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A cura di Massimo Mola Responsabile Sezione di P.G. Reati Edilizi Procura della Repubblica di Milano

Corso Formazione Professionale: I Controlli Edilizi

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Corso Formazione Professionale: I Controlli Edilizi. A cura di Massimo Mola Responsabile Sezione di P.G. Reati Edilizi Procura della Repubblica di Milano. Riproduzione e stampa consentita solo previo consenso dell’autore. Polizia Giudiziaria Reati Edilizi. - PowerPoint PPT Presentation

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A cura di Massimo MolaResponsabile Sezione di P.G. Reati EdiliziProcura della Repubblica di Milano

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Riproduzione e stampa consentita solo previo consenso dell’autoreRiproduzione e stampa consentita solo previo consenso dell’autore

Page 3: Corso Formazione Professionale: I Controlli Edilizi

Il reato edilizio, è una Il reato edilizio, è una contravvenzione essendo punito contravvenzione essendo punito con l’arresto sino a 2 anni e con con l’arresto sino a 2 anni e con l’ammendal’ammenda

Ai sensi dell’art. 157 c. 1) Ai sensi dell’art. 157 c. 1) numero 5 si prescrive in tre anninumero 5 si prescrive in tre anni

È reato personale e non È reato personale e non societariosocietario

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Leggi dello StatoLeggi dello Stato

DPR 6 giugno 2001 n. 380 e DPR 6 giugno 2001 n. 380 e successive modifichesuccessive modifiche

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Art. 27 (L) - Vigilanza sull’attività urbanistico-ediliziaArt. 27 (L) - Vigilanza sull’attività urbanistico-edilizia(Legge 28 febbraio 1985, n. 47, art. 4; d.lgs. 18 agosto 2000, (Legge 28 febbraio 1985, n. 47, art. 4; d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, art.107 e 10n. 267, art.107 e 109)9)

3. Ferma rimanendo l'ipotesi prevista dal precedente comma 2, 3. Ferma rimanendo l'ipotesi prevista dal precedente comma 2, qualora sia constatata, dai competenti uffici comunali d’ufficio qualora sia constatata, dai competenti uffici comunali d’ufficio o su denuncia dei cittadini, l'inosservanza delle norme, o su denuncia dei cittadini, l'inosservanza delle norme, prescrizioni e modalità di cui al comma 1, il dirigente o il prescrizioni e modalità di cui al comma 1, il dirigente o il responsabile dell’ufficio, ordina l'immediata sospensione dei responsabile dell’ufficio, ordina l'immediata sospensione dei lavori, che ha effetto fino all'adozione dei provvedimenti lavori, che ha effetto fino all'adozione dei provvedimenti definitivi di cui ai successivi articoli, da adottare e notificare definitivi di cui ai successivi articoli, da adottare e notificare entro quarantacinque giorni dall'ordine di sospensione dei entro quarantacinque giorni dall'ordine di sospensione dei lavori.lavori.

Page 6: Corso Formazione Professionale: I Controlli Edilizi

4. Gli ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria, ove nei luoghi in cui 4. Gli ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria, ove nei luoghi in cui vengono realizzate le opere non sia esibito il permesso di vengono realizzate le opere non sia esibito il permesso di costruire, ovvero non sia apposto il prescritto cartello, ovvero costruire, ovvero non sia apposto il prescritto cartello, ovvero in tutti gli altri casi di presunta violazione urbanistico-edilizia, in tutti gli altri casi di presunta violazione urbanistico-edilizia, ne danno immediata comunicazione all'autorità giudiziaria, al ne danno immediata comunicazione all'autorità giudiziaria, al competente organo regionale e al dirigente del competente competente organo regionale e al dirigente del competente ufficio comunale, il quale verifica entro trenta giorni la ufficio comunale, il quale verifica entro trenta giorni la regolarità delle opere e dispone gli atti conseguenti.regolarità delle opere e dispone gli atti conseguenti.

Page 7: Corso Formazione Professionale: I Controlli Edilizi

SanzioniSanzioniArt. 30 (L) - Lottizzazione abusivaArt. 30 (L) - Lottizzazione abusivaArt. 31 (L) - Interventi eseguiti in assenza di permesso Art. 31 (L) - Interventi eseguiti in assenza di permesso

di costruire, in totale difformità o con variazioni di costruire, in totale difformità o con variazioni essenzialiessenziali

Art. 33 (L) - Interventi di ristrutturazione edilizia in Art. 33 (L) - Interventi di ristrutturazione edilizia in assenza di permesso di costruire o in totale assenza di permesso di costruire o in totale difformitàdifformità

Art. 34 (L) - Interventi eseguiti in parziale difformità Art. 34 (L) - Interventi eseguiti in parziale difformità dal permesso di costruiredal permesso di costruire

Art. 35 (L) - Interventi abusivi realizzati su suoli di Art. 35 (L) - Interventi abusivi realizzati su suoli di proprietà dello Stato o di enti pubbliciproprietà dello Stato o di enti pubblici

Page 8: Corso Formazione Professionale: I Controlli Edilizi

Art. 44 (L) - Sanzioni penaliArt. 44 (L) - Sanzioni penali(Le sanzioni pecuniarie di cui al presente articolo sono (Le sanzioni pecuniarie di cui al presente articolo sono aumentate del cento per cento ai sensi dell'aumentate del cento per cento ai sensi dell'articolo 32, comma 47, legge n. 326 del 2003))

1. Salvo che il fatto costituisca più grave reato e ferme le 1. Salvo che il fatto costituisca più grave reato e ferme le sanzioni amministrative, si applica:sanzioni amministrative, si applica:

a) l'ammenda fino a 10.329 euro per l'inosservanza delle norme, a) l'ammenda fino a 10.329 euro per l'inosservanza delle norme, prescrizioni e modalità esecutive previste dal presente titolo, prescrizioni e modalità esecutive previste dal presente titolo, in quanto applicabili, nonché dai regolamenti edilizi, dagli in quanto applicabili, nonché dai regolamenti edilizi, dagli strumenti urbanistici e dal permesso di costruire;strumenti urbanistici e dal permesso di costruire;

b) l'arresto fino a due anni e l'ammenda da 5.164 a 51.645 euro b) l'arresto fino a due anni e l'ammenda da 5.164 a 51.645 euro nei casi di esecuzione dei lavori in totale difformità o assenza nei casi di esecuzione dei lavori in totale difformità o assenza del permesso o di prosecuzione degli stessi nonostante del permesso o di prosecuzione degli stessi nonostante l'ordine di sospensione;l'ordine di sospensione;

