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CSV FC - ASSIPROV Domenica, 22 settembre 2013

CSV FC - ASSIPROV · Corriere di Romagna (ed. Forli) 1 Il Resto del Carlino (ed. Forli) 2 La Voce di Romagna (ed. Forli) 3 "Nuvolari"festa a tutto gas 4 ©1RLFRQLOILDWR )DEUL

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  • CSV FC - ASSIPROVDomenica, 22 settembre 2013

  • Corriere di Romagna (ed. Forli) 1

    Il Resto del Carlino (ed. Forli) 2

    La Voce di Romagna (ed. Forli) 3

    "Nuvolari"festa a tutto gas 4

    «Noi con il fiato, Fabrizio con il cuore» 5

    «Il disordine delle cose» Mostra dedicata a Tamburelli 7

    Riabilitazione nella vita, progetto "pilota" 8

    Tutti in piazza per aiutare la Caritas 9

    Nuovo corso di teatroterapia per pazienti oncologici 10

    "Aggiungi un pasto a Tavola" 11

    "Basta sprechi sanitari in tutte le regioni" 13

    Musica e festa per l' unione fra tutti i popoli 15

    Le badanti sono aumentate del 50 per cento 16

    Don Giorgio, una missione lunga 40 anni 17

    «Tutti contro l' Alzheimer Non lasciamo soli i malati» 19

    Scarpellini Garden riapre con degustazioni di vini 21

    Donazione alla Cava Calcio Consegnato defibrillatore 22

    SI INTITOLA « Nel disordine delle cose», sculture, tappeti e... 23

    Richieste di denaro via mail, truffa ai danni di ?Casa 24

    Open day allo stabilimento di via Bicocca... 25

    «Abbiamo scelto il lavoro a domicilio» E torna di moda il... 26

    Giornata dedicata alla pace 28

    All' ex chiesa mostra dedicata a Tamburelli 29

    Gatteo L' associazione Telemaco spegne 14 candeline Festa in piazza Vesi... 30

    Tante le persone in piazza per dire sì al 31

    Il welfare 'fai da te' in tempi di crisi Boom delle associazioni no 32

    Oggi la Maratona contro le demenze 33

    Lo sport invade la piazza 34

    Tutti in bici per la mobilità 35

    Stop alle auto in centro, spazio alle bici 37

    In sella visita guidata ai monumenti e alle bellezze di Forlì:... 38

    Metti i all' asta i tuoi oggetti e fai felici dieci bambini 39

    Attorno alle Mura si parla di bellezza 40

    L' azienda è sempre al centro 41

    Si riaccende Rete 180 La voce di chi sente le voci 44

    Numeri di telefono e siti Web delle onlus a cui rivolgersi: Casa... 46

    Dove nasce e cresce una speranza per tutti i bambini 47

    L' economia solidale sull' Isola che c' è 49

    Prima Pagina del 22/09/2013

    Prima Pagina del 22/09/2013

    Prima Pagina del 22/09/2013

    Da Corriere di Romagna (ed. Forli - Cesena) del 2013-09-22T05:53:00

    Da Corriere di Romagna del 2013-09-22T05:53:00

    Da Corriere di Romagna (ed. Forli - Cesena) del 2013-09-22T05:53:00

    Da La Voce di Romagna (ed. Forli) del 2013-09-22T05:53:00

    Da Corriere di Romagna del 2013-09-22T05:53:00

    Da Forli 24 Ore del 2013-09-21T15:55:00

    Da Forli 24 Ore del 2013-09-21T16:59:00

    Da La Voce di Romagna (ed. Forli) del 2013-09-22T05:53:00

    Da Il Resto del Carlino (ed. Cesena) del 2013-09-22T04:01:00

    Da Corriere di Romagna (ed. Forli - Cesena) del 2013-09-22T05:53:00

    Da Corriere di Romagna del 2013-09-22T05:53:00

    Da Il Resto del Carlino (ed. Cesena) del 2013-09-22T04:01:00

    Da La Voce di Romagna (ed. Forli) del 2013-09-22T05:53:00

    Da Corriere di Romagna (ed. Forli - Cesena) del 2013-09-22T05:53:00

    Da Il Resto del Carlino (ed. Cesena) del 2013-09-22T04:01:00

    Da Il Resto del Carlino (ed. Cesena) del 2013-09-22T04:01:00

    Da Corriere di Romagna del 2013-09-22T05:53:00

    Da Il Resto del Carlino (ed. Forlì) del 2013-09-22T04:02:00

    Da Corriere di Romagna (ed. Forli - Cesena) del 2013-09-22T05:53:00

    Da La Voce di Romagna (ed. Forli) del 2013-09-22T05:54:00

    Da La Voce di Romagna (ed. Forli) del 2013-09-22T05:54:00

    Da La Voce di Romagna del 2013-09-22T05:01:00

    Da La Voce di Romagna (ed. Forli) del 2013-09-22T05:54:00

    Da La Voce di Romagna (ed. Forli) del 2013-09-22T05:54:00

    Da Forli 24 Ore del 2013-09-21T18:06:00

    Da La Voce di Romagna (ed. Forli) del 2013-09-22T05:53:00

    Da Il Resto del Carlino (ed. Forlì) del 2013-09-22T04:02:00

    Da Corriere di Romagna (ed. Forli - Cesena) del 2013-09-22T05:53:00

    Da La Repubblica del 2013-09-22T05:38:00

    Da Il Sole 24 Ore del 2013-09-22T07:01:00

    Da Il Sole 24 Ore del 2013-09-22T07:01:00

    Da Corriere della Sera del 2013-09-22T07:13:00

    Da Corriere della Sera del 2013-09-22T07:13:00

    Da Corriere della Sera del 2013-09-22T07:13:00

    Da Corriere della Sera del 2013-09-22T07:13:00

    Domenica, 22 settembre 2013

    Prime Pagine

    ambiente e protezione civile

    csv e scenario locale

    salute e assistenza

    volontariato

  • 22 settembre 2013 Corriere di Romagna(ed. Forli)

    Prima Pagina

    1

    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016

  • 22 settembre 2013 Il Resto del Carlino (ed.Forli)Prima Pagina

    2

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  • 22 settembre 2013 La Voce di Romagna(ed. Forli)

    Prima Pagina

    3

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  • "Nuvolari"festa a tutto gasGrande successo per il passaggio delle auto storiche.

    Buon successo di pubblico per il passaggiodel “Gran premio Nuvolari” da Meldola,FrattaTerme e Bertinoro. Centinaia di persone hannoguardato ammirate la sfilata di Alfa Romeo,Porsche, Ferrari, Bugatti, Mercedes e tantealtre automobili prestigiose, costruite dal 1919al 1969. Tre i punt i d i sosta breve nelForlivese: piazza Orsini a Meldola, via Loreta aFrat ta  Terme e p iazza de l la  L iber tà  aBertinoro. La carovana arrivava da Imola ed ègiunta in serata a Milano Marittima e tutto ilpercorso è stato "disegnato" dal "Racing TeamLe Fonti" di Meldola che, in collaborazione con"Sadurano Motor Sport di Forlì", hanno avuto l'incar ico da l la "Mantovana Corse" cheorganizza questa manifestazione dedicata alleauto storiche, famosa in tutto il mondo.«In piazza a Meldola c' era tanta gente spiega Paolo Ragazzini, presidente del "LeFont i " - spec ia lmente la pr ima ora ( leautomobili sono passate dalle 18 alle 21). Poitanto pubblico anche a Fratta Terme. L'organizzatore "Mantova Corse" ci ha già fattosapere che i concorrenti erano soddisfatti delpercorso e affascinati dai paesaggi illuminatidi notte (la manifestazione prevede una garadi regolarità con i concorrenti impegnati apercorrere determinati tragitti, come fra FrattaTerme e Polenta, in tempi prefissati al millesimo, ndr). C' erano 232 vetture di gran pregio. La gente haammirato soprattutto quelle provenienti dal Museo Alfa Romeo e le Bugatti». Organizzare il tutto non èstato semplice: «Dobbiamo ringraziare i due Comuni di Meldola e Bertinoro  aggiunge Ragazzini  leforze dell' ordine soprattutto la Polizia municipale; il "Club del porco" di Fratta Terme, la Protezionecivile di Bertinoro, e le Pro loco di Fratta Terme e di Meldola, oltre a tanti cittadini che ci hanno aiutato».

    Matteo Miserocchi.

    22 settembre 2013Pagina 8 Corriere di Romagna

    (ed. Forli  Cesena)ambiente e protezione civile

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  • UNA GIOIA LUNGA 42,195 CHILOMETRI.

    «Noi con il fiato, Fabrizio con il cuore»Disabile in carrozzina spinto da un gruppo di dieci amici parteciperà oggi alla maratonadi Cesena «Verso Rimini Marathon del 2014, ma il nostro sogno è farlo volare sullestrade di New York»

    RIMINI. Quando lui si è laureato in Filosofia gliamici , appassionat i d i podismo, hannopensato a qualcosa di davvero speciale. «Gliregaliamo una maratona?».E' nata così l' idea di far "correre" FabrizioCasadei, 41 anni, tetraplegico dalla nascita.«Al fiato e ai muscoli ci pensiamo noi, tumettici il cuore».Che si trattava di un dono gradito, Fabrizio l'ha intuito subito, ma solo una volta tagliato perla prima volta il traguardo a Verona, alla suaprima esperienza, ha assaporato fino in fondouna gioia lungo 42,195 chilometri.Applaudito dalla folla, spinto per i saliscendidadal l ' entus iasmo e dal le braccia deicompagni di avventura. «Bellissimo», il suocommento affidato al computer attraverso ilquale comunica con gli altri.Oggi Fabrizio tornerà a indossare la pettorina:lui e gli "spingitori" p a rteciperanno infatti allamaratona Alzheimer da Mercato Saraceno aCesenatico. «Tornerà a condividere con noi l'e m ozione della maratona spiega SimoneCampolattano che la domenica smette la togada avvocato per indossare le scarpette darunner - ma siamo noi a uscire arricchiti daquesta esperienza, sebbene più impegnativa efaticosa. La felicità che esprime Fabrizio ècontagiosa. Non parla, ma a modo suo ci incoraggia, ci incita a non mollare: a nessuno di noi piacerestare indietro».Ad alternarsi nella spinta della carrozzina, modificata per l' occasione in maniera tale da renderla piùmaneggevole e leggera, saranno anche Luca Casadei, l' ex cestista "Gelo" Rusin, Marco Lunedei,Candido Semprini, Monica Lucherini, Massimo Fabbri, Paolo Montesi, Elena Donati ed ElisabettaPozzati. La fatica è parte dell' impresa e l' avvio in discesa nella Valle del Savio non tragga in inganno.Ma la loro gara è vinta in partenza.Campolattano e gli altri guardano però avanti, oltre il traguardo di Cesenatico. Alcuni di loro, infatti, sonotra i promotori della "Rimini Marathon" in programma a Rimini il 27 aprile 2014. Un appuntamentoimportante anche per Fabrizio e per quelli che come lui, costretti a convivere con la disabilità motoria,ma ricchi di amici veri. «Si tratterà anche del primo raduno nazionale degli spingitori». Un' altra tappa

