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Curricolo Verticale Riteniamo di grande importanza l’affermazione che “la costruzione del curricolo è il processo attraverso il quale si sviluppano e si organizzano la ricerca e l’innovazione didattica”, nella convinzione che l’idea di curricolo implica effettivamente una ridefinizione di scuola come ricerca (art.6 D.P.R. 275/99 ricerca, sperimentazione, sviluppo). CURRICOLO significa, altresì, continuità che non può esaurirsi con il rituale dell’”accoglienza”, ma consiste nel cambiamento sostanziale dell’organizzazione affinché i diversi ordini di scuola non rimangano dei corpi separati. Occorre, quindi, dare risalto ai bienni a cavallo tra i diversi gradi di scuola, più facile negli Istituti Comprensivi, mediante i progetti che favoriscono i prestiti professionali. Per sostenere un’effettiva continuità, costruire inclusione, in un’ottica di reale contrasto alla dispersione scolastica come sancito dalla Carta costituzionale, dal Regolamento (D.M. 22 agosto 2007, n. 139) e dalle relative Linee guida, si possono/devono attivare importanti elementi: 1. l’articolazione dei saperi in abilità/capacità e conoscenze, che – valorizzando le esperienze educativo-didattiche – va verso un superamento dell’impostazione contenutistica e nozionistica della scuola; 2. la declinazione di saperi in abilità e competenze contrastando la frammentazione delle discipline; 3. favorire la dimensione trasversale del Curricolo Verticale mediante le competenze chiave di cittadinanza; 4. attivare una Comunità professionale di docenti dove è forte il senso di appartenenza, dove tutti insegnano e tutti imparano, dove le risorse multiple vengono messe a disposizione di tutti, dove si praticano significative azioni quali: la consultazione reciproca, la richiesta di aiuto, lo scambio di informazioni e di saperi, la discussione. «La formazione fa di ogni processo un caso, singolo, speciale, personale. Infatti, la formazione o è personalizzazione o non è. […] Una clinica-della-formazione che sa decantare i condizionamenti, le attese, i bisogni, i rischi, le tensioni, il senso, l’iter e il traguardo e sa farlo per quel caso specifico. Tale ottica clinica […] oggi deve guidare la formazione». Franco Cambi, La cura di sé come processo formativo, Bari, Laterza, 2010, pp. 30-31

Curricolo Verticale - ANM22€¦ · Si riporta qui di seguito la griglia di progettazione UDA (Allegato 1) con alcuni suggerimenti per la compilazione. Ogni UDA deve essere illustrata

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Curricolo Verticale

Riteniamo di grande importanza l’affermazione che “la costruzione del curricolo è il processo

attraverso il quale si sviluppano e si organizzano la ricerca e l’innovazione didattica”, nella

convinzione che l’idea di curricolo implica effettivamente una ridefinizione di scuola come

ricerca (art.6 D.P.R. 275/99 ricerca, sperimentazione, sviluppo).

CURRICOLO significa, altresì, continuità che non può esaurirsi con il rituale dell’”accoglienza”,

ma consiste nel cambiamento sostanziale dell’organizzazione affinché i diversi ordini di scuola

non rimangano dei corpi separati. Occorre, quindi, dare risalto ai bienni a cavallo tra i diversi

gradi di scuola, più facile negli Istituti Comprensivi, mediante i progetti che favoriscono i

prestiti professionali.

Per sostenere un’effettiva continuità, costruire inclusione, in un’ottica di reale contrasto alla

dispersione scolastica come sancito dalla Carta costituzionale, dal Regolamento (D.M. 22

agosto 2007, n. 139) e dalle relative Linee guida, si possono/devono attivare importanti

elementi:

1. l’articolazione dei saperi in abilità/capacità e conoscenze, che – valorizzando le

esperienze educativo-didattiche – va verso un superamento dell’impostazione

contenutistica e nozionistica della scuola;

2. la declinazione di saperi in abilità e competenze contrastando la frammentazione delle

discipline;

3. favorire la dimensione trasversale del Curricolo Verticale mediante le competenze

chiave di cittadinanza;

4. attivare una Comunità professionale di docenti dove è forte il senso di appartenenza,

dove tutti insegnano e tutti imparano, dove le risorse multiple vengono messe a

disposizione di tutti, dove si praticano significative azioni quali: la consultazione

reciproca, la richiesta di aiuto, lo scambio di informazioni e di saperi, la discussione.

«La formazione fa di ogni processo un caso,

singolo, speciale, personale. Infatti, la formazione o è personalizzazione o non è. […]

Una clinica-della-formazione che sa decantare i condizionamenti, le attese,

i bisogni, i rischi, le tensioni, il senso, l’iter e il traguardo e sa farlo per quel caso specifico.

Tale ottica clinica […] oggi deve guidare la formazione».

Franco Cambi, La cura di sé come processo formativo, Bari, Laterza, 2010, pp. 30-31

UNITA’ DI APPRENDIMENTO

L’Unità di Apprendimento costituisce uno degli strumenti della didattica per competenze, per

definizione è interdisciplinare e chiede agli studenti di agire in autonomia e responsabilità.

Essa prevede sempre compiti reali (o simulati) e relativi prodotti che gli allievi sono chiamati a

realizzare. Deve far capo al Consiglio di Classe e vi possono aderire i docenti in numero

differente, in base al tema scelto e al contributo che le singole discipline possono portare nella

valutazione globale dello studente.

Le UDA possono avere dimensione e durata variabile. Possono essere UDA semplici o

complesse in base alle discipline che vi aderiscono. La durata può estendersi a qualche mese,

ad un quadrimestre intero oppure a tutto l’anno scolastico in base al risultato che si deve

raggiungere.

Si riporta qui di seguito la griglia di progettazione UDA (Allegato 1) con alcuni

suggerimenti per la compilazione.

Ogni UDA deve essere illustrata agli studenti affinchè si attivino per realizzare il prodotto nei

tempi e nei modi definiti, tenendo presente anche i criteri di valutazione.

L’allegato 2 fa riferimento allo “Schema della relazione individuale” che ogni studente

delle classi 5° della Scuola Primaria e tutti gli allievi della Scuola Secondaria di 1° grado

dovranno compilare al termine dell’UDA

Al termine dell’UDA i docenti avranno il compito di valutare l’operato dei propri studenti sulla

base di una griglia di valutazione (Allegato 4) contenente una serie di indicatori. Non è

indispensabile adottare tutti gli indicatori contenuti nella griglia, bensì utilizzare quelli che

meglio rispondono al progetto realizzato in base alle discipline che vi hanno preso parte. Ogni

docente si riunirà con i colleghi delle altre materie partecipanti all’UDA per esprimere una

valutazione comune sugli studenti. Questa valutazione sarà poi trasferita sul certificato di

competenze che è rilasciato al termine del primo ciclo d’istruzione.

Allegato 1 - Griglia di progettazione dell’UNITA’ di APPRENDIMENTO: argomento/concetto/problema

Denominazione della rete:

Istituti scolastici afferenti:

Classi di riferimento:

Obiettivo Educativo:………………….

Saperi essenziali……………………….

FASI *

DISCIPLINE

CONTENUTI

(1)

OBIETTIVO DI

APPRENDIMENT

O (2)

ATTIVITA

(3)

METODO

RAGGRUPPAMENTO ALUNNI

STRUMENTI/

MEZZI

h.

(4)

n.1

Italia

no,

sto

ria …

Lavoro individuale Lavoro per gruppi Lavoro gruppo classe

n. 2

n. 3

Competenze da promuovere (5) ……………………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………………………..

* Alcune fasi prevedono la verifica in itinere e/o sommativa

(1) Indicare su quale tema (argomento) si intende lavorare; (2) Indicare uno o più obiettivi di apprendimento in base a quelli previsti dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo. L’obiettivo di apprendimento riguarda l’esito da conseguire ed è riferito ai traguardi di sviluppo delle competenze previsti dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo per ogni disciplina rimanda, di norma, o ad un’abilità o a una conoscenza; (3) Indicare che cosa si intende fare per affrontare, trattare, sviluppare il contenuto individuato;

(4) Indicare il tempo in ore da destinare a ciascuna attività; (5) Si fa riferimento alle competenze di base a conclusione dell’obbligo d’istruzione contenute nell’Allegato 1 del DM n. 139/2007 riportate di seguito e le competenze chiave di cittadinanza (Allegato 2del DM n. 139/20)

4

Allegato 2 - SCHEMA DELLA RELAZIONE INDIVIDUALE dello studente

RELAZIONE INDIVIDUALE

Descrivi il percorso generale dell’attività Indica come avete svolto il compito e cosa hai fatto tu Indica quali crisi hai dovuto affrontare e come le hai risolte Che cosa hai imparato da questa unità di apprendimento Cosa devi ancora imparare Come valuti il lavoro da te svolto

La VALUTAZIONE può essere:

formativa: ha lo scopo di fornire un'informazione continua e analitica circa il modo in

cui l'allievo procede nell'apprendimento e nell'assimilazione. Serve anche al docente per

valutare la qualità del proprio intervento. Questa valutazione si colloca all'interno delle

attività didattiche e concorre a determinare lo sviluppo successivo.

sommativa: risponde all'esigenza di apprezzare le abilità degli allievi di utilizzare in

modo aggregato capacità e conoscenze acquisite durante una parte significativa

dell'itinerario di apprendimento.

STRUMENTI DI VALUTAZIONE DELL’UDA

Partendo dalla programmazione individuale, il CdC, indica le tipologie di verifica che intende

proporre nel corso dell’anno scolastico.

Verifiche Materie Verifiche orali

Prove strutturate o semistrutturate

Risoluzione problemi

Sviluppo del progetto

Relazioni

Altro

5

Allegato 3 - GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELL’UNITÀ DI APPRENDIMENTO

INDICATORI DESCRITTORI LIVELLI

Completezza, pertinenza, organizzazione

Liv 4

Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna, anche quelle ricavabili da una propria ricerca personale e le collega tra loro in forma organica

Liv 3

Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna e le collega tra loro

Liv 2

Il prodotto contiene le parti e le informazioni di base pertinenti a sviluppare la consegna

Liv 1

Il prodotto presenta lacune circa la completezza e la pertinenza, le parti e le informazioni non sono collegate

Correttezza

Liv 4

Il prodotto è eccellente dal punto di vista della corretta esecuzione

Liv 3

Il prodotto è eseguito correttamente secondo i parametri di accettabilità

Liv 2

Il prodotto è eseguito in modo sufficientemente corretto

Liv 1

Il prodotto presenta lacune relativamente alla correttezza dell’esecuzione

Rispetto dei tempi

Liv 4

Il periodo necessario per la realizzazione è conforme a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace il tempo a disposizione

Liv 3

Il periodo necessario per la realizzazione è di poco più ampio rispetto a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace – se pur lento - il tempo a disposizione

Liv 2-1

Il periodo necessario per la realizzazione è più ampio rispetto a quanto indicato e l’allievo ha disperso il tempo a disposizione

Precisione e destrezza nell’utilizzo degli strumenti e

delle tecnologie

Liv 4

Usa strumenti e tecnologie con precisione, destrezza e efficienza. Trova soluzione ai problemi tecnici, unendo manualità, spirito pratico a intuizione

Liv 3

Usa strumenti e tecnologie con discreta precisione e destrezza. Trova soluzione ad alcuni problemi tecnici con discreta manualità, spirito pratico e discreta intuizione

Liv 2

Usa strumenti e tecnologie al minimo delle loro potenzialità

Liv 1

Utilizza gli strumenti e le tecnologie in modo assolutamente inadeguato

Ricerca e gestione delle informazioni

Liv 4

Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno e interpretare secondo una chiave di lettura.

Liv 3

Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con discreta attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno, dà un suo contributo di base all’ interpretazione secondo una chiave di lettura

Liv 2

L’allievo ricerca le informazioni essenziali, raccogliendole e organizzandole in maniera appena adeguata

Liv 1

L’allievo non ricerca le informazioni oppure si muove senza alcun metodo

Relazione con i formatori e le altre figure adulte

Liv 5

L’allievo entra in relazione con gli adulti con uno stile aperto e costruttivo

Liv 4

L’allievo si relaziona con gli adulti adottando un comportamento pienamente corretto

Liv 3

Nelle relazioni con gli adulti l’allievo manifesta una correttezza essenziale

6

Liv 2

L’allievo presenta lacune nella cura delle relazioni con gli adulti

Superamento delle crisi

Liv 4

L’allievo si trova a suo agio di fronte alle crisi ed è in grado di scegliere tra più strategie quella più adeguata e stimolante dal punto di vista degli apprendimenti

Liv 3

L’allievo è in grado di affrontare le crisi con una strategia di richiesta di aiuto e di intervento attivo

Liv 2

Nei confronti delle crisi l’allievo mette in atto alcune strategie minime per tentare di superare le difficoltà

Liv 1

Nei confronti delle crisi l’allievo entra in confusione e chiede aiuto agli altri delegando a loro la risposta

Comunicazione e socializzazione di esperienze e

conoscenze

Liv 4

L’allievo ha un’ottima comunicazione con i pari, socializza esperienze e saperi interagendo attraverso l’ascolto attivo ed arricchendo-riorganizzando le proprie idee in modo dinamico

Liv 3

L’allievo comunica con i pari, socializza esperienze e saperi esercitando l’ascolto e con buona capacità di arricchire-riorganizzare le proprie idee

Liv 2

L’allievo ha una comunicazione essenziale con i pari, socializza alcune esperienze e saperi, non è costante nell’ascolto

Liv 1

L’allievo ha difficoltà a comunicare e ad ascoltare i pari, è disponibile saltuariamente a socializzare le esperienze

Uso del linguaggio settoriale-tecnico- professionale ( oppure

storico, letterario…)

Liv 4

Ha un linguaggio ricco e articolato, usando anche termini settoriali - tecnici – professionali in modo pertinente

Liv 3

La padronanza del linguaggio, compresi i termini settoriali- tecnico-professionale da parte dell’allievo è soddisfacente

Liv 2

Mostra di possedere un minimo lessico settoriale-tecnico-professionale

Liv 1

Presenta lacune nel linguaggio settoriale-tecnico-professionale

Consapevolezza riflessiva e critica

Liv 4

Riflette su ciò cha ha imparato e sul proprio lavoro cogliendo appieno il processo personale svolto, che affronta in modo particolarmente critico

Liv 3

Riflette su ciò cha ha imparato e sul proprio lavoro cogliendo il processo personale di lavoro svolto, che affronta in modo critico

Liv 2

Coglie gli aspetti essenziali di ciò cha ha imparato e del proprio lavoro e mostra un certo senso critico

Liv 1

Presenta un atteggiamento operativo e indica solo preferenze emotive (mi piace, non mi piace)

Capacità di trasferire le conoscenze acquisite

Liv 4

Ha un’eccellente capacità di trasferire saperi e saper fare in situazioni nuove, con pertinenza, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti

Liv 3

Trasferisce saperi e saper fare in situazioni nuove, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti

Liv 2

Trasferisce i saperi e saper fare essenziali in situazioni nuove e non sempre con pertinenza

Liv 1

Applica saperi e saper fare acquisiti nel medesimo contesto, non sviluppando i suoi apprendimenti

Capacità di cogliere i processi culturali, scientifici e tecnologici

sottostanti al lavoro svolto

Liv 4

È dotato di una capacità eccellente di cogliere i processi culturali, scientifici e tecnologici che sottostanno al lavoro svolto

Liv 3

È in grado di cogliere in modo soddisfacente i processi culturali, scientifici e tecnologici che sottostanno al lavoro svolto

Liv 2

Coglie i processi culturali, scientifici e tecnologici essenziali che sottostanno al lavoro svolto

Liv 1

Individua in modo lacunoso i processi sottostanti il lavoro svolto

7

Liv 1

L’allievo non esprime nel processo di lavoro alcun elemento di creatività

Autovalutazione

Liv 4

L’allievo dimostra di procedere con una costante attenzione valutativa del proprio lavoro e mira al suo miglioramento continuativo

Liv 3

L’allievo è in grado di valutare correttamente il proprio lavoro e di intervenire per le necessarie correzioni

Liv 2

L’allievo svolge in maniera minimale la valutazione del suo lavoro e gli interventi di correzione

Liv 1

La valutazione del lavoro avviene in modo lacunoso

Curiosità

Liv 4

Ha una forte motivazione all’ esplorazione e all’approfondimento del compito. Si lancia alla ricerca di informazioni / alla ricerca di dati ed elementi che caratterizzano il problema. Pone domande

Liv 3

Ha una buona motivazione all’ esplorazione e all’approfondimento del compito. Ricerca informazioni / dati ed elementi che caratterizzano il problema

Liv 2

Ha una motivazione minima all’ esplorazione del compito. Solo se sollecitato ricerca informazioni / dati ed elementi che caratterizzano il problema

Liv 1

Sembra non avere motivazione all’ esplorazione del compito

Autonomia

Liv 4

È completamente autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni, anche in situazioni nuove. È di supporto agli altri in tutte le situazioni

Liv 3

È autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni. È di supporto agli altri

Liv 2

Ha un’autonomia limitata nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni ed abbisogna spesso di spiegazioni integrative e di guida

Liv 1

Non è autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni e procede, con fatica, solo se supportato

8

SCUOLA DELL’INFANZIA - CURRICOLO VERTICALE

Abilità di base Traguardi per lo sviluppo della competenza

Obiettivi Contenuti

Il sé e l’altro Il bambino cerca di dare un nome agli stati d’animo, sperimenta il piacere, il divertimento, la frustrazione, la scoperta; si imbatte nelle difficoltà della condivisione e nei primi conflitti, supera progressivamente l’egocentrismo e può cogliere altri punti di vista.

Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. Sviluppa il senso di identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato. Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre.

Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia a riconoscere le reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta. Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme. Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise. Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e delle città

Riconoscere ed esprimere le proprie emozioni. Essere consapevole di desideri e paure, avvertire gli stati d'animo propri e altrui. Condividere esperienze e giochi. Utilizzare materiali e risorse comuni. Affrontare gradualmente i conflitti, iniziando a riconoscere le regole del comportamento nei contesti privati e pubblici.

Cogliere diversi punti di vista. Porre agli altri e porsi domande di senso su questioni etiche e morali. Essere sensibili alla pluralità di culture, lingue, esperienze. Conoscere la storia personale, familiare e le tradizioni della comunità di appartenenza. Conoscere tradizioni di altre culture. Acquisire un sempre maggiore orientamento tra passato, presente e futuro.

Autonomia. Relazioni, emozioni e sentimenti. Collaborazione. Ascolto. Rispetto. Regole del vivere comune. Tradizioni della comunità di appartenenza.

Tradizioni di altre culture.

Il corpo e il movimento Il bambino sviluppa gradualmente la capacità di leggere e interpretare i messaggi provenienti dal corpo proprio e altrui, rispettandolo e avendone cura; si esprime e comunica attraverso il corpo e giunge ad affinare le capacità percettive e di conoscenza degli oggetti, la

capacità di orientarsi nello spazio, di muoversi e di comunicare secondo immaginazione e creatività.

Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le

differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione. Prova piacere nel movimento

Avere un positivo rapporto con la propria corporeità. Maturare gradualmente fiducia in sé. Essere progressivamente consapevole delle proprie risorse e dei propri limiti. Chiedere aiuto quando occorre.

