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A.A. 2013-14 PROGRAMMI DEGLI INSEGNAMENTI DELLA CLASSE DI LAUREA IN LINGUE E CULTURE STRANIERE OCCIDENTALI E ORIENTALI CL. L-11

DELLA CLASSE DI LAUREA IN LINGUE E ... - lingue.unimc.itlingue.unimc.it/.../guide-lingue/4.PROGR_Guida_1314_L11all80713.pdf · ... Sergio Scalise, Le lingue e il linguaggio, ... IL

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ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE GRECA E ROMANA corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: classe L-10 ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-ANT/07 Per Mutuazione da Archeologia e storia dell'arte greca e romana (corso di laurea: L-10 - LETTERE) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

DIDATTICA DELLE LINGUE STRANIERE MOD. A Prof.ssa Francesca Chiusaroli corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 45 CFU: 9 SSD: L-LIN/02 metodi didattici: Lezioni frontali Impiego di risorse online Esercizi in aula modalità di valutazione: Verifica scritta intermedia. Orale. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate obiettivi formativi: presentare i metodi e gli strumenti della glottodidattica con speciale riferimento agli elementi della linguistica contrastiva e della sociolinguistica per la didattica della lingua straniera. prerequisiti: Conoscenza della lingua italiana programma del corso: I Modulo: "Trova le differenze!" Insegnare la lingua straniera attraverso i confronti con la lingua madre: i suoni e le strutture. II Modulo: "Bada a come parli!" Insegnare la lingua straniera attraverso l'analisi degli usi: parlanti e contesti. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) MATTEO SANTIPOLO, Dalla sociolinguistica alla glottodidattica, UTET, Torino, 2006, 2. (A) NICOLA GRANDI, Fondamenti di tipologia linguistica, Carocci, Roma, 2003, 3. (A) GIORGIO GRAFFI, Sergio Scalise, Le lingue e il linguaggio, Il Mulino, Bologna, 2009, altre risorse / materiali aggiuntivi: IL TESTO DI GRAFFI_SCALISE E' AGGIUNTIVO PER I NON FREQUENTANTI orario di ricevimento: I semestre: Martedì ore 9-11, Sede Palazzo Illuminati. e-mail: [email protected]

DIDATTICA DELLE LINGUE STRANIERE MOD. B Prof.ssa Edith Cognigni corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 15 CFU: 3 SSD: L-LIN/02 metodi didattici: Lezione frontale e partecipata, gruppi di lavoro, esercitazioni. modalità di valutazione: La prova finale del modulo consisterà in un esame scritto sulle conoscenze e competenze teorico-metodologiche obiettivo del corso. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese, francese, spagnolo lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate obiettivi formativi: conoscere i principali orientamenti teorico-metodologici della glottodidattica del passato e del presente e saperli adattare ai diversi contesti di insegnamento di una lingua non materna. prerequisiti: conoscenza delle lingua italiana. programma del corso: Il modulo intende fornire competenze e conoscenze teorico-metodologiche nell'ambito della glottodidattica. Si affronteranno i principali approcci e metodi del passato e del presente, con riferimento alle teorie a cui si ispirano e alla loro eventuale attualità rispetto ai diversi pubblici dell'insegnamento linguistico. Verranno inoltre discusse le attuali tendenze glottodidattiche, con particolare riferimento all'educazione plurilingue e interculturale alla luce delle politiche linguistiche europee. Contenuti: Evoluzione e tipologia dei principali approcci/metodi glottodidattici; "Quadro Comune Europeo" e "CARAP" per un'educazione plurilingue e interculturale; tendenze attuali: la metodologia CLIL e gli approcci plurali alle lingue-culture. Classe LM-37: sono previsti gli stessi argomenti della classe 11 ma con una prospettiva più specialistica e mirata durante i lavori di gruppo e le esercitazioni in aula. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) DE MARCO, Anna, Manuale di glottodidattica. Insegnare una lingua straniera, Carocci, Roma, 2000, cap. 8 2. (A) CILIBERTI Anna, Glottodidattica. Per una cultura dell'insegnamento linguistico, Carocci, Roma, 2012, capp. 2, 5, 6 3. (C) CANDELIER M. et al., CARAP - Un Quadro di riferimento per gli Approcci Plurali alle Lingue e Culture., Council of Europe - Italiano LinguaDue, http://riviste.unimi.it/index.php/promoitals/article/view/2823/3026, 2012, 4. (C) BARBERO T., CLEGG J., Programmare percorsi CLIL, Carocci, Roma, 2005, altre risorse / materiali aggiuntivi: Programma per non frequentanti: oltre al programma per i frequentanti, è previsto un testo a scelta tra Candelier et al. oppure Barbero-Clegg orario di ricevimento: da definire e-mail: [email protected]

ESERCITAZIONI PRATICHE DI LINGUA ITALIANA Prof.ssa Sara Lorenzetti corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: classe L-10 ore complessive: 20 CFU: 0 SSD: NN Per Mutuazione da Esercitazioni pratiche di lingua italiana (corso di laurea: L-10 -LETTERE) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

ESTETICA Prof.ssa Silvia Ferretti corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: classe L-20 ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: M-FIL/04 Per Mutuazione da Estetica (corso di laurea L-20 - SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

ETNOMUSICOLOGIA Prof. Vincenzo Caporaletti corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: classe L-10 ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-ART/08 Per Mutuazione da Musicologia transculturale (corso di laurea: L-10 -LETTERE) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

ETRUSCOLOGIA Prof.ssa Maria Antonietta Rizzo corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: classe L-10 ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-ANT/06 Per Mutuazione da Etruscologia e antichità italiche (corso di laurea: L-10 -LETTERE) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

FILOLOGIA ARABA Prof.ssa Rosa Conte corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 30, 45 CFU: 6, 9 SSD: L-OR/12 metodi didattici: lezioni frontali dialogate e/o con l'ausilio di materiale informatico modalità di valutazione: prove strutturate (test a scelta multipla, testi a completamento) per la verifica di conoscenze e relazioni tra le stesse. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: arabo lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: arabo obiettivi formativi: Il corso intende offrire le informazioni base sulla storia linguistica degli Arabi. Un'attenzione particolare sarà data alle scuole grammaticali e alla produzione dei primi grammatici, spesso di origine iranica. Ciò permette di acquisire utili informazioni sull'evoluzione di una lingua che spesso è stata considerata un complicato puzzle. prerequisiti: Conoscenza elementare almeno di una lingua semitica (arabo) programma del corso: Storia linguistica degli Arabi. Le lingue dell'Arabia pre-islamica. Scuole grammaticali e loro localizzazione. Grammatici arabo-islamici e loro produzione testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) J. OWENS, Early Arabic Grammatical Theory: Heterogeneity and Standardization (Amsterdam studies in the theory and history of linguistic science. Series III, Studies in the history of the language sciences, 53), John Benjamins Publ. Comp., Amsterdam-Philadelphia, 1990, 2. (C) J. OWENS, A Linguistic History of Arabic, Oxford UP, Oxford-New York, 2006, 3. (C) G. LANCIONI - L. BETTINI (ed. by), The Word in Arabic (Studies in Semitic Languages and Linguistics, 62), Brill, Leiden-Boston, 2011, altre risorse / materiali aggiuntivi: Altro materiale aggiuntivo verrà distribuito nel corso delle lezioni. Il programma da 6 CFU non prevede alcun materiale aggiuntivo. orario di ricevimento: mercoledì 12.00-13.00 e-mail:

FILOLOGIA CELTICA Prof. Diego Poli corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: classe LM-37 ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-FIL-LET/03 Per Mutuazione da Filologia celtica m (corso di laurea: LM-37 – Lingue, culture e traduzione leteraria) metodi didattici: Il corso terrà sempre in considerazione i problemi di interferenza linguistico-culturali con la civiltà latina e latino-cristiana e con il mondo germanico. L'acquisizione dei fondamenti della lingua irlandese antica sarà effettuata direttamente commentando i testi che a loro volta permetteranno l'interpretazione della tradizione acculturata dell'Irlanda fra i secoli VII e XII. modalità di valutazione: Prove di controllo di capacità intermedie, seguite da un esame finale orale basato sula lettura e commento linguisttico-culturale dei testi. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate obiettivi formativi: mettere in grado l'allievo di orientarsi nelle particolarità di una filologia di particolare difficoltà per mezzo di strumenti appartenenti ad altre discipline. prerequisiti: conoscenze di base della linguistica generale, della linguistica storica e della fonetica. Necessaria una buona cultura generale. programma del corso: Il modulo A - di 6 CFU pari ai 30 ore di didattica - sarà dedicato a illustrare il genere della saga in Irlanda, a leggere alcuni brani e alla ermeneutica testuale attraverso l'interpretazione di particolarità della lingua irlandese antica. Il modulo B - di 3 CFU pari a 15 ore - sarà dedicato alla scrittura ogamica e alla illustrazione delle ipotesi della sua origine. Il corso esige la frequenza. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) CH. GUYONVARC'H, a cura di, L'epopea di Cuchulainn, Mediterranee, Roma, 2009. altre risorse / materiali aggiuntivi: Il libro adottato si riferisce al modulo A. Altri materiali saranno distribuiti durante il corso. Per il modulo B i materiali didattici saranno forniti durante il corso. orario di ricevimento: Lunedì, ore 8,30-9 e 17-18: martedì ore 8,30-9 (presso lo studio del Docente, v. Illuminati 4). e-mail: [email protected]

FILOLOGIA CINESE Prof. Luca Vantaggiato corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 30, 45 CFU: 6, 9 SSD: L-OR/21 metodi didattici: durante le lezioni saranno proposti materiali testuali che affrontano gli aspetti grammaticali trattati. Alle lezioni frontali si affiancheranno piccole prove di gruppo per permettere aglu studenti di familiarizzare con il processo traduttivo e acquisire maggiore dimestichezza con le fonti per lo studio della lingua cinese classica. modalità di valutazione: l’esame consisterà in una prova orale nella quale saranno valutate sia le conoscenze grammaticali dei candidati; ad essa si affiancherà una prova di traduzione e di analisi dei brani affrontati durante il corso. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese obiettivi formativi: il corso mira all'acquisizione delle strutture fondamentali e della sintassi della lingua cinese classica attraverso l'analisi dei testi del periodo pre Qin e imperiale. Gli studenti saranno in grado di leggere, analizzare comprendere testi del periodo degli Stati Combattenti e di riconoscere le influenze della lingua classica nei testi cinesi moderni, sia sotto il profilo grammaticale, sia nella comprensione dei testi alla base della civiltà cinese. prerequisiti: si richiede una conoscenza elementare della lingua cinese moderna e una sufficiente conoscenza della storia delle idee filosofiche del periodo classico. programma del corso: Programma da 9 crediti: Il corso verterà sull'analisi delle strutture grammaticali e sulla sintassi del cinese classico. Verranno in particolar modo affrontate gli aspetti della nominalizzazione, della predicazione verbale e nominale attraverso l'analisi di brani tratti dalle principali opere del periodo pre Qin e imperiale, tra i quali: Zuozhuan Mengzi Xunzi Hanfeizi Shiji In particolar modo saranno affrontate le costruzioni dative e le varie funzioni del morfema "fei". La prova d'esame consisterà nella traduzione e nella discussione e nell'analisi grammaticale di alcuni passi affrontati nel corso delle lezioni. Programma da 6 crediti: Il corso verterà sull'analisi delle strutture grammaticali e sulla sintassi del cinese classico. Verranno in particolar modo affrontate gli aspetti della nominalizzazione, della predicazione verbale e nominale attraverso l'analisi di brani tratti dalle principali opere del periodo pre Qin e imperiale, tra i quali: Zuozhuan Mengzi Xunzi Mozi La prova d'esame consisterà nella traduzione e nella discussione e nell'analisi grammaticale di alcuni passi affrontati nel corso delle lezioni. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) SCARPARI MAURIZIO, Avviamento allo studio del cinese classico, Ca'Foscarina, Venezia, 1995, 2. (C) PULLEYBLANK EDWIN G, Outline of Classical Chinese Grammar, UBC Press, Vancouver, 1995, 3. (C) INSITUT RICCI, Grand Dictionnaire Ricci de la langue chinoise, Cerf, Paris-Taipei, 2001, 4. (C) Hanyu dazidian bianji weiyuanhui, Hanyu dazidian (6 voll), Sichuan cishu chubanshe, Chengdu, 1990, 5. (C) LUO ZHUFENG (Ed.), Hanyu dacidian, Shanghai cishu chubanshe, Shanghai, 1994, 6. (C) SCARPARI MAURIZIO, Il Confucianesimo, Giulio Einaudi Editore, Torino, 2010, altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati orario di ricevimento: Giovedì 10:00 - 12:00 e-mail: [email protected]

FILOLOGIA GERMANICA Prof.ssa Carla Cucina corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 30, 45 CFU: 6, 9 SSD: L-FIL-LET/15 metodi didattici: lezione frontale e partecipata, gruppi di lavoro, esercitazioni. modalità di valutazione: la prova finale del modulo consisterà in un esame scritto sulle conoscenze e competenze teorico-metodologiche obiettivo del corso. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate obiettivi formativi: Conoscenza dei caratteri generali delle lingue germaniche nel quadro indoeuropeo. Conoscenza teorica e strumentale della fonologia e della morfo-sintassi dei principali dialetti del tedesco nel periodo antico e capacità applicativa di tali competenze all'analisi di uno o più testi di area tedesca. Apprendimento dei fondamenti dell'ecdotica e della critica testuale in ambiente germanico. Conoscenza sommaria della storia e dell'ambiente culturale tedesco del primo medioevo. prerequisiti: Nozioni elementari di fonetica. programma del corso: Il corso è articolato in due moduli. Modulo 1 (6 cfu, 30 ore): "Il tedesco nel quadro del germanico". Ricapitolazione sommaria dei caratteri generali delle lingue germaniche. Esame, in prospettiva prevalentemente comparativa entro l'ambiente linguistico germanico, della configurazione fonologica e morfo-sintattica del tedesco antico. Considerazione delle varietà dialettali, delle coordinate storico-culturali e delle tipologie documentarie dell'area tedesca. Lettura di un breve testo di agevole approccio tratto dalla produzione letteraria tedesca antica, funzionale alla verifica della conoscenza delle strutture linguistiche. Modulo 2 (3 cfu, 15 ore): "Guida all'analisi della poesia tedesca antica". Definizione dei parametri metodologici di approccio al testo antico in ambiente germanico. Analisi di un passo poetico della prima produzione tedesca, con commento codicologico e paleografico, linguistico, testuale, storico-letterario e stilistico. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) O. CARRUBA, Avviamento allo studio delle lingue germaniche, Gianni Iuculano, Pavia, 2008, 2. (A) V. DOLCETTI CORAZZA, Introduzione alla filologia germanica, Edizioni dell'Orso, Alessandria, 2009, 3. (A) A. JOLIVET - F. MOSSÉ, Manuel de l'allemand du Moyen Age des origines au XIVe siècle, Aubier, Paris, 1945, Prima parte: "Grammatica" 4. (A) G. DOLFINI, Lineamenti di grammatica dell'antico alto tedesco, 2a ed., Mursia, Milano, 1989, 5. (A) C. HÄNDL, La letteratura tedesca medievale I. Dalle origini all'età precortese, Edizioni ETS, Pisa, 1995, pp. 15-105 6. (A) C. CUCINA, Introduzione alla lettura del "Carme d'Ildebrando": Note e materiali. Dispensa del corso di Filologia germanica, Università degli Studi di Macerata, Istituto di Glottologia, Macerata, 2000, altre risorse / materiali aggiuntivi: Altro materiale didattico potrà essere fornito durante le lezioni. N.B. I testi indicati risultano comuni per i due moduli. Il testo 2 si intende in alternativa al testo 1. Il testo 4 si intende in alternativa al testo 3. I testi 3 e 6 risultano disponibili in fotocopia presso la segreteria della SeLLF (Via Illuminati 4). orario di ricevimento: Venerdì ore 11-12 e-mail: [email protected]

FILOLOGIA ROMANZA Prof. Massimo Bonafin corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 30, 45 CFU: 6, 9 SSD: L-FIL-LET/09 metodi didattici: lezioni frontali dialogate. Esercitazioni individuali e/o di piccoli gruppi. Uso di supporti multimediali ove disponibili. modalità di valutazione: l'esame di svolge in forma di colloquio orale. Allo studente vengono poste domande sui contenuti del corso volte ad accertarne le conoscenze raggiunte, la capacità di esporre con appropriatezza linguistica e coerenza argomentativa, la padronanza metodologica e il sicuro orientamento critico. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: latino, antico francese, antico provenzale (per le fonti); francese, inglese, tedesco (per la letteratura critica) lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate obiettivi formativi: conoscenza delle origini romanze della cultura europea e dei principali generi in cui si è articolato il discorso letterario medievale, attraverso un contatto diretto con le opere originali. Consapevolezza degli aspetti storici, filologici e critici dei testi della letteratura medievale in volgare. prerequisiti: Perfetta padronanza della lingua italiana parlata e scritta; abilità allo studio individuale; esercizio alla comprensione della letteratura critica. Nozioni fondamentali di storia medievale, linguistica, critica letteraria, civiltà classica. programma del corso: Contenuti / Programma: Introduzione alla filologia e all'interpretazione dei testi letterari del Medioevo romanzo, della loro forma linguistica e delle loro tradizioni culturali. Argomenti: la produzione, trasmissione, diffusione e ricezione del testo in volgare; livelli di cultura (alto/basso; scritto/orale); studio di alcune opere esemplari. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) STEFANO ASPERTI, Origini romanze, Viella, Roma, 2006, 300pp. 2. (C) ERICH AUERBACH, Mimesis. Il realismo nella letteratura occidentale, Einaudi, Torino, 1956, I vol. 3. (A) FURIO BRUGNOLO, Roberta Capelli, Profilo delle letterature romanze medievali, Carocci, Roma, 2011, Capitoli 1, 2, 6 4. (C) HENRY J. CHAYTOR, Dal manoscritto alla stampa, Donzelli, Roma, 2008, 5. (C) PAUL ZUMTHOR, La lettera e la voce. Sulla letteratura medievale, Il Mulino, Bologna, 1990, altre risorse / materiali aggiuntivi: I frequentanti studieranno gli argomenti e due fra i testi letterari illustrati nelle lezioni (elenco fornito a parte) e i manuali adottati nel programma. I non frequentanti studieranno, oltre ai manuali adottati, tre testi letterari a scelta (da un elenco fornito a parte) oppure due testi letterari e uno dei saggi consigliati. orario di ricevimento: martedì / mercoledì : prima / dopo la lezione, e su appuntamento e-mail: [email protected]

FILOLOGIA SLAVA MOD. A Prof. Vittorio Tomelleri corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-LIN/21 metodi didattici: lezioni frontali dialogate con analisi linguistica di differenti tipi di scrittura modalità di valutazione: prova scritta e orale. Analisi di esempi di scrittura. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo, inglese lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate obiettivi formativi: il corso è rivolto prevalentemente ma non esclusivamente ad un pubblico di russisti, e si colloca a metà strada fra la filologia e la storia della cultura. prerequisiti: nessuno programma del corso: Programma del corso (6 cfu) Gli alfabeti slavi. Illustrazione della storia linguistica e culturale degli Slavi attraverso le varie fasi di "Verschriftlichung", con qualche excursus sull'utilizzo del cirillico per la creazione di alfabeti di lingue non slave. Programma del corso (12 cfu) Il programma è identico a quello da 6 cfu. Per l'integrazione gli interessati sono invitati a contattare il docente per concordare lo svolgimento di una tesina scritta (al massimo 15 pagine). Programma per i non frequentanti Gli studenti che intendano sostenere l'esame da non frequentanti sono pregati di contattare per tempo il docente allo scopo di concordare letture integrative. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) FACCANI R., Iscrizioni novgorodiane su corteccia di betulla, Dipartimento di lingue e civiltà dell'Europa centro-orientale, Udine, 1995, 2. (A) BIRNBAUM H., On medieval and renaissance Slavic writing : selected essays, Mouton, The Hague, 1974, 3. (A) COULMAS FLORIAN, Writing systems. An introduction to their linguistic analysis, CUB, Cambridge, 2003, 4. (A) JEAN BREUILLARD, Roger Comtet, Alphabets slaves et interculturalité, Département de Slavistique de l'Université de Toulouse-Le Mirail : Centre de Recherches Interculturalité et Monde Slave, CRIMS (LLA), Toulouse, 2006, 5. (A) HARTMUT GÜNTHER, Otto Ludwig, Schrift und Schriftlichkeit, De Gruyter, Berlin-New York, 1994, altre risorse / materiali aggiuntivi: I materiali per le lezioni saranno resi noti prima dell'inizio delle lezioni e messi a disposizione dei frequentanti presso la biblioteca del Dipartimento di Ricerca Linguistica, Letteraria e Filologica. Nel corso delle lezioni, inoltre, verranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche. orario di ricevimento: Mercoledì 9-11 e-mail: [email protected]

FILOLOGIA SLAVA MOD. B Prof. Oleg Rumyantsev corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 15 CFU: 3 SSD: L-LIN/21

Metodologie didattiche: le lezioni consisteranno nel graduale apprendimento delle nozioni fonetiche e grammaticali della lingua, per procedere poi nelle esercitazioni di comprensione, lettura ed esposizione orale. Il materiale didattico in formato elettronico sarà disponibile sulla pagina del docente ed utilizzabile sia dai frequentanti che dai non frequentanti. Per eventuali madrelingua è previsto un lavoro di traduzione scritta.

Modalità di valutazione: in sede di prova orale lo studente dovrà rispondere ad alcune domande elementari, nonché leggere e tradurre un breve frammento di testo. Verranno valutate la conoscenza lessicali di base e la pronuncia. Nella parte scritta lo studente dovrà compilare un breve test, in cui verranno valutate le conoscenze di base della grammatica e la capacità di tradurre frasi elementari. Per eventuali madrelingua è previsto un esame scritto di traduzione. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: ucraino lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: ucraino obiettivi formativi: acquisizione della conoscenza di base della lingua ucraina. prerequisiti: buona conoscenza della lingua e della grammatica italiana programma del corso: Il corso è destinato sia agli studenti di slavistica, sia agli studenti delle altre lingue. L'insegnamento si svilupperà partendo dall'alfabeto e dalle nozioni fonetiche della lingua ucraina. Seguiranno lezioni sulla flessione di nomi, pronomi e verbi. Verranno svolti esercizi allo scopo di agevolare l'acquisizione della padronanza della lingua scritta e parlata. Le spiegazioni teoriche verranno commentate in modo da fornire allo studente le necessarie nozioni di carattere filologico. Per gli eventuali partecipanti madrelingua è previsto un lavoro di traduzione dall'italiano all'ucraino. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) CHISTJAKOVA A.B. - Selivestrova L.I. - Lahuta T.M., Ukrajins'ka mova dlja inozemciv, Industrija, Xarkiv, 2008, 2. (C) STEFAN M. PUGH - IAN PRESS, Ukrainian. A comprehensive grammar, Routledge, London, 1999, 3. (C) JUSHCHUK I.P., Ukrajins'ka mova, Lybid', Lyiv, 2005, altre risorse / materiali aggiuntivi: Durante il corso verranno forniti ulteriori materiali e indicazioni bibliografiche. orario di ricevimento: Da stabilire e-mail:

FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO Prof. Francesco Orilia corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: classe L-5 ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: M-FIL/05 Per Mutuazione da Filosofia del linguaggio Mod. 1 (corso di laurea: L-5 - FILOSOFIA) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

FILOSOFIA MORALE Prof. Luigino Alici corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: classe L-5 ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: M-FIL/03 Per Mutuazione da Filosofia morale i Mod. filosofia morale (corso di laurea: L-5 - FILOSOFIA) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

FILOSOFIA TEORETICA Prof. Roberto Mancini corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: classe L-5 ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: M-FIL/01 Per Mutuazione da Filosofia teoretica Mod. 1 (corso di laurea: L-5 - FILOSOFIA) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO. GEOGRAFIA Prof. Carlo Pongetti corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: classe L-10 ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: M-GGR/01 Per Mutuazione da Geografia (corso di laurea: L-10 - LETTERE) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA Prof. Carmelo Maria Porto corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: classe L-36 ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: M-GGR/02 Per Mutuazione da Geografia politica ed economica (corso di laurea: L-36 – SCIENZE POLITICHE) modalità di valutazione: PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

