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Corso di formazione per i lavoratori incaricati del Primo Soccorso

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Corso di formazione per i lavoratori

incaricati del Primo Soccorso

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Primo soccorsoPrimo soccorso:: intervento operato da personale anche non medico intervento operato da personale anche non medico

opportunamente addestrato.opportunamente addestrato.Tale intervento non può utilizzare farmaci e procedure chirurgiche.Tale intervento non può utilizzare farmaci e procedure chirurgiche.

Pronto soccorso:Pronto soccorso:intervento di emergenza operato da personale medico che utilizza intervento di emergenza operato da personale medico che utilizza tutte le tecniche medico-chirurgiche disponibili, compreso l’utilizzo tutte le tecniche medico-chirurgiche disponibili, compreso l’utilizzo di farmaci veri e propridi farmaci veri e propri

Medicina di emergenza

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Caratteristiche minime delle attrezzature di primo soccorso

previste dalla legge Elenco previsto dall’ultima bozza di decreto

interministeriale n. 388\03Cassetta di pronto soccorso (Allegato 1)

aziende del gruppo A e del gruppo B

Pacchetto di medicazione (Allegato 2)

aziende o unità produttive con meno di tre lavoratori che non rientrano nei gruppi A o B

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ALLEGATO 1ALLEGATO 1

CONTENUTO MINIMO DELLA CASSETTA DI PRONTO SOCCORSOCONTENUTO MINIMO DELLA CASSETTA DI PRONTO SOCCORSO Guanti monouso in vinile o in lattice (alcune paia)Guanti monouso in vinile o in lattice (alcune paia)

Visiera paraschizziVisiera paraschizzi

Confezione di acqua ossigenata F.U. 10 volumiConfezione di acqua ossigenata F.U. 10 volumi

Confezione dì clorossidante elettrolitico al 5%Confezione dì clorossidante elettrolitico al 5%

Compresse di garza sterile 10x10 in buste singole (10)Compresse di garza sterile 10x10 in buste singole (10)

Compresse di garza sterile 18x40 in buste singole (10)Compresse di garza sterile 18x40 in buste singole (10)

Pinzette sterili monouso (5)Pinzette sterili monouso (5)

Confezione di rete elastica di misura mediaConfezione di rete elastica di misura media

Confezione di cotone idrofiloConfezione di cotone idrofilo

Confezioni di cerotti di varie misure pronti all'usoConfezioni di cerotti di varie misure pronti all'uso

Rotoli di benda orlata alta cm. 10 (5)Rotoli di benda orlata alta cm. 10 (5)

Rotoli di cerotto alto cm. 2,5Rotoli di cerotto alto cm. 2,5

1 paio di forbici1 paio di forbici

Lacci emostatici (5)Lacci emostatici (5)

Ghiaccio pronto uso (due confezioni)Ghiaccio pronto uso (due confezioni)

Coperta isotermica monousoCoperta isotermica monouso

Sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitariSacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari

TermometroTermometro

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ALLEGATO 2ALLEGATO 2

CONTENUTO MINIMO DEL PACCHETTO DI MEDICAZIONECONTENUTO MINIMO DEL PACCHETTO DI MEDICAZIONE

guanti monouso in vinile o in latticeguanti monouso in vinile o in lattice

confezione di acqua ossigenata F.U. 10 volumiconfezione di acqua ossigenata F.U. 10 volumi

confezione di clorossidante elettrolitico al 5%confezione di clorossidante elettrolitico al 5%

compresse di garza sterile 18 x 40 in buste singolecompresse di garza sterile 18 x 40 in buste singole

compresse di garza sterile 10 x 10 in buste singolecompresse di garza sterile 10 x 10 in buste singole

pinzette sterili monousopinzette sterili monouso

confezione di cotone idrofiloconfezione di cotone idrofilo

confezione di cerotti di varie misure pronte all'usoconfezione di cerotti di varie misure pronte all'uso

un rotolo di cerotto alto cm 2,5un rotolo di cerotto alto cm 2,5

rotolo di benda orlata alta cm 10rotolo di benda orlata alta cm 10

un paio di forbiciun paio di forbici

un laccio emostaticoun laccio emostatico

confezione di ghiaccio pronto usoconfezione di ghiaccio pronto uso

sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitarisacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari

istruzioni sul modo di usare i presidi suddetti e di prestare i primi soccorsi in attesa del servizio di emergenzaistruzioni sul modo di usare i presidi suddetti e di prestare i primi soccorsi in attesa del servizio di emergenza

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GraveGrave:: riguarda tutte le situazioni cliniche che possono riguarda tutte le situazioni cliniche che possono

rappresentare rischio per la vita o grave pericolo per rappresentare rischio per la vita o grave pericolo per l’integrità fisica dell’infortunato. (es. fratture della colonna)l’integrità fisica dell’infortunato. (es. fratture della colonna)

Urgente:Urgente: riguarda specificamente quelle (pochissime) situazioni in cui riguarda specificamente quelle (pochissime) situazioni in cui è assolutamente necessario un rapido intervento di soccorso, è assolutamente necessario un rapido intervento di soccorso, pena la perdita del paziente. pena la perdita del paziente.

Medicina di urgenza

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Arresto cardiacoArresto cardiaco

Arresto respiratorioArresto respiratorio

EmorragieEmorragie

Ostruzione delle vie aereeOstruzione delle vie aeree

Situazioni di vera urgenza

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Ruolo degli addetti al primo soccorso nella catena dei soccorsi

Lo scopo del servizio di primo soccorso è fondamentalmente quello di integrarsi nei servizi già esistenti cercando di gestire al meglio i minuti (almeno 10) che intercorrono tra l’infortunio e l’arrivo di soccorsi qualificati (il servizio 118), soprattutto, nei casi di vera “urgenza medica”.

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Gli addetti Gli addetti nonnon sono per lo scopo specificamente sono per lo scopo specificamente retribuitiretribuiti ma eventualmente attraverso la contrattazione d’istituto (non ma eventualmente attraverso la contrattazione d’istituto (non ci sono responsabilità di tipo contrattuale);ci sono responsabilità di tipo contrattuale);

Gli addetti non sono volontari né possono rifiutare l’incarico Gli addetti non sono volontari né possono rifiutare l’incarico (costituirebbe (costituirebbe ingerenza ingerenza gravegrave nell’operato del datore di nell’operato del datore di lavoro);lavoro);

Rispondendo il Ddl in eligendo ed in vigilando della Rispondendo il Ddl in eligendo ed in vigilando della designazione degli addetti al primo soccorso, la scelta degli designazione degli addetti al primo soccorso, la scelta degli incaricati deve rimanere insidacabilmente in mano al Ddl;incaricati deve rimanere insidacabilmente in mano al Ddl;

Responsabilità degli addetti al primo soccorso

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Sugli addetti incombono gli obblighi sanciti dall’art. 593 c.p. Sugli addetti incombono gli obblighi sanciti dall’art. 593 c.p. ((omissione di soccorsoomissione di soccorso). Soccorrere può voler dire anche ). Soccorrere può voler dire anche solo attivare il 118 e impedire spostamenti incongrui.solo attivare il 118 e impedire spostamenti incongrui.

Gli addetti non rispondono di reati propri né appaiono Gli addetti non rispondono di reati propri né appaiono attualmente ipotizzabili colpe specifiche ma solo profili di attualmente ipotizzabili colpe specifiche ma solo profili di colpa generica per colpa generica per imprudenza, imperizia o negligenza.imprudenza, imperizia o negligenza.

In un corsoIn un corso di 8-16 ore è possibile insegnare solo di 8-16 ore è possibile insegnare solo nozioni di nozioni di base, base, concon eventuale esercitazione su manichino. Un profilo di eventuale esercitazione su manichino. Un profilo di colpa ipotizzabile è solo per colpa ipotizzabile è solo per imprudenzaimprudenza nel caso di un nel caso di un addetto al primo soccorso che intraprenda pratiche mediche addetto al primo soccorso che intraprenda pratiche mediche pericolose e non “urgenti”, provocando danno all’infortunato.pericolose e non “urgenti”, provocando danno all’infortunato.

Responsabilità degli addetti al primo soccorso

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CONDIVIDERE IL PIANO DI PRIMO SOCCORSO AZIENDALECONDIVIDERE IL PIANO DI PRIMO SOCCORSO AZIENDALE ATTUARE TEMPESTIVAMENTE E CORRETTAMENTE LE PROCEDURE DI ATTUARE TEMPESTIVAMENTE E CORRETTAMENTE LE PROCEDURE DI PRONTO INTERVENTOPRONTO INTERVENTO

TENERE UN ELENCO DELLE ATTREZZATURE E DEL MATERIALE DI TENERE UN ELENCO DELLE ATTREZZATURE E DEL MATERIALE DI MEDICAZIONE, CONTROLLANDONE EFFICIENZA E SCADENZAMEDICAZIONE, CONTROLLANDONE EFFICIENZA E SCADENZA

TENERSI AGGIORNATO SULLA TIPOLOGIA DEGLI INFORTUNI CHE TENERSI AGGIORNATO SULLA TIPOLOGIA DEGLI INFORTUNI CHE ACCADONO IN AZIENDAACCADONO IN AZIENDA

TENERE AGGIORNATE LE SCHEDE DI SICUREZZA DEI PRODOTTI CHIMICI TENERE AGGIORNATE LE SCHEDE DI SICUREZZA DEI PRODOTTI CHIMICI UTILIZZATI IN AZIENDAUTILIZZATI IN AZIENDA

ESSERE DI ESEMPIO PER IL PERSONALE LAVORANDO IN SICUREZZA E ESSERE DI ESEMPIO PER IL PERSONALE LAVORANDO IN SICUREZZA E SEGNALANDO LE CONDIZIONI DI PERICOLOSEGNALANDO LE CONDIZIONI DI PERICOLO

Compiti degli addetti al primo soccorso

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InfortunioInfortunio

Evento accidentale in occasione Evento accidentale in occasione di lavoro che, ripercuotendosi di lavoro che, ripercuotendosi dall’esterno in tempo assai dall’esterno in tempo assai breve sull’organismo, ne breve sull’organismo, ne determina un danno.determina un danno.

Norme generali di comportamento in caso di infortunio

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Non perdere la calma;Non perdere la calma;

Evitare azioni inconsulte e dannose;Evitare azioni inconsulte e dannose;

Allontanare i curiosi dal soggetto infortunato ed evitare Allontanare i curiosi dal soggetto infortunato ed evitare commenti sul suo stato anche se pare incosciente;commenti sul suo stato anche se pare incosciente;

Prodigare le prime cure se si è in grado di farlo;Prodigare le prime cure se si è in grado di farlo;

Valutare la dinamica dell’incidente (causa scatenante, Valutare la dinamica dell’incidente (causa scatenante, numero di infortunati coinvolti;numero di infortunati coinvolti;

Norme generali di comportamento in caso di infortunio: cosa fare

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Esame dell’infortunato: controllare immediatamente le funzioni Esame dell’infortunato: controllare immediatamente le funzioni vitali (stato di coscienza, respirazione, condizioni dell’apparato vitali (stato di coscienza, respirazione, condizioni dell’apparato circolatorio):circolatorio):

se è se è cosciente cosciente vuol dire che non è certo in arresto cardiaco, ma vuol dire che non è certo in arresto cardiaco, ma le sue condizioni potrebbero aggravarsi e quindi l’assistenza le sue condizioni potrebbero aggravarsi e quindi l’assistenza deve continuare; chiamare il pronto intervento (deve continuare; chiamare il pronto intervento (118118) qualora si ) qualora si ritenga necessario, specificando chiaramente l’ritenga necessario, specificando chiaramente l’indirizzo, indirizzo, l’infortunio o malore, dinamica dell’incidente, il numero di l’infortunio o malore, dinamica dell’incidente, il numero di coinvolti coinvolti e le modalità di accesso alla strutturae le modalità di accesso alla struttura; porre ; porre l’infortunato nella posizione di attesa più idonea e rassicurarlo;l’infortunato nella posizione di attesa più idonea e rassicurarlo;

se è se è incosciente incosciente chiamare sempre immediatamente il chiamare sempre immediatamente il 118 118 e e quindi assicurarsi subito che il cuore batta altrimenti, una volta quindi assicurarsi subito che il cuore batta altrimenti, una volta constatato l’arresto cardiorespiratorio si inizierà la rianimazione constatato l’arresto cardiorespiratorio si inizierà la rianimazione cardiopolmonarecardiopolmonare

Norme generali di comportamento in caso di infortunio: cosa fare

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Individuare e correggere eventuali condizioni che minacciano la vita Individuare e correggere eventuali condizioni che minacciano la vita del ferito (interrompere immediatamente la corrente in caso di del ferito (interrompere immediatamente la corrente in caso di folgorazione);folgorazione);Muovere il ferito solo se è in una posizione pericolosa;Muovere il ferito solo se è in una posizione pericolosa;Non lasciare l’infortunato da solo se è in una posizione pericolosa;Non lasciare l’infortunato da solo se è in una posizione pericolosa;In caso di incidente provocato da contatto con sostanze chimiche, In caso di incidente provocato da contatto con sostanze chimiche, consegnare al medico l’imballaggio con l’etichetta della sostanzaconsegnare al medico l’imballaggio con l’etichetta della sostanzaAiutare la respirazione allentando la cravatta o foulard, slacciando il Aiutare la respirazione allentando la cravatta o foulard, slacciando il colletto della camicia, la cinta dei pantaloni o il reggisenocolletto della camicia, la cinta dei pantaloni o il reggisenoCoprire la persona con coperte o cappotti se la temperatura è Coprire la persona con coperte o cappotti se la temperatura è relativamente bassarelativamente bassa

Norme generali di comportamento in caso di infortunio: cosa fare

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Agire d’impulso e perdere la calma;Agire d’impulso e perdere la calma;Non spostare l’infortunato dal luogo dell’infortunio: gli spostamenti Non spostare l’infortunato dal luogo dell’infortunio: gli spostamenti senza immobilizzazione sono pericolosi in caso di fratture alle senza immobilizzazione sono pericolosi in caso di fratture alle vertebre e possono provocare paralisi permanenti;vertebre e possono provocare paralisi permanenti;Non mettere la persona seduta se è in stato di incoscienza;Non mettere la persona seduta se è in stato di incoscienza;Non somministrare bevande all’infortunato se in stato di Non somministrare bevande all’infortunato se in stato di incoscienza;incoscienza;Non cercare di ricomporre fratture e/o lussazioni;Non cercare di ricomporre fratture e/o lussazioni;Non toccare le ustioni o romperne le bolle;Non toccare le ustioni o romperne le bolle;Non cercare di rianimare l’infortunato con manovre improvvisateNon cercare di rianimare l’infortunato con manovre improvvisateNon cercate di rimuovere un corpo estraneo;Non cercate di rimuovere un corpo estraneo;Non somministrare alcun farmaco senza il parere medico.Non somministrare alcun farmaco senza il parere medico.

