigliere e Capo gruppo di Minoranza;

Sono 40 le delibere approvate dal Consiglio comunale nel 2014.

Dal Luglio 2013 in seno al Consiglio Comunale sono attive due Commissioni Permanenti: 1) Affari geenra-li, Bilancio e Programmazione economica e 2) Urbanistica, Gestione del Territorio e Ambiente, Attività produttive, Turismo e Cultura.


La struttura organizzativa del Comune si articola in 4 settori funzionali articolati in servizi specifici. Tut-te le informazioni relative all’organigramma e i relativi contatti telefonici dei referenti sono presenti sul sito internet del Comune http://www.comune.geracisiculo.pa.it

Figura 4 - Struttura organizzativa del Comune di Geraci Siculo

Settore Amministrativo

Servizio affari generali e

contenzioso

Servizio risorse umane, controllo

strategico

Servizi demografici

Servizi sociali e segretariato

sociale

Settore Sviluppo economico

Servizio attività produttive

Turismo, cultura e sport, Promozione

turistica

Servizio Pubblica istruzione

Settore economico finanziario

Servizio contabilità e Bilancio

Servizio Economato e

provveditorato

Servizio tributi

Settore Tecnico

Servizio Lavori Pubblici

Servizio Urbanistica

Servizio Vigilanza


Principali stakeholder

Il Comune di Geraci favorisce la partecipazione dei cittadini e degli stakeholder alla vita amministrativa e all’ideazione e implementazione di politiche di sviluppo locale. La figura di seguito registra la relazione tra il Comune e i principali portatori di interesse e partner in base alla capacità di questi di influenzare e supportare le scelte operate dal Comune.

Figura 5 - Livello di coinvolgimento dei principali portatori di interesse

Comune di Geraci Siculo

Provincia, Regione

Giunta, Consiglio, dipendenti

comunali, forze dell'ordine

Coalizione Città a Rete, Società Partecipate

Consorzio allevatori, e

organizzazioni di imprese

Minori, disabili, immigrati, anziani e

famiglie con disagio, Distretto Socio Sanitario,

Dirigente Scolastico,

Terzo settore (cooperative sociali,

Associazioni di volontariato e associazioni

culturali


Orari e accessibil ità

Per migliorare l’accesso alle informazioni, il Comune dispone - di una pagina web (www.comune.geracisiculo.pa.it/)

- e di una pagina dedicata alla trasparenza dell’amministrazione: (www.studiok.it/trasparenza/geracisiculo)

La sezione “Amministrazione trasparente” include informazioni sugli organi amministrativi e di indirizzo politico del Comune, sul tasso di assenza del personale e sulla programmazione pluriennale dell’ente.

Il completamento e l’aggiornamento delle informazioni pubblicate nella sezione “Amministrazione tra-sparente” rientrano tra gli obiettivi di miglioramento del Comune.

Indirizzo: Piazza Municipio, 14 - 90010 Geraci Siculo (PA) - Sito web: www.comune.geracisiculo.pa.it - Tel: 0921 643980 - Fax: 0921 643619 - Protocollo: [email protected]


Figura 6 - Sistemi di programmazione, controllo e trasparenza in uso presso l’Amministrazione a dicembre 2014

Legenda

In uso presso l'amministrazione, pubblicato e aggiornato

In uso presso l'amministrazione, ma non pubblicato o aggiornato sul sito

Non esistente


2. LE RISORSE

Il personale a ttivo


Il Comune di Geraci, nel 2014, presenta una dotazione organica complessiva pari a 37 risorse umane.

Di queste 16 sono assunte a tempo indeterminato, con impegno orario pieno tempo e 21 sono le persone ingaggiate a tempo determinato con un impegno orario part-time.

Dalla fine del 2013 il Comune ha contrattualizzato il Segretario comunale in modo esclusivo e non più quindi in convenzione con altri Comuni.

Per quanto concerne la composizione di genere delle risorse umane impiegate, si registra una leggera prevalenza di uomini (20 uomini e 17 donne).

Il livello d’istruzione dei dipendenti è in prevalenza quello della Scuola dell’obbligo, 3 hanno conseguito la laurea, 11 sono in possesso del diploma.

Nel triennio analizzato (2012-2014) le risorse umane impiegate sono diminuite di 3 unità.


