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Depliant Esplicativo dell'Associazione di Promozione Sociale Viaggiare i Balcani.
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AlbaniaBosnia ErzegovinaBulgariaCroaziaKossovo
MacedoniaMontenegroSloveniaSerbiaRomania
Associazione Viaggiare i Balcani
Via Milano 12038122 Trento (TN) - Italia
tel +39 0461 223224 • fax +39 0461 [email protected]
C.F. 96081670224
Seguici anche sui social network:www.facebook.com/viaggiareibalcani
www.twitter.com/#!/viaggibalcani
PER UN TURISMO ALTERNATIVO
E RESPONSABILE
LE NOSTRE METE
VIAGGIARE I BALCANI“Viaggiare i Balcani” nasce nel 2002 dall’iniziativa delle as-sociazioni trentine “Progetto Prijedor” e “Tremembè” come programma specifico dedicato allo sviluppo del turismo responsabile nell’area balcanica. Il progetto ha avuto ed ha come obiettivo quello di far conoscere una regione della quale in genere si colgono solo gli stereotipi e i luoghi comuni, quando in realtà vi ritrovia-mo straordinarie ricchezze sia di carattere ambientale che culturale, ma anche tracce importanti di una comune storia europea. Nel dicembre del 2008, al settimo anno di attività, pro-prio per lo sviluppo e la complessità delle attività in corso, “Viaggiare i Balcani” si è costituita come associazione, diventando un soggetto giuridico autonomo.
Il portale web Una piattaforma interattiva e multilingue. “Viaggiare i Balcani” è il primo sito italiano sul turismo re-sponsabile nell’Europa sud-orientale.
La formazione Corsi scolastici, progetti di formazione per operatori di turismo responsabile, percorsi formativi vol-ti a diffondere la conoscenza e sostenere l’interesse verso la regione.
Viaggi e itinerari “Viaggiare i Balcani” è anche un luogo di proposta per viaggi intelligenti a loro volta in rete con altre esperienze di turismo responsabile diffuse nella regione del sud-est Europa.
TURISMO RESPONSABILEQuasi sei miliardi di spostamenti all’anno, 127 milioni di occupati nel mondo, un fatturato pari al 6% del PIL del pianeta. Il turismo è un fenomeno complesso, le cui conseguenze in termini di impatto ambientale, culturale, sociale ed economi-co non possono più essere ignorate. Un impatto che, soprattutto nei paesi del terzo mondo, è spesso devastante. Esiste un modo di viaggiare la cui prima caratteristica è la consapevolezza: di sé e delle proprie azioni; della realtà dei paesi di destinazione; della possibilità di una scelta meditata e quindi diversa.Questo è turismo responsabile: un viaggiare etico e consapevole che va in-contro ai paesi di destinazione, alla gente, alla natura con rispetto e disponibilità. Un viaggiare che sceglie di non avallare distruzione e sfruttamento, ma si fa por-tatore di principi universali: equità, sostenibilità e tolleranza.
PROPOSTE PER SCUOLE E ASSOCIAZIONI“Viaggiare i Balcani” si è specializzata nell’organizzazione di percorsi e itinerari forma-tivi, rivolti in particolare ai giovani, nella convinzione che tali iniziative possano aiutare i ragazzi a migliorare il rapporto con le nuove forme di cittadinanza e a superare la paura/avversione verso l’altro da sé.
I percorsi formativi Prima di affrontare il viaggio, viene data l’opportunità di par-tecipare a percorsi che prevedono momenti preparatori tenuti da esperti e studiosi.
Il viaggio La realizzazione del viaggio varia a seconda dell’itinerario prescelto e delle esi-genze del gruppo. Una grande varietà di per-corsi che offrono una panoramica unica sulle diversità e caratteristiche locali.
I partner coinvolti Durante il viaggio sa-ranno proposti dei momenti specifici di in-contro con i vari partner. In generale, si tratta di associazioni giovanili e culturali, laboratori di informazione e realtà che si occupano di tematiche sociali e sviluppo locale.
VIAGGIARE I BALCANI“Viaggiare i Balcani” nasce nel 2002 dall’iniziativa delle as-sociazioni trentine “Progetto Prijedor” e “Tremembè” come programma specifico dedicato allo sviluppo del turismo responsabile nell’area balcanica. Il progetto ha avuto ed ha come obiettivo quello di far conoscere una regione della quale in genere si colgono solo gli stereotipi e i luoghi comuni, quando in realtà vi ritrovia-mo straordinarie ricchezze sia di carattere ambientale che culturale, ma anche tracce importanti di una comune storia europea. Nel dicembre del 2008, al settimo anno di attività, pro-prio per lo sviluppo e la complessità delle attività in corso, “Viaggiare i Balcani” si è costituita come associazione, diventando un soggetto giuridico autonomo.
Il portale web Una piattaforma interattiva e multilingue. “Viaggiare i Balcani” è il primo sito italiano sul turismo re-sponsabile nell’Europa sud-orientale.
La formazione Corsi scolastici, progetti di formazione per operatori di turismo responsabile, percorsi formativi vol-ti a diffondere la conoscenza e sostenere l’interesse verso la regione.
Viaggi e itinerari “Viaggiare i Balcani” è anche un luogo di proposta per viaggi intelligenti a loro volta in rete con altre esperienze di turismo responsabile diffuse nella regione del sud-est Europa.
