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CONSIGLIO DI ISTITUTO DEL 4 SETTEMBRE
VERBALE N°37
Il giorno quattro del mese di settembre dell’anno duemiladiciotto, alle ore 17:00, nella sede principale dell’Istituto
Comprensivo – Plesso Scuola Primaria di Via Borsellino, giusta convocazione del Presidente, Prot. n.5388 -02-05 del
28/08/2018 si è riunito il Consiglio d’Istituto per discutere e deliberare gli argomenti posti all’ordine del giorno:
1 Comunicazione del Dirigente Scolastico;
2 Calendario scolastico;
3 Suddivisione dell'anno scolastico: ripartizione in trimestri o quadrimestri;
4 Designazione membri commissione formazione classi;
5 Organizzazione dell’Istituto. Organigramma: Collaboratori, Responsabili di plesso, Referenti Commissioni e
Gruppi di lavoro;
6 Organizzazione Corso Strumento Musicale – Delibera;
7 Adesione a reti di scuole. Delibera delega al Dirigente Scolastico;
8 Adesione alle azioni del PON 2014_2020. Delibera delega al Dirigente Scolastico;
9 Organizzazione Scuola Infanzia A.S. 2018/2019;
10 Organizzazione Scuola Primaria A.S. 2018/2019;
11 Organizzazione Scuola Secondaria Primo Grado A.S. 2018/2019;
12 Adesione proposta CTS- Software libero per la didattica.
Il Presidente invita la Prof.ssa Presta a fare l’appello nominale dal quale risulta quanto segue:
Componenti Cognome e Nome Presenti Assenti
Genitori
CIPOLLA Rosanna X
DE VUONO Luisa X
VIGNA Daniela X
OTTATO Leonardo X
VICTOR Andrea X
SCARPELLI Stefania X
SIRIANNI Raffaella X
TAVERNA Armando X
Docenti
D'ATRI Rachele X
DE LUCA Franco X
FILICE Francesca X
GELSOMINO Maria Lucia X
GERVINO Mariagrazia X
ALOISE Anna X
PERRI Pierluigi X
PRESTA Francesca X
ATA ORLANDO Alberto X
Dirigente
Scolastico FARACO Gemma X
Constatata la presenza del numero legale, il Presidente dichiara aperta la seduta e chiama a verbalizzare la
prof.ssa Presta
Si passa alla trattazione del
PUNTO 1: COMUNICAZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
Il Dirigente informa il Consiglio in merito ai seguenti punti.
Assegnazione BONUS valorizzazione dei docenti
Il Dirigente informa di aver attribuito, per come stabilito dal Comitato di Valutazione e sentita la RSU di
Istituto, il bonus premiale ai docenti che hanno totalizzato un maggior numero di evidenze relativamente
ai descrittori rispondenti ai criteri premiali. Comunica l’importo assegnato all’Istituzione scolastica,
rispondente a Euro 8550,39 (ottomilacinquecentocinquanta/39) lordo dipendente, e il numero di docenti,
24, per i quali è stato emesso provvedimento motivato di assegnazione del bonus.
Progetti di Istituto
Il Dirigente ricorda i progetti realizzati con i finanziamenti PON che hanno caratterizzato la nostra scuola
come una risorsa attiva del territorio e comunica dell’avvio del PON INFANZIA che sarà realizzato a
partire da domani e fino all’apertura ufficiale della scuola.
Comunica che sarà realizzato, in rete con il Liceo Scientifico Pitagora il progetto “SULLE TRACCE DI
PITAGORA” POR 2014/2020 –ASSE 12- OB.SP.10.1- AZ.10.1.1 – Istruzione FS- AVVISO PUBBLICO “Fare
scuola fuori dalle aule” II edizione 2018.
Informa che sul sito web è stato pubblicato l’Avviso che avvia le procedure per l’acquisizione e la
valutazione comparativa delle domande degli studenti che intendono partecipare al progetto. Il percorso
formativo, ricorda, ha carattere residenziale della durata di 40 ore articolate in 5 giorni, da svolgersi nei
territori ricadenti nelle province di Catanzaro e Crotone, in un periodo compreso tra il 24 settembre ed il
15 ottobre 2018.
Il profilo dello studente selezionato dovrà evidenziare: a) la disponibilità/necessità di incrementare
competenze nell'area tematica interessata; b) la propensione a effettuare un soggiorno significativo, per
caratteristiche e durata, presso un contesto extrascolastico.
Il modulo sarà effettuato nel periodo di settembre-ottobre 2018;
I destinatari del modulo sono gli alunni della scuola secondaria e la partecipazione, per gli studenti
selezionati, non prevede oneri a carico delle famiglie.
Il gruppo di studenti sarà accompagnato da n. 2 tutor accompagnatori e n. 2 animatori esterni nominati
dalla scuola; il percorso formativo sarà tenuto da esperti appositamente selezionati tramite avviso ad
evidenza pubblica.
Formazione Docenti
Il Dirigente ricorda le unità formative individuate in seno all’ambito 4 – Provincia di Cosenza – e ricorda
che in questa prima fase dell’anno scolastico la scuola ospiterà le lezioni e i laboratori secondo il
calendario già pubblicato sul sito
UNITA’ FORMATIVE Tempi
DIDATTICA PER COMPETENZE
Progettare per competenze nell’ottica del curricolo verticale
Settembre /Ottobre 2018
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
Valutazione formativa e certificazione delle competenze
Settembre /Ottobre 2018
VALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO
Piano di miglioramento e organizzazione della scuola
Settembre /Ottobre 2018
INSUCCESSO SCOLASTICO E CONTRASTO ALLA DISPERSIONE
Metodi e strumenti per il successo formativo
Settembre /Ottobre 2018
SCUOLA DELL’INFANZIA
La comunicazione: linguaggi verbali e non verbali
Settembre /Ottobre 2018
DISABILITA’ E INCLUSIONE
Parte generale relativa alla certificazione e parte specifica del PEI e della progettazione didattica
Settembre /Ottobre 2018
PERCORSO FINALIZZATO A CERTIFICAZIONE LIVELLO A2 DESTINATO A DOCENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA
Settembre /Ottobre 2018
PERCORSO FINALIZZATO A CERTIFICAZIONE LIVELLO B1 DESTINATO A DOCENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
Settembre /Ottobre 2018
Privacy Il Dirigente informa che ai sensi della normativa sulla protezione dei dati personali ( Regolamento
generale per la protezione dei dati personali n. 2016/679 GDPR) si procederà nei prossimi gironi a
notificare a tutti i docenti le informazioni riguardanti il trattamento dei dati personali in possesso
dell’istituto e a fornire indicazioni in merito agli obblighi di riservatezza ai quali siamo dovuti
pervenendo, per motivi di lavoro, a conoscenza di dati riservati.
