in collaborazione con:

allegato 4schema di capacità amministrativa

Referente e Coordinatore SISUSDirigente III Settore Sviluppo e Governo del territorio arch. Giovanni BuonamassaSupporto al Referente per il design e gestione del processo ed elaborazione strategicadott.ssa Maria Giovanna TurturoRaccolta dati ed Analisi di Contesto e di ScenarioFunzionari del Comune di AltamuraOT4- ing. Biagio Maiullari, arch. Maria CornacchiaOT5- dott.ssa Giacomina Lorusso, ing. Biagio Maiullari, geom. Vincenzo MartimucciOT6- ing. Biagio Maiullari, arch. Maria CornacchiaOT9- arch. Maria Cornacchia, dott.ssa Giacomina Lorusso, dott.ssa Caterina IncampoAlbedo- AGI Associazione Giovani IngegneriCapacità Amministrativa- dott. Gianluca NicolettiResponsabile del Procedimento del processo partecipativoarch. Maria Cornacchiacollaboratoriarch. Caterina Natale, geom. Saverio Clemente, geom. Domenico PepeProcesso partecipativo e comunicazioneRaggruppamento temporaneo di Associazioni: Ass. Esperimenti Architettonici, Ass. Il Cuore di Altamura, Ass.Proloco Altamura

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REGIONE PUGLIA P.O. FESR- FSE 2014-2020 BANDO PUBBLICO per la selezio e delle Aree Ur a e e per l’i dividuazio e delle Autorità Ur a e

i attuazio e dell’ASSE PRIORITARIO XII Sviluppo Ur a o Soste i ile

Azio e . Rige erazio e ur a a soste i ile del P.O.R. FESR- FSE 2014-2020 1 ALLEGATO 4 - SCHEMA DI CAPACITA’ AMMINISTRATIVA

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REGIONE PUGLIA P.O. FESR- FSE 2014-2020 BANDO PUBBLICO

per la selezio e delle Aree Ur a e e per l’i dividuazio e delle Autorità Ur a e i attuazio e dell’ASSE PRIORITARIO XII

Sviluppo Ur a o Soste i ile Azio e . Rige erazio e ur a a soste i ile del P.O.R. FESR- FSE 2014-2020 1 ALLEGATO 4 - SCHEMA DI CAPACITA’ AMMINISTRATIVA

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A. SCHEDA ANAGRAFICA a. Dati relativi al Co u e a didato a dive ire Autorità Ur a a dell’Area Ur a a Comune candidato AU COMUNE DI ALTAMURA Indirizzo PIAZZA MUNICIPIO Nome e Cognome del Rappresentante Legale Dott.ssa Rachele GRANDOLFO Ruolo Rappresentante legale (Commissario Prefettizio con poteri del Sindaco e Giunta Comunale) Indirizzo email PEC sindaco@pec.comune.altamura.ba.it Numero di telefono 0803107241

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C. REQUISITI IN MERITO ALL’INDIVIDUAZIONE DELL’AUTORITA’ URBANA c.1 Identificazione della struttura amministrativa che espleterà le funzioni di Autorità urbana (del Comune capofila nel aso i ui l’Area Ur a a o pre da più o u i) Denominazione struttura AUTORITA’ URBANA del COMUNE DI ALTAMURA Referente Arch. Giovanni BUONAMASSA Indirizzo Piazza Repubblica Numero di telefono 0803107284 - 3204781620 Indirizzo email PEC dirigente.gbuonamassa@pec.comune.altamura.ba.it

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c.2. Significative esperienze pregresse di gestione di fondi UE del Comune/i dell’Area urbana Elencare per ciascuna esperienza le informazioni principali. Esperienza n 1 Titolo intervento P.O.R. PUGLIA 2000/2006 - MIS.1.6 - RIQUALIFICAZIONE SENTIERISTICA ED ACCESSO ALLA GROTTA SUL COSTONE OCCIDENTALE DEL PULO DI ALTAMURA Comune Altamura Breve descrizione

L'intervento ha mirato essenzialmente alla sistemazione e valorizzazione della viabilità di accesso alla dolina carsica nonché alla realizzazione di nuovi percorsi per l'accesso alla grotta posta sul costone occidentale. Fanno parte dell'intervento anche l'installazione di pannelli e cartelli indicativi sulla fauna e sulla flora tipiche delle Murgia di Altamura e l'allestimento di aree di sosta. Programma e periodo di programmazione P.I.S. . Ha itat upest i - P.O.R. PUGLIA 2000/2006 Obiettivi Miglioramento della fruibilità del Pulo di Altamura e informazione sulle caratteristiche dell'area. Output Fruizione e valorizzazione del bene Spesa programmata e spesa effettuata € . , - € . , Esperienza n 2 Titolo intervento POR PUGLIA 2000/2006 MIS.2.1 - SISTEMAZIONE AREA ANTISTANTE LE MURA MEGALITICHE TRATTO VIA BARI VIA CASSANO Comune Altamura Breve descrizione Riqualificazione delle aree antistanti le Mura Megalitiche nel tratto da via Bari a via Cassano, mediante la creazione di verde pubblico e percorsi turistici; Recupero di alcuni fabbricati insistenti sull'area destinati a punti informativi turistici Programma e periodo di programmazione POR PUGLIA 2000/2006 MIS.2.1 Obiettivi Valorizzazione beni culturali Output Fruizione dell'area e valorizzazione dei beni Spesa programmata e spesa effettuata € . , - € . , Esperienza n 3 Titolo intervento POR PUGLIA 2000/2006 - MIS. 2.1 - PIS N. 13 HABITAT RUPESTRI. COMPLETAMENTO DEL RECUPERO, VALORIZZAZIONE E FRUIZIONE DELLA MASSERIA JESCE

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Comune Altamura Breve descrizione Trattasi di intervento relativo alla sistemazione delle aree este e al e e o u e tale de o i ato Masse ia Jes e , ivi compreso il recupero degli ipogei presenti nell'area esterna Programma e periodo di programmazione POR PUGLIA 2000/2006 Obiettivi Valorizzazione di beni storici, artistici e culturali Output Fruizione del bene Spesa programmata e spesa effettuata € . , - € . , Esperienza n 4

Titolo intervento POR PUGLIA / PIS N. MIS. . HR -RIQUALIFICAZIONE DEGLI ACCESSI E REALIZZAZIONE SEGNALETICA TURISTICA PER I SITI STRATEGICI DEL PULO DI ALTAMURA, UOMO DI LAMALUNGA E CAVA DEI DINOSAURI. Comune Altamura Breve descrizione Realizzazione della segnaletica turistica e centro di informazione turistica (infopoint) per eventi relativi alla riqualificazione dei siti strategici Programma e periodo di programmazione POR PUGLIA 2000/2006 Obiettivi Valorizzazione e fruizione dei beni culturali strategici Output Miglioramento della capacità di attrazione turistica e gestione beni strategici Spesa programmata e spesa effettuata € . . , - € . . , Esperienza n 5 Titolo intervento POR PUGLIA 2000/2006 MIS.2.1 SISTEMA DEI MUSEI. ALLESTIMENTO ED ADEGUAMENTO IMPIANTI MUSEO

