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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“STENIO”
Sezioni: Amministrazione Finanza e Marketing - Sistemi Informativi Aziendali – Costruzioni Ambiente e Territorio
Manutenzione e Assistenza tecnica - Elettrotecnica – Agroalimentare
Cod. Min. PAIS013004 - C.F. 96002330825
Tel. presidenza 091.8115366 – Centralino 091.8145597 – Fax 091.8114135
E-mail: [email protected] – Pec: [email protected] - Sito web: www.stenio.it
Via Enrico Fermi - 90018 Termini Imerese (Pa)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE
(ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 323 del 23/07/1998)
V C AFM
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
COORDINATORE: PROF. ______________________
2
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE V C AFM
Griglia di rilevazione delle frequenze individuali. Si prendono in considerazione solo le assenze individuali.
Alunni
Frequenza
1)Bafumo Mauro
Regolare
2)Calvaruso Caterina
Regolare
3)Cancilla Giuseppe
Regolare
4)Castiglia Giuseppe
Regolare
5)Ciraulo Antonella
Regolare
6)Di Lisi Dario
Regolare
7Ficicchia Clara
Regolare
8)Franco Ilaria
Regolare
9)La Porta Gaetano
Regolare
10)La Russa Melissa
Regolare
11)La Russa Salvatore
Regolare
12)Maiorana Luigi
Regolare
13)Matracia Vincenzo
Regolare
14)Perna Antonella
Regolare
3
15)Piazza Salvatore
Regolare
16)Rizzo Aurora
Regolare
17)Rodolico Francesco
Regolare
18)Sciolino Francesco
Regolare
19)Teresi Alessia
Regolare
PROFILO DELLA CLASSE V C AFM
La classe si compone di 19 allievi, 11 maschi e 8 femmine, tutti provenienti dalla classe quarta C AFM del nostro istituto. All’inizio del corrente anno scolastico erano presenti altri due alunni che hanno ottenuto il trasferimento in un’altra scuola.
L’attuale gruppo classe è il risultato dell’aggregazione di gruppi di alunni provenienti
da quattro seconde che, nel passaggio dal primo al secondo biennio, hanno scelto il percorso di AFM, rispetto a quello SIA. L’ambiente socio-economico e culturale di provenienza dei discenti è quello legato al mondo del lavoro rurale e dipendente. 14 alunni sono pendolari mentre gli altri sono residenti a Termini Imerese.
Nel corso del triennio, gli alunni hanno dimostrato impegno e partecipazione diversificati. Durante le lezioni, hanno mantenuto generalmente un comportamento corretto, ma spesso è stato necessario sollecitare la loro attenzione, a causa di una eccessiva facilità alla distrazione e alla scarsa capacità di ascolto e di concentrazione. Nei confronti delle attività proposte, la maggior parte ha dimostrato un certo interesse, ma pochi sono riusciti a mantenerlo e a partecipare in modo attivo e costruttivo; per gli altri si è trattato di un interesse superficiale e di breve durata. Anche nei confronti delle attività extra-curriculari, la partecipazione è stata settoriale e non ha riguardato tutti i discenti. Purtroppo l’impegno profuso nello studio a casa è stato molto limitato, sebbene continuamente sollecitato, e questo ha influito naturalmente sul profitto di ciascun allievo. Per quanto riguarda la socializzazione, occorre segnalare che tra i ragazzi c’è stata sempre una certa complicità; questo, da un lato, ha favorito un clima positivo, dall’altro, in certi momenti, ha reso difficile mantenere l’ordine.
4
All’interno della classe è possibile individuare la sussistenza di tre fasce di livello:
- La prima costituita da un piccolo gruppo di discenti che si è impegnato con costanza
nello studio raggiungendo le mete educative e didattiche in maniera soddisfacente; in
particolare, un alunno si è sempre distinto per interesse, impegno e partecipazione,
registrando ottimi risultati.
- La seconda costituita da alunni che, pur presentando qualche carenza nelle conoscenze o abilità di base e pur essendo discontinui nell’applicazione e nello studio a casa, grazie al lavoro realizzato in classe, hanno conseguito risultati nel complesso sufficienti e, in qualche caso, buoni;
-
- La terza costituita da alunni con carenze pregresse che, a causa della discontinuità
nell’impegno e alla scarsa partecipazione alle attività svolte in classe, nonostante le
continue sollecitazioni e l’intenso lavoro di recupero effettuato dai docenti, non hanno
conseguito risultati positivi in tutte le discipline.
