12
LA MANIFATTURA ACCELERA NEL TERZO TRIMESTRE 2015 N ei primi tre trimestri del 2015 l’attività eco- nomica in Abruzzo ha mostrato un ulteriore generale recupero. Con riferimento a que- sto periodo, i risultati delle rilevazioni della Banca d’Italia sulle imprese manifatturiere abruzzesi con almeno 20 addetti sono positivi: quasi il 60% degli imprenditori intervistati ha dichiarato un fattu- rato in crescita rispetto al 2014. La ripresa delle vendite dalle imprese esportatrici si è estesa anche a quelle che operano per lo più sul mercato interno. La congiuntura manifatturiera nel III trimestre 2015 3 SEGNALI INCORAGGIANTI ANCHE DA ALTRI SETTORI, MA LA STRADA È LUNGA. Congiuntura economica bruzzese N. 3 - 2015 Spedizione in a.p. 70% Div. Corr. D.C.I. AQ A I grafici dell’andamento 2009 - III trimestre 2015 7

Congiuntura Economica Abruzzese N. 3/2015

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Nei primi tre trimestri del 2015 l’attività economica in Abruzzo ha mostrato un ulteriore generale recupero. Con riferimento a questo periodo, i risultati delle rilevazioni della Banca d’Italia sulle imprese manifatturiere abruzzesi con almeno 20 addetti sono positivi: quasi il 60% degli imprenditori intervistati ha dichiarato un fatturato in crescita rispetto al 2014. La ripresa delle vendite dalle imprese esportatrici si è estesa anche a quelle che operano per lo più sul mercato interno.

Citation preview

LA MANIFATTURA ACCELERA NEL TERZO TRIMESTRE 2015

Nei primi tre trimestri del 2015 l’attività eco-nomica in Abruzzo ha mostrato un ulteriore generale recupero. Con riferimento a que-sto periodo, i risultati delle rilevazioni della Banca d’Italia sulle imprese manifatturiere

abruzzesi con almeno 20 addetti sono positivi: quasi il 60% degli imprenditori intervistati ha dichiarato un fattu-rato in crescita rispetto al 2014. La ripresa delle vendite dalle imprese esportatrici si è estesa anche a quelle che operano per lo più sul mercato interno.

La congiunturamanifatturieranel III trimestre 2015

3

SEGNALI INCORAGGIANTIANCHE DA ALTRI SETTORI, MA LA STRADA È LUNGA.

Congiuntura economica bruzzeseN. 3 - 2015 Spedizione in a.p. 70% Div. Corr. D.C.I. AQ A

I grafici dell’andamento2009 - III trimestre 20157

La propensione delle imprese a investire ha mostrato segnali di miglioramento. Le nostre elaborazioni del terzo trimestre 2015 condotte su un campione di oltre 400 imprese manifatturiere indicano una decisa accelerazione della produzione industria-le, sospinta dalla robusta espansione dei mezzi di trasporto e dell’industria elettromeccanica. Seppure più tenui, anche nei settori del made in Italy sono presenti segnali di miglioramento, sotto l’impulso di un risveglio graduale della domanda prove-niente dal mercato interno. Questa fase di ripresa è incardinata sul dinamismo delle impre-se di dimensioni più rilevanti e tuttavia, pur se in maniera meno marcata, i livelli produttivi sono aumentati anche tra le imprese industriali di piccole dimensioni, a differenza di quanto era stato rilevato l’anno scorso. In generale, quindi, il quadro che emerge dall’analisi congiuntu-rale del manifatturiero è incoraggiante e si auspica possa presto riflettersi anche sui livelli occupazionali, che invece continuano a contrarsi. Questo generale miglioramento viene confermato anche dalle stime più recenti di Prometeia sul PIL abruzzese nel 2015, che si confermano pari allo 0,3% (0,8% nel 2016). A que-sto andrebbero affiancati anche altri tipi di segnali, per esempio l’evoluzione della demografia d’impresa: dalle anagrafi camerali abruzzesi emerge un miglioramento del saldo tra imprese iscrit-te e cessate, grazie soprattutto al calo delle cessazioni, e questo è avvenuto principalmente nella provincia di Pescara che, nel terzo trimestre del 2015, è stata la quinta provincia italiana a far registrare i tassi di crescita imprenditoriale più elevati.Seppure con cautela e grande attenzione ai processi in corso, sembrerebbe quindi davvero iniziato un processo di recupero dell’economia regionale, lento, fortemente disomogeneo sia settorialmente che territorialmente, ma reale. In effetti, non può non essere sottolineata la ancora preminente polarizzazione della dinamica evolutiva sui veicoli di trasporto e, di conseguen-za, sulla provincia di Chieti che la esprime univocamente. Esiste, fra gli altri, un ulteriore aspetto da considerare: la dinamica degli investimenti ha risentito in modo particolare degli effetti della crisi e la scommessa su una ripresa più robusta si basa proprio sull’auspicio che si inneschi effettivamente un processo di ac-cumulazione di capitale. Se, infatti, da un lato, deprezzamento dell’euro e delle materie prime e il quantitative easing della BCE hanno contribuito al perseguimento dei risultati che anche in Abruzzo è possibile osservare, dobbiamo però tener presente che vi sono ancora diversi elementi che possono mettere in pe-ricolo una crescita più robusta dell’economia abruzzese.

