1

START - Capitale e agevolazioni 3 - PREZZI DI VENDITA2 - SCHEDE BENI STRUMENTALI1 - INVESTIMENTI

19 - RENDICONTO FINANZIARIO

20 - ANALISI DI BILANCIO

6 - FLUSSI DI CASSA IN USCITA

5 - COSTI VARIABILI

4 - VOLUMI DI PRODUZIONE

3/2 COSTI DI ACQUISTO

3/1 - PROVVIGIONI DI VENDITA

14 - COSTI FISSI DI GESTIONE 13 - RIMANENZE FINALI 12 - MARGINE DI CONTRIBUZIONE 11- PROVVIGIONI DI VENDITA 10 - RICAVI DI COMPETENZA

9 - FLUSSI DI CASSA IN ENTRATA

8 - VOLUMI DI VENDITA

7 - COSTI DI PRODUZIONE

18 - FLUSSI DI CASSA TOTALI

17 - FLUSSI DI CASSA COSTI

16 - STATO PATR. RICLASSIFICATO

15/1 CONTO EC. RICLASSIFICATO

15 - BILANCIO CEE

CONFIGURAZIONI INIZIALI FAQ ASSISTENZADISCLAIMERSCHEDA TECNICA

SCENARIO OTTIMISTICO

SCENARIO PESSIMISTICO

BUSINESS PLAN

STAMPA BUDGET ANALITICO

MANUALE

Manuale d’uso di Business Plan BAR AVVERTENZE: Business Plan BAR è un software registrato. È assolutamente vietata la riproduzione anche parziale. RACCOMANDAZIONI: l’uso del programma è intuitivo ma si consiglia vivamente di seguire le istruzioni passo passo fornite di seguito per evitare di incorrere in errori e malfunzionamenti. È richiesta la presenza dei programmi Microsoft Excel e Microsoft Word (versione 2007 e successive). Premere il pulsante “Configurazione iniziale” per attivare macro, iterazioni e componenti aggiuntivi. Il programma è compatibile Windows e MAC. Non è compatibile con Open office o altri software. IMPORTANTE: NON RINOMINARE MAI I FILE SCARICATI! INSTALLAZIONE DEL SOFTWARE:

- Predisporre una cartella nel proprio PC nella quale andranno salvati i file del programma; - aprire il file zip con un doppio click (nel computer normalmente è già installato un programma per

l’apertura dei file zip, altrimenti installarlo), selezionare tutti i file contenuti e trascinarli (oppure copiarli) nella cartella precedentemente predisposta.

Non rinominare i file per nessun motivo. Rinominando i file il programma non potrà funzionare correttamente. Per realizzare diversi business plan, copiare il pacchetto di file contenuti nel file zip in differenti cartelle: una per ogni diverso business plan da realizzare.

2

PRESENTAZIONE DEL SOFTWARE BUSINESS PLAN PRODUZIONE 2019 Il programma è composto da due parti: la prima per la creazione del budget aziendale a cinque anni e la seconda per la realizzazione del documento di Business Plan. Una volta completato il budget aziendale il programma, importando le tabelle, i grafici, i bilanci e l’analisi di bilancio generati in fase di creazione del Budget stesso e dei due scenari ottimistici e pessimistici, crea automaticamente il documento di Business Plan. Il Business Plan avrà già la forma del documento finale da presentare ai soci, finanziatori, banche ed enti pubblici. È già strutturato con tutti i punti che non possono mancare in un business plan (organizzazione, prodotto, mercato, concorrenza, marketing, piano economico e finanziario) ed andrà solo personalizzato. SCHEDA TECNICA Il programma è diviso in due moduli: la prima che richiede l’uso di Microsoft Excel per la realizzazione del budget aziendale e la seconda che richiede l’uso di Microsoft Word per la redazione del Business Plan. PARTE PRIMA: Partendo dall’individuazione dei prodotti/servizi, dei volumi mensili di vendita e di produzione, dai costi variabili di produzione, dai costi fissi di gestione e dagli investimenti, il programma genera il Bilancio CEE, i conti economici e gli stati patrimoniali riclassificati, tutti i flussi finanziari legati alla gestione e l’analisi di bilancio per indici, in un periodo di cinque anni e per un massimo di 20 prodotti, o categorie di prodotto oltre a numeroso tabelle e grafici intermedi. In particolare, il programma, ha le seguenti funzionalità:

Gestione capitale sociale e relativi versamenti;

Gestione agevolazioni a fondo perduto (in conto impianti, in conto capitale ed in conto esercizio); NEW

Gestione degli investimenti con calcolo automatico dell’ammortamento economico a cinque anni (con scelta dell’anno di inizio);

STAMPA in un unico documento con un click di tutto il budget aziendale

Calcolo automatico della rata in caso di pagamento rateale di ognuno dei beni strumentali e generazione automatica dei relativi flussi di cassa in uscita;

Definizione di massimo 20 categorie di prodotto o servizio, prezzi di vendita per ognuno dei cinque anni e costo di acquisto delle merci (il costo variabile di produzione viene invece gestito in una sezione a parte)

Determinazione del costo variabile di produzione di ogni prodotto attraverso l’individuazione delle relative componenti (fino a 20) oppure attraverso la % sul prezzo di vendita;

Provvigioni rete vendita e/o intermediari finanziari: possibilità di inserire la percentuale di provvigione sul venduto, per ogni prodotto, riconosciuta agli agenti e rivenditori, per ognuno dei cinque anni;

Inserimento dei volumi di produzione per ognuno dei 20 prodotti, mese per mese, anno per anno.

Possibilità di inserire la dilazione di pagamento sugli acquisti effettuati;

Generazione dei flussi finanziari, dettagliati e riassuntivi, generati dagli acquisti;

Generazione del rendiconto finanziario in forma indiretta;

Generazione conto economico dei costi di competenza generati dagli acquisti;

Inserimento dei volumi di vendita della produzione per ognuno dei prodotti, mese per mese, anno per anno.

Possibilità di inserire la dilazione di pagamento sulle vendite effettuate;

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Possibilità di inserire la percentuale di sconto effettuata (vendite promozionali) ai clienti in determinati mesi;

Generazione dei flussi finanziari, dettagliati e riassuntivi, generati dalla vendita di merce;

Generazione conto economico dei ricavi di competenza generati dalla vendita di merce;

Calcolo delle provvigioni maturate sulle vendite di merce, tenendo conto delle dilazioni di pagamento e degli sconti praticati, in funzione delle percentuali di provvigione indicate per ogni prodotto;

Generazione conto economico dei costi variabili con calcolo del margine sulle vendite per ognuno dei 20 prodotti.

Rilevazione delle rimanenze finali per ogni esercizio e calcolo del valore all’ultimo prezzo di acquisto; possibilità di considerare, per le merci deperibili, le rimanenze finali come scarti (quindi non verranno rilevate le rimanenze finali);

Indicazione dei costi fissi di gestione, mese per mese, e generazione dei relativi flussi di cassa, mensili e annuali. Generazione del conto economico dei costi fissi per ognuno dei cinque anni;

Conto economico definitivo per ognuno dei cinque anni analizzati e relativo calcolo imposte di esercizio;

Generazione automatica Bilancio CEE per tutti e cinque gli anni;

Inserimento ultimo bilancio chiuso (al 31/12 dell’esercizio precedente a quello di inizio budget) e possibilità di indicare per ogni mese successivo l’importo dei crediti incassati (entro e oltre i 12 mesi) e dei debiti pagati (entro e oltre i 12 mesi) esistenti al 31/12 dell’esercizio precedente a quello di inizio budget;

Generazione automatica Stati patrimoniali riclassificati;

Generazione automatica Conti economici riclassificati;

Generazione automatica analisi di bilancio per indici (redditività, efficienza, rotazione, liquidità);

Generazione dei flussi finanziari riassuntivi (mensili e annuali) per ogni tipologia di costo (fissi, variabili e investimenti) e flussi finanziari totali dei costi;

Generazione del flusso finanziario delle entrate e del flusso finanziario dei saldi mensili (flusso complessivo generato mese per mese) e dei saldi totali (saldo progressivo dei flussi finanziari complessivi) generati dalla gestione.

Generazione automatica del rendiconto finanziario in forma indiretta;

Creazione scenario ottimistico e scenario pessimistico;

PARTE SECONDA: La seconda parte consiste nella generazione del Business Plan e cioè di un documento di word creato dal programma e contenente una serie di punti che potranno essere ulteriormente approfonditi sulla base della guida passo passo con le indicazioni su cosa scrivere e come farlo in ogni punto. Tale documento sarà già completo di tutte le tabelle, bilanci e grafici generati nel primo modulo del programma e riporterà anche le situazioni create dagli scenari ottimistici e pessimistici al fine di valutare le reazioni dell’azienda ai vari possibili accadimenti. Ad ogni aggiornamento o modifica del budget verrà automaticamente aggiornato il business plan.

INTRODUZIONE ALL’USO DEL PROGRAMMA Sulla base dei dati inseriti relativi agli investimenti, ai prodotti e prezzi di vendita, ai volumi di produzione e di vendita, ai costi fissi e costi variabili il software genera automaticamente:

- il BILANCIO CEE (conto economico e stato patrimoniale) a 5 anni; - i CONTI ECONOMICI RICLASSIFICATI;

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- gli STATI PATRIMONIALI RICLASSIFICATI; - l’ANALISI DI BILANCIO PER INDICI; - la determinazione del MARGINE di ogni singolo prodotto; - i CASH FLOW mensili di uscite, entrate e saldi totali e il rendiconto finanziario; - La STAMPA immediata di tutto il budget. - Una serie di tabelle e grafici riepilogativi intermedi. - Tutti i punti precedenti per lo scenario ottimistico e per lo scenario pessimistico

In poco tempo si riuscirà a fare un lavoro (creazione del Business Plan) che richiederebbe giorni e grandi competenze tecniche. In più il software permette di apportare modifiche a singole sezioni del budget aggiornando automaticamente ed istantaneamente sia il budget che il business plan. Si precisa che tutti gli importi devono essere inseriti al netto dell’IVA detraibile (se l’IVA non è detraibile va invece inserita e verrà considerata come un costo). Infatti, sempre nell’ottica di rendere l’utilizzo del programma il più semplice possibile, abbiamo ritenuto superfluo inserire la gestione dell’IVA dal momento che non influisce sull’aspetto economico della gestione ed influisce solo momentaneamente su quella finanziaria. L’unica situazione in cui l’IVA potrebbe rilevare è quella in cui l’azienda si dovesse trovare fortemente, oppure cronicamente, a credito di IVA. In tali casi però, è possibile chiedere il credito IVA a rimborso con procedure piuttosto veloci e, quindi, anche in questo caso sarebbe superflua tale gestione. Si raccomanda quindi di inserire i prezzi degli acquisti e delle vendite al netto dell’IVA. Il programma è strutturato in modo da guidare l’utente nella costruzione passo passo del budget aziendale. Allo stesso modo è strutturato il manuale che analizzerà, di seguito, ogni fase necessaria alla costruzione del budget previsionale e del business plan. 1° parte – costruzione del budget. FASE PRELIMINARE – GESTIONE CAPITALE SOCIALE E ANNO INIZIO BUDGET

DATI SOCIETA', GESTIONE CAPITALE SOCIALE E AGEVOLAZIONI

Anno inizio budget 01/01/19 AGEVOLAZIONI A FONDO PERDUTO

Contributi in conto impianti ed in conto capitale

Attività svolta Importo erogazione competenza anni quota

I acconto 20.000 30/06/19 2019 5 4.000

Società II acconto

Indirizzo III acconto

P. IVA IV acconto

Capitale sociale 10.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 Saldo

Anno 2019 2020 2021 2022 2023 TOTALE 20.000

Contributi in conto esercizio

Importo erogazione competenza

I acconto

II acconto

III acconto

IV acconto

Saldo

TOTALE 0

Bar

Bar del MoroVia Santini 16 - 40125 Bologna02648528750

1) Vai al budget degli investimenti

Gestione Capitale socialeHome Istruzioni

Prima di tutto va scelto l’anno di inizio budget selezionando l’anno dalla finestrella accanto alla scritta “Anno inizio budget”.

