DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 203 del 31-3-2017ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2018. 3. 28. · Dato atto che i costi previsti per le linee di intervento

REGIONE DEL VENETO

Azienda Unità Locale Socio Sanitaria n. 4 “Veneto Orientale”Sede Legale: Piazza De Gasperi, 5 – 30027 San Donà di Piave (VE)

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALEN. 203 del 31-3-2017

Il Direttore Generale di questa Azienda U.L.S.S. n. 4 “Veneto Orientale”, Dott. Carlo Bramezza,nominato con D.P.G.R.V. n. 159 del 30.12.2016

Coadiuvato da:

Direttore Amministrativo – dott.ssa Michela CONTEDirettore Sanitario – dott.ssa Maria Grazia CARRARODirettore dei Servizi Socio – Sanitari – dott. Mauro FILIPPI

ha adottato in data odierna la presente deliberazione:

OGGETTO:

Programma di utilizzo del Fondo regionale per la non autosufficienza anno 2017.

Delibera n. 203 del 31-3-2017 Pagina 1 Proposta n. 255 del 2017

OGGETTO: Programma di utilizzo del Fondo regionale per la non autosufficienza anno 2017.

IL DIRETTORE DELL’UNITA’ OPERATIVA COMPLESSA SERVIZI ALLA PERSONA

Premesso che:

- con delibera del direttore generale n. 90 del 12 febbraio 2016 è stata approvata la programmazionedel Fondo Non Autosufficienza per l’anno 2016 sulla scorta della nota regionale n. 485787 del 27novembre 2015, che ha disposto di prendere a riferimento il riparto provvisorio assunto perl’esercizio 2015, ovvero il riparto della delibera della giunta regionale n. 2718 del 29 dicembre 2014,pari ad € 23.895.152,73, quota sanitaria stimando, gli oneri pari a quelli dell’esercizio 2015 per leimpegnative di cura domiciliare e altre prestazioni del Fondo regionale per la non autosufficienza;

- con delibera della giunta regionale del Veneto n. 2213 del 23 dicembre 2016, è stata approvata laripartizione del Fondo regionale per la non autosufficienza per il 2016, con specificazione delle lineedi intervento che dovranno essere seguite dalle aziende ulss per l'utilizzo degli importi assegnati;

- l’importo relativo al Fondo per la non autosufficienza assegnato all’azienda ulss n. 4, per l’anno2016, ammonta a complessivi € 24.147.115,00 così suddiviso per linee di intervento:

- per quanto riguarda le linee di intervento indicate nella colonna “e” e nella colonna “f” riguardanti lecosì dette “miniquote” per gli ospiti dei centri servizi residenziali non autosufficienti, ma privi diimpegnativa di residenzialità e gli interventi residenziali a favore delle persone affette da SLA, siprecisa quanto segue:

- l’intervento indicato nella colonna “e”, relativo all’attuazione dell’art. 5, co. 5 bis della L.R. n. 30del 2009, prevede il rimborso per le maggiori spese sanitarie sostenute, nel corso del 2016,dagli ospiti non autosufficienti dei centri servizi, iscritti nella lista d’attesa del Registro Unicodella Residenzialità, ma privi di impegnativa di residenzialità (miniquote). Per tali soggetti lastessa delibera della giunta regionale n. 2213 del 23 dicembre 2016 ha stabilito un rimborsogiornaliero fino ad un valore massimo di € 7,00 da determinarsi in relazione alla differenza tra laretta corrisposta e la quota sociale/alberghiera addebitata dal centro servizi agli ospiti conimpegnativa di residenzialità, applicando la seguente regola: laddove risulti che l’entità di taledifferenza sia inferiore alla soglia massima di € 7,00 il rimborso sarà pari alla predettadifferenza, negli altri casi sarà riconosciuto il valore massimo di € 7,00.