Proprio a causa della discontinuità nell’impegno e nell’esercitazioni scritte,
particolarmente critici si rivelano gli esiti relativi alla Economia Aziendale e alla
Matematica.
Variazione del consiglio di classe nel triennio Nel corso del secondo biennio e del quinto anno, la classe ha mantenuto gli stessi docenti di
Italiano-Storia, Inglese, Francese e Matematica, mentre ha visto alternarsi tre diversi
insegnanti di Economia Aziendale, di Religione e di Scienze Motore e 2 di Diritto e Scienza
delle Finanze. Non è mancata la partecipazione alla vita scolastica da parte delle famiglie
che sono risultate, nella totalità dei casi, sempre presenti.
Per quanto riguarda la didattica delle singole discipline, i docenti del consiglio di classe
hanno ritenuto opportuno progettare le varie azioni in modo tale da realizzare interventi
flessibili e adeguati alla situazione di partenza, alle attitudini e agli interessi dei singoli,
definendo gli obiettivi cognitivi e socio-affettivi da conseguire alla fine del quinto anno, le
metodologie didattiche più idonee a permettere lo sviluppo dei contenuti e i criteri di
valutazione e di verifica degli interventi educativi.
Nello svolgimento dei percorsi disciplinari gli insegnanti si sono attenuti a quanto previsto
dalle Linee Guida e agli orientamenti culturali e pedagogici definiti nel P.O.F., cercando
contemporaneamente di stimolare negli alunni una presa di coscienza e uno sviluppo delle
capacità critiche che stanno alla base di una effettiva crescita umana e culturale.
5
Ogni docente, con linguaggi e metodologie specifiche, ha cercato di raggiungere tutti gli
obiettivi finali ed intermedi propri di ciascuna disciplina, sia a livello cognitivo che a livello
metodologico e formativo, utilizzando tutte le strategie ed i metodi di intervento didattico in
rapporto alla necessità dell’insegnamento e alla capacità degli allievi, così da guidarli
all’acquisizione delle relative competenze.
Le attività didattiche sono state impostate in modo da suscitare interesse e stimolare la
motivazione all’apprendimento, sviluppare le capacità di astrazione, l’abitudine al confronto,
al dialogo, al dibattito e alla messa in discussione. Per lo svolgimento delle stesse, la classe
ha avuto a disposizione le seguenti strutture:
- laboratorio di informatica;
- laboratorio linguistico;
- biblioteca;
- videoteca.
Particolarmente interessanti sono state le seguenti attività integrative a cui i ragazzi hanno
partecipato nel corso di questo anno scolastico:
- Viaggio d’istruzione a Praga;
- Seminari e workshop sull’orientamento al lavoro;
- Seminari e workshop sull’orientamento all’Università e partecipazione alla “Welcome
week” presso l’Università di Palermo;
- Laboratorio di scrittura in preparazione alla prima prova scritta;
- Rappresentazioni teatrali in lingua inglese;
- Laboratorio di potenziamento di inglese;
- Olimpiadi di inglese;
- Visita didattica presso la Camera dei Deputati e il Quirinale;
- “L’esodo giuliano-dalmata a Termini Imerese” - Percorso formativo
- “Lo statuto siciliano” - Percorso formativo
- Premio cinema David Giovani;
- Conferenza informativa ADVS;
- Attività sportive;
- Partecipazione alla conferenza informativa dell’Arma dei Carabinieri sul fenomeo del
bullismo.
Insegnamento di una DNL in lingua Inglese secondo la metodologia CLIL
Vista la normativa vigente per l’uso della metodologia CLIL negli Istituti Tecnici (DPR
88/2010 , nota MIUR n. 4969 del 25 luglio 2014 , ordinanza n.11/2015 del 29 maggio
2015);
6
Vista la delibera del Collegio dei Docenti n. 1 del 4 settembre 2015;
Vista la riunione di Dipartimento;
Visto che la prof.ssa Manzo appariva inserita nel percorso di formazione per
l’insegnamento di una DNL (Diritto/Economia) in lingua inglese, con la collaborazione
della prof.ssa Sgarlata, docente di Inglese della classe, sono stati sviluppati i seguenti
due contenuti di Diritto secondo la metodologia CLIL:
- - The Italian Parliament
- - The E.U.