5

Nel foglio introduttivo è presente la gestione del capitale sociale in cui andranno inserite le sottoscrizioni di capitale sociale (costituzione ed aumenti o riduzioni successive) ed i relativi versamenti nelle casse della società. In automatico verrà aggiornato il valore di bilancio del capitale sociale e dei crediti verso soci oltre, ovviamente, all’aggiornamento dei flussi finanziari generati. E’ stata inoltre introdotta la gestione delle agevolazioni a fondo perduto in conto capitale, conto impianti ed in conto esercizio. FASE 1 – BUDGET DEGLI INVESTIMENTI

1 - BUDGET INVESTIMENTI, RELATIVI AMMORTAMENTI E FINANZIAMENTI DI TERZI

DESCRIZIONE BENI TIPO SPESA

Data

acquisto

ANNO

INV AMM ANT % AMM.TO

1°

QUOTA

AMM.TO

2019

AMM.TO

2020

AMM.TO

2021

AMM.TO

2022

AMM.TO

2023

TOT

AMM.TO

1 Bancone Bar M 25.000,00 31/01/2019 2019 Ordinario 15,00% 100% 3.750 3.750 3.750 3.750 3.750 18.750

2 4 tavolini e 16 sedie esterno M 2.400,00 31/01/2019 2019 Ordinario 15,00% 100% 360 360 360 360 360 1.800

3 4 tavolini e 12 sedie interno M 2.600,00 31/01/2019 2019 Ordinario 15,00% 100% 390 390 390 390 390 1.950

4 Panca su misura M 1.500,00 31/01/2019 2019 Ordinario 15,00% 100% 225 225 225 225 225 1.125

5 Vetrina superalcolici M 2.500,00 31/01/2019 2019 Ordinario 15,00% 100% 375 375 375 375 375 1.875

6 Registratore di cassa M 1.500,00 31/01/2019 2019 Ordinario 20,00% 100% 300 300 300 300 300 1.500

7 Elettrodomestici M 3.600,00 31/01/2019 2019 Ordinario 20,00% 100% 720 720 720 720 720 3.600

8 Macchina caffè M 4.000,00 31/01/2019 2019 Ordinario 20,00% 100% 800 800 800 800 800 4.000

9 Impianto elettrico M 5.000,00 31/01/2019 2019 Ordinario 20,00% 100% 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 5.000

10 Arredi vari M 6.500,00 31/01/2019 2019 Ordinario 15,00% 100% 975 975 975 975 975 4.875

11 Ristrutturazione bagno M 6.000,00 31/01/2019 2019 Ordinario 20,00% 100% 1.200 1.200 1.200 1.200 1.200 6.000

12 Ristrutturazione locale M 25.000,00 31/01/2019 2019 Ordinario 20,00% 100% 5.000 5.000 5.000 5.000 5.000 25.000

13 Insegna M 2.300,00 31/01/2019 2019 Ordinario 15,00% 100% 345 345 345 345 345 1.725

14 Posate, tazzine e bicchieri M 3.200,00 31/01/2019 2019 Ordinario 100,00% 100% 3.200 0 0 0 0 3.200

15 Costituzione società I 3.500,00 20/01/2019 2019 Ordinario 20,00% 100% 700 700 700 700 700 3.500

Modifica man. quote amm.to 2) Schede di pag. beni strum.Cancella modifiche man.IstruzioniHome Capitale sociale

Questo è il primo passo per la creazione del budget e consiste nell’individuazione degli investimenti (fino a 25 categorie di beni) necessari alla realizzazione del nuovo business, all’ampliamento o semplicemente alla prosecuzione di quello esistente. ATTENZIONE! Consultare e seguire le istruzioni presenti nelle celle in cui vanno immessi i dati. Per visualizzare tali istruzioni è sufficiente posizionarsi col mouse sopra alle celle con il triangolino rosso in alto a destra. Una volta inseriti i dati richiesti e, cioè, descrizione del bene, spesa sostenuta al netto dell’IVA detraibile, data di acquisto, ammortamento ordinario o anticipato, percentuale di ammortamento, percentuale ammortamento del 1° anno, il programma calcola automaticamente l’ammortamento civilistico del bene. Tale ammortamento confluirà nel conto economico. E’ possibile inserire fino a 25 beni strumentali o gruppi di beni omogenei per tipologia e data di acquisto. Per ogni bene strumentale è disponibile una scheda (nel foglio schede) in cui gestire il pagamento del bene stesso che potrà essere per rimessa diretta, rateale o finanziato. A tale scheda si può accedere direttamente cliccando sul numero del bene strumentale. Oltre ai beni strumentali in questo foglio possono essere gestiti fino a 5 mutui e nella relativa scheda sarà possibile gestire la rata di ammortamento del mutuo stesso. ATTENZIONE! Il calcolo dell’ammortamento per i beni acquistati dal primo anno del budget in poi è assolutamente automatico. Se si desidera inserire beni acquistati precedentemente a tale data seguire attentamente le seguenti istruzioni: 1) Inserire descrizione, valore del bene, data acquisto del bene. 2) Andare nel foglio "Schede", inserire nella scheda del bene tutti i dati relativi al finanziamento e cioè: % finanziata, tasso, periodicità e n° rate.

6

3) Appariranno, nello schema a fianco, le residue rate da pagare a partire dal primo anno. Copiare gli importi delle rate, nelle corrispondenti celle, nello schema bianche a fianco per memorizzarle e fare in modo che non vengano modificate con le successive operazioni. Per fare prima scrivere solo la prima e copiarla trascinando la cella. 4)Tornare nel foglio "INV". Variare la data di acquisto precedentemente immessa con la data del 01/01 del primo anno di budget. Apparirà l'ammortamento (verificare se si vuole fare l'ammortamento anticipato, la quota di ammortamento e la % di amm.to della prima quota (normalmente 50%). 5) Verificare le quote di amm.to già dedotte (se il bene è stato acquistato due anni prima del primo anno di budget le quote dedotte saranno le prime 2) e memorizzare le quote residue visualizzandole dallo schema. 6) Premere il pulsante "Modifica manuale quote ammortamento" e riscrivere le quote di ammortamento residue a partire, ovviamente, dal primo anno di budget (nell'esempio precedente sarebbero la 3°, 4°, 5° ed eventuali altre quote residue). 7) Andare al foglio "Schede", premere il pulsante "Oneri finanziari", selezionare le celle con gli oneri finanziari relativi alle ultime rate da pagare, cliccare su "copia", cliccare sulla cella corrispondente a GEN 06 nel riquadro a fianco bianche e cliccare su "Modifica" - "incolla speciale" - "valori". 8) Per ultimo, indicare, sempre nel foglio "Schede", nella scheda del bene, il valore dei debiti già pagati (in basso a sinistra della scheda) nel periodo che va dall'acquisto al 31/12 dell’anno precedente al 1° anno di budget. Il valore esatto dei debiti già pagati è dato da: anticipo + importo finanziato - rate a scadere dal 1/1 del primo anno di budget + oneri finanziari sulle rate a scadere (come risultano dallo schema visto prima). 9) In tal modo avremo calcolato correttamente le quote residue e gli oneri finanziari relativi, il corretto ammortamento e, nello stato patrimoniale CEE verrà indicato il valore del bene strumentale anche se precedente al primo anno di budget. ACCENSIONE MUTUI Sempre nella sezione investimenti è possibile indicare i mutui da accendere:

26 MUTUO 1 100.000,00 10/01/2019 2019

27 MUTUO 2

28 MUTUO 3

29 MUTUO 4

30 MUTUO 5 Ed il programma provvederà a calcolare automaticamente il piano di ammortamento e relativi interessi passivi: MUTUO 1

Importo acquisto 100.000,00 2019 2020 2021 2022 2023

Percentuale finanziabile 100,00% GEN 0 1.842 1.842 1.842 1.842

Importo finanziato 100.000,00 FEB 1.842 1.842 1.842 1.842 1.842

Tasso 4,00% MAR 1.842 1.842 1.842 1.842 1.842

Periodicità (12=mens) 12 APR 1.842 1.842 1.842 1.842 1.842

Numero rate 60 MAG 1.842 1.842 1.842 1.842 1.842

Data acquisto 10/01/19 GIU 1.842 1.842 1.842 1.842 1.842

Anticipo 0,00 LUG 1.842 1.842 1.842 1.842 1.842

RATA MUTUO 1.841,65 AGO 1.842 1.842 1.842 1.842 1.842

TOTALE RATE 110.499,13 SET 1.842 1.842 1.842 1.842 1.842

OTT 1.842 1.842 1.842 1.842 1.842

NOV 1.842 1.842 1.842 1.842 1.842

Debito già pagato DIC 1.842 1.842 1.842 1.842 1.842 FASE 2 – SCHEDE PAGAMENTO / FINANZIAMENTO BENI STRUMENTALI Attenzione! Se non eseguita la procedura descritta a pag. 1 (installazione componenti aggiuntivi) è possibile che si verifiche un errore in fase di calcolo della rata.

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Bene 1: Bancone Bar

Importo acquisto 25.000,00 2019 2020 2021 2022 2023

Percentuale finanziabile 80,00% GEN 5.000 851 851 0 0

Importo finanziato 20.000,00 FEB 851 851 0 0 0

Tasso 2,00% MAR 851 851 0 0 0

Periodicità (12=mens) 12 APR 851 851 0 0 0

Numero rate 24 MAG 851 851 0 0 0

Data acquisto 31/01/19 GIU 851 851 0 0 0

Anticipo 5.000,00 LUG 851 851 0 0 0

RATA MUTUO 850,81 AGO 851 851 0 0 0

TOTALE RATE 20.419,33 SET 851 851 0 0 0

TOTALE OPERAZIONE 25.419,33 OTT 851 851 0 0 0

INTERESSI PASSIVI 419,33 NOV 851 851 0 0 0

Debito già pagato 0 DIC 851 851 0 0 0 Il programma calcola ogni singola rata e gli interessi passivi Bancone Bar

INTERESSI 2019 2020 2021 2022 2023

GEN 0,00 18,22 1,42 0,00 0,00

FEB 33,33 16,83 0,00 0,00 0,00

MAR 31,97 15,44 0,00 0,00 0,00

APR 30,61 14,05 0,00 0,00 0,00

MAG 29,24 12,66 0,00 0,00 0,00

GIU 27,87 11,26 0,00 0,00 0,00

LUG 26,50 9,86 0,00 0,00 0,00

AGO 25,12 8,46 0,00 0,00 0,00

SET 23,75 7,05 0,00 0,00 0,00

OTT 22,37 5,65 0,00 0,00 0,00

NOV 20,99 4,24 0,00 0,00 0,00

DIC 19,61 2,83 0,00 0,00 0,00

TOTALE 291,36 126,55 1,42 0,00 0,00 In questa seconda fase va indicato come e quando verranno pagati i beni strumentali inseriti nella gestione investimenti (acquisto capannone, arredi, apparecchiature elettroniche, veicoli, impianti …). Ad ogni bene strumentale inserito corrisponde una “scheda finanziamento” in cui inserire le modalità di pagamento del bene stesso. ATTENZIONE! Seguire attentamente le istruzioni visualizzabili nelle celle col triangolo rosso in alto a destra. Il programma calcola automaticamente anticipo e rata mutuo o finanziamento ma il valore delle rate o dei pagamenti può essere inserito anche manualmente. E’ sufficiente indicare la percentuale finanziabile (calcolata sull’imponibile, al netto cioè dell’IVA), il tasso di interesse applicato, la periodicità della rata (vedi commento nel campo) e il numero totale di rate (ad esempio, per un finanziamento della durata di 5 anni a rata mensile, avremo l’acconto più 59 o 60 rate). Il programma calcola automaticamente l’importo e le scadenze delle rate. Nel caso si desiderasse inserire degli importi manualmente lo si può fare nello schema a sfondo bianco. In automatico verranno considerati gli importi immessi manualmente. Per cancellare le modifiche apportate sarà sufficiente premere il pulsante “Cancella modifiche manuali” Attenzione che verranno cancellature TUTTE le modifiche manuali fatte. La somma dei dati di pagamento di ogni bene confluirà nel cash flow investimenti e, dunque, in quello totale delle uscite ed in quelli dei saldi. In tal modo sarà possibile, oltre a poter consultare i flussi di cassi generati dall’intera gestione, anche consultare i flussi di cassa in uscita generati dai soli investimenti. Il programma calcola automaticamente l’importo degli oneri finanziari correlati al finanziamento dei singoli beni e all’accensione dei mutui. L’importo degli oneri finanziari, già compreso nei flussi finanziari originati dal pagamento delle rate, confluirà, separatamente e anno per anno, nei conti economici.

