Upload
others
View
0
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
Techgea Srl
Address Viale Carlo Viola 78
Pont Saint Martin (AO)
T – 0039 011 700113
F – 0039 011 7077673
Web www.techgea.eu e-mail [email protected]
TECHGEA SRL
APPLICAZIONI GEOFISICHE PER L’ESPLORAZIONE
DEL SOTTOSUOLO E LA DIAGNOSTICA DELLE
STRUTTURE
Profilo societario
1
1. Presentazione
Techgea Srl è una società indipendente specializzata nella esplorazione del
sottosuolo e nella diagnostica delle strutture mediante applicazione di
metodologie geofisiche.
Costituita nel 2011 dall’esperienza dello staff di Techgea Servizi, Techgea Srl
ha sede legale e operativa a Pont Saint Martin, in Viale Carlo Viola 78,
all’interno della struttura Pepinieres d’enterprises e una sede operativa a
Torino, in Via Modigliani 26/a
Techgea applica i seguenti metodi di indagine:
1. Elettromagnetismo in dominio di tempo TDEM e di frequenza FDEM;
2. Audiomagnetotellurica (AMT)
3. Geoelettrica multi elettrodo (modelli tomografici di resistività elettrica,
ERT, e polarizzazione indotta IP);
4. Metodi sismici a rifrazione, in “trasparenza” (metodo SIRT), in foro
(down-hole e cross-hole) e di onde di superficie (MASW e Re.Mi.);
5. Georadar (da superficie e con sonde da foro);
6. Rilievo topografico con stazione totale e GPS differenziale
I principali campi di applicazione riguardano:
• la caratterizzazione geologica, idrogeologica e ambientale del sottosuolo
finalizzata all’uso del territorio:
o ricerca d’acqua sotterranea, posizionamento pozzi, progettazione
opere di captazione sorgiva, protezione di acquiferi, delimitazione
aree di salvaguardia
o modelli geologici e geotecnici per la realizzazione di infrastrutture
civili e sotterranee,
o indagini per ricerca mineraria e coltivazione di cave
2
o localizzazione di discariche abusive e caratterizzazione di
discariche esaurite
o caratterizzazione di siti contaminati
• la verifica di strutture interrate
o localizzazione serbatoi carburanti interrati
o localizzazione e tracciamento di sottoservizi
o localizzazione di cavità naturali o antropiche
o localizzazione di resti archeologici
• la caratterizzazione e classificazione sismica del sottosuolo
• la determinazione della resistività elettrica del sottosuolo (dispersori di
corrente)
• la diagnostica di strutture murarie o in calcestruzzo armato
• il controllo sulla tenuta di teli di discarica in HDPE e LDPE
Tutte le fasi dell’indagine (dall’acquisizione dei dati in campagna
all’elaborazione dei dati in ufficio) sono supportate da:
1. Elevata qualità della strumentazione geofisica e dei software di
elaborazione dati;
2. Preparazione ed esperienza dei tecnici in campo (acquisizione) e in ufficio
(elaborazione);
3. Aggiornamento costante e collaborazione con strutture universitarie su
progetti di ricerca in campo geofisico (Politecnico di Torino DITAG – Rif.
Prof. A. Godio).
Techgea Srl ha ottenuto nel 2012 la certificazione ISO 9001:2008 con
Bureau Veritas Accredia
Techgea Srl è iscritta come Società Innovativa presso la Camera di commercio
di Aosta.
3
2. Risorse Umane
Direttore tecnico e amministratore di Techgea Srl è
Mario Naldi. Laureato in geologia all’Università di
Torino nel 1987 con una tesi in petrografia applicata,
ha un’esperienza ventennale in campo geologico e
geofisico. Dal 1988 al 1995 ha lavorato per
Geoanalysis Srl – Torino (poi Golder Associates); dal
1996 è Direttore di Miniera della Concessione San
Pellegrino e collabora attivamente con il settore estero
di Nestlè Waters. Dal 2009 è consigliere del settore
Acque Sotterranee dell’Associazione Georisorse e
Ambiente (GEAM)
Responsabile delle applicazioni
elettromagnetiche e geoelettriche è Fabrizio
Fantini. Laureato in Ingegneria ambientale
al Politecnico di Torino (2005), nel 2006 ha
partecipato al “XVI International Summer
School of archeological geophysics (Grosseto,
Italy)”. Ha seguito come PM diversi progetti
all’estero (ricerche di acqua minerale in
Turchia, localizzazione cavità carsiche in aree
edificabili a Saint Martin – Caraibi – e in
Libia).