Page 9: Corso Formazione Professionale: I Controlli Edilizi

c) l'arresto fino a due anni e l'ammenda da 15.493 a 51.645 euro c) l'arresto fino a due anni e l'ammenda da 15.493 a 51.645 euro nel caso di lottizzazione abusiva di terreni a scopo edilizio, nel caso di lottizzazione abusiva di terreni a scopo edilizio, come previsto dal primo comma dell'come previsto dal primo comma dell'articolo 30. La stessa . La stessa pena si applica anche nel caso di interventi edilizi nelle zone pena si applica anche nel caso di interventi edilizi nelle zone sottoposte a vincolo storico, artistico, archeologico, paesistico, sottoposte a vincolo storico, artistico, archeologico, paesistico, ambientale, in variazione essenziale, in totale difformità o in ambientale, in variazione essenziale, in totale difformità o in assenza del permesso.assenza del permesso.

2. La sentenza definitiva del giudice penale che accerta che vi è 2. La sentenza definitiva del giudice penale che accerta che vi è stata lottizzazione abusiva, dispone la confisca dei terreni, stata lottizzazione abusiva, dispone la confisca dei terreni, abusivamente lottizzati e delle opere abusivamente costruite. abusivamente lottizzati e delle opere abusivamente costruite. Per effetto della confisca i terreni sono acquisiti di diritto e Per effetto della confisca i terreni sono acquisiti di diritto e gratuitamente al patrimonio del comune nel cui territorio è gratuitamente al patrimonio del comune nel cui territorio è avvenuta la lottizzazione. La sentenza definitiva è titolo per la avvenuta la lottizzazione. La sentenza definitiva è titolo per la immediata trascrizione nei registri immobiliari.immediata trascrizione nei registri immobiliari.

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2-bis. Le disposizioni del presente articolo si applicano anche agli 2-bis. Le disposizioni del presente articolo si applicano anche agli interventi edilizi suscettibili di realizzazione mediante interventi edilizi suscettibili di realizzazione mediante denuncia di inizio attività ai sensi dell'denuncia di inizio attività ai sensi dell'articolo 22, comma 3, , eseguiti in assenza o in totale difformità dalla stessa.eseguiti in assenza o in totale difformità dalla stessa.

(comma aggiunto dal d.lgs. n. 301 del 2002)(comma aggiunto dal d.lgs. n. 301 del 2002)

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Beni Ambientali ed Beni Ambientali ed ArchitettoniciArchitettonici

Decreto Legislativo 22 gennaio 2004 n. Decreto Legislativo 22 gennaio 2004 n. 4242

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Parte seconda – Beni culturaliParte seconda – Beni culturali

Art. 10. Beni culturaliArt. 10. Beni culturali1. Sono beni culturali le cose immobili e mobili appartenenti allo 1. Sono beni culturali le cose immobili e mobili appartenenti allo

Stato, alle regioni, agli altri enti pubblici territoriali, nonché ad Stato, alle regioni, agli altri enti pubblici territoriali, nonché ad ogni altro ente ed istituto pubblico e a persone giuridiche ogni altro ente ed istituto pubblico e a persone giuridiche private senza fine di lucro, che presentano interesse artistico, private senza fine di lucro, che presentano interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico.storico, archeologico o etnoantropologico.

3. Sono altresì beni culturali, quando sia intervenuta la 3. Sono altresì beni culturali, quando sia intervenuta la dichiarazione prevista dall’dichiarazione prevista dall’articolo 13::

Page 13: Corso Formazione Professionale: I Controlli Edilizi

a) le cose immobili e mobili che presentano interesse artistico, a) le cose immobili e mobili che presentano interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico particolarmente storico, archeologico o etnoantropologico particolarmente importante, appartenenti a soggetti diversi da quelli indicati al importante, appartenenti a soggetti diversi da quelli indicati al comma 1;comma 1;

4. Sono comprese tra le cose indicate al comma 1 e al comma 3, 4. Sono comprese tra le cose indicate al comma 1 e al comma 3, lettera a):lettera a):

g) le pubbliche piazze, vie, strade e altri spazi aperti urbani di g) le pubbliche piazze, vie, strade e altri spazi aperti urbani di interesse artistico o storico;interesse artistico o storico;

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Parte terza – Beni paesaggisticiParte terza – Beni paesaggisticiArt. 134. Beni paesaggisticiArt. 134. Beni paesaggistici 1. Sono beni paesaggistici:1. Sono beni paesaggistici:a) gli immobili e le aree indicati all’a) gli immobili e le aree indicati all’articolo 136, individuati ai , individuati ai

sensi degli sensi degli articoli da 138 a 141;;b) le aree indicate all’b) le aree indicate all’articolo 142;;c) gli immobili e le aree tipizzati, individuati e sottoposti a tutela c) gli immobili e le aree tipizzati, individuati e sottoposti a tutela

dai piani paesaggistici previsti dagli dai piani paesaggistici previsti dagli articoli 143 e e 156..(lettera così modificata dall'articolo 4 del d.lgs. n. 157 del 2006)(lettera così modificata dall'articolo 4 del d.lgs. n. 157 del 2006)

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Sanzioni relative alla Parte secondaSanzioni relative alla Parte seconda

Art. 162. Violazioni in materia di affissioneArt. 162. Violazioni in materia di affissione1. Chiunque colloca cartelli o altri mezzi pubblicitari in violazione 1. Chiunque colloca cartelli o altri mezzi pubblicitari in violazione

delle disposizioni di cui all’delle disposizioni di cui all’articolo 49 è punito con le sanzioni è punito con le sanzioni previste dall’previste dall’articolo 23 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 e e successive modificazioni e integrazioni.successive modificazioni e integrazioni.