    22 settembre 2013Pagina 10 Corriere di Romagna

    csv e scenario locale

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  • verso la meta che Fabrizio e i suoi amici si sono prefissati: far volare la carrozzina lungo le strade diNew York. «Un sogno, un altro regalo che vorremmo fargli e farci».

    di ANDREA ROSSINI

    22 settembre 2013Pagina 10 Corriere di Romagna

    csv e scenario locale

  • «Il disordine delle cose» Mostra dedicata aTamburelli

    LONGIANO. «I l  d isord ine del le  cose»:presentati ieri mattina la mostra e due libridedicati allo scultore piemontese GiovanniTamburelli, a cura della Fondazione TitoBalestra onlus, presente l ' assessore allacultura Cristina Minotti. La mostra apre sabato28 settembre, alle 18, e occuperà le saleinterne, la corte e la terrazza panoramica. Lavernice avrà luogo in concomitanza allapresentazione del libro fotografico di DanieleFerroni, nella collana Officine parallele a curadi Flaminio e Massimo Balestra. I l l ibropropone una selezione di fotografie frutto delsodalizio fra il fotografo romagnolo DanieleFerroni e l' artista Giovanni Tamburelli ripresonel suo studio -officina di Saluggia (Vicenza).In occasione dell' evento l' editore AlbertoCasiraghy, per le edizioni Pulcinoelefante, harealizzato 51 plaquette d' artista con unacquerello originale di Tamburelli. In mostrasaranno esposte anche varie pubblicazioniriguardanti Tamburelli, fra cui il recente libro d'artista "Dans le désordre des choses/Neldisordine delle". (gm)

    22 settembre 2013Pagina 16 Corriere di Romagna

    (ed. Forli  Cesena)csv e scenario locale

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  • Riabilitazione nella vita, progetto "pilota"SANTA MARIA NUOVA Parte, prima in italia l' iniziativa per aiutare chi non ha lapossibilità di accedere ai servizi. Parla Germano Pestelli Il professore ha trovato inpaese un grande aiuto e partirà grazie alla "MatteucciRicci" e ad alcuni volontari formati.

    Progetto, primo in Italia, per la riabilitazione aSanta maria Nuova. In questi giorni infatti stapartendo una iniziativa pratica a Santa MariaNuova di Bertinoro dove il professor GermanoPestelli e Giuseppe Fabbri, hanno formato unadecina di volontari per aiutare chi non haposs ib i l i tà  d i  accedere a i  serv iz i .  unariabilitazione, che non è quella per la qualesiamo abituati a vedere il professor Pestelli,ma totalmente diversa come intuizione sociale.Così grazie all' associazione RicciMatteucci diSanta Maria Nuova d' accordo col sindaco diBert ino Nezio Zaccarel l i , al parroco, alconsiglio di quartiere, partirà il progetto. Lenormative della Cbr (Comunità base dellar i ab i l i t az ione) sono con tenu te in duedocumenti dell' Organizzazione mondiale dellasanità datati 1994 e 2006 e ripresi da undocumento della Conferenza Stato -Regioni inItalia nel 2010. In realtà si fa poco perché vieneconsiderata una riabilitazione povera e pocoqualificata. "L' errore sta proprio qui - dicePestelli  in realtà è una riabilitazione che vaincontro ai problemi globali delle persone,compresi quelli economici, soprattutto in tempidi crisi ed è qualificata dalla serietà dell'organizzazione e dalla formazione dei votestopositivo di vita. In pratica non prende inconsiderazione solo l' organo e i relativi numeri prestazionali ma prende per mano il disabile e la suafamiglia per reintegrarlo in una comunità solidale". Il progetto poi potrebbe essere esapnso in tutta Italia.Parte da Santa Maria Nuova, sotto l' egida dell' Associazione Matteucci-Ricci dove ha trovato un grandeappoggio e di qui si potrebbe svilupparsi ovunque per portare aiuto a chi non ha la possibilità diaccedere ai servizi. Goal del percorso sarà quello di dare alla persona disabile degli strumenti cheaccrescano la sua autonomia, intendendo per autonomia la capacità delle persone di spostarsi,comunicare, compiere le attività della vita quotidiana, applicarsi in un' attività professionale o scolastica,in una parola "l' outcome" (obiettivo prioritario di evidenziare ciò che funziona o che non funziona nelcampo dell' assistenza sanitaria) che non è misurazione scolastica di funzioni motorie ma è traslazionedel processo riabilitativo nella vita del disabile.

    Raimondo Baldoni.

    22 settembre 2013Pagina 16 La Voce di Romagna

    (ed. Forli)csv e scenario locale

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  • Tutti in piazza per aiutare la Caritas

    MISANO. Domenica di solidarietà o g g i i npiazza Della Repubblica con u n' iniziativa dibeneficenza a f a v o r e d e l l a Caritasinterparrocchiale.Dalle 14,30 alle 18 saranno presenti gli standcon la pesca di beneficenza e le bancarelle delmercatino dell' usato. Mentre l' associazioneMeeting organizzerà il torneo di burraco: l'apertura delle iscrizioni per chi volessepartecipare è prevista alle 15 e l' inizio delles f i d e   è   s t a b i l i t o   a l l e   1 5 , 3 0 .   C o n   l ac o l l a b o r a z i o n e d e l l e associazioni d ivolontariato e dei comitati di quartiere di tuttele frazioni del territorio, ai partecipanti saràofferto un rinfresco. Tutto il ricavato raccoltodalle varie iniziative sarà devoluto alla Caritasinterparrocchiale di Misano e Caritas AlbertoMarvelli.

    22 settembre 2013Pagina 12 Corriere di Romagna

    csv e scenario locale

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  • Nuovo corso di teatroterapia per pazienti oncologici"Per dare voce alle emozioni diamo corpo alle parole"

    FORLI' - Il Gruppo IDA (Informazione - Dialogo- Aiuto) dell' Istituto Oncologico Romagnolo ,nell' ambito delle proprie iniziative volte amigliorare la qualità di vita delle Pazienti conneoplasia mammaria, organizza un corso diTeatroterapia rivolto a donne operate al seno.Il corso, la cui partecipazione è gratuita , saràcondotto dal dottor Fabio Canini , psicologopsicoterapeuta, psicodrammatista moreniano,esperto in metodi d' azione ed è costituito dadei laboratori introduttivi che si terranno il 14, il21 e il 28 ottobre 2013 presso la Sede IOR diFaenza in Corso Mazzini 153 e il 24, 31ottobre e il 7 novembre presso la Sede IOR diCesena in Via Uberti 14/a-c. Il corso vero eproprio da 10 incontri settimanali, avrà inizio l'11 novembre e si svolgerà presso la Sede IORdi Forlì di Corso Mazzini 65. Il termine ultimoper le iscrizioni è fissato per lunedì 7 ottobre.La Teatroterapia è una forma di arte terapia digruppo che coniuga teorie psicologiche e lepratiche dell' allestimento scenico, allo scopodi "mettere in scena" i vissuti dell' individuo. L'obiett ivo principale di un Laboratorio diTeatroterapia è quello di rendere armonico ilrapporto tra corpo, voce, mente nella relazionecon l' altro, gli altri, se stessi e la propriacreatività interpretativa, all' interno di un climadi fiducia, condivisione ed empatia reciproca. La Teatroterapia non produce diagnosi , né interpretazionipsicologiche, ma rafforza nuove visioni di sé, contribuendo così a favorire una rielaborazione piùcostruttiva dei vissuti di malattia. L' iniziativa è nata grazie all' impegno delle partecipanti al Gruppo IDAdell' Istituto Oncologico Romagnolo, composto da donne operate al seno che trovano ascolto,informazioni e supporto psicologico tramite la condivisione dell' esperienza di malattia con altrepazienti. Il Programma è realizzato grazie ad un contributo offerto dalla Susan G. Komen Italia ONLUS.Per informazioni tel. 0543/35929 e [email protected].

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    21 settembre 2013 Forli 24 Orecsv e scenario locale

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  • "Aggiungi un pasto a Tavola"Due giorni di solidarietà per offrire cibo a chi non ce l' ha.

    FORLI' - Il 21 e 22 settembre torna "Aggiungiun Pasto a Tavola", per garantire un pasto algiorno alle oltre 41.000 persone che ognigiorno siedono alla tavola della ComunitàPapa Giovanni XXIII in Italia e nel Mondo.Anche nel forlivese sarà offerta a tutti lapossibilità di partecipare al grande obiettivo dicontribuire a combattere una delle grandipiaghe della nostra epoca: la morte per fame.Si calcola infatti che ancora oggi nel mondooltre 870 milioni di persone soffrano per lamalnutrizione, e ogni sei secondi un bambinomuoia per cause connesse. L' evento di questofine settimana si inserisce nella campagna "UnPasto al giorno", nata nel 1985 dall' esperienzadei volontari della Comunità in Zambia: oggisono oltre 600 le realtà (case famiglia, famiglieaperte all' accoglienza, centri nutrizionali,comunità terapeutiche, centri diurni .) attive in32 Paesi dei cinque Continenti, e numerosesono le richieste per nuove aperture, peresempio a Baghdad e in Messico. L' impegnoper sostenere questa complessa realtà ègrande, e può realizzarsi solo con un aiutoallargato da parte di tutta la collettività. Neigazebo e nei banchetti allestiti nelle piazze epresso parrocchie e supermercati di Forlì,Castrocaro, Forlimpopoli e Predappio siriceverà in ricordo della propria offerta una confezione "speciale" di pasta, fornita gratuitamente dalpastificio "Divella", che per il quinto anno affianca la Comunità in questa iniziativa. La pasta rappresentail simbolo di ciò che per noi è "ordinario" e quotidiano e ci ricorda ciò che, invece, per molti nel mondo èancora "straordinario": avere almeno un pasto al giorno. Il denaro raccolto sarà destinato a sostenerecentri nutrizionali e case famiglia in Africa, Asia, Sud America, ma anche a centri di accoglienza in Italia,sempre più sollecitati dalla crisi economica. Inoltre, come ogni anno, la pasta non distribuita durante l'evento di piazza verrà offerta a mense per i poveri e case di accoglienza (della stessa Comunità, delleCaritas e di altri enti gestori) in tutta Italia. In questo modo, il simbolo dell' iniziativa diventa un aiuto -concreto ed immediato - per coloro che vivono nell' indigenza anche fra noi, in questo periodo di grandedifficoltà per tantissime persone. Fino al 22 settembre è possibile donare "Un pasto al giorno" anchetramite l' invio di un SMS solidale o telefonando da fisso al numero 45509. Per conoscere ladistribuzione dei banchetti, è possibile chiamare il numero verde gratuito 800.629.639 o visitare il sitowww.unpastoalgiorno.org.

