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COPIA Deliberazione n. 39 in data 27-09-2012 COMUNE DI BORSO DEL GRAPPA Provincia di Treviso Deliberazione del Consiglio Comunale OGGETTO: CONCESSIONE LOCAZIONE PER ANNI 20 (VENTI) DELLA PORZIONE DI TETTO EDIFICIO PALESTRA COMUNALE PER COSTRUZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO. DITTA: ON ENERGY - VICENZA L'anno duemiladodici il giorno ventisette del mese di settembre alle ore 20:30, nella sede municipale per determinazione del Sindaco, con inviti diramati in data utile, si è riunito il Consiglio Comunale. NOMINATIVO P/A NOMINATIVO P/A ZORDAN IVANO P FABBIAN DEMIS P DALL'AGNOL FLAVIO DOMENICO P FAVERO SEBASTIANO P TABACCHI NADINE P MORO LUIGI P BARON MANUELA P BATTILANA ALFONSO P Risultano presenti n. 8 e assenti n. 0. Assiste all’adunanza il sig. BERGAMIN RAFFAELE MARIO - SEGRETARIO COMUNALE in qualità di segretario verbalizzante. Il sig. ZORDAN IVANO, SINDACO, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e, previa designazione a scrutatori dei consiglieri: FABBIAN DEMIS BATTILANA ALFONSO invita il Consiglio a discutere e deliberare sull’oggetto sopra indicato, compreso nell’odierna adunanza. Servizio Affari generali Servizio Economico - Finanziario Servizio Urbanistica - Edilizia Privata Servizio Lavori Pubblici Servizio di Vigilanza Servizio Tributi

Delibera del C.C. n. 39 del 27 settembre 2012

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Delibera del Consiglio Comunale n. 39 del 27 settembre 2012. Concessione locazione per anni 20 (venti) della porzione di tetto edificio palestra comunale per costruzione impiantofotovoltaico. Ditta: On Energy - VICENZA

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C O P I A

Deliberazione n. 39

in data 27-09-2012

COMUNE DI BORSO DEL GRAPPA Provincia di Treviso

Deliberazione del Consiglio Comunale

OGGETTO: CONCESSIONE LOCAZIONE PER ANNI 20 (VENTI) DELLA POR ZIONE DI TETTO EDIFICIO PALESTRA COMUNALE PER COSTRUZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO. DITTA: ON ENERGY - VICENZA

L'anno duemiladodici il giorno ventisette del mese di settembre alle ore 20:30, nella sede municipale per

determinazione del Sindaco, con inviti diramati in data utile, si è riunito il Consiglio Comunale.

NOMINATIVO P/A NOMINATIVO P/A

ZORDAN IVANO P FABBIAN DEMIS P

DALL'AGNOL FLAVIO DOMENICO P FAVERO SEBASTIANO P

TABACCHI NADINE P MORO LUIGI P

BARON MANUELA P BATTILANA ALFONSO P

Risultano presenti n. 8 e assenti n. 0.

Assiste all’adunanza il sig. BERGAMIN RAFFAELE MARIO - SEGRETARIO COMUNALE in qualità di segretario

verbalizzante.

Il sig. ZORDAN IVANO , SINDACO, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e,

previa designazione a scrutatori dei consiglieri:

FABBIAN DEMIS

BATTILANA ALFONSO

invita il Consiglio a discutere e deliberare sull’oggetto sopra indicato, compreso nell’odierna adunanza.

Servizio Affari generali

Servizio Economico - Finanziario

Servizio Urbanistica - Edilizia Privata

Servizio Lavori Pubblici

Servizio di Vigilanza

Servizio Tributi

Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue:

IL SEGRETARIO COMUNALE IL SINDACO (BERGAMIN RAFFAELE MARIO) (ZORDAN IVANO)

F.TO BERGAMIN RAFFAELE MARIO F.TO ZORDAN IVANO S O G G E T T A : A S S E G N A T A P E R L ’ E S E C U Z I O N E :

Pubblicazione all’Albo Pretorio on line (Art. 4 L. 241/1990 – Art. 107, comma 3°, D.Lgs. n. 267/2000)

