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1 Copyright©2008 1 Protocollo per la formazione permanente del personale dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna

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Protocollo per la formazione permanente del personale dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna

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Favorire l’apprendimento individuale ed organizzativo in linea con le priorità strategiche dell’Ateneo creando un sistema di regole che consentano di valorizzare persone e di supportare l’innovazione organizzativa e i ruoli che ne derivano (sviluppo organizzativo).

I principali obiettivi

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Integrare la funzione formazione con gli altri sistemi operativi di gestione, pianificazione e sviluppo delle risorse umane; attraverso meccanismi strutturati di relazione con i sistemi di sviluppo di carriera (mobilità, progressioni orizzontali e verticali), di valutazione delle prestazioni e dei risultati, di cambiamento organizzativo.

Rendere trasparente l’offerta formativa e le modalità di accesso alla stessa a tutto il personale e ai responsabili di struttura al fine di garantire una migliore gestione e sviluppo delle risorse umane.

Definire regole che permettano accountability dell’investimento in formazione promosso dall’Ateneo a favore del proprio personale.

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Pianificazione

Risorse economiche

Destinatari della formazione

Analisi del fabbisogno

Referenti della formazione

Standard di progettazione

Programmazione ed erogazione

Formazione interna

Formazione esterna

Orario di lavoro e partecipazione

Anagrafe della formazione

Valutazione della formazione

Attività di docenza e tutorato

Principi di riferimento

Modello alta formazione

Il protocollo della formazione permanentePunti qualificanti

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Sicurezza lavorativaEquitàSviluppo professionalePari opportunità di genereAttenzione alla personaDiritto/dovere alla formazioneInvestimento

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Principi

Il protocollo della formazione permanentePunti qualificanti

• Supporto ai percorsi di carriera e prevenzione dell’obsolescenza culturale e professionale

• Definizione delle regole, dei ruoli e dei contributi per dare trasparenza

• Raccomandazioni della Comunità Europea in tema di diversità, di solidarietà tra generazioni e di cittadinanza europea

• Formazione permanente per tutti, rispetto e responsabilità.

Pianificazione

Risorse economiche

Destinatari della formazione

Analisi del fabbisogno

Standard di progettazione

Referenti della formazione

Programmazione ed erogazione

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Piano triennale e annualeMonte ore annuo pro capiteVoucher formativi

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• Definisce priorità, coniuga indirizzi politici con quelli gestionali;

• Contempera crescita personale e innalzamento qualitativo dei servizi;

• Dà evidenza delle azioni da intraprendere nelle seguenti aree d’intervento: Individuale; Professionale; Organizzativo; Socio demografico

Il protocollo della formazione permanente

Risorse economiche

Destinatari della formazione

Analisi del fabbisogno

Standard di progettazione

Referenti della formazione

Pianificazione

Principi

Programmazione ed erogazione

Il protocollo della formazione permanentePunti qualificanti

• Prevede per ciascun dipendente 15/ore anno di formazione, conguagliabili su base triennale fino a 45 ore.

Su base triennale, nell’ambito dellaformazione a catalogo promossa dall’Amministrazione, ogni dipendente potrà individuare autonomamente corsi e seminari a cui partecipare, per un monte ore complessivo di 15 ore da utilizzare su una o più iniziative.

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Pianificazione

Destinatari della formazione

Analisi del fabbisogno

Standard di progettazione

Referenti della formazione

Risorse economiche

Principi

• Compatibilmente con le esigenze di Ateneo, progressivo allineamento al 1% del monte salari (Circolare 24 aprile 2005 n. 14).

Standard di riferimentoAssegnazioni

Programmazione ed erogazione

Il protocollo della formazione permanentePunti qualificanti

• Le Strutture con specifiche e perculiari esigenze, in sede di bilancio di previsione, possono destinare risorse per l’aggiornamento professionale del personale ad esse afferenti per una quota pro-capite compresa fra 150,00 e 250,00 €; le risorse dedicate alla formazione del personale devono essere imputate sul capitolo di bilancio 01.04.02.

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Il protocollo della formazione permanente

Pianificazione

Risorse economiche

Analisi del fabbisogno

Standard di progettazione

Referenti della formazione

Destinatari della formazione

Principi

• Personale a tempo indeterminato, determinato, distaccato o comandato;

• Personale docente e ricercatore per gli specifici richiami di legge e per tutte quelle iniziative innovative e di rilievo organizzativo, complementari allo sviluppo professionale del personale tecnico amministrativo;

• Contratti atipici di durata superiore all’anno;

• Personale docente, ricercatore, t.a. studenti, dottorandi, specializzandi, tirocinanti, borsisti che, in ragione dell’attività svolta, siano esposti ai rischi individuati nel documento di valutazione del rischio, sono da considerarsi lavoratori ai sensi del D.Lgs 81/2008 e pertanto destinatari delle attività di informazione e formazione

Personale TADocenti e ricercatoriContratti “atipici”