Sanzioni relative alla Parte terzaSanzioni relative alla Parte terza

Art. 168. Violazione in materia di affissioneArt. 168. Violazione in materia di affissione1. Chiunque colloca cartelli o altri mezzi pubblicitari in violazione 1. Chiunque colloca cartelli o altri mezzi pubblicitari in violazione

delle disposizioni di cui all’articolo 153 è punito con le sanzioni delle disposizioni di cui all’articolo 153 è punito con le sanzioni previste dall’previste dall’articolo 23 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 e e successive modificazioni.successive modificazioni.

Page 16: Corso Formazione Professionale: I Controlli Edilizi

Sanzioni penaliSanzioni penali relative alla Parte secondarelative alla Parte secondaArt. 169. Opere illeciteArt. 169. Opere illecite1. E’ punito con l’arresto da sei mesi ad un anno e con l’ammenda da 1. E’ punito con l’arresto da sei mesi ad un anno e con l’ammenda da

euro 775 a euro 38.734, 50:euro 775 a euro 38.734, 50:a) chiunque senza autorizzazione demolisce, rimuove, modifica, a) chiunque senza autorizzazione demolisce, rimuove, modifica,

restaura ovvero esegue opere di qualunque genere sui beni restaura ovvero esegue opere di qualunque genere sui beni culturali indicati nell’culturali indicati nell’articolo 10;;

b) chiunque, senza l’autorizzazione del soprintendente, procede al b) chiunque, senza l’autorizzazione del soprintendente, procede al distacco di affreschi, stemmi, graffiti, iscrizioni, tabernacoli ed altri distacco di affreschi, stemmi, graffiti, iscrizioni, tabernacoli ed altri ornamenti di edifici, esposti o non alla pubblica vista, anche se non ornamenti di edifici, esposti o non alla pubblica vista, anche se non vi sia stata la dichiarazione prevista dall’vi sia stata la dichiarazione prevista dall’articolo 13;;

c) chiunque esegue, in casi di assoluta urgenza, lavori provvisori c) chiunque esegue, in casi di assoluta urgenza, lavori provvisori indispensabili per evitare danni notevoli ai beni indicati nell’indispensabili per evitare danni notevoli ai beni indicati nell’articolo 10, senza darne immediata comunicazione alla , senza darne immediata comunicazione alla soprintendenza ovvero senza inviare, nel più breve tempo, i soprintendenza ovvero senza inviare, nel più breve tempo, i progetti dei lavori definitivi per l’autorizzazione.progetti dei lavori definitivi per l’autorizzazione.

Page 17: Corso Formazione Professionale: I Controlli Edilizi

2. La stessa pena prevista dal comma 1 si applica in caso di 2. La stessa pena prevista dal comma 1 si applica in caso di inosservanza dell’ordine di sospensione dei lavori impartito inosservanza dell’ordine di sospensione dei lavori impartito dal soprintendente ai sensi dell’dal soprintendente ai sensi dell’articolo 28..

Page 18: Corso Formazione Professionale: I Controlli Edilizi

Art. 180. Inosservanza dei provvedimenti Art. 180. Inosservanza dei provvedimenti amministrativiamministrativi

1. Salvo che il fatto non costituisca più grave reato, chiunque 1. Salvo che il fatto non costituisca più grave reato, chiunque non ottempera ad un ordine impartito dall’autorità preposta non ottempera ad un ordine impartito dall’autorità preposta alla tutela dei beni culturali in conformità del presente Titolo è alla tutela dei beni culturali in conformità del presente Titolo è punito con le pene previste dall’punito con le pene previste dall’articolo 650 del codice penale..

Page 19: Corso Formazione Professionale: I Controlli Edilizi

Sanzioni penali relative alla Parte terzaSanzioni penali relative alla Parte terzaArt. 181. Opere eseguite in assenza di autorizzazione o in Art. 181. Opere eseguite in assenza di autorizzazione o in

difformità da essadifformità da essa1. Chiunque, senza la prescritta autorizzazione o in difformità di essa, 1. Chiunque, senza la prescritta autorizzazione o in difformità di essa,

esegue lavori di qualsiasi genere su beni paesaggistici è punito esegue lavori di qualsiasi genere su beni paesaggistici è punito con le pene previste dall’articolo 20 della legge 28 febbraio 1985, con le pene previste dall’articolo 20 della legge 28 febbraio 1985, n. 47.n. 47.(ora (ora articolo 44 del d.P.R. n. 380 del 2001 - n.d.r.) - n.d.r.)

1-bis. La pena è della reclusione da uno a quattro anni qualora i lavori 1-bis. La pena è della reclusione da uno a quattro anni qualora i lavori di cui al comma 1:di cui al comma 1:

a) ricadano su immobili od aree che, per le loro caratteristiche a) ricadano su immobili od aree che, per le loro caratteristiche paesaggistiche, siano stati dichiarati di notevole interesse paesaggistiche, siano stati dichiarati di notevole interesse pubblico con apposito provvedimento emanato in epoca pubblico con apposito provvedimento emanato in epoca antecedente alla realizzazione dei lavori;antecedente alla realizzazione dei lavori;(lettera così modificata dall'articolo 28 del d.lgs. n. 157 del 2006)(lettera così modificata dall'articolo 28 del d.lgs. n. 157 del 2006)

Page 20: Corso Formazione Professionale: I Controlli Edilizi

Legge 11 marzo 2005 n. 12Legge 11 marzo 2005 n. 12

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Art. 27. (Definizioni degli interventi edilizi)Art. 27. (Definizioni degli interventi edilizi)1. Ai fini della presente legge si intendono per:1. Ai fini della presente legge si intendono per:

a)a) interventi di manutenzione ordinaria, gli interventi edilizi che interventi di manutenzione ordinaria, gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelli necessari ad sostituzione delle finiture degli edifici e quelli necessari ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti, anche con l’impiego di materiali diversi, purché i esistenti, anche con l’impiego di materiali diversi, purché i predetti materiali risultino compatibili con le norme e i predetti materiali risultino compatibili con le norme e i regolamenti comunali vigenti;regolamenti comunali vigenti;