Le Risorse economiche

Nel 2014, le entrate del Comune di Ge-raci ammontano a 3.197.049,98 euro, e non denotano grandi variazioni nell’ultimo triennio (circa l’1,2% rispet-to al 2012).

Il divario si allarga considerevolmente se si analizza invece l’andamento del quadriennio. Il totale delle entrate 2014 infatti, si sostanzia in una ridu-zione netta del 16,5% in meno rispetto al 2011.

Quasi il 36% del totale delle entrate è di natura tributaria, in continuo au-mento nel triennio: rappresentavano infatti il 16% del totale delle entrate nel 2012.

Al contrario, le entrate da altre fonti registrano un decremento nel triennio. Questo dato è da attribuirsi in parte al fatto che le entrate derivanti da trasferimenti dallo stato rientrano adesso, con il “Fondo di Solidarietà”, tra le entrate tributarie e non più tra i trasferimenti da altri enti, e anche ai tagli dei trasferimenti regionali.


A fronte di tale di disponibilità, la spesa del Comune nel 2014 ammonta a 3.183.8762,37 euro, di cui ol-tre l’80% è utilizzata per la copertura delle spese correnti. Il 35,8% del totale delle spese sono destinate a coprire i costi del personale. La riduzione delle entrate ha portato ad una riduzione dello 18% delle spese comunali nel quadriennio 2011-2014, mentre nell’ultimo triennio il divario è lieve (0,50%).



LE NOSTRE ATTIVITÀ


3. AMBITI DI RENDICONTAZIONE

Il processo di rendicontazione segue una logica ad “albero” in cui il tronco è rappresentato dall’area di rendicontazione, i rami più grossi dalle aree di intervento/dimensione di analisi, le ramificazioni ulterio-ri, delle azioni messe in campo.

Per ciascuna area di rendicontazione sono identificati:

– gli obiettivi iniziali dell’area;

– i bisogni rilevati e le priorità a cui si intende rispondere;

– l’offerta di servizi e interventi in essere e le risorse econo-miche impiegate;

– i prodotti e i risultati raggiun-ti attraverso opportuni dati ed indicatori;

– eventuali criticità, impegni e azioni previste per il futuro.

Sono inoltre evidenziati e descritti:

- eventuali stakeholder specifi-ci dell’area, aggiuntivi rispetto alla mappatura iniziale e ritenuti rilevanti ai fini delle attività poste in essere;

- le modalità di gestione dei servizi;

- eventuali iniziative e/o progetti realizzati al di là dei servizi strutturalmente erogati.

I settori considerati dalla rendicontazione sono: servizi alla persona, istruzione e volontariato; turismo, cultura e sport; lavori pubblici ed ambiente ed energia.



Area di intervento: Servizi alla persona

OBIETTIVI/PRIORITÀ E BISOGNI CORRELATI

1. Sostegno alla domiciliarità e servizi di facilitazione per gli anziani (in risposta all’aumento dei bisogni di assistenza della popolazione anziana)

Il servizio di assistenza domiciliare agli anziani rappresenta un valido strumento per offrire sostegno princi-palmente agli anziani soli o comunque in situazione di disagio. Il servizio da sempre attivo nel comune di Ge-raci persegue l’obiettivo di evitare forme di isolamento, evitare l’istituzionalizzazione e consentire all’anziano di vivere nel proprio contesto di vita cercando di attivare forme di rete a sostegno che includano tutti gli sta-keholder territoriali. Trattasi di azioni volte alla cura della persona, dell’ambiente di vita, al disbrigo pratiche, sostegno morale, a piccoli lavori di stiratura, preparazione pasti ecc.

2. Sostegno alle forme di disagio economico (in risposta alla perdurante crisi economica).

Il Comune di Geraci attraverso l’erogazione di contributi economici, straordinari e continuativi, ha cercato di sostenere la fascia debole di popolazione in stato di disagio socio-economico. Il bisogno espresso riguarda si-tuazioni impreviste alle quali il nucleo familiare coinvolto manifesta difficoltà a farvi fronte. Nella fattispecie si tratta di forme di assistenza economica straordinaria. Altra forma di aiuto economico riguarda soggetti in permanente difficoltà economica in quanto il loro reddito e quello dei familiari prossimi non consente il sod-disfacimento dei bisogni primari e la cura e sicurezza della persona. Il riferimento ad esempio è l’assistenza abitativa.

