27
1 Università degli Studi “G. D’AnnunzioChieti - Pescara Facoltà di Medicina e Chirurgia GUIDA DELLO STUDENTE CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA ______________________________________________________________________ Anno Accademico 2011-2012 Aggiornato al 14/10/2011

CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: [email protected] Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

  • Upload
    others

  • View
    23

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

1

Università degli Studi “G. D’Annunzio” Chieti - Pescara

Facoltà di Medicina e Chirurgia

GUIDA DELLO STUDENTE

CORSO DI LAUREA IN

OSTETRICIA ______________________________________________________________________

Anno Accademico 2011-2012

Aggiornato al 14/10/2011

Page 2: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

2

Indice

Presentazione 3

Le Strutture 4

Indirizzi utili 6

Bando di concorso 8

Referenti del Corso di Laurea 15

Ordinamento didattico 16

Page 3: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

3

a Facoltà di Medicina e Chirurgia è una realtà al servizio di tutto il territorio abruzzese. Oggi come in passato, un

punto di riferimento fondamentale nel continuo sviluppo socio-economico della regione Abruzzo. I fondamenti di

questo felice connubio sono rintracciabili nell'alta qualità della formazione e della ricerca biomedica, nello

sviluppo delle tecnologie diagnostiche e interventistiche, nonchè nella disponibilità di strutture idonee e nella capacità di

rispondere in maniera scientifica alle esigenze del territorio, ciò anche grazie alla continua cooperazione con gli ospedali

di Chieti, Pescara e Vasto. I successi conseguiti nell'attività formativa e in quella scientifica sono riconducibili, come

afferma il Preside Carmine Di Ilio, alla dimensione "familiare" della vita accademica del Campus e all'attività di ricerca.

«La nostra Facoltà favorisce le relazioni umane ed ha tutt'altra portata rispetto alle "mega Facoltà"delle città

metropolitane, dove i contatti con i docenti e la frequenza delle strutture sanitarie non sono giornalieri e continui».

La didattica Un bacino di utenza in espansione che conta su una popolazione studentesca che proviene anche da altre regioni.

Strutture, tecnologie e docenti di primo piano; un contesto di sicuro interesse che fa presagire sviluppi futuri nel campo

della ricerca e della attività didattica, come ci conferma il Professor Di Ilio: «Per ampliare l’offerta formativa abbiamo

portato a compimento il progetto di trasformazione dei corsi di diploma universitario in Corsi di Laurea, secondo le guide

previste dalle nuove normative in materia di autonomia didattica degli Atenei. I risultati ottenuti in questi anni sono frutto

di una scelta precisa della Facoltà fatta di cultura flessibile, ragionamento e confronto. Occorre stare in guardia verso chi

pensa che la Facoltà sia solo un centro di specializzazione. L'Ateneo deve essere una fabbrica d'idee in cui lievita il

sapere. Inoltre, credo molto nella persona, nell'indipendenza di giudizio, nell'apertura mentale».

Grazie al progetto di Teledidattica dell'Ateneo è anche possibile usufruire di lezioni via Internet per diverse discipline

all'indirizzo www.unich.it/ teledidattica/ateneo.

La struttura La realtà territoriale rappresenta un ambiente ottimale per lo studente. La struttura del Campus è efficiente e funzionale,

tutto è a portata di mano, i servizi sono assicurati, la pratica sportiva è garantita dal Centro Universitario Sportivo (CUS),

una delle più efficienti realtà sportive nazionali universitarie. La valenza dell'attività di ricerca è testimoniata dai

riconoscimenti ottenuti.

Di particolare rilevanza, l'Istituto di Tecnologie Avanzate Biomediche (ITAB), centro di caratura internazionale per la

ricerca nel campo della diagnostica per immagini. È situato in un edificio di 5.000 mq, realizzato in cofinanziamento tra

l’università “G.d’Annunzio” e l’unione Europea, per complessivi 12 milioni di Euro.

Adiacente a tale struttura sorge il Centro di Scienze dell'Invecchiamento (CeSI), riconosciuto centro di eccellenza dal

Ministero della ricerca scientifica realizzato per far convergere in una stessa struttura varie tipologie di ricerca che nei

diversi settori della biomedicina affrontano il problema dell’invecchiamento. Il CeSI ha sede in un edificio di 13.500 mq

ed ha richiesto un finanziamento di 30 milioni di euro. Presenta quattro livelli fuori terra ed un piano seminterrato.

È dotato di servizi generali, sala convegni di 140 posti, studi televisivi, centrali tecnologiche, un centro di ricerca clinica e

36 unità di ricerca di base. Il centro per la ricerca clinica è dotato di 28 posti letto ed è collocato al 3 livello.

L’ITAB ed il CeSI sono attualmente gestiti dalla fondazione “Università G.d’Annunzio”.

Le prospettive Gi studenti che scelgono questa Facoltà sono spinti, indubbiamente, da forti motivazioni. Si tratta, in ogni caso, di una

scelta importante dettata da una passione genuina per una professione dai risvolti sociali, umani e professionali rilevanti.

Al preside Carmine Di Ilio piace pensare a ragazzi di vent'anni che decidono di dedicarsi al prossimo, di assisterlo e

curarlo, in uno slancio consapevole. Scelte e motivazioni legate ad una professione che, se pur fondata sul sapere

scientifico e la tecnologia, si muove dentro grandi orizzonti umanistici, come ricorda il giuramento di Ippocrate, il più

grande medico dell'antichità. È su questo orizzonte che si muove il laureato in Medicina e Chirurgia, in Odontoiatria o in

una delle Professioni Sanitarie: un professionista consapevole che presterà la propria attività nelle strutture sanitarie

pubbliche e private.

L

Page 4: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

4

Le strutture La realtà territoriale rappresenta un ambiente ottimale per lo studente. La struttura del Campus è efficiente e

funzionale, tutto è a portata di mano, i servizi sono assicurati, la pratica sportiva è garantita dal Centro

Universitario Sportivo (CUS), una delle più efficienti realtà sportive nazionali universitarie. La valenza

dell'attività di ricerca è testimoniata dai riconoscimenti ottenuti.

Di particolare rilevanza sono il Centro di Scienze dell'Invecchiamento, che è stato finanziato con 57 miliardi di

lire dal Ministero del Bilancio, l'Istituto di Tecnologie Avanzate Biomediche (ITAB), centro di caratura

internazionale per la ricerca nel campo del biomagnetismo e l'Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico

(IRCCS) nato dalla collaborazione con l'Assessorato alla Sanità della regione Abruzzo. Ciò a testimonianza

dell'elevato grado qualitativo raggiunto sia nel campo dell'assistenza sia in quello della ricerca.

Aule e laboratori della Facoltà di Medicina e Chirurgia Sede Didattica: Chieti, Campus Universitario di Via dei Vestini 31