Servizio Affari generali

Servizio Economico - Finanziario

Servizio Urbanistica - Edilizia Privata

Servizio Lavori Pubblici Servizio di Vigilanza Servizio Tributi

IL SEGRETARIO COMUNALE

(BERGAMIN RAFFAELE MARIO)

F.TO BERGAMIN RAFFAELE MARIO

R E F E R T O D I P U B B L I C A Z I O N E (Art. 124 Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267)

N. Reg. Cron. 953 Albo pretorio on line

Copia della presente deliberazione è pubblicata all’Albo Pretorio on line di questo Comune per 15

giorni consecutivi dal 22-10-2012

L’ISTRUTTORE DI SEGRETERIA

(POGGIANA MOIRA)

F.TO POGGIANA MOIRA

Copia conforme all’originale, in carta libera ad uso amministrativo.

Lì, L’ISTRUTTORE DI SEGRETERIA

(POGGIANA MOIRA)

L’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI Premesso che con deliberazione di Giunta Comunale n. 34 del 20.08.2012, esecutiva, sono state impartite le direttive per la concessione di diritto di superficie/locazione del tetto della palestra comunale per la realizzazione di un impianto fotovoltaico da parte dell’azienda ON ENERGY Spa di Vicenza; Ricordato che per l‘edificio in questione questo Comune ha già conseguito l’autorizzazione paesaggistica semplificata ai sensi dell’art. 4 comma 7° DPR 9 luglio 2010 n., 139, con atto regionale n. 142 del 20.04.2011, avente validità 5 (cinque) anni, per la realizzazione di un “impianto fotovoltaico mediante intervento edilizio interessante la falda sud del tetto della palestra comunale del capoluogo, ad esclusione della porzione di falda centrale ribassata”, Dato atto che con l’adozione della deliberazioni succitata è stata: 1. approvata la manifestazione di interesse formalizzata dall’azienda “ON ENERGY SPA, Corso

SS. Felice e Fortunato, n. 62 – 36100 Vicenza datata 03.08.2012, e qui pervenuta in data 03.08.2012 al prot. n. 6413 al fine di realizzare un impianto fotovoltaico sulla porzione di tetto del seguente edificio comunale:

palestra comunale, via Martiri del Grappa n. 22 Capoluogo, catasto fabbricati al Foglio 23° mappale n. 460 – 461 – 462 – 463;

2. approvata la realizzazione dell’impianto sulla porzione del tetto dell’edificio comunale in

questione, secondo le sotto riportate condizioni, modalità, precisazioni, proposte, offerte e condizioni come sinteticamente qui riassunto:

- approvazione delle condizioni e modalità di realizzazione impianto come da bando comunale del 10.07.2012 n. 213;

- realizzazione impianto per la produzione di circa 71.000 kwh/anno con cessione totale dell’energia elettrica; a fine contratto la potenzialità è stimata in circa 60.000,00 kwh/anno;

- installazione sistema anticaduta “linea vita”; - realizzazione impermeabilizzazione del tetto (ora inesistente), e realizzazione pannelli

fotovoltaici con tipologia “integrata”; - realizzazione box esterno l’edificio per apparecchiature elettriche necessarie, dimensioni

circa cm. 470 x 80 h 260, posizione lato Nord da definirsi; - realizzazione opere richieste da Enel distribuzione Spa; - opere edili, lavori di lattoneria dove necessario, smaltimento coppi, posa guaina e posa di

sistema impermeabilizzante; - realizzazione collegamenti elettrici dal tetto al misuratore Enel; - connessione impianto, accensione e collaudo tecnico;

e con le seguenti modalità e prescrizioni:

- andamento lavori e transito sulle aree comunali in base alle esigenze locali (scuole); - nomina di coordinatore per la sicurezza; - esecuzione delle opere alla regola d’arte; - posizionamento dispositivi elettrici da installare concordato con l’Ente; - i componenti dell’impianto fotovoltaico esterni all’edificio non comprometteranno norme di

sicurezza e antincendio dello stesso; - cessione della proprietà e della totale gestione dell’impianto al Comune al termine dei 20

anni; - corrispettivo per locazione della superficie pari euro 3.300,00 annuo, con un primo

pagamento; - ottenimento dei permessi per l’installazione di un vano tecnico a ridosso della parete nord; - ottenimento permessi realizzazione linea elettrica collegamento vano tecnico e punto di

consegna Enel; - realizzabilità opere purchè nei tempi utili per il beneficio degli incentivi IV conto energia; - connessione dell’impianto alla rete Enel purchè in tempi utili per il beneficio degli incentivi

IV conto energia;

- costi delle opere di connessione impianto alla rete Enel, e richiesti dalla stessa, oltre che ai lavori per la realizzazione della linea elettrica tra vano tecnico ed il punto di consegna non superiori a euro 12.000,00 IVA esclusa;

oltre a:

- Progettazione, realizzazione, manutenzione e gestione impianto a totale carico ed onere

dei promotori; - ottenimento di autorizzazioni per un eventuale diverso progetto rispetto all’esistente

autorizzato a carico ed onere del promotore; - adeguato compenso al Comune per la locazione / diritto di superficie del tetto, aggiornabile

annualmente su base ISTAT; - garantire la impermeabilità agli agenti atmosferici della falda interessata dai lavori; - deposito di polizza fidejussoria che preveda clausole dovute a rotture per atti vandalici e

per eventi meteorici avversi; - durata del stipulando contratto di locazione della superficie pari a 20 (venti) anni

consecutivi; 3. approvate ulteriori modalità e condizioni come segue:

- IVA canone di locazione: esente ai sensi del’art. 10 L. 633/1972 e ss.mm.ii; - spese di riscatto dell’impianto, IVA etc. a termine locazione: costo zero per l’ente; - termini per la ubicazione box impianti e scavi sulle aree esterne: da concordarsi

preventivamente con l’Ente, - redazione progetti per l’ottenimento dell’autorizzazione alla realizzazione opere edili/box: a

carico ed onere del promotore; - dovrà essere ricompresa negli interventi in questione anche la sistemazione manutenzione

ordinaria della porzione di tetto centrale sud ribassata; - qualora l’importo per i lavori posti a carico ed onere del privato necessari allo

scavo/connessione dell’impianto con la rete Enel superi l’importo di euro 12.000,00 IVA esclusa, le parti potranno non addivenire al contratto;

4. dato atto che nessuna spesa sarà posta a carico ed onere dell’ente;

5. demandato ai responsabili di ogni servizio ogni adempimento conseguente;

Dato atto che con idoneo provvedimento del Consiglio Comunale è tenuto ad approvare la bozza di contratto per la locazione del tetto per il termine di 20 (venti) anni a favore dell’azienda proponente l’intervento, e contenente le condizioni e modalità di realizzazione e gestione dell’impianto succitate; Ritenuto di approvare apposito contratto da sottoporre all’azienda al fine di effettuare l’intervento, così come direttive della G.C. con l’atto 34/2012 e da deliberarsi con il presente atto di consiglio comunale;

tutto ciò premesso;

P R O P O N E

1. di concedere all’azienda “ON ENERGY SPA, Corso SS. Felice e Fortunato, n. 62 – 36100 Vicenza, secondo proposta datata 03.08.2012, e qui pervenuta in data 03.08.2012 al prot. n. 6413 (SUB 2) la realizzazione di un impianto fotovoltaico sulla porzione di tetto del seguente edificio comunale:

palestra comunale, via Martiri del Grappa n. 22 Cap oluogo, catasto fabbricati al Foglio 23° mappale n. 460 – 4 61 – 462 – 463;

2. di approvare la realizzazione dell’impianto sulla porzione del tetto dell’edificio comunale in

questione, secondo le condizioni e le modalità previste nell’elenco delle precisazioni, proposte, offerte e condizioni citato in premessa ai punti 1) e 2) ed intesi come qui di seguito integralmente riportati e trascritti;

3. di stabilire la natura giuridica della locazione per l’uso della porzione di tetto falda a sud e per 20 (venti) anni, dalla data di stipula della concessione, con oneri di registrazione e tassa annuale posta carico ed onere del proponente; il contratto di locazione sarà stipulato prima dell’inizio lavori;

4. di approvare la bozza di contratto (SUB A) allegata quale parte integrante e sostanziale

della presente deliberazione; 5. di dare atto che nessuna spesa è prevista a carico ed onere dell’Amministrazione

Comunale;

6. di demandare al Responsabile di ogni servizio ogni adempimento conseguente.

