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con il contributo di
Ci dobbiamo occupare dei bambini
e dare loro la possibilità di formarsi una mentalità più elastica,
più libera, meno bloccata, capace di decisioni
Bruno Munari
Libero, indipendente, spontaneo. È lo scarabocchio, insieme di segni strampa-
lati su carta, svolazzo tracciato a caso, macchia fatta male. Lo erano i nostri pri-
missimi disegni da bambini e lo sono quei graffi di penna biro o matita che fac-
ciamo anche da adulti, magari sovrappensiero, mentre siamo intenti in altro. È il
filo ingarbugliato che ci unisce alla nostra età bambina. Lo scarabocchio sfugge
al controllo della mente. È un atto involontario che produce una forma distratta,
chiave d’accesso al mondo interiore del bambino che l’ha prodotta.
Quando scarabocchia, il bambino è un artista. In lui c’è libertà, visione naturale,
assenza di pregiudizi artistici e formali. E il bambino cerca, è un esploratore del
mondo e di se stesso, la sua attività è concettuale, conoscitiva e astratta. Gli
artisti sono eternamente bambini perché non concludono mai questa ricerca
fantasiosa. Per indagare questo gesto così semplice e schietto ma ricco di signi-
ficati inattesi, quattro giorni di seminari, workshop, conferenze, lezioni e labora-
tori, un grande momento di incontro per piccoli e grandi.
A guidare il percorso ci saranno filosofi, intellettuali, sociologi, scrittori, fumetti-
sti, disegnatori, educatori. Una festa per bambini e famiglie nella città e nelle scuo-
le materne e primarie di Novara. Occasione unica per i bambini, perché esplo-
rino la propria libera creatività, e per gli adulti, affinché la ritrovino e riscoprino.
IL GIOCOLABORATORIO PER EDUCATORI DELLA SCUOLA D’INFANZIAcon Silvana Sperati, educatrice e formatrice Associazione Bruno Munari
L’Associazione Bruno Munari è stata fondata nel 2001 con l’intento di promuo-
vere la diffusione e lo sviluppo dell’opera e del metodo di Bruno Munari, nella
scuola, nei musei, nelle biblioteche e ovunque si ritenga importante lo svilup-
po del pensiero progettuale creativo. La metodologia didattica, basata sul “fare
per capire”, sul “dire come – e non cosa – fare”, ripresa e continuata per più di
trent’anni da alcune collaboratrici dirette di Bruno Munari, è stata fatta oggetto
di un’accurata analisi critica al fine di consolidarne i fondamenti pedagogici. A
seguito di questa importante opera di rifondazione, l’ABM organizza percorsi di
formazione specialistica abilitante all’uso del Metodo Bruno Munari® per l’edu-
cazione artistica e lo sviluppo del pensiero progettuale creativo.
Per Scarabocchi, una delle allieve e collaboratrici di Bruno Munari propone un
percorso formativo dedicato al gioco. Si tratta di riflessioni intorno al particolare
approccio che l’artista mantenne per tutta la vita verso il gioco, al suo rapporto con
l’apprendimento, con dimostrazione di alcune attività ludiche progettate da Munari.
Silvana Sperati Allieva e collaboratrice di Bruno Munari, è animatrice culturale,
insegnante e formatrice sul Metodo Bruno Munari®. Realizza e dirige la Fattoria
didattica delle ginestre, dove esercita il pensiero progettuale creativo nella natura.
Sperimenta il Metodo, da oltre venti anni, nella scuola pubblica. Progetta e con-
duce laboratori, scrive testi di didattica, coordina eventi culturali. brunomunari.it
Informazioni
Rivolto a: educatori e operatori della scuola dell’infanzia | Durata: 3 ore
GIOVEDI 20 SETTEMBRE
Attività per la scuola dell’infanzia
PICCOLO BLU PICCOLO GIALLOa cura di Babalibri e Gruppo ABC
Piccolo blu e Piccolo giallo adorano giocare insieme. Ma quando si abbracciano
diventano verdi e i loro genitori non li riconoscono più. Come far loro capire
che sono sempre gli stessi? Ancora una volta basterà un abbraccio per scio-
gliere i pregiudizi e comprendere quanto importante sia mescolarsi, imparare,
cambiare l’uno a contatto con l’altro per creare una nuova entità più forte e più
complessa.