ETNOGRAFICO DELL’ALTA MURGIA A PIAZZA S.TERESA Comune Altamura Breve descrizione L'intervento ha riguardato il recupero e la rifunzionalizzazione del museo etnografico già convento dei teresiani ed ex carcere mandamentale, compreso il recupero e la catalogazione di tutti i reperti esistenti; adeguamento degli impianti esistenti e realizzazione di impianti nuovi. Programma e periodo di programmazione POR PUGLIA 2000/2006 Obiettivi Valorizzazione beni culturali Output Fruizione e recupero del museo delle tradizioni Spesa programmata e spesa effettuata € 1.470.000,00 - € . . ,

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Esperienza n 6 Titolo intervento PROGRAMMA REGIONALE BOLLENTI SPIRITI - LAVORI DI

RECUPERO E RISTRUTTURAZIONE DELL’EX MATTATOIO SITO IN VIA PORT’ALBA, PER LA REALIZZAZIONE DI UN LABORATORIO URBANO GIOVANILE UN LUOGO PER I SAPERI CONDIVISI E PER LA FORMAZIONE Comune Altamura Breve descrizione L'intervento ha riguardato il recupero di parte del complesso dell'ex mattatoio comunale con formazione e allestimento di laboratori urbani giovanili Programma e periodo di programmazione PROGRAMMA REGIONALE BOLLENTI SPIRITI 2000 - 2006 Obiettivi Incremento della formazione culturale e sociale dei giovani Output Creazione di laboratori urbani giovanili Spesa programmata e spesa effettuata € . . , - € . . , Esperienza n 7

Titolo intervento Programma Stralcio di Interventi di Area Vasta Murgia Co pleta e to e Re upe o te i o fu zio ale dell’e

Mattatoio Co u ale da adi i e a La o ato i Gio a ili Comune Altamura Breve descrizione L'intervento ha riguardato il recupero della rimanente parte dell'ex mattatoio comunale già adibita a laboratori urbani giovanili per la creazione di altrettanti ambienti per la formazione e l'apprendimento dei giovani Programma e periodo di programmazione PO FESR 2007-2013 – Asse VII 7 Linea di intervento 7.1 – azione 7.1.1. Obiettivi Miglioramento della qualità della vita e del benessere dei cittadini, rafforzamento delle forme di inclusione sociale. Output Realizzazione di laboratori urbani giovanili e di spazi per la rigenerazione di un quartiere periferico Spesa programmata e spesa effettuata € . . , - € . . , Esperienza n 8 Titolo intervento PO FESR 2007-2013 ASSE II LINEA 2.4 AZIONE 2.4.1 - EFFICIENTAMENTO ENERGETICO SCUOLA MATERNA LIVRIERI Comune Altamura Breve descrizione L'intervento ha mirato essenzialmente al miglioramento dell'efficientamento energetico dell'edificio scolastico mediante opere sull'involucro esterno (cappotto termico e sostituzione degli infissi) e all'efficientamento delle opere impiantistiche (recupero acque piovane, impiego solare termico) Programma e periodo di programmazione PO FESR 2007-2013 Obiettivi Promozione del risparmio energetico e dell'impiego di fonti

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energetiche alternative Output Riduzione consumi energetici e miglioramento del confort Spesa programmata e spesa effettuata € . , - € . , Esperienza n 9 Titolo intervento PO FESR 2007-2013 ASSE II LINEA 2.4 AZIONE 2.4.1 - EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DELLA SCUOLA MATERNA TAGLIAFERRI Comune Altamura Breve descrizione L'intervento ha mirato essenzialmente al miglioramento dell'efficientamento energetico dell'edificio scolastico mediante opere sull'involucro esterno (cappotto termico e sostituzione degli infissi) e all'efficientamento delle opere impiantistiche (impianto fotovoltaico, riscaldamento a pavimento) Programma e periodo di programmazione PO FESR 2007-2013 Obiettivi Promozione del risparmio energetico e dell'impiego di fonti energetiche alternative Output Riduzione consumi energetici e miglioramento del comfort Spesa programmata e spesa effettuata € . , - € . , Esperienza n 10 Titolo intervento PO FESR 2007-2013 ASSE II LINEA 2.4 AZIONE 2.4.1 - EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DELLA SCUOLA MATERNA COLLODI Comune Altamura Breve descrizione L'intervento ha mirato essenzialmente al miglioramento dell'efficientamento energetico dell'edificio scolastico mediante opere sull'involucro esterno (cappotto termico e sostituzione degli infissi) e all'efficientamento delle opere impiantistiche (impianto elettrico e riscaldamento) Programma e periodo di programmazione PO FESR 2007-2013 Obiettivi Promozione del risparmio energetico e dell'impiego di fonti energetiche alternative Output Riduzione consumi energetici e miglioramento del comfort Spesa programmata e spesa effettuata € . , - € . , Esperienza n 11 Titolo intervento PO FESR 2007-2013 ASSE II LINEA 2.4 AZIONE 2.4.1 - EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DELLA SCUOLA MATERNA

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CASTELLI Comune Altamura Breve descrizione L'intervento ha mirato essenzialmente al miglioramento dell'efficientamento energetico dell'edificio scolastico mediante opere sull'involucro esterno (cappotto termico e sostituzione degli infissi) e all'efficientamento delle opere impiantistiche (impianto elettrico e riscaldamento) Programma e periodo di programmazione PO FESR 2007-2013 Obiettivi Promozione del risparmio energetico e dell'impiego di fonti energetiche alternative Output Riduzione consumi energetici e miglioramento del comfort Spesa programmata e spesa effettuata € . , - € . , Esperienza n 12 Titolo intervento PO FESR 2007-2013 ASSE II LINEA 2.4 AZIONE 2.4.1 - EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DELLA SCUOLA MEDIA PADRE PIO Comune Altamura Breve descrizione L'intervento ha mirato essenzialmente al miglioramento dell'efficientamento energetico dell'edificio scolastico mediante opere sull'involucro esterno (cappotto termico e sostituzione degli infissi) e all'efficientamento delle opere impiantistiche (impianto elettrico e riscaldamento) Programma e periodo di programmazione PO FESR 2007-2013 Obiettivi Promozione del risparmio energetico e dell'impiego di fonti energetiche alternative Output Riduzione consumi energetici e miglioramento del comfort Spesa programmata e spesa effettuata € . , - € . , Esperienza n 13 Titolo intervento PON 2007-2013 - Asse II - Qualità degli Ambienti Scolastici - O ietti o C - Sostituzione degli infissi al plesso scolastico Eugenio Pacelli Comune Altamura Breve descrizione L'intervento ha riguardato la sostituzione degli infissi Programma e periodo di programmazione PON 2007-2013 Obiettivi Miglioramento degli ambienti per l'apprendimento Output Risparmio energetico, miglioramento del comfort ambientale Spesa programmata e spesa effettuata € . , - € . ,

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Esperienza n 14 Titolo intervento PON 2007-2013 - Asse II - Qualità degli Ambienti Scolastici - O ietti o C - Sostituzione degli infissi esterni presso

l’Istituto Co p e si o Statale S.G. Bosco – T.Fiore (edificio To aso Fio e Comune Altamura Breve descrizione L'intervento ha riguardato la sostituzione degli infissi Programma e periodo di programmazione PON 2007-2013 Obiettivi Miglioramento degli ambienti per l'apprendimento Output Risparmio energetico, miglioramento del comfort ambientale Spesa programmata e spesa effettuata € , - € , Esperienza n 15