Si ricorda che le “miniquote”, peraltro, sono compatibili con l’ICD e, pertanto, il rimborso di cui alpunto precedente potrà essere cumulato al contributo mensile previsto dalla specifica ICD soloper l’eventuale parte eccedente al valore dell’ICD attribuita, riconoscendo in tal modo il valoremassimo dell’importo del rimborso di cui alla suddetta delibera della giunta regionale;

- le risorse assegnate nella colonna “f” riguardano la possibilità di attivare posti letto per laresidenzialità temporanea con l’obiettivo di garantire il rientro a domicilio dopo una fase acuta, odi sollievo a favore delle persone affette da SLA presso i centri servizi residenziali per anzianie/o le RSA per disabili accreditati e convenzionati con l’azienda ULSS n. 4; per l'accoglienza dipersone affette da SLA, tali strutture dovranno garantire, come previsto nella delibera della



giunta regionale del Veneto n. 739 del 14 maggio 2015, standard assistenziali commisurati alparticolare bisogno dell'utenza, con un impegno assistenziale pari ad almeno 3 ore giornalieredi assistenza diretta all'ospite, anche con personale della riabilitazione e altro personale per leesigenze specifiche dell'utenza ospitata. La remunerazione dell'impegno assistenziale per leprestazioni residenziali sin qui descritte e rivolte a persone affette da SLA è pari a € 95,00giornalieri per la parte a carico del Fondo sanitario regionale, e ad un valore medio di Euro40,00 giornalieri per la compartecipazione a carico dell'utente, della sua famiglia o del Comune,valore medio corrispondente al 30% dell’intera retta;

- per la gestione del Fondo per la non autosufficienza, la giunta regionale del Veneto, con la deliberan. 2213 del 23 dicembre 2016, ha previsto che in sede di programmazione ciascuna azienda, fermorestando il totale delle risorse attribuite, possa valutare contingenti riallocazioni delle medesimerisorse tra le linee di intervento in relazione all’effettivo bisogno locale, promuovendo ogni possibilemisura per il raggiungimento delle prescrizioni poste dal PSSR 2012-2016 con riferimentoall’obiettivo prioritario dello sviluppo della domiciliarità;

- con la delibera della giunta regionale del Veneto n. 2239 del 23 dicembre 2016 è stato definito, invia provvisoria, il quadro finanziario di riferimento delle risorse del Fondo Sanitario Regionale perl’anno 2017, che include anche il finanziamento del Fondo Regionale per la non autosufficienza;

- con la nota n. 55575 del 10 febbraio 2017 della Direzione Programmazione Economica FinanziariaSSR della Regione, sono stati forniti gli indirizzi e i riferimenti contabili per la predisposizione delbilancio preventivo economico dell’anno 2017;

- sulla base di quanto sopra espresso ed alla citata delibera n. 2239 del 23 dicembre 2016, sidescrive, nella seguente “tabella 1”, la proposta di distribuzione del Fondo per la non autosufficienzaper l’anno 2017, programmata nel rispetto del totale delle risorse attribuite per l’anno 2016 e sullabase del fabbisogno locale rilevato dagli uffici competenti:



- gli importi relativi alle “miniquote” ed alla “Residenzialità SLA” anno 2017, contrassegnati conl’asterisco, sono stati inseriti nella previsione che la Regione li riconfermi, in analogiaall’assegnazione 2016, anche per l’anno 2017;

- con riferimento al progetto sperimentale “Dimissioni protette dell’anziano fragile dai reparti di areamedica dei presidi ospedalieri dell’azienda ULSS n. 4 Veneto Orientale” si evidenzia che il primoperiodo è stato approvato con la delibera del direttore generale n. 96 del 10 febbraio 2017, alloscopo di sperimentare una modalità di dimissione protetta dell’anziano fragile dall’ospedale,attraverso il supporto di posti letto extraospedalieri, per interventi residenziali di caratteretemporaneo, finalizzati a favorire il rientro della persona nel proprio nucleo familiare nell’arcotemporale di 2-4 settimane, per un costo programmato di € 16.000,00;