Responsabile delle applicazioni geofisiche
ambientali e dell’elaborazione dati radar è
Stefania Fornelli Genot. Laureata in
geochimica applicata all’Università di Torino
nel 2003, ha lavorato presso laboratori di
geochimica (Università di Torino e Pavia) ed ha
seguito numerosi corsi di specializzazione in
campo ambientale e georadar.
.
4
Emmanuele Duò è responsabile delle indagini
sismiche. Laureato nel 2008 con tesi di laurea in
misure georadar per investigare lo spessore di
ghiacciai alpini in Valsavarenche, ha acquisito una
buona esperienza organizzativa ed esecutiva in
condizioni di lavoro difficili. Attualmente si occupa
dello sviluppo e applicazione di tecniche si indagine
sismica sia da superficie che in foro. Ha seguito la
classificazione sismica di numerosi ponti e viadotti in
Val d’Aosta, Umbria, Toscana e Puglia. Cura la
predisposizione di un database interno con oltre 1000 prove di classificazione
sismica. Gestisce le squadre operative e i progetti dalla fase di acquisizione
alla fase di restituzione dei dati.
Paolo Zamparutti, laureato a Torino nel 2010
con una tesi in geomorfologia, ha seguito
numerosi corsi di Formazione in Italia e all’estero
(sei mesi in Canada, Simon Fraser); dopo una
prima esperienza come operatore GIS presso la
Regione Val d’Aosta, è entrato nello staff Techgea
Srl dove si occupa prevalentemente di indagini
elettriche ed elettromagnetiche profonde. Ha
seguito numerosi cantieri all’estero (Turchia,
Svizzera, Uzbekistan, Nigeria, Thailandia,
Colombia) e in Italia. Ha acquisito una buona
esperienza organizzativa ed esecutiva in
condizioni di lavoro difficili, e nel 2012 ha
acquisito l’abilitazione europea per i lavori in
sospensione.
5
Daniele Negri è un rocciatore abilitato e opera
principalmente in zone difficoltose. Assiste il
caposquadra nelle operazioni di montaggio e smontaggio
degli strumenti e dei sensori.
Il rilievo topografico dei capisaldi punti di misura (con
GPS e stazione totale) è affidato a Luca Franco,
geometra con oltre cinque anni di esperienza.
Assiste il caposquadra delle indagini georadar per il
rilievo dei sottoservizi e dei serbatoi interrati in aree di
servizio o su rilievi stradali. Ha operato in Italia e
all’estero (Serbia).
Responsabile del sistema qualità è Elena Arisio,
laureata in geologia, con esperienza specifica nel
settore dal 2008
6
3. Strumentazione
Techgea ha una propria dotazione di strumenti geofisici, con manutenzione e
calibrazione regolare
• Geoelettrica
1. Georesistivimetro Syscal PRO a 72 canali con cavi a spaziatura a 3, 5, 10
e 20 m. Software di acquisizione ed elaborazione dati: Prosys, Electre,
Res2DINV.
2. Georesistivimetro N° 1 sistema multicanale LIPPMAN 4-Point light hp.
Cavi multipolari per elettrica con intertraccia 5 m (100 elettrodi).
Lunghezza massima stendimento = 500 m
• Magnetotellurica
3. Strumentazione Magnetotellurica Phoenix MTU-5 con sensori AMTC-30
(10000 Hz -1 Hz)
Software di preprocessing Phoenix
Software di elaborazioen dati IPWIN
• Georadar
4. Georadar SIR3000 (GSSI-USA, 2006) con antenne da 270 MHz, 400 MHz
e 1 GHz. Software di acquisizione ed elaborazione dati: Radan, ReflexW,
GPRprocess.