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FASE 3 – PREZZI DI VENDITA, % PROVVIGIONI, PREZZI DI ACQUISTO MERCE Da questo foglio inizia la parte relativa alla gestione operativa dell’attività. Dopo aver definito quali beni strumentali sono necessari per poter svolgere l’attività bisogna ora definire quali prodotti saranno l’oggetto dell’attività di produzione e cioè quali beni saranno prodotti. Nella tabella “Prezzi di vendita” indicare il nome dei beni commercializzati, o dei beni o servizi prodotti. Nel caso venga svolta una doppia attività di produzione e di commercio è possibile, per i beni commercializzati indicare il prezzo di acquisto direttamente nel foglio “Prezzi” (nell’ultimo schema “Prezzi di acquisto” anziché dal foglio “CV” dove viene costruito il costo di produzione attraverso l’individuazione delle componenti del prodotto, le quantità di componenti necessarie ed il loro costo. Una volta definiti i prodotti oggetto dell’attività di produzione ed eventualmente quella commerciale di rivendita di beni (se ne possono inserire fino a 20, qualora non bastassero si possono sempre raggruppare alcuni prodotti in categorie omogenee per costo di produzione, pagamenti e provvigioni pagate alla rete vendita), va definito il prezzo di produzione (in questo foglio indicare il costo di acquisto per i beni commercializzati e nel foglio “CV” il costo variabile di produzione per i beni e servizi prodotti), il prezzo pieno a cui verranno venduti e la provvigione (in percentuale) che sarà pagata agli agenti e rivenditori. I prezzi e le percentuali provvigionali vanno indicati per ognuno dei cinque anni, sempre, al netto dell’IVA. ATTENZIONE! Inserire il prezzo di acquisto o produzione dei beni per tutti e cinque gli anni affinché possa essere effettuato il calcolo delle rimanenze finali. Le rimanenze finali sono infatti valutate al prezzo corrente di acquisto delle merci. 3 - PREZZO DI VENDITA E PERCENTUALE PROVVIGIONI

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12

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13

2019 1,20 3,50 1,00 3,00 1,50 2,50 2,50 6,00 4,00 3,50 2,00

2020 1,20 3,50 1,00 3,00 1,50 2,50 2,50 6,00 4,00 3,50 2,00

2021 1,20 3,70 1,20 3,00 1,50 2,50 3,00 6,00 4,00 4,00 2,00

2022 1,30 4,00 1,20 3,50 1,50 3,00 3,00 7,00 4,50 4,00 2,002023 1,30 4,00 1,20 3,50 1,50 3,00 3,00 7,00 4,50 4,00 2,00

PR

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Caff

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izio

12

Serv

izio

13

2019 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50%

2020 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50%

2021 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50%

2022 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50%2023 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50%

4) Inserimento volumi di produzioneIstruzioniHome 2) Schede di pag. beni strum.

FASE 4 – VOLUMI DI PRODUZIONE In questa fase va pianificato il volume di produzione che si prevede di realizzare per ogni mese e per ogni anno. Ovviamente, strada facendo, si potranno rivedere le previsioni ed aggiustarle in funzione delle richieste di mercato, dei margini, della concorrenza ecc… La produzione di ognuno dei beni può avere una durata molto variabile a seconda del tipo di azienda e si può andare da pochi istanti a molti mesi. E’ bene comunque indicare la produzione nel mese in cui inizia, che è, presumibilmente, quello in cui si acquistano le materie prime per realizzarla. Il programma, infatti, moltiplicherà il volume di produzione per il costo variabile di produzione del singolo prodotto per ottenere il costo totale di produzione.

9

2019D

IL.

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GA

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12

Serv

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13

Serv

izio

14

ESISTENZE INIZIALI

GEN

FEB

MAR

APR 30 3640 364 0 3640 1092 1092 1092 104 156 312 728

MAG 30 4368 364 1560 4368 1092 1092 1092 208 312 312 1092

GIU 30 5096 546 1820 5096 1092 1456 1092 208 312 468 5096

LUG 30 5460 546 1950 5460 1456 1456 1456 312 468 468 1820

AGO 30 5824 728 2080 5824 1456 1820 1456 312 468 624 2184

SET 30 6188 728 2210 6188 1820 1820 1820 312 624 624 1820

OTT 30 6552 910 2340 6552 1820 2184 1820 416 780 780 1092

NOV 30 6916 910 2470 6916 2184 2184 2184 416 936 936 364

DIC 30 7280 1092 2600 7280 2184 2184 2184 416 936 936 364Volumi di produzione 51324 6188 17030 51324 14196 15288 14196 2704 4992 5460 14560 0 0 0

Esistenze iniziali € 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2020

DIL

. P

AG

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EN

TO

FO

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Caff

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Vin

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l cali

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Gela

ti

Serv

izio

12

Serv

izio

13

Serv

izio

14

GEN 30 8008 1092 2600 2184 2184 2184 2184 416 936 936 728

FEB 30 7392 1008 2400 7280 2016 2016 2016 384 864 864 672

MAR 30 8008 1092 2600 7280 2184 2184 2184 416 936 936 1092

APR 30 8008 1092 2600 7280 2184 2184 2184 416 936 936 1092

MAG 30 8008 1092 2600 7280 2184 2184 2184 416 936 936 1456

GIU 30 8008 1092 2600 7280 2184 2184 2184 416 936 936 1820

LUG 30 8008 1092 2600 7280 2184 2184 2184 416 936 936 2184

AGO 30 8008 1092 2600 7280 2184 2184 2184 416 936 936 2184

SET 30 8008 1092 2600 7280 2184 2184 2184 416 936 936 1820

OTT 30 8008 1092 2600 7280 2184 2184 2184 416 936 936 1456

NOV 30 8008 1092 2600 7280 2184 2184 2184 416 936 936 728

DIC 30 8008 1092 2600 7280 2184 2184 2184 416 936 936 364Volumi di produzione 95480 13020 31000 82264 26040 26040 26040 4960 11160 11160 15596 0 0 0 Dopo aver definito le quantità prodotte in ogni mese nei cinque anni bisogna indicare la dilazione di pagamento in giorni concessa dai fornitori di materie prime. Il periodo massimo di dilazione è stato fissato in 150 giorni. ATTENZIONE! Non bisogna indicare un periodo maggiore in quanto ne risulterebbe un calcolo errato. FASE 5 – DISTINTA BASE E COSTO VARIABILE DI PRODUZIONE Come visto, precedentemente, nel foglio “Prezzi”, nel caso siano presenti beni commercializzati ma non prodotti (cioè acquistati per la rivendita senza che sia posta in essere alcuna operazione quali assemblaggio o lavorazioni varie) allora è consigliato immettere il prezzo di acquisto direttamente nel foglio “Prezzi” e non in questo (“COMPONENTI PRODOTTI E COSTO VARIABILE DI PRODUZIONE”). Vediamo di seguito lo schema dei componenti variabili di produzione per il 2009. Andranno compilati anche quelli relativi ai successivi 4 anni.

2019

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Vin

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l cali

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Gela

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Caffè kg M 22,0000 0,01

Arance kg M 1,2000 0,6

Superalcolico L M 12,0000 0,035

Frutta/aromi M 1,5000 0,02

Tonic/lemon bott. M 0,2500 1

Amaro prz medio L M 12,0000 0,05

Vino 100 cc prz medio M 3,0000 0,3

Componente 8 M

Componente 9 M

Componente 10 M

Componente 11 M

Componente 12 M

Componente 13 M

Componente 14 M

Componente 15 M

Componente 16 M

Componente 17 M

Componente 18 M

Componente 19 M

Componente 20 M% sul prezzo di vendita M

10

RIEPILOGO COSTI VARIABILI

2019 2020 2021 2022 2023

25.549 50.592 48.682 48.682 48.682

0 0 0 0 0

0 0 0 0 0

0 0 0 0 0

0 0 0 0 0

25.549 50.592 48.682 48.682 48.682

37.607 66.234 70.373 75.645 80.558

63.156 116.826 119.056 124.328 129.240

La tabella ed il relativo grafico rappresentano il costo totale sostenuto in ogni anno per l'acquisto di ogni materia prima.

2019 2020 2021 2022 2023

Caffè kg 11.291 21.006 19.096 19.096 19.096

Arance kg 4.455 9.374 9.374 9.374 9.374

Superalcolico L 1.136 2.083 2.083 2.083 2.083

Frutta/aromi 81 149 149 149 149

Tonic/lemon bott. 676 1.240 1.240 1.240 1.240

Amaro prz medio L 2.995 6.696 6.696 6.696 6.696

Vino 100 cc prz medio 4.914 10.044 10.044 10.044 10.044

Componente 8 0 0 0 0 0

Componente 9 0 0 0 0 0

Componente 10 0 0 0 0 0

Componente 11 0 0 0 0 0

Componente 12 0 0 0 0 0

Componente 13 0 0 0 0 0

Componente 14 0 0 0 0 0

Componente 15 0 0 0 0 0

Componente 16 0 0 0 0 0

Componente 17 0 0 0 0 0

Componente 18 0 0 0 0 0

Componente 19 0 0 0 0 0

Componente 20 0 0 0 0 0

% sul prezzo di vendita 0 0 0 0 0

Acquisto merci 37.607 66.234 70.373 75.645 80.558TOTALI 63.156 116.826 119.056 124.328 129.240

TOT COSTI VARIABILI

Trasporti, dogane e spese di

TOTALE COSTO PROD.

Acquisto merci

Materie prime

Semilavorati

Lavorazioni esterne

Mano d'opera variabile

Back

0

10.000

20.000

30.000

40.000

50.000

60.000

70.000

80.000

90.000

2019 2020 2021 2022 2023

Andamento costo variabile di produzione per tipologiaMaterie prime

Semilavorati

Lavorazioni esterne

Mano d'opera variabile

Trasporti, dogane espese di consegna

TOTALE COSTOPROD.

Acquisto merci

0

10.000

20.000

30.000

40.000

50.000

60.000

70.000

80.000

90.000

2019 2020 2021 2022 2023

Andamento costo variabile di produzione per componenteCaffè kg

Arance kg

Superalcolico L

Frutta/aromi

Tonic/lemon bott.

Amaro prz medio L

Vino 100 cc prz medio

Componente 8

Componente 9

Componente 10

Componente 11

Componente 12

Componente 13

Componente 14

Componente 15

Componente 16

Componente 17

Componente 18

Componente 19

Componente 20

% sul prezzo di vendita

Acquisto merci Il foglio “COMPONENTI PRODOTTI E COSTO VARIABILE DI PRODUZIONE” è, per le imprese di produzione, forse il più importante. In questa fase bisogna “pensare” il prodotto e cioè individuare tutte le componenti necessarie alla sua produzione. Tali componenti sono quelle che determineranno il costo di produzione (variabile). Le componenti possono essere le materie prime, gli acquisti di prodotti semilavorati, le lavorazioni esterne, la mano d’opera variabile, le spese di trasporto, dogana e consegna. Dopo aver definito tutte le componenti a base del prodotto, l’operatore dovrà indicare il prezzo di ogni singolo componente e le quantità utilizzate per ogni prodotto. Il programma provvederà poi a calcolare il costo di produzione di ogni prodotto per ogni anno e a creare il conto economico dei costi variabili sostenuti per ogni anno diviso per tipologia di costo. Verrà creato, inoltre, un conto economico dettagliato dei costi variabili diviso per tipo componente per ognuno dei cinque anni. In particolare, in questa fase, sono evidenziati:

- Tabella quantità acquistate di ogni componente per ogni anno; - Tabella costo di produzione di ogni unità prodotta di ogni bene; - Tabella costi totali variabili di produzione per ogni prodotto; - Conto economico riassuntivo dei costi variabili sostenuti per ogni tipologia di componente; - Conto economico riassuntivo dei costi variabili sostenuti per ogni componente.

Come visto, precedentemente, nel foglio “Prezzi”, nel caso siano presenti beni commercializzati ma non prodotti (cioè acquistati per la rivendita senza che sia posta in essere alcuna operazione quali assemblaggio o lavorazioni varie) allora è consigliato immettere il prezzo di acquisto direttamente nel foglio “Prezzi” e non in questo (“COMPONENTI PRODOTTI E COSTO VARIABILE DI PRODUZIONE”).

11

FASE 6 – CASH FLOW COSTI DI PRODUZIONE

2019C

aff

è

Spre

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Cro

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Bib

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Acqua 0

,5 l

Panin

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Piz

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Cockta

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Vin

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Gela

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Serv

izio

12

GEN 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

FEB 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

MAR 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

APR 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

MAG 801 262 0 1.092 131 382 437 73 94 281 218 0

GIU 961 262 468 1.310 131 382 437 146 187 281 328 0

LUG 1.121 393 546 1.529 131 510 437 146 187 421 1.529 0

AGO 1.201 393 585 1.638 175 510 582 218 281 421 546 0

SET 1.281 524 624 1.747 175 637 582 218 281 562 655 0

OTT 1.361 524 663 1.856 218 637 728 218 374 562 546 0

NOV 1.441 655 702 1.966 218 764 728 291 468 702 328 0

DIC 1.522 655 741 2.075 262 764 874 291 562 842 109 0TOTALI 9.690 3.669 4.329 13.213 1.441 4.586 4.805 1.602 2.434 4.072 4.259 0 Questo è un foglio di sola consultazione e non è richiesto l’inserimento di alcun dato. Il foglio “FLUSSO DI CASSA IN USCITA PER I COSTI DI PRODUZIONE” rappresenta il flusso di cassa in uscita originato dalla produzione diviso per mese e per anno. Tale flusso tiene conto della dilazione di pagamento indicata oltre che, ovviamente, dei prezzi e dei volumi acquistati. Quello raffigurato è il flusso relativo al primo esercizio. Nel programma sono presenti anche quelli relativi ai 4 anni successivi. Come in ogni sezione sono presenti poi le tabelle riepilogative ed i relativi grafici.