Programmazione ed erogazione

Il protocollo della formazione permanentePunti qualificanti

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Pianificazione

Risorse economiche

Destinatari della formazione

Standard di progettazione

Referenti della formazione

Analisi del fabbisogno

Principi

Bisogni ed esigenze Fonti del fabbisognoStrumenti

Programmazione ed erogazione

Il protocollo della formazione permanentePunti qualificanti

• Disposizioni normative, Piano strategico di Ateneo, piano degli obiettivi della Direzione Amministrativa;

• Processi di valutazione della qualità delle prestazioni e dei risultati;

• Gruppi di riferimento delle principali comunità professionali (es.: tecnici);

• Processi di inserimento e socializzazione al lavoro (es.:neo assunti, diversamente abili, mobilità interna o esterna, reinserimento lavorativo dopo periodi di aspettativa o congedi autorizzati per lunghe malattie);

• Processi di riorganizzazione delle strutture;

• Attività di studio e diagnosi organizzativa;

• Segnalazione dei referenti per la formazione

• Anagrafica delle professionalità

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Pianificazione

Risorse economiche

Destinatari della formazione

Standard di progettazione

Analisi del fabbisogno

Sistema formativo

Principi

Responsabilità della gestioneReferenti della formazione

Programmazione ed erogazione

• I Responsabili delle strutture di Ateneo sono responsabili della gestione del personale e quindi della formazione delle risorse umane (Direttiva Frattini – 14/12/2001)

• Gli uffici del personale, dell’organizzazione e della formazione hanno il compito di svolgere le azioni tecniche che caratterizzano l’intero processo formativo con particolare riguardo alle fasi di programmazione e valutazione (Direttiva Frattini – 14/12/2001)

• Il Direttore Amministrativo può definire gruppi di lavoro ad hoc per particolari interventi formativi;

• Le singole Strutture possono realizzare attività formative;

• In entrambe i casi dovrà essere garantito il coordinamento con il Settore Formazione nel rispetto di quanto previsto dal protocollo.

Il protocollo della formazione permanentePunti qualificanti

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Pianificazione

Risorse economiche

Destinatari della formazione

Standard di progettazione

Analisi del fabbisogno

Sistema formativo

Principi

Responsabilità della gestioneReferenti della formazione

Programmazione ed erogazione

• Promuove, d’intesa con il Settore Formazione, il mantenimento e lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze finalizzate allo sviluppo professionale in ambito tecnico-specialistico;

• Garantisce comunicazione diffusa in materia di formazione;

• Viene individuato tra il personale t.a. che ha maturato, sulla base dell’esperienza lavorativa, particolari competenze nel campo;

• Svolge l’attività di referente della formazione in aggiunta alle abituali attività lavorative, in orario di lavoro e per un massimo di 120 ore nell’arco dell’anno in accordo con il Responsabile di Struttura.

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Pianificazione

Risorse economiche

Destinatari della formazione

Referenti della formazione

Analisi del fabbisogno

Standard di progettazione

Principi

StandardMetodologie e strumentiApprendimento

Programmazione ed erogazione

• Il progetto dovrà evidenziare:- Finalità;- Obiettivi d’apprendimento;- Profilo dei destinatari;- Prerequisiti d'accesso;- Metodologie formative;- Programma;- Modalità di verifica;

• E-learning e SVC• Formazione sul luogo di lavoro• Riconoscere la professionalità,

la qualità delle prestazioni individuali e le competenze acquisite.

Il protocollo della formazione permanentePunti qualificanti

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Pianificazione

Risorse economiche

Destinatari della formazione

Referenti della formazione

Analisi del fabbisogno

Programmazione ed erogazione

Principi

Programmi eCatalogo

Standard di progettazione

• Favorite le pari opportunità di accesso alla formazione con attenzione alla funzionalità dei servizi;

• Contemperate le esigenze lavorative e familiari;

• Valorizzare il modello Multicampus dell’Ateneo

• Offerta a catalogo di corsi e seminari in più edizioni, con programmazione almeno trimestrale.

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Formazione esterna

Anagrafe della formazione

Valutazione della formazione

Attività di docenza e tutorato

Modello alta formazione

Orario di lavoro e partecipazione

Formazione interna PartecipazioneCertificazione

• Facoltativa fermo restando la facoltà dell'Amministrazione di individuare corsi a partecipazione obbligatoria;

• I Responsabili favoriscono la partecipazione del personale, garantendone la rotazione e/o flessibilità dell’orario di servizio, contemperando in ogni caso la funzionalità delle Strutture;

• L’impossibilità a partecipare deve essere tempestivamente comunicata per permettere l’eventuale sostituzione con altro personale;

• La partecipazione comporta il vincolo di frequenza secondo l’orario e le modalità stabilite dal programma formativo.

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• L’Amministrazione riconoscerà la partecipazione alle iniziative formative a coloro che avranno frequentato almeno il 70% delle ore previste e provvederà d’ufficio ad aggiornare i curricola formativi del personale sulla base dei registri presenze.