..

Norme generali di comportamento in caso di infortunio: cosa non fare

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Evitare danni alla propria salute e a quella di eventuali Evitare danni alla propria salute e a quella di eventuali componenti della squadra di soccorsocomponenti della squadra di soccorso

Tecniche di autoprotezione del soccoritore

Nessuno è obbligato dalla legge a mettere a repentaglio la propria incolumità per prestare soccorso

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Utilizzare guanti a perdere, inseriti preventivamente nella cassetta di Utilizzare guanti a perdere, inseriti preventivamente nella cassetta di pronto soccorso; l’uso di detto dispositivo di protezione individuale è pronto soccorso; l’uso di detto dispositivo di protezione individuale è indispensabile in caso di ferite e/o fratture aperte;indispensabile in caso di ferite e/o fratture aperte;Prima di iniziare la respirazione artificiale collocare delle garze, Prima di iniziare la respirazione artificiale collocare delle garze, meglio ancora una maschera tascabile (pocket mask), sulla bocca meglio ancora una maschera tascabile (pocket mask), sulla bocca dell’infortunato onde evitare il contatto diretto con le mucose labiali;dell’infortunato onde evitare il contatto diretto con le mucose labiali;In caso di intervento per folgorazione togliere la corrente prima di In caso di intervento per folgorazione togliere la corrente prima di intervenire sull’infortunato o quantomeno separare il folgorato intervenire sull’infortunato o quantomeno separare il folgorato dall’impianto elettrico, utilizzando degli strumenti di legno isolanti;dall’impianto elettrico, utilizzando degli strumenti di legno isolanti;Prima di soccorrere l’infortunato all’interno di aree contaminate dalla Prima di soccorrere l’infortunato all’interno di aree contaminate dalla presenza di gas, fumi etc…, aprire porte e finestre per allontanare le presenza di gas, fumi etc…, aprire porte e finestre per allontanare le sostanze venefiche, arrestando nel contempo la eventuale fuga di sostanze venefiche, arrestando nel contempo la eventuale fuga di gas.gas.

Tecniche di autoprotezione del soccoritore:Precauzioni durante le manovre vitali

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Il Il 118118 è un servizio dotato di è un servizio dotato di strumentazione e mezzi di soccorso strumentazione e mezzi di soccorso avanzato con a bordo medici, infermieri e avanzato con a bordo medici, infermieri e volontari qualificati, abilitati ad effettuare volontari qualificati, abilitati ad effettuare le manovre di soccorso sul luogo le manovre di soccorso sul luogo dell’evento.dell’evento.

L’infortunato può ricevere le prime cure sul L’infortunato può ricevere le prime cure sul posto, prima del trasferimento in ospedale.posto, prima del trasferimento in ospedale.

Il sistema di soccorso

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Chiamare il 118Chiamare il 118 dal telefono che il Ddl dal telefono che il Ddl avrà reso disponibile. Risponderanno avrà reso disponibile. Risponderanno operatori qualificati che faciliteranno la operatori qualificati che faciliteranno la descrizione del caso tramite domande descrizione del caso tramite domande semplici e mirate;semplici e mirate;

La La precisioneprecisione delle delle risposterisposte è è fondamentalefondamentale per un intervento efficace e tempestivo.per un intervento efficace e tempestivo.

Il sistema di soccorso: cosa fare

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Ad ogni richiesta di intervento occorrerà specificare:Ad ogni richiesta di intervento occorrerà specificare: Dove è successo l’infortunio;Dove è successo l’infortunio; Cos’è successo; Cos’è successo; Da dove si chiama;Da dove si chiama; Quante persone sono state coinvolte Quante persone sono state coinvolte nell’infortunio;nell’infortunio; In quali condizioni è/sono il/gli infortunato/iIn quali condizioni è/sono il/gli infortunato/i

Non interrompere la comunicazione telefonica per Non interrompere la comunicazione telefonica per primi.primi.

Il sistema di soccorso: cosa fare

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Il primo soccorso all’infortunato comincia Il primo soccorso all’infortunato comincia dalla valutazione dei parametri vitalidalla valutazione dei parametri vitali

Stato di coscienzaStato di coscienza

L’infortunato è cosciente se:L’infortunato è cosciente se: è in grado di rispondere a richiami verbali è in grado di rispondere a richiami verbali quali la pronuncia del suo nome ad alta voce e quali la pronuncia del suo nome ad alta voce e domande del tipo: come sta? Che giorno è oggi? domande del tipo: come sta? Che giorno è oggi? Sa dove si trova?Sa dove si trova?

è presente il battito cardiaco a livello del polso è presente il battito cardiaco a livello del polso e del colloe del collo

Valutazione dei parametri vitali

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Stato di coscienzaStato di coscienza

L’infortunato è incosciente se:L’infortunato è incosciente se: non risponde a nessuna domanda;non risponde a nessuna domanda;

non reagisce a stimoli tattili o dolorosi (scossoni, non reagisce a stimoli tattili o dolorosi (scossoni, pizzichi e schiaffi sulle guance. In questo caso chiamare pizzichi e schiaffi sulle guance. In questo caso chiamare subito un’ambulanza e nell’attesa del suo arrivo subito un’ambulanza e nell’attesa del suo arrivo verificare che l’infortunato non sia in arresto verificare che l’infortunato non sia in arresto cardiorespiratorio.cardiorespiratorio.

Valutazione dei parametri vitali

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Attività respiratoriaAttività respiratoria

Per capire se l’infortunato respira o Per capire se l’infortunato respira o no:no: Mantenere il mento sollevato ed il capo esteso;Mantenere il mento sollevato ed il capo esteso;

Avvicinare la guancia alla bocca e al naso Avvicinare la guancia alla bocca e al naso dell’infortunato;dell’infortunato;

Ascoltare e sentire l’eventuale passaggio d’aria;Ascoltare e sentire l’eventuale passaggio d’aria;

Osservare se il torace si alza e si abbassa Osservare se il torace si alza e si abbassa (valutare per 10 secondi).(valutare per 10 secondi).

Valutazione dei parametri vitali

La mancanza totale del respiro, specie se accompagnata da conseguente arresto

cardiaco, richiede l’intervento delle manovre di rianimazione: respirazione

artificiale e massaggio cardiaco.

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Attività circolatoriaAttività circolatoria Sentire il battito cardiaco sul polso (polso Sentire il battito cardiaco sul polso (polso radiale) e sul collo (polso carotideo). Per rilevare radiale) e sul collo (polso carotideo). Per rilevare il polso carotideo appoggiare il secondo ed il il polso carotideo appoggiare il secondo ed il terzo dito sul collo, lateralmente al pomo terzo dito sul collo, lateralmente al pomo d’Adamo. Premere delicatamente con i d’Adamo. Premere delicatamente con i polpastrelli e non con la punta delle dita.polpastrelli e non con la punta delle dita.

Valutazione dei parametri vitali

Usare questo metodo per sapere se una persona è o non è in arresto cardiaco.

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AnatomiaAnatomiaLe vie aeree si dividono in:Le vie aeree si dividono in:..

– – superiorisuperiori (bocca, naso, laringe, faringe)(bocca, naso, laringe, faringe)– – inferioriinferiori (trachea, bronchi, bronchioli, alveoli). (trachea, bronchi, bronchioli, alveoli).

L’L’inspirazioneinspirazione è il passaggio di aria dalla bocca/naso è il passaggio di aria dalla bocca/naso agli alveoli.agli alveoli.

L’L’espirazioneespirazione è la fuoriuscita dell’aria degli alveoli è la fuoriuscita dell’aria degli alveoli attraverso bocca/naso.attraverso bocca/naso.

Le Le pleurepleure sono due membrane che rivestono i polmoni: sono due membrane che rivestono i polmoni: una è adesa alle coste, l’altra al polmone. Fra le due una è adesa alle coste, l’altra al polmone. Fra le due è presente il liquido pleurico che favorisce il è presente il liquido pleurico che favorisce il movimento di scorrimento e crea il vuoto.movimento di scorrimento e crea il vuoto.

Apparato respiratorio

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PleuritePleurite patologia con infiammazione delle pleure patologia con infiammazione delle pleure

con conseguente aumento del liquido con conseguente aumento del liquido pleurico.pleurico.

Sintomi:Sintomi: difficoltà respiratoria, rottura della pleura, difficoltà respiratoria, rottura della pleura,

diffusione dell’infezione.diffusione dell’infezione.

Apparato respiratorio

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FisiologiaFisiologia

Atto respiratorio: Atto respiratorio: inspirazione inspirazione ++ espirazione espirazione

InspirazioneInspirazione:processo attivo che :processo attivo che coinvolge i muscoli inspiratori (muscoli coinvolge i muscoli inspiratori (muscoli del petto, intercostali, diaframma, del petto, intercostali, diaframma, schiena).schiena).

EspirazioneEspirazione:processo passivo che :processo passivo che avviene per rilasciamento dei muscoli avviene per rilasciamento dei muscoli inspiratori.inspiratori.

Apparato respiratorio

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FisiologiaFisiologiaPatologiePatologie

Asma:Asma:l’espirazione non avviene più come processo l’espirazione non avviene più come processo passivo, è necessaria quindi l’attività di muscoli che passivo, è necessaria quindi l’attività di muscoli che aiutino il polmone a svuotarsi. aiutino il polmone a svuotarsi.

Enfisema: Enfisema: si ha una unione di alveoli fra di loro con si ha una unione di alveoli fra di loro con conseguente riduzione della superficie utile per conseguente riduzione della superficie utile per gli scambi gassosi.gli scambi gassosi.

Fibrosi polmonare: Fibrosi polmonare: si ha un aumento di spessoresi ha un aumento di spessore della parete alveolare con riduzione della parete alveolare con riduzione dell’efficienza degli scambi gassosi.dell’efficienza degli scambi gassosi.

Apparato respiratorio

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Insufficienza respiratoriaInsufficienza respiratoriaSituazione patologica che non consente più il normale apporto di ossigeno Situazione patologica che non consente più il normale apporto di ossigeno

all’organismo.all’organismo.

Segni e sintomi:Segni e sintomi:CianosiCianosiDispnea (aumento della frequenza e alterazione dell’ampiezza degli atti respiratori)Dispnea (aumento della frequenza e alterazione dell’ampiezza degli atti respiratori)Ortopnea (respirazione possibile solo in posizione eretta o seduto, non sdraiato)Ortopnea (respirazione possibile solo in posizione eretta o seduto, non sdraiato)Gasping (respiro affannoso e superficiale)Gasping (respiro affannoso e superficiale)Rumori respiratori patologici (udibili anche senza fonendoscopio): rantolo, ronco, soffi, Rumori respiratori patologici (udibili anche senza fonendoscopio): rantolo, ronco, soffi, sibilisibiliAlterazione frequenza (10 o 30 atti/min)Alterazione frequenza (10 o 30 atti/min)Alterazioni dello stato di coscienzaAlterazioni dello stato di coscienza

Apparato respiratorio

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Insufficienza respiratoriaInsufficienza respiratoriaCause:Cause:

OstacoloOstacolo:corpi estranei, lingua, compressione esterna;:corpi estranei, lingua, compressione esterna;Alterazione meccanicaAlterazione meccanica :trauma/ ferita (es.pneumotorace), compressione, :trauma/ ferita (es.pneumotorace), compressione, paralisi muscoli inspiratori ( folgorazione, tetano e botulismo), paralisi muscoli inspiratori ( folgorazione, tetano e botulismo), intossicazione da bulbo depressori, asma, broncospasmo (es. shock intossicazione da bulbo depressori, asma, broncospasmo (es. shock anafilattico)anafilattico)Alterazione ariaAlterazione aria: anidride carbonica, monossido di carbonio, poco : anidride carbonica, monossido di carbonio, poco ossigeno (alta quota, mal di montagna), gas tossici (SOossigeno (alta quota, mal di montagna), gas tossici (SO22, SO, SO33, H, H22S..), tossineS..), tossineAlterazione scambioAlterazione scambio: edema polmonare, fibrosi, enfisema: edema polmonare, fibrosi, enfisema

Apparato respiratorio

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Arresto respiratorioArresto respiratorioL’arresto respiratorio si può sviluppare in corso di infarto cardiaco, L’arresto respiratorio si può sviluppare in corso di infarto cardiaco,

ictus, ostruzione delle vie respiratorie, annegamento o ictus, ostruzione delle vie respiratorie, annegamento o avvelenamento.avvelenamento.

Segni e sintomi:Segni e sintomi:CianosiCianosiRespiro assai rallentato o assente;Respiro assai rallentato o assente;Immobilità del torace per assenza dei movimenti respiratori;Immobilità del torace per assenza dei movimenti respiratori;Perdita di coscienza. Se le pupille sono molto dilatate si può anche sospettare Perdita di coscienza. Se le pupille sono molto dilatate si può anche sospettare l’arresto cardiaco.l’arresto cardiaco.

Apparato respiratorio

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Arresto respiratorioArresto respiratorioCosa fareCosa fare

Assicurare la pervietà delle vie respiratorie, ricercando Assicurare la pervietà delle vie respiratorie, ricercando segni di ostruzione delle vie aeree e provvedendo alla loro segni di ostruzione delle vie aeree e provvedendo alla loro liberazione.liberazione.Praticare la respirazione artificiale (bocca a bocca, Praticare la respirazione artificiale (bocca a bocca, bocca/naso). bocca/naso).

Apparato respiratorio

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Sistema circolatorioSistema circolatorio

Insieme delle strutture che Insieme delle strutture che permettono al sangue di circolarepermettono al sangue di circolare

e di raggiungere tutti i distretti e di raggiungere tutti i distretti del corpo.del corpo.