    21 settembre 2013 Forli 24 Orecsv e scenario locale

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    21 settembre 2013 Forli 24 Orecsv e scenario locale

  • "Basta sprechi sanitari in tutte le regioni"CESENA Il ministro Lorenzin all' assessore Lusenti che lamenta tagli: "Irrealisticopensare a nuove risorse, risparmiate" "C' è un diritto alla salute e un dovere di starebene, perché tutto è un costo per lo Stato"

    Lo scontro è implicito ma c' è. Da una parte l'assessore regionale alla Sanità Carlo Lusenti,in quota Pd, che coglie l' attimo per lamentare itagli al Fondo per la non autosufficienza. Dall'altra il ministro pidiellino alla Salute, BeatriceLorenzin, che risponde tanto garbata quantonetta che di soldi in più non se ne parla,piuttosto sono le Regioni a dover trovarerisorse cancellando gli sprechi. Nel mezzo ilsindaco di Cesena, Paolo Lucchi, chiamato ieripomer igg io a fa re g l i ono r i d i casa i nmunicipio, dove l' esponente berlusconiana delGoverno Letta ha incontrato gli organizzatoridella Maratona per l' Alzheimer, iniziativabenef ica che s i   te r rà  ogg i  da MercatoSaraceno a Cesenatico. Lucchi snocciolaquanto di buono fatto in città sul fronte dellasanità e dei servizi sociali, in una Cesenacaratterizzata - dice - da un "tangibile e diffuso'benessere' da intendersi letteralmente comebuona salute fisica e psichica, ma anche comeestesa prosperità". C' è anche spazio perlamentare l' aumento dell' Iva dal 4 al 10% perle prestazioni sociali, previsto dal Governo econtro il quale si stanno muovendo le principalicentrali cooperative. All' incontro a PalazzoAlbornoz, insieme a i v e r t i c i d i Caima d iCesena e agli organizzatori della Maratona, c'è pure Nerio Alessandri, il patron della Technogym che sostiene l' evento. Ed è proprio il TechnogymVillage vicino al casello autostradale che il ministro ha visitato prima di raggiungere il Comune,toccando con mano e apprezzando il progetto della Wellness Valley, e condividendo l' importanza dicreare una cultura legata al dovere della prevenzione da affiancare al diritto alla salute.Quindi, prima di salire in municipio, quattro chiacchiere coi rappresentanti locali del Pdl che sno riuscitia strapparle l' impegno di tornare a Cesena per la campagna elettorale delle amministrative 2014,esprimendole tutta la loro contrarietà all' Ausl unica di Romagna.Il 'duello' con Lusenti L' assessore della giunta Errani va subito al sodo nell' incontro col ministro. "Tramille sforzi stiamo cercando di mantenre il Fondo regionale per la non autosufficienza a 500 milioni, chenon coprono nemmeno parzialmente i fabbisogni. Il Fondo è stato azzerato nel 2010, e solo nel 2013sono stati rimessi alcuni soldi". Il messaggio è chiaro: il Governo Berlusconi, che Lorenzin ha sostenuto,ha tagliato le risorse. E ancora: "La nostra Regione non intende presentarsi come un modello, pensiamo

    22 settembre 2013Pagina 3 La Voce di Romagna

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  • di partire dai nostri risultati per fare ancora di più". Quindi la seconda stoccata: "Vorremmo che questafosse l' impostazione di tutti i livelli di Governo.A quale grado di priorità del Governo sta la tutela della salute e delle persone deboli? Non lo si capiscepiù".Il ministro sa che deve parare il colpo.La prende un po' alla larga, spiega che "se non interveniamo per tempo sulla sostenibilità del nostrosistema socio -sanitario rischiamo di sgretolare le nostre grandi conquiste", e lancia il "Patto per lasalute, che non è una parola carina ma uno strumento con cui Stato e Regioni insieme riorganizzano ilsettore". Dunque, "se non c' è collaborazione dalle Regioni si può fare poco, ma la volontà c' è".E i soldi per la non autosufficienza? "Se pensiamo di mettere ora risorse nuove nel fondo... a me pareirrealistico. Non ci sono" dice. Poi a domanda risponde: "Stiamo lavorando sulla Legge di Stabilità,vediamo cosa possiamo fare". Però fa capire che di trippa per gatti ce n' è poca. E parte all' attacco:"Serve spending review dentro alle Regioni, si possono ottenere moltissimi risparmi eliminando glisprechi in tutte le Regioni". Non parla solo di quelle 'solite' del Sud, ci mette dentro anche l' Emilia-Romagna fiore all' occhiello del Pd: "Anche le Regioni che funzionano meglio hanno ambiti diinefficienze. Lì si possono recuperare risorse da investire nella sanità. E' una strada concreta epragmatica, anche se ha meno appeal che dire di mettere 400 milioni subito nel fondo". Da dovecominciare? Il ministro dà alcune linee guida: applicare i costi standard, de ospedalizzare,centralizzare gli acquisti, implementare la sanità elettronica.Quindi la chiosa: "C' è un diritto alla salute, che però è anche un doverepuntualizza Lorenzin , undovere di stare bene il più a lungo possibile . Perciò invito tutti, amministratori e associazioni, a lavorarenon solo sulla prevenzione secondaria come lo screening, ma anche su quella primaria, incentivandocorretti stili di vita in cui ricoprono un ruolo determinante una sana alimentazione e lo sport". Ognuno,conclude, "deve fare qualcosa per mantenersi in forma, perché tutto è un costo per lo Stato".

    Giovanni Bucchi.

    22 settembre 2013Pagina 3 La Voce di Romagna

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  • «LONGIANO IN PACE»

    Musica e festa per l' unione fra tutti i popoliPROMOTORI A destra l' assessore Samantha Semproli.

    MUSICA , gastronomia e gioco di squadra perla pace. Sabato 28 settembre Longiano,insieme alla Fondazione Balestra, celebrerà laseconda edizione di Longiano per la Pace,dedicata al dialogo e alla pace fra i popoli.Samantha Semproli, assessore ai servizisociali, nella presentazione di ieri ha rimarcatoc h e   s a r à   s o p r a t t u t t o   u n a   f e s t a   d icollaborazione, incontri tra popoli, religioni eculture. «L' anno scorso ? ha aggiunto abbiamo avuto una bella risposta da parte delpubblico e abbiamo assegnato i l premiobiennale al teologo brasiliano Padre MarcelloBarros. Quest' anno il ricavato andrà allaCaritas di Longiano, Crocetta e Budrio.Un grazie va anche ad Adele Briani Fioravantiche ci ha concesso come logo l' immagine ?Donna della Pace?, opera del compiantoscultore Ilario Fioravanti». . La festa inzieràsabato alle 15.30 con ritrovo in piazza TreMartiri e passeggiata pacifica fino alla chiesadi San Lorenzo, in preparazione alla marciaprov inc ia le per la pace in programmadomenica 29. Alle 17 l' arrivo alla chiesa diSan Lorenzo, concerto del gruppo musicale Siman Tov e ristoro a cura dell' associazione San LorenzoGroup. Alle 20 in piazza San Girolamo cena solidale con specialità multietniche e della tradizioneromagnola con il ricavato che andrà alla Caritas di Longiano, Crocetta e Budrio.

    22 settembre 2013Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed.

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  • Le badanti sono aumentate del 50 per cento

    CESENA. Per reagire al disagio socialeprovocato dalla crisi gli italiani puntano sull'associazionismo e sul welfare "'fai da te": èquanto emerge da un rapporto dell' Ufficiostudi di Confartigianato che fotografa gli effettidella recessione e le risposte dei nostriconnazionali, da cui emerge che anche nelterritorio provinciale sono aumentati i sodalizidi questa tipologia.«Le esigenze di assistenza agli over 65 e, ingenerale, di cura della famiglia - mette in luceil gruppo di Presidenza Confart igianatoCesenahanno provocato un boom del numerodi badanti e di collaboratori domestici chedevono surrogare le mancanza del sistema diwelfare nazionale, oggetto di tagli e politiche diausterity. Secondo i nostri dati badanti ecollaboratori domestici negli ultimi cinque annisono aumentati di oltre il 50 per cento».In questa situazione di difficoltà c' è anche un'Italia solidale che si organizza per supplire allecarenze dei servizi pubblici e rispondere alleesigenze dei cit tadini, testimoniando lacapacità dei nostri connazionali di impegnarsiin prima persona al servizio della comunità. Ilrapporto di Confartigianato rivela che in diecianni il numero delle associazioni no profit  ècresciuto del 28 per cento.«Sono dati  rimarca il Gruppo di presidenza Confartigianato  che ci indicano la strada per u scire dallacrisi: dare sostegno alla naturale vocazione imprenditoriale degli italiani, l' unica strada per ricostruirebenessere e coesione sociale. Le politiche economiche devono valorizzare la creatività e il 'saper fare'tipici dell' artigianato e delle piccole imprese, la cultura, la tradizione produttiva, l' innovazioneprofondamente radicate nei territori del nostro Paese».

    22 settembre 2013Pagina 11 Corriere di Romagna

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  • SANTISSIMI ANGELI CUSTODI IN FESTA.

    Don Giorgio, una missione lunga 40 anniAl lavoro 200 volontari. E i biglietti della tombola saranno estratti da Paolo Cevoli«Come chiede Papa Francesco, voglio che la comunità sia vivace e aperta verso tutti»

    RICCIONE. Sono 40 anni che è stata eretta lachiesa dei Santissimi angeli custodi. Sono 40anni che don Giorgio ne è il parroco, e sono 40anni che la parrocchia organizza la festa e laprocessione in onore della Madonna. Quest'anno le celebrazioni del 28 e 29 settembrehanno una motivazione in più. La vita dellaparrocchia è iniziata con don Giorgio con laprima concelebrazione in una saletta in via Poil 20 ottobre del 1973.Dal 1967 e fino a quella data il prete era statoil vice parroco della parrocchia del GesùRedentore al l' Alba. «Di strada ne è stata fattaparecchia, se penso che 40 anni fa celebravola messa in una saletta provvisoria, in attesache venisse costruita l' attuale chiesa, nellaquale ci entravano a malapena 50 persone.Oggi la messa di fine anno viene celebrata nelpa lazzet to de l lo spor t davant i a 3mi lapersone».«E' stato un cammino lungo e sempre increscita per quantità e qualità del la nostra vitadi comunità», scrive don Giorgio in una letteraindir izzata ai parrocchiani, «ringrazio i lSignore per le grazie che ci ha fatto in questianni e invoco la sua misericordia perché ciperdoni se in qualche occasione non abbiamooperato secondo carità».Don Giorgio ha visto costruire il quartiere. «Era una zona di campi al di sopra della ferrovia che tra glianni '60 e '70 ha avuto un' esplosione residenziale, insieme al nascere delle attività turistiche. Oggi laparrocchia conta 5.500 abitanti. Alla Angeli custodi 20 anni fa si è aggiunta anche la chiesa dellaPentecoste, e la parrocchia si è allargata».Il cammino continua, ed è sempre bello, scrive il prete, «anche se gli anni cominciano a farsi sentire(don Giorgio ha 71 anni, ndr) voglio che la comunità continui ad essere vivace e dinamica, e come siraccomanda Papa Francesco, dal punto di vista umano sia aperta verso tutti».La festa parrocchiale del prossimo fine settimana prevede sabato alle 20,30 la processione dellaMadonna dalla chiesa della Pentecoste alla chiesa degli Angeli custodi. Dalle 22 musica e balli con l'orchestra di Claudio Cavalli. Domenica mattina ci saranno le celebrazioni dei 25° e 50° di matrimonio, ealle 15 l' inizio della festa e l' apertura degli stand. Dalle 16,30 l' orchestra Comandini; alle 22 l'estrazione della lotteria con il comico Paolo Cevoli. «La festa è una testimonianza di quanto fatto in