L’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI (Dall’Agnol Domenico Flavio)

PARERI ART. 49 D.LGS. 267/2000

SERVIZIO TECNICO AREA LAVORI PUBBLICI Il Responsabile del servizio esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica .

Data, IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO (geom. Bissaro Enrico)

SERVIZIO FINANZIARIO Il Responsabile del servizio Ragioneria esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile .

Data, IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO (Pongan rag. Fernando)

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista la proposta di deliberazione;

Visto il Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267;

Accertata la propria competenza ai sensi dell’art. 15 dello Statuto Comunale;

Visti i pareri favorevoli di cui all'art. 49 del Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267 come riportati in calce alla presente deliberazione;

Zordan Ivano – Sindaco: La parola all’Assessore ai Lavori Pubblici, Dall’Agnol.

Dall’Agnol Flavio Domenico – Assessore: Immagino che abbiate già il documento in mano, senza leggerlo passo per passo, anche perché essendo un contratto ci sono tantissimi dati all’interno, contenuti. Avete visto, avete preso visione di quella che è la volontà dell’Amministrazione, la proposta di stasera. Premesso che è desiderio di questa Amministrazione promuovere lo sviluppo di energie alternative, nel territorio comunale, il 10 luglio di quest’anno abbiamo aperto un bando comunale, per valutare l’interesse da parte di alcune ditte, nel realizzare, a proprie spese, la copertura del tetto della falda sud, della palestra comunale. Sono venute quattro o cinque aziende, a dir la verità, a ritirare l’offerta, poi una sola invece ha prodotto effettivamente l’offerta. L’offerta, comunque, ci è sembrata sicuramente interessante, in quanto ci viene riconosciuto, per un periodo di vent’anni, che è il periodo di locazione del tetto della nostra palestra, ci viene riconosciuto un premio economico di 3.300 euro all’anno, imposte escluse, perché non sono soggette ad imposte, ma soprattutto perché l’azienda, oltre che a questo premio economico, a proprie spese interviene sul tetto a sud della palestra, con la guaina, perciò impermeabilizzando e risolvendoci i problemi di infiltrazioni, che abbiamo sul tetto, sostituendo la grondaia e installando anche la linea vita, obbligatoria per legge. Perciò possiamo stimare che gli interventi, se 26.000 euro è il costo del lavoro, dell’intervento in falda, 4.000 euro è il valore della linea vita, più i 66.000 euro nell’arco di 20 anni, che premiano il Comune, arriviamo molto vicino, arriviamo ai 100.000 euro. Questo non ha nessun costo, da parte del Comune, il Comune non interviene con nessuna spesa, non sostiene nessuna spesa, alla fine dei vent’anni i pannelli restano, in forma del tutto gratuita e senza oneri, di proprietà del Comune, continueranno a produrre energia elettrica, che a quel punto il Comune continuerà a beneficiare. Voglio anche sottolineare l’aspetto ambientale, risparmiamo ogni anno la produzione di 38.000 kg di CO2, con questa operazione. Non è poco, è un primo passo. Se ci sono degli interventi, delle ulteriori delucidazioni, sono a vostra completa disposizione.

Aperta la discussione interviene il sig. Consigliere Comunale:

Moro Luigi: Quindi il Comune, come beneficio, ha 3.300 euro all’anno, per un impianto fotovoltaico di 60 kW. Avete fatto la prova di quanto guadagna la ditta e il discorso della manutenzione, la manutenzione è vent’anni e in caso di fallimento della ditta, che metodo abbiamo per far manutenzione al tetto, che deve fare la stessa ditta? Nel caso di problematiche varie, che tipo di metodi, per obbligare la ditta ad intervenire in modo veloce, avete messo in gioco? Queste sono un po’ le domande.