FLUSSI DI CASSA PER SERVIZIO E PER ANNO

Caff

è

Sp

rem

ute

Cro

issan

t

Bib

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Acq

ua 0

,5 l

Pan

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Piz

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Co

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ils

Am

ari

Vin

o a

l cali

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Gela

ti

Serv

izio

12

Serv

izio

13

2019 9690 3669 4329 13213 1441 4586 4805 1602 2434 4072 4259 0 0

2020 20845 9374 9868 26179 3602 10307 10893 3472 6696 10044 4983 0 0

2021 19256 9374 10488 27824 3884 10893 11652 3472 6696 10044 5295 0 0

2022 19096 9374 11392 30219 4145 11652 12195 3472 6696 10044 5607 0 02023 19096 9374 11392 30219 4145 11652 12195 3472 6696 10044 5607 0 0

TABELLE DI RIEPILOGO DEI FLUSSI DI CASSA IN USCITA

Back

0

5000

10000

15000

20000

25000

30000

35000

2019 2020 2021 2022 2023

Flussi in uscita per servizio Caffè Spremute

Croissant Bibite

Acqua 0,5 l Panini e toast

Pizzette e calzoni Cocktails

Amari Vino al calice

Gelati Servizio 12

Servizio 13 Servizio 14

Servizio 15 Servizio 16

Servizio 17 Servizio 18

Servizio 19 Servizio 20

12

FASE 7 – COSTI VARIABILI DI PRODUZIONE DI COMPETENZA Mentre al foglio precedente abbiamo visto il cash flow originato dagli acquisti di merce qui è rappresentato il costo di competenza per ogni prodotto, mese per mese, anno per anno con i relativi saldi (qui è visualizzato solo il primo esercizio). Il costo di competenza degli acquisti di merce è basato sul momento in cui è avvenuta la consegna della merce stessa. Il costo relativo alla merce invenduta sarà poi trasferito all’esercizio successivo tramite la rilevazione delle rimanenze finali che è fatta integralmente dal programma senza che l’operatore debba effettuare alcuna operazione. I dettagli della rilevazione delle rimanenze finali saranno illustrati nei commenti al foglio relativo. Riportiamo di seguito la tabella riepilogativa dei costi di produzione.

2019

Caff

è

Sp

rem

ute

Cro

issan

t

Bib

ite

Acq

ua 0

,5 l

Pan

ini

e t

oast

Piz

zett

e e

calz

on

i

Co

ckta

ils

Am

ari

Vin

o a

l cali

ce

Gela

ti

Serv

izio

12

GEN 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

FEB 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

MAR 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

APR 801 262 0 1.092 131 382 437 73 94 281 218 0

MAG 961 262 468 1.310 131 382 437 146 187 281 328 0

GIU 1.121 393 546 1.529 131 510 437 146 187 421 1.529 0

LUG 1.201 393 585 1.638 175 510 582 218 281 421 546 0

AGO 1.281 524 624 1.747 175 637 582 218 281 562 655 0

SET 1.361 524 663 1.856 218 637 728 218 374 562 546 0

OTT 1.441 655 702 1.966 218 764 728 291 468 702 328 0

NOV 1.522 655 741 2.075 262 764 874 291 562 842 109 0

DIC 1.602 786 780 2.184 262 764 874 291 562 842 109 0Costo produzione 11.291 4.455 5.109 15.397 1.704 5.351 5.678 1.893 2.995 4.914 4.368 0 In ogni sezione del Budget aziendale sono presenti tabelle riepilogative che verranno poi utilizzate dal programma in fase di creazione del Business Plan. COSTI DI PRODUZIONE SERVIZI PER PERIODO

2019

2020

2021

2022

2023

GEN 0 8104 8185 8474 8733

FEB 0 9165 9345 9770 10167

MAR 0 9851 10041 10490 10910

APR 3771 9851 10041 10490 10910

MAG 4893 9967 10165 10622 11048

GIU 6949 10084 10289 10753 11186

LUG 6550 10200 10412 10884 11325

AGO 7287 10200 10412 10884 11325

SET 7689 10084 10289 10753 11186

OTT 8264 9967 10165 10622 11048

NOV 8697 9734 9917 10359 10771

DIC 9056 9618 9794 10228 10633Tot. Costi prod 63156 116825,6 119055,6 124327,84 129240,48

0

2000

4000

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10000

12000

Andamento generale costi di produzione servizi

13

FASE 8 – VOLUMI DI VENDITA In questa fase vanno determinati gli obiettivi di vendita per ogni prodotto divisi per mese per ogni anno. ATTENZIONE! Non indicare mai più vendite di quante non siano le unità prodotte. Il programma effettua il controllo su base annua ma non su base mensile e quindi va fatta attenzione a non indicare, ad esempio, la vendita in marzo di merci che verranno consegnate dal fornitore in aprile. Nell’intestazione dello schema relativo ad ogni anno sono indicate le unità prodotte nell’anno e la produzione disponibile in magazzino risultanti dalla somma della produzione annua con le rimanenze finali dell’esercizio precedente. In fondo ad ogni schema è riportato il totale venduto per ogni prodotto e le rimanenze finali del prodotto stesso che verranno riportate all’esercizio successivo pronte per la vendita. Come per gli acquisti anche per le vendite è possibile indicare la dilazione di pagamento. Anche in questo caso la dilazione di pagamento massima è di 150 giorni. ATTENZIONE! Non indicare assolutamente un periodo di dilazione > ai 150 giorni per evitare errori nel calcolo della dilazione stessa. E’ prevista anche la possibilità di indicare una percentuale di sconto sul prezzo di listino. Lo sconto può essere inserito nei mesi desiderati, nei mesi, invece, in cui non verrà applicato alcuno sconto non va indicato nulla. Lo sconto ha effetto su tutti i prodotti venduti nel mese in oggetto ed è stato previsto per i periodo di vendite promozionali e liquidazioni. Non è possibile indicare lo sconto solo per alcuni prodotti.

2019

PA

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Acqua 0

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Vin

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l calic

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12

Produzione 51.324 6.188 17.030 51.324 14.196 15.288 14.196 2.704 4.992 5.460 14.560 0

Prodotti in magazzino 51.324 6.188 17.030 51.324 14.196 15.288 14.196 2.704 4.992 5.460 14.560 0

GEN

FEB

MAR

APR 3640 364 0 3640 1092 1092 1092 104 156 312 728

MAG 4368 364 1560 4368 1092 1092 1092 208 312 312 1092

GIU 5096 546 1820 5096 1092 1456 1092 208 312 468 5096

LUG 5460 546 1950 5460 1456 1456 1456 312 468 468 1820

AGO

SET 6188 728 2210 6188 1820 1820 1820 312 624 624 1820

OTT 6552 910 2340 6552 1820 2184 1820 416 780 780 1092

NOV 6916 910 2470 6916 2184 2184 2184 416 936 936 364

DIC 7280 1092 2600 7280 2184 2184 2184 416 936 936 364

Totale venduto 45.500 5.460 14.950 45.500 12.740 13.468 12.740 2.392 4.524 4.836 12.376 0Rimanenze 5.824 728 2.080 5.824 1.456 1.820 1.456 312 468 624 2.184 0 Di seguito alcune delle tabelle riepilogative e grafici generati dal software VOLUMI DI VENDITA DEI SINGOLI SERVIZI

Caff

è

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Acqua 0

,5 l

Panin

i e

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Vin

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2019 45500 5460 14950 45500 12740 13468 12740 2392 4524 4836 12376

2020 95480 13020 31000 82264 26040 26040 26040 4960 11160 11160 15596

2021 86800 13020 31000 82264 26040 26040 26040 4960 11160 11160 15596

2022 86800 13020 31000 82264 26040 26040 26040 4960 11160 11160 15596

2023 86800 13020 31000 82264 26040 26040 26040 4960 11160 11160 15596Totale venduto 401380 57540 138950 374556 116900 117628 116900 22232 49164 49476 74760

0

20000

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100000

120000

2019 2020 2021 2022 2023

Andamento vendite per servizioCaffèSpremute

CroissantBibiteAcqua 0,5 lPanini e toastPizzette e calzoni

CocktailsAmariVino al caliceGelatiServizio 12

Servizio 13Servizio 14Servizio 15Servizio 16Servizio 17

Servizio 18Servizio 19Servizio 20

14

FASE 9 – CASH FLOW ENTRATE In questa fase, in cui non è richiesto l’inserimento di alcun dato, viene visualizzato il flusso mensile di cassa, prodotto per prodotto e per ognuno dei cinque anni, originato dalle vendite della produzione. Qui vediamo i primi due esercizi. Tale flusso tiene conto delle dilazioni e degli sconti concessi ai creditori oltre e, ovviamente, dei prezzi di vendita e delle quantità vendute. Sono sempre generate le tabelle riassuntive ed i relativi grafici.

2019

Caff

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Acqua 0

,5 l

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GEN 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

FEB 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

MAR 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

APR 4.368 1.274 0 10.920 1.638 2.730 2.730 624 624 1.092 1.456 0

MAG 5.242 1.274 1.560 13.104 1.638 2.730 2.730 1.248 1.248 1.092 2.184 0

GIU 6.115 1.911 1.820 15.288 1.638 3.640 2.730 1.248 1.248 1.638 10.192 0

LUG 6.552 1.911 1.950 16.380 2.184 3.640 3.640 1.872 1.872 1.638 3.640 0

AGO 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

SET 7.426 2.548 2.210 18.564 2.730 4.550 4.550 1.872 2.496 2.184 3.640 0

OTT 7.862 3.185 2.340 19.656 2.730 5.460 4.550 2.496 3.120 2.730 2.184 0

NOV 8.299 3.185 2.470 20.748 3.276 5.460 5.460 2.496 3.744 3.276 728 0

DIC 8.736 3.822 2.600 21.840 3.276 5.460 5.460 2.496 3.744 3.276 728 0TOTALI 54.600 19.110 14.950 136.500 19.110 33.670 31.850 14.352 18.096 16.926 24.752 0

2020

Caff

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Cro

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Acqua 0

,5 l

Panin

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12

GEN 9.610 3.822 2.600 6.552 3.276 5.460 5.460 2.496 3.744 3.276 1.456 0

FEB 8.870 3.528 2.400 21.840 3.024 5.040 5.040 2.304 3.456 3.024 1.344 0

MAR 9.610 3.822 2.600 21.840 3.276 5.460 5.460 2.496 3.744 3.276 2.184 0

APR 9.610 3.822 2.600 21.840 3.276 5.460 5.460 2.496 3.744 3.276 2.184 0

MAG 9.610 3.822 2.600 21.840 3.276 5.460 5.460 2.496 3.744 3.276 2.912 0

GIU 9.610 3.822 2.600 21.840 3.276 5.460 5.460 2.496 3.744 3.276 3.640 0

LUG 9.610 3.822 2.600 21.840 3.276 5.460 5.460 2.496 3.744 3.276 4.368 0

AGO 9.610 3.822 2.600 21.840 3.276 5.460 5.460 2.496 3.744 3.276 4.368 0

SET 9.610 3.822 2.600 21.840 3.276 5.460 5.460 2.496 3.744 3.276 3.640 0

OTT 9.610 3.822 2.600 21.840 3.276 5.460 5.460 2.496 3.744 3.276 2.912 0

NOV 9.610 3.822 2.600 21.840 3.276 5.460 5.460 2.496 3.744 3.276 1.456 0

DIC 9.610 3.822 2.600 21.840 3.276 5.460 5.460 2.496 3.744 3.276 728 0TOTALI 114.576 45.570 31.000 246.792 39.060 65.100 65.100 29.760 44.640 39.060 31.192 0 FLUSSI DI CASSA IN ENTRATA PER SERVIZIO E PER ANNO

Caff

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Cro

issan

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Bib

ite

Acq

ua 0

,5 l

Pan

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on

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ils

Am

ari

Vin

o a

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ce

Gela

ti

2019 54.600,00 19.110,00 14.950,00 136.500,00 19.110,00 33.670,00 31.850,00 14.352,00 18.096,00 16.926,00 24.752,00

2020 114.576,00 45.570,00 31.000,00 246.792,00 39.060,00 65.100,00 65.100,00 29.760,00 44.640,00 39.060,00 31.192,00

2021 104.160,00 48.174,00 37.200,00 246.792,00 39.060,00 65.100,00 78.120,00 29.760,00 44.640,00 44.640,00 31.192,00

2022 112.840,00 52.080,00 37.200,00 287.924,00 39.060,00 78.120,00 78.120,00 34.720,00 50.220,00 44.640,00 31.192,00

2023 112.840,00 52.080,00 37.200,00 287.924,00 39.060,00 78.120,00 78.120,00 34.720,00 50.220,00 44.640,00 31.192,00

0,00

50.000,00

100.000,00

150.000,00

200.000,00

250.000,00

300.000,00

350.000,00

2019 2020 2021 2022 2023

Andamento flussi per servizio

Caffè

Spremute

Croissant

Bibite

Acqua 0,5 l

Panini e toast

Pizzette e calzoni

Cocktails

Amari

Vino al calice

Gelati

Servizio 12

Servizio 13

Servizio 14

Servizio 15

Servizio 16

Servizio 17

Servizio 18

Servizio 19

Servizio 20

15

FASE 10 – RICAVI DI COMPETENZA In questa fase, in cui non è richiesto l’inserimento di alcun dato, vengono visualizzati i ricavi di competenza originati dalla vendita di ciascun prodotto, mese per mese e per ognuno dei cinque anni. (nella figura vediamo il primo esercizio). Tale schema rappresenta i ricavi di competenza del periodo e quindi non tiene conto delle dilazioni di pagamento ma è basato esclusivamente sulla data di consegna delle merci. Si tiene conto, ovviamente, anche degli sconti praticati alla clientela. La somma dei ricavi, anno per anno, originati dalla vendita dei prodotti, confluirà nel conto economico dei costi variabili nonché nel conto economico generale, in quelli riclassificati e nell’analisi di bilancio per indici.