    22 settembre 2013Pagina 11 Corriere di Romagna

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  • questi lunghi anni - conclude don Giorgio -. Ad organizzarla ci sono 200 giovani volontari che lavora nogratuitamente per mesi. Vederli fa bene al cuore, li ringrazio».Don Giorgio non si ferma. In programma il 10 e 11 novembre c' è la trasferta a Roma per partecipare all'Angelus in piazza San Pietro «ci sono già 300 prenotati», dal 1 al 6 ottobre il viaggio a Lourdes e dal 13al 20 a Ischia.

    di EMER SANI

    22 settembre 2013Pagina 11 Corriere di Romagna

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  • «Tutti contro l' Alzheimer Non lasciamo soli i malati»Il ministro della salute Lorenzin in municipio.

    CHI SI aspettava le promesse è   r imastodeluso. Il ministro della salute, BeatriceLorenzin, ieri a Cesena per battezzare laGiornata sul l ' Alzheimer, ha par lato diriduzione degli sprechi come canale perreperire risorse. Arrivata in municipio pocoprima delle 14, il ministro si è presentata alcospetto del sindaco e delle associazioni d ivolontariato con le orecchie tese ad ascoltare ibisogni di chi, giorno dopo giorno, lavora sulfronte delle demenze senili.L' esponente del governo aveva però primafatto visita alla sede del Techogym Villagedove ha potuto toccare con mano il progettoWellness Foundation di Cesena.A Palazzo Albornoz la Lorenzin è stata accoltadai rappresentati delle associazioni 'AlzheimerEmilia Romagna', 'Caima' e 'Amici di CasaInsieme' e ha ricevuto da Stefano Montalti, anome di quest' ultima associazione, un dono:la medaglia di legno che simboleggia l 'iniziativa.«PREMETTO che l' anno prossimo correròanche io con voi. Si deve ragionare - afferma ilministro  di sostenibilità, a fronte di una forte trasformazione sociale».Tutto ciò necessita di una pianificazione a lungo termine, in particolare per tutte quelle malattiedegenerative che toccano il malato.Vedi l' Alzheimer. «O l' impostazione cambia  dice il ministro  oppure si rischia di spezzare una dellepiù importanti conquiste del secolo scorso: il welfare».Ma servono risorse. «La strada è quella di una seria spending interna. Prima di tutto lavorando suquegli ambiti di non efficienza.In secondo luogo cercando di applicare i costi standard e poi centralizzare gli acquisti: non è possibilevi siano spese così diverse, da regione a regione, per la gestione dei rifiuti, la refezione e le pulizie».Altri settori secondo i quali, per il ministro, occorre lavorare sono la deospedalizzazione e le tecnologie.Intanto, però, la situazione attuale necessita di interventi e Cesena è pronta a dire la sua grazie alla suafitta rete, come ha sottolineato il sindaco Paolo Lucchi, di istituzioni, associazioni, cooperative sociali efondazioni che lavorano assieme. Alla discussione ha partecipato anche l' assessore regionale allasalute, Carlo Lusenti che, invece, ha focalizzato l' attenzione sull' Emilia Romagna «dove  puntualizza si cerca di provvedere all' assistenza anche a causa dei tagli perpetrati da Roma». Il primo cittadino si èrivolto all' esponente del governo facendosi portavoce della protesta delle le cooperative sociali: «Siamomolti preoccupati della possibilità che l' Iva passi dal 4 al 10%, una scelta che rischia di mettere in crisi l'intero settore». Intanto la città si appresta a vivere l' evento della maratona  da Marcato Saraceno a

    22 settembre 2013Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed.

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  • Cesenatico - per sensibilizzare la cittadinanza sul tema della malattia e dei relativi bisogni. Oltreduemila i partecipanti, divisi nei cinque percorsi adatti a tutti, per l' occasione di partecipare ad unamanifestazione che ha come obbiettivo principale quello di cancellare il silenzio su una malattia cheproprio il movimento sembra in grado di rallentare. Una partecipazione che è anche un dono, fatto allefamiglie del territorio cesenate dove sono oltre 2.800 i casi accertati.

    Mattia Sansavini.

    22 settembre 2013Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed.

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  • IN BREVE.

    Scarpellini Garden riapre con degustazioni di vini

    Dopo la pausa es t i va de l la domen icapomeriggio lo showroom Scarpellini Gardenper g l i amant i del pol l ice verde e del l 'ogget t is t ica per casa e g iard ino d i v iaCervese, riapre invitando amici e clienti connovità, offerte e un ricco banco d' assaggio.Oggi le degustazioni partono alle 16,30 con icrostini preparati dal ristorante Lucciola - ilToscano di Acquapartita, accompagnati dauna selezione dei vini di Podere Palazzo. Inassaggio, dopo l' anteprima di ieri al Castellodi Sorrivoli, la neonata Bugia Rossa, unsangiovese e merlot Igt, il Don Pasquale,sangiovese in purezza e il Castello, uvaggio disangiovese, merlot e lambrusco. Attorno all'evento, lo spazio del Garden, un po' high-techun po' giardino, che i fratelli Scarpellini hannocreato sulla Cervese e che praticamente ogniweek end animano con iniziative, degustazionie o f f e r t e , c o n l ' o c c h i o r i v o l t o a l l 'enogastronomia del territorio.Romagna Solidale Arturo Alberti, oltre a tantivolontari e amici dell' associazione. Le attivitàdi confezionamento e consegna dei pacchialimentari ai 600 assistit i r iprenderannovenerdì prossimo. (Nella foto)

    22 settembre 2013Pagina 18 La Voce di Romagna

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  • "Myriam Zito Sacco" e Associazione cardiologica forlivese.

    Donazione alla Cava Calcio Consegnatodefibrillatore

    FORLÌ. Si rafforza la rete salvavita, in caso d'infarto, presente sul territorio.La Fondazione cardiologica "Myriam ZitoSacco" e l ' associazione "Cardiologicaforlivese onlus" hanno donato alla Cava calcioun de f ib r i l l a to re au tomat i co es te rno ,utilizzabile anche da personale volontario nonmedico, adeguatamente preparato.La consegna è avvenuta sabato scorso,durante il 1° trofeo "Sole nascente, la luce delpulito", riservato ai ragazzi del 2004; davanti ac i rca 150 bambin i , i l p res idente de l laFondazione "Myriam Zito Sacco", FrancoRusticali, ha consegnato lo strumento alpresidente del la Cava Demis Amadori ,salutato da un lungo applauso da parte deicalciatori in erba e dei loro genitori. Allacompetizione, che ha visto l' affermazione delSan Pietro in Vincoli, hanno, infatti, partecipatodiverse squadre: Sampierana, Forlimpopoli,Real Castrocaro, San Pietro in Vincol i ,Vecchiazzano, Meldola, e, naturalmente,Cava.A c o n t r i b u i r e a l b u o n e s i t o d e l l amani fes taz ione, anche la presenza d i"Cattolica Assicurazione", che ha presidiato l'evento con stand e gadget in regalo aipartecipanti.

    22 settembre 2013Pagina 7 Corriere di Romagna

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  • SI INTITOLA « Nel disordine delle cose», sculture,tappeti e acquerelli, la mostra di Giovanni ...

    SI INTITOLA « Nel disordine delle cose»,sculture, tappeti e acquerelli, la mostra diGiovanni Tamburelli che verrà inauguratasabato 28 set tembre a l le 18 presso laFondazione Tito Balestra di Longiano e resteràaperta fino al 24 novembre. La vernice dellamostra avrà luogo in concomitanza al lapresentazione del libro fotografico di DanieleFerroni, Il disordine delle cose , dedicato alloscultore piemontese Giovanni Tamburelli,edito dalla Fondazione Tito Balestra onlus conuna selezione di fotografie frutto del sodaliziofra il fotografo romagnolo Daniele Ferroni e l'artista Giovanni Tamburelli ripreso nel suostudio-officina di Saluggia di Vercelli. L'esposizione ripercorrerà, all' esterno e all'interno del Castello Malatestiano e nell 'adiacente ex chiesa Madonna di Loreto,attraverso una selezione di opere recenti , acura di Flaminio e Massimo Balestra, lapoetica dell' immaginario dell' artista. Biglietti:I n te ro 3 eu ro , r i do t to 2 . In fo rmaz ion iwww.fondazionetitobalestra.org.

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  • ALLARME.

    Richieste di denaro via mail, truffa ai danni di ?CasaInsieme'

    T E N T A T I V O d i t r u f f a a i d a n n i d e l l 'associazione 'Amici di Casa Insieme'.Lo denuncia Chiara Piraccini: un truffatore hai n o l t r a t o d a l l ' i n d i r i z z [email protected], una richiestadi denaro con la sua firma.Piraccini spiega: «Abbiamo subito un attaccoinformatico, con accesso non autorizzato allacasella di posta ufficiale dell' associazione,modifica delle impostazioni linguistiche dellastessa, cancellazione e plagio dell' interarubrica, che tuttavia abbiamo quasi ripristinato.La persona che si è data da fare per questosta continuando a mandare e-mail da unindirizzo leggermente diverso da quelloufficiale dell' associazione, per cui ci scusiamodoppiamente se dovessero arrivarvi altre e-mail fasulle con richieste di denaro a nomenostro.Ignoratele e cestinatele».Un episodio simile è avvenuto recentemente aidanni di un medico.

    22 settembre 2013Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed.

