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CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHEIstituto di Teoria e Tecniche dell’Informazione Giuridica
Standard linguistici e strumenti informatici per la
redazione di atti amministrativi.
Francesco Romano
La redazione tecnica dei regolamenti e degli atti amministrativi di Province e Comuni
Firenze5 marzo 2010
CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHEIstituto di Teoria e Tecniche dell’Informazione Giuridica
Comune di Firenze
Obiettivi del progettoObiettivi del progetto
Stabilire standard linguistico documentariStabilire standard linguistico documentari (regole di scrittura dei documenti) che rendano (regole di scrittura dei documenti) che rendano
più omogenee, coerenti e puntuali le strutture e il più omogenee, coerenti e puntuali le strutture e il linguaggio dei documenti e consentano alla linguaggio dei documenti e consentano alla macchina di riconoscere più agevolmente le macchina di riconoscere più agevolmente le
strutture standardizzatestrutture standardizzate
Sviluppare strumenti informatici che consentano Sviluppare strumenti informatici che consentano il riconoscimento del testo e l'adozione di il riconoscimento del testo e l'adozione di
standard standard per la redazione e il trattamento degli atti per la redazione e il trattamento degli atti
amministrativiamministrativi
CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHEIstituto di Teoria e Tecniche dell’Informazione Giuridica
Modellazione degli atti amministrativi del consiglio comunale
Grazie ai modelli identificati in base alle regole del manuale abbiamo classificato gli elementi base di una delibera del consiglio comunale.
Ciò ci ha permesso di adottare il DTD flessibile di NIR con alcune specificazioni per marcare le delibere stesse (Metadati proprietari).
Gli elementi che compongono il modello sono i seguenti:1. Intestazione (sub tag per autorità emanante, tipo di documento, data, titolo).
2. formula iniziale (include preambolo e motivazione e va dalla formula “il Consiglio” fino al verbo “delibera” che introduce la parte dispositiva). 3. Contenitore-dispositivo (individua l'enunciazione dispositiva dell'atto).
4. Formula Finale.
CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHEIstituto di Teoria e Tecniche dell’Informazione Giuridica
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?><!DOCTYPE NIR SYSTEM 'nirflessibile.dtd'><NIR tipo="multivigente" xmlns="http://www.normeinrete.it/nir/2.2/" xmlns:dsp="http://www.normeinrete.it/nir/disposizioni/2.2/"
xmlns:h="http://www.w3.org/HTML/1998/html4" xmlns:xlink="http://www.w3.org/1999/xlink"><DocumentoNIR nome="Regolamento Comunale">
<meta><proprietario soggetto="PACTO" xlink:type="simple">
<pacto:meta xmlns:pacto="http://www.pacto.it/norme/1.0"><pacto:proposta anno="1996" numero="327" /><pacto:ufficio valore="S.F. SICUREZZA SOCIALE" /><pacto:relatore valore="GEDDES DA FILICAIA MARCO" />
</pacto:meta></proprietario><disposizioni xlink:type="simple">
<modifichepassive><dsp:integrazione implicita="no">
<dsp:pos xlink:href="art1-com1" xlink:type="simple" /><dsp:norma xlink:href="urn:nir:comune.firenze;consiglio:deliberazione:2002-07-22;60"
xlink:type="simple"><dsp:pos xlink:href="urn:nir:comune.firenze;consiglio:deliberazione:2002-07-22;60"
xlink:type="simple" /><ittig:notavigenza auto="deliberazione 22 luglio 2002, n. 60" id="itt1"
xmlns:ittig="http://www.ittig.cnr.it/provvedimenti/2.2" /></dsp:norma><dsp:novella>
<dsp:pos xlink:href="h1" xlink:type="simple" /></dsp:novella>
</dsp:integrazione><dsp:abrogazione implicita="no">
<dsp:pos xlink:href="art3-com1-leta" xlink:type="simple" /><dsp:norma xlink:href="urn:nir:comune.firenze;consiglio:deliberazione:2002-07-22;60"
xlink:type="simple"><dsp:pos xlink:href="urn:nir:comune.firenze;consiglio:deliberazione:2002-07-22;60"
xlink:type="simple" /><ittig:notavigenza auto="deliberazione 22 luglio 2002, n. 60" id="itt2"
xmlns:ittig="http://www.ittig.cnr.it/provvedimenti/2.2" /></dsp:norma><dsp:novellando>
<dsp:pos xlink:href="h2" xlink:type="simple" /></dsp:novellando>
</dsp:abrogazione><dsp:sostituzione implicita="no">
<dsp:pos xlink:href="art3-com1-letb-t2" xlink:type="simple" /><dsp:norma xlink:href="urn:nir:comune.firenze;consiglio:deliberazione:2002-07-22;60"
xlink:type="simple"><dsp:pos xlink:href="urn:nir:comune.firenze;consiglio:deliberazione:2002-07-22;60"
xlink:type="simple" /><ittig:notavigenza auto="deliberazione 22 luglio 2002, n. 60" id="itt3"
xmlns:ittig="http://www.ittig.cnr.it/provvedimenti/2.2" /></dsp:norma>
CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHEIstituto di Teoria e Tecniche dell’Informazione Giuridica
… … …
<formulainiziale><h:p>IL CONSIGLIO</h:p>
<preambolo>
<h:p>Premesso che con nota datata 6 agosto 2007 la Fondazione Pignone comunica quanto segue:</h:p><h:p>Nuovo Pignone intende realizzare un asilo nido ad uso dei propri dipendenti, in linea con la politica - di attenzione sociale e
del territorio della Società , anche contemplata nello statuto della Fondazione Pignone a tale scopo costituita nell'Agosto 2005; </h:p><h:p>che ha individuato a tale fine un immobile di proprietà del Comune di Firenze in via Perfetti Ricasoli, - attiguo al complesso