Acquisire concetti topologici: sopra/sotto; dentro/fuori; davanti/dietro; vicino/lontano; in alto/in basso; prima/dopo; in mezzo/ai lati; sinistra/destra; primo/ultimo;

Presa di coscienza del sé corporeo. Schema corporeo (vissuto, percepito e rappresentato). Lateralità. Identità sessuale.

Schemi motori di base (camminare, saltare, correre, sedersi, stare in piedi, distendersi, rannicchiarsi, rotolare, strisciare, calciare, afferrare, stringere,

9

e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva. Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento.

aperto/chiuso.

Sviluppare la coordinazione oculo-manuale. Sviluppare la motricità fine.

arrampicarsi, stare in equilibrio). Percezione visiva, uditiva, tattile, gustativa, olfattiva. Coordinazione oculo-manuale. Motricità fine. Concetti topologici: sopra/sotto; dentro/fuori; davanti/dietro;

vicino/lontano; in alto/in basso; prima/dopo; in mezzo/ai lati; sinistra/destra; primo/ultimo. Percorsi specifici di educazione alla salute (alimentazione e igiene personale).

Immagini, suoni, colori. Il bambino esplora le possibilità sonoro-espressive e simbolico-rappresentative, accrescendo la fiducia nelle proprie potenzialità.

Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione…); sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte. Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici

sequenze sonoro-musicali. Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli.

Porre attenzione alle consegne, appassionandosi. Portare a termine un lavoro. Diventare consapevoli dei processi realizzati e documentarli. Esprimersi in modo personale, con creatività e partecipazione, Acquisire il senso del ritmo (con la voce, il senso, il corpo, il colore…) Orientarsi nel mondo dei simboli, delle rappresentazioni, dei media, delle tecnologie.

Colori (uso del colore, sfumature, gradazioni, mescolanze di colori, cromatismi, ritmi di colore). Produzioni grafico-pittoriche-plastiche. Disegno libero. Disegno su dettatura. Manipolazione di materiali. Esperienze grafico-pittoriche spontanee e guidate. Giochi con la voce (canzoni e gioco cantato). Gestualità e drammatizzazioni Musica. Multimedialità.

I discorsi e le parole. Il bambino pratica le diverse modalità di interazione verbale (ascoltare, prendere la parola, dialogare, spiegare), gioca con la lingua che usa per affinare la corretta pronuncia di suoni,

Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi significati. Sai esprimere comunicare agli altri emozioni,

Ascoltare e comprendere fiabe, racconti e poesie. Inventare e completare storie. Raccontare situazioni ed esperienze vissute e non.

Conversazioni libere e guidate con adulti e compagni. Giochi linguistici. Narrazioni.

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parole e frasi e provare il piacere di comunicare, si cimenta con la lingua scritta; estende il lessico.

sentimenti, argomentazioni attraverso linguaggio verbale che utilizzi differenti situazioni comunicative. Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra suoni significati. Ascolta e comprende narrazioni, racconta inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio

per progettare attività e per definirne regole. Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia. Si avvicina alla lingua scritta, esplora i sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e nuovi media.

Comunicare ed esprimersi con una pluralità dei linguaggi. Arricchire frasi e usare connettivi topologici, temporali e causali. Arricchire il lessico e il vocabolario. Riordinare in sequenza. Leggere intuitivamente. Riconoscere simboli grafici e scritte.

Scoprire la presenza di lingue diverse.

Filastrocche. Canzoni. Rime. Conte. Racconti. Fiabe. Letture.

La conoscenza del mondo. Il bambino esplora la realtà e impara a riflettere sulle proprie esperienze descrivendole, rappresentandole, riorganizzandole con diversi criteri. Pone le basi per la successiva elaborazione di concetti scientifici e matematici che verranno proposti nella scuola primaria. Oggetti, fenomeni, viventi. Il bambino elabora la prima “organizzazione fisica” del mondo esterno e interno, attraverso attività concrete che portano la sua attenzione sui diversi aspetti della realtà, sui cambiamenti insensibili o vistosi che avvengono nel proprio corpo, in quello degli animali e delle piante e verso le continue trasformazioni dell'ambiente naturale. Numero e spazio. Il bambino costruisce le prime

fondamentali competenze sul contare, accompagnandole con i gesti dell'indicare, del togliere dell'aggiungere. Si avvia alla conoscenza del numero e della struttura delle prime operazioni, suddivide in parti di materiali e realizza elementari attività di misura. Impara a rappresentare con simboli semplici risultati delle sue esperienze.

Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, con fronte valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana. Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo. Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. Si interessa macchine strumenti tecnologici, sa

scoprirne le funzioni possibili usi. Ha familiarità sia con le strategie del contare dell'operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e altre quantità. Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc.; segue

Manifestare curiosità e voglia di sperimentare. Interagire con le cose, l'ambiente e le persone, percependone le reazioni e i cambiamenti. Riflettere e negoziare significati. Utilizzare gli errori come fonte di conoscenza. Dimostrare prime abilità di tipo logico. Iniziare a interiorizzare le coordinate spazio-temporali. Rilevare le caratteristiche principali di eventi, oggetti, situazioni. Formulare ipotesi. Ricercare soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana. Contare come una filastrocca Contare oggetti Cogliere uguaglianze e differenze Riconoscere e nominare le principali figure geometriche e loro riproduzione (quadrato, rettangolo, triangolo) Raggruppare secondo un criterio e classificare.

I fenomeni naturali (interni ed esterni). Ambiente naturale. Cambiamenti, trasformazioni . Conversazione clinica. Primi esperimenti/esperienza diretta. Microambienti. Presenze. Rilevazioni meteo. Stagioni. Comparazioni. Le quantità: tanto/poco; maggiore/minore; di

più/di meno… Concetti spaziali: sopra/sotto/di fianco; vicino/lontano… Concetti temporali: prima/dopo; primo/ultimo…

11

correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali.

Ordinare tre oggetti secondo un criterio (grande/piccolo, alto/basso, corto/lungo). Quantificare (corrispondenza biunivoca). Quantificare con indicatori (uno, pochi, tanti, niente).

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CURRICOLO DI ITALIANO - SCUOLA PRIMARIA

ITALIANO – PRIMARIA - CLASSE PRIMA

ABILITA’ DI BASE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI CONTENUTI ESSENZIALI

ASCOLTO E PARLATO

- L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo,) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione.

- Ascolta e comprende testi orali “diretti” o “trasmessi” dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.

1-Sapersi porre in situazioni di ascolto. 2- Comprendere ed eseguire consegne e istruzioni. 3- Comprendere brevi racconti e storie ascoltate. 4- Ricordare e riferire oralmente i contenuti essenziali di quanto ascoltato. 5- Intervenire nel dialogo e nella conversazione in modo pertinente, rispettando l'ordine di parola. 6- Narrare brevi esperienze personali, rispondendo a domande per parlare di sè. 7–Dialogare pronunciando correttamente parole e suoni. 8– Strutturare oralmente una semplice frase logica e completa. 9- Leggere un’immagine, cogliendone gli elementi essenziali. 10- Ascoltare e memorizzare filastrocche e poesie, comprendendone il significato globale e individuando le parole in rima.

- Racconti, storie, filastrocche e testi poetici.

- Conversazione, discussione, dialogo. - Verbalizzazione delle produzioni grafiche. - Giochi fonologici analitici e

globali.

LETTURA

- Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.

- Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.

- Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali.

1-Leggere e comprendere consegne, brevi frasi, filastrocche e poesie, semplici testi di vario tipo in stampato maiuscolo e minuscolo. 2– Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini. 3– Individuare in un racconto le informazioni principali (personaggi, luoghi, successione temporale degli eventi).

- Fonemi vocalici. - Fonemi consonantici. - Parole mono-bi-polisillabe. - Gruppi: gn, gli, sci, sce. - Consonanti c e g (suono duro e

dolce). - Gruppi: chi, che, ghi, ghe. - Letture di testi di vario tipo

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SCRITTURA

- Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli e trasformandoli.

1-Organizzare da un punto di vista grafico la comunicazione scritta. 2- Rappresentare i fonemi con i grafemi corrispondenti, utilizzando i vari caratteri di scrittura. 3- Scrivere parole e frasi sotto dettatura. 4- Scrivere brevi frasi su esperienze vissute. 5– Scrivere brevi testi sulla base di immagini stimolo, rispettando le principali convenzioni grafiche e ortografiche conosciute. 6- Utilizzare i diversi caratteri presentati

- Grafemi vocalici. - Grafemi consonantici. - Sillabe dirette e inverse. - Parole mono-bi-polisillabe. - Frasi e brevi testi.

LESSICO

- Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso: capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio.

1-Comprendere meccanismi di formazione delle

parole.

2-Osservare e confrontare immagini e parole per

scoprire relazioni sul piano della forma e del

significato.

3-Costruire famiglie di parole.

4-Individuare i significati di nuove parole da

utilizzare adeguatamente in contesti linguistici.

5-Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche e riflessioni su quelle extrascolastiche.

- Nuovi vocaboli.

RIFLESSIONE

LINGUISTICA

- Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative.

- È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo).

- Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi.

1-Rispettare le principali convenzioni ortografiche. 2- Riconoscere ed usare alcuni segni di punteggiatura. 3- Selezionare ed individuare i nomi, classificarli in base al genere e al numero, riconoscendone la variazione della forma. 4- Usare correttamente l’articolo determinativo davanti ai nomi. 5- Riconoscere l’aggettivo come qualità. 6- Riconoscere il verbo come azione. 7– Dividere in sillabe semplici parole.

- Gruppi: gn, gli, sci, sce. - Consonanti c e g (suono duro e

dolce). - Gruppi: chi, che, ghi, ghe. - Parole capricciose cu, qu, cqu. - Nessi consonantici: mb, mp. - Doppie, h, e che unisce, è che

spiega, accento, apostrofo. - Espressioni c’è, c’era, ci sono,

c’erano. - Il punto, la virgola, il punto

interrogativo. - La lettera maiuscola. - Il nome (genere e numero),

l’articolo, le qualità e le azioni.

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ITALIANO – PRIMARIA - CLASSE SECONDA

ABILITA’ DI

BASE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE OBIETTIVI CONTENUTI ESSENZIALI

ASCOLTO E PARLATO

- L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo,) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione.

- Ascolta e comprende testi orali “diretti” o “trasmessi” dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.

1-Ascoltare e comprendere messaggi o richieste verbali, eseguire ordini, consegne, incarichi. 2-Cogliere il significato globale di una storia raccontata o letta dall’insegnante individuando fatti, personaggi, luoghi e tempi. 3-Raccontare esperienze personali e non rispettando l’ordine cronologico e logico. 4-Produrre brevi testi orali di tipo descrittivo, narrativo e regolativo. 5-Recitare filastrocche e poesie

- Il linguaggio non verbale. - Elementi, regole e scopi della comunicazione.

- Esposizione orale diretta e mediata con ordine logico e cronologico. - Racconti, filastrocche, storie,

testi poetici.

LETTURA

- Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.

- Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.

- Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali.

1-Leggere silenziosamente e ad alta voce, in modo espressivo, testi già letti e non, di diverso tipo.

2-Comprendere, ricordare e riferire i contenuti essenziali dei testi letti.

3-Comprendere il significato di semplici testi letti, riconoscendone la funzione (descrivere, narrare, …) e individuandone gli elementi essenziali (personaggi e loro ruolo, luoghi e tempi, fatti, messaggi, vissuti).

- Almeno un’opera tratta dalla letteratura per l’infanzia. - Testi narrativi: racconto realistico e fantastico. - Le sequenze narrative e i nessi temporali, spaziali e causali. - Testi descrittivi di oggetti, persone ed animali. - Testi poetici: versi, strofe e rime.

SCRITTURA

- Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli e trasformandoli.

1-Elaborare semplici testi scritti, coerenti e coesi, narrativi e descrittivi. 2-Riscrivere testi narrativi applicando trasformazioni le sequenze di un testo. 3-Produrre brevi testi di tipo poetico. 4-Rispettare le convenzioni di scrittura conosciute. 5-Utilizzare semplici strategie di autocorrezione.

- Racconti reali di esperienze vissute, racconti realistici e storie inventate. - Semplici testi narrativi e descrittivi -Filastrocche ,acrostici e semplici poesie.

LESSICO

- Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso: capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio.

1-Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sia sul contesto sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di parole.

2-Ampliare il patrimonio lessicale

3-Usare in modo appropriato le parole man mano

apprese

- Scoperta, acquisizione ed utilizzo di nuovi vocaboli.

- Sinonimi e contrari.

- Riflette sui testi propri e altrui per cogliere

regolarità morfosintattiche e caratteristiche del

1-Riconoscere le convenzioni ortografiche e saperle

applicare secondo l regole.

- Le convenzioni ortografiche.

15

RIFLESSIONE LINGUISTICA

lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative.

- È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo).

- Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi.

2-Utilizzare semplici strategie di autocorrezione. 3-Riconoscere le funzioni logiche e comunicative della frase. 4-Utilizzare tecniche di costruzione della frase semplice. 5-Conoscere alcune classi di parole: nomi, articoli, verbi.. 6-Utilizzare correttamente i principali segni di punteggiatura.

- L’uso dell’H.

- La frase: soggetto, predicato.

- I segni di punteggiatura: punto,

virgola, due punti, punto

interrogativo, punto esclamativo.

- Classi di parole (nomi ,articoli,

verbo) e alcune loro funzioni e

modificazioni.

ITALIANO – PRIMARIA - CLASSE TERZA

ABILITA' DI BASE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI CONTENUTI ESSENZIALI

ASCOLTO E PARLATO

1 – L’alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti.

2 – Ascolta e comprende testi orali cogliendone le informazioni principali.

3- Racconta oralmente un vissuto personale o una storia ascoltata, rispettando l’ordine logico e cronologico.

1-Prendere la parola negli scambi comunicativi rispettando i turni di parola. 2- Comprendere l’argomento e le informazioni principali dei discorsi affrontati in classe. 3- Ascoltare testi narrativi mostrando di saperne cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta. 4- Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un’attività conosciuta. 5- Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l’ordine cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie. 6- Ricostruire verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta a scuola o in altri contesti.

- Regole per una corretta e costruttiva conversazione. - Ascolto, comprensione, invenzione e rielaborazione di racconti. - Ascolto della lettura di brani o di libri per l’infanzia. - Lettura espressiva ed animata dell’insegnante. - Comunicazioni chiare ed appropriate. - Conversazioni spontanee e guidate su esperienze vissute, argomenti di studio o tematiche varie - Verbalizzazione di schemi e mappe. - Memorizzazione e recitazione di poesie e filastrocche.

LETTURA

1-Legge in modo scorrevole, con espressività e intonazione semplici testi noti, ne comprende il contenuto e individua le informazioni principali.

2- Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma.

1-Padroneggiare la lettura strumentale sia nella modalità ad alta voce, curandone l’espressione, sia in quella silenziosa. 2- Favorire la lettura spontanea. 3- Prevedere il contenuto di un testo semplice in

base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini. 4- Comprendere il significato di parole non note in base al testo. 5- Leggere e comprendere testi (narrativi, descrittivi, informativi, poetic) cogliendo l’argomento

- Fiabe, favole, miti e leggende, storie, racconti, filastrocche, poesie, fumetti - Testi informativi per l’avvio alla didattica dello studio.

- Uso appropriato di pause e intonazione. - Lettura silenziosa e spontanea.

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di cui si parla, individuando le informazioni principali e le loro relazioni.

SCRITTURA

1- Scrive frasi e brevi testi di tipo narrativo e descrittivo corretti nell’ortografia, chiari e coerenti.

2 – Rielabora testi completandoli o trasformandoli.

1- Acquisire le capacità manuali, percettive e cognitive necessarie per l’apprendimento della scrittura.

2- Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l’ortografia.

3- Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi concreti e connessi con situazioni quotidiane.

4- Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi che rispettino la convenzioni ortografiche e di interpunzione.

- Dettati, racconti, descrizioni, elenchi… - Testi liberi. - Resoconti di esperienze vissute. - Riordino di sequenze scritte e/o illustrate. - Avvio al riassunto attraverso la suddivisione in sequenze di un brano. - Completamento di testi privi di introduzione o sviluppo o conclusione. - Risposte scritte a domande aperte riferite a un testo letto o ascoltato.

LESSICO

1- Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali.

2– Capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio

1- Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sia sul contesto sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di parole. 2- Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura. 3- Usare in modo appropriato le parole man mano apprese. 4- Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico d’uso.

- Uso di un lessico sempre più appropriato. - Uso del vocabolario. - Giochi linguistici: associazioni, reti semantiche, catene di parole, giochi di combinazione e sostituzione. - Individuazione, spiegazione e raccolta di parole nuove e loro utilizzo in contesti diversi

RIFLESSIONE LINGUISTICA

- Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico.

9 – Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del

discorso e ai principali connettivi.

1-Confrontare testi per coglierne alcune caratteristiche specifiche (es. maggiore o minore efficacia comunicativa, differenze fra testo orale e scritto…).

2- Riconoscere se una frase è o no completa,

costituita cioè dagli elementi essenziali (soggetto, verbo, complementi necessari).

3- Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta.

- Consolidamento e utilizzo corretto delle principali convenzioni ortografiche. - Articoli, nomi, aggettivi qualificativi, verbi al modo indicativo, preposizioni, congiunzioni. - Analisi e manipolazione di semplici frasi (soggetto, predicati ed espansioni).

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ITALIANO-PRIMARIA-CLASSE QUARTA

ABILITA’ DI BASE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI CONTENUTI ESSENZIALI

ASCOLTO E PARLATO

1. L’alunno/a: 2. interviene in modo appropriato negli scambi

comunicativi 3. ( dialogo, conversazione, discussione)

dimostrando di aver colto l’argomento principale dei discorsi altrui, rispettando le regole stabilite e utilizzando un registro il più possibile adeguato alla situazione;

4. formula domande appropriate, chiede chiarimenti, esprime opinioni, dà istruzioni;

5. espone oralmente esperienze personali in modo chiaro;

6. comprende testi di tipo diverso ascoltati e ne individua il senso globale, le informazioni principali e lo scopo.

1-Interagire in modo collaborativo in una conversazione, e in una discussione 2-Esprimere in una discussione la propria opinione su un argomento in modo chiaro e pertinente, tenendo conto delle posizioni espresse dai compagni. 3-Formulare domande, dare risposte, fornire spiegazioni ed esempi, rispettando le regole stabilite. 4-Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione, diretta o trasmessa. 5-Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche. 6-Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico e inserendo gli opportuni elementi descrittivi e informativi. 7-Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe o su un argomento di studio, utilizzando una scaletta.

- Regole per l’ascolto

- Conversazioni quotidiane su

esperienze personali e non;

- Esposizione orale di esperienze

personali, attività scolastiche, ed

argomenti di studio.

- Racconti orali (verosimili, fantastici,

descrittivi, regolativi).

- Registri linguistici in relazione al

contesto e al destinatario.

LETTURA

1. L’alunno/a: 2. legge e comprende testi di vario tipo, ne individua

il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi;

3. Individua nei testi scritti informazioni utili per l'apprendimento di un argomento dato, in funzione anche dell'esposizione orale;

4. legge testi di vario genere, sia ad alta voce sia in lettura silenziosa e autonoma.

1-Leggere con una giusta intonazione ed utilizzare forme di letture diverse funzionali allo scopo: ad alta voce, silenziosa, per piacere, per esercizi, per studio. 2-Usare opportune strategie per analizzare il contenuto. 3-Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere. 4-Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi pratici o conoscitivi, applicando tecniche di supporto alla comprensione 5-Leggere testi di vario tipo, individuandone le principali caratteristiche strutturali e di genere, cogliendo l’intenzione comunicativa dell’autore ed avviandosi ad esprimere un parere personale. 6-Ricercare le informazioni generali in funzione di una sintesi.