Dall’Agnol Flavio Domenico – Assessore: La ditta, col contratto, si assume la responsabilità di tutti gli interventi necessari, qualora ci siano delle infiltrazioni d’acqua o altri problemi nella falda sud della scuola, a proprio carico e onere. Deposito di polizza fideiussoria, che preveda clausole dovute a rottura per atti vandalici e per eventi atmosferici avversi, perciò la ditta si assume anche la responsabilità di assicurare quello che è il materiale posizionato. Se poi la ditta fallisce nel corso dei vent’anni, anche chi mi fa il lavoro della riqualificazione del tetto può fallire e fra quindici anni non lo trovo più, questa, purtroppo, è una situazione alla quale non si può far fronte.

Moro Luigi: No, è un’altra cosa, qui è un contratto ventennale. Se una ditta fallisce, intanto mi deve garantire per dieci anni solo l’intervento, ed è già un tempo minore, vent’anni sono molti.

Dall’Agnol Flavio Domenico – Assessore: Lei non concorda con noi, allora, sul vantaggio economico ambientale dell’intervento, mi sembra di capire?

Moro Luigi: No, io concordo sul discorso di sviluppare le energie rinnovabili, perché è il futuro, sicuramente, però deve esserci un vantaggio massimo per il Comune. Questo qui è il caso peggiore, è svendere il nostro patrimonio; di solito fanno delle tabelle dei guadagni loro di vent’anni. Avete provato voi a vedere cosa guadagna la ditta?

Dall’Agnol Flavio Domenico – Assessore: Sì, sì, probabilmente la ditta guadagnerà di incentivi, sempre se saranno dati, perché anche questo potrebbe essere messo in discussione, lo Stato fallisce, fallisce la ditta, può fallire anche lo Stato, mi sembra che l’augurio, da parte di qualcuno, vada in questa direzione. La ditta guadagnerà forse anche oltre i 500-600.000 euro, nel corso dei vent’anni, però finanzia l’opera con 120.000 euro d’acquisto, più le opere che fa a noi, perciò l’intervento sul tetto, cioè questo è il costo… un kW di fotovoltaico costa 2.000-2.200 euro, perciò 60 kW sono 120.000 euro. Il Comune, in questo momento, non ha i 120.000 euro, lei sa perfettamente che il premio “Quarto Conto Energia” è stato, o meglio, è stato prorogato fino al 31 dicembre 2012, dopodiché i Conti Energia saranno finanziati, mi sembra, con 600 milioni di euro e al termine non ci saranno più finanziamenti, sostegni economici come in essere in questo momento, perciò la ditta, addirittura, si riserva di accettare il contratto, qualora abbia la certezza di poter collegare l’impianto, metterlo in funzione entro e non oltre il 31.12.2012, perché altrimenti è esclusa dal Quarto Conto Energia e non ha più l’interesse economico per realizzare quest’opera. Parte nostra ci copre il 90%, 95% delle spese, oggi impiegate nella gestione elettrica, nella gestione della palestra, gli oneri elettrici, ci risana completamente il tetto. Riteniamo che sia un’operazione che, forse, doveva essere fatta qualche anno fa, dove gli incentivi, c’era il Secondo e Terzo Conto Energia, e dove probabilmente si riusciva ad avere un maggior vantaggio economico, per l’affitto, la locazione delle superfici pubbliche. Molti Comuni si sono mossi qualche anno fa, noi ci muoviamo oggi.

Moro Luigi: Secondo noi, c’erano altri metodi che stavamo valutando, perché secondo noi è troppo frettolosa questa decisione, in quanto c’è anche l’Asco disposta a fare un progetto, con tutti i Comuni della Pedemontana, per mettere a disposizione, ogni Comune metteva a disposizione il proprio tetto e c’era la previsione che Asco intervenisse in questo senso. E’ stata approfondita? Non lo so.