Informa infine che sul sito web di istituto è stata istituita apposita sezione dedicata alla quale accedere
per informazioni relative a questa importante tematica.
Il Consiglio prende atto della relazione del Dirigente Scolastico e ringrazia
Si passa alla trattazione del
PUNTO 2: CALENDARIO SCOLASTICO
IL Dirigente Scolastico informa il Consiglio circa il calendario scolastico deliberato con Decreto del
Presidente della Regione Calabria n. 21 del 29 marzo 2018 che, in conformità alle disposizioni vigenti è
determinato come segue:
• -tutte le domeniche ;
• -il 1° Novembre, festa di tutti i Santi;
• -l’8 Dicembre, Immacolata Concezione;
• -il 25 Dicembre , Natale;
• -il 26 Dicembre, Santo Stefano;
• -il 1° Gennaio, Capodanno;
• -il 6 Gennaio, Epifania;
• -il giorno di lunedì dopo Pasqua,
• -il 25 Aprile, Anniversario della Liberazione;
• -il 1° Maggio, Festa del Lavoro;
• -il 2 Giugno, Festa Nazionale della Repubblica;
• -festa del Santo Patrono;
Negli istituti e scuole di ogni ordine e grado statali e paritarie, ad eccezione delle istituzioni scolastiche di cui
al comma 3 dell’art.138 del Dlgs. 112/98, in modo uniforme e vincolante, l’inizio delle lezioni è fissato per il
giorno lunedì 17 Settembre 2018 ed il termine per il giorno sabato 8 Giugno 2019 per n. 204 giorni di lezione;
Il termine delle attività educative nella scuola dell’infanzia è fissato per il giorno sabato 29 Giugno 2019;
Non si effettueranno lezioni, oltre che nei giorni riconosciuti come festività nazionali ed in premessa indicati,
nei seguenti giorni:
• il 2 novembre 2018 Commemorazione dei Defunti;
• il 3 novembre2018 - Ponte
• dal 24 dicembre 2018 al 5 gennaio 2019 – Vacanze di Natale ;
• dal 18 Aprile 2019 al 24 Aprile 2019 - Vacanze Pasquali
Il Dirigente propone, inoltre , di approvare la chiusura dei prefestivi e di ogni sabato dei mesi di Luglio e
Agosto
IL CONSIGLIO DI ISTITUTO
VISTO il Decreto del Presidente della Regione Calabria n. 21 del 29 marzo 2018
TENUTO CONTO che, nel rispetto del disposto dell’art.74 c.3 del D.lgs n. 297/94, le attività didattiche
devono essere garantite per almeno 200 giorni;
PRESO ATTO di quanto proposto dal Dirigente Scolastico
DELIBERA
all’unanimità
- DI ACCOGLIERE il calendario scolastico Regionale per il 2018/2019; - DI APPROVARE la proposta di chiusura dei prefestivi e di ogni sabato dei mesi di Luglio e di Agosto.
DELIBERA N°254
VERBALE N° 37
Calendario Scolastico 2018/2019 – Delibera di approvazione
Si passa alla trattazione del
PUNTO 3: SUDDIVISIONE DELL'ANNO SCOLASTICO: RIPARTIZIONE IN TRIMESTRI O
QUADRIMESTRI Il Dirigente Scolastico propone al Consiglio la ripartizione quadrimestrale con valutazione infra-
quadrimestrale, già approvata dal Collegio dei Docenti nella seduta del 3 settembre, illustrandone la
validità in quanto consente alle famiglie di seguire in modo costante i progressi didattico- comportamentali
dei propri figli.
IL CONSIGLIO DI ISTITUTO
SENTITA la proposta del Dirigente Scolastico e del Collegio dei Docenti
VALUTATO positivamente il metodo valutativo già in uso nell’Istituto Scolastico
DELIBERA
all’unanimità
DI APPROVARE la ripartizione quadrimestrale con valutazione infra-quadrimestrale.
DELIBERA N° 255
VERBALE N° 37 Ripartizione A.S. in quadrimestri con valutazione infra-quadrimestrale
Si passa alla trattazione del
PUNTO 4: DESIGNAZIONE MEMBRI COMMISSIONE FORMAZIONE CLASSI
Il Dirigente ricorda al Consiglio che l’apposito Regolamento già in uso nell’Istituto prevede la costituzione
di una Commissione con un numero di componenti: tre docenti -uno per segmento- e due genitori
individuati fra i componenti del Consiglio.
Chiede pertanto ai presenti di esprimersi in merito all’individuazione dei componenti.
IL CONSIGLIO DI ISTITUTO
RITENUTO NECESSARIO individuare componenti eletti in seno al Consiglio di Istituto
ACCOLTA la disponibilità dei genitori i Sig.ri Raffaella Sirianni e Armando Taverna diventare componenti
della Commissione
DELIBERA
all’unanimità
DI DESIGNARE quali facenti parte della Commissione Formazione Classi i signori Raffaella Sirianni e
Armando Taverna
DELIBERA N°256
VERBALE N°37
Individuazione dei componenti della Commissione Classi/Sezioni
Si passa alla trattazione del
PUNTO 5: ORGANIZZAZIONE DELL’ISTITUTO. ORGANIGRAMMA: COLLABORATORI,
RESPONSABILI DI PLESSO, REFERENTI COMMISSIONI E GRUPPI DI LAVORO…..
Il Dirigente presenta l’organigramma ( allegato )e il funzionigramma per l’anno scolastico 2018/2019.
I collaboratori, per come stabilito dal CCNL, saranno in numero di due: il primo e il secondo con deleghe
espresse alla firma di atti interni e al coordinamento della scuola primaria e della scuola secondaria di primo
grado. Il coordinamento della Scuola dell’Infanzia sarà affidata ad un docente dell’infanzia che collaborerà
con il Dirigente sulla base di specifiche deleghe. Aree strategiche di particolare interesse, quali il PNSD e
l’inclusività saranno affidati a referenti con specifiche deleghe.