- Testi narrativi, descrittivi,

argomentativi, regolativi, poetici e

fumetti.

- Uso appropriato delle pause e delle

intonazioni.

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SCRITTURA

1. L’alunno/a:

2. scrive testi corretti nell'ortografia, chiari e coerenti, legati all'esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre;

3. rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.

1-Pianificare e produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni. 2-Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’animo. 3-Rielaborare un testo dato ( parafrasi, riassunto, completamento, trasformazione…) e scriverne di nuovi. 4-Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti, poesie,...) 5-Produrre una sintesi scritta, efficace e significativa, di testi ascoltati e letti. 6-Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale.

. Testi dettati, racconti, elenchi,

parafrasi, descrizioni, riassunti…

- Mappe e schemi…

- Modelli, schemi descrittivi e loro

utilizzo per descrivere ambienti

animali, persone…

- Manipolazione di testi scritti.

- Strategie di autocorrezione.

LESSICO

1. L’alunno/a:

2. capisce ed utilizza nell'uso orale e scritto i

vocaboli fondamentali;

3. capisce ed utilizza i più frequenti termini specifici

legati alle discipline di studio.

1-Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base. 2-Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura e attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole. 3-Comprendere il significato specifico del vocabolo dal contesto in cui è inserito. 4-Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l’uso e il significato figurato delle parole. 5-Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio.

- Approfondimento lessicale partendo

dai testi letti o da situazioni

concrete

- Uso del vocabolario.

- Parole nuove e loro utilizzo.

- Modi di dire, delle espressioni locali e

gergali.

- Etimologia delle parole

RIFLESSIONE

LINGUISTICA

1. L’alunno/a individua:

2. le parti del discorso;

3. le modalità e le procedure per riconoscere gli

elementi fondamentali della frase minima;

4. la funzione del soggetto, del predicato e delle

espansioni.

1-Riconoscere, usare e discriminare e denominare le

parti principali del discorsi nomi, articoli, aggettivi,

pronomi, preposizioni, avverbi, congiunzioni e il modo

indicativo e i suoi tempi verbali:

2-Conoscere la struttura del testo:

o Individuare nella frase soggetto e predicato.

o Discriminare nella frase predicato verbale e predicato nominale.

o Discriminare i principali complementi.

Nome: proprio e comune, genere e numero, primitivi, derivati e alterati, composti, collettivi. Articolo: determinativo, indeterminativo, partitivo. Aggettivo: qualificativo (e relativi gradi ) e possessivo. Funzione del pronome e dell’avverbio. Preposizione: semplici ed articolate. Congiunzioni. Verbo: modo indicativo. Soggetto - Predicato verbale - Predicato nominale - Espansione diretta ed espansioni indirette

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ITALIANO – PRIMARIA - CLASSE QUINTA

CONCETTI TRAGUARDI

PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETTIVI

CONTENUTI

ASCOLTO E PARLATO

L’alunno/a:

1. partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione di classe o di gruppo, rispettando il turno) attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti, formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione;

2. ascolta e comprende testi orali “diretti” o “trasmessi” dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.

1-Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta. 2-Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione (diretta o trasmessa), lo scopo e l’argomento di messaggi trasmessi dai media (annunci, bollettini…). 3-Formulare domande precise e pertinenti di spiegazione e di approfondimento durante o dopo l’ascolto. 4-Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione su un argomento in modo chiaro e pertinente. 5-Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico e inserendo gli opportuni elementi descrittivi e informativi. 6-Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe con un breve intervento preparato in precedenza o un’esposizione su un argomento di studio utilizzando una scaletta.

- Regole per l’ascolto

- Lessico adeguato alla

descrizione logica e cronologica

di esperienze personali

scolastiche ed extrascolastiche,

pensieri, stati d’animo e affetti.

- Schemi mentali o scritti per l’

esposizione orale di un

argomento di studio,

- registri linguistici diversi, in

relazione al contesto e al

destinatario.

LETTURA

L’alunno/a: 1. Comprende testi di tipo diverso in vista di

scopi funzionali, di intrattenimento e/o svago, di studio, ne individua il senso globale e/o le informazioni principali, utilizza strategie di lettura funzionali agli scopi.

2. Legge testi letterari di vario genere sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa e autonoma, riuscendo a formulare su di essi semplici pareri personali.

3. Sviluppa gradualmente abilità funzionali allo studio, estrapolando dai testi scritti informazioni su un dato argomento utili per l’esposizione orale e la memorizzazione, acquisendo la terminologia specifica, raccogliendo impressioni personali e collettive, registrando opinioni proprie o

altrui.

1-Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce. 2- Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere. 3- Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza (compresi moduli, orari, grafici, mappe, ecc.) per scopi pratici o conoscitivi, applicando tecniche di supporto alla comprensione. 4-Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà.

- Testi di diversa tipologia per

ricavarne informazioni.

- Intonazione della voce adeguata a personaggi e situazioni.

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SCRITTURA

L’alunno/a:

1. scrive testi corretti nell'ortografia, chiari e coerenti, legati all'esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre;

2. rielabora testi manipolandoli, parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.

1-Pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza. 2-Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni. 3-Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’animo sotto forma di diario. 4-Rielaborare testi e redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura. 5-Scrivere semplici testi regolativi o progetti schematici per l’esecuzione di attività, cronache, semplici articoli di giornale. 6-Relazionare collettivamente su esperienze scolastiche e argomenti di studio. 7-Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie). 8-Sperimentare liberamente, anche con l’utilizzo del computer, diverse forme di scrittura, adattando il lessico, la struttura del testo, l’impaginazione, le soluzioni grafiche alla forma testuale scelta e integrando eventualmente il testo verbale con materiali multimediali. 9-Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi.

- Testi coesi e coerenti per raccontare esperienze personali o esporre argomenti noti.

- Testi a carattere

pratico/comunicativo con uso di grafici e schemi.

- Modelli, schemi e loro utilizzo

per la produzione scritta.

- Testi poetici

- Sintesi di brani utilizzando varie

strategie

- Strategie di autocorrezione.

LESSICO

L’alunno/a:

1. capisce ed utilizza nell'uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso;

2. capisce ed utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio

1-Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base 2-Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura e attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico).

3-Comprendere che le parole hanno diverse accezioni e individuare l’accezione specifica di una parola in un testo. 4-Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l’uso e il significato figurato delle parole. 5-Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio. 6-Utilizzare il dizionari come strumento di consultazione.

- Parole dal significato sconosciuto

e variazione di significato in base al contesto.

- Uso del dizionario.

- Modi di dire ed espressioni locali

e gergali.

- Etimologia delle parole.

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RIFLESSIONE

LINGUISTICA

L’alunno/a individua:

1. le parti del discorso;

2. le modalità e le procedure per riconoscere

gli elementi fondamentali della frase

minima;

3. la funzione del soggetto, del predicato e

delle espansioni.

1-Riconoscere, usare e discriminare e denominare le

parti principali del discorsi nomi, articoli, aggettivi,

pronomi, preposizioni, avverbi, congiunzioni

interiezioni; il verbo: modi finiti ed indefiniti, funzione

transitiva ed intransitiva, funzione attiva, passiva e

riflessiva, verbi impersonali, servili ed irregolari.

2- Conoscere la struttura del testo ed individuare capoversi, periodi e frasi. 3-Discriminare nella frase

soggetto e predicato

predicato verbale e nominale

complementi diretti ed indiretti

attributo ed apposizione.

Nome: proprio e comune,

genere e numero, primitivi,

derivati e alterati, composti,

collettivi.

- Articolo: determinativo,

indeterminativo, partitivo.

- Aggettivo: qualificativo (e

relativi gradi ), possessivo,

dimostrativo, numerale e

indefinito.

- Funzione del pronome e

dell’avverbio.

- Preposizione: semplici ed

articolate.

- Congiunzioni ed interiezioni.

- Verbo: attivi, passivi e riflessivi,

transitivi ed intransitivi, impersonali, servili ed irregolari; modi indicativo, congiuntivo, condizionale, infinito, participio e gerundio.

- Soggetto predicato - verbale

predicato nominale espansione

diretta ed espansioni indirette -

attributo ed apposizione

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CURRICOLO DI ITALIANO - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ABILITA' DI BASE TRAGUARDI OBIETTIVI CONTENUTI IRRINUNCIABILI

ASCOLTO E PARLATO

L’allievo interagisce in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri. Ascolta e comprende testi di vario tipo. Espone argomenti di studio e di ricerca cercando di curare la riflessione. Utilizza il metodo della ricerca attraverso strumenti tradizionali e informatici.

Ascoltare: comprendere e riorganizzare, attraverso l’ascolto, testi di vario tipo, individuandone le informazioni principali. Parlare Ricostruire oralmente le informazioni di una

comunicazione, con chiarezza e proprietà

lessicale.

Usare argomentazioni per sostenere e

confutare tesi (III)

Interagire in diverse situazioni comunicative

tenendo conto del contesto.

CLASSE I

Attività di accoglienza (riflessione sulle regole di convivenza) CLASSE I – II - III

Ascolto attivo del testo di narrativa e delle varie tipologie testuali

LETTURA

Legge testi letterali di vario tipo (narrativi, poetici,teatrali)

Leggere: Leggere in modo espressivo testi noti e non

Comprendere ed interpretare testi letterari e

non

CLASSE I Generi : mito, poesia, epica, fiaba, favola, leggenda, linguaggi dei mass-media. CLASSE II Lettera, diario, autobiografia, poesia, racconto, letteratura, linguaggi dei mass-media. CLASSE III Letteratura, poesia, saggi argomentativi, linguaggi dei mass-media.

SCRITTURA

Scrive correttamente testi di vario tipo (narrativo, descrittivo, espositivo,regolativo, argomentativo) Produce testi multimediali, utilizzando l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori (realizzazione digital story-telling)

Scrivere: produrre testi scritti a seconda degli scopi e dei destinatari. Correttezza ortografica e sintattica

Proprietà lessicale

Ricchezza e pertinenza del contenuto

CLASSE I Descrizione, riassunto, poesia, costruzione di un testo. CLASSE II Lettera, diario, autobiografia, poesia, racconto, cronaca. CLASSE III Testo argomentativo, recensione, relazione, cronaca, poesia

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LESSICO Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base. Riconosce e usa il linguaggio specifico anche delle varie

discipline. Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse e il loro uso

Acquisire ed espandere il lessico ricettivo e produttivo

CLASSE I Riflessione sulle etimologie, uso del dizionario, linguaggio figurato. Esercizi mirati

all’arricchimento lessicale. CLASSE II Riflessione sulle etimologie, uso del dizionario, linguaggio figurato. Esercizi mirati all’arricchimento lessicale. CLASSE III Riflessione sulle etimologie, uso del dizionario, linguaggio figurato. Esercizi mirati all’arricchimento lessicale.

GRAMMATICA

Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali.

Riflettere sulla lingua: riconoscere, analizzare ed usare le funzioni morfologiche e sintattiche semplici e complesse della lingua

Riconoscere l’evoluzione della lingua nel tempo e

nello spazio

Parallelismo tra Italiano e Latino

CLASSE I Fonologia, morfologia CLASSE II Morfologia e sintassi della frase semplice (in parte) CLASSE III Sintassi della frase semplice e complessa

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CURRICOLO VERTICALE DI STORIA

SCUOLA DELL’INFANZIA – SCUOLA PRIMARIA – SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

età Indicazioni Nazionali Panorama Mondiale Paesaggio euro/mediterraneo

Primo piano Locale

UDA

5-8 Quadri sociali di oggi e di ieri, del vicino e del lontano

• Bisogni – risorse; • Ambiente/ produzione;

• Gruppo- organizzazione sociale; • Regole nel tempo e nello spazio; • Genere - generazione . • Scala mondiale: ominazione

Paleolitico - Neolitico

Musei locali

Gruppo Regole Genere-

generazione

9-10 • Scala mondiale: neolitico • scala euromediterraneo:

civiltà antiche colonizzazione greca; unificazione del mediterraneo

• scala mondiale: i grandi imperi

Protostorico e storia antica Il sistema mondiale degli imperi

Popolamento del mediterraneo - Insediamenti neolitici nel mediterraneo Gli imperi mediterranei

Villaggio Città Roma

Nicchia ecologica Città /scambio Impero

11-12 13

• scala continentale: l’inserimento dell’Euromediterraneo nel contesto continentale.

• La rivoluzione politica: la formazione degli stati. Riforma e controriforma

• La rivoluzione geografica. La creazione del sistema/mondo

• Le rivoluzioni agraria e scientifica • I cambiamenti e le rivoluzioni culturali • Il processo di colonizzazione e la creazione

della relazione Nord/Sud Industrializzazione formazione della società

di massa • democrazie e dittature; La guerra mondiale, il dopoguerra, la

decolonizzazione • Globalizzazione, movimento femminile,

formazione della nuova società di fine secolo, rivoluzione digitale

Gli intrecci mondiali. Rapporti nomadi/sedentari I centri economico/politici del mondo moderno: Mesoamerica, Persia, India, Cina La rivoluzione americana Il processo di colonizzazione La crisi mondiale e il New Deal I Trenta Gloriosi, la decolonizzazione Il mondo diviso in due. La caduta del muro di Berlino La globalizzazione

Il mediterraneo regionalizzato. Imperi medievali europei, impero di Bizanzio, regni musulmani Principali stati euro mediterranei. Riforma e Controriforma Il mediterraneo subalterno e dinamico. La rivoluzione olandese, inglese, francese La formazione degli stati ottocenteschi e la colonizzazione L’industrializzazione italiana Nazismo e Fascismo La formazione dell’Unione Europea

Emigrazione, mercato del lavoro, integrazione europea

Regni medievali/città medievali La città rinascimentale/la città barocca La rivoluzione napoletane e l’illuminismo italiano Il processo di unificazione italiana La resistenza, il dopoguerra e la formazione della Repubblica Mani Pulite, la seconda repubblica

Migrazioni Guerre Scambi Stati La tratta degli schiavi L’emigrazione Crisi Shoàh Resistenza Orientamento al mondo del lavoro Sviluppo

Ecologia Immigrazione

25

CURRICOLO DI GEOGRAFIA – SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA DELL’INFANZIA - PRIMARIA - CLASSE PRIMA

ABILITA’ DI BASE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI CONTENUTI

Orientamento

- L’alunno si orienta nello spazio circostante utilizzando riferimenti topologici

- Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraversi punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra…)

a. I rapporti spaziali: dentro/fuori, sopra/sotto, davanti/dietro, vicino/lontano, sinistra/destra.

b. Individuazione di punti di riferimento condivisi all’interno dell’aula, attraverso l’uso di colori o simboli

c. Definizione della posizione di oggetti, persone, edifici in relazione a se stesso.

Linguaggio della geo-graficità

- Utilizza il linguaggio della geo-graficità per rappresentare semplici percorsi effettuati in uno spazio

- Effettuare e rappresentare percorsi proposti nello spazio circostante

- Consapevolezza dello spazio in relazione agli

ambienti della scuola

Paesaggio

- Individua i caratteri che connotano il paesaggio conosciuto

- Conoscere l’ambiente circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta

- Osservazione e scoperta degli ambienti vicini: la scuola, il cortile, la casa, il paese e alcuni ambienti vicini

Regione e sistema territoriale

- Si rende conto che lo spazio è un sistema geografico

- Riconoscere nel proprio ambiente di vita le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni

- Confini e regioni - Elementi naturali e antropici

GEOGRAFIA – PRIMARIA - CLASSE SECONDA

ABILITA’ DI

BASE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE OBIETTIVI CONTENUTI

Orientamento

L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte utilizzando riferimenti topologici

Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraversi punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra…) e le mappe di spazi noti

- I rapporti spaziali: dentro/fuori, sopra/sotto, davanti/dietro, vicino/lontano, sinistra/destra. - Punti di riferimento spaziali - La posizione di oggetti, persone, edifici in relazione a se stesso e agli altri - Rappresentazione di oggetti e persone secondo punti di vista diversi - La relatività dei punti di vista

Linguaggio della geo-graficità

- Utilizza il linguaggio della geo-graficità per rappresentare percorsi

- Rappresentare oggetti e ambienti noti e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante

- Rappresentazione e descrizione secondo un reticolo

e punti di riferimento

- Pianta di uno spazio noto

- La riduzione in scala

- Simboli come codice linguistici

Paesaggio

- Individua i caratteri che connotano il paesaggio conosciuto

- Conoscere l’ambiente attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta - Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi dell’ambiente di vita

- I tratti essenziali dei paesaggi montano, collinare, pianeggiante…

26

Regione e sistema territoriale

- Si rende conto che lo spazio è un sistema geografico

- Riconoscere nel proprio ambiente di vita le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni

- Spazi interni e esterni - Elementi mobili e fissi - Le funzioni di spazi conosciuti

GEOGRAFIA – PRIMARIA - CLASSE TERZA

ABILITA’ DI BASE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE OBIETTIVI CONTENUTI

Orientamento

1- L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali

- Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraversi punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra…) e le mappe di spazi noti che si

formano nella mente (carte mentali)

- Gli elementi topologici di base. - La posizione di oggetti, persone, edifici in relazione a se stesso, a punti di vista diversi da se, a punti di riferimento convenzionali.

Linguaggio della geo-graficità

1- Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre; realizzare semplici schizzi cartografici

a. Rappresenta in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti(pianta dell’aula…)e traccia percorsi effettuati nello spazio circostante

b. Legge e interpreta la pianta dello spazio vicino.

- Simbologia non convenzionale per la rappresentazione di un ambiente - Letture e rappresentazioni di ambienti attraverso mappe o piante

Paesaggio

- Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici ( fiumi, monti, pianure,

coste solline, laghi,mari, oceani…) - Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura…)

- Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e

l’osservazione diretta. - Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi dell’ambiente di vita della propria regione.

- Gli elementi caratteristici del proprio territorio.

- Montagna, collina, pianura, fiume, laghi, mare - Elementi naturali e antropici, fissi e mobili dei paesaggi studiati. - Il linguaggio specifico della disciplina.

Regione e sistema territoriale

- Coglie nei paesaggi le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale. - Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici, legati da rapporti

di connessione e/o di interdipendenza

- Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane. - Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e

negativi dell’uomo e progettare soluzioni,

esercitando la cittadinanza attiva.

- le trasformazioni del proprio territorio (mappe, foto, descrizioni …) - I principali rapporti di connessione e interdipendenza tra i vari elementi del paesaggio.

27

GEOGRAFIA – PRIMARIA - CLASSE QUARTA

ABILITA’ DI BASE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE OBIETTIVI CONTENUTI

Orientamento

- L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali

- Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali, anche in relazione al Sole

- Gli elementi naturali e i principali strumenti tecnologici per l’orientamento

Linguaggio della geo-graficità

1- Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre; realizza semplici schizzi cartografici

2 – Ricava informazioni geografiche da una

pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche)

- Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche e grafici

- I diversi tipi di carte (fisica, politica,

tematica)

- Gli elementi della rappresentazione

cartografica (simboli, legenda,

riduzione in scala)

Paesaggio

- Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici ( fiumi, monti, pianure, coste colline, laghi,mari, oceani…)

- Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura…) con particolare attenzione a quelli italiani

- Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, individuando le analogie e le

differenze e gli elementi di particolare valore ambientale da tutelare e valorizzare

-Le caratteristiche specifiche dei diversi ambienti fisici italiani (regione alpina, appenninica, le colline, le

pianure, i fiumi, i mari, le isole e le coste) - Il linguaggio specifico della disciplina

Regione e sistema territoriale

- Coglie nei paesaggi le progressive

trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale.

- Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici, legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza

- Acquisire il concetto di territorio

geografico (fisico, climatico) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano

- Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita

- Le relazioni tra le risorse del

territorio e le attività dell’uom

GEOGRAFIA – PRIMARIA - CLASSE QUINTA

ABILITA’ DI BASE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE OBIETTIVI CONTENUTI

Orientamento

1- L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali

- Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali, anche in relazione al Sole - Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, all’Europa e ai diversi continenti, attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (filmati e

fotografie, documenti cartografici, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali…)

- i punti cardinali sulle carte - il planisfero e i continenti - il reticolo geografico (paralleli e meridiani) - la posizione di un luogo sulle carte (latitudine e longitudine)

28

Linguaggio della geo-graficità

1- Utilizza il linguaggio della geo-graficità

per interpretare carte geografiche e globo terrestre; realizza semplici schizzi

cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio 2 – Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-

letterarie)

- Analizzare i principali caratteri fisici del

territorio, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa

scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni digitali, repertori statistici relativi a indicatori socio-demografici ed economici. - Localizzare sulla carta geografica

dell’Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo. - Localizzare le regioni fisiche principali e i grandi caratteri dei diversi continenti e

degli oceani

- l’organizzazione del territorio italiano

in Regioni

- regioni, province e comuni

- Carte geografiche, testi ed immagini,

tabelle e grafici, per la costruzione di

uno schema a supporto delle attività

di studio

Paesaggio

- Riconosce e denomina i principali “oggetti”

geografici fisici ( fiumi, monti, pianure, coste colline, laghi,mari, oceani…) - Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura…) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i

principali paesaggi europei e di altri continenti

- Conoscere gli elementi che

caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e mondiali, individuando le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio-storici del passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare

e valorizzare

- le caratteristiche morfologiche,

amministrative, economiche delle diverse regioni italiane, con particolare riferimento alla propria

Regione e sistema territoriale

- Coglie nei paesaggi mondiali della storia le

progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale. - Si rende conto che lo spazio geografico è

un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici, legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza

- Acquisire il concetto di regione

geografica (fisica, climatica, storico-culturale, amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano

- Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita

- Il patrimonio artistico e naturale

italiano - Le relazioni tra le risorse del territorio e le attività dell’uomo

- I settori economici in rapporto al territorio di ciascuna Regione - L’Unione Europea

29

CURRICOLO DI GEOGRAFIA - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ABILITA' DI BASE

TRAGUARDI OBIETTIVI CONTENUTI IRRINUNCIABILI

Orientamento

Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi.

Disegnare, leggere ed interpretare carte, grafici, immagini, dati e orientarsi nelle carte.

Strumenti geografici.

Linguaggio della geo-graficità

Utilizza opportunamente carte geografiche,

fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni

spaziali.

Conoscere e utilizzare il linguaggio

specifico della disciplina

Linguaggio specifico.

Paesaggio

Riconosce nei paesaggi europei e mondiali,

raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e

architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.

Conoscere, localizzare e confrontare i

principali elementi dei paesaggi fisici e antropici dell’Europa e del mondo.

Paesaggi naturali e antropici

dell'Europa e del Mondo.

Regione e sistema territoriale

Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche.

Individuare aspetti e problemi dell’interazione uomo-ambiente nel tempo.

Problematiche ambientali e proposte di sviluppo sostenibile. Fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale, europea e mondiale.

30

CURRICOLO DI INGLESE SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA DELL’INFANZIA – SCUOLA PRIMARIA - CLASSE PRIMA

ABILITA’ DI BASE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE OBIETTIVI CONTENUTI

LISTENING AND SPEAKING

(ASCOLTO E PARLATO)

- L’alunno comprende brevi messaggi orali

e scritti relativi ad ambiti familiari. - Descrive oralmente e per iscritto, in modo

semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. - Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante,

chiedendo eventualmente spiegazioni.

- Porsi correttamente in situazioni di ascolto dell’insegnante per comprendere filastrocche, canzoncine, brevi dialoghi.

- Comprendere semplici indicazioni

verbali ed espressioni di uso quotidiano pronunciate chiaramente e con il supporto della gestualità e di flashcards.

- Riprodurre suoni, parole e semplici frasi rispettando pronuncia e intonazione.

- Riprodurre filastrocche e canzoni insieme al gruppo classe.

- Saluti. - Numeri da 1 a 10.

- Colori. - Animali. - Oggetti scolastici. - Membri della famiglia.

- Parti del viso.

INTERAZIONE ORALE

- Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.

- Interagire con i compagni in

modo essenziale per presentarsi, per giocare o simulare giochi di

ruolo utilizzando espressioni memorizzate, anche se formalmente imperfette.

- Saluti. - Numeri da 1 a 10. - Colori.

- Animali. - Oggetti scolastici. - Membri della famiglia. - Parti del viso.

CONSAPEVOLEZZA INTERCULTURALE

- Individua alcuni elementi culturali e coglie

rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

- Osservare le analogie e le

differenze culturali con la cultura

anglosassone.

- Conoscere le usanze per le feste

in Gran Bretagna.

- Ascoltare, identificare e riprodurre

le parole-chiave legate a festività

e tradizioni inglesi.

- Halloween

- Christmas - San Valentine’s day - Easter.

31

INGLESE - SCUOLA PRIMARIA CLASSE SECONDA

ABILITA’ DI BASE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE OBIETTIVI CONTENUTI

LISTENING AND SPEAKING

(ASCOLTO E PARLATO)

- L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. - Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del

proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. - Svolge i compiti secondo le indicazioni

date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.

- Comprendere espressioni e frasi di uso comune - Comprendere comandi e istruzioni di uso quotidiano anche senza il supporto della gestualità.

- Comprendere in modo globale il senso di una breve narrazione da parte dell’insegnante con il supporto della mimica, della gestualità e di immagini. - Comprendere in modo globale il

contenuto di brevi video narrativi con dialoghi semplici e chiari.

- Riprodurre parole, semplici frasi e filastrocche curando pronuncia, ritmo e intonazione. -Indicare e denominare oggetti, persone e luoghi.

- Numeri da 1 a 20.

- Oggetti della scuola. - Colori. - Animali. - Parti del corpo. - Abbigliamento. - Parti della casa. - Giocattoli.

- Cibo.

- Localizzazione di oggetti. - Azioni.

INTERAZIONE ORALE

- Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.

-Interagisce con i compagni per

soddisfare bisogni di tipo concreto o

all’interno del gioco utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione anche se incomplete. -Rispondere a domande poste dall’insegnante utilizzando singoli

vocaboli, si/no, strutture semplici.

- Numeri da 1 a 20. - Oggetti della scuola. - Colori. - Animali.

- Parti del corpo. - Abbigliamento.

- Parti della casa. - Giocattoli. - Cibo. - Localizzazione di oggetti. - Azioni.

READING AND WRITING

- L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.

- Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si

riferiscono a bisogni immediati.

Riconoscere, copiare e scrivere parole e semplici frasi attinenti alle attività svolte in classe.

- Numeri da 1 a 20. - Oggetti della scuola. - Colori. - Animali.

- Parti del corpo. - Abbigliamento. - Parti della casa.

- Giocattoli. - Cibo. - Localizzazione di oggetti. - Azioni

CONSAPEVOLEZZA INTERCULTURALE

- Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della

- Osservare le analogie e le differenze

culturali con la cultura anglosassone. - Halloween - Christmas

32

lingua straniera.

- Conoscere le usanze per le feste in Gran

Bretagna.

- Ascoltare, identificare e riprodurre le

parole-chiave legate a festività e

tradizioni inglesi.

- San Valentine’s day

- Easter.

INGLESE - SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA

ABILITA’ DI BASE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE OBIETTIVI CONTENUTI

LISTENING AND SPEAKING

(ASCOLTO E PARLATO)

- L’alunno comprende brevi messaggi orali

e scritti relativi ad ambiti familiari. - Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del

proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. - Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.

- Comprendere espressioni e frasi di uso quotidiano pronunciate chiaramente.

- Comprendere domande d’uso comune. - Comprendere ed eseguire istruzioni date oralmente.

- Rispondere a domande formulate persona. - Descrivere verbalmente semplici immagini utilizzando il lessico acquisito. - Riprodurre frasi sempre più adeguate nella pronuncia e nell’intonazione

- L’alfabeto. - La città. - Struttura della casa. - Shopping. - Cibo e bevande. - Sport. - Il clima, le stagioni, i mesi.

- Numeri entro il 100.

INTERAZIONE ORALE

- Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi

memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.

- Interagire con i compagni in contesti di

gioco o per rispondere a bisogni di tipo concreto.

- L’alfabeto. - La città.

- Struttura della casa. - Shopping.

- Cibo e bevande. - Sport. - Il clima, le stagioni, i mesi. - Numeri entro il 100.

READING AND WRITING

- L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.

- Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si

riferiscono a bisogni immediati.

- Comprendere cartoline, biglietti

d’auguri o messaggi di posta elettronica cogliendo nomi e parole con cui si è familiarizzato oralmente. - Comprendere brevi testi anche sotto

forma di fumetto accompagnati da supporti visivi. - Comprendere semplici didascalie

relative ad immagini. - Copiare e scrivere autonomamente parole e semplici frasi attinenti alle attività svolte in classe utilizzando parole note.

- L’alfabeto. - La città. - Struttura della casa.

- Shopping. - Cibo e bevande. - Sport.

- Il clima, le stagioni, i mesi. - Numeri entro il 100. - Giochi di parole.

33

CONSAPEVOLEZZA

INTERCULTURALE

- Individua alcuni elementi culturali e coglie

rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

- Conoscere il sistema monetario

inglese.

- Scrivere messaggi d’auguri in

occasione di festività.

- ll sistema monetario inglese. - Halloween

- Christmas - San Valentine’s day - Easter.

INGLESE - SCUOLA PRIMARIA - CLASSE QUARTA

ABILITA’ DI BASE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE OBIETTIVI CONTENUTI

LISTENING AND SPEAKING

(ASCOLTO E PARLATO)

- L’alunno ascolta e comprende brevi

messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.

-Descrive oralmente( e per iscritto), in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.

-Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.

-Comprendere vocaboli,istruzioni,

espressioni e frasi di uso quotidiano relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia. -Comprendere brevi dialoghi e testi multimediali cogliendo le parole chiave e il senso generale. -Produrre frasi significative riferite a

oggetti,luoghi,persone, utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando o leggendo. -Riferire semplici informazioni relative alla sfera personale (nome, età,

provenienza,…)

-Messaggi orali brevi(appello, domanda,risposta,richiesta,…) relativi all’ identità propria e altrui,alla famiglia, alla casa, alla scuola. -Canti, brevi testi narrativi/descrittivi su argomenti noti e supportati

visivamente.

INTERAZIONE ORALE

-Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni

semplici e di routine.

-Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto utilizzando espressioni o frasi adatte alla situazione (presentarsi, giocare,fare richieste).

- brevi conversazioni - interviste su argomenti familiari - saluti - ringraziamenti e scuse - gusti e preferenze - cibi

- materie scolastiche - animali - personaggi leggendari - introduzione all’orologio.

READING AND WRITING

(LETTURA E SCRITTURA)

- L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. - Descrive oralmente e per iscritto, in modo

semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.

-Leggere e comprendere brevi e semplici testi,accompagnati preferibilmente da

supporti visivi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari. -Scrivere in forma comprensibile parole, messaggi semplici e brevi per presentarsi,per fare gli auguri,per

ringraziare,per dare e chiedere informazioni.

-Parole del lessico familiare - didascalie

- semplici descrizioni di persone -animali -luoghi -oggetti. -Brevi storie a fumetti -lettere

- istruzioni -Canti ,filastrocche, scioglilingua,

34

poesie.

-Copiare parole e frasi familiari,anche con l’ uso del dizionario .

-Messaggi augurali -cartoline -lettere ad amici e familiari -data -elenchi

-numeri ordinali e cardinali -Brevi didascalie, short sentences. -Completare brevi testi con parole note e /o semplici frasi - Completare semplici giochi linguistici.

CONSAPEVOLEZZA

INTERCULTURALE

-Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

-Stimolare la curiosità verso altre culture e luoghi del mondo. -Sviluppare un senso di rispetto verso abitudini diverse dalle proprie. -Confrontare aspetti propri della lingua e della cultura inglese con aspetti della

lingua e della cultura materna.

-Aspetti di storia e di vita britannica. -Halloween -Christmas -San Valentine’s day -Easter. -Nazioni e nazionalità.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

-Individua alcuni elementi culturali e coglie

rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

- Osservare coppie di parole simili come suono e distinguerne il significato. -Osservare la struttura delle frasi e

comprendere le intenzioni comunicative.

-Singolare/ plurale del lessico familiare noto ai bambini. -There is/there isn’t. -What is?.......

-This is/ isn’t. -Where is….? It’ s ….in/ on /under. -Where are you from?...... -Where do you live?.... -How old are you? -When it’s……(Xmas/ Birthday/S. Valentine….)?

- Presente To be-To have got- to like -Verbo modale Can-Can’t -forma affermativa/negativa/interrogativa del verbo To be al Simple Present.

35

INGLESE - SCUOLA PRIMARIA - CLASSE QUINTA

ABILITA’ DI BASE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE OBIETTIVI CONTENUTI

LISTENING AND SPEAKING

(ASCOLTO E PARLATO)

- L’alunno comprende brevi messaggi orali

e scritti relativi ad ambiti familiari. - Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. - Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante,

chiedendo eventualmente spiegazioni.

- Comprendere istruzioni, domande e

comandi pronunciati chiaramente anche senza il supporto della gestualità. - Comprendere espressioni e frasi di uso quotidiano anche relative a temi di altre discipline, purchè sostenute da supporto visivo. - Riprodurre frasi, poesie e canzoni

curando la pronuncia, il ritmo e

l’intonazione. - Descrivere verbalmente persone o immagini utilizzando parole note correttamente pronunciate. -Esprimersi in modo comprensibile e

sempre più completo, utilizzando espressioni e frasi adeguate alla situazione e all’interlocutore.

- Natura. - Mestieri. - Azioni di vita quotidiana. - L’orologio.

- Negozi.

- Numeri entro il 100. - Hobbies e attività del tempo

libero.

INTERAZIONE ORALE

- Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.

- Interagire con i compagni

scambiandosi informazioni in relazione alla sfera personale o attinenti ad argomenti noti e trattati in classe.

- Natura. - Mestieri. - Azioni di vita quotidiana.

- L’orologio.

- Negozi. - Numeri entro il 100. - Hobbies e attività del tempo

libero.

READING AND WRITING

- L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.

- Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.

- Comprendere testi sempre più

articolati e ricchi nel vocabolario, di tipo narrativo o descrittivo anche privi del supporto dell’immagine. - Leggere e comprendere istruzioni e

testi utili a realizzare qualcosa. - Leggere e comprendere semplici testi

informativi anche relativi ad altre discipline, purchè supportati da immagini. - Scrivere messaggi semplici, brevi lettere personali, utilizzando il vocabolario adeguato, sempre più ampio.

- Natura.

- Mestieri. - Azioni di vita quotidiana.

- L’orologio. - Negozi. - Numeri entro il 100. - Hobbies e attività del tempo

libero.

36

- Costruire semplici e brevi testi a

didascalia di immagini anche relativi ad altre discipline.

CONSAPEVOLEZZA INTERCULTURALE

- Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

- Operare confronti interculturali

analizzando le specificità della

cultura anglosassone.

- Aspetti di vita e di storia anglosassone.

- English speaking countries. - ll sistema monetario inglese.

- Halloween - Christmas - San Valentine’s day - Easter.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

- Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

- Osservare parole ed espressioni

nei contesti d’uso e coglierne i

rapporti di significato.

- Iniziare a riflettere sulla lingua e

confrontare le strutture

linguistiche più semplici della

propria lingua materna con

quelle della lingua straniera.

-Singolare/ plurale del lessico familiare noto ai bambini.

-There is/there isn’t. -What is?....... -This is/ isn’t. -Where is….? It’ s ….in/ on /under. -Where are you from?......

-Where do you live?..... -When it’s……(Xmas/ Birthday/S. Valentine….)? -Verbo modale Can-Can’t -forma affermativa/negativa/ interrogativa del Simple Present -Pronomi personali soggetto

-Presente Progressivo. -Avverbi di frequenza. -Aggettivi possessivi. -Genitivo sassone.

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CURRICOLO DI INGLESE – SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

ABILITA' DI BASE TRAGUARDI LIVELLO BASE A1 QCER.(Classi I e II) LIVELLO BASE A2 QCER.(Classe III)

OBIETTIVI CONTENUTI IRRINUNCIABILI

ASCOLTO E PARLATO LISTENING AND SPEAKING

L’alunno ascolta e comprende oralmente i punti essenziali di testi in lingua standard su

argomenti familiari o di studio. Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio formulando brevi dialoghi con un buon uso del lessico e dell’intonazione. Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti,

attraverso la conoscenza e l’applicazione delle corrette funzioni e strutture linguistiche.

Ascoltare:

comprendere e riorganizzare, attraverso l’ascolto, testi di vario tipo, individuandone le informazioni principali. Parlare -Descrivere sé stesso o presentare

persone, condizioni di vita o di studio,

compiti quotidiani; indicare che cosa

piace o non piace; esprimere un’opinione

e motivarla con espressioni e frasi

connesse in modo semplice.

-Interagire con uno o più interlocutori,

comprendere i punti chiave di una

conversazione.

-Gestire conversazioni di routine, facendo

domande e scambiando idee e

informazioni in situazioni quotidiane

prevedibili.

CLASSE I – II-III Espressioni finalizzate ad un semplice

e corretto scambio dialogico nella vita sociale quotidiana. Aspetti della cultura e della civiltà

straniera dei paesi anglosassoni.

LETTURA READING

Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo.

Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.

Leggere: Leggere in modo espressivo testi

noti,informativi e non

Comprendere ed interpretare testi

letterari e di vario tipo

Individuare elementi culturali

anglosassoni veicolati dalla lingua

straniera, confrontandoli con quelli della

lingua materna.

CLASSE I-II Principali strategie di lettura di

semplici testi informativi e descrittivi. CLASSE III Testi informativi, descrittivi,narrativi,epistolari e poetici.

SCRITTURA WRITING

Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari.

Scrivere: Produrre risposte e formulare domande su testi. Raccontare per iscritto esperienze, esprimendo sensazioni e opinioni con frasi semplici. Scrivere brevi lettere personali adeguate al destinatario e brevi resoconti con un lessico sostanzialmente

appropriato e di sintassi di base.

CLASSE I-II Produzione di brevi testi scritti: descrizioni, brevi lettere, messaggi e semplici dialoghi. CLASSE III Produzione di un semplice testo

argomentativo:lettera informale, diario, intervista e breve riassunto.

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LESSICO

BASIC WORDS

Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base attraverso illustrazioni e

wordgames. Riconosce e usa in maniera appropriata le principali funzioni linguistiche in uso.

Acquisire ed espandere il lessico ricettivo e produttivo in diversi contesti

d’uso.

CLASSE I-II-III

Uso del dizionario con esercizi mirati all’arricchimento lessicale.