aula ubicazione capienza dotazione tecnica connessione internet

Aula Magna Nuovo Polo Didattico - CH 312 L - P - V - R - T - A - G attiva

Aula A Nuovo Polo Didattico - CH 276 L - V - R - G attiva

Aula B Nuovo Polo Didattico - CH 208 L - V - R - D - G attiva

Aula 1 Nuovo Polo Didattico - CH 180 L - P - V - C - R - D - A attiva

Aula 2 Nuovo Polo Didattico - CH 72 L - P - V - C - R - T - D - A - G attiva

Aula 3 Nuovo Polo Didattico - CH 180 L - P - V - C - R - D - A attiva

Aula 4 Nuovo Polo Didattico - CH 72 L - P - V - C - R - T - D - G attiva

Aula 5 Nuovo Polo Didattico - CH 99 L - P - V - C - R - T - D - A attiva

Aula 6 Nuovo Polo Didattico - CH 144 L - P - V - R - D - A attiva

Aula 7 Nuovo Polo Didattico - CH 180 L - P - V - C - R - D - A attiva

Aula 8 (computer) Nuovo Polo Didattico - CH 30 L - V - C attiva

Aula 9 Nuovo Polo Didattico - CH 110 L - V - R - D - G attiva

Aula 10 Nuovo Polo Didattico - CH 130 L - V - R - D - G attiva

Aula 11 Nuovo Polo Didattico - CH 135 L - V - R - D - G attiva

Aula 12 Nuovo Polo Didattico - CH 96 L - V - R - D - G attiva

Anfiteatro Palazzina SE.BI. - CH 73 P - V - T

Aula 1 Palazzina SE.BI. - CH 40 L - V - T

Aula 2 Palazzina SE.BI. - CH 20 L - V

Aula 3 Palazzina SE.BI. - CH 70 L - P - T

Aula 5 Palazzina SE.BI. - CH 60 L - P - V - T

Aula 6 Palazzina SE.BI. - CH 70 L - V - T

Aula 7 Palazzina SE.BI. - CH 20 L - V - T

Aula 9 Palazzina SE.BI. - CH 20 L - T

Consigliare piccola Palazzina SE.BI. - CH 7 D

Consigliare grande Palazzina SE.BI. - CH 18 P - V - R - T

Aula computer Palazzina SE.BI. - CH 18 C attiva

Aula Galileo ITAB 160 V attiva

Aula Volta ITAB 50 V attiva

Aula Leonardo ITAB 70 V attiva

Aula Galvani ITAB 25 V attiva

Aula Golgi ITAB 70 V attiva

Aula computer biblioteca per

ricerche bibliografiche Palazzina SE.BI. - CH 12 attiva

Aula 3° piano CESI 30 V

Aula 4° piano CESI 30 V

Aula Fondazione CESI 30 V

Sala Convegni CESI 100 V - C attiva

Page 5: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

5

aula ubicazione capienza dotazione tecnica connessione internet

Aree lettura Nuovo Polo Didattico - CH 130

Biblioteca Medicina Palazzina SE.BI. - CH 150

Aula biomorfologia 1 Nuovo Polo Didattico - CH 25 V

Aula biomorfologia 2 Nuovo Polo Didattico - CH 30 V

Lab. Biomorfologia Nuovo Polo Didattico - CH 18

Lab. Biochimica Nuovo Polo Didattico - CH 18

Lab. Fisiologia Nuovo Polo Didattico - CH 20

Lab. Microbiologia Nuovo Polo Didattico - CH 18

Lab. Citogenetica Nuovo Polo Didattico - CH 5

Lab. Termografia ITAB 10

Lab. Rison. Magnetica ITAB 10

Lab. Biomagnetismo ITAB 10

L = lavagna tradizionale P = proiettore diapositive

V = videoproiettore digitale

C = computer I = internet

R = videoregistratore

T = proiettore ottico trasparenti D = lavagna luminosa digitale (per trasparenti e opachi)

A = registratore audio a cassette

G = lettore cd-dvd

Page 6: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

6

Preside di Facoltà

Prof. Carmine Di Ilio e-mail: [email protected]

Ufficio di Presidenza Sig.ra Giuliana De Luca; tel. 0871/3554105

e-mail: [email protected]

Servizi didattici tel. 0871 3554172

fax: 0871 3554113

Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone

tel: 0871 358576

e-mail: [email protected]

Segreteria Studenti Sig.ra Di Ilio Liliana; tel. 0871/3555398

fax: 0871/3555377

e-mail: [email protected]

Apertura Uffici: dal lunedì al venerdì, ore 08:30 – 13:30

sabato ore 09:00 – 13:00

Page 7: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

7

INFORMAZIONI GENERALI, PIANI DI

STUDIO, NOMI DOCENTI E I RELATIVI

CURRICULA SI TROVANO AL

SEGUENTE LINK:

http://offerta1112.unich.it

Page 8: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

8

BANDO PER L’AMMISSIONE AI CORSI DI LAUREA

DELLE PROFESSIONI SANITARIE

ANNO ACCADEMICO 2011/2012

Presso l'Università «G. d'Annunzio» è indetta la prova di ammissione per l’iscrizione al primo anno per l’anno

accademico 2011/2012 ai corsi di laurea delle professioni sanitarie in:

1. CONTINGENTE DEI POSTI DISPONIBILI

DENOMINAZIONE E

NUMERAZIONE CLASSI

DI LAUREA

Numero massimo degli

iscrivibili ai sensi del D.M.

5/07/2011 riservati a

cittadini italiani, comunitari

e non comunitari residenti in

Italia di cui all'art. 26 della

Legge 30/07/2002 n°189

Posti riservati a

cittadini non

comunitari residenti

all'estero non

ricompresi nella legge

30/07/2002, n°189,

art. 26

Posti riservati a

studenti cinesi

aderenti al

Programma

“Marco Polo”

Assistenza Sanitaria -

L/SNT4

36 4 1

Dietistica - L/SNT3

12 4 1

Fisioterapia - L/SNT2

50 7 1

Igiene Dentale –L/SNT3

10 4 1

Infermieristica – L/SNT1

243 7 1

Ortottica ed Assistenza

Oftalmologica – L/SNT2

10 4 1

Ostetricia - L/SNT1

10 4 1

Tecniche della Prevenzione

nell'Ambiente e nei Luoghi

di Lavoro - L/SNT4

20

4 1

Tecniche di Fisiopatologia

Cardiocircolatoria e

Perfusione

Cardiovascolare - L/SNT3

26

4 1

Page 9: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

9

Tecniche di Laboratorio

Biomedico - L/SNT3

25 4 1

Tecniche di Radiologia

Medica, per immagini e

Radioterapia – L/SNT3

31 4 1

Terapia Occupazionale –

L/SNT2

36 4 1

I corsi di laurea delle professioni sanitarie prevedono l'acquisizione di 180 crediti formativi universitari (CFU)

complessivi articolati in tre anni di corso. La frequenza ai corsi è obbligatoria.

2. PROVA DI CONOSCENZA DELLA LINGUA ITALIANA I cittadini non comunitari residenti all’estero, per essere ammessi alle prove di concorso devono

obbligatoriamente superare la prova di conoscenza della lingua italiana, salvo i casi di esonero previsti dalla

Circolare del Ministero dell'Istruzione, dell’Università e della Ricerca - M.I.U.R. – protocollo n. 602 del 18

maggio 2011 - Parte I.10

La prova di conoscenza della lingua italiana si terrà il giorno 1° settembre 2011 alle ore 8.30, presso il Polo

Didattico - Campus Madonna delle Piane – via Dei Vestini, 31 - CHIETI SCALO.

I candidati dovranno presentare:

- il passaporto con il visto d’ingresso "per motivi di studio"

in alternativa

- il permesso di soggiorno o la ricevuta della domanda di rilascio del permesso di soggiorno.

In attesa e fino al rilascio del permesso di soggiorno, il candidato verrà ammesso alle prove con riserva.

Non verranno ammessi a sostenere la prova, nemmeno con riserva, coloro che presentino un permesso di

tipologia o durata differente da quello previsto dalla citata Circolare del Ministero dell'Istruzione,

dell’Università e della Ricerca - M.I.U.R. n. 602 del 18 maggio 2011 - Parte I.10

NON DEVONO SOSTENERE LA PROVA DI LINGUA ITALIANA :

Gli studenti comunitari e gli studenti non comunitari legalmente soggiornanti in Italia;

i possessori di diplomi di maturità italiani o di titoli di studio di scuole straniere o internazionali che

consentono condizioni di accesso agevolate.

Sono ugualmente esonerati dalla prova di lingua italiana gli studenti compresi nelle categorie citate nella

circolare M.I.U.R. - protocollo n. 602 del 18 maggio 2011 - Parte I. 10

Gli studenti non comunitari residenti all’estero che avranno superato la prova di conoscenza della lingua

italiana, sosterranno, unitamente agli studenti italiani, la prova di ammissione il giorno

8 SETTEMBRE 2011, ore 11.00.

3. NORME PER L'AMMISSIONE

Page 10: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

10

E' titolo di ammissione ai sensi dell’art. 6, comma 1 del D.M. 22/10/2004, numero 270, il diploma rilasciato da

un Istituto di istruzione secondaria superiore o altro titolo conseguito all’estero ritenuto idoneo.

Coloro che sono in possesso della laurea relativa alle suddette professioni sanitarie conseguita all’estero

presso Università Straniere, ai fini dell’ ammissione a valutazione per il riconoscimento del percorso formativo

svolto e della conseguente iscrizione, devono comunque sostenere e superare la prova di ammissione prevista

per il giorno 08/09/2011.

Non possono essere ammessi alla prova coloro che siano già in possesso della Laurea per cui chiedono la

selezione né coloro che siano iscritti al predetto corso di laurea presso questa o presso altra Università.

4. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA DI AMMISSIONE L'esame di ammissione avrà luogo presso il Polo Didattico - Campus Madonna delle Piane - Via dei Vestini

Chieti Scalo il giorno

8 SETTEMBRE 2011, ore 11.00.

I candidati saranno ammessi a sostenere l'esame di ammissione previa esibizione di:

un documento valido di identità personale;

stampa rilasciata dalla procedura informatizzata in caso di pagamento a mezzo carta di credito

oppure stampa rilasciata dalla procedura informatizzata e ricevuta di versamento di Euro 60,00 quale

contributo concorsuale sul c/c postale 202663 intestato all' Università degli Studi « G. d'Annunzio » -

CHIETI-PESCARA

Ai sensi del D.M. 15/06/2011 la prova di ammissione, identica per tutte le tipologie dei corsi attivati, è

predisposta da ciascuna Università è gestita in collaborazione con il CINECA.

La prova di ammissione avrà inizio alle ore 11.00 e per lo svolgimento è assegnato un tempo di due ore. Ai fini dell'utilizzo di tutti i posti disponibili per ciascun corso è consentito allo studente di esprimere nella

domanda di ammissione fino a tre opzioni, in ordine di preferenza, per i corsi stessi. Le opzioni verranno

prese in considerazione nell'eventualità di posti vacanti.

Gli addetti all'esercizio della vigilanza saranno designati dal Consiglio di Facoltà tra il personale appartenente

all'amministrazione universitaria avente esperienza in materia di espletamento di prove concorsuali di

ammissione.

L'INGRESSO IN AULA PER GLI ADEMPIMENTI DI RICONOSCIMENTO SARA’ CONSENTITO

DALLE ORE 8,30 ALLE ORE 10,30.

Così come indicato nelle note tecniche del D.M. 15/06/2011:

In caso di utilizzo di più aule i candidati saranno distribuiti per età anagrafica, fatta eccezione per i

gemelli;

E' fatto divieto al candidato di tenere con sé, durante la prova, borse o zaini, libri o appunti, carta,

telefoni cellulari, palmari o altra strumentazione similare, pena l’annullamento della prova d’esame;

Durante le prove non è permesso ai candidati di comunicare fra loro verbalmente o per iscritto, ovvero

di mettersi in relazione con altri, salvo che con i componenti la Commissione di Vigilanza;

E' consentito al candidato di lasciare l’aula solo trenta minuti prima della conclusione della prova.

Le prove di concorso ed i criteri di valutazione, di cui alla Legge 264 del 02/08/99 per la regolamentazione

degli accessi, sono stati determinati dal M.I.U.R. con D.M. del 15/06/2011, pertanto le prove di ammissione

per l'accesso, consistono nella soluzione di ottanta quesiti a risposta multipla, di cui una sola risposta esatta tra

le cinque indicate, su argomenti di:

- Cultura generale e ragionamento logico - Biologia - Chimica - Fisica e Matematica.

Page 11: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

11

In base ai programmi, indicati nel D.M. 15/06/2011, saranno predisposti quaranta (40) quesiti per l'argomento

di cultura generale e ragionamento logico, diciotto (18) per l'argomento di biologia, undici (11) per l'argomento

di chimica e undici (11) per gli argomenti di fisica e matematica.

Ciascun candidato riceverà un plico contenente le prove, la cui integrità sarà già stata accertata dalla

commissione di vigilanza. Il plico conterrà:

1. Una scheda anagrafica, che presenta un codice a barre di identificazione univoca;

2. i quesiti relativi alla prova di ammissione;

3. due moduli di risposte, ciascuno dei quali presenta lo stesso codice a barre di identificazione posto sul

modulo anagrafica;

4. una busta vuota, provvista di finestra trasparente, nella quale lo studente, al termine della prova, deve

inserire uno dei due moduli di risposte ritenuto valido.

Lo studente nella compilazione del questionario:

1. deve far uso esclusivamente di penna nera;

2. deve obbligatoriamente compilare la scheda anagrafica e sottoscriverla;

3. ha la possibilità di correggere una (e una sola) risposta eventualmente già data ad un quesito avendo cura di

annerire completamente la casella precedentemente tracciata e scegliendone un'altra: deve risultare in ogni

caso un contrassegno in una sola delle cinque caselle perché sia chiaramente manifestata la volontà del

candidato, altrimenti si ritiene non data alcuna risposta;

4. deve annullare, barrando l'intero foglio, il secondo modulo di risposte non destinato al CINECA;

5. deve al momento della consegna aver cura di inserire, non piegato, nella busta vuota, provvista di finestra

trasparente, il solo modulo di risposte, destinato al CINECA per la determinazione del punteggio,

provvedendo, al momento della consegna, alla sua chiusura ;

6. non deve inserire la scheda anagrafica nella busta destinata al CINECA perché costituirebbe elemento di

annullamento della prova, ma deve consegnarla alla commissione;

7. non deve firmare la busta contenente il modulo risposte né il modulo risposte pena la nullità della prova.

Le prove sono soggette ad annullamento da parte della Commissione di vigilanza qualora: a) venga inserito la scheda anagrafica nella busta destinata al CINECA;

b) la busta contenente il modulo risposte risulti firmata o contrassegnata dal candidato o un

componente della Commissione.

In tali casi il CINECA non determina il relativo punteggio.

Il candidato deve trattenere il foglio su cui risultano prestampati: il codice identificativo della prova,

l’indirizzo del sito web del Ministero dell’Università e della Ricerca www.accessoprogrammato.miur.it e

le chiavi di accesso personali (username e password).

5. FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA La valutazione delle prove si attiene, ai sensi dell'art. 9 del

D.M. 15/06/2011, ai seguenti criteri:

a) 1 punto per ogni risposta esatta; meno 0,25 punti per ogni risposta sbagliata; 0 punti per ogni risposta

non data;

b) in caso di parità di voti, prevale in ordine decrescente il punteggio ottenuto dal candidato nella

soluzione rispettivamente dei quesiti relativi agli argomenti di cultura generale e ragionamento logico,

biologia, chimica, fisica e matematica;

c) in caso ulteriore parità di voti, prevale la votazione dell'Esame di Stato conclusivo dei corsi di studio

di istruzione secondaria superiore;

d) in caso di ulteriore parità, prevale lo studente che sia anagraficamente più giovane.

Page 12: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

12

6. ISCRIZIONE ALLA PROVA DI AMMISSIONE Per sostenere la prova gli aspiranti al concorso dovranno prenotarsi esclusivamente on-line all'indirizzo:

http://udaonline.unich.it dal giorno 14 LUGLIO al 26 AGOSTO 2011 con la seguente modalità:

1. collegarsi all'apposito servizio on line http://udaonline.unich.it ;

2. registrarsi, inserendo i dati richiesti: dati anagrafici, codice fiscale e dati del titolo di studio;

3. preiscriversi al concorso di ammissione.

Ai fini della formazione della graduatoria (vedi punto 5 del presente bando) i candidati in possesso di

titolo di studio italiano devono indicare con esattezza il voto finale ottenuto. I candidati in possesso di

titolo di studio straniero non devono indicare il voto finale del titolo di studio al momento della

registrazione, ma devono far pervenire alla Segreteria Studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia

copia della domanda di preiscrizione, copia del titolo di studio e copia della dichiarazione di valore

dalla quale risulti la votazione conseguita e il sistema di valutazione (voto minimo e voto massimo),

entro il termine di scadenza di iscrizione alla prova (26/08/2011). La documentazione dovrà essere

inoltrata via fax (al seguente numero: 0871-3555377). Si ricorda che per tali documenti inviati fa fede

la data di ricevimento da parte della Segreteria Studenti.

4. effettuare un versamento quale contributo concorsuale di euro 60,00 con una delle seguenti modalità:

versamento su c/c postale numero 202663 intestato all'Università degli Studi «G. d'Annunzio» -

CHIETI - PESCARA

versamento a mezzo carta di credito.

DETTO IMPORTO NON SARÀ IN ALCUN CASO RIMBORSATO. I candidati diversamente abili, ai sensi della Legge 5 febbraio 1992 n. 104 e successive modificazioni ed

integrazioni, dovranno inoltrare una specifica richiesta via Fax al numero (0871-3555377) su eventuali

modalità di sostegno ritenute necessarie in relazione alla prova di accesso.

Ai candidati con diagnosi di DSA (dislessia), certificata ai sensi della legge n.170/2010, è concesso a richiesta,

via Fax al numero (0871-3555377), un tempo aggiuntivo pari al 30 per cento in più rispetto alle 2 ore previste

per la prova di ammissione.

