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1 Curricolo verticale dell’Istituto Comprensivo di San Vero Milis I Dipartimenti disciplinari sono organismi collegiali, previsti dal D.lgs. N° 297/1994 (all’art. 7 si legge “Il Collegio dei docenti si articola in dipartimenti disciplinari e interdisciplinari e in organi di programmazione didattico-educativa e di valutazione degli alunni”), che possono essere considerati delle articolazioni funzionali del Collegio dei docenti e sono formati dai docenti che appartengono alle stesse discipline o aree disciplinari. I docenti, all’interno dei Dipartimenti disciplinari, hanno il compito di prendere decisioni comuni sulla didattica dell’area disciplinare di appartenenza, stabilendo anche eventuali collegamenti e attività interdisciplinari. I Dipartimenti hanno, quindi, l’importante funzione di supporto alla didattica e alla progettazione e hanno il compito di favorire un maggior raccordo tra i vari ambiti disciplinari, facilitando la realizzazione di una programmazione basata sulla didattica per competenze, con la finalità di attuare la valutazione degli apprendimenti in termini di conoscenze, abilità e competenze. In funzione della normativa vigente e al fine di realizzare e concretizzare uno schema che possa essere il più completo e rispondente possibile alle esigenze dell’Istituto Comprensivo, si è ritenuto, all’interno dei Dipartimenti disciplinari, di dover strutturare un modello di curricolo verticale che, superando il limite dato dalla suddivisione nelle singole discipline, permetta di analizzare e raggiungere gli obiettivi in maniera trasversale. Si è pensato dunque di adottare un modello di curricolo i cui obiettivi trasversali permettano al singolo alunno un percorso formativo organico e completo, pur nei cambiamenti evolutivi e nei vari gradi scolastici riprogrammando un apprendimento nell’ottica dell’unitarietà e della verticalità. La scelta di individuare finalità educative e obiettivi generali “comuni” garantisce la dimensione della continuità e dell’organicità del percorso formativo e cerca di analizzare e superare la criticità riscontrata nel RAV relativamente alla discontinuità fra ordini di scuola. Si è ritenuto, inoltre, di dover dare particolare attenzione alle classi ponte, esplicitando e riportando quelli che sono i requisiti o prerequisiti che gli alunni devono possedere all’ingresso nella prima classe di un nuovo grado scolastico.

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Curricolo verticale dell’Istituto Comprensivo di San Vero Milis

I Dipartimenti disciplinari sono organismi collegiali, previsti dal D.lgs. N° 297/1994 (all’art. 7 si legge “Il

Collegio dei docenti si articola in dipartimenti disciplinari e interdisciplinari e in organi di

programmazione didattico-educativa e di valutazione degli alunni”), che possono essere considerati delle

articolazioni funzionali del Collegio dei docenti e sono formati dai docenti che appartengono alle stesse

discipline o aree disciplinari.

I docenti, all’interno dei Dipartimenti disciplinari, hanno il compito di prendere decisioni comuni sulla

didattica dell’area disciplinare di appartenenza, stabilendo anche eventuali collegamenti e attività

interdisciplinari.

I Dipartimenti hanno, quindi, l’importante funzione di supporto alla didattica e alla progettazione e

hanno il compito di favorire un maggior raccordo tra i vari ambiti disciplinari, facilitando la

realizzazione di una programmazione basata sulla didattica per competenze, con la finalità di attuare la

valutazione degli apprendimenti in termini di conoscenze, abilità e competenze.

In funzione della normativa vigente e al fine di realizzare e concretizzare uno schema che possa essere

il più completo e rispondente possibile alle esigenze dell’Istituto Comprensivo, si è ritenuto, all’interno

dei Dipartimenti disciplinari, di dover strutturare un modello di curricolo verticale che, superando il

limite dato dalla suddivisione nelle singole discipline, permetta di analizzare e raggiungere gli obiettivi

in maniera trasversale.

Si è pensato dunque di adottare un modello di curricolo i cui obiettivi trasversali permettano al singolo

alunno un percorso formativo organico e completo, pur nei cambiamenti evolutivi e nei vari gradi

scolastici riprogrammando un apprendimento nell’ottica dell’unitarietà e della verticalità.

La scelta di individuare finalità educative e obiettivi generali “comuni” garantisce la dimensione della

continuità e dell’organicità del percorso formativo e cerca di analizzare e superare la criticità riscontrata

nel RAV relativamente alla discontinuità fra ordini di scuola.

Si è ritenuto, inoltre, di dover dare particolare attenzione alle classi ponte, esplicitando e riportando

quelli che sono i requisiti o prerequisiti che gli alunni devono possedere all’ingresso nella prima classe

di un nuovo grado scolastico.

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CURRICOLO VERTICALE DI ITALIANO, MATEMATICA E SCIENZE

DALLA SCUOLA DELL’INFANZIA ALLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

Fonti di legittimazione: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 e

Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012

NUCLEI FONDANTI MACROCOMPETENZE TRASVERSALI

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Si riporta di seguito la definizione ufficiale delle otto competenze-chiave (Raccomandazione del

Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE)).

La comunicazione nella madrelingua è la capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri,

sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta (comprensione orale, espressione orale,

comprensione scritta ed espressione scritta) e di interagire adeguatamente e in modo creativo sul piano

linguistico in un’intera gamma di contesti culturali e sociali, quali istruzione e formazione, lavoro, vita

domestica e tempo libero.

La comunicazione nelle lingue straniere condivide essenzialmente le principali abilità richieste per

la comunicazione nella madrelingua. La comunicazione nelle lingue straniere richiede anche abilità quali

la mediazione e la comprensione interculturale. Il livello di padronanza di un individuo varia

inevitabilmente tra le quattro dimensioni (comprensione orale, espressione orale, comprensione scritta ed

espressione scritta) e tra le diverse lingue e a seconda del suo retroterra sociale e culturale, del suo

ambiente e delle sue esigenze ed interessi.

La competenza matematica è l’abilità di sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere

una serie di problemi in situazioni quotidiane. Partendo da una solida padronanza delle competenze

aritmetico-matematiche, l’accento è posto sugli aspetti del processo e dell’attività oltre che su quelli della

conoscenza. La competenza matematica comporta, in misura variabile, la capacità e la disponibilità a

usare modelli matematici di pensiero (pensiero logico e spaziale) e di presentazione (formule, modelli,

schemi, grafici, rappresentazioni).

La competenza in campo scientifico si riferisce alla capacità e alla disponibilità a usare l’insieme delle

conoscenze e delle metodologie possedute per spiegare il mondo che ci circonda sapendo identificare le

problematiche e traendo le conclusioni che siano basate su fatti comprovati.

La competenza in campo tecnologico è considerata l’applicazione di tale conoscenza e metodologia

per dare risposta ai desideri o bisogni avvertiti dagli esseri umani. La competenza in campo scientifico e

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tecnologico comporta la comprensione dei cambiamenti determinati dall’attività umana e la

consapevolezza della responsabilità di ciascun cittadino.

La competenza digitale consiste nel saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie

della società dell’informazione per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione. Essa implica abilità di base

nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC): l’uso del computer per reperire, valutare,

conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare a reti

collaborative tramite Internet.

Imparare a imparare è l’abilità di perseverare nell’apprendimento, di organizzare il proprio

apprendimento anche mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni, sia a livello

individuale che in gruppo. Questa competenza comprende la consapevolezza del proprio processo di

apprendimento e dei propri bisogni, l’identificazione delle opportunità disponibili e la capacità di

sormontare gli ostacoli per apprendere in modo efficace. Questa competenza comporta l’acquisizione,

l’elaborazione e l’assimilazione di nuove conoscenze e abilità come anche la ricerca e l’uso delle

opportunità di orientamento. Il fatto di imparare a imparare fa sì che i discenti prendano le mosse da

quanto hanno appreso in precedenza e dalle loro esperienze di vita per usare e applicare conoscenze e

abilità in tutta una serie di contesti: a casa, sul lavoro, nell’istruzione e nella formazione. La motivazione e

la fiducia sono elementi essenziali perché una persona possa acquisire tale competenza.

Le competenze sociali e civiche includono competenze personali, interpersonali e interculturali e

riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace

e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, in particolare alla vita in società sempre più diversificate, come

anche a risolvere i conflitti ove ciò sia necessario.

La competenza civica dota le persone degli strumenti per partecipare appieno alla vita civile grazie

alla conoscenza dei concetti e delle strutture sociopolitici e all’impegno a una partecipazione attiva e

democratica.

