Upload
others
View
1
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
31 agosto 2016
CREDITO D’IMPOSTA PER R&S
IN ARRIVO IMPORTANTI NOVITA’?
a fianco della
tua impresa per
assicurarti
l’accesso a ogni
sostegno pubblico
per le attività
produttive
Via Leonardo da Vinci 4
23900 LECCO (LC)
Tel. 0341 363780
Fax 0341 371340
Accreditati nel sistema
regionale
il sistema di mappatura dei
servizi di ricerca, trasferi-
mento tecnologico e di sup-
Tutti i contributi
nazionali o regionali
(Lombardia)
disponibili
per le imprese
CLIKKA QUI
SERVIZI CONVENZIONATI
AGLI ASSOCIATI
Nell’annunciare un pacchetto di nuo-
ve misure finalizzate a incentivare gli
investimenti e le innovazioni delle
imprese (fra cui un possibile amplia-
mento del superammortamento per
investimenti in beni strumentali e
nuove linee di incentivazione finan-
ziaria - sostitutive della Sabatini che
sta finendo?) il Ministro dello Svilup-
po Economico ha comunicato l’inten-
zione di attivare una sostanziale mo-
difica a quanto disciplina da un anno
a questa parte l’accesso al credito
d’imposta per le imprese che effettua-
no ricerca e sviluppo.
L’importante modifica consterebbe
nel variare la base di calcolo su cui
viene determinato il credito d’imposta
fruibile.
Ad oggi il credito era calcolato nei
sovraccosti effettuati dalle imprese
rispetto alla media dei costi sostenuti
in ricerca e sviluppo nel triennio pre-
cedente. E anche questo limitato a
pochi cost i classificat i come
“qualificati” (solo personale laureato
tecnico, commesse di ricerca, stru-
mentazioni di laboratorio).
Di fatto nell’esercizio 2015 (e nel
2016?) le imprese che pur effettuando
importanti attività di R&S lo avevano
fatto con uguale impegno anche negli
anni precedenti erano escluse dalla
possibilità del beneficio fiscale.
Se l’iniziativa annunciata dal Mini-
stro diventerà legge (con un provve-
dimento a se stante, come parrebbe,
o inserita nella finanziaria) si arrive-
rà ad un incentivo omogeneo per tut-
te le imprese.
Inoltre il Ministro ha annunciato che
la base di calcolo per il credito d’im-
posta sarà costituita da tutte le spese
riferite alle attività di studio, speri-
mentazione e sviluppo di progetti in
corso.
Superando quindi la precedente limi-
tazione e, presumibilmente, ammet-
tendo tutti i costi previsti dalla nor-
mativa comunitaria.
E cioè: il personale addetto a R&S
(nella misura in cui è impegnato in
tali attività) indipendentemente dalla
propria qualifica (oggi sono ammis-
sibili solo gli “ingegneri”); i costi di
impiego di attrezzature e strumenta-
zioni, le commesse affidate a terzi ed
in particolare agli istituti di ricerca,
le spese finalizzate alla brevettazio-
ne, e - forse - le spese generali.
Prevedibile che a questo punto non
l’intero importo dei costi di R&S
diventerà automaticamente credito
d’imposta, ma molto più probabil-
mente soltanto una percentuale di
esso che, nei limiti della disciplina
comunitaria, potrebbe comunque es-
sere importante.
SCADENZE:
15/09 Bando Nuove Imprese
20/09 Sicurezza nei negozi
28/09 Bando R&S grandi prog.