GLOTTOLOGIA MOD. A Prof. Daniele Maggi corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 45 CFU: 9 SSD: L-LIN/01 metodi didattici: lezione frontale, mirata a stimolare la partecipazione degli studenti; seminario. modalità di valutazione: esame orale, con esercizi di comparazione e ricostruzione proposti individualmente in forma scritta; per il mod. B risposte scritte a questionario. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate obiettivi formativi: il corso si propone di rendere consapevoli gli studenti delle finalità e dei metodi di una disciplina non prevista come a sé stante dai programmi scolastici, quale è la Glottologia, e di avviarli all'esercizio dell'analisi linguistica. I risultati dell'apprendimento saranno verificati in particolare sulla base della discussione degli esempi che illustrano casi di comparazione e ricostruzione in ambito indoeuropeo e dell'analisi linguistica dei testi studiati. prerequisiti: Non sono previsti prerequisiti particolari. Gli esempi dalle diverse lingue saranno interamente trascritti e tradotti. Non sono previste propedeuticità. programma del corso: Contenuti: Aspetti e momenti di storia della glottologia, con particolare riferimento alle problematiche d'ordine metodologico comportate dall'analisi storico-comparativa. Programma del corso svolto dal professore (45 ore): studio della lingua e studio delle lingue. La scoperta del sanscrito, la nascita della comparazione linguistica indoeuropea e il costituirsi della glottologia come scienza autonoma nel paradigma epistemologico. L'incidenza della nuova scienza sull'orizzonte filosofico: Friedrich Schlegel. L'idea di nazione e lo studio delle origini linguistiche: i fratelli Grimm e la filologia germanica; la filologia romanza. Scienze umane e scienze naturali: l'albero genealogico di A. Schleicher e lo sviluppo della concezione naturalistica nei Neogrammatici; le leggi fonetiche e in particolare la 'legge di Verner'. Riformulazione dei modelli: la teoria delle onde di J. Schmidt e la dimensione geografica; le 'norme areali'. Leggi fonetiche e analogia: la dimensione psicologica. La nascita dell'idea di struttura dalle implicazioni del modello neogrammaticale: F. De Saussure e la ricostruzione del vocalismo indoeuropeo; lo sviluppo dell'intuizione saussuriana nella linguistica indoeuropea del Novecento: la teoria delle laringali. La scienza indiana dei suoni della lingua e il 'tornante' della fonetica nella linguistica della seconda metà dell'Ottocento. La fonologia strutturale e la sua applicazione alla ricostruzione dell'indoeuropeo: riformulazioni della 'legge di Grimm'. La linguistica generativo-trasformazionale e la sua applicazione alla problematica ricostruttiva in campo indoeuropeo: sulla ' legge di Grassmann' e ancora sulla 'legge di Grimm'. Tale programma intende sviluppare, con particolare riguardo alla discussione dell'esemplificazione, alcuni punti del manuale di cui ai testi, n° 1. Gli studenti non frequentanti sostituiranno la parte svolta dal professore con il testo di cui qui sotto, al n° 3 (obbligatorie le pp. 81-306). In connessione con le letture indicate ai testi, n° 2 (da prendere in considerazione ai fini dell'esame limitatamente alle pp. 331-353; 355-379, comprendenti i saggi intitolati "... e 'l modo ancor m'offende ..."; "Il disdegno di Guido"), gli studenti dovranno dimostrarsi in grado di parafrasare i canti dal V al X, compresi, dell'Inferno di Dante. Gli studenti, in particolare gli studenti di Lettere classiche, possono sostituire questa parte del programma (i saggi di Pagliaro e i canti dell'Inferno di Dante indicati qui sopra) con un seminario svolto dal professore (15 ore, mutuato da Glottologia m, mod. A) dedicato a una lettura linguistica di testi greci. Fa inoltre parte integrante del programma di Glottologia per il raggiungimento dei 12 CFU il corso di Fonetica svolto dalla prof.ssa C. Ferranti (modulo B, 15 ore).

testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) F. FANCIULLO, Introduzione alla linguistica storica, il Mulino, Bologna, 2011, 2. (A) A. PAGLIARO, Saggi di critica semantica, D'Anna, Firenze, 1953, pp. 331-353; 355-379 3. (A) G. GRAFFI, Due secoli di pensiero linguistico. Dai primi dell'Ottocento a oggi, Carocci, Roma, 2012, Ved. programma

altre risorse / materiali aggiuntivi: Il testo di cui al n° 2 è da prendere in considerazione ai fini dell'esame limitatamente alle pp. 331-353; 355-379 comprendenti i saggi intitolati ". e 'l modo ancor m'offende"; "Il disdegno di Guido". Il testo di cui al n° 3 è obbligatorio per i non frequentanti (fino a p. 129). Gli studenti del CDL T11-C/06 (6 CFU), che rappresenta un secondo livello di Glottologia, seguiranno preferibilmente i modd. A+B (15+15 ore) del Corso di Linguistica storica, con il testo ivi indicato al n° 2.

orario di ricevimento: mercoledì, ore 12-14. e-mail: [email protected]

GLOTTOLOGIA MOD. B Prof.ssa Clara Ferranti corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 15 CFU: 3 SSD: L-LIN/01 metodologie didattiche: lezioni frontali dialogate. Esercitazioni pratiche. modalità di valutazione: la prova di accertamento è scritta. Conterrà una serie di domande tese ad accertare la conoscenza teorica e tecnica da parte dello studente sugli argomenti trattati a lezione lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: nessuna lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: nessuna obiettivi formativi: Acquisizione dei concetti fondamentali della fonetica articolatoria; acquisizione della sensibilità articolatoria nella produzione dei suoni; conoscenza dell'alfabeto fonetico internazionale (IPA); abilità nella trascrizione dell'IPA. prerequisiti: nessuno programma del corso: Concetti generali di fonetica articolatoria; fonetica segmentale, intersegmentale e soprasegmentale; alfabeto fonetico internazionale (IPA); trascrizione fonetica. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) P. MATURI, I suoni delle lingue, i suoni dell'italiano. Introduzione alla fonetica, il Mulino, Bologna, 2009, altre risorse / materiali aggiuntivi: Materiale didattico messo a disposizione dalla docente, scaricabile dalla pagina personale, sezione "materiali didattici" dell'insegnamento. Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite nel corso delle lezioni e pubblicate nella pagina personale del Portale Docenti. orario di ricevimento: martedì ore 11-13, anche su appuntamento e-mail: [email protected]

ISLAMISTICA Prof.ssa Annunziata Russo corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-OR/10 Metodologie didattiche: Il metodo didattico privilegiato nel corso risulta la lezione frontale dialogata. Si intende guidare lo studente attraverso l’assimilazione di informazioni e l’approfondimento di argomenti via via impartiti durante il corso, il tutto modulato sulla risposta dello studente stesso alle sollecitazioni critiche delle lezioni. A tale metodo verrà affiancata una possibile visione di materiale audio-video che completi il quadro di insieme. Modalità di valutazione: La prova di accertamento è orale. Lo studente dovrà dimostrare di possedere capacità critiche per la discussione e l’ approfondimento del materiale didattico impartito durante il corso. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese, francese, arabo lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate obiettivi formativi: Il corso si propone di fornire un quadro generale della religione islamica attraverso la contestualizzazione sia a livello storico che culturale. In particolare sarà preso in esame lo sviluppo scientifico in ambito islamico e il suo rapporto con la religione. prerequisiti: Conoscenza di francese o di inglese per approfondimenti della disciplina programma del corso: Il mondo arabo preislamico. Nascita e sviluppo dell'Islam. I fondamenti della religione islamica Le fonti giuridiche e teologiche dell'Islam. La sunna e la shi'a. La scienza e l'Islam. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) A. BAUSANI, Il Corano, Rizzoli, Milano, 1988, 2. (A) A. BAUSANI, L'Islam, Garzanti, Milano, 1999, 3. (A) S. H. NASR, Scienza e civiltà nell'Islam, Feltrinelli, Milano, 1977, 4. (C) GEORGE SALIBA, Islamic Science and the Making of the European Renaissance, The MIT Press, Cambridge, 2007, 5. (A) A . BORRUSO, Da Oriente a Occidente, Officina di Studi Medievali, Palermo, 2006, altre risorse / materiali aggiuntivi: Programma da 6 CFU per i frequentanti Programma da 6 CFU per i non frequentanti orario di ricevimento: Martedì: h.12-14 e-mail: [email protected]

LETTERATURA E CULTURA ANGLO-AMERICANA I Prof.ssa Marina Camboni corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 45 CFU: 9 SSD: L-LIN/11 metodologie didattiche: Il corso alternerà lezioni frontali e discussione seminariale. E' richiesta perciò, non solo una regolare frequenza, ma una regolare lettura e discussione dei testi via via che vengono analizzati in classe. modalità di valutazione: a) Per quanti frequentano regolarmente la valutazione avverrà nel seguente modo: - frequenza e partecipazione alla discussione (30%); - partecipazione a lavoro di gruppo e realizzazione di materiali interpretativi su ciascun autore innovativi e creativi nel taglio critico e nell'uso dei media (30%); - stesura di brevi elaborati critici individuali (1 di max 1000 parole per ciascun autore, da consegnare dattiloscritto) (40%) b) per i non frequentanti: esame orale con analisi linguistica e critica dei testi che dimostri anche la conoscenza della lingua inglese (50%)+ saggio critico sui tre autori di 2000 parole max da consegnare dattiloscritto almeno una settimana prima dell'esame (per i programmi da 6 crediti su 2 autori il saggio sarà di 1500 parole. ) lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese obiettivi formativi: L'insegnamento è finalizzato all'acquisizione delle seguenti abilità professionalizzanti: A. Aspetti conoscitivo-culturali: 1.conoscenza di caratteri specifici della cultura americana, della tradizione letteraturaria statunitense, e delle peculiarità della lingua inglese d'America; 2. conoscenza di autori fondamentali della letteratura anglo-americana dell'Ottocento e della loro importanza nel presente. B. Aspetti teorico-critico-linguistici: 1.Acquisizione di capacità di ricerca e di elaborazione critica autonoma, nonché di metodologie d'analisi del testo letterario; 2.Acquisizione di capacità di strutturazione del discorso espositivo sia orale che scritta; 3. avvio alla traduzione letteraria. prerequisiti: capacità di lettura e analisi di un testo letterario; strumenti critici essenziali; buona conosceza della lingua inglese scritta e orale. programma del corso: Pionieri della modernità: Poe, Whitman, Dickinson Attraverso testi chiave di Edgar Allan Poe, Walt Whitman, e Emily Dickinson, il corso mette al centro la modernità e l'innovazione letteraria di tre dei più importanti autori dell'ottocento americano. Attraverso le letture critiche, poi, costruisce i fili che li legano al nostro presente, evidenziando anche quanto la loro opera sia importante anche per la cultura e per l'immaginario europeo di ieri e di oggi. I racconti di Poe hanno aperto molte strade della narrativa contemporanea, dalla detective story alla fantascienza, al gotico, mentre le sue poesie e i suoi saggi teorici hanno influenzato la poesia e la critica letteraria del novecento. Whitman, creatore di una voce personale, è il primo poeta moderno, cantore del movimento e degli spazi aperti, di quell'essere on the road che caratterizza la cultura americana, ma anche del cosmopolitismo dei nostri giorni. E' altresì il poeta che immagina un'America meta continua del movimento migratorio da cui nascerà la nazione del futuro, multietnica e multilingue. Se lo spazio aperto del territorio americano è il luogo in cui si muove l'io whitmaniano alla ricerca di quel futuro che continuamente muove in avanti, lo spazio che si apre nelle poesie e nelle lettere di Emily Dickinson è quello della mente e della parola: uno spazio piccolo che si apre all'infinito e all'eternità. Il corso inizierà con la lettura dei racconti e poesie più rappresentativi e di Poe per metterne in evidenza il mondo fantastico e visionario, l'abilità tecnica, la logica che li governa anche. Si metterà anche in evidenza l'importanza che la sua opera riveste per l'Europa e per l'immaginario artistico, in particolare attraverso alcune versioni cinematografiche, e dei testi critici di Baudelaire, Benjamin. Di Whitman leggeremo "Mannahatta", il famoso "Song of Myself" ma anche quel viaggio attraverso il continente americano, verso il nostro presente che è "Starting from Paumanok" nonché la lettura critica che della sua opera da Cesare Pavese. Di Emily Dickinsons analizzeremo alcune poesie e lettere rappresentative, nonché la lettura innovativa che della sua poesia dà la più importante poetessa americana, Adrienne Rich. Programma per 9 CFU Autori e Opere 1. EDGAR ALLAN POE.T he Portable Edgar Allan Poe (Penguin Classics) 2.WALT WHITMAN. "Song of Myself" ,"Starting from Paumanok", "Mannahatta". Walt Whitman, Foglie d'erba. A cura di B. Tedeschini Lalli. Milano: BUR (Ultima rist.).

3. EMILY DICKINSON. Dickinson: Tutte le poesie, edizione con testo inglese a fronte,a cura di Marisa Bulgheroni, Milano, Mondadori, 1997. Saggi Critici indicativi CHARLES BAUDELAIRE, "Edgar Poe, la sua vita e le sue opere" in E.A. Poe, I racconti, Oscar Mondadori. WALTER BENJAMIN, "Di alcuni motivi in Baudelaire", in Angelus Novus, Torino, Einaudi (1976 o ristampa). JORGE LOUIS BORGES, "Nota su Walt Whitman", in Altre inquisizioni, Milano, Feltrinelli. CESARE PAVESE, "Whitman - Poesia del far poesia", in La letteratura americana e altri saggi, Torino, Einaudi, 1951. ADRIENNE RICH, "Il Vesuvio fra quattro mura: la forza di Emily Dickinson" in A.Rich, Segreti silenzi bugie, Milano, La Tartaruga. SANDRA M. GILBERT AND SUSAN GUBAR, " A Woman - White: Emily Dickinson's Yarn of Pearl", in Madwoman in the Attic: The Woman Writer and the Nineteenth Century Literary Imagination. Yale UP, 1978. Programma per 6 CFU Coloro che intendono sostenere un programma da 6 crediti devono scegliere 2 dei 3 autori e le letture critiche pertinenti. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) EDGAR ALLAN POE, The Portable Edgar Allan Poe, Penguin Classics, Inghilterra, 2006, 2. (A) WALT WHITMAN. (Ultima rist.)., Foglie d'erba. A cura di B. Tedeschini Lalli., BUR-Rizzoli, Milano, 1988, 3. (A) EMILY DICKINSON, Dickinson: Tutte le poesie, edizione con testo inglese a fronte,a cura di Marisa Bulgheroni, Mondadori, Milano, 1997, altre risorse / materiali aggiuntivi: Saggi Critici di supporto 9 CFU Charles Baudelaire, "Edgar Poe, la sua vita e le sue opere" in E.A. Poe, I racconti, Oscar Mondadori. Walter Benjamin, "Di alcuni motivi in Baudelaire", in Angelus Novus, Torino, Einaudi (1976 o ristampa). Jorge Louis Borges, "Nota su Walt Whitman", in Altre inquisizioni, Milano, Feltrinelli. Cesare Pavese, "Whitman - Poesia del far poesia", in La letteratura americana e altri saggi, Torino, Einaudi, 1951. Adrienne Rich, "Il Vesuvio fra quattro mura: la forza di Emily Dickinson" in A.Rich, Segreti silenzi bugie, Milano, La Tartaruga. Sandra M. Gilbert and Susan Gubar, " A Woman - White: Emily Dickinson's Yarn of Pearl", in Madwoman in the Attic: The Woman Writer and the Nineteenth Century Literary Imagination. Yale UP, 1978. Saggi Critici di supporto 6 CFU Sceglieri i testi critici pertinenti i due autori prescelti. orario di ricevimento: Mercoledì h. 18,00-20,00 e per appuntamento. e-mail: [email protected]

LETTERATURA E CULTURA ANGLO-AMERICANA II Prof. Valerio Massimo De Angelis corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 45 CFU: 9 SSD: L-LIN/11 metodologie didattiche: Lezioni frontali con momenti seminariali. modalità di valutazione: Studenti frequentanti: Presentazione (alla fine del corso) di un intervento su uno dei testi e colloquio sul resto del programma. Studenti non frequentanti: Colloquio in sede d'esame. Indicatori: correttezza delle informazioni (1/3), capacità d'analisi critica del testo letterario (1/3), organizzazione logica del discorso orale (1/3). lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Inglese lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Inglese obiettivi formativi: L'insegnamento è finalizzato all'acquisizione delle seguenti abilità professionalizzanti: A. Aspetti conoscitivo-culturali: 1. conoscenza di caratteri specifici della letteratura e della cultura angloamericana del Novecento e dei primi anni del Duemila; 2. conoscenza di autori e autrici fondamentali della letteratura e della cultura anglo-americana del Novecento e dei primi anni del Duemila. B. Aspetti teorico-critico-linguistici: 1. perfezionamento delle capacità di analisi di testi letterari e non in lingua inglese d'America; 2. perfezionamento delle capacità di elaborazione del discorso critico. prerequisiti: Discreta conoscenza della lingua inglese. programma del corso: "New York New York: La 'Grande Mela' nella letteratura e cultura angloamericana del Novecento e del nuovo millennio". Il corso studierà i modi in cui nel Novecento e nel primo decennio del Duemila la letteratura e la cultura americana hanno rappresentato la "capitale" del mondo globalizzato - New York. Verrà prestata particolare attenzione alle strategie linguistiche e formali adottate per rendere nel modo più appropriato la "babelicità" della "Grande Mela", seguendo le varie fasi del suo sviluppo: l'esplosione demografica dei primi decenni del secolo scorso, l'affermazione come centro economico e finanziario nel secondo dopoguerra, la convulsa ridefinizione della sua identità negli anni dei movimenti per i diritti civili e in quelli immediatamente successivi, l'esplosione delle sue contraddizioni dopo l'11 settembre. testi (A)dottati, (C)onsigliati: altre risorse / materiali aggiuntivi: TESTI Obbligatori: WHARTON, EDITH: The Age of Innocence, qualunque edizione. LOCKE, ALAIN (ed.): The New Negro, qualunque edizione. ROTH, HENRY: Call It Sleep, qualunque edizione. MILLER, ARTHUR: A View from the Bridge, qualunque edizione. ALLEN, WOODY: Manhattan (film). GARCÍA, CRISTINA: Dreaming in Cuban, qualunque edizione. AUSTER, PAUL - KARASIK, PAUL - MAZZUCCHELLI, DAVID: City of Glass, Avon, New York, 1994 (romanzo grafico). CRONENBERG, DAVID: Cosmopolis (film). LEHAN, RICHARD: The City in Literature: An Intellectual and Cultural History, University of California Press, Berkeley, 1998, pp. 3-12, 167-292. PATELL, CYRUS R.K. (ed.): The Cambridge Companion to the Literature of New York, Cambridge University Press, Cambridge, 2010, pp. 1-9, 134-240. Consigliati Eventuali altri testi critici potranno essere indicati a inizio modulo. orario di ricevimento: Mercoledì, 13-15 (primo semestre) e-mail: [email protected]

LETTERATURA E CULTURA ANGLO-AMERICANA III Prof.ssa Tatiana Petrovich Njegosh

corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-LIN/11

Metodologie didattiche: Lezioni frontali e lezioni seminariali.

Modalità di valutazione: Modalità di verifica: per i FREQUENTANTI: discussione finale in classe del percorso interpretativo ideato durante il modulo (30%); reperimento della bibliografia del modulo in classe (30%); esame orale finale (40%). NB: Per frequentante si intende chi abbia seguito almeno 2/3 del modulo (10 lezioni su 15). Per i NON FREQUENTANTI: esame orale. I non frequentanti dovranno contattare la docente, per tempo e anche per e-mail, per la bibliografia aggiuntiva (primaria e secondaria).

lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: il modulo si svolge in lingua inglese

lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: la verifica si svolge in lingua inglese

obiettivi formativi: Obiettivi formativi, abilità professionalizzanti e competenze: A: Aspetti conoscitivo-culturali: 1. approfondita conoscenza e capacità di interpretare, in modo innovativo e originale, una delle specificità principali della letteratura e della cultura degli Stati Uniti moderni e contemporanei: la diversità multiculturale nei suoi riflessi letterari, culturali, linguistici, e nell'influenza sul concetto di letteratura globale. 2. Approfondita conoscenza e capacità di interpretare, in modo innovativo e originale, le rappresentazioni eterogenee dei miti al cuore delle arti, della storia e della cultura del Nuovo Mondo: i miti dell'origine. B. aspetti teorico-critici e linguistici: 1. acquisizione di capacità di ricerca e critico-interpretative valide, autonome e innovative; 2. Capacità di concepire e dimostrare un percorso interpretativo valido, fondato, e personale; 3. Fondamenti del multilinguismo; 4. Perfezionamento delle strategie di information retrieval.

prerequisiti: capacità di lettura, analisi e interpretazione di un testo letterario e del più ampio contesto culturale statunitense. Buona conoscenza della lingua inglese, scritta e orale.

programma del corso: "Miti dell'origine nella letteratura moderna e contemporanea degli Stati Uniti d'America", 30 ore, 6 CFU

Il modulo verte su una delle specificità principali della letteratura e della cultura degli Stati Uniti dell'Ottocento e del Novecento: la diversità multiculturale nella rappresentazione dei miti dell'origine interpretata nei suoi riflessi letterari, culturali, linguistici, e nel suo impatto per la nascita del concetto di letteratura globale/mondiale. Il modulo è in lingua inglese. Attraverso l'insegnamento frontale nonché il lavoro seminariale di lettura, traduzione e discussione delle opere in programma gli studenti dovranno 1. applicare sia le conoscenze pregresse, sia quelle via via acquisite nel corso del modulo per potenziare l'autonomia di giudizio, l'abilità comunicativa e le capacità di comprensione, apprendimento e interpretazione; 2. concepire e dimostrare, entro la chiusura del modulo, un percorso interpretativo valido, fondato, personale e innovativo di una o più opere in programma. Il reperimento della bibliografia, sia primaria sia critica, avverrà inoltre in classe, sotto la guida della docente, in modo da 1. imparare a usare, o perfezionare, le strategie di information retrieval e potenziare le capacità di ricerca delle risorse, tradizionali e di rete, nonché e le più generali capacità critiche e selettive degli studenti. L'intero lavoro svolto nel corso del modulo intende affinare le capacità e competenze acquisite anche in vista delle capacità e competenze necessarie per concepire e portare a termine l'elaborato finale della laurea triennale. PROGRAMMA

Testi primari: HERMAN MELVILLE, Benito Cereno, 1855, romanzo breve, qualsiasi edizione; HENRY JAMES, "Daisy Miller: A Sketch", 1879, racconto, qualsiasi edizione; T. S. ELIOT, The Love Song of J. Alfred Prufrock, 1911, poesia; Gwendolyn Brooks, Kitchenette Building, 1963, poesia; ALICE WALKER, "Everyday Use", 1973, racconto breve, qualsiasi edizione; AMÉRICO PAREDES, George Washington Gòmez: A Mexicotexan Novel, 1990, romanzo, qualsiasi edizione.

Testi secondari/bibliografia: Articoli/saggi sulle opere in programma da reperire in classe con la guida della docente. NB: come specificato sotto, I non frequentanti dovranno contattare la docente, per tempo e anche per e-mail, per la bibliografia aggiuntiva (primaria e secondaria).

Tutte le opere sono reperibili presso la Biblioteca interdipartimentale di Palazzo Ugolini oppure in rete, in versione elettronica. La bibliografia secondaria verrà pubblicata sulla pagina della docente entro la fine di novembre.