Il senso di iniziativa e l’imprenditorialità concernono la capacità di una persona di tradurre le idee

in azione. In ciò rientrano la creatività, l’innovazione e l’assunzione di rischi, come anche la capacità di

pianificare e di gestire progetti per raggiungere obiettivi. È una competenza che aiuta gli individui, non

solo nella loro vita quotidiana, nella sfera domestica e nella società, ma anche nel posto di lavoro, ad avere

consapevolezza del contesto in cui operano e a poter cogliere le opportunità che si offrono ed è un punto di

partenza per le abilità e le conoscenze più specifiche di cui hanno bisogno coloro che avviano o

contribuiscono ad un’attività sociale o commerciale. Essa dovrebbe includere la consapevolezza dei valori

etici e promuovere il buon governo.

Consapevolezza ed espressione culturale riguarda l’importanza dell’espressione creativa di idee,

esperienze ed emozioni in un’ampia varietà di mezzi di comunicazione, compresi la musica, le arti dello

spettacolo, la letteratura e le arti visive.

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Competenza chiave Europea: Comunicazione nella madrelingua

MATERIA: AREA LINGUISTICA Scuola dell’Infanzia

Campo di esperienza

Obiettivi di Apprendimento Anni tre

Obiettivi di Apprendimento Anni quattro

Obiettivi di Apprendimento Anni cinque

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

I discorsi e le parole

ASCOLTARE

Presta attenzione alle conversazioni.

Assume atteggiamenti di ascolto durante la lettura di una storia

PARLARE

risponde a semplici domande stimolo su una storia narrata dall'insegnante.

Struttura una semplice frase. ripete parole nuove. ripete in coro una filastrocca o una

poesia. Esprime e comunica semplici

bisogni, azioni e i propri vissuti

LEGGERE Legge semplici immagini Riconosce il proprio. contrassegno.

SCRIVERE

Rafforza la coordinazione oculo-manuale e la motricità fine

RIFLETTERE SULLA LINGUA Utilizza parole consone alla

situazione vissuta.

ASCOLTARE

assume atteggiamenti di ascolto durante la lettura di una storia.

Esegue una o più azioni su richiesta verbale

PARLARE

Interviene durante le conversazioni in modo pertinente.

struttura frasi sempre più complesse.

ripete individualmente una filastrocca o una poesia.

Esprime e comunica bisogni, emozioni e i propri vissuti.

LEGGERE

Legge immagini e descrive ciò che è raffigurato.

Interpreta semplici sequenze che documentano esperienze vissute

SCRIVERE

Individua le caratteristiche che differenziano il disegno dalla scrittura.

RIFLETTERE SULLA LINGUA Distingue vari tipi di linguaggio. Usa un repertorio linguistico

appropriato.

ASCOLTARE

assume atteggiamenti di ascolto durante la lettura di una storia

ascolta semplici messaggi nella pluralità con attenzione.

PARLARE Concorda soggetto-verbo Pronuncia correttamente parole e

fonemi. Usa una pronuncia corretta e

scorrevole: nomina cose, immagini, azioni, eventi.

Utilizza gli aggettivi in modo corretto. Utilizza parole nuove

LEGGERE Legge immagini sempre più complesse

e le verbalizza. Riconosce il significato di segni,

simboli e gesti convenzionali e non.

SCRIVERE Scrive il proprio nome. Scrive i numeri. Distingue lettere e numeri Individua lettere iniziali e finali di una

parola. Associa fonema-grafema.

ASCOLTARE

Prestare attenzione ai discorsi altrui e comprenderli

PARLARE Concorda soggetto-verbo Pronuncia correttamente

parole e fonemi. Usa una pronuncia corretta e

scorrevole: nomina cose, immagini, azioni, eventi.

Utilizza gli aggettivi in modo corretto.

Utilizza parole nuove

LEGGERE Legge immagini sempre più

complesse e le verbalizza. Riconosce il significato di

segni, simboli e gesti convenzionali e non.

SCRIVERE Scrive il proprio nome. Scrive i numeri. Distingue lettere e numeri Individua lettere iniziali e

finali di una parola. Associa fonema-grafema

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RIFLETTERE SULLA LINGUA Gioca con le parole. Distingue i diversi suoni.

RIFLETTERE SULLA LINGUA Gioca con le parole. Distingue i diversi suoni.

Nelle singole programmazioni verranno individuati i contenuti essenziali per il raggiungimento delle Competenze degli alunni

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Competenza chiave Europea: COMUNICAZIONE NELLA MADRE LINGUA

MATERIA: ITALIANO Scuola Primaria

Nucleo Fondante

Obiettivi di Apprendimento Classe prima

Obiettivi di Apprendimento Classe seconda

Obiettivi di Apprendimento Classe terza

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Ascolto e

parlato

Ascoltare ed eseguire semplici richieste verbali.

Prendere parte alla conversazione rispettando i turni di parola.

Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe anche con il supporto di immagini.

Rispondere in modo chiaro a semplici domande riferite ad una narrazione ascoltata o ad un filmato visionato.

Ascoltare ed eseguire semplici istruzioni ed indicazioni dell’insegnante.

Intervenire in modo adeguato ed ordinato nelle diverse situazioni comunicative.

Ascoltare e comprendere il significato di conversazioni e di semplici testi, individuandone contenuti ed elementi essenziali.

Riferire in modo chiaro e pertinente il contenuto di esperienze, di semplici testi narrativi, rispettandone l’ordine cronologico.

Ascoltare e comprendere l’argomento e le informazioni principali in una conversazione collettiva.

Ascoltare e comprendere l’argomento e le informazioni principali in brevi testi di diversa tipologia.

Riferire autonomamente esperienze personali e/o narrazioni rispettando l’ordine cronologico e logico degli eventi, esprimendosi in modo chiaro e completo.

L’alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione, scambi epistolari…) attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti, formulati in un registro il piu possibile adeguato alla situazione.

Comprende semplici testi di diverso tipo in vista di scopi funzionali, ne individua il senso globale e/o le informazioni principali.

Lettura

Interpretare e leggere il significato di parole e frasi a partire dal contesto iconico ed esperienziale.

Padroneggiare la lettura strumentale.

Cogliere il significato globale di brevi e semplici testi anche con il supporto di diversi linguaggi.

Leggere correttamente semplici testi con diversi caratteri, rispettando il senso e il ritmo.

Cogliere i primi elementi caratteristici di alcune tipologie testuali.

Leggere ed individuare la successione temporale e le relazioni logiche in semplici testi.

Riconoscere e spiegare termini non noti ricavando il significato dal contesto.

Leggere scorrevolmente utilizzando tecniche di lettura silenziosa e ad alta voce, in vista di scopi funzionali: sintesi ed esposizione orale.

Leggere testi di vario genere distinguendo le parti essenziali: introduzione, svolgimento e conclusione.

Riconoscere nei testi: sequenze temporali, nessi logici e rapporti di causa/effetto.

L’alunno legge testi letterari di vario genere, sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa e autonoma.

Sviluppa gradualmente abilità funzionali allo studio, utili per l’esposizione orale e la memorizzazione, acquisendo un primo nucleo di terminologia specifica.

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Scrittura

Organizzare da un punto di vista grafico la comunicazione scritta utilizzando i diversi caratteri.

Scrivere didascalie di commento alle immagini.

Produrre autonomamente semplici testi sulla base di linee guida.

Produrre semplici testi relativi a situazioni di vita quotidiana o attingendo dalla fantasia.

Produrre semplici testi secondo schemi lineari, utilizzando diverse tecniche di supporto.

Scrivere sotto dettatura curando l’ortografia.

Produrre brevi testi legati a scopi diversi e finalizzati ad esprimere la quotidianità scolastica e familiare (narrare, descrivere, informare).

Produrre vari testi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, descrizioni) e compiere semplici operazioni di completamento e manipolazione del testo dato.

L’alunno produce testi legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre.

Rielabora e manipola testi.

Riflettere sulla

lingua

Conoscere e usare alcune convenzioni ortografiche.

Conoscere e usare in modo appropriato le parole apprese progressivamente.

Applicare le principali convenzioni ortografiche.

Attivare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi.

Conoscere le parti variabili del discorso e gli elementi principali della frase semplice.

Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche, extrascolastiche ed attività di interazione orale e di lettura.

Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge.