29 agosto 2016
FINANZIAMENTI MIUR PER R&S
IN ARRIVO NUOVE OPPORTUNITA’
a fianco della
tua impresa per
assicurarti
l’accesso a ogni
sostegno pubblico
per le attività
produttive
Via Leonardo da Vinci 4
23900 LECCO (LC)
Tel. 0341 363780
Fax 0341 371340
Accreditati nel sistema
regionale
il sistema di mappatura dei
servizi di ricerca, trasferi-
mento tecnologico e di sup-
porto all’innovazione
Tutti i contributi
nazionali o regionali
(Lombardia)
disponibili
per le imprese
CLIKKA QUI
PER QUALSIASI
INFORMAZIONE [email protected]
SERVIZI CONVENZIONATI
AGLI ASSOCIATI
Sta per arrivare una nuova “stagione”
di aiuti finanziari per progetti di ricer-
ca e sviluppo gestiti dal Ministero
dell’Università.
Nei giorni scorsi, infatti, il ministro
ha firmato un decreto che stabilisce le
regole di massima per assegnare da
qui in avanti - e per alcuni anni - i
fondi disponibili per incentivare pro-
grammi di ricerca e sviluppo promos-
si da imprese, o da aggregazioni di
imprese, con la collaborazione o me-
no di istituti universitari ed enti di
ricerca.
Diciamo subito che si tratta di “linee
guida”, perché i singoli bandi che
permetteranno di presentare le do-
mande saranno emanati di volta in
volta da qui in avanti.
Però l’atto ministeriale di fatto con-
sente di impiegare i fondi disponibili
presso il ministero.
I progetti, in quanto incentivati dal
Miur, dovranno avere una prevalenza
di attività di ricerca rispetto a quella
di sviluppo industriale. In pratica ci
deve essere un’importante attività di
studio, progettazione, sperimentazio-
ne, rispetto alle attività di applicazio-
ne industriale dei risultati conseguiti,
senza togliere la possibilità di effet-
tuare prototipazioni e sperimentazioni
industriali dei risultati conseguiti.
Il Ministero potrà assegnare contribu-
ti a fondo perso, finanziamenti agevo-
lati (in generale ci si dovrà attendere
un aiuto caratterizzato da un misto
fra fondo perso e finanziamento age-
volato con ammortamenti anche lun-
ghi), credito d’imposta ed anche con-
tributi a fondo perso (vouchers) per
incarichi di commessa di ricerca affi-
dati dalle imprese alle università.
Per ogni progetto molto ampio sarà
lo spettro delle spese ammissibili. In
pratica saranno finanziati tutti i costi,
diretti e indiretti, dell’attività del la-
boratorio o centro di ricerca ad esso
dedicato.
Per l’ammissione ai finanziamenti i
programmi presentati saranno sotto-
posti a valutazione, sia per il conte-
nuto e gli obiettivi, sia per la proce-
dura che si intende attuare per realiz-
zarli. E’ prevista anche una novità:
in presenza di opportunità di innova-
zioni scientifiche rilevanti, il Mini-
stero potrà anche affidare veri e pro-
pri appalti di studio a strutture che
hanno caratteristiche sufficienti per
garantire il progetto sperimentale.
Un decreto a parte normerà la ricerca
“fondamentale”, quella puramente
sperimentale senza implicare indu-
strializzazione.
Innotec ha già assistito con successo diversi pro-
getti di ricerca presentati per gli incentivi Miur e
Mise e già sin d’ora è disponibile a valutare con
le imprese eventualmente interessate la defini-
zione di nuovi programmi di ricerca che potreb-
bero essere presentati all’apertura dei bandi.