Modalità di verifica: per i FREQUENTANTI: discussione finale in classe del percorso interpretativo ideato durante il modulo (30%); reperimento della bibliografia del modulo in classe (30%); esame orale finale (40%). NB: Per frequentante si intende chi abbia seguito almeno 2/3 del modulo (10 lezioni su 15). Per i NON FREQUENTANTI: esame orale. I non frequentanti dovranno contattare la docente per la bibliografia aggiuntiva (primaria e secondaria).

testi (A)dottati, (C)onsigliati:

altre risorse / materiali aggiuntivi: Nel corso del modulo verranno visionati/presi in esame film, documentari e materiale di supporto.

orario di ricevimento: Mercoledì, ore 18.00-19.45. e-mail: [email protected]

LETTERATURA E CULTURA ARABA I Prof.ssa Rosa Conte Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-OR/12 Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: il corso intende introdurre allo studio e alla conoscenza della letteratura, alla storia, alla cultura e alla tradizione arabo-islamica in genere. Prerequisiti: buona conoscenza della lingua inglese e/o della lingua francese. Programma del corso: arabia preislamica, elementi distintivi dell'islam delle origini, produzione letteraria classica, epoca delle traduzioni, periodo abbaside. Metodologie didattiche: lezioni frontali dialogate e dove possibile con l'ausilio di materiale informatico Modalità di valutazione: prove strutturate (test a scelta multipla, testi a completamento) per la verifica di conoscenze e relazioni tra le stesse Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) PAOLO BRANCA, Introduzione all'Islam, ED. San Paolo, Cinisello Balsamo, 1985; 2. (C) PAOLO BRANCA, Voci dell'islam moderno. Il pensiero arabo-musulmano fra rinnovamento e tradizione, Marietti, Genova, 1991, 3. (A) DANIELA AMALDI, Storia della letteratura araba classica, ZANICHELLI, Bologna, 2004, Capitoli 1-4 4. (C) FRANCESCO GABRIELI, Storia della letteratura araba, SANSONI, Firenze, 1967, Altre risorse / materiali aggiuntivi: altro materiale (articoli scientifici, testi in arabo o in traduzione) sara' distribuito nel corso delle lezioni

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Arabo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Arabo

LETTERATURA E CULTURA ARABA II Prof.ssa Maria Elena Paniconi corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 45 CFU: 9 SSD: L-OR/12 metodologie didattiche: il corso prevede lezioni frontali e presentazioni / seminari a cura degli studenti modalità di valutazione: orale. Verrà accertata la conoscenza e la comprensione degli argomenti trattati durante il corso; la capacità di muoversi agilmente nel periodo cronologico analizzato, riuscendo a individuare interrelazioni e interdipendenze; la capacità di condurre un’analisi critica dei testi affrontati. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Arabo, inglese lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate obiettivi formativi: Il corso si propone di offrire allo studente un profilo storico e alcune letture critiche di testi letterari arabi premoderni e moderni prerequisiti: Conoscenza della lingua araba (livello base) e di quella inglese programma del corso: A una parte introduttiva di approccio alla materia seguirà l'analisi di testi di vario genere (autobiografici, poetici e narrativi). Verrà dato particolare rilievo alla letteratura mamleucca, ai generi della prosa araba in periodo premoderno, e infinoe alla produzione letteraria della "Nahda" e ai processi di formazione del romanzo arabo. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) DANIELA AMALDI, Storia della letteratura araba classica, Zanichelli, Bologna, 2004, 2. (A) MARIA ELENA PANICONI, LORENZO CASINI, LUCIA SORBERA, Modernità arabe. Nazione, narrazione e nuovi soggetti nel romanzo egiziano., Mesogea, Messina, 2013, 3. (A) BRUGMAN, An Introduction to the History of Modern Arabic Literature in Egypt, Brill, London, 1984, pp. 232-410 altre risorse / materiali aggiuntivi: Altro materiale sarà fornito dalla docente nel corso delle lezioni orario di ricevimento: Giovedì 15 e-mail: [email protected]

LETTERATURA E CULTURA ARABA III Prof.ssa Annunziata Russo corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-OR/12 Metodologie didattiche: Il metodo didattico privilegiato nel corso risulta la lezione frontale dialogata. Si intende guidare lo studente attraverso la traduzione e l’analisi di alcuni testi in lingua araba oltre all’approfondimento di argomenti via via impartiti durante il corso, il tutto modulato sulla risposta dello studente stesso alle sollecitazioni critiche delle lezioni. A tale metodo verrà affiancata una possibile visione di materiale audio-video che completi il quadro di insieme. Modalità di valutazione: La prova di accertamento è orale. Lo studente dovrà dimostrare di possedere capacità critiche per la traduzione e l’analisi di testi proposti oltre a capacità di approfondimento nei confronti del materiale didattico impartito durante il corso. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: arabo, inglese, francese lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: arabo obiettivi formativi: Il corso si propone di offrire una vasta panoramica sullo sviluppo della letteratura araba contemporanea e moderna. prerequisiti: Conoscenza della lingua araba oltre ad inglese e/o francese programma del corso: La rinascita. Tradizione e innovazione nella narrativa araba. La poesia moderna. Il teatro arabo: nascita ed evoluzione. Il teatro in Siria. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) I. CAMERA D'AFFLITTO, Letteratura araba contemporanea. Dalla nahdah a oggi, Carocci, Roma, 2007, 2. (A) MAS'UD HAMDAN, Poetics, Politics and Protest in Arab Theatre, The Bitter Cup and the Holy Rain, Sussex Academic Press, Brighton, 2006, 3. (C) SH. MOREH, Live Theatre and dramatic literature in the medieval Arab world, Edinburgh University Press, Edinburgh, 2006, 4. (A) M. RUOCCO, Storia del teatro arabo. Dalla nahdah a oggi, Carocci, Roma, 2010, altre risorse / materiali aggiuntivi: Programma da 6 CFU per non frequentanti Programma da 6 CFU per frequentanti orario di ricevimento: Mercoledì: h. 12-14 e-mail: [email protected]

LETTERATURA E CULTURA CINESE I Prof. Maurizio Paolillo corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 45 CFU: 9 SSD: L-OR/21 metodologie didattiche: Lezione frontale. Lettura materiale letterario supplementare modalità di valutazione: Valutazione esame finale: prova orale lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate obiettivi formativi: Apprendimento dei lineamenti storici e stilistici della letteratura cinese, dai primi testi manoscritti (periodo dei Regni Combattenti, V-III secolo a.C.) alla dinastia Tang (618 - 907). Particolare attenzione sarà riservata soprattutto nella prima fase del corso alla cosiddetta letteratura sapienziale, di matrice daoista, il cui vocabolario riaffiora in seguito anche nella produzione letteraria e poetica. prerequisiti: Nessun prerequisito programma del corso: Gli esordi della letteratura cinese: alcuni esempi dai testi manoscritti di Guodian (Taiyi shengshui). Il Laozi-Daodejing e il Neiye: letteratura sapienziale daoista. I Cinque Classici confuciani e i testi successivi (Lunyu, Zhongyong, Mengzi). La letteratura delle Cento Scuole. La letteratura imperiale: la dinastia Han. La letteratura dei secoli di divisione (220-589): influenze estetiche daoiste e buddhiste. La letteratura Tang: la nuova poesia. La prosa influenzata dal Daoismo. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) W. IDEMA - L. Haft, Letteratura cinese, Cafoscarina, Venezia, 2000, 4-207 2. (A) G. BERTUCCIOLI, La letteratura cinese, IsIAO, Roma, 2007, 9-166 altre risorse / materiali aggiuntivi: Sia per frequentanti che per non frequentanti, il docente fornirà ulteriore materiale in fotocopia. orario di ricevimento: Mercoledì ore 15-16 e-mail: [email protected]

LETTERATURA E CULTURA CINESE II Prof.ssa Giulia Rampolla corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 45 CFU: 9 SSD: L-OR/21 metodologie didattiche: lezione frontale dialogata. Discussioni di gruppo. Dal punto di vista metodologico, si porrà attenzione sia sull’aspetto critico – teorico che su quello testuale e linguistico, nonché sulla contestualizzazione di autori, correnti e opere. Lo studio della storia della letteratura e degli aspetti critici e teorici del periodo saranno quindi integrati con un approccio diretto al testo, sia lingua originale (traduzione e analisi di brani tratti dalle opere studiate) che in traduzione italiana. Durante l’anno sono previste esercitazioni. Per quanto riguarda i materiali didattici, oltre ai testi di studio che saranno forniti durante il corso, in aula è possibile l’utilizzo di materiali audio – visivi. I non frequentanti devono contattare la docente per concordare un programma. modalità di valutazione: l’esame consiste di una prova orale, che verterà sul programma illustrato durante il corso. Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito un’adeguata conoscenza delle correnti letterarie, degli autori, delle opere, delle questioni critiche e dei principali eventi letterari della letteratura cinese dalla dinastia Song fino alla fine della dinastia Qing. Inoltre lo studente dovrà mostrare di essere in grado di collegare le trasformazioni storiche e politiche con le caratteristiche culturali e letterarie del periodo. Lo studente dovrà inoltre aver letto almeno uno dei romanzi a scelta, consigliati dalla docente all’inizio del corso. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese obiettivi formativi: il corso propone una panoramica generale dell'evoluzione culturale e letteraria cinese dal periodo delle Cinque Dinastie fino alla fine dell'epoca Qing, e mira a fornire allo studente gli strumenti per orientarsi tra i principali avvenimenti, correnti e autori che hanno caratterizzato questa fase della storia della letteratura cinese. prerequisiti: Conoscenza di base della lingua cinese e buona conoscenza della lingua inglese o francese. Aver già superato l'esame di letteratura e cultura cinese I. programma del corso: Il corso analizza i percorsi letterari e culturali della Cina dal crollo della dinastia Tang (X secolo) fino al crollo della dinastia Qing (1911). Durante le lezioni saranno presi in esame i principali eventi, correnti e fenomeni che hanno caratterizzato la storia letteraria cinese dal X secolo in poi, mettendo in evidenza l'evoluzione dei diversi generi letterari (poesia, teatro, narrativa) durante le varie fasi dinastiche. L'aspetto critico e teorico sarà integrato dalla lettura di alcuni brani estratti dalle opere studiate. Tra gli argomenti che saranno oggetto del corso, gli sviluppi del genere poetico Ci durante le Cinque Dinastie e il suo apogeo in epoca Song, il neo - confucianesimo, l'influenza della dinastia mongola Yuan sulla diffusione del teatro e della narrativa in lingua parlata, il romanzo di epoca Ming e Qing, l'introduzione della letteratura occidentale in Cina a metà del XIX secolo, l'importanza della narrativa di epoca Qing (Pu Songling, Shen Fu). testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) W. IDEMA, L. Haft, Letteratura cinese, Cafoscarina, Venezia, 2003, 2. (A) L. LANCIOTTI, Letteratura cinese, Is.i.a.o, Roma, 2007, 3. (C) E. MASI, Cento trame di capolavori della letteratura cinese, Rizzoli, Milano, 1991, 4. (C) T'SAO HSUEH-CH'IN, Il sogno della camera rossa, Einaudi, Milano, 1995, 5. (C) M. SABATTINI, P. SANTANGELO, Il pennello di lacca, Laterza, Bari, 1997, 6. (C) G. BERTUCCIOLI, La letteratura cinese, Sansoni, Firenze, 1968, 7. (C) FENG MENGLONG, Il corpetto di perle, Mondadori, Mi, 1990, 8. (C) WU CHENG'EN, Lo scimmiotto, Adelphi, ., 1971, 9. (C) SHI NAI'AN, I briganti, Einaudi, Torino, 1955, altre risorse / materiali aggiuntivi: Ulteriori testi e materiali didattici saranno forniti dal docente nel corso delle lezioni. I non frequentanti dovranno concordare un programma con il docente. orario di ricevimento: giovedì 14 - 16 e-mail: [email protected]

LETTERATURA E CULTURA CINESE III Prof.ssa Giulia Rampolla corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-OR/21 metodologie didattiche: lezione frontale dialogata. Discussioni di gruppo. Dal punto di vista metodologico, si porrà attenzione sia sull’aspetto critico – teorico che su quello testuale e linguistico, nonché sulla contestualizzazione di autori, correnti e opere. Lo studio della storia della letteratura e degli aspetti critici e teorici del periodo saranno quindi integrati con un approccio diretto al testo, sia lingua originale (traduzione e analisi di brani tratti dalle opere studiate) che in traduzione italiana. Durante l’anno sono previste esercitazioni. Per quanto riguarda i materiali didattici, oltre ai testi di studio che saranno forniti durante il corso, in aula è possibile l’utilizzo di materiali audio – visivi. I non frequentanti devono contattare la docente per concordare un programma.

modalità di valutazione: l’esame consiste in una prova orale, che verterà sul programma illustrato durante il corso. Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito un’adeguata conoscenza delle correnti letterarie, degli autori, delle opere, delle questioni critiche e dei principali eventi letterari della letteratura cinese del Novecento. Inoltre lo studente dovrà mostrare di essere in grado di collegare le trasformazioni storiche e politiche con le caratteristiche culturali e letterarie del periodo. Lo studente dovrà inoltre aver letto almeno uno dei romanzi a scelta, consigliati dalla docente all’inizio del corso.

lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese obiettivi formativi: il corso mira a fornire una panoramica generale della letteratura cinese del Novecento, dalla fine della dinastia Qing fino ai giorni nostri. prerequisiti: buona conoscenza delle lingue cinese e inglese. Aver superato l'esame di letteratura e cultura cinese II. programma del corso: Il corso ripercorrerà in ordine cronologico i maggiori eventi della storia della letteratura cinese del Novecento, a partire dal crollo dell'impero (1911) fino alla fine degli anni Novanta. Tra gli argomenti trattati, la rivoluzione letteraria e il movimento del quattro maggio 1919, l'introduzione del baihua e il problema della lingua, lo sviluppo della letteratura moderna, l'impatto culturale con l'occidente, il ruolo delle associazioni letterarie e delle riviste, l'impatto della guerra sino - giapponese sullo sviluppo letterario, analisi delle principali correnti letterarie del primo Novecento, la letteratura rivoluzionaria dopo il 1949, le principali correnti della fase post - maoista, l'impatto del mercato sull'assetto letterario a partire dagli anni Novanta. Le correnti letterarie e gli autori saranno inquadrati all'interno di un preciso contesto storico e sociale e si cercherà di fornire un'impostazione metodologica che tenga conto sia dell'aspetto critico e teorico sia del testo narrativo, attraverso la lettura di brani estratti dalle opere studiate. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) HONG ZICHENG, A history of contemporary Chinese Literature, Brill, Leiden, 2009, 2. (A) N. DUTRAIT, Leggere la Cina. Piccolo vademecum di letteratura cinese contemporanea (1976 - 2001), Pisani, Isola del Liri, 2005, 3. (A) W. IDEMA, L. HAFT, La letteratura cinese, Cafoscarina, Venezia, 2003, 4. (C) B.S. MC DOUGALL, K. LOUIE, The literature of China in the twentieth century, Hong Kong University Press, Hong Kong, 1997, 5. (C) ZHU WEN, Dollari, la mia passione, Metropoli D'Asia, Mi, 2009, 6. (C) YU HUA, Brothers, Feltrinelli, Milano, 2008, 7. (C) CAN XUE, Dialoghi in cielo, Theoria, Roma - Napoli, 1991, 8. (C) HAN HAN, Le tre porte, Metropoli D'Asia, Mi, 2010, 9. (C) MO YAN, Sorgo Rosso, Einaudi, Torino, 2005, 10. (C) WANG ANYI, La canzone dell'eterno rimpianto, Einaudi, Torino, 2011, 11. (C) CHEN SIHE, Zhongguo dangdai wenxue shi jiaocheng, Fudan Daxue Chubanshe, Shanghai, 1999, 12. (C) POZZANA C., Russo A., Nuovi poeti cinesi, Einaudi, Torino, 1996, 13. (C) LU XUN, La falsa libertà, Quodiblet, ., 2006, 14. (A) TAGORE, A., Literary debates in modern China, Centre for East Asian Cultural Studies, ., 1967, 15. (C) YU HUA, Brothers, Feltrinelli, ., 2007, 16. (C) ZHANG JIE, Senza Parole, Salani, Milano, 2009, 17. (C) YAN LIANKE, Servire il popolo, Einaudi, Torino, 2006, 18. (A) LU XUN, La vera storia di Ah Q e altri racconti, Feltrinelli, Milano, 1970, 19. (C) BA JIN, Famiglia, Bompiani, 1980, altre risorse / materiali aggiuntivi: ulteriori testi e materiali verranno forniti dal docente nel corso delle lezioni. I non frequentanti devono concordare un programma con il docente. orario di ricevimento: giovedì ore 14 - 16 e-mail: [email protected]

LETTERATURA E CULTURA FRANCESE I Prof.ssa Daniela Fabiani corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 45 CFU: 9 SSD: L-LIN/03 metodologie didattiche: lezioni frontali dialogate; analisi testuali in comune. modalità di valutazione: la prova di accertamento è orale attraverso domande tese a evidenziare le conoscenze acquisite e la capacità di rielaborazione critica dei testi letterari in entrambi i moduli. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: francese lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: francese obiettivi formativi: Acquisizione di competenze di base/medie nell'ambito della storia della letteratura francese moderna. Conseguimento di una discreta competenza nel campo dell'analisi letteraria. prerequisiti: conoscenza delle strutture di base della lingua francese programma del corso: Modulo istituzionale: Le lezioni verteranno sulla presentazione degli aspetti più importanti dell'evoluzione della letteratura francese del XVII e XVIII secolo; -Modulo tematico Il romanzo francofono contemporaneo tra memoria e inchiesta. Le lezioni intendono analizzare i caratteri e i momenti essenziali dell'evoluzione della narrativa francofona del 1900 e in particolare i mutamenti che hanno segnato il passaggio dalla modernità alla post-modernità anche nei suoi aspetti socio-culturali, utilizzando le varie articolazioni tematiche e formali del romanzo d'inchiesta, in cui il ricorso alla Storia riveste un ruolo primario. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) LAGARDE ET MICHARD,, XVII siècle, Bordas ultima ed., Paris, 2004, 2. (A) LAGARDE ET MICHARD, XVIII siècle,, Bordas ultima ed., Paris, 2004, 3. (C) GIANNI IOTTI, La civiltà letteraria francese del Settecento, Laterza, Bari, 2009, 4. (A) D.DAENINKXS, Meurtres pour mémoire, Gallimard,, Paris, 1984, 5. (A) PHILIPPE CLAUDEL, Le Rapport de Brodeck, Stock, Paris, 2007, altre risorse / materiali aggiuntivi: Gli studenti dovranno leggere e studiare i due romanzi in programma cui aggiungeranno un saggio critico relativo ad ognuno dei due autori scelti all'interno dei testi indicati nella bibliografia critica che sarà pubblicata dal docente sulla sua pagina web all'inizio delle lezioni. N .B. : Coloro che sono impossibilitati a frequentare le lezioni sono invitati a contattare il docente per concordare un programma specifico. orario di ricevimento: mercoledì ore 15-16 e-mail: [email protected]

LETTERATURA E CULTURA FRANCESE II Prof.ssa Patrizia Oppici corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 45 CFU: 9 SSD: L-LIN/03 metodologie didattiche: lezioni frontali partecipate; laboratorio di pratica teatrale. modalità di valutazione: esame orale sui contenuti specificamente letterari illustrati durante il corso. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate obiettivi formativi: Acquisizione di una buona conoscenza della letteratura francese del Seicento, e di competenze storico-critiche nel campo dell'analisi del testo teatrale. Attraverso l'attività laboratoriale collegata al corso inoltre gli studenti svilupperanno la conoscenza dei meccanismi del comico e si eserciteranno nell'interpretazione del testo, coniugando la riflessione sulle specificità del linguaggio teatrale con il consolidamento della loro abilità nell'espressione orale in lingua francese. prerequisiti: Conoscenze di base di storia della letteratura francese e una discreta conoscenza della lingua. programma del corso: Il teatro comico del Seicento francese. Dopo un breve excursus volto a delineare le caratteristiche del secolo, in particolare l'articolazione tra barocco e classicismo nella letteratura francese, il corso si concentrerà sul teatro comico, analizzando il percorso di Molière, dalla farsa e la commedia breve alla grande comédie e la comédie-ballet. E' previsto un seminario di pratica teatrale collegato al corso che permetterà agli studenti di apprendere e sperimentare i differenti aspetti drammaturgici illustrati a lezione. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) MOLIÈRE, L'école des femmes -L'école des maris, Gallimard folio classique (o altra ed. economica), Paris, 2013, 2. (A) MOLIÈRE, Tartuffe, Cideb, Rapallo, 1997, 3. (C) FRANCESCO FIORENTINO, Il teatro francese del Seicento, Laterza, Bari, 2008, 4. (C) WILLIAM HOWARTH, Molière. Uno scrittore di teatro e il suo pubblico, Il Mulino, Bologna, 1987, 5. (C) JEAN DE GUARDIA, Poétique de Molière. Comédie et répétition, Droz, Genève, 2007, altre risorse / materiali aggiuntivi: Tutti i testi di Molière sono inoltre liberamente scaricabili dal sito www.toutmolière.net ,sito di riferimento per tutti gli studiosi dell'autore, in un'edizione affidabile e criticamente assodata. orario di ricevimento: giovedì 9-11 e-mail: [email protected]

LETTERATURA E CULTURA FRANCESE III Prof.ssa Susi Pietri corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-LIN/03 metodologie didattiche: lezioni frontali; lezioni frontali dialogate; esercitazioni; relazioni individuali

modalità di valutazione: relazione orale, esame orale volti ad accertare: competenze linguistiche (lingua francese); conoscenze acquisite nell’ambito della letteratura francese del Novecento; conoscenze acquisite nel campo specifico del romanzo sperimentale del secondo Novecento; competenze di analisi testuale e di interpretazione dei testi letterari.

lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: francese lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: francese obiettivi formativi: Acquisizione di competenze di livello avanzato nell'ambito della storia della letteratura francese del Novecento. Consolidamento e sviluppo delle competenze nel campo dell'analisi letteraria. Gli studenti dovranno sviluppare capacità di analisi linguistica, di critica testuale, di contestualizzazione storico-culturale in relazione alla letteratura francese del periodo in esame. prerequisiti: Competenze di livello medio nell'ambito della storia della letteratura francese del Novecento e dell'analisi critico-letteraria. programma del corso: Il romanzo sperimentale francese del secondo Novecento - L'opera di Raymond Queneau. Il corso si suddivide in due sezioni: 1) una prima parte introduttiva, finalizzata a illustrare i principali sviluppi del romanzo francese del secondo Novecento (dal dopoguerra agli anni Ottanta) 2) una seconda parte dedicata alla poetica e alle scritture sperimentali di Raymond Queneau esplorando l'insieme delle sue opere. Gli studenti non frequentanti dovranno concordare con il docente alcune letture critiche integrative. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) RAYMOND QUENEAU, Zazie dans le métro, Folioplus Gallimard (o altra edizione economica), Paris, 2012, tr. it.: Zazie nel metro, Torino, Einaudi, 1996, Fasce CFU: 6 2. (A) RAYMOND QUENEAU, Les fleurs bleues, Gallimard (o altra edizione economica), Paris, 1999, tr. it.: I fiori blu, Torino, Einaudi, 1967, Fasce CFU: 6 3. (A) RAYMOND QUENEAU, Exercices de style, Folio Gallimard (o altra edizione economica), Paris, 2012, tr. it.: Esercizi di stile, Torino, Einaudi, 2005, Fasce CFU: 6 4. (A) SANDREA TERONI (a cura di), Il romanzo francese del Novecento, Laterza, Roma-Bari, 2008, Fasce CFU: 6 5. (C) GIANNI POLI, Invito alla lettura di Raymond Queneau, Mursia, Milano, 1995, Fasce CFU: 6 6. (C) CHETRO DE CAROLIS e DELIA GAMBELLI (a cura di), Raymond Queneau : la scrittura e i suoi multipli, Bulzoni, Roma, 2009, Fasce CFU: 6 altre risorse / materiali aggiuntivi: Ulteriori materiali e indicazioni bibliografiche verranno forniti nel corso delle lezioni. Gli studenti non frequentanti dovranno concordare con il docente alcune letture critiche integrative al corso. orario di ricevimento: Al termine della lezione, previo appuntamento e-mail:

LETTERATURA E CULTURA INGLESE I Prof. Giuseppe Nori corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 45 CFU: 9 SSD: L-LIN/10 metodologie didattiche: lezione frontale con approfondimenti teorici e metodologici; esercitazioni esemplificative, individuali e di gruppo, relative alla descrizione, analisi e interpretazione testuale e contestuale; pratica delle abilità linguistiche ricettive e produttive in relazione a testi letterari complessi. modalità di valutazione: la prova (preceduta da relazioni preparatorie) consisterà in un colloquio orale della durata di 30 minuti circa che prevede: lettura di passi specifici dai testi in lingua inglese discussi in classe; comprensione alla lettura e traduzione dall'inglese all'italiano; commento critico con approfondimento specifico al testo in esame e alle dimensioni teorico-metodologiche, storico-letterarie e culturali del programma di studio. Verranno valutate/i: la preparazione generale e la padronanza terminologica nell'esposizione e nell'articolazione del discorso critico; la correttezza nella lettura in inglese e nella relativa traduzione italiana; la capacità di risposta a domande non convenzionali; spessore concettuale e livello di astrazione; capacità di applicazione pratica delle nozioni teoriche all'analisi testuale; competenza culturale e letteraria. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Inglese lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Inglese obiettivi formativi: Obiettivi. Introduzione alla teoria e alla storia del romanzo moderno di lingua inglese: nascita del romanzo ed evoluzione estetica dei generi letterari, definizione dei generi narrativi e nozioni base della narratologia e dell'analisi testuale. Applicazione delle nozioni teorico-culturali e delle relative metodologie analitiche alla lettura sequenziale di un classico del primo Novecento, "A Portrait of the Artist as a Young Man" di James Joyce. Risultati attesi. Acquisizione di conoscenze storico-culturali e teorico-metodologiche di base relative alla prosa moderna, ai generi romanzeschi e alla narratologia. Affinamento dell'abilità ricettiva scritta (lettura e comprensione) di testi narrativi in lingua inglese di considerevole complessità stilistica, letteraria, e concettuale. Capacità di analisi testuale guidata e competenza nella rielaborazione individuale finalizzata alla comunicazione di avanzati contenuti critici. prerequisiti: Buona conoscenza della lingua e della cultura inglese a livello elementare avanzato o intermedio. Conoscenza di base dei generi letterari e delle forme narrative della prosa moderna. programma del corso: "Teoria e storia del romanzo. 'A Portrait of the Artist as a Young Man' di James Joyce tra analisi narrativa e critica culturale". - Sintetica introduzione alla storia del romanzo moderno di lingua inglese dal realismo e dalla satira del Settecento al Naturalismo di fine Ottocento. - La narratologia. Teorie della narratività (Il formalismo. Testo e testualità. La prosa. Fabula/intreccio. Ricostruzione logico-cronologica della storia. Procedimenti costruttivi del racconto). L'azione (micro-sequenze, sequenze, macro-sequenze). Il tempo (ordine, anacronie, analessi e prolessi; durata, velocità del racconto, effetti di ritmo, movimenti narrativi, sommario e scena, pausa ed ellissi; frequenza, singolativo, ripetitivo, iterativo). Il modo (distanza e prospettiva). La voce (tipi di narrazione e livelli narrativi). Lo spazio (micro-strutture, macro-strutture, descrizione e simbolizzazione). I personaggi (funzioni, ruoli attoriali, strutture attanziali). - La teoria del romanzo; l'epica e la condizione universale; la poesia del cuore e la prosa del mondo; la collisione e l'azione romanzesca; l'eroe e la quest; l'eroe come cercatore-apprendista e la sua educazione; romanzo come romanzo di formazione; Bild, Bildung, Bildungsroman; eroe, processo formativo, immagini-modello; generi letterari e generi narrativi. - Lettura sequenziale e segmentazione testuale del "Portrait". Valutazione teorica del romanzo modernista. Contestualizzazione culturale tra romanzo e storia: Irlanda, Inghilterra, Europa. Lingua, linguaggio letterario, potere. Arte, estetica, politica. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) JAMES JOYCE, A Portrait of the Artist as a Young Man, Penguin (ed. Seamus Deane), London - New York, 2003, 329 pp. Lettura integrale 2. (A) JOHN BLADES, James Joyce: A Portrait of the Artist as a Young Man, Penguin (Critical Studies), London, 1991, 194 pp. altre risorse / materiali aggiuntivi: I testi adottati sono presenti nella biblioteca di dipartimento. Materiali critici aggiuntivi e altri testi letterari in lingua inglese relativi al romanzo e a Joyce verranno messi a disposizione dal docente all'inizio del corso sotto forma di dispense cartacee e/o elettroniche, insieme a una scelta di testi di approfondimento attinenti alla teoria del romanzo e all'analisi narratologica. orario di ricevimento: Prima e dopo le lezioni. Ricevimenti aggiuntivi verranno indicati dal docente nella pagina web su base settimanale. e-mail: [email protected]