Il Collegio dei docenti sarà articolato in dipartimenti e gruppi di lavoro. In particolare:
Funzioni Strumentali
Le aree individuate in collegio saranno affidate a docenti che manifesteranno espressamente la volontà
di svolgere la funzione partecipando alla selezione che sarà effettata da una apposita commissione
individuata in seno al collegio e che porterà le sue proposte di assegnazione al vaglio dello stesso
collegio. Il Dirigente provvederà, solo dopo l’approvazione dell’organo, all’affidamento dell’incarico che
sarà retribuito con fondi finalizzati;
Responsabili di plesso
I responsabili di plesso saranno individuati in seno al collegio su proposta del Dirigente Scolastico, con il
seguente Profilo Funzionale:
Applicazione/controllo delle circolari e del rispetto della normativa scolastica vigente;
Svolgimento di tutte le funzioni che assicurano il pieno e quotidiano funzionamento del plesso di
servizio, incluso il coordinamento di eventuali esperti esterni operanti nel plesso;
Sostituzione di docenti per assenze brevi qualora sia possibile con l’organico di Plesso, prevedendo
recuperi orari ai colleghi che svolgono ore eccedenti;
Controllo periodico delle assenze giornaliere e orarie degli alunni ed eventuale comunicazione alla
famiglia previa informazione al Dirigente Scolastico o al collaboratore coordinatore;
Autorizzazione ingresso posticipato/uscita anticipata degli alunni sulla base di apposita modulistica
predisposta dalla segreteria amministrativa (con trasmissione in copia in Presidenza);
Segnalazione tempestiva di disfunzioni, pericoli, rischi prevedibili per alunni, docenti e collaboratori;
Richiesta, tramite la Presidenza, di interventi urgenti all’Ente proprietario; gestione delle emergenze;
contatti con ASPP e RLS;
Coordinamento delle prove di evacuazione a livello di plesso; compilazione della modulistica
apposita;
Verifica periodica del contenuto della cassetta di primo soccorso.
DIPARTIMENTI
Dipartimenti organizzati per segmento di scuola con l’obiettivo di concordare scelte comuni inerenti
al valore formativo e didattico-metodologico; programmare le attività di formazione/aggiornamento
in servizio; discutere e deliberare in merito ad eventuali iniziative che vengono proposte da enti
esterni e associazioni; programmare le attività extracurricolari e le uscite didattiche;
Dipartimenti per aree disciplinari in parallelo e in verticale (Dipartimento dell’area letteraria;
Dipartimento dell’area logico-matematica, etc.), nei quali:
o discutere circa gli standard minimi di apprendimento, declinati in termini di conoscenze, abilità e
competenze:
o definire i contenuti imprescindibili delle discipline, coerentemente con le Indicazioni Nazionali,
o individuare le linee comuni dei piani di lavoro individuali;
o redigere prove di ingresso comuni a tutte le classi per valutare i livelli degli studenti;
o progettare interventi di recupero/potenziamento/valorizzazione delle eccellenze;
o avanzare proposte di adozione dei libri di testo e acquisto di materiale utile per la didattica;
o deliberare in merito allo sviluppo del curricolo di istituto.
COMMISSIONE - GRUPPI DI RICERCA
Commissione Curricolo
Commissione NIV
Commissione RAV Infanzia
COMMISSIONI DI LAVORO
Commissione Formazione Classi
Commissione Esame Istanza Funzioni Strumentali
Commissioni prove parallele
Commissione Elettorale
Commissione Uscite Didattiche e Viaggi di Istruzione
Dopo aver esplicitato le funzioni e i compiti a cui detti organismi sono chiamati (in allegato), il dirigente
comunica di aver designato , per come stabilito dall’Art 25 D. Lgs, 165/2001 e art. 34 CCNL 29/11/2007 i due
docenti collaboratori:
Primo collaboratore: Ins. Mariagrazia GERVINO
Secondo Collaboratore: Prof.ssa Francesca PRESTA
Come Coordinatore della Scuola dell’Infanzia. ins. Monica LAUDONIA
IL CONSIGLIO D'ISTITUTO
PRESO ATTO della proposta di Organigramma presentata dal Dirigente Scolastico
PRESO ATTO della normativa vigente
CONSIDERATO che una tale organizzazione del lavoro, già sperimentata nello scorso anno scolastico, ha
consentito di ben procedere verso gli obiettivi di miglioramento condivisi nel PTOF di Istituto
DELIBERA
all’unanimità
DI APPROVARE l’organigramma predisposto dal Dirigente Scolastico
DI ARTICOLARE i lavori del Collegio nei Dipartimenti, Gruppi di Lavoro e Commissioni proposte dal Dirigente
Scolastico
DELIBERA N°257
VERBALE N°37
Organigramma/Funzionigramma di Istituto. Articolazioni funzionali del
Collegio dei docenti. - Delibera di approvazione
ORARIO DELLE LEZIONI. DELIBERA CRITERI PER LA DEFINIZIONE DI MODULI ORARI FLESSIBILI A FAVORIRE LO SVILUPPO DI UDA MIRATE
Il Dirigente su delibera del Collegio dei Docenti del 3/9/2018, comunica che l’orario settimanale delle lezioni sarà formulato secondo criteri didattici e che l'avvicendamento degli insegnanti e la razionale distribuzione delle materie nel tempo, avranno il preciso scopo di rendere più efficiente l'azione didattica. Riguardo alle modalità di articolazione dell’orario di lavoro dei docenti, ribadisce che l’orario di lavoro del personale docente si articola su cinque/sei giorni settimanali in orario antimeridiano e pomeridiano per le lezioni curricolari e che esso viene articolato in base a criteri didattici e di funzionalità del servizio.
Esigenze particolari andranno motivate e sottoposte in forma scritta direttamente al Dirigente Scolastico.
Riguardo allo strumento musicale, il Dirigente propone che l’orario tenga conto delle necessità e delle richieste delle famiglie. Riguardo al sostegno, l’orario dell’insegnante dovrà tener conto delle necessità terapeutiche degli alunni e non potrà essere concentrato solo nelle ore centrali della mattinata.
Si stabilisce che nella formulazione dell'orario occorre tener conto degli insegnanti che hanno due o più scuole.
DI APPROVARE per l’assegnazione dei docenti alle classi l’adozione dei seguenti criteri:
Gli insegnanti che terminano il ciclo sono assegnati, possibilmente, alla prima classe, o ad altri posti vacanti.
Nessun docente può essere assegnato a una classe nella quale siano presenti come alunni suoi parenti o affini.
Il criterio della continuità didattica è inteso con riferimento alla classe e agli alunni, non al gruppo di insegnamento.
