Cosa significa Cosa significa orientamento per orientamento per

il futuro?il futuro?

LINEE GUIDA IN MATERIA DI ORIENTAMENTO LUNGO TUTTOLINEE GUIDA IN MATERIA DI ORIENTAMENTO LUNGO TUTTO L’ARCO DELLA L’ARCO DELLA VITAVITA

Dalle indicazioni dell’U.E. : principi da condividere e da cui partireDalle indicazioni dell’U.E. : principi da condividere e da cui partire

• Cosa significa orientamento per il futuro?Cosa significa orientamento per il futuro?

• L’orientamento è un processo associato alla crescita della persona in L’orientamento è un processo associato alla crescita della persona in contesti sociali,formativi e lavorativi.contesti sociali,formativi e lavorativi.

• E’ un diritto del cittadino E’ un diritto del cittadino e comprende una serie di attività e comprende una serie di attività finalizzate a finalizzate a mettere in grado il cittadino di ogni età ed in ogni mettere in grado il cittadino di ogni età ed in ogni momento della sua vita di:momento della sua vita di:

• - identificare i suoi interessi, le sue capacità, competenze e - identificare i suoi interessi, le sue capacità, competenze e attitudini,attitudini,

• - identificare opportunità e risorse e metterle in relazione con - identificare opportunità e risorse e metterle in relazione con i vincoli e condizionamenti,i vincoli e condizionamenti,

• - prendere decisioni in modo responsabile in merito - prendere decisioni in modo responsabile in merito all’istruzione, alla formazione, all’occupazione e al proprio all’istruzione, alla formazione, all’occupazione e al proprio ruolo nella società,ruolo nella società,

• - progettare e realizzare i propri progetti,- progettare e realizzare i propri progetti,

• - gestire percorsi attivi nell’ambito dell’istruzione, della - gestire percorsi attivi nell’ambito dell’istruzione, della formazione e del lavoro e in tutte quelle situazioni in cui le formazione e del lavoro e in tutte quelle situazioni in cui le capacità e le competenze sono messe in attocapacità e le competenze sono messe in atto..

L’L’orientamento orientamento viene inteso come viene inteso come bene bene individualeindividuale, in quanto principio organizzatore della , in quanto principio organizzatore della progettualità di una persona capace di interagire progettualità di una persona capace di interagire attivamente con ilattivamente con il

proprio contesto sociale proprio contesto sociale

e e come bene collettivocome bene collettivo, in quanto strumento di , in quanto strumento di promozione del successo formativo e di sviluppo promozione del successo formativo e di sviluppo economico del paese.economico del paese.

Autostima, motivazione, emozioniAutostima, motivazione, emozioni• L'obiettivo più importanteL'obiettivo più importante a cui deve mirare a cui deve mirare

l'apprendimento consta nel miglioramento del livello di l'apprendimento consta nel miglioramento del livello di autostima del soggettoautostima del soggetto..

• Il livello di Il livello di autostimaautostima influenza l'apprendimento, influenza l'apprendimento, secondo un secondo un meccanismo circolaremeccanismo circolare: :

- la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità tende - la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità tende a migliorare le prestazioni e l'autostima a migliorare le prestazioni e l'autostima ((circolarità circolarità virtuosa);virtuosa);

- altrimenti si innesca il processo opposto: bassa - altrimenti si innesca il processo opposto: bassa autostima genera basse prestazioni che danno luogo autostima genera basse prestazioni che danno luogo ad una autovalutazione sempre più negativa ad una autovalutazione sempre più negativa (circolarltà viziosa).(circolarltà viziosa).

• Un'ulteriore condizione essenziale dell'apprendimento Un'ulteriore condizione essenziale dell'apprendimento è da individuare nella è da individuare nella motivazionemotivazione del soggetto del soggetto (interesse), che raggiunge il suo livello più alto nei (interesse), che raggiunge il suo livello più alto nei contesti in cui lo sforzo di apprendimento avviene in contesti in cui lo sforzo di apprendimento avviene in un un ambiente di appagamento.ambiente di appagamento.

Componenti della motivazioneComponenti della motivazioneC.S. Dweck ha studiato le due componenti della C.S. Dweck ha studiato le due componenti della

motivazione a riuscire, motivazione a riuscire, padronanza e padronanza e impotenza: impotenza:

padronanzapadronanza (obbiettivo primario ricerca del (obbiettivo primario ricerca del successo);successo);

impotenzaimpotenza (evitare l'insuccesso ed eludere situazioni (evitare l'insuccesso ed eludere situazioni competitive).competitive).

Gli individui orientati alla Gli individui orientati alla padronanzapadronanza tendono: tendono:a)a) a a perseverare di fronte alle difficoltàperseverare di fronte alle difficoltà senza senza

perdere fiducia in se stessi e fino alla risoluzione perdere fiducia in se stessi e fino alla risoluzione del problema; del problema;

b) diversamente gli individui con obiettivi di b) diversamente gli individui con obiettivi di evitamento si tengono lontani da compiti evitamento si tengono lontani da compiti impegnativiimpegnativi in cui devono mettere in atto le in cui devono mettere in atto le proprie capacità.proprie capacità.

Coscienza di sé e Coscienza di sé e interventi di potenziamentointerventi di potenziamento

• La riflessione sul concetto di sé assume consapevolezza La riflessione sul concetto di sé assume consapevolezza quando l'adolescente si rende conto della quando l'adolescente si rende conto della discrepanza tra discrepanza tra come lui definisce se stesso e come lo definiscono le come lui definisce se stesso e come lo definiscono le persone che gli stanno intornopersone che gli stanno intorno; ;

• prende avvio così quel processo che lo porta alla prende avvio così quel processo che lo porta alla costruzione di una propria identità personale e al costruzione di una propria identità personale e al raggiungimento di una "raggiungimento di una "consapevolezza di attitudini, consapevolezza di attitudini, capacità acquisite, interessi, valori di ognuno". capacità acquisite, interessi, valori di ognuno".

• Nella fase dell'Nella fase dell'adolescenzaadolescenza i i ragazzi ragazzi cominciano a pensare cominciano a pensare in maniera in maniera ipotetico-deduttivaipotetico-deduttiva, a usare il , a usare il pensiero pensiero astratto, per rappresentare il proprio mondo al di là astratto, per rappresentare il proprio mondo al di là dell'immediata esperienza e come potrebbe essere sotto dell'immediata esperienza e come potrebbe essere sotto altre condizioni. altre condizioni.