Queste strutture sono Queste strutture sono essenzialmente essenzialmente

arterie,capillari, vene e arterie,capillari, vene e cuore. cuore.

Apparato cardiocircolatorio

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CuoreCuore Organo collocato in posizione retrosternale con Organo collocato in posizione retrosternale con

l’apice spostato leggermente verso sinistra.l’apice spostato leggermente verso sinistra.Il tessuto predominante è di tipo muscolare Il tessuto predominante è di tipo muscolare

((miocardiomiocardio). Esternamente è rivestito di due ). Esternamente è rivestito di due membrane (membrane (pericardiopericardio). Fra di esse è presente ). Fra di esse è presente il liquido pericardico con funzione di il liquido pericardico con funzione di lubrificazione durante i movimenti del cuore. lubrificazione durante i movimenti del cuore. Internamente è presente un’altra membrana Internamente è presente un’altra membrana ((endocardioendocardio).).

Il cuore è formato da Il cuore è formato da quattro cavitàquattro cavità: gli atri : gli atri destro e sinistro e i ventricoli destro e destro e sinistro e i ventricoli destro e sinistro.sinistro.

Ognuna delle due parti è divisa in atrio e Ognuna delle due parti è divisa in atrio e ventricolo da una valvola (sx: mitrialica; dx: ventricolo da una valvola (sx: mitrialica; dx: tricuspide)tricuspide)

Apparato cardiocircolatorio

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CuoreCuore

La parte destra del cuore pompa il sangue La parte destra del cuore pompa il sangue povero di ossigeno, proveniente dalle povero di ossigeno, proveniente dalle cellule dell’organismo, ai polmoni dove cellule dell’organismo, ai polmoni dove viene riossigenato, mentre la parte sinistra viene riossigenato, mentre la parte sinistra del cuore riceve il sangue ossigenato dai del cuore riceve il sangue ossigenato dai polmoni e, attraverso le arterie, lo invia alle polmoni e, attraverso le arterie, lo invia alle diverse parti del corpo.diverse parti del corpo.

Si stima che un determinato volume di Si stima che un determinato volume di sangue percorre tutta la circolazione in sangue percorre tutta la circolazione in circa 30 secondi.circa 30 secondi.

Apparato cardiocircolatorio

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Arresto cardiacoArresto cardiaco

L’arresto cardiaco può essere secondario ad un infarto miocardico, ad L’arresto cardiaco può essere secondario ad un infarto miocardico, ad un’asfissia o ad una folgorazione elettrica.un’asfissia o ad una folgorazione elettrica.

La conseguenza è l’arresto cardiocircolatorio che può determinare lesioni La conseguenza è l’arresto cardiocircolatorio che può determinare lesioni irreversibili al sistema nervoso centrale qualora non si intervenga in modo irreversibili al sistema nervoso centrale qualora non si intervenga in modo tempestivo.tempestivo.

Un arresto cardiaco si riconosce quando il soggetto presenta:Un arresto cardiaco si riconosce quando il soggetto presenta:Perdita della coscienza;Perdita della coscienza;Colorito della pelle pallido e grigio bluastro;Colorito della pelle pallido e grigio bluastro;Assenza di pulsazioni a livello radiale (polso) e carotideo (collo);Assenza di pulsazioni a livello radiale (polso) e carotideo (collo);Immobilità del torace per assenza dei movimenti respiratori;Immobilità del torace per assenza dei movimenti respiratori;Pupille molto dilatate.Pupille molto dilatate.

Apparato cardiocircolatorio

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Arresto cardiacoArresto cardiaco

Cosa fare Cosa fare Sdraiare l’infortunato su una superficie rigida;Sdraiare l’infortunato su una superficie rigida;

Praticare la respirazione bocca-bocca ed il Praticare la respirazione bocca-bocca ed il massaggio cardiaco esterno.massaggio cardiaco esterno.

Apparato cardiocircolatorio

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Apertura delle vie aereeApertura delle vie aereeLa perdita di coscienza determinaLa perdita di coscienza determina un rilasciamento muscolare; la un rilasciamento muscolare; la

mandibola cade all’indietro e la lingua va ad ostruire le prime vie mandibola cade all’indietro e la lingua va ad ostruire le prime vie aeree.aeree.

Per ottenere la Per ottenere la pervietà pervietà delle vie aeree:delle vie aeree:Sollevare con due dita il mento;Sollevare con due dita il mento;Spingere la testa all’indietro appoggiando l’altra mano Spingere la testa all’indietro appoggiando l’altra mano sulla fronte.sulla fronte.

(questa manovra impedisce la caduta all’indietro della lingua e (questa manovra impedisce la caduta all’indietro della lingua e permette il passaggio dell’aria)permette il passaggio dell’aria)

Sostenimento delle funzioni vitali

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Apertura delle vie aereeApertura delle vie aereeTecnica alternativa:Tecnica alternativa:

Posizionandosi dietro la testa del paziente, sollevare la Posizionandosi dietro la testa del paziente, sollevare la mandibola agganciandone gli angoli con le due mani.mandibola agganciandone gli angoli con le due mani.In caso di sospetta lesione traumatica cervicale, sollevare la In caso di sospetta lesione traumatica cervicale, sollevare la mandibola senza estendere la testa.mandibola senza estendere la testa.Controllare quindi se nella bocca della vittima sono presenti Controllare quindi se nella bocca della vittima sono presenti oggetti o residui di alimenti e se possibile cercare di oggetti o residui di alimenti e se possibile cercare di asportarli.asportarli.

Sostenimento delle funzioni vitali

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Respirazione artificialeRespirazione artificiale

Si praticaSi pratica bocca/bocca o bocca/naso bocca/bocca o bocca/naso quando l’arresto quando l’arresto respiratorio èrespiratorio è provocato dall’inalazione di gas provocato dall’inalazione di gas asfissiante, da ustioni o da folgorazioni.asfissiante, da ustioni o da folgorazioni.

Questa tecnica è controindicata quando la sostanza Questa tecnica è controindicata quando la sostanza inquinante è velenosa (es. ammoniaca).inquinante è velenosa (es. ammoniaca).

In questi casi la respirazione va praticata con apparecchi In questi casi la respirazione va praticata con apparecchi speciali da parte di personale qualificato.speciali da parte di personale qualificato.

Sostenimento delle funzioni vitali

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Respirazione artificialeRespirazione artificialePer praticare la respirazione artificiale:Per praticare la respirazione artificiale:

Mettere l’infortunato in posizione supina, allentargli gli Mettere l’infortunato in posizione supina, allentargli gli indumenti attorno al corpo esporsi al fianco in ginocchio ed indumenti attorno al corpo esporsi al fianco in ginocchio ed all’altezza del capo;all’altezza del capo;Afferrare la mandibola dell’infortunato con il pollice e Afferrare la mandibola dell’infortunato con il pollice e l’indice di una mano e spostarla in avanti mentre con l’altra l’indice di una mano e spostarla in avanti mentre con l’altra mano sollevare la nuca estendendo indietro la testa più che mano sollevare la nuca estendendo indietro la testa più che sia possibile (la mandibola va spinta in avanti per migliorare sia possibile (la mandibola va spinta in avanti per migliorare la pervietà delle vie aeree superiori);la pervietà delle vie aeree superiori);

Sostenimento delle funzioni vitali

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Respirazione artificialeRespirazione artificialeAprire poi la bocca dell’infortunato spingendo la mandibola Aprire poi la bocca dell’infortunato spingendo la mandibola dall’alto in basso e liberare la bocca da eventuali residui dall’alto in basso e liberare la bocca da eventuali residui alimentari, protesi mobili, etc;alimentari, protesi mobili, etc;Inspirare profondamente;Inspirare profondamente;Porre la propria bocca sulla bocca e sul naso Porre la propria bocca sulla bocca e sul naso dell’infortunato;dell’infortunato;Soffiare con forza nella bocca dell’infortunato fino a che il Soffiare con forza nella bocca dell’infortunato fino a che il suo petto non si sollevi mantenendo il suo capo in suo petto non si sollevi mantenendo il suo capo in estensione e le narici chiuse (praticare 12-15 insufflazioni al estensione e le narici chiuse (praticare 12-15 insufflazioni al minuto).minuto).

Sostenimento delle funzioni vitali

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Respirazione artificialeRespirazione artificiale

In assenza del battito si pratica anche il massaggio cardiaco.In assenza del battito si pratica anche il massaggio cardiaco.La respirazione bocca a bocca è talora non eseguita dal La respirazione bocca a bocca è talora non eseguita dal

soccorritore occasionale per la riluttanza ad effettuare tale soccorritore occasionale per la riluttanza ad effettuare tale manovra ed il timore di contrarre malattie.manovra ed il timore di contrarre malattie.

Per evitare tale rischio, sono disponibili mascherine di piccole Per evitare tale rischio, sono disponibili mascherine di piccole dimensioni (tascabili), che permettono la respirazione senza dimensioni (tascabili), che permettono la respirazione senza alcun contatto con la bocca della vittima e dotate di filtro alcun contatto con la bocca della vittima e dotate di filtro antisettico (pocket mask).antisettico (pocket mask).

Sostenimento delle funzioni vitali

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Massaggio cardiacoMassaggio cardiaco In caso di assenza di battito (polso), la respirazione In caso di assenza di battito (polso), la respirazione

artificiale va abbinata col massaggio cardiaco.artificiale va abbinata col massaggio cardiaco.

Operazioni da eseguire per eseguire il massaggio Operazioni da eseguire per eseguire il massaggio cardiacocardiaco::Distendere il paziente su un piano rigido;Distendere il paziente su un piano rigido;

Applicare il palmo di una mano incrociata con l’altra all’altezza Applicare il palmo di una mano incrociata con l’altra all’altezza dello sterno, cioè nel mezzo del torace;dello sterno, cioè nel mezzo del torace;

Esercitare robuste pressioni ritmiche (Esercitare robuste pressioni ritmiche (60 al minuto60 al minuto) alternate ) alternate ((cinque percinque per insufflazione bocca a boccainsufflazione bocca a bocca).).

Sostenimento delle funzioni vitali

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Massaggio cardiacoMassaggio cardiaco Se ci sono due operatori praticare due Se ci sono due operatori praticare due

ventilazioni ogni 15 compressioni.ventilazioni ogni 15 compressioni.

Sostenimento delle funzioni vitali

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Per motivi di grave emergenza (incendio, inalazione di tossici, Per motivi di grave emergenza (incendio, inalazione di tossici, pericolo di crolli ecc.) si può rendere necessario ed urgente pericolo di crolli ecc.) si può rendere necessario ed urgente effettuare lo spostamento manuale dell’infortunato.effettuare lo spostamento manuale dell’infortunato.

Le manovre più accreditate sono rappresentate nelle seguenti Le manovre più accreditate sono rappresentate nelle seguenti figure.figure.

Quando si tratta di un solo Quando si tratta di un solo soccorritore:soccorritore:

Metodo del pompiereMetodo del pompiere

Modalità di trasporto dell’infortunato

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Trasporto dell’infortunato sulle spalle di un solo Trasporto dell’infortunato sulle spalle di un solo soccorritore:soccorritore:

Metodo dello zainoMetodo dello zaino

Modalità di trasporto dell’infortunato

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Trasporto sulle mani incrociate di due soccorritori:Trasporto sulle mani incrociate di due soccorritori:

Modalità di trasporto dell’infortunato

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Utilizzo di una sedia o altro quando i soccorritori sono due:Utilizzo di una sedia o altro quando i soccorritori sono due:

Modalità di trasporto dell’infortunato

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Trasporto dell’infortunato con più soccorritori con Trasporto dell’infortunato con più soccorritori con particolare riguardo all’allineamento della colonna particolare riguardo all’allineamento della colonna vertebrale:vertebrale:

Modalità di trasporto dell’infortunato

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Perdita di coscienzaPerdita di coscienzaSincopeSincope

È la perdita di coscienza completa ed improvvisa: il soggetto cade a È la perdita di coscienza completa ed improvvisa: il soggetto cade a terra senza segni premonitori. terra senza segni premonitori.

CauseCause:vanno ricercate durante l’episodio lipotimico.:vanno ricercate durante l’episodio lipotimico.La La durata durata dell’episodio è variabile: di solito inferiore a un minuto, dell’episodio è variabile: di solito inferiore a un minuto,

quando si prolunga per più di 20 secondi può essere accompagnata quando si prolunga per più di 20 secondi può essere accompagnata da convulsioni.da convulsioni.

È molto importante È molto importante valutare valutare la presenza del respiro e del polso in la presenza del respiro e del polso in quanto, se assenti, hanno significato di accidenti cerebrali o cardiaci quanto, se assenti, hanno significato di accidenti cerebrali o cardiaci (ictus cerebrale, infarto cardiaco, arresto cardio-circolatorio, etc.)(ictus cerebrale, infarto cardiaco, arresto cardio-circolatorio, etc.)

Riconoscimento e limiti degli interventi di primo soccorso

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Perdita di coscienzaPerdita di coscienzaSincope: cosa fareSincope: cosa fare

Controllare la Controllare la respirazionerespirazione e la e la circolazionecircolazione::Se assenti chiamare subito il Se assenti chiamare subito il 118 118 e in attesa dei soccorsi eseguire la e in attesa dei soccorsi eseguire la

rianimazione cardio-polmonare (respirazione bocca-bocca e massaggio rianimazione cardio-polmonare (respirazione bocca-bocca e massaggio cardiaco esterno);cardiaco esterno);

Se presenti è sufficiente mettere l’infortunato in posizione supina (ventre Se presenti è sufficiente mettere l’infortunato in posizione supina (ventre in su) e sollevargli le gambe di 45 gradi circa (in su) e sollevargli le gambe di 45 gradi circa (posizione posizione antishockantishock) in modo da favorirgli la irrorazione sanguigna cerebrale.) in modo da favorirgli la irrorazione sanguigna cerebrale.

In genere vi è una rapida ripresa dello stato di coscienza; bisogna far In genere vi è una rapida ripresa dello stato di coscienza; bisogna far mantenere per qualche minuto la posizione sdraiata all’infortunato mantenere per qualche minuto la posizione sdraiata all’infortunato fino a completa risoluzione dei sintomi.fino a completa risoluzione dei sintomi.