12 agosto 2016
GRANDI PROGETTI DI R&S
FINANZIAMENTO E CONTRIBUTO MISE
a fianco della
tua impresa per
assicurarti
l’accesso a ogni
sostegno pubblico
per le attività
produttive
Via Leonardo da Vinci 4
23900 LECCO (LC)
Tel. 0341 363780
Fax 0341 371340
Accreditati nel sistema
regionale
il sistema di mappatura dei
servizi di ricerca, trasferi-
mento tecnologico e di sup-
porto all’innovazione
Tutti i contributi
nazionali o regionali
(Lombardia)
disponibili
per le imprese
CLIKKA QUI
PER QUALSIASI
INFORMAZIONE [email protected]
SERVIZI CONVENZIONATI
AGLI ASSOCIATI
Con 530 milioni disponibili, il Mini-
stero Sviluppo Economico ha dato via
ad una iniziativa destinata a finanziare
grandi progetti di ricerca e sviluppo,
suddivisi in innovazioni industriali
avanzate e innovazioni in campi ICT e
comunicazioni. Possono essere presen-
tati da singole imprese o congiunta-
mente in partenariato fra imprese con il
concorso anche di istituti di ricerca, ma
la condizione e che ogni singolo sog-
getto preveda una partecipazione con
almeno 3 milioni di costi.
L’intervento ministeriale è previsto in
un mix di contributo a fondo perso
(15% dei costi) e finanziamento agevo-
lato pubblico, con la necessità di un
pur ridotto cofinanziamento bancario.
Le domande, con la documentazione
prevista atta ad illustrare il progetto,
possono essere inoltrate a partire dal
26 ottobre ed è quindi prevista una fase
di valutazione e negoziale.
CONTRIBUTO REGIONALE
ALLE IMPRESE
CHE AVVIANO
APPRENDISTATO
PER RICERCATORI
DOMANDE SINO AL 17 NOV.
E’ aperta la possibilità di avviare
domande per l’ottenimento di con-
tributo a fondo perso alle Imprese
che intendono avviare iniziative di
formazione e introduzione di gio-
vani qualificati come ricercatori.
Il contratto, preventivamente ac-
cordato con università o enti, deve
avere una durata fra i 6 e i 36 mesi
e deve prevedere che il ricercatore
debba partecipare ad un progetto di
ricerca innovativo in seno all’Im-
presa.
Ciascun progetto di formazione
non potrà prevedere costi superiori
a 17 mila euro.
L’assunto in alta formazione dovrà
avere diploma di istituto superiore
tecnico, oppure laurea triennale o
magistrale o dottorato di ricerca. Di
età compresa fra i 18 e i 29 anni.
Le domande devono essere inoltra-
te a Regione Lombardia entro il 17
novembre.
Sono a disposizione da assegnare a
rimborso alle imprese 2 milioni di
euro.
Incentivi Agenzie di Viaggio Regione Lombardia ha varato un bando
per riconoscere contributi a fondo perso
(sino a 100.000 per iniziativa) a partena-
riati di almeno 10 fra agenzie di viaggio e
guide turistiche che propongono innova-
zioni di incoming o di promozione dei
servizi turistici. Domande dal 29 settem-
bre. Graduatoria con valutazione di meri-
to. Spese ammissibili: investimenti e spese
correnti di preparazione delle iniziative.
10 agosto 2016
PROGETTI PER CASA E ARREDO
800 MILA EURO A FONDO PERSO
a fianco della
tua impresa per
assicurarti
l’accesso a ogni
sostegno pubblico
per le attività
produttive
Via Leonardo da Vinci 4
23900 LECCO (LC)
Tel. 0341 363780
Fax 0341 371340
Accreditati nel sistema
regionale
il sistema di mappatura dei
servizi di ricerca, trasferi-
mento tecnologico e di sup-
porto all’innovazione
Tutti i contributi
nazionali o regionali
(Lombardia)
disponibili
per le imprese
CLIKKA QUI
PER QUALSIASI
INFORMAZIONE [email protected]
SERVIZI CONVENZIONATI
AGLI ASSOCIATI
Regione Lombardia ha varato una
iniziativa per assegnare contributo a
fondo perso (50% dei costi con un
massimo di 800 mila euro di contri-
buto) a progetti di ricerca e svilup-
po nell’ambito del settore costruzio-
ni, arredamento, elettrodomestici.