La continuità didattica sulla classe o sulla sezione non può essere fatta valere quando siano intervenute situazioni di incompatibilità ambientale, opportunamente documentate.
Il Dirigente scolastico assegna gli insegnanti specialisti (di sostegno/di lingua straniera) alle classi sulla base delle disposizioni normative, con il fine di garantire l’attuazione del Piano dell’offerta formativa e la qualità del servizio scolastico.
Il Dirigente Scolastico assegna le risorse part time sulla base delle necessità dell’Istituto.
Il Dirigente Scolastico ha facoltà di valutazione e decisione in merito a situazioni particolari e problematiche.
Il Dirigente Scolastico assegna gli insegnanti ai plessi, alle classi, alle sezioni in base alle esigenze e alle situazioni delle classi, delle scuole, delle sezioni tenendo conto, quando possibile, dei criteri precedenti.
Alle attività di potenziamento sono assegnati i docenti in compresenza.
L’organizzazione delle azioni di potenziamento potrà prevedere: Gruppi articolati nelle classi; Gruppi articolati di laboratorio; Attività con la generalità della classe; studio assistito con studenti in difficoltà.
I docenti in compresenza potranno essere utilizzati in supplenze brevi, solo in caso di necessità e comunque per periodi non superiori ai 10 gg.
Durante le supplenze essi svolgeranno unità di apprendimento del curricolo di Istituto nell’ambito del rafforzamento delle competenze linguistiche e delle competenze sociali e civiche.
DI DELIBERARE i seguenti criteri per la formulazione dell’orario delle lezioni e per la definizione di moduli orari flessibili a favorire lo sviluppo di UDA mirate:
equilibrata distribuzione delle discipline nell’arco della giornata e della settimana;
alternanza di materie teoriche e di materie pratiche nel corso della mattinata;
abbinamenti orari così come indicati dai gruppi disciplinari;
utilizzo razionale di tutti gli spazi
Si passa alla trattazione del
PUNTO 6: ORGANIZZAZIONE CORSO STRUMENTO MUSICALE – DELIBERA
Il Dirigente ricorda che con nota 1410 del 23 febbraio 2018 è stata pubblicata, a seguito delle prove
attitudinali a cura della Commissione appositamente nominata, la graduatoria di ammissione alle classi di
Strumento
Dato atto che le ore accordate per ciascun strumento ammontano a 18 per pianoforte e tromba e 12 per
clarinetto e violoncello , chiede al Consiglio di approvare l’organizzazione dei corsi, l'ammissione degli
studenti individuati dalla Commissione esaminatrice , di stabilire in cinque giorni le lezioni dello strumento
musicale, per come stabilito dal Collegio dei docenti in data 3 settembre 2018
IL CONSIGLIO D'ISTITUTO
CONSIDERATO il numero delle richieste di iscrizione pervenute e dei risultati delle prove attitudinali
PRESO ATTO dei lavori della Commissione Esaminatrice appositamente nominata
PRESO ATTO dell’organico assegnato
TENUTO CONTO della disponibilità di posti all’interno delle classi
DELIBERA
all’unanimità
DI APPROVARE gli elenchi degli idonei redatta dalla Commissione Giudicatrice a seguito delle prove
attitudinali;
DI AMMETTERE alle classi di strumento musicale gli studenti individuati dalla commissione;
DI STABILIRE in cinque giorni settimanali le lezioni di strumento musicale.
DELIBERA N°258
VERBALE N° 37
Organizzazione Corso Strumento Musicale. Delibera di approvazione
Si passa alla trattazione del
PUNTO N°7: ADESIONE A RETI DI SCUOLE. DELIBERA DELEGA AL DIRIGENTE SCOLASTICO
Il Dirigente informa il Consiglio circa la necessità di stringere accordi e collaborazioni con altre istituzioni
scolastiche, enti e associazioni per il perseguimento degli obiettivi stabiliti nel Piano di Miglioramento.
Informa che l’istituto della rete è previsto dalla L. 107/2015 e che la collaborazione in rete costituisce
un’occasione di scambio e cooperazione, integrazione e specializzazione, organizzazione e gestione.
Ricorda che la Scuola ha, negli anni stabilito numerosi rapporti con il territorio di riferimento svolgendo
numerose iniziative e propone al Consiglio di deliberare in merito all’adesione della scuola di proposte di
accordo di rete, protocolli di Intesa, etc. che risultino funzionali all’ampliamento dell’offerta formativa per gli
alunni e all’arricchimento della professionalità del personale docente e ATA; l’adesione alle reti, protocolli di
Intesa e quant’altro espressamente previsti dalla L.107/2015 e coerenti con il PTOF; l'adesione a reti
proposte dall’Ente Locale, dalla Provincia di Cosenza, dalla Regione Calabria, da Associazioni varie che
abbiano finalità e obiettivi coerenti con quelli dell'Istituzione Scolastica.
IL CONSIGLIO DI ISTITUTO
VISTO il D.P.R. n. 275/99,art.7, concernente il Regolamento dell’autonomia scolastica
VISTO il D.Lgs. 297/94 e la L. 107/2015
PRESO ATTO che la crescita culturale e progettuale della scuola può essere meglio perseguita attraverso la
partecipazione a reti di scuole, accordi con Enti, Associazioni e Istituzioni scolastiche
DELIBERA
all’unanimità
DI APPROVARE per l’a.s. 2018/2019,
1. l’adesione della scuola alle proposte di accordo di rete, protocolli di Intesa, etc. che risultino, a giudizio
della Dirigenza, funzionali all’ampliamento dell’offerta formativa per gli alunni e all’arricchimento della
professionalità del personale docente e ATA;
2. l’adesione alle reti, protocolli di Intesa e quant’altro espressamente previsti dalla L.107/2015 e coerenti
con il PTOF;
3. l'adesione a reti proposte dall’Ente Locale, dalla Provincia di Cosenza, dalla Regione Calabria, da
Associazioni varie che abbiano finalità e obiettivi coerenti con quelli dell'Istituzione Scolastica.
DI DELEGARE il Dirigente Scolastico a sottoscrivere accordi di reti coerenti con l’offerta formativa
dell’istituto.
DELIBERA N°259
VERBALE N° 37
Adesione a reti di scuole. Delibera delega al Dirigete scolastico
Si passa alla trattazione del
PUNTO N°8: ADESIONE ALLE AZIONI DEL PON 2014_2020. DELIBERA DELEGA AL DIRIGENTE
SCOLASTICO
Il Dirigente ricorda che i progetti PON costituiscono uno dei principali strumenti finanziari con cui l’Unione
Europea persegue la coesione e lo sviluppo economico-sociale nelle diverse regioni e più precisamente:
i fondi che l’Italia gestisce attraverso il Quadro strategico nazionale;
i programmi operativi nazionali e regionali (PON, POR e POIN).