Riconoscimento e limiti degli interventi di primo soccorso

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Perdita di coscienzaPerdita di coscienzaComaComa

È la perdita di coscienza che si protrae nel tempo.In genere sono È la perdita di coscienza che si protrae nel tempo.In genere sono abolite le facoltà della vita di relazione ossia coscienza, di abolite le facoltà della vita di relazione ossia coscienza, di motilità volontaria e di sensibilità, mentre permangono le motilità volontaria e di sensibilità, mentre permangono le funzioni della respirazione, circolazione e nutrizione.funzioni della respirazione, circolazione e nutrizione.

CauseCause:traumi cranici, emorragia cerebrale, gravi intossicazioni, :traumi cranici, emorragia cerebrale, gravi intossicazioni, infezioni generalizzate, etc.infezioni generalizzate, etc.

GravitàGravità: si riconoscono vari gradi di coma a seconda della gravità.: si riconoscono vari gradi di coma a seconda della gravità.Nelle forme leggere il paziente appare disorientato, ma si muove Nelle forme leggere il paziente appare disorientato, ma si muove

spontaneamente.spontaneamente.Nelle forme più gravi, fino al coma profondo Nelle forme più gravi, fino al coma profondo

Riconoscimento e limiti degli interventi di primo soccorso

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Perdita di coscienzaPerdita di coscienzaComa:Coma: cosa fare cosa fare

Controllare la respirazione e la circolazione:Controllare la respirazione e la circolazione:a) se assenti chiamare subito il 118 e in attesa dei a) se assenti chiamare subito il 118 e in attesa dei

soccorsi eseguire la rianimazione cardio-polmonare soccorsi eseguire la rianimazione cardio-polmonare (respirazione bocca-bocca e massaggio cardiaco);(respirazione bocca-bocca e massaggio cardiaco);

b) se presenti occorre impedire che l’infortunato venga a b) se presenti occorre impedire che l’infortunato venga a morte per soffocamento. Una manovra che va attuata morte per soffocamento. Una manovra che va attuata sempre in questo caso e` la Posizione Laterale di sempre in questo caso e` la Posizione Laterale di SicurezzaSicurezza(P.L.S.): infatti questa posizione previene il pericolo di (P.L.S.): infatti questa posizione previene il pericolo di ostruzione delle vie aeree dovuta alla caduta della ostruzione delle vie aeree dovuta alla caduta della lingua oppure alla presenza di vomito o di altri liquidi.lingua oppure alla presenza di vomito o di altri liquidi.

Riconoscimento e limiti degli interventi di primo soccorso

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Perdita di coscienzaPerdita di coscienzaComa: Posizione laterale di sicurezzaComa: Posizione laterale di sicurezza

Per mettere una persona in P.L.S. si devono seguire i seguenti passi:Per mettere una persona in P.L.S. si devono seguire i seguenti passi:1) inginocchiatevi a fianco dell’infortunato e slacciategli gli indumenti. Liberategli la bocca 1) inginocchiatevi a fianco dell’infortunato e slacciategli gli indumenti. Liberategli la bocca

da qualsiasi cosa vi sia contenuta: protesi dentaria, materiali organici,etc;da qualsiasi cosa vi sia contenuta: protesi dentaria, materiali organici,etc;2) estendetegli la testa. Mettetegli l’arto superiore del vostro stesso lato lungo il corpo. 2) estendetegli la testa. Mettetegli l’arto superiore del vostro stesso lato lungo il corpo.

Piegate il gomito dell’arto superiore opposto in modo tale che avambraccio e mano Piegate il gomito dell’arto superiore opposto in modo tale che avambraccio e mano risultino appoggiati sul torace del paziente. Piegate il ginocchio dell’arto inferiore del risultino appoggiati sul torace del paziente. Piegate il ginocchio dell’arto inferiore del vostro stesso lato.Afferrate contemporaneamente la spalla e il bacino dal lato opposto al vostro stesso lato.Afferrate contemporaneamente la spalla e il bacino dal lato opposto al vostro e ruotate l’infortunato in avanti.vostro e ruotate l’infortunato in avanti.

3) Se potete essere aiutati da un altro soccorritore, fategli tenere la testa durante la 3) Se potete essere aiutati da un altro soccorritore, fategli tenere la testa durante la rotazione per evitare movimenti inopportuni sul collo.rotazione per evitare movimenti inopportuni sul collo.

4) Quindi, il braccio a contatto con il terreno puo` restare allungato sotto il corpo; il braccio 4) Quindi, il braccio a contatto con il terreno puo` restare allungato sotto il corpo; il braccio piegato al gomito presenta la mano a contatto con il terreno e sotto la testa.piegato al gomito presenta la mano a contatto con il terreno e sotto la testa.

Mettete sotto la testa dell’infortunato un indumento,stoffa, carta, plastica o qualsiasi Mettete sotto la testa dell’infortunato un indumento,stoffa, carta, plastica o qualsiasi materiale flessibile a disposizione in modo tale da poter allontanare facilmente il materiale flessibile a disposizione in modo tale da poter allontanare facilmente il materiale organico eventualmente defluito dalla bocca.materiale organico eventualmente defluito dalla bocca.

Riconoscimento e limiti degli interventi di

primo soccorso

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Shock Shock E’ uno stato di sofferenza cellulare dovuto essenzialmente ad un ridotto E’ uno stato di sofferenza cellulare dovuto essenzialmente ad un ridotto

afflusso di sangue agli organi vitali ed all’incapacità di questi organi ad afflusso di sangue agli organi vitali ed all’incapacità di questi organi ad utilizzare l’ossigeno. utilizzare l’ossigeno.

Le cause sono: Le cause sono: perdita di sangue per emorragia o perdita di liquidiperdita di sangue per emorragia o perdita di liquidi(vomito, diarrea); insufficienza della pompa cardiaca; alterazioni (vomito, diarrea); insufficienza della pompa cardiaca; alterazioni

della circolazione a livello periferico (allergie, infezioni della circolazione a livello periferico (allergie, infezioni settiche); alterazioni del controllo nervoso di regolazione della settiche); alterazioni del controllo nervoso di regolazione della circolazione del sangue.circolazione del sangue.

Quando un soggetto e` in stato di shock presenta: volto, labbra ed Quando un soggetto e` in stato di shock presenta: volto, labbra ed unghie pallide; cute fredda e sudata; polso frequente e unghie pallide; cute fredda e sudata; polso frequente e debole;respirazione rapida e superficiale;debole;respirazione rapida e superficiale; irrequietezza o irrequietezza o torpore fino al coma.torpore fino al coma.

Lo stato di shock insorto per emorragia nei feriti, nelle gravi Lo stato di shock insorto per emorragia nei feriti, nelle gravi ustioni, nelle gravi fratture, negli avvelenamenti, nei gravi ustioni, nelle gravi fratture, negli avvelenamenti, nei gravi traumi contusivi, nei gravi traumi psichici, e` grave e traumi contusivi, nei gravi traumi psichici, e` grave e progressivo; a volte e` inarrestabile fino all’exitus.progressivo; a volte e` inarrestabile fino all’exitus.

Riconoscimento e limiti degli interventi di primo soccorso

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ShockShockcosa farecosa fare

- Coprire il paziente per prevenire la perdita di calore. - Coprire il paziente per prevenire la perdita di calore. - Mantenere il paziente disteso con le gambe - Mantenere il paziente disteso con le gambe

sollevate (45 gradi) per assicurare un maggiore sollevate (45 gradi) per assicurare un maggiore ritorno di sangue al cuore.ritorno di sangue al cuore.

- Controllare il paziente.- Controllare il paziente.cosa non farecosa non fare

- Non muovere il paziente- Non muovere il paziente - Non somministrare nessun tipo di bevanda.- Non somministrare nessun tipo di bevanda. - Non mettere sorgenti di calore vicino al paziente.- Non mettere sorgenti di calore vicino al paziente.

Riconoscimento e limiti degli interventi di primo soccorso

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Edema polmonare acutoEdema polmonare acutoE` una grave situazione determinata da un passaggio di liquidi dai capillari E` una grave situazione determinata da un passaggio di liquidi dai capillari

polmonari agli alveoli e al tessuto interstiziale del polmone. polmonari agli alveoli e al tessuto interstiziale del polmone. Ha un’evoluzione rapidamente letale (30 min, 1h, 2h) per cui e` necessario Ha un’evoluzione rapidamente letale (30 min, 1h, 2h) per cui e` necessario

chiamare subito un’ambulanzachiamare subito un’ambulanza..Cause:traumi cranici, emorragia cerebrale, gravi intossicazioni, infezioni Cause:traumi cranici, emorragia cerebrale, gravi intossicazioni, infezioni

generalizzate, etc.generalizzate, etc.Gravità: si riconoscono vari gradi di coma a seconda della gravità.Gravità: si riconoscono vari gradi di coma a seconda della gravità.Nelle forme leggere il paziente appare disorientato, ma si muove Nelle forme leggere il paziente appare disorientato, ma si muove

spontaneamente.spontaneamente.Nelle forme più gravi, fino al coma profondo Nelle forme più gravi, fino al coma profondo

Sintomi: difficolta` a respirare con espettorato schiumoso (cheSintomi: difficolta` a respirare con espettorato schiumoso (chericorda il bianco d’uovo sbattuto); sudorazione; pallore e cianosi della ricorda il bianco d’uovo sbattuto); sudorazione; pallore e cianosi della

cute e delle mucose;cute e delle mucose; estremita` fredde.estremita` fredde.

Riconoscimento e limiti degli interventi di primo soccorso

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Edema polmonare acutoEdema polmonare acutocosa farecosa fare

- Chiamare subito un’ambulanza.- Chiamare subito un’ambulanza.

- In attesa dei soccorsi porre il soggetto in - In attesa dei soccorsi porre il soggetto in posizione semiseduta e cercare di tranquillizzarloposizione semiseduta e cercare di tranquillizzarlo

- E` utile applicare lacci emostatici alla radice di tre - E` utile applicare lacci emostatici alla radice di tre arti, liberandone uno a turno ogni 15 minutiarti, liberandone uno a turno ogni 15 minuti

cosa non farecosa non fare

- Non far sdraiare la persona- Non far sdraiare la persona

Riconoscimento e limiti degli interventi di primo soccorso

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Crisi asmaticaCrisi asmaticaManifestazione clinica dell’asma bronchiale, sindrome caratterizzata Manifestazione clinica dell’asma bronchiale, sindrome caratterizzata

da episodi ricorrenti di ostruzione delle vie aeree.da episodi ricorrenti di ostruzione delle vie aeree.Le cause scatenanti sono:Le cause scatenanti sono:

- - allergie a polvere, pollini, etc.;allergie a polvere, pollini, etc.;- - infezioni delle vie respiratorie;infezioni delle vie respiratorie;

- - fattori irritativi ambientali (aria fredda e umida, fumo,fattori irritativi ambientali (aria fredda e umida, fumo,smog, gas di scarico);smog, gas di scarico);

- - fattori professionali (lavorazioni agricole e industriali);fattori professionali (lavorazioni agricole e industriali);- - fattori farmacologici (ipersensibilita` ad alcuni farmaci,fattori farmacologici (ipersensibilita` ad alcuni farmaci,

quali l’aspirina etc);quali l’aspirina etc);- - sforzo fisico;sforzo fisico;

- - fattori neuropsichici.fattori neuropsichici.

Riconoscimento e limiti degli interventi di primo soccorso

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Crisi asmaticaCrisi asmaticaSintomiSintomi::

evidente difficolta` a respirare (soprattutto al momento dell’espirazione) evidente difficolta` a respirare (soprattutto al momento dell’espirazione) accompagnata da un fischio sibilante, tosse, sudorazione della fronte e accompagnata da un fischio sibilante, tosse, sudorazione della fronte e talvolta da vomito;talvolta da vomito; le spalle e il mento sollevati nel tentativo di respirare le spalle e il mento sollevati nel tentativo di respirare meglio; meglio; un colorito tendente al bluastro, causato dall’impossibilita`di un colorito tendente al bluastro, causato dall’impossibilita`di far entrare nei polmoni una sufficiente quantita` di ossigeno.far entrare nei polmoni una sufficiente quantita` di ossigeno.

Cosa FareCosa Fare- Chiamare subito un’ambulanza.- Chiamare subito un’ambulanza.

- In attesa dei soccorsi tranquillizzare il malato. L’agitazione e lo - In attesa dei soccorsi tranquillizzare il malato. L’agitazione e lo spavento possono infatti far peggiorare la situazione, mentre se spavento possono infatti far peggiorare la situazione, mentre se

la persona si mantiene calma e` piu` facile che riesca a la persona si mantiene calma e` piu` facile che riesca a controllare la crisi.controllare la crisi.

- Far assumere la posizione seduta, con il dorso leggermente - Far assumere la posizione seduta, con il dorso leggermente inclinato in avanti e i gomiti appoggiati su un piano rigido.inclinato in avanti e i gomiti appoggiati su un piano rigido.

Riconoscimento e limiti degli interventi di primo soccorso

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Ostruzione delle vie aeree da corpo Ostruzione delle vie aeree da corpo estraneoestraneo

Distinguere ostruzione parziale (la vittima tossisce, si possono udire Distinguere ostruzione parziale (la vittima tossisce, si possono udire dei sibili) da ostruzione completa (non parla, non respira, non dei sibili) da ostruzione completa (non parla, non respira, non tossisce, puo` perdere coscienza).tossisce, puo` perdere coscienza).

Se la vittima respira: Se la vittima respira: incoraggiarla a tossire, non fare altro.incoraggiarla a tossire, non fare altro.Se la vittima diventa debole o smette di respirare: Se la vittima diventa debole o smette di respirare: posizionarsi posizionarsi

al suo fianco un po` dietro, sorreggere il torace con una mano al suo fianco un po` dietro, sorreggere il torace con una mano facendola sporgere in avanti, dare fino a 5 colpi tra le scapole. Se i facendola sporgere in avanti, dare fino a 5 colpi tra le scapole. Se i colpi colpi

non hanno effetto, eseguire la manovra di Heimlich in piedi e non hanno effetto, eseguire la manovra di Heimlich in piedi e continuare alternando 5 colpi dorsali e 5 compressioni continuare alternando 5 colpi dorsali e 5 compressioni

sottodiaframmatiche. Se la vittima perde coscienza o viene sottodiaframmatiche. Se la vittima perde coscienza o viene trovata priva di coscienza, la sequenza e` quella BLS: dopo 5 trovata priva di coscienza, la sequenza e` quella BLS: dopo 5 insufflazioni anche non efficaci, esegui 15 compressioni insufflazioni anche non efficaci, esegui 15 compressioni toraciche, controlla il cavo orale, tenta altre insufflazioni, toraciche, controlla il cavo orale, tenta altre insufflazioni, continua ad alternare 15/2.continua ad alternare 15/2.