GRAMMATICA BASIC GRAMMAR

Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi

testuali.

Conoscere le principali strutture grammaticali e saperle applicare nei diversi contesti.

CLASSE I-II-III

Aspetti fonologici della lingua e

sintassi della frase semplice.

RIFLESSIONI SULLA LINGUA

Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera. Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere.

Riflessioni sulla lingua: riconoscere, analizzare ed usare le funzioni morfologiche e sintattiche semplici e complesse della lingua. Riconoscere come si apprende e che cosa ostacola il proprio

apprendimento. Civiltà (CULTURE):aspetti culturali più significativi del paese straniero e dei paesi di lingua anglosassone,relative a istituzioni,organizzazione sociale,luoghi di

interesse artistico e musicale,paesaggistico e storico

culturale.

CLASSE I-II-III

Confrontare modelli e strutture

linguistiche.

Relazionare sulle caratteristiche

fondamentali di alcuni aspetti

della civiltà anglosassone e

saperli confrontare con la propria.

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CURRICOLO DI FRANCESE – SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

ABILITA'DI BASE TRAGUARDI OBIETTIVI CONTENUTI IRRINUNCIABILI

ASCOLTO E PARLATO

-L'alunno comprende brevi messaggi orali relativi ad ambiti familiari.

- Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali.

- Descrive oralmente, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente.

- Chiede spiegazioni in lingua straniera dall'insegnante.

- Comprende semplici indicazioni date in lingua straniera dall'insegnante.

- Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se

pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di brevi messaggi orali in cui si parla di argomenti conosciuti.

- Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale.

- Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando o leggendo.

- Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti. -Interagire in modo comprensibile con

un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.

Classi I-II-III

- Espressioni finalizzate ad un semplice scambio dialogico nella vita sociale quotidiana.

- Aspetti della cultura e della civiltà straniera impliciti nella lingua.

LETTURA

- L'alunno comprende brevi messaggi

scritti relativi ad ambiti familiari. - Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo. -Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri delle lingue di studio.

- Confronta i risultati conseguiti in

lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare.

- Comprendere testi semplici di

contenuto familiare e di tipo concreto e trovare informazioni specifiche e materiale di uso comune. - Comprende testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto e trovare informazioni specifiche in

materiale di uso corrente.

Classi I-II

Principali strategie di lettura di semplici testi informativi, regolativi, descrittivi. Classi III Semplici testi informativi, descrittivi,

narrativi epistolari e poetici.

SCRITTURA

- Descrivere per iscritto in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente. - Svolge i compiti secondo le

indicazioni date in lingua straniera dall'insegnante.

- Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, per fare gli auguri, per ringraziare o per invitare qualcuno, anche con errori

formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio.

Classi I-II Produzione di brevi testi: brevi lettere, messaggi e semplici dialoghi.

Classi III Produzione di un semplice testo

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argomentativo: lettera informale, diario, intervista e breve riassunto.

RIFLESSIONI SULLA LINGUA E SULL'APPRENDIMENTO

- Stabilisce relazioni tra semplici

elementi linguistico-comunicativi e culturali propri delle lingue di studio. - Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare.

- Osservare le parole nei contesti

d'uso e rilevare le eventuali variazioni di significato. - Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.

- Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi. - Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue.

Classi I-II-III

- Confrontare modelli e strutture linguistiche. - Individuare abitudini e stili di vita nelle diverse culture e paragonarle con la propria.

LESSICO

- Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario

di base attraverso illustrazioni e giochi.

- Acquisire ed espandere il lessico ricettivo e produttivo in diversi

contesti d'uso.

Classi I-II-III - Uso del dizionario con esercizi mirati

all'arricchimento lessicale.

GRAMMATICA

- Padroneggia ed applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia,

all'organizzazione logico- sintattica della frase semplice e complessa.

- Conoscere le principali strutture grammaticali e saperle applicare nei diversi contesti.

Classi I-II-III - Aspetti fonologici della lingua e sintassi della frase semplice.

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CURRICOLO DI SPAGNOLO – SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

ABILITA' DI BASE TRAGUARDI

OBIETTIVI

CONTENUTI IRRINUNCIABILI

ASCOLTO E PARLATO

-L’alunno comprende brevi messaggi orali relativi ad ambiti familiari. -Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e

diretto su argomenti familiari e abituali. -Descrive oralmente, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente.

-Chiede spiegazioni in lingua straniera dall’insegnante.

-Comprende semplici indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante.

-Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di brevi messaggi orali in cui si parla di

argomenti conosciuti. -Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole

chiave e il senso generale.

-Descrivere persone, luoghi e oggetti

familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando o leggendo. -Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti.

-Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui

si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.

Classi I-II-III - Espressioni finalizzate ad un semplice scambio dialogico nella vita sociale quotidiana.

-Aspetti della cultura e della civiltà straniera impliciti nella lingua.

LETTURA

-L’alunno comprende brevi messaggi scritti relativi ad ambiti familiari. -Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo. -Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri delle

lingue di studio.

-Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare.

-Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto e trovare informazioni specifiche in materiali di uso corrente.

Classi I-II Principali strategie di lettura di semplici testi informativi, regolativi, descrittivi. Classe III

Semplici testi informativi,

descrittivi, narrativi, epistolari e poetici.

SCRITTURA

-Descrive per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente. -Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante.

-Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, per fare gli auguri, per ringraziare o per invitare qualcuno, anche con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio.

Classi I – II Produzione di

brevi testi: brevi lettere, messaggi e semplici dialoghi. Classe III Produzione di un semplice testo argomentativo: lettera informale, diario,

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intervista e breve riassunto.

RIFLESSIONI SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO

-Stabilisce relazioni tra semplici elementi

linguistico-comunicativi e culturali propri delle lingue di studio. -Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse

e le strategie utilizzate per imparare.

-Osservare le parole nei contesti

d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato. -Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e

intenzioni comunicative. -Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi. -Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue.

Classe I – II – III

Confrontare modelli e strutture linguistiche. Individuare abitudini e stili di vita nelle diverse culture e

paragonarle con la propria.

LESSICO Comprende e usa in modo appropriato le parole

del vocabolario di base, attraverso illustrazioni e giochi

Acquisire ed espandere il lessico

ricettivo e produttivo in diversi contesti d’uso.

Classe I – II – III

Uso del dizionario con esercizi mirati all’arricchimento lessicale.

GRAMMATICA Padroneggia e applica in situazioni diverse le

conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico sintattica della frase semplice e complessa.

Conoscere le principali strutture

grammaticali e saperle applicare nei diversi contesti.

Classe I – II – III

Aspetti fonologici della lingua e sintassi della frase semplice

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CURRICOLO VERTICALE DI MATEMATICA – SCUOLA DELL’INFANZIA – SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

SCUOLA DELL’INFANZIA - CAMPO DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO (ordine, misura, spazio, tempo, natura)

È l'ambito relativo all'esplorazione, scoperta e prima sistematizzazione delle conoscenze sulla realtà. I bambini imparano, attraverso tali attività, a

organizzare le proprie esperienze attraverso azioni consapevoli quali il raggruppare, il comparare, il contare, l'ordinare, l'orientarsi e il

rappresentare con disegni e parole.

MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE

Numeri (Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica)

Contare oggetti o eventi, con la voce o

mentalmente, in senso progressivo e regressivo. Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione

decimale (entro il 20), iniziando ad acquisire la consapevolezza del valore che le cifre hanno a seconda della loro posizione; saperli confrontare e ordinare anche rappresentandoli sulla retta.

Eseguire mentalmente e per iscritto semplici

operazioni con i numeri naturali.

Numeri naturali entro il 20 con l’ausilio di

materiale strutturato e non. Lettura e scrittura dei numeri naturali sia

in cifre che in parole. Valore posizionale delle cifre numeriche. Confronto e ordine di quantità numeriche

entro il 20. Raggruppamento di quantità in base 10..

Semplici calcoli mentali (utilizzando strategie diverse.

Addizioni e sottrazioni entro il 20.

Spazio e figure (confrontare ed analizzare figure geometriche,

individuando invarianti e relazioni)

Comunicare la posizione degli oggetti nello

spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia

rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, dentro/fuori, destra/sinistra).

Eseguire semplici percorsi partendo dalla

descrizione verbale o dal disegno. Descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato.

Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.

La posizione di oggetti e persone nel piano

e nello spazio.

- Linee curve aperte e chiuse. - - Regioni interne, esterne e confine. Le caratteristiche geometriche e non

(forma, dimensione, spessore e colore) di

alcune semplici figure geometriche (uso dei blocchi logici).

Forme: dal modello alla fantasia.

Problemi (individuare le strategie appropriate per la soluzione dei

problemi)

Rappresentare e risolvere problemi, partendo

La situazione problema.

Rappresentazione della situazione problematica attraverso il disegno-

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da situazioni concrete.

I dati e la domanda del problema.

Strategie risolutive con diagrammi adatti e con il linguaggio dei numeri.

Relazioni, misure, dati e previsioni. (analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni

ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche usando consapevolmente gli

strumenti di calcolo)

Classificare, in situazioni concrete, oggetti fisici

e simbolici (figure, numeri…) in base a una o più

proprietà utilizzando opportune rappresentazioni.

Rappresentare relazioni con diagrammi e schemi.

La relazione fra tutti o alcuni per formare

l’insieme.

L’appartenenza o la non appartenenza degli elementi all’insieme.

Le relazioni di equipotenza fra due o più insiemi.

MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA: CLASSE SECONDA

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE

Numeri (Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo

aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica)

Contare oggetti o eventi, con la voce o

mentalmente, in senso progressivo e regressivo, per salti di due, di tre...

Leggere e scrivere i numeri naturali, con la consapevolezza del valore che le cifre hanno a seconda della loro posizione; confrontarli e

ordinarli anche rappresentandoli con la retta. Eseguire mentalmente semplici operazioni con i

numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.

Conoscere le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10.

Eseguire le operazioni con i numeri naturali.

I numeri naturali entro il 100, con l’ausilio di

materiale strutturato e non. Il valore posizionale delle cifre numeriche. Quantità numeriche entro il 100: ordine e

confronto. Raggruppamenti di quantità in base 10.

Addizioni e sottrazioni entro il 100 con uno o più cambi.

Moltiplicazioni entro il 100 con moltiplicatori ad una cifra.

La tavola pitagorica. Calcolo di doppi/metà, triplo/terza parte.

Esecuzione di semplici calcoli mentali con rapidità.

La proprietà commutativa nell’addizione e nella moltiplicazione.

La divisione come operazione inversa della moltiplicazione.

Spazio e figure (confrontare ed analizzare figure geometriche,

individuando invarianti e relazioni)

Comunicare la posizione degli oggetti nello

spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, dentro/fuori, destra/sinistra).

Eseguire semplici percorsi partendo dalla descrizione verbale o dal disegno. Descrivere un

La posizione di oggetti e persone nel piano e

nello spazio. Rappresentazione di linee aperte, chiuse,

curve, rette. Regioni interne, esterne e il confine.

Le simmetrie. Le principali figure piane.

45

percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a

qualcuno perché compia un percorso desiderato. Riconoscere, denominare e descrivere figure

geometriche.

Figure geometriche diverse: dal modello alla

fantasia.

Problemi (individuare le strategie appropriate per la soluzione

dei problemi)

Rappresentare e risolvere i problemi, partendo da situazioni concrete.

La situazione “problema”. La situazione problematica (rappresentazione

attraverso il disegno). I dati e la domanda del problema. Le strategie risolutive con diagrammi adatti e

con il linguaggio dei numeri.

Relazioni, misure, dati e previsioni. (analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni

ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche usando consapevolmente

gli strumenti di calcolo)

Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune.

Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.

Semplici indagini per raccogliere dati e risultati.

Rappresentazione grafica di dati raccolti.

MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA: CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE

Numeri (Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo

aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche

sotto forma grafica)

Contare oggetti o eventi, con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo, per salti di due, di tre...

Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, con la consapevolezza del valore che le cifre hanno a seconda della loro posizione; confrontarli e ordinarli anche rappresentandoli

sulla la retta. Eseguire mentalmente semplici operazioni con i

numeri naturali e verbalizzare le procedure di

calcolo. Conoscere con sicurezza le tabelline della

moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi

scritti usuali. Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali;

eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure.

I numeri naturali entro il 1000, con l’ausilio di

materiale strutturato e non. Confronto e ordine di quantità numeriche entro il

1000. Relazioni fra numeri naturali. Il valore posizionale delle cifre. Raggruppamenti di quantità in base 10,

rappresentazione grafica e scritta.

Addizioni e sottrazioni con i numeri naturali entro il 1000 con uno o più cambi.

Moltiplicazioni e divisioni tra numeri naturali con

metodi, strumenti e tecniche diverse (moltiplicazioni con due- tre cifre al moltiplicatore, divisioni con una cifra al divisore).

Le proprietà delle operazioni allo scopo di creare

e velocizzare meccanismi di calcolo mentale. Le tabelline: memorizzazione. Moltiplicazione e divisione di numeri interi per

10, 100. Il significato delle frazioni in contesti concreti e

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rappresentazione simbolica

Lettura, scrittura e confronto di e tra frazioni. Le frazioni decimali.

Moltiplicazioni e divisioni di numeri per 10, 100.

Spazio e figure (confrontare ed analizzare figure geometriche,

individuando invarianti e relazioni)

Descrivere un percorso che si sta facendo e dare

le istruzioni a qualcuno perché compia un

percorso desiderato. Riconoscere, denominare e descrivere figure

geometriche. Disegnare figure geometriche e costruire modelli

materiali anche nello spazio, utilizzando strumenti appropriati.

I principali solidi geometrici. Gli elementi di un solido.

I poligoni, individuazione e denominazione dei loro elementi. (Quadrato, rettangolo, triangolo).

Rette (orizzontali, verticali oblique, parallele, incidenti, perpendicolari).

L’angolo come cambiamento di direzione. Il concetto di perimetro e suo calcolo usando

strumenti di misura non convenzionali e

convenzionali . Simmetrie interne ed esterne in figure

assegnate.

Problemi (individuare le strategie appropriate per la

soluzione dei problemi)

Risolvere situazioni problematiche di vario tipo, utilizzando le quattro operazioni.

Rappresentazione grafica e simbolica del

problema, con l’utilizzo delle quattro operazioni. Dati sovrabbondanti o mancanti. Percorsi di soluzione attraverso parole, schemi o

diagrammi.

Relazioni, misure, dati e previsioni.

(analizzare dati e interpretarli sviluppando

deduzioni ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche usando consapevolmente gli strumenti di calcolo)

Classificare numeri, figure, oggetti in base a una

o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.

Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.

Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.

Misurare segmenti utilizzando sia il metro, sia unità arbitrarie e collegando le pratiche di misura alle conoscenze sui numeri e sulle operazioni.

Classificazione in base a uno, due o più

attributi. I diagrammi di Eulero Venn, Carrol, ad albero

come supporto grafico alla classificazione. Semplici indagini statistiche e registrazione di

dati raccolti con istogrammi e ideogrammi. Rappresentazione di dati di un indagine

attraverso istogrammi e ideogrammi. Eventi certi, possibili, impossibili. Calcolo della probabilità di eventi. Il concetto di misura e unità di misura

all’interno del sistema metrico decimale. Semplici conversioni tra un’unità di misura e

un’altra in situazioni significative.

Monete e banconote di uso corrente; il loro valore.

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MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA - CLASSE QUARTA

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE

Numeri (Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo

aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica)

Conoscere la divisione con resto fra numeri

naturali; individuare multipli e divisori di un

numero Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali

ed eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni.

Dare stime per il risultato di un’operazione.

Conoscere il concetto di frazione e di frazioni equivalenti.

Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane.

Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti.

Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e

utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.

Conoscere sistemi di notazioni dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e

culture diverse dalla nostra.

I numeri interi, ampliamento del panorama

numerico all’ordine delle decine di migliaia.

Composizione scomposizione dei numeri con l’ausilio dell’ABACO e dei BAM, riconoscimento del valore di posizione delle cifre.

Il cambio fra i vari ordini di cifre nella BASE 10. La Tavola Pitagorica per la determinazione di

multipli e divisori.

I numeri primi.

Tecnica di calcolo delle quattro operazioni, attività ed esercizi di riconoscimento delle proprietà relative e loro utilizzo al fine di facilitare e/o velocizzare il calcolo orale.

La prova aritmetica e la prova del nove nella moltiplicazione e nella divisione.

Costruzione di modelli, con l’ausilio di materiale

(giochi di piegatura, ritaglio e ricomposizione) rappresentazione grafica di parti adatte a rappresentare le frazioni di figure geometriche, di insiemi di oggetti, di numeri e viceversa.

Addizioni e sottrazioni con le frazioni. Le frazioni decimali e il rapporto coi numeri

decimali. Confronto fra numeri interi e decimali,

riconoscimento del valore di posizione delle cifre decimali e loro valore di cambio.

Divisioni e moltiplicazioni per 10, 100, 1000 coi numeri interi e decimali, uso della virgola.

Operazioni coi numeri decimali.

Spazio e figure (confrontare ed analizzare figure geometriche,

individuando invarianti e relazioni)

Descrivere e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie,anche al fine di farle riprodurre da

altri. Riprodurre una figura in base a una descrizione,

utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria).

Utilizzare il piano cartesiano per localizzare

L’ambiente fisico circostante, gli elementi geometrici in esso contenuti.

Figure geometriche con materiale occasionale,

giochi di piegature, ritaglio e riconoscimento delle caratteristiche: assi di simmetria, lati paralleli, angoli. La classificazione delle figure geometriche.

I triangoli, i quadrilateri. Il piano cartesiano: individuazione delle

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punti.

Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima

capacità di visualizzazione. Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse. Riprodurre in scala una figura assegnata

(utilizzando ad esempio la carta a quadretti). Determinare il perimetro di una figura.

Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione.

coordinate per localizzare i punti ottenendo

figure diversamente orientate nello spazio. Simmetrie, rotazioni e traslazioni.

I principali strumenti per il disegno (riga-squadra) per la riproduzione e il riconoscimento del parallelismo dei lati

La perpendicolarità. Modelli e/o sagome per la determinazione e il

riconoscimento di confine-regione, perimetro-area.

Figure isoperimetriche. Figure piane: estensione, scomposizione e

ricomposizione. Equiestensione, utilizzo del tangram.

Problemi (individuare le strategie appropriate per la

soluzione dei problemi)

Decodificare il testo del problema, individuare i dati e formulare possibili soluzioni coerenti con la domanda.

Confrontare e discutere le soluzioni proposte. Scegliere strumenti risolutivi adeguati. Rappresentare problemi anche con tabelle e

grafici che ne esprimono la struttura. Completare il testo di un problema. Ricavare un problema da una rappresentazione

grafica, matematica. Inventare un problema partendo dai dati. Risolvere problemi matematici che richiedono

più di un'operazione.

Risolvere problemi su argomenti di logica, geometria, misura, statistica, costo unitario, costo complessivo, peso lordo - peso netto - tara.

Testi di problemi ricavati dal vissuto e dal

contesto più prossimo e gradualmente più ampio.

- Dati e richieste.

- Dati mancanti o sovrabbondanti - Dati nascosti o ricavabili dalle informazioni anche non esplicite contenute nel testo. I diagrammi: Rappresentazione finale del

procedimento risolutivo (diagrammi a blocchi/albero)

- I diagrammi: individuazione di un procedimento

risolutivo e la ricerca dei dati non esplicitati nel testo.