Francesco Prosperococco

PresidenteGiandomenico Di Sante

Consiglio di AmministrazioneDaniele Becci

Giandomenico Di SanteRoberto Di Vincenzo

Lorenzo Santilli

DirettoreFrancesco Prosperococco

Comitato ScientificoLuciano Fratocchi

Pasquale Lelio IapadreNicola Mattoscio

Congiuntura Economica AbruzzesePeriodico trimestrale

Direttore responsabile:Francesco Prosperococco

Editore CRESACorso Vittorio Emanuele II, 86

67100 L’Aquila

Tel. 0862.25335 • Fax 0862.419951E-mail: [email protected]

www.cresa.itwww.abruzzo.congiuntura.it

Grafica Tipolito 95

Via Madonna Fore, 17 - L’AquilaTel. 0862.312959

Reg. Cancelleria Tribunale dell’Aquila n. 163Reg. Giornali del 17 marzo 1976

ISSN 1721 - 1840

CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESEn. 3/2015

3

CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESEn. 3/2015

L’analisi congiunturale sull’industria ma-nifatturiera si è basata su un campione di 426 imprese con almeno 10 addetti.I risultati della rilevazione, in linea con quelli degli ultimi trimestri, sembrano

confermare che il settore manifatturiero abruz-zese è entrato in una fase di ripresa strutturale: le variazioni a livello tendenziale del trimestre in esame sono, infatti, positive. Fa eccezione l’occu-pazione la quale mostra una contrazione annua più consistente rispetto a quella del trimestre precedente (-1,7% contro -0,6%) e di intensità pari a quella fatta osservare nel primo quarto dell’an-no. Negative sono, invece, nel complesso le per-formance rispetto al trimestre precedente, che risentono del periodo estivo in cui rallentamenti

e/o flessioni delle attività economiche sono da considerarsi fisiologiche. Rispetto al periodo apri-le-giugno solo il portafoglio ordini esteri e l’occu-pazione mostrano segni positivi (rispettivamente +2,9% e +0,1%).Per quanto riguarda le variazioni su base annua dell’industria manifatturiera, si rileva un aumento tendenziale della produzione pari al 6,7% (contra-zione trimestrale del -2,9%), con un miglioramen-to su base annua anche del grado di utilizzazione degli impianti produttivi (69,3% contro 67,9% dello stesso periodo 2014 ). Anche il fatturato e l’export, nonostante le consistenti contrazioni su base tri-mestrale (-5,5% e -9,9%) fanno registrare signifi-cativi incrementi rispetto al luglio-settembre 2014, rispettivamente +5,8% e +3,5%. Buono e di pari in-

di Matilde FIOCCO

Ricercatrice CRESA

LA CONGIUNTURA MANIFATTURIERA NEL III TRIMESTRE 2015

+6,7% +5,8%

VARIAZIONI RISPETTO AL III TRIMESTRE 2014

FATTURATO

PRODUZIONE

-1,7%

OCCUPAZIONE

PRODUZIONE E FATTURATO DEL MANIFATTURIERO. III trim. 2015. Variazioni % congiunturali (rispetto a trimestre precedente) e tendenziali (rispetto stesso trimestre anno precedente)

SETTORE DI ATTIVITÀ

congiunt. tendenz.Utilizzoimpianti

%congiunt. tendenz. congiunt. tendenz.