Non saranno prese in considerazione, ai fini concorsuali, le domande inviate per CORRISPONDENZA. L'esito del concorso sarà reso noto mediante pubblicazione on-line sul sito web dell'Università "G.

d'Annunzio" (www.unich.it ).

NON SARANNO DATE COMUNICAZIONI PERSONALI. L'iscrizione ai relativi Corsi di Laurea è

disposta, fino alla copertura dei posti messi a concorso, secondo l'ordine della graduatoria.

Il prof. Andrea MEZZETTI è nominato responsabile del procedimento concorsuale.

Dal 16 AGOSTO al 3 SETTEMBRE 2011 presso il Polo Didattico - Campus Madonna delle Piane - via dei

Vestini, 31 - Chieti Scalo - si svolgeranno corsi di preparazione sulle materie oggetto dell'esame

d'ammissione. (Il calendario delle lezioni è pubblicato sul sito www.unich.it ).

7. IMMATRICOLAZIONE DEI VINCITORI DI CONCORSO

La documentazione di rito è regolamentata dal bando generale dell’Ud’A. I vincitori del concorso

dovranno effettuare l'immatricolazione entro e non oltre il 30 SETTEMBRE 2011 ore 13.00, pena la

perdita del diritto di iscrizione unicamente: - Presso lo Sportello Unico Campus Universitario Chieti con la documentazione di rito prevista dal bando

generale ;

- Prima rata (importo indicato su Bando Generale in pubblicazione il 1° agosto 2011) da versare su

C/C postale numero 202663 intestato all'Università degli Studi G. d'Annunzio – Chieti - Pescara;

- Tassa regionale di Euro 77,47 a mezzo bonifico bancario con le seguenti modalità: - beneficiario:

Page 13: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

13

Azienda per il diritto agli studi Universitario di Chieti - banca: Banca Popolare Di Lanciano e Sulmona -

codice Iban IT 39X0555015501000000567625; (L'Azienda D.S.U fa presente che in caso di

pagamento della tassa stessa presso gli sportelli della Banca Popolare di Lanciano e Sulmona su

tutto il territorio nazionale, non sono dovute commissioni d'incasso);

- fotocopia diploma di maturità o autocertificazione; - fotocopia di un documento di identità; -

fotocopia del Codice Fiscale; - 2 foto formato tessera; - autocertificazione per eventuale esonero

tasse.

Unicamente per il corso di Laurea della professione sanitaria di INFERMIERISTICA, il vincitore di

concorso deve indicare nella domanda di immatricolazione la sede formativa in ordine di preferenza

presso la quale svolgere l'attività formativa.

N. B. Le sedi formative per il corso di Laurea in INFERMIERISTICA sono : CHIETI (posti 128) -

PESCARA (posti 80) - VASTO (posti 35). I posti resisi vacanti, a seguito della mancata iscrizione dei vincitori di concorso, saranno messi a disposizione

dei candidati classificatisi successivamente nella graduatoria di merito o se esaurita in base alle opzioni

prescelte, candidati che dovranno perfezionare l'iscrizione, pena l’esclusione, entro i cinque giorni successivi

alla comunicazione effettuata con pubblicazione sul sito www.unich.it , tale affissione rappresenterà l'unico

mezzo di pubblicità legale.

I vincitori, che non ottemperano alle disposizioni di cui sopra entro i termini stabiliti, saranno considerati

rinunciatari a tutti gli effetti e si procederà ad ulteriore scorrimento della predetta graduatoria sino ad

esaurimento dei posti disponibili. Nel caso in cui, dalla documentazione presentata dal concorrente, risultino dichiarazioni false o mendaci,

ferme restando le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia (artt. 75 e 76 D.P.R.

445/2000), lo stesso candidato decade automaticamente d'ufficio dall'eventuale immatricolazione e

l'Amministrazione Universitaria provvederà al recupero degli eventuali benefici (emolumenti) e non verranno

rimborsate le tasse. La dichiarazione mendace comporterà infine l'esposizione all'azione di risarcimento danni

da parte dei contro interessati.

8. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Con riferimento alle disposizioni di cui al Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196, “Codice in materia di

protezione dei dati personali” e, in particolare, alle disposizioni di cui all’art. 13, il trattamento dei dati

personali richiesti è finalizzato alla redazione della graduatoria di merito connessa alla prova di ammissione ai

corsi di laurea delle professioni sanitarie ed alla eventuale relativa immatricolazione.

La prova di ammissione è stabilita dall’articolo 4, comma 1, della legge 2 agosto 1999, n. 264 recante norme in

materia di accessi ai corsi universitari, che all’articolo 1, comma 1, lettera a) stabilisce quali siano i corsi

soggetti alla programmazione nazionale per le relative immatricolazioni.

Il trattamento dei dati personali, per gli ammessi al corso, proseguirà anche successivamente all’avvenuta

immatricolazione per le finalità inerenti alla gestione della carriera universitaria.

Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena

l’esclusione dal concorso.

Le informazioni fornite potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente

interessate alla posizione universitaria dei candidati o allo svolgimento del concorso.

Gli interessati sono titolari dei diritti di cui all’art. 7 della citata legge, tra i quali figura il diritto di accesso ai

dati che li riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di rettificare, aggiornare, completare

o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi

al loro trattamento per motivi legittimi.

Page 14: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

14

Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’Università G. d’Annunzio di Chieti-Pescara Via dei

Vestini n. 31 Chieti , titolare del trattamento.

I candidati si impegnano a rispettare le disposizioni normative e regolamentari, relative alla gestione del

concorso e per coloro che si immatricolano anche alle disposizioni relative alla loro carriera universitaria e

all’utilizzo delle procedure web.

Per quanto non specificato nel presente bando si fa riferimento al D.M. 5/06/2011 e normativa vigente.

Chieti 7 luglio 2011

IL DIRETTORE GENERALE IL RETTORE IL PRESIDE

Dott. Marco Napoleone Prof. Franco Cuccurullo Prof. Carmine Di Ilio

Page 15: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

15

Presidente del Corso di Laurea in Ostetricia

Prof. M. LIBERATI

Via dei Vestini 31; 66100 – CHIETI

Tel: 0871 358236

Fax: 0871 540037

Referente del Corso di Laurea in Ostetricia

Sgi.ra Antonella DI MATTEO

Via dei Vestini 31; 66100 – CHIETI

Tel. e Fax: 0871 540037

Page 16: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

16

ORDINAMENTO DIDATTICO

Obiettivi formativi qualificanti della classe: L/SNT1 Professioni sanitarie, infermieristiche e professione

sanitaria ostetrica I laureati nella classe, ai sensi dell'articolo 6, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992 n.502 e

successive modificazioni e integrazioni e ai sensi della legge 10 agosto 2000, n. 251, articolo 1, comma 1, sono

i professionisti sanitari dell'area delle scienze infermieristiche e della professione sanitaria ostetrica che

svolgono con autonomia professionale attività dirette alla prevenzione, alla cura, alla riabilitazione e alla

salvaguardia della salute individuale e collettiva, espletando le funzioni individuate dalle norme istitutive dei

relativi profili professionali nonché dagli specifici codici deontologici ed utilizzando metodologie di

pianificazione per obiettivi dell'assistenza nell'età evolutiva, adulta e geriatrica.

I laureati nella classe sono dotati di un'adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro sia

la migliore comprensione dei più rilevanti elementi, anche in relazione al genere, che sono alla base dei processi

fisiologici e patologici ai quali è rivolto il loro intervento preventivo, terapeutico, palliativo e complementare,

sia alla massima integrazione con le altre professioni. Devono inoltre saper utilizzare almeno una lingua

dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni

generali.

Le strutture didattiche devono individuare e costruire altrettanti percorsi formativi atti alla realizzazione delle

diverse figure di laureati funzionali ai profili professionali individuati dai decreti del Ministero della sanità.

Le strutture didattiche individuano a tal fine, mediante l'opportuna selezione degli ambiti disciplinari delle

attività formative caratterizzanti, con particolare riguardo ai settori scientificodisciplinari professionalizzanti, gli

specifici percorsi formativi delle professioni sanitarie ricomprese nella classe.

In particolare, i laureati nella classe, in funzione dei suddetti percorsi formativi, devono raggiungere le

competenze professionali di seguito indicate e specificate riguardo ai singoli profili identificati con

provvedimenti della competente autorità ministeriale.

Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica che

Page 17: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

17

includa anche l'acquisizione di competenze comportamentali e che venga conseguita nel contesto lavorativo

specifico di ogni profilo, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le

necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell'ambiente di lavoro.

Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l'attività

formativa pratica e di tirocinio clinico, svolta con almeno 60 CFU con la supervisione e la guida di tutori

professionali appositamente assegnati, coordinata da un docente appartenente al più elevato livello formativo

previsto per ciascun specifico profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove

esistenti.

I laureati della classe, in funzione dei suddetti percorsi formativi, devono raggiungere le competenze previste

dagli specifici profili professionali.

In particolare:

nell'ambito della professione sanitaria di infermiere, i laureati sono professionisti sanitari cui competono le

attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 14 settembre 1994, n. 739 e successive modificazioni

ed integrazioni; ovvero sono responsabili dell'assistenza generale infermieristica. Detta assistenza

infermieristica, preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa, è di natura tecnica, relazionale, educativa. Le loro

principali funzioni sono la prevenzione delle malattie, l'assistenza dei malati e dei disabili di tutte le età e

l'educazione sanitaria. I laureati in infermieristica partecipano all'identificazione dei bisogni di salute della

persona e della collettività;

identificano i bisogni di assistenza infermieristica della persona e della collettività e formulano i relativi

obiettivi; pianificano, gestiscono e valutano l'intervento assistenziale infermieristico;

garantiscono la corretta applicazione delle prescrizioni diagnostico-terapeutiche; agiscono sia individualmente

che in collaborazione con gli altri operatori sanitari e sociali, avvalendosi, ove necessario, dell'opera del

personale di supporto; svolgono la loro attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, nel

territorio e nell'assistenza domiciliare, in regime di dipendenza o libero-professionale; contribuiscono alla

formazione del personale di supporto e concorrono direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo

professionale e alla ricerca.

Nell'ambito della professione sanitaria di ostetrica/o, i laureati sono professionisti sanitari cui competono le

attribuzioni previste dal D.M. Ministero della sanità 14 settembre 1994, n. 740 e successive modificazioni ed

integrazioni; ovvero assistono e consigliano la donna nel periodo della gravidanza, durante il parto e nel

puerperio, conducono e portano a termine parti eutocici con propria responsabilità e prestano assistenza al

neonato. Detta assistenza preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa è di natura tecnica, relazionale,

educativa.

I laureati in ostetricia, per quanto di loro competenza, partecipano ad interventi di educazione sanitaria e

sessuale sia nell'ambito della famiglia che nella comunità; alla preparazione psicoprofilattica al parto; alla

preparazione e all'assistenza ad interventi ginecologici; alla prevenzione e all'accertamento dei tumori della

sfera genitale femminile; ai programmi di assistenza materna e neonatale; gestiscono, nel rispetto dell'etica

professionale, come membri dell'equipe sanitaria, gli interventi assistenziali di loro competenza; sono in grado

di individuare situazioni potenzialmente patologiche che richiedono l'intervento medico e di praticare, ove

occorra, le relative misure di particolare emergenza; svolgono la loro attività professionale in strutture sanitarie,

pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale; contribuiscono alla formazione del proprio

profilo e del personale di supporto e concorrono direttamente alla formazione continua, alla ricerca.

Le attività pratiche e di tirocinio vanno svolte, sia qualitativamente che quantitativamente, in applicazione delle

relative norme comunitarie vigenti, in particolare lo standard formativo deve rispettare la direttiva 2005/36/CE.

Nell'ambito della professione sanitaria di infermiere pediatrico, i laureati sono professionisti sanitari cui

competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 17 gennaio 1997, n. 70 e successive

modificazioni ed integrazioni; ovvero sono responsabili dell'assistenza infermieristica pediatrica. Detta

assistenza infermieristica pediatrica, preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa è di natura tecnica,

relazionale, educativa. Le loro principali funzioni sono la prevenzione delle malattie, l'assistenza dei malati e

dei disabili in età evolutiva e l'educazione sanitaria. I laureati in infermieristica pediatrica partecipano

Page 18: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

18

all'identificazione dei bisogni di salute fisica e psichica del neonato, del bambino, dell'adolescente, della

famiglia; identificano i bisogni di assistenza infermieristica pediatrica e formulano i relativi obiettivi;

pianificano, conducono e valutano l'intervento assistenziale, infermieristico, pediatrico; partecipano ad

interventi di educazione sanitaria sia nell'ambito della famiglia che della comunità, alla cura di individui sani in

età evolutiva nel quadro di programmi di promozione della salute e prevenzione delle malattie e degli incidenti,

all'assistenza ambulatoriale, domiciliare e ospedaliera dei neonati, all'assistenza ambulatoriale, domiciliare e

ospedaliera dei soggetti di età inferiore a 18 anni, affetti da malattie acute e croniche, alla cura degli individui in

età adolescenziale nel quadro dei programmi di prevenzione e supporto socio-sanitario; garantiscono la corretta

applicazione delle prescrizioni diagnostico-terapeutiche; agiscono sia individualmente sia in collaborazione con

gli operatori sanitari e sociali; si avvalgono, ove necessario, dell'opera del personale di supporto per

l'espletamento delle loro funzioni; svolgono la loro attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o

private, nel territorio e nell'assistenza domiciliare, in regime di dipendenza o libero professionale;

contribuiscono alla formazione del personale di supporto e concorrono direttamente all'aggiornamento relativo

al loro profilo professionale e alla ricerca.

Le attività di laboratorio e di tirocinio vanno svolte, sia qualitativamente che quantitativamente, in applicazione

delle relative norme dell'Unione europea, in particolare lo standard formativo deve rispettare la direttiva

77/452/CEE, 77/453/CEE e 2005/36/CE. Nel rispetto, delle norme comunitarie vigenti (77/452/CEE,

77/453/CEE, 80/154/CEE, 80/155/CEE, 2005/36/CE e successive modificazioni ed integrazioni), concernenti il

reciproco riconoscimento dei diplomi e certificati, nonché il coordinamento delle disposizioni legislative e

regolamentari per le attività di infermiere e di ostetrica/o, il peso del credito formativo della classe prima

corrisponde a 30 ore di lavoro/studente.

Negli ordinamenti didattici delle classi di laurea deve essere prevista l'attività didattica in materia di

radioprotezione secondo i contenuti di cui all'allegato IV del decreto legislativo 26 maggio 2000, n. 187.

Negli ordinamenti didattici devono essere previste le attività formative di cui all'art. 10, comma 5, lettere a), c),

d), e) del D.M. 22 ottobre 2004, n. 270, con un numero di CFU rispettivamente di: 6 a scelta dello studente; 9

per la prova finale e per la lingua inglese; 6 per le altre attività quali l'informatica, attività seminariali, ecc. e 3

per i laboratori professionali dello specifico SSD del profilo; infine 60 CFU sono riservati per il tirocinio

formativo nello specifico profilo professionale.

Criteri seguiti nella trasformazione del corso da ordinamento 509 a 270 (DM 31 ottobre 2007, n.544,

allegato C) I criteri utilizzati nella trasformazione del corso sono di seguito riportati:

- adeguamento ed aderenza ai curricula europei;

- aggiornamento degli obiettivi formativi in base alle nuove conoscenze ed esigenze dei moderni sistemi

sanitari occidentali;

- riallocazione dei crediti formativi e dei settori scientifico-disciplinari secondo le nuove modalità previste

dal DM 270/04;

- organizzazione generale degli ambiti che consenta la riduzione della frammentazione didattica e la

migliore integrazione dei corsi.

Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione Il corso di studio ha a disposizione risorse di docenza e strutturali commisurate alla nuova programmazione e

alle prospettive di una sua completa attuazione. Il corso copre un'area di sicura rilevanza professionalizzante.

L'ordinamento proposto appare significativamente migliorato in termini di compattezza, trasparenza ed efficacia

e contribuisce agli obiettivi di razionalizzazione e qualificazione dell'offerta formativa dell'Ateneo.

Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi,

professioni I rappresentanti delle parti sociali e delle organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione,

Page 19: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

19

servizi, professioni consultati hanno espresso:

- piena condivisione con gli obiettivi formativi identificati per la pianificazione del CL in Ostetricia in

quanto pertinenti al profilo professionale;

- parere positivo sul piano didattico presentato in quanto aderente all'evoluzione professionale e alle

esigenze delle organizzazioni sanitarie;

- piena soddisfazione per la valorizzazione data al tirocinio e alla didattica professionalizzante;

- apprezzamento per il rilevante coinvolgimento di docenti provenienti dal SSN.

Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo La pianificazione del percorso formativo specifico finalizzato alla produzione della figura del laureato in

ostetricia viene realizzata dalle strutture didattiche attraverso la congrua selezione degli ambiti disciplinari delle

attività formative caratterizzanti, con particolare attenzione per i settori scientifico-disciplinari

professionalizzanti. Il laureato in Ostetricia, in funzione del percorso formativo, deve raggiungere le

competenze professionali di seguito indicate e specificate. Tale processo si realizza attraverso una formazione

teorica e pratica comprensiva di competenze comportamentali, conseguita attraverso percorsi specifici mirati

all'acquisizione della completa padronanza e spendibilità operativa di ogni necessaria competenza. Parte

integrante e fondamentale supporto di tale percorso formativo è rappresentata dall'attività pratica e di tirocinio,

mediante la guida di specifici tutori professionali, ed il coordinamento di un docente provvisto del massimo

livello formativo per ciascun profilo e conforme alle eventuali norme comunitarie. L'attività didattica di

tirocinio ha lo scopo di far conseguire conoscenze, capacità e comportamenti professionali rivolti alla

individuazione, pianificazione, erogazione e valutazione qualificanti la professione dell'Ostetrica/o. Le attività

pratiche e di tirocinio, definite dall'Ordinamento Didattico, vanno svolte, sia qualitativamente che

quantitativamente, in applicazione delle relative norme dell'Unione Europea, in particolare lo standard

formativo deve rispettare la Direttiva dell'Unione Europea 80/154/CEE. Obiettivi formativi generali

1. analizzare i problemi di salute della donna nel suo ciclo biologico-sessuale e le risposte dei servizi

sanitari e socio-assistenziali ai principali bisogni della donna, neonato, coppia e collettività;

2. apprendere le conoscenze necessarie per la comprensione dei fenomeni biologici, dei principali

meccanismi di funzionamento degli organi ed apparati, e nello specifico della fisiologia della

riproduzione umana e dello sviluppo embrionale;

3. comprendere i fondamenti della fisiopatologia applicati alle diverse situazioni cliniche, per patologie in

gravidanza e per la gravidanza, anche in relazione a parametri diagnostici.

4. identificare i bisogni di assistenza ostetrico-ginecologica della donna/coppia e della collettività e

formulare obiettivi specifici secondo il principio della priorità.

5. apprendere le conoscenze necessarie per individuare situazioni potenzialmente patologiche attraverso

l'ausilio dei mezzi a disposizione e di cui risulta competente, e praticare, ove necessario, le relative

misure di particolare emergenza

6. raggiungere una padronanza di metodi e contenuti propri della professione di ostetrica/o attraverso

attività formativa teorica, pratica e di tirocinio clinico, sotto la guida di Tutori opportunamente assegnati

presso strutture accreditate del SSN ed attraverso internati elettivi in reparti clinici italiani o esteri

secondo lo standard europeo (Direttiva 80/154/CEE).

7. raggiungere un livello di conoscenza e competenza nell'uso parlato di almeno una lingua dell'Unione

Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza dell'ostetrica/o o per lo scambio di

informazioni generali. Obiettivi formativi specifici

8. identificare bisogni fisici, psicologici e sociali e diagnosticare le necessità di aiuto della donna, coppia e

collettività, nei vari ambiti socio-sanitari, integrando le conoscenze teoriche con quelle pratiche per

rispondere ad esse con competenza tecnico-scientifica;

9. identificare i bisogni di assistenza ostetrico-ginecologica che richiedono competenze preventive,

curative, riabilitative e palliative in specifici settori della ginecologia e dell'ostetricia ultraspecialistici

quali la patologia mammaria, le alterazioni della statica pelvica, la sterilità, l'infertilità, le malattie

metaboliche e le malattie infettive etc;

Page 20: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

20

10. fornire una buona informazione e dare consigli per quanto concerne i problemi della pianificazione

familiare secondo il principio della maternità e paternità responsabili;

11. fornire alla donna/coppia una buona informazione e dare consigli per quanto concerne il percorso nascita

(aver partecipato attivamente alla preparazione di almeno 25 donne/coppie nel percorso nascita secondo

metodologie scientificamente validate);

12. realizzare interventi di educazione alla salute riproduttiva alla donna/coppia ed alla collettività, con

specifico riferimento alle malattie sessualmente trasmesse (MST);

13. realizzare interventi di educazione alla prevenzione delle patologie neoplastiche dell'apparato genitale

femminile e delle ghiandole annesse, attraverso processi informativi e metodologia di cui risulta

competente (es.: autopalpazione seno, Pap-test, etc.);

14. identificare i bisogni socio-sanitari della donna gravida fornendo ogni supporto informativo-educativo

che miri a rimuovere situazioni conflittuali in presenza di tossicodipendenza, stato di povertà, disabilità,

etc ;

15. valutare le manifestazioni cliniche connesse al ciclo biologico-sessuale della donna;

16. valutare le manifestazioni cliniche connesse, specificamente alla gravidanza (visite a gestanti con

almeno 100 esami prenatali);

17. pianificare fornire e valutare l'assistenza ginecologica e ostetrico-neonatale rivolta a persone sane e

malate all'interno di un sistema complesso ed integrato socio-assistenziale, promuovendo stili di vita

positivi per la salute e adottando sistemi di assistenza orientati all'autogestione e all'autocura;

18. monitorare il benessere materno-fetale in corso di gravidanza fisiologica, in corso di parto spontaneo

e(in collaborazione con lo specialista) in situazioni patologiche (sorveglianza e cura di almeno 40

partorienti);

19. praticare il parto normale quando si tratta di presentazione di vertex (aver svolto parte attiva in almeno

40 parti o in almeno 30 a condizione che si partecipi ad altri 20 parti) compresa se necessario,

l'episiotomia;

20. praticare in caso di urgenza, il parto nella presentazione podalica (aver partecipato attivamente ad

almeno 2 parti podalici, o in assenza di casi, aver svolto opportune esercitazioni in forma simulata);

21. praticare il parto normale quando si tratti di presentazione di vertex compresa se necessario,

l'episiotomia, (aver partecipato, attivamente, ad almeno 5 parti con pratica di episiotomia e di sutura, o

in assenza di casi, aver svolto opportune esercitazioni in forma simulata);

22. prevenire, individuare, monitorare e gestire situazioni potenzialmente patologiche che richiedono

intervento medico e praticare, ove necessario, le relative misure di particolare emergenza attraverso

l'ausilio dei mezzi a disposizione e di cui risulta competente (aver partecipato attivamente alla

sorveglianza di almeno 40 gestanti, partorienti o puerpere in gravidanze patologiche o parti difficili);

23. valutare le manifestazioni cliniche connesse alle patologie ginecologiche, ostetrico, neonatali, alle

reazioni allo stadio di malattia, agli interventi realizzati in regime di ricovero, di day-Hospital e di day-

surgery, nonché di assistenza domiciliare (aver partecipato attivamente durante il tirocinio, all'assistenza

e cura, in ambito ginecologico-ostetrico, nonché a neonati e lattanti, anche avviando i casi patologici in

reparti di medicina, chirurgia, TIN);

24. valutare le manifestazioni cliniche connesse al puerperio fisiologico immediato, intermedio e tardivo in

regime di ricovero, nonché di assistenza domiciliare compresa la valutazione di neonati senza rilevanti

patologie (aver partecipato attivamente all'esame di almeno 100 puerpere e neonati senza rilevanti

patologie);

25. valutare le manifestazioni cliniche connesse al puerperio fisiologico e patologico immediato, intermedio

e tardivo in regime di ricovero, compresa la valutazione delle manifestazioni cliniche di neonati pre e

post termine di peso inferiore alla norma o con patologie varie (aver partecipato, durante il tirocinio,

all'assistenza e cura di puerpere e neonati, compresi quelli pre e post-termine, di peso inferiore alla

norma o con patologie varie);

26. realizzare interventi assistenziali pianificati secondo l'adozione di Linee Guida verificate e verificabili

sulla base di evidenze scientifiche (Ebm/Ebc);

Page 21: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

21

27. esaminare il neonato ed averne cura, prendere ogni iniziativa che s'imponga in caso di necessità e,

eventualmente, praticare la rianimazione immediata (aver partecipato durante il tirocinio in strutture di