Nelle singole programmazioni verranno individuati i contenuti essenziali per il raggiungimento delle Competenze degli alunni

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Competenza chiave Europea: COMUNICAZIONE NELLA MADRE LINGUA

MATERIA: ITALIANO Scuola Primaria

Nucleo Fondante

Obiettivi di Apprendimento Classe quarta

Obiettivi di Apprendimento Classe quinta

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Ascolto e

parlato

Comprendere il significato di testi orali di varia tipologia selezionando le informazioni principali e secondarie.

Riferire, con chiarezza, lessico appropriato, coerenza logica e temporale, le esperienze e gli argomenti di studio.

Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta, formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi.

Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione, su di un argomento, in modo chiaro e pertinente.

Ascoltare e comprendere il significato globale e le informazioni essenziali in una conversazione e nei messaggi trasmessi dai media.

Rispondere in modo pertinente alle domande poste da adulti e coetanei utilizzando un lessico specifico.

Utilizzare diversi registri linguistici per inserirsi in modo adeguato nelle varie situazioni comunicative.

L’alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione, scambi epistolari…) attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti, formulati in un registro il piu possibile adeguato alla situazione.

Lettura

Leggere scorrevolmente con espressività nel rispetto della punteggiatura.

Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza (moduli, orari, grafici,mappe…) per scopi pratici o conoscitivi, applicando tecniche di supporto alla comprensione quali ad esempio: sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi…

Perfezionare le modalità di lettura in base al testo e allo scopo per cui si legge.

Leggere ed individuare, in testi di vario genere, le informazioni chiave, finalizzate alla sintesi, all’esposizione orale ed alla memorizzazione, avvalendosi di tecniche di supporto alla comprensione.

Leggere brevi testi letterari, poetici, narrativi, informativi, descrittivi, mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali che li contraddistinguono (versi, strofe, rime, ripetizioni di suoni, informazioni, descrizioni, messaggi).

L’alunno legge testi appartenenti alla letteratura dell’infanzia e di vario genere in vista di scopi funzionali: sintesi ed esposizione orale.

Utilizza strategie di lettura e formula pareri personali. Sviluppa gradualmente abilita funzionali allo studio estrapolando dai

testi scritti informazioni su un dato argomento utili per l’esposizione e la memorizzazione acquisendo un primo nucleo di terminologia specifica, raccogliendo impressioni personali e/o collettive, registrando opinioni proprie o altrui.

Scrittura

Produrre narrazioni di diverso genere, in forma collettiva ed individuale (racconti realistici, fantastici, resoconti di esperienze).

Produrre in modo ordinato resoconti collettivi di esperienze e di discussioni su un dato argomento.

L’alunno produce testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura.

Rielabora testi manipolandoli, parafrasandoli, completandoli e

trasformandoli.

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Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’animo, utilizzando diverse tipologie testuali.

Produrre autonomamente testi di vario genere modificando: situazioni, personaggi, conclusioni e rielaborazioni.

Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi.

Produrre testi di vario genere nel rispetto della coesione, della coerenza, della correttezza ortografica, morfosintattica e lessicale.

Produrre testi di vario genere.

Parafrasare, rielaborare apportando cambiamenti, trasformare in testo schemi e mappe.

Sperimentare liberamente, anche con l’utilizzo del computer, diverse forme di scrittura, adattando il lessico, la struttura del testo, l’impaginazione e le soluzioni grafiche, alla forma testuale scelta.

Integrare il testo verbale con materiale multimediale.

Riflettere sulla

lingua

Riconoscere e denominare le parti variabili ed invariabili del discorso.

Riconoscere e denominare gli elementi basilari di una frase.

Individuare e usare, in modo consapevole, modi e tempi del verbo.

Conoscere i principali meccanismi di formazione e derivazione delle parole.

Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base.

Riconoscere e denominare le parti variabili ed invariabili del discorso.

Conoscere i principali meccanismi di formazione e derivazione delle parole.

Individuare e usare in modo consapevole, modi e tempi del verbo.

Analizzare la frase nelle sue funzioni (soggetto, predicato e principali complementi diretti e indiretti)

Individuare e usare in modo consapevole, modi e tempi del verbo.

Comprendere ed utilizzare il significato di parole e termini specifici legati alle discipline di studio.

L’alunno svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge.

Comprende e utilizza i vocaboli fondamentali e la terminologia disciplinare.

Padroneggia e applica le conoscenze fondamentali relative all’’organizzazione logico-sintattica della frase e delle parti del discorso.

Nelle singole programmazioni verranno individuati i contenuti essenziali per il raggiungimento delle Competenze degli alunni

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ELEMENTI DI RACCORDO TRA SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA

Data la complessità dello sviluppo linguistico, che si intreccia strettamente con quello cognitivo e richiede tempi lunghi e distesi, si deve tener presente che i

traguardi per la scuola secondaria costituiscono un'evoluzione di quelli della primaria e che gli obiettivi di ciascun livello sono uno sviluppo di quelli del livello

precedente (Indicazioni Nazionali).

Considerata questa premessa, sono stati individuati alcuni punti che si ritiene costituiscano elementi fondamentali di raccordo fra la scuola primaria e la

secondaria di primo grado:

NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Ascolto e parlato

• Ascoltare in modo attento e finalizzato

• Ascoltare e comprendere testi e messaggi di vario genere

• Esporre in modo coerente

Lettura • Leggere correttamente e comprendere un testo

• Leggere silenziosamente e a voce alta, anche in maniera espressiva

Scrittura

• Formulare periodi strutturati in modo corretto, rispettosi delle

convenzioni

ortografiche e di interpunzione

Acquisizione ed esposizione del lessico ricettivo e produttivo

• Comprendere parole non note in relazione al contesto

• Utilizzare un lessico appropriato e via via più ampio, supportati dall'uso

del dizionario

Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

• Conoscere le regole ortografiche, il verbo regolare (modi, tempi, forma

attiva)

• Conoscere la morfologia e avviarsi all'analisi logica

• Curare la grafia

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Competenza chiave Europea: Comunicazione nella madrelingua

ITALIANO (con contributo di tutte le altre discipline) Scuola Secondaria di I grado

Nucleo Fondante

Obiettivi di Apprendimento Classe prima

Obiettivi di Apprendimento Classe seconda

Obiettivi di Apprendimento Classe terza

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

ASCOLTO E PARLATO

Ascoltare testi riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento, informazioni e punto di vista dell’emittente.

Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza, rispettando tempi e turni di parola.

-Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole secondo un criterio logico-cronologico.

Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi, usando un lessico adeguato all’argomento e alla situazione.

Riferire oralmente su un argomento di studio, presentandolo in modo chiaro.

Rispondere in modo pertinente a domande e richieste di interventi.

Ascoltare testi riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento, informazioni e punto di vista dell’emittente.

Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: durante l’ascolto (iniziare a prendere appunti).

Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza, rispettando tempi e turni di parola e tenendo conto delle opinioni dell’interlocutore.

Riferire oralmente esperienze, eventi, trame, selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole secondo un criterio logico-cronologico ed esplicitandole in modo chiaro e esauriente.

Esporre in un linguaggio appropriato un argomento di studio, presentandolo in modo chiaro e coerente.

Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: durante l’ascolto (prendere appunti) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti presi per riutilizzarli anche a distanza di tempo).

Ascoltare, comprendere, interpretare messaggi diversificati per ordine di difficoltà, cogliendo gli elementi impliciti ed espliciti del discorso.

Interagire in situazioni comunicative formali e informali con flessibilità, chiarezza e proprietà lessicale.

Riferire oralmente esperienze personali ed argomenti di studio, selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole secondo un criterio logico-cronologico ed esplicitandole in modo chiaro, esauriente ed usando un registro linguistico adeguato all’argomento ed alla situazione.

Ascoltare testi riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento, informazioni e punto di vista dell’emittente.

Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza, esponendo le proprie idee, sostenendole con valide argomentazioni.

L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri; con ciò matura la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.

Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.

Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente.

Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti

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specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.).

LETTURA

Leggere ad alta voce in modo espressivo, usando pause ed intonazioni.

Leggere in modo silenzioso, ricavando informazioni esplicite e implicite dai testi.

Comprendere in modo globale e analitico le tipologie testuali indicate, individuandone i tratti che le caratterizzano per contesto e forma.

Leggere ad alta voce testi diversificati, noti e no, in modo espressivo, rispettando pause ed intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire.

