CUCINEInternational Kitchen 2/2012

GENERAZIONE FTKEASY EATINGNUOVI SISTEMI IN CUCINA

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Naturalmente, non poteva poi mancare l’a-spetto estetico, valorizzato da quanto so-pra descritto e spinto, in alcuni casi, a livellidavvero interessanti. Qui, va da sé, l’elenco èlungo, e a nostro parere non può non partiredalla splendida Icon, la nuova cucina disegna-ta per Ernestomeda da quel maestro dell’in-dustrial design che è Giuseppe Bavuso (dicui evidenziamo una delle tante innovazioni,il dispositivo elettronico che, in presenza dielettrodomestici incassati, legge, anche conle ante chiuse, l’assorbimento della correntee che, superati i 100W, dopo 90 secondi diavviso acustico, se non viene riaperta l’anta,spegne automaticamente l’elettrodomestico);anche Siemens, a questo proposito, dice lasua con la funzione timeLight, un indicatoreche su qualsiasi tipologia di pavimentazione,dalla piastrella ceramica al legno, in presenzadi lavastoviglie ad incasso permette di leggereproiettato sul pavimento il programma sele-zionato lo stato di lavaggio e il tempo residuo.E poi, ancora, la bella Isola Cross immaginatada Ludovica + Roberto Palomba per Elmar, lecurve e i colori di Karim Rashid per i nuoviconcept di Aran Cucine, e l’abbinamento ma-terico della nuova linea Kitchen Collection diEnrico Coveri realizzata, con la tipica fantasiadello stilista, per Aster. Un connubio, quellofra la moda e l’ambiente cucina, che vede an-che Diesel e Scavolini e l’edizione limitata delfrigorifero in Denim in Smeg (con un tessutotrattato al plasma che protegge la superficiedel frigo da ogni schizzo liquido). Davverointeressanti, infine, la nuova OLA 20, rivistada Pininfarina per Snaidero e, ultima ma nonultima rivisitazione, quella della cucina eco-nomica “di una volta”, riattualizzata da SilvioStefani e dal Centro R&S di Minacciolo per lastessa azienda.

In alto: modello Noblesse di Asterdisegnata dall’architetto LorenzoGranocchia. Colori neutri si fondonocon i legni caldi o con i laccati e anchecon gli opachi

Isola Minà di Minacciolo, disegnata daSilvio Stefani + R&S Minacciolo, ha lebasi in acciaio nero grafite, saldato everniciato a polveri con finitura ruvida.La composizione, che si riferisceall’immagine ma che puà variare inbase al progetto, è l275xp135xh92 cm

CHE SPLENDIDA FORMA

RAW EMINACCIOLO:IN BRERA,MINÀ VA INVETRINA

Nel cuore di Milano, in Brera, Rawapre il suo secondo punto vendi-ta. Un vero e proprio cabinet decuriosités, che riprende lo stileinconfondibile del primo negoziomilanese, in corso Magenta, dovetrovano spazio oggetti di diverseepoche e provenienze, si mesco-lano in un ambiente più ampio,equilibrato, armonico. Ideato daPaolo Badesco in collaborazionecon Costantino Affuso, una no-vità è l’ingresso in questa Wun-derkammer contemporanea diMinacciolo: in una delle tre vetri-ne della boutique viene espostaMinà, cucina in metallo spesso-rato, con manopole idrauliche, ri-piano in coccio pesto, che riportain vita immagini evocative e allostesso tempo interpreta l’evolu-zione dei tempi.

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