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Nome e Cognome dei
Docenti
Materia/e di
Insegnamento
Numero
ore
effettive di
lezione
svolte
durante
l'anno ( al
15 Maggio)
Numero ore di
lezione
previste dai
programmi
ministeriali
(33 settimane)
Numero
ore extra
curricolari
Numero
di ore di
approfondi
mento,
sportello
assistenza
Calogera Venticinque
Italiano
100
132
5
Calogera Venticinque
Storia
46
66
Rossana Sgarlata
Inglese
51
99
Antonino Vazzano
Matematica
83
99
Sabrina Vicari
Economia
aziendale
200
264 AFM
Marilena Manzo
Diritto
84
99 AFM
Marilena Manzo
Scienza finanze
83
99
Luigi Chiaramonte
Scienze Motorie
30
66
Lucia Faso
Francese
99
7
Salvatore Giambelluca Religione 28 33
LIBRI DI TESTO ADOTTATI
ITALIANO
“Le basi della letteratura”, Vol 3°/3B, di P.Di Sacco, Ed. Bruno Mondadori
STORIA
“Dialogo con la storia e l’attualità”, Vol 3, di Brucati, Turchi, Pagliarini, Ed La Nuova Italia
ECONOMIA AZIENDALE
“Entriamo in azienda oggi 3” di Astolfi, Barale & Ricci, Ed. Tramontana
DIRITTO
“Diritto, Stato, servizi, imprese”di L.Bobbio,, e.Gliozzi,L.Lenti,S.Foa’, Ed.Mondadori Education
SCIENZA DELLE FINANZE
“Economia e finanza pubblica”, di R.M.Vinci Orlando, Ed. Tramontana
MATEMATICA
“ Matematica.rosso” di M.Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi, Ed. Zanichelli
FRANCESE
“Commerce express” Edizione Pack, di F. Ponzi, J. Greco, Ed. Lang
INGLESE
““Culture & Society” di A.Bellini, K. Miller, Ed. Europass “Working in business “di R. Martin, Ed Europass
SC. MOTORIE e SPORTIVE
Voglia di movimento A+B fairplay
RELIGIONE
Pasquero, Fedele Edizioni Paoline - “La Bibbia”
COMPETENZE AREA DI ISTRUZIONE GENERALE (dalle “Linee guida”) 1. Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani. 2. Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. 3. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. 4. Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente. 5. Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo. 6. Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione.
8
7. Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. 8. Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). 9. Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea e l’importanza che riveste la pratica dell’attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo. 10. Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. 11. Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. 12. Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati. 13. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. 14. Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con articolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio. 15. Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento. 16. Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. 17. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. 18. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. COMPETENZE AREA DI INDIRIZZO (dalle “Linee guida”) 1. Riconoscere e interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto; - i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda; - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse. 2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali. 3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese. 4. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date. 5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane. 6. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata. 7. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati. 8. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato. 9. Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose. 10. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti. 11. Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa. 12. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. 13. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. 14. Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. 15. Padroneggiare una seconda lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). [solo per AFM] 16. Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con articolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio. 17. Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.
9
(Gli ultimi sei punti sono comuni all'area generale e a quella di indirizzo)
Obiettivi generali:
Acquisire consapevolezza dei fondamenti delle varie correnti letterarie e del pensiero
degli autori più rappresentativi;
Individuare connessioni logiche e linee di sviluppo tra accadimenti storici;
Sostenere conversazioni funzionalmente adeguate ai contesti e alle situazioni di
comunicazione commerciale in lingua straniera;
Sapere comunicare utilizzando i linguaggi specifici di ciascuna disciplina;
Utilizzare i modelli matematici;
Acquisire consapevolezza del procedimento induttivo;
Sapersi orientare nella dimensione giuridica utilizzando strumenti testuali;
Redigere e interpretare documenti aziendali;
Tenere comportamenti corretti nella pratica sportiva.
Obiettivi disciplinari (conoscenze – abilità – competenze)
ITALIANO
STORIA
Conoscenza mediante l’analisi diretta dei testi del
patrimonio letterario nella sua intrinseca varietà
Consapevolezza della specificità e complessità del
fenomeno letterario come espressione della civiltà
Capacità di razionalizzare il senso del tempo e dello
spazio nella diversità delle esperienze umane e culturali
Padronanza del mezzo linguistico nella produzione orale
e scritta.
