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Prof. Andrea Gazzaniga
TUTELABILITA' E CONFONDIBILITA' DEI MARCHI FARMACEUTICI:PRINCIPI GENERALI E APPROFONDIMENTI GIURISPRUDENZIALI. Prima parte
Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche – E25
Fabbricazione Industriale dei Medicinali – 4 CFU
Sezione di Tecnologia e Legislazione Farmaceutiche Maria Edvige Sangalli
Dott.ssa Ersilia Calò
Dott.ssa Ersilia Calò
N o t e d e l l ’ a u t o r e : L e p a g i n e c h e s e g u o n o c o s t i t u i s c o n o u n a s e m p l i c e t r a c c i a e u n o s c h e m a , a s u p p o r t o d e l l ’ e s p o s i z i o n e d e l g i o r n o 1 8 . 0 1 . 2 0 1 7 . N o n
s i e s c l u d e q u i n d i c h e , l e g g e n d o l e s t e s s e a l d i f u o r i d e l s u d d e t t o c o n t e s t o , p o s s a n o e s s e r c i o m i s s i o n i o d i m p r e c i s i o n i n e c e s s a r i a m e n t e d e t e r m i n a t e
d a l l a n a t u r a d e l p r e s e n t e l a v o r o . I n o l t r e , l a r i p r o d u z i o n e d e i m a r c h i q u i i n s e r i t i è p u r a m e n t e a s c o p o d i d a t t i c o . –
Q u a l s i a s i r i p r o d u z i o n e , n o n e s p r e s s a m e n t e a u t o r i z z a t a d a l l ’ a u t o r e , è v i e t a t a - 2 0 1 7 © - D . s s a E r s i l i a C a l ò – T u t t i i d i r i t t i r i s e r v a t i –
TUTELABILITA’ E CONFONDIBILITA’ DEIMARCHI FARMACEUTICI:
PRINCIPI GENERALI ED APPROFONDIMENTI GIURISPRUDENZIALI
18 Gennaio 2017
2
INDICE
- Il brand «giusto»: la scelta del marchio per contraddistinguere la propria attività
- Cos’è un marchio
- Le funzioni del marchio
- Ricerca d’anteriorità e le classi merceologiche
- La Classifica Internazionale di Nizza dei Beni e dei Servizi:
scelta delle classi principali e difensive
- Principio di territorialità e protezione territoriale del marchio
- Requisiti di validità e registrabilità di un marchio
- Marchi espressivi
- Marchi forti e marchi deboli
- Secondary meaning e volgarizzazione
Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia CalòHoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
3Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
In una società estremamente concorrenziale come la nostra, il brand “giusto” checontraddistinguerà l’attività e i prodotti/servizi offerti da un imprenditore è fondamentale.
Tale brand dovrebbe essere:
“accattivante”,
“ facile da ricordare”,
“breve”
“di impatto visivo/fonetico/concettuale”
poiché il nome diverrà un elemento fondamentale nel processo di selezione e di sceltaoperato dal consumatore
4Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Una volta scelto il brand, prima di iniziare a diffonderlo e pubblicizzarlo, saràimportante innanzitutto tutelarlo
attuando una serie di procedimenti a disposizione, in primis
il deposito come MARCHIO.
5Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Cos’è un MARCHIO?
è un segno che viene apposto sui
prodotti (o servizi)
da parte di un imprenditore, per vendere in un determinato mercato.
6Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Bene mobile immateriale
Bene intangibile
Bene che produce ricchezza
7Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Il Marchio
Ha una durata decennale
(nella maggior parte dei paesi)
è un diritto perpetuo: rinnovabile di 10 in 10, infinitamente
è un diritto esclusivo Monopolio
8Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Cosa è possibile proteggere/depositare?
