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Comune di Lusciano – Prolungamento via delle Margherite

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

1_INTRODUZIONE

La presente Relazione Tecnico-Illustrativa definisce le caratteristiche qualitative e funzionali dei

lavori di realizzazione di nuovo tratto stradale di raccordo tra via delle Margherite e lo svincolo

della strada statale SP335 (bretella di raccordo con l’Asse Mediano) nel territorio di Lusciano (CE).

La relazione si articolerà sostanzialmente in varie fasi che prevedono specificatamente:

• inquadramento territoriale e analisi dello stato di fatto;

• descrizione e caratteristiche della soluzione progettuale adottata;

• quadro economico della spesa;

Il presente lavoro si fonda sull’esigenza e necessità di facilitare le immissioni veicolari da via delle

Margherite (tratto esistente) e via 11 Settembre alla rotatoria che conduce agli svincoli della

strada statale SP335.

L’attuale sistemazione è alquanto pianeggiante, con un dislivello massimo tra i due capisaldi

stradali di ml. 2,5 su una lunghezza di ml. 250 circa.

Per modificare lo stato di fatto è stato necessario predisporre una soluzione più consona ai

moderni criteri di viabilità attraverso la realizzazione di un tratto stradale di congiunzione con le

parti sopra descritte.

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2_ LOCALIZZAZIONE DELL’INTERVENTO

Il comune di Lusciano conta circa 15.000 abitanti. Il paese agricolo del comprensorio dei paesi

detto "Agro Aversano" della provincia di Terra di Lavoro, è quasi in continuità con la periferia

occidentale di Aversa. Ha una superficie di 4,5 chilometri quadrati per una densità abitativa di

2.906,22 abitanti per chilometro quadrato. Sorge a 44 metri sopra il livello del mare. Confina a

nord e est con Aversa; a nord e ovest con Trentola-Ducenta; a ovest con Parete; a sud con

Giugliano in Campania (NA), Parete.

Dista 35 chilometri dal capoluogo di provincia (Caserta). Il territorio del comune risulta compreso

tra i 42 e i 72 metri sul livello del mare. L'escursione altimetrica complessiva risulta essere pari a 30

metri.

Lo strumento urbanistico vigente è il PRG approvato con D.A.P.C. n.197 del 08.03.1990

Fig.1 Inquadramento ortofotografico dell’area di intervento

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2.1_ ANALISI STATO DI FATTO

L’intervento in oggetto insiste su un’area ubicata ad ovest del territorio comunale di Lusciano, in

prossimità dello svincolo della strada statale SP 335 ( bretella di raccordo con l’Asse Mediano).

L’area è alquanto pianeggiante, con un dislivello massimo tra i due capisaldi stradali di ml. 2,5 su

una lunghezza di ml. 250 circa.

Fig.2-3 Vedute dell’area in esame

La nuova infrastruttura collegherà via delle Margherite con lo svincolo della SP335, nonché con

l’Ipermercato Jambo, ubicato nel Comune di Trentola-Ducenta. Essa contribuirà ad un facile

deflusso veicolare dal territorio comunale di Lusciano ed ad un più celere raggiungimento dei paesi

limitrofi.

Inoltre, la nuova strada sarà a servizio dei comparti residenziali e artigianali esistenti e quelli da

realizzare (PIP 2). L’intervento è un’alternativa strategica a Via Marconi, Viale della Libertà, Via

Colucci e arterie la cui intensità di traffico negli ultimi tempi è diventata insostenibile.

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Fig.4 Schematizzazione planimetrica realizzazione stradale

3_DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO

Sulla base dell’attività di analisi dello stato di fatto e dati acquisiti, si è pervenuti alla necessaria

proposta di riorganizzare i due incroci (rotatoria svincolo asse mediano-via 11 settembre) in

termini di sicurezza stradale mediante la realizzazione di un nuovo tratto stradale.