LETTERATURA E CULTURA INGLESE II MOD. A Prof.ssa Renata Morresi corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-LIN/10 metodologie didattiche: lezioni frontali dialogate; lavoro seminariale; presentazioni individuali degli/delle studenti; visione e discussione dei materiali audio-video e delle opere elettroniche. modalità di valutazione: partecipazione attiva in classe; letture settimanali e svolgimento degli assignments; test di conoscenza dei materiali; tesina finale di 2000 parole. Gli/le studenti/esse devono dimostrare capacità linguistiche adeguate all’elaborazione di analisi, competenze interpretative, capacità di immergersi nei testi e contesti studiati. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate obiettivi formativi: Capacità di close reading e analisi, in forma sia scritta che orale, di testi poetici del primo novecento e del primo decennio del 21 secolo. prerequisiti: livello B1/B2 del quadro comune europeo per la conoscenza delle lingue. programma del corso: Il primo Novecento: il passaggio dal simbolismo al modernismo, tra riflessione sulla modernità, imminenza delle culture di masse, e riscrittura della tradizione (Wilde, Yeats, Stein, Pound, ecc.). I 'noughties': la poesia degli anni zero, tra transnazionalità, polivocalità e nuovi traumi (DuPlessis, Duffy, Oswald, Silliman, e-poetry, ecc.). testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) R. BLAU DUPLESSIS, Bozza 111: Arte povera, Arcipelago, Milano, 2013; 2. (A) C.A. DUFFY, La donna sulla luna, Le Lettere, Firenze, 2011; 3. (C) MARJORIE PERLOFF, Poetic license : essays on modernist and postmodernist lyric, Northwestern UP, Evanston, 1990; 4. (A) O.WILDE, The ballad of reading gaol, Mondadori, Milano, 1995; 5. (C) R. BLAU DUPLESSIS, Genders, Races, and Religious Cultures in Modern American Poetry, 1908-1934, Cambridge UP; New York, 2001, altre risorse / materiali aggiuntivi: Dispense elettroniche e dispense cartacee a cura della docente orario di ricevimento: dopo la lezione e-mail:

LETTERATURA E CULTURA INGLESE II MOD. B Prof. Valerio Massimo De Angelis corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 15 CFU: 3 SSD: L-LIN/10 metodologie didattiche: Lezioni frontali con momenti seminariali. modalità di valutazione: colloquio orale di sede d'esame, parte in italiano e parte in inglese. Indicatori: correttezza delle informazioni (1/3), capacità d'analisi critica del testo letterario (1/3), organizzazione logica del discorso orale (1/3). lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese obiettivi formativi: L'insegnamento è finalizzato all'acquisizione delle seguenti abilità professionalizzanti: A. Aspetti conoscitivo-culturali: 1. conoscenza di caratteri specifici della letteratura e della cultura inglese del Novecento; 2. conoscenza approfondita di Nineteen Eighty-Four (1949) di George Orwell e della sua importanza per tutta la letteratura e cultura del Novecento. B. Aspetti teorico-critico-linguistici: 1. acquisizione delle capacità di analisi di testi letterari in lingua inglese; 2. perfezionamento delle capacità di articolazione del discorso critico. prerequisiti: Discreta conoscenza della lingua inglese. programma del corso: "Nineteen Eighty-Four: Il Grande Fratello trent'anni dopo". Il modulo affronterà uno dei romanzi più importanti del secolo scorso, Nineteen Eighty-Four (1949) di George Orwell, e metterà in luce i modi in cui l'autore inglese ha denunciato la possibile evoluzione autoritaria della moderna società della comunicazione. testi (A)dottati, (C)onsigliati: altre risorse / materiali aggiuntivi: TESTI Obbligatori: ORWELL, GEORGE: Nineteen Eighty-Four, qualunque edizione. BULLA, GUIDO: Il muro di vetro: Nineteen Eighty-Four e l'ultimo Orwell, Bulzoni, Roma, 1989. Consigliati: Eventuali altri testi critici potranno essere indicati a inizio modulo. orario di ricevimento: Mercoledì, 13-15 (primo semestre) e-mail: [email protected]

LETTERATURA E CULTURA INGLESE III Prof. Valerio Massimo De Angelis corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-LIN/10 Metodologie didattiche: lezioni frontali con momenti seminariali. Modalità di valutazione: studenti frequentanti: saggio critico (circa 7.500 caratteri, in inglese) su uno dei testi in programma, da presentare e discutere (in inglese) al termine del corso + colloquio (in inglese) sul resto del programma. Studenti non frequentanti: saggio critico (circa 7.500 caratteri, in inglese) su uno dei testi in programma, da presentare in prima stesura almeno due settimane prima dell'appello e discutere (in inglese) in sede d'esame + colloquio (in inglese) sul resto del programma. Indicatori: capacità d'analisi del testo letterario (1/3), organizzazione logica del discorso scritto e orale (1/3), autonomia e originalità di giudizio critico (1/3). lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese obiettivi formativi: L'insegnamento è finalizzato all'acquisizione delle seguenti abilità professionalizzanti: A. Aspetti conoscitivo-culturali: 1. conoscenza di caratteri specifici della letteratura e della cultura inglese; 2. conoscenza di autori e temi fondamentali della letteratura inglese del Novecento. B. Aspetti teorico-critico-linguistici: 1. perfezionamento delle capacità di ricerca e di elaborazione critica autonoma; 2. perfezionamento delle capacità di organizzazione del discorso espositivo orale (in inglese); 3. acquisizione della capacità di elaborare un saggio critico (in inglese). prerequisiti: Buona conoscenza della lingua inglese. programma del corso: "London Calling: L'immagine di Londra nella letteratura e cultura inglese del Novecento e del terzo millennio". Il corso esaminerà l'evoluzione del significato simbolico (e anche del mito) della città di Londra nel corso del Novecento, da capitale di un impero sull'orlo della disgregazione a ultimo baluardo della democrazia contro la minaccia del totalitarismo nazista, e da centro della rivoluzione giovanile negli anni della Swinging London a crocevia delle migrazioni globali che stanno ridefinendo la configurazione dell'Occidente e del mondo intero. Queste quattro tappe fondamentali verranno affrontate ricorrendo ad alcuni testi esemplari, ovvero The Waste Land (1922) di T.S. Eliot, The Heat of the Day (1948) di Elizabeth Bowen, il film Absolute Beginners (1986) di Julien Temple, e White Teeth (2000) di Zadie Smith. testi (A)dottati, (C)onsigliati: altre risorse / materiali aggiuntivi: TESTI Obbligatori T.S. ELIOT, The Waste Land, qualunque edizione ELIZABETH BOWEN, The Heat of the Day, qualunque edizione JULIEN TEMPLE, Absolute Beginners (film) ZADIE SMITH, White Teeth, Hamish Hamilton, Londra, 2000 LAWRENCE MANLEY (ed.), The Cambridge Companion to the Literature of London, Cambridge University Press, Cambridge, 2011, pp. 1-18, 180-278 Consigliati Eventuali altri testi critici potranno essere indicati a inizio modulo. orario di ricevimento: Mercoledì, 13-15 (primo semestre) e-mail: [email protected]

LETTERATURA E CULTURA RUSSA I Prof. Marco Sabbatini corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 45 CFU: 9 SSD: L-LIN/21 metodologie didattiche: Durante le lezioni verranno discusse le problematiche generali relative alla formazione dell'identità russa moderna attraverso l'evoluzione culturale nell'Antica Rus'. - Lezioni frontali dialogate. - Visione di materiali audio-video. - Letture e commento in piccolo e medio gruppo. modalità di valutazione: La prova di verifica prevede una parte scritta (risposte estese e a scelta multipla), che sarà completata con la prova orale nel medesimo appello di esame. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: russo obiettivi formativi: Nel modulo istituzionale si intende offrire uno sguardo d'insieme della civiltà letteraria dell'Antica Rus' , attraverso l'approfondimento di aspetti peculiari della cultura religiosa di derivazione bizantina e di quella folclorica slava. Il modulo monografico propone una analisi della questione della lingua nella Russia del Settecento. prerequisiti: Un adeguato livello di competenza linguistica (A1-A2) programma del corso: DALLA RUS' di KIEV ALLA MOSCOVIA (6 cfu) Si individueranno i testi, gli eventi e le figure più significative che hanno segnato lo sviluppo culturale e storico-letterario della Russia medievale tra il X e il XVII secolo. LA QUESTIONE DELLA LINGUA NELLA RUSSIA DEL SETTECENTO (3 cfu). Il modulo affronta la questione linguistica in particolare attraverso gli scritti di Tredjakovskij e Lomonosov. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) GUIDO CARPI, Storia della letteratura russa. Da Pietro il Grande alla Rivoluzione d'Ottobre., Carocci, Roma, 2010, fino a pag. 201 2. (A) RICCARDO PICCHIO, La letteratura russa antica, Bur, Milano, 1993, 356 3. (A) IVAN IL TERRIBILE, Un buon governo nel regno. Il carteggio con Andrej Kurbskij, Adelphi, Milano, 2000, 252 4. (A) ALEKSANDR RADISCEV, Viaggio da Pietroburgo a Mosca, Voland, Roma, 2006, 256 5. (C) LAURA VENNIRO, Lumi e potere. Scritti di Aleksander Nikolaevic Radiscev sulla Russia di fine Settecento, Falzea, Reggio Calabria, 2001, 166 6. (A) NIKOLAJ KARAMZIN, Settecento perduto. I racconti sentimentali, Il nuovo melangolo, Genova, 2004, 158 7. (A) SLOVO O POLKU IGUREVE, Il canto della schiera di Igor. A di R. Poggioli, Einaudi, Torino, 2004, altre risorse / materiali aggiuntivi: Ulteriori indicazioni bibliografiche sul programma di esame saranno fornite durante il corso. *Gli studenti non frequentanti dovranno concordare con il docente il programma d'esame. Altri manuali consigliati: - Storia della civiltà letteraria russa, Utet, Torino, 1997, 3 voll. - E. LO GATTO, Storia della letteratura russa, Firenze, Sansoni. - N. RIASANOVSKY, Storia della Russia. Dalle origini ai giorni nostri, Bompiani, 2001. orario di ricevimento: a fine lezione e-mail: [email protected]

LETTERATURA E CULTURA RUSSA II Prof. Marco Sabbatini corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 45 CFU: 9 SSD: L-LIN/21 metodologie didattiche:

- Lezioni frontali dialogate; - Visione di materiali audio-video - Analisi e traduzione del testo letterario; - Esercitazioni in piccolo e medio gruppo modalità di valutazione: Prova scritta con analisi del testo e verifica orale nel medesimo appello di esame. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: russo obiettivi formativi: Studio delle dominanti estetiche nel primo Ottocento in Russia con analisi e commento di testi significativi del Secolo d'oro, privilegiando i generi più in voga: stichi, povest', komedija. La riflessione sul dibattito ideologico nel secondo Ottocento tra Dostoevskij e Tolstoj. prerequisiti: Un adeguato livello di competenza linguistica (A2) programma del corso: Da Puskin a Gogol': le dominanti nella letteratura russa del primo Ottocento. Il corso intende offrire una panoramica dell'evoluzione letteraria in seno al romanticismo, dal Secolo d'oro della poesia sino al realismo, con una attenzione particolare alla lirica di Puskin, Lermontov, Tjutcev e alla prosa di Gogol'. La lettura e l'analisi dei testi più significativi sarà volta a evidenziare il loro impatto sociale, oltre che artistico, nel contesto della Russia del primo Ottocento. 1881. Un modulo seminariale sarà riservato alla parte finale del corso, con letture specifiche di Dostoevskij, Tolstoj e altri autori che hanno caratterizzato il dibattito intellettuale in Russia nel secondo Ottocento. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) NIKOLAJ GOGOL', I racconti di Pietroburgo, Einaudi, Torino, 2006, 316 2. (A) NIKOLAJ GOGOL', Le anime morte, Feltrinelli (o altre edizioni), Milano, 2009, 348 3. (C) ANTONELLA D'AMELIA, Introduzione a Gogol', Laterza, Bari, 1995, 240 4. (C) IVAN TURGENEV, Memorie di un cacciatore, Garzanti, Milano, 2008, 380 5. (A) FEDOR DOSTOEVSKIJ, Delitti e Castigo, Einaudi, Torino, 2005, 655 6. (A) GUIDO CARPI, Storia della letteratura russa. Da Pietro il Grande alla Rivoluzione d'Ottobre., Carocci, Roma, 2010, da p. 203 a p. 575. 7. (A) ALEKSANDR PUSKIN, Poesie. Testo russo a fronte (o altre edizioni), Bur, Milano, 2002, 333 8. (A) LEV TOLSTOJ, Anna Karenina. Trad. L. Ginzburg, Einaudi (o altre edizioni), Torino, 2005, 888 9. (C) N. GOGOL', L' ispettore generale-Il matrimonio-I giocatori, Feltrinelli, Milano, 2011, 328 10. (A) ALEKSANDR PUSKIN, Evgenij Oneghin, Quodlibet, Macerata, 2008, trad. E. Lo Gatto 11. (A) MICHAIL LERMONTOV, Un eroe del nostro tempo, Feltrinelli, Milano, 2007, trad. P. Nori (o altre edizioni) 12. (A) ETTORE LO GATTO, Il mito di Pietroburgo. Storia, leggenda, poesia, Feltrinelli, Milano, 2011, 285 altre risorse / materiali aggiuntivi: Ulteriori indicazioni bibliografiche sul programma di esame saranno fornite durante il corso. Gli studenti non frequentanti dovranno concordare con il docente il programma d'esame. Altri manuali consigliati: - Storia della civiltà letteraria russa, Utet, Torino, 1997, 3 voll. - E. LO GATTO, Storia della letteratura russa, Firenze, Sansoni. - N. RIASANOVSKY, Storia della Russia. Dalle origini ai giorni nostri, Bompiani, 2001. orario di ricevimento: a fine lezione e-mail: [email protected]

LETTERATURA E CULTURA RUSSA III Prof. Marco Sabbatini corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-LIN/21 metodologie didattiche: Lezioni frontali dialogate. Uso di materiali audio e video. Analisi e traduzione del testo. modalità di valutazione: Verifica scritta con analisi del testo e prova orale. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: russo obiettivi formativi: Acquisire gli elementi per una analisi critica della narrativa russa nel primo Novecento. prerequisiti: Un livello di competenza linguistica adeguato (A2 - B1). programma del corso: L'OPERA DI BORIS PASTERNAK (1890-1960) DAL FUTURISMO AL DISGELO. L'analisi delle opere di Pasternak nell'evolvere dal contesto storico-letterario modernista a quello sovietico. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) V. STRADA, G. NIVAT (A cura di), Storia della letteratura russa. Il Novecento. III., Einaudi, Torino, 1990, 3 voll. 2. (A) MICHAIL BULGAKOV, Maestro e Margherita, Einaudi, Torino, 2005, o altre edizioni 3. (A) BORIS PASTERNAK, Dottor Zivago, Feltrinelli, Milano, 2009, 450 4. (A) BORIS PASTERNAK, Autobiografia, Feltrinelli, Milano, 2007, 127 5. (C) BORIS PASTERNAK, Poesie. A cura di A.M. Ripellino, Einaudi, Torino, 2009, 6. (C) MICHAIL BACHTIN, Estetica e romanzo, Einaudi, Torino, 2001, 7. (C) DMITRIJ BYKOV, Boris Pasternak, Molodaja Gvardija, Moskva, 2007 8. (A) GUIDO CARPI, Storia della letteratura russa. Da Pietro il Grande alla Rivoluzione d'Ottobre, Carocci, Roma, 2010, 9. (A) ROMAN JAKOBSON, Una generazione che ha dissipato i suoi poeti. Il problema Majakovskij, SE, Milano, 2004, 127 10. (A) MARINA CVETAEVA, Il poeta e il tempo, Adelphi, Milano, 1984, 260 altre risorse / materiali aggiuntivi: Ulteriori materiali e riferimenti bibliografici saranno forniti durante le lezioni. Gli studenti non frequentanti dovranno concordare il programma di esame con il docente. orario di ricevimento: martedì, ore 16-19 venerdì, ore 15-17 e-mail: [email protected]

LETTERATURA E CULTURA SPAGNOLA I Prof. Stefano Torresi corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 45 CFU: 9 SSD: L-LIN/05 metodologie didattiche: Lezioni frontali Lezioni dialogate Analisi di testi e di documenti Utilizzo di materiali audiovisivi modalità di valutazione: La prova di accertamento è orale e consiste in una conversazione sugli autori e le opere analizzate nel corso delle lezioni. Il colloquio mirerà ad accertare non soltanto la conoscenza teorica degli argomenti affrontati, ma anche la capacità dello studente di illustrarli con chiarezza espositiva e di fornire, al contempo, una lettura critica delle opere esaminate. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: spagnolo lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo obiettivi formativi: Acquisizione di conoscenze relative alla letteratura e alla cultura spagnola dalle origini alla prima metà del XVI sec. e della capacità di analisi critica di testi letterari. prerequisiti: Buona conoscenza della lingua italiana. programma del corso: Nella prima parte del corso si illustrerà l'evoluzione dei principali generi dalle origini della letteratura spagnola alla prima metà del XVI sec. attraverso la lettura e il commento di una selezione di testi a carattere antologico. Nella seconda parte si analizzerà il Diálogo de la lengua di Juan de Valdés. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) C. ALVAR, J. C. MAINER, R. NAVARRO, Storia della letteratura spagnola. Vol. I: Il Medioevo e l'Età d'Oro, Einaudi, Torino, 2000, 1-257 2. (A) G. CARAVAGGI, A. D'AGOSTINO (a cura di), Antologia della letteratura spagnola. Vol. I: dalle origini al Quattrocento, LED, Milano, 1996, (alcuni brani scelti) 3. (A) L. GENTILLI, G. MAZZOCCHI, J. SEPÚLVEDA (a cura di), Antologia della letteratura spagnola. Vol. II: i Secoli d'Oro, LED, Milano, 1997, (alcuni brani scelti) 4. (A) JUAN DE VALDÉS, Diálogo de la lengua, Cátedra, Madrid, 2006, altre risorse / materiali aggiuntivi: Oltre ai testi elencati, ulteriori indicazioni bibliografiche potranno essere fornite nel corso delle lezioni. orario di ricevimento: Al termine delle lezioni. e-mail: [email protected]

LETTERATURA E CULTURA SPAGNOLA II Prof.ssa Luciana Gentilli corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 45 CFU: 9 SSD: L-LIN/05 metodologie didattiche: Lezioni frontali dialogate Visione di materiali audio-video modalità di valutazione: Interrogazioni in cui vengono utilizzati i seguenti indicatori : correttezza delle informazioni e loro organizzazione logica, completezza, conoscenze bibliografiche. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: spagnolo lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo obiettivi formativi: Acquisizione di conoscenze relative alla storia della letteratura e della cultura spagnola del secolo XVII, e della capacità di analisi di testi in lingua spagnola. Comprensione dei processi di mediazione e trasposizione didattica presentati ed effettivamente realizzati nel corso delle lezioni prerequisiti: Conoscenze della letteratura e della cultura seicentesca spagnola. programma del corso: Modulo B istituzionale (15 ore I semestre): Introduzione alla letteratura del Siglo de Oro. Obiettivo del modulo è quello di esplorare la produzione letteraria secentesca attraverso alcune grandi individualità, il cui percorso verrà ricostruito in una prospettiva interdisciplinare, al fine di correlare il fatto letterario ispanico a quello europeo Mod. A. "La morisma en Cervantes" (30 ore II semestre) Si analizzerà l'atteggiamento di Cervantes in merito alla diaspora morisca attraverso l'esame de El coloquio de los perros , della storia di Ricote (El Quijote) e ancora del personaggio del Jadraque nel Persiles. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) L. GENTILLI, G. MAZZOCCHI, J. SEPÚLVEDA, Antologia della Letteratura Spagnola. II. I Secoli d'Oro, LED, Milano, 1997, (alcuni brani scelti) 2. (A) M.G. PROFETI (a cura di), L'età d'oro della letteratura spagnola. Il Seicento, La Nuova Italia, Firenze, 1998, (solo le parti che verranno indicate durante il corso) 3. (A) DADSON, TREVOR, "Convivencia y cooperación entre moriscos y cristianos del Campo de Calatrava: de nuevo con Cervantes y Ricote", in P. Civil ed., Siglos dorados. Homenaje a A. Redondo, Castalia, Madrid, 2004, pp. 301-314 4. (A) GENTILLI, LUCIANA, "Cervantes e il mondo islamico", in L'Oriente nella cultura dell'Occidente. Comunicazioni presentate al Convegno seminariale di Macerata, 21 ottobre 2004, a cura di D.Maggi, D. Poli, EUM, Macerata, 2008, pp. 89-111 5. (A) HITCHCOCK, RICHARD, "Cervantes, Ricote and the Expulsion of the Moriscos", Bulletin of Spanish Studies, LXXXI/2, 2004, pp.175-185 6. (A) JURADO SANTOS, AGAPITA, "Cide Hamete Benengeli: el diálogo de Cervantes con lo musulmán", eHumanista/Cervantes, 1, 2012, pp. 411-417 7. (A) LÓPEZ-BARALT, LUCE, "Un morisco Ricote de carne y hueso nos habla de la angustia secreta de su exilio en Berbería", Studi Ispanici, XXXII, 2007, pp. 73-88 8. (A) PERCEBAL, JOSÉ MARÍA, "Todos son uno: la invención del morisco que nunca existió", in La expulsión de los moriscos, Bancaja, Valencia, 1999, pp. 13-40 altre risorse / materiali aggiuntivi: I numeri 1 e 2 della Lista di testi si riferiscono al Mod. B Istituzionale "Introduzione alla letteratura spagnola del Siglo de Oro" (15 ore I semestre) I numeri dal 3 all'8 della Lista di testi si riferiscono al Mod. A "La morisma en Cervantes" (30 ore II semestre) Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. orario di ricevimento: Mercoledì, 14.00/16.00 e-mail: [email protected]

LETTERATURA E CULTURA SPAGNOLA III Prof.ssa Tiziana Pucciarelli corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-LIN/05 metodologie didattiche: Lezioni frontali dialogate. Visione di materiali audio-video. modalità di valutazione: La prova di accertamento è orale. Il colloquio è volto ad accertare la conoscenza teorica da parte dello studente della bibliografia del corso, nonchè la sua capacità di analisi dei testi letterari presi in considerazione. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: spagnolo lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo obiettivi formativi: Acquisizione di conoscenze relative alla letteratura e cultura spagnola dal XVIII alla prima metà del XX secolo; sviluppo della capacità di analisi di testi in lingua spagnola. prerequisiti: Buona conoscenza della lingua spagnola e della letteratura dei Secoli d'Oro. programma del corso: Il corso si prefigge di guidare gli studenti all'analisi critica degli ultimi due romanzi storici scritti da Ildefonso Falcones: "La mano de Fátima" (2009) e "La reina descalza" (2013). Attraverso lo studio di tali opere sarà, inoltre, possibile affrontare questioni fondamentali della storia, della letteratura e della cultura spagnola del XVII e XVIII secolo, dedicando particolare attenzione alle vicende di marginazione ed espulsione che hanno visto protagonisti i moriscos e il popolo gitano. Oltre ai romanzi sopra citati, gli studenti dovranno leggere altre due opere letterarie in lingua originale, appartenenti a generi e secoli diversi (XVIII-XX), scelte all'interno di un elenco appositamente predisposto e fornito dalla docente all'inizio delle lezioni. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) I. FALCONES, La mano de Fátima, Delbolsillo, Madrid, 2012, 2. (A) I. FALCONES, La reina descalza, Grijalbo, Madrid, 2013, 3. (A) Autore Sconosciuto, "Entrevista a I.Falcones", in Arqueología, historia y viajes sobre el mundo medieval, n. 39, Mallorca, 2011, pp. 90-95 4. (A) S. FANJUL GARCÍA, "Gitanos y moriscos: verdad y ficción", in De mudéjares a moriscos, una conversión forzada, Actas del Simposio Internacional de Mudejarismo (Teruel, 1999), Instituto de Estudios Turolenses, Centro de Estudios Mudéjares, Teruel, 2002, pp. 7-26 5. (A) A. GÓMEZ ALFARO, "Algo más sobre gitanos y moriscos", Cuadernos Hispanoaméricanos, n. 512, España, 1993, pp. 71-90 6. (A) J.I. GUTIERREZ NIETO, "Inquisición y culturas marginadas: conversos, moriscos y gitanos", in El Siglo del Quijote, vol. 1, Espasa-Calpe, Madrid, 1996, pp. 837-1015 7. (A) L. MARCHAL, "Del pueblo gitano podemos aprender su ansia de libertad: Ildefonso Falcones, escritor", El siglo de Europa, n. 1009, España, 2013, pp. 50-52 8. (A) M. MARTÍNEZ MARTÍNEZ, "Gitanos y moriscos: una relación a considerar", in Los marginados en el mundo medieval y moderno, Instituto de estudios Almerienses, Almería, 2000, pp. 89-99 9. (A) E. MIRA CABALLOS, "Indios y mestizos en la España Moderna. Estado de la cuestión" in Boletín americanista, n. 57, España, 2007, pp. 179-198 10. (A) A. MOLINER PRADA, La expulsión de los moriscos, Nabla, Barcelona, 2009, Alcuni brani scelti 11. (A) M.G. PROFETI, L'età moderna della letteratura spagnola. Il Settecento e l'Ottocento, La Nuova Italia, Firenze, 2000, Alcuni capitoli scelti 12. (A) M.G. PROFETI, L'età contemporanea della letteratura spagnola. Il Novecento, La Nuova Italia, Firenze, 2001, Alcuni capitoli scelti altre risorse / materiali aggiuntivi: Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante lo svolgimento del corso. orario di ricevimento: Al termine delle lezioni. e-mail: [email protected]

LETTERATURA E CULTURA TEDESCA I Prof.ssa Maria Paola Scialdone corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 45 CFU: 9 SSD: L-LIN/13

Metodologie didattiche: Lezioni partecipate e interventi programmati degli studenti sotto la supervisione del docente.