Il libro di Leo Lionni ha cambiato il modo di concepire i libri per bambini. Da mol-
ti anni un classico, con un segno grafico di una semplicità disarmante e ricca di
significato, che racconta la magia, indispensabile per crescere, dell’integrazione
con chi è diverso da noi. Una storia senza tempo che parla al cuore dei bambini
ma anche a quello degli adulti. La lettura è seguita da un laboratorio creativo
con materiali di recupero finalizzato a stimolare i bambini più piccoli all’uso della
fantasia.
Il Gruppo ABC di Babalibri Barbara Archetti è operatrice sociale esperta in
animazione socio-pedagogica e percorsi interculturali. Con la sua associazio-
ne, Vento di Terra, promuove progetti di cooperazione internazionale, conduce
attività formative, laboratori espressivi e letture animate promuovendo il libro
e il gioco come strumenti di facilitazione nella relazione adulto-bambino. Anna
Pisapia, laureata in Biologia e giornalista pubblicista, ha frequentato un corso
FSE per realizzare progetti educativi. Specializzata in letture animate, è autrice
di un blog che ha come focus i libri per ragazzi. Cristina Zeppini è diplomata
come dirigente di comunità infantile, ha compiuto studi di psicologia e peda-
gogia presso l’Università Cattolica e l’Università Bicocca di Milano. Lavora nel
campo dell’editoria infantile ed è insegnante di Teatro per bambini e ragazzi.
Informazioni
Rivolto a: bambini dai 3 ai 6 anni | Numero partecipanti: 25 | Durata: 1 ora e mezza
Attività per la scuola dell’infanzia
FORME, COLORI E SPAZIDISEGNA CON LE FORMEcon Roberto Blefari “Hikimi”, illustratore e visual designer
Semplificazione geometrica, ripetizione e composizione: poche regole base per
creare un racconto visivo e trovare forme ricorrenti nel mondo che ci circonda, dal-
la natura alle città. A partire dalle forme geometriche – quadrato, triangolo, cer-
chio, rettangolo – si progettano sulla carta figure più complesse: pesci, bambini,
alberi, scuole. In questo laboratorio però si disegna con le forbici, niente matite!
I bambini sono spronati a creare una storia attorno a un personaggio utilizzando
le forme geometriche di base, inizialmente seguendo le istruzioni fornite e poi
liberamente. I risultati sono immagini semplici, armoniche e poetiche, collage
delle forme ritagliate e che esprimono con originalità il mondo creativo di ogni
bambino.
Roberto Blefari aka “Hikimi” Illustratore e visual designer freelance, dal 2013
lavora come freelance con case editrici, magazine, start up e brand internazio-
nali. Grafica, design, cinema, arte, fotografia sono le discipline che più hanno
alimentato il suo bagaglio visivo. Nel 2015 con un’illustra-
zione raffigurante una bimba e una balena ha
vinto la speciale Gold Medal for Self Promo-
tion Category dell’Associazione autori di
immagini. Dal 2017 insegna Illustrazione
applicata allo IED di Torino. hikimi.it
Informazioni
Rivolto a: bambini dai 4 ai 6 anni |
Numero partecipanti: 20 | Durata:
1 ora e mezza | Si richiede l’aiuto di
un insegnante
Attività per la scuola dell’infanzia
LA CASA DEGLI SCARABOCCHIcon Miranda Martino, orientatrice e formatrice
Ci sono uno scarabocchio e un quaderno. Lo scarabocchio è un insieme di segni
a cui la mano dà vita senza pensare, completamente libera. Il quaderno invece
ha delle regole, spesso il suo aspetto orienta l’uso (a righe per le parole, a qua-
dretti per i numeri) e, in generale, supporta una regolare idea di ordine.
In questo laboratorio la forma disordinata e libera dello scarabocchio si incon-
tra con l’ordine del quaderno. Gli scarabocchi hanno così una casa, uno spazio
in cui si possano raccogliere. Il laboratorio si svolge come dialogo in forma di
gioco, vengono introdotti concetti di ordine e disordine, fantasia e razionalità,
scarabocchi e quaderni, emozioni.
Ogni bambino riceve un quaderno con fogli bianchi e copertina neutra (senza
scritte o immagini/disegni). Si lavora insieme sulla copertina: ogni bambino ren-
de unico il quaderno a lui affidato, lo fa suo. Si guardano insieme gli scarabocchi
di tutti e si prova a interpretare alcuni segni e a costruire l’inizio di una storia.