Fatturato EsteroFatturatoProduzione

Alimentare bevande e tabacco 0,7 -1,1 70,1 1,3 -0,5 -2,9 0,4

Tessile abbigliamento e calzature -0,3 0,2 70,6 -1,0 1,6 -1,0 -1,3

Legno e mobili -3,1 -1,5 60,6 -2,4 -1,8 -2,0 -14,7

Lavoraz. minerali non metalliferi -3,7 2,1 56,5 -4,6 1,0 -9,3 3,8

Metalmeccanica -1,8 -0,9 73 -12,5 -0,2 -37,3 -4,6

Elettromeccanica ed elettronica 1,0 2,9 71,2 -0,6 1,1 1,4 2,2

Mezzi di trasporto -7,0 25,3 75,2 -9,3 22 -5,9 14,2

Chimico-farmaceutico -7,7 1,4 77,3 -4,9 3,5 -3,7 5,9

Altre imprese manifatturiere -0,1 5,8 66,1 -0,4 4,2 -1,3 2,7

TOTALE -2,8 6,7 69,3 -5,5 5,8 -9 3,5

PROVINCIA

Chieti -4,3 14,1 71,5 -6,2 11,1 -5,9 4,4

L’Aquila -4,3 1,2 62,7 -5,2 0,0 -3,2 3,6

Pescara 4,4 2,0 65,6 -14,2 8,0 -46,1 12,2

Teramo -2,0 0,0 70,9 -2,5 0,6 -2,8 0,2

CLASSE DIMENSIONALE

10-49 addetti -0,4 0,2 69,2 -1,0 -0,5 -5,7 -7,6

50-249 addetti -1,6 2,3 67,9 -3,2 1,1 -3,3 -1,7

oltre 250 addetti -5,2 16,0 87,4 -10,6 16,2 -13,2 11,6

4

CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESEn. 3/2015

congiunt. tendenz. congiunt. tendenz. congiunt. tendenz.

OccupazioneOrdini esteriOrdini interniGiorni di

produzione assicurati

Fonte: CRESA

SETTORE DI ATTIVITÀ

Alimentare, bevande e tabacco -3,2 -2,9 -0,6 0,3 86 -1,3 -1,6

Tessile abbigliamento e calzature 0,6 2,5 1,4 1,1 49 0,1 0,1

Legno e mobili -7,8 1,3 -1,5 -9,5 34 -0,6 -4,8

Lavoraz. minerali non metalliferi 0,9 1,7 0,3 0,1 38 -0,1 -0,3

Metalmeccanica -3,7 -0,7 18,8 -8,1 50 0,0 0,1

Elettromeccanica ed elettronica 2,2 -6,6 4,6 7,1 76 0,0 -0,6

Mezzi di trasporto -9,8 33,8 -4,3 9,4 48 1,0 1,7

Chimico-farmaceutico -11,5 -2,5 1,6 5,6 47 0,4 2,3

Altre imprese manifatturiere 1,6 4,4 -5,6 3,4 45 0,8 -13,8

TOTALE -4,0 7,8 2,9 2,9 54 0,1 -1,7

PROVINCIA

Chieti -6,2 18,3 -3,3 3,0 51 0,5 -2,4

L’Aquila -6,0 -1,5 4,2 8,5 48 -1,3 -6,6

Pescara -3,6 -4,1 37,6 0,1 75 -1,0 3,0

Teramo -0,4 -0,3 -2,0 1,1 50 0,3 -0,1

CLASSE DIMENSIONALE

10-49 add. -0,6 0,3 -1,5 -4,6 47 0,5 -4,2

50-249 add. -1,6 2,5 -2,1 -0,3 89 -0,5 -0,3

250 add. e più -9,8 23,0 7,4 8,7 61 0,5 -1,7

ORDINATIVI E OCCUPAZIONE DEL MANIFATTURIERO. III trim. 2015. Variazioni % congiunturali (rispetto a trimestre precedente) e tendenziali (rispetto stesso trimestre anno precedente)