Sé professionaleSé professionale

• In questo processo entrano in campo le In questo processo entrano in campo le ansie e le speranzeansie e le speranze che essi proiettano nel che essi proiettano nel loro loro progetto esistenziale.progetto esistenziale.

• In questo contesto una parte rilevante In questo contesto una parte rilevante dell'immagine di sé è costituita dal dell'immagine di sé è costituita dal sé sé professionale, cioè dalla coscienza della professionale, cioè dalla coscienza della propria proiezione nel mondo circostantepropria proiezione nel mondo circostante: :

l'adolescente comincia a l'adolescente comincia a valutare non valutare non solo solo i suoi interessi ma anche le sue i suoi interessi ma anche le sue capacitàcapacità, ed è per questo motivo che egli , ed è per questo motivo che egli ha bisogno di mettersi alla prova, di ha bisogno di mettersi alla prova, di definirsi. definirsi.

Conoscenza di sé e valutazioneConoscenza di sé e valutazione

Offrire sostegno agli adolescenti per promuovere:Offrire sostegno agli adolescenti per promuovere:

• la la ""conoscenza di sé",conoscenza di sé", attraverso l'ausilio di attraverso l'ausilio di strumenti analitici di tipo individuale quali:strumenti analitici di tipo individuale quali:

• l'inventario delle personalità e delle risorse l'inventario delle personalità e delle risorse (chi sono, cosa so fare);(chi sono, cosa so fare);

• l'individuazione dei propri punti di forza e l'individuazione dei propri punti di forza e debolezza;debolezza;

• l'analisi delle aspettative logiche derivanti l'analisi delle aspettative logiche derivanti dai romanzi di famiglia;dai romanzi di famiglia;

• l'inventario degli interessi;l'inventario degli interessi;

• l'analisi delle aspettative emozionali (sogni, l'analisi delle aspettative emozionali (sogni, desideri).desideri).

Valenze dell’orientamentoValenze dell’orientamento

• L’orientamento può assumere una L’orientamento può assumere una quadruplice valenza:quadruplice valenza:

• orientamento informativoorientamento informativo (ad es. (ad es. distribuzione di materiali come brochure, distribuzione di materiali come brochure, dépliant, etc.; informazioni fornite dagli dépliant, etc.; informazioni fornite dagli insegnanti, interventi di esperti, visite di insegnanti, interventi di esperti, visite di istruzioni ai saloni dell'orientamento, istruzioni ai saloni dell'orientamento, navigazione guidata sui siti Internet);navigazione guidata sui siti Internet);

• orientamento educativoorientamento educativo : :• conoscenza di sé attraverso le disciplineconoscenza di sé attraverso le discipline, , • i test psico-attitudinalii test psico-attitudinali, , • le tecniche di orientamento narrativo: le tecniche di orientamento narrativo:

l'autobiografial'autobiografia,, etc. etc.

Obiettivi prioritari comuniObiettivi prioritari comuni

• Obiettivi prioritari:Obiettivi prioritari:• Saper Saper ricercarericercare e in un secondo momento, e in un secondo momento, selezionareselezionare

le informazioni;le informazioni;• strutturarestrutturare in maniera adeguata e consapevole in maniera adeguata e consapevole

autonomi autonomi processi di scelta e di decisione. processi di scelta e di decisione.

• L'orientamento è, in definitiva:L'orientamento è, in definitiva: ""la capacità di saper costruire processi decisionalila capacità di saper costruire processi decisionali - -

indispensabili per essere in grado di ben direzionare la indispensabili per essere in grado di ben direzionare la propria vita, professionale ed esistenziale - propria vita, professionale ed esistenziale - sperimentabili sotto forma di attività formativa sperimentabili sotto forma di attività formativa durante l'intera carriera scolastica".durante l'intera carriera scolastica".

Le aspirazioni di allievi e genitoriLe aspirazioni di allievi e genitori

• AllieviAllievi

• In presenza di In presenza di allievi che si pongono obiettivi troppo elevatiallievi che si pongono obiettivi troppo elevati, , è opportuno che i docenti non incoraggino le loro tendenze;è opportuno che i docenti non incoraggino le loro tendenze;

• al contrario, i ragazzi dovrebbero essere al contrario, i ragazzi dovrebbero essere aiutati a capire che aiutati a capire che proprio il loro desiderio di eccellere compromette la proprio il loro desiderio di eccellere compromette la possibilità di conseguire mete soddisfacenti e gratificanti. possibilità di conseguire mete soddisfacenti e gratificanti.

• Può accadere che siano gli Può accadere che siano gli alunni meno capaci a porsi alunni meno capaci a porsi obiettivi inadeguati alle loro capacità, senza tenere conto dei obiettivi inadeguati alle loro capacità, senza tenere conto dei loro limiti.loro limiti.

• In questi casi è opportuno :In questi casi è opportuno :• aiutarli a prospettarsi mete parziali e conseguibili in un breve aiutarli a prospettarsi mete parziali e conseguibili in un breve

arco temporale, arco temporale,

• predisporre le condizioni che permettano loro di avvicinarsi predisporre le condizioni che permettano loro di avvicinarsi per gradi ad una meta finale e, nel contempo, più realistica.per gradi ad una meta finale e, nel contempo, più realistica.

GenitoriGenitori

• Gli stessi genitori possono rendersi Gli stessi genitori possono rendersi conto dei diversi tipi di influsso che conto dei diversi tipi di influsso che hanno esercitato sui loro figli - vuoi per hanno esercitato sui loro figli - vuoi per le loro attese ed ambizioni, vuoi per lo le loro attese ed ambizioni, vuoi per lo status socio-economico e il livello status socio-economico e il livello culturale - e di conseguenza capire culturale - e di conseguenza capire meglio il processo che li ha condotti ad meglio il processo che li ha condotti ad operare quella determinata scelta.operare quella determinata scelta.