Il laboratorio è pensato per accompagnare i bambini nel racconto del proprio
quaderno e dei propri scarabocchi che si trasformano in simboli, immagini e
storie da raccontare.
Miranda Martino Orientatrice e formatrice, si è occupata di arte contempora-
nea, didattica museale, enogastronomia, comunicazione. In ognuno di questi
ambiti ha avuto la possibilità di utilizzare la scrittura come strumento di lavoro.
La scrittura è la forma di conoscenza del mondo e di sé che più le piace praticare.
Informazioni
Rivolto a: bambini dai 6 agli 11 anni | Numero partecipanti: 15 | Durata: 1 ora e
mezza
Attività per la scuola primaria
CHI ALLE BATTAGLIE PREFERISCE LE CAROTE...UN LABORATORIO DI CAVALLI DISOBBEDIENTIcon Noemi Vola, illustratrice
Se il cavallo bianco di Napoleone avesse avuto la parola, forse avrebbe detto al suo
grandissimo padrone che alle battaglie preferiva le carote. E se potessero sgranchirsi
le gambe, forse i cavalli di marmo delle statue correrebbero nelle strade fino ai prati.
E forse anche i cavallini bianchi e rosa delle giostre, abituati a girare sempre in tondo,
avrebbero voglia di cambiare direzione: forse, dopo tanti anni di girare e girare, gli è
venuta la nausea, o almeno un po’ di mal di testa.
Per non parlare del Cavallo di Troia, che magari dentro
la pancia avrebbe preferito avere della torta al ciocco-
lato o degli zuccherini invece di un esercito di soldati.
E se i cavalli della scacchiera fossero stanchi di avere
sempre qualcuno che decide per loro dove andare,
e allora scegliessero di disobbedire? In questo labo-
ratorio si cerca di capire, insieme ai cavalli, perché è
importante pensare con la propria testa. Forse alcu-
ni cavalli hanno qualche motivo per disobbedire che
vale la pena ascoltare!
Noemi Vola Diplomata al corso di Fumetto e Illustra-
zione all’Accademia di Belle Arti di Bologna, nel 2014 ha fondato “Blanca”, rivista au-
toprodotta per bambini, che raccoglie storie a fumetti e illustrate. Nel 2017, insieme a
Martina Tonello, ha fondato MaPerò, collettivo che si occupa delle ingiustizie gram-
maticali e non. I suoi ultimi libri sono Filastrocche di vetro e Un orso sullo stomaco,
entrambi Corraini. noemivola.tumblr.com
Informazioni
Rivolto a: bambini dai 6 agli 11 anni | Numero partecipanti: 25 | Durata: 1 ora e mezza
Attività per la scuola primaria
SE SAPREI SCRIVERE BENELABORATORIO DI LETTO/SCRITTURA PER EMOZIONIa cura di Antonio Ferrara, scrittore, illustratore e formatore
Percorso nato anni fa nel carcere di Novara per dare tragitti visibili alle tante sto-
rie chiuse nei cassetti e fornire consapevolezza tecnica e canalizzazione a tante
emozioni nascoste, poi perfezionato insieme ai detenuti delle case circondariali
di Secondigliano, di Pesaro, di Fossano, di Pescara.
L’idea è quella di proporre la scrittura come pratica privilegiata per nominare e
condividere le proprie emozioni, per fare educazione sentimentale: la scrittura
come prolungamento del sentimento. Perché le scritture diventino letteratura
non basta lo sfogo e lo spontaneismo del diario o dell’autobiografia. Per funzio-
nare, la scrittura “scarabocchiata” deve subire un trattamento ed essere frutto
di esercizio, di un attento lavoro artigianale. Si lavora sul confronto e sull’editing
condiviso, si entra nell’officina delle parole, si impara a leggere un testo lettera-
rio per imparare a leggere noi stessi, gli altri e la realtà, fino a ridurre il divario
fra intenzione di scrittura e prodotto finale.
Antonio Ferrara, scrittore, illustratore, formatore Marianna Cappelli, attrice,
fotografa, formatrice Filippo Mittino, psicologo, psicoterapeuta, formatore
Informazioni
Rivolto a: bambini di 10 e11 anni | Numero partecipanti: 25 | Durata: 6 ore (10-13 e
14-17) | Si richiede la presenza di un insegnante dall’inizio alla fine del laboratorio.