Comprensione ed uso dei linguaggi specifici
Conoscenza degli eventi storici
Capacità di stabilire relazioni tra fatti storici
Comprensione dei fondamenti e delle istituzioni della vita
sociale, civile e politica
Capacità di rielaborare criticamente i fatti storici
ECONOMIA AZIENDALE
SCIENZE MOTORIE
Conoscere alcuni modelli organizzativi delle imprese
industriali, la struttura del loro patrimonio, la contabilità
generale, gli aspetti contabili delle principali operazioni di
gestione anche sotto l’aspetto fiscale
Conoscere la normativa civilistica e fiscale del bilancio
d’esercizio e le tecniche per analizzarlo
Sapere rilevare in P.D. le operazioni di gestione delle
imprese industriali
Sapere redigere il bilancio d’esercizio anche con dati a
scelta, saperlo analizzare secondo le tecniche studiate
Rispetto delle regole e della diversità altrui
Consolidamento e sviluppo della socialità, del senso civico
e dell’ambiente in cui si vive
Sviluppo del senso di responsabilità e autocontrollo
Sensibilizzazione all’importanza del movimento
nell’equilibrio psicofisico dell’essere umano
10
Saper calcolare gli indici patrimoniali-finanziari-economici
Saper commentare gli indici
Conoscere la funzione e gli scopi della contabilità
industriale
Conoscere i vari concetti di costo nelle imprese industriali
e saperne effettuare la misurazione
Saper effettuare il calcolo delle diverse configurazioni di
costo
Saper effettuare la rappresentazione grafica dei costi fissi
e variabili, il calcolo del punto di equilibrio e il diagramma
di redditività
Saper effettuare il calcolo dei margini di contribuzione e il
risultato economico di ciascuna produzione in base alla
contabilità a direct costing e a full costing
Saper effettuare il calcolo del costo di lotti di produzione
con l’activity based costing (ABC)
DIRITTO
SCIENZA DELLE FINANZE
Saper analizzare le varie situazioni giuridiche
Capire le analogie tra i fenomeni giuridici
Acquisire il senso civico del rispetto delle regole e della
legalità
Comprendere la dimensione giuridica dei rapporti sociali e
delle leggi che la regolano, acquisire i nuovi codici
linguistici, la problematicità del tessuto sociale, la
consapevolezza di far parte di un unico e variegato
contesto sociale
Riconoscere il ruolo dei soggetti pubblici e degli organi
dello Stato e dell’UE.
Sapere comprendere l’importanza dell’attività finanziaria
Sapere comprendere l’importanza delle entrate e delle
spese
Sapere comprendere l’incidenza della Finanza Pubblica
sull’economia generale e sulle condizioni sociali della
popolazione
Conoscere la legislazione tributaria recente e le
innovazioni riguardanti la teoria finanziaria pubblica
INGLESE
RELIGIONE
Comprendere messaggi orali e testi di tipo tecnico-
settoriali
Produrre messaggi orali e scritti con sufficiente coerenza
e coesione
Ampliare le conoscenze della civiltà inglese ed europea
ed operare un costante confronto tra civiltà diverse
Sviluppare le capacità di rielaborazione personale dei
contenuti
Divenire consapevoli nelle diverse risposte che la cultura
contemporanea offre in ordine al Sacro.
Rimuovere i pregiudizi per educarsi non solo alla
tolleranza ma ad un’etica della convivenza sociale.
Conoscere le motivazioni teologiche nell’annuncio e
nell’impegno della Chiesa nella promozione umana
attraverso l’analisi dei fondamenti della dottrina della
Chiesa.
Conoscere le diverse forme di spiritualità nel mondo
contemporaneo attraverso l’analisi di elementi artistici,
storici e filosofici.
FRANCESE
MATEMATICA
Comprendere messaggi orali e testi di tipo tecnico-
settoriali
Produrre messaggi orali e scritti con sufficiente coerenza
e coesione
Ampliare le conoscenze della civiltà francese ed europea
ed operare un costante confronto tra civiltà diverse
Sviluppare le capacità di rielaborazione personale dei
contenuti
Potenziare le abilità produttive sia scritte che orali
Conoscere le funzioni economiche: domanda, offerta,
costi, ricavo, guadagno.
Saper ricercare il C.E. delle funzioni di due variabili e
rappresentarlo graficamente
Conoscere e sapere applicare gli algoritmi per la ricerca
dei massimi e minimi liberi, vincolati, assoluti, delle
funzioni reali di una e di due variabili reali.
Saper ottimizzare le funzioni economiche in una e due
variabili.
Conoscere le fasi e gli scopi della Ricerca Operativa e
sapere utilizzare i metodi per risolvere i problemi di scelta
tra più alternative in condizioni di certezza con effetti
immediati, i problemi di ottimo economico, problema delle
scorte, il metodo come la programmazione lineare.
11
Comportamenti comuni seguiti dai docenti nei confronti della classe
- Intrattenere con la classe un dialogo aperto e continuo.
- Suscitare e tenere vivo l’interesse.
- Gratificare gli alunni quando è stato opportuno.