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  • Open day allo stabilimento di via Bicocca il 28 nell'ambito del mese dedicato alla cooperazione

    IMOLA. Proprio n e i prossimi g io rn i , i l 28settembre prossimo, nell' ambito del mesedelle iniziative cooperative, verrà aperta allevisite del pubblico la cantina da anni al centrodell' attenzione di inquirenti e magistrati.Lo stabilimento di via Bicocca, passato daTerremerse a cantina Colli romagnoli, si apriràinfatti per le visite ai curiosi e cittadini dalle 9alle 12.Visite guidate ogni mezz' ora introdurranno gliospiti alla scoperta della cooperativa e delles u e attività, dello stabilimento (entrato infunzione molto dopo l' avvio dei lavori datempo sotto alla lente di ingrandimento dellamagistratura).Al termine della visita, poichè in questo caso l'intento non è certo quello di ripercorrere levicende giudiziarie dello stabilimento, al puntovendita sarà possibile assaggiare i prodotti deisoci della cantina.Accompagneranno i partecipanti alla mattinatadi visite il vicepresidente della Colli RomagnoliFabio Foschi, il direttore igor Barnabè, ilresponsabile dell' ufficio vitivinicolo del gruppoCevico Marco Nanetti.

    22 settembre 2013Pagina 21 Corriere di Romagna

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  • «Abbiamo scelto il lavoro a domicilio» E torna dimoda il parto in casaCaterina e Chiara: «Seguiamo tutto il percorso della maternità» VOLONTARIATO INAFRICA Le due ostetriche tra i bambini della Tanzania.

    CATERINA Amadori e Chiara Chiadini sonodue giovani ostetriche forlivesi laureate conlode all' Università di Bologna nel novembre2012 che hanno scelto la libera professione,creando i l proget to 'Due Ostet r iche inFamiglia' da oggi l' ostetrica è di casa!'.

    Quali sono stati i vostri primi passi nelmondo del lavoro, una volta laureate?«Ci siamo iscritte all' Albo professionale, allaLaurea Magistrale e abbiamo seguito corsi diaggiornamento per ampl iare le nost recompetenze».

    Sono tante le giovani ostetriche che sitrovano nella vostra stessa condizione?«Sì, moltissime: in Italia circa il 60% delleostetr iche a due anni dal la laurea sonodisoccupate. Alcune hanno deciso di trasferirsiall' estero, ad esempio in Inghilterra, dove èpiù facile trovare lavoro».

    Come avete deciso di fare fronte a questadifficile situazione?«Abbiamo deciso di intraprendere la liberaprofessione, perché crediamo nella continuità dell' assistenza. Gli studi disponibili dimostrano infatti chele donne seguite dall' ostetrica con continuità durante la gravidanza, il parto e il puerperio sono piùsoddisfatte delle cure ricevute. Si tratta di un modello assistenziale che purtroppo il settore pubblico nonriesce a garantire».In cosa consiste il progetto 'Due Ostetriche in Famiglia' «Si tratta di un' idea che nasce peraccompagnare la donna in tutto il percorso della maternità e per essere un punto di riferimento esupporto alle famiglie. È sulla famiglia che si concentra il nostro lavoro, per questo proponiamo un'assistenza che si svolga il più possibile in casa; un' ostetrica in famiglia si reca al domicilio, dove nascee cresce una nuova vita insieme».

    Che tipo di servizi offrite?«I servizi che proponiamo sono numerosi: consulenze in gravidanza, allattamento, puerperio, assistenzaa domicilio in travaglio e accompagnamento in ospedale, visite nel post parto, in allattamento, corsipreparto, di massaggio infantile, acquaticità in gravidanza e piccolissimi (336), ginnastica del perineo.

    22 settembre 2013Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed.

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  • In estate abbiamo organizzato incontri gratuiti al Parco Urbano con le mamme, pensati come occasioneper scambiarsi idee e consigli, offrire una rete di sostegno tra famiglie e ostetriche, ma anche perpresentare il nostro progetto».

    Perché un' aspirante mamma dovrebbe rivolgersi a un' ostetrica libera professionista?«Perché non è vero che l'ostetrica è solo 'colei che fa nascere i bambini'. Si tratta invece dellaprofessionista sanitaria che si prende globalmente cura della salute sessuale e riproduttiva della donnain ogni epoca della sua vita, in particolare durante la gravidanza, il parto e le fasi successive ad esso,lavorando in autonomia in condizioni di fisiologia e in affiancamento al medico quando ci si discostadalla fisiologia. Le più recenti linee guida raccomandano che quando la mamma e il bambino sono insalute dovrebbero essere seguiti dall' ostetrica. Questo accade già, di routine, in molti paesi europei, sivedano in particolare Olanda e Inghilterra, mentre rimane un fenomeno ancora di nicchia, seppurgradualmente in espansione, nel nostro paese».

    Sara Colangeli

    22 settembre 2013Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed.

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  • Longiano. Sabato per il dialogo fra i popoli, le culture, le religioni.

    Giornata dedicata alla pacePasseggiata, cena multietnica, festa e raduno camper.

    LONGIANO. Passeggiata, cena multietnica,festa e raduno camper. Il Comune di Longiano,assieme a tutte le associazioni del territorio,organizza per sabato 28 settembre, la giornatadedicata alla pace e al dialogo fra i popoli, leculture, le religioni. L' anno scorso si svolse laprima edizione. «Siamo contenti della rispostadel territorioafferma Samantha Semproli,assessore ai servizi sociali del Comune diLongiano - e vogliamo ringraziare tutte leassociazioni che si sono rese disponibili perfar crescere questa festa che sta diventando ilfiore all' o cchiello di Longiano: dall' Auser alletre Pro loco, alla comunità araba, solo percitarne alcune.Per quest' anno si è deciso di devolvere i soldia l la Caritas, così da dedicare particolareattenzione al nostro territorio, specie in unm o m e n t o d i f f i c i l e c o m e q u e s t o . U nringraziamento va anche a Adele Briani che haconcesso come logo del l ' i n iz iat iva l 'immagine "Donna della pace", opera di IlarioFioravanti».Sempre il 28 settembre (ma anche il 29) sisvolge la 5ª festa di "PleinAir", la rivista delturismo all' aria aperta. Longiano ospiterà per2 giorni un ventina di equipaggi di camperisti.E la marcia della pace di Longiano si inseriscenella "Camminata sotto le stelle" (ogni martedì sera e ora anche il 28 a San Lorenzo e ritorno)organizzata dal gruppo "Longiano cammina". (gm)

    22 settembre 2013Pagina 16 Corriere di Romagna

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  • All' ex chiesa mostra dedicata a Tamburelli

    Longiano - Sabato prossimo al le 18 s 'inaugura la mostra di Giovanni Tamburelli "Neldisordine delle cose. Sculture, tappeti eacquerelli" allestita fino al 24 novembre all' exch iesa Madonna d i Lore to a l cas te l loMalatestiano. In mostra sarà presente ancheuna sezione di fotografie scattate all' artista nelsuo atelier a opera di Daniele Ferroni. Lav e r n i c e   d e l l a  mo s t r a   a v r à   l u o g o   i nconcomitanza alla presentazione del librofotografico di Daniele Ferroni, Il disordine dellecose, dedicato allo scultore piemonteseGiovanni Tamburelli, edito dalla FondazioneTito Balestra Onlus (settembre 2013), nellacollana Officine parallele a cura di Flaminio eMassimo Balestra.Il libro propone una selezione di fotografiefrutto del sodalizio fra il fotografo romagnoloDaniele Ferroni e l' artista Giovanni Tamburelliripreso nel suo studio -officina di Saluggia(VC). Nel volume sono presenti testi di MichelButor, Dato Magradze e una postfazione diMassimo Balestra.L' esposizione ripercorrerà, all' esterno e all'interno del castello Malatestiano e nell 'adiacente ex chiesa Madonna di Loreto,attraverso una selezione di opere recenti(20102013), a cura di Flaminio e MassimoBalestra, la poetica dell' immaginario dell' artista, che "nel caso di Tamburelli - come afferma GilloDorfles -, questo fantasioso e insieme robusto "fabbro giocoliere", tutta la sua produzione deve esserevista come un' operazione artistica  spesso di grande intensità  ma dove l' elemento ludico primeggia.Altrimenti come giustificare i pesci volanti, le poltrone animalesche, gli strani animali variopinti -umanoidi, mostri, ibridi  che assiepano il suo studio officina. È soltanto considerando entrambi gliaspetti (quello pittorico e quello fabbrile) della sua vasta produzione che possiamo giustificare lapresenza di una innegabile vis formativa e insieme di una innata passione per il racconto, la fiaba, laleggenda". In mostra saranno esposte anche varie pubblicazioni riguardanti Giovanni Tamburelli.Biglietto intero 3 euro.

    22 settembre 2013Pagina 38 La Voce di Romagna

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  • Gatteo L' associazione Telemaco spegne 14candeline Festa in piazza Vesi con "Tana liberitutti... live concert"

    Spegne 14 candeline oggi l' associazioneculturale Telemaco, che festeggerà dalle 14 inpiazza Vesi a Gatteo. Si parte con la secondaedizione dell' area espositiva per operatoridell' ingegno creativo e artigiani; lo spazioinoltre sarà riservato a tutte le associazioni divolontariato che vorranno partecipare. Dalle 17serata speciale con le band della precedenteedizione del "Tana liberi tutti... live concert"insieme a Raga&roll, i secondi classificati HairLong ed i primi classificati Malagrida. Durantela serata verranno consegnati insieme airappresentati dell' amministrazione comunalele prime donazioni all' Ail ed all' Aism, 500euro a ciascuna, frutto delle quote di adesionesottoscritte da artigiani ed operatori dell'ingegno creativo durante la prima edizione di"Fra terra e mare: arte e solidarietà"."Sono stati sei anni intensi in cui non ci siamorisparmiati, abbiamo portato avanti con grandeimpegno, passione ma soprattutto coerenza iprogetti inziati dal 2007, questo ci ha portatonon solo ad avere la possibilità di realizzaresei serate musicali in piazza Spese dei Marinaia Cesenatico con tutti coloro che durantequesto cammino hanno deciso di sostenerci,appogiarci e credere in noi, ma soprattuttoabbiamo consolidato l' impegno su Cesenaticoe Gatteo, ricevendo da tutte e due le amministrazioni apprezzamenti e riconoscimenti per il lavorosvolto" spiegano gli organizzatori.Telemaco, costituita il 21 settembre 1999, ha come principale obiettivo quello di creare le condizioni piùidonee con lo scopo di prevenire il disagio giovanile, realizzando tutto ciò che sia utile al fine di creare lecondizioni più idonee affinché i giovani abbiano modo di incontrarsi ed allo stesso di tempo diconfrontarsi La giornata sarà trasmessa in diretta streaming sul sito dell' associazione telemacowww.telemacoassociazione.it.