L’obiettivo generale da perseguire sarà quello di fornire un ulteriore ramo di interscambio per

ridurre il flusso di traffico che attualmente attraversa via 11 Settembre, via Modigliano, via

Marconi e Viale della Libertà tutte a servizio del centro abitato. Il tracciato di progetto è lineare

con una misura di circa 250,00 metri di lunghezza e di 10-11 metri di larghezza.

Trattandosi di un tratto della rete locale in ambito urbano sarà di categoria F (Strada locale: strada

urbana od extraurbana) con velocità di progetto 30-50 Km/h. La geometria dell’asse stradale dovrà

essere conforme alle prescrizioni previste nello stesso D.M. 05.11.2001, avendo cura di garantire il

rispetto delle distanze di visibilità, l’armonizzazione degli elementi planimetrici e altimetrici del

tracciato nonché il loro corretto coordinamento plano-altimetrico. Le intersezioni dovranno essere

progettate nel rispetto del DM 184/2006, recante norme funzionali e geometriche per la

costruzione delle intersezioni stradali e seguendo indicazioni più dettagliate derivanti da

normative estere di provata validità e chiaramente non in contrasto con quanto previsto nel

suddetto DM 5.11.2001.

La sovrastruttura stradale sarà di tipo flessibile, essa sarà composta da uno strato di fondazione in

misto granulare, uno strato di misto cementato e da strati in conglomerato bituminoso per la

base, il binder e l’usura.

Ai margini stradali verranno realizzati dei muretti di sostegno in c.a. anche per fermare la

pavimentazione dei marciapiedi.

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3.1_RAGIONI SOLUZIONE PRESCELTA

La soluzione per la sistemazione della viabilità locale è stata valutata in funzione della messa in

sicurezza delle intersezioni esistenti. Si sono valutate quindi diverse soluzioni planimetriche in

maniera da venire incontro alle esigenze di gestione dei flussi del traffico locale ai fini della

riduzione dell’impatto nell’ambito esistente.

Dal punto di vista normativo la Regione Campania ha regolamentato le procedure di Valutazione

Ambientale con la L.R. 16/2004 e con il Regolamento Regionale di Attuazione n.5/2011.

E’ indubbio che la realizzazione del nuovo tratto stradale presenta notevoli vantaggi rispetto alla

soluzione attualmente esistente. La soluzione risponde infatti ad alcune considerazioni:

• maggiore capacità di deflusso e ottimizzazione della fluidità del traffico;

• minor inquinamento acustico e atmosferico per l'abbattimento degli ingorghi delle strade

esistenti all’interno del centro abitato;

• moderazione del traffico;

• valorizzazione del luogo , in termini di connotazione e riconoscibilità, qualificandone

l’aspetto paesaggistico ed architettonico;

4_FATTIBILITA’ DELL’INTERVENTO

Data la natura, la tipologia e la localizzazione delle opere, si può affermare che l’intervento è

tecnicamente fattibile, conforme alle previsioni del P.R.G.

Nella zona in oggetto non risulta siano presenti vincoli geologici ed archeologici noti, che possano

determinare l’impossibilità di intervento. Dal punto di vista urbanistico la rotatoria, anche se non

espressamente prevista nel vigente Strumento Urbanistico, non rappresenta un intervento che

incide sull’assetto urbanistico della zona in quanto è limitato all’attuale sede stradale.

Non si rilevano particolari impedimenti derivanti da vincoli tecnici, amministrativi, paesaggistici e

territoriali per la realizzazione delle opere, anche in considerazione di analoghi interventi realizzati

nelle zone limitrofe.

Le nuove opere, infatti, prevedono l’interessamento di vie di comunicazione già esistenti già

comprese all’interno della fascia di rispetto stradale prevista all’interno del P.R.G.

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4.1_FATTIBILITA’ AMBIENTALE

Dal punto di vista ambientale, l’ipotesi progettuale non altera in alcun modo l’attuale qualità

ambientale e paesaggistica del contesto territoriale in quanto l’intervento è compatibile con le

prescrizioni dei piani paesaggistici-territoriali e non è necessario prevedere misure di

compensazione ambientale.