Titolo intervento PON 2007-2013 - Asse II - Qualità degli Ambienti Scolastici - O ietti o C - Realizzazione teatrino presso la scuola elementare Woytila, installazione impianto fotovoltaico presso la scuola materna Tagliaferri e installazione impianto ascensore presso la scuola Roncalli. Comune Altamura Breve descrizione

L'intervento ha riguardato i Lavori e forniture per l’allesti e to di u teat i o p esso la s uola ele e ta e Ka ol Wo tila i Via Mi iti, la Fo itu a e posa i ope a di

i pia to foto oltai o p esso la s uola ate a C.Tagliafe i i Via Mi iti , la Fo itu a e posa in opera di ascensore p esso la s uola ele e ta e Ro alli alla Via Ca po asso Programma e periodo di programmazione PON 2007-2013 Obiettivi Miglioramento degli ambienti per l'apprendimento Output Risparmio energetico, miglioramento del comfort ambientale, superamento barriere architettoniche Spesa programmata e spesa effettuata € . , - € . , Esperienza n 16

Titolo intervento PON 2007-2013 - Asse II - Qualità degli Ambienti Scolastici - O ietti o C - Sostituzione degli infissi al plesso scolastico Ottavio Serena Comune Altamura Breve descrizione L'intervento ha riguardato la sostituzione degli infissi Programma e periodo di PON 2007-2013

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programmazione Obiettivi Miglioramento degli ambienti per l'apprendimento Output Risparmio energetico, miglioramento del confort ambientale Spesa programmata e spesa effettuata € . , - € . , Esperienza n 17 Titolo intervento Recupero, consolidamento e ristrutturazione di Palazzo Baldassarre finalizzato alla musealizzazione e valorizzazione dell'Uomo di Altamura Comune Altamura Breve descrizione Recupero e rifunzionalizzazione di Palazzo Baldassarre per la realizzazione di ambienti dedicati alla musealizzazione e agli studi scientifici del reperto dell'Uomo di Altamura; l'intervento ha riguardato altresì l'allestimento e gli arredi museali nonché attrezzature hardware e software per la fruizione virtuale. Programma e periodo di programmazione POR puglia 2000-2006 Obiettivi Valorizzazione beni culturali Output Fruizione del bene culturale e valorizzazione; approfondimenti scientifici e valorizzazione del reperto Spesa programmata e spesa effettuata € . . , - € . . , Esperienza n 18 Titolo intervento PO FESR 2007-2013 Asse III, Linea 3.2, Azione 3.2.1 – Realizzazione di un centro aperto polivalente per minori Comune Altamura Breve descrizione Realizzazione di un centro aperto diurno per minori Programma e periodo di programmazione PO FESR 2007-2013 Obiettivi Potenziamento dell'offerta di servizi socioassistenziali Output Incremento dell'offerta di strutture nell'ambito socio-assistenziale Spesa programmata e spesa effettuata € . . , - € . , Esperienza n 19 Titolo intervento PO FESR 2007-2013 - ASSE IV -AZ. 4.1.3 - RECUPERO ARCHITETTONICO E FUNZIONALE EX MINISTERO S. CROCE PER LA REALIZZAZIONE DI UN OSTELLO DELLA GIOVENTU' E MUSEO DELLA PIETRA Comune Altamura

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Breve descrizione L'intervento ha riguardato il recupero del complesso Santa Croce con realizzazione di un ostello della gioventù e di un museo della pietra; l'immobile è stato adeguato sotto il profilo sismico e sono stati eseguiti tutti gli impianti necessari per la nuova destinazione Programma e periodo di programmazione PO FESR 2007-2013 Obiettivi Sviluppo di strutture di accoglienza residenziale a supporto del turismo sociale nel borgo antico Output Aumento dell'offerta turistica, fruizione e valorizzazione di un bene storico culturale Spesa programmata e spesa effettuata € . . , - € 3.069.534,93 Esperienza n 20 Titolo intervento PO FESR 2007-2013 - ASSE VI -LINEA 6.2 - AZ. 6.2.1 REALIZZAZIONE PAVIMENTAZIONE STRADALE DELLA ZONA INDUSTRIALE DI VIA GRAVINA Comune Altamura Breve descrizione I lavori hanno riguardato la sistemazione della sede viaria di gran parte della zona industriale del Comune di Altamura mediante l'esecuzione di nuovo pacchetto stradale bituminoso Programma e periodo di programmazione PO FESR 2007-2013 Obiettivi Iniziative per le infrastrutture di supporto degli insediamenti produttivi Output Miglioramento dei servizi di mobilità nella zona industriale Spesa programmata e spesa effettuata € . . , - € . . , Esperienza n 21 Titolo intervento PO FESR 2007-2013 ASSE II, LINEA DI INTERVENTO 2.5, AZIONE 2.5.4 - MESSA IN SICUREZZA PERMANENTE DELLA EX DISCARICA RSU GRAVISCELLA Comune Altamura Breve descrizione Caratterizzazione e messa in sicurezza dell'ex discarica in contrada Graviscella Programma e periodo di programmazione PO FESR 2007-2013 Obiettivi Bonifica di siti di interesse nazionale e regionale inquinati Output Bonifica e messa in sicurezza del sito Spesa programmata e spesa effettuata € . . , - € . ,

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Esperienza n 22 Titolo intervento PO FESR 2007-2013 ASSE III LINEA 3.4 AZIONE 3.4.2 - LIBERA IL BENE - Asini in Agricoltura: gli "ultimi della classe" al servizio della ricerca e dello sviluppo del territorio murgiano Comune Altamura Breve descrizione L'intervento ha riguardato il recupero di un edificio rurale confiscatoalla mafia e acquisito al patrimonio comunale per la creazione di un'azienda agricola e l'allevamento di asini anche a fini onoterapeutici, da affidare a coperative sociali Programma e periodo di programmazione PO FESR 2007-2013 Obiettivi Interventi per il riuso sociale dei beni confiscati alle organizzazioni criminali Output Riuso del bene Spesa programmata e spesa effettuata € . , - € . , Esperienza n 23 Titolo intervento P.O. FESR.2007-2013 ASSE II, LINEA 2.3, AZ.2.3.5 - RISANAMENTO CAVITÀ IPOGEE NELLA ZONA DI VIA BARCELLONA Comune Altamura Breve descrizione L'intervento è consistito nel rilievo e monitoraggio di cavità ipogee e successivo riempimento delle stesse con materiale inerte con caratteristiche fisico meccaniche simili al materiale costituente le cavità Programma e periodo di programmazione P.O. FESR.2007-2013 Obiettivi Mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico Output Risanamento delle cavità ipogee e riduzione del rischio idrogeologico Spesa programmata e spesa effettuata € . . , - € , Esperienza n 24 Titolo intervento PO FESR 2007-2013 - ASSE IV - LINEA 4.2 - AZIONE 4.2.1 - RETE MUSEALE UOMO DI ALTAMURA Comune Altamura Breve descrizione L'opera è consistita nella creazione di una rete museale composta dalle sedi della Masseria di Lamalunga (percorso sugli aspetti naturalistici geologici carsici) , Museo Archeologico Statale (allestimento del secondo piano con la creazione del museo dell'Uomo di Altamura) e Palazzo Baldassarre (centro di documentazione sulla

