Comune di Ostuni

Ufficio Stampa

RASSEGNA STAMPA selezione di ritagli-stampa ad uso del destinatario - non riproducibili

lunedì 23 marzo 2015

Sommario

• Oltre 600 fanno domanda per diventare vigili. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

• Furia dei grillini: “Caos ospedale, Comune assente”. (Quotidiano)

• Sport-Calcio: Ostuni, nuovo Ko, Locorotondo ride. (Quotidiano)

• Sport-Calcio: Sudest, è un colpo “doppio”. Ostuni sempre più nei guai. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

• Sport-Basket: Ostuni si batte sino alla fine Nardò fa pesare l’esperienza. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

• Sport-Basket: Il derby al Nardò ma l’Ostuni esce dal campo a testa alta. (Quotidiano)

• Sport: Maratona di Roma: in 4 al traguardo. (Quotidiano)

• Mutui a disposizione per risanare le scuole (Quotidiano)

• Acqua, spesa di 412 euro per famiglia. (Quotidiano)

• Emergenza Xylella: I parroci dall’altare: situazione grave curate i vostri uliveti. (Quotidiano)

• Emergenza Xylella: “Più mezzi per la ricerca o il contagio si allargherà”. (Quotidiano)

• Miracolo nei campi pugliesi. Cina stregata dalle mandorle. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

• Pubblico impiego, concorsi sotto esame. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

a cura di:

Natalino Santoro

Francesco Pecere

Emilio Guagliani

[ t} i iiJ ~ i i. TRA LE RICHIESTE PRESENTATE SONO STATI AMMESSI ESATTAMENTE 637 CANDIDATI PRONTI PER LE VARIE PROVE .

Oltre 600 fanno domanda percliventare vigili

e OSTUNt Sono 637 i candidati risultati andranno a fare il vigile provvisorio. Di iP,onei, su 663 . (per.· aver ·presentato do- certo i tempLsono .stretti in quanto, tra il mai:ida dopo i termini ~tabiliti) per la mese diaprile e quello di giugno, si dovrà formazione di una graduatoria da uti' effettuare la prov\l per

notte.Nel corso del periodo ·estivo, ·con l'arrivo dei tantissimi forestieri e soprat­tutto villeggianti, la popolazione residente

come quella automobili­lizzare. per eventuali assunzioni a tempo permettere all'ufficio di determinato con profilo professionale di " essere pronto perl'arrivo Agente diJ>olizia Municipale" -Cat. e.sono dell'estate, a poter esple, state escluse dàn'elenco degli idonei, in- tare le chiamate del primi vece, 26 domande per mancanza dei re- 30 (se ci si riferisce all'an­quisiti richiesti. no scorso) che, a gruppi di

TEMPI STRETTI stica, si triplica e nella "Città bianca" c'è un gran­de bisogno di maggiori controlli della viabilità e in particolar modo, della sosta.Si spera che si pro­ceda con tempi rapidi alla prova prevista per la for-

La determinazione con l'elenco completo 15; hanno effettuato .il vi­dei candidati idonèi a partecipare alla glie urbano provvisorio selezione pubblica, è stata pubblicata ve:· stagionale per 90 giorni

Tra il mese di aprile e quello di giugno si dovrà

eff~ttuare la prova

nerdì scorso mentre ora spetterà all'Ente permettendo al corpo della Polizia, mu­locale decidere se avvalersi o meno, così nicipale, di poter coprire tutti.i tur:11} h-24 come previsto dal bando, della facoltà di•I', sia della mattina che del pomeriggio e della indire una prova pre-selett.iva, basata su · quiz a.,Jisposta multipla, che dovrebbe vertere .sulle materie previste nella prova orale~ · · '',

Con determiriazione dirigenziale n. 62 del 22 g1mnaio scorsg, 'ft! j.ndetta una selezione pubblica , per titoll:,e colloquio,· per la formazione di· una graduatoria da uti­lizzare ,pèi'~ eveìrtuali assùnzioni a tempo determinatò per "Agente di Polizia Mu­nicipale" - Cat. C; per poter integrare nel periodo estiVo~eforse anche nel periodo di fine d'anno fondi permettendo), il corpo

TANTE1NCERTEZZE Ancora non si sa come si effettuerà la selezione per la formazione della

graduatoria finale

della Polizia Municipale che è sempre sottorganico.A seguito del relativo avviso pubblicato all'Albo Pretorio in data 23 gennaio n. 160 e successivamente il 6 feJ:tbraio; sono pervenute al comune, ben 663 domande e ora il competente Servizio Personale . ha proceduto, ·ad avvenuta ve­rifica del possesso dei requisiti dal bando per l'ammissione alla procedura selettiva in argomento, alla predisposizione degli elenchi dei candidati da ammettere e dei candidati da escludere dalla selezione, in­dicando per ognuno degli esclusi, le mo­tivazioni. Ancora ncin si sa come si ef­fettuerà la selezione per la formazione della graduatoria da cui attingere coloro che

TANTI ASPIRANTI VIGILI Graduatorie da predisporre a Ostuni

lA GAZZE1IA Dll MEZZOGIOR?.JO LUNEDI' 23 MARZO 2015

mulazione della gradua­toria da cui attingere i primi che ri­copriranno il ruolo di vigile urbano sta­gionale:

·Oltre 600 domande per partecipate _ " ,, "l.

alla selezione pet vi~ Q Sono 637 i caqdidati risultati idonei, su 663 (per aver

presentato domanda dopo i termini stabiliti) per la formazione di una graduatoria da utilizzare per eventuali assur..zioni a tempo determinato con profilo professionale di " Agente di Polizia Municipale" - Cat. C. Sono state escluse dall'elenco degli idonei, invece, 26 domande per mancanza deì requìsìtì richiesti. La determinazione con l'elenco completo dei candidati idonei a partecipare alla selezione pubblica, è stata pubblicata venerdì scorso mentre ora spetterà all'Ente locale decidere se avvalersi o meno, così come previsto dal bando, della facoltà di indire una prova pre.selettiva, basata su quiz a risposta multipla, che dovrebbe vertere sulle materie previste nella prova orale.

SERVIZIO A PAGINA VI »

Q~~!dianò LUNEDI' 23 MARZO 2015

· Furia dei grillini: ~ «Caos ospedale Coniune assente>> e C::ompetizione regionale e analisi politica loca-

Je: durante la presentazione della candidatura al consiglio regionale Paolo Mariani, attivista del movimento 5 stelle di Ostuni indica quali sanm­no i ~emi prioritari d~lla sua ~àmya~n~ ele~torale, fqcàl1zzando rattenz10ne' su alcum aspetti delle dinamiche· amministrative della città bìanèa. «Mentre la politica locale dorme, l'ospedale di Ostuni si avvia ad una prossima completa dismis­sione - attacca Mariani- oltre quattro. mesi fa il

. consiglio comunale aveva votato all~unanin..iità la convocazione di un. consiglio monotematico ·sul presidio ospedaliero all'a presenza· 'delY"'irsses~ore regionale. Ora. tµtto. è scom:Pwso, eCÌ' intanto il de-

. classaìnento del prònto soccori~ ffeorterà ad un. ca­. lo ~elle prestàzioni, e così allà·l{egione non con­. verrà più tenerlo in piedi». Il candidato al consi-glio regionàle si sofferma sìi' altri dua,temi .loca:.