Fonte: CRESA

5

CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESEn. 3/2015

tensità è l’andamento congiunturale e tendenzia-le delle commesse acquisite dall’estero (+2,9%), ottimo, nonostante il calo su base trimestrale (-4,0%) l’accrescimento (+7,8%) delle commesse interne. L’occupazione mostra invece una sostan-ziale tenuta rispetto ai tre mesi precedenti (+0,1%) ma inasprisce la perdita di posti di lavoro nel con-fronto con il III trimestre 2014.Passando ad esaminare l’andamento dei princi-pali settori, si osserva che a riportare incremen-ti tendenziali di tutti gli indicatori sono i mezzi di trasporto e, se si esclude l’occupazione, le lavo-razioni di minerali non metalliferi; buoni, anche se con qualche nube sul fronte degli ordini interni, gli andamenti del chimico-farmaceutico e dell’elet-tromeccanica e elettronica; positive, ad eccezione del fatturato estero, anche le variazioni del tessile. A livello congiunturale, invece, si rilevano dinami-che negative diffuse contraddette solo dai lievi incrementi di produzione e fatturato dell’alimen-tare, di produzione, export ed ordini dell’elettro-meccanica, del portafoglio commesse del tessile e degli ordini esteri del chimico-farmaceutico. Per quanto riguarda l’occupazione, invece, sono solo l’alimentare, il legno e le lavorazioni di mine-rali non metalliferi a registrare variazioni positive.Il clima di opinione è buono, con previsioni di cre-scita a sei mesi di tutte le variabili. Particolarmente positive le previsioni riguardo a produzione, fattu-

rato e ordini esteri. Per quanto riguarda l’occupa-zione, tuttavia, le aspettative degli operatori per il prossimo futuro, pur se positive, tradiscono un ot-timismo assai modesto. Sono i settori dei mezzi di trasporto e della metalmeccanica a manifestare il più diffuso ottimismo, al contrario, gli operatori delle lavorazioni di minerali non metalliferi e del chimico-farmaceutico esprimono un prevalente pessimismo.La ripresa è trascinata dalle grandi imprese (250 addetti e più), principalmente operanti nel settore automotive, che accrescono a livello tendenzia-le la produzione e il fatturato del 16%, l’export del 12%, gli ordini interni ed esteri rispettivamente del 23% e del 9% e vedono flettere l’occupazione del -0,3%. Nel confronto con il trimestre precedente, esse, invece, mostrano le più pesanti contrazioni di produzione (-5,2%), fatturato (-10,6%), fattura-to estero (-13,2%) e ordini interni (-9,8%). Migliore è l’andamento delle commesse estere (+7,4%) e dell’occupazione (+0,5%).Le medie industrie (da 50 a 249 addetti) fan-no registrare incrementi annui superiori al 2% di produzione e del portafoglio ordini interni, all’1% del fatturato e contrazioni dell’export (-2%), del-le commesse estere (-0,3%) e dell’occupazione (-4,2%). Il loro andamento su base trimestrale è nel complesso peggiore di quello delle imprese di minori dimensioni, con un decremento intorno al

PREVISIONI A SEI MESI DEI PRINCIPALI INDICATORI CONGIUNTURALI (saldi % delle risposte) - III trimestre 2015