ORIENTAMENTO AL ORIENTAMENTO AL LAVOROLAVORO

Il lavoro che verràIl lavoro che verrà

““Oggi si studia in vista di professioni Oggi si studia in vista di professioni non ancora create, fatte con tecnologie non ancora create, fatte con tecnologie da inventare per problemi che adesso da inventare per problemi che adesso non conosciamo”non conosciamo”

Andrea Cammelli direttore di Andrea Cammelli direttore di ALMALAUREAALMALAUREA

(Banca dati dei laureati in italia, (Banca dati dei laureati in italia, consultata da enti e imprese).consultata da enti e imprese).

• Jeremy Rifkin (Jeremy Rifkin (La fine del lavoro- La fine del lavoro- 1995):1995):

• L’automazione indotta dalle nuove L’automazione indotta dalle nuove tecnologie ha un effetto devastante tecnologie ha un effetto devastante sugli operai, sugli impiegati, sui sugli operai, sugli impiegati, sui commercianti, e liberi professionisti.commercianti, e liberi professionisti.

Dati ALMALAREADati ALMALAREADISOCCUPAZIONE GIOVANILE 44%DISOCCUPAZIONE GIOVANILE 44%

Nel 2013, a 5 anni dalla laurea:Nel 2013, a 5 anni dalla laurea:

avevano un posto:avevano un posto:

il 96,7% dei medici,il 96,7% dei medici,

91,9% degli ingegneri91,9% degli ingegneri

Il 91% laureati in economia Il 91% laureati in economia

trovavano difficoltàtrovavano difficoltà

geo – biologi- letteratigeo – biologi- letterati

Gli STEM (scienze, tecnologia, ingegneria, Gli STEM (scienze, tecnologia, ingegneria, matematica) piena occupazione (dati del matematica) piena occupazione (dati del Politecnico di Milano e Torino)Politecnico di Milano e Torino)

• Ned Phelps: Nobel per l’economia:Ned Phelps: Nobel per l’economia:

• ““Gli STEM vanno riequilibrati con le Gli STEM vanno riequilibrati con le competenze umanistiche (storia, filosofia, competenze umanistiche (storia, filosofia, letteratura) necessarie a sviluppare lo letteratura) necessarie a sviluppare lo spirito critico e di iniziativa indispensabili spirito critico e di iniziativa indispensabili per gestire il cambiamento.per gestire il cambiamento.

• Cammelli: “Oltre alle conoscenze servono Cammelli: “Oltre alle conoscenze servono le competenze”le competenze”

• ORIENTARSI DOPO LA RIFORMAORIENTARSI DOPO LA RIFORMA

Orientarsi dopo la RiformaOrientarsi dopo la Riforma

• L’incontro ha lL’incontro ha l’’obiettivoobiettivo di offrire un di offrire un quadro complessivoquadro complessivo dello stato di dello stato di avanzamento della avanzamento della riformariforma della della secondaria di secondo gradosecondaria di secondo grado attuata attraverso i attuata attraverso i regolamenti:regolamenti:

• dei liceidei licei

• dei istituti tecnici dei istituti tecnici

• degli istituti professionalidegli istituti professionali

Il regolamento n.139 Il regolamento n.139

• Il DM n.139Il DM n.139 costituisce uno costituisce uno snodosnodo fondamentalefondamentale di di riferimentoriferimento per per ll’’applicazione dei regolamenti applicazione dei regolamenti perchéperché ha definito ha definito per il primo biennio:per il primo biennio:

• ll’’impianto culturaleimpianto culturale organizzato per organizzato per competenze competenze risulta risulta basatobasato

• su su 44 assi culturaliassi culturali (dei (dei linguaggi, matematico; linguaggi, matematico; scientifico-tecnologico e storico - socialescientifico-tecnologico e storico - sociale); e); e

• sullsull’’intreccio tra intreccio tra competenze competenze culturaliculturali, , trasversalitrasversali e competenze e competenze chiavechiave di di cittadinanzacittadinanza (le competenze fanno riferimento (le competenze fanno riferimento alle raccomandazioni del Parlamento europeo del alle raccomandazioni del Parlamento europeo del dicembre 2006). dicembre 2006).

I saperi e le competenze I saperi e le competenze per lper l’’assolvimento assolvimento delldell’’obbligoobbligoAssi culturali

Competenzeabilità/conoscenze

Competenze chiave di cittadinanza

Linguaggi Imparare ad imparare

Progettare

Matematico Comunicare

Collaborare

Scientifico

Tecnologico

Agire in modo autonomo

Risolvere problemi

Storico – sociale

Individuare collegamenti

Acquisire ed interpretare informazioni

La sfida è lLa sfida è l’’unitarietà del unitarietà del progetto educativoprogetto educativo

• La sfida La sfida di questa riforma è quello di di questa riforma è quello di provare a ricondurre a provare a ricondurre a unitarietàunitarietà il il progetto educativoprogetto educativo della della secondaria di secondo grado; visto il secondaria di secondo grado; visto il quadro disomogeneo delle leggi a cui quadro disomogeneo delle leggi a cui fa riferimento. fa riferimento.

Quali spazi per l’unitarietàQuali spazi per l’unitarietà

• Ci sono degli spazi Ci sono degli spazi però però su cui agire, partendo dalla su cui agire, partendo dalla scuola: il primo fra tutti quello di rendere effettivamente scuola: il primo fra tutti quello di rendere effettivamente concreto lconcreto l’’obbligo di istruzione, agendo nel obbligo di istruzione, agendo nel primoprimo bienniobiennio: garantendo a tutti gli studenti l: garantendo a tutti gli studenti l’’acquisizioneacquisizione delle delle competenze chiavecompetenze chiave; un efficace ; un efficace orientamento e orientamento e

ri-orientamentori-orientamento; i ; i passaggipassaggi da un indirizzo da un indirizzo allall’’altro.altro.

• LL ’’unitarietà unitarietà si gioca soprattutto nei si gioca soprattutto nei primi due anni primi due anni delldell’’obbligo di istruzione nel obbligo di istruzione nel garantiregarantire una reale una reale equivalenza formativa equivalenza formativa nelle competenze in uscita a 16 nelle competenze in uscita a 16 anni che sia comune a tutti gli indirizzi. anni che sia comune a tutti gli indirizzi.