5. Geoaradar IDS con sistema a 2 antenne (400 e 900 MHz) ampliabile a 8
antenne. Antenna da foro da 300 MHz. Antenna ad alta frequenza per
verifica strutture (2 GHz). Software IDS GRED CAD
• Sismica
6. Sismografo DaqLink III (Seismic Source – USA, 2010), 2 unità a 48
canali, con più di 200 geofoni a 4.5, 10, 40 e 100 Hz e cavi a spaziatura 3,
5 e 10 m. Software di acquisizione ed elaborazione: Vibrascope, ReflexW
(riflessione), Rayfract (rifrazione), GeoTomCG (metodo SIRT per cross-
hole), SurfSeis Kansas Geological Survey (MASW). Geofono da foro per
7
onde S e P.
• Elettromagnetismo
7. Elettromagnetometro Profiler (GSSI-USA). Software di acquisizione ed
elaborazione dati: MagMap, Surfer.
8. Magnetometro Ferex 4032 API (Foerster - Germany, 2010)
9. Cercaservizi RD4000 (Radiodetection).
• Supporto topografico
10. Stazione topografica totale Geomax ZTS 602 LR. Software geomax suite.
N. 3 GPS monoantenna Garmin
8
4. Principali progetti Magnetotellurica AMT - TDEM
• Magnetotellurica e elettrica profonda
Cliente: Uludag Maiden Sulari – Bursa (Turchia)
Anno: 2010-2011
Oggetto: ricerca acque minerali profonde
Descrizione: indagine magnetica in dominio di tempo TDEM e
geoelettrica . localizzzione serbatoio geotermale e
posizionamento pozzi.
Referenze: Pubblicazione su rivista internazionale "Geophysical
investigation of a mineral groundwater resource in
Turkey”. Hydrogeology Journal , 2010. A Godio, D.
Boiero, M. Naldi, E. Yigit
Cliente: Geodata SpA - Torino
Anno: 2010-2011
Oggetto: progetto idroelettrico La Union – Minas - ECUADOR
Descrizione: indagine magnetotellurica profonda su tracciato di
oltre 20 km. Oltre 300 punti rilevati. Modello 3d con
griglia di dati su centrale in caverna 8600 m di
profondità)
Referenze: Pubblicazione su newsletter di Phoenix-Geophysics
Cliente: Studio Lombardi (CH)
Anno: 2011
Oggetto: progetto idroelettrico Chespi Palma Real
Descrizione: indagine geoelettrica profonda su tracciato di oltre 6
km con restituzione di dati ad alta risoluzione
Cliente: Technital SpA – Verona
Anno: 2011
Oggetto: progetto autostradale A31 Nord Tronco Trento-
Valdastico-Piovene Rocchette.
Descrizione: indagine magnetotellurica profonda su tracciato di
oltre 10 km. Oltre 80 punti rilevati. Valutazione
dell’interferenza dello scavo della galleria profonda di
9
base con l’acquifero profondo (oltre 1000 m di
profondità)
Cliente: GDtest srl – Torino
Anno: 2012
Oggetto: progetto idroelettrico Rio uijos – Rio Orientales -
Ecuador
Descrizione: indagine magnetotellurica profonda su tracciato di
oltre 20 km. Oltre 100 punti rilevati. Valutazione
dell’interferenza dello scavo della galleria profonda di
base con l’acquifero profondo (oltre 1000 m di
profondità) e con faglie idrotermali
Cliente: Perrier Vittel - Thailand
Anno: 2012
Oggetto: progetto ricerca acque profonde Surat Thani
(Thailandia meridionale).
Descrizione: indagine magnetotellurica profonda su area di circa 4
kmq. Posizionamento pozzo di prova (obiettivo
raggiunto)
Cliente: Geodata Colombia
Anno: 2013 (in corso)
Oggetto: progetto conexion vial Tunel Aburra oriente
(Medellin, Colombia).