Fonte: CRESA

SETTORE DI ATTIVITÀ

Alimentare bevande e tabacco 24,1 28,6 -7,0 14,0 20,6

Tessile abbigliamento e calzature 5,1 11,0 7,2 3,7 6,1

Legno e mobili 8,0 0,0 -23,6 10,6 29,8

Lavoraz. minerali non metalliferi -17,9 -25,6 -9,1 -21,5 9,9

Metalmeccanica 22,7 23,3 9,2 15,8 12,6

Elettromeccanica ed elettronica 15,9 9,7 -0,1 11,3 -0,6

Mezzi di trasporto 46,2 53,2 14,4 35,2 21,4

Chimico-farmaceutico -20,7 -7,3 -8,5 -20,7 6,6

Altre imprese manifatturiere 25,9 24,7 -5,0 14,8 18,3

TOTALE 13,4 14,3 1,1 8,4 12,3

PROVINCIA

Chieti 17,1 16,0 1,0 10,9 18,7

L’Aquila 20,0 26,2 6,3 22,2 21,1

Pescara 6,2 5,5 -1,8 0,3 -0,7

Teramo 10,4 12,2 0,5 4,2 9,3

CLASSE DIMENSIONALE

50-249 addetti 31,2 25,6 5,1 21,9 27,7

oltre 250 addetti 15,3 15,3 -25,8 -9,7 1,4

Produzione Fatturato OccupazioneOrdinativi

Interni Esterni

6

CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESEn. 3/2015

-2% di produzione e commesse, intorno al -3% di fatturato ed export e del -0,5% dell’occupazione.Le piccole imprese (da 10 a 49 addetti), pur es-sendo le uniche a registrare un incremento ten-denziale dell’occupazione (0,4%), versano ancora in una fase di incertezza, con variazioni rispetto al periodo luglio-settembre 2014 generalmente oscillanti tra il -0,5% e il +0,5%, e forti difficoltà a competere sul mercato internazionale (vendite: -7,8%; ordini: -4,6%). Rispetto al trimestre prece-dente, esse registrano un incremento dell’occu-pazione su base trimestrale (+0,5%), lievi contra-zioni di produzione (-0,4%), ordini interni ed esteri (-0,6% e -1,5%) e fatturato (-1,0%) e una diminu-zione più consistente del fatturato estero (-5,7%).Sotto il profilo provinciale, Chieti, sospinta dal buon andamento delle grandi imprese operanti nel settore dei mezzi di trasporto, riporta il miglior andamento su base annua complessivo, con in-crementi a due cifre di produzione, fatturato e ordini interni, aumenti più modesti dell’export e delle commesse estere e, quale unico neo, un ul-teriore calo dell’occupazione (-4,2%). Meno buona è la dinamica su base trimestrale, che, a fronte di un incremento dello 0,5% dell’occupazione, pre-senta contrazioni intorno al -6% di fatturato, ex-port e ordini interni, intorno al -4% di produzione , e di poco superiore al 3% delle commesse estere. Rispetto al III trimestre 2014 Pescara è l’unica pro-

vincia ad aumentare i livelli occupazionali (+3,0%). Essa mette a segno anche incrementi tendenziali di export (+12,2%), fatturato (+8,0%) e produzione (+2,0%) e mostra qualche debolezza sul fronte del portafo-glio ordini. Nel confronto con il periodo aprile-luglio, nonostante l’aumento del 4% della produzione, ri-porta pesanti contrazioni del fatturato (-14,2%) e, ancor di più, degli ordini esteri (-37,6%) e dell’export (-46,1%), e cali meno importanti delle commesse in-terne (-3,6%) e dell’occupazione (-1,0%).L’Aquila, pur con un buone performance annue dell’export e degli ordini esteri e variazioni non negative della produzione (+1,2%) e del fatturato (0,0%), fa registrare una pesante caduta tenden-ziale dell’occupazione (-6,6%,) e una più modesta flessione degli ordini interni (-1,5%). Se si eccettua l’incremento del portafoglio ordini esteri (+4,2%), le dinamiche congiunturali sono tutte negative (pro-duzione: -4,2%, fatturato: -5,2%; fatturato estero: -3,2%; ordini nazionali -6,0%; occupazione: -1,3%). Teramo mostra l’andamento più simile a quello del III trimestre 2014, con dinamiche tendenziali degli indicatori che nel complesso oscillano tra il -0,5% e il +0,5%. Più consistenti le variazioni su base trimestrale, con cali tra il -2% e il -3% di pro-duzione, fatturato, export e commesse estere, una contrazione meno importante degli ordini interni (-0,4%) e un lieve incremento dell’occupa-zione (+0,3%).

7

CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESEn. 3/2015

-15,0

-10,0

-5,0

0,0

5,0

10,0

15,0

2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015/I 2015/II 2015/III

Produzione Occupazione

PRODUZIONE E OCCUPAZIONE DELL’INDUSTRIA MANIFATTURIERA IN ABRUZZO (2009-2015/III trim; variazioni tendenziali in %)

-20,0

-10,0

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015/I 2015/II 2015/III

Piccole (10-49 addetti) Medie (50-249 addetti) Grandi (oltre 250 addetti)

PRODUZIONE DELL’INDUSTRIA MANIFATTURIERA IN ABRUZZO PER DIMENSIONE D’IMPRESA(2009-2015/III trim; variazioni tendenziali in %)

Fonte: CRESA

Fonte: CRESA

I GRAFICI DELL’ANDAMENTO 2009 - III TRIMESTRE 2015

8

CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESEn. 3/2015

-15,0

-10,0

-5,0

0,0

5,0

10,0

2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015/I 2015/II 2015/III

Ordini interni Ordini esteri

ORDINATIVI INTERNI ED ESTERI DELL’INDUSTRIA MANIFATTURIERA IN ABRUZZO (2009-2015/III trim; variazioni tendenziali in %)