Aspetti comuni ai tre Aspetti comuni ai tre regolamenti dei licei, tecnici e regolamenti dei licei, tecnici e dei professionalidei professionali• PrimaPrima di analizzare i regolamenti è di analizzare i regolamenti è

importante importante vedere vedere gli gli aspetti comuniaspetti comuni ai tre regolamenti governativiai tre regolamenti governativi””

TuttoTutto il sistema della scuola il sistema della scuola secondaria superiore è secondaria superiore è RIORDINATORIORDINATO nel senso che vengono abolite tutte le nel senso che vengono abolite tutte le sperimentazioni e tutti i corsi/gli indirizzi sperimentazioni e tutti i corsi/gli indirizzi confluisconoconfluiscono nel nuovo ordinamento. nel nuovo ordinamento.

Autonomia e flessibilitàAutonomia e flessibilità

• 2. autonomia2. autonomia• Le istituzioni scolastiche Le istituzioni scolastiche possonopossono modificare il monte modificare il monte

ore annualeore annuale delle delle disciplinediscipline di insegnamento di di insegnamento di ciascun anno scolastico per una ciascun anno scolastico per una quota quota nonnon superioresuperiore al 20% per realizzare attività e al 20% per realizzare attività e insegnamenti insegnamenti facoltativifacoltativi, coerenti con il profilo , coerenti con il profilo educativo, culturale e professionale dello studenteeducativo, culturale e professionale dello studente

• LL ’’orario di ciascuna disciplina orario di ciascuna disciplina nonnon può essere può essere ridottaridotta oltre il 20% oltre il 20%

• Gli studenti sono tenuti alla Gli studenti sono tenuti alla frequenzafrequenza delle attività e delle attività e degli insegnamenti facoltativi presceltidegli insegnamenti facoltativi prescelti

La scansione curricolareLa scansione curricolare

• Un altro aspetto comune: nei Regolamenti Un altro aspetto comune: nei Regolamenti ll’’impianto curricolare della secondaria di impianto curricolare della secondaria di secondo grado è secondo grado è segmentatosegmentato in: in:

• 2+2+1. La durata del percorso è di 5 anni. 2+2+1. La durata del percorso è di 5 anni. • Organizzato in: Organizzato in: • primoprimo biennio dai 14 ai 16 anni biennio dai 14 ai 16 anni• secondo secondo biennio dai 16 ai 18 anni, dove si biennio dai 16 ai 18 anni, dove si

sceglie lsceglie l’’indirizzo di studiindirizzo di studi• Un Un quintoquinto anno 19 anni anno 19 anni

monitoraggio e valutazionemonitoraggio e valutazione

è previsto alla fineè previsto alla fine

• 1. del 1. del primo biennioprimo biennio dell dell’’obbligo di istruzione obbligo di istruzione il rilascio di una il rilascio di una certificazionecertificazione che attesta le che attesta le competenze acquisite rispetto agli competenze acquisite rispetto agli assi culturaliassi culturali e alle e alle competenze chiavecompetenze chiave

• 2. che i percorsi di studio si concludono con un 2. che i percorsi di studio si concludono con un esame di Statoesame di Stato. E. E’’ rilasciato un rilasciato un diplomadiploma integrato dalla integrato dalla certificazionecertificazione delle delle competenze competenze acquisiteacquisite dallo studente al dallo studente al terminetermine del percorso di studio.del percorso di studio.

Regolamento dei LiceiRegolamento dei Licei

• Aspetti Aspetti significativisignificativi• Il riordino semplifica (razionalizza) Il riordino semplifica (razionalizza) in in 11 11

indirizzi licealiindirizzi liceali un sistema che nel tempo un sistema che nel tempo aveva accumulato attraverso aveva accumulato attraverso diversediverse tipologie di tipologie di sperimentazionisperimentazioni oltre oltre 644 644 indirizzi.indirizzi.

• NellNell’’art. 3 del regolamento viene evidenziato art. 3 del regolamento viene evidenziato che il sistema dei licei comprende: il liceo che il sistema dei licei comprende: il liceo artistico, classico, linguistico, musicale e artistico, classico, linguistico, musicale e coreutico scientifico e delle scienze umanecoreutico scientifico e delle scienze umane

11 indirizzi11 indirizzi

• Gli Gli indirizzi previstiindirizzi previsti sono sono 1111::

• Liceo artistico: 1) arti figurative; 2) Liceo artistico: 1) arti figurative; 2) architettura e ambiente; 3) design; 4) architettura e ambiente; 3) design; 4) audiovisivi e multimediale; 5) grafica; 6) audiovisivi e multimediale; 5) grafica; 6) scenografia;scenografia;

• 7)Liceo classico; 8)liceo linguistico; 9)liceo 7)Liceo classico; 8)liceo linguistico; 9)liceo musicale e coreutico; 10) liceo scientifico con musicale e coreutico; 10) liceo scientifico con opzione delle opzione delle ““scienze applicatescienze applicate””; 11) liceo ; 11) liceo delle scienze umane con opzione in delle scienze umane con opzione in ““economico socialeeconomico sociale””. .

I bienni e il quinto anno I bienni e il quinto anno

• Art. 2 comma 4, le finalità del Art. 2 comma 4, le finalità del primoprimo biennio biennio che va dai 14 ai 16 anni è volto a che va dai 14 ai 16 anni è volto a ““garantire il garantire il raggiungimento di una soglia raggiungimento di una soglia equivalenteequivalente di di conoscenzeconoscenze, , abilitàabilità e e competenze.competenze.

• Il Il secondosecondo biennio e finalizzato ad biennio e finalizzato ad approfondimentoapprofondimento delle conoscenze, delle delle conoscenze, delle abilità e delle competenze abilità e delle competenze caratterizzanticaratterizzanti ll’’area di indirizzo;area di indirizzo;

• Nel Nel quinto annoquinto anno è finalizzato alla è finalizzato alla piena piena realizzazionerealizzazione del profilo educativo, culturale e del profilo educativo, culturale e professionale dello studenteprofessionale dello studente

Liceo artisticoLiceo artistico

Il Il dato più significativodato più significativo è che gli istituti d è che gli istituti d’’arte sono arte sono confluiti nei licei artisticiconfluiti nei licei artistici. Il problema è che nessuno dei . Il problema è che nessuno dei 6 indirizzi garantiscono curricoli legati all6 indirizzi garantiscono curricoli legati all’’economia del economia del territorio; in altre parole territorio; in altre parole non non hanno più uno hanno più uno sbocco sbocco professionaleprofessionale..