Relazioni, misure, dati e previsioni.

(analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche usando consapevolmente gli strumenti di calcolo)

Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per

ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni.

Usare le nozioni di media aritmetica e di frequenza.

Conoscere le principali unità di misura per

lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, intervalli temporali, masse/pesi e usarle per effettuare misure e stime.

Passare da un’unità di misura a un'altra,

Raccolta e tabulazione dei dati in tabelle e grafici.

Lettura ed interpretazione di grafici. Rapporti di equivalenza all’interno del sistema

metrico decimale Riconoscimento dell’unità di misura più

conveniente in rapporto alla misurazione che si

intende effettuare. Il cambio delle monete.

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limitatamente alle unità di uso più comune,

anche nel contesto del sistema monetario. In situazioni concrete, di una coppia di eventi

intuire e cominciare ad argomentare qual è il più probabile, dando una prima quantificazione, oppure riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili.

Riconoscere e descrivere regolarità in una

sequenza di numeri o di figure

MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA - CLASSE QUINTA

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE

Numeri (Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche

sotto forma grafica)

Conoscere la divisione con resto fra numeri

naturali; individuare multipli e divisori di un numero

Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali ed eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni.

Dare stime per il risultato di un’operazione. Conoscere il concetto di frazione e di frazioni

equivalenti. Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali

per descrivere situazioni quotidiane. Interpretare i numeri interi negativi in contesti

concreti. Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e

utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.

Conoscere sistemi di notazioni dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e

culture diverse dalla nostra.

I numeri naturali e decimali (ordine delle unità

semplici, delle centinaia, delle migliaia; confronto, ordinamento, scomposizione,

ricomposizione). Numeri naturali entro il milione, valore

posizionale delle cifre. I numeri naturali interi e decimali; valore

posizionale delle cifre.

Le 4 operazioni con i numeri naturali e le relative prove.

Previsioni e controllo dell’esattezza del risultato delle operazioni eseguite.

Frazioni (proprie – improprie – apparenti ) La frazione di un numero e la frazione

complementare. Le frazioni decimali e il rapporto con i numeri

decimali. Operazioni con i numeri decimali. Divisioni e moltiplicazioni per 10, 100, 1000 con

numeri interi e decimali.

La percentuale, lo sconto Relazioni tra numeri naturali(multipli, divisori e

numeri primi….).

Spazio e figure (confrontare ed analizzare figure geometriche,

individuando invarianti e relazioni)

Descrivere e classificare figure geometriche,

identificando elementi significativi e simmetrie,anche al fine di farle riprodurre da

altri.

Il concetto di angolo: uso pratico del

goniometro; confronto di angoli: concavi, convessi, complementari, supplementari ed

esplementari.

50

Riprodurre una figura in base a una descrizione,

utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di

geometria). Utilizzare il piano cartesiano per localizzare

punti. Costruire e utilizzare modelli materiali nello

spazio e nel piano come supporto a una prima

capacità di visualizzazione. Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse. Riprodurre in scala una figura assegnata

(utilizzando ad esempio la carta a quadretti). Determinare il perimetro di una figura. Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di

altre figure per scomposizione.

Elementi significativi (lati, angoli) delle principali

figure geometriche piane: triangoli e quadrilateri.

Uso della squadra e del compasso: calcolo del perimetro dei triangoli e classificazione in base alla congruenza dei lati e degli angoli.

I quadrilateri; calcolo del perimetro. Simmetrie, rotazioni, traslazioni: trasformazioni

isometriche. Concetto di superficie e area delle principali

figure geometriche piane.

Problemi (individuare le strategie appropriate per la

soluzione dei problemi)

Decodificare il testo del problema, individuare i dati e formulare possibili soluzioni coerenti con la domanda.

Confrontare e discutere le soluzioni proposte. Scegliere strumenti risolutivi adeguati. Rappresentare problemi anche con tabelle e

grafici che ne esprimono la struttura. Completare il testo di un problema. Ricavare un problema da una rappresentazione

grafica, matematica. Inventare un problema partendo dai dati. Risolvere problemi matematici che richiedono

più di un'operazione.

Risolvere problemi su argomenti di logica, geometria, misura, statistica, costo unitario, costo complessivo, peso lordo - peso netto - tara.

Testi di problemi ricavati dal vissuto e dal

contesto più prossimo e gradualmente più ampio.

- Dati e richieste.

- Dati mancanti o sovrabbondanti - Dati nascosti o ricavabili dalle informazioni anche non esplicite contenute nel testo. Utilizzo dei diagrammi per: dimostrare la validità di un’ipotesi risolutiva

formulata attraverso una serie di sequenze

logiche.

l’individuazione di un procedimento risolutivo e la ricerca dei dati non esplicitati nel testo.

La rappresentazione finale del procedimento risolutivo (diagrammi a blocchi/albero).

Le quattro operazioni, le frazioni, i numeri decimali, la percentuale, lo sconto, l’interesse

La compravendita Il costo unitario e il costo totale Il peso lordo, netto, tara; semplici problemi

geometrici. La procedura di risoluzione in forma di

espressione aritmetica.

Relazioni, misure, dati e previsioni.

(analizzare dati e interpretarli sviluppando

deduzioni ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche usando consapevolmente gli strumenti di calcolo)

Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni

significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni.

Usare le nozioni di media aritmetica e di frequenza.

Conoscere le principali unità di misura per

Semplici indagini statiche, confronto e

rappresentazione grafica attraverso aerogrammi, ideogrammi e istogrammi.

Lettura e interpretazione di grafici. Figure geometriche, dati, numeri in base a due

o più attributi.

Struttura del sistema metrico decimale: le

51

lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità,

intervalli temporali, masse/pesi e usarle per effettuare misure e stime.

Passare da un’unità di misura a un'altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario.

In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual è il più

probabile, dando una prima quantificazione, oppure riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili.

Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure.

misure di peso, di capacità, di lunghezza anche

per la risoluzione di situazioni problematiche. Conversioni (equivalenze) tra unità di misura.

Peso netto, lordo e tara.

52

CURRICOLO DI MATEMATICA - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ABILITA’DI BASE TRAGUARDI OBIETTIVI CONTENUTI ESSENZIALI

- L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di

ricorrere ad una calcolatrice.

-Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in

natura o che sono state create dall’uomo. -Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure,

progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo -Utilizza strumenti del disegno geometrico (riga compasso squadra e i più

comuni strumenti di misura (metro goniometro) -Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce

rappresentazioni (tabelle e

grafici). Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici. -Riconosce e quantifica in casi semplici situazioni di incertezza.

1.L’alunno si muove con

sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni.

2. Riconosce e denomina le

forme del piano e dello

spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi.

3. Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni.

4. Riconosce e risolve problemi

in contesti diversi valutando

le informazioni e la loro coerenza.

5. Spiega il procedimento

seguito, anche in forma scritta, mantenendo il

controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.

6. Confronta procedimenti

diversi e produce formalizzazioni che gli

consentono di passare da un

problema specifico a una classe di problemi.

7. Produce argomentazioni in

base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di

proprietà caratterizzante e di

Numeri

– Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri conosciuti a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi scritti.

– Dare stime approssimate per il

risultato di una operazione. – Rappresentare i numeri conosciuti

sulla retta.

– Utilizzare il concetto di rapporto fra numeri o misure e utilizzare scale graduate.

– Utilizzare frazioni equivalenti e numeri

decimali per denotare uno stesso numero razionale in diversi modi.

– Comprendere il significato di percentuale e saperla calcolare.

– Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri.

– Scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscerne l’utilità.

– Utilizzare le potenze e le proprietà delle potenze per semplificare calcoli e notazioni.

– Conoscere la radice quadrata e i

numeri irrazionali. – Utilizzare la proprietà associativa e

distributiva per semplificare le operazioni.

– Descrivere con un’espressione numerica la sequenza di operazioni

che fornisce la soluzione di un

problema. – Eseguire semplici espressioni di

calcolo con i numeri conosciuti

Spazio e figure

– Riprodurre figure e disegni geometrici,

utilizzando in modo appropriato e con

Numeri

- Le quattro operazioni nei diversi insiemi numerici. Significato e applicazione delle relative proprietà nell’ambito del calcolo

- La retta numerica.

- Frazioni e numeri decimali.

- Rapporti, proporzioni e percentuali

- Significato e utilità di multipli e divisori in diversi ambiti.

- Elevamento a potenza con esponente intero positivo e operazione inversa.

- Le proprietà delle potenze

- I numeri irrazionali.

- Analisi e risoluzione di situazioni

problematiche anche nuove nei vari

ambiti e con strategie diverse - Sequenze di calcolo anche con

algoritmi complessi Spazio e figure

- Uso di riga, squadra, compasso,

goniometro, software di geometria per

53

-Legge e comprende testi

che coinvolgono aspetti logici e matematici

-Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati. -

Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzioni diverse dalla propria

definizione).

8. Sostiene le proprie

convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione

riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta.

9. Utilizza e interpreta il

linguaggio matematico (piano

cartesiano, formule, equazioni, ...) e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale.

10.Nelle situazioni di incertezza

(vita quotidiana, giochi, …)

si orienta con valutazioni di probabilità.

11.Ha rafforzato un

atteggiamento positivo

rispetto alla matematica attraverso esperienze

significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà.

accuratezza opportuni strumenti (riga,

squadra, compasso, goniometro, software di geometria).

– Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano.

– Conoscere definizioni e proprietà delle principali figure piane .

– Descrivere e riprodurre figure e

disegni geometrici . – Riconoscere figure piane simili e

riprodurle in scala. – Conoscere il Teorema di Pitagora e le

sue applicazioni in matematica e in situazioni concrete.

– Determinare l’area di semplici figure scomponendole in figure elementari.

– Stimare per difetto e per eccesso l’area di una figura delimitata anche da linee curve.

– Calcolare l’area del cerchio e la lunghezza della circonferenza,

conoscendo il numero π . – Conoscere e utilizzare le principali

trasformazioni geometriche e i loro invarianti.

– Rappresentare oggetti e figure

tridimensionali e calcolare aree e volumi delle figure solidi più comuni.

– Risolvere problemi utilizzando le proprietà .geometriche delle figure.

Relazioni e funzioni – Interpretare, costruire e trasformare

formule che contengono lettere per

esprimere in forma generale relazioni e proprietà.

– Esprimere la relazione di proporzionalità.

– Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni empiriche in particolare le funzioni del

tipo y=ax, y=a/x, y=ax2, y=2n e i loro grafici e collegare le prime due al concetto di proporzionalità.

– Esplorare e risolvere problemi utilizzando equazioni di primo grado.

disegnare figure geometriche.

- Misura e stima di una grandezza

- Uso del piano cartesiano per

rappresentare figure. - Analisi e descrizione delle proprietà

degli enti geometrici fondamentali e

delle principali figure piane

- Le figure piane simili e loro riproduzione in scala.

- Il teorema di Pitagora e sue

applicazioni.

- Area di figure piane, compreso il cerchio; isoperimetria ed equiestensione

- La congruenza e le isometrie.

- Figure tridimensionali: area e volume;

equivalenza fra solidi.

- Problemi geometrici.

Relazioni e funzioni

- Insiemi: significato, rappresentazioni e relazioni tra gli elementi

- Il linguaggio letterale per esprimere

formule, relazioni e proprietà. - Interpretazione e costruzione di

funzioni sul piano cartesiano

- Relazione di proporzionalità.

- Equazioni di primo grado e relativi

problemi.

54

Dati e previsioni

– Rappresentare insiemi di dati, confrontare dati al fine di prendere

decisioni, utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative. Scegliere ed utilizzare valori medi (moda, mediana, media aritmetica).

– In semplici situazioni aleatorie, individuare gli eventi elementari e calcolare la probabilità di qualche evento, scomponendolo in eventi elementari disgiunti.

– Riconoscere coppie di eventi

complementari, incompatibili, indipendenti.

Dati e previsioni

- Raccolta, confronto ed elaborazione di

dati statistici. Interpretazione e costruzione di tabelle e grafici.

- Valutazione di probabilità semplici e

complesse.

55

CURRICOLO DI SCIENZE – SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

ABILITA’DI BASE TRAGUARDI OBIETTIVI CONTENUTI ESSENZIALI

L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare

spiegazioni a quello che vede succedere. Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei

compagni, in modo

autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti , formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti.

Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa

misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali.

Individua aspetti

quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguati, elabora semplici modelli.

Riconosce le principali caratteristiche dei modi di vivere di organismi vegetali ed animali.

1. L’alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause;

ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze acquisite.

2.Sviluppa semplici schematizzazioni e

modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a

misure appropriate e a semplici

formalizzazioni. 3. Riconosce nel proprio organismo

strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti.

4. Ha una visione della complessità del

sistema dei viventi e della loro

evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i

modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali.

5.È consapevole del ruolo della

comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso a

esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili.

6.Collega lo sviluppo delle scienze allo

sviluppo della storia dell’uomo. 7. Ha curiosità e interesse verso i

principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico.

Fisica e chimica

- Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: pressione,

volume, velocità, peso, peso specifico, forza, temperatura, calore, carica elettrica, ecc., in varie situazioni di esperienza; in alcuni casi raccogliere dati su variabili rilevanti di differenti

fenomeni, trovarne relazioni

quantitative ed esprimerle con rappresentazioni formali di tipo diverso. Realizzare semplici esperienze.

- Costruire e utilizzare correttamente il concetto di energia come quantità che si

conserva; individuare la sua dipendenza da altre variabili; riconoscere l’inevitabile

produzione di calore nelle catene energetiche reali.

- Padroneggiare concetti di

trasformazione chimica; sperimentare reazioni (non pericolose) anche con prodotti chimici di uso domestico e interpretarle sulla base di modelli semplici di struttura della materia; osservare e descrivere lo svolgersi

delle reazioni e i prodotti ottenuti. Realizzare esperienze di vita

quotidiana -

Astronomia e Scienze della Terra

- Osservare, modellizzare e interpretare i più evidenti fenomeni celesti attraverso l’osservazione del cielo notturno e diurno, utilizzando anche planetari

Fisica e chimica

- La materia e le sue proprietà:

volume, massa, peso, peso specifico

- Calore e temperatura - Forze, macchine semplici

- Il flusso di energia nella piramide trofica; le reti alimentari.

- Atomi, molecole, legami chimici

- Miscugli e reazioni chimiche: confronto fra trasformazioni fisiche e chimiche

- Sostanze acide e basiche, pH - Prodotti chimici di uso

domestico

- I più importanti composti organici

Astronomia e Scienze della Terra

- L’universo, la sua origine, galassie, stelle e altri corpi celesti

56

Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo

del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura

della sua salute. Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore

dell’ambiente sociale e naturale. Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato,

utilizzando un linguaggio appropriato. Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli

adulti) informazioni e spiegazioni sui problemi che

lo interessano.

o simulazioni al computer.

- Ricostruire i movimenti della Terra da cui dipendono il dì e la

notte e l’alternarsi delle stagioni. - Costruire modelli tridimensionali

anche in connessione con l’evoluzione storica dell’astronomia.

- Spiegare, anche per mezzo di simulazioni, i meccanismi delle eclissi di Sole e di Luna.

- Realizzare esperienze quali ad esempio: costruzione di una meridiana, registrazione della

traiettoria del sole e della sua altezza a mezzogiorno durante l’arco dell’anno.

- Riconoscere, con ricerche sul campo ed esperienze concrete, i principali tipi di rocce ed i processi geologici da cui hanno avuto

origine. - Conoscere la struttura della Terra

e i suoi movimenti interni (tettonica a placche); individuare i

rischi sismici, vulcanici e idrogeologici della propria regione

per pianificare eventuali attività di prevenzione. Realizzare esperienze quali ad esempio la raccolta e i saggi di rocce diverse.

Biologia - Riconoscere le somiglianze e le

differenze del funzionamento delle

diverse specie di viventi. - Comprendere il senso delle grandi

classificazioni, riconoscere nei

fossili indizi per ricostruire nel tempo le trasformazioni dell’ambiente fisico, la successione e l’evoluzione delle specie. Realizzare esperienze quali ad esempio: in coltivazioni e

- Movimenti della Terra e loro conseguenze

- Il sistema solare

- Minerali e rocce; loro origine

ed evoluzione

- Struttura interna della Terra, sua origine ed evoluzione

- Teorie della deriva dei continenti e tettonica a zolle

- Fenomeni sismici e vulcanici

Biologia

- Relazioni tra fattori biotici e

abiotici; analogie e differenze tra i viventi: classificazione dei viventi.

- Teoria cellulare

- Fossili ed evoluzione

dell’ambiente e delle specie

- Cellula procariote ed eucariote

57

allevamenti, osservare della

variabilità in individui della stessa specie.

- Sviluppare progressivamente la capacità di spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare (collegando per esempio: la

respirazione con la respirazione cellulare, l’alimentazione con il metabolismo cellulare, la crescita e lo sviluppo con la duplicazione delle cellule, la crescita delle piante con la fotosintesi).

- Realizzare esperienze quali ad esempio: dissezione di una pianta, modellizzazione di una cellula, osservazione di cellule vegetali al microscopio, coltivazione di muffe e microorganismi.

- Conoscere le basi biologiche della

trasmissione dei caratteri ereditari acquisendo le prime elementari nozioni di genetica.

- Acquisire corrette informazioni

sullo sviluppo puberale e la sessualità; sviluppare la cura e il

controllo della propria salute attraverso una corretta alimentazione; evitare consapevolmente i danni prodotti dal fumo e dalle droghe.

- Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili.

- Rispettare e preservare la

biodiversità nei sistemi ambientali.

- Realizzare esperienze quali ad

esempio: costruzione di nidi per uccelli selvatici, adozione diuno stagno o di un bosco.

- Anatomia e fisiologia dell’uomo e confronto con altri esseri viventi

- Le patologie più comuni

- Genetica, DNA, trasmissione

dei caratteri ereditari

- Anatomia e fisiologia dell’apparato riproduttore

- Lo sviluppo sessuale, la

gravidanza, il parto

- Educazione alla salute:

assunzione di stili di vita corretti dal punto di vista igienico-sanitario

- Educazione ambientale e

biodiversità ; stili di vita ecosostenibili.

58

CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA

ABILITA’ DI BASE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO

DELLE COMPETENZE OBIETTIVI CONTENUTI

ESPRIMERSI E COMUNICARE

Creatività –Immaginazione Rappresentazione Comunicazione

Trasformazione/Produzione

L'alunno utilizza le conoscenze e e le abilità relative al linguaggio visivo per

produrre varie tipologie di testi visivi e sa rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche,

materiali e strumenti

– - Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e comunicare la realtà

percepita.

– - Trasformare immagini e materiali ricercando

soluzioni figurative originali.

– - Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e

multimediali.

–Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e stilistici scoperti osservando immagini e opere d’arte.

Produzione creativa di elaborati per esprimere sensazioni ed emozioni,

rappresentazione e comunicazione di realtà percepita.

Trasformazione di immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali Sperimentazione di strumenti e tecniche

diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali

OSSERVARE E LEGGERE LE

IMMAGINI Comunicazione /Linguaggio delle immagini

Percezione /Regole Orientamento

Comunicazione / pluralismo di codici

L'alunno è in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini e messaggi multimediali.

– Guardare e osservare con consapevolezza

un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio. – Riconoscere in un testo iconico-visivo gli

elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio) individuando il loro significato espressivo. – Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le

sequenze narrative e decodificare in forma

elementare i diversi significati.