Dall’Agnol Flavio Domenico – Assessore: E’ stata approfondita, le dirò che Asco ha chiuso con un debito di 4.300.000 euro, bilancio 2011 e quest’anno non ci sta nemmeno seguendo, per il punto che abbiamo dopo, nell’ordine della scaletta dell’Ordine del Giorno. Anche l’Asco ha le sue criticità in questo momento, probabilmente; le ripeto, noi siamo dell’avviso che quest’operazione sicuramente avrebbe avuto un maggior premio economico, anni fa, oggi siamo alla fine di quello che sono gli incentivi.

Moro Luigi: Il premio economico non lo prende il Comune, quindi gli incentivi che con la vostra convenzione, il vostro contratto, voi non prendete gli incentivi, il Comune non prende niente, cioè tutti i benefici sono della ditta, il Comune prende solo 3.300 euro. Noi crediamo che, valutando anche la linea vita, ecc. ecc., un finanziamento, un leasing, in modo da essere proprietari.

Dall’Agnol Flavio Domenico – Assessore: Non si può Consigliere, lei sa che quando si prende un leasing, deve essere investito, all’interno dell’anno solare, per non comportare disagi o sbilanci al Patto di Stabilità, perciò noi dovremmo prendere un leasing da 120.000 euro, di un Istituto di Credito, e dovremmo avere immediatamente

riconosciuti gli incentivi dei vent’anni o di quindici anni o di dieci anni, bisogna fare i calcoli, di 120.000 euro, solo in quel momento, non rientra nel Patto di Stabilità l’investimento che si fa. Oppure facciamo a meno di fare altri progetti, altre cose di cui i cittadini sentono il bisogno, sentono la necessità: quella di asfaltare le strade, di manutentare le scuole, di intervenire con i tanti bisogni che ha la nostra comunità, per fare una struttura fotovoltaica. Certo, avere la possibilità di svincolo dal Patto di Stabilità, su quest’operazione, ci avrebbe consentito di fare questo. Però la Legge è chiara, la Legge è nazionale, il Veneto, se qualcuno se l’è dimenticato, è in Italia e siamo sottoposti alle Leggi che ci sono in Italia. Poi, se qualcuno riesce a modificare le Leggi italiane, noi siamo ben contenti.

Moro Luigi: Due considerazioni al volo, adeguamento strutturale sismico al Centro Sociale S. Eulalia, un anno in più, un anno in meno, 30.000, 25.000 l’installazione fotovoltaico S. Eulalia, sono 55. Facciamo l’incarico, sto parlando di quest’anno…

Dall’Agnol Flavio Domenico – Assessore: A S. Eulalia montiamo un impianto di 12-13 kW…

Moro Luigi: Sì, va bene, lo potete montare l’anno prossimo.

Dall’Agnol Flavio Domenico – Assessore: No, non è più il quarto Conto Energia.

Moro Luigi: Ci sarà il quinto.

Dall’Agnol Flavio Domenico – Assessore: Certo, ma se aspetto fra tre anni, forse non ci sono più gli incentivi.

Moro Luigi: Assessore, qual è il beneficio? Che noi spendiamo 120.000 euro e ne prendiamo 550.000, è questo il conto che bisogna fare.

Dall’Agnol Flavio Domenico – Assessore: Ma allora, mi permetto…

Moro Luigi: Prendiamo 550.000 euro, in vent’anni, in questo modo li perdiamo. Poi, pardon, dopo vent’anni abbiamo i pannelli, che hanno una produzione del 70-80%, sperando che durino, perché sono garantiti, non so, tipo 20-25 anni, come garanzia, e poi c’è anche l’onere per magari smontarli e smaltirli. Quindi, io credo che 66.000 euro in vent’anni, ho paura che il Comune ci rimetta, alla fine dei conti. Questa è una critica molto costruttiva, se la sentite, perché smaltire, quanti metri quadri saranno? Non so, saranno…

Favero Sebastiano – Assessore: Circa 6-7 m2 per kW.