Attività per la scuola primaria
MI DISEGNI UN PICCOLO PRINCIPE?a cura di Babalibri e Gruppo ABCa partire dal libro di Michel Van Zeveren
Pecorella è la più brava della classe e ha disegnato un piccolo principe. Tutti
osservano con ammirazione e si mettono al lavoro per disegnarne uno uguale o
anche più bello. Ma come si disegna un piccolo principe? Piccola Pecora non sa
da che parte cominciare e si sente una nullità.
Quel pomeriggio torna a casa sconsolata e chiede aiuto a mamma Pecora.
«Mamma, per favore, mi disegni un piccolo principe?» chiede. Ma la mamma
non è mai stata brava col disegno e propone alla piccola una soluzione originale.
Bisogna disegnare ciò che gli altri non vedono…
Prendendo spunto dal capolavoro di Saint-Exupéry, un libro ironico, arguto, di-
vertente per scoprire che il vero talento sta nel lasciare libera espressione alla
propria fantasia. La lettura è seguita da un laboratorio creativo con diverti tipi di
materiale di recupero.
Il Gruppo ABC di Babalibri I laboratori Baba-Umpa! sono progettati e condotti
dal Gruppo ABC, esperto in promozione alla lettura, insieme alla casa editrice
Babalibri.
Informazioni
Rivolto a: bambini dai 3 ai 6 anni | Numero partecipanti: 25 bambini | Durata: 1
ora e mezza
VENERDÌ 21 SETTEMBRE
Attività per la scuola dell’infanzia
RAPPRESENTIAMOCI!IL RITRATTO E IL PERSONAGGIO VISTI DA UNA ILLUSTRATRICEcon Ilaria Urbinati, illustratrice
Il laboratorio si propone come occasione di sperimentare le forme del disegno
come indagine ed elaborazione della realtà.
Con la guida dell’insegnante e attraverso alcuni esercizi di base
è data la possibilità di cimentarsi con la costruzione dell’autori-
tratto in diverse modalità, applicando sia conoscenze tecniche
di disegno sia elaborazioni creative. L’indagine avviene attraver-
so una piccola introduzione teorica e un approfondimento sul la-
voro di illustrazione e sulla potenza delle immagini nel percorso
cognitivo. Viene poi approfondita con la sperimentazione pratica,
in particolare attraverso le esercitazioni percettive legate all’au-
toritratto: provare a ritrarre se stessi in maniera spontanea come
prima esercitazione, in seguito provare a ripetere l’esercizio con
una presa diversa dello strumento, e ancora esercitarsi nell’eserci-
zio senza osservarsi, ma cercando di esprimere la propria personalità
anche in maniera astratta attraverso l’uso dei diversi media a disposizione
(per esempio, un collage). Un modo per vivere il segno e il disegno come mo-
mento liberatorio e come strumento fondamentale della conoscenza di se stessi.
Ilaria Urbinati Illustratrice freelance, ha iniziato il suo percorso professionale
come colorista e character designer di serie televisive animate per poi esplorare
il mondo dell’illustrazione seguendo progetti editoriali e lavorando a libri, apps
e pubblicità. Tra le sue collaborazioni: Disney, Mondadori, La Stampa, Giunti,
Piemme, De Agostini, Giralangolo-EDT, Il Castoro, Barilla. ilariaurbinati.com
Informazioni
Rivolto a: maestri, educatori e operatori scolastici | Numero partecipanti: 18 |
Durata: 2 ore
Attività per la scuola dell’infanzia
È IL SEGNO CHE FA IL DISEGNOLABORATORIO PER INSEGNANTI DELLA SCUOLA PRIMARIAcon Silvana Sperati, educatrice e formatrice Associazione Bruno Munari
Il percorso di esplorazione delle possibilità grafiche di ogni strumento e del rap-
porto tra segni e significati è a partire dalla nota ricerca che l’artista propose
in Brera. Obiettivo è fornire elementi di autenticità che possano permettere di
rivedere – anche con occhi diversi – la propria modalità di operare nel contesto
lavorativo di appartenenza.
Non si tratta pertanto di nozioni da “mettere in fila”, ma piuttosto un’occasione
personale che permetta a ciascuno di avviare un proprio percorso di rinnova-
mento. La formazione cerca di agevolare il processo personale di apertura verso
un atteggiamento più creativo e più orientato verso la progettazione del nuovo,
creando relazioni tra le cose e aiutando a guardare da angolazioni differenti.