Modalità di valutazione: Alla fine del corso lo studente verrà esaminato oralmente. E' possibile che vengano somministrate prove in itinere non finalizzate a una verifica, bensì a stimolare la riflessione da parte degli studenti sugli argomenti trattati e la loro facoltà critica autonoma. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: tedesco

lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: tedesco

obiettivi formativi: Titolo: La "deutsche Misere". Figure dell'indignazione dalla Goethezeit al Vormärz. Il corso intende fornire un approccio critico alla letteratura di lingua tedesca attraverso un preciso taglio tematico da integrare con le indicazioni metodologiche, storico-letterarie e di periodizzazione fornite dal modulo istituzionale. Gli obiettivi formativi del corso consistono in una solida formazione di base nella letteratura e cultura tedesca dei secoli Sette-Ottocento e in un approfondimento filologico delle espressioni tipiche di quella particolare epoca culturale. prerequisiti: Vista la modalità partecipativa della didattica che avrà carattere seminariale e non esclusivamente frontale, è richiesta la disponibilità da parte degli studenti a seguire assiduamente le lezioni e a leggere i testi in programma prima del e durante il corso. programma del corso: Sulla scorta di alcuni testi chiave della storia della letteratura tedesca, il corso intende analizzare il passaggio dalla letteratura della Kunstperiode, caratterizzata da una forte autoreferenzialità, alla produzione letteraria del Vormärz, più sensibile al contesto socio-culturale coevo e alle sue esigenze. FREQUENTANTI: Testi:

Modulo istituzionale:

U. KINDL E M. DALLAPIAZZA, Storia della Letteratura tedesca. Vol. 2: Dal Settecento alla prima guerra mondiale, Roma- Bari, Editori Laterza, pp. 21-268 oppure V. ZMEGAC et al., Breve storia della letteratura tedesca, Torino, Einaudi, pp. 82-221 e H. SCHULZE, Storia della Germania, Roma, Donzelli, pp. 49-77

Testi: G.E. LESSING, EMILIA GALOTTI, Torino, Einaudi J.W. GOETHE, Prometeo e Canto di un viandante nella tempesta, in Inni, Torino, Einaudi J.W. GOETHE, Werther, Torino, Einaudi J.W. GOETHE, Ifigenia in Tauride, Milano, Rizzoli J.W. GOETHE, Le affinità elettive, Venezia, Marsilio L. TIECK, La montagna delle rune, in Id., Il biondo Eckbert e altri racconti, Pordenone, Ed. Studio Tesi (fotocopie disponibili in portineria) oppure Novalis, Enrico di Ofterdingen, in Opere, Milano, Guanda (fotocopie disponibili in portineria) J. V. EICHENDORFF, Vita di un perdigiorno, Milano, BUR G. BÜCHNER, Lenz. Seguìto dal diario del pastore Oberlin, Venezia, Marsilio G. BÜCHNER, Leonce e Lena e Woyzeck, in Teatro, Milano, Adelphi

Testi- storico-critici I. KANT, Risposta alla domanda: che cos'è l'Illuminismo?, in Che cos'è l'Illuminismo, a cura di N. MERKER, Roma, Editori Riuniti, pp. 48-63 (fotocopie disponibili in portineria) G. BÜCHNER, Il messaggero dell'Assia, in Opere e lettere, Torino, UTET, pp. 239-263 (fotocopie disponibili in portineria) H. Heine, La scuola romantica, in La Germania a cura di P. Chiarini, Roma, Bulzoni, pp. 2-168 NON FREQUENTANTI: Devono concordare il programma direttamente con la docente. testi (A)dottati, (C)onsigliati: altre risorse / materiali aggiuntivi: E' previsto il ricorso a supporti audiovisivi per l'approfondimento del rapporto fra la letteratura e gli altri media orario di ricevimento: verrà comunicato immediatamente prima dell'inizio delle lezioni. Nel frattempo si può fissare un appuntamento via mail con la docente e-mail: [email protected]

LETTERATURA E CULTURA TEDESCA II Prof. Hans Georg Gruning corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 45 CFU: 9 SSD: L-LIN/13 Metodologie didattiche: lezioni frontali dialogate Modalità di valutazione: esame orale: - discussione di una tesina (in italiano, su un argomento del corso: opera, autore); - domande su argomenti del corso

lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: tedesco lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: tedesco obiettivi formativi: - lo studente deve acquisire una conoscenza generale della letteratura e cultura tedesca dal Vormärz e Biedermeier al naturalimo ed una conoscenza specifica di alcuni autori ed opere dell'epoca. Attraverso letture ed interpretazioni lo studente deve acquisire le competenze dell'analisi di testi letterari prerequisiti: nessuno programma del corso: 1. Contesto storico e culturale (arti, musica, filosofia) del periodo fra Vormärz e naturalismo. 2. Periodo fra il romanticismo e realismo: Biedermeier e Vormärz, Junges Deutschland) - Biedermeier (Grillparzer, Mörike, Droste-Hülshoff, Hebbel, Stifter, Gotthelf) - Vormärz, Junges Deutschland (Heine, Grabbe, Gutzkow, Büchner) 3. Realismo (poetischer Realismus): Keller, Meyer, Raabe, Storm, Fontane 4. Naturalismo: inizio del modernismo G.Hauptmann, A.Holz, St.George I Temi: epigonismo: tradizione ed innovazione trasformazioni sociali: borghesia e proletariato emancipazione: donne, ebrei. rivoluzione industriale: trasformazione della produzione materialismo e socialismo/comunismo sviluppo urbano e ambiente (il programma di 6 CFU si ferma al realismo) testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) : ZMEGAC /SKREB/SEKULIC:Breve Storia della letteratura tedesca, Einaudi PBE 31, Torino, 2000, cap. IX-XII 2. (A) HEINE, H., Il viaggio nello Harz, Marsilio, Venezia, 1994, 3. (A) HEINE, H., Schnabelewopski, Marsilio, Venezia, 1991, 4. (A) GOTTHELF, J., Il ragno nero, adelphi, milano, 2010, 5. (A) KELLER, G., Romeo e Giulietta nel villaggio, marsilio, Venezia, 2002, 6. (A) BÜCHNER, G., WOYZECK, Garzanti, Milano, 2012, 7. (A) FONTANE, T., Effi Briest, Feltrinelli, Milano, 2008, 8. (A) STIFTER, A., Pietre colorate, Marsilio, Venezia, 2005, 9. (A) Storm, T., Novelle, Garzanti, Milano, 1996, 10. (C) WUCHERPFENNIG, W., Geschichte der deutschen Literatur, Klett, Stuttgart, 2010, altre risorse / materiali aggiuntivi: - brevi testi (poesie ecc,) saranno distribuiti in fotocopia. i testi delle opere di cui è richiesta la lettura possono essere di qualsiasi edizione. (il programma di 6 CFU prevede una riduzione delle letture delle novelle di Storm e Stifter) orario di ricevimento: mercoledì 10-12 e-mail: [email protected]

LETTERATURA E CULTURA TEDESCA III Prof.ssa Christine Berthold corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-LIN/13 metodologie didattiche: Lezioni frontali con esercitazioni di analisi del testo e la seguente discussione in aula. All’inizio delle lezioni verranno indicati l’ordine in cui verranno letti ed analizzati i testi in programma. modalità di valutazione: esame orale, in parte in tedesco, con analisi linguistica e critica dei testi; verifica del lavoro svolto durante il corso. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: tedesco lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: tedesco obiettivi formativi: sogno e realtà nella Vienna fin de siecle:analizzare e capire l'eccezzionale clima innovativo in tutti i campi artistici nella capitale austro-ungarico. prerequisiti: Buona conoscenza del tedesco programma del corso: Il fin de siecle austriaco:come la crisi politica, sociale ed economica dell'impero austro-ungarico ha fatto nascere in tutti i settori dell'arte e della scienza opere eccezionali. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) A. SCHNITZLER, Lieutnant Gustl, Reclam, Stuttgart, 2006, 2. (A) A. SCHNITZLER, Fraulein Else, Reclam, Stuttgart, 2001, 3. (A) A. SCHNITZLER, Liebelei, Reclam, Stuttgart, 2001, 4. (A) A. SCHNITZLER, Traumnovelle, Reclam, Stuttgart, 2001, 5. (A) St. ZWEIG, Brennendes Geheimnis, Fischer, Frankfurt, 1961, 6. (A) St. ZWEIG, Angst, Reclam, Stuttgart, 2001, 7. (A) H.V. HOFMANNSTHAL, Erzahlungen, Reclam, Stuttgart, 2006, 8. (A) H. V. HOFMANNSTHAL, Gedichte, Reclam, Stuttgart, 2006, 9. (A) H. BROCH, Hofmannsthal und seine Zeit, Suhrkamp, Berlin, 2001, altre risorse / materiali aggiuntivi: Vengono messe a disposizione delle dispense. orario di ricevimento: Lunedì 18-19 e-mail: [email protected]

LETTERATURA GRECA Prof.ssa Maria Fernanda Ferrini corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: classe L-10 ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-FIL-LET/02 Per Mutuazione da Storia della letteratura greca (corso di laurea: L-10 - LETTERE) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

LETTERATURA ITALIANA Prof.ssa Laura Melosi corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: classe L-10 ore complessive: 45 CFU: 9 SSD: L-FIL-LET/10 Per Mutuazione da Istituzioni di letteratura italiana (corso di laurea: L-10 - LETTERE) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

LETTERATURA ITALIANA MODERNA E CONTEMPORANEA Prof.ssa Carla Carotenuto corso di laurea: M24-0/13 classe: LM-37 mutuazione: classe L-10 ore complessive: 45 CFU: 9 SSD: L-FIL-LET/11 Per Mutuazione da Letteratura italiana moderna e contemporanea (corso di laurea: L-10 - LETTERE) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

LETTERATURA LATINA Prof. Marcello Salvadore corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: classe L-10 ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-FIL-LET/04 Per Mutuazione da Storia della letteratura latina (corso di laurea: L-10 - LETTERE) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

LETTERATURE COMPARATE Prof.ssa Michela Meschini corso di laurea: M04-LCO/08, M04-LO/08 classe: LM-37 mutuazione: classe LM-14,15 ore complessive: 30, 15 CFU: 12, 9 SSD: L-FIL-LET/14 Per Mutuazione da Letterature comparate (corso di laurea: LM-14/15 – FILOLOGIA CLASSICA E MODERNA) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

LINGUA E TRADUZIONE ARABA I Prof. Marco Aurelio Golfetto corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 24, 36 CFU: 6, 9 SSD: L-OR/12 Metodologie didattiche: lezioni frontali, esercizi di traduzione, attività seminariale, lezione dialogata, visione di materiale audio-video. È richiesta una regolare frequenza delle lezioni di magistero e di lettorato, il regolare svolgimento delle attività assegnate per casa e una regolare lettura dei testi via, via che vengono tradotti in classe.

Modalità di valutazione: esame scritto e orale. L'esame è identico per gli studenti frequentanti e non frequentanti. Scritto: traduzione arabo-italiano / italiano-arabo e/o esercizi grammaticali (1/2); dettato, composizione in lingua su argomenti affrontati a lezione e/o attività di scrittura guidata (1/2). Orale: lettura, traduzione, analisi grammaticale dei testi affrontati a lezione (1/2); colloquio in lingua su argomenti affrontati a lezione (1/2). lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate obiettivi formativi: Obiettivo del corso è introdurre gli studenti agli aspetti basilari della lingua araba. Saranno presentati l'alfabeto, alcune nozioni grammaticali e sintattiche elementari ed elementi lessicali di base. prerequisiti: nessuno programma del corso: generalità sulla lingua araba Elementi morfologici: - Le lettere dell'alfabeto - Le vocali brevi - Altri segni ortografici La traslitterazione scientifica Nozioni grammaticali e sintattiche: - La coniugazione del mudari' marfu' (il "non passato") - I pronomi personali suffissi e isolati - La declinazione triptota - L'articolo determinativo - Determinazione e indeterminazione (tanwin) - La frase interrogativa - La frase nominale (jumla ismiyya) - Le cifre arabe - Lo stato costrutto (idafa) - La costruzione del verbo "avere" - Il genere dei nomi - Il numero dei nomi: il plurale (sano e fratto) - La coniugazione del madi (perfetto) - Il duale - Le particelle che reggono l'accusativo (inna e le sue sorelle) - Il participio attivo e passivo (ism al-fa'il e ism al-maf'ul) testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Deheuvels, Luc-Willy, Edizione italiana a c. di Antonella Ghersetti, volume 1,, Manuale di arabo moderno con esercizi e cd audio per l'ascolto., Zanichelli, Bologna,, 2010, 2. (A) Baldissera, Eros,, Arabo compatto - dizionario italiano arabo, arabo italiano, Zanichelli, Bologna, 2008, 3. (C) Durand-Langone-Mion, Corso di arabo contemporaneo, Hoepli, Milano, 2010, altre risorse / materiali aggiuntivi: Ulteriori riferimenti bibliografici, materiali integrativi in fotocopia e in formato audiovisivo o multimediale saranno forniti nel corso delle lezioni. orario di ricevimento: Martedì 13.00-14.00 (orario da confermare) e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE ARABA II Prof. Marco Aurelio Golfetto corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 36 CFU: 9 SSD: L-OR/12 Metodologie didattiche: lezioni frontali, esercizi di traduzione, attività seminariale, lezione dialogata, visione di materiale audio-video. E' richiesta una regolare frequenza delle lezioni di magistero e di lettorato, il regolare svolgimento delle attività assegnate per casa e una regolare lettura dei testi via via che vengono tradotti in classe.

Modalità di valutazione: esame scritto e orale. L'esame è identico per gli studenti frequentanti e non frequentanti. Scritto: traduzione arabo-italiano / italiano-arabo e/o esercizi grammaticali (1/2); dettato, composizione in lingua su argomenti affrontati a lezione e/o attività di scrittura guidata (1/2). Orale: lettura, traduzione, analisi grammaticale dei testi affrontati a lezione (1/2); colloquio in lingua su argomenti affrontati a lezione (1/2). lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate obiettivi formativi: Obiettivo del corso è l'ampliamento della conoscenza delle strutture grammaticali e sintattiche della lingua araba. prerequisiti: Avere superato l'esame di Lingua e traduzione araba I. programma del corso: Nozioni grammaticali e sintattiche: - La coniugazione del verbo concavo - La coniugazione del mudari' mansub (conguntivo) - La negazione del verbo - I pronomi relativi - Il hal (complemento di stato) - I verbi derivati - I pronomi dimostrativi - Il masdar (infinito) - Il periodo ipotetico (jumla shartiyya) - La flessione dei 5 nomi - Il complemento assoluto - La coniugazione del mudari' majzum (apocopato) - Il passivo (majhul) dei verbi - La coniugazione del amr (imperativo) - I supporti della hamza - La declinazione diptota - Il verbo assimilato - Il verbo concavo testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) DEHEUVELS, LUC-WILLY, Edizione italiana a cura di Antonella Ghersetti, 2011, Manuale di arabo moderno con esercizi e cd audio per l'ascolto, volume 2, Zanichelli, Bologna, 2011, 2. (A) RENATO TRAINI, Vocabolario arabo-italiano,, Istituto per l'Oriente, Roma, 1993, 3. (C) DURAND-LANGONE-MION, Corso di arabo contemporaneo, Hoepli, Milano, 2010, altre risorse / materiali aggiuntivi: Ulteriori riferimenti bibliografici, materiali integrativi in fotocopia e in formato audiovisivo o multimediale saranno forniti nel corso delle lezioni. orario di ricevimento: Martedì 11.30-12.30 (orario da confermare) e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE ARABA III Prof. Marco aurelio Golfetto Ore: 24 Crediti: 6 SSD: L-OR/12 Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Obiettivo del corso è l'ampliamento della conoscenza delle strutture grammaticali e sintattiche di base della lingua araba Prerequisiti: Avere superato l'esame di Lingua e traduzione araba II Programma del corso: Nozioni grammaticali e sintattiche: - verbo sorso - qad e hatta - nomi collettivi - verbo sordo - periodo ipotetico (approfondimento) - annessione impropia - nomi in "in" - tamiyz - complementi vari - "ma" esclamativo - passivi dei verbi deboli Metodologie didattiche: lezioni frontali, esercizi di traduzione, attività seminariale, lezione dialogata, visione di materiale audio-video. E' richiesta una regolare frequenza delle lezioni di lettorato, il regolare svolgimento delle attività assegnate per casa e una regolare lettura dei testi via via che vengono tradotti in classe. Modalità di valutazione: l'esame è identico per gli studenti frequentanti e non frequentanti. Scritto: traduzione arabo-italiano e/o italiano-arabo (1/2); dettato, composizione in lingua su argomenti affrontati a lezione e/o attività di scrittura guidata (1/2). Orale: lettura, traduzione, analisi grammaticale dei testi affrontati a lezione (1/2); colloquio in lingua su argomenti affrontati a lezione (1/2). Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) DEHEUVELS, LUC-WILLY, Edizione italiana a cura di Antonella Ghersetti,, Manuale di arabo moderno con esercizi e cd audio per l'ascolto., Zanichelli, Bologna, 2011, 2. (A) RENATO TRAINI, Vocabolario arabo-italiano,, Istituto per l'Oriente, Roma, 1993, 3. (C) DURAND-LANGONE-MION, Corso di arabo contemporaneo, Hoepli, M, 2010, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Inglese

LINGUA E TRADUZIONE CINESE I Prof. Giorgio Trentin corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 24, 36 CFU: 6, 9 SSD: L-OR/21 metodologie didattiche: Lezioni frontali dialogate. Metodo di apprendimento basato sulla cosiddetta analisi grafica dei componenti. - Esercitazioni scritte e orali sui diversi temi grammaticali e sintattici affrontati nelle lezioni - Esercitazioni in piccolo e medio gruppo - Ascolto di materiali audio - Produzioni (progetto didattico, presentazione di un argomento..) modalità di valutazione: La prova di accertamento è sia scritta che orale. La prova scritta conterrà una prova di traduzione dal cinese all'italiano e un'analoga prova dall'italiano al cinese. A queste prime due prove si aggiunge una serie di domande tese ad accertare la conoscenza da parte dello studente delle regole grammaticali e degli usi idiomatici della lingua cinese illustrati durante il corso. La prova orale consterà di un colloquio in cui lo studente sarà innanzitutto chiamato a commentare ed eventualmente correggere gli errori commessi nella prova scritta. Seguiranno diverse domande sulla conoscenza delle teorie grammaticali esposte a lezione e una prova di conversazione con il lettore madrelingua su argomenti affrontati durante le ore di laboratorio linguisitico che affiancano il corso. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese obiettivi formativi: Gettare le basi per la comprensione di testi elementari in lingua cinese e per la formulazione di semplici frasi nella stessa lingua; Presentare uno sguardo di insieme sulle strutture grammaticali della lingua cinese e cominciarne l'analisi sistematica; Dotare lo studente di un bagaglio lessicale di almeno 500 parole prerequisiti: Buona conoscenza della lingua inglese; frequenza obbligatoria delle lezioni di lettorato programma del corso: - fonetica - avviamento alla conoscenza degli ideogrammi - avviamento alla scrittura - i 214 radicali - la struttura della frase - la struttura tema-commento - le forme predicative - gli avverbi - le preposizioni - la determinazione - la rappresentazione grafica della frase - avviamento ai complementi predicativi - il complemento di risultato - i numeri - la misurazione del tempo - forme idiomatiche testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) YANG JIZHOU, HANYU JIAOCHENG, vol. 1a e 1b, Beijing Yuyan Wenhua Daxue chubanshe, Pechino, 2001, 2. (A) AA.VV., Concise English-Chinese Chinese-English Dictionary, Commercial Press & Oxford University Press, Pechino, 2003, 3. (C) AA.VV., Han-Ying Da Cidian, Jiaotong Daxue chubanshe, Shanghai, 1998, 4. (C) CASACCHIA GIORGIO, Bai Yukun, Grande Dizionario Cinese-Italiano, Is.I.A.O., Roma, 2009, 5. (C) LI DEJIN, A Practical Chinese Grammar For Foreigners, Sinolingua, Pechino, 1993, altre risorse / materiali aggiuntivi: Ulteriore materiale didattico sarà reso disponibile direttamente dal docente orario di ricevimento: da stabilirsi con il docente dopo le lezioni e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE CINESE II Prof. Giorgio Trentin corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 36 CFU: 9 SSD: L-OR/21 Metodologie didattiche: - Lezioni frontali dialogate - Metodo di apprendimento basato sulla cosiddetta analisi grafica dei componenti - Esercitazioni scritte e orali sui diversi temi grammaticali e sintattici affrontati nelle lezioni - Esercitazioni in piccolo e medio gruppo - Ascolto di materiali audio - Produzioni (progetto didattico, presentazione di un argomento..) Modalità di valutazione: La prova di accertamento è sia scritta che orale. La prova scritta conterrà una prova di traduzione dal cinese all'italiano e un'analoga prova dall'italiano al cinese. A queste prime due prove si aggiunge una serie di domande tese ad accertare la conoscenza da parte dello studente delle regole grammaticali e degli usi idiomatici della lingua cinese illustrati durante il corso. La prova orale consterà di un colloquio in cui lo studente sarà innanzitutto chiamato a commentare ed eventualmente correggere gli errori commessi nella prova scritta. Seguiranno diverse domande sulla conoscenza delle teorie grammaticali esposte a lezione e una prova di conversazione con il lettore madrelingua su argomenti affrontati durante le ore di laboratorio linguistico che affiancano il corso. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese obiettivi formativi: Affrontare il corpus principale delle regole grammaticali che governano la lingua cinese; dotare lo studente di un bagaglio lessicale di almeno 500 parole nuove; permettere allo studente di comporre frasi complesse in cinese e di tradurre fumetti, brevi racconti, articoli di giornale prerequisiti: aver superato l'esame di Lingua e Traduzione Cinese I; conoscenza elementare della lingua cinese; buona conoscenza della lingua inglese; frequenza obbligatoria delle lezioni di lettorato con il docente madrelingua programma del corso: - le forme di comparazione: di maggioranza; di uguaglianza; di "raggiungimento di standard"; - i principali complementi predicativi: complemento di risultato, complemento di grado, complemento direzionale semplice, complemento direzionale composto, complemento potenziale semplice, complemento potenziale assoluto, complemento di quantità, complemento di misura, complemento di frequenza; - i classificatori verbali; - forme di futuro; - determinazioni avverbiali; - coordinazioni complesse; - studio dei chengyu; - il passivo "naturale". testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) YANG JIZHOU, Hanyu Jiaocheng, v ol. 2a e 2b, Beijing Yuyan Wenhua Daxue chubanshe, Pechino, 2001, 2. (A) CASACCHIA GIORGIO, Bai Yukun, Grande Dizionario Cinese-Italiano, Is.I.A.O., Roma, 2009, 3. (C) LI DEJIN, A Practical Chinese Grammar For Foreigners, Sinolingua, Pechino, 1993, 4. (C) AA.VV., Han-Ying Da Cidian, Jiaotong Daxue chubanshe, Shanghai, 1998, 5. (A) AA.VV., Concise English-Chinese Chinese-English Dictionary, Commercial Press & Oxford University Press, Pechino, 2003, 6. (A) SHEN JIANHUA, A Course in Chinese Colloquial Idioms, Beijing Yuyan Daxue chubanshe, Pechino, 2007, altre risorse / materiali aggiuntivi: ulteriori materiali didattici saranno forniti direttamente dal docente orario di ricevimento: da concordarsi con il docente al termine di ogni lezione e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE CINESE III Prof. Giorgio Trentin corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 24 CFU: 6 SSD: L-OR/21 metodologie didattiche: - Lezioni frontali dialogate - Metodo di apprendimento basato sulla cosiddetta analisi grafica dei componenti - Esercitazioni scritte e orali sui diversi temi grammaticali e sintattici affrontati nelle lezioni - Esercitazioni in piccolo e medio gruppo - Ascolto di materiali audio - Produzioni (progetto didattico, presentazione di un argomento..) modalità di valutazione: La prova di accertamento è sia scritta che orale. La prova scritta conterrà una prova di traduzione dal cinese all'italiano e un'analoga prova dall'italiano al cinese. A queste prime due prove si aggiunge una serie di domande tese ad accertare la conoscenza da parte dello studente delle regole grammaticali e degli usi idiomatici della lingua cinese illustrati durante il corso. La prova orale consterà di un colloquio in cui lo studente sarà innanzitutto chiamato a commentare ed eventualmente correggere gli errori commessi nella prova scritta. Seguiranno diverse domande sulla conoscenza delle teorie grammaticali esposte a lezione e una prova di conversazione con il lettore madrelingua su argomenti affrontati durante le ore di laboratorio linguisitico che affiancano il corso. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese obiettivi formativi: Perfezionare le conoscenze grammaticali dello studente affrontando la vasta gamma di eccezioni presenti nella lingua cinese; dotare lo studente di un bagaglio lessicale di almeno 500 nuove parole; permettere allo studente di poter comporre un testo articolato in lingua cinese; rendere lo studente in grado di tradurre qualsiasi testo dal cinese moderno prerequisiti: buona conoscenza della lingua cinese; buona conoscenza della lingua inglese; frequenza obbligatoria delle lezioni di lettorato; frequenza obbligatoria delle ore di esercitazione con il docente italiano programma del corso: -la forma passiva della frase; -anticipazione del complemento oggetto -strutture complesse; -strutture idiomatiche complesse -analisi di tutti i complementi predicativi -le frasi enfatiche -strutture di coordinazione tra più frasi -diverse forme di comparazione; -le diverse forme di futuro -costruzioni slegate; -definizione dei cosiddetti "recinti" semantici; -traduzione avanzata di articoli tratti dalla stampa cinese -traduzione di brani di letteratura contemporanea cinese testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Yang Jizhou, Hanyu Jiaocheng, v ol. 3a e 3b, Beijing Yuyan Wenhua Daxue chubanshe, Pechino, 2001, 2. (A) Casacchia Giorgio, Bai Yukun, Grande Dizionario Cinese-Italiano, Is.I.A.O., Roma, 2009, 3. (A) Li Dejin, A Practical Chinese Grammar For Foreigners, Sinolingua, Pechino, 1993, 4. (C) AA.VV., Han-Ying Da Cidian, Jiaotong Daxue chubanshe, Shanghai, 1998, 5. (A) AA.VV., Concise English-Chinese Chinese-English Dictionary, Commercial Press & Oxford University Press, Pechino, 2003, 6. (A) Zhang Linuo, Hanyu Xilie Yuedu vol. 1 e 2, Beijing Yuyan Daxue chubanshe, Pechino, 2007, altre risorse / materiali aggiuntivi: Ulteriore materiale didattico sarà fornito direttamente dal docente orario di ricevimento: da stabilirsi con il docente alla fine di ogni lezione e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE I Prof.ssa Sabrina Alessandrini corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 24, 36 CFU: 6, 9 SSD: L-LIN/04 metodologie didattiche: Lezioni frontali dialogate; visione di materiale audio-video, esercizi di traduzione. Il corso alternerà lezioni teoriche frontali a lezioni interattive volte alla traduzione di diverse tipologie di testi e ad una riflessione sulle scelte traduttive degli stessi. E' richiesta pertanto una regolare frequenza e una regolare esercitazione dei testi proposti nel corso delle lezioni. modalità di valutazione:

Studenti frequentanti: - prova scritta di traduzione volta a verificare la competenza pratica acquisita durante il corso; - colloquio orale comprensivo della parte teorica (primi 4 capitoli del testo: Josiane Podeur Jeux de traduction, Napoli,

Liguori 2008 + dispense fornite dal docente) e della traduzione dei brani trattati a lezione .