Comprendere in modo globale ed analitico le tipologie testuali proposte individuando i tratti che le caratterizzano per contenuto e forma

Leggere mettendo in atto strategie differenziate (lettura orientativa, selettiva, analitica)

Comprendere testi letterari di vario genere (espositivo, argomentativo, narrativo, poetico, regolativo) ed individuare i tratti che li caratterizzano per contenuto e forma.

Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi informativi ed espositivi, per documentarsi su un argomento specifico e/o per realizzare scopi pratici.

Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti; costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici.

Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un’interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti.

SCRITTURA

Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo

Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, regolativo) corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo.

Rielaborare in forma di riassunti testi ascoltati e/o letti, studiati.

Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi.

Scrivere parafrasi di testi poetici.

Rielaborare sotto forma di sintesi testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici.

Ampliare il proprio patrimonio lessicale ed imparare ad usarlo in varie situazioni comunicative.

Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi.

Scrivere parafrasi e semplici commenti di testi poetici (avvio all’analisi testuale)

Scrivere testi di diversa tipologia corretti, coerenti, coesi e adeguati allo scopo.

Potenziare il proprio patrimonio lessicale ed imparare ad usarlo in varie situazioni comunicative.

Realizzare forme diverse di scrittura, dalle quali sia possibile evincere creatività, capacità logiche e di giudizio.

Scrivere parafrasi e commenti di testi poetici (analisi testuale)

Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo per rielaborarlo in forma personale, nel rispetto della traccia data.

Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti e saperle utilizzare per i propri scopi.

Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone l’impaginazione; scrivere testi digitali (ad es. e-mail, post di blog, presentazioni), anche come supporto all’esposizione orale

Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario.

Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.

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Acquisizione ed espansione

del lessico ricettivo e

produttivo - Elementi di grammatica esplicita e riflessione

sugli usi della lingua

Riconoscere e usare correttamente i diversi suoni e segni della lingua italiana.

Riconoscere ed usare correttamente le parti variabili e invariabili del discorso.

Sviluppare le proprie conoscenze linguistiche e lessicali

Saper usare il dizionario

Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice.

Riflettere sui propri errori tipici, segnalati dall’insegnante, allo scopo di imparare ad autocorreggerli nella produzione scritta.

Comprendere e usare in modo appropriato i termini specialistici di base afferenti alle diverse discipline e anche ad ambiti di interesse personale.

Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo.

Conoscere i meccanismi di derivazione e le principali relazioni tra significati.

Utilizzare strumenti di consultazione. Riconoscere i principali connettivi e la

loro funzione specifica. Stabilire relazioni tra situazioni di

comunicazione, interlocutori e registri linguistici.

Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice.

Riconoscere la struttura e la gerarchia logico-sintattica della frase complessa almeno a un primo grado di subordinazione.

Riconoscere in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, e i loro tratti grammaticali.

Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità).

Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso.

Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate.

Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo.

Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti.

Nelle singole programmazioni verranno individuati i contenuti essenziali per il raggiungimento delle Competenze degli alunni

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Competenza chiave Europea: competenze di base in MATEMATICA – Scuola dell’Infanzia La competenza matematica e la capacita di interpretare, formulare ipotesi e risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane ed utilizzare modelli

matematici: di pensiero (logico e spaziale) e di presentazione (schemi, grafici, rappresentazione). La competenza di base in scienza e la capacita di spiegare il mondo che ci circonda utilizzando l'insieme delle conoscenze e metodologie possedute per trarre

conclusioni pertinenti. (Per nuclei fondanti delle discipline si intendono: ORDINE, MISURA, SPAZIO, TEMPO, NATURA, TECNOLOGIA E RIFLESSIONE).

Campo di esperienza

Obiettivi di Apprendimento Anni tre

Obiettivi di Apprendimento Anni quattro

Obiettivi di Apprendimento Anni cinque

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Il corpo e il movimento

La conoscenza del mondo

Effettuare prime semplici classificazioni

Sperimentare lo spazio e il tempo attraverso il movimento

Individuare e rappresentare rapporti di quantità (piccolo grande, poco o tanto…)

Individuare e riconoscere le forme geometriche principali (cerchio, quadrato, triangolo)

Manifestare curiosità verso la scoperta del mondo

Osservare la natura e le sue trasformazioni

Individuare i principali aspetti delle stagioni

Osservare i fenomeni atmosferici

Percepire l’alternanza del giorno e della notte

Maturare comportamenti di rispetto e di protezione dell’ambiente

Raggruppare, confrontare e ordinare oggetti

Classificare in base a: colore, dimensione e forma

Riconoscere i concetti topologici fondamentali: sopra/sotto, avanti/dietro

Riconoscere, individuare e riprodurre le forme geometriche

Trovare soluzioni a semplici problemi

Percepire le informazioni attraverso i sensi

Osservare, esplorare la natura e le sue trasformazioni

Identificare le differenze tra il mondo vegetale e quello animale

Ordinare tre immagini in sequenza temporale

Associare l’alternanza del giorno e della notte e della settimana

Acquisire il concetto del tempo ciclico: le stagioni

Utilizzare simboli e elementari strumenti di registrazione

Associare oggetti alle relative funzioni

Raggruppare, ordinare, comparare, contare, orientarsi, ordinare gli oggetti e le esperienze

Conoscere e operare con le quantità entro il 10

Associare le quantità al simbolo numerico

Cogliere la conservazione della quantità

Organizzarsi gradualmente nel tempo e nello spazio

Riconoscere e rappresentare le figure geometriche

Percepire le caratteristiche degli oggetti

Compiere classificazioni Compiere seriazioni Acquisire interesse e rispetto per gli

ambienti naturali e per tutti gli esseri viventi

Mettere in atto strategie di risoluzione dei problemi

Raccogliere dati relativi a situazioni concrete e registrarli usando semplici strumenti grafici (simboli convenzionali)

Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di se, di igiene e di sana alimentazione

Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi e altre quantità

Il bambino raggruppa e ordina secondo criteri diversi: ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata

Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti

Colloca nello spazio se stesso, oggetti, persone; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

Nelle singole programmazioni verranno individuati i contenuti essenziali per il raggiungimento delle Competenze degli alunni

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LIVELLI DI COMPETENZA RAGGIUNTI

AUTONOMIA

Livello base: Esegue in autonomia le routine apprese, ordinando le diverse azioni della propria esperienza.

Livello intermedio: Colloca correttamente nel passato, presente e futuro le azioni abituali e le riferisce in modo coerente.

Livello avanzato: Riordina le esperienze vissute.

SERIAZIONI

Livello base: Ordina e raggruppa spontaneamente gli oggetti in base a caratteristiche salienti e sa motivare la scelta.

Livello intermedio: Raggruppa oggetti per caratteristiche e funzioni anche combinate.

Livello avanzato: Raggruppa e ordina oggetti giustificando i criteri, in classificazioni o seriazioni date di oggetti o rappresentate graficamente,

individua, a richiesta, i criteri e gli eventuali elementi estranei.

QUANTITÁ

Livello base: Riconosce due insiemi equipotenti e non equipotenti (maggiore e minore).

Livello intermedio: Utilizza correttamente i quantificatori: uno – molti – pochi – nessuno.

Livello avanzato: Nomina le cifre e ne riconosce i simboli; numera correttamente entro il 10.

ORGANIZZAZIONE TEMPORALE

Livello base: Rappresenta graficamente fenomeni atmosferici servendosi di simboli convenzionali.

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Livello intermedio: Ordina correttamente i giorni della settimana; nomina i mesi e le stagioni, sapendovi collocare azioni, fenomeni ricorrenti

(estate-vacanze; natale-inverno, ecc.)

Livello avanzato: Utilizza semplici tabelle già predisposte per organizzare dati (es. le rilevazioni metereologiche) e ricava informazioni, con

l’aiuto dell’insegnante, da mappe, grafici, tabelle riempite.

ORGANIZZAZIONE SPAZIALE (TOPOLOGIA)

Livello base: Esegue percorsi noti con sicurezza.

Livello intermedio: Utilizza con proprietà i concetti topologici: sopra-sotto, davanti-dietro, vicino-lontano, ecc.

Livello avanzato: Si orienta nello spazio con autonomia eseguendo percorsi e sapendoli anche ricostruire verbalmente e graficamente.

STRUTTURE RITMICHE

Livello base: Completa graficamente semplici strutture ritmiche e le riproduce sonoricamente (mani- piedi).

Livello intermedio: Completa graficamente strutture ritmiche più complesse, più avanzate e le riproduce sonoricamente.

Livello avanzato: Esegue spontaneamente ritmi sonori e li riproduce graficamente sapendone spiegare la struttura.