TURISMO RESPONSABILEQuasi sei miliardi di spostamenti all’anno, 127 milioni di occupati nel mondo, un fatturato pari al 6% del PIL del pianeta. Il turismo è un fenomeno complesso, le cui conseguenze in termini di impatto ambientale, culturale, sociale ed economi-co non possono più essere ignorate. Un impatto che, soprattutto nei paesi del terzo mondo, è spesso devastante. Esiste un modo di viaggiare la cui prima caratteristica è la consapevolezza: di sé e delle proprie azioni; della realtà dei paesi di destinazione; della possibilità di una scelta meditata e quindi diversa.Questo è turismo responsabile: un viaggiare etico e consapevole che va in-contro ai paesi di destinazione, alla gente, alla natura con rispetto e disponibilità. Un viaggiare che sceglie di non avallare distruzione e sfruttamento, ma si fa por-tatore di principi universali: equità, sostenibilità e tolleranza.
PROPOSTE PER SCUOLE E ASSOCIAZIONI“Viaggiare i Balcani” si è specializzata nell’organizzazione di percorsi e itinerari forma-tivi, rivolti in particolare ai giovani, nella convinzione che tali iniziative possano aiutare i ragazzi a migliorare il rapporto con le nuove forme di cittadinanza e a superare la paura/avversione verso l’altro da sé.
I percorsi formativi Prima di affrontare il viaggio, viene data l’opportunità di par-tecipare a percorsi che prevedono momenti preparatori tenuti da esperti e studiosi.
Il viaggio La realizzazione del viaggio varia a seconda dell’itinerario prescelto e delle esi-genze del gruppo. Una grande varietà di per-corsi che offrono una panoramica unica sulle diversità e caratteristiche locali.
I partner coinvolti Durante il viaggio sa-ranno proposti dei momenti specifici di in-contro con i vari partner. In generale, si tratta di associazioni giovanili e culturali, laboratori di informazione e realtà che si occupano di tematiche sociali e sviluppo locale.
VIAGGIARE I BALCANI“Viaggiare i Balcani” nasce nel 2002 dall’iniziativa delle as-sociazioni trentine “Progetto Prijedor” e “Tremembè” come programma specifico dedicato allo sviluppo del turismo responsabile nell’area balcanica. Il progetto ha avuto ed ha come obiettivo quello di far conoscere una regione della quale in genere si colgono solo gli stereotipi e i luoghi comuni, quando in realtà vi ritrovia-mo straordinarie ricchezze sia di carattere ambientale che culturale, ma anche tracce importanti di una comune storia europea. Nel dicembre del 2008, al settimo anno di attività, pro-prio per lo sviluppo e la complessità delle attività in corso, “Viaggiare i Balcani” si è costituita come associazione, diventando un soggetto giuridico autonomo.
Il portale web Una piattaforma interattiva e multilingue. “Viaggiare i Balcani” è il primo sito italiano sul turismo re-sponsabile nell’Europa sud-orientale.
La formazione Corsi scolastici, progetti di formazione per operatori di turismo responsabile, percorsi formativi vol-ti a diffondere la conoscenza e sostenere l’interesse verso la regione.
Viaggi e itinerari “Viaggiare i Balcani” è anche un luogo di proposta per viaggi intelligenti a loro volta in rete con altre esperienze di turismo responsabile diffuse nella regione del sud-est Europa.
TURISMO RESPONSABILEQuasi sei miliardi di spostamenti all’anno, 127 milioni di occupati nel mondo, un fatturato pari al 6% del PIL del pianeta. Il turismo è un fenomeno complesso, le cui conseguenze in termini di impatto ambientale, culturale, sociale ed economi-co non possono più essere ignorate. Un impatto che, soprattutto nei paesi del terzo mondo, è spesso devastante. Esiste un modo di viaggiare la cui prima caratteristica è la consapevolezza: di sé e delle proprie azioni; della realtà dei paesi di destinazione; della possibilità di una scelta meditata e quindi diversa.Questo è turismo responsabile: un viaggiare etico e consapevole che va in-contro ai paesi di destinazione, alla gente, alla natura con rispetto e disponibilità. Un viaggiare che sceglie di non avallare distruzione e sfruttamento, ma si fa por-tatore di principi universali: equità, sostenibilità e tolleranza.
PROPOSTE PER SCUOLE E ASSOCIAZIONI“Viaggiare i Balcani” si è specializzata nell’organizzazione di percorsi e itinerari forma-tivi, rivolti in particolare ai giovani, nella convinzione che tali iniziative possano aiutare i ragazzi a migliorare il rapporto con le nuove forme di cittadinanza e a superare la paura/avversione verso l’altro da sé.
I percorsi formativi Prima di affrontare il viaggio, viene data l’opportunità di par-tecipare a percorsi che prevedono momenti preparatori tenuti da esperti e studiosi.
Il viaggio La realizzazione del viaggio varia a seconda dell’itinerario prescelto e delle esi-genze del gruppo. Una grande varietà di per-corsi che offrono una panoramica unica sulle diversità e caratteristiche locali.
I partner coinvolti Durante il viaggio sa-ranno proposti dei momenti specifici di in-contro con i vari partner. In generale, si tratta di associazioni giovanili e culturali, laboratori di informazione e realtà che si occupano di tematiche sociali e sviluppo locale.
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