- Motivare gli alunni all’apprendimento rendendoli consapevoli degli obiettivi che si
intendevano raggiungere e del grado di competenza richiesta per ogni obiettivo.
- Esplicitare i criteri di valutazione adoperati.
- Sollecitare gli alunni alla riflessione sui contenuti trattati e alla loro rielaborazione.
- Riconsegnare gli elaborati scritti svolti come verifiche sommative non oltre i
quindici giorni dalla data di svolgimento.
Strumenti di verifica
Italiano
Storia
Inglese
Matematica
Economia
aziendale
Francese
Scienza
delle
Finanze
Diritto
Scienze
Motorie
Religio
ne
Interrogazione
lunga x x x x x x x x x x
Interrogazione
breve x x x x x x x x x x
Intervento in
classe x x x x x x x x x
Saggio breve x
Articolo di
giornale
Componimento
x x x
Relazione di
gruppo
Relazione
individuale x
Test a risposte
chiuse x x x x x x x x x
Test a risposte
aperte x x x x x x x x x
Test a
modalità mista x x x x x x
Analisi del
testo x x x x
Esercizio in
classe
(palestra o aria
aperta)
x x x x x
Esercizio a
casa
x x x x x x
Tema
x x x
12
Laboratorio
x x x x x x
Metodi e modalità di lavoro
Approccio
comunicativo
Metodo
induttivo
Metodo
deduttivo
Lezione
frontale
Problem
solving
Esercitazioni
Ricerca
individuale
Discussione
guidata
Lezione
applicazione
Italiano x x x x x x x
Storia x x x x x x x x
Francese x x x x x x x x x
Inglese x x x x x x
Matematica x x x x x x x x
Economia
aziendale
x x x x x x x x x
Diritto x x x x x
Scienze
Finanze
x x x x x
Scienze
motorie
x x x x x x x x x
Religione x x x x x x
Mezzi e strumenti
Libri di testo
Laboratori
Sussidi
audiovisivi
Multimediale
Conferenze
Manuali
dispense
Biblioteca
Codici
Italiano x x x
Storia x x x
Francese x x x x
Inglese x x x
Matematica x x
Economia
aziendale
x x x x x x x x
Diritto x x x x
Sc. finanze x x x
Scienze
motorie
x x x
Religione x x x
13
Strategie messe in atto per il supporto e il recupero in itinere
Per le attività di recupero, in coerenza con il POF, si sono adoperate diverse strategie e
metodologie didattiche: informazione chiara in merito alle conoscenze, alle abilità e alle
competenze metodologiche carenti, revisione degli argomenti presentati, a volte, in forma
differenziata, esercizi individualizzati, correzione individuale dei compiti assegnati per casa e
dei compiti in classe, con un’attenta analisi degli errori commessi, attività e lavori di gruppo.
Le attività in classe hanno tenuto conto di quanto già gli alunni conoscevano e, solo dopo
aver accertato il possesso dei prerequisiti necessari, hanno preso in considerazione la
proposta dei nuovi contenuti.
Verifiche e valutazione
Le verifiche, periodiche e continue, fatte attraverso colloqui individuali, dialoghi collettivi,
esercitazioni e prove scritte strutturate e non, hanno consentito di analizzare per tappe il
percorso di apprendimento dei ragazzi, il loro avvicinamento agli obiettivi prefissati e
l’efficacia dell’intervento didattico.
Le verifiche, di tipo formativo e sommativo, oggettive e soggettive, hanno consentito di
analizzare per tappe il percorso di apprendimento dei ragazzi, il loro avvicinamento agli
obiettivi prefissati e l’efficacia dell’intervento didattico. Hanno tenuto conto della capacità di
analisi, sintesi e rielaborazione dei contenuti, della chiarezza dell’esposizione, della coerenza
ed organicità e della proprietà di linguaggio nell’esporre e relazionare e, per quanto riguarda
gli elaborati scritti, della coerenza, dell’intelligibilità del testo, della comprensione dei quesiti e
della pertinenza delle risposte, dell’applicazione delle procedure e delle regole apprese. Le
misurazioni scaturite sono state espresse in voti da uno a dieci e sono state riportate sul
registro personale.
Per la valutazione si è tenuto conto:
della partecipazione al dialogo educativo;
dell’Impegno e costanza nello studio;
Progressione rispetto ai livelli di partenza;
Capacità espressive e proprietà di linguaggio;
Capacità logico-deduttive;
Capacità di analisi e di sintesi;
Capacità critiche.