industriale della medesima società , facente parte del più ampio complesso immobiliare di proprietà comunale che comprende la struttura del PLF Learning Center, realizzata a suo tempo da GE Nuovo Pignone mediante una convenzione con il Comune di Firenze, ed attualmente in locazione alla stessa società ;</h:p>
<h:p>il fabbricato di cui sopra è al momento parzialmente occupato dal Comune di Firenze con proprio - personale ed attrezzature;</h:p>
<h:p>Nuovo Pignone dispone di locali in Firenze, via Panciatichi n° 31-33, al momento occupati da proprio - personale, potenzialmente idonei al trasferimento del personale del Comune di Firenze;</h:p>
<h:p>tali locali, per una superficie di circa 600 mq ad uso uffici, più un'area di circa 400 mq per eventuali - sale riunioni, archivio, ecc., sono stati visionati dal personale del Comune di Firenze e giudicati idonei allo scopo;</h:p>
<h:p>che il sopra citato complesso immobiliare dovrebbe essere concesso in diritto di superficie per - almeno venticinque anni;</h:p>
<h:p>CONSIDERATO che:</h:p><h:p>- il Comune di Firenze intende agevolare l'iniziativa sopra descritta, condividendone in pieno le finalità ;</h:p><h:p>- l'immobile richiesto è liberabile senza oneri per l' Amministrazione Comunale;</h:p><h:p>- i lavori che saranno realizzati costituiranno una notevole valorizzazione della proprietà comunale;</h:p><h:p>DATO ATTO che il diritto di superficie dovrà essere costituito, secondo la stima demandata alla competente Commissione
Valutazioni della Direzione Patrimonio, per il periodo di tempo strettamente necessario a che risultino bilanciati l'attuale valore del complesso immobiliare sul quale tale diritto viene costituito, ed il valore che tale complesso avrà , in seguito alla realizzazione dei lavori a cura della Fondazione Pignone, quando rientrerà nella piena proprietà del Comune, maggiorato dei costi sostenuti dalla Fondazione per la messa in disponibilità al Comune dei locali che ospiteranno il Servizio Statistica, con esclusione di quelli relativi alle utenze;</h:p>
<h:p>VISTA la nota del Direttore della Direzione Patrimonio datata 7 agosto 2007, con la quale si comunica che la Commissione Valutazioni ha espresso parere positivo circa la congruità , secondo i parametri sopra indicati, della costituzione del diritto di superficie per venticinque anni;</h:p>
<h:p>PRESO ATTO del parere favorevole sulla regolarità tecnica del provvedimento ai sensi e per gli effetti dell' <rif xlink:href="urn:nir:stato:decreto.legislativo:2000;267#art49" xlink:type="simple">art. 49 del D.Lgs. n.
267/2000</rif>e dato atto che dal presente provvedimento non deriveranno effetti contabili diretti né indiretti consistenti in impegni di
spesa o diminuzioni di entrata. </h:p><h:p>VISTO lo Statuto dell'Ente;</h:p>
</preambolo><h:p>DELIBERA</h:p>
</formulainiziale>
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Pacto XmLeges EditorPacto XmLeges Editor
XmlLeges integrato per supportare l'edizione di atti amministrativi
Lo strumento permette:la conversione automatica o semi automatica in xml di atti nati in altri formati;
il link automatico tra l'atto amministrativo marcato e gli atti normativi statali e regionali e gli altri atti amministrativi a cui esso fa rinvio;
la gestione delle varie versioni dell'atto (testo multivigente);
l'edizione di testi.
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Comune di Firenze
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Link automatici (URN)
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Altri servizi del portale
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•Bibliografia
•Modulo di e-learning
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Questions and answers about Drafting manual
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Amministrazioni interessate
•Comune di Firenze, Comune di Livorno, Comune di Follonica, Comune di Borgo San Lorenzo
•Provincia di Prato e Provincia di Ferrara
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Sviluppi in corsoSviluppi in corso
Modelli di atti amministrativi flessibili che si aggiornano automaticamente in seguito alla modifica della normativa
che li riguarda
Interattività tra ambiente di redazione e gestione del procedimento
Conversione di atti nati in formati diversi per la costituzione di banche dati XML
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Accessi 2008-2009
Numero di viste totali: 8700Pagine visualizzate: 34000
Globale Visite da enti pubblici
Frequenza di rimbalzo: 46%Frequenza di rimbalzo: 59%
Tempo medio sul sito: 2'20'' Tempo medio sul sito: 3'00
02/2008 12/2009
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Sorgenti di accesso al sito pacto.it
75%
14%
11%
Motori di ricercaTraffico direttoLink da altri siti
65%
24%
10%
Motori di ricercaTraffico direttoLink da altri siti
Globale Visite da enti pubblici
Tecnodiritto s.r.l.Tecnodiritto s.r.l.
● Spin off del CNR
● Costituita il 19 giugno 2007
● Soci:5 ricercatori ITTIG2 aziende private
● Oggetto sociale:Realizzazione e commercializzazione di know-how, prodotti, servizi, consulenza e formazione per l'applicazione e la diffusione delle tecnologie di information e communication technology (ICT), con particolare riferimento all'ambito delle scienze umane e sociali.
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Staff di progettoStaff di progetto
ITTIG:Mercatali,Spinosa,Romano
Tecnodiritto:Giardiello,
Vonci,Chiari