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b) interventi di manutenzione straordinaria, le opere e le b) interventi di manutenzione straordinaria, le opere e le modifiche riguardanti il consolidamento, il rinnovamento e la modifiche riguardanti il consolidamento, il rinnovamento e la sostituzione di parti anche strutturali degli edifici, la sostituzione di parti anche strutturali degli edifici, la realizzazione ed integrazione dei servizi igienico-sanitari e realizzazione ed integrazione dei servizi igienico-sanitari e tecnologici, nonché le modificazioni dell’assetto distributivo di tecnologici, nonché le modificazioni dell’assetto distributivo di singole unità immobiliari. Sono di manutenzione straordinaria singole unità immobiliari. Sono di manutenzione straordinaria anche gli interventi che comportino la trasformazione di una anche gli interventi che comportino la trasformazione di una singola unità immobiliare in due o più unità immobiliari, o singola unità immobiliare in due o più unità immobiliari, o l’aggregazione di due o più unità immobiliari in una unità l’aggregazione di due o più unità immobiliari in una unità immobiliare;immobiliare;

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c) interventi di restauro e di risanamento conservativo, gli c) interventi di restauro e di risanamento conservativo, gli interventi edilizi rivolti a conservare e recuperare l’organismo interventi edilizi rivolti a conservare e recuperare l’organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme edilizio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere che, nel rispetto degli elementi tipologici, sistematico di opere che, nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell’organismo stesso, ne consentano formali e strutturali dell’organismo stesso, ne consentano destinazioni d’uso con essi compatibili. Tali interventi destinazioni d’uso con essi compatibili. Tali interventi comprendono il consolidamento, il ripristino e il rinnovo degli comprendono il consolidamento, il ripristino e il rinnovo degli elementi costitutivi dell’edificio, l’inserimento degli elementi elementi costitutivi dell’edificio, l’inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell’uso, accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell’uso, l’eliminazione degli elementi estranei all’organismo edilizio;l’eliminazione degli elementi estranei all’organismo edilizio;

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d) interventi di ristrutturazione edilizia, gli interventi rivolti a d) interventi di ristrutturazione edilizia, gli interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente. Tali edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente. Tali interventi comprendono il ripristino o la sostituzione di alcuni interventi comprendono il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell’edificio, l’eliminazione, la modifica e elementi costitutivi dell’edificio, l’eliminazione, la modifica e l’inserimento di nuovi elementi ed impianti. Nell’ambito degli l’inserimento di nuovi elementi ed impianti. Nell’ambito degli interventi di ristrutturazione edilizia sono ricompresi anche interventi di ristrutturazione edilizia sono ricompresi anche quelli consistenti nella demolizione e ricostruzione parziale o quelli consistenti nella demolizione e ricostruzione parziale o totale nel rispetto della volumetria preesistente, fatte salve le totale nel rispetto della volumetria preesistente, fatte salve le sole innovazioni necessarie per l’adeguamento alla normativa sole innovazioni necessarie per l’adeguamento alla normativa antisismica; antisismica;

Page 25: Corso Formazione Professionale: I Controlli Edilizi

e) interventi di nuova costruzione, quelli di trasformazione e) interventi di nuova costruzione, quelli di trasformazione edilizia e urbanistica del territorio non rientranti nelle edilizia e urbanistica del territorio non rientranti nelle categorie definite alle lettere precedenti e precisamente: categorie definite alle lettere precedenti e precisamente:

1) la costruzione di manufatti edilizi fuori terra o interrati, ovvero 1) la costruzione di manufatti edilizi fuori terra o interrati, ovvero l’ampliamento di quelli esistenti all’esterno della sagoma l’ampliamento di quelli esistenti all’esterno della sagoma esistente, fermo restando, per gli interventi pertinenziali, esistente, fermo restando, per gli interventi pertinenziali, quanto previsto al numero 6;quanto previsto al numero 6;

2) gli interventi di urbanizzazione primaria e secondaria realizzati 2) gli interventi di urbanizzazione primaria e secondaria realizzati da soggetti diversi dal comune;da soggetti diversi dal comune;

3) la realizzazione di infrastrutture e di impianti, anche per 3) la realizzazione di infrastrutture e di impianti, anche per pubblici servizi, che comporti la trasformazione in via pubblici servizi, che comporti la trasformazione in via permanente di suolo inedificato;permanente di suolo inedificato;

Page 26: Corso Formazione Professionale: I Controlli Edilizi

4) 4) [l’installazione di torri e tralicci per impianti radio-[l’installazione di torri e tralicci per impianti radio-ricetrasmittenti e di ripetitori per i servizi di ricetrasmittenti e di ripetitori per i servizi di telecomunicazione;]telecomunicazione;](numero dichiarato illegittimo dalla Corte Costituzionale con (numero dichiarato illegittimo dalla Corte Costituzionale con sentenza n. 129 del 2006)sentenza n. 129 del 2006)

5) l’installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati, e di 5) l’installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati, e di strutture di qualsiasi genere, quali roulottes, campers, case strutture di qualsiasi genere, quali roulottes, campers, case mobili, imbarcazioni, che siano utilizzati come abitazioni, mobili, imbarcazioni, che siano utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, oppure come depositi, magazzini e simili e ambienti di lavoro, oppure come depositi, magazzini e simili e che non siano diretti a soddisfare esigenze meramente che non siano diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee;temporanee;

6) gli interventi pertinenziali che gli atti di pianificazione 6) gli interventi pertinenziali che gli atti di pianificazione territoriale e i regolamenti edilizi, anche in relazione al pregio territoriale e i regolamenti edilizi, anche in relazione al pregio ambientale paesaggistico delle aree, qualifichino come ambientale paesaggistico delle aree, qualifichino come interventi di nuova costruzione, ovvero che comportino la interventi di nuova costruzione, ovvero che comportino la realizzazione di un volume superiore al 20 per cento del realizzazione di un volume superiore al 20 per cento del volume dell’edificio principale;volume dell’edificio principale;

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7) la realizzazione di depositi di merci o di materiali, la 7) la realizzazione di depositi di merci o di materiali, la realizzazione di impianti per attività produttive all’aperto ove realizzazione di impianti per attività produttive all’aperto ove comportino l’esecuzione di lavori cui consegua la comportino l’esecuzione di lavori cui consegua la trasformazione permanente del suolo inedificato.trasformazione permanente del suolo inedificato.