Descrizione: indagine magnetotellurica profonda su tracciato di
oltre 8 km. Verifica acquiferi termali profondi per
l’analisi dell’interferenza con lo scavo galleria.
10
5. Pubblicazioni Scientifiche 1. “Monitoraggio geofisico per la progettazione di interventi di
consolidamento di terreni di fondazione” Workshop Geofisica Rovereto,
14 dicembre 2012.
2. "Geophysical investigation of a mineral groundwater resource in
Turkey”. Hydrogeology Journal , 2010. A Godio, D. Boiero, M. Naldi, E.
Yigit
3. "Integration of Electrical and Electromagnetic Investigation for
Contaminated Site"- American Journal of Environmental Sciences 5(4):
561-568 , 2009 - A. Godio, M. Naldi
4. "Approccio geofisico multidisciplinare per la verifica di discariche" -
Workshop Geofisica Rovereto, 5 dicembre 2008.
5. “Indagini geoelettriche per lo studio di sorgenti in ambito montano”. Atti
del Convegno di Geofisica di Rovereto 2006, Museo Civico di Rovereto
(TN), M. Naldi, F. Fantini
6. "Caratteri geochimici, isotopici e mineralogici dei suoli di Muravera".
Estratto da "Geobasi - Il foglio IGMI n° 549 - Muravera", Ottonello G.
Ed., 2008 (S. Fornelli Genot)
7. “Analisi del contenuto in rame e altri metalli nei suoli agricoli
lombardi”. Quaderni della Ricerca n. 61, febbraio 2007, ERSAF
Lombardia, Università degli Studi di Pavia (S. Fornelli Genot) -
presentato con poster al Convegno Internazionale Consoil 2008, 3-6
giugno 2008, Milano.
8. “The georadar as a successful planning and budgetting tool to the
engineering reclamation and reconversion of dismantled industrial site”,
proceedings 4th meeting environmental and engineering geophysics,
Barcelona (Spain), sep. 14-17, 1998, M. Naldi, P. Chiara.
9. “Copper accumulation and behaviour in Piemonte vineyard
soils”. Rendiconti Geoitalia 2003 – 4° Forum italiano di scienze della
Terra – Bellaria, 16 – 18 settembre 2003, pg. 403-404 E. Beno, S.
Fornelli Genot, A. Facchinelli
10. “Two-dimensional electrical imaging for detection of hydrocarbon
contaminants”, Near Surface Geophysics, 2003, 131-137, A. Godio, M.
Naldi
11. “Tecnologie geofisiche nella caratterizzazione di siti contaminati” Siti
contaminati, Luglio-agosto 2002, Torino, A. Godio, M. Naldi
11
12. “Un esempio di rilievo georadar per l’individuazione di presenze
archeologiche non palesi” GEAM, n. 100, Giugno-Settembre 2000, V.
Socco, M. Naldi,T. J. Guo
13. “A combined geophysical survey for hydrogeological purposes in north-
eastern Italy ”, proceedings 4th meeting environmental and engineering
geophysics, Barcelona (Spain), sep. 14-17, 1998, A. Godio, C. Conforto
Galli, P. Chiara, M. Naldi
14. “Tunneling near the San Pellegrino thermal springs (Italy)”, proceedings
EUROCK ’96, 1996, Vol. II, pp. 1425-1432, Balkema (Rotterdam), G.
Barla, M. Naldi
15. "The crystalline basement of the Canavese Zone (Internal Western
Alps): new data from the area west of Ivrea (Northern Italy)", Geologie
Alpine, 1996, Vol. 72, R. Compagnoni, A. Borghi, M. Naldi
16. “Tunneling near the San Pellegrino thermal springs (Italy)”, proceedings
EUROCK ’96, 1996, Vol. II, pp. 1425-1432, Balkema (Rotterdam), G.
Barla, M. Naldi
17. "The Canavese Zone near Ivrea (Western Alps)", Memorie Società
Geologica Italiana, 1988, R. Compagnoni, G. Biino, M. Naldi