Riconoscimento e limiti degli interventi di primo soccorso

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AnginaAngina Dolore toracico costrittivo e oppressivo dovuto ad un temporaneoDolore toracico costrittivo e oppressivo dovuto ad un temporaneo restringimento dei vasi coronarici.restringimento dei vasi coronarici. Cause scatenanti: Cause scatenanti: sforzo fisico, forti emozioni, freddo intenso, ingestione di sforzo fisico, forti emozioni, freddo intenso, ingestione di

cibo.cibo. Un’angina si riconosce quando il soggetto presenta:Un’angina si riconosce quando il soggetto presenta: dolore toracico costrittivo e oppressivo che si irradia al braccio sinistro e dolore toracico costrittivo e oppressivo che si irradia al braccio sinistro e al collo; talora il dolore si irradia «a sbarra» ad ambedue gli arti superiori, al collo; talora il dolore si irradia «a sbarra» ad ambedue gli arti superiori, altre volte si localizza a livello dello stomaco; la durata e` di pochi minuti.altre volte si localizza a livello dello stomaco; la durata e` di pochi minuti.

Cosa fareCosa fare Porre il paziente in posizione semiseduta e cercare di Porre il paziente in posizione semiseduta e cercare di

tranquillizzarlo. tranquillizzarlo. Slacciare gli indumenti costrittivi (cintura, colletto,etc).Slacciare gli indumenti costrittivi (cintura, colletto,etc).

Somministrargli una compressa di trinitrina o carvasin Somministrargli una compressa di trinitrina o carvasin sublinguale sublinguale se il paziente ne e` provvisto.se il paziente ne e` provvisto.

Chiamare i soccorsi perche´ il paziente necessita di Chiamare i soccorsi perche´ il paziente necessita di immediata spedalizzazione.immediata spedalizzazione.

Riconoscimento e limiti degli interventi di primo soccorso

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Infarto cardiacoInfarto cardiacoL’infarto cardiaco non e` altro che la morte di una parteL’infarto cardiaco non e` altro che la morte di una parte

dei tessuti che costituiscono il cuore, causata dal mancatodei tessuti che costituiscono il cuore, causata dal mancatoarrivo del sangue al cuore stesso.arrivo del sangue al cuore stesso.

Le cause scatenanti sono le stesse dell’angina.Le cause scatenanti sono le stesse dell’angina.Un infarto si riconosce quando il soggetto presenta:Un infarto si riconosce quando il soggetto presenta:

dolore intenso e di lunga durata al centro del torace dolore intenso e di lunga durata al centro del torace che che talvolta si irradia al braccio sinistro, al collo, alla mascella, talvolta si irradia al braccio sinistro, al collo, alla mascella, allo stomaco, alla spalla; allo stomaco, alla spalla; pallore e sudore, labbra e dita livide;pallore e sudore, labbra e dita livide;forte sensazione di nausea spesso accompagnata da forte sensazione di nausea spesso accompagnata da crisi di crisi di vomito;vomito;

respiro corto e affannoso; respiro corto e affannoso; agitazione fisica e psichica e una sensazione di paura agitazione fisica e psichica e una sensazione di paura incontrollabile.incontrollabile.

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Shock anafilatticoShock anafilatticoE` una reazione allergica generalizzata causata da puntureE` una reazione allergica generalizzata causata da punture

di insetti, farmaci o alimenti. La reazione e` dovutadi insetti, farmaci o alimenti. La reazione e` dovutaad una seconda inoculazione di una sostanza proteicaad una seconda inoculazione di una sostanza proteica

verso cui l’organismo e` sensibilizzato.verso cui l’organismo e` sensibilizzato.Le cause sono gli insetti la cui puntura può provocareLe cause sono gli insetti la cui puntura può provocare

lo shock sono numerosissimi, tuttavia nella maggioranzalo shock sono numerosissimi, tuttavia nella maggioranzadei casi si tratta di api o di vespe.dei casi si tratta di api o di vespe.

Uno shock anafilattico si riconosce quando il soggettoUno shock anafilattico si riconosce quando il soggettopresenta gli stessi segni degli altri tipi di shock:presenta gli stessi segni degli altri tipi di shock:

aumento del numero delle pulsazioni;aumento del numero delle pulsazioni;bassa pressione arteriosa;bassa pressione arteriosa;

respiro superficiale e frequente;respiro superficiale e frequente;coscienza obnubilata;coscienza obnubilata;

pallore della cute che e` anche fredda e sudata.pallore della cute che e` anche fredda e sudata.

Riconoscimento e limiti degli interventi di primo soccorso

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Shock anafilatticoShock anafilatticoNello shock anafilattico si manifestano di solito quattro Nello shock anafilattico si manifestano di solito quattro

stadi:stadi:1)1) prurito ed orticaria; prurito ed orticaria;

2)2) arrossamenti cutanei a volte associati a segni arrossamenti cutanei a volte associati a segni gastrointestinali come nausea, vomito, diarrea;gastrointestinali come nausea, vomito, diarrea;

3)3) disturbi della respirazione con segni di soffocamento; disturbi della respirazione con segni di soffocamento;

4)4) abbassamento della pressione arteriosa con, abbassamento della pressione arteriosa con, eventualmente, perdita della coscienza.eventualmente, perdita della coscienza.

Cosa fareCosa fare

Chiamare subito un’ambulanzaChiamare subito un’ambulanza

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Shock anafilatticoShock anafilatticoLa terapia vera e propria e` di competenza del medico, tuttavia e` bene che La terapia vera e propria e` di competenza del medico, tuttavia e` bene che

anche il primo soccorritore sappia che l’intervento essenziale consiste nel anche il primo soccorritore sappia che l’intervento essenziale consiste nel precoce impiego dei farmaci antireazionali che, nell’ordine, sono:precoce impiego dei farmaci antireazionali che, nell’ordine, sono:

– – l’adrenalina in soluzione dell’1 per mille alla dose di ml 0,3 - 0,4 per via l’adrenalina in soluzione dell’1 per mille alla dose di ml 0,3 - 0,4 per via sottocutanea ristabilisce i valori pressori, risolve il broncospasmo e sottocutanea ristabilisce i valori pressori, risolve il broncospasmo e gli edemi ed e` quindi il rimedio prioritario dello stato di shock e gli edemi ed e` quindi il rimedio prioritario dello stato di shock e soprattuttoagisce in tempi brevissimi (secondi);soprattuttoagisce in tempi brevissimi (secondi);

– – gli antistaminici, potenti inibitori dei recettori dell’istaminagli antistaminici, potenti inibitori dei recettori dell’istaminauno dei maggiori mediatori dello stato di shockuno dei maggiori mediatori dello stato di shock

anafilattico, agiscono in tempi brevi (minuti primi);anafilattico, agiscono in tempi brevi (minuti primi);– – i cortisonici agiscono in tempi piuttosto lunghi (ore 3 - 4) quindi i cortisonici agiscono in tempi piuttosto lunghi (ore 3 - 4) quindi

esulano dal campo del primo soccorso vero e proprio.esulano dal campo del primo soccorso vero e proprio.

Cosa non fareCosa non fare

Non somministrare farmaci antireazionali se non si e`a conoscenza del Non somministrare farmaci antireazionali se non si e`a conoscenza del loro uso e non si e` autorizzati a farlo. Non cercare di estrarre il loro uso e non si e` autorizzati a farlo. Non cercare di estrarre il

pungiglione.pungiglione.

    

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Convulsioni - crisi epilettiche e istericheConvulsioni - crisi epilettiche e isterichesintomatologia caratterizzatasintomatologia caratterizzata

da contrazioni toniche o/e cloniche (movimentida contrazioni toniche o/e cloniche (movimentia scatti degli arti) del sistema muscolare di tutto il corpo.a scatti degli arti) del sistema muscolare di tutto il corpo.

Al primo soccorritore possono interessare le crisi epilettichee quelle Al primo soccorritore possono interessare le crisi epilettichee quelle isteriche.isteriche.

Crisi epiletticheCrisi epiletticheEsistono due tipi di crisi epilettica.Esistono due tipi di crisi epilettica.

1) Grande male1) Grande maleIl soggetto presenta:Il soggetto presenta: perdita improvvisa della coscienza con caduta a perdita improvvisa della coscienza con caduta a

terra,terra, senza attuare movimenti istintivi di protezione;senza attuare movimenti istintivi di protezione; contrazione dei muscoli contrazione dei muscoli

alternata a movimenti a scatti degli arti senza ritmo preciso;alternata a movimenti a scatti degli arti senza ritmo preciso; apnea con apnea con colorito bluastro della cute e delle labbra(cianosi);colorito bluastro della cute e delle labbra(cianosi); salivazione salivazione

abbondante che fuoriesce dalla bocca;abbondante che fuoriesce dalla bocca; morsicatura della lingua;morsicatura della lingua; sudorazione;sudorazione; possibile perdita di urina e feci.possibile perdita di urina e feci.

Dopo breve periodo le contrazioni si esauriscono, il respiro si fa profondo, Dopo breve periodo le contrazioni si esauriscono, il respiro si fa profondo, segue un breve periodo di sopore ed il paziente recupera gradualmente segue un breve periodo di sopore ed il paziente recupera gradualmente

lo stato di coscienza con un certo grado di confusione mentale.lo stato di coscienza con un certo grado di confusione mentale.

Riconoscimento e limiti degli interventi di primo soccorso

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Crisi epiletticheCrisi epilettiche2) Piccolo male2) Piccolo male

Colpisce prevalentemente i bambini ma puo` intervenire anche Colpisce prevalentemente i bambini ma puo` intervenire anche in persone di una certa eta`. in persone di una certa eta`.

E` caratterizzato da una temporanea perdita della coscienza E` caratterizzato da una temporanea perdita della coscienza assenza).assenza).

Cosa fareCosa fareSdraiare il soggetto sopra un tappeto, una stuoia o un Sdraiare il soggetto sopra un tappeto, una stuoia o un

materasso materasso onde evitare che si ferisca.onde evitare che si ferisca.

Disporre fra i denti del soggetto un pezzo di stoffa Disporre fra i denti del soggetto un pezzo di stoffa arrotolata, affinche´ arrotolata, affinche´

non si morda la lingua.non si morda la lingua. Assisterlo psicologicamente nella fase del risveglio.Assisterlo psicologicamente nella fase del risveglio.

Cosa non fareCosa non fareNon cercare di contenere le contrazioni muscolari.Non cercare di contenere le contrazioni muscolari.E` molto importante non infilare le dita in bocca alE` molto importante non infilare le dita in bocca al

malatomalato

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Crisi istericheCrisi istericheGeneralmente la crisi isterica viene preceduta da momentiGeneralmente la crisi isterica viene preceduta da momenti

di depressione, malumore, tristezza, dolori variamentedi depressione, malumore, tristezza, dolori variamentelocalizzati e magari anche allucinazioni; esselocalizzati e magari anche allucinazioni; esse

vengono «recitate» sempre in presenza di persone evengono «recitate» sempre in presenza di persone emagari con una fase convulsiva caratterizzata da torsionimagari con una fase convulsiva caratterizzata da torsioni

ed atteggiamenti drammatici che esprimono pena.ed atteggiamenti drammatici che esprimono pena.Si distingue da una vera fase convulsiva perche´ la coscienzaSi distingue da una vera fase convulsiva perche´ la coscienza

non e` mai persa del tutto e il paziente se cadenon e` mai persa del tutto e il paziente se cadea terra attua movimenti istintivi di protezione.a terra attua movimenti istintivi di protezione.

Cosa fareCosa fareIl soccorritore puo` usare modi bruschi nel trattenere ilIl soccorritore puo` usare modi bruschi nel trattenere il

soggetto ma deve allontanare gli astanti che compatisconosoggetto ma deve allontanare gli astanti che compatisconoe «fanno pubblico ascolto».e «fanno pubblico ascolto».

  

Riconoscimento e limiti degli interventi di primo soccorso

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FeriteFeriteSono lesioni determinate da un agente vulnerante che interrompe la Sono lesioni determinate da un agente vulnerante che interrompe la

continuità della pelle.continuità della pelle.Per evitare il pericolo di infezione tetanica è auspicabile che i lavoratori Per evitare il pericolo di infezione tetanica è auspicabile che i lavoratori

(in particolare quelli più esposti al rischio di ferite) siano vaccinati (in particolare quelli più esposti al rischio di ferite) siano vaccinati contro il tetano. Chi non fosse vaccinato deve recarsi dal medico contro il tetano. Chi non fosse vaccinato deve recarsi dal medico

per la profilassi antitetanica.per la profilassi antitetanica.Cosa fare: Cosa fare:

lavarsi bene con acqua e sapone prima di medicare la ferita; lavarsi bene con acqua e sapone prima di medicare la ferita; far scorrere abbondantemente acqua corrente sulla ferita; far scorrere abbondantemente acqua corrente sulla ferita;

disinfettare la ferita con un tampone di garza sterile imbevuto disinfettare la ferita con un tampone di garza sterile imbevuto di disinfettante non irritante (ad es. acqua di disinfettante non irritante (ad es. acqua

ossigenata); ossigenata); coprire la ferita con garza sterile. coprire la ferita con garza sterile.

Cosa non fare: Cosa non fare: mai usare cotone per la disinfezione e la medicazione delle mai usare cotone per la disinfezione e la medicazione delle

ferite; ferite; mai usare come disinfettanti tintura di iodio e alcool mai usare come disinfettanti tintura di iodio e alcool

denaturato. denaturato.

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Ferite graviFerite gravi

Sono le ferite estese, profonde (interessanti i tessuti Sono le ferite estese, profonde (interessanti i tessuti sottostanti alla pelle) o in sedi particolari (occhi, sottostanti alla pelle) o in sedi particolari (occhi,

faccia, ecc.).faccia, ecc.).