Moro Luigi: Smaltire un po’ po’ di roba lì, non so quanto costa, perché sapete benissimo quanto costa andare in discarica a portare materiale particolare. Quindi, attenzione che il Comune, alla fine della fiera, non ci rimetta, perché bisogna valutare anche queste cose, l’inizio e la fine di questo impianto, di questo intervento. Quindi noi siamo dell’avviso, magari fare uno sforzo e acquistarlo e magari 550.000 euro fanno molto comodo. Non so se sono stato abbastanza…

Dall’Agnol Flavio Domenico – Assessore: Molto chiaro, guardi, dico questo, il pannello fotovoltaico è un materiale interamente riciclabile, perché è alluminio e vetro, perciò non dovrebbe avere costi di smaltimento…

Favero Sebastiano – Assessore: Silicio, rifuso…

Dall’Agnol Flavio Domenico – Assessore: Silicio. In secondo luogo, apprezzo di più l’operazione dell’Assessore, a questo punto lei mi ha ulteriormente fatto scoprire che l’operazione che ha pensato l’Assessore Favero, cioè di chiudere i mutui in corso, visto che ci premia con 134.000 euro all’anno, è un’operazione che vale di più che fare un pannello fotovoltaico. Qua si tratta di avere rispetto dell’ambiente, e noi ci crediamo, e si tratta soprattutto di, non avendo le possibilità economiche per sostenere, per realizzare un impianto di tali dimensioni, abbiamo preferito affittare questo.., propongo di affittare questo e abbiamo preferito, invece, di valutare a proprie spese, con l’acquisto diretto, con gestione diretta, un impianto di più modeste superfici, che il Comune ha la possibilità di realizzare direttamente, in maniera diretta. Se ci sono altri interventi?

Moro Luigi: Ribadisco che investire sul fotovoltaico direttamente, è meglio che mettere i soldi in banca. Quindi valutate meglio il discorso, perché è meglio di comperare un BOT.

Favero Sebastiano – Assessore: Volevo fare solo una precisazione, con l’Asco Tlc, con l’Asco, scusa, no Tlc, già nel 2008, nella precedente Amministrazione, di cui ero Assessore all’Ambiente, avevo, oltre che varie telefonate, formalizzato una richiesta di partecipazione, per eseguire impianti fotovoltaici, non ci hanno neanche risposto. Adesso sappiamo che sono anche in difficoltà e compagnia, a quei tempi, credo, in genere loro sono intervenuti sui Comuni dei soci, cosiddetti “della prima ora”, come c’è il Comune di Paderno e altri, noi siamo soci intervenuti in seconda battuta e siamo i cosiddetti soci, figli di un Dio minore. So che hanno fatto un impianto a Pederobba, sperimentale, lo chiamavano Elianto, poi hanno comunque finanziato vari Comuni, però, ripeto, sempre i soci principali, quelli che già, comunque, hanno preso, col passaggio dell’Asco in Borsa, hanno preso già delle “botte” di soldi, che non finiscono più. Per dire, il Comune di Paderno, tanto per darvi un’idea, prende sui 600.000 euro all’anno.., prendeva, quest’anno prende meno anche lui, logicamente, ma gli anni scorsi 600.000 euro di dividendi, contro i 45-50 di Borso, insomma, per dire. E’ chiaro che le disponibilità finanziarie poi, se vediamo marciapiedi a gogò, impianti di illuminazione nuovi, scuole nuove inaugurate l’altro giorno e compagnia, del Comune qui vicino, sicuramente va sempre ad onore degli Amministratori, che comunque spendono bene il denaro, ma vivaddio ne hanno, insomma e non hanno neanche il vincolo del Patto di Stabilità, per cui possono spenderli tutti. Noi invece come avete potuto vedere, investiamo 150.000, 120, che poi vengono 150, perché lui ha fatto il conto per kW installato, a quello dovete sommare il costo di sistemare il tetto, che loro hanno, 26.000 euro, costo della linea vita, per cui il costo verrebbe, di fatto, sui 150-160.000 euro. Purtroppo non abbiamo la possibilità di spenderli entro quest’anno, in ogni caso, proprio per rispetto al Patto di Stabilità.