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Competenza chiave Europea: competenze di base in MATEMATICA – Scuola Primaria

MATEMATICA

Nucleo Fondante

Obiettivi di Apprendimento Classe prima

Obiettivi di Apprendimento Classe seconda

Obiettivi di Apprendimento Classe terza

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Numeri

Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, da 0 a 20 in senso progressivo e regressivo.

Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, rappresentarli sulla retta con la consapevolezza del valore posizionale delle cifre; confrontarli e ordinarli.

Eseguire semplici addizioni e sottrazioni con i numeri naturali.

Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, da 0 a 100 in senso progressivo e regressivo.

Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, rappresentarli sulla retta con la consapevolezza del valore posizionale delle cifre; confrontarli e ordinarli.

Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e semplici divisioni con i numeri naturali con opportune concretizzazioni e rappresentazioni.

Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali.

Conoscere e memorizzare le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10.

Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, da 0 a 1000 in senso progressivo e regressivo.

Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, rappresentarli sulla retta con la consapevolezza del valore posizionale delle cifre; confrontarli e ordinarli.

Eseguire mentalmente semplici addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni.

Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali

Conoscere e memorizzare le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10.

L' alunno:

si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali.

Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio

Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche

Utilizza strumenti per il disegno geometrico (righello, squadra)

ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici)

ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici

-riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza

legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici

riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il

Spazio e

figure

Percepire la propria posizione nello spazio e stimare distanze e volumi a partire dal proprio corpo

Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico sia rispetto al soggetto sia rispetto ad altre persone o oggetti usando termini adeguati.

Eseguire un semplice percorso seguendo istruzioni date.

Riconoscere, denominare e descrivere in modo semplice figure geometriche

Percepire la propria posizione nello spazio e stimare distanze e volumi a partire dal proprio corpo.

Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico sia rispetto al soggetto sia rispetto ad altre persone o oggetti usando termini adeguati.

Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato.

Individuare in situazioni concrete posizioni e spostamenti nel piano (punti, direzioni, distanze, angoli...).

Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso

Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.

Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio.

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Disegnare semplici figure geometriche.

Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.

Disegnare figure geometriche.

controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati

descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria.

costruisce ragionamenti formulando ipotesi e confrontandosi con il punto di vista di altri.

sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative.

Relazioni,

dati e

previsioni

Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.

Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.

Misurare grandezze utilizzando unità arbitrarie.

Osservare la realtà circostante per individuare e risolvere situazioni problematiche concrete.

Comprendere e risolvere problemi che richiedono l’uso dell’addizione e della sottrazione.

Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.

Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.

Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.

Misurare grandezze utilizzando unità arbitrarie.

Leggere la realtà e risolvere problemi che richiedono l’uso dell’addizione, della sottrazione e della moltiplicazione.

Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.

Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati

Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.

Misurare grandezze (lunghezze, tempo, ecc.) utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali (metro, orologio, ecc.).

Leggere la realtà e risolvere problemi che richiedono l’uso dell’addizione, della sottrazione, della moltiplicazione e della divisione.

Nelle singole programmazioni verranno individuati i contenuti essenziali per il raggiungimento delle Competenze degli alunni

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Competenza chiave Europea: competenze di base in MATEMATICA – Scuola Primaria

Nucleo Fondante

Obiettivi di Apprendimento Classe quarta

Obiettivi di Apprendimento Classe quinta

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Numeri

Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali.

Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni.

Operare con le frazioni e riconoscere frazioni equivalenti.

Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane.

Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.

Conoscere sistemi di notazione dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra.

Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali.

Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni.

Eseguire la divisione con resto fra numeri naturali; individuare multipli e divisori di un numero.

Stimare il risultato di una operazione.

Operare con le frazioni e riconoscere frazioni equivalenti.

Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane.

Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti.

Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.

Conoscere sistemi di notazione dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra.

L’alunno:

si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice.

riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo.

descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.

utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...).

ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici).

ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza. legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici. riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto,

mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria.

costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri.

riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione…).

sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà.

Spazio e figure

Descrivere, denominare e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri.

Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a

Descrivere, denominare e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri.

Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e

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quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria).

Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.

Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse.

Confrontare e misurare angoli utilizzando proprietà e strumenti.

Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità.

Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti).

Determinare il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule o altri procedimenti.

compasso, squadre, software di geometria).

Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.

Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacità di visualizzazione.

Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse.

Confrontare e misurare angoli utilizzando proprietà e strumenti.

Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità.

Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti).

Determinare il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule o altri procedimenti.

Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione o utilizzandole più comuni formule.

Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali, identificare punti di vista diversi di uno stesso oggetto (dall’alto, di fronte, ecc.).

Relazioni, dati e

previsioni

Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni

Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.

Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli,

Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni.

Usare le nozioni di frequenza, di moda e di media aritmetica, se adeguata alla tipologia dei dati a disposizione.

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capacità, intervalli temporali, masse, pesi per effettuare misure e stime.

Passare da un’unità di misura a un’altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario.

Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.

Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, intervalli temporali, masse, pesi per effettuare misure e stime.

Passare da un’unità di misura a un’altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario.

In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual è il più probabile, dando una prima quantificazione nei casi più semplici, oppure riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili.

Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure.

Nelle singole programmazioni verranno individuati i contenuti essenziali per il raggiungimento delle Competenze degli alunni

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Competenza chiave Europea: competenze di base in MATEMATICA – Scuola secondaria di I grado

Nucleo Fondante

Obiettivi di Apprendimento Classe prima

Obiettivi di Apprendimento Classe seconda

Obiettivi di Apprendimento Classe terza

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Numeri

Eseguire addizioni sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni e confronti tra numeri naturali, frazioni, numeri decimali, quando possibile a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi scritti e valutando quale strumento può essere più opportuno, a seconda della situazione.

Dare stime approssimate per il risultato di una operazione.

Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta.

Eseguire mentalmente semplici calcoli, utilizzando le proprietà associativa e distributiva per raggruppare e semplificare le operazioni.

Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri.

Comprendere il significato e l’utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande in matematica e in molte situazioni concrete.

Scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per diversi fini.

Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del significato e usare le proprietà delle potenze anche per semplificare calcoli e notazioni.

Eseguire mentalmente semplici calcoli, utilizzando le proprietà associativa e distributiva per raggruppare e semplificare le operazioni.

Descrivere con una espressione numerica la sequenza di operazioni che fornisce la soluzione di un problema.

Eseguire addizioni sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni e confronti tra numeri naturali, razionali e irrazionali, quando possibile a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi scritti e valutando quale strumento può essere più opportuno, a seconda della situazione.

Dare stime approssimate per il risultato di una operazione, anche per controllare la plausibilità di un calcolo già fatto.

Utilizzare il concetto di rapporto fra numeri o misure ed esprimerlo sia nella forma decimale, sia mediante frazione.

Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale in diversi modi, essendo consapevole di vantaggi e svantaggi che le diverse rappresentazioni danno a seconda degli obiettivi.

Comprendere il significato di percentuale e saperla calcolare utilizzando strategie diverse.

Interpretare una variazione percentuale di una quantità data come una moltiplicazione per un numero decimale.

Conoscere la radice quadrata di un numero come operatore inverso dell’elevamento al quadrato.

Dare stime della radice quadrata

Numeri relativi: eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni e confronti tra i numeri conosciuti.

Risolvere espressioni letterali; eseguire espressioni di calcolo con tutti i numeri conosciuti.

Dare stime approssimate per il risultato di una operazione;

Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta.

Risolvere semplici equazioni di primo grado.

Alla fine della classe prima

l’alunno:

utilizza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico, scritto e mentale, anche con riferimento a contesti reali;

riconosce e denomina le forme del piano, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi;

riconosce e risolve semplici problemi di vario genere, individuando le strategie appropriate, spiegando il procedimento seguito, anche in forma scritta, e utilizzando in modo consapevole il linguaggio matematico;

produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite;

sostiene le proprie convinzioni con adeguate spiegazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta.

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Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, essendo consapevoli del significato e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni.

Esprimere misure utilizzando anche le potenze del 10 e le cifre significative.

utilizzando solo la moltiplicazione.