AZIONI/INTERVENTI REALIZZATI

Obiettivo 1)

- Assistenza domiciliare a favore degli anziani e disabili con il sistema dei voucher; il Comune di Geraci Siculo è stato il primo del Distretto ad attivare l’assistenza domiciliare in favore di an-ziani attraverso il voucher sociale spendibile presso gli Enti appositamente accreditati.

- Attività lavorativa a favore degli anziani da realizzare con fondi comunali; L’attività lavorativa in favore di anziani risponde all’esigenza di inclusione dell’anziano in attività di socia-lizzazione e svago, col fine di stimolare la persona nelle sue abilità acquisite e residue spesso finalizzate anche al recupero delle tradizioni culturali del territorio; l’attività lavorativa anziani nell’anno 2014 è stata svolta da n.28 persone;

- Servizio di bus navetta per trasporto minori ed anziani dal centro alla zona di espansione nel periodo esti-vo;


Durante il periodo estivo è attivo un bus navetta per il trasporto degli anziani dai luoghi residenziali più decentrati verso il centro abitato all’interno del quale si svolgono le principali attività sociali, culturali e di svago del Comune.

Obiettivo 2)

- Attività lavorativa di concittadini in situazione disagio sociale e attività lavorativa a favore di giovani disoc-cupati nel campo della manutenzione del verde pubblico, del patrimonio comunale, dei servizi turistici, ecc.; Durante l’anno 2014 non è stato svolto nessun servizio civico comunale neanche tramite i P.d.Z. Le attività sono state progettate e si svolgeranno nell’anno 2015.

- Erogazione contributi straordinari secondo le disponibilità di bilancio; Nell’anno in esame è stata erogata l’assistenza economica: due sotto forma di assistenza straordinaria, altre due sotto forma di assistenza economica continuativa.

- Erogazione del bonus socio sanitario a favore di concittadini rientranti nelle graduatorie del piano di zona; Durante il 2014 non è stato attivato il Buono Socio Sanitario. Nell’anno 2014 inoltre sono stati predisposti progetti assistenziali, con bandi regionali, per disabili gravi e gravissimi che verosimilmente saranno realizzati nell’anno 2015;

- Erogazione di assegni di maternità e assegno per composizione del nucleo familiare; Sono stati concessi n.4 assegni di maternità, e n. 9 assegni per nucleo familiare;

- Attività di supporto a favore dei cittadini in condizioni di debolezza socio economica per agevolazioni (bo-nus energia elettrica, ecc.);

- n. 2 canteri di servizi finalizzati ad integrare ed ampliare i servizi comunali, allo scopo di mitigare le condi-zioni di povertà ed emarginazione sociale scaturenti dalla carenza di opportunità occupazionali.

- N. 1 cantiere di lavoro per disoccupati finalizzato ad interventi di riqualificazione urbana. Sono stati avviati n.10 operai comuni, n. 3 operai specializzati e n. 1 geometra.

INDICATORI

n.35 richieste pervenute n. 35 anziani assistiti in SAD n. 35 anziani in SAD/n. 548 anziani residenti n. 35 domande evase (100%) n. 4 operatori coinvolti e durata del servizio anni 1 costo del servizio €.16,50 orario

n. 6 nuove richieste di assistenza domiciliare pervenute n. 4 utenti percettori di contributo economico n. 4 domande evase spesa stanziata per contributo totale €.10.100 ammontare medio contributo a utente €.2.500 n.12 persone coinvolte nei cantieri sociali finanziamen-to regionale


costo del servizio per anziano assistito €. 1.072,00 spesa totale 37.548,04

spesa totale cantieri sociali €.23.549,28 Disoccupati coinvolti dai Cantieri di lavoro: 14 Costo complessivo cantieri di lavoro: €. 80.000,00 n.48 bonus luce e n.31 bonus gas erogati

STAKEHOLDER COINVOLTI

- Cooperativa Primavera e Cooperativa la Mimosa in ATI, convenzionate con il Comune per SAD - Scuola di musica - Associazioni sportive e culturali e di volontariato - Servizio Igiene Mentale ASP 6 per le emergenze di carattere sanitario - Scuole

MODALITÀ DI GESTIONE DEGLI INTERVENTI REALIZZATI

Il servizio SAD è stato erogato con fondi comunali tramite sistema di voucherizzazione presso Enti accreditati. Il servizio di ADI è realizzato dall’ASP in ambito territoriale tramite soggetti esterni.