Il liceo artistico è indirizzato a sviluppare Il liceo artistico è indirizzato a sviluppare conoscenzeconoscenze dei dei fenomeni esteticifenomeni estetici, a far acquisire , a far acquisire metodi di ricercametodi di ricerca … a sviluppare … a sviluppare capacità di capacità di produzione artisticaproduzione artistica … … conoscere il conoscere il patrimonio artisticopatrimonio artistico, padroneggiare i , padroneggiare i linguaggilinguaggi artistici e delle tecniche, a fornire artistici e delle tecniche, a fornire capacità capacità di progettazionedi progettazione … …

Il liceo classicoIl liceo classico

• LL ’’asse culturaleasse culturale rimane quello di Gentile rimane quello di Gentile basato (italiano, latino, greco, storia e basato (italiano, latino, greco, storia e filosofia) e filosofia) e ““finalizzato finalizzato allo allo studiostudio della della civiltà classicaciviltà classica e della e della cultura cultura umanisticaumanistica””. Punta su una . Punta su una formazioneformazione letteraria , storica filosoficaletteraria , storica filosofica. . ““Favorisce Favorisce ll’’acquisizione di acquisizione di metodi metodi per gli studi classici per gli studi classici e umanistici con un ottica attenta anche alle e umanistici con un ottica attenta anche alle scienze, matematiche, fisiche ecc.scienze, matematiche, fisiche ecc.””

• Elemento di novità è il Elemento di novità è il rafforzamento rafforzamento delldell’’asse matematico/scienze naturali nel asse matematico/scienze naturali nel biennio e fisica dal terzo annobiennio e fisica dal terzo anno

Liceo scientifico e opzione Liceo scientifico e opzione delle scienze applicate delle scienze applicate • Nel liceo scientifico la Nel liceo scientifico la novitànovità è da è da un latoun lato il il

mantenimentomantenimento del liceo scientifico del liceo scientifico tradizionaletradizionale con il con il latino, e latino, e dalldall’’altraaltra l l’’istituzione dellistituzione dell’’opzioneopzione dello dello scientifico delle scientifico delle ““scienze applicatescienze applicate”” in sostituzione in sostituzione dello scientifico tecnologico, senza latino. dello scientifico tecnologico, senza latino.

• Lo scientifico è indirizzato allo studio del Lo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra nesso tra cultura scientifica e tradizione umanisticacultura scientifica e tradizione umanistica. . Favorisce lFavorisce l’’acquisizione delle acquisizione delle conoscenzeconoscenze e dei e dei metodi metodi della matematica, della fisica e delle scienze naturali.della matematica, della fisica e delle scienze naturali.

• NellNell’’opzioneopzione delle delle scienze applicatescienze applicate è più è più accentuato laccentuato l’’asseasse matematico, informatico e matematico, informatico e scientifico tecnologico.scientifico tecnologico.

Liceo linguisticoLiceo linguistico

• EE ’’ una novità una novità. Viene istituito per la prima . Viene istituito per la prima volta lvolta l’’indirizzo linguistico indirizzo linguistico nellnell’’ordinamento ordinamento statalestatale e prevede l e prevede l’’insegnamento insegnamento di 3 di 3 lingue stranierelingue straniere. Inoltre è . Inoltre è impartitoimpartito in in lingua stranieralingua straniera dalla dalla terza classeterza classe un un insegnamento insegnamento non linguisticonon linguistico e dalla e dalla quartaquarta un secondo insegnamento un secondo insegnamento (metodologica CLIL) prevista anche nel (metodologica CLIL) prevista anche nel quinto annoquinto anno degli altri licei nelldegli altri licei nell’’area degli area degli insegnamenti obbligatori o facoltativi.insegnamenti obbligatori o facoltativi.

Liceo delle scienze umaneLiceo delle scienze umane

• EE ’’ il liceo che il liceo che riordinariordina tutte le tutte le sperimentazionisperimentazioni in cui in cui era collocato il vecchio era collocato il vecchio ististituto magistraleituto magistrale. Ha come . Ha come finalitàfinalità lo studio delle lo studio delle teorie teorie che che spieganospiegano i i fenomenifenomeni collegati collegati allall’’identità personaleidentità personale e alle e alle relazioni umane e socialirelazioni umane e sociali. . Guida lo studente a Guida lo studente a maturarematurare le le competenzecompetenze necessarie per cogliere la necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi.complessità e la specificità dei processi formativi.

• EE ’’ prevista prevista ll ’’opzioneopzione economicoeconomico socialesociale già presente già presente nella versione morattiana, fornisce allo studente nella versione morattiana, fornisce allo studente competenzecompetenze legate agli studi afferenti alle legate agli studi afferenti alle scienze scienze giuridichegiuridiche ed ed economicheconomiche e e e sociali.sociali. Le perplessità è che Le perplessità è che faccia faccia concorrenzaconcorrenza all all’’analogo analogo indirizzoindirizzo previsto negli previsto negli istituti tecnici commerciali.istituti tecnici commerciali.

Liceo musicale e coreuticoLiceo musicale e coreutico

• Anche Anche questo questo liceoliceo è è una una novitànovità, può , può essere costituito solo senza nuovi e essere costituito solo senza nuovi e maggiori oneri, in prima applicazione maggiori oneri, in prima applicazione possono essere istituiti possono essere istituiti non più di 40 non più di 40 sezionisezioni musicali musicali e e 1010 di di coreutico.coreutico. E E’’ uno dei licei più uno dei licei più gettonati gettonati nelle iscrizioni. nelle iscrizioni. E teso ad E teso ad approfondireapprofondire e e svilupparesviluppare le le conoscenze, le abilità e le competenze conoscenze, le abilità e le competenze necessarie per necessarie per acquisire acquisire la la padronanzapadronanza dei linguaggi musicali e coreutici.dei linguaggi musicali e coreutici.

Il Regolamento dei tecniciIl Regolamento dei tecnici

• Il regolamento ha Il regolamento ha comecome sfondo la necessità di un sfondo la necessità di un forte rilancioforte rilancio dell dell’’istruzione istruzione tecnica e tecnica e professionaleprofessionale che negli ultimi anni ha subito un che negli ultimi anni ha subito un progrprogressivo declinoessivo declino attraverso il calo delle iscrizioni.attraverso il calo delle iscrizioni.