Alla fine della classe seconda

l’alunno:

utilizza le tecniche e le procedure del calcolo con i numeri naturali e razionali anche con riferimento a contesti reali;

riconosce e denomina le forme del piano, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi;

riconosce e risolve problemi di vario genere, individuando le strategie appropriate, spiegando il procedimento seguito, anche in forma scritta, e utilizzando in modo consapevole il linguaggio matematico;

produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite;

sostiene le proprie convinzioni con adeguate spiegazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta;

analizza e interpreta rappresentazione di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni.

Al termine della scuola

secondaria di primo grado

L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con

Spazio e Figure

Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso).

Rappresentare punti e segmenti sul piano cartesiano.

Conoscere definizioni e proprietà significative delle principali figure piane (triangoli e quadrilateri).

Conoscere e utilizzare le principali trasformazioni geometriche e i loro invarianti.

Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure

Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso); in particolare rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano.

Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione.

Conoscere definizioni e proprietà significative delle principali figure piane (triangoli, quadrilateri e poligoni regolari).

Calcolare l’area di semplici figure. Determinare l’area di semplici

figure scomponendole in figure elementari, ad esempio triangoli, o utilizzando le più comuni formule.

Stimare per eccesso e per difetto l’area di una figura delimitata da linee curve.

Conoscere il Teorema di Pitagora e applicarlo in matematica e in situazioni concrete.

Riconoscere figure piane simili in vari contesti e riprodurre in scala una figura assegnata.

Conoscere e utilizzare le principali trasformazioni geometriche e le loro invarianti.

Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.

Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso), in particolare rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano.

Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione.

Conoscere definizioni e proprietà significative delle principali figure piane (triangoli, quadrilateri, poligoni inscritti, circoscritti e regolari; circonferenza e cerchio).

Calcolare l’area del cerchio e la lunghezza della circonferenza, conoscendo il raggio e viceversa.

Rappresentare oggetti e figure tridimensionali in vario modo tramite disegni sul piano.

Visualizzare oggetti tridimensionali a partire da rappresentazioni bidimensionali.

Calcolare superficie e volume delle figure tridimensionali più comuni e dare stime di quello degli oggetti della vita quotidiana.

Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.

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Relazioni e Funzioni

Usare il linguaggio degli insiemi per descrivere relazioni tra numeri e altri oggetti matematici

Eseguire operazioni di: unione, intersezione, differenza tra insiemi collegandole ai connettivi logici

Costruire, interpretare e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà.

Procedere per analogie e differenze.

Costruire, interpretare e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà.

Esprimere la relazione di proporzionalità con una uguaglianza di frazioni e viceversa.

Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni o ricavate da tabelle, e per conoscere in particolare le funzioni che esprimono le funzioni del tipo e

x

ay

, e i loro grafici; collegarle al concetto di proporzionalità.

Costruire, interpretare e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà.

Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni, e per conoscere in particolare le funzioni

del tipo: axy , x

ay

, qmxy ; equazioni di rette

parallele e perpendicolari a rette date. Esplorare e risolvere problemi

utilizzando il piano cartesiano e le equazioni di primo grado.

i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni.

Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi.

Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni.

Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza.

Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.

Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi.

Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione).

Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze

Misure, dati e previsioni

Leggere dati rappresentati da semplici grafici.

Raccogliere dati e informazioni e comunicarli con rappresentazioni iconiche.

Leggere dati rappresentati da semplici grafici.

Raccogliere dati e informazioni e comunicarli con rappresentazioni iconiche.

In semplici situazioni aleatorie, calcolare la probabilità di qualche evento.

Riconoscere coppie di eventi complementari, incompatibili, indipendenti.

Rappresentare insiemi di dati. In situazioni significative,

confrontare dati al fine di prendere decisioni, utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative.

Scegliere ed utilizzare valori medi (moda, mediana e media aritmetica) adeguati alla tipologia e alle caratteristiche dei dati a disposizione

Rappresentare insiemi di dati; in situazioni significative, confrontare dati al fine di prendere decisioni, utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative e le nozioni di media aritmetica e mediana.

In semplici situazioni aleatorie, individuare gli eventi elementari, discutere i modi per assegnare a essi una probabilità, calcolare la probabilità di qualche evento.

Riconoscere coppie di eventi complementari, incompatibili, indipendenti.

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logiche di una argomentazione corretta.

Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni, ...) e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale.

Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi, …) si orienta con valutazioni di probabilità.

Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà.

Nelle singole programmazioni verranno individuati i contenuti essenziali per il raggiungimento delle Competenze degli alunni

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Area Matematico- scientifico-tecnologica

Matematica

Sinossi delle competenze per ciascun grado di scuola

Scuola dell’infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di primo grado

1

Operare con i numeri nel calcolo scritto e mentale

Operare con i numeri nel calcolo scritto e

mentale

Operare in situazioni reali e/o disciplinari con

tecniche e procedure di calcolo

2

Riconoscere le principali

figure geometriche

Riconoscere le principali

figure geometriche

Classificare forme geometriche e operare con

esse

3

Risolvere problemi applicando schemi, strategie

e formule risolutive

Risolvere problemi applicando schemi, strategie

e formule risolutive

Ragionare analiticamente sui problemi e

applicare le sequenze logiche e le formule

necessarie per la loro risoluzione

4

Comunicare conoscenze e procedimenti

matematici utilizzando un linguaggio specifico

Comunicare conoscenze e procedimenti

matematici utilizzando un linguaggio specifico

Descrivere “cosa ho fatto”, “come l’ho fatto”,

“perché l’ho fatto”

Tradurre conoscenze e procedimenti

Utilizzando termini e simbologie matematiche

specifiche

5

Elaborare dati utilizzando indici e

rappresentazioni statistiche

Elaborare dati utilizzando indici e

rappresentazioni statistiche

Indici statistici come frequenza, mediana, moda

Elaborare dati utilizzando indici e

rappresentazioni statistiche

Indici statistici come frequenza, mediana, moda e

media aritmetica

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Competenza chiave Europea: competenze di base in SCIENZE – Scuola dell’infanzia

Campo di esperienza

Obiettivi di Apprendimento Anni tre

Obiettivi di Apprendimento Anni quattro

Obiettivi di Apprendimento Anni cinque

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Il corpo e il movimento

La conoscenza del mondo

Osservare e manipolare gli elementi naturali mediante i sensi.

Cogliere le dimensioni delle cose e le loro proprietà.

Cogliere uguaglianze e differenze.

Raggruppare elementi per forma e colore.

Distinguere la quantità uno/tanti.

Orientarsi nel tempo attraverso la routine.

Raccontare esperienze vissute. Conoscere i concetti spazio-

temporali. Usare il corpo per esprimere

sentimenti ed emozioni. Esprimere con la mimica facciale

i diversi stati d’animo. Percepire e riprodurre

graficamente il proprio corpo. Esplorare l’ambiente e collocarsi

nello spazio in modo adeguato. Eseguire un semplice percorso. Coordinare i movimenti del

proprio corpo. Cogliere le principali

trasformazioni naturali (ciclo delle stagioni).

Riconoscere i principali fenomeni atmosferici.

Intuire l'importanza del rispetto dell'ambiente.

Osservare e confrontare elementi determinandone alcune proprietà mediante i sensi.

Individuare uguaglianze e diversità. Raggruppare oggetti secondo uno o

più criteri. Contare in senso progressivo,

collegando la sequenza numerica con gli oggetti.

Compiere differenziazioni e confrontare quantità.

Orientarsi nel tempo della giornata scolastica (comprendere la dimensione temporale: prima- adesso-dopo).

Raccontare in successione logica un avvenimento.

Consolidare i concetti spazio-temporali in modo adeguato: sopra/sotto, prima/dopo, dentro/fuori.

Muoversi rispettando le regole. Percepire e riprodurre il proprio

corpo. Analizzare e rappresentare le

espressioni mimico-facciali più comuni.

Individuare e riconoscere nell’ambiente gli elementi essenziali.

Eseguire un percorso seguendo le indicazioni.

Coordinare il proprio corpo in situazione statico e dinamico.

Cogliere le principali trasformazioni naturali (ciclo delle stagioni)

Saper esplorare, osservare e percepire la realtà mediante i sensi.

Osservare fenomeni e cogliere gli aspetti caratterizzanti: differenze, somiglianze, regolarità.

Confrontare caratteristiche tra ambienti diversi.

Raggruppare e ordinare elementi secondo più criteri: colore, dimensione, spessore, forma e quantità (seriazioni e classificazioni mediante disegni, simboli, tabelle).

Collegare oggetti in corrispondenza logica.

Saper associare le quantità con simboli corrispondenti.

Collegare la quantità alla sequenza numerica.