Page 28: Corso Formazione Professionale: I Controlli Edilizi

f) interventi di ristrutturazione urbanistica, quelli rivolti a f) interventi di ristrutturazione urbanistica, quelli rivolti a sostituire l’esistente tessuto urbanistico-edilizio con altro sostituire l’esistente tessuto urbanistico-edilizio con altro diverso, mediante un insieme sistematico di interventi edilizi, diverso, mediante un insieme sistematico di interventi edilizi, anche con la modificazione del disegno dei lotti, degli isolati e anche con la modificazione del disegno dei lotti, degli isolati e della rete stradale.della rete stradale.

Page 29: Corso Formazione Professionale: I Controlli Edilizi

Art. 33. (Trasformazioni soggette a permesso di Art. 33. (Trasformazioni soggette a permesso di costruire)costruire)

1. Tutti gli interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia del 1. Tutti gli interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio sono subordinati a permesso di costruire, fatto salvo territorio sono subordinati a permesso di costruire, fatto salvo quanto disposto dai commi 2 e 3 e dall’articolo 41.quanto disposto dai commi 2 e 3 e dall’articolo 41.

2. Nel rispetto delle normative di settore, aventi incidenza sulla 2. Nel rispetto delle normative di settore, aventi incidenza sulla disciplina dell’attività edilizia, della sicurezza del cantiere, della disciplina dell’attività edilizia, della sicurezza del cantiere, della sicurezza degli impianti e, in particolare, delle disposizioni sicurezza degli impianti e, in particolare, delle disposizioni contenute nel d.lgs. 42/2004, i seguenti interventi possono essere contenute nel d.lgs. 42/2004, i seguenti interventi possono essere eseguiti senza titolo abilitativo:eseguiti senza titolo abilitativo:

a) interventi di manutenzione ordinaria;a) interventi di manutenzione ordinaria;

b) interventi volti all’eliminazione di barriere architettoniche che non b) interventi volti all’eliminazione di barriere architettoniche che non comportino la realizzazione di rampe o di ascensori esterni, ovvero comportino la realizzazione di rampe o di ascensori esterni, ovvero di manufatti che alterino la sagoma dell’edificio;di manufatti che alterino la sagoma dell’edificio;

Page 30: Corso Formazione Professionale: I Controlli Edilizi

c) opere temporanee per attività di ricerca nel sottosuolo che c) opere temporanee per attività di ricerca nel sottosuolo che abbiano carattere geognostico o siano eseguite in aree abbiano carattere geognostico o siano eseguite in aree esterne al centro edificato;esterne al centro edificato;

d) realizzazione di coperture stagionali destinate a proteggere d) realizzazione di coperture stagionali destinate a proteggere le colture ed i piccoli animali allevati all’aria aperta ed a le colture ed i piccoli animali allevati all’aria aperta ed a pieno campo, nelle aree destinate all’agricoltura;pieno campo, nelle aree destinate all’agricoltura;

e) strutture temporanee di cantiere.e) strutture temporanee di cantiere.3. Per le opere pubbliche dei comuni, la deliberazione di 3. Per le opere pubbliche dei comuni, la deliberazione di

approvazione del progetto, assistita dalla relativa approvazione del progetto, assistita dalla relativa validazione ai sensi dell’articolo 47 del d.P.R. 21 dicembre validazione ai sensi dell’articolo 47 del d.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554 (Regolamento di attuazione della legge quadro 1999, n. 554 (Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109 e in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modificazioni), ha i medesimi effetti del successive modificazioni), ha i medesimi effetti del permesso di costruire.permesso di costruire.

Page 31: Corso Formazione Professionale: I Controlli Edilizi

Art. 41. (Interventi realizzabili mediante d.i.a.)Art. 41. (Interventi realizzabili mediante d.i.a.)1. Chi ha titolo per presentare istanza di permesso di costruire ha 1. Chi ha titolo per presentare istanza di permesso di costruire ha

facoltà, alternativamente e per gli stessi interventi di facoltà, alternativamente e per gli stessi interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia, di inoltrare al comune trasformazione urbanistica ed edilizia, di inoltrare al comune denuncia di inizio attività, salvo quanto disposto dall'articolo 52, denuncia di inizio attività, salvo quanto disposto dall'articolo 52, comma 3-bis. Gli interventi edificatori nelle aree destinate comma 3-bis. Gli interventi edificatori nelle aree destinate all’agricoltura sono disciplinati dal Titolo III della Parte II.all’agricoltura sono disciplinati dal Titolo III della Parte II.(comma così sostituito dall'articolo 1, legge reg. n. 12 del 2006)(comma così sostituito dall'articolo 1, legge reg. n. 12 del 2006)

2. Nel caso di interventi assentiti in forza di permesso di costruire, 2. Nel caso di interventi assentiti in forza di permesso di costruire, è data facoltà all’interessato di presentare denuncia di inizio è data facoltà all’interessato di presentare denuncia di inizio attività per varianti che non incidano sui parametri urbanistici e attività per varianti che non incidano sui parametri urbanistici e sulle volumetrie, che non modifichino la destinazione d’uso e la sulle volumetrie, che non modifichino la destinazione d’uso e la categoria edilizia, non alterino la sagoma dell’edificio e non categoria edilizia, non alterino la sagoma dell’edificio e non violino le eventuali prescrizioni contenute nel permesso di violino le eventuali prescrizioni contenute nel permesso di costruire. Ai fini dell’attività di vigilanza urbanistica ed edilizia, costruire. Ai fini dell’attività di vigilanza urbanistica ed edilizia, nonché ai fini del rilascio del certificato di agibilità, tali denunce nonché ai fini del rilascio del certificato di agibilità, tali denunce di inizio attività costituiscono parte integrantedi inizio attività costituiscono parte integrante

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del procedimento relativo al permesso di costruire del procedimento relativo al permesso di costruire dell’interventodell’intervento

principale e possono essere presentate prima della principale e possono essere presentate prima della dichiarazione didichiarazione di

ultimazione dei lavori.ultimazione dei lavori.