Introduzione di elementi linguistici e

stilistici scoperti osservando opere d’arte. Lettura degli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica, dello stile in un opera, sia antica sia moderna, per comprenderne il messaggio e la funzione. (CL. III, IV, V)

Osservazione di immagine e di oggetti presenti nell’ambiente. Descrizione degli elementi formali, utilizzando le regole della percezione

visiva e l’orientamento nello spazio.

Linguaggio del fumetto, filmico ed audiovisivo

COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D'ARTE

L'alunno: individua i principali aspetti

formali delle opere d'arte e

– Individuare in un’opera d’arte, sia antica sia moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e dello stile dell’artista

Valorizzazione e tutela del patrimonio storico-artistico del territorio.

59

Patrimonio artistico – culturale

apprezza le opere artistiche e artigianali provenienti da

diverse culture;

conosce i principali beni artistici e culturali presenti nel proprio territorio, manifestando sensibilità e rispetto per la loro

salvaguardia.

per comprenderne il messaggio e la funzione.

– Familiarizzare con alcune forme di arte e di

produzione artigianale appartenenti alla propria e ad altre culture. – Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio

ambientale e urbanistico e i principali monumenti storico-artistici.

CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

L’alunno realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione

di più media e codici espressivi. Padroneggia gli elementi principali del

linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in

movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali.

Legge le opere più significative prodotte

nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio.

Riconosce gli elementi principali del

patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi

della sua tutela e conservazione. Analizza e descrive beni culturali, immagini

statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato.

1 Esprimersi e comunicare: Ideare e progettare elaborati

applicando le regole del linguaggio visivo attraverso la conoscenza del reale. Utilizzare correttamente gli strumenti e le tecniche figurative

(grafiche, pittoriche e plastiche) per una produzione personale

2 Osservare e leggere immagini: utilizzare le tecniche di osservazione

per descrivere gli elementi formali ed estetici di un’immagine reale o di un’opera d’arte.

3 Comprendere e apprezzare un’opera d’arte: possedere una conoscenza della produzione artistica dei principali periodi e saperli collocare nel contesto storico utilizzando un linguaggio appropriato.

Aspetto operativo( classi 1) La percezione visiva Luoghi comuni e stereotipi; superamento e rimozione

degli stereotipi Primi elementi del linguaggio visivo :la linea, il

segno, il colore, la superficie calcolandone il valore

espressivo. Conoscenza del colore : dal punto di vista delle

caratteristiche fisiche e sue combinazioni. Corretto uso di varie tecniche espressive sia grafiche,

coloristiche che plastiche. Primi approcci con la stilizzazione.

Come contenuti Osservazione di piccoli oggetti di uso quotidiano . Illustrazione e rielaborazione personale di poesie,

fiabe, temi stabiliti dall’insegnante; Forme naturali semplici e più complesse: la foglia, il

frutto l'albero. piccole esercitazioni plastiche con creta in approccio

alla ceramica .

Aspetto operativo (classi 2-3) La percezione visiva: le sensazioni e i colori, la figura

e lo sfondo; I colori: primari, secondari, terziari e complementari,

caldi, freddi e neutri utilizzati in modo appropriato e consapevole

La composizione: linee di forza nell’individuazione dell’immagine, il modulo, la simmetria, la geometrizzazione del disegno, il ritmo, la staticità e il

60

dinamismo; Uso sempre più personale delle tecniche grafiche:

matite, tempere, acquerelli, pastelli;

La rappresentazione dello spazio: i contrasti luce – ombra e gli effetti cromatici nello studio dell’ambiente;

Approfondimento delle tecniche conosciute e integrandole a nuove (impressionistiche ,astratte, cubiste...)

Come Contenuti

Osservare e analizzare il paesaggio cogliendolo

attraverso la individuazione dei piani di profondità.

Linee forza nella composizione della natura morta o altro: simmetria, asimmetria, ritmo...

Illustrazione e rielaborazione personale della copertina di un libro o manifesti pubblicitari;

La prospettiva come approfondimento e conoscenza del paesaggio soprattutto urbano.

la struttura e le proporzioni nella riproduzione di animali, fiori e soggetti reali;

La figura umana: struttura e proporzioni

La figura dal vero con soggetto reale in posa. Il volto analizzato nei particolari, prendendo

riferimento anche da ritratti di opere d’arte;

Soggetti dipinti su tela a carattere pittorico attraverso le tecniche moderne.

2 Aspetto teorico (classi 1)

Introduzione alla storia dell’Arte; Dalla Preistoria all’Arte Paleocristiana; Il basso Medioevo: Il Romanico, il Gotico, la città ed i

castelli;

(classi 2)

Il Quattrocento: architetture, pittura e scultura; Il Cinquecento: architettura, pittura e scultura; Il Seicento: architettura, pittura e scultura;

(classi 3) - Dal Settecento fino alla metà del Novecento.

61

CURRICOLO DI MUSICA SCUOLA PRIMARIA

ABILITA’ DI BASE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO

DELLE COMPETENZE OBIETTIVI CONTENUTI

Percezione e distinzione di fenomeni sonori.

Comprensione ed utilizzo di linguaggi sonori e musicali diversi.

Espressione vocale e produzione sonoro – strumentale.

Simbolizzazione dei suoni, registrazione grafica e notazione musicale

L’alunno esplora, discrimina ed

elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in

riferimento alla loro fonte. Esplora diverse possibilità della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli

altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate. Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia

informatica. Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e silenzi. Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali,

appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti. Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano, utilizzandoli nella

pratica.

Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.

- Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e

consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione.

- Eseguire collettivamente ed individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando l’intonazione, l’espressività e

l’interpretazione.

- Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture,

di tempi e luoghi diversi.

- Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio

musicale all’interno di brani di vario genere e provenienza.

- Rappresentare gli elementi basilari di brani musicali e di eventi sonori attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali.

- Riconoscere gli usi, le funzioni e i

contesti della musica e dei suoni nella

realtà multimediale ( cinema, televisione, computer).

- Rumore e silenzio / rumore e suono.

- Varie tipologie di espressioni vocali.

- Aspetto comunicativo del suono.

- Fenomeni sonori e linguaggi musicali.

- Produzione e riproduzione di suoni e semplici sequenze ritmiche.

- Materiali sonori e semplici

musiche per attività espressive e motorie.

- Parametri del suono: fonte, lontananza/vicinanza, direzione, durata, intensità.

- Timbrica di strumenti musicali ORFF e non convenzionali.

- Potenzialità espressive del corpo

e della voce.

- Repertorio musicale per l’infanzia.

- Rappresentazione grafica ( non convenzionale) dei suoni.

- Caratteristiche del suono:

altezza, intensità, timbro, durata ).

- Variazioni della musica

( crescendo/diminuendo). - Voce umana e sue sonorità. - I più noti strumenti musicali e il

loro timbro.

- Linguaggio espressivo della musica.

- Elementi di base del codice

musicale ( ritmo, melodia,

62

timbro, dinamica, armonia).

- Brani musicali di differenti repertori ed epoche.

- Principi costruttivi dei brani musicali ( ripetizione, variazione, contesto..).

- Canti a una voce, corali, a canone, di vario genere e

provenienza. - Sistemi di notazione

convenzionali e non convenzionali.

- Componenti antropologiche della musica: contesti, pratiche sociali,

funzioni ( danza, gioco, lavoro, cerimonia, varie forme di spettacolo, pubblicità …)

63

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

CURRICOLO VERTICALE STRUMENTO MUSICALE

Studiare uno strumento musicale rappresenta per l’allievo un canale di comunicazione e di espressione privilegiato, attraverso il quale ci si relaziona e si

condividono emozioni e sensazioni con gli altri. E’ un grande momento di aggregazione e di integrazione delle diversità. Attraverso lo studio di uno strumento

musicale si sviluppa anche una grande crescita sia dal punto di vista emotivo che da quello sociale. Per quanto riguarda l’attività didattica, si rileva che è

certamente una disciplina volta ad arricchire culturalmente l’allievo, attraverso il linguaggio universale musicale.

CONOSCENZE TRAGUARDI OBIETTIVI

MUSICA D’INSIEME

L’allievo interagisce attraverso la musica con gli altri,

esprimendo il mondo soggettivo dei sentimenti e delle emozioni. Ascolta e comprende i fenomeni sonori ed i messaggi

musicali. Partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali appartenenti a generi e culture differenti.

Migliora la propria espansività e grado di socializzazione, condividendo la propria esperienza musicale con gli altri, abituandosi a lavorare in team.

Ascoltare gli altri:

Migliorare la propria capacità d’ascolto degli altri, imparando attraverso l’ascolto, ad intervenire col proprio strumento al momento opportuno. Imparare a dosare il volume dello strumento,

rispettando quello degli strumenti dei propri compagni Suonare con gli altri: Realizzare dei brani d’orchestra insieme ai compagni degli altri strumenti dell’indirizzo,

studiando i brani stessi dapprima singolarmente, poi con l’orchestra della scuola. Creare un armonia con i propri compagni

CLASSE I

Esecuzione di brani “facili”. CLASSE I – II - III

Esecuzione di brani di” media difficoltà”.

TEORIA E SOLFEGGIO

Legge e riconosce le note, il pentagramma ed i vari simboli musicali. Conoscenza di elementi di morfologia musicale, ritmica e metrica.

Leggere: Saper solfeggiare leggendo scorrevolmente le note, comprendendo e coordinando la funzione morfologica del discorso musicale. Usare diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura a al suo apprendimento (chiave di violino e chiave di

basso). Saper utilizzare i simboli musicali e riconoscerne la loro durata

ESECUZIONE

STRUMENTALE

L’allievo sviluppa la capacità di riconoscere e descrivere gli elementi fondamentali della sintassi musicale.

Riconosce e descrive anche i generi musicali e colloca in ambito storico – stilistico gli eventi musicali praticati. Attraverso lo studio di uno strumento musicale l’allievo

Esecuzione: Conoscere il proprio strumento dal punto di vista

tecnico, delle proprie potenzialità e delle proprie capacità espressive. Ricercare un corretto assetto psico-fisico:

64

CURRICOLO DI TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA

ABILITA’ DI BASE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE OBIETTIVI CONTENUTI

Vedere e osservare

- L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda

elementi e fenomeni di tipo artificiale.

- È a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo

impatto ambientale.

- Conosce e utilizza semplici oggetti

e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione

principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento.

- Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette,

volantini o altra documentazione tecnica e commerciale.

- Si orienta tra i diversi mezzi di

comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni.

Eseguire semplici misurazioni e rilievi fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria

abitazione. Leggere e ricavare informazioni

utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio.

Impiegare alcune regole del disegno tecnico per

rappresentare semplici oggetti. Effettuare prove ed esperienze

sulle proprietà dei materiali più comuni.

Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica.

Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi.

- Oggetti e strumenti d’uso comune:

proprietà e differenze per forma, materiali, funzioni.

- Disegni e modelli.

- Semplici manufatti (realizzazione

degli stessi e schemi).

- Macchine usate nel proprio ambiente

di vita: caratteristiche e differenze

nelle funzioni e nelle modalità di funzionamento.

- Il computer e i suoi componenti.

- Uso del computer

- I più comuni materiali:

caratteristiche, proprietà, impiego, storia.

- Caratteristiche proprie di un oggetto o

di un utensile e delle parti che lo compongono.

- Pesi e misure

- Disegno tecnico di oggetti ed utensili

analizzati.

- Vantaggi degli utensili e loro

evoluzione nel tempo.

- Montaggio e smontaggio di semplici

Prevedere e immaginare

Effettuare stime approssimative

su pesi o misure di oggetti dell’ambiente scolastico.

Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe.

Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginarne possibili miglioramenti.

sviluppa anche competenze di tipo cognitivo, affettivo e

relazionale. Migliora la percezione del sé fisico (postura e movimenti funzionali all’esecuzione) comprende e

traduce sullo strumento musicale un nuovo linguaggio codificato specifico (notazione).

percezione corporea postura respirazione

rilassamento. Maturare il senso ritmico e l’abilità all’uso dello strumento. Eseguire brani musicali

appartenenti a generi e culture differenti. Saper interpretare le intenzioni comunicative del brano stesso, volute dall’autore.

65

- Produce semplici modelli o

rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando

elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali.

- Inizia a riconoscere in modo critico

le caratteristiche, le funzioni e i

limiti della tecnologia attuale.

Pianificare la fabbricazione di un

semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari.

Organizzare una gita o una visita ad un museo usando internet per reperire notizie e informazioni.

strumenti d’uso comune.

- Il PC : schermate più in uso,

principali simboli grafici, procedure

per le composizioni grafiche e la videoscrittura.

(Per classe quinta)

- Il significato elementare di Energia e

le sue diverse forme.

- Macchine d’uso quotidiano che

producono ed utilizzano alcune forme di energia.

- Regole di sicurezza nell’uso

dell’energia termica ed elettrica.

- Macchine e processi rispetto

all’impatto con l’ambiente.

- Progettazione, realizzazione di modelli

e costruzione di semplici manufatti.

- Tabelle, mappe, diagrammi, disegni,

testi…

- I principali strumenti multimediali:

loro utilizzo, vantaggi e svantaggi.

- La rete come strumento di

informazione e comunicazione

- Funzionamento del computer:

o videoscrittura; o inserimento di tabelle e

grafici; o creazione di cartelle dati;

o creazione di file e loro salvataggio;

Intervenire e trasformare

Smontare semplici oggetti e meccanismi, apparecchiature

obsolete o altri dispositivi comuni.

Utilizzare semplici procedure per la selezione, la preparazione e la presentazione degli alimenti.

Eseguire interventi di

decorazione, riparazione e manutenzione sul proprio corredo scolastico.

Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo e

documentando la sequenza delle operazioni.

Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità

66

CURRICOLO VERTICALE DI TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

TECNOLOGIA - OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

CLA

SS

E

PR

IM

A

Vedere, osservare e sperimentare Prevedere, immaginare e progettare

Intervenire, trasformare e produrre

• Impiegare gli strumenti del disegno tecnico

in semplici rappresentazioni geometriche. • Eseguire semplici misure in scala e rappresentare figure di geometria descrittiva

piana.

• Pianificare le diverse fasi per la

realizzazione di un oggetto impiegando materiali naturali di uso quotidiano.

• Accostarsi ai materiali naturali attraverso la conoscenza delle

risorse, proprietà, uso e impieghi, produzione. • Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso quotidiano.

TECNOLOGIA - TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA SECONDARIA

DI PRIMO GRADO

L’alunno realizza rappresentazioni grafiche relativa alla struttura e al funzionamento di figure piane utilizzando elementi del disegno tecnico.

• L’alunno conosce e utilizza oggetti e materiali di uso comune, ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e alle proprietà.

TECNOLOGIA - OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

CLA

SS

E

SE

CO

ND

A

Vedere, osservare e sperimentare Prevedere, immaginare e progettare

Intervenire, trasformare e produrre

• Rilevare e disegnare forme semplici e composte ovvero solidi e figure piane in

proiezione ortogonale.

• Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto

impiegando materiali sintetici e artificiali.

• Accostarsi ai materiali artificiali e sintetici attraverso la conoscenza delle risorse, proprietà, uso e impieghi, produzione.

• Conoscenza di semplici procedure per la costruzione di un’abitazione a partire dallo studio di fattibilità urbanistica alla scelta delle strutture portanti.

TECNOLOGIA - TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE SECONDA DELLA SCUOLA

SECONDARIA DI PRIMO GRADO

• L’alunno progetta e realizza rappresentazioni grafiche relativa alla struttura e al funzionamento di oggetti utilizzando elementi della geometria descrittiva

bidimensionale. • L’alunno conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali.

67

TECNOLOGIA - OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

C

LA

SS

E

TE

RZ

A

Vedere, osservare e sperimentare Prevedere, immaginare e progettare

Intervenire, trasformare e produrre

• Rilevare e disegnare forme semplici e composte ovvero solidi sezionati e non in proiezione assonometria e prospettiva.

• Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un circuito elettrico impiegando materiali riciclati. •Valutare le conseguenze di scelte e

decisioni relative al problema energetico.

• Pianificare la scelta e l’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili ed esauribili. •Rilevare le grandezze e le misure della corrente elettrica. •Costruire un circuito elettrico in serie ed in parallelo con materiali

facilmente reperibili.

TECNOLOGIA - TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA

DI PRIMO GRADO elementi della geometria descrittiva

tridimensionale. fonti di energia.

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA

CONCETTI TRAGUARDI PER LO

SVILUPPO DELLE

COMPETENZE

OBIETTIVI CONTENUTI

CORPO / PERCEZIONE DI SE' NELLO SPAZIO

MOVIMENTO/ ORIENTAMENTO/ RELAZIONE

L'alunno acquisisce consapevolezza di sè attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi

motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.

- Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea(correre, saltare, afferrare, lanciare, ...).

-Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé agli oggetti, agli

altri.

Coordinamento e uso di vari schemi motori nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri

68

CREATIVITÀ / IMMAGINAZIONE /

COMUNICAZIONE / COREOGRAFIA

L'alunno utilizza il linguaggio

corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri

stati d'animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche.

-Utilizzare in forma originale e creativa

modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e

danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali. -Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

Modalità espressive e corporee anche

con l’esecuzione di coreografie individuali e collettive

Uso creativo del proprio corpo per muoversi globalmente e ritmicamente nello spazio e trasmissione di contenuti emozionali.

GIOCO-SPORT COLLABORAZIONE/COOPERAZIONE LEALTÀ SPORTIVA/COMPETIZIONE

RISPETTO/DIVERSITÀ RESPONSABILITÀ

L'alunno:

-Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco-sport anche come orientamento alla futura pratica sportiva.

- Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.

- Comprende, all'interno delle

varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l'importanza di rispettarle.

-Conoscere e applicare correttamente

modalità esecutive di diverse proposte

di gioco sport. -Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole. -Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in

forma di gara collaborando con gli altri. -Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità,

manifestando senso di responsabilità.

Gioco-sport con rispetto delle regole, in

collaborazione con gli altri, con il senso

della competizione sportiva ossequiosa nei confronti dei perdenti con l’accettazione della diversità e con senso di responsabilità

SALUTE / SICUREZZA

SALUTE/ ALIMENTAZIONE

CORPO

-Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sè e per gli altri, sia nel movimento che nell'uso degli attrezzi e trasferisce tale

competenza nell'ambiente scolastico ed extrascolastico.

- Riconosce alcuni essenziali

principi relativi al proprio

benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell'uso di sostanze che inducono dipendenza.

-Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

-Riconoscere il rapporto tra alimentazione ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita. Acquisire consapevolezza delle funzioni

fisiologiche(cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.

Comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza

Rapporto alimentazione ed

esercizio fisico con la consapevolezza delle funzioni fisiologiche( cardio-respiratorie e muscolari)

69

CURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE FISICA

FINALITA’ DELLA DISCIPLINA

Promuovere la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità in relazione con l’ambiente, gli altri e gli oggetti.

Contribuire alla formazione della personalità attraverso la conoscenza e la consapevolezza della propria identità corporea, nonché del continuo bisogno di

movimento come cura costante della propria persona e del proprio benessere.

