Corso di sensibilizzazione Corso di sensibilizzazione allall ’’approccio ecologicoapproccio ecologico --sociale sociale alla promozione del Benessere alla promozione del Benessere

nella Comunitnella Comunit àà(mutuato da Metodo (mutuato da Metodo HudolinHudolin ))

LunedLuned ìì 12 settembre venerd12 settembre venerd ìì 16 settembre 201116 settembre 2011

Siamo arrivati con…

Abbiamo ascoltatoparlato…scoprendo emozioni, capacità, e intelligenze..Che ci fanno sentire di essere risorse.

(dialogo con se stessi )

(dialogo con gli altri)

Abbiamo molti

I

I

Intelligenza ecologica:Le abilità ecologiche di cui abbiamo bisogno per pot er sopravvivere oggi sono invece una Intelligenza Collettiva , qualcosa che dovremmo imparare a padroneggiare come specie e che dovrebbe risiedere in modo distribuito tra reti di persone tra loro distanti. Non in competizione ma in collaborazione sviluppan do connessioni, promuovendo processi cooperativi. Conosci i tuoi impatti. Favorisci i miglioramenti. Condividi ciòche hai appreso .

Intelligenza Spirituale / esistenzialeLa ricerca di un senso ultimo del mondo e della vi ta la prima .La seconda più connessa con la ricerca quotidiana del significato nelle concrete situazioni esistenziali.( Perché esistiamo?)Che senso ha il mio dolore, la mia fatica, il mio c ambiamento..

LA RELATIVITA’ DEL PROBLEMA ,AL CENTRO I VALORI UNIVERSALI…….l’importante è l’uomo… non l’alcol (Hudolin)

Introducendo termini nuovi..SobrietàMultidimensionalitàEtica giustizia paceSpiritualità AntropologicaTrascendenza meditazione

Approccio ecologico sociale ai problemi alcol

correlati o approccio ecologico sociale alla

vita?

PERSONA

PROBLEMA

SOBRIETA ’non più DEVO ma POSSO!

Significa libertà e luciditàdall’alcol e dalle sostanze ma non solo..

dalla rabbia, dal risentimento dal passato quando ci incatena

dal futuro quando non ci permette di vivere il presenteDall’attaccamento al denaro e alle cose materiali

rendendoci capaci di donare e ottenendo in cambio

piacere e serenitàvigilanza, capacità di goderci il qui ed ora

capacità di sentirsi corresponsabili nei confronti degli altri, delle risorse del pianeta e della vita

Sobrietà…“decrescita”..

La decrescita non è la riduzione quantitativa della produzione.

Non è solo la riduzione volontaria dei consumi per ragioni etiche, perché la rinuncia implica una valutazione positiva di ciò che si rinuncia.

La decrescita è il rifiuto razionale di ciò che non ci serve.

IL club/gruppo di auto mutuo aiutoIL club/gruppo di auto mutuo aiutoCOME CASA DELLA MULTIDIMENSIONALITACOME CASA DELLA MULTIDIMENSIONALITA ’’

““ ……..èè la complessitla complessit àà della famiglia con i problemi della famiglia con i problemi alcol correlati. Si tratta dei disagi a.c. combinat i con alcol correlati. Si tratta dei disagi a.c. combinat i con ll ’’uso di altre sostanze psicoattive, con sofferenze uso di altre sostanze psicoattive, con sofferenze psichiche, con problemi economici ed esistenziali, psichiche, con problemi economici ed esistenziali, con problemi spirituali, con problemi del con problemi spirituali, con problemi del comportamento violento, ed altri ancora.comportamento violento, ed altri ancora. ””

((VisniaVisnia HudolinHudolin , Assisi 2009), Assisi 2009)

Quindi non piQuindi non pi ùù un approccio settoriale ma un approccio settoriale ma multidimensionale della persona e della famiglia.multidimensionale della persona e della famiglia.

Il riconoscimento del Il riconoscimento del DISAGIO SPIRITUALEDISAGIO SPIRITUALE

“Tale disturbo si manifesta : nella non accettazione Tale disturbo si manifesta : nella non accettazione di se stessi, del proprio comportamento, di se stessi, del proprio comportamento,

del proprio ruolo nella comunitdel proprio ruolo nella comunitàà , , nella cultura sociale esistente....nella cultura sociale esistente....Disagio accompagnato da un senso di impotenza Disagio accompagnato da un senso di impotenza

e di incapacite di incapacitàà di interpretarlodi interpretarlo””..““Il disagio spirituale non Il disagio spirituale non èè specifico delle persone specifico delle persone

con problemi alcol correlati e complessi ma si con problemi alcol correlati e complessi ma si riscontrano nella situazione odierna di molte riscontrano nella situazione odierna di molte persone nelle comunitpersone nelle comunitàà di tutto il pianeta. di tutto il pianeta. Bisogna diagnosticarlo precocemente e non Bisogna diagnosticarlo precocemente e non confonderlo con altri problemi psichiatrici o confonderlo con altri problemi psichiatrici o somatici. somatici.