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preistoria al secondo piano), con allestimenti di attrezzature e sistemi per la fruizione virtuale dell'Uomo di Altamura, nonché la realizzazione, mediante anche opere strutturali, di una sezione dedicata presso la sede del museo statale. Realizzazione del modello iper realistico dell'Uomo di Altamura. Programma e periodo di programmazione PO FESR 2007-2013 Obiettivi Completamento e potenziamento delle reti di beni culturali connessi alle aree archeologiche, ai musei, alle biblioteche, agli archivi storici, ai castelli e alle cattedrali, al fine della fruizione turistica di tali beni e quindi dell'aumento dell'attrattività turistica della regione Output Aumento dell'offerta turistica e valorizzazione culturale Spesa programmata e spesa effettuata € . . , - € . , , Esperienza n 25 Titolo intervento Lavori di completamento delle infrastrutture di parte della Z.I. compresa tra via del Mandorlo, via del Noce e via del Fragno Comune Altamura Breve descrizione Realizzazione della pubblica illuminazione e dei marciapiedi lungo la viabilità di parte della zona industriale Programma e periodo di programmazione POR puglia 2000-2006 PIT n. 4 Obiettivi Infrastrutture di supporto alle zone industriali e artigianali Output Miglioramento della fruibilità e sicurezza dell'area Spesa programmata e spesa effettuata € . , - € . , Esperienza n 26 Titolo intervento Lavori di completamento delle infrastrutture della Z.I. del Comune di Altamura Comune Altamura Breve descrizione Realizzazione della pubblica illuminazione e dei marciapiedi lungo la viabilità della zona industriale Programma e periodo di programmazione POR puglia 2000-2006 PIT n. 4 Obiettivi Infrastrutture di supporto alle zone industriali e artigianali Output Miglioramento della fruibilità e sicurezza dell'area Spesa programmata e spesa effettuata € . . , - € . . ,

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Esperienza n 27 Titolo intervento Realizzazione di asilo nido comunale in Via Gravina Comune Altamura Breve descrizione Intervento ha comportato la realizzazione di un asilo nido comunale su area di proprietà comunale. Programma e periodo di programmazione P.O. FERS 2007-2013 Obiettivi Miglioramento infrastrutture sociali Output Supporto alle donne lavoratrici della zona industriale e artigianali Spesa programmata e spesa effettuata € . . , - € .

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c.3 STRUTTURA ORGANIZZATIVA c.3.1. – Elenco del personale della struttura organizzativa interna al Comune candidato a divenire Autorità Urbana N° persone Settore/servizi di appartenenza Incarico/funzioni Tipologia contrattuale Profilo professionale Categoria % lavorativa prevista 1 III Settore Sviluppo e Governo del Territorio REFERENTE A.U. CCNL Regioni - Autonomie Locali Dirigente a t.i. DIRIGENTE Dirigente 20% 1 Segretario Generale REFERENTE ANTIFRODE tempo indeterminato Segretario generale Fascia A++ 10% 1 Servizio Finanziamenti comunitari, Programmazione e gestione OO.PP. PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO CCNL Regioni - Autonomie Locali Funzionario tecnico a t.i.

Funzionario tecnico Cat. D3 30% 1 Servizio Finanziamenti comunitari, Programmazione e gestione OO.PP. PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO CCNL Regioni - Autonomie Locali Istruttore Direttivo tecnico a t.i.

Istruttore Direttivo Tecnico Cat. D1 30% 1 Servizio urbanistica PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO CCNL Regioni - Autonomie Locali Istruttore Direttivo tecnico a t.i.

Istruttore Direttivo Tecnico Cat. D1 30% 1 III Settore Sviluppo e Governo del Territorio/servizio patrimonio rurale PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO CCNL Regioni - Autonomie Locali Istruttore Direttivo tecnico a t.i.

Istruttore Direttivo Tecnico Cat. D1 30% 1 Servizio Sociale PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO CCNL Regioni - Autonomie Locali Istruttore Direttivo amministrativo a t.i.

Istruttore Direttivo Amministrativo Cat. D1 30% 1 Servizio cultura PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO CCNL Regioni - Autonomie Locali funzionario Amministrativo a t.i.

Funzionario amministrativo Cat D3 20% 1 Servizio ambiente PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO CCNL Regioni - Autonomie Locali Istruttore tecnico a t.i.

Istruttore Direttivo Tecnico Cat D1 20% 1 II SETTORE BILANCIO E FINANZA MONITORAGGIO CCNL Regioni - Autonomie Locali Istruttore Direttivo tecnico a t.i.

istruttore Contabile Cat. C6 20% 1 II SETTORE BILANCIO E FINANZA MONITORAGGIO CCNL Regioni - Autonomie Locali Istruttore Direttivo tecnico a t.i.

istruttore Contabile Cat. C6 20% 1 I SETTORE - SERVIZIO CUC - APPALTI E CONTRATTI APPALTI E CONTRATTI CCNL Regioni - Autonomie Locali funzionario Amministrativo a t.i.

Funzionario amministrativo Cat D3 20% 1 I SETTORE - Servizio CED SISTEMA INFORMATIVO CCNL Regioni - Autonomie Locali funzionario Informatico a t.i.

Funzionario Informatico Cat D3 20% 1 I SETTORE - Servizio Patrimonio PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO CCNL Regioni - Autonomie Locali funzionario tecnico a t.i.

Funzionario tecnico Cat D3 10% 1 Servizio Verde e Arredo PROGRAMMAZIONE E CCNL Regioni - Istruttore Tecnico Cat C3 20%

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urbano CONTROLLO Autonomie Locali istruttore Tecnico a t.i. c. . . Descrizione struttura organizzativa dell’Autorità urbana Si descriva la struttura organizzativa, funzionale e gestionale dell’Autorità ur a a. Si des riva u funzionigramma che dettagli obiettivi, finalità, compiti e responsabilità di ciascun componente. Indicare, ad esempio, le modalità con cui esercitano le funzioni delegate; le modalità con cui garantiscono la separazione delle stesse dalle funzioni legate al ruolo di beneficiario delle operazioni; le modalità con cui tale struttura si

rapporta o le altre strutture o u ali oi volte ell’attuazio e della Strategia. max. 5000 caratteri spazi inclusi Il Comune di Altamura, qualora sia eletto Autorità Urbana, procederà individuando i necessari interventi, coerentemente con i contenuti della propria SISUS, utilizzando i criteri di selezione delle operazioni approvati dal Comitato di Sorveglianza del PO FESR - FSE 2014-2020, assicurando, altresì, che il contributo delle ope azio i pe il o segui e to degli o ietti i e dei isultati spe ifi i dell’asse p io ita io XII sia ga a tito e he le procedure siano non discriminatorie e trasparenti e prendano in considerazione i principi generali di cui agli artt.7 e 8 del Reg.UE n. 1303/13. La struttura organizzativa avrà un responsabile e coordinatore individuato nel dirigente del III SETTORE SVILUPPO E GOVERNO DEL TERRITORIO. Lo stesso sarà altresì il responsabile e il referente per i rapporti con l’Auto ità di Gestio e e o gli E ti oi olti ella go e a e ultile el del p o esso. Il responsabile, sarà supportato da un UFFICIO DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO , composto dai funzionari degli uffici di pertinenza tematica rispetto agli OT 4-5-6-7, oltre che degli uffici gestionali e finanziari. La struttura organizzativa si rapporterà con le altre strutture partenariali oi olti ell’attuazio e della SISUS mediante raccolta delle progettualità per la selezione delle operazioni con incontri periodici, generali o specifici, individuando al proprio interno un referente per il partenariato. La struttura organizzativa individuata avrà un proprio ufficio presso la sede del Comune di Altamura. Per tanto, la struttura organizzativa e gestionale dell’Autorità Urbana sarà composta da: COORDINAMENTO