· li: Casa della Musica e pubblicazione dei·. beni confiscati alla mafia. «Sul primo aspetto'prefen­diamo · totale chiarezza e massima· trasparenza. Vog}iatno ,sapere centesimo per centesimo come sono stati utilizzati i fondi pubblici erogati per la gestione della struttura,·Ho già contattato i nostri portavoce nazionali e stiamo predisponendo una apposita interrogazione parlamentare. · E' inammissibile che una ·struttura realizzata

interamente con soldi pubblici. e per la cui· gestio­ne quinquennale è· stato elargito un ulteriore ap­

. posito e cospicuo finanziamento ora sia improvvi­samente abbandonata senza che nessuno, tra sog-getto gestore e soggetti pubblici, se ile assuma la responsabilità». No!! di meno importanza .secon­do Mariani l'altra questione:· «La legge prevede · l'obbligo della pubblicazione dei beni confiscati alla mafia. Ad Ostuni ne esistono 28 ed attendia­mo da mesi notizie in merito». Lo scenario delle · Regionali intanto apre una nuova fase per il moc vimento "Cinque Stelle" 'di · Ostuni, pronto a ·so­stenere Mariani in questa: competizione:«Una mongolfiera sarà il nostro simbolo. Nella parte al­ta, agricoltura ambiente e trasporti. L'aria calda che alimenta questa energia sarà il sostegno alle imprese, con trasparenza, zero burocrazia e tagli ai costi della politica. Tutto ciò ambisce a produr­re .lavoro e forme di reddito minimo garantito. Questo reggerà i serviZi alla persona ·che sta al centro di tutto».

D.San.

Q~~!~iiiiò LUNEDI' 23 MARZO 2015

ECCELLENZA ···························"··················.i:''?'t'·······: ....

Ostqni,,ri4ovo ko Locòtetòtldo ride OSTUNI '., 2 SUDEST LOCOROTONDO 3 Ostuni 1945: Muscato 7, Andrisano 5,5, Loseto 5,5, Ferraro 5,5, Cristofaro 5,5, Tamborrino 6, MalaQnino 5,5, Stella 6, Caru­so 7, Miccoli 6 (dal 32' s.t. Riezio 5,5/, Krespha 6 (dal 18' s.t. De. Tommaso 6). A disp.: Minno, Paris1, Lonigro, lppclito, Gre-co. Ali. Carbonella. · Sudest l,ocorotondo: Donate/li 6, Chimenti 5,5, Rotolo 5,5 (dal 46' s.t. De Palma 5,5), Bionda 6, Camassa 5,5, Sgaramella 5, Be/trame 5 (dal 19' s.t. Fiume 5), Fumarola 7, Salvati 7, Ma­rin 7, Longo 7 (dal 39' s.t. Mignorie 6). A disp.: Cofano, Pàsla-no, Catalano, Faliero. Ail.: D'Ermilio · Arbitro: Andreano di Foggia 5 Marcatori: 30' p.t. Longo, 2' s.t. Caruso, 8' s.t. Fumarola, 22' s.t. Caruso, 31' s.t. Marini. · Noie: terreno di gioco allentato, 9iornata ventosa. Espulsi: Sga­ramella al 2' s.t .. Cristofaro al 32 s.t. e Malagnino al 36' s.t.

e OSTUNI - Il Locorontondo vince ad Ostuni cen­trando un successo importantissimo nella corsa alla salvezza. Tante le emozioni e tanti erroò soprattut­to nelle fasi difensive delle due squadte. Nonostan­te le condizioni meteorologiche dicano il contrario, in casa Ostuni torna il sereno dopo le nltime tre burrascose settimane. Gli interventi chiarificatori del tecnico Carbonella e del Sindaco della Città · Bianca, Gianfranco Coppola riportano la situazione nei ranghi della normalità.

La gara è condizionata dal forte vento di sèiroc­co che soffia sul "Comunale" e che impedisce an­che un semplice controllo. Al 30' il portiere dell'O­stuni non può evitare il gol su conclusione ravvici­nata di Longo in sospetta. posizione di fuorigioco. Nella ripresa la gara sembra prendete il verso favo­revole ai padroni di casa. Al '2' Locorotondo in die­ci per l'espnlsione di Sgaramella e l'Ostuni acciuf­fa anche il pari con Caruso che trova la strada giu­sta per battere Donatelli. La gioia dei padroni di ca­sa dura solo qualche minuto visto che al 6' Fumaro­la approfitta di una mischia in area per regalare il nuovo vantaggio ai baresi. Al 32" viene espnlso Cri­stòfaro e gli ospiti tornano in vantaggio sfruttando una fortunata deviazione della barriera su•un calcio di punizione di Marini. Al 36' Ostuni in ·nove uomi­ni per la seconda ammonizione di Malagnino.

Francesco Pecere

lA GAZZETIA DELMEZZOGJOR.~O LUNEDI' 23 MARZO 2015

Sudest, è un colpo «doppio» Ostuni sempre più nei guai OSTUNI ·suo EST

OSTUNI

2 3

Muscato, Andrisano, Loseto, Ferrara, Cristofaro, Tamborrino, Malagnino, Stella, Caruso, Miccoli (78', Riezzo), Kre­spha (63', De Tommaso). Allenatore: Carbonella.

Donatelli, Chimenti, Rotolo (91', De Pal­ma), Bionda, Camassa, Sgaramella, Bel­trame (64', Fiume), Fumarola, Salvati, Marini; Longo (85', Mignone). Allenato­re: D'Ermilio.

J;u!:frtw; Andrea no di Foggia. Rffr 30' Longo; 48' e 66', Caruso; 51', Fumarola e 77' Marini. Note: espulsi Sgaramella e per doppia ammonizione Cristofaro e Malagnino.

OSTUNl. ln una gara tesa, spigolosa e combattuta, i brindisini in nove contro dieci si sono dovuti arrendere dopo una «battaglia» mal diretta e con un arbitraggio protagonista in negativo. Al 2', Muscato volava per intercettare un tiro di Marini, mentre al 3' l'estremo di casa si distendeva per deviare un tocco subdolo di Beltrame. All'll' \<giallo» a Malagnino per proteste dopo aver subito un atterramento in area; al 16' il tiro di Longo vedeva Muscato, in tuffo, deviare col corpo sul palo; al 28' traversa colpitq__ da Marini. AI 30' Locorotondo in golcon Longo che, in sospetto fuorigioco, ti­rava su Muscato: sulla respinta lo stesso giocatore ribatteva in rete.

Nella ripresa, la gara si infiam­mava dopo che, al 2', veniva espulso Sgaramella. Al 3', l'Ostuni pareggia­va con Caruso che controllava una palla in area e batteva il portiere ospite. Al 6' ospiti ancora in van-1:aggio con UI1 tiro di Fu .. 'narola dal limite. Al 20' l'arbitro sorvolava su un atterramento in area di Caruso, ma su conseguente angolo lo stesso centravanti parewava di testa. Al 28' espuslo Cristofaro (doppib giallo), al 32' il terzo gol ospite con Marini su punizione, complice 1111 tocc0 della barriera. Al 36' Ostuni in nove per il «rosso» a Malagnino. [Aldo Guag/ianij

I msrn.TJ;;r! {27' GIORNATA)

Ascoli Satriano - Pro Italia Galatina sosp.