INIZIATIVE/PROGETTI DI PARTICOLARE RILIEVO

Progettazione esecutiva e predisposizione atti di gara per la realizzazione di un micro nido comunale, finanzia-to con fondi della programmazione comunitaria 2007/2013; L’attività di cui sopra è stata finanziata per un im-porto pari ad €.131.613,54 (costo complessivo dell’opera) di cui €. 120.519,26 a carico della Regione e € 11.094,28 cofinanziamento a carico del comune.

PUNTI DI FORZA, DEBOLEZZA E PROSPETTIVE DI MIGLIORAMENTO

Il Comune di Geraci riesce a mantenere e garantire tutti i servizi, dalla mensa scolastica a servizi socio assisten-ziali, non esiste istanza che non riesca ad essere evasa, nonostante i tagli dei trasferimenti dello Stato e della Regione. Si è preferito continuare a garantire questi servizi piuttosto che altre attività (ad esempio il Comune non spende quasi nulla sulle attività di intrattenimento estive)

Esiste una fascia di minori, dai 15 ai 18 anni, attualmente scoperta dai servizi del Comune e del Distretto Sani-tario. La situazione di disagio a questa età si manifesta con l'aumento di fenomeni di tabagismo precoce e alco-lismo, rarissimi i casi di bullismo, ma il Comune vorrebbe comunque riuscire a costruire un'alternativa di svago ed intrattenimento per questa fascia di età, onde evitare l'acuirsi di fenomeni di disagio dovuti alla noia, con particolare riferimento ai mesi estivi, quando anche la scuola è chiusa.


Area di intervento: Ambiente ed Energia


1. Migliorare la gestione del territorio, principalmente con le attività di pianificazione e di controllo dell’abusivismo e della sanatoria, per dare risposta alle forze produttive del territorio per incentiva-re lo sviluppo economico dello stesso, gli insediamenti abitativi;

2. Garantire la tutela del verde, dell’ambiente, al fine di garantire la migliore qualità della vita e l'in-nalzamento degli standard di decoro urbano.


Attività realizzate per il raggiungimento dell'obiettivo 1) nel periodo di riferimento (annualità 2014)

- attività di verifica dell’esecuzione del contratto di servizio con l’AMA S.p.A. per la gestione del servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani;

- predisposizione atti di competenza derivanti dall’appartenenza alla società consortile S.p.A “SRR Palermo EST”, all’ARO “Alte Madonie” e alla Società in house “AMA Rifiuto è Risorsa”;

Attività realizzate per il raggiungimento dell'obiettivo 2) nel periodo di riferimento (annualità 2014) - attività di manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico da realizzare con la squadra di operai e

di LSU e con il supporto dei volontari del progetto di servizio civile dell’area “prevenzione incendi”; - attività di pulizia straordinaria e scerbamento di strade comunali con l’attivazione di un progetto di servizio

civico a carico dell’AMA S.p.A.; - progettazione attività di servizio civile per l’anno 2014, nel campo della prevenzione incendi e tutela delle

aree a verde.

INDICATORI

Obiettivo 1) percentuale di rifiuti oggetto di raccolta differenziata sul totale dei rifiuti: 16,89 rifiuti raccolti per abitante (in kg) – 285,4 444,04 rifiuti smaltiti in discarica (in Kg) 444.940 90.409 rifiuti oggetto di raccolta differenziata (in Kg) 90.409

Obiettivo 2) 140 giornate uomo (part-time) per la manutenzione 3 dipendenti comunali + 4 addetti del servizio civile per la manutenzione e cura del verde pubblico per una su-perficie di circa 7.500 mq. (ville e giardini), oltre al de-cespugliamento a più riprese di banchine e marciapiedi lungo la viabilità urbana.


totale rifiuti in discarica per abitante: 237,2 totale rifiuti differenziati per abitante: 48,2 spesa stanziata € 259.435,91 spesa pro capite € 138,29

spesa stanziata 2014: 31.752,36 € (personale) + €4.000 (spese e attrezzature) Il servizio civile non è a carico del Comune ma dello Stato


Associazione volontari Protezione Civile di Geraci Siculo (incendi e fuochi)


- Contratto di Servizio AMA - Alte Madonie Ambiente in Liquidazione per la raccolta e la gestione dei rifiu-ti.