● Dirigente del Settore Sviluppo e Governo del Territorio con funzione di responsabile e coordinatore che: - so i te de e oo di a il o etto s olgi e to di tutte le fu zio i delegate all’Auto ità U a a; - è efe e te pe i appo ti o l’Auto ità di Gestio e ed E ti So ao di ati; - è referente delle relazioni con le altre strutture Comunali interessate dal processo. STRUTTURA ANTIFRODE ● Segretario Generale che opera la supervisione relativa a contratti, bandi ed appalti di forniture e servizi in ottemperanza alle misure anticorruzione contenute nel Piano Triennale della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (PTPCT) UFFICIO DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Programmazione: Partenariato:

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● Istruttore tecnico direttivo del Settore Sviluppo e Governo del Territorio con funzione di supporto al responsabile per la gestione dei partenariati e raccordo tecnico/operativo con gli uffici comunali e con i vari Soggetti istituzionali coinvolti nella SISUS relativamente agli obiettivi/interventi p og a ati, i appo ti o l’Auto ità di Gestio e e l’A i ist azio e Regio ale; Supporto alla programmazione:

● Funzionario tecnico servizio Lavori Pubblici: OT 4-5-6 ● Istruttore amministrativo con funzione di gestione del patrimonio di proprietà pubblica, supporto alle funzioni amministrativa-contabile delle attività afferenti gli interventi della SISUS: OT4-6-9 ● Funzionario amministrativo ufficio Ambiente con funzione di Disaster manager: OT5 ● Istruttore direttivo amministrativo con funzione di gestione del disagio abitativo, monitoraggio dello stesso e promozione delle attività relative alla comunicazione della SISUS e al coinvolgimento degli stakeholder, della società civile e della cittadinanza; ● Fu zio a io a i ist ati o o fu zio e di gestio e dell’a ea ultu ale o fu zio e di programmazione e coordinamento delle attività e delle iniziative relative alla predisposizione, aggiornamento/rimodulazione ed attuazione della SISUS; ● Istruttore tecnico con funzione di gestione e controllo del patrimonio pubblico verde e arredo urbano: OT 6 Gestione e rendicontazione: ● n. 1 unità Funzionario e istruttore tecnico-amministrativo addetto alla rendicontazione con funzioni di segreteria e supporto al monitoraggio dei risultati della SISUS e alla verifica della coerenza della SISUS con gli strumenti di programmazione vigenti; ● n. 2 unità Istruttori amministrativi per il monitoraggio e rendicontazione degli investimenti; ● n. 1 unità funzionario amministrativo per il controllo e gestione per servizi appalti e contratti; ● n. 1 unità funzionario informatico per controllo e gestione dati e piattaforma informatica.

L’autorità ur a a non avrà collegamenti funzionali con le strutture comunali beneficiarie e avrà competenze di p og a azio e, a i ist ati e e fi a zia ie, atte a ga a ti e u ’adeguata selezio e delle ope azio i el rispetto del principio della separazione delle funzioni, non avendo, al proprio interno, alcun componente appartenente agli uffici tecnici potenziali beneficiari. BENEFICIARI

● VI Settore LL.PP. – Manutenzione e realizzazione Opere Pubbliche ● IV Settore – Servizi Sociali ● IV Settore - Ambiente c.3.2.1 Descrizione struttura organizzativa dei singoli Comuni aderenti all’Area Urbana

Si des riva la struttura orga izzativa, fu zio ale e gestio ale dei si goli Co u i oi volta ell’attuazio e della SISUS (da ripetersi per og i si golo Co u e dell’Area Urbana). max. 5000 caratteri spazi inclusi Il Comune di Altamura qualora sia eletto Autorità Urbana procederà individuando i necessari interventi,

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coerentemente con i contenuti della propria SISUS. Contemporaneamente sono individuate anche le strutture comunali beneficiarie, composte da dirigenti e funzionari in possesso di competenze specifiche, che non abbiano collegamenti funzionali con la struttura organizzativa di gestione e controllo delle operazioni nel rispetto del principio della separazione delle funzioni, non avendo, al proprio interno, alcun componente appartenente agli uffici tecnici potenziali beneficiari. Le strutture beneficiarie sono state individuate secondo i settori di intervento relativi agli obiettivi tematici OT4, OT5, OT6, OT9 inserendo nella struttura gestionale e funzionale almeno n.1 componente per ciascuno dei seguenti settori /servizi di appartenenza e garantendo il principio di separazione funzionale rispetto alla st uttu a o ga izzati a di o t ollo dell’Auto ità U a a: - Responsabile Settore Lavori Pubblici - Funzionario tecnico: attuazione operazioni di realizzazione e rinaturalizzazione di infrastrutture verdi e servizi ecosistemici per la riduzione dei rischi connessi ai cambiamenti climatici, come infrastrutture verdi o interventi di riduzione del rischio idrogeologico e per la gestione di interventi legati al riuso di immobili pubblici dismessi, con finalità di animazione sociale e partecipazione collettiva in collaborazione con il settore di riferimento in relazione alla destinazione d'uso del e e Se izio Pat i o io, Se izio Ve de Pu li o, Se izio Cultu a ; attuazio e azio i legate all’e e gia sostenibile e qualità della vita, come interventi di efficientamento energetico di aumento della mobilità sostenibile, costruzione di percorsi ciclo-pedonali, rinnovo di infrastrutture pubbliche sul piano dell’effi ie za e e geti a; - Responsabile Settore Ambiente - Istruttore tecnico: attuazione di interventi di sviluppo sostenibile su scala locale con finalità di valorizzazione del patrimonio naturale, incremento della fruizione, ricostruzione di reti ecologiche, tutela degli elementi di pregio naturale, sviluppo e promozione del potenziale turistico delle aree naturali; -- Responsabile Servizi Sociali - Risorse - Funzionario Amministrativo: può proporre interventi con finalità di inclusione sociale e lotta alla povertà, di diffusione della legalità, di costruzione di infrastrutture sociali che contribuiscano allo sviluppo locale; Sono proponibili anche progetti integrati, in concertazione fra i differenti uffici beneficiari, in cui siano riconoscibili gli stralci funzionali anche al fine di accordare il cronoprogramma dei cantieri. .4. Coi volgi e to del parte ariato lo ale ell’ela orazio e della SISUS Descrizione delle modalità che si sono utilizzate per coinvolgere e collaborare con le altre Amministrazioni

o u ali fa e ti parte dell’Area ur a a. max. 5000 caratteri spazi inclusi Descrizione delle modalità che si sono utilizzate per coinvolgere gli altri livelli di governo competenti per ciascun Comune, per ciascun settore, stakeholder pubblici e privati, la società civile e la cittadinanza nella elaborazione della SISUS max. 5000 caratteri spazi inclusi STRATEGIA DI COMUNICAZIONE L'idea di i u è stata uella di allo ta a si da u a pa te ipazio e a hia ata , fuo i dai soliti o i e dai frequentatori classici di dibattiti, ma sperimentare nuove pratiche partecipative che si calassero tra la gente, nei luoghi di aggregazione, intercettando quei cittadini e city users che solitamente non sono attivi sulle tematiche