Atletico Vieste-VigorTrani Calcio 0-1

Casarano Calcio -Atletico Mola 2-0

Castellaneta - Libertas Molfetta 3-2

Nardò-Bitonto 1-0

~Jovoli- Hellas Taranto 4-0

Ostuni 1945-Sudest 2-3

S. Altamura -Virtus Francavilla 0-2

LA CLASSIFICA

V Francavilla 61 27 19 4 4 44 11

Nardò 57 27 16 9 2 52 17

Atletico Vieste 47 27 13 8 6 36 21

Vigor Trani 47 27 12 11 4 31 20

Casara no Calcio 44 27 12 8 7 36 23

Atletico Mola 42 27 12 6 9 34 27

L. Molfetta 41 27 12 5103429

S. Altamura 41 27 12 5 10 32 33

Novoli 40 27 11 7 9 41 32

Bitonto 31 27 8 7 12 29 34

Castellaneta 29 27 7 8 12 24 37

Sudest 27 27 6 9 12 21 36

Hellas Taranto 25 27 6 7 14 21 36

Ostuni 1945 23 27 5 8 14 17 32

P Italia Galatina 19 26 5 4 17 14 42

Ascoli Satriano 17 26 5 2 19 15 51

LA PROSSIMA (28. GIORNATA)

Atletico Mola - Castellaneta: Atletico

Vieste- Nardò; Bitonto -Casarano Cal­

cio; Libertas Molfetta-Novoli; Pro Italia

Galatina - Ostuni 1945; Hellas Taranto-

Sudest; Vigor Trani Calcio - Sporting Al­tamura; Virtus Francavi Ila -Ascoli Sa­

triano.

lA GAZZETD\ DELMEZZOGIORi\TO LUNEDI' 23 MARZO 2015

. Ostuni si batte sino alla fine ma Nardò fa pesare lesperienza

CESTISTICA OSTUNI NATURE NARDÒ

70 79

CESTISTI CA OSTUNI: Angelini 14, Marseglia 29, Caloia 12, Tanzarel­la 2, Friz, Taveri, Tortorella n.e., Lapenna n.e., Orlando 13, Moro. Al­lenatore: Vozza.

NATURE NARDÒ: Cole Ila 6, Dell'Anna Michele 5, Manca 14, Dell' An­na Daniele 9, Bjelic 25, Greco n.e., Malamov 8, Chirico 12, Durante, Ferilli. Allenatore: Quarta.Arbitri: Peluso di Avellino e Padovano di Ruvo.

PARZIALI: 14-25; 10-17(24-42); 12-13 (36-55); 34-24(70-79).

• OSTUNI. Il Nardò dell'ex Malamov deve impe­gnarsi sino alla fine per avere la meglio dell'Ostuni dèi giovani che, però, nulla può difronte ai più quotati ed esperti salentini che, conquistato il vantaggio, lo amministrano senza strafare sino alla sirena finale. Il pubblico ha sempre sostenuto i gialloblù che hanno iniziato la gara un po' contratti e si sono ritrovati, do­po 5' a dover rincorrere ineretini che avevano conqui­stato lOpunti di va.'1taggio. Malamov e Bjelicriusciva­no ad incunearsi nella difesa di casa e a permettere al Nardò di chiudere con 11 punti di scarto.

Con marcature strette, l'Ostuni sprecava sotto ca­nestro in attacco e cercava di chiudere gli ospiti in di­fesa mentre Chirico con le due triple consecutive per­metteva al Nardò di chiudere il tempo con 16 punti di vantaggio. I due allenatori facevano ruotare i giocato­ri mentre l'Ostuni passava a zona e la gara era sempre spigolosa e combattuta. Gli ospiti controllavano man­tenendo il divario nel punteggio.

Nell'ultimo quarto usciva l'Ostuni che piano piano recuperava sino a portarsi all'8' sul-7 e con la possibi­lità di avvicinarsi ma sprecava sia iliberì che in pene­trazione. I padroni di casa con una più attenta difesa e raddoppi, lottavano perrimontare ma il Nardò (soste­nuto da un gruppo di tifosi) controllava riuscendo, sul fallo sistematico, a tenere a distanza gli ostunesi.

J'Jdo.Guagliani

Otidiiiiò "'''"rl!>;i. t~t<;"~ 1~~~•:>t<

LUNEDI' 23 MARZO 2015

Il derby al Nardò ma 1'-0stuni esce dal campo_ a testa alta OSTUNI 70 NARDO' 79 Parziali • 14-25, 24-42, 36·55. eeslislica Ostuni: Friz, Orlando 13, Angelini 14, Marseglia 29, Moro, Calo­ia 12, Tanzarella 2, Tortorella, Lapen­na, Taveri. Ali. Vozza. Nardò: M. Dell'Anna 5, Manca ·14, Bjelic 25, Feri/li, Malamov 8, Cole/la 6, D. Dell'Anna 9, Durante, Greco, Chi­rico 12. All. Quarta. ArbiÌrl: Volgarino di Castellana Grotte e Dimonle di Bernalda.

e OSTUNI - Tutto come da pronostico. Il Nardò vince ad. Ostuni contro .una forma­zione giovanissima che in que- ·

sto finale ili stagione sta ·fa­cendo anche oltre le previsio­ni.

Gara a senso unico con qualche lampo nel finale gra­zie al ritorno dei padroni di casa la cui rimonta si è, però. fennata'sul -6. •

- Già nel primo quarto la dif-.. ferenza dei valori in campo.~ piuttosto evidente. Bjelic (n~l·'· la foto) con 25 punti all.'Nti­vo e Chirico con 12, nofl tro­vano ostacoli ed il vaniàggio degli ospiti diventa sempre più importante.

SERIE C NAZIONALE

La· difesa della Cestistica non riesce ad arginare la for­mazione granata ed il primo quarto si chiude con un elo-

, quente.J4-25. Il discorso non cambia nel­

la seconda frazione. Anzi. Il ' yantaggio . degli uspiti cresce

p.ooostante la tanta budn! vo­lontà· messa. sul parquet dalla fonn~olÌ;e, guidata da Beppe Vozza?AI 6' Chirico centro il canestro- ·che vale il · + 19 · (18-27).

. Poi la Cestistica prova a rendere meno pesante il passi-

Risultati (12! di ritorno): Castel­lamare di Stabia-Magie Team Benevento 58-71 ; Pozzuoli-Parte­nope Napoli 82-77; Cest.Ostu­ni-"Andrea Pasca" Nardò 70-79; San Severo-Udas Cerignola 90-92; Bernalda-Trani 71-82; Po­tenza-Megaride Napoli 42-60; Scafati-Sarno 89-79. Riposa: Agropoli. Classifica: San Severo 40; Sca­fati, Sarno e Trani 38; Udas Ceri­gnola e "Andrea Pasra" Nardo' 34; Magie Team Benevento 32; Agropoli 30; Pozzuoli 28; Parte­nope Napoli 20; Cest. Ostuni 16;· Bernalda e Megaride Napoli 10; Castellamare di Stabia 6; Po­tenza !J. Prossimo turno (29/03/2015): Udas Cerignola-Cest.Ostuni; Tra­ni-Pozzuoli; Magie Team Bene­vento-Potenza; Agropoli-Castella­mare di Stabia; Megaride Napo­li-S'art;Severo; "Andrea Pasca" Nardo-Bernalda; Partenoppe Na­poli-Scafati. Rioosa: Sarno.

vo aumentando la pressione difensiva. Il margine si assotti­glia, ma non nella dimensione' · .giusta per tentare la rimonta.

Nell'ultima frazione le due triple consecutive di Marse­glia e Angelini riportano Ostu­ni sul -10 a 6' dal termine del­la gara.-.A 2' dal terinirie Mar­seglia avvicina fino a -6 gli ospiti (60-66).

Ma la rimonta non va oltre grazie alla maggiore esperien­za degli ospiti che portano a casa una vittoria impoitante.

Francesco Pecere

Q~!!!~~~no LUNEDI' 23 MARZO 2015

Una delegaziòne .della Città bianca protagonista nellà Capitale,

Maratona dì Roma: Ìn4 al tragµ~do di Francesco PECERE

Ai nastri di partenza della 21a edizione della Maratona di Roma te­nutasi ieri mattina nella Capitale c'e­ra anche lAtletica Città Bianca di Ostuni rappresentata dagli atleti Franco Tanzarella, Alessandro Seme­raro, Tonio Tanzariello e Leonardo Lacorte.