14
Verifiche e valutazioni area umanistica
ITALIANO
STORIA
INGLESE
FRANCESE
Prova scritta: Analisi del testo in prosa e in poesia Saggio breve Tema di ordine generale e storico; questionario scritto; Frequenza: 3 a quadrimestre.
Verifica orale: interrogazioni formali Frequenza: 2 almeno a quadrimestre.
Verifiche orali e questionario scritto; Frequenza: 2 a quadrimestre
Verifiche scritte: test atti a valutare competenze linguistiche e comunicative nonché il livello di conoscenza. Le prove sono oggettive e soggettive. Verifiche orali: Interrogazioni formali Frequenza verifiche scritte e orali: 2/3 per quadrimestre.
Verifiche scritte: test atti a valutare competenze linguistiche e comunicative nonché il livello di conoscenza. Le prove sono oggettive e soggettive. Verifiche orali: Interrogazioni formali Frequenza verifiche scritte e orali: 2/3 per quadrimestre.
Verifiche e valutazioni: area tecnico-scientifica
MATEMATICA
DIRITTO
SCIENZA DELLE
FINANZE
ECONOMIA AZIENDALE
Verifiche scritte 2-3 per
quadrimestre.
Interrogazioni brevi e
lunghe, esercitazioni
collettive in classe,
esercitazioni a casa.
Frequenza verifiche orali:
2 per quadrimestre.
Verifiche orali:
interrogazione lunga e
breve
Frequenza: 2/3 a
quadrimestre.
Test a risposta aperta e
a risposta multipla
Verifiche orali:
interrogazione lunga e
breve
Frequenza: 2/3 a
quadrimestre.
Test a risposta aperta e
a risposta multipla
Colloqui individuali;
Discussioni di gruppo
guidate
Frequenza: 2/3 a
quadrimestre
Verifiche scritte 3;
Prove pratiche;
Composizione di vario
genere.
RELIGIONE
SCIENZE MOTORIE
E SPORTIVE
Le valutazioni hanno
tenuto conto delle
15
osservazioni dei ragazzi
durante tutte le lezioni;
sono state continue e
frequenti e sono state
effettuate sul campo con
test, percorsi, esercizi e
giochi atti a verificare il
grado di evoluzione
psico-fisica e motoria dei
ragazzi.
La valutazione hanno
tenuto conto anche
dell’impegno, del
comportamento,
dell’interesse e dei
progressi compiuti alla
luce della situazione
iniziale di ciascun alunno.
CONTENUTI DELLE DISCIPLINE
ITALIANO
STORIA
Il Positivismo
La cultura italiana nel II Ottocento
Il Naturalismo francese
Il Verismo italiano
Verga
Carducci
Il Decadentismo
Il Simbolismo
Baudelaire
Pascoli
D’Annunzio
La lirica italiana:
la poesia crepuscolare e futurista
Pirandello
Svevo
L’Ermetismo
La poesia del I Novecento
Ungaretti – Saba – Montale
Il Neorealismo
Primo Levi
L’imperialismo e la crisi dell’equilibrio europeo
Lo scenario extraeuropeo
L’Italia giolittiana
La prima guerra mondiale
Dalla rivoluzione russa alla nascita dell’Unione
Sovietica
L’Europa e il mondo all’indomani del conflitto
L’Unione Sovietica di Stalin
Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo
Gli Stati Uniti e la crisi del ‘29
La crisi della Germania repubblicana e il nazismo
Il regime fascista in Italia
L’Europa e il mondo verso una nuova guerra
La seconda guerra mondiale
Usa-Urss: dalla prima guerra fredda alla
“coesistenza pacifica” (da svolgere dopo il 15
mggio)
La decolonizzazione in Asia e in Africa e la
questione mediorientale (da svolgere dopo il 15
maggio)
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Dalla seconda guerra fredda alla caduta del muro
di Berlino (da svolgere dopo il 15 mggio)
CITTADINANZA E COSTITUZIONE:
L’evoluzione del sistema elettorale italiano
Non violenza e obiezione di coscienza al servizio
militare
Lo Statuto della Regione Sicilia
La Costituzione italiana
FRANCESE
INGLESE
“Commerce”: tutte le corrispondenze commerciali
attraverso lettere, mail, telefono, nella forma
scritta, ma anche orale.
Mezzi di trasporto delle merci e mezzi di
pagamento
Composizione di un C.V accompagnato da una
“lettre de motivation”.
Les sociétés.
“Civilisation”:
La sociètè familial, l’environnement, géographie,
Economie, la V^ république, l’Union européenne.