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urbane, centrando il cuore dei problemi, le esperienze del vissuto quotidiano e mirando ad un'innovazione sociale, dove le opinioni contano e le nuove reti tra persone generano nuove idee. A queste passeggiate di quartiere sono state affiancate anche tavoli tecnici con partenariato economico, professionisti di categoria ed espe ti di setto e he ha o potuto appo ta e le lo o o pete ze all’i te o della st ategia. I ulti o si so o intrecciati i dati analitici con quelli statistici, azione che ha rappresentato il punto di partenza per la scrittura della strategia. LE TAPPE 20-21-22-24-25 Luglio | Passeggiate di quartiere Questa attività, che ha fatto tappa in tutte le aree cittadine, ha utilizzato strumenti di approccio e dialogo efficaci e semplici, che hanno anche la forza di far emergere aspetti che probabilmente attraverso altri strumenti potrebbero non essere contemplati. Le Mappe di comunità della città di Altamura sono diventate spazio di dialogo e hanno rappresentato lo strumento attraverso le quali i cittadini, gli stakholders e i partner economici, hanno potuto far conoscere la propria domanda d'uso e la loro conoscenza del territorio, facendo emergere le proprie aspirazioni, visioni e consapevolezze del territorio nel quale vivono quotidianamente. 25 Luglio | kids Lab È stato dedi ato u apposito la o ato io a he ai a i i, i uali ha o potuto ette le a i sulla Alta u a di do a i. Questi so o stati hia ati ad u i e i pu ti i della appa di si tesi dei dati se si ili a olti du a te le feste di ua tie e . 28 Luglio | Laboratorio cittadino È stato, anche organizzato un laboratorio Cittadino, dove i partecipanti sono stati invitati ad uno scambio di idee , al fine di aumentare la qualità del progetto. Inoltre sono stati presentati esempi virtuosi di rigenerazione che hanno portato alla chiusura dei cicli e ad avere risultati in termini di rigenerazione architettonica, sociale ed economica. 8-28 Agosto | Tavoli con professionisti e Partenariato economico Parallelamente sono stati organizzati tavoli di confronto tra tecnici e professionisti (8/8/17), partenariato economico e sociale (28/8/17), e incontro in sala consiliare (5/10/17) con gli esponenti politici, dove sono state sviscerate dinamiche di partecipazione anche di questi attori. Ne è emersa la volontà di creare check-list ed elenchi di attori che potrebbero essere portatori di interesse nel concretizzare una strategia di sviluppo urbano di Altamura. 19 Luglio, 04-07-28-30 Agosto | Focus esperti di settore Durante la costruzione della strategia sono stati coinvolti agronomi, archeologi, geologi, professori universitari e civic-designer che, i ase alle lo o espe ie ze ha o dato o t i uti all’idea st ategi a, i di idua do e debolezze ma consigliando metodi per superarle e farle diventare punti di forza. 11 Ottobre | Firma dei protocolli e condivisione della strategia L’i o t o è stato st utturato come un momento di condivisione della strategia aperto alla cittadinanza e al pa te a iato e o o i o, do e è stato esso a fuo o l’i t e io t a i dati se si ili a olti e i dati a aliti i. I po ta te è stato il fo us i e t ato sull’i po ta za strategica dei partenariati pubblico-privato e sulla dinamica laboratoriale che ha accompagnato, e accompagnerà, le attività di programmazione di Iperurbano a seguito di questo bando. Descrizione delle modalità che si intendono utilizzare per coinvolgere e collaborare nella sua attuazione della

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SISUS o le altre A i istrazio i o u ali fa e ti parte dell’Area ur a a a didata max. 5000 caratteri spazi inclusi Descrizione delle modalità che si intendono utilizzare per coinvolgere gli altri livelli di governo competenti per ciascun Comune, per ciascun settore, stakeholder pubblici e privati, la società civile e la cittadinanza nella sua attuazione della SISUS max. 5000 caratteri spazi inclusi Le azioni che verranno programmate dall'Autorità Urbana di Altamura saranno finalizzate a: - e de e i ediata e te i o os i ili gli i te e ti ealizzati, att a e so l’appli azio e dell’i agi e oo di ata del POR FESR, pe au e ta e l’effi a ia della o u i azio e; - utilizzare nuove modalità di comunicazione con stakeholder e cittadini; - valorizzare il ruolo del partenariato istituzionale, economico e sociale; - comunicare tempestivamente i risultati delle azioni implementate; - restituire e diffondere obiettivi, azioni e risultati, esito del coordinamento dei Fondi europei nell'Area Urbana.

Dal pu to di ista delle odalità di oi olgi e to, o di isio e e dialogo o gli stakeholde , l’AU o di ide à, con l'intero territorio, il percorso di condivisione iniziato negli ultimi anni, attraverso la strutturazione del laboratorio IPERURBANO. Si i te de fa e teso o di tutta l’espe ie za atu ata ei p e ede ti p ogetti di ige e azio e u a a, he ha o dato l'opportunità a Altamura di conoscere e misurarsi con diverse linee guida per l'elaborazione di efficaci strategie comunicative. L'AU si prefigge di raggiungere i seguenti obiettivi di comunicazione agli stakeholder e alla cittadinanza: 1. Piena conoscenza delle opportunità offerte, prima, e dei risultati, poi, dal PO FESR Puglia 2014-2020, del uolo dell’UE e della Regio e e del alo e delle politi he dell’U io e eu opea pe lo s iluppo e o o i o e sociale del territorio. 2. Costante e adeguata informazione e comunicazione con i cittadini sul funzionamento delle Istituzioni