• Le legge n. 40/07 Le legge n. 40/07 modificamodifica l l’’impianto della legge impianto della legge 53/03 (Moratti) che aveva previsto la licealizzazione 53/03 (Moratti) che aveva previsto la licealizzazione della secondaria e il della secondaria e il trasferimentotrasferimento degli istituti tecnici degli istituti tecnici nel così detto nel così detto secondo canalesecondo canale. La legge n. 40 . La legge n. 40 rimette al centrorimette al centro il ruolo il ruolo delldell’’istruzione tecnicaistruzione tecnica dove si dice che dove si dice che ““fanno parte del sistema fanno parte del sistema delldell’’istruzione secondaria i licei, gli istituti tecnici e istruzione secondaria i licei, gli istituti tecnici e professionali finalizzati al conseguimento di un professionali finalizzati al conseguimento di un diplomadiploma di istruzione secondariadi istruzione secondaria””..

Istruzione professionale e Istruzione professionale e formazione professionale: formazione professionale: qualifiche e diplomiqualifiche e diplomi• Un altro Un altro aspetto rilevanteaspetto rilevante previsto nella previsto nella

legge n.40/07 è che gli legge n.40/07 è che gli istituti professionaliistituti professionali vengono organizzati su un percorso vengono organizzati su un percorso quinquennalequinquennale e e rilasciano rilasciano diplomi,diplomi, e e nonnon più più qualifichequalifiche..

• Nella legge 40/07 Nella legge 40/07 viene dettoviene detto che con apposite che con apposite linee guidalinee guida d d’’intesa con la intesa con la Conferenza unificataConferenza unificata gli gli Istituti Professionali conducono al Istituti Professionali conducono al diplomadiploma mentre mentre ll’’istruzione e formazione professionale istruzione e formazione professionale rilasciano rilasciano qualifichequalifiche in un apposito repertorio nazionale. in un apposito repertorio nazionale. Stabilito ora Stabilito ora in 21 qualifichein 21 qualifiche..

• EE ’’ questa una rilevante novità che determina un questa una rilevante novità che determina un nuovo scenarionuovo scenario nel nel segmento istruzionesegmento istruzione, formazione , formazione professionale e nel rapporto tra professionale e nel rapporto tra Stato e RegioniStato e Regioni. .

LL ’’identità degli Istituti identità degli Istituti tecnicitecnici

• LL ’’identitàidentità è connotata da una è connotata da una solida solida basebase culturaleculturale a caratterea carattere scientificoscientifico e e tecnologicotecnologico in linea con le indicazioni dell in linea con le indicazioni dell’’UEUE, , costruitacostruita attraverso lo studio, attraverso lo studio, ll’’approfondimentoapprofondimento e l e l’’applicazioneapplicazione di di linguaggilinguaggi e e metodologiemetodologie di carattere generale e di carattere generale e specifico ed è espressa in un specifico ed è espressa in un limitato numero limitato numero di indirizzidi indirizzi correlati a settori fondamentali per correlati a settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivolo sviluppo economico e produttivo

• LL ’’articolo articolo inoltreinoltre precisa che precisa che gli gli istituti tecniciistituti tecnici collaboranocollaborano con le con le strutture formative accreditate dalle strutture formative accreditate dalle Regioni nei Regioni nei poli tecnico poli tecnico professionaliprofessionali … con l … con l’’obiettivoobiettivo prioritario di prioritario di sosteneresostenere lo sviluppo delle lo sviluppo delle professioni tecniche professioni tecniche a livello terziario a livello terziario … con le … con le specializzazionispecializzazioni richieste dal richieste dal mondo del lavoro in riferimento alle mondo del lavoro in riferimento alle piccole e medie impresepiccole e medie imprese

Settori e indirizziSettori e indirizzi

• I settori e gli indirizzi vengono I settori e gli indirizzi vengono drasticamente ridotti. Si passa da drasticamente ridotti. Si passa da 10 10 settorisettori a 2 e da a 2 e da 39 indirizzi a 11.39 indirizzi a 11.

• I due I due settori identificatisettori identificati sono sono Il Il settore economicosettore economico articolato in articolato in

due due indirizzi:indirizzi:• 1. Amministrazione, finanza e 1. Amministrazione, finanza e

marketing, marketing, • 2. Turismo2. Turismo

Il settore tecnologicoIl settore tecnologico

• Il Il settore settore tecnologicotecnologico è articolato è articolato in in 9 indirizzi9 indirizzi

• 1. Meccanica, Meccatronica ed Energia1. Meccanica, Meccatronica ed Energia• 2. Trasporti e Logistica2. Trasporti e Logistica• 3. Elettronica ed Elettrotecnica3. Elettronica ed Elettrotecnica• 4. Informatica e Telecomunicazioni 4. Informatica e Telecomunicazioni • 5. Grafica e Comunicazione5. Grafica e Comunicazione• 6. Chimica, Materiali e biotecnologie6. Chimica, Materiali e biotecnologie• 7. Tessile, Abbigliamento e moda7. Tessile, Abbigliamento e moda• 8. Agraria e Agroindustria 8. Agraria e Agroindustria • 9. Costruzioni, Ambiente e Territorio9. Costruzioni, Ambiente e Territorio

Le novitàLe novità

• Il Il monte ore monte ore annuale è di annuale è di 1.0561.056 corrispondente corrispondente a 32a 32 ore settimanali ore settimanali

• I percorsi sono caratterizzati da una I percorsi sono caratterizzati da una areaarea di di istruzioneistruzione generalegenerale comune comune a tutti i a tutti i percorsi e da percorsi e da aree aree di di indirizzoindirizzo comprese in comprese in ciascuno dei due settoriciascuno dei due settori

• Il Il primo primo bienniobiennio è articolato è articolato in 660 orein 660 ore di di insegnamentiinsegnamenti di di istruzione generaleistruzione generale e e in 396 in 396 di insegnamenti di di insegnamenti di indirizzo indirizzo ed è finalizzato ed è finalizzato allall’’assolvimento dellassolvimento dell’’obbligo di istruzioneobbligo di istruzione

• Il Il secondosecondo biennio biennio e articolato e articolato in in 495 ore495 ore di attività di insegnamenti di attività di insegnamenti di di istruzioneistruzione generalegenerale e in e in 561561 di di insegnamenti di insegnamenti di indirizzoindirizzo