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Art. 49. (Sanzioni)Art. 49. (Sanzioni)1. Le sanzioni previste dalla normativa statale in caso di 1. Le sanzioni previste dalla normativa statale in caso di

svolgimento dell’attività di trasformazione urbanistico-edilizia svolgimento dell’attività di trasformazione urbanistico-edilizia in carenza di titolo abilitativo o in difformità di esso si in carenza di titolo abilitativo o in difformità di esso si applicano anche nei riguardi di coloro i quali diano inizio applicano anche nei riguardi di coloro i quali diano inizio all’attività, a norma dell’articolo 41, in mancanza dei requisiti all’attività, a norma dell’articolo 41, in mancanza dei requisiti richiesti o, comunque, in contrasto con la normativa di legge o richiesti o, comunque, in contrasto con la normativa di legge o con le previsioni degli strumenti di pianificazione vigenti o con le previsioni degli strumenti di pianificazione vigenti o adottati.adottati.

2. Fatto salvo quanto disposto dall’articolo 50, i poteri sostitutivi 2. Fatto salvo quanto disposto dall’articolo 50, i poteri sostitutivi regionali in materia di repressione degli abusi edilizi sono regionali in materia di repressione degli abusi edilizi sono esercitati dalle province a far tempo dall’efficacia del rispettivo esercitati dalle province a far tempo dall’efficacia del rispettivo PTCP.PTCP.

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CAPO I - RECUPERO AI FINI ABITATIVI DEICAPO I - RECUPERO AI FINI ABITATIVI DEI

SOTTOTETTI ESISTENTISOTTOTETTI ESISTENTI

Art. 63. (Finalità e presupposti)Art. 63. (Finalità e presupposti)1-bis. Si definiscono sottotetti i volumi sovrastanti l’ultimo piano 1-bis. Si definiscono sottotetti i volumi sovrastanti l’ultimo piano

degli edifici dei quali sia stato eseguito il rustico e completata la degli edifici dei quali sia stato eseguito il rustico e completata la copertura.copertura.(comma introdotto sostituito dalla legge reg. n. 20 del 2005)(comma introdotto sostituito dalla legge reg. n. 20 del 2005)

2. Negli edifici, destinati a residenza per almeno il venticinque per 2. Negli edifici, destinati a residenza per almeno il venticinque per cento della superficie lorda di pavimento (S.l.p.) complessiva, cento della superficie lorda di pavimento (S.l.p.) complessiva, esistenti alla data del 31 dicembre 2005, o assentiti sulla base di esistenti alla data del 31 dicembre 2005, o assentiti sulla base di permessi di costruire rilasciati entro il 31 dicembre 2005, ovvero permessi di costruire rilasciati entro il 31 dicembre 2005, ovvero di denunce di inizio attività presentate entro il 1° dicembre 2005, di denunce di inizio attività presentate entro il 1° dicembre 2005, è consentito ilè consentito il

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recupero volumetrico a solo scopo residenziale del piano recupero volumetrico a solo scopo residenziale del piano sottotetto.sottotetto.(comma così sostituito dalla legge reg. n. 20 del 2005)(comma così sostituito dalla legge reg. n. 20 del 2005)

3. Ai sensi di quanto disposto dagli articoli 36, comma 2 e 44, 3. Ai sensi di quanto disposto dagli articoli 36, comma 2 e 44, comma 2, il recupero volumetrico di cui al comma 2 può essere comma 2, il recupero volumetrico di cui al comma 2 può essere consentito solo nel caso in cui gli edifici interessati siano serviti consentito solo nel caso in cui gli edifici interessati siano serviti da tutte le urbanizzazioni primarie, ovvero in presenza di da tutte le urbanizzazioni primarie, ovvero in presenza di impegno, da parte dei soggetti interessati, alla realizzazione impegno, da parte dei soggetti interessati, alla realizzazione delle suddette urbanizzazioni, contemporaneamente alla delle suddette urbanizzazioni, contemporaneamente alla realizzazione dell’intervento ed entro la fine dei relativi lavori. realizzazione dell’intervento ed entro la fine dei relativi lavori.

4. Il recupero volumetrico a solo scopo residenziale del piano 4. Il recupero volumetrico a solo scopo residenziale del piano sottotetto è consentito anche negli edifici, destinati a residenza sottotetto è consentito anche negli edifici, destinati a residenza per almeno il venticinque per cento della S.l.p. complessiva, per almeno il venticinque per cento della S.l.p. complessiva, realizzati realizzati

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sulla base di permessi di costruire rilasciati successivamente al sulla base di permessi di costruire rilasciati successivamente al 31 dicembre 2005, ovvero di denunce di inizio attività 31 dicembre 2005, ovvero di denunce di inizio attività presentate successivamente al 1° dicembre 2005, decorsi presentate successivamente al 1° dicembre 2005, decorsi cinque anni dalla data di conseguimento dell’agibilità, anche per cinque anni dalla data di conseguimento dell’agibilità, anche per silenzio-assenso.silenzio-assenso.(comma così sostituito dalla legge reg. n. 20 del 2005)(comma così sostituito dalla legge reg. n. 20 del 2005)

5. Il recupero abitativo dei sottotetti è consentito, previo titolo 5. Il recupero abitativo dei sottotetti è consentito, previo titolo abilitativo, attraverso interventi edilizi, purché siano rispettate abilitativo, attraverso interventi edilizi, purché siano rispettate tutte le prescrizioni igienico-sanitarie riguardanti le condizioni di tutte le prescrizioni igienico-sanitarie riguardanti le condizioni di abitabilità previste dai regolamenti vigenti, salvo quanto abitabilità previste dai regolamenti vigenti, salvo quanto disposto dal comma 6. disposto dal comma 6.