- Progettazione definitiva per efficientamento energetico del Palazzo Minicipale


Si è cercato di concentrare maggiormente le risorse sull’attività di pianificazione, da svolgersi fondamentalmen-te con il personale impiegato nel programma. Sono stati previsti piccoli investimenti e il consolidamento delle spese correnti, atteso che le risorse di bilancio non hanno consentito uno sviluppo maggiore dei servizi esisten-ti.


Area di intervento: Lavori Pubblici


1. manutenzione del patrimonio comunale (in risposta alla necessità di messa a norma e ammoderna-mento delle infrastrutture)

2. rafforzamento dei controlli da effettuare con personale interno, sui lavori appaltati (al fine di verifi-care la corretta esecuzione degli stessi);

3. implementazione della progettazione interna agli uffici comunali (al fine di ridurre i costi di inve-stimento a carico del Comune);

4. ricerca di tutte le possibilità di finanziamento di progetti e iniziative contenute nella finanziaria statale, regionale (per finanziare gli investimenti e le opere previste dal Piano Triennale delle opere pubbliche).


- Collaudo dei lavori per il recupero dell’affaccio urbano in Via Francesco Ventimiglia e riqualificazione del Vicolo Mendolilla a seguito della partecipazione all’Avviso Pubblico dell’Assessorato Regionale del Turismo del 14/12/2009 – D.D.G. n.1832/S4 dell’importo di €. 238.000,00;

- Completamento dei lavori di manutenzione straordinaria pulizia e sistemazione della muratura e della parete rocciosa a valle della Via Porta Baciamano prospiciente sul Viale Parco delle Madonie;

- Gestione dei lavori per la realizzazione di una elisuperficie H 24 per il servizio di elisoccorso e fini di protezione civile a seguito del finanziamento del Dipartimento Regionale della Protezione Civile a valere sulla linea di intervento n.1.2.3.3 del P.O. FESR 2007/2013 per €. 400.000,00;

- Realizzazione e Regolare esecuzione “Lavori di manutenzione straordinaria e ripristino del sentiero natura delle contrade Piano Grande, Pietra Giordano, Cozzo Raimondi” dell’importo di €. 100.000,00 finanziato dall’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente;

- Esecuzione dei “Lavori di manutenzione straordinaria dell'immobile di proprietà comunale in località Sugheri” dell’importo di €. 100.000,00 finanziato dall’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente;

- Finanziamento “Lavori di manutenzione straordinaria della strada comunale Favarotta – S. Calogero – Cacefari – Destra Pizzillo” dell’importo di €.70.000,00 finanziato dall’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente;

- Finanziamento dei “Lavori per l’efficientamento energetico del Municipio” dell’importo di €.355.555,00, finanziato dal Ministero dell’Ambiente nell’ambito del POI Energia;

- Finanziamento dei “Lavori di restauro dell’ex Convento dei Padri Agostiniani” dell’importo di €.1.700,000,00, finanziato all’interno del PIST n. 22 la Citta a rete Madonie –Termini” dall’Assessorato Regionale del Turismo.


- Finanziamento dei lavori per la ristutturazione di un micro nido comunale per n. 10 posti finanziato dall’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del lavoro dell’importo di €. 120.519,26.1;

- Interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio comunale (rete idrica e fognante, strade esterne, impianto di illuminazione pubblica e immobili comunali);

INDICATORI

n. 3 delibere di approvazione progetto di interventi di opere pubbliche dei lavori da realizzare n. 2 gare affidamento lavori n. 4 consegna dei lavori, apertura cantiere/avanzamento lavori n. 3 Lavori di manutenzione rete idrica, rete fognante e Manutenzione Patrimonio comunale n. 5 progetti redatti con personale interno n. 2 progetti affidati e redatti da professionisti esterni all’Ente n.3 verifica e controlli su opere appaltate n.8 progetti di opere pubbliche finanziati totale importo finanziamenti ricevuti €.5.433.505,19 spesa totale sostenuta per lavori pubblici a carico del bilancio comunale € 189.000,00


E’ stata fatta una riunione con il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo per evidenziare le priorità di mes-sa a norma degli edifici


I lavori di ristrutturazione sono stati esternalizzati dal Comune mediante procedura negoziata e procedure aperte. Alcuni progetti di opere pubbliche redatti dall’Ufficio Tecnico sono stati supportati da Tecnici della SO.SVI.MA S.p.A, con la funzione di Coordinamento della Progettazione.