• Il Il quintoquinto anno anno è articolato è articolato in 495in 495 ore di attività di ore di attività di insegnamentiinsegnamenti generaligenerali e e 561 561 di di attivitàattività e e insegnamenti di insegnamenti di indirizzoindirizzo

I percorsi sono basati su I percorsi sono basati su competenzecompetenze

•LL ’’aspettoaspetto da sottolineare da sottolineare è che i è che i percorsi di studio sono riferiti a percorsi di studio sono riferiti a risultatirisultati di apprendimento di apprendimento declinatideclinati in in competenzecompetenze, , abilitàabilità e e conoscenzeconoscenze in relazione alla raccomandazioni del in relazione alla raccomandazioni del Consiglio di Europa del 23 aprile 2008 e Consiglio di Europa del 23 aprile 2008 e del quadro delle qualifiche per del quadro delle qualifiche per ll’’apprendimento permanente (EQF)apprendimento permanente (EQF)

LL ’’organizzazione organizzazione

• Le Le novità sul piano novità sul piano organizzativo organizzativo sia dei sia dei tecnici che degli istituti professionalitecnici che degli istituti professionali

• Possono costituire Possono costituire dipartimentidipartimenti per il per il sostegno alla didattica;sostegno alla didattica;

• costituiscono un costituiscono un comitato tecnico-comitato tecnico-scientificoscientifico con docenti, esperti del mondo con docenti, esperti del mondo del lavoro e delle professionidel lavoro e delle professioni

• Possono stipulare Possono stipulare contratti dcontratti d’’operaopera con il con il mondo del lavoro e delle professioni …mondo del lavoro e delle professioni …

Il regolamento degli Is. Il regolamento degli Is. ProfessionaliProfessionali

• Ci Ci avviamoavviamo alla fine alla fine. Qual è . Qual è ll’’identitàidentità dei dei professionaliprofessionali e cosa si differenziano e cosa si differenziano dei tecnici?dei tecnici?

• LL ’’identitàidentità è connotata da una è connotata da una solidasolida istruzioneistruzione generalegenerale e e tecnico tecnico professionaleprofessionale … che consente di … che consente di sviluppare in una sviluppare in una dimensione operativadimensione operativa, i , i saperisaperi e le e le competenzecompetenze necessarie per necessarie per rispondere alle esigenze formative del rispondere alle esigenze formative del settore produttivo di riferimento …settore produttivo di riferimento …

LL ’’offerta formativa degli Istituti offerta formativa degli Istituti professionaliprofessionali

• Gli Istituti professionali possono Gli Istituti professionali possono rilasciare: rilasciare:

• 1. 1. diplomi diplomi quinquennaliquinquennali

• In accordo con le Regioni e in regime In accordo con le Regioni e in regime di sussidiarietà possono rilasciaredi sussidiarietà possono rilasciare

• Qualifiche professionaliQualifiche professionali triennalitriennali

• Diplomi professionaliDiplomi professionali di durata di durata quadriennalequadriennale

Si va verso regionalizzazione Si va verso regionalizzazione degli istituti professionali? degli istituti professionali?

• EE ’’ evidente evidente che siamo di fronte ad un che siamo di fronte ad un mutamento radicalemutamento radicale dell dell’’istruzione istruzione professionale che si sta professionale che si sta progressivamente progressivamente regionalizzandosiregionalizzandosi cioè legando sempre di cioè legando sempre di più i sui profili alla domanda produttiva del più i sui profili alla domanda produttiva del territorio.territorio.

• Come per i Come per i tecnicitecnici anche gli anche gli istituti istituti professionaliprofessionali collaborano con le collaborano con le strutture strutture formativeformative accreditate accreditate dalla Regione nei dalla Regione nei Poli Poli tecnico professionali.tecnico professionali.

I settori e gli indirizziI settori e gli indirizzi

• Come per gli istituti tecnici anche per i professionali Come per gli istituti tecnici anche per i professionali è prevista una è prevista una forteforte riduzioneriduzione sia dei settori che sia dei settori che degli indirizzidegli indirizzi

• I settori previsti dal regolamento sono I settori previsti dal regolamento sono solo due:solo due:• 11. . serviziservizi a loro volta a loro volta articolati in 5 indirizziarticolati in 5 indirizzi::• a) servizi per la) servizi per l’’agricoltura e lo sviluppo rurale; agricoltura e lo sviluppo rurale; • b)servizi per la manutenzione e lb)servizi per la manutenzione e l’’assistenza assistenza

tecnica;tecnica;• c) servizi socio sanitari; c) servizi socio sanitari; • d) servizi per ld) servizi per l’’enogastronomia e lenogastronomia e l’’ospitalità ospitalità

alberghiera; alberghiera; • e) servizi per il commercioe) servizi per il commercio

Ampia flessiblitàAmpia flessiblità

• 2. settore per 2. settore per ll ’’industriaindustria e l e l’’artigianatoartigianato con un con un solo indirizzosolo indirizzo

• Molto Molto ampiampi risultano gli risultano gli spazi di spazi di flessibilitàflessibilità finalizzati a realizzare un finalizzati a realizzare un organico collegamento con il territorio organico collegamento con il territorio superiore ai tecnicisuperiore ai tecnici

• Entro il Entro il 25%25% nel nel primo biennioprimo biennio

• Il Il 35%35% nel nel secondo bienniosecondo biennio

• Il Il 40%40% nel nel ultimo annoultimo anno

I BISOGNI EDUCATIVI I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALISPECIALI

5252

La qualità dell’inclusioneLa qualità dell’inclusione

È MISURA È MISURA

DELLA DELLA

QUALITÀ QUALITÀ

DELL’INTERA SCUOLADELL’INTERA SCUOLA

http://www.scuolasancasciano.it/intercultura.htm

5353

Secondo le norme, la scuola Secondo le norme, la scuola devedeve

assicurare il assicurare il successo successo formativoformativo  a tutti gli alunni,   a tutti gli alunni, valorizzandovalorizzando le le diversità diversità

e e promuovendopromuovendo le le potenzialità di ciascunopotenzialità di ciascuno

5454

La Direttiva 27 dicembreLa Direttiva 27 dicembre• Estende a tutti gli alunni con Bisogni Educativi Estende a tutti gli alunni con Bisogni Educativi

Speciali i benefici previsti dalla legge 170/2010:Speciali i benefici previsti dalla legge 170/2010: strumenti compensativistrumenti compensativi misure dispensativemisure dispensative valutazione personalizzatavalutazione personalizzata il tutto documentato in un Piano Didattico il tutto documentato in un Piano Didattico

PersonalizzatoPersonalizzato Prevede la redazione di un Piano Inclusivo di Prevede la redazione di un Piano Inclusivo di

istituto che armonizzi tutte le risorse istituto che armonizzi tutte le risorse (in primis (in primis sostegno)sostegno)

• Stabilisce una nuova organizzazione territorialeStabilisce una nuova organizzazione territoriale5555

COSA SONO I “BES”… ?COSA SONO I “BES”… ?