-30,0

-25,0

-20,0

-15,0

-10,0

-5,0

0,0

5,0

10,0

15,0

2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015/I 2015/II 2015/III

Produzione Occupazione

ASPETTATIVE A SEI MESI SU PRODUZIONE ED OCCUPAZIONE (2009-2015/III trim; variazioni tendenziali in %)

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

30,0

35,0

40,0

-15,0

-10,0

-5,0

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015/I 2015/II 2015/III

quot

a %

del

l'exp

ort s

ul to

tale

fa

ttur

ato

Fatturato Fatturato estero Quota % dell'export sul totale fatturato

FATTURATO DELL’INDUSTRIA MANIFATTURIERA IN ABRUZZO (2009-2015/III trim; variazioni tendenziali in %)

Fonte: CRESA

Fonte: CRESA

Fonte: CRESA

9

CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESEn. 3/2015

-9,0

-7,0

-5,0

-3,0

-1,0

1,0

3,0

5,0

2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015/I 2015/II 2015/III

Produzione Occupazione

CONGIUNTURA MANIFATTURIERA IN ABRUZZO - SETTORE TESSILE, ABBIGLIAMENTO, CALZATURE(2009-2015/III trim; variazioni tendenziali in %)

-15,0

-13,0

-11,0

-9,0

-7,0

-5,0

-3,0

-1,0

1,0

3,0

5,0

2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015/I 2015/II 2015/III

Produzione Occupazione

CONGIUNTURA MANIFATTURIERA IN ABRUZZO - SETTORE LEGNO E MOBILI (2009-2015/III trim; variazioni tendenziali in %)

-5,0

-4,0

-3,0

-2,0

-1,0

0,0

1,0

2,0

3,0

4,0

5,0

2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015/I 2015/II 2015/III

Produzione Occupazione

CONGIUNTURA MANIFATTURIERA IN ABRUZZO - SETTORE ALIMENTARE, BEVANDE E TABACCO (2009-2015/III trim; variazioni tendenziali in %)

Fonte: CRESA

Fonte: CRESA

Fonte: CRESA

10

CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESEn. 3/2015

-10,0

-8,0

-6,0

-4,0

-2,0

0,0

2,0

4,0

2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015/I 2015/II 2015/III

Produzione Occupazione

CONGIUNTURA MANIFATTURIERA IN ABRUZZO - SETTORE METALMECCANICA(2009-2015/III trim; variazioni tendenziali in %)

-15,0

-10,0

-5,0

0,0

5,0

10,0

2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015/I 2015/II 2015/III

Produzione Occupazione

CONGIUNTURA MANIFATTURIERA IN ABRUZZO - SETTORE LAVORAZIONE MINERALI NON METALLIFERI(2009-2015/III trim; variazioni tendenziali in %)

Fonte: CRESA

Fonte: CRESA

-15,0

-10,0

-5,0

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015/I 2015/II 2015/III

Produzione Occupazione

CONGIUNTURA MANIFATTURIERA IN ABRUZZO - SETTORE ELETTROMECCANICA ED ELETTRONICA (2009-2015/III trim; variazioni tendenziali in %)

Fonte: CRESA

11

CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESEn. 3/2015

-6,0

-4,0

-2,0

0,0

2,0

4,0

6,0

8,0

2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015/I 2015/II 2015/III

Produzione Occupazione

CONGIUNTURA MANIFATTURIERA IN ABRUZZO - SETTORE CHIMICO-FARMACEUTICO(2009-2015/III trim; variazioni tendenziali in %)

-40,0

-30,0

-20,0

-10,0

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015/I 2015/II 2015/III

Produzione Occupazione

CONGIUNTURA MANIFATTURIERA IN ABRUZZO - SETTORE MEZZI DI TRASPORTO(2009-2015/III trim; variazioni tendenziali in %)

Fonte: CRESA

Fonte: CRESA

Centro Regionale di Studi e Ricerche Economico SocialiIstituito dalle Camere di Commercio d’Abruzzo

Sede Legale: L’Aquila - Corso Vittorio Emanuele II, 86Sede Provvisoria: L’Aquila - Via Portici di San Bernardino, 2Tel. 0862.25335 - Fax 0862.419951 - E-mail: [email protected]

Congiuntura economica bruzzeseN. 3 - 2015 Spedizione in a.p. 70% Div. Corr. D.C.I. AQ A