2019

Caff

è

Spre

mute

Cro

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Bib

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Acqua 0

,5 l

Panin

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Piz

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Cockta

ils

Am

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Vin

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l calic

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ti

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12

GEN

FEB

MAR

APR 4.368 1.274 10.920 1.638 2.730 2.730 624 624 1.092 1.456

MAG 5.242 1.274 1.560 13.104 1.638 2.730 2.730 1.248 1.248 1.092 2.184

GIU 6.115 1.911 1.820 15.288 1.638 3.640 2.730 1.248 1.248 1.638 10.192

LUG 6.552 1.911 1.950 16.380 2.184 3.640 3.640 1.872 1.872 1.638 3.640

AGO

SET 7.426 2.548 2.210 18.564 2.730 4.550 4.550 1.872 2.496 2.184 3.640

OTT 7.862 3.185 2.340 19.656 2.730 5.460 4.550 2.496 3.120 2.730 2.184

NOV 8.299 3.185 2.470 20.748 3.276 5.460 5.460 2.496 3.744 3.276 728

DIC 8.736 3.822 2.600 21.840 3.276 5.460 5.460 2.496 3.744 3.276 728TOTALI 54.600 19.110 14.950 136.500 19.110 33.670 31.850 14.352 18.096 16.926 24.752 0 Di seguito vediamo il grafico dell’andamento fatturato per prodotto. Per ogni sezione sono state create tabelle riassuntive e grafici che rappresentano l’andamento dei relativi valori.

TABELLA RIASSUNTIVA FATTURATO PER MESE E ANNO

2019

2020

2021

2022

2023

GEN 0 47.752 49.176 53.300 53.300

FEB 0 59.870 61.186 67.624 67.624

MAR 0 63.768 65.192 71.864 71.864

APR 27.456 63.768 65.192 71.864 71.864

MAG 34.050 64.496 65.920 72.592 72.592

GIU 47.468 65.224 66.648 73.320 73.320

LUG 45.279 65.952 67.376 74.048 74.048

AGO 0 65.952 67.376 74.048 74.048

SET 52.770 65.224 66.648 73.320 73.320

OTT 56.313 64.496 65.920 72.592 72.592

NOV 59.142 63.040 64.464 71.136 71.136

DIC 61.438 62.312 63.736 70.408 70.408TOTALI 383.916 751.850 768.838 846.116 846.116

TABELLE DI RIEPILOGO DEL FATTURATO Back

0

50.000

100.000

150.000

200.000

250.000

300.000

350.000

2019 2020 2021 2022 2023

Andamento fatturato per servizio Caffè Spremute

Croissant Bibite

Acqua 0,5 l Panini e toast

Pizzette e calzoni Cocktails

Amari Vino al calice

Gelati Servizio 12

Servizio 13 Servizio 14

Servizio 15 Servizio 16

Servizio 17 Servizio 18

Servizio 19 Servizio 20

TABELLA RIASSUNTIVA FATTURATO PER SERVIZIO E ANNO

Caff

è

Spre

mute

Cro

issant

Bib

ite

Acqua 0

,5 l

Panin

i e t

oast

Piz

zett

e e

calz

oni

Cockta

ils

Am

ari

Vin

o a

l calic

e

Gela

ti

2019 54.600 19.110 14.950 136.500 19.110 33.670 31.850 14.352 18.096 16.926 24.752

2020 114.576 45.570 31.000 246.792 39.060 65.100 65.100 29.760 44.640 39.060 31.192

2021 104.160 48.174 37.200 246.792 39.060 65.100 78.120 29.760 44.640 44.640 31.192

2022 112.840 52.080 37.200 287.924 39.060 78.120 78.120 34.720 50.220 44.640 31.1922023 112.840 52.080 37.200 287.924 39.060 78.120 78.120 34.720 50.220 44.640 31.192

0

20000

40000

60000

80000

gen-19

apr-19

lug-19

ott-19

gen-20

apr-20

lug-20

ott-20

gen-21

apr-21

lug-21

ott-21

gen-22

apr-22

lug-22

ott-22

gen-23

apr-23

lug-23

ott-23

Andamento fatturato complessivo

16

FASE 11 – BUDGET DELLE PROVVIGIONI FORZA VENDITA In questa fase, in cui non è richiesto l’inserimento di alcun dato, vengono visualizzate le provvigioni pagate alla forza vendita per ogni prodotto divise per mese e per ciascuno dei cinque anni. Tale schema tiene conto della percentuale di provvigione indicata al fase “Prezzi di vendita” e delle quantità vendute e dei prezzi e cioè del fatturato. Qui vediamo raffigurate le provvigioni relative al primo esercizio.

2019

Caff

è

Spre

mute

Cro

issant

Bib

ite

Acqua 0

,5 l

Panin

i e t

oast

Piz

zett

e e

calz

oni

Cockta

ils

Am

ari

Vin

o a

l calic

e

Gela

ti

Serv

izio

12

GEN

FEB

MAR

APR 22 6 55 8 14 14 3 3 5 7

MAG 26 6 8 66 8 14 14 6 6 5 11

GIU 31 10 9 76 8 18 14 6 6 8 51

LUG 33 10 10 82 11 18 18 9 9 8 18

AGO

SET 37 13 11 93 14 23 23 9 12 11 18

OTT 39 16 12 98 14 27 23 12 16 14 11

NOV 41 16 12 104 16 27 27 12 19 16 4

DIC 44 19 13 109 16 27 27 12 19 16 4TOTALI 273 96 75 683 96 168 159 72 90 85 124 0 Con la determinazione delle provvigioni pagate alla rete vendita: agenti e distributori, torniamo (e completiamo) ai costi variabili. La determinazione delle provvigioni passive è completamente automatica e non richiede l’immissione di ulteriori dati. Le provvigioni sono date dal prodotto tra fatturato e percentuale di provvigione riconosciuta alla rete vendita, tenendo conto degli sconti applicati sulle vendite e delle dilazioni di pagamento. Si è ipotizzato, infatti (come è nella prassi), che le provvigioni arrivino a maturazione al momento del pagamento da parte del cliente e si è ipotizzata anche una liquidazione mensile delle provvigioni stesse. E’ ovvio che potrà esserci qualche piccola differenza tra le previsioni, effettuate sulla base delle soprammenzionate ipotesi, e la realtà (ad esempio liquidazione trimestrale delle provvigioni) ma bisogna ricordare che il budget è costruito per prevedere il futuro andamento dell’azienda e, di conseguenza, fare valutazioni sulla sua redditività e sostenibilità finanziaria e quindi lievi approssimazioni non cambieranno l’attendibilità del documento. Tra le altre cose è meglio utilizzare il principio della prudenza e quindi considerare un flusso in uscita prima (liquidazione delle provvigioni mensile) piuttosto che dopo (liquidazione trimestrale). Come in ogni sezione vengono create le tabelle riassuntive ed i relativi grafici che verranno poi utilizzati dal programma nella stesura del business plan. PROVVIGIONI PER PERIODO

2019

2020

2021

2022

2023

GEN 0 239 246 267 267

FEB 0 299 306 338 338

MAR 0 319 326 359 359

APR 137 319 326 359 359

MAG 170 322 330 363 363

GIU 237 326 333 367 367

LUG 226 330 337 370 370

AGO 0 330 337 370 370

SET 264 326 333 367 367

OTT 282 322 330 363 363

NOV 296 315 322 356 356

DIC 307 312 319 352 352Totale venduto 1.920 3.759 3.844 4.231 4.231

0

50

100

150

200

250

300

350

400

Andamento costi per provvigioni per periodo

17

FASE 12 – CONTO ECONOMICO DEI COSTI VARIABILI La fase 12 prevede la creazione, completamente automatica del conto economico dei costi variabili. In tale conto economico sono evidenziati, per ogni prodotto e per ogni anno, i costi variabili di produzione (costo di produzione + provvigioni venditori), il fatturato originato ed il margine creato. Ora che sono stati definiti i prezzi, gli acquisti, le vendite e le provvigioni e che, quindi, abbiamo determinato tutti i costi variabili ed i ricavi possiamo determinare il valore aggiunto di ogni prodotto dato dalla differenza fra i ricavi ed i costi variabili (costi di produzione e spese per le provvigioni riconosciute alla rete vendita). La creazione di questo primo conto economico dei costi variabili è di importanza fondamentale per poter capire quali beni è economico produrre e quali no.

COSTI

VARIABILI Caff

è

Sp

rem

ute

Cro

issan

t

Bib

ite

Acq

ua 0

,5 l

Pan

ini

e t

oast

Piz

zett

e e

calz

on

i

Co

ckta

ils

Am

ari

Vin

o a

l cali

ce

Gela

ti

2019 10.283 4.027 4.560 14.333 1.624 4.882 5.255 1.746 2.805 4.437 3.837

2020 21.578 9.602 10.033 27.442 3.812 10.651 11.233 3.621 6.919 10.239 5.103

2021 19.617 9.615 10.684 29.087 4.087 11.226 12.065 3.621 6.919 10.267 5.415

2022 19.660 9.635 11.594 31.703 4.347 12.054 12.600 3.646 6.947 10.267 5.727

2023 19.660 9.635 11.945 34.171 4.853 12.593 13.367 3.646 6.947 10.267 6.039RICAVI

2019 54.600 19.110 14.950 136.500 19.110 33.670 31.850 14.352 18.096 16.926 24.752

2020 114.576 45.570 31.000 246.792 39.060 65.100 65.100 29.760 44.640 39.060 31.192

2021 104.160 48.174 37.200 246.792 39.060 65.100 78.120 29.760 44.640 44.640 31.192

2022 112.840 52.080 37.200 287.924 39.060 78.120 78.120 34.720 50.220 44.640 31.192

2023 112.840 52.080 37.200 287.924 39.060 78.120 78.120 34.720 50.220 44.640 31.192

MARGINE DI CONTRIBUZIONE

Caff

è

Sp

rem

ute

Cro

issan

t

Bib

ite

Acq

ua 0

,5 l

Pan

ini

e t

oast

Piz

zett

e e

calz

on

i

Co

ckta

ils

Am

ari

Vin

o a

l cali

ce

Gela

ti

2019 44.317 15.083 10.390 122.168 17.486 28.788 26.595 12.606 15.291 12.489 20.915

2020 92.998 35.968 20.967 219.350 35.248 54.450 53.867 26.139 37.721 28.821 26.089

2021 84.543 38.559 26.516 217.705 34.973 53.874 66.055 26.139 37.721 34.373 25.777

2022 93.180 42.445 25.606 256.221 34.713 66.066 65.520 31.074 43.273 34.373 25.465

2023 93.180 42.445 25.255 253.754 34.207 65.527 64.753 31.074 43.273 34.373 25.153TOTALE 408.217 174.500 108.734 1.069.197 156.627 268.704 276.789 127.033 177.279 144.428 123.400

Da questo foglio si possono verificare i ricavi derivanti dalla vendita di ogni singolo bene, anno per anno, e i costi sostenuti per l’acquisto e la commercializzazione del bene stesso. Inoltre, per ogni bene, possiamo verificare il margine, anno per anno, derivante dalla commercializzazione dello stesso. Va tenuto ben presente che su questo conto economico non influiscono le rimanenze finali e, dunque, il margine è dato dalla pura differenza fra ricavi, costi di acquisto e costi per provvigioni. La sezione è corredata da tabelle e grafici riepilogativi.

18

FASE 13 – RIMANENZE In questa tabella, di sola consultazione, è riportato il valore delle rimanenze finali per ogni prodotto finito per ciascuno dei cinque anni. Le rimanenze finali sono valutate all’ultimo costo di produzione. Anche questo schema è completamente automatico e non richiede l’immissione di alcun dato. ATTENZIONE! Inserire il prezzo di produzione o di acquisto dei beni per tutti e cinque gli anni affinché possa essere effettuato il calcolo delle rimanenze finali per ognuno dei cinque anni.