((HudolinHudolin , Assisi 1995, Assisi 1995 ). ).

LA SPIRITUALITALA SPIRITUALITA ’’ANTROPOLOGICAANTROPOLOGICA

LA SPIRITUALITALA SPIRITUALITA ’’ ANTROPOLOGICA ANTROPOLOGICA PUOPUO’’ ESSERE DEFINITA COME LA ESSERE DEFINITA COME LA

CULTURA UMANA ESISTENTECULTURA UMANA ESISTENTE

((HudolinHudolin , Assisi 1993, Assisi 1993 ))

ETICA DELLA ETICA DELLA SPIRITUALITASPIRITUALITA ’’

““ LA SPIRITUALITALA SPIRITUALITA ’’ NON DEVE NON DEVE ESSERE DOMINATA DA NESSUNA ESSERE DOMINATA DA NESSUNA IDEOLOGIA RELIGIOSA, POLITICA O IDEOLOGIA RELIGIOSA, POLITICA O ECONOMICA, NONOSTANTE LE ECONOMICA, NONOSTANTE LE INCLUDA TUTTEINCLUDA TUTTE ””

((HudolinHudolin , Assisi 1995), Assisi 1995)

SPIRITUALITASPIRITUALITA ’’ANTROPOLOGICAANTROPOLOGICA

LA SPIRITUALITALA SPIRITUALITA ’’RAPPRESENTA LA TIPICA RAPPRESENTA LA TIPICA CARATTERISTICA CHE FA CARATTERISTICA CHE FA DELLA PERSONA UNA DELLA PERSONA UNA REALTAREALTA ’’ TOTALMENTE TOTALMENTE DIVERSA DA TUTTE LE ALTRE.DIVERSA DA TUTTE LE ALTRE.

La spiritualitàantropologica prevalente nel

nostro sistema sociale.Cultura liquida, dove tutto cambia velocemente, tutto è opinabile.

Quello che era desiderabile ieri oggi è rifiutato, liquidità nei comportamenti, negli affetti, nei bisogni, nella politica.

Cultura individualista, centrata sul successo personale e sulla competizione.

Esaltazione del vincente, disprezzo per chi non è primo, per chi non eccelle.

Quello che una volta era poco etico o immorale ora è ritenuto meritevole purchè ti permetta di arrivare dove vuoi. Mondo dei furbi!

Fondata su un approccio razionale alla realtà e sulla supposizione di poter avere il controllo su tutto.

Cultura del lifting, fisico, emotivo e ora pensiamo di poterlo fare magicamente anche al nostro pianeta.

La spiritualitàantropologica prevalente nel

nostro sistema sociale.Caratterizzata dalla mancanza di memoria e da poca attenzione al futuro.

Incapace di custodire, preservare, mantenere, curare.

Fondata sulla paura di restare senza, sulla difesa del proprio e sull’intimidazione

(o meglio che l’altro abbia di più , Boon dei gratta e vinci.

Conto in banca. Ti querelo! Chiamo i carabinieri! ..attenti al cane)

Caratterizzata da una estraneità al mondo dei sentimenti e sulla

fragilità e frammentazione dei legami famigliari e sociali.

Facciamo l’amore con il sapore ma non riusciamo a comunicare con il nostro compagno di vita…

Programmi dal grande audience che invitano allo Streep tese emotivo. Siamo disponibili a spogliarci davanti ad una telecamera per qualche minuto di celebrità.

Sono guardato quindi esisto.

La spiritualitàantropologica prevalente nel

nostro sistema sociale.Fondata sul concetto di futuro come minaccia.

IL consumatore prima della persona /cittadino.

In un mondo di insalatisiime levissime, intimisssimi, dove tutto è portato all’eccesso ma risulta poi effimero. Godi ora pagherai domani o altri pagheranno per te!

Consumo quindi sono!

Cultura che porta a sempre una maggiore disparità economica,

Ingorgo alimentare tra chi sta male perche ha troppo (sovrappeso…)

e chi non ha neanche il sufficiente per vivere.