• Alunni che “vanno male a scuola” per una Alunni che “vanno male a scuola” per una

serie di ragioni più o meno noteserie di ragioni più o meno note

• Alunni candidati alla bocciatura…Alunni candidati alla bocciatura…

• Bambini e ragazzi che non rispondono in Bambini e ragazzi che non rispondono in

maniera attesa al curricolo, che non maniera attesa al curricolo, che non

riescono a fronteggiare il normale ambiente riescono a fronteggiare il normale ambiente

di classe senza aiuto aggiuntivodi classe senza aiuto aggiuntivo

• Ognuno ha la sua storia, legata alle sue Ognuno ha la sua storia, legata alle sue

ecologie di vita…ecologie di vita…5656

COSA SONO I “BES” … secondo COSA SONO I “BES” … secondo la Direttiva 27.12.2012la Direttiva 27.12.2012

Un contenitore concettuale che include diverse Un contenitore concettuale che include diverse

sottocategorie:sottocategorie:

• DIVERSA ABILITA’DIVERSA ABILITA’

• DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento)DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento)

• ADHD (Disturbo da deficit di attenzione e iperattività)ADHD (Disturbo da deficit di attenzione e iperattività)

• Funzionamenti cognitivi BORDERLINEFunzionamenti cognitivi BORDERLINE

• DISAGIO PERSONALE, PSICOLOGICO, SOCIO-AMBIENTALEDISAGIO PERSONALE, PSICOLOGICO, SOCIO-AMBIENTALE

• DISAGIO LINGUISTICO, CULTURALE ED ETNICODISAGIO LINGUISTICO, CULTURALE ED ETNICO

5757

• Mettere schema di evelina scann.Mettere schema di evelina scann.

5858

Riferimento: Riferimento: Modello di valutazione ICFModello di valutazione ICF

• Diagnosi di funzionamento secondo la Diagnosi di funzionamento secondo la classificazione internazionale del funzionamento, classificazione internazionale del funzionamento, approvata dall’OMS nel 2001, SUPERA gli attuali approvata dall’OMS nel 2001, SUPERA gli attuali modelli in uso (DSM e ICD 10)modelli in uso (DSM e ICD 10)

• MODELLO BIO-PSICO-SOCIALEMODELLO BIO-PSICO-SOCIALE

• La disabilità viene definita come “la conseguenza La disabilità viene definita come “la conseguenza o il risultato di una complessa relazione tra la o il risultato di una complessa relazione tra la condizione di salute condizione di salute di un individuo e i fattori di un individuo e i fattori personali e personali e ambientaliambientali che rappresentano la che rappresentano la circostanza in cui l’individuo vivecircostanza in cui l’individuo vive”: ”:

• RUOLO DEL CONTESTORUOLO DEL CONTESTO5959

Anno scolastico 2014-2015Anno scolastico 2014-2015AUTOVALUTAZIONEAUTOVALUTAZIONE

REDAZIONE E PUBBLICAZIONE DEL RAPPORTO DI REDAZIONE E PUBBLICAZIONE DEL RAPPORTO DI AUTOVAL UTAZIONEAUTOVAL UTAZIONE

--Tutte le istituzioni scolastiche elaboreranno nel corso del Tutte le istituzioni scolastiche elaboreranno nel corso del primo semestre 2015, attraverso un modello primo semestre 2015, attraverso un modello online, online, il il Rapporto di autovalutazione (d'ora in avanti, "RAV"), Rapporto di autovalutazione (d'ora in avanti, "RAV"), arricchito da una sezione appositamente dedicata all' arricchito da una sezione appositamente dedicata all' individuazione di priorità strategiche e dei relativi individuazione di priorità strategiche e dei relativi obiettivi di miglioramento.obiettivi di miglioramento.

A tal fine, le scuole si doteranno di un'unità di A tal fine, le scuole si doteranno di un'unità di autovalutazione, costituita preferibilmente autovalutazione, costituita preferibilmente dal dirigente scolastico, dal dirigente scolastico, dal docente referente della valutazione dal docente referente della valutazione e da uno o più docenti con adeguata professionalità e da uno o più docenti con adeguata professionalità individuati dal Collegio dei docenti.individuati dal Collegio dei docenti.

• Nel Nel Format Format del RAV, disponibile da fine del RAV, disponibile da fine ottobre, vi saranno:ottobre, vi saranno:

• • • i dati informativi e statistici sugli i dati informativi e statistici sugli aspetti fondamentali del funzionamentoaspetti fondamentali del funzionamento

• (livelli di apprendimento, (livelli di apprendimento, organizzazione didattica, esiti scolastici, organizzazione didattica, esiti scolastici, utilizzo delle risorse umane e utilizzo delle risorse umane e finanziarie)finanziarie)

• Nei mesi di gennaio e febbraio le singole scuole Nei mesi di gennaio e febbraio le singole scuole procederanno all'inserimento dei dati di loro procederanno all'inserimento dei dati di loro competenzacompetenza

• ed entro la fine di marzo gli stessi dati verranno ed entro la fine di marzo gli stessi dati verranno restituiti con valori di riferimento esternirestituiti con valori di riferimento esterni

• (benchmark). (benchmark). In questo modo ogni singola In questo modo ogni singola scuola potrà confrontare la propria situazione scuola potrà confrontare la propria situazione con quellacon quella

• di istituzioni scolastiche simili per un più di istituzioni scolastiche simili per un più efficace processo diautovalutazione in ciascuna efficace processo diautovalutazione in ciascuna delle areedelle aree

• in cui è articolato il RAV.in cui è articolato il RAV.