In sintesi “smart living”. I progetti
dovranno essere qualificanti in tema
di impatto ecologico, (ad esempio
riciclabilità) ed energetico, domoti-
ca, manifattura avanzata, valorizza-
zione export. Dovranno essere pro-
posti da un’aggregazione di almeno
tre imprese (manifatturiere, com-
mercio o servizi), con possibile par-
tecipazione di università. Per le im-
prese non c’è limite dimensionale.
Gli obiettivi dei progetti potranno
essere sia lo sviluppo di prodotti
avanzati, sia lo sviluppo di edifici
innovativi, sia soluzioni di enginee-
ring e di innovazioni nel recupero
edilizio, sia sistemi logistici.
Il contributo calcolato al 50% dei
costi preventivati non potrà supera-
re 800 mila euro per progetto e 200
mila euro per partner partecipante.
Assegnato, previa valutazione, in
ordine di presentazione delle do-
mande all’apertura dello sportello a
data che sarà fissata con il regola-
mento a settembre.
ASSEGNATI PIU’ FONDI
PER LE NUOVE IMPRESE
Si è in fase di preparazione delle
domande per la concessione degli
incentivi finanziari previsti perle
nuove imprese (costituite da meno
di due anni) e le nuove attività pro-
fessionali. Comprese le iniziative
non ancora avviate proposte da
aspiranti imprenditori.
Le domande saranno presentabili il
15 settembre e l’intervento finan-
ziario (un mix di fondo perso e fi-
nanziamento senza interessi) sarà
assegnato in ordine di protocolla-
zione.
Per far fronte a quella che si atten-
de come una richiesta massiccia,
Regione Lombardia ha deciso di
aumentare a quasi 16 milioni lo
stanziamento disponibile. Nel frat-
tempo ha reso disponibili anche i
formati compilabili per la stesura
delle domande, del business plan
descrittivo e del programma finan-
ziario della nuova impresa.
RICARICHE AUTO ELETTRICHE
15 DOMANDE FINANZIATE
15 iniziative di installazione di ricariche
auto elettriche hanno già avuto il con-
tributo regionale, che può coprire sino
all’80% di costi. Impegnato il 20% del
fondo disponibile, per cui è possibile
presentare ulteriori domande sia da
imprese che da privati.
08 agosto 2016
ELIMINAZIONE DELL’AMIANTO
CONTRIBUTO PER GLI EDIFICI PUBBLICI
a fianco della
tua impresa per
assicurarti
l’accesso a ogni
sostegno pubblico
per le attività
produttive
Via Leonardo da Vinci 4
23900 LECCO (LC)
Tel. 0341 363780
Fax 0341 371340
Accreditati nel sistema
regionale
il sistema di mappatura dei
servizi di ricerca, trasferi-
mento tecnologico e di sup-
porto all’innovazione
Tutti i contributi
nazionali o regionali
(Lombardia)
disponibili
per le imprese
CLIKKA QUI
PER QUALSIASI
INFORMAZIONE [email protected]
SERVIZI CONVENZIONATI
AGLI ASSOCIATI
L’iniziativa del Ministero Ambiente
va vista su due fronti: contribuire
all’eliminazione dagli edifici pubbli-
ci della presenza di amianto (in par-
ticolare tetti e coperture), ma anche
dare uno slancio alle imprese del
settore edilizia che sono abilitate a
svolgere tali lavori.
Il Ministro ha firmato un decreto
che assegna 17 milioni per garantire
un contributo a fondo perso (può
arrivare anche al 100%) a quegli enti
proprietari di edifici che partecipe-
ranno ad un bando specifico. Parte
dello stanziamento è già previsto
per il 2016.
E’ prevista una graduatoria, per
giungere all’assegnazione del con-
tributo: si privilegeranno interventi
programmati nelle vicinanze di
scuole, asili, parchi giochi, strutture
di accoglienza, ospedali e impianti
sportivi. Inoltre saranno avvantag-
giati quegli enti che disporranno già
di un progetto esecutivo, cantierabi-
le entro 12 mesi. Motivo di merito
anche la presenza di una mappatura
dell’amianto, la collocazione in un
sito di interesse o la comunicazione
della presenza di amianto alle auto-
rità sanitarie.