Cosa fare: Cosa fare:

agire immediatamente; agire immediatamente; lavare la ferita con acqua corrente; lavare la ferita con acqua corrente;

proteggere la ferita con garza sterile o utilizzando proteggere la ferita con garza sterile o utilizzando l'apposito materiale in dotazione a pacchetti l'apposito materiale in dotazione a pacchetti

e cassette di medicazione; e cassette di medicazione; trasportare immediatamente l'infortunato al Pronto trasportare immediatamente l'infortunato al Pronto

Soccorso più vicino. Soccorso più vicino.

Interventi di primo soccorso

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EmorragieEmorragieLe emorragie sono provocate dalla recisione dei vasi sanguigni con Le emorragie sono provocate dalla recisione dei vasi sanguigni con

fuoriuscita di sangue all'esterno o all'interno dell'organismo. La fuoriuscita di sangue all'esterno o all'interno dell'organismo. La gravità dipende dalla quantità di sangue perduto.gravità dipende dalla quantità di sangue perduto.

Cosa fare:Cosa fare: ricercare l'origine dell'emorragia; ricercare l'origine dell'emorragia;

effettuare un'immediata compressione manuale direttamente effettuare un'immediata compressione manuale direttamente sulla ferita; se questa risulta insufficiente, e solo in caso sulla ferita; se questa risulta insufficiente, e solo in caso di emorragia da arti, comprimere con le dita o il pugno di emorragia da arti, comprimere con le dita o il pugno chiuso l'arteria principale contro l'osso sottostante, in chiuso l'arteria principale contro l'osso sottostante, in

prossimità dell'inizio dell'arto. Applicare quindi uno prossimità dell'inizio dell'arto. Applicare quindi uno spesso tampone di garza e fissarlo con fasciatura spesso tampone di garza e fissarlo con fasciatura

compressiva. compressiva. Se possibile, tenere sollevato in alto l'arto interessato. Se possibile, tenere sollevato in alto l'arto interessato.

prevenire o attenuare lo stato di shock (vedere paragrafo prevenire o attenuare lo stato di shock (vedere paragrafo relativo); relativo);

trasportare urgentemente in ospedale l'infortunato trasportare urgentemente in ospedale l'infortunato mantenendolo in posizione orizzontale. mantenendolo in posizione orizzontale.

Interventi di primo soccorso

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Emorragie EsterneEmorragie Esterne

Nelle figure 1,2,3 sono illustrati i punti di Nelle figure 1,2,3 sono illustrati i punti di compressione delle arterie principali in funzione compressione delle arterie principali in funzione

della localizzazione delle emorragie.della localizzazione delle emorragie.N.B. Il laccio emostatico va usato in casi N.B. Il laccio emostatico va usato in casi

eccezionalmente gravi e non deve essere lasciato eccezionalmente gravi e non deve essere lasciato per più di 20 minuti consecutivi. Inoltre il laccio va per più di 20 minuti consecutivi. Inoltre il laccio va

tolto solo da medico in ambiente ospedaliero.tolto solo da medico in ambiente ospedaliero.

Interventi di primo soccorso

fig. 1

fig. 2 fig. 3

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Emorragie InterneEmorragie InterneSi possono solo sospettare in base alle circostanze Si possono solo sospettare in base alle circostanze

dell'incidente (caduta dall'alto, urto violento, dell'incidente (caduta dall'alto, urto violento, schiacciamento, ecc.) e in presenza di sintomi di schiacciamento, ecc.) e in presenza di sintomi di

shock.shock.

Cosa fare:Cosa fare: trasportare urgentemente in ospedale l'infortunato, trasportare urgentemente in ospedale l'infortunato,

mantenendolo in posizione orizzontale, con gli mantenendolo in posizione orizzontale, con gli arti inferiori sollevati e ben coperto. arti inferiori sollevati e ben coperto.

Cosa non fare: Cosa non fare: non somministrare mai bevande. non somministrare mai bevande.

Interventi di primo soccorso

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Malori e svenimentiMalori e svenimentiLo svenimento è la perdita completa dei sensi per cui lo svenuto non Lo svenimento è la perdita completa dei sensi per cui lo svenuto non

reagisce se interpellato. Esso può essere determinato da molteplici reagisce se interpellato. Esso può essere determinato da molteplici cause quali: forti emozioni, mancanza di ossigeno, trauma alla testa, cause quali: forti emozioni, mancanza di ossigeno, trauma alla testa,

intossicazione, ecc.intossicazione, ecc.Cosa fare: Cosa fare:

accertarsi che lo svenuto respiri, in caso contrario intervenire per accertarsi che lo svenuto respiri, in caso contrario intervenire per la rianimazione; la rianimazione;

metterlo in posizione supina con testa reclinata all’indietro; metterlo in posizione supina con testa reclinata all’indietro; allentare gli indumenti stretti (colletto, cravatta, cintura); allentare gli indumenti stretti (colletto, cravatta, cintura);

sollevare gli arti inferiori ; sollevare gli arti inferiori ; aprire le finestre se in luogo chiuso; aprire le finestre se in luogo chiuso;

rinfrescare fronte, collo, polsi; rinfrescare fronte, collo, polsi; Cosa non fare: Cosa non fare:

non sollevare lo svenuto in posizione eretta o seduta; non sollevare lo svenuto in posizione eretta o seduta; non somministrare bevande finché è privo di sensi; non somministrare bevande finché è privo di sensi;

non somministrare bevande alcoliche quando lo svenuto ha non somministrare bevande alcoliche quando lo svenuto ha ripreso i sensi. ripreso i sensi.

Interventi di primo soccorso

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ShockShock

Si verifica lo stato di shock quando nel corpo umano si ha Si verifica lo stato di shock quando nel corpo umano si ha l'improvvisa caduta della pressione dei sangue. l'improvvisa caduta della pressione dei sangue.

Lo stato di shock può essere causato da emorragie, ustioni Lo stato di shock può essere causato da emorragie, ustioni estese, lesioni traumatiche gravi.estese, lesioni traumatiche gravi.

Il colpito da shock presenta i seguenti sintomi: Il colpito da shock presenta i seguenti sintomi: pallore estremo dei viso; pallore estremo dei viso;

polso debole e molto frequente; polso debole e molto frequente; respiro superficiale e affrettato; respiro superficiale e affrettato;

sudore freddo; sudore freddo; indebolimento progressivo dello stato di coscienza. indebolimento progressivo dello stato di coscienza.

Interventi di primo soccorso

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Cosa fare:Cosa fare: rimuovere, per quanto possibile, le cause che hanno rimuovere, per quanto possibile, le cause che hanno

ingenerato lo shock. ingenerato lo shock. Se la causa è la perdita di sangue: Se la causa è la perdita di sangue:

fermare le emorragie; fermare le emorragie; sdraiare il ferito a testa più bassa, collo disteso e membra sdraiare il ferito a testa più bassa, collo disteso e membra

inferiori un po' sollevate. inferiori un po' sollevate. Se la causa non è emorragica: Se la causa non è emorragica:

sistemare il soggetto in posizione laterale di sicurezza sistemare il soggetto in posizione laterale di sicurezza (vedere fig. 4); (vedere fig. 4);

controllare ed eventualmente aiutare la respirazione controllare ed eventualmente aiutare la respirazione allentando lacci, cinture, cravatte, ecc.; allentando lacci, cinture, cravatte, ecc.;

coprire e tranquillizzare. coprire e tranquillizzare. In ogni caso, provvedere con urgenza per il trasporto più In ogni caso, provvedere con urgenza per il trasporto più

idoneo.idoneo.Cosa non fare: Cosa non fare:

mai somministrare bevande mai somministrare bevande

Interventi di primo soccorso

fig. 4

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Ustioni Ustioni

Le ustioni possono essere causate da fiamme, calore Le ustioni possono essere causate da fiamme, calore elevato, prodotti chimici, elettricità e si presentano con elevato, prodotti chimici, elettricità e si presentano con

dolore; dolore; arrossamento della pelle (ustione di 1° grado); arrossamento della pelle (ustione di 1° grado);

formazione di vesciche (2° grado); formazione di vesciche (2° grado); danno ai tessuti in profondità (3° grado). danno ai tessuti in profondità (3° grado).

La gravità delle ustioni si determina in base alla loro La gravità delle ustioni si determina in base alla loro estensione e profondità e alla loro localizzazione sul estensione e profondità e alla loro localizzazione sul

corpo. Tutte le ustioni interessanti oltre il 5% dell'intera corpo. Tutte le ustioni interessanti oltre il 5% dell'intera superficie corporea, nonché quelle localizzate agli superficie corporea, nonché quelle localizzate agli occhi, in faccia o nelle pieghe del corpo sono da occhi, in faccia o nelle pieghe del corpo sono da

considerarsi gravi, qualunque sia il loro grado, ed è considerarsi gravi, qualunque sia il loro grado, ed è quindi urgente il ricovero ospedaliero.quindi urgente il ricovero ospedaliero.

Interventi di primo soccorso

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Ustioni termiche da calore ed elettricitàUstioni termiche da calore ed elettricità

Per le ustioni lievi (1° e 2° grado con estensione inferiore al Per le ustioni lievi (1° e 2° grado con estensione inferiore al 5%):5%):

Cosa fare: Cosa fare: versare abbondantemente acqua fredda sulla parte, fino versare abbondantemente acqua fredda sulla parte, fino

all'attenuazione del dolore; all'attenuazione del dolore; applicare sull'ustione della garza sterile imbevuta di un applicare sull'ustione della garza sterile imbevuta di un

disinfettante non irritante (non va bene quindi l'alcool disinfettante non irritante (non va bene quindi l'alcool denaturato); denaturato);

fasciare o fissare con cerotto senza comprimere; fasciare o fissare con cerotto senza comprimere; ricorrere al controllo medico, a meno che non si tratti di ustioni ricorrere al controllo medico, a meno che non si tratti di ustioni

minime o piccole bolle; minime o piccole bolle; controllare esecuzione della vaccinazione antitetanica. controllare esecuzione della vaccinazione antitetanica.

Cosa non fare: Cosa non fare: rompere o bucare eventuali bolle. rompere o bucare eventuali bolle.

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Per le ustioni gravi (1° e 2° grado molto estese e quelle di 3° grado):Per le ustioni gravi (1° e 2° grado molto estese e quelle di 3° grado):Cosa fare: Cosa fare:

non spogliare l'infortunato; non toccare la parte ustionata; non non spogliare l'infortunato; non toccare la parte ustionata; non asportare le sostanze combuste direttamente a contatto asportare le sostanze combuste direttamente a contatto

con la pelle; avvolgere l'infortunato in un telo pulito o ricoprire con la pelle; avvolgere l'infortunato in un telo pulito o ricoprire la zona ustionata con garza sterile; se l'infortunato è cosciente e la zona ustionata con garza sterile; se l'infortunato è cosciente e senza vomito dare da bere, a piccoli sorsi, una soluzione di acqua senza vomito dare da bere, a piccoli sorsi, una soluzione di acqua

ed integratore salino evitando però di farlo in caso di shock o ed integratore salino evitando però di farlo in caso di shock o perdita di sensi; controllare respirazione e polso e, in caso di perdita di sensi; controllare respirazione e polso e, in caso di

arresto della respirazione, intervenire come previsto dal relativo arresto della respirazione, intervenire come previsto dal relativo paragrafo; organizzare il trasporto al più vicino ospedale. paragrafo; organizzare il trasporto al più vicino ospedale.

Nel caso di incidente con incendio agli abiti dell'infortunato, occorre Nel caso di incidente con incendio agli abiti dell'infortunato, occorre prima di tutto far distendere a terra l'infortunato in modo da prima di tutto far distendere a terra l'infortunato in modo da

evitare l'effetto torcia; quindi estinguere prontamente le fiamme evitare l'effetto torcia; quindi estinguere prontamente le fiamme con getti d'acqua, con coperte o con indumenti.con getti d'acqua, con coperte o con indumenti.

Cosa non fare: Cosa non fare: mai somministrare tranquillanti o antidolorifici; mai applicare polveri, mai somministrare tranquillanti o antidolorifici; mai applicare polveri,

pomate, olii, ecc.; mai somministrare bevande alcooliche. pomate, olii, ecc.; mai somministrare bevande alcooliche.

Interventi di primo soccorso

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Corso di formazione per i lavoratori incaricati del Pronto Corso di formazione per i lavoratori incaricati del Pronto SoccorsoSoccorso

Ustioni ChimicheUstioni ChimicheCosa fare: Cosa fare:

In caso di ustioni alla pelle: In caso di ustioni alla pelle:

togliere gli indumenti impregnati dalla sostanza chimica, togliere gli indumenti impregnati dalla sostanza chimica, se non attaccati alla pelle, tagliandoli se se non attaccati alla pelle, tagliandoli se

necessario; necessario; lavare a lungo con acqua corrente. lavare a lungo con acqua corrente.

In caso di lesioni agli occhi: In caso di lesioni agli occhi: lavare abbondantemente con acqua; lavare abbondantemente con acqua;

far intervenire il medico di fabbrica e/o organizzare il far intervenire il medico di fabbrica e/o organizzare il trasporto al più vicino ospedale. trasporto al più vicino ospedale.

Interventi di primo soccorso

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Lesioni alle ossa e alle articolazioniLesioni alle ossa e alle articolazioniLe lesioni alle ossa e alle articolazioni possono essere:Le lesioni alle ossa e alle articolazioni possono essere:

distorsione: distorsione: stiramento dei legamenti dell'articolazione, stiramento dei legamenti dell'articolazione, eventualmente con lacerazione;eventualmente con lacerazione;

lussazione: lussazione: spostamento rispetto alla sede naturale spostamento rispetto alla sede naturale dell'articolazione di un capo osseo;dell'articolazione di un capo osseo;

frattura: frattura: rottura delle ossa con o senza spostamento (se l'osso rottura delle ossa con o senza spostamento (se l'osso sporge all'esterno si parla di "frattura esposta").sporge all'esterno si parla di "frattura esposta").

Queste lesioni non sono sempre facilmente distinguibili le une dalle Queste lesioni non sono sempre facilmente distinguibili le une dalle altre: nel dubbio usare sempre la massima cautela.altre: nel dubbio usare sempre la massima cautela.