Progettazione degli impianti di illuminazione pubblica a risparmi energetico


La predisposizione dei progetti di opere pubbliche da parte dell’Ufficio Tecnico Comunale di livello definitivo od esecutivo, ha contribuito favorevolmente all’ottenimento dei finanziamenti Regionali, Nazionali ed Europei.


Area di intervento: Cultura, Turismo, Spor t e polit iche giovanili e istruzione


1. Sostegno alla mobilità dei giovani e allo studio (per contrastare la dispersione scolastica e favorire atti-vità complementari allo studio con un approccio di tipo esperienziale)

2. Valorizzare il patrimonio artistico e culturale di Geraci (per sopperire alla scarsa conoscenza del pa-trimonio culturale e identitario del territorio a livello locale e per diffonderne la conoscenza in un ottica di promozione turistica)

3. Fare di Geraci una meta apprezzata da turisti e visitatori (in risposta alla necessità di creare nuove op-portunità di lavoro, promuovere le PMI e diversificare l’economia geracese attraverso un’offerta inte-grata e destagionalizzata)


Obiettivo 1) Giovani

- erogazione di un contributo all’Istituto Comprensivo per le spese in convenzione (spese per energia elettri-ca, telefoni, riscaldamento, ecc.);

- erogazione del servizio di mensa scolastica, tenute in debito conto le esigenze derivanti dalla programma-zione scolastica;

- erogazione di buoni libro previsti dalla normativa statale e regionale;

- erogazione abbonamenti a favore degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado che raggiungono i comuni sedi delle istituzioni scolastiche frequentate;

- erogazione borse di studio agli alunni dalla scuola media inferiore di primo e secondo grado ed universita-ri;

- partecipazione ad una delle azioni del bando della Sezione Gioventù del programma Erasmus+ 2014/2020;

- partecipazione al programma “Europe for Citizens programme” 2014 -2020 – Strand 2 – Network di Città con la presentazione di un progetto, ammesso a finanziamento per l’importo di €.122.500,00;

- partecipazione, per il tramite dell’Unione dei Comuni dei Ventimiglia al Programma di Apprendimento Per-manente Leonardo da Vinci – Azione Mobilità – PLM. Il progetto presentato è stato ammesso a finanziamen-to per l’importo di €.78.232,00 ed ha previsto la possibilità per n. 24 giovani di svolgere n. 12 settimane di stage presso imprese operanti nel campo turistico di diversi Paesi Europei.

- partecipazione, in qualità di partner al progetto “Rural Heritage Promoter” all’interno del Programma “Life-


long Learning Programme” 2007/2013, con una sovvenzione di €.20.000,00. Il progetto si occupa della promozione del patrimonio rurale;

Obiettivo 2) Cultura

- fruizione del < Polo Comunale “Cultura d’eccellenza” MUSeBArch: Museo delle Madonie - Biblioteca Antica ex Libreria dei Padri ‘Cappuccini di Gerace’, Archivio Storico Comunale “Ventimiglia” e della ‘Galleria delle Arti Popolari Siciliane’ >, allocato presso l’ex Convento dei Padri Cappuccini;

- conclusione del progetto, a cura dell’Unione dei Comuni dei Ventimiglia, “Arte nelle Madonie – dal restauro al design” e stampa di una pubblicazione. Il progetto ha coinvolto dieci giovani madoniti ed ha consentito il restauro del portale della Chiesa Madre;

- prosecuzione delle attività di ricerca etnoantropologica, archivistico-storica e storico-artistica, catalogazio-ne e aggiornamenti d’inventari del <MUSeBArch-Polo comunale della ‘cultura d′eccellenza’> , che include il Museo delle Madonie, l′Archivio Storico Comunale “Ventimiglia” e la Biblioteca Antica Comunale-ex Libreria dei Padri ‘Cappuccini di Gerace’;

- estensione degli orari di apertura degli servizio bibliotecario e azioni di promozione alla lettura;

- acquisto di attrezzature e libri nella versione cartacea e e-books, grazie al contributo regionale;

- implementazione del protocollo d’intesa sottoscritto con l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali con lo scopo della catalogazione dei beni librari.