Silvana Sperati Allieva e collaboratrice di Bruno Munari, è animatrice culturale,
insegnante e formatrice sul Metodo Bruno Munari®. Realizza e dirige la Fattoria
didattica delle ginestre, dove esercita il pensiero progettuale creativo nella natura.
Sperimenta il Metodo, da oltre venti anni, nella scuola pubblica. Progetta e con-
duce laboratori, scrive testi di didattica, coordina eventi culturali. brunomunari.it
Informazioni
Rivolto a: insegnati, educatori e operatori della scuola primaria | Durata: 3 ore
Attività per la scuola primaria
GUARDARE TRA LE RIGHEGIOCO DI SCRITTURA VISIVAcon Cecilia Campironi, illustratrice
Velocemente, a occhi chiusi, a tratti, morbida, ingarbugliata, sottile sottile… in
quanti modi si può disegnare una riga? Un laboratorio per esplorare e sperimen-
tare il potenziale espressivo del gesto creativo, delle tracce che ne conseguono
e del significato che possono trasmettere.
Un gioco divertente in cui le mani dei bambini sono libere
di viaggiare nello spazio del foglio, per raccon-
tare una storia tramite una calligrafia visiva che
chiunque potrà leggere, o meglio guardare.
Cecilia Campironi Diplomata in Illustra-
zione all’Istituto Europeo di Design, si
occupa di illustrazione, comunicazione
visiva e formazione, per bambini, adul-
ti e per i due mondi messi insieme.
Ama collezionare illustrazioni a tema
e giocare con il rapporto tra imma-
gine e parola, ironizzando sul signi-
ficato letterale o stravolgendone
il senso. Oltre a disegnare, orga-
nizza laboratori e attività ludiche.
ceciliacampironi.com
Informazioni
Rivolto a: bambini dai 6 agli 11 anni |
Numero partecipanti: 25 | Durata:
2 ore | Si richiede la presenza di un
insegnante dall’inizio alla fine del
laboratorio.
Attività per la scuola primaria
SCARABOCCHI DI LUCEa cura di Associazione CreAttivi - Officina di idee
Un laboratorio per sperimentare la tecnica fotografica del Light Painting, che
significa letteralmente “dipingere con la luce”, utilizzando fonti di luce esterne,
come un pennello per produrre effetti su una fotografia.
Una tecnica divertente per creare immagini d’impatto senza la necessità di ricor-
rere a strumenti professionali o a contesti fotografici difficili da ottenere. Quello
che occorre è apertura mentale e una buona dose di inventiva. Ogni bambino è
lasciato libero di sperimentare senza schemi o suggerimenti, per trovare la pro-
pria strada per esprimersi. I bambini si divertono a creare disegni, figure, ritratti
o “scarabocchi”.
Il laboratorio è realizzato in spazi interni alla scuola, in un luogo dove sia possibi-
le creare il buio (luci spente e tapparelle abbassate), condizione indispensabile
per la corretta riuscita del workshop. Agli alunni vengono fornite piccole torce
elettriche con le quali scrivere e dipingere davanti alle macchine fotografiche,
messe a disposizione dall’organizzazione come tutta l’attrezzatura necessaria
per creare il set fotografico.
Associazione CreAttivi - Officina di idee Attiva dal 2009, realizza progetti cul-
turali sperimentando diverse forme artistiche e adottando innovativi metodi di
coinvolgimento e produzione di contenuti crossmediali. Fotografia, grafica, vi-
deomaking e storytelling al servizio della creatività.
Informazioni
Rivolto a: bambini dagli 8 agli 11 anni | Numero partecipanti: 25 | Durata: 2 ore e
mezza circa
Attività per la scuola primaria
IL SEGNO SELVATICOa cura di Caterina Gabelli e Sara Maragotto, Studio Fludd
Tecniche grafiche e pittoriche combinate tra di loro vengono proposte per co-
struire una foresta di segni condivisa, dove perdersi, esplorare e tracciare un
sentiero. Cinque esercizi di osservazione ed espressione spontanea coinvolgo-
no i bambini in un gioco per liberare energie personali.
Studio Fludd Collettivo multidisciplinare nato a Venezia nel 2008, è attivo negli
ambiti dell’art direction e delle arti grafiche, dello styling ed exhibition desi-
gn, accomunati e connessi da un interesse per la ricerca e l’educazione visiva.