dell’U io e, he si esp i o o att a e so la Regione Puglia e le sue politiche di Sviluppo Sostenibile del territorio. 3. Garanzia del rispetto del principio di trasparenza nella gestione dei fondi messi a disposizione dal Programma con il fine di accrescere la conoscenza delle possibilità, dei vantaggi, dei processi di valutazione per l’asseg azio e dei Fo di, degli o lighi pe hi e efi ia dei fi a zia e ti, delle p o edu e da segui e el rispetto della normativa europea e dei risultati dei Fondi strutturali per lo sviluppo del territorio. In accordo con tutti gli attori dell'Area Urbana, entro i primi 3 mesi di implementazione della SISUS, sarà definito un piano di comunicazione che delinei specifiche strategie comunicative suddivise per target e che si basi sui seguenti strumenti: - Creazione di u a sezio e ad ho , all’i te o del sito e del Co u e di Alta u a, att a e so ui a ede e ai documenti di programmazione, alle normative di riferimento, ai bandi e finanziamenti attivi dedicati all'Asse 12. Inoltre, riporterà lo stato di avanzamento delle azioni e tutti gli indicatori di risultato e la loro evoluzione. - Assi u a e l’a essi ilità alle i fo azio i a tutti gli i te essati, fo e do i fo azio i hia e, pu tuali e coerenti sugli obiettivi e sui risultati, utilizzando uno stile comunicativo semplice e diretto. - Adozio e dell’ide tità isi a del POR FESR Puglia elle odalità i di ate dalla Regio e Puglia ella produzione di tutto il materiale divulgativo. - Instaurazione di regolari relazioni e canali con i media. Pianificazione delle attività di comunicazione (comunicati, conferenze stampa, interviste, foto notizie, ecc.) per dare rilievo ai momenti significativi e ai passaggi salienti della vita della SISUS e della sua attuazione. - Informare tutti gli stakeholder, le Amministrazioni e i cittadini anche esterni all'AREA URBANA, sullo stato di attuazione del programma e sui risultati ottenuti. - Ga a ti e u flusso o u i ati o osta te e so l’opi io e pu li a, att a e so la diffusio e dei p ogetti

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realizzati ed in corso di realizzazio e, he alo izzi l’i patto e o o i o-sociale del POR sullo sviluppo del tessuto economico e produttivo regionale e, quindi, sui cittadini. Governance multilevel la Governance dei processi di trasformazione territoriali sono al cuore della SISUS del comune di Altamura, pertanto dopo attenta interlocuzione nelle fasi di elaborazione, si sono stipulati appositi protocolli di intesa con: PARTENARIATO PUBBLICO CITTA’ METROPOLITANA PARCO DELL’ALTA MURGIA Partenariato per Governance innovativo del processo PARTENARIATO PUBBLICO CITTA’ METROPOLITANA PARCO DELL’ALTA MURGIA GAL TERRE DI MURGIA ARCA PUGLIA CENTRALE PARTENARIATO SOCIO-ECONOMICO ALLA SCALE TERRITORIALE TRA COMUNE DI ALTAMURA E CGIL- CISL- UIL- CONFINDUSTRIA- CONFAPI- CONCOOPERATIVE- COLDIRETTI- CIA- CONFAGRICOLTURA- CONFCOMMERCIO- CONFESERCENTI- CONFARTIGIANATO- CNA- LEGACOPP, IN INTESA CON LA CITTA’ METROPOLITANA MANIFESTAZIONE D’INTERESSE FORMAZIONE E RICERCA ANCE BARI E BAT INU (ISTITUTO NAZIONALE URBANISTICA) A.G.I. PROVINCIA DI BARI PARTENARIATO PER LA NUOVA CITTA’ PUBBLICA V CIRCOLO DIDATTICO STATALE SAN FRANCESCO D’ASSISI I.I.S.S. NERVI GALILEO AUXILIUM IMPRESA SOCIALE LICEO SCIENTIFICO STATALE FEDERICO II ENTE PARCO NAZIONALE DELL’ALTA MURGIA CONFARTIGINATO SEZ. ALTAMURA ABMC – ARCHIVIO BIBLIOTECA MUSEO CIVICO ALTAMURA AMICA – SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE SCUOLA MEDIA STATALE OTTAVIO SERENA ANFFAS ONLUS ALTAMURA

° CIRCOLO DIDATTICO GARIBALDI LIPU-SEZIONE ALTAMURGA ° CIRCOLO RONCALLI c.5. Esperienze maturate in tema di coinvolgimento di altri soggetti pubblici e privati

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Descrizione dei processi nei quali sono state attivate sinergie tra finanziamenti pubblici e privati. La descrizione sarà riferita ai si goli Co u i adere ti all’asso iazio e egli ulti i die i anni. max. 5000 caratteri spazi inclusi Il tessuto socio-economico di Altamura è notoriamente dinamico, ma nonostante ciò, poche sono state le occasioni di partenariato pubblico-privato che hanno avuto un esito positivo. Dal 2013 è stata attivata da parte del Comune di Altamura una forma di partenariato pubblico-privato per il finanziamento del piano di efficientamento energetico della rete di illuminazione pubblica del territorio urbano. In questo caso si è utilizzata la modalità della Progetto di Finanza (Project Financing) per la concessione ventennale dell'impianto di pubblica illuminazione su cui si è proceduto all'ammodernamento ed efficientamento di tutti i corpi illuminanti con tecnologia Led ed alla messa a norma di tutte le apparecchiature elettriche di derivazione per il collegamento alla rete principale. Inoltre vi è la gestione e monitoraggio in remoto di tutto l'impianto. La concessione prevede altresì, a carico del privato, la manutenzione dell'impianto per tutta la durata della stessa concessione. Fruttuosa è stata l'attività svolta nell'ambito del PON Ambienti per l'apprendimento FESR Asse II di cui all'Avviso congiunto Miur.Mattm AOODGAI/7667 del 15/06/2010, i cui beneficiari erano le istituzioni scolastiche che, mediante accordo ex art. 15 del decreto legge 241/1990 con il Comune di Altamura, hanno realizzato interventi di efficientamento energetico di alcuni plessi scolastici (III Circolo Roncalli, Scuola media Pacelli, Scuola media T.Fiore, Scuola elementare S.G. Bosco, Scuola Media O. Serena). Episodiche sono state le esperienze di attuazione dello scomputo delle opere di urbanizzazione secondaria per la realizzazione diretta da parte del privato delle stesse, che hanno garantito l'immediata realizzazione di spazi pubblici. Nell'ambito di intervento candidato, ad esempio, vi sono Piazza Generale Dalla Chiesa (2010), Piazza Don Tonino Bello (2004) ed il verde attrezzato in Via Stacca (2008) in zona Trentacapilli, che sono state direttamente realizzate dai lottizzanti ed hanno garantito la realizzazione dello standard. Le imprese edili sono consapevoli della leva immobiliare rappresentata dalla realizzazione di tali spazi. Anche la Piazzetta degli atleti (Via de Curtis-angolo Via XXIV Maggio, 2014), uno dei luoghi dell'attività del processo partecipativo, è stata realizzata con le medesime modalità. Grazie all'attivismo di alcune Associazioni locali, come ad esempio l'Associazione Urban, partner in questa strategia, sono stati realizzati interventi di riqualificazione di spazi pubblici come ad esempio Via Ottavio Serena e Piazza Aldo Moro. L'associazione, previa autorizzazione da parte del Comune di Altamura, ha intercettato investitori privati che a scopo promozionale hanno sponsorizzato la realizzazione di tali interventi. Piano della Riqualificazione delle Periferie (PIRP) Uno dei più importanti processi di rigenerazione urbana, attivato attraverso sinergie tra finanziamento pubblico e privato, ha condotto alla redazione di un PIRP, di cui al bando regionale approvato con DGR 870/2006. Esso è stato candidato al finanziamento regionale con una cordata di imprese edili. Il PIRP ha assunto come linea guida per la rigenerazione di un ampio quadrante urbano, parte dell'Ambito di intervento della strategia candidata, la realizzazione di un grande parco, inteso come elemento portante per una riqualificazione morfologica, sociale, paesaggistica, ambientale ed economica. A questa idea è stato legato l'obiettivo generale e gli obiettivi specifici degli interventi presenti nella proposta di PIRP. Obiettivo generale: la formazione di un ampio parco attrezzato volto alla riconnessione dei diversi