Obiettivo 3) Turismo

- realizzazione della sesta edizione della festa della transumanza dei pastori di Geraci. - realizzazione di itinerari turistici distinti in: storico-culturale, artistico-monumentale, natura e paesaggio,

viaggio nella Geraci Antica (le vie della pietra), scoperta dei vicoli e degli affacci, caseario ed enogastrono-mico a cura dei volontari del progetto di servizio civile;

- progettazione attività di servizio civile per l’anno 2014, nel campo della valorizzazione dei beni culturali ed artistici e della promozione turistica;

- gestione delle sale dell’ex Convento dei Padri Cappuccini mediante l’applicazione del relativo regolamen-to;

INDICATORI

obiettivo 1) Giovani e scuola nr bambini frequentati la ludoteca esti-va . N. 50

obiettivo 2) Cultura

n. 294 volumi acquistati per la bi-blioteca comunale e n. 2 lettori e-

obiettivo 3) Turismo nr. 6 nuovi itinerari realizzati; N. 2 Progetti di Servizio Civile per


costo all'utente del ticket mensa scola-stica – € 42,50 mensile per alunno. spesa stanziata per il servizio mensa 41.123,03 spesa stanziata per scuolabus (compre-so il trasporto per scuola superiore ver-so altri Comuni) nr 296 alunni traspor-tati. SAIS: 55.842,00 Scuolabus € 17.000,00 numero pasti somministrati – 14.828 contributo comunale in convenzione con la scuola (riscaldamento, cartoleria, gita, ecc.) 29.500,00+ € 2.500,00; spesa stanziata per scuola musica e as-sociazioni sportive: € 7.300,00 Spesa stanziaata per erogazione Buoni Libro ai ragazzi in età scolastica: €. 10.382,00 numero progetti europei in favore dei giovani attivati – n. 3 spesa erogata per totale dei progetti numero di giovani coinvolti n. 24 (Pro-getto Leonardo);

book per un patrimonio librario to-tale di n. 18.042;

n. 300 libri prestati

n. 1 finanziamenti attivati per € 6.000,00 – Ass. Reg.le BB.CC.AA. per acquisto libri e attrezzature (pc,TV, scanner, e-book, etc.);

Presenze totali n. 525 (Biblioteca, Emeroteca, Mediateca, etc.)

2.873 visitatori polo Museale MUSe-BArch

n.150 unità di incremento delle presenze turistiche rispetto al 2013 al MUSeBArch

spesa totale stanziata per la cultura €. 150.500,00 (di cui €. 142.500,00 per finanziamenti europei).

9 unità: 1) Volontari per la prevenzione incendi e tutela dell’ambiente n. 4; 2) Turismo e Promozione del Ter-ritorio-dalla conoscenza alla frui-zione n. 5; nr. presenze turisti 2014: Biblio-teca, Musei, Salto del Ventimiglia (B.C.), affacci, Centro Storico, Ca-stello, Escursionismo, etc. 4.200 10% in più di unità di incremento delle presenze turistiche rispetto al 2013; n. 40 manifestazioni ricreative e culturali offerti durante i periodi: natale, carnevale, pasqua ed esta-te; n.1.230 cittadini partecipanti agli eventi organizzati dal Comune spesa totale stanziata per incre-mentare l'offerta turistica nel 2014 - € 23.410,00


- Scuole e insegnanti - Distretto turistico e operatori - Associazioni culturali - Edizioni Arianana


Inserimento, grazie alla collaborazione con SO.SVI.MA., del Polo Comunale “Cultura d’eccellenza” MUSeBArch: Mu-


seo delle Madonie - Biblioteca Antica ex Libreria dei Padri ‘Cappuccini di Gerace’, Archivio Storico Comunale “Ven-timiglia” e della ‘Galleria delle Arti Popolari Siciliane’, nel sistema a rete museale Madonie – Himera denominata “Musea”.

L’allestimento delle mostre è stata realizzata dal Distretto Turistico.