    22 settembre 2013Pagina 38 La Voce di Romagna

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  • Tante le persone in piazza per dire sì al volontariatoOltre cinquanta associazioni con relativi stand perpartecipare all' iniziativa organizzata da consulta eassociazione "Per gli altri"

    Ieri tra le 10 e le 19 nella centralissima piazzadel Popolo sono stati in tanti quelli che si sonodati appuntamento per partecipare alla "Festadel Volontariato". L' iniziativa è stata promossae organizzata dalla consulta delle associazionidi volontariato di Ravenna e dall' associazione"Per gli altricentro di servizio per il volontariatodi Ravenna" con il patrocinio del Comune. Unapreziosa occasione per le numerosissimeassociazioni di volontariato del territorioravenna te , pe r f a r s i conosce re da l l ac i t tad inanza esponendo i mater ia l i e idocumenti relativi ai propri ambiti di interventoe per promuovere le numerose iniziative inprogramma, in un clima di reciproco supportoe confronto. Per tutta la giornata, con i lorostand, hanno partecipato oltre 50 associazioniiscritte alla consulta. Il programma ha vistoanche un divertente spazio bimbi contenentet ruccabimbi , mangiafuoco, g ioco l iere ,zucchero filato e una gustosa merenda.

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  • Il welfare 'fai da te' in tempi di crisi Boom delleassociazioni no profit

    Contro il disagio sociale provocato dalla crisisi punta sull' associazionismo e sul welfare 'faida te'. E' quanto emerge da un rapporto dell'ufficio studi di Confartigianato che fotografa glieffetti della recessione e le risposte dei nostriconnazionali, da cui emerge che anche nelterritorio provinciale sono aumentati i sodalizidi questa tipologia. "Le esigenze di assistenzaagli over 65 e, in generale, di cura dellafamiglia - mette in luce il gruppo di presidenzaC o n f a r t i g i a n a t o C e s e n a f o r m a t o d aAlessandro Naldi, Lorena Fantozzi e IvanoScarpellini - hanno provocato un boom delnumero di badanti e di collaboratori domesticiche devono surrogare le mancanze delsistema di welfare nazionale, oggetto di tagli epolitiche di austerity. Secondo i nostri datibadanti e collaboratori do mestici negli ultimicinque anni sono aumentati di oltre il 50%".Il rapporto di Confartigianato rivela che in diecianni il numero delle associazioni no profit  ècresciuto del 28%.In Emilia Romagna queste associazioni sono25.116, gli addetti 64.395, i volontari 428.550,pari al 9,8% della popolazione. E tra gli italianiimpegnati a resistere alla crisi, gli imprenditorisi distinguono per il numero più alto tra i Paesie u r o pe i   e   p e r   l a   c a pa c i t à   d i   c r e a r eoccupazione: in Emilia Romagna sono l' 11,1%, 486.958 su una popolazione di 4.377.487."Sono dati - rimarca Confartigianato - che ci indicano la strada per uscire dalla crisi: dare sostegno allanaturale vocazione imprenditoriale degli italiani, l' unica strada per ricostruire benessere e coesionesociale. Le politiche economiche devono valorizzare la creatività e il 'saper fare' tipici dell' artigianato edelle piccole imprese, la cultura, la tradizione produttiva, l' innovazione profondamente radicate neiterritori del nostro Paese: tutti elementi che hanno fatto la fortuna del Made in Italy nel mondo. Impresa,lavoro, famiglia, territorio, associazionismo: sono i valori fondanti del 'modello italiano' da cui bisognaripartire per lasciarci finalmente alle spalle una crisi che ha prodotto profondi danni economici e disagiosociale. Nel contempo va costruito un sistema di welfare 'a misura' della realtà sociale, economica edoccupazionale e dei nuovi bisogni dei cittadini -imprenditori e delle loro famiglie".

    22 settembre 2013Pagina 37 La Voce di Romagna

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  • GIORNATA ALZHEIMER.

    Oggi la Maratona contro le demenze

    Oggi la Maratona Alzheimer, da MercatoSaraceno a Cesenatico di 42.195 km. Laseconda edizione organizzata dalla onlusAmici di Casa insieme con il coordinamentotecnico di Trail Romagna e la partecipazionedi oltre 40 associazioni del territorio, vede unapartecipazione più ampia dello scorso anno.Superati i 600 iscritti alla competitiva, trapartecipanti alla maratona e alla 30 chilometri(Borello-Cesenatico).In occasione della Giornata mondiale dell'A l z h e i m e r , A n n a G r a z i a G i a n n i n i ,amministratore unico Pactum, ricorda che aCesena sono in atto esperienze innovativenella lotta alle demenze, grazie alla felicesinergie tra soggetti pubblici e privati in unalogica di rete e osserva: "Su queste stradab isogna proseguire" . F ra l e espe r i enzeinnovative figura il Centro Diurno specialisticocesenate dedicato alle demenze "ViolanteMalatesta" d i v ia Gadda, gest i to da l lacooperativa sociale Il Cigno (del gruppoPactum) in collaborazione con Comune diCesena, Ausl di Cesena e Fondazione Cassadi Risparmio che ha aperto a fine 2011, all'interno del quale possono essere accolti fino a20 ospiti affetti da Alzheimer e altre patologiedi demenza. "Rispetto al passato, quando glianziani ammalati di demenza, venivano tenuti in casa e le famiglie spesso vivevano questa situazionecome una vergogna, sono stati fatti molti passi avanti".E' stato avviato un progetto di miglioramento della qualità della vita dei pazienti, con l' attivazione di unanuova strumentistica grazie ad un finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena.Per monitorare lo stato di salute e di benessere dell ' ospite viene util izzato un programmainformatizzato, il demential care mapping, che consente di effettuare analisi di fattori assistenziali esanitari. (A pagina 3 il servizio sulla visita del ministro per la Maratona).

    22 settembre 2013Pagina 37 La Voce di Romagna

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  • Lo sport invade la piazzaweek end all' insegna del fair play e della salute.

    FORLI' - Nel pomeriggio e nelle serate diquesto week end (sabato 21 e domenica 22settembre), Uisp, Comune di Forlì, Forlì NoStop e Polisportiva Cava Ginnastica si dannoappuntamento in piazza e richiamano i giovanie meno giovani ad una lunga serie di tornei espettacoli: torneo di calcio in "Cage", streetbasket e beach volley, tutto rigorosamente asquadre composte da tre persone, dove lap resenza d i r agazze , d i anz i an i o d idiversamente abili offrono bonus aggiuntivo,richiamando una volta di pià il concetto che losporto è davvero per tutti. L' evento si svolgeràinteramente  in p iazza Saf f i ,  dove saràpossibi le inol t re "scaldare le mani" colcalciobalilla per partecipare al torneo che siterrà domenica. Parkur, protagonista poi, inserata prima di aprire ufficialmente l' attesospettacolo del gruppo "trentatrexcento", sulpalco allestito davanti al Municipio (ore 20.30).Sempre sabato si terrà la gara podisticaorganizzata dal gruppo scout della parrocchiadi Coriano ed un percorso di minibike per i piùpiccol i . Domenica poi, ol tre ai tornei lapossibilità di partecipare all' iniziativa "prova losport", con mini lezioni libere e gratuite diginnastica artistica e ritmica. Ai più piccinisono poi dedicati i laboratori creativi e manualicon gli educatori della Uisp di Forlì Cesena. In entrambe le giornate, inoltre, sarà possibile a tuttipartecipare all' attività "un km di salute", nella quale tutte le persone potranno testare la eprsoanelvelocità di cammino. Il tragitto partirà da piazza Saffi e si articolerà su via delle Torri, corso Garibaldi eritorno nella piazza centrale della città. "Una grande opportunità che il comune ci ha offerto mettendoci adisposizione la piazza. Sono orgoglioso di quanto messo in campo e per fare tutto questo abbiamopotuto contare sul sostegno di realtà importanti come Asl Avis e sponsor privati che hanno permesso dimettere in piedi un week end all' insegna dello sport, della salute e forma fisica ma anche dell'educazione civica, tanto che non ci saranno arbitri e sono previsti bonus per over diasbili e donne",spiega Gianluca Soglia, presidente della Uisp di Forlì Cesena.

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    21 settembre 2013 Forli 24 Oresalute e assistenza

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  • Tutti in bici per la mobilitàsostenibile IN PIAZZA Oggi centro vietato alle auto. Si parte con il bike touring perscoprire i monumenti del Razionalismo Sui campi allestiti sotto Aurelio Saffi le attività diSport Imp(i)azza.

    Si apre oggi l' ultima tappa della SettimanaEuropea della mobilità sostenibile che, nelComune di Forlì, ha registrato numerosi eventiorganizzati per coinvolgere cittadini di ognietà. Oggi la seconda domenica ecologicaromagnola "Io in città senza la mia auto" inoccasione del la quale, ol tre a proporreiniziative, manifestazioni e riflessioni, vieneattivato il divieto di circolazione nel centrostorico di Forlì, dalle 8 alle 12, per consentire achiunque lo desideri di fare una passeggiata apied i  o   in  b ic ic le t ta   in  p iena  l iber tà .   I lprovvedimento interesserà il cuore cittadino etutte le auto, salvo deroghe specifiche, tra lequali quelle per i partecipanti agli eventi inp rogramma in p iazza Sa f f i . Ques to i lprogramma della giornata: alle 10 ci sarà lavisita guidata in bicicletta "Io in Bici in Città"che prevede il ritrovo alle 10 in Piazza Saffi.Qui verrà presentato il progetto "Bike Touring"c o n i t i n e r a r i d e d i c a t i a l p a t r i m o n i oarchitettonico razionalista Novecento. Ilpercorso proposto nella mattinata sarà guidatadalla competenza storica di Marino Mambelli eattraverserà gli spazi urbani alla scoperta diedifici, spazi, monumenti e memorie. Perpa r t e c i p a r e   è   n e c e s s a r i o   i s c r i v e r s igratuitamente nella mattinata di domenicapresentandosi al punto informativo di Forlì Mobilità Integrata in Piazza Saffi con la propria bici ousufruendo di un mezzo del Bike Sharing. La partenza è prevista per le 10.30. Dalle 10 alle 13 nellapostazione mobile di Forlì mobilità integrata in Piazza Saffi, sarà possibile abbonarsi al bike sharing eusufruire della promozione legata alla settimana della mobilità a soli 5 euro invece di 25 e chiedereinformazioni su tutti i servizi legati alla mobilità: Bike Sharing, Cargo Bike Sharing, Mappa della Mobilità,gestione Auto elettriche, gestione nuovo progetto Tap&Park.Alle 13.20 sarà la volta di "Io Pedalo in Salute" con l' arrivo in Piazza Saffi del primo "Giro delle Casedella Salute" in bicicletta. La partenza è prevista alle 7 dalla casa della salute di Forlimpopoli per poiproseguire in bici verso Meldola, Predappio, Rocca San Casciano, Modigliana per arrivare in piazzaSaffi. In ognuno dei comuni attraversati in cui ha sede una delle case della salute, i cicloturisti sarannosalutati dalle autorità locali e potranno sostare per un breve ristoro con bevande e alimenti.Nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 19.30 proseguono le iniziative della due giorni "Lo sport Imp(i)azza"

    22 settembre 2013Pagina 14 La Voce di Romagna

    (ed. Forli)salute e assistenza

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  • organizzata da Uisp in collaborazione con Azienda Usl e Avis nell' ambito di "Ottocento e 1 Impazza laPiazza!!. Sui campi allestiti accanto alla statua di Aurelio Saffi tornei di calcio a tre, prove di sport,ginnastica artistica e ritmica esibizione di atleti, parKur, gare di calcio balilla, laboratori manuali dedicatial rispetto dell' ambiente e della città. (r.f.)