Studenti non frequentanti: - prova scritta di traduzione volta a verificare la competenza pratica acquisita durante il corso;

- colloquio orale comprensivo della parte teorica (primi 4 capitoli del testo: JOSIANE PODEUR JEUX de traduction, Napoli, Liguori 2008 + dispense fornite dal docente) e della traduzione dei brani trattati a lezione

lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: francese lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: francese obiettivi formativi: - elementi di base di teoria della traduzione; - sviluppo di competenze nella traduzione di testi narrativi, descrittivi, argomentativi e dialogici dal francese all'italiano; - sviluppo delle abilità di comprensione, riflessione e analisi testuale; - sviluppo della padronanza linguistica. prerequisiti: è auspicabile una conoscenza delle strutture di base della lingua francese, corrispondenti ad un livello di partenza A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento programma del corso: CONTENUTI

Il corso mira a fornire un supporto teorico relativo ad elementi di traduttologia, in particolare a questioni legate alle modalità di restituire, nel testo di arrivo (texte - cible), gli aspetti linguistici, extralinguistici e socioculturali del testo di partenza (texte - source). Verranno svolte esercitazioni pratiche di traduzione al fine di consentire allo studente di applicare le competenze acquisite. PROGRAMMA

CORSO DI LAUREA IN LINGUE Francese I e II lingua - 9 CFU Prova scritta: dettato, test grammaticale, version. Prova orale

Francese III lingua - 6 CFU Prova scritta: version e test grammaticale Prova orale

Francese III lingua - 9 CFU Prova scritta: dettato, test grammaticale, version Prova orale

CORSO DI LAUREA IN LETTERE 3 CFU Prova scritta: version Prova orale

6CFU Prova scritta: version Prova orale

9CFU Prova scritta: version e test grammaticale Prova orale

testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) JOSIANE PODEUR, Jeux de traduction, Liguori, Napoli, 2008, primi 4 capitoli 2. (C) JOSIANE PODEUR, La pratica della traduzione, Liguori, Napoli, 2002, altre risorse / materiali aggiuntivi: Verranno utilizzati, oltre ai testi di riferimento, ulteriori supporti cartacei (dispense) reperibili in portineria. orario di ricevimento: lunedì 16 - 17 e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE II Prof. Manuel Caprari corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 36 CFU: 9 SSD: L-LIN/04 Metodologie didattiche: lezioni frontali dialogate alternate a esercitazioni teorico-pratiche in cui lo studente verificherà in via sperimentale le conoscenze e le competenze acquisite durante il corso, analizzando traduzioni dal punto di vista critico, proponendo versioni alternative delle stesse, applicando teorie, metodi e schemi presentati durante il corso stesso. Modalità di valutazione: La prova di accertamento è orale. Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito le teorie e le tecniche di traduzione e di critica della traduzione presentate durante il corso, di illustrare criticamente le esercitazioni svolte in aula e di svolgere una traduzione orale dall’italiano al francese di un breve testo inedito. Allo studente non frequentante sono richieste le stesse competenze teorico-pratiche; in luogo della discussione sul lavoro svolto in aula, presenterà un’esercitazione di critica della traduzione su un testo a propria scelta.

lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: francese lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: francese obiettivi formativi: il corso intende fornire allo studente nozioni teoriche e strumenti finalizzati alla traduzioni di testi dall'italiano al francese. prerequisiti: buona conoscenza, sia orale che scritta, delle due lingue in questione. programma del corso: Il corso illustra il concetto di traduttologia; approfondisce questioni legate ai vari gradi di possibile fedeltà a un testo, dalla traduzione letterale all'adattamento; presenta esempi di testi che mettono in luce le possibili scelte di traduzione, in relazione sia al contesto socioculturale che al tipo di fruitore a cui il testo si rivolge. Si svolgeranno esercitazioni pratiche che permetteranno allo studente di applicare le competenze acquisite. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) JOSIANE PODEUR, La pratica della traduzione, Liguori, Napoli, 2002, tutto 2. (A) UMBERTO ECO, Dire quasi la stessa cosa, RCS libri, Milano, 2003, Introduzione 3. (A) ANTOINE BERMAN, La traduction et la lettre ou l'auberge du lointain, Seuil, Paris, 1999, 13-48 4. (C) PAUL RICOEUR, Sur la traduction, Bayard, Paris, 2004, tutto 5. (A) RAFFAELLA BERTAZZOLI, La Traduzione. Teorie e metoi, Carocci, Roma, 2006, altre risorse / materiali aggiuntivi: Testo aggiuntivo per non frequentanti: Josiane Podeur, Jeux de traduction, Napoli, Liguori, 2008 orario di ricevimento: venerdi 15.00 e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE III Prof.ssa Silvia Vecchi corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 24 CFU: 6 SSD: L-LIN/04 metodologie didattiche: - Lezioni frontali dialogate - Esercitazioni in piccolo e medio gruppo - Visione di materiali audio-video modalità di valutazione: Esame finale orale: presentazione in francese dei concetti, degli approcci e degli aspetti tematici del corso; analisi degli elementi testuali, linguistico-enunciativi e discorsivi presenti nei documenti presi in esame a lezione. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: francese lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: francese obiettivi formativi: Attraverso l'analisi testuale e del discorso, il corso vuole: - far conoscere alcuni aspetti del francese contemporaneo con particolare attenzione a lessico, registri, varietà di lingua e strutture morfo-sintattiche; - potenziare capacità di analisi di testi dotati di un livello linguistico che corrisponda al concetto di lingua come pratica sociale. - affinare conoscenze e capacità traduttive prerequisiti: I livelli di competenza linguistica di ingresso si riferiscono al livello A2 (per la produzione scritta) e al B1 (per la comprensione dello scritto e la produzione orale) (rif. Quadro Europeo Comune di riferimento per le lingue). Si raccomanda la frequenza dei corsi di lettorato fin dal PRIMO SEMESTRE essendo parte integrante dell'insegnamento e questo in vista del raggiungimento delle competenze - di comprensione, produzione orale e scritta - necessarie ai fini del superamento dell'esame finale. programma del corso: PROGRAMMA DEL CORSO Le Français Contemporain des Cités et plurilinguisme: aspects sociaux, linguistico-culturels et approches du traducteur-médiateur. "La difficoltà sta proprio in questo essere « entre deux langues » (tra due lingue). [.] Non si tratta di padroneggiare o meno una lingua, bensì di «appartenere» a una lingua". - Martella Marco (dal sito di Jacqueline Spaccini "Traduttore e traditore") Nell'ambito di una riflessione sulla traduzione come atto di mediazione fra culture, il corso si propone di analizzare esempi di lingua in situazione privilegiando testi letterari contemporanei (Bonn, 1995) e testi di comunicazione (Maingueneau 2002). Si tratterà di evidenziare attraverso lo studio delle strategie linguistico-enunciative il legame tra uso della lingua e stratificazioni di senso sensibilizzando lo studente ad una riflessione sul processo di mediazione tra lingue e culture in contesto traduttivo. Contenuti Introduzione. Lingue e culture, Lingue/culture, registri, varietà di lingue: come "mediare"? Elementi per una problematica inerente alla traduzione della variazione sociale in francese (Gadet, 2003). Modulo 1. I testi letterari contemporanei (Bonn, 1995): Habiba Mahany, Kiffer sa race; Imache Tassadit, Une fille sans histoire ; Soraya Nini, Ils disent que je suis une Beurette. Modulo 2. I testi di comunicazione (Maingueneau 2002): la pubblicità, gli slogans, i "palimpsestes verbo-culturels" (Galisson,1994). Conclusione. Mediare lingue e culture, mediare "attraverso" le lingue e culture. Riflessione sulle ipotesi d'interesse del programma di insegnamento nell'ambito del corso di laurea in Lingue e culture moderne. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) CORDONNIER J.-L., « Aspects culturels de la traduction : quelques notions clés »,, in Meta, vol. 47, 1, http://id.erudit.org/iderudit/007990ar, 2002, 38-50. 2. (A) DUCHÊNE N., « Langue, immigration, culture : paroles de la banlieue française »,, in Meta, vol. 47, n° 1,, in http://id.erudit.org/iderudit/007989ar., 2002, 30-37 3. (A) ECO U., Dire quasi la stessa cosa. Esperienze di traduzione, Bompiani, Milano, 2003, pp. 225-253; pp.299-302. 4. (A) LEDERER M., La traduction aujourd'hui : le modèle interprétatif, Hachette, Paris, 1994, 5. (A) PODEUR J.,, Jeux de traduction. Giochi di traduzione, Liguori, Napoli, 2008, Capitoli 1,6 6. (A) STEINER G., Après Babel. Une poétique du dire et de la traduction, Albin Michel, Paris, 1998, 7. (A) ZOTTI V., « Traduire en italien la variation socioculturelle du français: le verlan et 'il linguaggio giovanile' », in RiMe, 5,, Torino, 2010, 23-42 8. (C) MEJRI S., Traduire la langue, traduire la culture, Maisonneuve & Larose, Paris, 2003,

9. (C) BATALHA M.C., "Traduzione e modelli canonizzati: l'angoscia della disobbedienza", in R.M. Bollettieri Bosinelli e E. Di Giovanni (a cura di), Oltre l'Occidente. Traduzione e alterità culturale, Bompiani, Milano, 2009, pp. 55-76 10. (C) BENSOUSSAN A., "La traduzione: passerella tra culture", in R.M. Bollettieri e E. Di Giovanni (a cura di) Oltre l'Occidente. Traduzione e alterità, Bompiani, Milano, 2009, pp. 429-456. altre risorse / materiali aggiuntivi: NOTE 1) All'inizio del corso verranno precisati i seguenti punti: - Il lettorato - I livelli di competenza linguistica richiesti e le competenze da raggiungere al termine del corso; - L'articolazione dell'insegnamento (obiettivi formativi, approcci, contenuti); - Le modalità di svolgimento dell'esame scritto e dell'esame orale; - La bibliografia, le letture di approfondimento. 2) Ulteriore materiale utile per la preparazione dell'esame orale sarà fornito nel corso delle lezioni. 3) Al termine del corso, sarà messa a disposizione degli studenti una dispensa con i seguenti materiali di riferimento*: a. Un corpus di documenti nella forma di estratti letterari, articoli di giornale unitamente a contributi specifici per l'approfondimento dell'argomento del corso c. Estratti di testi di metodologia inerenti alla linguistica dell'enunciazione, all'analisi del discorso per lo studio del corpus d. Bibliografia e sitografia *Per MATERIALE DI STUDIO si intende l'insieme dei riferimenti bibliografici (testi adottati e testi consigliati) e dei documenti presi in esame nel corso delle lezioni. 4) In alternativa al punto 4) dei testi adottati: Danica Seleskovitch, Marianne Lederer, Interpréter pour traduire, Paris, Didier, ultima edizione. 5) Per il riferimento della citazione di Martella Marco, v. il sito di Jacqueline Spaccini "Traduttore e traditore", http://traduttoreetraditore.blogspot.it/search/label/intervista%20a%20un%20traduttore 6) Dizionari - CARADEC F., Pouy J.-B., Dictionnaire du français argotique et populaire, Paris, Larousse, ultima edizione. - GOUDAILLIER J.-P. (1997), Comment tu tchatches ! Dictionnaire du français contemporain des cités, Paris, Maisonneuve & Larose. - COBRA LE CYNIQUE, Le dictionnaire de la zone. Tout l'argot des banlieues, 2008. - LE PETIT ROBERT o LAROUSSE, u.e. 7) Grammatiche - CHARAUDEAU PATRICK, Grammaire du sens et de l'expression, Paris, Hachette, 1992. - Bidaud Françoise, Grammaire du français pour italophones - seconda edizione, Novara, UTET, 2012. orario di ricevimento: Nel primo semestre, il ricevimento avrà luogo su appuntamento da concordare per email. Nel secondo semestre, il ricevimento avrà luogo giovedì, 12h00-13h00 e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE I Prof.ssa Anna Lukianowicz

corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 24, 36 CFU: 6, 9 SSD: L-LIN/12 metodologie didattiche: il modulo di traduzione comporta lezioni frontali e gruppi seminariali; il modulo di lettura/produzione orale si svolgerà in gruppi seminariali. I Lettorati prevedono lezioni frontali e esercitazioni in gruppi. modalità di valutazione: l'esame di fine corso prevede una prova scritta che si articola in: traduzione dall'italiano, test (grammatica, reading comprehension), listening comprehension; e una prova orale (lettura, traduzione orale dall'inglese, colloquio in lingua). Si svolgeranno anche prove scritte intermedie, 'Progress Tests', nei diversi ambiti di insegnamento (e.g. traduzione, grammatica, etc.).

lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese

lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese

obiettivi formativi: Per il CdL in LINGUE: consolidare le basi per una sicura padronanza della grammatica e della sintassi della lingua inglese al livello B2; favorire la produzione orale; creare una competenza traduttiva che avvii gli studenti alla traduzione da e verso l'inglese. Risultati attesi: gli studenti saranno in grado di comprendere e utilizzare la lingua per esprimersi in modo chiaro, competente e corretto, oralmente e per iscritto, in più contesti, attraverso opinioni personali e valutazioni critiche ragionate; saranno capaci di tradurre da e verso l'inglese in modo efficiente e corretto ad un buon livello intermedio. Per LETTERE, STORIA, FILOSOFIA: sviluppare le conoscenze linguistiche già possedute, soprattutto con riferimento alla grammatica e alla sintassi, per raggiungere il livello B1. Risultati attesi: gli studenti sapranno comprendere la lingua scritta e orale e saranno in grado di esprimere opinioni e concetti ad un livello pre-intermedio.

prerequisiti: Per il CdL in LINGUE: conoscenza della lingua inglese a un livello pre-intermedio B1; buona capacità di comprensione di testi in italiano. Per LETTERE, STORIA, FILOSOFIA: discreta conoscenza dell'inglese al livello A2.

programma del corso: Per il CdL in LINGUE: saranno approfondite le conoscenze teoriche della lingua e consolidate le capacità pratiche nelle quattro abilità di base per favorire una sicura padronanza teorica e pratica della grammatica e della sintassi della lingua al livello B2. Sarà prestata attenzione al testo di lettura, che sarà utilizzato come base per lo sviluppo delle abilità orali e fonte per un ampliamento lessicale e di traduzione. Per essere ammessi all'esame di fine corso sarà indispensabile per frequentanti e non-frequentanti sostenere il TEST ORIENTATIVO d'INGRESSO all'inizio del I° semestre. Il corso sarà articolato in moduli seminariali in base al livello indicato dal Test Orientativo d'Ingresso. Pertanto, i gruppi seminariali saranno stabiliti successivamente al Test Orientativo. Il modulo di traduzione sarà svolto nel primo semestre; quello di lettura/produzione orale nel secondo semestre. L'esame prevede una prova scritta che si articola in: traduzione dall'italiano, test (grammatica, reading comprehension), listening comprehension; e una prova orale (lettura, traduzione orale dall'inglese, colloquio in lingua). Per sostenere la prova orale è necessario aver superato la prova scritta in tutte le sue parti. Faranno PART INTEGRANTE del corso i LETTORATI tenuti dai Collaboratori ed Esperti linguistici, dott.ssa Masturah Alatas e dott. David Tannert. I contenuti, i testi e gliorari dei lettorati saranno indicati all'inizio del corso (ottobre). Gli studenti che non potranno frequentare i lettorati dovranno prendere contatto con i dott. Alatas e Tannert all'inizio del corso.

Per LETTERE, STORIA, FILOSOFIA: gli studenti seguiranno le lezioni ed esercitazioni di Lettorato che saranno indicate all'inizio del corso (ottobre). Per LETTERE e STORIA l'esame consisterà in una prova scritta (test di grammatica) con prova orale (lettura, traduzione orale e breve colloquio in lingua) che potrà essere sostenuta dopo aver superato lo scritto. Per FILOSOFIA l'esame sarà orale (lettura, traduzione orale e breve colloquio). Previo accordo con la docente, gli studenti del CdL in Filosofia potranno optare per una prova scritta (test di grammatica).

testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Margaret Johnson, All I Want, CUP, Cambridge English Readers, 2002, 2. (A) Antoinette Moses, Dolphin Music, CUP, Cambridge English Readers, 2002, 3. (A) Rod Neilsen, The Sugar Glider, CUP, Cambridge English Readers, 2001, altre risorse / materiali aggiuntivi: I tre 'English Readers' sopra indicati fanno parte del programma solo nel CdS in LINGUE. I testi per LETTERE, STORIA, FILOSOFIA saranno indicati all'inizio del corso (ottobre). I testi di riferimento (grammatiche, dizionari) saranno indicati all'inizio del corso. orario di ricevimento: martedì 16-18 e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE II Prof.ssa Renata Morresi corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 36 CFU: 9 SSD: L-LIN/12 metodologie didattiche: lezioni frontali dialogate; lavoro seminariale; presentazioni individuali degli/delle studenti; visione e discussione di materiali audio-video. modalità di valutazione: partecipazione attiva in classe; letture settimanali e svolgimento degli assignments; prova scritta (reading and comprehension, grammar test, listening and comprehension); elaborazione e presentazione di un portfolio personale da discutere al colloquio orale. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese obiettivi formativi: gli studenti impareranno a sviluppare strategie di pianificazione, invenzione, analisi e persuasione per la comunicazione scritta, orale e visuale. prerequisiti: livello B1 del quadro comune europeo per le lingue programma del corso: Understanding the principles and nature of composition and persuasion creating personal essays, visuals, and oral presentations. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) J. MOXLEY et alii, Writing commons, http://writingcommons.org/, online, 2013, altre risorse / materiali aggiuntivi: Dispense elettroniche e cartacee a cura della docente. orario di ricevimento: dopo lezione e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE III Prof.ssa Anna Lukianowicz corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 24 CFU: 6 SSD: L-LIN/12 metodologie didattiche: il corso di traduzione sarà svolto attraverso lezioni frontali ed esercitazioni. I Lettorati prevedono lezioni frontali ed esercitazioni in gruppi. modalità di valutazione: l'esame di fine corso prevede una prova scritta che si articola in: traduzione dall'inglese, reading comprehension, writing, grammar test, listening comprehension; e una prova orale: colloquio in lingua. Saranno svolte anche prove scritte intermedie, 'Progress Tests', nei diversi ambiti di insegnamento (e.g. traduzione, grammatica, etc.). lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese obiettivi formativi: Promuovere le competenze traduttive; sviluppare le conoscenze e le capacità linguistiche nelle quattro abilità al livello C1. Risultati attesi: gli studenti saranno capaci di comprendere e utilizzare la lingua in modo competente e corretto, oralmente e per iscritto, ad un buon livello post-intermedio. Sapranno, inoltre, analizzare, valutare criticamente e tradurre brani in lingua di vari generi, anche di natura e livello complessi. prerequisiti: Superamento dell'esame di Lingua e traduzione inglese 2/T. programma del corso: Corso pratico e metodologico di traduzione dall'inglese di testi di varie tipologie (letteratura, giornalismo, fumetti, poesia e altre). Per accedere all'esame di fine corso sarà necessario aver consegnato e ritirato (dopo la correzione) almeno due traduzioni durante il semestre, rispettando le scadenze che saranno indicate. L'esame prevede una prova scritta che si articola in: traduzione dall'inglese, reading comprehension, writing, grammar test, listening comprehension; e una prova orale: colloquio in lingua. Il colloquio verterà sulla traduzione svolta nella prova scritta di traduzione e sul Manuale di traduzione adottato nel corso. Per sostenere la prova orale è necessario aver già superato la prova scritta in tutte le sue parti. Faranno parte integrante del corso i lettorati tenuti dai Lettori, Collaboratori ed Esperti linguistici, dott.sse Masturah Alatas e Claire Hiscock, dott. David Tannert. I contenuti, i testi e gli orari dei Lettorati saranno indicati all'inizio del corso (ottobre). testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) ROMANA ZACCHI E MASSIMILIANO MORINI (a cura di), Manuale di traduzioni dall'inglese, Bruno Mondadori, Milano, 2008, altre risorse / materiali aggiuntivi: Sarà fornito materiale in fotocopia nel corso delle lezioni. orario di ricevimento: martedì 16-18 e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE RUSSA I Prof. Vittorio Tomelleri corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 24, 36 CFU: 6, 9 SSD: L-LIN/21 metodi didattici: Esercitazioni pratiche di lingua Impostazione teorica per l'apprendimento metalinguistico con abbondanti esemplificazioni concrete Pratica di trascrizione fonetica, fonologica Nozioni di traslitterazione modalità di valutazione: prova scritta e orale. Traduzione dal russo e in russo. Ascolto. Test grammaticale con scelta multipla. Test teorico-pratico di fonetica e fonologia. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: russo obiettivi formativi: Nello studio di una lingua straniera occorre sensibilizzare subito l'attenzione del discente alle particolarità fonetiche e fonologiche della lingua oggetto. Solo attraverso una consapevole analisi ricettiva e metalinguistica sarà possibile assimilare e apprendere gradualmente come ascoltare, interpretare e pronunciare i suoni del russo. prerequisiti: Buona volontà, passione e spirito di sacrificio. programma del corso: Programma da 9 crediti Il corso, che intende accompagnare e integrare le nozioni acquisite nelle esercitazioni di lettorato, verterà sui seguenti punti: grafematica e ortoepia, fonetica e fonologia, morfologia (flessione nominale, pronominale e verbale), paradigmi accentuali. Sono inoltre previste prove di ascolto, comprensione, trascrizione fonetica e fonologica e traslitterazione dall'alfabeto cirillico a quello latino. Si prevedono, inoltre, esercitazioni integrative di listening (audirovanie). Programma da 6 crediti Il programma, dato che si tratta dell'apprendimento di una lingua, è il medesimo. Gli studenti che necessitano di soli 6 crediti riceveranno una riduzione della prova d'esame, con omissione della prova di ascolto. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) KASATKIN L., KRYSIN L., ZIVOV V., Il russo, Nuova Italia, Firenze, 1995, Capitolo 1 2. (A) CUBBERLEY P., RUSSIAN. A Linguistic Introduction, University Press, Cambridge, 2002, Capitolo su Fonetica-fonologia e morfologia 3. (C) HART D. K., Topics in the Structure of Russian. An Introduction to Russian Linguistics, Slavica, Columbus Ohio, 1996, 4. (A) DE DOMINICIS AMEDEO, Skomorochova-Venturini Lilia, Introduzione allo studio della lingua russa : fonetica, fonologia, prosodia, ortoepia, ortografia, grafematica, Rosenberg & Sellier, Torino, 1995, 5. (A) CANEPARI LUCIANO, A Handbook of Pronunciation. English, Italian, French, Spanish, Portuguese, Russian, Arabic, Hindi, Chinese, Japanese, Esperanto, Lincom, München, 2007, altre risorse / materiali aggiuntivi: Ulteriori materiali per le esercitazioni verranno introdotti nelle lezioni iniziali e/o saranno disponibili presso la biblioteca del Dipartimento di Ricerca Linguistica, Letteraria e Filologica orario di ricevimento: Mercoledì 9-11 e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE RUSSA II Prof. Vittorio Tomelleri corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 36 CFU: 9 SSD: L-LIN/21 metodologie didattiche: Analisi morfosintattica e traduzione di testi di media difficoltà Esercitazioni pratiche modalità di valutazione: Esame scritto e orale Prova di traduzione dal e in russo Test grammaticale a scelta multipla Prova di ascolto Analisi linguistica lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: russo obiettivi formativi: Approfondire le nozioni acquisite nel primo anno, sensibilizzare il discente al problema della traduzione russo-italiano e italiano-russo, analisi del sistema verbale con particolare riferimento alla correlazione fra valore semantico-lessicale inerente dei verbi e loro comportamento tempo-aspettuale. prerequisiti: Aver frequentato il corso di Lingua e Traduzione Russa 1 o, se provenienti da altro Ateneo o Corso di Laurea, possedere di conoscenze equiparabili programma del corso: Programma per i frequentanti Il corso affronterà in prospettiva glottodidattica e scientifica il complesso sistema aspettuale del russo. La parte teorica sarà adeguatamente accompagnata da esercizi mirati e dalla lettura e analisi critica di testi di vario genere. Durante il corso ci si avvarrà inoltre del Nacional'nyj korpus russkogo jazyka. Per i non frequentanti le letture consigliate divengano obbligatorie. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) SIEDINA G., L'aspetto verbale e la formazione delle parole nella lingua russa. Aspetti cognitivi e applicativi, Aracne, Roma, 2007, 2. (C) SKVORCOVA G. L., Upotreblenie vidov glagola v russkom jazyke, Russkij jazyk, Moskva, 2004, 3. (C) KARAVANOV A. A., Vidy russkogo glagola: znachenie i upotreblenie, Russkij jazyk, Moskva, 2004, 4. (A) ZALIZNJAK ANNA A., SHMELEV A. D., Lekcii po russkoj aspektologii, Otto Sagner, München, 1997, 5. (A) ---, Nacional'nyj korpus russkogo jazyka, ---, www.ruscorpora.ru, 2009, 6. (A) CUBBERLEY PAUL, Russian. A linguistic introduction, University Press, Cambridge, 2006, altre risorse / materiali aggiuntivi: I materiali per le esercitazioni saranno resi disponibili prima dell'inizio delle lezioni presso la biblioteca del Dipartimento di Ricerca Linguistica, Letteraria e Filologica orario di ricevimento: Sulla pagina del docente verranno indicati, mese per mese, giorno e ora del ricevimento e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE RUSSA III Prof. Vittorio Tomelleri corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 24 CFU: 6 SSD: L-LIN/21 metodologie didattiche: Analisi linguistica a più livelli di testi di difficoltà medio-alta. Esercitazioni pratiche modalità di valutazione: Prova finale scritta e orale Test grammaticale a scelta multipla Comprensione orale e produzione scritta di testi su argomenti vari Traduzione dal e in russo Test grammaticale a carattere teorico-pratico su diversi aspetti della lingua russa Conversazione lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: russo obiettivi formativi: Completare le conoscenze della morfologia russa (participi e gerundi) e fornire nozioni di sintassi della frase semplice e della frase complessa, con particolare attenzione alla subordinazione. prerequisiti: Si presuppone l'acquisizione e conservazione delle conoscenze sviluppate nel corso dei primi due anni di studio della lingua russa. programma del corso: Le esercitazioni linguistiche verteranno su participi e gerundi, su questioni di sintassi (coordinazione e subordinazione), sulla comprensione di testi audio(visivi) e scritti e, infine, sulla produzione di testi scritti su argomenti trattati durante l'anno. La prova d'esame si articolerà nelle seguenti parti: 1) audirovanie 2) ctenie 3) socinenie 4) perevod na russkij 5) perevod s russkogo 6) grammaticeskij test 7) ustnyj èkzamen testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) SIEDINA GIOVANNA, L'aspetto verbale e la formazione delle parole nella lingua russa : aspetti co¬gni¬ti¬vi e applicativi (con materiali propedeutici al test di lingua russa come L2, TRKI2), Aracne, Roma, 2007, 2. (A) CUBBERLEY PAUL, Russian. A linguistic introduction, CUB, Cambridge, 2006, 3. (A) LEONID KASATKIN, LEONID KRYSIN, VIKTOR ZIVOV, Il russo, La Nuova Italia, Scandicci, 1995, altre risorse / materiali aggiuntivi: Ulteriori materiali e riferimento bibliografici verranno forniti durante lo svolgimento del corso. Gli studenti non frequentanti dovranno concordare con il docente le letture preparatorie all'esame orario di ricevimento: Sulla pagina del docente saranno indicati, mese per mese, giorno e ora del ricevimento e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA I Prof. Mirko Brizi corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 24, 36 CFU: 6, 9 SSD: L-LIN/07 metodologie didattiche: - Lezioni frontali dialogate - Esercitazioni commentate, individuali e di gruppo - Analisi delle scelte traduttologiche poste in atto modalità di valutazione: - prova scritta volta a verificare il raggiungimento delle competenze linguistiche e grammaticali indicate negli obiettivi formativi; la prova includerà esercizi di grammatica, un dettato e una traduzione dallo spagnolo all'italiano, e potrà essere integrata da eventuali ulteriori tipologie di esercitazione adottate in classe (es.: domande a risposta aperta sulla comprensione di un testo in spagnolo) - prova orale volta a verificare l'acquisizione delle competenze teoriche indicate negli obiettivi formativi lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: spagnolo lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo obiettivi formativi: Acquisizione di conoscenze linguistiche di base, fino al raggiungimento del livello B1 secondo il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Acquisizione di conoscenze di carattere generale relative alla storia della lingua spagnola, all'uso dello spagnolo nel mondo e alla cultura spagnola in generale; acquisizione delle tecniche traduttive di base. prerequisiti: Buona conoscenza della lingua italiana programma del corso: Il corso è diviso in due parti, una prima parte essenzialmente teorica, e una seconda parte di carattere pratico. Nella prima parte del corso si analizzerà la situazione dello spagnolo nel mondo e si daranno nozioni basilari di storia della lingua spagnola; le lezioni verteranno su argomenti di ortografia, morfologia e sintassi della lingua spagnola contemporanea, inclusa l'analisi di alcune peculiarità linguistiche regionali. Nella seconda parte del corso si passerà allo studio della metodologia per la traduzione dallo spagnolo all'italiano, con cenni anche alla storia della traduzione; la parte teorica verrà affiancata da esempi pratici di traduzione. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) M. CARRERA DÍAZ, Grammatica spagnola, Laterza, Roma-Bari, 2006, 2. (A) H. BERSCHIN, J. Fernández-Sevilla, J. Felixberger, La lingua spagnola. Diffusione, storia, struttura, Le Lettere, Firenze, 2005, pp. 1 - 122 3. (A) B. OSIMO, Manuale del traduttore, Hoepli, Milano, 2011, 4. (C) L. TAM, Grande dizionario di spagnolo: spagnolo-italiano, italiano-spagnolo, Hoepli, Milano, 2004, altre risorse / materiali aggiuntivi: Eventuali ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante le lezioni. Programma per 6 CFU: Del testo "La lingua spagnola. Diffusione, storia, struttura" (Berschin; Fernández-Sevilla; Felixberger), a scelta una delle parti "Il mondo ispanofono" (pp. 14-66) o "Storia della lingua" (pp. 68-122). Del testo "Manuale del traduttore" (Osimo) solo i capitoli 4, 5, 6 e 7. orario di ricevimento: Mercoledì, 15-16 e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA II Prof. Mirko Brizi corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 36 CFU: 9 SSD: L-LIN/07 metodologie didattiche: - Lezioni frontali dialogate - Esercitazioni commentate, individuali e di gruppo - Analisi delle scelte traduttologiche poste in atto modalità di valutazione: - prova scritta volta a verificare il raggiungimento delle competenze linguistiche e grammaticali indicate negli obiettivi formativi; la prova includerà esercizi di grammatica, un dettato, una traduzione dallo spagnolo all'italiano e una traduzione dall'italiano allo spagnolo, e potrà essere integrata da eventuali ulteriori tipologie di esercitazione adottate in classe (es.: domande a risposta aperta sulla comprensione di un testo in spagnolo; produzione di un breve testo in spagnolo) - prova orale volta a verificare l'acquisizione delle competenze teoriche indicate negli obiettivi formativi lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: spagnolo lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo obiettivi formativi: Acquisizione di conoscenze linguistiche intermedie, fino al raggiungimento del livello B2 secondo il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Acquisizione di strategie traduttive utili ad affrontare con rigore metodologico diverse tipologie di testi, in particolar modo letterari. prerequisiti: Conoscenza della lingua spagnola secondo il livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue programma del corso: Il corso prevede una parte teorico-pratica volta all'acquisizione di nuove strutture della lingua spagnola e al consolidamento di quelle già acquisite. Si privilegerà un approccio contrastivo con la lingua italiana, al fine di approfondire alcuni particolari aspetti morfosintattici, e si potenzieranno le abilità di comprensione e produzione sia orale che scritta. Il corso si propone, altresì, di fornire allo studente gli strumenti tecnici e culturali necessari alla risoluzione delle più frequenti problematiche traduttive di diverse tipologie testuali. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) M. CARRERA DÍAZ, Grammatica spagnola, Laterza, Roma-Bari, 2006, 2. (A) B. DI SABATO, E. DI MARTINO, Testi in viaggio, UTET, Novara-Torino, 2011, pp. 124-175 3. (C) L. TAM, Grande dizionario di spagnolo. Spagnolo-italiano/italiano-spagnolo, Hoepli, Milano, 2004, 4. (C) M. MOLINER, Diccionario de uso del español, Gredos, Madrid, 2003, 5. (A) V. GARCÍA YEBRA, Teoría y práctica de la traducción, Gredos, Madrid, 1982, pp. 353-408 e 824-847 6. (A) B. HATIM, I. MASON, Teoría de la traducción, Ariel, Barcelona, 1995, pp. 243-279 7. (A) M. MORINI, La traduzione (teorie, strumenti, pratiche), Sironi, Milano, 2007, pp. 97-154 altre risorse / materiali aggiuntivi: Eventuali ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante le lezioni. orario di ricevimento: Mercoledì, 15-16 e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA III Prof. Mirko Brizi corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 24 CFU: 6 SSD: L-LIN/07 metodologie didattiche: - Lezioni frontali dialogate - Esercitazioni commentate, individuali e di gruppo - Analisi delle scelte traduttologiche poste in atto modalità di valutazione: - prova scritta volta a verificare il raggiungimento delle competenze linguistiche e grammaticali indicate negli obiettivi formativi; la prova includerà esercizi di grammatica, una traduzione dall'italiano allo spagnolo, la produzione di un testo in spagnolo secondo le modalità adottate in classe e potrà essere integrata da eventuali ulteriori tipologie di esercitazione adottate in classe (es.: domande a risposta aperta sulla comprensione di un testo in spagnolo) - prova orale volta a verificare l'acquisizione delle competenze teoriche indicate negli obiettivi formativi, da tenersi prevalentemente in spagnolo per verificare la competenza linguistica raggiunta lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: spagnolo lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo obiettivi formativi: Acquisizione di conoscenze linguistiche avanzate, fino al raggiungimento del livello C2 secondo il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Acquisizione di strategie traduttive utili ad affrontare con rigore metodologico svariate tipologie di testi, in particolar modo letterari. prerequisiti: Conoscenza della lingua spagnola secondo il livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue programma del corso: Le lezioni verteranno essenzialmente su argomenti di ortografia, morfologia e sintassi della lingua spagnola contemporanea e saranno finalizzate al consolidamento delle competenze linguistiche già acquisite. Si concederà priorità al perfezionamento di specifiche abilità quali l'interazione e la produzione orale. Una parte del corso sarà dedicata all'approfondimento di alcune metodologie traduttive per la traduzione dallo spagnolo all'italiano e viceversa di testi letterari che presentino difficoltà peculiari (stile, lingua, ...), con il supporto di alcuni esempi pratici di traduzione. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) M. CARRERA DÍAZ, Grammatica spagnola, Laterza, Roma-Bari, 2006, 2. (C) L. TAM, Grande dizionario di spagnolo. Spagnolo-italiano/italiano-spagnolo, Hoepli, Milano, 2004, 3. (C) M. MOLINER, Diccionario de uso del español, Gredos, Madrid, 2003, 4. (A) N. PÉREZ VICENTE, Traducción y contexto. Aproximación a un análisis crítico de traducciones con fines didácticos, QuattroVenti, Urbino, 2010, altre risorse / materiali aggiuntivi: Eventuali ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante le lezioni orario di ricevimento: Mercoledì, 15-16 e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA I Prof.ssa Lucia Giuliano

corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 24, 36 CFU: 6, 9 SSD: L-LIN/14 metodologie didattiche: la didattica vedrà l'alternanza di lezioni frontali ed esercitazioni individuali e di gruppo. Essa si avvarrà altresì di supporti digitali e audio-visivi.

modalità di valutazione: le competenze linguistiche degli studenti verranno valutate attraverso una prova scritta (che potrebbe essere anche realizzata in termini di verifica intermedia) e un esame orale volto ad appurare la padronanza dei contenuti teorici forniti dal corso. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: tedesco lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate obiettivi formativi: Il corso si propone di fornire una buona conoscenza di base della lingua, secondo i parametri del quadro europeo di riferimento, attraverso l'introduzione alle strutture morfo-sintattiche, fonetiche e lessicali del tedesco, in una prospettiva il più possibile comparativa rispetto all'italiano, che risulti utile al successivo approccio alla pratica traduttiva, di cui, in questa fase, si forniranno i primi rudimenti. Quale valido aiuto alla formazione di una percezione interculturale, il corso intende altresì offrire gli strumenti necessari a un primo contatto con la cultura dei paesi di lingua tedesca, attraverso un'introduzione alle istituzioni politiche e sociali di Germania, Austria e Svizzera, nonché riferimenti alla geografia e alla storia (della seconda metà del XIX secolo, in particolare).

prerequisiti: Nessun prerequisito richiesto.

programma del corso: Il corso si articola in due moduli (CFU 6+3): Modulo A (Linguistico) - 6 CFU: analisi delle strutture morfo-sintattiche, fonetiche e lessicali del tedesco (elementi di teoria ed esercitazioni pratiche) Modulo B (Interculturale) - 3 CFU: elementi di civiltà dei paesi di lingua tedesca (lezioni frontali, lavoro sui testi, esercitazioni sul lessico)

Bibliografia di riferimento Modulo A: . M. G. SAIBENE, Grammatica descrittiva della lingua tedesca, Carocci, Roma 2002. . E. BLASCO FERRER, Italiano e tedesco. Un confronto linguistico, Paravia, Torino 1999 (capitoli scelti) Modulo B: . A. DESTRO (a cura di), I paesi di lingua tedesca - Storia, cultura e società, Il Mulino, Bologna 2004. . V. VANNUCCI, F. PREDAZZI, Piccolo viaggio nell'anima tedesca, Feltrinelli, Milano 2004. Ulteriore materiale integrativo verrà fornito a lezione.

Materiale di approfondimento per gli studenti non frequentanti (9 CFU e 6 CFU): . A. TOMASELLI, Introduzione alla sintassi del tedesco, Graphis, Bari 2003 (capitoli scelti).

Lingua e traduzione tedesca I, 9 CFU: A + B Lingua e traduzione tedesca I, 6 CFU (tedesco III lingua): A Lingua e traduzione tedesca I, 6 CFU (altri Cdl): A (M. G. SAIBENE, Grammatica descrittiva della lingua tedesca, Carocci, Roma 2002). testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) A. TOMASELLI, Introduzione alla sintassi del tedesco, Graphis, Bari, 2003, capitoli scelti 2. (A) A. DESTRO (a cura di), I paesi di lingua tedesca - Storia, cultura e società, Il Mulino, Bologna, 2004, 3. (A) V. VANNUCCI, F. PREDAZZI, Piccolo viaggio nell'anima tedesca, Feltrinelli, Milano, 2004, 4. (A) M.G. SAIBENE, Grammatica descrittiva della lingua tedesca, Carocci, Roma, 2002, 5. (C) E. BLASCO FERRER, Italiano e Tedesco. Un confronto linguistico, Paravia, Torino, 1999, capitoli scelti altre risorse / materiali aggiuntivi: La didattica sarà coadiuvata da materiale integrativo e da supporti digitali e audiovisivi forniti dal docente. orario di ricevimento: Da definire e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA II Prof.ssa Elisabetta Longhi corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 36 CFU: 9 SSD: L-LIN/14 metodologie didattiche: - Lezioni frontali - Esercitazioni di analisi testuale e traduzione modalità di valutazione: La valutazione si baserà su una parte scritta e una orale. La prova di accertamento scritta consisterà in una breve traduzione di argomento affine a quelli affrontati durante le esercitazioni. La prova orale mirerà ad accertare l'apprendimento delle conoscenze richieste, nonché la competenza terminologica dei candidati nella descrizione dei fenomeni grammaticali. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: tedesco lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: tedesco obiettivi formativi: Il corso mira ad approfondire le competenze teoriche acquisite nel primo anno e a consolidarle prendendo in esame, in chiave contrastiva, in particolar modo quelle peculiarità della lingua tedesca che creano maggiori difficoltà agli italofoni. Il corso intende altresì familiarizzare gli studenti con la terminologia specifica utilizzata per descrivere i fenomeni grammaticali e con la lettura e traduzione di brevi testi tedeschi autentici. prerequisiti: livello linguistico A2 programma del corso: Programma da 9 CFU (36 ore): Il corso prevede una commistione di lezioni frontali ed esercitazioni pratiche condotte collegialmente e individualmente dai singoli studenti. Verranno approfonditi in chiave contrastiva i fenomeni grammaticali più rilevanti per lo studio universitario della lingua tedesca (composizione nominale, costruzione a parentesi, particelle modali, ecc.), così da osservare parallelismi e divergenze con l'italiano e analizzare criticamente i più frequenti errori commessi dai parlanti italofoni. Tale confronto porterà i discenti a comprendere meglio le strutture del tedesco e a saperle descrivere mediante l'uso della corretta terminologia linguistica, che gli studenti saranno chiamati a padroneggiare in entrambe le lingue (tedesco e italiano). A tal fine, e non da ultimo per esercitare l'abilità di lettura e traduzione di testi scritti, verranno proposti brevi brani scelti per la loro attinenza agli argomenti trattati, oltre che per la relativa facilità di lettura rispetto ai testi più complessi che dovranno essere affrontati negli anni successivi. Correderà il corso una presentazione dell'attuale posizione della lingua tedesca nel mondo, presentazione che sarà condotta attraverso la lettura e traduzione di alcuni testi particolarmente significativi riguardanti il prestigio internazionale, la diffusione territoriale e le varietà del tedesco contemporaneo. Gli studenti sono tenuti a seguire anche le lezioni di lettorato, secondo un calendario indicato all'inizio dell'anno. Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare la docente nelle sue ore di ricevimento o via e-mail. Testo adottato: Donatella Ponti, Renata Buzzo Margari, Marcella Costa, Elementi di linguistica tedesca, Edizioni dell'Orso, Alessandria, 1999. Esercitazioni: brani disponibili nella pagina docente del sito testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) D. PONTI, R. BUZZO MARGARI, M. COSTA, Elementi di linguistica tedesca, Edizioni dell'Orso, Alessandria, 1999, 2 capitoli a scelta altre risorse / materiali aggiuntivi: ulteriori materiali messi a disposizione della docente nella sua pagine personale orario di ricevimento: venerdì e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA III Prof.ssa Christine Berthold corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 24 CFU: 6 SSD: L-LIN/14 metodologie didattiche: Lezioni frontali dialogate Lezioni seminariali con ampia discussione sulla tecnica della traduzione e le difficoltà linguistiche che si devono affrontare sia in italiano sia in tedesco. Esercitazioni in piccoli gruppi Analisi dei testi da tradurre modalità di valutazione: esame scritto ed orale. Esame scritto: verifica sul lavoro svolto durante l’anno con il lettorato e una traduzione dall’italiano in tedesco. Esame orale: Colloquio inteso a verificare il lavoro svolto sui temi trattati durante il corso e sui testi in bibliografia e una traduzione dal tedesco in italiano. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: tedesco lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: tedesco obiettivi formativi: Modulo A (15 ore): Introdurre lo studente alla riflessione sui diversi aspetti della lingua tedesca e sulla problematica della lingua tedesca come lingua pluricentrica. Mod. B (15 ore): Avviamento alla traduzione di testi più complessi. prerequisiti: buona conoscenza del tedesco. programma del corso: Modulo A: Partendo dalle varietà nazionali del tedesco si passa poi al tedesco nel mondo, sia come lingua ufficiale che come lingua minoritaria. Poi si illustrerà la differenza fra Standardsprache - Umgangssprache e Dialekt. Inoltre veranno discusse le problematiche e le differenze fra il tedesco parlato e il tedesco scritto. Modulo B: Per la traduzione dal tedesco in italiano e viceversa verranno presi in considerazione vari tipi di testo. Oltre alla traduzione si procederà all'analisi linguistica ed il commento del testo testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) MONALDO/SOFFRITTI, Deutsch aktuell, Carocci, Roma, 2004, 2. (A) CLAUDIO DI MEOLA, La linguistica tedesca, Bulzoni, Roma, 2007, pp.219-243 altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati orario di ricevimento: Lunedì 18-19 e-mail: [email protected]

LINGUISTICA GENERALE MOD. A Prof. Diego Poli corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 45 CFU: 9 SSD: L-LIN/01 metodologie didattiche: Il corso è affiancato da un laboratorio propedeutico di fonetica finalizzato a facilitare nei discenti la comprensione della dimensione acustico - fonatoria della lingua. Con l'applicazione di strategie didattiche mirate, il discente sarà progressivamente condotto a sviluppare le capacità di analisi che lo mettano in grado di segmentare il continuum linguistico nei suoi elementi compositivi. modalità di valutazione: prova scritta per l'accertamento delle conoscenze fonetiche tramite questionari, prova orale per l'accertamento delle capacità di analisi e di ricomposizione delle componenti fondamentali della lingua. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: La docenza sarà professata in italiano secondo l'attuale standard; l'apparato esemplificativo si servirà di numerose lingue occidentali e orientali, moderne e antiche. lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate obiettivi formativi: Fornire al discente i principi di base dell'analisi del linguaggio fonico mettendolo in grado di comprendere analiticamente la relazione fra la propria varietà di lingua e la processualità linguistica. prerequisiti: Buona cultura di base, capacità di analisi, interpretazione critica. programma del corso: Il tema sarà sui principi di teoria del linguaggio con particolare riferimento agli elementi minimi costitutivi della cognizione, alle proprietà semiotiche, alle trasformazioni della lingua. testi (A)dottati, (C)onsigliati: altre risorse / materiali aggiuntivi: I frequentanti e i non frequentanti sono tenuti alla lettura del volume di Giorgio Graffi e Sergio Scalise "Le lingue e il linguaggio" il Mulino (Terza edizione, 2013), al quale i non frequentanti aggiungeranno anche il volume di Robert Robins "Storia della linguistica", il Mulino (qualsiasi edizione). orario di ricevimento: Lunedì, ore 8,30-9 e 17-18: martedì ore 8,30-9 (presso lo studio del Docente, v. Illuminati 4). e-mail: [email protected]

LINGUISTICA GENERALE MOD. B Prof.ssa Clara Ferranti corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 15 CFU: 3 SSD: L-LIN/01 metodologie didattiche: Lezioni frontali dialogate Esercitazioni pratiche modalità di valutazione: la prova di accertamento è scritta. Conterrà una serie di domande tese ad accertare la conoscenza teorica e tecnica da parte dello studente sugli argomenti trattati a lezione lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: nessuna lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: nessuna obiettivi formativi: Acquisizione dei concetti fondamentali della fonetica articolatoria; acquisizione della sensibilità articolatoria nella produzione dei suoni; conoscenza dell'alfabeto fonetico internazionale (IPA); abilità nella trascrizione dell'IPA. prerequisiti: nessuno programma del corso: Concetti generali di fonetica articolatoria; fonetica segmentale, intersegmentale e soprasegmentale; alfabeto fonetico internazionale (IPA); trascrizione fonetica. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) P. MATURI, I suoni delle lingue, i suoni dell'italiano. Introduzione alla fonetica, il Mulino, Bologna, 2009, altre risorse / materiali aggiuntivi: Materiale didattico messo a disposizione dalla docente, scaricabile dalla pagina personale, sezione "materiali didattici" dell'insegnamento. Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite nel corso delle lezioni e pubblicate nella pagina personale del Portale Docenti. orario di ricevimento: martedì ore 11-13, anche su appuntamento e-mail: [email protected]