Da stabilirsi la data di presentazio-
ne delle domande.
Si attende anche lo sportello (click day)
per l’accesso al credito d’imposta previ-
sto per le imprese che eliminano la pre-
senza di amianto dai propri edifici.
FOTOVOLTAICO DEL 2012
PER LE ENTRATE E IL MINISTERO
AMMISSIBILE A SGRAVIO FISCALE
A quattro anni di distanza da quello
che forse doveva essere il momento
più opportuno, Agenzia delle En-
trate e Ministero Sviluppo Econo-
mico hanno chiarito, con una riso-
luzione ed una circolare, che gli
investimenti in fotovoltaico realiz-
zati nel 2012 sono ammissibili allo
sgravio fiscale previsto dalla L.
388 (deducibilità dall’imponibile
del costo dell’investimento). Quin-
di compatibili con i contributo del
“conto energia”. Per le Imprese che
avrebbero avuto diritto al beneficio
e prudenzialmente non ne hanno
fruito, il problema è ora la necessi-
tà di riproporre rettificato il bilan-
cio e la dichiarazione dei redditi.
Con l’unica possibilità di chiedere
il rimborso all’Agenzia delle Entra-
te. Quindi effettuare tardivamente
la dichiarazione di esistenza
dell’investimento al Ministero, su
apposito modello rilasciato.
E’ sicuramente necessario valutar-
ne l’opportunità, perchè potrebbe
essere non semplice determinare il
diritto e l’entità del beneficio.
07 agosto 2016
ELIMINAZIONE DELL’AMIANTO
CONTRIBUTO PER GLI EDIFICI PUBBLICI
a fianco della
tua impresa per
assicurarti
l’accesso a ogni
sostegno pubblico
per le attività
produttive
Via Leonardo da Vinci 4
23900 LECCO (LC)
Tel. 0341 363780
Fax 0341 371340
Accreditati nel sistema
regionale
il sistema di mappatura dei
servizi di ricerca, trasferi-
mento tecnologico e di sup-
porto all’innovazione
Tutti i contributi
nazionali o regionali
(Lombardia)
disponibili
per le imprese
CLIKKA QUI
PER QUALSIASI
INFORMAZIONE [email protected]
SERVIZI CONVENZIONATI
AGLI ASSOCIATI
L’iniziativa del Ministero Ambiente
va vista su due fronti: contribuire
all’eliminazione dagli edifici pubbli-
ci della presenza di amianto (in par-
ticolare tetti e coperture), ma anche
dare uno slancio alle imprese del
settore edilizia che sono abilitate a
svolgere tali lavori.
Il Ministro ha firmato un decreto
che assegna 17 milioni per garantire
un contributo a fondo perso (può
arrivare anche al 100%) a quegli enti
proprietari di edifici che partecipe-
ranno ad un bando specifico. Parte
dello stanziamento è già previsto
per il 2016.
E’ prevista una graduatoria, per
giungere all’assegnazione del con-
tributo: si privilegeranno interventi
programmati nelle vicinanze di
scuole, asili, parchi giochi, strutture
di accoglienza, ospedali e impianti
sportivi. Inoltre saranno avvantag-
giati quegli enti che disporranno già
di un progetto esecutivo, cantierabi-
le entro 12 mesi. Motivo di merito
anche la presenza di una mappatura
dell’amianto, la collocazione in un
sito di interesse o la comunicazione
della presenza di amianto alle auto-
rità sanitarie.
Da stabilirsi la data di presentazio-
ne delle domande.
Si attende anche lo sportello (click day)
per l’accesso al credito d’imposta previ-
sto per le imprese che eliminano la pre-
senza di amianto dai propri edifici.