Moro Luigi: Ribadisco anche quello che ho detto sul discorso del tetto a nord, che sarebbe bene verificare la tenuta degli arcarecci secondari, in modo da non installare l’impianto su del materiale marcio, degradato, insomma.

Dall’Agnol Flavio Domenico – Assessore: Questo sarà sicuramente valutato, come anche la possibilità che coordinatore o azienda, magari, sia un’azienda locale e riconosciuta per la sua serietà e capacità di lavoro. Se ci sono altri interventi, chiederei appunto l’approvazione, perciò di concedere all’azienda On Energy S.p.A., in Corso SS. Felice e Fortunato n. 62, Vicenza, secondo la proposta datata 03.08.2012 e qui pervenuta in data 03.08.2012, al Protocollo 6413, la realizzazione di un impianto fotovoltaico, sulla porzione di tetto del seguente edificio comunale, palestra comunale, via Martiri del Grappa n. 22, capoluogo; di approvare la realizzazione dell’impianto sulla porzione del tetto dell’edificio comunale in questione, secondo le condizioni e le modalità previste nell’elenco delle precisazioni, proposte, offerte e condizioni, citate in premessa; di stabilire la natura giuridica della locazione per l’uso della

porzione di tetto falda sud, per anni venti, dalla data della stipula della concessione, con oneri di registrazione e tassa annuale posta a carico e onere del proponente. Il contratto di locazione sarà stipulato prima dell’inizio lavori. Di dare atto che nessuna spesa è prevista a carico ed onere dell’Amministrazione Comunale, di demandare al responsabile di ogni servizio, ogni adempimento conseguente.

Zordan Ivano – Sindaco: Propongo la votazione, chi è favorevole? Chi è contrario?

Moro Luigi: Facciamo dichiarazione di voto. Noi siamo contrari, non al discorso delle energie rinnovabili, anzi, siamo contrari a questo tipo di scelta politica, in quanto riteniamo che, alla fine dei conti, c’è il rischio che il Comune ci rimetta, ne perda.

Esaurita la discussione il Sindaco mette ai voti la proposta di deliberazione:

Con votazione espressa in forma palese per alzata di mano:

� Presenti: n. 8

� Favorevoli: n. 6

� Contrari: n. 2 (Moro Luigi, Battilana Alfonso)

D E L I B E R A

1. di concedere all’azienda “ON ENERGY SPA, Corso SS. Felice e Fortunato, n. 62 – 36100 Vicenza, secondo proposta datata 03.08.2012, e qui pervenuta in data 03.08.2012 al prot. n. 6413 (SUB 2) la realizzazione di un impianto fotovoltaico sulla porzione di tetto del seguente edificio comunale: palestra comunale, via Martiri del Grappa n. 22 Cap oluogo, catasto fabbricati al Foglio 23° mappale n. 460 – 461 – 462 – 463;

2. di approvare la realizzazione dell’impianto sulla porzione del tetto dell’edificio comunale in questione, secondo le condizioni e le modalità previste nell’elenco delle precisazioni, proposte, offerte e condizioni citato in premessa ai punti 1) e 2) ed intesi come qui di seguito integralmente riportati e trascritti;

3. di stabilire la natura giuridica della locazione per l’uso della porzione di tetto falda a sud e per 20 (venti) anni, dalla data di stipula della concessione, con oneri di registrazione e tassa annuale posta carico ed onere del proponente; il contratto di locazione sarà stipulato prima dell’inizio lavori;

4. di approvare la bozza di contratto (SUB A) allegata quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

5. di dare atto che nessuna spesa è prevista a carico ed onere dell’Amministrazione Comunale;

6. di demandare al Responsabile di ogni servizio ogni adempimento conseguente.

Quindi su proposta del Sindaco di rendere il presente atto immediatamente eseguibile

IL CONSIGLIO COMUNALE

Con votazione espressa in forma palese per alzata di mano:

� Presenti: n. 8

� Favorevoli: n. 6

� Contrari: n. 2 (Moro Luigi, Battilana Alfonso)

D E L I B E R A

di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell’art. 134 comma 4° del Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e succ. mod.