La mondialisation
Business theory
International Trade
International Organizations
Globalization and Multinationals
Banking
E-banking
Banking services for business
Microcredit
Methods of payment
The Stock Exchange
Business communication
Applying for a job
Reminders and Replies to reminders
The cultural contest
The UK political system
The Commonwealth
Votes for women, the Suffragettes, Women’s
suffrage around the world
The American political system
The Wall Street Crash
The EU
MATEMATICA
ECONOMIA AZIENDALE
Studio di una funzione reale in due variabili reali
Curve di livello Derivate parziali
Massimi e minimi liberi, vincolati, assoluti
Applicazioni dell’analisi in una variabile all’economia.
Scopi e fasi della Ricerca operativa:problemi di scelta
in condizioni di certezza, con effetti immediati e differiti
R.E.A. e T.I.R.,nel continuo e nel discreto e scelta fra
più alternative, scelta tra mutuo e leasing.
Programmazione lineare in due e in tre variabili:
metodo grafico
Elementi di statistica descrittiva.
Interpolazione statistica: metodo dei minimi quadrati.
Le caratteristiche strutturali organizzative delle
imprese industriali
Gli aspetti economico patrimoniali
Il sistema informativo delle aziende industriali
Il bilancio d’esercizio e la situazione contabile finale
Il bilancio d’esercizio
L’analisi di bilancio per indici e per flussi
Correlazioni tra contabilità generale, gestionale e
budget
Analisi costi-volumi-risultati
Il reddito civilistico e fiscale: calcolo dell’Ires
Il bilancio socio-ambientale
Bilanci con dati a scelta
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DIRITTO
SCIENZA DELLE FINANZE
Lo Stato e i suoi elementi costitutivi
Dallo Statuto Albertino alla Costituzione italiana
Forme di Stato e Forme di Governo
Il Parlamento
Il Governo
La Magistratura
Il Presidente della Repubblica
L’Unione Europea
L’attività finanziaria dello Stato
Entrate pubbliche
Spese pubbliche
Il Bilancio dello Stato
I tributi: imposte, tasse e contributi
La capacità contributiva
Imposte dirette e indirette
IRPEF
IVA
SC. MOTORIE SPORTIVE
RELIGIONE
Condizionamento e potenziamento organico e
muscolare
Igiene e prevenzione degli infortuni
Norme di pronto soccorso
Educazione stradale e norme di comportamento
Esercizi vari
Giochi pre sportivi e sportivi individuali e di squadra
Elementi di pallavolo, calcio a 5, atletica leggera.
L’uomo, la coscienza, i valori;
Il Cristianesimo e i problemi etici: la società;
La ricerca della Pace nel mondo;
La fede cristiana e le sfide contemporanee
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3. Obiettivi raggiunti.
Per quanto riguarda il raggiungimento degli obiettivi relativi alle conoscenze, competenze e
abilità, previste dalle programmazioni disciplinari, nella classe si evince la presenza di quattro
livelli di apprendimento:
1) un solo alunno possiede conoscenze sicure e approfondite, abilità logico-analitiche e
capacità di effettuare collegamenti interdisciplinari; egli dimostra di personalizzare, di
interiorizzare e di rielaborare criticamente nozioni e concetti.
2) un piccolo gruppo evidenzia piu’ che sufficienti capacità di comprensione e di
rielaborazione delle conoscenze e ha conseguito un buon livello di preparazione;
3) la maggior parte conosce gli argomenti nelle linee essenziali e in modo sufficiente;
4) un quarto gruppo è costituito da alunni che non hanno recepito adeguatamente le
frequenti sollecitazione e i vari richiami e, nonostante siano stati in condizione di poter
rendere, hanno dimostrato un atteggiamento superficiale verso il contesto scolastico. Tale
atteggiamento si è espresso attraverso un limitato impegno e una scarsa partecipazione
alla vita di classe ed ha determinato il mancato raggiungimento degli obiettivi in alcune
discipline.
Simulazioni in preparazione alle prove scritte:
Durante l’anno sono state effettuate le seguenti simulazioni, in preparazione alle tre prove
scritte:
- simulazioni in preparazione alla seconda prova scritta di Economia Aziendale;
simulazioni in preparazione alla prima prova scritta di Italiano;
- Simulazioni di terza prova scritta;
TERZA PROVA
INDICAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA
Conformemente alle indicazioni ministeriali, sono state effettuate due simulazioni di terza
prova, riguardanti 5 discipline (rispettivamente il 22/02/2016 ed il 14/05/16), condotte in
modo da realizzare l’accertamento pluridisciplinare delle conoscenze delle materie
dell’ultimo anno di corso. In entrambe le simulazioni le discipline scelte sono state:
Inglese, Storia, Matematica, Diritto, Scienze Motorie e Sportive.