Parte interessata: cranioParte interessata: cranioI traumi del cranio presentano sempre caratteri di I traumi del cranio presentano sempre caratteri di particolare rilevanza (possono esserci o no perdita di particolare rilevanza (possono esserci o no perdita di

coscienza, ferite al cuoio capelluto, emorragia dal naso coscienza, ferite al cuoio capelluto, emorragia dal naso o dalle orecchie).o dalle orecchie).Cosa fare: Cosa fare:

trasportare l'infortunato in ospedale in posizione laterale di trasportare l'infortunato in ospedale in posizione laterale di sicurezza; sicurezza;

proteggerlo dal freddo proteggerlo dal freddo

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Lesioni alle ossa e alle articolazioniLesioni alle ossa e alle articolazioniParte interessata: toraceParte interessata: torace

Urti violenti o forti compressioni della gabbia toracica possono Urti violenti o forti compressioni della gabbia toracica possono provocare lesioni ossee associate o no a lesioni interne.provocare lesioni ossee associate o no a lesioni interne.

Cosa fare: Cosa fare: Dolori localizzati, accentuati dalla respirazione o da grosse Dolori localizzati, accentuati dalla respirazione o da grosse

difficoltà respiratorie, richiedono il trasporto all'ospedale difficoltà respiratorie, richiedono il trasporto all'ospedale nella posizione meno dolorosa possibile, spesso semiseduta, nella posizione meno dolorosa possibile, spesso semiseduta,

controllando respirazione, vomito e stato di coscienza. controllando respirazione, vomito e stato di coscienza. Parte interessata: artiParte interessata: arti

Cosa fare: Cosa fare: Se un posto di soccorso è vicino: sollecitare il trasporto con mezzo Se un posto di soccorso è vicino: sollecitare il trasporto con mezzo

adeguato. Non spostare nel frattempo l'infortunato; coprire adeguato. Non spostare nel frattempo l'infortunato; coprire l'infortunato. l'infortunato.

Se il posto di soccorso è lontano: immobilizzare l'infortunato con Se il posto di soccorso è lontano: immobilizzare l'infortunato con stecche, legni, ecc. (ricoprendoli con cotone, asciugamani, stecche, legni, ecc. (ricoprendoli con cotone, asciugamani, ecc.) comprendendo nell'immobilizzazione le articolazioni ecc.) comprendendo nell'immobilizzazione le articolazioni

sotto e sovrastanti la frattura. sotto e sovrastanti la frattura. Se la frattura è aperta: arrestare l'emorragia, ricoprire con bende Se la frattura è aperta: arrestare l'emorragia, ricoprire con bende

sterili; sterili; immobilizzare come per le altre frattureimmobilizzare come per le altre fratture. .

Interventi di primo soccorso

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Lesioni alle ossa e alle articolazioniLesioni alle ossa e alle articolazioniParte interessata: colonna vertebrale e Parte interessata: colonna vertebrale e

bacinobacino(lesioni da sospettare in base alla gravità dell'infortunio)(lesioni da sospettare in base alla gravità dell'infortunio)

Spostamento anche minimi dell'infortunato possono essere pericolosi! Spostamento anche minimi dell'infortunato possono essere pericolosi! Cosa fare: Cosa fare:

Attendere l'arrivo di una ambulanza e di personale esperto. Se il Attendere l'arrivo di una ambulanza e di personale esperto. Se il luogo non è raggiungibile dai mezzi di soccorso e se vi sono luogo non è raggiungibile dai mezzi di soccorso e se vi sono

quattro-cinque persone, lo spostamento può essere eseguito quattro-cinque persone, lo spostamento può essere eseguito come segue: il primo soccorritore afferra il capo con una mano come segue: il primo soccorritore afferra il capo con una mano

sotto il mento e l'altra sotto la nuca, tirando la testa lungo sotto il mento e l'altra sotto la nuca, tirando la testa lungo l'asse del corpo; l'asse del corpo;

il secondo afferra le caviglie e le tira in senso opposto; i due-tre altri il secondo afferra le caviglie e le tira in senso opposto; i due-tre altri collocano le mani sotto le cosce, il bacino, le reni e le scapole collocano le mani sotto le cosce, il bacino, le reni e le scapole

(vedere fig. 5). Tutti e quattro sollevano a comando (vedere fig. 5). Tutti e quattro sollevano a comando l'infortunato cercando di spostare in blocco testa, collo e l'infortunato cercando di spostare in blocco testa, collo e

tronco, mantenendolo in trazione, e lo posano su una barella tronco, mantenendolo in trazione, e lo posano su una barella rigida, anche di fortuna. rigida, anche di fortuna.

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fig. 5

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Infortuni causati da elettricitàInfortuni causati da elettricitàCosa fare: Cosa fare:

Il primo provvedimento in caso di contatto con parti in Il primo provvedimento in caso di contatto con parti in tensione è quello di interrompere l'alimentazione. Se la tensione è quello di interrompere l'alimentazione. Se la tensione non supera i 500 V, nel caso non sia possibile tensione non supera i 500 V, nel caso non sia possibile

togliere immediatamente corrente, si può provvedere ad togliere immediatamente corrente, si può provvedere ad allontanare l'infortunato dalla parte in tensione e il allontanare l'infortunato dalla parte in tensione e il

soccorritore avrà cura di isolarsi, sia dal lato della parte soccorritore avrà cura di isolarsi, sia dal lato della parte in tensione, sia verso terra, impiegando guanti isolanti, in tensione, sia verso terra, impiegando guanti isolanti,

aste, manici, pedane isolanti, ecc.; aste, manici, pedane isolanti, ecc.; far distendere subito l'infortunato; far distendere subito l'infortunato;

controllarne la respirazione e il battito cardiaco; controllarne la respirazione e il battito cardiaco; sistemarlo sulla posizione di fianco se è svenuto e respira sistemarlo sulla posizione di fianco se è svenuto e respira

coprire le ustioni con materiale asettico; coprire le ustioni con materiale asettico; in assenza di respirazione e/o battito cardiaco praticare la in assenza di respirazione e/o battito cardiaco praticare la

rianimazione, secondo quanto previsto dal paragrafo rianimazione, secondo quanto previsto dal paragrafo relativo. Iniziare l'intervento con la massima urgenza già relativo. Iniziare l'intervento con la massima urgenza già

nel posto stesso in cui è avvenuto l'infortunio. nel posto stesso in cui è avvenuto l'infortunio.

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RianimazioneRianimazione

La rianimazione va praticata con la massima urgenza tenendo La rianimazione va praticata con la massima urgenza tenendo presente che lo scopo è di fornire sufficiente sangue ossigenato presente che lo scopo è di fornire sufficiente sangue ossigenato al cervello. Infatti se il cervello resta privo di ossigeno per 3-4 al cervello. Infatti se il cervello resta privo di ossigeno per 3-4

minuti, va incontro a gravi alterazioni irreversibili le quali, oltre minuti, va incontro a gravi alterazioni irreversibili le quali, oltre a diminuire sensibilmente le probabilità di recupero a diminuire sensibilmente le probabilità di recupero

dell'infortunato, possono determinare, in caso di dell'infortunato, possono determinare, in caso di sopravvivenza, gravi menomazioni. Per rendersi conto delle sopravvivenza, gravi menomazioni. Per rendersi conto delle

condizioni dell'infortunato e quindi comportarsi di condizioni dell'infortunato e quindi comportarsi di conseguenza, occorre ricercare 4 sintomi fondamentali conseguenza, occorre ricercare 4 sintomi fondamentali facilmente riconoscibili anche da persone inesperte:facilmente riconoscibili anche da persone inesperte:

lo stato di incoscienza; lo stato di incoscienza; l'immobilità del torace, che indica l'arresto respiratorio; l'immobilità del torace, che indica l'arresto respiratorio; la mancanza delle pulsazioni arteriose ai lati del collo; la mancanza delle pulsazioni arteriose ai lati del collo;

la dilatazione delle pupille, fenomeno che si verifica in caso la dilatazione delle pupille, fenomeno che si verifica in caso di di

arresto del cuore e della circolazione sanguigna. arresto del cuore e della circolazione sanguigna.

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Arresto respiratorioArresto respiratorio

La tecnica della respirazione, nel caso in cui sono presenti solo i La tecnica della respirazione, nel caso in cui sono presenti solo i primi due sintomi sopra descritti, è composta dalle seguenti primi due sintomi sopra descritti, è composta dalle seguenti

operazioni: operazioni: ripristino del passaggio dell'aria nelle vie respiratorie; ripristino del passaggio dell'aria nelle vie respiratorie;

respirazione artificiale bocca a bocca. respirazione artificiale bocca a bocca.

Per ripristinare il passaggio dell'aria è necessario: Per ripristinare il passaggio dell'aria è necessario: applicare una mano sotto la nuca; applicare una mano sotto la nuca;

premere con l'altra mano sulla fronte determinando un premere con l'altra mano sulla fronte determinando un atteggiamento di estensione posteriore della testa. atteggiamento di estensione posteriore della testa.

Con queste manovre si garantisce l'apertura delle vie aeree Con queste manovre si garantisce l'apertura delle vie aeree superiori, eliminando così l'eventuale ostacolo, a questo superiori, eliminando così l'eventuale ostacolo, a questo

livello rappresentato dalla base della lingua e livello rappresentato dalla base della lingua e dall'abbassamento della mandibola. Nei casi in cui questa dall'abbassamento della mandibola. Nei casi in cui questa

ostruzione costituisca l'unico motivo dell'arresto respiratorio, ostruzione costituisca l'unico motivo dell'arresto respiratorio, con queste prime manovre l'infortunato può spontaneamente con queste prime manovre l'infortunato può spontaneamente

riprendere a respirareriprendere a respirare..

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Arresto respiratorioArresto respiratorio

Se invece il torace resta immobile, bisogna praticare la respirazione artificiale Se invece il torace resta immobile, bisogna praticare la respirazione artificiale bocca a bocca.bocca a bocca.Mantenendo il capo dell'infortunato nella posizione sopra descritta:Mantenendo il capo dell'infortunato nella posizione sopra descritta: inspirare profondamente; applicare la bocca bene aperta e bene inspirare profondamente; applicare la bocca bene aperta e bene

aderente al contorno di quella dell'infortunato; insulare con aderente al contorno di quella dell'infortunato; insulare con energia e brevemente con il ritmo del proprio respiro (in media energia e brevemente con il ritmo del proprio respiro (in media 12-14 atti respiratori al minuto). 12-14 atti respiratori al minuto).

Durante l’insufflazione è indispensabile tenere chiuse le narici Durante l’insufflazione è indispensabile tenere chiuse le narici dell'infortunato, stringendole con le due dita della mano che sta dell'infortunato, stringendole con le due dita della mano che sta premendo sulla fronte, inoltre è opportuno controllare l'espansione del premendo sulla fronte, inoltre è opportuno controllare l'espansione del torace. Dopo ogni insufflazione si deve sollevare la testa per permettere torace. Dopo ogni insufflazione si deve sollevare la testa per permettere la fuoriuscita dell'aria dalla bocca dell'infortunato.Se non è possibile la fuoriuscita dell'aria dalla bocca dell'infortunato.Se non è possibile introdurre aria attraverso la bocca, adottare la variante bocca-a-naso: introdurre aria attraverso la bocca, adottare la variante bocca-a-naso: mantenendo la testa dell'infortunato nella posizione dì estensione mantenendo la testa dell'infortunato nella posizione dì estensione posteriore con la mano applicata sulla fronte, spingere con l'altra mano posteriore con la mano applicata sulla fronte, spingere con l'altra mano in alto la mandibola per tenere completamente chiusa la bocca e in alto la mandibola per tenere completamente chiusa la bocca e insulare aria applicando la bocca sulle narici dell'infortunato. insulare aria applicando la bocca sulle narici dell'infortunato.

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Arresto Cardio-CircolatorioArresto Cardio-Circolatorio

Se oltre allo stato di incoscienza e all'immobilità del torace Se oltre allo stato di incoscienza e all'immobilità del torace compaiono anche assenza di pulsazioni (rilevabile compaiono anche assenza di pulsazioni (rilevabile

mediante lieve pressione esercitata sul collo, mediante lieve pressione esercitata sul collo, lateralmente al pomo d'Adamo, con le dita indice e lateralmente al pomo d'Adamo, con le dita indice e

medio unite insieme) e dilatazione delle pupille, alla medio unite insieme) e dilatazione delle pupille, alla respirazione artificiale va associato il massaggio respirazione artificiale va associato il massaggio

cardiaco esterno.cardiaco esterno.

Per un'efficace rianimazione, è necessario che il massaggio Per un'efficace rianimazione, è necessario che il massaggio cardiaco sia abbinato alla respirazione artificiale; un cardiaco sia abbinato alla respirazione artificiale; un massaggio cardiaco isolato, senza contemporanea massaggio cardiaco isolato, senza contemporanea

respirazione, è inutile.respirazione, è inutile.

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Arresto Cardio-CircolatorioArresto Cardio-CircolatorioLa tecnica consiste nel distendere l'infortunato supino La tecnica consiste nel distendere l'infortunato supino

sul pavimento o su altra superficie piana e rigida e sul pavimento o su altra superficie piana e rigida e nell'eseguire compressioni ritmiche sulla metà nell'eseguire compressioni ritmiche sulla metà inferiore dello sterno. Applicare in tale zona il inferiore dello sterno. Applicare in tale zona il

palmo di una mano- appoggiare l'altra mano sul palmo di una mano- appoggiare l'altra mano sul dorso della prima; esercitare compressioni, a dorso della prima; esercitare compressioni, a braccia distese, con una forza sufficiente a braccia distese, con una forza sufficiente a

determinare un abbassamento dello sterno di circa determinare un abbassamento dello sterno di circa 4 cm. Le dita delle mani devono essere sollevate 4 cm. Le dita delle mani devono essere sollevate

verso l'alto per evitare Qualsiasi involontaria verso l'alto per evitare Qualsiasi involontaria pressione delle costole. Il ritmo delle compressioni pressione delle costole. Il ritmo delle compressioni deve essere di circa una al secondo (figure 6 e 7). deve essere di circa una al secondo (figure 6 e 7).