Il Dirigente Scolastico sottolinea che il Piano Operativo Nazionale “Per la Scuola – competenze e ambienti
per l’apprendimento” è un programma plurifondo FSE e FESR. Esso si sviluppa su 4 assi (Asse I Investire nelle
competenze, nell’istruzione e nell’apprendimento permanente; Asse II Potenziare le infrastrutture
scolastiche e le dotazioni tecnologiche; Asse III Rafforzare la capacità istituzionale e promuovere
un’amministrazione
pubblica efficiente; Asse IV Assistenza tecnica) e su differenti azioni, qual
Azione 10.1.1: Interventi di sostegno agli studenti caratterizzati da particolari fragilità, tra cui anche
persone con disabilità;
Azione 10.1.2: Iniziative di seconda opportunità;
Azione 10.1.3: Iniziative per la legalità, per i diritti umani, le pari opportunità e la cittadinanza attiva;
Azione 10.1.4: Formazione di docenti e formatori;
Azione 10.1.5: Stage (anche transnazionali), laboratori, metodologie di alternanza scuola lavoro;
Azione 10.1.6: Azioni di orientamento, di continuità e di sostegno alle scelte dei percorsi formativi;
Azione 10.1.8: Rafforzamento delle analisi sulla popolazione scolastica e i fattori determinanti
dell’abbandono;
Azione 10.2.1: Azioni specifiche per la scuola dell’infanzia;
Azione 10.2.2: Azioni di integrazione e potenziamento delle aree disciplinari di base, anche tramite
percorsi on-line
Azione 10.2.3: Azioni di internazionalizzazione dei sistemi educativi e mobilità, anche a potenziamento e
complementarità con il Programma Erasmus +;
Azione 10.2.4: Borse di studio per i meritevoli e gare disciplinari;
Azione 10.2.5: Azioni volte allo sviluppo delle competenze trasversali con particolare attenzione a quelle
volte alla diffusione della cultura d’impresa;
Azione 10.2.6: Azioni di formazione di docenti, personale della scuola, formatori e staff, anche in una
dimensione internazionale;
Azione 10.2.7: Azioni di sistema per la definizione di modelli, contenuti e metodologie innovative;
Azione 10.3.1: Percorsi per adulti finalizzati al recupero dell’istruzione di base, al conseguimento di
qualifica/diploma professionale o qualificazione professionale e alla riqualificazione delle competenze;
Azione 10.3.2: Azioni formative volte a promuovere l’invecchiamento attivo;
Azione 10.3.3: Azioni di orientamento e di bilancio delle competenze;
Azione 10.3.4: Interventi di aggiornamento di docenti, formatori e altre figure di supporto;
Azione 10.3.5: Supporto allo sviluppo del sistema di formazione degli adulti (CTP – CPIA) e delle reti per
l’apprendimento permanente;
Azione 10.3.7: Azioni di sistema per la definizione di modelli, contenuti e metodologie innovative;
Azione 10.3.8: Costruzione del Repertorio nazionale dei titoli di studio e delle qualificazioni professionali
collegato al quadro europeo (EQF);
Azione 10.6.1: Interventi qualificanti della filiera dell’Istruzione e Formazione Tecnica Professionale
iniziale e della Formazione Tecnica Superiore;
Azione 10.6.4: Interventi qualificanti per il miglioramento dell’offerta formativa volta allo sviluppo delle
competenze e delle abilità trasversali per l’occupazione;
Azione 10.6.5: Azioni di integrazione delle competenze linguistiche e tecnologiche , attività laboratoriali
degli istituti tecnici professionali;
Azione 10.6.6: Stage/tirocini (anche in altri Paesi), percorsi di alternanza e azioni laboratoriali;
Azione 10.6.7: Azioni di orientamento, di continuità, di integrazione e di sostegno alle scelte e sugli
sbocchi occupazionali;
Azione 10.6.8: Interventi di aggiornamento continuo di docenti e formatori;
Azione 10.6.10: Azioni volte a rafforzare le reti tra scuole, aziende enti ed Università per garantire
funzioni efficaci di orientamento alle scelte formative e di lavoro e la partecipazione diretta delle
imprese;
Azione 10.7.1: Interventi di riqualificazione degli edifici scolastici;
Azione 10.7.3: Creazione di smartschool;
Azione 10.8.1: Interventi infrastrutturali per l’innovazione tecnologica, laboratori di settore e per
l’apprendimento delle competenze chiave.
IL CONSIGLIO DI ISTITUTO
VISTA la programmazione dei Fondi strutturali 2014/2020
VISTA la normativa vigente
ANALIZZATE tutte le possibili opportunità di programmazione con una discussione molto costruttiva e
partecipata
DELIBERA
all’unanimità
DI ADERIRE a tutte le azioni del PON 2014-2020
DI DELEGARE il Dirigente Scolastico a presentare proposte progettuali coerenti con l’offerta formativa
dell’istituto e che afferiscono agli Assi e alle Azioni su indicate.
DELIBERA N°260
VERBALE N° 37
Adesione alle azioni del PON 2014_2020. Delibera delega al Dirigente
Scolastico
Si passa alla trattazione del
PUNTO 9: ORGANIZZAZIONE SCUOLA DELL’INFANZIA
Il Dirigente Scolastico ricorda la normativa vigente in merito e che nell’Istituto funzionano 4 plessi di
scuola dell’infanzia dislocati sul territorio:
Plesso di Via Manzoni: 5 Sezioni
Plesso di Via Manzoni (Succursale Loc. Pianette): 2 sezioni
Plesso Via Borsellino: 2 sezioni
Plesso Via Perugia: 2 sezioni
Plesso Pianette: 1 sezione
Ricorda l’orario di funzionamento adottato nello scorso anno scolastico.
Orario: 8:00 – 16:00 (con servizio mensa) - 8:00 – 14:00 (senza servizio mensa).
Propone che, a seconda delle richieste, una o più sezioni possano funzionare con modello sperimentale a
50 ore; in questo caso le insegnanti saranno chiamate, a turno, a lavorare con un “orario scivolato”.