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insediamenti periferici a cavallo della SS96. Principali obiettivi specifici: recupero e incremento delle opere di urbanizzazione urbana e secondaria; rigenerazione ecologica e miglioramento delle qualità dell'ambiente; promozione dell'occupazione e delle iniziative imprenditoriali locali. Dati fi a zia i: € . . , Regione-Co u e , € . . , p i ato . Il pia o o è stato attuato. Innanzi ad un PIRP non attuato e proposte di project financing non andate a buon fine - come Piazza Matteotti già Piazza Castello o il parcheggio interrato nell'area del campo sportivo Cagnazzi - è necessario procedere ad una analisi per comprendere i motivi dell'inattuazione: 1) piani finanziari non solidi; 2) mancanza di elementi valutativi, che superando l'aspetto economico, siano in grado di riconoscere la ricaduta sociale e collettiva degli interventi proposti. In ambito socio-sanitario vi sono accordi per la gestione di strutture quali Comunità-alloggio atte ad ospitare persone con disabilità gravi prive dell'assistenza dei familiari. La coop.soc. Arl Auxilium ha realizzato una di queste strutture, di cui garantisce anche la gestione della comunità socioriabilitativa mediante un accordo sottoscritto tra il Comune di Altamura, l'azienda sanitaria e la stessa cooperativa. c.6. Esperienze maturate in tema di attivazione e realizzazione di processi partecipativi Descrizione dei processi partecipativi attivati ed istituzionalizzati nella fase di elaborazione, attuazione e gestione di piani, programmi o interventi di sviluppo urbano sostenibile. La descrizione sarà riferita ai singoli Comuni aderenti al raggruppamento negli ultimi dieci anni. max. 5000 caratteri spazi inclusi Il Comune di Altamura ha guardato con interesse l'integrazione dei piani con metodologie di condivisione degli stessi con la popolazione. Nel 2015, assieme ai comuni di Gravina in Puglia, Santeramo in Colle e Poggiorsini si stilava un protocollo di intesa che riguardava la redazione di un Piano Strategico della città Murgiana. Nella redazione del documento sono state individuate fasi di formazione, di informazione e confronti pubblici pa te a iali pe la essa a pu to di p ogettualità spe ifi he. Nella edazio e del Pi p Sel a Sa Pas uale , so o stati organizzati nel 2007 dei forum pubblici per recepire ipotesi progettuali e approfondire aspetti tecnici. Con la Legge 2 / la Regio e Puglia ha i teso p o uo e e la ige e azio e di pa ti di ittà edia te st u e ti di i te e to ela o ati o il oi olgi e to degli a ita ti e di soggetti pu li i e p i ati i te essati . Nel Giugno 2011, in ragione di tali premesse, l’A i ist azio e o u ale di Alta u a, el oglie e l’o asio e offerta e nel rispondere alle prescrizioni regionali, ha attivato una mirata e capillare campagna di promozione e di coinvolgimento dei protagonisti sociali ed economici del territorio oltre che della comunità locale. Ne nacque Rigenera Altamura una campagna di mobilizzazione degli attori secondo un duplice livello: una fase o u i ati a delle i fo azio i elati e all’i iziati a he si t adusse, a he, i u ’atti ità di a olta delle p i e istanze e dei contributi della comunità locale attraverso pagine web dedicate ed un laboratorio tematico atto a stimolare il contributo di tutti. Il secondo livello si sostanziò nel coinvolgimento diretto degli attori attraverso

l’o ga izzazio e di Forum e laboratori tematici finalizzati ad alimentare il dibattito intorno alle tematiche proposte e stimolare il contributo di tutti. Per dar seguito a questo lavoro, nel 2015, sono state interessate 5 associazioni locali, le quali hanno presentato dei progetti che avessero come fine: l'individuazione di modalità efficaci di coinvolgimento degli abitanti nella cura e valorizzazione dei beni pubblici inseriti nel progetto di Rigenerazione urbana; proposte di soluzione ai problemi di sosta e mobilità; ideazione di un programma di rivitalizzazione sociale e culturale del Centro Storico; gestione di un laboratorio di partecipazione attiva del Centro Storico. Sono nati i seguenti progetti: Acchiamn! de Il Cuo e di Alta u a u la o ato io di pa te ipazio e atti a sui p o le i del e t o sto i o o l'o ietti o di trovare linee guida per una riqualificazione a misura di tutti i cittadini e nuove idee per migliorare il rapporto degli a ita ti o il e t o sto i o, att a e so il etodo dell’Ope Spa e Te h olog OST – Tecnica dello Spazio

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Aperto); Automobile fuori campo (AutOut) di Arc.Arc. che ha trattato le proposte e le soluzioni ai problemi della sosta e mobilità , utilizzando la metodologia del Photo Voice e coinvolgendo un istituto di scuola elementare e uno di scuola superiore; il progetto A.Bi.Ci., organizzato dall'Associazione Link, ha coinvolto la popolazione del Centro Storico in una azione volta a rendere la zona di riferimento più accessibile, vivibile e sicura attraverso l'attivazione di buone prassi di mobilità dolce ed, allo stesso tempo, di sensibilizzarla rispetto al tema della eco-sostenibilità ambientale attraverso un'azione di recupero e riutilizzo di materiali; Altamura al Cinema della Proloco di Altamura, l'obiettivo della rassegna è stata la partecipazione dei cittadini al processo di rigenerazione urbana inteso come evoluzione sociale-urbanistica degli spazi pubblici e quindi della valorizzazione del centro-storico a fini della sostenibilità e della qualità del vivere; Staffettartigiana. Tra memoria e mestieri è un progetto per il recupero di quei mestieri e/o attività manuali scomparsi, affinché cittadini di età avanzata con esperienze specifiche potessero dare il loro contributo con dimostrazioni pratiche o raccontando il loro vissuto. Il progetto prosegue l'iter di ricerca iniziato da Esperimenti Architettonici nel 2012 o l’i iziati a Altamura Domani_Indagine per una città migliore, durante il quale emersero le istanze dei cittadini di rivalutare le tradizioni e i mestieri artigiani, e proseguito con le due edizioni del Laboratorio dal Basso Reactivicity. La sfida che sta riguardando il progetto, ancora in corso con Sottaninrete, è quella di generare nuove economie relazionali e nuovi valori urbani a partire da un processo di auto-narrazione di una comunità. Per la stesura del recente D.P.R.U., al fine di generare una costruzione dal basso del processo di Rigenerazione Urbana, il Comune di Altamura ha attivato un percorso partecipativo attraverso una serie di incontri di ascolto e dialogo tra cittadinanza e i progettisti incaricati di redigere il Documento ed ha messo a disposizione dei format on-line per intercettare le istanze di coloro che non avessero avuto modo di partecipare agli eventi.