- convenzione stipulata con l’Università degli Studi di Palermo per lo svolgimento, presso il Comune di stage e tirocini formativi per studenti e laureati per favorire la conoscenza diretta del mondo del lavoro

- tavoli di concertazione con i rappresentanti delle “istituzioni dei ragazzi” per concordare iniziative di educa-zione civica

- realizzazione del progetto I ART: il polo diffuso per le identità e l’arte contemporanea in Sicilia, in partenariato con altri Comuni, enti, associazioni, ecc. per l’importo di €. 36.600,00.


Relativamente al MUSeBArch: Punti di forza: il ricco patrimonio culturale conservato e fruibile a cui si collega l’interesse del pubblico dei visitatori. Criticità: Problemi di manutenzione straordinaria alla struttura monu-mentale dell’ex-Convento e completamento sistemazione area ex-conventuale esterna di rispetto.

La Biblioteca comunale “Padre Giammaria Carapezza da Geraci” rimane sempre un punto di riferimento per la Comunità geracese in quanto fornisce alcuni servizi culturali (lettura, ricerche, internet, TV, audiovisivi, etc.) che risultano, al di là delle nuove tendenze tecnologiche, abbastanza apprezzabili dagli Utenti. L’importante patrimonio librario posseduto dalla Struttura, di cui una parte frutto di donazioni (per es. 2.000 volumi di au-tori italiani e grandi economisti nazionali ricevuti dall’ESPI Sicilia), nonché la presenza di strumenti multime-diali e di una buonas Emeroteca (TV, musicassette, VHS, DVD e CD, Lettori e masterizzatori, pc, amplificazioni, riviste, giornali, etc.) rappresentano una presidio culturale sostanziale non solo per la popolazione geracese ma anche per l’interland madonita e per altre strutture bibliotecarie siciliane. Facciamo anche dei prestiti in-terbibliotecari. Si può comunque affermare che l’Ente è molto attivo per quanto riguarda la politica turistica e culturale coinvolgendo tutte le strutture esistenti e favorendo la nascita di Associazioni e sodalizi capaci di ri-svegliare e solleticare le enormi potenzialità presenti nella Comunità geracese e nel Comprensorio madonita, incanalando il tutto in una politica di promozione da integrare con altre realtà regionali, nazionali ed europee.

I punti di debolezza sono: la mancata messa in rete di tutte le biblioteche madonite e siciliane sia per difficoltà economiche sia per difficoltà insite del fare rete. La difficoltà di attrarre i fruitori, soprattutto studenti e gio-vani per incrementare il loro interesse alla lettura, la difficolta ad istituire spazi pluriuso di lettura, gioco, col-legamenti interattivi, ecc.


CREDITI

Questo documento è stato realizzato nell’ambito del percorso di assistenza tecnica e consulenza ge-stionale alle amministrazioni pubbliche finalizzato ad incrementare la cultura della responsabilità sociale, la trasparenza dell’azione amministrativa e la partecipazione dei cittadini, rivolto ai 28 Co-muni della Coalizione territoriale Madonie-Termini Imerese e finanziato dalla Regione Sicilia nell’ambito del PO FESR 2007-2013 Asse 7, Linea d’intervento 7.2.1.2 – Lotto 1.

Il progetto Città Rete. Trasparenza e Legalità è stato realizzato da un RTI composto da: Istituto per la Ri-cerca Sociale, Amapola, Istituto di Formazione politica Pedro Arrupe.

Il progetto ha dedicato particolare attenzione alla dimensione della comunicazione pubblica, attivando una serie di azioni con l’obiettivo di diffondere la cultura della trasparenza e della legalità nei comuni della Città a rete Termini Madonie.

Tra queste, grazie alla collaborazione con l’Istituto D’Istruzione Superiore Statale Jacopo del Duca - Diego Bianca Amato di Cefalù, sono stati coinvolti gli studenti dell’Istituto, coordinati dal Prof. Orifici, che hanno proposto il design delle copertine dei Bilanci Sociali. Alla fine del progetto i Comuni hanno scelto, attraverso una votazione on-line sul sito web www.cittarete.it, l’immagine da abbinare al bilancio sociale del proprio Comune.

L’immagine che segue è stata disegnata dallo studente Daniele Marsala, classe 4 M.


APPUNTI


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COMUNE DI GERACI SICULO