FOTOVOLTAICO DEL 2012
PER LE ENTRATE E IL MINISTERO
AMMISSIBILI A SGRAVIO FISCALE
A quattro anni di distanza da quello
che forse doveva essere il momento
più opportuno, Agenzia delle En-
trate e Ministero Sviluppo Econo-
mico hanno chiarito, con una riso-
luzione ed una circolare, che gli
investimenti in fotovoltaico realiz-
zati nel 2012 sono ammissibili allo
sgravio fiscale previsto dalla L.
388 (deducibilità dall’imponibile
del costo dell’investimento). Quin-
di compatibili con i contributo del
“conto energia”. Per le Imprese che
avrebbero avuto diritto al beneficio
e prudenzialmente non ne hanno
fruito, il problema è ora la necessi-
tà di riproporre rettificato il bilan-
cio e la dichiarazione dei redditi.
Con l’unica possibilità di chiedere
il rimborso all’Agenzia delle Entra-
te. Quindi effettuare tardivamente
la dichiarazione di esistenza
dell’investimento al Ministero, su
apposito modello rilasciato.
E’ sicuramente necessario valutar-
ne l’opportunità, perchè potrebbe
essere non semplice determinare il
diritto e l’entità del beneficio.
05 agosto 2016
BANDO INAIL PER MACCHINE AGRICOLE
65% A FONDO PERSO (60 MILA EURO)
a fianco della
tua impresa per
assicurarti
l’accesso a ogni
sostegno pubblico
per le attività
produttive
Via Leonardo da Vinci 4
23900 LECCO (LC)
Tel. 0341 363780
Fax 0341 371340
Accreditati nel sistema
regionale
il sistema di mappatura dei
servizi di ricerca, trasferi-
mento tecnologico e di sup-
porto all’innovazione
Tutti i contributi
nazionali o regionali
(Lombardia)
disponibili
per le imprese
CLIKKA QUI
PER QUALSIASI
INFORMAZIONE [email protected]
SERVIZI CONVENZIONATI
AGLI ASSOCIATI
Assegnati i contributi
per la digitalizzazione
del settore turistico
(e il fondo non è esaurito)
Contributo anche nel 2016
Il Ministero del turismo ha assegnato
alle imprese richiedenti il contributo
(credito d’imposta) per la digitalizza-
zione delle imprese turistiche e ricetti-
ve. Gli assegnatari sono 2.523 che in
totale hanno avuto poco più di nove
milioni di euro di benefici. Il Ministe-
ro aveva stanziato 15 milioni per cui il
fondo non è stato interamente utilizza-
to. Poche le domande non ammesse
solo per errori nella procedura di ri-
chiesta.
Con questo si sono concluse le opera-
zioni di assegnazione del contributo
per gli investimenti effettuati nel 2014
e nel 2015.
Per gli investimenti del 2016 sarà pos-
sibile la domanda in data da definirsi
l’anno prossimo. Sono ammissibili:
investimenti in web, programmi infor-
matici, comunicazione e marketing
digitale, formazione.
Altra misura attiva nel 2016 per il me-
desimo settore è il contributo (come
nel caso precedente il 30%) a fronte di
spese di ristrutturazione delle strutture
ricettive (alberghi e assimilati)
Ecco un nuovo “bando Inail”, riser-
vato al settore delle macchine agri-
cole. E quindi saranno beneficiari
attività del settore agricolo, com-
prese le cooperative.
Per la sua attuazione Inail ha già
reso noto il regolamento, che preve-
de la compilazione delle domande
con il sistema tradizionale (on line)
finalizzato all’assegnazione del pun-
teggio (ai fini dell’ammissibilità) e
quindi un click day per prendere
posizione, in quanto le domande
saranno finanziate in ordine di gra-
duatoria telematica.