Dato il particolare utilizzo dell’area, l’inquinamento atmosferico è relativamente modesto e

pertanto la realizzazione del nuovo tratto stradale non produrrà effetti negativi, ma sarà di aiuto

allo scorrimento del traffico veicolare, determinando una riduzione delle emissioni.

5_DISPONIBILITA’ DELLE AREE

Da una visura delle mappe catastali in possesso di questo Ente, si è accertato che le aree di

intervento risultano di proprietà del Comune limitrofo di Aversa. Esse sono individuate

catastalmente al NCT fg. 1 p.lle 5145-5107-5109-5111-5113-5115-5103-5141-5143-5105-5094 e

ricadenti nel territorio comunale di Lusciano. Per la realizzazione del nuovo tratto stradale è stata

indetta in data 09.11.2016 una Conferenza di servizi tra i due Enti comunali, al fine di ottenere

l’autorizzazione per il compimento dell’opera.

Quindi relativamente alla disponibilità dello spazio fisico per la realizzazione dei lavori, non sono

previsti espropri per l’acquisizione delle aree.

6_ REDAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO

Il progetto definitivo-esecutivo tiene conto delle seguenti tematiche:

• caratteristiche dei materiali da utilizzare e gli aspetti ambientali di inserimento dell'opera

nel territorio, con particolare attenzione alla sicurezza, funzionalità e costo di gestione

dell'opera;

• le soluzioni da adottare per il superamento delle barriere architettoniche;

• idoneità delle reti esterne di servizi e sotterranee (reti fognarie, di acqua e pubblica

illuminazione);

• eventuali opere di arricchimento e valorizzazione architettonica;

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7_CRONOPROGRAMMA FASI ATTUATIVE

Con il presente Progetto Preliminare si apre quindi l’iter per la progettazione ed esecuzione delle

opere in oggetto:

Fase Attività Durata gg.

A Progetto Definitivo-Esecutivo 20

B Verifica e Validazione Progetto Definitivo-esecutivo 5

C Approvazione Progetto Definitivo-Esecutivo 5

D Richiesta mutuo Cassa DD.PP. 60

E Espletamento procedura di gara 60

F Stipula contratto 40

G Consegna inizio lavori 20

H Durata lavori 165

I Collaudo 90

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RELAZIONE TECNICA

1_INTRODUZIONE

L’intervento in oggetto consiste, come già illustrato nella relazione descrittiva, nella realizzazione

di tratto stradale denominato “Prolungamento via delle Margherite”, che collegherà via XI

Settembre e via delle Margherite alla rotatoria degli svincoli della SP335, nonché con

l’Ipermercato Jambo, ubicato nel Comune di Trentola-Ducenta.

Il dimensionamento dell’opera è stato effettuato in conformità alle normative vigienti.

1.1_RIFERIMENTI NORMATIVI PER LA PROGETTAZIONE STRADALE

I riferimenti normativi per la progettazione stradale sono i seguenti:

a) D.Lgs n. 285 del 30 aprile 1992 e ss.mm.ii.

''Nuovo Codice Della Strada''

b) D.P.R. n.495 del 16.12.1992 e ss.mm.ii.

“Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Codice della Strada”

c) D.P.R. n. 336 del 24.07.1996

“Superamento barriere architettoniche”

d) D.M. Infrastrutture del 5.11.2001

“Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade”

e) D.M. Infrastrutture 19.04.2006

“Norme funzionali e geometriche per la costruzione di intersezioni stradali”.

f) D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e ss.mm.ii.

“Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro”

2_CARATTERISTICHE GEOMETRICHE DEGLI ASSI STRADALI

Gli assi stradali costituenti l’intervento progettuale,analizzati e studiati, fanno riferimento alla Via

XI Settembre - Via delle Margherite – via N. Jotti e rotatoria degli svincoli della SP335, il cui

collegamento ha condotto alla realizzazione del nuovo asse stradale.

