Le correnti politiche del 1800

Liberalismo Democrazia Socialismo Marxista Conservazione Reazione

Liberalismo

I liberalisti giudicavano negativamente la situazione sociale post restaurazione, ma credevano comunque di poter effettuare dei cambiamenti. Pi precisamente volevano una MONARCHIA COSTITUZIONALE, e dunque con una costituzione, la divisione dei poteri, e soprattutto la facolt di scegliere il proprio rappresentante, tramite suffragio elettorale censitario. Ritenevano che non tutti potessero fare politica. Per tentare questi cambiamenti inizialmente, chi era mosso da ideali di Liberalismo, si riuniva in societ segrete e si accendeva in varie sommosse. In seguito tentarono con delle riforme graduali.

Democrazia

I democratici invece ritenevano necessario un RADICALE cambiamento della societ. In quanto a desideri non si distaccavano molto dai liberali. La differenza sostanziale era il suffragio universale maschile.

A destra la prima pagina del primo fascicolo della rivista mazziniana. La Giovine Italia era un'associazione politica insurrezionale.

Socialismo Marxista

Qui a fianco Marx, il principale esponente di questa corrente, vittorioso perch le sue idee hanno avuto tanto successo. Il socialismo Marxista aveva una visione TOTALMENTE negativa della societ, secondo i socialisti bisognava riformarne un'altra nuova e diversa. Lo strumento socialista era il proletariato, la cui violenza mirava ad abbattere borghesi e capitalisti.

Conservazione

I conservatori, come suggerisce la stessa parola, non avevano nessuna intenzione di cambiare la loro contemporanea societ.

I loro mezzi erano chiaramente la repressione e qualche riforma che in realt non portava a nessun mutamento.

Reazione

I reazionari avevano una concezione negativa della societ, ma al contrario degli altri, volevano ripristinare l'Ancien Regime. Dunque era loro obbiettivo quello di eliminare ogni modifica apportata dalla Rivoluzione Francese e Napoleone. Erano chiamati anche ultras perch decisamente troppo estremisti. Ricorrevano anche a repressioni violente.

Fine.