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Formazione interna

Anagrafe della formazione

Valutazione della formazione

Attività di docenza e tutorato

Modello alta formazione

Orario di lavoro e partecipazione

Formazione esternaRisorseValutazione degli entiSocializzazione

• L’iscrizione a corsi di formazione esterna è autorizzata dal Responsabile di Struttura per l’aggiornamento professionale e l’acquisizione di competenze tecnico-specialistiche. L’Amministrazione garantisce orientamento rispetto all’offerta formativa;

• Il Responsabile di Struttura potrà richiedere al Settore Formazione la copertura delle spese di iscrizione all’iniziativa. Le spese di missione se previste saranno di norma a carico della struttura richiedente;

• Il personale che partecipa ad iniziative esterne a carico dell’Ateneo è tenuto ad socializzare le conoscenze apprese all’interno della Struttura, con particolare attenzione al personale possibilmente interessato

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Formazione interna

Anagrafe della formazione

Valutazione della formazione

Attività di docenza e tutorato

Modello alta formazione

Formazione esterna

Il protocollo della formazione permanente

Orario di lavoro e partecipazione

• Formazione ritenuta indispensabile e rilevante per adeguare le competenze del personale alle esigenze dell'organizzazione del lavoro autorizzate dai responsabili delle strutture e quella prevista dalla normativa vigente o da accordi interni;

• La partecipazione alle suddette attività formative, eccedente il normale orario di lavoro, costituisce credito orario;

• Consentita la partecipazione ad un percorso formativo a supporto delle selezioni a titolo di progressione verticale fino ad un massimo di 20 ore formative nell’anno solare.

In orario di lavoroFuori orario di lavoro

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Formazione interna

Anagrafe della formazione

Valutazione della formazione

Attività di docenza e tutorato

Modello alta formazione

Formazione esterna

Orario di lavoro e partecipazione

• Le attività di formazione e aggiornamento che non hanno pertinenza con l’attività professionale svolta ed il ruolo ricoperto, sono svolte fuori dall’orario di lavoro;

• L’Amministrazione garantisce comunque che almeno 15 ore di formazione nel triennio vengano svolte in orario di lavoro.

In orario di lavoroFuori orario di lavoro

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Formazione interna

Valutazione della formazione

Attività di docenza e tutorato

Modello alta formazione

Formazione esterna

Anagrafe della formazione Aggiornamento

Orario di lavoro e partecipazione

• Potranno essere inseriti nell’anagrafe della formazione le iniziative svolte per ragioni di servizio, quelle della formazione a catalogo o a supporto delle progressioni di carriera;

• Entro 180 gg. dalla data di conclusione dell’evento formativo, dovrà essere inviato al Settore Formazione l’attestato di partecipazione e di frequenza alle iniziative formative organizzate da enti esterni;

• Le strutture che promuovono autonomamente iniziative per la formazione tecnico professionale, entro 180 gg, devono inviare al Settore Formazione i registri presenze debitamente firmati.

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Formazione interna

Anagrafe della formazione

Attività di docenza e tutorato

Modello alta formazione

Formazione esterna

Valutazione della formazioneAccountability e Valutazioneex post

Orario di lavoro e partecipazione

• Valutazione di gradimento• Valutazione dell’apprendimento• Valutazione dell’impatto• Valutazione degli enti esterni

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Formazione interna

Anagrafe della formazione

Valutazione della formazione

Modello alta formazione

Formazione esterna

Il protocollo della formazione permanente

Attività di docenza e tutorato ReclutamentoCompensiTutorato

Orario di lavoro e partecipazione

• Il personale TA dovrà inviare il proprio cv utilizzando il modello predisposto dall’Amministrazione, anche attraverso l’anagrafica delle professionalità;

• valutazione del cv:- esperienza professionale maturata nell'ambito del rapporto di lavoro con l'Ateneo,- competenza specifica nelle materie d'insegnamento, - attività di docenza realizzata nell'ambito di precedenti iniziative formative.

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Formazione interna

Anagrafe della formazione

Valutazione della formazione

Modello alta formazione

Formazione esterna

Il protocollo della formazione permanente

Attività di docenza e tutorato ReclutamentoCompensi

Orario di lavoro e partecipazione

• Docenza Personale TA:- € 40,00 lordi orari fuori orario di lavoro, spettante nella misura del 20% se in orario di lavoro;- in relazione a specifiche connotazioni di complessità dei corsi il compenso orario è pari a 60,00 € lordi. La complessità dei corsi è valutata sulla base di specifici criteri;

• Docenza professionisti esterni: - max. € 103,00 lordi • Al corrispettivo economico per l’attività

di docenza potrà essere aggiunto un corrispettivo economico forfettario per l’attività di progettazione e definizione/predisposizione del materiale didattico ad hoc e per progetti di particolare complessità. Tali attività vanno documentate in un apposita scheda-progetto dell’intervento predisposta dal Settore Formazione.

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Formazione interna

Anagrafe della formazione

Valutazione della formazione

Formazione esterna

Modello alta formazione Modello alta formazione culturale

Orario di lavoro e partecipazione

Attività di docenza e tutorato

• Esonero totale o parziale delle tasse e dei contributi universitari per l’iscrizione del personale TA a corsi di laurea triennale, specialistica, specialistica europea, vecchio ordinamento e singoli insegnamenti (Delibera C.d.A 18.09.2007);

• Stage all’estero (staff training)

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