La corsa ha preso il via come al solito dai Fori Imperiali che anche quest'anno ha offerto un colpo d'oc-. chio di tutto rispetto grazie aglÌ oltre 20 mila partecipanti. · '

«Ai nostri atleti vanno i nostri

SPORT Quattro ateleti.di Ostuni hanno . preso " parte· alla ... maratona' di Ronfa ;·

compÌimenti», dice il presiden~~det-1' Atletica Città Bianca, Pforo Zizza: «P!_eparare una. maratona richiede impegno e sacrifici enoimì che ven­gono messi tutti per una gara cosl impegnativa. I quattro atleti hanno

pop:ato neila cap:ltafo'·i;~n~siasmo . / di tutti i soci che ogm giorno fanno

· sàcrifiçi,ènoimì per tenere 'alto il no­me di Ostuni». ., .

. ',J'..:ome prassi gli atleti hanno per­·. c6rso 42 chilometri, tutti ..all'interno

dèIIa_capJ.tale. Un impegno importan­te che serve ·anche a ricordare I' otta­va: edizione deÌla "MaratÒnina degli Ulivi secolari", manifestazione orga­nizzata. 'dàll' Atletica Città Bianca che si svolgerà ad Ostuni iì 26 Apri­

.le prossimo. La gara sarà valida anche per la

sesta edizione edizione del campio­nato Regionale Corripuglia.

uotidiano LUNEDI' 23 MARZO 2015

Procedura on line dal 26 marzo /

• J ,'

Mutui a disposizi9ne per risav;are le scuole ~ L'assessore al Diritto allo Studio e F01mazio­ne, Alba Sasso, ·comunica· che ~ stato emanato l'atto dirigenziale relativo al "Pi.ano regionale triennale di edilizia scolastiCa 2015/2017'', adotta­to di concerto con il' Mi~istero dell'Istruzione, dell'università e dèlla ric~rca e con il Ministero delle infrastrutture e qei trasporti. «Un passo avanti», dice Sasso», per garantire nei fatti il dirit­to delle nostre. studentesse e de! nostri studenti a vivere e studiare in ambienti sicuri e confortevo­li». Con il cosiddetto "Decret9'mutui" del 23 gen­naio scorso il Governo centrale ,J;ia dato attuazio­ne all'articolo 10 della legge n. 128 del1'8 novem­bre 2013, che finanzia interventi straordinari di ri­strutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà pubblica adibiti all'istru­zione scolastica e la realizzqzione o il migliora­mento di palestre, prevedendÒ, a tal fine, la possi­bilità per le regioni di stipulare appositi mutui trentennali. Gli enti locali potranno presentare più domande di finanziamento in base al numero di

PROGETTI Vantaggi in

graduatoria per i progetti esecutivi

edifici scolastici di pertinenza, fino a un massimo di cinque. L'entità massima del contributo sarà di euro 700.000 per gli interventi di ristrutturazione, messa in sicurezza ed adeguamento a norma e di euro 1:.500.000 per le nuove costruzioni. Natural­mente avranno la precedenza in graduatoria gli in­terventi immediatamente cantierabili o che abbia­no, comunque, un livello avanzato di progettazio­ne. L'iivviso è rivolto alle arnrninistrazioni provin­ciali, comunali, città metropolitana- o forme ammi­nistrative subentranti, che dovranno presentare le istanze per accedere ai finanziamenti unicamente in via· telematica. Le istanze dovranno essere fir­mate digitalmente con firma valida. La procedura on line sarà disponibile a partire dalle ore 14 del 26 marzo e sino alle ore 14 del 10 aprile.

Q!~!~~.!iiiiò LUNEDI' 23 MARZO 2015

I NODI DELLA REGIONE

Acqua, speSàdl 4f2 euro peiffilmglia Il costo del servizio idrico è ~umentato da!.{37,8 per cento dal2007 al 2014_ •Nel 2014 è stato di 412 eu­ro all'anno per famiglia il ca­sto medio annuale· del servi­zio idrico integrato in Puglia, rispetto ai 355 euro della me­dia nazionale. La variazione è stata del 5,6 % rispetto al 2013 e del 37,8 per cento ri­spetto al 2007, quando il co­sto per famiglia era di 299 eu­ro. Lo stabilisce I' Osservato­rio prezzi e tariffe di Cittadi­nam;attiva che per il decimo anno consecutivo hà analizza­to i costi sostenuti dai èittadi­ni per il serviziò idrico inte­grato nel èorso del 2014. L'in­dagine ha rile_vato una spesa maggiore nelle regioni centra­li che si caratterizzano per ta­riffe più alte con 468 enro an­nuali. Le principali variazioni rispetto al 2013 si ris.contrano nell'area settentrionale ( +6,8% ), segue larea centrale (+6,3%) e quindi qu0lla meri­dionale (+3,1%). Fra i càpo­luoghi. di provincia, le città più, care sono Firenze, Pistoia. e Prato con 563 enro ..

Dallo studio di Cittàdinan­zattiva emerge ancora che la Puglia, il Friuli Venezia Giu­lia e la V alle d'Aosta sano le

- uciche regioni italiane nelle quali nel periodo 2007,2014 la dispersione in rete è diminu­ita. Nel 2007 le perdite fisi­che (cioè le rotture delle tuba­zioni che provocavan<? disper­sione) erano quantificate nel 40 per cento dell'acqua im­messa nella rete di Aqp. Nel

2014, grazie ai consistenti in­vestimenti che lazienda che gestisce il servizio idrico inte­grato ha effettuato con fondi propri e soprattntto facendo ri­corso a risorse messe a dispo­sizione dalla Regione e rive­nienti dalla programmazione europea, la dispersione in rete si è ridotta al 34 per cento. Lo spreco maggiore si regi­stra nella provinCia di Bari (50%)~ segue quella cli Lecce (40%).

Sino al 2007 la dispersione in Puglia superava anche il 50

f J

per cento dell'acqua immessa in rete a causa della dispersio­ne amministrativa. In pratica per molti anni molte aziende ma anche singole famiglie hanno provveduto a effettnare allacci abusibi alla rete di Aqp senz_a pagare il canone. I controlli effettnati negli ultimi anni e gli interventi di bonifi­ca sulla "rete hanno permesso di ridurre al minimo le perdite amministrative. Dal 2008 al 2012 è stata inoltre condotta u.Ila campagna di sostituzione dei contatori de II' acqua, in

La sede di Aqp, la società che gestisce il servizio integrato in Puglia

molti casi obsoleti; cosi da ot­tenere una fatturazione più ri­sponde alla realtà.ù

~e maggiori criticità si ve­rificanò nelle aree meridionali del Paese, contraddistinte da perdite ben al di sopra della media nazionale: spicCano in negativo Calabria (60%) e Ba­silicata (58%). La situazione continua a essere disastrosa anche in Calabria (60 per cen­to nel 2014 e 49 per cento nel 2007), Campania ( 46 per cen­to contro il 39 per cento del 2007), Si0ilia ( 49 contro 36 per cento).

CCittadinanzattiva nel suo studio sulle tariffe idriche ha segnalato anche le regioni nel­le quali ci sono agevolazioni per le famiglie in difficoltà. Le tariffe agevolllte vengono definite in base àlla soglia del­l'indicatore Isee (indice della. situazione economica equiva­lente) nel 79% dei casi; nel 31 % dei. casi la tariffa agevo­lata è staliilita in base alla numerosità del nuèleo fàmilia­re. Infine, per quanto riguarda la tipologia di agevolazione, nel 39% dei casi si configura come contributo forfettario.