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Al termine della scuola dell’infanzia

Il bambino è in grado di muoversi nelle diverse forme di attività e di destrezza quali correre, stare in equilibrio, coordinarsi in altri giochi individuali e di

gruppo che richiedono l'uso di attrezzi ed il rispetto di regole all'interno della scuola e all'aperto. Controlla la forza del corpo, valuta il rischio, si coordina con gli altri. Esercita le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo. Conosce le diverse parti del corpo e rappresenta lo stesso in stasi ed in movimento. Il bambino raggiunge una buona autonomia personale nell'alimentarsi e nel vestirsi, conseguendo pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana

alimentazione; conosce il proprio corpo e le differenze sessuali.

Al termine della scuola primaria

L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo

adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.

Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-

musicali e coreutiche.

Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco sport anche come orientamento alla futura pratica sportiva.

Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.

Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente

scolastico ed extrascolastico.

Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla

prevenzione dell’uso di sostanze che inducono dipendenza.

Comprende, all’interno delle varie occasione di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.

Al termine della scuola secondaria di primo grado

L’alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti.

Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione.

Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (fair

– play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole.

Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione.

70

Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri.

È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Nucleo fondante Obiettivi di apprendimento scuola

dell'infanzia

Obiettivi di apprendimento

termine scuola primaria

Obiettivi di apprendimento termine scuola

secondaria di primo grado

Il corpo e la sua

relazione con lo spazio e

il tempo

Il linguaggio del corpo

come modalità

comunicativo-espressiva

Il gioco, lo sport, le

regole e il fair play

- Muoversi con destrezza nello spazio

circostante e nel gioco, coordinando i

movimenti; prendendo coscienza della

propria dominanza corporea e della

lateralità.

-Muoversi spontaneamente e/o in modo

guidato da soli,e/o in gruppo esprimendosi

in base a suoni, rumori, musica, indicazioni.

- Accorgersi delle differenze di genere.

-Controllare l’affettività e le emozioni,

rielaborandole attraverso il corpo e il

movimento.

-Partecipare con interesse alle attività

motorie proposte e alle attività di gruppo

rispettando gli altri e semplici regole.

-Coordinare e utilizzare diversi

schemi motori combinati tra loro

inizialmente in forma successiva e

poi in forma simultanea

(correre/saltare, afferrare/lanciare,

ecc).

- Riconoscere e valutare traiettorie,

distanze, ritmi esecutivi e

successioni temporali delle azioni

motorie, sapendo organizzare il

proprio movimento nello spazio in

relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

-Utilizzare in forma originale e

creativa modalità espressive e

corporee anche attraverso forme di

drammatizzazione e danza, sapendo

trasmettere nel contempo contenuti

emozionali.

- Elaborare ed eseguire semplici

sequenze di movimento o semplici

coreografie individuali e collettive.

Conoscere e applicare correttamente

modalità esecutive di diverse

proposte di gioco sport. - Saper

utilizzare numerosi giochi derivanti

dalla tradizione popolare

applicandone indicazioni e regole.

Saper utilizzare e trasferire le abilità per la

realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport.

-Saper utilizzare l’esperienza motoria acquisita per

risolvere situazioni nuove o inusuali.

- Utilizzare e correlare le variabili spaziotemporali

funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni

situazione sportiva.

- Sapersi orientare nell’ambiente naturale e artificiale

anche attraverso ausili specifici (mappe, bussole).

- Conoscere e applicare semplici tecniche di

espressione corporea per rappresentare idee, stati

d’animo mediante gestualità e posture svolte in

forma individuale, a coppie, in gruppo.

- Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in

situazione di gioco e di sport.

- Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione

all’applicazione del regolamento di gioco

-Padroneggiare le capacità coordinative adattandole

alle situazioni richieste dal gioco in forma originale e

creativa, proponendo anche varianti.

- Sa realizzare strategie di gioco, mette in atto

comportamenti collaborativi e partecipa in forma

71

Salute e benessere,

prevenzione e sicurezza

-Curare la propria persona, gli oggetti,

l’ambiente.

- Interiorizzare e rappresentare

graficamente lo schema corporeo

-Partecipare attivamente alle varie

forme di gioco, organizzate anche in

forma di gara, collaborando con gli

altri.

-Rispettare le regole della

competizione sportiva; saper

accettare la sconfitta con equilibrio e

vivere la vittoria esprimendo rispetto

nei confronti dei perdenti,

accettando le diversità,

manifestando senso di

responsabilità.

-Assumere comportamenti adeguati

per la prevenzione degli infortuni e

per la sicurezza nei vari ambienti di

vita.

- Riconoscere il rapporto tra

alimentazione, ed esercizio fisico in

relazione a sani stili di vita.

-Acquisire consapevolezza delle

funzioni fisiologiche (cardio -

respiratorie e muscolari) e di loro

cambiamenti in relazione all’esercizio

fisico.

propositiva alle scelte della squadra.

-Conoscere e applicare correttamente il regolamento

tecnico degli sport praticati assumendo anche il ruolo

di arbitro o di giudice.

- Saper gestire in modo consapevole le situazioni

competitive, in gara e non, con autocontrollo e

rispetto per l’altro, sia in caso di vittoria sia in caso di

sconfitta.

- Essere in grado di conoscere i cambiamenti

morfologici caratteristici dell’età ed applicarsi a

seguire un piano di lavoro consigliato in vista del

miglioramento delle prestazioni.

-Essere in grado di distribuire lo sforzo in relazione al

tipo di attività richiesta e di applicare tecniche di

controllo respiratorio e di rilassamento muscolare a

conclusione del lavoro.

- Saper disporre, utilizzare e riporre correttamente gli

attrezzi salvaguardando la propria e l’altrui sicurezza.

- Saper adottare comportamenti appropriati per la

sicurezza propria e dei compagni anche rispetto a

possibili situazioni di pericolo.

- Praticare attività di movimento per migliorare la

propria efficienza fisica riconoscendone i benefici.

- Conoscere ed essere consapevoli degli effetti nocivi

legati all’assunzione di integratori, di sostanze illecite

o che inducono dipendenza (doping, droghe, alcool).

72

CURRICOLO DI I.R.C. SCUOLA DELL’INFANZIA

TRAGUARDI INFANZIA TERMINE CLASSE III TERMINE CLASSE V

IL SÉ E L’ALTRO

L’alunno/a: Inizia a conoscere se stesso.

Inizia ad aprirsi agli altri e ad instaurare relazioni serene.

Inizia a conoscere Gesu` come una figura importante per i cristiani

1. Sviluppare un atteggiamento di apertura e di

rispetto nei confronti degli altri. 2. Imparare ad accettare le regole del vivere

insieme. 3. Riconoscere la diversità come valore, per

accettarsi gli uni con gli altri.

L’amicizia e il rispetto delle

regole nel gruppo.

L'importanza del nome.

IL CORPO E IL MOVIMENTO

L`alunno/a:

comincia a manifestare anche col corpo la propria interiorità, l’immaginazione e le emozioni.

1. Conoscere e compiere gesti di attenzione,

rispetto e aiuto verso il mondo e gli altri. 2. Comprendere come, attraverso il corpo, si

possa esprimere la propria interiorità

La relazione con compagni e

adulti.

La corretta gestione delle

emozioni.

LINGUAGGI, CREATIVITÀ, ESPRESSIONE

L’alunno/a:

riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi tipici della vita dei cristiani (feste, preghiere,

canti, spazi, arte);

Inizia ad esprimere il proprio vissuto religioso.

Scoprire il significato delle feste cristiane,

attraverso i simboli che le caratterizzano.

La festa.

I DISCORSI E LE PAROLE

L’alunno/a: - impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici; - sa narrare le storie ascoltate;

- riconosce semplici contenuti.

Conoscere Gesù, le persone che ha

incontrato e il suo messaggio d’amore.

Le parabole.

I miracoli.

CONOSCENZA DEL MONDO

L’alunno/a:

- osserva con meraviglia ed esplora con curiosità la realtà che lo circonda;

- Si avvia a riconoscere nel mondo un dono, per sviluppare sentimenti di responsabilita`.

- Cogliere la bellezza della realtà che ci circonda. - Scoprire che il mondo è stato creato da Dio e

donato agli uomini. - Comprendere e manifestare la cura e il rispetto per

il creato.

I cambiamenti nella natura.

Il valore degli elementi naturali.

Il rispetto per ciò che ci circonda.

La vita di San Francesco e il

Cantico delle Creature.

73

CURRICOLO DI I.R.C. - SCUOLA PRIMARIA – classe I-II-III

NATURA E FINALITÀ DELL’IRC

La religione cattolica è parte costitutiva del patrimonio culturale, storico e umano della società italiana, per questo, secondo le indicazioni

dell’Accordo di revisione del Concordato, la Scuola Italiana si avvale della collaborazione della Chiesa cattolica per far conoscere i principi del

cattolicesimo a tutti gli studenti che vogliano avvalersi di questa opportunità. A partire dal confronto interculturale e interreligioso, l’alunno

s’interroga sulla propria identità e sugli orizzonti di senso verso cui aprirsi, affrontando anche le essenziali domande religiose e misurandosi con i

codici simbolici con cui esse hanno trovato e trovano espressione. Il confronto esplicito con la dimensione religiosa dell’esperienza umana svolge

un ruolo insostituibile per la piena formazione della persona.

CONCETTI TRAGUARDI

PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE III

OBIETTIVI CONTENUTI

DIO E L’UOMO

L’alunno/a:

- scopre che per la religione cristiana

Dio è Creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza con l’uomo;

- conosce Gesù di Nazareth,

Emmanuele e Messia, crocifisso e risorto e come tale testimoniato dai cristiani;

- individua i tratti essenziali della

Chiesa e della sua missione;

- riconosce la preghiera come dialogo

tra l’uomo e Dio, evidenziando nella preghiera cristiana la specificità del “Padre Nostro”.

Scoprire che la religiosità dell’uomo di tutti i tempi nasce dal bisogno di dare delle risposte alle domande di senso, tra cui

quella sull’origine del mondo.

Comprendere il concetto di Dio Creatore.

Apprendere la complementarietà delle

risposte sull’origine del mondo date dalla scienza e dalla religione.

Conoscere Gesù, il Messia, gli avvenimenti

legati alla sua nascita e il suo messaggio, attraverso le sue parole e le sue azioni.

Comprendere che la Chiesa è una comunità

che accoglie e si mette al servizio.

Scoprire che in tutto il mondo, in modi

diversi, le persone lodano e ringraziano Dio,

attraverso la preghiera.

La natura e Il suo valore.

La responsabilità dell’uomo nei

confronti del creato.

L’origine del mondo, secondo la

scienza e secondo la Bibbia.

LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI

L’alunno/a:

riconosce che la Bibbia è il libro sacro di Cristiani ed Ebrei, documento fondamentale della nostra cultura;

sa distinguerla da altri testi, tra cui quelli di altre religioni.

Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia

e le tappe principali della sua formazione.

Conoscere la storia del popolo d’Israele, attraverso i personaggi principali e alcune pagine del NT inerenti la vita di Gesù.

La Creazione e le principali figure

dell’Alleanza.

Le tappe di formazione del testo

biblico.

La ricerca di brani all’interno

della Bibbia (libro, capitolo,

versetto).

74

IL LINGUAGGIO RELIGIOSO

L’alunno/a:

si confronta con l’esperienza religiosa;

distingue la specificità della proposta

di salvezza del cristianesimo.

Riconoscere i segni cristiani, in particolare

del Natale e della Pasqua, nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella tradizione popolare.

Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della religione cattolica (modi di pregare, di celebrare, ecc. ).

I modi di vivere l’esperienza del

Natale e della Pasqua oggi, in Italia ed Europa.

La Pasqua ebraica e la Pasqua

cristiana.

I VALORI ETICI E RELIGIOSI

L’alunno/a:

1. riconosce che la morale cristiana si

fonda sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo come insegnato da Gesù;

2. riconosce l’impegno della comunità cristiana nel porre alla base della convivenza umana la giustizia e la

carità.

3. Comprendere che l’amore di Gesù si rivolge

a ognuno e cambia il cuore di chi accoglie la sua amicizia.

4. Riconoscere il valore dell’accoglienza e

dell’amore presenti nella comunità cristiana che testimonia Gesù.

I valori dell’amore fraterno, del

perdono e dell’accoglienza

dell’altro in alcuni brani bibilici.

CURRICOLO DI I.R.C. - SCUOLA PRIMARIA – classe IV-V

CONCETTI TRAGUARDI

PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE V

OBIETTIVI CONTENUTI

DIO E L’UOMO

L’alunno/a: 1. scopre che per la religione cristiana Dio è

Creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza con l’uomo;

2. conosce Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia, crocifisso e risorto e come tale

testimoniato dai cristiani;

3. individua i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione;

4. riconosce la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio, evidenziando nella preghiera cristiana la specificità del “Padre Nostro”.

Scoprire la nascita del Cristianesimo e la sua

diffusione.

Conoscere la fede cattolica, attraverso il

Credo.

Capire che il centro del messaggio di Gesù è

l’annuncio del Regno di Dio.

Capire l’importanza del movimento

ecumenico, come ricerca dell’unità fra le Chiese cristiane.

Conoscere gli elementi fondamentali delle

principali religioni del mondo e l’importanza

Il Credo apostolico: la Chiesa

una, santa, cattolica e

apostolica.

La vita di alcuni santi, per

comprendere che tutti nella

Chiesa sono chiamati alla

santità.

La storia, la struttura, gli autori e

il contenuto dei testi evangelici.

Gesù come personaggio storico.

I conflitti che hanno segnato e

stanno segnando il territorio

75

del dialogo interreligioso.

palestinese.

Le confessioni cristiane: cattolici,

ortodossi, protestanti.

Confronto dei principali contenuti

della fede cristiana con quelli

delle altre religioni.

LA BIBBIA E LE ALTRE

FONTI

L’alunno/a:

riconosce che la Bibbia è il libro sacro di Cristiani ed Ebrei, documento fondamentale della nostra cultura;

sa distinguerla da altri testi, tra cui quelli di altre religioni.

Conoscere alcune pagine bibliche dell’AT e

del NT e coglierne il messaggio.

Conoscere il messaggio di Gesù e l’ambiente sociale della Palestina, attraverso i Vangeli.

Le parabole e i miracoli di Gesù.

Confronto sinottico tra brani

evangelici analoghi.

IL LINGUAGGIO RELIGIOSO

L’alunno/a:

3. si confronta con l`esperienza religiosa;

4. distingue la specificità della proposta di

salvezza del cristianesimo.

Sapere che il Natale e la Pasqua vengono vissute in paesi diversi con proprie tradizioni. Capire, attraverso immagine sacre, come il messaggio cristiano è stato interpretato dagli artisti nel corso dei secoli.

Riconoscere le diverse vocazioni cristiane.

L'arte cristiana.

Il progetto di vita come risposta

ad una chiamata.

I VALORI ETICI E

RELIGIOSI

L’alunno/a:

riconosce che la morale cristiana si fonda

sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo, come insegnato da Gesù;

riconosce l’impegno della comunità cristiana nel porre alla base della convivenza umana la giustizia e la carità.

◦ Maturare atteggiamenti di dialogo e rispetto

nei confronti di chi appartiene ad altre religioni.

◦ Conoscere l’esempio di vita cristiana di

alcune persone significative che esprimono la loro attenzione ai più bisognosi.

L’accoglienza del diverso.

La vita dei martiri.

Il Concilio Vaticano II e i discorsi

del Papa.

Il dialogo ecumenico.

Testimonianze di persone che

vivono l’esperienza della carità:

Caritas, Comunità Papa Giovanni

XXIII.

76

CURRICOLO DI I.R.C. - SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

CONCETTI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE OBIETTIVI CONTENUTI

DIO E L’UOMO L’alunno/a : Δ Inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza e impara a dare valore ai propri

comportamenti; Δ Sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso; Δ Conosce Gesù Cristo crocifisso e risorto testimoniato dai cristiani; Δ Sa individuare le tappe più importanti della

Chiesa; Δ Riconosce la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio.

Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa;

Comprendere alcune categorie fondamentali della fede ebraico – cristiana e confrontarle con quelle di altre maggiori religioni; Approfondire l’identità storica, la predicazione e l’opera di Gesù e

correlarle alla fede cristiana; Conoscere l’evoluzione storica e il cammino ecumenico della Chiesa cattolica che riconosce in essa l’azione dello Spirito Santo; Confrontare la prospettiva della fede cristiana e i risultati della

scienza come letture distinte ma non conflittuali dell’uomo e del mondo.

Ricerca umana e rivelazione di Dio nella storia: rivelazione, alleanza, Messia, risurrezione, grazia, salvezza ….

Le altre religioni; La persona, la vita di Gesù nell’arte, nella cultura … L’opera di Gesù, la sua morte e risurrezione e la missione della Chiesa; La Chiesa universale e locale, articolata secondo carismi e ministeri, generata dallo Spirito Santo;

Il cristianesimo e il pluralismo religioso; Fede e scienza: letture distinte, ma non conflittuali dell’uomo e del mondo.

LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI

L’alunno/a: Δ Individua, a partire della Bibbia, le tappe

essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza, della vita e dell’insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle origini. Ricostruisce Gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e li confronta con le vicende della

storia civile passata e recente, elaborando criteri per avviarne un’interpretazione consapevole; Δ Sa interrogarsi sul trascendente e porsi

domande di senso.

Saper adoperare la Bibbia come documento storico – culturale e

apprendere che nella fede della Chiesa è accolta come Parola di Dio; Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici; Individuare i testi biblici che hanno

ispirato le principali produzioni artistiche (letterarie, musicali, pittoriche …) italiane ed europee.

Il libro della Bibbia, documento storico – culturale e Parola di Dio: i libri dell’Antico e Nuovo

Testamento; Il Tetragramma sacro; I Vangeli; Gli Atti degli Apostoli; Il messaggio centrale di alcuni testi biblici e documenti letterari ed artistici che attengono alla

dimensione religiosa.

IL LINGUAGGIO RELIGIOSO

L’alunno/a: Δ Sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un’identità capace di accoglienza, confronto e dialogo

Comprendere il significato principale dei simboli religiosi, delle celebrazioni liturgiche e dei sacramenti della Chiesa; Focalizzare le strutture e i significati dei luoghi sacri dall’antichità ai nostri giorni.

Le prime comunità cristiane; Segni e simboli del cristianesimo; I Sacramenti; Le chiese cristiane nel mondo; Le persecuzioni; Il monachesimo orientale ed occidentale; Chiese, cattedrali, battisteri, catacombe …

I VALORI ETICI E L’alunno/a: Cogliere nelle domande dell’uomo e Diritti fondamentali dell’uomo: la libertà, l’etica;

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RELIGIOSI Δ Coglie le implicazioni etiche e morali della

fede cristiana e vi riflette in vista di scelte di vita progettuali e responsabili;

Δ Riconosce l’impegno della comunità cristiana nel porre alla base della convivenza umana la giustizia e la carità.

in tante sue esperienze tracce di

una ricerca religiosa; Riconoscere l’originalità della

speranza cristiana, in risposta al bisogno di salvezza della condizione umana; Saper esporre le principali motivazioni che sostengono le

scelte etiche dei cattolici in un contesto di pluralismo culturale e religioso; Confrontarsi con la proposta cristiana di vita come contributo originale per la realizzazione di un

progetto libero e responsabile.

Il comandamento dell’amore per costruire un

personale progetto di vita; L’originalità della speranza cristiana rispetto alla

proposta di altre visioni; Ricerca umana e rivelazione di Dio nella storia del cristianesimo a confronto con l’ebraismo e le altre religioni; Le tematiche etiche:

il razzismo, l’antisemitismo …