Il Dirigente Scolastico ricorda la normativa vigente in merito e che nell’Istituto funzionano 4 plessi di scuola
dell’infanzia dislocati sul territorio:
Plesso di Via Manzoni: 5 Sezioni
Plesso di Via Manzoni (Succursale Loc. Pianette): 2 sezioni
Plesso Via Borsellino: 2 sezioni
Plesso Via Perugia: 2 sezioni
Plesso Pianette: 1 Sezione
Orario: 8:00 – 16:00 (con servizio mensa) - 8:00 – 14:00 (senza servizio mensa).
Propone che, a seconda delle richieste, una o più sezioni possano funzionare con modello sperimentale a 50
ore; in questo caso le insegnanti saranno chiamate, a turno, a lavorare con un “orario scivolato”.
Ricorda che l’orario di servizio dei docenti è di 25 ore settimanali di insegnamento, articolate in 5 gg alla
settimana.
Per quanto riguarda l’entrata e l’uscita degli alunni si stabilisce quanto segue:
All’entrata gli alunni devono essere accompagnati dai genitori dentro la scuola (non nella classe) o dai
collaboratori che li prelevano alla fermata dello scuolabus. All’uscita possono essere ritirati dentro la scuola
o al portone, ove sono accompagnati dalle insegnanti o essere accompagnati alla fermata dello scuolabus.
I genitori impossibilitati all’accompagnamento e al ritiro dei propri figli compilano apposita delega scritta
solo a persone che abbiano compiuto 18 anni d’età, utilizzando il modulo disponibile sul sito web dell’istituto
e reperibile presso gli uffici di segreteria.
L’insegnante ne verificherà l’identità attraverso il nominativo indicato dal genitore o sostituto, e la
corrispondenza con la carta d’identità.
Gli insegnanti, in caso di mancato ritiro occasionale dell’alunno cercheranno di contattare i genitori o la
persona delegata per provvedere al ritiro; l’alunno viene trattenuto a scuola sotto la sorveglianza
dell’insegnante che, se impossibilitato a permanere, lo affida al personale in servizio. Il collaboratore
scolastico individuato è autorizzato a sospendere l’attività di pulizia dei locali per dare la priorità alla
vigilanza dell’alunno e al reperimento delle figure parentali, fino all’arrivo dei genitori o della persona
delegata.
Nel caso l’alunno non venga ritirato dopo almeno 30 minuti dall’orario di uscita, senza che sia stato possibile
contattare i genitori, il personale in servizio contatterà l’Ufficio di Polizia Municipale e/o i Servizi Sociali
Territoriali ai quali chiederà di rintracciare i genitori; come ultima soluzione il personale scolastico contatterà
la Stazione locale dei Carabinieri. I collaboratori scolastici coadiuvano le insegnanti nel servizio di vigilanza
durante l’ingresso/uscita degli alunni.
IL CONSIGLIO DI ISTITUTO
VISTE le norme di legge;
CONSIDERATE le richieste dei genitori;
CONSIDERATA la necessità di salvaguardare la scelta educativa delle famiglie
DELIBER
A
all'unanim
ità
DI ORGANIZZARE il tempo scuola per come segue:
Scuola dell’Infanzia (40 ore settimanali)
da Lunedì a Venerdì
Entrata: ore 8:00 - Uscita: ore 16:00
Dal 17/09/2018 al 28/09/2018 orario antimeridiano 8:00-14:00
Dal 01/10/2017 inizio tempo pieno con uscita alle ore 16:00 (in eventuale assenza del servizio mensa,
cestino a cura dei genitori).
Il Consiglio delibera altresì di verificare nel corso dell’anno le richieste di 50 ore per assumere decisioni in
merito.
DELIBERA N°261
VERBALE N° 37
Organizzazione Scuola dell’Infanzia a.s. 2018/2019
Si passa alla trattazione del
PUNTO 10: ORGANIZZAZIONE SCUOLA PRIMARIA
Il Dirigente fa presente che nell’Istituto sono presenti n.° 2 plessi: Pianette e Taverna. Per motivi di trasporto
ingresso e uscita sono differenziati.
Con la dotazione organica assegnata dai superiori uffici, nel presente anno scolastico sarà assicurato un
tempo scuola di 29 ore (cinque ore dal lunedì al venerdì e quattro ore il sabato).
Tre classi funzioneranno a tempo pieno dal Lunedì a Venerdì (una classe prima, una classe seconda e una
classe terza) e una classe prima e una classe seconda funzioneranno, su espressa richiesta delle famiglie, con
un rientro settimanale –giovedì- ed un tempo scuola di 28 ore (sabato libero).
Riguardo all’organizzazione didattica si delinea l’ampliamento dell’offerta formativa già espressa nel PTOF.
Nelle classi prime, seconde e terze sono presenti due ore laboratoriali per favorire l'acquisizione delle
competenze di cittadinanza mentre nelle classi quarte e quinte rimane un’ora laboratoriale di competenze di
cittadinanza e un’ora laboratoriale per favorire il potenziamento della lingua inglese.
L’offerta per il potenziamento della lingua inglese sarà articolata come segue:
1 ora nelle classi prime;
2 ore nelle classi seconde;
3 ore nelle classi terze, 4 ore nelle classi quarte e quinte.
In tutte le classi sono previste 2 ore di Religione Cattolica.
Per i bambini che non si avvalgono dell’insegnamento della Religione Cattolica saranno previste quali attività
alternative il rafforzamento delle competenze di base in classi parallele.
In ognuna delle classi opererà un team pedagogico formato da almeno 2 docenti oltre allo specialista di
inglese e al docente di religione. In alcune classi l’insegnamento dell’inglese sarà affidato a specializzati.
Nelle classi quinte verrà attivata una sperimentazione che prevede l’utilizzo del laboratorio
MediterraneoMondo per l’insegnamento dell’Inglese, la Matematica e la Tecnologia. Gli studenti saranno
ospitati a turno nel laboratorio che diventerà la loro classe/aula per il tempo stabilito e secondo una
turnazione che vedrà ospiti del laboratorio le 4 classi quinte per lo stesso numero di ore. Detta
organizzazione prevede
quanto segue:
1. Le 4 classi quinte usufruiranno di n° tre aule, del laboratorio informatico e del laboratorio scientifico
oltre che della palestra;
2. L’orario sarà stabilito in maniera da consentire a tutte le classi di usufruire di tutti gli ambienti di
apprendimento (aule, laboratori, palestre).
L’orario di servizio settimanale dei docenti è 24 ore (22 ore attività didattiche + 2 ore programmazione).
La programmazione settimanale viene effettuata con rotazione mensile dalle 16:30 alle 18:30.