6. Il recupero abitativo dei sottotetti è consentito purché sia 6. Il recupero abitativo dei sottotetti è consentito purché sia assicurata per ogni singola unità immobiliare l’altezza media assicurata per ogni singola unità immobiliare l’altezza media ponderale diponderale di

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metri 2,40, ulteriormente ridotta a metri 2,10 per i comuni metri 2,40, ulteriormente ridotta a metri 2,10 per i comuni posti a quote superiori a seicento metri di altitudine sul posti a quote superiori a seicento metri di altitudine sul livello del mare, calcolata dividendo il volume della parte di livello del mare, calcolata dividendo il volume della parte di sottotetto la cui altezza superi metri 1,50 per la superficie sottotetto la cui altezza superi metri 1,50 per la superficie relativa.relativa.

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Art. 80. (Ripartizione delle funzioni Art. 80. (Ripartizione delle funzioni amministrative)amministrative)

1. Le funzioni amministrative per il rilascio dell’autorizzazione 1. Le funzioni amministrative per il rilascio dell’autorizzazione paesaggistica e l’irrogazione delle sanzioni di cui, paesaggistica e l’irrogazione delle sanzioni di cui, rispettivamente, agli articoli 146, 159 e 167 del d.lgs. 42/2004 rispettivamente, agli articoli 146, 159 e 167 del d.lgs. 42/2004 sono esercitate dai comuni, ad eccezione di quanto previsto sono esercitate dai comuni, ad eccezione di quanto previsto dai commi 2, 3, 4 e 5. Spetta, altresì, ai comuni l’espressione dai commi 2, 3, 4 e 5. Spetta, altresì, ai comuni l’espressione del parere di cui all’articolo 32 della legge 28 febbraio 1985, n. del parere di cui all’articolo 32 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 (Norme in materia di controllo dell’attività urbanistico-47 (Norme in materia di controllo dell’attività urbanistico-edilizia, sanzioni, recupero e sanatoria delle opere edilizie).edilizia, sanzioni, recupero e sanatoria delle opere edilizie).

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Aspetti generali dell’Operatore di Polizia Aspetti generali dell’Operatore di Polizia LocaleLocale

1.1. Operatori di Polizia AmministrativaOperatori di Polizia Amministrativa

2.2. Operatori di Polizia Giudiziaria - art. 57 c.2 lett b) cpp –Operatori di Polizia Giudiziaria - art. 57 c.2 lett b) cpp –

o L’operatore di PL quando interverrà come operatore di L’operatore di PL quando interverrà come operatore di Polizia Amministrativa, risponderà al Sindaco al quale Polizia Amministrativa, risponderà al Sindaco al quale trasmetterà notizia di ogni eventuale illecito trasmetterà notizia di ogni eventuale illecito amministrativo commesso sul cantiereamministrativo commesso sul cantiere

o L’operatore di PL quando interverrà come operatore di L’operatore di PL quando interverrà come operatore di Polizia Giudiziaria, risponderà esclusivamente al PM, al GIP, Polizia Giudiziaria, risponderà esclusivamente al PM, al GIP, al GUP, al Giudice Dibattimentale che avranno disposto le al GUP, al Giudice Dibattimentale che avranno disposto le indagini delegate, osservando il segreto investigativo indagini delegate, osservando il segreto investigativo anche nei confronti del Sindaco e del proprio Comandante anche nei confronti del Sindaco e del proprio Comandante se specificamente delegati artt.201 e 329 cppse specificamente delegati artt.201 e 329 cpp

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Art. 55 (Funzioni della polizia giudiziaria) Art. 55 (Funzioni della polizia giudiziaria) ––

1. La polizia giudiziaria deve, anche di propria iniziativa, 1. La polizia giudiziaria deve, anche di propria iniziativa, prendere notizia dei reati, impedire che vengano portati a prendere notizia dei reati, impedire che vengano portati a conseguenze ulteriori, ricercarne gli autori, compiere gli atti conseguenze ulteriori, ricercarne gli autori, compiere gli atti necessari per assicurare le fonti di prova e raccogliere necessari per assicurare le fonti di prova e raccogliere quant'altro possa servire per l'applicazione della legge quant'altro possa servire per l'applicazione della legge penale.penale.

2. Svolge ogni indagine e attivit2. Svolge ogni indagine e attivitàà disposta o delegata disposta o delegata dall'autoritdall'autoritàà giudiziaria. giudiziaria.

3. Le funzioni indicate nei commi 1 e 2 sono svolte dagli 3. Le funzioni indicate nei commi 1 e 2 sono svolte dagli ufficiali e dagli agenti di polizia giudiziaria. ufficiali e dagli agenti di polizia giudiziaria.

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Art. 57 Ufficiali e agenti di polizia giudiziaria Art. 57 Ufficiali e agenti di polizia giudiziaria ––

1. Salve le disposizioni delle leggi speciali, sono ufficiali di 1. Salve le disposizioni delle leggi speciali, sono ufficiali di polizia giudiziaria: polizia giudiziaria:

c) il sindaco dei comuni ove non abbia sede un ufficio della c) il sindaco dei comuni ove non abbia sede un ufficio della polizia di Stato ovvero un comando dell'arma dei carabinieri o polizia di Stato ovvero un comando dell'arma dei carabinieri o della guardia di finanza. della guardia di finanza.

2. Sono agenti di polizia giudiziaria: 2. Sono agenti di polizia giudiziaria:

b) i carabinieri, le guardie di finanza, gli agenti di custodia , le b) i carabinieri, le guardie di finanza, gli agenti di custodia , le guardie forestali e, nell'ambito territoriale dell'ente di guardie forestali e, nell'ambito territoriale dell'ente di appartenenza, le guardie delle province e dei comuni quando appartenenza, le guardie delle province e dei comuni quando sono in servizio. sono in servizio.

3. Sono altresì ufficiali e agenti di polizia giudiziaria, nei limiti 3. Sono altresì ufficiali e agenti di polizia giudiziaria, nei limiti del servizio cui sono destinate e secondo le rispettive del servizio cui sono destinate e secondo le rispettive attribuzioni, le persone alle quali le leggi e i regolamenti attribuzioni, le persone alle quali le leggi e i regolamenti attribuiscono le funzioni previste dall'art. 55.attribuiscono le funzioni previste dall'art. 55.