Tra le diverse modalità di prova previste è stata scelta quella a risposta multipla, articolata come segue:
TIPOLOGIA C: 32 quesiti a scelta multipla ( 8 quesiti per n. 4 discipline)
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TIPOLOGIA B + C( per la lingua inglese): 1 quesito a risposta breve ( con estensione della risposta in massimo 5 righe) e quattro quesiti a risposta multipla. DISCIPLINE: Inglese, Storia, Matematica, Diritto,Scienze Motorie e Sportive, TEMPO CONCESSO : 90 minuti
OBIETTIVI
Conoscenza dei contenuti
Proprietà di linguaggio
Comprensione
Capacità di analisi e di sintesi
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO
Per ogni quesito a scelta multipla: 0,375 per ogni risposta esatta, e 0,00 per ogni risposta errata o non data; Per ogni quesito a risposta breve (per la lingua inglese) max. 1,5 punti, per l’attribuzione del quale si terrà conto dei seguenti indicatori e descrittori
Indicatori Descrittori Punteggio P
Conoscenza dei contenuti
Pertinenza e ricchezza dei contenuti
0 < P < 0,60
Capacità di sintesi con coerenza logica
Organicità e coesione nell’espressione del pensiero
0 < P < 0,50
Competenza linguistica
Rispetto delle regole morfosintattiche Proprietà lessicale Correttezza ortografica
0 < P < 0,40
N.B.: Nella valutazione si privilegerà l’efficacia e l’organicità del pensiero. Arrotondamento per eccesso: se la parte decimale del punteggio finale conseguito ( somma di tutti gli item) è maggiore o uguale a 5.
Alla luce dei risultati conseguiti il Consiglio di classe ha riscontrato sufficiente dimestichezza da parte degli alunni nell'affrontare tale tipo di prova. Si allegano copia delle simulazioni di terza prova somministrate alla classe.
Per quanto concerne il colloquio, il Consiglio di Classe non ha svolto delle simulazioni
specifiche; tuttavia è stato illustrato agli studenti come si dovrà svolgere, nelle sue tre fasi:
il colloquio ha inizio con un argomento scelto dal candidato;
prosegue, con preponderante rilievo, su argomenti proposti al candidato attinenti le
diverse discipline, anche raggruppati per aree disciplinari, riferiti ai programmi e al lavoro
didattico realizzato nella classe nell’ultimo anno di corso;
si conclude con la discussione degli elaborati relativi alle prove scritte.
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Riguardo all’argomento scelto dal candidato, da sviluppare sinteticamente in quei 15 minuti
che costituiranno la prima parte del colloquio d’esame, il Consiglio di Classe ha suggerito agli
alunni di usare sobrietà e correttezza di riferimenti e di non coinvolgere necessariamente
tutte le discipline, evitando i collegamenti forzati.
Inoltre, è stato ribadito agli studenti che il colloquio d’esame (D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323)
tende ad accertare:
la padronanza della lingua;
la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle nell’argomentazione;
la capacità di discutere e approfondire sotto vari profili i diversi argomenti.
Allegati
A) Copia simulazioni terza prova con griglia di valutazione;
B) Griglia di valutazione della prima prova scritta;
C) Griglia di valutazione della seconda prova scritta
D) Griglia di valutazione Colloquio d’esame
E) Tabella per la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenze e competenze approvata
dal Collegio dei Docenti;
F) Programmazione integrata di DIRITTO secondo la metodologia Clil
G) Programma svolto per discipline;
H) Relazione finale per materia;
Si rinvia allo scrutinio finale il completamento della documentazione con i seguenti allegati:
I) Programma svolto per discipline
J) Relazione finale per materia
Il presente documento è condiviso in tutte le sue parti dall'équipe dei docenti che hanno
operato con la Classe.
Firme
I docenti del Consiglio di classe (Italiano e Storia) Prof.ssa Calogera Venticinque………………………………………….….……… (Lingua francese Prof.ssa Lucia Faso ….…………………………………………………………….......... (Lingua inglese) Prof.ssa Rossana Sgarlata...………………............................................................... (Matematica) Prof.re Antonino Vazzano ……………….……………….………………… (Economia aziendale) Prof.ssa Sabrina Vicari……...……………………………………………… (Diritto e Scienza delle finanze ) Prof.ssa Marilena Manzo ..…………..…………………………………