Per quanto riguarda l’entrata e l’uscita degli alunni si stabilisce quanto segue:
Gli alunni devono essere accompagnati e ritirati dai genitori al cancello o al portone della scuola o allo
scuolabus.
I genitori impossibilitati all’accompagnamento e al ritiro dei propri figli compilano apposita delega scritta
solo a persone che abbiano compiuto 18 anni d’età.
In nessun caso gli alunni possono recarsi a casa da soli in assenza di specifica autorizzazione del Dirigente
Scolastico rilasciata sulla base di richiesta scritta dai genitori adeguatamente sostenuta dalla valutazione del
grado di autonomia del minore e delle condizioni di contesto. Qualora il docente ritenga ci siano situazioni di
pericolo per il rientro a casa dell’alunno senza accompagnamento, può sempre sindacare la potestà
genitoriale nei confronti del minore.
I docenti, in caso di mancato ritiro occasionale dell’alunno non autorizzato all’uscita autonoma cercheranno
di contattare i genitori o la persona delegata per provvedere al ritiro; l’alunno viene trattenuto a scuola sotto
la sorveglianza dell’insegnante che, se impossibilitato a permanere, lo affida al personale in servizio. Il
collaboratore scolastico individuato è autorizzato a sospendere l’attività di pulizia dei locali per dare la
priorità alla vigilanza dell’alunno e al reperimento delle figure parentali, fino all’arrivo dei genitori o della
persona delegata; nel caso l’alunno non venga ritirato dopo 30 minuti dall’orario di uscita, senza che sia
stato possibile contattare i genitori, il personale in servizio contatterà l’Ufficio di Polizia Municipale e/o i
Servizi Sociali Territoriali ai quali chiederà di rintracciare i genitori; come ultima soluzione il personale
scolastico contatterà la Stazione locale dei Carabinieri;
I docenti, in caso si ripeta il mancato ritiro dell’alunno non autorizzato all’uscita autonoma (2 volte
ravvicinate) entro 30 minuti dal termine delle lezioni, convocano i genitori per un colloquio esplicativo,
informando anche il Dirigente scolastico.
I collaboratori scolastici coadiuvano i docenti nel servizio di vigilanza durante l’ingresso/uscita degli alunni.
Relativamente al SERVIZIO SCUOLABUS, gestito dall’Ente locale competente, i docenti e i collaboratori
scolastici avranno cura di:
verificare che le operazioni di discesa/salita dai/sui mezzi avvengano in modo ordinato;
prelevare gli alunni direttamente alla discesa dai mezzi e, al momento dell’uscita da scuola, consegnarli
all’autista o all’eventuale accompagnatore presente sul bus. Gli alunni devono sempre passare
direttamente dalla responsabilità di un adulto (genitore, autista, accompagnatore) a quella del personale
scolastico (docente, collaboratore scolastico) e viceversa.
Particolare attenzione sarà rivolta all’assistenza degli alunni disabili.
I responsabili dei plessi verificheranno che gli scuolabus siano sempre già presenti, fermi nelle piazzole di
sosta, al momento dell’uscita degli alunni. In caso ravvisino eventuali situazioni potenzialmente pericolose,
avviseranno prontamente il Dirigente scolastico.
IL CONSIGLIO DI ISTITUTO VISTE le norme di legge
CONSIDERATE le richieste dei genitori
CONSIDERATA la necessità di salvaguardare la scelta educativa delle famiglie
DELIBERA
all'unanimità
DI ORGANIZZARE il tempo scuola per come segue:
Scuola Primaria (29 ore settimanali)
Plesso di Via Borsellino - Taverna
Entrata: ore 8:30 - Uscita: 13:30 (Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì e
Venerdì) Entrata: ore 8:30 - Uscita: 12:30 (Sabato)
Plesso di Loc. Pianette
Entrata: ore 8:00 - Uscita: 13:00 (Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì e
Venerdì) Entrata: ore 8:00 - Uscita: 12:00 (Sabato)
Sezione A Via Borsellino (28 ore) Entrata: ore 8:30 - Uscita: 13:30 (Lunedì, Martedì, Mercoledì,
Venerdì) Entrata: ore 8:30 - Uscita 16:30 (Giovedì)
Sezione D (40 ore settimanali) Plesso di Via Borsellino – Taverna
Entrata: ore 8:30 - Uscita: 16:30 (Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì e Venerdì)
Delibera altresì, nelle classi prime, seconde e terze sono presenti due ore laboratoriali per favorire la
convivenza civile–una di italiano e una di matematica- mentre nelle classi quarte e quinte rimane un’ora
laboratoriale di convivenza civile e un’ora laboratoriale per favorire il potenziamento della lingua inglese.
Relativamente alla lingua inglese l’offerta sarà articolata come segue: 1 ora nelle classi prime; 2 ore nelle
classi seconde; 3 ore nelle classi terze, 4 ore nelle classi quarte e quinte. In tutte le classi sono previste 2
ore di Religione Cattolica.
DELIBERA N°262
VERBALE N° 37
Organizzazione Scuola Primaria a.s. 2018/2019
Si passa alla trattazione del
PUNTO 11: ORGANIZZAZIONE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO
GRADO
La scuola secondaria è situata in un unico plesso con tre corsi completi e due classi seconde con 30 ore
settimanali di cui una di approfondimento. Vengono attivate n. 60 ore di strumento musicale - 18 ore per
pianoforte e tromba, 12 ore per clarinetto e violoncello -.
Le attività didattiche si svolgono per 5 ore consecutive al giorno, dal lunedì al sabato.
L’orario dei docenti è di n°18 ore settimanali.
I Consigli di classe avranno cadenza mensile a scopo di verifica e programmazione di interventi didattici.
Per quanto riguarda l’entrata e l’uscita degli alunni si stabilisce quanto segue:
Gli alunni devono essere accompagnati e ritirati dai genitori al cancello o al portone della scuola o allo
scuolabus.
I genitori impossibilitati all’accompagnamento e al ritiro dei propri figli compilano apposita delega scritta
solo
a persone che abbiano compiuto 18 anni d’età.
In nessun caso gli alunni possono recarsi a casa da soli in assenza di specifica autorizzazione del Dirigente
Scolastico rilasciata sulla base di richiesta scritta dai genitori adeguatamente sostenuta dalla valutazione del
grado di autonomia del minore e delle condizioni di contesto. Qualora il docente ritenga ci siano situazioni di
pericolo per il rientro a casa dell’alunno senza accompagnamento, può sempre sindacare la potestà
genitoriale
nei confronti del minore.