2.1_ASSI STRADALI ESISTENTI

Gli assi stradali esistenti ( via XI Settembre - via delle Margherite – via N. Jotti) sono classificati

come “Strade locali”, categoria F, sulle quali è previsto una velocità compresa tra 30- 50 km/h. Le

caratteristiche geometriche di via delle Margherite sono le seguenti:

- Larghezza piattaforma stradale……..10,00 m

- Larghezza corsie………………………3,00 m

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- Larghezza zanelle……………………..0,50 m

- Marcipiede……………………………...1,50 m

Le caratteristiche geometriche di via XI Settembre sono le seguenti:

- Larghezza piattaforma stradale……...8,00 m

- Larghezza corsie………………………3,50 m

- Larghezza banchina…………………..0,50 m

Le caratteristiche geometriche di via N. Jotti sono le seguenti:

- Larghezza piattaforma stradale………6,50 m

- Larghezza corsie……………………….3,00 m

- Larghezza banchina…………………...0,25 m

Su via N. Jotti, strada confluente nel prolungamento di via delle Margherite, saranno effettuati

lavori di pavimentazione in conglomerato bituminoso per una lunghezza di 115m.

2.2_ASSE STRADALE DI PROGETTO

Tale asse stradale è classificato come “Strada locale”, categoria F, con una velocità compresa tra

30-50 km/h, secondo quanto classificato dal D.M. 5.11.2001 (Norme funzionali e geometriche per

la costruzione delle strade).

Le caratteristiche geometriche sono le seguenti:

- Lunghezza strada……………………240,00 m

- Larghezza corsie……………………min 2,75 m - max 3,30 m

- Larghezza zanelle……………………….0,50 m

- Larghezza marciapiedi…………… min 1,25 m - max 1,80 m

I parametri geometrici sono stati assunti in conformità alla buona tecnica progettuale, allo scopo

di migliorare l’attuale capacità di smaltimento veicolare e garantire il migliore inserimento

dell’opera nel contesto urbano.

La pendenza stradale longitudinale è pari a 1,16%, progettata sulla base delle quote naturali della

zona e al fine di garantire lo smaltimento delle acque meteoriche.

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3.3_CORSIE

Le corsie sono state previste tutte della larghezza media di 2,75 m che nell’immissione in rotatoria

e nell’incrocio con via XI Settembre raggiunge una larghezza massima di 3,30 m,

al fine di rendere più sicura e agevole l’ingresso e l’uscita dei flussi veicolari.

3.5_ATTRAVERSAMENTO PEDONALE

Le infrastrutture stradali, devono permettere la mobilità in sicurezza a tutti gli utenti della strada

sia veicolare che pedonale.

Gli attraversamenti pedonali sono posti:

• n. 2 a circa 10,00 m dalla linea di precedenza dei due ingressi;

• n. 1 nella parte centrale della strada;

• n. 1 all’incrocio di via N. Jotti e prolungamento di via delle Margherite;

La larghezza dell’attraversamento è pari a 2,50 m mentre le strisce e gli intervalli 0,50 m, così

come previsto dall’ art.145 del Nuovo Codice della Strada.

Figura 5_ attraversamento pedonale

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4_OPERE IDRAULICHE, IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE, ELEMENTI DI ARREDO

URBANO

La raccolta delle acque meteoriche avviene mediante caditoie a griglia in ghisa di cm 50x50

corredate da pozzetti di raccolta di cm 40x40, collegati tra loro da tubazione in PEAD Φ 300mm

che confluiscono nel pozzetto esistente di via delle Margherite.

Figura 6_ particolare raccolta acque meteoriche

Per quanto riguarda l’illuminazione, è prevista la realizzazione di un nuovo impianto mediante pali

stradali in acciaio da 8,00 m di altezza con armatura stradale a LED, con potenza e flusso di

90W/100W, posti lungo il perimetro del marciapiede su entrambi i lati, intervallati fra loro per

25m al fine di garantire un’illuminazione uniforme. I pali verranno fissati nei plinti di fondazione

prefabbricati in conglomerato cementizio di dimensioni 70x70x100 cm e comprensivi di pozzetti di

ispezione.