- il progetto sperimentale ha consentito di:

- contribuire all’utilizzo efficiente dei posti letto ospedalieri, in un momento stagionale particolareche ha registrato un numero eccezionale di ricoveri ospedalieri legati alla sindrome influenzale;

- evitare alla persona la permanenza inappropriata in ambito ospedaliero;

- garantire una dimissione protetta dell’anziano fragile attraverso un graduale passaggiodall’ospedale al domicilio;

- sostenere la famiglia nella riorganizzazione del contesto familiare per il rientro a domiciliodell’anziano fragile;

- a tale progetto verrà data continuità (secondo periodo) a partire da ottobre/novembre 2017 inconcomitanza della stagione autunnale per un costo programmato di ulteriori € 16.000,00;

- considerato che le risorse attribuite per ciascuna linea di intervento potranno essere riallocate tra lelinee di intervento in relazione all’effettivo bisogno, fermo restando l’obiettivo prioritario dellosviluppo della domiciliarità nonché il limite massimo di spesa fissato in € 24.147.115,00;

- considerata la necessità di assicurare la continuità all’erogazione delle ICD di cui alla delibera dellagiunta regionale del Veneto n. 1338 del 30 luglio 2013 e al finanziamento delle linee di interventoche rientrano nel Fondo per la non autosufficienza anche per l’anno 2017, nonché di procedere allaerogazione dei contributi ai singoli beneficiari delle “miniquote” per l’anno 2016, applicando i criteristabiliti Regione Veneto, con la presente delibera si propone:

- di recepire il Fondo per la non autosufficienza assegnato all’azienda ULSS n. 4 per l’anno 2016con la delibera della giunta regionale n. 2213 del 23 dicembre 2016;

- di approvare la programmazione del Fondo per la non autosufficienza per l’anno 2017, secondola “tabella 1” sopra riportata, proposta sulla base delle risorse assegnate per l’anno precedente edel fabbisogno rilevato, riservandosi la possibilità di modificare gli importi con un atto successivo,qualora la Regione dovesse assegnare importi diversi a quelli programmati con la presentedelibera;

Dato atto che il costo programmato a carico dell’azienda u.l.s.s. n. 4, per il periodo dal 01gennaio 2017 al 31 dicembre 2017 è di € 24.147.115,00, al lordo dell’onere di iva se dovuto;

Dato atto che il sopraindicato costo è stato programmato nel conto economico preventivo relativoall’anno 2017 e che verrà aggiornato, ove necessario, sulla base del finanziamento definitivo regionaleper il 2017 e tenuto conto della dinamica del fabbisogno nel rispetto del totale delle risorse attribuite;



Dato atto che i costi previsti per le linee di intervento “Residenzialità e semiresidenzialità anziani”,“Residenzialità Disabili” e “Centri Diurni disabili” sono già stati programmati con i rispettivi specificiprovvedimenti;

Dato atto che con la delibera della giunta regionale n. 2213 del 23 dicembre 2016 sono statiassegnati € 206.000,00 per le miniquote i cui costi sono stati contabilizzati nel conto economico 2016;

Attestata l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con lanormativa vigente e con ogni altra disposizione regolante la materia;

Attestate la regolarità e la legittimità del provvedimento;

Visto le disposizioni concernenti i compiti della direzione generale e i compiti della direzioneoperativa dell’azienda, di cui agli artt. 18 e 19 dell’atto aziendale approvato con deliberazione n. 712del 14.08.2014 e quanto previsto dalle deliberazioni n. 1158 del 22.12.2014 di approvazione deldocumento relativo all’organizzazione dei servizi amministrativi e tecnici e n. 800 del 14.08.2015 diattribuzione delle deleghe ai dirigenti per l’adozione di provvedimenti aventi rilevanza esterna;

Ritenuto pertanto di sottoporre il presente provvedimento all’approvazione del direttore generale;