Società dalle mille informazioni ma dalla poca capacità critica.

La Spiritualit àAntropologica del

FuturoSpiritualità Ecologica (Marcelo Barros)

presente anche se non dominante nella cultura attuale a cui tutti potremmo fare riferimentoCentrata sul sé come parte dell’universo

Fondata sulla supposizione di essere una parte unica e non replicabile del tutto.

Caratterizzata da memoria, storia, radici ma forte proiezione nel futuro.

Fondata sull’onestà, trasparenza,capacità di scegliere, libertà da condizionamenti..

Fondata sull’attenzione che a nessuno manchi il necessario

Basata sul sentirsi parte sulla consapevolezza del valore di ognuno di noi e agita nella solidarietà, nell’ amicizia, nell’amore.

Caratterizzata dalla empatia,compassione nei confronti di tutto e di

tutti.

Caratterizzata da una visione realistica ma con un approccio positivo alla realtà

La Spiritualità Antropologica del Futuro

Orientata ad un’alfabetizzazione relazionale/emotiva a livello famigliare e associativo e caratterizzata da confidenza con i il mondo dei sentimenti e delle relazioni

Fondata su un approccio razionale/emotivo/spirituale alla realtà.

Fondata sulla difesa del Pianeta e della Famiglia Umana

Fondata sul concetto di futuro come promessa,auspicio

progetto possibilità.

Dove il cittadino consapevolmente diventa consumatore

(vivo con gli altri e consumo ciò che mi serve per vivere)

Il successo comunitario e la reciprocità

L’equità come base della coesione e della qualità della vita

SpiritualitSpiritualit àà Antropologica per il FuturoAntropologica per il Futuro

LA POSIZIONE DI OGNUNO DI NOI

DENTRO LA SPIRITUALITÀ ANTROPOLOGICA ESISTENTE

In questi anni la riflessione all’interno dell’appr occio ecologico dei Club ha ruotato intorno al concetto d i

Spiritualità Antropologica e ad alcune parole chiave usate da Hudolin e che naturalmente non sono uno specifico del mondo dei Club (Sobrietà, Responsabilità,Amicizia,A more,

Giustizia e Pace)

Spesso le famiglie dei Club si sono chieste ma concretamente cos’è questa Spiritualità Antropologica ?

Attraverso un continuo percorso di ricerca e mutuan do da altri contesti

pensieri, esperienze, buone prassi ed esempi di Nu ovi Stili di Vita e di Relazione Eco Equo Socio sosten ibili, persone , famiglie, comunità potremmo insieme dare

sostanza e coerenza all’evoluzione della vita al di là di appartenenze etniche,culturali e religiose.

Come Come ……

TRASCENDENZA TRASCENDENZA →→→→→→→→→→→→→→→→““ TensioneTensione ””La trascendenza da se stessi significa cambiare, La trascendenza da se stessi significa cambiare, superare la propria condizione, superare la propria condizione, elevare la qualitelevare la qualit àà della vita, della vita, puntare al cambiamento, puntare al cambiamento, adottare una nuova mentalitadottare una nuova mentalit àà, essere aperti,, essere aperti,essere in definitiva persone che si rinnovano.essere in definitiva persone che si rinnovano.

MEDITAZIONE MEDITAZIONE →→→→→→→→→→→→→→→→”” StrumentoStrumento ””

La meditazione può essere intesa come La meditazione può essere intesa come la strada della strada del cambiamentocambiamento ,,in quanto momento in cui la persona, la ripensa all a luce dei vain quanto momento in cui la persona, la ripensa all a luce dei va lori positivi lori positivi che sente di possedere dentro e che condivide con t anti altri. che sente di possedere dentro e che condivide con t anti altri. EE’’ il tempo per dare attenzione a il tempo per dare attenzione a èè stessi stessi la capacitla capacit àà di esercitare i tempi interni che servono ad ognuno di esercitare i tempi interni che servono ad ognuno per elaborare pensieri, sensazioni, emozioni, stati dper elaborare pensieri, sensazioni, emozioni, stati d ’’animoanimo ……. . V. V. HudolinHudolin , Grado 1996, Grado 1996

Ciò che è etico…

LL’’agire personale e collettivo verso agire personale e collettivo verso una finalituna finalit àà comune rispettosa comune rispettosa della vita e del bene di tutti.della vita e del bene di tutti.

Bene = complesso delle cose desiderate che vorremmo augurare a noi e alle persone cui siamo legati.