Caff

è

Spre

mu

te

Cro

issant

Bib

ite

Acqua 0

,5 l

Panin

i e t

oast

Piz

zett

e e

calz

oni

Cockta

ils

Am

ari

Vin

o a

l calic

e

Gela

ti

Serv

izio

12

2019 1.281 524 624 1.747 175 637 582 218 281 562 655 0

2020 3.043 1.310 1.498 4.193 510 1.602 612 218 281 562 699 0

2021 3.043 1.310 1.591 4.455 546 1.682 1.638 510 842 1.404 1.485 0

2022 3.043 1.310 1.732 4.848 582 1.802 1.711 510 842 1.404 1.572 0

2023 3.043 1.310 1.778 5.242 655 1.882 1.820 510 842 1.404 1.660 0

0

1.000

2.000

3.000

4.000

5.000

6.000

2019 2020 2021 2022 2023

Andamento rimanenze finali per servizioCaffè Spremute

Croissant Bibite

Acqua 0,5 l Panini e toast

Pizzette e calzoni Cocktails

Amari Vino al calice

Gelati Servizio 12

Servizio 13 Servizio 14

Servizio 15 Servizio 16

Servizio 17 Servizio 18

Servizio 19 Servizio 20

FASE 15 – COSTI FISSI DI GESTIONE In questo foglio vanno inseriti (sempre nelle celle bianche) tutti i costi fissi di gestione. I costi fissi sono quelli indipendenti dalla variazione delle quantità di beni acquistati e venduti. I costi fissi vanno inseriti nei mesi in cui questi saranno pagati in modo che i flussi di cassa generati siano corretti. Per risparmiare tempo, se un costo si ripete per lo stesso importo tutti i mesi, lo si può inserire nel primo mese e ricopiarlo, trascinandolo, nei mesi successivi, premendo il tasto destro del mouse e utilizzando il comando “copia celle senza formattazione”. Se il costo è bimestrale o trimestrale, selezionare anche la (o le due) cella a sinistra del valore e copiarle trascinandole col mouse. COSTI FISSI 2019

Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott

PER IL PERSONALE Costo totale anno 2019 88.938

Salari e stipendi 0 0 0 5.700 5.700 11.400 5.700 5.700 5.700 5.700

Oneri sociali 0 0 0 2.059 2.059 4.118 2.059 2.059 2.059 2.059

Liquidazione TFR

Trattamento fine rapporto

Trattamento di quiescenza

Inail e altri costi 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

PER SERVIZI Costo totale anno 2019 14.970

Costi amministrativi 1.250 1.250 1.250

Consulenze legali 300 300 300

Affiliazione

Spese di manutenzione 150 150 150 150 150 150 150

Assicurazioni 120 120 120 120 120 120 120

Spese publicitarie 500 500 180 180 180 180 180 180

Utenze 1.000 1.000 1.000 1.000

Spese di trasporto 30 30 30 30 30 30 30

Postali e bollati 20 20 20 20 20 20 20

PER GODIMENTO BENI DI TERZI Costo totale anno 2019 18.000

Canone locazione uffici 1.800 1.800 1.800 1.800 1.800 1.800 1.800 1.800

Leasing auto

Leasing attrezzature

Noleggi (stralcio della tabella costi fissi)

19

I valori immessi confluiscono sia nel conto economico che nei cash flow, eccetto alcuni valori quali: “liquidazione TFR” che influisce solo sul cash flow, “accantonamento TFR” che confluisce solo nel conto economico e “imposte” che confluisce solo nel cash flow. Per il calcolo del costo del personale abbiamo recentemente aggiunto una utility per facilitarne e velocizzarne il calcolo:

Inizio assunzione Aprile 4

CALCOLO COSTO AZIENDALE DIPENDENTI n° dip

lordo

mese

tot lordo

mese

contributi

azienda inail TFR

Barista 3 1900 5700 2058,84 228 4788

Inquadramento 2 1 0 0 0 0 0

Inquadramento 3 1 0 0 0 0 0

Inquadramento 4 1 0 0 0 0 0

Inquadramento 5 1 0 0 0 0 0

Inquadramento 6 1 0 0 0 0 0

Inquadramento 7 1 0 0 0 0 0

Inquadramento 8 1 0 0 0 0 0

Inquadramento 9 1 0 0 0 0 0

TOTALI 11 5700 2058,84 228 4788 Di seguito viene riportato il cash flow riassuntivo dei costi fissi ed un piccolo conto economico degli stessi. CASH FLOW GENERATO DAI COSTI FISSI

CASH FLOW COSTI FISSI

2019 2020 2021 2022 2023

GEN 0 17.014 20.097 20.447 20.798

FEB 0 14.464 17.547 17.897 18.248

MAR 3.300 15.464 18.547 18.897 19.248

APR 13.164 16.014 19.097 19.447 19.798

MAG 12.294 15.464 18.547 18.897 19.248

GIU 19.053 75.712 137.318 137.821 162.427

LUG 13.844 17.014 20.097 20.447 20.798

AGO 11.294 14.464 17.547 17.897 18.248

SET 12.294 15.464 18.547 18.897 19.248

OTT 12.844 16.014 19.097 19.447 19.798

NOV 12.294 15.464 18.547 18.897 19.248

DIC 19.053 25.082 31.159 31.850 32.540

TOTALI 129.432 257.637 356.147 360.844 389.644 1.104.060 CONTO ECONOMICO DEI COSTI FISSI PER ANNO E TIPOLOGIA

2019 2020 2021 2022 2023

PER IL PERSONALE 88.938 158.939 203.768 208.862 213.956

PER SERVIZI 14.970 18.200 18.200 18.200 18.200

PER GODIMENTO BENI DI TERZI 18.000 21.600 21.600 21.600 21.600

ACCANTONAMENTI PER RISCHI 0 0 0 0 0

SVALUTAZIONI 0 0 0 0 0

ALTRI ACCANTONAMENTI 0 0 0 0 0

AMMORTAMENTI 19.340 16.140 16.140 16.140 16.140

ONERI DIVERSI DI GESTIONE 11.115 14.820 14.820 14.820 14.820

ONERI FINANZIARI 3.679 3.104 2.199 1.387 543

ALTRI ONERI FINANZIARI 0 0 0 0 0

IMPOSTE 50.630 106.159 105.972 129.887 127.513TOTALE 206.672 338.961 382.699 410.897 412.772

0

50.000

100.000

150.000

200.000

250.000

2019 2020 2021 2022 2023

Andamento costi fissi per tipologiaPER IL PERSONALE

PER SERVIZI

PER GODIMENTO BENI DI TERZI

ACCANTONAMENTI PER RISCHI

SVALUTAZIONI

ALTRI ACCANTONAMENTI

AMMORTAMENTI

ONERI DIVERSI DI GESTIONE

ONERI FINANZIARI

ALTRI ONERI FINANZIARI

IMPOSTE

20

FASE 15 – BILANCIO CEE e CONTI ECONOMICI RICLASSIFICATI STATO PATRIMONIALE CEE (Abbreviato)

STATO PATRIMONIALE ATTIVO 2019 2020 2021 2022 2023 S.P. 2018

A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI 0 0 0 0 0

Versamenti di capitale sociale effettuati nell'anno 10.000 0 0 0 0

B) IMMOBILIZZAZIONI

I. IMMATERIALI 3.500 3.500 3.500 3.500 3.500

- (Ammortamenti) 700 1.400 2.100 2.800 3.500

- (Svalutazioni) 0 0 0 0 0

Valore netto immobilizzazioni immateriali 2.800 2.100 1.400 700 0 0

II. MATERIALI 91.100 91.100 91.100 91.100 91.100

- (Ammortamenti) 18.640 34.080 49.520 64.960 80.400

- (Svalutazioni) 0 0 0 0 0

Valore netto immobilizzazioni materiali 72.460 57.020 41.580 26.140 10.700 0

III. FINANZIARIE 0 0 0 0 0

- (Svalutazioni) 0 0 0 0 0

Valore netto immobilizzazioni finanziarie 0 0 0 0 0 0

Totale immobilizzazioni 75.260 59.120 42.980 26.840 10.700 0

C) Attivo circolante

I. Rimanenze 7.287 14.527 18.507 19.357 20.146

II. Crediti

- entro 12 mesi 0 0 0 0 0

- oltre 12 mesi 0 0 0 0 0

- (svalutazione crediti e disponibilità liquide) 0 0 0 0 0

Totale crediti 0 0 0 0 0 0

III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 0 0 0 0 0

- (svalutazione di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni) 0 0 0 0 0

Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 0 0 0 0 0 0

IV. Disponibilità liquide 224.248 519.754 765.971 1.101.019 1.407.268

Totale attivo circolante 231.535 534.280 784.478 1.120.376 1.427.415 0

D) Ratei e risconti attivi 0 0 0 0 0 0

TOTALE ATTIVO 306.795 593.400 827.458 1.147.216 1.438.115 0

BackGestione crediti oltre i 12 mesi Gestione ratei e risconti

(Nella figura è rappresentato un particolare dello Stato Patrimoniale CEE) In questa sezione abbiamo la creazione, completamente automatica, del BILANCIO CEE (Stato patrimoniale e conto economico), creato sulla base dei dati immessi fino ad ora. E’ possibile inserire il bilancio al 31/12 dell’esercizio precedente a quello di inizio budget in modo da gestire il business plan anche delle imprese già funzionanti. A tale scopo sono stati inseriti quattro schemi per gestire gli incassi dei crediti a breve e lungo e i pagamenti dei debiti a breve e a lungo derivanti dal bilancio precedente a quello di inizio budget: INCASSO CREDITI ENTRO 12 MESI AL 31/12/2018 INCASSO CREDITI OLTRE I 12 MESI AL 31/12/2018

2019 2020 2021 2022 2023 2014 2015 2016 2017 2018

GEN GEN

FEB FEB

MAR MAR

APR APR

MAG MAG

GIU GIU

LUG LUG

AGO AGO

SET SET

OTT OTT

NOV NOV

DIC DIC

TOTALI 0 0 0 0 0 TOTALI 0 0 0 0 0

residuo 0 residuo 0

PAGAMENTO DEBITI ENTRO 12 MESI AL 31/12/2018 PAGAMENTO DEBITI OLTRE 12 MESI AL 31/12/2018

2019 2020 2021 2022 2023 2014 2015 2016 2017 2018

GEN GEN

FEB FEB

MAR MAR

APR APR

MAG MAG

GIU GIU

LUG LUG

AGO AGO

SET SET

OTT OTT

NOV NOV

DIC DIC

TOTALI 0 0 0 0 0 TOTALI 0 0 0 0 0

residuo 0 Residuo 0 Oltre al Bilancio CEE vengono creati tre conti economici riclassificati:

- a ricavi netti e costo del venduto; - a valore aggiunto;

21

- a margine di contribuzione.