I.A SCHEDA e

·34°10 È la dispersione della rete Aqp nel 2014

40°/o La percentuale di perdite durante il 2007

60°/o La risorsa idricà· · dispersa in Càlabria

I parroci dall'altare: situazione grave .· .. curate i vostri uliveti Nelle chiese della diocesi la lettera di Silletti al vescovo

di Maria Claudia l\flNERVA

Le comunità parrocchiali · sono un canale informativo

molto affidabile e stabile

Finora la popolazione non era stata coinvolta

per non creare allarmismi ·

risorse umane .e finanziarie ai fi­ni della ricerca e del monitorag­-gio dell'infezione da xylella e si ha un altQ grado di consapevo­lezza del problema. Quello che non si è fatto-- aggiunge-, forse per precauzione e per non crea. re troppi falsi all.atmisnii, è sta­to un coinvolgimento e interessa­mento" di tutta la popolazione al fine di renderla. edotta della pro-1 blematica e far condividere le iniziative intrnprese o da intra­prendere. La complessità di que­sta emergenza che sta interessan­do maggiormente il territorio della provincia di Lecce impone la necessità di affrontarla con il coiùvolgìmento di tutti: istituzio­ni e cittadini».

Nella lettera inviata ali' arci­vescovo di Lecce vengono, quin­di, indicati i principali interventj di lotta al batterio, tra cui l'ern­dicazione degli alberi. Ma con.:. tro questa pratica ritenuta dal

comrnisSario la sola in grado di far morire il batterio della xylel­la, si muove il vescovo della diocesi di Ugeuto-Santa Maria di Leuca, monsignor· Vito -An­giuli, sostenitore ;di una "Via Crucis", promossa' dal comitato spontaneo "Voce dell'Ulivo", che da Gagliano del Capo, uno dei centri colpiti dal batterio xy­lell~ fastidiosa;" proseguirà fino al promontorio , ctei Paduli per approdare al Sant1lario della Ma­douna di Leuca. Un'insolita pro.:. cessione che riw1isce. per la pri-· ma volta, in nome degli- ulivi, tutti i vescovi della metropolia di Lecce e di Brirtdisi. Chissà se ora la richiesta di aiuto di smet­ti non scompaginerà l'unità di intenti delle diocesi salentine che in quel corteo rivolgeranno un accorato appello a Papa Fran­cesco affinché possa essere sal­vato il patrimonio ineStimabile di questa terra.

uoddiaiiò LUNEDI' 23 MARZO 2015

L

Il nemico si. combatte se l' e­sercito è compatto. Così il com­missario straordinario Giuseppe Silletti, comç· . .ogni bravo strate­ga che si rispetl.i:; per vincere la sua battaglia contro la,xylelh ~a­stidiosa chiede aiuto. aUa chiesa, in modo particolare all' arcive­scovo di Lecce, monsignor ·-Do­menico D~Ambrosio, ai··- quale ha scritto una lettera i1ì cui, do::. po aver spiegato 'ifÌ cosa. consi­sta il suo mandato, si·appella al­la intercessione del presule per­ché faccia presa sulle comunità per la buona riuscita 'del pi.ano di lotta contro il batterio. L'arci­vescovo ha subito~ accolto la rie. chiesta, tant'è che ieri la-.~ssi­va è stata letta in tutte le Panoc­chie della diocesi di Lecce. Du­rante la celebrazio_n'e della mes­sa i sacerdoti hanno chiesto ai fedeli di mettere in pratica quan­to previsto dal piano commissa­riale.

«Come ormai noto, lo>scors.o 1 O febbraio il Consiglio dei Mi­nistri ha dichiarato lo stato di emergenza ne tenitorio della Re­gione Puglia in seguito alla gra­vità dell'emergenza connessa al­la diffusione del batterio patoge­no da qùarantena xylella fasti­diosa - sottolinea l'incipit della missiva-. Tale dichiarazione ha portato alla nomina dcl sotto­scritto in qualità di commissario delegato per fronteggiare la stes­sa, La situazione fitosanitatia fin da subito mostrava seria pre­occupazione e il ritrovamento nell'ottobre 2013 nell'area del Gallipolino del patogena da qua­rantena xylella su piante._dt~IJ­vo e su altre specie coltivate,.:or­namentali e spontanee, ha det~r­minato notevole criticità per la gestione di questa emergenza fi­tosanitaria unica per la sua spe­cificità. Sono stàte avviate inda­gini di qualsiasi tipo spaziando su tutte le possibili cause che po­tessero interagire con il dissecca­mento delle piante verificando qualsiasi elemento agronomicro:i, ambientale,· naturale e inq~1inan-'! te presente nel territorio interes­sato».

Ecco alcuni stralci della mis$i~~ inviata a monsignor D'Ambrosia

Dopo aver ricostruito crono­logicamente la storia della sco­perta del batterio, e dopo riporta~ to sonunariamente gli interventi previsti nel piano d'aziome, -Sil­letti nella lettera spiega il moti­vo pe1 cui la chiesa in questo ca­so rappresenta un canale privile­giato di trasmissione del rnessag­gfo e, quindi, di comunicazione: <~Questa mia lettera, eccellenza

dice nella lettera - vuole esse­re una richiesta di collaborazio­ne per l'attività di divulgazione delle misure da adottare per con­tenere l'espansione delle fitopa- · tia al fine di fare arrivare le giu­ste informazioni a tutta la popo­lazione e far comprendere la gra­vità dell'evento. Le comunità parrocchiali sono senza dubbio, con il dovuto rispetto e distinzioc­ne del caso, i luoghi che favori­scono gli incontri- delle popola­zioni cittadine con le persone_:di ogni età, dai- rngazzt agli adole­scenti, dai giovani aglì adulti, dai siùgoli ·alle fanùglie, e quin­di un canale infomrntivo di altis­sima affidabilità ed efficacia>>.

Silletti spiega:. «sicuramente sorio state messe a -disposizione

; ,: -,; ~ -~-': ~

9 Ecc~ iilcuni passi significati­vi della lettera che il commissa­rio per l'emergenza xylella, Giu­seppe Sìlletti, ha inviato all'.arci­vescovo di Lecce, mo.nSìgnor Domenico D' Ambrosie.

«Eminenza reverendissima, come ormai 1wto lo scorso 1 O febbraio il Consiglio dei Mini­stri ha dichiarato lo stato di emergenza ne territorio della

~J?.egione· Tuglia in seguito G.lla gravità dell'e.mergenia connes­

·sa "irlla diffusione del batterio patogeno, da quarantena Xylel­la fastidiosa (Well e Raju). Ta­le dich.iar;azione ha portato alla nomi-hd det sottoscritto con O .. CP.C. n. 22~2015 in qualità di 'Commissario delegato per fronteggiare là stessà;>. ' · · Nella niissiva si fa riferimen­

'to al monitoraggio .. effettuato npi teni.tori '·e come' si' è arrivati all'individuazione 'del batterio

I xylclla. -«S0110 state avviqte in­dngini di qualsiaSi tipo spazian­do su tutte le possibili cause che potessero i~teragire con il disseccamento delle piante veri­ficando qua!,siasi elemento agro­nomie~ ambientale, naturale e

«Collaborazione dei·sacerdoti fondamentale per far comprendere la gravità dell'evento» inquinante prefe~te nel territo- , rio interessato. Dopo aver escluso qualsiasi fonna inqui­nante del terreno e-del!' ambien­te, è emerso invece 'un. quadro sintomatologico fitqsanitario al­quanto complessa -deter~1'"n.ato da diverse concause (insetti, funghi e batteri), tali da defini­re _un nuovo termine .fitoiatrico. "Complesso del disseccamento rapido dell'olivo (CoDiRo). il 15 ottobre 2013 viene data. la comunicazioiie ufficiale del ri~ trovamènto di_ xylella fastidiosa da pi:lrte·delkistituzioni scienti­fiche facenti.' poarte della rete dei laboratori pubblici -S.elge e in particolare il batterio vie.ne_ identificato-dal Cnr-di Bari».