IL DIRETTORE GENERALE

Esaminata la questione e ritenuto di condividere le argomentazioni e le considerazioniprospettate;

Visto l'art. 3 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modifiche edintegrazioni;

Viste le leggi regionali 14 settembre 1994, n. 55 e n. 56, e successive modifiche ed integrazioni;

Vista, altresì, la legge regionale 25 ottobre 2016 n. 19;

Vista la delibera della giunta regionale del Veneto n. 1338 del 30 luglio 2013;

Vista la delibera della giunta regionale n. 2718 del 29 dicembre 2014;

Vista la delibera della giunta regionale del Veneto n. 739 del 14 maggio 2015;

Vista la delibera del direttore generale n. 90 del 12 febbraio 2016;

Vista la delibera della giunta regionale del Veneto n. 2213 del 23 dicembre 2016;

Vista la delibera della giunta regionale del Veneto n. 2239 del 23 dicembre 2016;

Vista la deliberazione n. 392 del 30.11.2011 di approvazione del “regolamento per lapredisposizione, formalizzazione e pubblicazione on line delle deliberazioni del direttore generale e deiprovvedimenti dei dirigenti delegati”;

Visto l’atto aziendale adottato con delibera del direttore generale n. 247 del 24 marzo 2014aggiornato da ultimo con deliberazione 2 ottobre 2015, n. 925, nonché i conseguenti atti esecutivi;



Visto le disposizioni concernenti i compiti della direzione generale e i compiti della direzioneoperativa dell’azienda, di cui agli artt. 18 e 19 dell’atto aziendale approvato con deliberazione n. 712del 14.08.2014 e quanto previsto dalle deliberazioni n. 1158 del 22.12.2014 di approvazione deldocumento relativo all’organizzazione dei servizi amministrativi e tecnici e n. 800 del 14.08.2015 diattribuzione delle deleghe ai dirigenti per l’adozione di provvedimenti aventi rilevanza esterna;

Visto che il direttore dell’unità operativa complessa servizi alla persona ha attestato la regolareistruttoria, nonché la regolarità e la legittimità del provvedimento;

Sentito, per quanto di competenza, il parere favorevole del direttore amministrativo, del direttoresanitario e del direttore dei servizi socio sanitari;

DELIBERA

1. di recepire l’assegnazione del Fondo regionale per la non autosufficienza anno 2016 di cui alladelibera della giunta regionale n. 2213 del 23 dicembre 2016;

2. di approvare la programmazione sull’utilizzo del Fondo regionale per la non autosufficienza anno2017, come riportato nella seguente tabella:

4. di dare atto che gli importi relativi alle “miniquote” e la Residenzialità SLA anno 2017 sono statiinseriti nella previsione che la Regione li riconfermi, in analogia all’assegnazione 2016, anche perl’anno 2017;

5. di dare atto che le risorse attribuite per ciascuna linea di intervento potranno essere riallocate tra lelinee di intervento in relazione all’effettivo bisogno fermo restando l’obiettivo prioritario dello sviluppodella domiciliarità nonché il limite massimo di spesa fissato in € 24.147.115,00;



6. di dare atto che la suddetta programmazione potrà essere modificata con un atto successivo,qualora la Regione dovesse assegnare importi diversi a quelli programmati con la presente delibera;

7. di assicurare continuità, anche per l’anno 2017, alle attività relative alle linee di intervento previstedal Fondo per la non autosufficienza;

8. di provvedere all’erogazione delle “miniquote” ai singoli beneficiari applicando i criteri che la Regionedel Veneto ha indicato con la delibera n. 2213 del 23 dicembre 2016;

9. di dare atto che il finanziamento di € 206.000,00 per le miniquote, di cui alla delibera della giuntaregionale del Veneto n. 2213 del 23 dicembre 2016, è stato contabilizzato nel conto economico2016;