Il bilancio CEE e, di conseguenza, i conti economici e gli stati patrimoniali riclassificati, tengono conto dei costi per l’acquisto delle merci, delle provvigioni riconosciute alla rete vendita, dei costi fissi di gestione, dell’acquisto dei beni strumentali e relativi pagamenti ed ammortamenti, degli oneri finanziari, della rilevazione delle rimanenze finali, del pagamento di crediti e debiti (dilazioni di pagamento), del capitale sociale e relativo versamento, dei mutui accesi e relativi rimborsi. CONTO ECONOMICO CEE

2019 2020 2021 2022 2023

A) VALORE DELLA PRODUZIONE 387.916 709.242 751.934 850.116 850.1161) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 383.916 705.242 747.934 846.116 846.116

2) Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e prodotti finiti

3) Variazione dei lavori in corso su ordinazione

4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni

5) Altri ricavi e proventi (con separata indicazione dei contributi in conto esercizio) 4.000 4.000 4.000 4.000 4.000

B) COSTI DELLA PRODUZIONE 210.152 342.811 393.343 407.330 417.3986) Per materie prime 63.156 116.826 119.056 124.328 129.240

7) Per servizi 16.890 21.726 21.940 22.431 22.431

8) Per godimento di beni di terzi 18.000 21.600 21.600 21.600 21.600

9) Per il personale 88.938 158.939 203.768 208.862 213.956

a) salari e stipendi 62.700 109.200 140.000 143.500 147.000

b) oneri sociali 22.647 39.443 50.568 51.832 53.096

c) trattamento di fine rapporto 3.591 6.552 8.400 8.610 8.820

d) trattamento di quiescenza e simili 0 0 0 0 0

e) altri costi 0 3.744 4.800 4.920 5.040

10) Ammortamento e svalutazioni 19.340 16.140 16.140 16.140 16.140

a) ammortamento immobilizzazioni immateriali 700 700 700 700 700

b) ammortamento immobilizzazioni materiali 18.640 15.440 15.440 15.440 15.440

c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni 0 0 0 0 0

d) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 0 0 0 0 0

11) Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci -7.287 -7.240 -3.980 -850 -789

12) Accantonamento per rischi 0 0 0 0 0

13) Altri accantonamenti 0 0 0 0 0

14) Oneri diversi di gestione 11.115 14.820 14.820 14.820 14.820

Ratei passivi e risconti attivi 0 0 0 0 0

A-B (Differenza tra valore e costi della produzione) 177.764 366.432 358.591 442.786 432.718

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI -3.679 -3.104 -2.199 -1.387 -543 (Nella figura è rappresentato un particolare del Conto Economico CEE) Oltre al Bilancio CEE abbiamo la creazione, sempre completamente automatica, dei conti economici riclassificati: a costo del venduto, a valore aggiunto e a margine di contribuzione. CONTO ECONOMICO RICLASS. A RICAVI NETTI E COSTO DEL VENDUTO

2014 2015 2016 2017 2018

RICAVI NETTI 795.659 1.049.587 1.285.171 1.542.069 1.662.451

Ricavi 795.659 1.049.587 1.285.171 1.542.069 1.662.451

(abbuoni)

(resi su vendite)

COSTO DEL VENDUTO 476.003 501.017 580.932 653.057 720.278

Esistenze iniziali 50.000 981 981 993 1.793

Acquisti di beni 170.525 215.790 267.365 313.000 352.125

Rettif iche agli acquisti di beni

Prestazioni di servizi 24.444 24.444 24.444 24.444 24.444

Costi del personale 23.400 23.400 23.400 23.400 23.400

Costi di produzione 115.701 138.842 161.982 185.122 208.262

Ammortamenti e svalutazioni 52.200 54.150 54.150 54.150 54.150

Accantonamenti ai fondi rischi e spese future 10.200 10.200 10.200 10.200 10.200

Costi amministrativi

Costi di vendita (provvigioni) 15.813 19.492 24.703 28.841 33.249

Costi diversi 14.700 14.700 14.700 14.700 14.700

Capitalizzazione di costi

Rimanenze finali 981 981 993 1.793 2.045

Ratei passivi e risconti attivi 0 0 0 0 0

REDDITO OPERATIVO GESTIONE CARATTERISTICA - R.O.G.C. 319.656 548.570 704.239 889.011 942.173 (Nella figura è rappresentato un particolare del Conto Economico riclassificato a ricavi netti e costo del venduto)

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ATTENZIONE! Nelle celle, e solo in quelle, a sfondo bianche è possibile aggiungere ulteriori dati estranei alla gestione caratteristica dell’impresa. E’ richiesta l’immissione di alcuni dati quali:

- Valore delle esistenze iniziali del primo esercizio: qualora l’attività sia iniziata prima del 01/01 del primo anno del Business Plan andranno inserite manualmente le esistenze iniziali che sono pari all’importo delle rimanenze finali come rilevate all’anno precedente;

- Aliquota IRPEF/IRES: in tale campo va inserita l’aliquota alla quale verranno tassati gli utili. Se si tratta di impresa individuale o di società di persone andrà inserita l’aliquota media IRPEF, se si tratta, invece di società di capitali andrà inserita ‘aliquota IRES (ora al 24,00%). Si tratta ovviamente di una determinazione delle imposte approssimativa in quanto non tiene conto delle variazioni in aumento e in diminuzione che verranno fatte in dichiarazione dei redditi … ma in questa sede dobbiamo fare una previsione sull’andamento dell’azienda e sul fabbisogno finanziario e pretendere di calcolare con esattezza le imposte sarebbe eccessivo oltre che impossibile;

- Aliquota IRAP: va qui inserita l’aliquota IRAP (ad oggi l’aliquota IRAP ordinaria è pari al 3,9%). La base imponibile sulla quale viene calcolata l’IRAP tiene già conto dell’indeducibilità delle spese per il personale. Eventuali quote deducibili delle spese per il personale andranno aggiunte nel successivo campo “deduzioni IRAP”;

- Deduzione IRAP: in questo campo va inserita la deduzione IRAP riconosciuta all’azienda in funzione del fatturato e del numero dei dipendenti. Va inoltre aggiunto il valore delle spese per il personale di cui è riconosciuta la deducibilità.

La consultazione del conto economico è fondamentale per la verifica della economicità della gestione. Dovrà infatti essere verificato se il margine operativo lordo (differenza fra ricavi e costi variabili) sia sufficiente a coprire i costi fissi e gli investimenti effettuati e a remunerare il capitale investito. Sarà in questa fase che dovrà essere verificato se il volume di acquisti e vendite sia adatto a generare un margine sufficiente, se i prezzi di acquisto della merce permettano di vendere a prezzi di mercato garantendo un margine sufficiente, se la struttura sia appropriata oppure eccessivamente costosa.

In funzione, poi, dei ragionamenti fatti sui bilanci potranno essere apportati i correttivi necessari ai dati immessi precedentemente. FASE 17 – STATI PATRIMONIALI RICLASSIFICATI

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16 - STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO

RICLASSIFICAZIONE STATO PATRIMONIALE PER PERTINENZA GESTIONALE

IMPIEGHI 2019 2020 2021 2022 2023

ATTIVITA' OPERATIVE DELLA GESTIONE CORRENTE 231.535 534.280 784.478 1.120.376 1.427.415

Cassa gestione tipica 224.248 519.754 765.971 1.101.019 1.407.268

Crediti commerciali 0 0 0 0 0

(F.do svalutazione crediti) 0 0 0 0 0

Crediti commerciali verso controllate/collegate

Magazzino 7.287 14.527 18.507 19.357 20.146

(F.do svalutazione magazzino)

Anticipi a fornitori per materie prime

Ratei e risconti attivi 0 0 0 0 0

ATTIVITA' OPERATIVE ESTRANEE ALLA GESTIONE CORRENTE 75.260 59.120 42.980 26.840 10.700

Immobili, macchinari, impianti 91.100 91.100 91.100 91.100 91.100

(Fondi d'ammortamento) 18.640 34.080 49.520 64.960 80.400

Anticipi a fornitori per acquisti cespiti

Bevetti, marchi … 3.500 3.500 3.500 3.500 3.500

(Fondi d'ammortamento) 700 1.400 2.100 2.800 3.500

Immobilizzazioni finanziarie 0 0 0 0 0

(Svalutazioni) 0 0 0 0 0

CAPITALE INVESTITO GESTIONE CARATTERISTICA 306.795 593.400 827.458 1.147.216 1.438.115

ATTIVITA' DELLE GESTIONI ACCESSORIE

Immobili e terreni civili

(Fondi d'ammortamento)

Partecipazioni non strumentali 0 0 0 0 0

(Fondo svalutazione) 0 0 0 0 0

CAPITALE INVESTITO GESTIONE ACCESSORIA 0 0 0 0 0

CAPITALE INVESTITO 306.795 593.400 827.458 1.147.216 1.438.115

Commenti e istruzioni SP criterio liquidità / esigibilitàHome 15) Bilancio CEE e riclassificati

In questo foglio vengono creati, sempre in modo completamente automatico, gli stati patrimoniali riclassificati secondo il criterio di pertinenza gestionale e quello di liquidità / esigibilità. Nelle celle a sfondo bianche sarà possibile inserire alcuni dati non determinabili nella costruzione del budget della gestione caratteristica. FASE 18 – CASH FLOW COSTI CASH FLOW TOTALE COSTI CASH FLOW COSTI VARIABILI

2019 2020 2021 2022 2023 TOTALI 2019 2020 2021 2022 2023 TOTALI

GEN 74.600 29.002 32.653 32.349 32.699 GEN 0 9.295 9.864 10.060 10.060

FEB 2.692 25.560 27.879 28.551 28.901 FEB 0 8.403 8.491 8.812 8.812

MAR 5.992 27.640 30.060 30.868 31.218 MAR 0 9.484 9.671 10.129 10.129

APR 15.994 28.877 31.306 32.139 32.489 APR 137 10.170 10.367 10.850 10.850

MAG 18.927 28.330 30.759 31.592 31.943 MAG 3.941 10.173 10.371 10.853 10.853

GIU 26.875 88.698 149.657 150.651 175.257 GIU 5.130 10.293 10.498 10.988 10.988

LUG 23.712 30.120 32.564 33.412 33.762 LUG 7.176 10.414 10.626 11.123 11.123

AGO 20.537 27.454 30.033 30.993 31.343 AGO 6.550 10.297 10.645 11.254 11.254

SET 22.537 28.683 31.134 31.989 32.339 SET 7.551 10.526 10.746 11.250 11.250

OTT 23.507 29.113 31.557 32.404 32.755 OTT 7.970 10.406 10.618 11.116 11.116

NOV 23.546 28.439 30.876 31.716 32.066 NOV 8.560 10.283 10.487 10.977 10.977

DIC 30.749 37.820 43.237 44.403 45.093 DIC 9.004 10.046 10.236 10.711 10.711TOT 289.668 409.737 501.717 511.067 539.867 2.252.056 TOT 56.019 119.790 122.620 128.124 128.124 554.676

CASH FLOW INVESTIMENTI CASH FLOW SPESE GESTIONE2019 2020 2021 2022 2023 TOTALI 2019 2020 2021 2022 2023 TOTALI

GEN 74.600 2.692 2.692 1.842 1.842 GEN 0 17.014 20.097 20.447 20.798

FEB 2.692 2.692 1.842 1.842 1.842 FEB 0 14.464 17.547 17.897 18.248

MAR 2.692 2.692 1.842 1.842 1.842 MAR 3.300 15.464 18.547 18.897 19.248

APR 2.692 2.692 1.842 1.842 1.842 APR 13.164 16.014 19.097 19.447 19.798

MAG 2.692 2.692 1.842 1.842 1.842 MAG 12.294 15.464 18.547 18.897 19.248

GIU 2.692 2.692 1.842 1.842 1.842 GIU 19.053 75.712 137.318 137.821 162.427

LUG 2.692 2.692 1.842 1.842 1.842 LUG 13.844 17.014 20.097 20.447 20.798

AGO 2.692 2.692 1.842 1.842 1.842 AGO 11.294 14.464 17.547 17.897 18.248

SET 2.692 2.692 1.842 1.842 1.842 SET 12.294 15.464 18.547 18.897 19.248

OTT 2.692 2.692 1.842 1.842 1.842 OTT 12.844 16.014 19.097 19.447 19.798

NOV 2.692 2.692 1.842 1.842 1.842 NOV 12.294 15.464 18.547 18.897 19.248

DIC 2.692 2.692 1.842 1.842 1.842 DIC 19.053 25.082 31.159 31.850 32.540TOT 104.217 32.309 22.951 22.100 22.100 203.677 TOT 129.432 257.637 356.147 360.844 389.644 1.104.060 In questa fase vengono analizzati i flussi monetari originati da tutte le fasi della gestione. Dalle tabelle riportate possiamo consultare il flusso finanziario totale in uscita, mese per mese e per ognuno dei cinque anni, come e quando viene originato.