smetti sottolinea che il ·suo primo impegno, subito dopo la nomina «è stato quello d~ incon­trare la popolazione- e visitare le zone maggiormente colj:>ite per rendenni canto di persona

IL PIANO U commissario straordinario

per l'emergenza xy!ella, Giuseppe Silletti

Il mio primo impegno subito dopo la nomina

è stato quello di visitare · le zone più colpite

Il problema ha bisogno di essere affrontato coinvolgendo tutti:

istituzioni e cittadini

della gravità dell'emergenza e ascoltare l'opinione _pubblica tutta», e in un ulteriore passag­gio che «la complessità di que­sta emergenza che sta interes­sando maggiormenle il territo­rio della provihcia di Lecce im­pone la necessità di affrontarla con il coinvolgimento dì tutti: istituzioni e. cittadini».

La lettera si conclude con l'indicazione degli inteventi principali contenuti nel piano. Si parte dalla lotta integrata ai vettori. «Si devono praticare prevalentemente una o due ope­razioni di trinciatura o erpicatu­ra del terreno che porteranno a morte le giovani neanidi. Le operazioni devono essere ese­guite in tutte le zone coltivate e dove non è possibile accedere con la trattrice, si può utilizza­re il pirodiserbo o il decespu­gliatore ... Purtroppo la lotta al­l'insetto adulto può essere fatta

solo attraverso.il ln~todO:Chimi­co, non ', _'-con_os~en_do all'attualità altro ·metodo.- È chiaro: che in via generale l'intensità di questo inetod6 sa­rà dosato in proporzione alla presenza dell'inse_tto. ~e con le erpicature delle_ erbe s1 _ abbasse­rà notevolmente la popolazione dell'adulto, la distribuzione de· gli. insetticidi' sarà meno pesa_n­te?> _puntualizza il cqmrru?sano, per_ poi aggiungere: «È_ impor~ tante quindi puntare alla lotta all'o stadio giovan_ile, perché vUò essere valida l'equazione ~"più lavOraziolii oggi ineno trat-' tainenti domani". In ogni caso sarà un intervento molto mirato e cautO c}ze dovrà s~rvire .con {a minima applicazione·· a Tag­,gù,m"gere il massimo degli ·obiet~ tivi,- I trattamenti non -·verranno 'utilizzati in ·nessuna delle se_­guenti tipologie di tert?to:!o: r~­serve naturali, macchietz, gan­ghe, prati pemianen~, :Seminati­vi, vigneti, agrumentl, ecc. Il {o­ro uso sarà esclusivo_ solo per oliveti e frutteti del genere Pru­nus;. e anche in questi ca~i ver-_ ranno evitati trattamenti _ sulle piante entomogame: dall'inizio alla fine della· fioritura». La missiva si chiude con .il passag­gio sull' ~sti.parzione delle pian­te infette.

di Antonio PUTIGNANO

Nella lotta contro Xylella e il disseccamento rapido dell'u­livo è necessario limitare il danno e aiutare la ricerca, in at­tesa che si possa giungere ad una soluzione efficace per il problema. Ormai l'emergenza silenziosa che per due anni è stata recintata al Basso Salento sta investendo le province più a nord, e nel Brindisino il foco­laio sbocciato dal nulla a due passi da Oria ha sdoga..11ato~l'at­tenzione all'intera regione. E proprio nel focolaio di Oria verranno effettuati nei prossi­mi giornì i primi interventi di eradicazione delle piante di uli­vo contagiate dalla xylella. Per ammissione del commissario antixylella Giuseppe Silletti, la situazione di Oria è la più gra­ve.

Ieri mattina imprenditori agricoli, ricercatori e politici si sono dati appuntamento nella sala conferenze di Imiel, nella zona industriale di Ceglie Mes­sapica, per un confronto tra le esperienze di chi da anni tenta di combattere il batterio degli ulivi e fra chi si prepara alla guerra. Dibattito che non ha le­sinato anche toni accessi in cer­ti momenti, segno dell'impor­tanza dell'argomento che tocca da vicino tutta la comunità pu­gliese, a livello economico in primis, ma allo stesso tempo anche sul piano del patrimonio millenario. b'intervento di Franco Nigro, docente presso la facoltà di ,A.._graria dell'Uni versità di Bari; ricercatore im­pegnato in prima persona, è stato chiaro. Quella contro la Xylella è una vera e propria corsa contro il teplpo. Nigro si è soffermato sulla spiegazione scientifica della malattia e sui vettori che alimentano il peri­colo e non ha risparmiato ap­pelli, affinché si possa arrivare in breve tempo a misure più di­rette per la lotta alla malattia. «Investire più risorse nella ri­cerca déve essere il primo pas­so fondamentale - ha spiegato

intero comune ii':'i2':22;23','i4',25';"'35"', 36, jf,38,'" 39' 52' 53' M•: 'i3!i'.'.is!P.'i5a': 'iiii_.it2': it3. · ·· .1N.',.!f4.. . ................. . 16', 11', 18', 19', 20. 29', 30, 31', 40'. 4.1. :. ~~. ~~ .. ~.4., ~5. ~6 .. s.o .. s.1 .. 5.2. g 5.1. . . 145'

Intero comune Tutti esCtUS// 10Qifr1B1ia zona ·cusanetto e zo;ia ·fiitetta · · . ruW~#t~~f {f4Y!(~?!1~:~qbµ: ç~s:~ir_eftq." .· ... ·. · .. ·. ·. Tutti esclusi i togH nelfa zona cuscinetto . tiffi!:~~q~~4~Z f?iJ!(~?!frùifry~: ç~~P!~~4q::.: . Intero comune ·1ntero·comune·· intero comune···· .................

«Più mezzi per la ricerca, o il contagio si allargherà» Assemblea a C~glie Messapica, agricoltori preoccupati l'esperto -. Non c'è più tempo per riflessioni poco costruttive e la 1icerca è la vera arma che può debellare i.I problema>>. Il pericolo riguarda gli ulivi, ma non solo: <<Dai rilevamenti e dagli studi effettuati in. questi mesi il pericolo Xylella è reale anche per la pianta del mandor­lo, del ciliegio e per gran parte della macchia mediterranea presente sui nostri territori,

.-emana /;governafiV6;,1~er _" ___ -:·-:::-> ; l'.emergenZll'll:ylella,-~che

~-,pre"V:ede,,l'eradJcazion~ jiµmetffa~ 'e<L:, ._ ', ___ _. . ., indisÒiir\inata !:If~tii_gli '·; '

·'UJ.ivj, çontilgiati o méito,_· ~ - · :. dalla' xylella, nonché ·u .. "'divfétQ_,arr~i~pianto, con '· ·oli".~;-questo _a~_fine·di _ ·:.·presei-'Var(Ja,.salute dei·

[;' ~e·/;~,

>' :in~_i_$~ininat~;_d~- "Pes!i~idi{~:,, ',~<~géri(i,,,~iii_lici»:~ :~is_<)g~~,-

Romano: aiuti per i coltivatori o crescerà il rischio che non denuncino

mentre a differenza di altri luo­ghi non attacca gli agrumi. Pro­prio per questi motivi bisogna dare ulteriori mezzi alla ricer­ca».