Da un punto di vista giuridico, secondo l’art. 7 C.P.I.:
«Possono costituire oggetto di registrazione come marchio d’impresa
tutti i segni suscettibili di essere rappresentati graficamente,
in particolare le parole, compresi i nomi di persone, i disegni, le lettere, le cifre, i suoni,la forma del prodotto o della confezione di esso, le combinazioni o le tonalità
cromatiche,
purché siano atti a distinguere i prodotti o i servizi diun’impresa da quelli di altre imprese»
9Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Tipologia di marchi
Marchi denominativi in caratteri comuni «PROCTER & GAMBLE»
Marchi denominativi in caratteri speciali
Marchi figurativi
Marchi misti
(altre tipologie: marchi sonori, di colore, olfattivi, di posizionamento etc…)
10Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
In base alla scelta effettuata
il marchio godrà di protezioni diverse!
Generalmente il marchio denominativo in caratteri comuni
ossia in stampatello maiuscolo
protegge qualsiasi carattere di stampa minuscolo o maiuscolosemplice previsto dal sistema operativo word office.
11Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Le funzioni svolte dal marchio sono essenzialmente:
1) Funzione distintiva
2) Funzione di indicazione di provenienza
3) Funzione attrattiva
12Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Funzione distintiva
Il marchio è essenzialmente un segno distintivo e, come tale,
deve consentire al pubblico di riconoscere con facilità i prodottio i servizi provenienti da un certo imprenditore.
13Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Funzione indicazione di provenienza
Il marchio è anche indicatore della provenienza del prodotto da una fonteunitaria
Tutela il consumatore
garantisce al consumatore la costanza nel tempo dellaqualità di un prodotto
assicura al consumatore un messaggio veritiero
14Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Funzione attrattiva
c.d. valore di suggestione
Alcuni marchi - definiti marchi celebri - presentano il valore suggestivo,dovuto alla notorietà di cui godono, al loro legame con personalità di
grande spicco e/o ad avvenimenti di grande rilievo
15Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Come «segno distintivo»
il marchio deve consistere in un’entità esterna al prodotto, che si
aggiunge al prodotto per indicare la provenienza, ma ad esso
separabile (almeno idealmente), senza snaturarlo
Principio di estraneità del marchio al prodotto
16Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
ma come si protegge un MARCHIO?
tramite il deposito ™ per sfociare in una registrazione
tramite l’uso c.d. marchio di fatto
17Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
USO e REGISTRAZIONE del MARCHIO
sono due concetti strettamente collegati tra loro,ma ognuno con proprie conseguenze…….
La registrazione del marchio garantisce
maggior tutela al suo titolare
L’uso – da solo - conferisce diritti limitati,e non è tutelato in tutti i paesi.
18Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Prima di depositare – e usare - il MARCHIO prescelto, innanzitutto è opportuno, econsigliato, eseguire un’indagine
c.d. ricerca d’anteriorità che ha lo scopo di verificare la sua disponibilità.
Si precisa infatti che, sebbene il requisito della novità è uno di quelli previsti dalCodice di Proprietà Industriale Italiano, la verifica della disponibilità del marchio è
demandata al suo futuro titolare, in quanto l’UIBM (Ufficio Italiano Brevetti eMarchi), l’EUIPO (Ufficio per l’Unione della Proprietà Intellettuale), come per altri
Uffici Marchi Esteri
non effettuano alcun esame di questo tipo.
19Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Pertanto l’imprenditore dovrebbe condurre detta ricerca per
accertare che il MARCHIO di suo interesse non sia già stato
depositato e/o registrato da terzi,
che potrebbero vantare diritti antecedenti
ed evitare quindi che il suo marchio non confligga in futuro con
quello di altri concorrenti, già esistenti sul mercato.
20Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Per questo tipo di attività ci si dovrebbe affidare all’esperienza e competenzadi un Consulente Marchi, che saprà consigliare le operazioni principali da
svolgere
Per tale ricerca innanzitutto il Consulente - dopo aver reperito informazionisull’attività dell’imprenditore e sui prodotti e/o servizi che saranno
contraddistinti da un dato marchio - identificherà
la/le classe/i merceologica/e d’interesse
che saranno le medesime che saranno poi rivendicate nel deposito delMARCHIO
.
21Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Cosa sono le classi merceologiche ?
potrebbero essere definite come dei «gruppi»/«ambiti»
enumerate in una Classifica Internazionale, riconosciuta dallamaggior parte dei Paesi nel mondo e a cui si fa riferimento
quando si deve depositare un marchio
22Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
La Classificazione Internazionale di Nizza dei Beni e dei Serviziprevedeva in principio 42 classi merceologiche
è stata introdotta tramite un Accordo concluso allaConferenza Diplomatica di Nizza il 15 Giugno 1957,
La prima edizione entra in vigore l’ 8 Aprile 1961
23Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Con l’evolversi del mercato e con la rapida crescita del settoretecnologico-informatico dal 1963 al 2000 la classificazione
subisce cambiamenti.Si giunge al
che comporta rilevantimodifiche
1 Gennaio 2002entra in vigore:
l’8^ Edizione
1 Gennaio 2007:9^ Edizione,
con modifiche irrilevanti 1 Gennaio 2012:10^ Edizione,
con modifiche irrilevanti
1 Gennaio 2017:11^ edizione
con introduzione di nuove voci
24Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
La Classifica Internazionale dei Beni e Servizi è ora suddivisa in:
34 classi di Prodotto
11 classi di Servizio
Principali cambiamenti nell’8^ Edizione:
Modifica della classe 42
Introduzione delle classi 43, 44 e 45
25Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
La scelta corretta delle classi merceologiche principale/i,ma anche di quella/e difensiva/e
per depositare una MARCHIO, è necessaria
per ottenere la miglior tutela possibile per l’imprenditore
per difendersi da eventuali contraffattori
26Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
ma anche perché il MARCHIO, quale
costituisce un importante strumento di
27Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Sta infatti diventando sempre più importante per un imprenditore, poter valutare il valoredel proprio Patrimonio Intellettuale
per determinare quale sia la sua vera consistenza
per meglio definire le proprie strategie in occasione ditransazioni con terzi
per meglio predisporre i propri bilanci
28Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Licenza d’uso del marchio
Cessione del marchio
Fruizione di opportunità di natura fiscale - quale bene immateriale il MARCHIO vieneinserito in bilancio e quindi –
Si può beneficiare di tuttele deduzioni fiscalmente
riconosciute a titolo d’ammortamento
Parziale
Totale
Esclusiva
Non-esclusiva
Parziale
Totale
29Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Classi principali e difensive
Classe 3: Lozione per capelli
Classe 5: Lozione per capelli ad uso medico
Classe 44: Servizi resi da dermatologi
30Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Classi principali e difensive
Classe 1: Vitamine per l’industria alimentare; vitamine per la preparazione diprodotti farmaceutici
Classe 5: Vitamine e preparati vitamici
Classe 42: Ricerca e sviluppo
Classe 44: Servizi resi da nutrizionisti e dietologi
31Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Classi principali e difensive
Classe 10: Strumenti di chirurgia oculare
Classe 41: Organizzazione di convegni nel campooftalmico
Classe 44: Servizi resi da oculisti, oftalmologi ed ottici
32Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Principio di TERRITORIALITA’
Un marchio è protetto nel paese in cui è stato registrato!
Se registro un marchio in Italia
e lo uso anche in Svizzera
il marchio in questo paese NON è protetto!
33Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Protezione territoriale del marchio
Esistono vari tipologie di depositi :
1) Deposito in Italia
2) Deposito dell’Unione Europea 28 Paesi
3) Deposito del marchio internazionale:
include numerosi paesi di tutte le parti del mondo
con un unico deposito si tutelano più Stati, a costi inferiori.
34Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Requisiti per la registrabilità di un MARCHIO:
a) Novità
b) Capacità distintiva
c) Liceità
d) Non decettività
e) e un po’ di buon senso……
35Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
NOVITA’ (art. 12 C.P.I.):
La novità è uno dei requisiti previsti dal Codice di Proprietà IndustrialeItaliano.