Caterina Gabelli si occupa di progetti artistici mettendo in relazione il disegno,
l’animazione e la fotografia. Sara Maragotto lavora negli ambiti della metodolo-
gia progettuale e visualizzazione di contenuti. Dal 2016 è coordinatrice del corso
di illustrazione dello IED di Torino. studiofludd.com
Informazioni
Rivolto a: bambini dai 6 agli 8 anni | Numero partecipanti: 25 | Durata: 1 ora e
mezza
Attività per la scuola primaria
DAL CORPO ALLO SCARABOCCHIOcon Fiona Sansone, regista teatrale
Se in un gruppo non tutti parlano la stessa lingua, com’è possibile creare un
linguaggio condiviso senza utilizzare per forza le lettere dell’alfabeto? Un modo
potrebbe essere trasformare le partiture corporee in grafemi.
Prima si osserva l’Altro – il volto, il corpo, le sue espressioni. Poi trasferiamo
quello che abbiamo visto e provato su un foglio bianco in cui ci saranno quindi
segni, linee, tratti e spirali, mappa grafica ed emozionale dell’esperienza con
l’Altro. Al di fuori del gruppo di lavoro, queste pagine scritte potrebbero sembra-
re solo scarabocchi, non sense, illeggibili e infantili.
In realtà, sono una nuova scrittura sconosciuta che narra di come da un segno su
un semplice foglio si possano lasciare tracce di sé e del gruppo di appartenenza.
Questo è il punto di partenza di un copione, la creazione del proprio personag-
gio, tutto da interpretare.
Fiona Sansone Regista teatrale, operatrice sociale, educatrice presso Ruotali-
bera Teatro. Affascinata da tutte le forme artistiche, lavora nei laboratori teatrali
scolastici come insegnante. Uno dei suoi ultimi lavori è Piena di vita, spettacolo
al femminile coprodotto da UraganVera e di cui ha curato la drammaturgia.
Informazioni
Rivolto a: bambini dai 5 agli 11 anni | Numero partecipanti: 20 | Durata: 2 ore
Attività per la scuola primaria
A far da cornice creativa al Festival, nel cortile del Broletto sono inoltre in pro-
gramma i laboratori didattici e ricreativi per bambini a cura di Spazio ZeroSei e
Xké? Il laboratorio della curiosità, diretti da Caterina Ginzburg, progetti nati su
impulso della Compagnia di San Paolo per stimolare nei più piccoli la scoperta
libera, ma attraverso il rigore del metodo scientifico. E poi, il Corso di disegno
brutt(in)o di Alessandro Bonaccorsi, un laboratorio per i più piccoli a piedi nudi
nel colore, e infine, laboratori esperienziali con il Mater-Bi a cura di Novamont e
dimostrazioni con l’innovativa lampada Q3D di Flying Tiger Copenaghen.
SCARABOCCHIA... IL TUO RITRATTOa cura di Spazio ZeroSeiattività per bambini dai 3 ai 6 anni
Raccontare se stessi con il tratto di uno scarabocchio: una scoperta anche per i
più piccoli. Dopo avere ascoltato una storia narrata tramite il kamishibai, “spet-
tacolo teatrale di carta di origine giapponese”, compito di ognuno è disegnare il
proprio autoritratto con un piatto – grande per gli adulti, piccolo per i bambini.
Una attività di narrazione, scoperta ed esperienza che arricchisce la comunità
attraverso la diversità di volti ed espressioni, e quindi personalità. Sono utilizzati
materiali di recupero, come bottoni, tappi, pezzi di stoffa, carta. I lavori sono poi
esposti nel corso della manifestazione.
DA GIOVEDÌ 20 A DOMENICA 23 SETTEMBREcortile del Broletto
giovedì 20 e venerdì 21 settembrescuole dell’infanzia
ore 10-11
ore 11-12
ore 15-16
sabato 22 e domenica 23 settembre famiglie
ore 10.30-11.30
ore 11.45-12.45
ore 14.15-15.15
ore 15.30-16.30
ore 16.45-17.45
ORARI ATTIVITÀ
cortile del Broletto
SCRIBACCHIANDO ROBOTTANDOa cura di Xké? Il laboratorio della curiositàattività per bambini dai 6 agli 11 anni
Avete mai visto delle “macchine autonome scribacchianti”, ognuna diversa e
personalizzabile, con cui realizzare vere e proprie opere di disegno astratto?