La compilazione delle domande sa-
rà possibile da inizio novembre sino
al 20 gennaio. Per quelle cui sarà
assegnato il punteggio sufficiente, il
click day è prevedibile per fine gen-
naio. Inail ha reso disponibili 45 mi-
lioni di euro (che saranno suddivisi
su scala regionale) e come di con-
sueto il contributo a fondo perso
sarà il 65% del valore di acquisto
delle macchine, con un massimo di
60 mila euro a ditta. Il contributo è
previsto per l’acquisto di macchine
migliorative delle condizioni azien-
dali, anche a noleggio con riserva di
acquisto.
Una quota dello stanziamento è ri-
servata a giovani agricoltori.
L’assegnazione del contributo avver-
rà con il solito meccanismo del click
day che premia i più tempestivi a
inoltrare la domanda.
03 agosto 2016
a fianco della
tua impresa per
assicurarti
l’accesso a ogni
sostegno pubblico
per le attività
produttive
Via Leonardo da Vinci 4
23900 LECCO (LC)
Tel. 0341 363780
Fax 0341 371340
Accreditati nel sistema
regionale
il sistema di mappatura dei
servizi di ricerca, trasferi-
mento tecnologico e di sup-
porto all’innovazione
Tutti i contributi
nazionali o regionali
(Lombardia)
disponibili
per le imprese
CLIKKA QUI
PER QUALSIASI
INFORMAZIONE [email protected]
SERVIZI CONVENZIONATI
AGLI ASSOCIATI
CONTRIBUTO A FONDO PERSO PER FIERE
E SERVIZI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE
Prima della fine dell’anno sono attese
due iniziative, parallele e molto simili
fra di loro, finalizzate a riconoscere un
“bonus” alle PMI che investiranno
nell’acquisizione di sevizi per l’interna-
zionalizzazione e - solo per le lombarde
- anche per la partecipazione a fiere a
valenza internazionale (anche in Italia).
Ecco il dettaglio:
1. Il Ministero Sviluppo Economico
riaprirà lo sportello per le domande di
assegnazione di voucher previsto in
euro 10 mila a fronte di costi per servizi
di almeno 13 mila. I servizi devono
essere forniti da società accreditate (c’è
un elenco di riconosciute dal MISE).
Con una durata di almeno 6 mesi. Nel
frattempo il Ministero ha cominciato a
ricevere le rendicontazioni della prima
edizione, attivata alla fine del 2015.
2. Più o meno lo stesso da parte di Re-
gione Lombardia, che sta procedendo
all’accreditamento delle società che
possono effettuare i servizi. In questo
caso il contributo è di 8 mila euro a
fronte di 13 mila di costi (sempre alme-
no sei mesi), ma possono essere ag-
giunti altri 3 mila euro se l’impresa par-
tecipa ad una fiera.
I servizi ammissibili sono tutti quelli
inerenti ad iniziative di analisi o opera-
tive per penetrare mercati esteri.
Solo cinque contributi assegnati
per l’iniziativa “franchising”
L’iniziativa di Regione Lombardia,
per come era stata “lanciata” proba-
bilmente si attendeva un esito più
corposo. Solo 5 attività commercia-
li, infatti, si sono viste assegnato il
contributo a fondo perso (10 mila
euro ciascuna) per l’avvio di attività
in franchising. Hanno certo contri-
buito alcune condizioni: l’attività
doveva essere avviata nell’ambito di
un distretto commerciale, dovevano
corrispondere interesse prestato sia
dalla società di franchising che
dall’operatore pronto ad attivare un
nuovo negozio. 78 le manifestazioni
di interesse, poi ridotte a cinque che
hanno concretizzato l’iniziativa.
Iniziative per l’attrattività
turistica in Lombardia
Finanziati nove progetti aggregati
Si è conclusa la valutazione dei progetti
presentati a Regione Lombardia sul
bando per iniziative aggregate di attrat-
tività turistica. Nove i programmi finan-
ziati, per un totale di poco più di due
milioni di euro.