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• Norme attuazione cpp art. 113 Accertamenti urgenti della polizia giudiziaria

1. Nei casi di particolare necessità e urgenza, gli atti previsti dagli artt. 352 e 354 commi 2 e 3 del Codice possono essere compiuti anche dagli agenti di polizia giudiziaria.

Art. 354 (Accertamenti urgenti sui luoghi, sulle cose e sulle persone. Sequestro) –

1. Gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria curano che le tracce e le cose pertinenti al reato siano conservate e che lo stato dei luoghi e delle cose non venga mutato prima dell'intervento del pubblico ministero.

2. Se vi è pericolo che le cose le tracce e i luoghi indicati nel comma 1 si alterino o si disperdano o comunque si modifichino e il pubblico ministero non può intervenire tempestivamente, ovvero non ha ancora assunto la direzione delle indagini (1), gli ufficiali di polizia giudiziaria compiono i necessari accertamenti e rilievi sullo stato dei luoghi e delle cose. Se del caso, sequestrano il corpo del reato e le cose a questo pertinenti.

3. omissis

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Per le opere in c.a. Art. 64 (L) - Progettazione, direzione, esecuzione, Per le opere in c.a. Art. 64 (L) - Progettazione, direzione, esecuzione, responsabilitàresponsabilità

4. Il progettista ha la responsabilità diretta della progettazione di tutte le strutture 4. Il progettista ha la responsabilità diretta della progettazione di tutte le strutture dell'opera comunque realizzate.dell'opera comunque realizzate.

5. Il direttore dei lavori e il costruttore, ciascuno per la parte di sua competenza, 5. Il direttore dei lavori e il costruttore, ciascuno per la parte di sua competenza, hanno la responsabilità della rispondenza dell'opera al progetto, dell'osservanza hanno la responsabilità della rispondenza dell'opera al progetto, dell'osservanza delle prescrizioni di esecuzione del progetto, della qualità dei materiali delle prescrizioni di esecuzione del progetto, della qualità dei materiali impiegati, nonché, per quanto riguarda gli elementi prefabbricati, della posa in impiegati, nonché, per quanto riguarda gli elementi prefabbricati, della posa in opera.opera.

359 c.p. 359 c.p. Persone esercenti un servizio di pubblica necessitàPersone esercenti un servizio di pubblica necessità1) i privati che esercitano professioni forensi o sanitarie, o altre professioni il cui 1) i privati che esercitano professioni forensi o sanitarie, o altre professioni il cui

esercizio sia per legge vietato senza una speciale abilitazione dello Stato, esercizio sia per legge vietato senza una speciale abilitazione dello Stato, quando dell'opera di essi il pubblico sia per legge obbligato a valersi;quando dell'opera di essi il pubblico sia per legge obbligato a valersi;2) i privati che, non esercitando una pubblica funzione, né prestando un 2) i privati che, non esercitando una pubblica funzione, né prestando un pubblico servizio, adempiono un servizio dichiarato di pubblica necessità pubblico servizio, adempiono un servizio dichiarato di pubblica necessità mediante un atto della pubblica Amministrazione.mediante un atto della pubblica Amministrazione.

481 c.p. 481 c.p. Falsità ideologica in certificati commessa da persone esercenti Falsità ideologica in certificati commessa da persone esercenti un servizio di pubblica necessitàun servizio di pubblica necessità

1. Chiunque, nell'esercizio di una professione sanitaria o forense, o di un altro 1. Chiunque, nell'esercizio di una professione sanitaria o forense, o di un altro servizio di pubblica necessità, attesta falsamente, in un certificato fatti dei quali servizio di pubblica necessità, attesta falsamente, in un certificato fatti dei quali l'atto è destinato a provare la verità, è punito con la reclusione fino a un anno o l'atto è destinato a provare la verità, è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa da L. 100.000 (51 euro) a 1 milione (516 euro).con la multa da L. 100.000 (51 euro) a 1 milione (516 euro).

2.Tali pene si applicano congiuntamente se il fatto è commesso a scopo di lucro.2.Tali pene si applicano congiuntamente se il fatto è commesso a scopo di lucro. Verbale identificazioneVerbale identificazione

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Art. 340 c.p.Art. 340 c.p. Interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di Interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessita‘un servizio di pubblica necessita‘

Chiunque, fuori dei casi preveduti da particolari disposizioni di Chiunque, fuori dei casi preveduti da particolari disposizioni di legge, cagiona una interruzione o turba la regolarita' di un legge, cagiona una interruzione o turba la regolarita' di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessita', ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessita', e' punito con la reclusione fino a un anno. I capi, o promotori od e' punito con la reclusione fino a un anno. I capi, o promotori od organizzatori sono puniti con la reclusione da uno a cinque anniorganizzatori sono puniti con la reclusione da uno a cinque anni

Art. 337 c.p. resistenza a pubblico ufficialeArt. 337 c.p. resistenza a pubblico ufficiale Chiunque usa violenza o minaccia per opporsi ad un pubblico Chiunque usa violenza o minaccia per opporsi ad un pubblico

ufficiale o ad un incaricato di un pubblico servizio mentre ufficiale o ad un incaricato di un pubblico servizio mentre compie un atto d’ufficio o di servizio, o a coloro che richiesti gli compie un atto d’ufficio o di servizio, o a coloro che richiesti gli prestano assistenza, è punito con la reclusione da 6 mesi a 5 prestano assistenza, è punito con la reclusione da 6 mesi a 5 anni (d.lgvo 288/44 ritiene non applicabile l’art. in questione se anni (d.lgvo 288/44 ritiene non applicabile l’art. in questione se il pubblico ufficiale abbia dato causa al fatto eccedendo con atti il pubblico ufficiale abbia dato causa al fatto eccedendo con atti arbitrari i limiti delle sue attribuzioni)arbitrari i limiti delle sue attribuzioni)