Un laboratorio per avvicinare i più piccoli ai rudimenti della meccanica, della
meccatronica, dell’automazione, attraverso la creatività e la fantasia.
giovedì 20 e venerdì 21 settembrescuole primarie
ore 10.15-11.15
ore 11.30 -12.30
ore 14.15-15.15
ore 15.30-16.30
venerdi 21 settembre dalle 15 alle 18
sabato 22 settembre dalle 9.30 alle 12.30
centro copie Copisteria Torri (corso Italia 46, Novara)
sabato 22 e domenica 23 settembre dalle 15 alle 18
Cortile del Broletto
sabato 22 e domenica 23 settembre famiglie
ore 10.30-11.30
ore 11.45-12.45
ore 14.15-15.15
ore 15.30-16.30
ore 16.45-17.45
ORARI ATTIVITÀ
ORARI ATTIVITÀ
cortile del Broletto
SCARABOCCHI IN 3Dpartner FLYING TIGER COPENAGHEN
Vieni a provare la q3d...
la lampada magica capace di trasformare uno scarabocchio in un oggetto!
cortile del Broletto
CORSO DI DISEGNO BRUTT(IN)Ocon Alessandro Bonaccorsi
Un progetto di formazione, un percorso pratico di rieducazione per imparare
a utilizzare il disegno come strumento quotidiano di creatività. Si imparerà a
visualizzare i propri pensieri, esprimere le proprie emozioni, prendere appunti,
sviluppare idee e magari, perchè no, anche rilassarsi usando una penna o una
matita. Si affronteranno esercitazioni pratiche disegnando alberi, facce, monta-
gne, ragni, balene, simboli, lettere, scarabocchi, viaggiando da Munari a Picas-
so, dal neolitico fino ai surrealisti e alla calligrafia. Si proverà a rompere gli sche-
mi delle nostre abitudini, disegnando nuovi pattern. È consigliato a tutti quelli
che dicono di non sapere disegnare, ma è necessario saper tornare bambini.
ALLA SCOPERTA DEL MATER-BIa cura di NOVAMONT
Gioca, decora e crea con le stoviglie in Mater-Bi, la bioplastica compostabile
sviluppata da Novamont a Novara. In pochi passaggi le stoviglie si trasformano
in veri e propri fantastici giochi sostenibili.
giovedì 20 settembrescuole primarie (6-11 anni)
ore 10.15-12.15
ore 14-16
sabato 22 23 settembreper bambini dai 5 anni e genitori
ore 10.30-12.30
ore 15-17
ORARI ATTIVITÀ
giovedì 20 e venerdì 21 settembre dalle 11 alle 16
Cortile del Broletto
sabato 22 e domenica 23 settembre dalle 11 alle 18
Cortile del Broletto
ORARI ATTIVITÀ
A PIEDI NUDI NEL COLOREa cura di Sara Ruggeri e Marta Cascioliattività per bambini dai 3 ai 6 anni
Chi studia la storia del genere umano dice che i nostri antenati hanno comin-
ciato a sviluppare la grande abilità manuale che caratterizza la nostra specie
ancor prima di perdere la capacità prensile dei piedi. In pratica, per un tratto
della nostra storia, siamo stati quadrumani esattamente come le scimmie nostre
lontane parenti.
I piedi in realtà sono uno strumento creativo che viene dimenticato man mano
che si cresce. Mettiamo un bambino a piedi nudidavanti a una bacinella piena di
colore e un grande foglio bianco steso a terra. Basta lasciarlo solo per qualche
minuto e vedremo che oltre a imbrattarsi completamente, avrà utilizzato mani
e piedi per lasciare traccia di sé sul bianco del foglio. Ebbene sì, anche i piedi,
che molti psicologi infantili definiscono come “straordinari strumenti creativi”.
I piedi hanno un’enorme sensibilità non solo “manipolatoria” ma anche puramen-
te sensoriale. Per quanto possano essere “callosi” distinguono con efficacia le
superfici e i contorni. I neonati li usano indistintamente per entrare in contatto
con il mondo esattamente come facevano i nostri antenati.
venerdì 21 settembrescuole dell’infanzia
ore 10-11
ore 14-15
ORARI ATTIVITÀ
cortile del Broletto
Tutti i laboratori sono gratuiti.
Iscrizione obbligatoria entro sabato 15 settembre 2018.
Info e iscrizioni 0114326827 | [email protected]
INFORMAZIONI
cortile del Broletto