Ogni programma prevede la partecipa-
zione di più soggetti, dagli specializzati
in attività turistiche e promozionali,
sino ad attività ricettive o agenzie di
viaggi.
Quelli approvati e finanziati vedono per
capofila: Varese Web, Oglio Po Terre
d’Acqua, Oroviaggi, Pubblivarese, Pa-
prika, Eguide Multiservizi, Aedo Coo-
perativa, Amerigo Viaggi, Post.
Quattro gli esclusi soprattutto per pun-
teggio insufficiente.
01 agosto 2016
CONTRIBUTO PER LA SICUREZZA
DEI NEGOZI DAL 20 SETTEMBRE
a fianco della
tua impresa per
assicurarti
l’accesso a ogni
sostegno pubblico
per le attività
produttive
Via Leonardo da Vinci 4
23900 LECCO (LC)
Tel. 0341 363780
Fax 0341 371340
Accreditati nel sistema
regionale
il sistema di mappatura dei
servizi di ricerca, trasferi-
mento tecnologico e di sup-
porto all’innovazione
Tutti i contributi
nazionali o regionali
(Lombardia)
disponibili
per le imprese
CLIKKA QUI
Occorre fare una valutazione un po’
scoraggiante. Il regolamento e le
modalità burocratiche da seguire
per il conseguimento del contributo
sono elefantiaci rispetto al risultato
conseguibile. E’ necessario predi-
sporre documentazione preliminare,
è necessario che la ditta interessata
si registri al sistema “Telemaco”
delle Camere di Commercio
(registrazione che quasi nessuno
ha, ad eccezione dei commerciali-
sti). E’ necessario essere tempestivi,
quasi un click day, nella presenta-
zione della domanda, che deve poi
essere validata con imposta di bollo
e firma digitale.
Se va bene poi è necessario fare una
rendicontazione e presentazione di
domanda di pagamento del contri-
buto. Il tutto per un massimo di 5
mila euro, che potrebbero essere
anche meno. Il costo/tempo da de-
dicare per cercare di ottenere il con-
tributo, sia che avvenga da parte
della ditta che da professionisti de-
legati, non vale il risultato conse-
guibile. Inoltre, fatti due conti, sono
pochissime, ma veramente poche, le
domande che possono essere accol-
te. Su tutti un esempio: per l’intera
provincia di Lecco ci sono 20 mila
euro; bastano per quattro o cinque
domande.
PER QUALSIASI
INFORMAZIONE [email protected]
SERVIZI CONVENZIONATI
AGLI ASSOCIATI
Regione Lombardia ha pubblicato il
bando reso disponibile per l’assegna-
zione dei contributi a fondo perso per
incentivare investimenti finalizzati alla
sicurezza dei negozi (ma non tutti: oro-
logi e gioielli, tabacchi, carburanti, far-
macie, profumerie, abbigliamento, tele-
fonia, abbigliamento, pelletteria), degli
esercizi pubblici e di qualche tipologia
di bottega artigiana suscettibile alla cri-
minalità. Le domande possono essere
presentate il 20 settembre e pratica-
mente solo in quel momento perché è
prevedibile che il fondo disponibile si
esaurisca immediatamente.
Il contributo è calcolato al 50% degli
investimenti ammissibili, con un massi-
mo di 5 mila euro di contributo ed un
minimo di mille euro di spese.
Abbastanza varia la tipologia degli in-
vestimenti ammissibili; dalla blindatura
delle vetrine ai sistemi di allarme, dalle
casseforti ai sistemi di illuminazione,
dalla videosorveglianza agli strumenti
di pagamento elettronico.
Investimenti che devono essere avviati
dopo la presentazione della domanda e,
se il contributo è concesso, entro un
anno.
I fondi disponibili sono esigui. In totale
2 milioni di euro, di cui la metà per una
graduatoria unica regionale e l’altra
metà suddivisa fra tutte le provincie
lombarde.
Il nostro parere