Il segno prescelto deve essere nuovo:
ossia un segno che non sia già stato depositato, registrato e/o utilizzato daterzi per prodotti e/o servizi identici e/o affini, in un dato territorio
36Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
CAPACITA’ DISTINTIVA (art. 13 comma 1° C.P.I. )
Si parla di CARATTERE DISTINTIVO del segno
originalità del segno prescelto in relazione ai prodotti e servizi,
che andrà a contraddistinguere e la sua forza per la difendibilità
37Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
CAPACITA’ DISTINTIVA (art. 13 comma 1° C.P.I. )
Esempi di marchi che godono di capacità distintiva
38Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
art. 13 C.P.I.: Non hanno invece capacità distintiva:
1) Le denominazioni generiche di prodotti utilizzate per contraddistinguere ilprodotto stesso,
Ad esempio :
«FARMACEUTICO» per contraddistinguere un «farmaco»
«MEDICAL» per contraddistinguere un «dispositivo medico»
«SUPPLEMENTS» per contraddistinguere «integratori vitamici»
39Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
art. 13 C.P.I.: Non hanno capacità distintiva:
2) Le indicazioni descrittive che ad essi si riferiscono, come i segni che in
commercio possono servire a designare la specie, la qualità, la quantità, la
destinazione, il valore, la provenienza geografica ovvero l’epoca di
fabbricazione del prodotto o della prestazione del servizio o altre
caratteristiche del prodotto o servizio.
Ad esempio:
«NO DEPRESSION» per «farmaci anti-depressivi»
«3 A DAY» per «prodotti vitaminici»
«FOR YOUR HEAD!» per «analgesici per il trattamento del mal di testa»
40Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
art. 13 C.P.I.: Non hanno capacità distintiva:
Marchi contenenti indicazioni descrittive
41Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
La giurisprudenza ha tuttavia ammesso la validità di questo tipo di
marchi
purché l’elemento descrittivo in esso contenuto
sia accompagnato da elementi di differenziazione costituiti da
aggiunte di suffissi o prefissi, distorsioni della parola,
particolari combinazioni o figure distintive.
42Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Sono stati ammessi quindi marchi come:
per «apparecchi acustici»
per «analgesici»
per «prodotti fluidificanti delle affezioni bronchiali»
43Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
LICEITA’ (art. 14 comma 1° lett. a - C.P.I.):
Il marchio prescelto non deve essere contrario:
alla LEGGE
all’ORDINE PUBBLICO
al BUON COSTUME
44Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
LICEITA’ (art. 14 comma 1° lett. a - C.P.I.):
Un marchio figurativo di questo tipo:
per contraddistinguere un «prodotto farmaceutico dimagrante»
sarebbe considerato illecito
45Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
LICEITA’ (art. 14 comma 1° lett. a - C.P.I.):
Il marchio tedesco:
per contraddistinguere anche «vini»
È stato considerato contrario al buon costume in Germania e rifiutato.
46Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
NON DECETTIVITA’ (art. 14 comma 1° lett. b - C.P.I.)
il MARCHIO prescelto non deve ingannare il pubblico, in particolare
sulla provenienza geografica
sulla natura
o sulla qualità dei prodotti o servizi
47Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
NON DECETTIVITA’ (art. 14 comma 1° lett. b - C.P.I.)
il MARCHIO
potrebbe essere considerato in parte ingannevole sulla qualità o funzione
«resterai davvero in forma dopo l’uso»
48Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
MARCHI ESPRESSIVI
Nella pratica, e soprattutto con riferimento al settore farmaceutico, è
frequente l’uso di marchi che richiamano in qualche modo il prodotto
o sue caratteristiche
Marchi espressivi dotati di debole capacità distintiva,
perché hanno inerenza concettuale/richiamano il prodotto/servizio
contraddistinto.
49Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Il marchio espressivo viene, sotto il profilo della tutela, definito
MARCHIO DEBOLE
Essendo, infatti, la sua capacità distintiva affidata soltanto alle
modifiche o combinazioni di fantasia di elementi descrittivi o generici,
basteranno lievi varianti per escluderne la confondibilità con altri
marchi, dovendo restare a disposizione di chiunque l’uso
dell’elemento espressivo, che ne costituiscono il nucleo.
50Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Si definisce all’opposto MARCHIO FORTE il marchio che non rilevanulla del tipo di prodotto che contraddistingue ed è tale, in genere,
il marchio di pura fantasia
ossia quello che è costituito da un termine chenon ha alcun significato
52Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Si considera altresì MARCHIO FORTE
quello che, pur avendo un significato,
nulla ha a che vedere con il prodotto o servizio che contraddistingue.
54Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Cassazione Civile, Sez. I, 27 febbraio 2004, n. 3984
E' noto che la distinzione fra i due tipi di marchio, “debole” e “forte”,
si riverbera sulla loro tutela nel senso che, per il marchio debole,
anche lievi modificazioni o aggiunte sono sufficienti ad escludere la
confondibilità.
Al contrario, per il marchio forte, devono ritenersi illegittime tutte le
variazioni e modificazioni, anche se rilevanti ed originali, che lascino
sussistere l’identità sostanziale del “cuore” del marchio, ovvero il
nucleo ideologico espressivo.
55Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
MARCHI DEBOLI
Fra i marchi deboli sono abitualmente menzionati imarchi dei prodotti farmaceutici per la frequenzacon cui in questo settore si trovano marchi appuntodescrittivi/che riflettono (o comunque in parteevocano) il principio attivo o gli effetti terapeuticiche li caratterizzano o i componenti o il campo diattività del prodotto
57Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
La capacità distintiva varia nel tempo
è un concetto dinamico che può aumentare o diminuire con
il variare della percezione che il pubblico ha del segno
58Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
SECONDARY MEANING
La forza di un marchio può essere “acquisita” in seguito ad un uso intenso, ad
esempio con un vasto uso pubblicitario
il marchio che originariamente era debole
acquista capacità distintiva.
Si parla di secondary meaning, ossia il marchio assume un “secondo
significato” rispetto al segno distintivo originariamente debole.
59Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
SECONDARY MEANING
Esempi di secondary meaning sono i marchi:
erano originariamente deboli, ma poi si sono evoluti in marchi forti
attraverso la diffusione, l’intenso uso e la pubblicità.
60Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
FENOMENO INVERSO: LA VOLGARIZZAZIONE
La volgarizzazione può portare alla perdita dei diritti sul marchio:
“il marchio decade se per il fatto dell’attività (uso da parte del titolare delmarchio in funzione descrittiva) o dell’inattività (non reagire per impedire che il
marchio sia usato in modo descrittivo) del suo titolare sia divenuto nelcommercio denominazione generica del prodotto o servizio o comunque abbia
perduto la sua capacità distintiva”.
L’elemento principale è dato dalla circostanza che il marchio non individua più ilprodotto proveniente da una determinata impresa, ma porta ad associarvi ogni
prodotto avente analoghe caratteristiche, ogni prodotto dello stesso genere.
61Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Il titolare del marchio per evitare di essere considerato inattivo dovrebbe reagire ad ogni
utilizzazione altrui ed usare il marchio in modo che sia sempre riconosciuto come tale:
per esempio usando la lettera ®della registrazione o ricordando nella pubblicità che si
tratta di un marchio registrato.
Inattività consiste nella mancata reazione alla contraffazione.
La presenza del marchio nei dizionari o enciclopedie è sintomo di volgarizzazione, ma
per evitarla il titolare può chiedere che sia indicato nell’opera che si tratta di un marchio
registrato.
62Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
Il marchio
ha in proposito ottenuto di vedere apposto
anche nei dizionari che li hanno rubricati
il simbolo ® che sta pe «marchio registrato».
64Hoffmann Eitle S.r.l. – Dott.ssa Ersilia Calò
ESERCITAZIONE IN GRUPPO
Sulla base di quanto esposto, tenendo conto anche dei requisiti richiesti per registrare
un Marchio, provare ad inventare:
1) un brand per un «prodotto dermatologico per la cura della psoriasi»
2) un brand per un «prodotto oftalmico per il bruciore e prurito oculare»
3) un brand per un «prodotto per la cura dell’osteoporosi»