III livello alla sorveglianza e cura di almeno 25 neonati ricoverati in Terapia Intensiva Neonatale TIN);

28. garantire la corretta applicazione delle prestazioni diagnostico-terapeutiche, nel rispetto dei principi

scientifici adattandole alla persona assistita, in relazione ai diversi problemi prioritari di salute

riproduttiva e non, della donna e della coppia;

29. contribuire ad individuare, definire e organizzare l'assistenza ginecologica ed ostetrica in regime

ordinario e in regime di emergenza ed urgenza secondo il criterio di priorità garantendo continuità

assistenziale, attraverso l'ottimizzazione delle risorse umane e materiali;

30. definire, realizzare, valutare progetti di ricerca per obiettivo alfine di applicarne i risultati nel processo

assistenziale ginecologico-ostetrico-neonatale e migliorarne le qualità in termini di efficienza ed

efficacia delle cure;

31. realizzare interventi di valutazione delle prestazioni preventive, curative, palliative e riabilitative

ginecologiche e neonatali secondo specifici indicatori di processo e di esito;

32. dimostrare capacità professionale e decisionale nel progettare e realizzare interventi di educazione

sanitaria e sessuale alla donna, coppia e collettività;

33. dimostrare capacità di progettare, realizzare e valutare interventi formativi del personale di supporto,

nonché di concorrere direttamente alla formazione e

all'aggiornamento relativo al proprio profilo professionale, anche in riferimento al tirocinio clinico

guidato degli studenti dei corsi universitari in ambito specifico;

34. dimostrare di possedere conoscenze, competenze ed abilità nella pratica di procedure chirurgiche

innovative e tradizionali realizzate in collaborazione con medici specialisti ed altro personale sanitario

(aver collaborato attivamente ad almeno 30 parti cesarei, 30 interventi di ginecologia tradizionale e 20 di

chirurgia mini invasiva-laparoscopia ed isteroscopia);

35. dimostrare di conoscere principi e norme di ordine etico-deontologico e medico-legale e di saperne

realizzare e valutare l'applicazione in ambito ginecologico-ostetrico-neonatale;

36. dimostrare di riconoscere e rispettare il ruolo e le competenze proprie e degli altri operatori del nucleo

assistenziale, ai sensi della normativa vigente in materia di responsabilità e campi di azione propri

dell'ostetrica/o, in autonomia e in collaborazione con altri operatori sanitari;

37. dimostrare di conoscere e di saper proporre le diverse tecnologie appropriate alla nascita nel rispetto

delle diverse etnie e secondo il principio della personalizzazione e dell'appropriatezza delle cure;

38. dimostrare di conoscere e saper utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano,

nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali.

Il Corso si propone inoltre di fornire allo studente gli strumenti più idonei per la maturazione lo sviluppo della

capacità di autovalutazione e di autoformazione per il completamento e l'accrescimento della propria

professionalità.

L'intero Progetto Formativo si propone l'obiettivo di articolare il Curriculum secondo modalità di

insegnamento/apprendimento che consentano il più possibile la maturazione di una visione di insieme e capacità

di sintesi critica secondo i più moderni principi dell'approccio olistico all'assistenza alla persona, anche e

soprattuttoattraverso il tentativo di conciliare in una armonica sintesi tra gli insegnamenti teorico-scientifici e

quelli tecno pratici.

L'intento è di formare una ostetrica professionista che si caratterizzi per la sua capacità di operare tenendo

conto:

- della centralità della persona assistita;

- della capacità di effettuare interventi pertinenti rispetto ai bisogni;

- della apertura al cambiamento;

- della capacità di aggiornamento;

- della evidenza scientifica delle scelte clinico/assistenziali effettuate,

- dello spirito di ricerca.

Page 22: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

22

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM

16/03/2007, art. 3, comma 7) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) La/il laureata/o in Ostetrica/o devono dimostrare conoscenze e capacità di comprensione nei seguenti campi:

- Scienze biologiche per la comprensione della struttura macroscopica e microscopica dell'organismo

umano con particolare riguardo all'apparato genitale maschile e femminile (inclusi gli aspetti di

embriogenesi), inoltre deve conoscere i principi delle metodiche biofisiche e biochimiche applicabili alla

diagnostica prenatale e post-natale, nonché gli aspetti diagnostico-clinici correlati alla genetica medica;

- Scienze igienico-preventive per la comprensione dei determinanti di salute, dei fattori di rischio, delle

strategie di prevenzione applicate alla promozione e sostegno della salute della gestante, del prodotto del

concepimento, della coppia e della collettività e degli interventi volti a promuovere la sicurezza degli

operatori sanitari e degli utenti;

- Scienze umane e psicopedagogiche per la comprensione degli aspetti psicologici correlati allo stato di

endogestazione ed esogestazione, inoltre capacità applicate in ambito pedagogico, per quanto applicabili

alla preparazione alla nascita (incluse le conoscenze sulle principali metodiche), alla formazione e

all'aggiornamento nei confronti degli operatori del proprio profilo professionale e degli operatori di

supporto. Deve inoltre acquisire progressiva autonomia di giudizio delle patologie psichiche correlabili

allo stato gravidico-puerperale con abilità di counseling di base che le permettano di gestire una buona

relazione con la donna e la coppia nel corso della gravidanza, parto e puerperio, anche per utenza di

origine straniera;

- Scienze infermieristiche Ostetrico-Ginecologiche per la pianificazione, gestione e valutazione

dellassistenza ostetrica in area materno-infantile anche in fase post-natale dimostrando di aver acquisito

conoscenza e capacità di comprensione applicata alla raccolta dei dati a fini statistici e all'elaborazione

di uno studio sistematico degli stessi,anche ai fini della ricerca applicata con progressiva autonomia di

giudizio. Deve inoltre acquisire, capacità di apprendere strumenti e metodi operativi propri della ricerca

scientifica operativa in ambito ostetrico;

- Discipline informatiche e linguistiche con particolare approfondimento della lingua inglese dimostrando

capacità di interpretazione della letteratura scientifica e dei principali motori di ricerca negli ambiti di

competenza ostetrico-ginecologica e neonatale.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) La/il laureata/o in Ostetrica/o devono dimostrare conoscenze e capacità di comprensione dei seguenti processi:

integrare le conoscenze, le abilità e le attitudini dell'assistenza per una pratica professionale dell'ostetrica/o nella

gestione e il controllo della gravidanza fisiologica efficace e basata sulle evidenze utilizzare un corpo di

conoscenze teoriche derivanti dalla Midwifery care, dalle scienze biologiche comportamentali e sociali e da

altre discipline per riconoscere i bisogni della donna nelle varie fasi della vita riproduttiva, della coppia nel

contesto sociale di appartenenza e del neonato fino al primo anno di vita sintetizzare le conoscenze ostetriche

ginecologiche teoriche e pratiche con le scienze biologiche , psicologiche , socio culturali e umanistiche utili per

comprendere le donne/coppie italiane e straniere apportando dove necessario gli opportuni interventi di

counseling mirati a supportare le situazioni di disagio socioculturale utilizzare modelli di assistenza one to one

volti a rinforzare l'empowerment della donna/coppia durante la gravidanza, il parto, il puerperio e l'allattamento

per il recupero della fisiologia della nascita essere responsabili nel fornire e valutare un'assistenza ostetrica

conforme a standard professionali di qualità e considera le indicazioni legali e le responsabilità etiche così come

i diritti della persona assistita interpretare e applicare i risultati della ricerca alla pratica ostetrica e ginecologica

e collegare i processi di ricerca allo sviluppo teorico della disciplina stessa conoscere i principi generali della

fisiopatologia della riproduzione umana, con particolare riguardo alla infertilità ed alla sterilità di coppia,

nonché le principali metodiche della procreazione medicalmente assistita e il ruolo collaborativi dell'ostetrica in

tali ambiti dimostrare un ampia e completa conoscenza sugli interventi in ambito sessuologico e di sindrome

climaterica e le modalità di utilizzo delle principali metodiche contraccettive per una procreazione responsabile

condurre una attività autonoma di prevenzione e di diagnosi precoce oncologica in ambito ginecologico