    22 settembre 2013Pagina 14 La Voce di Romagna

    (ed. Forli)salute e assistenza

  • MOBILITÀ SOSTENIBILE IN PIAZZA APPRODA IL PRIMO GIRO DELLE CASE DELLASALUTE.

    Stop alle auto in centro, spazio alle biciTraffico vietato dalle 8 alle 12 e tante iniziative sportive all' ombra di Saffi.

    CHE le automobili restino in garage. Oggi, inoccasione della giornata conclusiva dellaSettimana europea della mobilità sostenibile,sarà in vigore il divieto di circolazione in centrostorico dalle 8 alle 12. Questo, spiega l 'amministrazione comunale in una nota, «perconsentire a chiunque lo desideri di fare unapasseggiata a piedi o in bicicletta in libertà.Il provvedimento interesserà il cuore cittadinoe tutte le auto, salvo deroghe specifiche, tra lequali quelle per i partecipanti agli eventi inpiazza Saffi». Questo il programma: visitaguidata in bici al patrimonio di architetturarazionalista, con ritrovo alle 10 in piazza Saffidove verrà presentato i l  progetto ?BikeTouring' con itinerari dedicati al patrimonioarchitettonico razionalista del Novecento. Ilpercorso proposto nella mattinata sarà guidatadalla competenza storica di Marino Mambelli epartendo da piazza Saffi attraverserà gli spaziurban i a l l a scoper ta d i ed i f i c i , spaz i ,monumenti e memorie. Partecipazione gratuitama occorre iscriversi nel punto di Forlì mobilitàintegrata che sarà in piazza. Dalle 10 alle 13nella postazione mobile di Fmi sarà possibile abbonarsi al bike sharing e usufruire della promozionelegata alla settimana della mobilità a 5 euro invece di 25 euro e chiedere informazioni su tutti i servizilegati alla mobilità.Alle 13.20 sarà la volta di ?Io Pedalo in Salute', organizzata da Comune e Fmi in collaborazione conAusl e Bike in The Sky con l' arrivo in piazza Saffi del primo ?Giro delle Case della Salute' in bicicletta.La partenza è prevista alle 7 dalla casa della salute di Forlimpopoli per poi proseguire in bici versoMeldola, Predappio, Rocca San Casciano, Modigliana e arrivare in piazza Saffi. In ognuno dei comuniattraversati in cui ha sede una delle Case della salute, i cicloturisti saranno salutati dalle autorità locali epotranno sostare per un breve ristoro con bevande e alimenti. Nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 19.30,proseguono le iniziative della due giorni ?Lo sport Imp(i)azza' organizzata da Uisp in collaborazione conAusl e Avis.

    22 settembre 2013Pagina 51 Il Resto del Carlino (ed.

    Forlì)salute e assistenza

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  • In sella visita guidata ai monumenti e alle bellezze diForlì: bloccato il traffico

    Fra gli eventi in programma oggi per l' u ltimagiornata della "Settimana europea dellamobilità sostenibile" è in programma anche lavisita guidata in bicicletta "Io in bici in città". Ilritrovo per la pedalata culturale è alle 10 inpiazza Saffi dove verrà presentato il progetto"Bike Tour ing" con i t inerar i dedicat i a lpa t r imonio arch i te t ton ico raz iona l is taNovecento.Il percorso proposto nella mattinata saràaccompagnato dalla guida storica di MarinoMambe l l i e pa r tendo da P iazza Sa f f iattraverserà gli spazi urbani alla scoperta diedifici, spazi, monumenti e memorie. Perpa r t e c i p a r e   è   n e c e s s a r i o   i s c r i v e r s igratuitamente nella mattinata presentandosi alpunto informati vo di "Forlì Mobilità Integrata"in piazza Saffi con la propria bici o usufruendodi un mezzo del Bike Sharing. La partenza èprevista per le 10.30.Auto. In occasione della giornata conclusivadella "Sett imana europea della mobil i tàsostenibile", inoltre entrerà in vigore oggi ildivieto di circolaz ione nel centro storico diForlì, dalle 8 alle 12, per consentire a chiunquelo desideri di fare una passeggaita a piedi o inbicicletta in piena libertà.Il provvedimento interesserà l' intero centrostorico e tutte le auto, salvo deroghe specifiche, tra le quali sono previsti i partecipanti agli eventi inprogramma in piazza Saffi.Salute. Alle 13.20 sarà la volta di "Io pedalo in Salute", organizzata da Comune e Fmi in collaborazionecon Ausl e Bike in The Sky con l' arrivo in Piazza Saffi del primo "Giro delle Case della salute" inbicicletta. La partenza è prevista alle 7 dalla Casa della salute di Forlimpopoli per poi proseguire in biciverso Meldola, Predappio, Rocca San Casciano, Modigliana per arrivare in piazza Saffi. In ognuno deicomuni attraversati in cui ha sede una delle case della salute, i cicloturisti saranno salutati dalle autoritàlocali e potranno sostare per un breve ristoro con bevande e alimenti.Sport. Per "Lo sport Imp(i)azza", organizzata da Uisp in collaborazione con Azienda Usl e Avis, nelpomeriggio, dalle 14.30 alle 19.30, sui campi allestiti accanto alla statua di Aurelio Saffi tornei di calcio atre, prove di sport, ginnastica artistica e ritmica esibizione di atleti, parKur, gare di calcio balilla,laboratori manuali.

    22 settembre 2013Pagina 7 Corriere di Romagna

    (ed. Forli  Cesena)salute e assistenza

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  • la solidarietà.

    Metti i all' asta i tuoi oggetti e fai felici dieci bambini

    Anche La solidarietà ha il suo spazio a TorinoSp i r i t ua l i t à   con   l '   i n i z i a t i va  bene f i ca#mettoallasta: oggetto e mettilo all ' astainsieme alla sua storia. I 10 oggetti e le 10storie più significative, selezionate da unagiuria, diventano protagonisti dell' eventofinale: una grande asta in programma il 29settembre (ore 18) al Teatro Carignano,condotta da Matteo Caccia (nella foto), autoree conduttore di Radio 24. Il ricavato dell'evento finale è devoluto alla FondazionePaideia onlus, che si impegna, a partire daglioggetti battuti all' asta, a esaudire i desideri didieci bambini che non hanno avuto possibilitàdi scegliere: un giocattolo, un libro, un corso dinuoto.

    22 settembre 2013Pagina 60 La Repubblica

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  • il convegno.

    Attorno alle Mura si parla di bellezza

    Sabato 29 settembre (ore 11), a Villa Mansi diLucca (Segromigno) si tiene la tavola rotonda«Sentiment of beauty 2013.Costrett i  al la bellezza», organizzata daProgetto Vitalità Onlus. La giornata (coordinatada Marco Carminat i ) t rae spunto dal lecelebrazioni dei 500 anni delle mura di Luccae si articola in tre momenti.N e l l a p r i m a p a r t e C r i s t i n a A c i d i n i(soprintendente di Firenze), AlessandroBiancalana (presidente dell' Opera delle Muradi Lucca) e Luigi Ficacci (soprintendente diBologna, Ferrara, Forlì, Ravenna e Rimini)rievocano la storia reale e simbolica dellemura. Nel la seconda parte, Eva Per in i(presidente di Progetto Vitalità Onlus), EnricoMorteo (architetto e storico del design) eFrancesco Tiribelli (architetto e fondatore diApril) partendo dalle mura discutono dellaqualità del made in Italy. A conclusioneAdachiara Zevi e l' artista Remo Salvadoridialogano tra loro visitando le sette opere diSalvadori presenti nella villa e nel giardino. Ilflautista serbo Enver Hadziomerspahic offriràla colonna sonora all' evento. Per partecipare ènecessario l' accredito: [email protected].

    22 settembre 2013Pagina 49 Il Sole 24 Ore

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  • microeconomia.

    L' azienda è sempre al centroPellegrino Capaldo, già allievo di Onida e discepolo di Gino Zappa, nei suoi saggiribadisce il valore necessario dell' impresa e della sua disciplina nella nostra cultura.

    Luigi Guatri Sono sempre stato un "tifoso"(come si direbbe in termini calcistici) diPellegrino Capaldo.Anche se egli è sempre rimasto fedele al suoMaestro, Pietro Onida, nello scrivere i librisenza una formula, una notazione quantitativaqualsiasi. Ma tuttavia con linguaggio limpido,cristallino, non infarcito di anglicismi (che pureoggi vanno tanto di moda): e perciò leggibilida tutti. La sua "leggibilità" è una qualitàimportante di un libro: lo mette a disposizioneanche dei "non special ist i"  (come è, ade s e m p i o , p e r l a r g a p a r t e d e i d o t t o r icommercialisti nel campo delle valutazioni e inaltri campi).Sia Onida sia Capaldo riconoscono in GinoZappa il fondatore dell'«Economia aziendale».Egli fu il Maestro di Onida (per lungo tempo) emio (per poco tempo: abbastanza, tuttavia,perché potessi fargli da "assistente" nelperiodo 1949-1951, prima che - diventatocieco - dovesse ritirarsi nella sua casa sulCana l Grande a Venez ia ) . I l "per iodozappiano" nasce con l' insegnamento di GinoZappa all' Università Bocconi e a Venezia  CàFoscari a partire dagli anni Venti del secoloscorso. L' opera fondamentale zappiana è Il reddito d' impresa, che fu pubblicata per una parte nel 1920e completata nel 1929. Il periodo "zappiano", nella mia ottica, si conclude con l' opera di Pietro OnidaEconomia d' azienda (Utet, 1960).Proprio nel 1960 Capaldo si laurea a "La Sapienza" con Onida, di cui diviene assistente di ruolo nel1961, e alla cui cattedra succede nel 1970, a soli 31 anni. Quando, nel 1998, Pellegrino Capaldopubblicò Reddito, capitale e bilancio di esercizio con Giuffrè credo di essere stato tra i primi a rendermiconto di quanto l' opera fosse innovativa e di altissimo livello scientifico. Infatti, immediatamente, sulnumero di settembre 1998 di questa rivista, la feci oggetto di un ampio commento (di ben quattropagine, cosa per me inconsueta). Sono assolutamente convinto di aver visto bene, nonostante l'irruzione pochi anni dopo degli IAS/IFRS (cioè dei principi contabili internazionali, di pretta marcaanglosassone) che non hanno consentito all' opera di emergere come e quanto avrebbe meritato,costringendo le più grandi aziende a spostare l' attenzione su urgenze operative immediate (e in parteanche nefaste).Scrive Capaldo: «Sotto l' aspetto economico che è quello di maggior interesse per noi, l' azienda è