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Figura 7_ particolare illuminazione

5_PIANO DI SEGNALAMENTO

In ottemperanza alla Normativa, sono state previste le segnaletiche orizzontali e verticali

necessarie per dotare compiutamente e secondo il Codice della Strada, l’infrastruttura progettata.

Sono stati seguiti i seguenti criteri:

Segnaletica Orizzontale

• Per l’immissione sulla rotatoria è prevista la segnaletica trasversale di dare precedenza con

isola di separazione evidenziata mediante zebratura inclinata a 45° rispetto al senso di

marcia;

• Per l’immissione su via XI Settembre è prevista la segnaletica trasversale di stop, lo stesso

per via N. Jotti;

Comune di Lusciano

• In prossimità dell’incrocio

stradale, è prevista la seg

marcia su via XI Settembre

• Indicazione della segnaletic

Segnaletica Verticale

La segnaletica posta in prossimità

• Segnale di dare la precedenza;

Figura 14

• Segnale di rotatoria;

Figura 15_

• Preavviso di dare la precedenza

Figura 16_Figu

iano – Prolungamento via delle Margheri

ocio fra via XI Settembre- via delle margherit

segnaletica trasversale di dare precedenza in

bre e la segnaletica trasversale di stop su via de

letica orizzontale di margine e di corsia;

ità della rotatoria:

14_Figura II 36 Art. 106 del Nuovo Codice della Strada

15_ Figura II 84 Art. 122 del Nuovo Codice della Strada.

nza

Figura II 38 Art.108, (preavviso di dare la precedenza A 50M)

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herite

herite e il nuovo tratto

a in entrambi i sensi di

a delle Margherite;

Comune di Lusciano


• Segnale di stop

• Preavviso di stop


• Attraversamento pedonale

• Divieto di sosta

iano – Prolungamento via delle Margheri

ità degli incroci:

Figura 37_Figura II Art.107


ità degli attraversamenti pedonali e lungo il per

nale



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herite

l percorso:

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• Limite di velocità


6_PAVIMENTAZIONE STRADALE

Per la pavimentazione della viabilità in progetto è stato adottato un pacchetto di pavimentazione

di seguito riportato:

Figura 8_pacchetto stradale

La nuova stradale avrà pertanto uno spessore costituito da manto di usura cm 4, strato in

conglomerato bituminoso di collegamento binder cm 6, strato di misto cementato cm 20,

fondazione stradale 40 cm.

Per i marciapiedi sono previste le seguenti pavimentazioni:

Figura 9_pacchetto marciapiede

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7_LAVORAZIONI PREVISTE PER LA REALIZZAZIONE DELL’OPERA

Per quanto concerne le lavorazioni previste per la realizzazione dell’opera esse possono così

riassumersi:

• scavo di sbancamento per alloggio fondazione stradale e muretto di contenimento laterale;

• realizzazione di muretto in c.a. per contenimento fondazione stradale,

• realizzazione di fondazione stradale in due strati;

• realizzazione nuovo impianto di illuminazione;

• installazione di pali e relative armature per la pubblica illuminazione;

• installazione di alberi lungo il perimetro dei marciapiedi;

• posizionamento pozzetti e caditoie;

• posa in opera tubazioni in PEAD Φ 300mm per smaltimento acque piovane;

• realizzazione cordonate in cls per marciapiedi;

• pavimentazione dei marciapiedi in cemento stampato previo massetto sottostante in cls;

• finitura carreggiate stradali con manto in conglomerato bituminoso;

• segnaletica orizzontale e verticale;

8_INQUADRAMENTO URBANISTICO

Data la natura, la tipologia e la localizzazione delle opere, si può affermare che l’intervento è

tecnicamente fattibile; tra l’altro l’ipotesi progettuale non altera in alcun modo l’attuale qualità

ambientale e paesaggistica del contesto territoriale e non è necessario prevedere misure di

compensazione ambientale. L’intervento interessa un’area di competenza comunale.

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