Conoscere i numeri e operare con essi. Eseguire operazioni quantitative sugli

insiemi: di più/di meno, uguale, maggiore/minore.

Conoscere i momenti della scansione della giornata scolastica.

Conoscere i giorni della settimana. Riconoscere e verbalizzare le

scansioni temporali convenzionali: ieri, oggi, domani.

Cogliere la successione temporale e costruire un’esperienza secondo la giusta sequenza cronologica.

Rappresentare in modo appropriato i concetti spazio-temporali.

Muoversi rispettando regole e comandi.

Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e lo sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, igiene e sana alimentazione.

Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri, sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi e altre quantità.

Raggruppa e ordina secondo criteri diversi; ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrale; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata.

Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti.

Colloca nello spazio se stesso, oggetti, persone; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali.

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Osservare il ciclo vitale di una

pianta. Riconoscere i principali fenomeni

atmosferici. Intuire l'importanza del rispetto

dell'ambiente e le conseguenze di atteggiamenti non ecologici.

Intuire il concetto di lateralità. Leggere in modo appropriato i

messaggi corporei dei compagni e interpretarli.

Percepire e discriminare le differenze ambientali.

Interagire con le cose, l’ambiente, le persone percependone i cambiamenti.

Rappresentare graficamente un percorso in base alle indicazioni.

Cogliere e confrontare le trasformazioni naturali (il ciclo delle stagioni).

Saper riordinare il ciclo vitale di una pianta.

Riconoscere i fenomeni atmosferici. Mettere in atto comportamenti

adeguati al rispetto dell’ambiente. Intuire le conseguenze di

atteggiamenti non ecologici.

Nelle singole programmazioni verranno individuati i contenuti essenziali per il raggiungimento delle Competenze degli alunni

Metodologia Saranno privilegiate attivita esplorative della realta circostante partendo da situazioni di vita quotidiana, da giochi liberi e organizzati, dalle domande e dai problemi che nascono dall’esperienza concreta. Verranno favoriti atteggiamenti di curiosita , ricerca, confronto di ipotesi e discussione.

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Competenza chiave Europea: competenze di base in SCIENZE – Scuola Primaria

Nucleo Fondante

Obiettivi di Apprendimento Classe prima

Obiettivi di Apprendimento Classe seconda

Obiettivi di Apprendimento Classe terza

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Esplorare,

osservare e

descrivere

Esplorare oggetti e materiali attraverso i cinque sensi.

Cogliere le principali differenze tra i materiali.

Avere cura degli spazi e dei materiali comuni in ambito scolastico.

Esplorare attraverso le percezioni. Stabilire semplici criteri per ordinare una raccolta di

oggetti. Studiare la caratteristica di materiali comuni per

individuarne proprietà (durezza, trasparenza, consistenza, elasticità, densità) e qualità.

Osservare, descrivere, confrontare elementi della realtà circostante.

Acquisire familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici.

Conoscere la periodicità su diverse scale temporali dei fenomeni celesti.

Riconoscere i diversi elementi di un ecosistema naturale o controllato e modificato dall’intervento umano.

Riconoscere la diversità dei viventi, differenze e somiglianze tra piante, animali e altri organismi.

L’alunno:

sviluppa atteggiamenti di curiosità a partire da stimoli esterni che lo inducono a cercare spiegazioni.

Con la guida dell’insegnante e in collaborazione con i compagni formula ipotesi, osserva, registra, classifica, schematizza.

Trae conclusioni utilizzando anche concetti basati su semplici relazioni.

Impara ad analizzare e raccontare in forma chiara ciò che ha fatto o imparato.

Esegue semplici esperimenti per un primo approccio scientifico ai fenomeni.

Ha atteggiamenti di cura nei confronti dell’ambiente circostante.

Ha cura del proprio corpo con scelte adeguate di comportamenti e abitudini alimentari.

Osservare e

sperimentare

sul campo

Esercitare la percezione sensoriale sperimentando le sensazioni visive, uditive, olfattive, gustative e tattili.

Conoscere le caratteristiche dell’acqua e i cambiamenti di stato.

Raccogliere le informazioni sugli aspetti della realtà presentati in modo ordinato.

Pervenire al concetto di cambiamento di stato della materia (solido, liquido, gassoso)

Attraverso osservazioni e manipolazioni individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali.

Osservare e interpretare le trasformazioni in seguito all’azione modificatrice dell’uomo.

Prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo.

L’uomo, i

viventi e

l’ambiente

Osservare, descrivere, classificare essere viventi e non viventi

Osservare le trasformazioni stagionali

Gestire autonomamente l’igiene personale.

Accettare la necessità di seguire una dieta varia.

Analizzare il mondo vegetale attraverso le trasformazioni nel tempo.

Rappresentare e descrivere forme e comportamenti dei vegetali.

Individuare le fasi principali della vita di una pianta. Osservare e descrivere animali. Classificare gli animali in base alla nicchia ecologica. Riconoscere l’importanza dell’acqua come risorsa. Comprendere l’importanza di un’alimentazione

varia.

Riconoscere in altri organismi viventi e in relazione ai loro ambienti di vita, bisogni analoghi ai propri.

Nelle singole programmazioni verranno individuati i contenuti essenziali per il raggiungimento delle Competenze degli alunni

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Competenza chiave Europea: competenze di base in SCIENZE – Scuola Primaria

Nucleo Fondante

Obiettivi di Apprendimento Classe quarta

Obiettivi di Apprendimento Classe quinta

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Oggetti,

materiali e

trasformazioni

Classificare materiali ed oggetti in base ad una o piu proprieta .

Individuare proprieta di materiali comuni. Distinguere un fenomeno fisico da uno

chimico in base ai criteri di reversibilita e irreversibilita

Acquisire conoscenze relative ai principi di fisica, attraverso contesti esperienziali individuare per comprendere fenomeni: moti, forze, macchine semplici.

Conoscere che cos’e l’energia e indagare sui comportamenti delle diverse forme di energia; giungere a comprendere il concetto di fonte energetica, distinguendo tra fonti rinnovabili e non, in funzione anche della salvaguardia ambientale.

L’alunno: ha capacita operative e manuali che utilizza in

contesti di esperienza-conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni.

Si pone domande e individua problemi da indagare a partire dalla propria esperienza, dai discorsi degli altri, dai mezzi di comunicazione e dai testi letti.

Utilizzando il metodo scientifico sperimentale, con la guida dell’insegnante e in collaborazione dei compagni, propone, realizza e documenta semplici esperimenti.

Analizza e racconta in forma chiara cio che ha fatto e imparato.

Ha cura del proprio corpo con scelte adeguate di comportamenti e di abitudini alimentari.

Osservare e sperimentar

e

Produrre semplici fenomeni fisici e/o chimici (miscele eterogenee e soluzioni, passaggi di stato e combustioni)

Integrare i risultati di un esperimento ed esprimerli in forma grafica.

Osservare sistematicamente un ambiente naturale, individuarne gli elementi, le connessioni e le trasformazioni.

Proseguire le osservazioni dell’ambiente nel tempo per individuare elementi, connessioni e trasformazioni.

Indagare la struttura del suolo, partendo dalla composizione della Terra e dei suoi movimenti.

Proseguire le osservazioni del cielo e acquisire conoscenze relative al nostro sistema solare.

L’uomo, i viventi e

l’ambiente

Indagare sulle relazioni tra l’ambiente e gli esseri viventi.

Individuare somiglianze e differenze tra i diversi esseri viventi.

Classificare gli esseri viventi in base ad una o piu caratteristiche.

Conoscere la riproduzione nelle piante e negli animali.

Mettere in atto comportamenti di rispetto nei confronti dell’ambiente e della propria salute

Conoscere meccanismi e funzioni del corpo umano, comprenderne l’importanza per assumere atteggiamenti di rispetto e salvaguardia della propria salute.

Comparare meccanismi e funzioni degli apparati/sistemi dell’organismo umano con quelli di altri viventi (animali – vegetali)

Nelle singole programmazioni verranno individuati i contenuti essenziali per il raggiungimento delle Competenze degli alunni

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Competenza chiave Europea: competenze di base in SCIENZE – Scuola secondaria di I grado

Nucleo Fondante

Obiettivi di Apprendimento Classe prima

Obiettivi di Apprendimento Classe seconda

Obiettivi di Apprendimento Classe terza

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Fisica e Chimica

Usare i più comuni strumenti di misura

Discriminare grandezze fondamentali e grandezze derivate

Saper riprodurre semplici esperimenti

Affrontare concetti fisici quali temperatura e calore, effettuando esperimenti e comparazioni, raccogliendo e correlando dati con strumenti di misura.