10. di dare atto che, per la realizzazione del progetto “Dimissioni protette dell’anziano fragile dai repartidi area medica dei presidi ospedalieri dell’azienda ULSS n. 4 Veneto Orientale”, con la delibera deldirettore generale n. 96 del 10 febbraio 2017, sono già stati impegnati € 16.000,00 dei complessivi €32.000,00, previsti per l’anno 2017 nella tabella sopra riportata;

11. di dare atto che il costo programmato a carico dell’azienda u.l.s.s. n. 10, per il periodo dal 01 gennaio2017 al 31 dicembre 2017 è di € 24.147.115,00, al lordo dell’onere di iva se dovuto;

12. di dare atto che il sopraindicato costo è stato programmato nel conto economico preventivo relativoall’anno 2017 e che verranno aggiornati, ove necessario, sulla base del finanziamento definitivoregionale per il 2017;

13. di dare atto che i costi previsti per le linee di intervento “Residenzialità e semiresidenzialità anziani”,“Residenzialità Disabili” e “Centri Diurni disabili” sono stati programmati con rispettivi specificiprovvedimenti;

14. di dare atto che l’Unità Operativa Complessa Servizi alla persona è competente per l’esecuzionedella presente deliberazione, inclusa l’adozione di provvedimenti conseguenti e attuativi e l’eventualesottoscrizione di atti;

15. di dare atto che il responsabile del presente procedimento è il dott. Giuseppe Bazzo, Direttoredell’Unità Operativa Complessa Servizi alla persona;

16. di precisare che il costo programmato per le attività previste nelle linee di intervento “Domiciliarità(ICD)” comprensiva anche di “Interventi di sollievo” e “Dimissioni protette dell’anziano fragile daireparti di area medica dei presidi ospedalieri”, “Miniquote” e “Residenzialità SLA”, vienecontabilizzato nel documento di controllo aziendale come segue:



Anno Conto Area Importo NumeroRegistrazione

2017 BB.01.120.206 Sanitaria 95.000,00 17PG0255

2017 BB.01.120.413 Sanitaria 100.000,00 17PG0255

2017 BB.01.120.413 Sanitaria 113.427,50 RID 15PG1280


2017 BB.01.120.415 Sanitaria 135.368,80 17PG0255

2017 BB.01.120.416 Sanitaria 95.000,00 17PG0255

2017 BB.01.140.502 Sanitaria 172.859,00 17PG0255

2017 BB.01.140.502 Sanitaria 622.040,50 17PG0255

2017 BB.01.140.502 Sanitaria 400.000,00 17PG0255

2017 BB.01.140.505 Sanitaria 1.440.180,00 17PG0255

2017 BB.01.140.505 Sanitaria 1.429.200,00 17PG0255

2017 BB.01.140.505 Sanitaria 822.741,00 17PG0255

2017 BB.01.120.206 Sanitaria 30.800,00 17PG0255

2017 BB.01.140.503 Sanitaria 98.000,00 17PG0255

2017 BB.01.140.505 Sanitaria 108.000,00 17PG0255



2016 BB.01.140.503 Sanitaria 116.719,60 17PG0255

2016 BB.01.140.505 Sanitaria 37.533,20 17PG0255

2016 BB.01.140.504 Sanitaria 51.747,20 17PG0255


Deliberazione n. 203 del 31-3-2017Documento firmato elettronicamente secondo la normativa vigente.

Per il parere di competenza:

Il direttore amministrativo Firmatario: dott.ssa Michela ConteIl direttore sanitario Firmatario: dott.ssa Maria Grazia CarraroIl direttore dei servizi socio-sanitari Firmatario: dott. Mauro Filippi

Il Direttore GeneraleDott. Carlo BRAMEZZA

La presente deliberazione viene:

– Affissa all’albo aziendale per quindici giorni consecutivi da oggi– Inviata in data odierna al Collegio Sindacale

San Donà di Piave, 4-4-2017

La presente deliberazione viene inviata ai seguenti uffici per gli adempimenti di competenza:Servizi alla personaContabilita e Bilancio


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