Comune = dal latino "cum munus" che vuol dire compito fatto insieme, adempiuto insieme

Il bene comune é l'insieme delle condizioni di vita di una società, che favoriscono il benessere, il progresso umano di tutti i cittadini, es: democrazia, le condizioni che promuovono il progresso culturale, spirituale,morale, economico, ecologico di tutti, nessuno escluso a livelli il più ampli possibili.

Ciascuno di noi e tutti insieme ne siamo dunque protagonisti e responsabili in prima persona.

E’ la parte del “sapere umano” che

descrive i principi ispiratori del

comportamento dell’uomo.

Nell’ambito dell’ecologia sociale in

particolare l’etica

riconosce come adeguati quei

comportamenti che si fondano

sulla consapevolezza della

integrazione e interdipendenza di

quello che la vita ha generato e

sul fatto che la vita non è una

proprietà dell’uomo, ma che

l’uomo è parte del processo

stesso della vita.

L’ETICA

Responsabilità

La responsabilità può essere definita "possibilità di prevedere le conseguenze del proprio comportamento e correggere lo stesso sulla base di tale previsione.

La responsabilità presuppone una situazione di libertà, in cui la persona può scegliere quale comportamento tenere; se tale scelta non gli fosse possibile, infatti, anche laddove fosse in grado di prevedere le conseguenze delle sue azioni, non potrebbe comunque adottare un diverso comportamento alla luce della sua previsione

A questo punto possiamo fermarci a noi?

Alla nostra famiglia?

Alla nostra comunità?

La VitaLa vita, un mistero che può essere visto sia come evoluzione

spontanea dal materiale organico presente nell’universo che

come dono di Dio,

dunque un dono di Dio o della Natura.

In entrambi i casi non è esclusivamente

una proprietà privata semplice;

anzi, si potrebbe dire che ci è stata data in prestito

dalla Natura o da Dio.

In ogni caso, nonostante siamo liberi di usarla,

da un punto di vista etico non siamo liberi di danneggiarla

intenzionalmente o di distruggerla.

V. Hudolin 1995

Come conseguenza di tutto ciò,

il concetto di Spencer ( più che di

Darwin) di evoluzione come

‘sopravvivenza del più forte’,

una continua competizione fra

individui e specie,

è estremamente parziale .

‘La vita non ha preso il sopravvento sul

pianeta (solamente) attraverso la

LOTTA,

ma (soprattutto) attraverso le

CONNESSIONI

Margulis L.

forza motrice

più importante

della evoluzione

e la

cooperazione,

l’interazione, la

dipendenza

reciproca fra

diverse forme

ad un certo punto

permisero alla

vita di imporsi.

forza motrice

più importante

della evoluzione

e la

cooperazione,

l’interazione, la

dipendenza

reciproca fra

diverse forme

ad un certo punto

permisero alla

vita di imporsi.

Mobilità

Acqua, aria,suolo

Tempo

EnergiaRelazioni

sociali

Salute

Rifiuti

Ambiti concreti in cui sperimentare

Nuovi Stili di Vitache stanno alla base di un percorso di eco-equo-socio

sostenibilità locale e globale e della Spiritualità del futuro

"Ancor più che fuori, le cause della guerra sono dentro di noi. Sono in passioni come il desiderio, la paura, l’insicurezza, l’ingordigia, l’orgoglio, la vanità...

Lentamente bisogna liberarcene. Dobbiamo cambiare atteggiamento. Cominciamo a prendere le decisioni che ci riguardano e che riguardano gli altri sulla base di più moralità e meno interesse. Facciamo più quello

che è giusto, invece di quel che ci conviene. Educhiamo i figli ad essere onesti, non furbi. È il momento di uscire allo scoperto; è il momento

d’impegnarsi per i valori in cui si crede. Una civiltà si rafforza con la sua determinazione morale molto più

che con nuove armi. (…) Il mondo è cambiato. Dobbiamo cambiare noi. Fermiamoci, riflettiamo, prendiamo coscienza, facciamo ognuno qualcosa.

Nessun altro può farlo per noi”. Tiziano Terzani 2001

La vigliaccheria chiede: E’ sicuro?

L’opportunità chiede: E’ conveniente?

La vana gloria chiede: E’ popolare?

Ma la coscienza chiede: E’ giusto?

“Prima o poi arriva l’ora in cui bisogna prendere una posizione che non è ne sicura, ne conveniente, ne popolare, ma bisogna prenderla perché è giusta.”

Io.. tu.. noi.. voi..

Insieme