Completare la costruzione del concetto di trasformazione fisica, effettuando esperienze pratiche diversificate, utilizzando alcuni strumenti

Affrontare concetti fisici quali: velocità, densità, concentrazione, forza ed energia, effettuando esperimenti e comparazioni, raccogliendo e correlando dati con strumenti di misura e costruendo reti e modelli concettuali e rappresentazioni formali di tipo diverso.

Completare la costruzione del concetto di trasformazione chimica, effettuando esperienze pratiche diversificate, utilizzando alcuni indicatori, ponendo l’attenzione anche sulle sostanze di impiego domestico.

Conoscere le caratteristiche del moto rispetto ad un sistema di riferimento

Conoscere la definizione di forza, i suoi effetti statici e dinamici e la sua unita di misura

Costruire e utilizzare correttamente il concetto di energia come quantita che si conserva; individuare la sua dipendenza da altre variabili; riconoscere l’inevitabile produzione di calore nelle catene energetiche reali

Formulare ipotesi interpretative coerenti in situazioni semplici e sulla base di dati osservati, tabulati e discussi.

L’alunno:

esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei piu comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando conoscenze acquisite.

Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni, ricorrendo, quando e il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni.

Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, e consapevole delle sue potenzialita e dei suoi limiti.

Ha una visione della complessita del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo; riconosce nello loro diversita i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali.

E‟ consapevole del ruolo della comunita umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonche

Biologia

Saper riconoscere la peculiarità di un essere vivente;

Conoscere la cellula e la sua struttura individuando in essa l’unità fondamentale dei viventi.

Saper classificare gli esseri viventi;

Descrivere le funzioni delle strutture anatomiche, riconoscendo analogie e differenze di alcuni invertebrati e vertebrati.

Saper individuare gli elementi di un ecosistema e le relazioni che si stabiliscono in esso

Riconoscere nel corpo umano un sistema complesso in cui vari apparati collaborano al mantenimento delle funzioni vitali.

Interpretare lo stato di benessere e di malessere per attuare una corretta gestione della salute.

Apprendere struttura e funzioni del proprio corpo.

Apprendere una gestione corretta del proprio corpo; interpretare lo stato di benessere e di malessere che può derivare dalle sue alterazioni; vivere la sessualità in modo equilibrato; attuare scelte per affrontare i rischi connessi con il fumo, con le droghe.

Comparare le diverse teorie sull’evoluzione della vita.

Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili. Rispettare e preservare la biodiversità nei sistemi ambientali.

Comprendere la funzione fondamentale della biodiversità nei sistemi ambientali.

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Astronomia e Scienze della

Terra

Conoscere le proprieta dell’acqua Conoscere il concetto di

soluzione Conoscere la composizione e la

composizione dell’aria Conoscere la struttura

dell’atmosfera e la sua importanza per il nostro pianeta

Conoscere il ciclo dell’acqua e saperlo descrivere in natura

Conoscere la composizione, le caratteristiche del suolo e le sue modificazioni naturali (erosione, trasporto, deposizione).

Conoscere il sistema solare e le leggi che regolano il movimento dei pianeti

Riconoscere i fenomeni celesti più evidenti

Conoscere origine, struttura ed evoluzione della Terra

Conoscere fenomeni tellurici e vulcanici

Comprendere la storia geologica della Terra e distinguere minerali, rocce e fossili

dell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili.

Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della ‘storia dell’uomo.

Ha curiosita e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico.

Nelle singole programmazioni verranno individuati i contenuti essenziali per il raggiungimento delle Competenze degli alunni

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GLOSSARIO DEI TERMINI IN USO NEL CURRICOLO

Abilità: capacità di applicare conoscenze e di utilizzare know-how per portare a termine compiti e

risolvere problemi. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche, le abilità sono descritte come

cognitive (comprendenti l’uso del pensiero logico intuitivo e creativo) o pratiche (comprendenti l’abilità

manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti).

Autovalutazione: introduce modalità riflessive sull’intera organizzazione dell’offerta educativa e

didattica della scuola, per svilupparne l’efficacia, anche attraverso dati di rendicontazione sociale o

emergenti da valutazioni esterne.

Capacità: è l’idoneità a fare qualcosa o a mettere in atto determinati comportamenti. Una persona è

capace perché fa, in caso contrario non è capace; non esiste una scala di capacità e per interpretare i

diversi livelli, ci si avvale di un’altra categoria interpretativa, quella delle abilità.

Competenza: comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali sociali e/o

metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale. Nel contesto

del Quadro europeo delle qualifiche le competenze sono descritte in termini di responsabilità e

autonomia. (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008).

Conoscenze: risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le conoscenze

sono un insieme di fatti, principi, teorie e pratiche relative ad un settore di lavoro o di studio. Nel

contesto del Quadro Europeo delle qualifiche, le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche

(Raccomandazione del Parlamento europeo e del consiglio del 7.09.2006).

Dato: informazione circa le conoscenze acquisite, le abilità, le competenze conseguite per effetto di un

processo di apprendimento, di atteggiamento, di comportamento assunto dall’allievo.

Livelli di competenza: il livello è la misura raggiunta da una prestazione nell’ambito ordinato di valori.

Il concetto di soglia è dinamico poiché riguarda il divenire di una qualità o processo.

Livello del principiante: tende a seguire le regole e i principi indicati dall’esterno senza tener conto in

modo esplicito dal contesto in cui opera (LIVELLO 1 SOGLIA INIZIALE-RIPETITIVITÀ)

Livello del principiante avanzato: riesce a collegare la sua esperienza con ciò che studia o che ha

studiato; inizia a distinguere le situazioni (LIVELLO 2 SOGLIA PRATICA-ADEGUATEZZA)

Livello della competenza di base: sa specificare, rispetto alla situazione data, gli obiettivi della sua azione

e i mezzi per raggiungerli (LIVELLO 3 SOGLIA FUNZIONALE-TRASFERIBILITÀ)

Livello di competenza avanzata: coglie la complessità delle situazioni e l’intreccio degli elementi;

riconosce analogie e differenze con le situazioni già vissute (LIVELLO 4 SOGLIA AVANZATA-ORIGINALITÀ)

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Livello dell’esperto: coglie in modo completo e articolato le situazioni da affrontare e agisce in modo

fluido e appropriato (LIVELLO 5 SOGLIA ESPERTA-CREATIVITÀ)

Obiettivi: individuano i campi del sapere, conoscenze ed abilità ritenuti indispensabili al fine di

raggiungere i traguardi per lo sviluppo delle competenze. Gli obiettivi sono organizzati in nuclei tematici

e definiti in relazione a periodi didattici lunghi quinquennio scuola primaria e triennio scuola secondaria

di I grado. (Fonte: Indicazioni Nazionali per il curricolo – 1° ciclo di istruzione – MIUR 2012)

Padronanza: applicazione, in modo personale e creativo, in contesti diversi, di competenze apprese.

Indica la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o

metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale.

Promozione delle competenze: promuovere mediante l’esercizio pratico l’acquisizione delle

conoscenze e delle relative abilità in modo che esse siano disponibili in maniera significativa e fruibile

(quando, come e perché) come competenze.

Traguardi: “al termine della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e secondaria di I grado, per i campi

di esperienza e per le discipline, vengono individuati i traguardi per lo sviluppo delle competenze. … sono

snodi del percorso curricolare, riferimenti per gli insegnanti … .” (Indicazioni nazionali). Essi

rappresentano dei riferimenti ineludibili in quanto indicano piste culturali e didattiche da percorrere e

aiutano a finalizzare l’azione educativa allo sviluppo integrale dell’allievo. Nelle scuole del 1° ciclo i

traguardi costituiscono criteri per la valutazione delle competenze attese e nella loro scansione

temporale, sono prescrittivi.

I fattori della competenza, pertanto, sono:

abilità come schemi di azione più o meno complessi e automatizzati

disposizioni interne stabili: significati, valori, atteggiamenti, aspirazioni, desideri, ecc.

Valutazione: formulazione di un giudizio di valore ad un esito sul piano formativo. La valutazione

precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle

avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine. Assume una preminente funzione

formativa, da accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.

Verifica: operazione di raccolta, sistemazione, elaborazione, confronto, interpretazione, presentazione

di dati.

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