Nei giorni scorsi sono emer­si diversi scenari per quanto ri­guarda l'arrivo della malattia in Puglia. Notizie che Nigro ha smentito: <~Ho letto diverSe fantasie riguardo all'arrivo del­la Xylella nella nostra regione.

~~--"-·'":'<"'',-;,~;-:'\l.~~~Jlf i~~~~;~~::i.· '.: -~f~~>'-~~IVà~~f~~~,dèU~. "\~::-i:~~:~:': ~:_,t~te~~:~~t 1è~i~~r~Qr~·(!~l~a, + .:·

':-_ ·: s~_a:·e5pn~~ia-;e~,~~II~' Sfi1:ute: -~/:. dei'.~#o(éi~di~~(~/. -_ --\~)' Anna.big~~~~~-~"Yìllcefiz~--·::·~. · ' Nobile.le per!Ìle8sità sulle i '

iniziative-_:contenute'ilel ~, piano 'espresst'.-:dal _Forum

: ambiente_ di Lecce e Je , -, ìnda~nf cojtd~tt~· ~all~

procura ~i.Lecee ;pér:: • ~ice~~r~._ ~ye_ntuali',,:-f ,,·:: :~-:,:·

11 'rriònicipiò'dipòpertino: :: . resoponsalli!ifà,,li;propòsito · . · d.el.propagarsi. d,ella xylella •• :.~

Io non ~cred~ minimamente a queste voci. Abbiamo provat~ scientificamente che rarrivo dt

·piante ornamentali dall'Ameri-ca latina è sta'ta la causa princi­pale per la (jiffusione della ma­Jattia in Puglia·. Dobbiamo con­\tinuare a persèguire tale pi­

sta>;>. L? inc:~ntro ha messo 1' ac­

centO anche su importanti novi­tà per quar;ito, riguarda la tutela degli agrié"òltgri. A H~l proposi­to Pino Romano,. capogrnppo Pd della Regionè' Puglia, ha confermato un ordine del gior­no a tutela degli agricoltori col­piti e che sarà discusso giove­dì in Consiglio: annunciato: «Dobbiamo ammetterlo, la po­litica su questo problema è sta-

~a s~e~~heas~:~echee ~~t~!~~~ in questi anni c'è stata molta confusione». E ha continuato: «Metteremo a disposizione de­gli agricoltori colpiti il fondo di riserva regionale, un risarci­mento dovuto e che sarà diret­to». Romano ha parlato inol_trc della ·'questione ome1iàn: «Se gli agricoltori, oltre a1 danno, devono pagare anche le opera~ zioni di sradicamento, il ri­schio omertà è serio. 11 fondo che metteremo a loro disposi­zione mira a combattere il mancato avviso di nuovi foco­lai, perché senza aiuti concreti agli agricoltori sono tentati dal­la via omertosa». Il dibattito ha dato voce infine ad agricol­tori e operatori del settore. Sl è dato spazib a paure e rifles­sioni. E anche in questo caso è ::;lalo <limo::;tralo du: gli aÙÙt:lti ai lavori sono preoccupati da un possibile contagio. Per la Xylella ancora non esiste una soluzione efficace, ma come ri­badito più volte àal ricercatore Nigro e dall'agronomo Osea Putignano, bisogna puntare, ora al buon mantenimento del terri­torio, seguendo i1 piano legisla­tivo della Regione e mettendo in campo azioni private, come potatura e matura. In questo modo si può cercare di evitare il diffondersi della malattia da ni}1nta a niantl'l

IA GAZZEITA DE.LMEZZOGIORNO LUNEDI' 23 MARZO 2015

rtNCHIESTJtu~,<[·'.'.!'~(;n:\c:~~.,<~~; ~:1~1:~rié è destihclta alla coltur

~OLDl!:_Er'.1: ~ 1.!~~~~~! ;~"~~~Et~a~f ~;i~~~n:"n~~6~a1e

PUGDACinèsi stregati dalla lill!fllfolfa. La pagano a paso d"oro .,Ur di """""· E pQllSar& ch8 la Pugfia aveva

.Miracolor 1"~·:•rttampf puglie tiitfiif&? ifitalle mand . f Toiid~: : ,, )~f~Ìj qllalità molto eleva

.rottamato•J• Collul'!i

~. ,, . ·~ - . ;;i ~~~:r.f;~.~\~·· ·~r~~~;.y,~,;~i~'~/:e.~·.~: ~~htt.t;~i~· .. . ·._ . MARCO MANGANO un grande appeal sui mercati nazionali e nò fatto sl che le µrandorle pugliesi veh- del ,_mandorlo :;, . . ·

• " . '• internazionali.F;peiqiiestochestop<Ìr- ganòvendute(Borsamerci)ad8,5euroal più remunerativa ri'. .. . . . Il La Cina stregata dalle ~ori~ pu- tando avanti eon l'U)1iversÌtà di Bari un çhilo in Puglja e fino a 13 al Nord Italia sjlettO.al passato, gtazje.ill'aumento del PIANTA ROBUSTA E RUSTICA - Il

gliesi. un vero mitacofo se s! consjdera progetto di rica-ca per il recupero di ·va- · (nella cimipagna dello scorso anno sono pl'llZW di vendita lègato alla Cl'!lStjta di mandorlo è unaplanlaIVbusta erusttra: che la Coltura era stata «r!)ttamata< . · . rietà antiche. Ctedò. che Ciò PosSa rap- state Vendute a unpreZ.o che oscillava fra 4QÌnailda nOÌ! S()]o a Jiv!lJlo europeo nia non$ bisogno di concimi chimici o trat,

«Vanno letteralmente a fubiì -assicura presentare una grande opJiortunitàper il i 4 e i 5 euro al chilo, ntlr). Ciò ha fatto anche mondiale (Asia e G~)-. tamentifitosanitari e cresce benè anche il presidente della Coldiretti di Puglja, nostro futuro imprenditoriale». crescere finteresse degli agropirati che «Iii California - spiega l'impieJidjtore in terrèni poveri, poco piofondi e aridi. Gianni Cantele-eormaisoddisfanosolo acquistano il prodotto dal Paesi coinù- agncolo Stefano FOntana -_.coltivano · Per questo rappresenta una risorsa pre-in parte il m<ll'Cato italliino. Pechino, che LAMAPPADELU: COLTIVAZIONllN nitan ~extracomunitari per rivenderlo 3llOmila ettari, còn gianai dlflièoI1à per- ziosa e lnsostituibi!eper alèune zone dei già detienel'80% delmercatoamltjcano, PUGLIA, In Puglja le coltivazioni si tro- inPug!ja e in Italia come prodotto "made ché dà.3-4 anni non piove a suflicienza e, Mezzogiorno. E. non solo pet j p~osi interessata alle caratteristiche qualitil- vanò :PreVa!entemenfe nelle province di Jnltaly''adiscàpitodeieonsumatoriedei pei:fànto, bahiio difll,co).tà d'irrigatione. sem~ oleaginosi e ricchi di vitamine e tiveeorganolettichedelnostroprodotto, Bati (12.200 ettari, pariaf63% della su~ ~nòstr:ipniifuttori.PÙi"esseiìdòdilfusoin PeÌ'questoigrandiìiruppfcinesisistan- proteine. Le foglie Costituiscono un ot­èdispostaapagareprezzidaCilpogiropur pei-licie regiolla!e coltivata) e di Brindisi 'regione, il mandorlo ha avuto periodi di no ortentatujo anche su.eventuali batjnì · timo" lllangime, apprezzato soi>rattutto di assicurarselo, eonsiderato che sèar- (4.5000tlari,pariÌll23%),ri$pettiVamen: stifil;ie non di regressione, per r_ina- prod1;1\tivi.eUIViieL anc;b,e pèrcÌlé Sol1o da:gliovini.Malliegiiscisip~oalla seggia». te eon ùna produzione di 158.500 9Ìliritali ·ledeti.~e.tezzacon' ~che· im_PdiÌf"'_c~tivazi.s~011oeobso-_tra- molto a~ti alle proprietà salutistiche produzione tradiziOl)llfe ·di carbonella,