LINGUISTICA INDO-IRANICA Prof. Daniele Maggi corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-OR/18 metodologie didattiche: lezione frontale, mirata a sollecitare la partecipazione degli studenti. modalità di valutazione: esame orale. Gli studenti dovranno mostrarsi in grado di tradurre il testo sanscrito traslitterato oggetto del corso e di analizzarlo morfologicamente e sintatticamente secondo le spiegazioni fornite. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate obiettivi formativi: Il corso fornisce un'informazione elementare sul sanscrito. Ci si attende che lo studente colleghi tale informazione con le conoscenze in materia di linguistica già acquisite o in corso di acquisizione. prerequisiti: Non sono previsti prerequisiti particolari. programma del corso: Il corso verterà in particolare sulla fase più antica del sanscrito, sulla lingua cioè dei testi vedici, considerata nella prospettiva della comparazione fra i due rami linguistici ari e di questi con le altre lingue indoeuropee. Programma: 1) nozioni di grammatica vedica; 2) lettura di un testo vedico, in translitterazione. Gli studenti non frequentanti aggiungeranno al testo di cui qui sotto, al n° 1, l'altro al n° 2. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) T.J. ELIZARENKOVA, Il Rigveda. L'inizio della letteratura e della cultura in India, a c. di L. Sestri, Aracne editrice, Roma, 2011, 2. (A) STEPHANIE JAMISON, The Rig Veda between two worlds, De Boccard, Paris, 2007, altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati orario di ricevimento: mercoledì, ore 12-14. e-mail: [email protected]

SEMINARIO DI "LINGUE E CULTURE ISPANOAMERICANE" Prof.ssa Maria Amalia Barchiesi corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 21 CFU: 3 SSD: L-LIN/06 metodologie didattiche: - Lezioni frontali dialogate - Visione di materiali audio-video modalità di valutazione: Presentazione di una tesina lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: spagnolo lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo obiettivi formativi: Al termine del corso lo studente conoscerà gli strumenti primari per stilare tesi di lauree su tematiche inerenti le culture e le letterature dei paesi ispanoamericani. prerequisiti: Buona conoscenza della lingua spagnola programma del corso: Il seminario, svolto in lingua spagnola, intende fornire una panoramica sulla lingua spagnola in Ispanoamerica e sulla nascita e lo sviluppo delle culture ispanoamericane, con particolare riferimento alla letteratura del secolo XX (J. Luis Borges, Alejo Carpentier, Gabriel García Márquez, Julio Cortázar, Carlos Fuentes, ecc.). testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) J. FRANCO, Historia de la literatura hispanoamericana, Ariel, Barcelona, 1988, 2. (C) E. PERASSI; L. Scarabelli, Itinerari di cultura ispanoamericana. Ritorno allle origini e ritorno degli origini, UTET, Torino, 2011, 3. (A) J. LIPSKI, El español de América, Cátedra, Madrid, 2011, altre risorse / materiali aggiuntivi: I testi presi in esame durante il corso verranno messi a disposizione dalla docente sotto forma di dispense. Ulteriori informazioni bibliografiche verrano fornite durante il corso. orario di ricevimento: martedì, ore 13-14 e-mail: [email protected]

SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI Prof.ssa Isabella Crespi corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: classe L-15 ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: SPS/08 Per Mutuazione da Sociologia dei processi culturali (corso di laurea: L-15 – SCIENZE DEL TURISMO) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

STORIA CONTEMPORANEA Prof.ssa Paola Magnarelli corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: classe L-10 ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: M-STO/04 Per Mutuazione da Storia contemporanea (corso di laurea: L-10 - LETTERE) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

STORIA MEDIEVALE Prof. Roberto Lambertini corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: classe L-10 ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: M-STO/01 Per Mutuazione da Storia medievale (corso di laurea: L-10 - LETTERE) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

STORIA DEL CRISTIANESIMO E DELLE CHIESE Prof.ssa Letizia Pellegrini corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: classe L-10 ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: M-STO/07 Per Mutuazione da Storia del cristianesimo (corso di laurea: L-10 - LETTERE) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

STORIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO Prof.ssa Maria Rosaria Caracciolo corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: classe LM-14,15 ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-ART/05 Per Mutuazione da Storia del teatro (corso di laurea: L-10 - LETTERE) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

STORIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO - PRATICA DI TEATRO FRANCESE Prof.ssa Maria Rosaria Caracciolo corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-ART/05 metodologie didattiche: Durante le lezioni verranno discusse le problematiche generali di tipo semiotico e di drammaturgia scenica teatrale connesse con la progettazione e la creazione di un Testo-Spettacolo rispetto al Testo scritto oggetto di studio. Il corso sarà affiancato da pratica laboratoriale, sia individuale che per gruppi di lavoro, articolata, secondo le coordinate descritte nella sezione PROGRAMMA, in vari piani operativi convergenti sui meccanismi di transcodificazione scenica del testo scritto. modalità di valutazione: La prova di accertamento è articolata secondo un criterio di work in progress, e tiene conto dell'impegno generale e specifico, del grado di apprendimento delle metodologie di lavoro e delle questioni teoriche, della correttezza delle informazioni e del loro impiego operativo, della capacità di coordinamento del proprio lavoro con quello degli altri, soprattutto nel saggio finale. Valutazione periodica dei risultati parziali attraverso: la elaborazione di schede relative alle funzioni drammaturgiche nel testo scritto e ai correlativi meccanismi del testo scenico; la ricerca delle fonti iconografiche; la progettazione grafica degli elementi connessi allo studio dello spazio, del costume, della maschera facciale, delle azioni coreografiche; la ricerca dei materiali e la loro descrizione in funzione dello specifico impiego nella realizzazione, etc. Composizione dei risultati parziali per la valutazione finale: Elaborazione multimediale dei risultati di lavoro. Saggio finale. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: francese lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: francese obiettivi formativi: 1. Gli studenti dovranno acquisire la capacità di affrontare lo specifico del testo drammaturgico consistente non tanto nella destinazione alla lettura, quanto nella sua afferenza ad altro testo di scrittura scenica, che si avvale di veicoli linguistici e paralinguistici diversi da quello di provenienza. 2. Nella seconda parte del corso gli studenti dimostreranno di saper individuare codici e meccanismi della creazione e produzione del Testo Scenico. 3. Dovranno altresì essere in grado di istituire una significativa relazione tra lingua originale e traduzione, onde reperire, della lingua originale dell'opera, non solo sensi ma anche valenze fonetiche e sonorità della vocalizzazione ai fini interpretativi. prerequisiti: L'indispensabile interesse per il fatto teatrale non comporta di necessità coinvolgimento attoriale e recitativo, bensì impegno laboratoriale nei diversi ambiti di ricerca teorica e operativa per la creazione del Testo Scenico. programma del corso: La formula, che da molti anni coniuga lezioni teoriche di teatro con l'applicazione pratica a un'opera di drammaturgia straniera impiegata sia nella traduzione italiana che in lingua originale, verrà sperimentata, nell'a.a. 2013-14, in collaborazione con la cattedra di Letteratura e Cultura francese, su una commedia di Molière, La scuola dei mariti, che offre situazioni e stimoli di diverso genere, consentendo di lavorare su più piani del comico, da quello verbale recitativo a quello gestuale e delle azioni fisiche. L'indagine laboratoriale, che il progetto comporta, volge all'appropriazione degli strumenti essenziali atti all'esercizio dei linguaggi scenici, sia attraverso elementi di teoria del teatro e attoriale, sia attraverso la pratica, fino alla creazione di partiture del testo vocale, della fisicità, dello spazio, della luce, etc. La prima fase di lavoro, una volta individuati meccanismi e funzioni drammaturgiche all'interno del testo scritto, concerne l'analisi dello stesso allo scopo di reperirvi gli elementi significativi su cui basare la costruzione di senso della messa in scena ed elaborare i criteri per trasferire, nella seconda fase, la parola scritta in un articolato Testo Scenico (o Spettacolare) alla cui composizione convergono codici e sistemi linguistici diversi, afferenti a spazio, prossemica, fisicità, vocalità, tempo, elementi musicali, semantica della luce, materiali, valori cromatici, etc. (nonché altre eventuali componenti multimediali e tecnologiche). Fase intermedia tra le suddette sarà la strutturazione del Copione. Tale indagine teorico-pratica verrà effettuata in particolare su alcune scene scelte, nodali per funzione drammaturgica e valore testuale. Delle altre si condurrà, in accordo con le lezioni di Letteratura e cultura francese, un'analisi complessiva, formulando ipotesi di transcodificazione in un supposto testo scenico ed elaborandone una sintesi di tipo drammaturgico, non semplicemente narrativo. Il lavoro sul testo scritto e su quello scenico sarà incentrato sul bilinguismo, per un'interessante esperienza di interpretazione-recitazione sia in lingua originale, che in traduzione italiana. Saranno organizzati settori di lavoro per la messa in scena, ad almeno uno dei quali parteciperà ciascuno studente, quali: elaborazione di schemi di studio scenico del testo, ricerca di immagini per la contestualizzazione storico-culturale, con approccio anche alla Commedia dell'Arte, studi dello spazio e scenografia, dell'oggetto e suoi valori semantici, costume e suo valore metonimico, illuministica, studio del trucco, programmazione di sala, segreteria di produzione, direzione di scena, etc. Ciò in dipendenza, o meno, dalle modalità di rappresentazione finale o saggio, in cui confluiranno i risultati raggiunti e cui parteciperanno tutti i settori di lavoro. Si precisa che l'intero percorso non intende porre le basi per la formazione di attori o operatori teatrali, ma è volto alla conoscenza teorica e pratica dei meccanismi testuali di entrambe le tipologie di testo, drammaturgico e scenico, con il fine di comprendere operativamente la specificità del testo teatrale rispetto a tutti gli altri testi. E ciò attraverso l'impiego di lingue diverse, a scopo di interpretazione tonale e recitativa nell'uso di entrambe.

Il corso è aperto agli studenti di Lingua e Cultura francese (Cl. L-11) e di Lettere del corso di Storia del Teatro (Cl. LM-14/15). La frequenza è obbligatoria. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) MOLIÈRE, La scuola dei mariti, Rizzoli, Milano, 1985, 2. (C) MOLINARI, Cesare - Ottolenghi, Vittoria,, Leggere il teatro. Un manuale per l'analisi del fatto teatrale, Vallecchi, Firenze, 1979, 3. (C) UBERSFELD, ANNE, Leggere lo spettacolo, Carocci, Roma, 2008, 4. (C) DE MARINIS, MARCO, Semiotica del teatro. L'analisi testuale dello spettacolo, Bompiani, Milano, 1982, 5. (C) FERRONE, SIRIO, Attori mercanti corsari. La Commedia dell'Arte in Europa fra Cinque e Seicento, Einaudi, Torino, 1993, altre risorse / materiali aggiuntivi: L'edizione consigliata della commedia di Molière può essere sostituita con altra ugualmente idonea. A supporto teorico, si consiglia vivamente la lettura dei testi di cui ai numeri 2, 3, 4, o di parti di essi che saranno indicate dal docente. Il testo di cui al numero 5 risulta utile per collegare il fenomeno teatrale italiano della Commedia dell'Arte con l'ambito francese. Altri approfondimenti, anche di tipo iconografico, verranno suggeriti all'inizio del corso. Non prevista la non frequenza. orario di ricevimento: martedi ore 13-14 e-mail: [email protected]

STORIA DELLA CULTURA AMERICANA Prof.ssa Tatiana Petrovich Njegosh corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-LIN/11 metodologie didattiche: Lezione frontale; lezione seminariale. modalità di valutazione: Modalità di verifica: per i FREQUENTANTI: discussione finale in classe del percorso interpretativo ideato durante il modulo (30%); reperimento della bibliografia del modulo in classe (30%); esame orale finale (40%). NB: Per frequentante si intende chi abbia seguito almeno 2/3 del modulo (10 lezioni su 15). Per i NON FREQUENTANTI: esame orale. I non frequentanti dovranno contattare la docente, per tempo e anche per e-mail, per la bibliografia aggiuntiva (primaria e secondaria). Come specificato nel programma, tutte le opere sono reperibili presso la Biblioteca interdipartimentale di Palazzo Ugolini oppure in rete, in versione elettronica. La bibliografia secondaria verrà pubblicata sulla pagina della docente entro la fine di novembre. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: la lingua del modulo è l'italiano. lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: la lingua della verifica è l'italiano. obiettivi formativi: Acquisizione e uso delle seguenti abilità professionalizzanti e competenze: A: Aspetti conoscitivo-culturali: 1. conoscenza e capacità di interpretare, in modo innovativo e originale, i processi culturali alla base della formazione della nazione e dell'identità statunitensi. 2. Conoscenza e capacità di interpretare, in modo innovativo e originale, le rappresentazioni del corpo fisico come metafora centrale nei processi di formazione della nazione e dell'identità nazionale. B. aspetti teorico-critici e linguistico-culturali: 1. acquisizione di capacità di ricerca e critico-interpretative valide, autonome e innovative; 2. Capacità di concepire e dimostrare un percorso interpretativo valido, fondato, e personale di una o più opere in programma, nella loro versione originale, sulla base della teoria e pratica degli studi culturali; 4. Imparare/perfezionare le strategie di information retrieval. prerequisiti: Prerequisiti: BUONA conoscenza della lingua inglese, scritta e orale. La lingua del modulo è l'italiano. programma del corso: "Corpi statunitensi: il corpo come metafora della formazione e dell'identità della nazione nella cultura degli Stati Uniti". Nei dipinti e nelle incisioni che rappresentano la 'scoperta' dell'America, la contrapposizione che raffigura l'incontro tra Vecchio e Nuovo Mondo è netta e si dispiega attraverso i corpi: da un lato stanno corpi scuri, seminudi, spesso femminilizzati (i corpi 'nativi'), dall'altro corpi bianchi, vestiti e armati (i conquistatori). Columbia, e la Principessa nativa, o ancora il corpo maschile nero e schiavo, svestito e in catene sono noti esempi, in contrappunto, dell'iconografia nazionale nordamericana che riflettono le aporie della giovane nazione impegnata nei processi di elaborazione identitaria. Altrettanto nota, vera e propria icona laica della sessualità liberata e dell'espressione di sé personale e politica dei giovani bianchi degli anni Sessanta del Novecento, è la celebre fotografia del cantante, musicista e leader dei Doors Jim Morrison a torso nudo (sul retro della copertina del disco postumo An American Prayer, 1978). Il corpo, come ricorda lo storico J. Le Goff (Il corpo nel Medioevo), ha una storia e costruisce la Storia, anche quando alcuni suoi modelli sono esclusi dal discorso ufficiale e pubblico. All'interno del dualismo natura/cultura che caratterizza le culture americane nello spazio di frontiera del Nuovo Mondo, le opposizioni corpo civile/selvaggio, bianco/nero, libero/schiavo, maschile/femminile, giovane/vecchio, naturale/tecnologico, si complicano e moltiplicano in modelli, e corpi complessi, sia dominanti sia marginali. I corpi sono, in altre parole, metafore culturali che riflettono, potenziano e contestano riti, miti e simboli nazionali, in primis quello, centrale, dell'America come Nuovo Mondo, spazio di rigenerazione, trasformazione, libertà e superiore diversità. Il modulo intende fornire un'approfondita conoscenza e comprensione degli Stati Uniti d'America attraverso lo studio e l'interpretazione di forme eterogenee, e specifiche della cultura degli Stati Uniti (il romanzo sensazionalista ottocentesco femminile: Alcott; il musical, performance corporea dell'identità nazionale attraverso l'unione di recitazione, musica, canto e danza: West Side Story; la letteratura afroamericana della linea del colore: Larsen; la fotografia contemporanea: i corpi marginali o 'freak' di Arbus, l'intreccio tra performance, fotografia, video e body art di Sherman; il cinema postmoderno di genere e la memoria della schiavitù: Django Unchained). Argomento centrale del modulo sarà la rappresentazione del corpo come segno simbolico, nella cultura degli Stati Uniti, dei principali processi storico-culturali, estetici e politico-ideologici di formazione della nazione e dell'identità nazionale. Testi primari DJANGO UNCHAINED, Quentin Tarantino, USA 2012, film LOUISA MAY ALCOTT, "Behind a Mask; or: a Woman's Power", 1866, qualsiasi edizione; NELLA LARSEN, Quicksand, 1928, qualsiasi edizione; West Side Story, JEROME ROBBINS, Robert Wise, USA 1961, film; Selezione a cura della docente di opere fotografiche (Diane Arbus, Cindy Sherman, etc.). Testi secondari/bibliografia Articoli/saggi sulle opere in programma da reperire in classe. Tutte le opere sono reperibili presso la Biblioteca interdipartimentale di Palazzo Ugolini oppure in rete, in versione elettronica. La bibliografia secondaria verrà pubblicata sulla pagina della docente entro la fine di novembre.

testi (A)dottati, (C)onsigliati: altre risorse / materiali aggiuntivi: Nel corso del modulo verranno visionati/presi in esame film, documentari e materiale di supporto. orario di ricevimento: Mercoledì, ore 18.30-19.45. e-mail: [email protected]

STORIA DELLA FILOSOFIA Prof. Filippo Mignini corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: classe L-5 ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: M-FIL/06 Per Mutuazione da Storia della filosofia (corso di laurea: L-5 - FILOSOFIA) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

STORIA DELLA LINGUA ITALIANA Prof. Gianluca Frenguelli corso di laurea: M04-0/08 classe: LM-37 mutuazione: classe L-10 ore complessive: 60 CFU: 12 SSD: L-FIL-LET/12 Per Mutuazione da Storia della lingua italiana (corso di laurea: L-10 - LETTERE) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA Prof. Roberto Cresti corso di laurea: M24-0/13 classe: LM-37 mutuazione: classe L-10 ore complessive: 45 CFU: 9 SSD: L-ART/03 Per Mutuazione da Storia dell'arte contemporanea (corso di laurea: L-10 - LETTERE) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

STORIA DELL'ARTE DELL'ASIA ORIENTALE - ANTICA Prof. Pierfrancesco Fedi corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-OR/20 semestralità: II Semestre anno: non indicato metodologie didattiche: il processo formativo avverrà sostanzialmente con lezioni frontali, alle quali si aggiungeranno seminari di approfondimento su specifici argomenti. La visione diretta di Mostre e di Musei sul territorio italiano riguardanti l'arte cinese sarà promossa durante ciascun semestre dell'anno accademico. modalità di valutazione: attraverso la prova orale gli esaminandi dovranno dimostrare di avere assimilato e compreso i caratteri principali che contraddistinguono l'arte cinese dalle fasi più antiche alle recenti; di saper riconoscere, opere e documenti artistici; di sapere inquadrare i singoli argomenti e di conoscere artisti, scuole e i differenti processi artistici trattati nel corso. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: nessuna. lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: nessuna. obiettivi formativi: Conoscenza dei principali contenuti artistici in Cina dal IV mill. a.C., al XIV sec. d. C.; conoscenza dei molteplici codici visivi peculiari nell'archeologia e nell'arte cinese. Capacità di affrontare la lettura iconografica propria delle tradizioni religiose e culturali nell'ambito cinese; riconoscibilità degli aspetti stilistici di alcune produzioni dell'arte cinese, come la pittura, la produzione ceramica e la scultura buddhista. Collegamento con altri ambiti culturali. prerequisiti: Profilo storico dell'area. programma del corso: Programma da svolgersi nell'ambito di 6 CFU: Archeologia e Storia dell'arte della Cina dal Neolitico al XIV secolo. Insediamenti neolitici, produzione della ceramica e della giada; arte e archeologia al tempo delle prime dinastie (bronzi Shang e Zhou); figurazioni mitiche e planimetria delle città; evoluzione del linguaggio artistico dai Qin agli Han (mausoleo imperiale di Qin Shihuangdi, esercito di terracotta, tombe Han, produzione serica, arte della lacca e ceramica, resti pittorici); diffusione dell'arte buddhista e produzione tombale fino alla conclusione del periodo Song. La produzione pittorica dai regni meridionali del IV-V secolo al XIV secolo. L'arte Liao nel X-XI secolo. Sviluppo delle ceramiche e delle porcellane dai Tang agli Yuan. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) FAHR-BECKER G. (a cura di ), Arte dell'Estremo Oriente, Koenemann, Koln, 2000, pp. 12-140 2. (A) CATERINA L., Yishu, Manuale di Storia dell'arte cinese, Aracne, Roma, 2007, tutto 3. (C) SCARPARI M., Antica Cina, White Star, Vercelli, 2000, tutto altre risorse / materiali aggiuntivi: Degli audiovisivi verranno proiettati in classe a supporto delle lezioni, reperiti e forniti dal docente. orario di ricevimento: venerdì dalle 08.00 alle 09.00 e-mail:

STORIA DELL'ARTE MEDIOEVALE Prof. Graziano Alfredo Vergani corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: classe L-10 ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-ART/01 Per Mutuazione da Storia dell'arte medievale (corso di laurea: L-10 - LETTERE) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

STORIA DELL'ARTE MODERNA Prof. Graziano Alfredo Vergani corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: classe L-10 ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-ART/02 Per Mutuazione da Storia dell'arte moderna Mod. A (corso di laurea: L-10 - LETTERE) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE Prof.ssa Paola Persano corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: classe L-36 ore complessive: 40 CFU: 6 SSD: SPS/02 Per Mutuazione da Storia del pensiero politico (corso di laurea: L-36 – SCIENZE POLITICHE) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

STORIA E CIVILTÀ DELL' ESTREMO ORIENTE Prof. Pierfrancesco Fedi corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: nessuna ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: L-OR/23 metodologie didattiche: Il percorso didattico si articolerà con lezioni frontali alle quali si potranno aggiungere dei seminari di approfondimento su argomenti specifici. modalità di valutazione: Attraverso una prova orale gli esaminandi dovranno dimostrare di avere compreso i caratteri principali che contraddistinguono la storia cinese dalle origini alla I Guerra dell'oppio; di sapere inquadrare in un più ampio contesto i singoli avvenimenti storici e di conoscere e le principali figure legate alla storia cinese. lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: nessuna. lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: nessuna. obiettivi formativi: Conoscenza dei principali eventi storici cinesi dal Neolitico alla fine della I Guerra dell'oppio. Individuazione e analisi degli aspetti salienti e degli avvenimenti storici emblematici della Civiltà cinese dalle origini alla metà del XIX secolo. Approfondimento di alcune tra le principali figure storiche a partire dalla nascita dell'Impero dei Qin nel 221 a.C. alla decadenza dei Qing durante il XIX secolo. prerequisiti: Conoscenza dei principali eventi storici dell'Occidente. programma del corso: Programma da svolgersi nell'ambito di 6 CFU: Il Neolitico in Cina: le prime culture del Nord, del Nord-Est e del Sud tra V e III millennio a.C.; le prime dinastie nell'Età del Bronzo: Xia, Shang e Zhou dal II millennio al I millennio a.C.; le fasi "Primavere e Autunni" e "Stati Combattenti" tra V e III secolo a.C.; l'unificazione dei Qin e la nascita dell'Impero nel 221 a.C.; la dinastia Han e il completamento dell'unificazione politica e culturale in Cina dal III secolo a.C. al III secolo d.C.; la divisione territoriale nel periodo dei Tre Regni e in quello delle Dinastie del Nord e del Sud dal III al VI secolo; la riunificazione dei Sui e l'apogeo dei Tang dal VI al IX secolo; le "Cinque Dinastie" e i "Dieci Regni" nel X secolo; I liao, i Xixia e i Jin dal X al XIII secolo; i Song Settentrionali e i Song Meridionali dal X al XIII secolo. la "pax mongolica" degli Yuan tra XIII e XIV secolo; i Ming e l'arrivo degli europei nel XVI secolo; la conquista mancese e il consolidamento del potere dei Qing dalla prima metà del XVII alla seconda metà del XVIII secolo; decadenza dei Qing e i difficili rapporti con le potenze occidentali tra la fine del XVIII e la metà del XIX secolo. testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) ROBERTS J.A.G., Storia della Cina, Newton Compton, Roma, 2009, 2. (C) SABATTINI M., SANTANGELO P., Storia della Cina, Laterza, Bari, 2004, 3. (C) REISCHAUER E.O., FAIRBANCK J.K., Storia dell'Asia Orientale 2 voll., Einaudi, Torino, 1974, altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati orario di ricevimento: Giovedì dalle 16.00 alle 17.00 e-mail:

STORIA E CRITICA DEL CINEMA Prof. Anton Giulio Mancino corso di laurea: M24-0/13 classe: LM-37 mutuazione: classe L-20 ore complessive: 45 CFU: 9 SSD: L-ART/06 Per Mutuazione da Semiologia del cinema e degli audiovisivi (corso di laurea L-20 - SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.

STORIA MODERNA Prof.ssa Maria Ciotti corso di laurea: L04-0/08 classe: L-11 mutuazione: classe L-10 ore complessive: 30 CFU: 6 SSD: M-STO/02 Per Mutuazione da Storia moderna (corso di laurea: L-10 - LETTERE) PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.