I docenti, in caso di mancato ritiro occasionale dell’alunno non autorizzato all’uscita autonoma cercheranno
di contattare i genitori o la persona delegata per provvedere al ritiro; l’alunno viene trattenuto a scuola sotto
la sorveglianza dell’insegnante che, se impossibilitato a permanere, lo affida al personale in servizio. Il
collaboratore scolastico individuato è autorizzato a sospendere l’attività di pulizia dei locali per dare la
priorità alla vigilanza dell’alunno e al reperimento delle figure parentali, fino all’arrivo dei genitori o della
persona delegata; nel caso l’alunno non venga ritirato dopo 30 minuti dall’orario di uscita, senza che sia
stato possibile contattare i genitori, il personale in servizio contatterà l’Ufficio di Polizia Municipale e/o i
Servizi Sociali Territoriali ai quali chiederà di rintracciare i genitori; come ultima soluzione il personale
scolastico contatterà la Stazione locale dei Carabinieri;
I docenti, in caso si ripeta il mancato ritiro dell’alunno non autorizzato all’uscita autonoma (2 volte
ravvicinate) entro 30 minuti dal termine delle lezioni, convocano i genitori per un colloquio esplicativo,
informando anche il Dirigente scolastico.
I collaboratori scolastici coadiuvano i docenti nel servizio di vigilanza durante l’ingresso/uscita degli alunni.
Relativamente al SERVIZIO SCUOLABUS, gestito dall’Ente locale competente, i docenti e i collaboratori
scolastici avranno cura di:
verificare che le operazioni di discesa/salita dai/sui mezzi avvengano in modo ordinato;
prelevare gli alunni direttamente alla discesa dai mezzi e, al momento dell’uscita da scuola, consegnarli
all’autista o all’eventuale accompagnatore presente sul bus. Gli alunni devono sempre passare
direttamente dalla responsabilità di un adulto (genitore, autista, accompagnatore) a quella del personale
scolastico (docente, collaboratore scolastico) e viceversa.
Particolare attenzione sarà rivolta all’assistenza degli alunni disabili.
I responsabili dei plessi verificheranno che gli scuolabus siano sempre già presenti, fermi nelle piazzole di
sosta, al momento dell’uscita degli alunni. In caso ravvisino eventuali situazioni potenzialmente pericolose,
avviseranno prontamente il Dirigente scolastico.
IL CONSIGLIO DI ISTITUTO VISTE le norme di legge
CONSIDERATE le richieste dei genitori
CONSIDERATA la necessità di salvaguardare la scelta educativa delle famiglie
DELIBERA
all'unanimità
DI ORGANIZZARE il tempo scuola per come segue:
Scuola Secondaria di 1° grado (30 ore settimanali)
Da Lunedì a Sabato
Entrata: ore 8:00 - Uscita: ore 13.00
Strumento musicale: Da lunedì al venerdì
Si passa alla trattazione del
PUNTO 12: ADESIONE PROPOSTA CTS- SOFTWARE LIBERO PER LA DIDATTICA.
DELIBERA N°263
VERBALE N° 37
Organizzazione Scuola Secondaria di Primo Grado a.s. 2018/2019
Il Dirigente informa che il CTS della Calabria, sede di Rende, in collaborazione con il CNR Istituto per le
Tecnologie Didattiche di Genova e la Rete provinciale di scuole per l’inclusività, ha avviato un corso di
formazione con i seguenti obiettivi:
Conoscere, allestire e sperimentare la configurazione hw e sw utile per la pratica didattica, la CAA e
l’autonomia con il software libero, open source, multipiattaforma: dal sistema operativo agli
applicativi sw.
Formare e promuovere professionalità di supporto alle scuole negli interven dida ci assis dalle
tecnlogie free, open source, multipiattaforma.
Poiché il corso ha la finalità di diffondere le idee e la convenienza del sw libero, open source,
multipiattaforma, il CTS chiede ai collegi dei docenti delle scuole aderenti alla rete del CTS di aderire alla fase
sperimentale finalizzata alla condivisione, al supporto e al coinvolgimento dei servizi individuando un
laboratorio e i docenti sperimentatori che dovranno attivarsi da subito visto che la sperimentazione è
prevista per il mese di dicembre 2018.
Fa presente che nella scuola sono presenti le condizioni per l’avvio dei lavori essendo presenti, all’intreno di
MediterraneoMondo, 6 computer: PC All-In-One il cui sistema operativo installato è WindowsXp, SO
obsoleto e non più aggiornabile. Considerate le capacità tecniche delle macchine sarebbe possibile, a seguito
delibera del Collegio, procedere con l’avvio della sperimentazione su software libero con queste macchine e
dunque senza interferire con abitudini consolidate o l'accesso alla strumentazione di recente acquisto.
Il vantaggio delineato per la comunità educante sarebbe quello di ampliare le conoscenze in merito al
funzionamento di più sistemi operativi (windows, iOS, Linux...); ciò comporterebbe una valenza didattica
interessante agevolando la flessibilità dell’utilizzo delle molteplici soluzioni tecniche da parte dei docenti e,
conseguentemente, degli studenti.
L’adesione al progetto di promozione del sw free implica la pubblicazione sul sito della scuola del logo del
progetto stesso, insieme ad una cartella contenente il link ad applicazioni free per la didattica e la
comunicazione e dunque il riconoscimento della scuola come sede di sperimentazione tecnologica.
A seguito approvazione saranno pianificate le giuste azioni per coinvolgere i tecnici, gli alunni e in
prospettiva (per lo studio domestico) le famiglie, sempre più pronte ad accogliere proposte che prevedano
realtà digitali.
Il Dirigente comunica di aver accertato la disponibilità dell’Ins. Mazzeo a prendere parte a detta formazione.
Chiede pertanto al Consiglio di esprimersi in merito all’adesione al progetto
IL CONSIGLIO DI ISTITUTO
PRESO ATTO della proposta del CTS
VISTA la normativa vigente
ACCERTATA la necessità di accogliere la proposta per consentire alla comunità educante di incrementare le
competenze digitali
DELIBERA
all’unanimità
DI ADERIRE alla sperimentazione del software libero per la didattica;
Non essendovi altro da deliberare la seduta è tolta alle ore 18:30, previa redazione, lettura e
approvazione del presente verbale.
Il Segretario
Francesca Presta Il Presidente
Armando Taverna
DELIBERA N°264
VERBALE N° 37
Adesione proposta Cts- software libero per la didattica