(pari al 60.% ·dell'intera produzione pu- =~ .,,,. delpn:idottochehà un contenuto di calcio mentre le ceneri dei gusci, ricche di po: IN PUGLIA COLTIVATI 19;4~8 ET• gllese) e di 54JiOO qu]ntali (pari al 20%). dlz!OÌlali èhé haini.O portato.1 proouttori . molto superiore a quello ritIVvato iri al- tassio, sono un ottimo fertilizzànìé na-

TARI - Oggi in Puglja.i\ de8tin'1ta ljlla SeguonoleProvlncediFoggla,~tòe ·ad àbbaniionare buona parte' della su- ,trafruttaseccaeinguscio». ·turale. · ·· · · · · .". coltivazione una superficie _di 19.428 ét- Lecce. Ben il 96% della sùpei-licie regici- iierf;.cie illandorllcoli La coltura lriten; f:ari(parial35,05% e cioè ad oltre uri terzo nale, destinata a frutta in guscio, è in' · siva in irrlÌ:uo - ci>nclude Corsetti - si LA VARIETÀ DI TORITTO- Molto nota UNA MÀNO AL CEÌIVei.t.O: Le man­dell'estensione nazionaie). La~ ha vestitoamandorio,-solofl,2% è destinato . niostrà'pooo COD!petitlv:i riSj>etto alle al- . è la mandorla di Toritto che si ottieÌle dòrle ~ìcufano uria Sànà. eiìèigia: gra-registrato una produziÒne totale di al rioc,ctolo e Ì'l,4% al càStai:nò. · · · tre a più elevato reddito (µva da tavola e · dalle varietà autoctone «Filippo Cea»(al· zie ai tanti riùcronutrieritt; offrono ui>a 2~.670 quintali, un terzo del toiale na- da vino, frutta e òlivo, ntlr). Negli ultimi meno il 70% }, «Antollki De Vltò>> (fino al. buona dose di energia ·0 aiµtano il cer-zionale (33%). I PREµI - l<Il quantitajivo esiguo ·di . anni, però, si sta registrando· una inver- 20%); .e altre .varietà (fino al iO%). La ·vello nelle sue funzioni. Per il IÌiagnesio,

pi:OdcittoeillàVorodiprQlllozione poitatò sionè·di .tendenti grazie alla grande vi- · (<Ffilp}io Cea» sì disÌingue in quanfu pi'& sono consigliatè.siìprattui:to a clii ha uri al(llllti • denuncia il tlirettOre della Col- vacità dei mercati». Solo da un paio di senta un mallo di colore verde chiaro, a sistema nervoSò 'fuigi]e-o som-e di dO: diretti di Puglia, AJ!gelo CorSetti -han- · anni i produttori consi!lerano la éoltura yo]te coÌl qUÌl!che ·chiazza rossastra, Il- i>resSiollO,~~~ airaticruJ16n.to,

LA REGIONE ÈSECON[)A IN ITALIA­Queste cifre fanno salire la Puglja al se­condo scalino del podio il;a le regioni italiane, dopo la Sicilia. «In rèaltànelrul­timo decennio - spiega fim]irenditore · agricolo, Ginseppe 'Ì'ricase -la mandor' Jicoltura ha SU:bito un forte calo: a Con­versano fino a pochi anni fa rappresen-

. tava il 50% dell'attività agricola. Oggi i mandorletisonostatisostituitida vlgneti e clliegeti. Ritengo sia un peccatO; dato · che si tratta di un prodotto pregiato, eon

scio è peloso. L'endocarpo è seni!dùro, di Colorepaglierinochiafo. ehaunas!lO!tD GIÙ_ IL,COLE~Ù> 'f·Aìcune ri~ tozzo. Il seme è dolce, simmetriCQ, dilli& cerche ilcjentifiche haini.o stabilito che dia graridèzia, Colm;e esterno ocra sc:pro, cbj mangia con regolarità_ llllllll!orle ha punta piccolissima e arto!Ond;ttà I.a va- JiVellidì ColesteÌ'o!o più bassi s- . rietà «Antònlo De Vili»>, invece, iireseiita · uhmallodiè:oloreverdePalJidouniforme GÙCtMIA SOrTd 'coNnìòu.o -~ e si stilccafai::llmente pur seccand<aj)en- stato dimostrato come le iìialldorle siano tamente. Il periodò di produzione (ra~ ni grado di ténere a baéf!t)a lilièemla e Colta) va da fine agosto a inizio ottobni, a . agiscano sul ~eriso di~'. :0••

IA GAZZETIA DfLMEZZOGIORNO LUNEDI' 23 MARZO 2015

l!l3it-!•JN![·l~~MiI•l!~~ffil!Ji!;'tl!JffiM~[I

Pubblico impiego . . ..

concorsi sotto esame e Coneotsisotto esàme;un gio' traverso uno escamotage, che

CQ 4i parole che rende l'idea di .. prende~bbe le sembianze di con-. eosa si farà nella P.a; Si parte con. tributood.i soli!larietà. C'è però una

«un'operazione verità» sulle gra- scadenm ancora più pressante, duatorie,perfarechiarezzasuido- che coincide con la fme marzo, nei e vincitori, mentre si lavora · quando, standò alla Legge di Sta­per rimettere mano a tutta la ma- bilità, si dovrebbe determinare il teria con un punto fermo: dopo la numero di ,dlpimdenti delle Pro­riforma della Pubblica Ammini- vince da ricollocare, un tassello strazione, ora al vaglio del Senato, , · chiave per far. partite la mobilità le selezioni per accedere al pub- ·, ((~orasie.parlatodicirca20mila blico impiego non saranno più le · ecéedenze). Tutto mentre si aspet­stesse. La delega al Governo, in, tanò.Ydècreti sulle cosiddette ta­serita· nel· prowedimento, le vo- bellé di equiparazione (tra inqua­tazioni riprendono domani in drament6:'e.iivello retributivo) e commissione Affari Costituziona- sui criteri pèr ittràsferimento. li, apre a una «rivoluzione» del Tuttavia il ministì"ò·dhlla P.A, Ma-

-. sistema; si parla già di presele- rianna Madia, in una recente in­zioni ed è in còyso una discussione tervista a Repubblica ha dato ras­su soglie più strette, per le sta- sicurazioni, spiegando che le ta­bilizzazioni, dando più spazio agli belle saranno terminate entro il esterni. . mese.

Gli iJ;lgressi sono però inevita- L'altra data da ricordare è dun-. bilmente ci>llegati alle uscite e in que quella del 30 aprile, quando si

settimana è tornata a circolare chiuderà la rilevazione sulle gra­l'ipotesi della staffetta generazio- duatorie. Le amministrazioni nale: part time per chi è vicino alla hanno quindi meno di un mese per

. pensione in cambio di apprendi- farsi avanti e darne conto. L'ap­·. stato pèr nuove leve. L'idea, il ten- pello riguarda tutti gli enti. I dati tativo era agganciarla subito alla non rimarranno nel cassetto del delegaPA,peroraèstataaffossata ministero della P.A, che ha in ca­a causa di problemi di coperture, rico il compito, ma verranno mes-ma non è detta l'ultima: il mec- sinerosubiancoinunrapportoda canismo potrebbe furiii.onare at- far uscire a fme maggio.