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Oltre ad avere i flussi dettagliati per mese ed anno, infatti, abbiamo anche la possibilità di analizzare i flussi in uscita in funzione delle diverse aree in cui si sono formati: area investimenti, area costi variabili (merci e provvigioni) e area costi fissi (spese di gestione). Infine abbiamo il Cash flow totale dei costi in cui le tre aree vengono sommate fra loro. Nessun dato va qui inserito in quanto tutti i calcoli sono effettuati automaticamente. NOTA BENE: ogni tabella riporta il flusso generato nel singolo mese (senza che vi sia alcun riporto). FASE 19 – CASH FLOW ENTRATE E CASH FLOW TOTALI FINANZIAMENTI SOCI CASH FLOW SALDI TOTALI

2019 2020 2021 2022 2023 TOT 2019 2020 2021 2022 2023 TOT

GEN GEN 35.400 242.998 536.277 786.922 1.121.620

FEB FEB 32.708 277.308 569.583 825.995 1.160.343

MAR MAR 26.715 313.435 604.716 866.991 1.200.988

APR APR 38.178 348.326 638.602 906.716 1.240.363

MAG MAG 53.300 384.492 673.763 947.716 1.281.013

GIU GIU 93.893 361.018 590.754 870.385 1.179.075

LUG LUG 115.460 396.849 625.566 911.021 1.219.361

AGO AGO 94.923 388.739 642.005 954.076 1.262.066

SET SET 125.156 425.279 677.519 995.407 1.303.047

OTT OTT 157.963 460.662 711.883 1.035.594 1.342.884

NOV NOV 193.559 495.262 745.471 1.075.014 1.381.954

DIC DIC 224.248 519.754 765.971 1.101.019 1.407.268TOT 0 0 0 0 0 0

TOT FIN 0 0 0 0 0

CASH FLOW SALDI MENSILI CASH FLOW ENTRATE2019 2020 2021 2022 2023 TOT 2019 2020 2021 2022 2023 TOT

GEN 35.400 18.750 16.523 20.951 20.601 GEN 110.000 47.752 49.176 53.300 53.300

FEB -2.692 34.311 33.306 39.073 38.723 FEB 0 59.870 61.186 67.624 67.624

MAR -5.992 36.127 35.133 40.996 40.646 MAR 0 63.768 65.192 71.864 71.864

APR 11.462 34.891 33.887 39.725 39.375 APR 27.456 63.768 65.192 71.864 71.864

MAG 15.123 36.165 35.161 41.000 40.649 MAG 34.050 64.496 65.920 72.592 72.592

GIU 40.593 -23.474 -83.009 -77.331 -101.937 GIU 67.468 65.224 66.648 73.320 73.320

LUG 21.567 35.831 34.812 40.636 40.286 LUG 45.279 65.952 67.376 74.048 74.048

AGO -20.537 -8.110 16.439 43.055 42.705 AGO 0 19.344 46.472 74.048 74.048

SET 30.233 36.540 35.514 41.331 40.981 SET 52.770 65.224 66.648 73.320 73.320

OTT 32.807 35.382 34.363 40.188 39.837 OTT 56.313 64.496 65.920 72.592 72.592

NOV 35.596 34.600 33.588 39.420 39.070 NOV 59.142 63.040 64.464 71.136 71.136

DIC 30.689 24.491 20.500 26.005 25.315 DIC 61.438 62.312 63.736 70.408 70.408TOT 224.248 295.506 246.217 335.049 306.249 1.407.268 TOT 513.916 705.242 747.934 846.116 846.116 3.659.324 In questo foglio viene riportato il cash flow dei costi totali visto precedentemente e viene calcolato il flusso, mensile e annuale, delle entrate originato dalle vendite. Lo schema a sfondo bianche, quello intitolato “Finanziamenti soci” deve venire compilato manualmente. In tale schema vanno inseriti i versamenti effettuati dall’imprenditore o dai soci a titolo di finanziamenti soci o a fondo perduto. Si faccia attenzione che non vanno inseriti eventuali mutui accesi per l’acquisto di beni strumentali o il versamento di capitale sociale in quanto vengono gestiti automaticamente nei fogli, rispettivamente, “INV” e “1”. A questo punto i tre schemi visti confluiscono nello schema “cash flow saldi mensili” dove viene evidenziato il flusso, positivo o negativo, di denaro generato in ogni singolo mese. Da ultimo abbiamo il cash flow dei saldi totali in cui è evidenziato il saldo di cassa: abbiamo cioè il saldo dei flussi generati in ogni singolo mese come se fosse il saldo della cassa o del conto corrente (cioè il saldo di ogni mese viene riportato al successivo in modo da avere, di mese in mese, il saldo totale di cassa). Da questo schema sarà possibile vedere se il fabbisogno finanziario della gestione sarà coperto sufficientemente dalle entrate e dal capitale proprio e di terzi oppure se saranno necessari ulteriori capitali. Allo stesso modo sarà possibile visualizzare in quanto tempo sarà possibile restituire il capitale investito mediante la gestione dell’azienda e, soprattutto, se ciò sarà possibile.

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FASE 20 – RENDICONTO FINANZIARIO IN FORMA INDIRETTA Il software genera automaticamente il rendiconto finanziario in forma indiretta:

2019 2020 2021 2022 2023

Reddito operativo 177.764 366.432 358.591 442.786 432.718

Ammortamenti 19.340 16.140 16.140 16.140 16.140

Accantonamento TFR 3.591 6.552 8.400 8.610 8.820

AUTOFINANZIAMENTO OPERATIVO 200.695 389.124 383.131 467.536 457.678

Variazione rimanenze finali -7.287 -7.240 -3.980 -850 -789

Variazione crediti 0 0 0 0 0

Aumento ratei e risconti attivi 0 0 0 0 0

Variazione debiti 88.892 47.636 -50 25.194 -16.748

Variazione ratei e risconti passivi 16.000 -4.000 -4.000 -4.000 -4.000

FLUSSO DI CASSA OPERATIVO 298.301 425.519 375.101 487.880 436.140

Prelievo riserve disponibili

Aumenti di capitale e versamenti a riserva 10.000 0 0 0 0

Accantonamenti 0 0 0 0 0

Variazione mutui e debiti a lungo termine 64.856 -20.751 -20.713 -21.556 -1.836

Variazione investimenti -94.600 0 0 0 0

Variazione immobilizzazioni finanziarie 0 0 0 0 0

Liquidazione TFR 0 0 0 0 0

FLUSSO DI CASSA OPERATIVO E PATRIMONIALE 278.557 404.768 354.388 466.323 434.305

Gestione finanziaria -3.679 -3.104 -2.199 -1.387 -543

Gestione straordinaria 0 0 0 0 0

Imposte -50.630 -106.159 -105.972 -129.887 -127.513

FLUSSO DI CASSA TOTALE 224.248 295.506 246.217 335.049 306.249

CONTROLLO:

Variazione saldo cassa e banche 224.248 295.506 246.217 335.049 306.249 LO SCENARIO OTTIMISTICO E LO SCENARIO PESSIMISTICO Una volta completato il budget è possibile creare, in maniera molto semplice e veloce, lo senario ottimistico e quello pessimistico. E’ sufficiente cliccare sui relativi pulsanti e poi indicare la variazione percentuale che si ritiene possibile nelle due situazioni: quella positiva e quella negativa. Bisogna fare attenzione a non aumentare i volumi di vendita più di quanto non aumentino i volumi di produzione. In caso contrario il programma indicherà correttamente un errore in quanto non è possibile vendere quantità non prodotte.

VARIAZIONI SCENARIO OTTIMISTICO

Variazione % produzione 10,00%

Variazione % volumi di vendita 10,00%

Variazione % prezzi di vendita 0,00%

Variazione % costi fissi 0,00%

2019 2020 2021 2022 2023

DATI Scenario ottimistico

Utile dopo le imposte 139.875 285.213 281.244 345.485 338.618

Cassa al 31/12 257.038 594.895 872.474 1.247.234 1.587.415

Break even point 177.383 271.908 324.500 327.671 335.954

Fatturato 422.308 775.767 822.727 930.728 930.728

2019 2020 2021 2022 2023

DATI reali

Utile dopo le imposte 123.456 257.169 250.420 311.511 304.662

Cassa al 31/12 224.248 519.754 765.971 1.101.019 1.407.268

Break even point 177.188 271.742 324.313 327.506 335.784

Fatturato 383.916 705.242 747.934 846.116 846.116

Scenario ottimistico

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Allo stesso modo verrà creato lo scenario pessimistico indicando una riduzione della produzione e dei volumi di vendita, una riduzione dei prezzi di vendita e magari un incremento dei costi fissi:

VARIAZIONI SCENARIO PESSIMISTICO

Variazione % produzione -20,00%

Variazione % volumi di vendita -20,00%

Variazione % prezzi di vendita -20,00%

Variazione % costi fissi 0,00%

2019 2020 2021 2022 2023

DATI Scenario pessimistico

Utile dopo le imposte 30.830 86.332 70.088 105.231 99.387

Cassa al 31/12 97.549 197.409 259.356 380.668 480.720

Break even point 183.708 283.709 338.491 341.016 350.368

Fatturato 245.706 451.355 478.678 541.514 541.514

2019 2020 2021 2022 2023

DATI reali

Utile dopo le imposte 123.456 257.169 250.420 311.511 304.662

Cassa al 31/12 224.248 519.754 765.971 1.101.019 1.407.268

Break even point 177.188 271.742 324.313 327.506 335.784

Fatturato 383.916 705.242 747.934 846.116 846.116

Scenario pessimistico

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I dati relativi ai due scenari saranno riportati sia nella stampa analitica del budget sia nel documento di business plan. FASE 21 – ANALISI DI BILANCIO PER INDICI In quest’ultima sezione del Budget affrontiamo una dettagliata analisi di bilancio per indici. In particolare sono esaminati gli indici di redditività, efficienza, rotazione, struttura patrimoniale, struttura finanziaria, e di liquidità per un totale di 29 indici. Ogni indice, come rappresentato in figura, è commentato in modo da spiegarne il significato ed è accompagnato da un grafico che ne rappresenta l’andamento nel tempo.

Anno 2019 2020 2021 2022 2023

ROI - Return on investment 57,94% 81,41% 50,48% 44,85% 33,47%

RISULTATI

Il ROI deve essere superiore al costo percentuale dei finanziamenti

esterni utilizzati per dar vita al capitale investito onde valutare la

convenienza o meno di un ulteriore indebitamento allo scopo di

sviluppare l’attività aziendale. Di seguito il costo % dei fin. esterni:

2019 2020 2021 2022 2023

2,54% 1,97% 1,37% 0,91% 0,38%

Senza nulla togliere all'importanza degli indici di redditività complessiva della gestione ritieniamo, comunque, di fondamentale

importanza l'analisi della redditività della gestione caratteristica. Un'azienda, infatti, nel breve come nel lungo periodo, non può

prescindere dalla redditività operativa. Per ottenere tale indice è necessario rifarsi al conto economico riclassificato a ricavi

netti e costo del venduto e allo stato patrimoniale risclassificato per pertinenza gestionale. L'indice che rappresenta, dunque, la

redditività della gestione caratteristica è il ROI ottenuto dal rapporto tra il reddito operativo ed il corrispondente capitale

investito nella gestione caratteristica.

0,00%

10,00%

20,00%

30,00%

40,00%

50,00%

60,00%

70,00%

80,00%

90,00%

2019 2020 2021 2022 2023

ROI

27

Anno 2019 2020 2021 2022 2023

EBITDA 48,91% 53,07% 49,25% 53,66% 52,67%

RISULTATI

Industria Gr. Distrib. Distr. Dett. Servizi

Scarso < 10% < 3% <1% <15%

Discreto 10% - 15% 3% - 8% 1% - 6% 15% - 20%

Buono 15% - 20% 8% - 13% 6% - 11% 20% - 25%

Ottimo > 20% > 13% > 11% > 25%

EBITDA (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization). Rappresenta semplicemente l'utile prima degli

interessi passivi, imposte e ammortamenti su beni materiali e immateriali. I valori ottenuti possono essere così valutati:

46,00%

47,00%

48,00%

49,00%

50,00%

51,00%

52,00%

53,00%

54,00%

55,00%

1 2 3 4 5

EBITDA

(Nelle figure sono rappresentati due dei 29 indici analizzati dal programma)

2° parte – costruzione del business plan. IL PROGRAMMA CREA AUTOMATICAMENTE IL DOCUMENTO DI BUSINESS PLAN Nel corso del documento, punto per punto, forniamo le migliori istruzioni possibili per la redazione della parte descrittiva (analisi del prodotto/servizio, mercato, organizzazione, marketing ecc) e si è optato per l’inserimento delle sole tabelle riassuntive e grafici più significativi. Il presente Business Plan punta molto sul raffronto trai vari scenari ed offre una attenta analisi della redditività aziendale. Risulta di più facile lettura per il destinatario. Si consiglia di allegare a questo Business plan la stampa analitica del budget per permettere al lettore di poter chiarire eventuali dati e informazioni che per ragioni di sinteticità non sono state fornite nel documento di business plan.

Il redattore si troverà il Business Plan già completamente realizzato e, in ogni sezione, ulteriori indicazioni su come va redatto ogni punto del business plan. I dati e le informazioni strettamente correlate all’azienda dovranno ovviamente essere inserite dal redattore del business plan che è l’unico a conoscenza delle stesse. Oltre alle indicazioni già presenti nel documento e a quelle che dovrà aggiungere il redattore del BP, tutte le sezioni del documento sono corredate di tabelle riassuntive e grafici. Le tabelle ed i grafici sono costantemente aggiornate ad ogni modifica del Budget Aziendale. Il redattore dunque, nel corso della stesura del business plan, potrà sempre apportare modifiche al budget aziendale precedentemente costruito e tali modifiche saranno immediatamente integrate al documento. Qualora il documento non dovesse aggiornarsi immediatamente, chiudendo e riaprendo i programmi, questi verranno sempre riaggiornati. SI CONSIGLIA DI CONSERVARE UNA COPIA INTEGRA DEL PROGRAMMA ACQUISTATO IN MODO DA POTER APPORTARE MODIFICHE ALLA STRUTTURA PER OGNI BUSINESS PLAN REDATTO.

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Il Business Plan può essere modificato, anche nella struttura, dal redattore che potrà aggiungere od eliminare paragrafi, sezioni, tabelle e grafici se non ritenuti interessanti per la tipologia di azienda in questione. Per eliminare un grafico o una tabella è sufficiente evidenziarla con un clik sulla sua area e premere canc. Ultimo aggiornamento settembre 2018