Page 23: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

23

(prelievo di pap-test; insegnamento dell'autopalpazione del seno) utilizzare le conoscenze teoriche e derivanti

dalle evidenze per raccogliere dati sullo stato di salute fisico socio-culturale e mentale della donna e della

famiglia utilizzare una varietà di tecniche di valutazione per raccogliere dati in modo accurato sui principali

problemi di salute della donna/coppia e della famiglia analizzare e interpretare in modo accurato i dati raccolti

con l'accertamento della donna assistita erogare un assistenza ostetrica basata sulle evidenze per garantire

un'assistenza efficace ed efficiente pianificare l'erogazione dell'assistenza ostetrica in collaborazione con la

donna assistita e con il team di cura interdisciplinare valutare i progressi delle cure in collaborazione con il team

interdisciplinare facilitare lo sviluppo di un ambiente sicuro per l'assistito assicurando costante supporto alla

donna/coppia e al neonato gestire una varietà di attività preventivo-educativa e di supporto-cura che le sono

richieste per erogare l'assistenza ostetrica-ginecologica alle donne in contesti ospedalieri, territoriali e

domiciliari

Autonomia di giudizio (making judgements) La/il laureata/o in Ostetrica/o devono dimostrare autonomia di giudizio attraverso le seguenti abilità:

- adattare l'assistenza ostetrica cogliendo similitudini e differenze dell'utenza considerando valori, etnie e

pratiche socio culturali delle persone assistite

- analizzare le direttive e le pratiche operative dei servizi sanitari e identificarne e pratiche ostetriche

appropriate che riflettano le influenze legali, politiche, geografiche, economiche etiche e sociali.

- utilizzare abilità di pensiero critico per erogare un'assistenza ostetrica personalizzata in sicurezza

integrare conoscenze sulle diversità culturali , aspetti legali, principi etici nell'erogare e/o gestire

l'assistenza ostetrica in una varietà di contesti e servizi sanitari e sociali

- assumere la responsabilità e rispondere del proprio operato durante la pratica professionale in conformità

al profilo e dal Codice deontologico riconoscere le differenze dell'operato e le responsabilità tra

ostetrica, operatori di supporto e altri professionisti sanitari

- praticare l'assistenza ostetrica attenendosi al codice deontologico del professionista agire con

responsabilità la pratica ostetrica e garantire l'adesione a standard etici e legali.

Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:

- lezioni;

- lettura guidata e applicazione;

- video , dimostrazioni di immagini , schemi e materiali , grafici;

- discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie;

- tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di

autonomia e responsabilità;

- sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze di pratica professionale

Abilità comunicative (communication skills) La/il laureata/o in Ostetrica/o devono sviluppare le seguenti abilità comunicative: utilizzare abilità di

comunicazione appropriate con gli utenti le loro famiglie all'interno del percorso nascita e/o con altri

professionisti sanitari in forma appropriata verbale, non verbale e scritta; utilizzare principi di insegnamento e

apprendimento per interventi informativi o specifici progetti educativi finalizzati alla promozione e

mantenimento della salute e rivolti alla donna e/o alla comunità stabilire relazioni professionali e collaborare

con altri professionisti sanitari nella consapevolezza delle specificità dei diversi ruoli professionali e delle loro

integrazioni con l'assistenza ostetrica sostenere e incoraggiare le utenti rispetto ad una scelta di salute,

rinforzando abilità di coping e potenziando le risorse disponibili condurre corsi di accompagnamento alla

nascita con lo scopo di informare e supportare la donna/coppia durante la gravidanza, il parto, il puerperio e

l'allattamento. assumere funzioni di guida verso gli operatori di supporto e/o gli studenti, includendo la delega e

Page 24: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

24

la supervisione di attività assistenziali erogate da altri e assicurando la conformità a standard di qualità e

sicurezza della pianificazione e gestione dell'assistenza.

- utilizzare strategie appropriate per promuovere per l'assistito l'autostima, l'integrità e il confort

comunicare in modo efficace con modalità verbali, non verbali e scritte le valutazioni e le decisioni

sanitarie all'interno del team sanitario interdisciplinare

- facilitare il coordinamento dell'assistenza per raggiungere gli esiti di cura sanitari concordati collaborare

con il team di cura per realizzare l'applicazione e lo sviluppo di protocolli e linee guida.

Capacità di apprendimento (learning skills) La/il laureata/o in Ostetrica/o devono sviluppare le seguenti capacità di autoapprendimento:

- dimostrare abilità nell'autovalutazione delle proprie competenze e delineare i propri bisogni di sviluppo

e apprendimento rispetto alla professione

- dimostrare capacità di studio indipendente utilizzando metodi di ricerca delle evidenze efficaci e

pertinenti

- pianificare, organizzare e sviluppare le proprie azioni rispondendo ai continui cambiamenti delle

conoscenze e dei bisogni sanitari e sociali di salute

- collaborare e condividere le conoscenze all'interno delle equipe di lavoro

- dimostrare di essere in grado di cercare le informazioni necessarie per risolvere problemi o incertezze

della pratica professionale, selezionando criticamente fonti secondarie (linee guida, revisioni

sistematiche) e fonti primarie (studi di ricerca).

Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:

- apprendimento basato sui problemi (PBL)

- uso di mappe cognitive

- utilizzo di contratti e piani di autoapprendimento al fine di responsabilizzare lo studente nella

pianificazione del suo percorso di tirocinio e nell'autovalutazione

- laboratori di metodologia della ricerca bibliografica online e cartacea

- lettura guidata alla valutazione critica della letteratura scientifica e professionale sia in italiano che in

inglese.

Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2) Possono essere ammessi al Corso di Laurea in Infermieristica i candidati che siano in possesso di un diploma di

scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.

I pre-requisiti richiesti allo studente che si vuole iscrivere al corso dovrebbero comprendere buona capacità alle

relazioni con le persone, flessibilità e abilità ad analizzare e risolvere problemi;

L'accesso al Corso di Laurea è a numero programmato in base alla legge 264/99 e prevede un esame di

ammissione che consiste in una prova con test a scelta multipla.

Per essere ammessi al Corso di Laurea in Infermieristica è richiesto il possesso di un'adeguata preparazione nei

campi della biologia e della chimica. Agli studenti ammessi al Corso con un livello inferiore alla votazione

minima prefissata saranno assegnati obblighi formativi aggiuntivi nelle discipline di biologia e della chimica

con le modalità specificate nel Regolamento di Corso.

Page 25: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

25

Caratteristiche della prova finale (DM 270/04, art 11, comma 3-d) Ai sensi dell'art. 7 del Decreto Interministeriale 19 febbraio 2009, la prova finale,avente valore di

esame di Stato abilitante ex art. 6, comma 3, del decreto legislativo n.502/1992 si compone di:

a. prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le

conoscenze e le abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo

professionale.

b. redazione di un elaborato di una tesi e sua dissertazione.

La prova è organizzata, con decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'università e della Ricerca di

concerto con il Ministro del Lavoro, della salute e delle Politiche Sociali, in due sessioni definite a

livello nazionale.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati (Decreti sulle Classi, Art. 3,

comma 7) I laureati in Ostetricia possono trovare occupazione in strutture sanitarie pubbliche e/o private o in

regime libero professionale.

In particolare gli sbocchi occupazionali sono individuabili nelle aree di loro competenza all'interno

del settore materno-infantile: pronto soccorso ostetrico-ginecologico,ostetricia, patologia della

gravidanza, ginecologia, nido fisiologico, sale parto, sale operatorie specifiche, patologia neonatale,

servizi ambulatoriali di diagnostica prenatale presso cliniche universitarie e/o ospedaliere. Sul

territorio il loro ambito occupazionale comprende i servizi consultori distrettuali con competenze

autonome in fisiologia e prevenzione, in collaborazione con il professionista per la cura e la

riabilitazione.

Il corso prepara alla professione di

Levatrici e ostetriche diplomate - (3.2.1.5.0)

Page 26: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

26

Attività caratterizzanti

Attività affini

Altre attività

Riepilogo CFU

Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classe o Note attività

Page 27: CORSO DI LAUREA IN - unich.ite-mail: g.deluca@unich.it Servizi didattici tel. 0871 3554172 fax: 0871 3554113 Delegato Orientamento di Facoltà Prof.ssa Cosima Schiavone tel: 0871 358576

27

affini (MED/08 )

Il settore MED/08 è stato inserito fra le attività affini in quanto si ritiene che

l'insegnamento/apprendimento di tale settore sia per l'infermiere più coerente in tali attività.

Note relative alle altre attività

Note relative alle attività di base

Note relative alle attività caratterizzanti

RAD chiuso il 16/02/2011