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fig. 6 fig. 7

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Arresto Cardio-CircolatorioArresto Cardio-Circolatorio

Sequenza insufflazioni-compressioni Sequenza insufflazioni-compressioni Se vi è un solo soccorritore egli farà 2-3 insufflazioni Se vi è un solo soccorritore egli farà 2-3 insufflazioni consecutive alternate a 15 compressioni toraciche. Nel consecutive alternate a 15 compressioni toraciche. Nel caso di due soccorritori, uno effettuerà le insufflazioni, caso di due soccorritori, uno effettuerà le insufflazioni,

l'altro le compressioni. Il rapporto delle manovre di l'altro le compressioni. Il rapporto delle manovre di rianimazione sarà di 1 insufflazione ogni 5 rianimazione sarà di 1 insufflazione ogni 5

compressioni e l'insufflazione dovrà essere fatta compressioni e l'insufflazione dovrà essere fatta nell'intervallo tra un ciclo di compressioni e l'altro.nell'intervallo tra un ciclo di compressioni e l'altro.

La rianimazione può essere sospesa per qualche attimo La rianimazione può essere sospesa per qualche attimo ogni 3-5 minuti per controllare con la palpazione delle ogni 3-5 minuti per controllare con la palpazione delle arterie ai lati del collo e ispezionando le pupille, se il arterie ai lati del collo e ispezionando le pupille, se il paziente presenta segni di ripresa. In caso contrario paziente presenta segni di ripresa. In caso contrario

va continuata per lunghi tempi anche durante il va continuata per lunghi tempi anche durante il trasporto in ospedale, finché non subentri il personale trasporto in ospedale, finché non subentri il personale

sanitario. sanitario.

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Infortuni OculariInfortuni Oculari

Cosa fare:Cosa fare:

Quando nell'occhio penetra una scheggia è pericoloso ed Quando nell'occhio penetra una scheggia è pericoloso ed errato tentare di rimuoverla. Infatti, essendo difficile errato tentare di rimuoverla. Infatti, essendo difficile raggiungerla, il tentativo di estrarla potrebbe causare raggiungerla, il tentativo di estrarla potrebbe causare lesioni anche gravi, se interessanti la pupilla. In questi lesioni anche gravi, se interessanti la pupilla. In questi casi è necessario chiudere la palpebra, coprire l'occhio casi è necessario chiudere la palpebra, coprire l'occhio

interessato con garza o benda e provvedere al interessato con garza o benda e provvedere al trasporto dell'infortunato a un posto di pronto trasporto dell'infortunato a un posto di pronto

soccorso. soccorso.

Per alleviare il bruciore o in caso di spruzzi di sostanze Per alleviare il bruciore o in caso di spruzzi di sostanze chimiche, lavare abbondantemente con acqua fresca e chimiche, lavare abbondantemente con acqua fresca e

pulita. pulita.

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Avvelenamenti da sostanze Avvelenamenti da sostanze tossichetossiche

Avvelenamento e` lo stato patologico Avvelenamento e` lo stato patologico causato dall’assorbimento di sostanze causato dall’assorbimento di sostanze

tossiche per ingestione, per tossiche per ingestione, per inalazione,per contatto, per iniezione inalazione,per contatto, per iniezione

(overdose) (overdose)

e dall’azione che le sostanze assorbite e dall’azione che le sostanze assorbite

esercitano sull’organismo.esercitano sull’organismo.

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Avvelenamento per ingestioneAvvelenamento per ingestioneCosa fareCosa fare

Chiamare sempre subito un’ambulanza.Chiamare sempre subito un’ambulanza.Chiedere aiuto ed informazioni al Centro AntiveleniChiedere aiuto ed informazioni al Centro Antivelenia cui vanno fornite a quest’ultimo tutte le indicazionia cui vanno fornite a quest’ultimo tutte le indicazionipossibili sul tipo di sostanza ingerita.possibili sul tipo di sostanza ingerita.Se il soggetto e` cosciente chiedere subito che cosa ha ingerito. In Se il soggetto e` cosciente chiedere subito che cosa ha ingerito. In

attesa dei soccorsi cercare di eliminare le sostanze nocive attesa dei soccorsi cercare di eliminare le sostanze nocive provocando il vomito con due dita in gola: la somministrazione provocando il vomito con due dita in gola: la somministrazione di acqua tiepida e sale favorisce il vomito. Raccogliere i di acqua tiepida e sale favorisce il vomito. Raccogliere i contenitori delle sostanze ingerite,eventuali resti o eventuale contenitori delle sostanze ingerite,eventuali resti o eventuale materiale vomitato al fine di farli esaminare in ospedale.materiale vomitato al fine di farli esaminare in ospedale.

Cercare di valutare sempre il tempo trascorso dall’ingestione.Cercare di valutare sempre il tempo trascorso dall’ingestione.Cosa non fareCosa non fareNon provocare il vomito nel caso il soggetto sia privoNon provocare il vomito nel caso il soggetto sia privodi sensi, presenti convulsioni o abbia ingerito derivatidi sensi, presenti convulsioni o abbia ingerito derivatidei petrolio (benzina) o sostanze corrosive.dei petrolio (benzina) o sostanze corrosive.

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Avvelenamento per inalazioneAvvelenamento per inalazioneGli effetti possono rendersi evidenti subito o possonoGli effetti possono rendersi evidenti subito o possonomanifestarsi dopo qualche tempo.manifestarsi dopo qualche tempo.Cosa fareCosa fare Prima di entrare nell’area contaminata, occorre eseguire alcuni Prima di entrare nell’area contaminata, occorre eseguire alcuni

profondi atti respiratori, indi inspirare profondamente e profondi atti respiratori, indi inspirare profondamente e trattenere il respiro mentre si presta il soccorso.trattenere il respiro mentre si presta il soccorso.

Aprire porte e finestre prima di soccorrere l’infortunato.Aprire porte e finestre prima di soccorrere l’infortunato.Arrestare fughe di gas.Arrestare fughe di gas.Trasferire il soggetto in un ambiente ventilato.Trasferire il soggetto in un ambiente ventilato.Se l’infortunato non respira occorre o respira con evidente Se l’infortunato non respira occorre o respira con evidente

difficoltà:difficoltà:––mettere e mantenere il soggetto in posizione supina;mettere e mantenere il soggetto in posizione supina;slacciare gli indumenti attorno al collo;slacciare gli indumenti attorno al collo;procedere alla respirazione artificiale bocca-bocca o bocca-naso.procedere alla respirazione artificiale bocca-bocca o bocca-naso.Se invece il l’infortunato respira ma e` in stato di incoscienzaSe invece il l’infortunato respira ma e` in stato di incoscienzaoccorre ossigenoterapia praticata da personale esperto.occorre ossigenoterapia praticata da personale esperto.

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Avvelenamento per ContattoAvvelenamento per ContattoCosa fareCosa fare

Rimuovere i vestiti.Rimuovere i vestiti.

Lavare a lungo le aree contaminate con acqua Lavare a lungo le aree contaminate con acqua corrente.corrente.

Se la sostanza contaminante e` densa e vischiosa,Se la sostanza contaminante e` densa e vischiosa,

sciacquare con acqua abbondante, usando sciacquare con acqua abbondante, usando delicatamentedelicatamente

cotone o un panno morbido senza sfregamento.cotone o un panno morbido senza sfregamento.

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Morsicatura da viperaMorsicatura da viperaIl morso di vipera produce seri effetti tossici, per cui e`sempre necessario Il morso di vipera produce seri effetti tossici, per cui e`sempre necessario

rivolgersi ad un ospedale o centro specializzato. La lesione lasciata rivolgersi ad un ospedale o centro specializzato. La lesione lasciata dai denti dei veleno e` caratteristica: due forellini arrossati, dolenti, dai denti dei veleno e` caratteristica: due forellini arrossati, dolenti, distanti circa un centimetro; altri serpenti simili e non veleno si distanti circa un centimetro; altri serpenti simili e non veleno si lasciano sulla cute tante piccole punture, che danno poco dolore e lasciano sulla cute tante piccole punture, che danno poco dolore e scarso arrossamento. scarso arrossamento.

Non esiste una vaccinazione preventiva.Non esiste una vaccinazione preventiva.Cosa fareCosa fareFar stare la persona coricata, tenendo la parte morsicata Far stare la persona coricata, tenendo la parte morsicata

immobile e piu` in basso rispetto al cuore.immobile e piu` in basso rispetto al cuore.Immobilizzare l’arto con stecca o con altri mezzi di fortuna al fine Immobilizzare l’arto con stecca o con altri mezzi di fortuna al fine

di impedire ogni movimento.di impedire ogni movimento.Lavare a fondo l’area morsicata con acqua e sapone.Lavare a fondo l’area morsicata con acqua e sapone.Avviare al piu` presto il paziente cosý` preparato al piu` vicino Avviare al piu` presto il paziente cosý` preparato al piu` vicino

punto di soccorso.punto di soccorso.Fornire al paziente assistenza psicologica.Fornire al paziente assistenza psicologica.

Interventi di primo soccorso

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Morsicatura da viperaMorsicatura da viperaCosa non fareCosa non fare

Non incidere con coltelli la zona ferita: l’incisioneNon incidere con coltelli la zona ferita: l’incisioneagevola l’entrata in circolo del veleno.agevola l’entrata in circolo del veleno.

Non applicare lacci: il laccio favorisce il passaggioNon applicare lacci: il laccio favorisce il passaggionelle vie linfatiche e il successivo arrivo al sanguenelle vie linfatiche e il successivo arrivo al sangue

quando il laccio stesso viene rimosso. quando il laccio stesso viene rimosso. Eventualmente una fascia piuttosto larga.Eventualmente una fascia piuttosto larga.

Non somministrare siero antiofidico lontani da ospedaliNon somministrare siero antiofidico lontani da ospedalio punti di soccorso: la reazione anafilattica in soggettio punti di soccorso: la reazione anafilattica in soggettiallergici puo` essere piu` pericolosa del veleno stesso.allergici puo` essere piu` pericolosa del veleno stesso.

Non succhiare le ferite. Non succhiare le ferite. Si aspira, infatti, solo una minima quantita` di veleno.Si aspira, infatti, solo una minima quantita` di veleno.

Interventi di primo soccorso

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Corso di formazione per i lavoratori incaricati del Pronto Corso di formazione per i lavoratori incaricati del Pronto SoccorsoSoccorso

Lesioni da freddo e da caloreLesioni da freddo e da caloreCongelamentoCongelamento

E` il raffreddamento localizzato di alcune zone del corpo:E` il raffreddamento localizzato di alcune zone del corpo:dita, naso, orecchie, guance.dita, naso, orecchie, guance.I sintomi iniziali sono:I sintomi iniziali sono: dolore;dolore; rammollimento;rammollimento; arrossamento della pelle.arrossamento della pelle.I sintomi successivi sono:I sintomi successivi sono: insensibilita`;insensibilita`; indurimento;indurimento; schiarimento schiarimento

della pelle.della pelle.Cosa fareCosa farePortare l’infortunato al piu` presto in ambiente riscaldato.Portare l’infortunato al piu` presto in ambiente riscaldato.Riscaldare le parti colpite con acqua che non superi i 40ºC.Riscaldare le parti colpite con acqua che non superi i 40ºC.Coprire l’infortunato con coperte.Coprire l’infortunato con coperte.Somministrare bevande calde.Somministrare bevande calde.Praticare l’autoriscaldamento (es.: riscaldare le orecchie con Praticare l’autoriscaldamento (es.: riscaldare le orecchie con

l’applicazione delle mani calde).l’applicazione delle mani calde).Strofinare con neve la parte congelataStrofinare con neve la parte congelataCosa non fareCosa non fare

Esporre all’azione diretta del fuoco o di una stufa la parte congelataEsporre all’azione diretta del fuoco o di una stufa la parte congelata..

Interventi di primo soccorso

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Lesioni da freddo e da caloreLesioni da freddo e da caloreAssideramentoAssideramento

E` il raffreddamento generalizzato del corpo determinato E` il raffreddamento generalizzato del corpo determinato dall’esposizione prolungata a basse temperature.dall’esposizione prolungata a basse temperature.I sintomi sono: brividi, debolezza, torpore mentale, sonnolenza;I sintomi sono: brividi, debolezza, torpore mentale, sonnolenza;sonno profondo con temperatura corporea bassa (33ºC), rallentamento sonno profondo con temperatura corporea bassa (33ºC), rallentamento

progressivo delle funzioni cardiocircolatorie e respiratorie fino alla progressivo delle funzioni cardiocircolatorie e respiratorie fino alla morte.morte.

Cosa fareCosa farePortare il soggetto in un locale riparato e/o riscaldato.Portare il soggetto in un locale riparato e/o riscaldato.Liberarlo da abiti umidi e freddi.Liberarlo da abiti umidi e freddi.Coprirlo con coperte.Coprirlo con coperte.Somministrare bevande calde.Somministrare bevande calde.Cosa non fareCosa non fareNon somministrare alcolici.Non somministrare alcolici.NNon elevare troppo bruscamente la temperatura corporea.on elevare troppo bruscamente la temperatura corporea.Prima del ricovero ospedaliero cercare di elevare la temperatura Prima del ricovero ospedaliero cercare di elevare la temperatura

corporea.corporea.

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Lesioni da freddo e da caloreLesioni da freddo e da caloreColpo di CaloreColpo di Calore

Costituisce un’urgenza in grado di compromettere la vita.Costituisce un’urgenza in grado di compromettere la vita. Si verifica dopo eccessivo affaticamento in giornate conSi verifica dopo eccessivo affaticamento in giornate con clima umido e poco ventilato, con o senza esposizione al sole.clima umido e poco ventilato, con o senza esposizione al sole.I segni e sintomi sono: elevata temperatura corporea, pelle secca e I segni e sintomi sono: elevata temperatura corporea, pelle secca e molto calda, respirazione prima profonda e poi superficiale, molto calda, respirazione prima profonda e poi superficiale, pallore, nausea, mal di testa.pallore, nausea, mal di testa.Cosa fareCosa fare Chiamare subito un’ambulanza.Chiamare subito un’ambulanza.In attesa dei soccorsi trasportare il soggetto all’ombra o in un In attesa dei soccorsi trasportare il soggetto all’ombra o in un

ambiente ambiente fresco e ventilato. Fare vento.fresco e ventilato. Fare vento.Togliere i vestiti e praticare spugnature fredde.Togliere i vestiti e praticare spugnature fredde.Massaggiare le gambe dal basso verso l’alto per favorireMassaggiare le gambe dal basso verso l’alto per favorireil ritorno dei sangue periferico piu` freddo al cervello.il ritorno dei sangue periferico piu` freddo al cervello.

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….E

Speriamo

BENE!!!

….E

Speriamo

BENE!!!