    22 settembre 2013Pagina 46 Il Sole 24 Ore

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  • studiata da un' apposita disciplina, denominata appunto Economia aziendale.Nata in tempi relativamente recenti questa disciplina indaga l' azienda nelle sue fondamentali condizionidi convenienza, alla sua organizzazione, al suo ordinario funzionamento, alla strumentazione necessariaper controllare efficacemente la sua gestione e così via. Ed è quello che non abbiamo fatto in questoscritto rispondendo a domande quali: perché e come le aziende nascono? A quali condizioni possonovivere indefinitamente com' è nella loro natura? Perché e come talora cessano di esistere? Da unpromettente avvio, l' Economia aziendale sul finire degli anni '60 entra in crisi. È una crisi di carattere,per così dire, epistemologico che ha cause molteplici e complesse. In parte queste cause si ricolleganoallo stesso processo costitutivo della disciplina.In parte la crisi è dovuta dal fatto che nata in Ital ia,  l '  economia aziendale non si è maiinternazionalizzata; non è entrata, ad esempio, nel dibattito scientifico dei Paesi di lingua inglese aragione o a torto, costituiscono i principali punti di riferimento della cultura economica contemporanea.La stessa nozione di azienda formatasi storicamente in Italia, è praticamente sconosciuta in quei Paesi.La materia dei "centri" di produzione non ha in quei Paesi una sua unitarietà ma è ripartita tra variediscipline con una suddivisione che è al tempo stesso verticale e orizzontale. In senso verticale sidistinguono (noi le chiameremmo varie classi di aziende): le corporation ovvero le grandi imprese e lenon profit organization. In senso orizzontale abbiamo: la contabilità e il bilancio, il controllo di gestione l'organizzazione e così via. In Italia stiamo assistendo ad un processo che va nella stessa direzione. L'economia aziendale si va svuotando, si va frantumando in tante discipline particolari le qualiperseguono una loro (apparente) autonomia e recidono ogni legame con la disciplina base. A nostroparere questa tendenza non è positiva e alla lunga frenerà il progresso degli studi. Noi siamo convintiche la nozione di azienda come momento unificante di tutti i modelli organizzativi delle produzioneabbia un' importanza decisiva. E per questa ragione riteniamo anzi che l' economia aziendale debbaaccentuare la caratteristica di disciplina "generalista" che studia quei modelli dandosi un oggetto piùchiaro di quello che fin qui ha avuto. Dall' economia aziendale potranno certo trarre origine moltediscipline specialistiche le quali però dovranno sempre trovare in essa i loro principi fondamentali e laloro radice. Solo così l' insieme delle discipline che studia l' organizzazione della produzione non silimiterà a rincorrere "la pratica" appiattendosi sui problemi che essa continuamente propone, ma avràuna funzione innovativa volta ad esplorare incessantemente forme organizzative "nuove", capaci diappagare l' ansia di giustizia degli uomini».Nella sua costruzione, dunque, Capaldo parte dall' uomo, dai suoi bisogni e dal modo di soddisfarli: l'azienda è, per lui, lo strumento attraverso il quale quei bisogni possono essere appagati. È unostrumento di grande duttilità che può essere di volta in volta modellato e foggiato proprio sulla basedelle mutevoli caratteristiche di tali bisogni, nel rispetto di un unico vincolo: quello dell' equilibrioeconomico; nozione opportunamente illustrata dall' autore nella molteplicità dei suoi significati.Sfrondata dei tanti orpelli, degli inutili tecnicismi e della retorica che spesso l' avvolge, l' azienda vienecosì riportata al centro delle discipline che si occupano dell' uomo e dei suoi bisogni, vale a dire l'economia, la sociologia, la politica, eccetera. Sulle relazioni tra azienda e politica Capaldo insiste molto.Un' intera parte del volume è dedicata a «L' azienda, lo Stato e la politica», anche se in verità ladimensione politica dell' azienda aleggia su tutto il testo, ben armonizzandosi sempre con il rigore dellatrattazione. Lo stesso autore, del resto, non nasconde le sue intenzioni quando, nella prefazione al testo,dice che esso ha anche l' ambizione di «offrire alle tante persone che cercano di comprendere e averconsapevolezza del mondo in cui vivono, un' occasione di riflessione su un aspetto importante deirapporti sociali, qual è appunto l' organizzazione della produzione».Del pari vorrebbe offrire a coloro che, per professione o per impegno civile, si occupano diorganizzazione della produzione - penso ai manager, agli imprenditori, ai sindacalisti, ai politici (si,proprio ai politici!) e ai tanti che sono impegnati a migliorare le condizioni di vita dei propri simili - oltread un' occasione di riflessione, spunti utili per svolgere sempre meglio il loro lavoro.

    22 settembre 2013Pagina 46 Il Sole 24 Ore

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  • Ebbene l' obiettivo si può dire raggiunto.Leggendo questo volume, infatti, viene da pensare che non si può fare responsabilmente politica senzaconoscere alcuni concetti della materia aziendale.© RIPRODUZIONE RISERVATA.

    22 settembre 2013Pagina 46 Il Sole 24 Ore

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  • Si riaccende Rete 180 La voce di chi sente le vociNotizie e storie a lieto fine: torna la «radio da matti»

    MANTOVA - Giampaolo non vede l' ora diindossare di nuovo le cuffie e rimettersidavanti al microfono. «Voglio tornare a fare l'inviato speciale per il mio sport preferito: ilpattinaggio a rotelle», racconta orgoglioso.Stefano, invece, sembra più preoccupato dellabarba lunghissima che si è fatto crescere negliultimi mesi: se la liscia con aria fiera e sichiede come farà «a mostrare il nuovo lookalla radio».Giampaolo e Stefano, 44 e 54 anni, sono duedei conduttori storici di Rete 180, dal 2003 la«voce di chi sente le voci».Il trasloco è finito da poco: la radio gestita dapersone con disagi psichici ha cambiato casae , d o p o t r e a n n i a m i c r o f o n i s p e n t i ,ricomincerà a farsi sentire. La redazione èuscita dal Centro di salute mentale e si èritirata in una stanza del Centro servizi delvolontariato, da dove il 10 ottobre, nel suod e c i m o c o m p l e a n n o , r i p a r t i r a n n o l etrasmissioni (si ascoltanto su www.rete180.it)e il corso per speaker radiofonici (tenuto daLorenzo Immovilli di Mondoradio k-rock) concui indottrinare i neofiti del microfono. Emagari rimettere su la squadra dei tempi d'oro, quando tra conduttori, radiogiornalisti e tecnici, i collaboratori erano una ventina.Per ora le uniche certezze sembrano essere proprio Stefano e Giampaolo, protagonisti con l' interaredazione del format più collaudato della radio, la «Pillola del venerdì». Al quale si aggiungeranno inotiziari, le interviste e una trasmissione dedicata alle storie finite bene, le guarigioni di cui non si sentetanto spesso parlare. Sarà condotta da Giovanni Rossi, per anni primario di Psichiatria e tra i fondatoridella radio, uno dei primi a credere nelle possibilità terapeutiche dell' esperienza radiofonica.«Rete 180  racconta  è nata dopo la partecipazione di alcuni pazienti al Maurizio Costanzo Show: unragazzo affetto da delirio di persecuzione parlò davanti al pubblico della propria malattia contranquillità. Allora abbiamo pensato alla radio». Qualcosa di simile esisteva già, ma a Buenos Aires: sichiamava La Colifata ( matto nel dialetto della capitale), un' emittente con cui ora la radio mantovana èin rete, grazie al circuito delle radio della salute mentale partito proprio da qui.Il vento ha soffiato in poppa fino al 2010, quando l' azienda ospedaliera, proprietaria dell' attrezzatura edei locali, ha deciso di non rinnovare più la convenzione alla cooperativa sociale La.Co.Sa., che nel frattempo aveva preso in gestione l' emittente. «E questo  spiega Rossi  nonostante l'ospedale, per la nostra attività, prendesse un finanziamento dalla Regione Lombardia. Dal 2005 al 2009ha incassato 350 mila euro e noi non li abbiamo spesi tutti». Per un po' gli ospiti del centro psico sociale

    22 settembre 2013Pagina 12 Corriere della Sera

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  • hanno tenuta viva la radio, ma nel 2011 sono stati costretti a lanciare l' sos, con «un appello al vento»sulla pagina web e l' aiuto di testimonial come Lella Costa, Alessandro Bergonzoni e il conduttore diCaterpillar Massimo Cirri, da sempre sostenitori della «radio dei matti». Il vento, dopo qualche tentativonaufragato, grazie all' Arci e alla Fondazione della provincia di Mantova (che con cinquemila eurofinanzia il corso per gli speaker), li ha ascoltati e ha ricominciato a soffiare nella giusta direzione. Forsescompiglierà la lunga barba di Stefano e soffierà dispettoso nel microfono di Giampaolo, ma almenocontinuerà a portare in giro le loro voci.Sabrina Pinardi RIPRODUZIONE RISERVATA.

    Sabrina Pinardi

    22 settembre 2013Pagina 12 Corriere della Sera

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  • I contatti delle associazioni.

    Numeri di telefono e siti Web delle onlus a cuirivolgersi: Casa Nocetum nocetum.it; tel. 02.

    Numeri di telefono e siti Web delle onlus a cuirivolgersi: Casa Nocetum nocetum.it; tel.02.55230575 Fondazione Don Gnocchidongnocchi.it; tel. 02 40308907 Associazioneex Martinitt exmartinitt.it, 02.780694 SocietàUmanitaria umanitaria.it; tel. 02.5796831 Lanostra famiglia tel. 031.625111 Comitato M.Letizia Verga comitatomarialetiziaverga.it; tel.039.2333526 Fondazione Risvegli risvegli.it;tel. 02.83241125.

    22 settembre 2013Pagina 10 Corriere della Sera

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  • Dove nasce e cresce una speranza per tutti ibambiniEducatori, nuovi filantropi e benefattori «invisibili» Ecco chi difende l' infanzia.

    Filantropia milanese, eccola qua: una lungastoria che si rinnova a dispetto di tutto. Congesti eclatanti come quello del benefattoreanonimo che sosterrà le spese per il neonatoGiorgio ( vedi a destra ). Ma anche con donipiù piccoli e nascosti che senza clamore,sottotraccia, sostengono chi si occupa dibisognosi.«Grandi somme destinate a bambini orfaninon si vedono più» spiega Michele Ragusadell' associazione ex Martinitt che ha appenaavviato cicli di visite guidate nei luoghi storicidella beneficenza, dal Brefotrofio di vialePiceno alle Stelline all' Istituto dei ciechi.«Colpa della crisi ma anche di una cultura delbene che negli anni è cambiata. Eppure ognigiorno riceviamo qualcosa, regali quasiinvisibili e preziosi senza i quali saremmo invera difficoltà».Ma nonostante ciò, i crucci dati dalla penuria