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Quali novità in materia di gestione ambientale? RUMBA Gestione delle risorse e management ambientale nell'Amministrazione federale per il periodo 2001 - 2002 Rapporto sull'ambiente 2003 dell'Amministrazione federale

di gestione ambientale? Rapporto sull'ambiente 2003 dell ... fileSommario Introduzione Management ambientale a livello di prodotti Management ambientale a livello di gestione Bilancio

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Quali novità in materiadi gestione ambientale?

RUMBAGestione delle risorse e management ambientale

nell'Amministrazione federale

per il periodo 2001 - 2002

Rapportosull'ambiente 2003

dell'Amministrazionefederale

SommarioIntroduzione

Management ambientale a livellodi prodotti

Management ambientale a livellodi gestione

Bilancio

Allegato

Innovazione ed efficienza .............................................2

Il management ambientalenell'Amministrazione federale .....................................3

Prestazioni rispettose dell'ambientea favore della collettività ..............................................4

Prestazioni rispettose dell'ambienteper altri organi federali .................................................6

Gestione rispettosa dell'ambienteall'interno degli organi federali.....................................7

Indici globali dell'Amministrazionefederale ......................................................................10

Risultati raggiunti e obiettivi futuri .............................12

A. L'Amministrazione federale inbreve.......................................................................13

B. L'organizzazione delmanagement ambientale........................................14

Introduzione

2

Innovazioneed efficienza

Care lettrici, cari lettori,

è con orgoglio che vi presentiamo il secondo rapporto sull'ambiente dell'Ammini-strazione federale. Alla luce di cifre e fatti, esso illustra l'evoluzione delle presta-zioni ambientali e dell'efficienza energetica nei singoli organi federali e, più ingenerale, in tutta l'Amministrazione.

Per quale motivo l'Amministrazione federale si occupa della gestione ambientale,di cui è parte integrante anche il presente rapporto, elaborato ad un ritmo bien-nale?

Poiché non solo numerose piccole e medie imprese, ma quasi tutte le grosse aziendedella Svizzera hanno adottato un sistema di management dell'energia e dell'am-biente. E tra queste grosse aziende, con i suoi circa 41'500 collaboratori, rientraanche l'Amministrazione federale.

Come illustrato nel rapporto, la gestione ambientale interessa i “prodotti”dell'Amministrazione federale. In questo contesto ci si può chiedere se nell'elabora-zione e nell'attuazione del quadro normativo, nell'attività d'informazione e neisuoi servizi, l'Amministrazione tenga sufficientemente conto dell'influsso che taliprodotti hanno sull'ambiente. Inoltre, le prestazioni soddisfano le aspettative deiclienti anche sul piano ecologico? Attraverso un sistema di management dell'am-biente, l'Amministrazione federale può essere stimolata a fornire servizi innovati-vi. Il management ambientale mira però anche all'efficienza delle nostreprestazioni. Un consumo ridotto delle risorse va a beneficio dell'ambiente e dellecasse federali.

Il presente rapporto mostra in quali settori sono già stati realizzati progressi e inquali vi sono ancora considerevoli potenzialità di risparmio. Per questi ultimi, essofissa i corrispondenti obiettivi.

"Gouverner c'est prévoir" un motto che vale sia nel settore della finanza che inquello dell'ambiente. Oggi riconosciamo con sempre maggiore chiarezza che idanni ambientali compromettono la nostra salute, la nostra qualità di vita e lanostra economia. Sta dunque a noi agire di conseguenza!

Ringrazio tutti i collaboratori e le collaboratrici che – in maniera innovativa –s'impegnano a favore dell'ambiente e di una maggiore efficienza.

Pascal Couchepin

Presidente della Confederazione

Introduzione

Il management ambientale nell'Amministrazione federale

3

...

...

Il termine RUMBA designa il programmamediante il quale s'intende introdurrenell'Amministrazione federale un sistema perla gestione delle risorse e il managementdell'ambiente, conformemente al decreto delConsiglio federale del 15 marzo 1999.L'obiettivo principale del programma RUMBAè la riduzione progressiva dei carichi ambien-tali causati dai prodotti e dalla gestionedell'Amministrazione federale.

RUMBA è quindi uno strumento centraledella Confederazione per mettere in atto gliaspetti ecologici della sostenibilità. Essoconsente inoltre alla Confederazione di:

ridurre i costi e aumentare l'efficienza;

coordinare le attività dell'Amministrazionefederale nel settore dell'ambiente;

motivare i collaboratori e promuoverel'iniziativa personale;

svolgere una funzione di modello in campoambientale.

Il programma prevede misure concrete adot-tate dai singoli organi federali per miglioraresotto il profilo ecologico i prodotti e le pre-stazioni, nonché gli aspetti ambientali dellagestione (per es. consumo di risorse, emis-sioni dell'Amministrazione federale, ecc.). Atal fine sono indispensabili anche provvedi-menti di comunicazione interna e un sistemadi management ambientale.

Com'è organizzato RUMBA?

Nell'ambito del programma RUMBA, le sin-gole

sono responsabili dell'introduzione diun proprio sistema di management ambienta-le sulla base di direttive prestabilite (per idettagli cfr. allegato B).

A livello federale, il programma è direttodalla ,incaricata di coordinare le attività tra i Di-partimenti e le relative unità organizzative,d'informare il Consiglio federale, nonché dielaborare le proposte per le decisioni a livellodirettivo.

Il (direttodal DATEC), in cui sono rappresentati gliinterlocutori di tutti i Dipartimenti e dellaCancelleria federale, prepara i lavori dellaCSG.

unità organizzativa della Confedera-zione

Conferenza dei segretari generali (CSG)

Gruppo di coordinamento RUMBA

Il , guidato dall'UFCL,assicura sul piano operativo l'introduzione ela continuità del sistema di gestioneambientale.

Gruppo tecnico RUMBA

Stato d'attuazione

Delle 84 unità organizzative dell'Amministra-zione federale (cfr. pag. 13), 13 hanno con-cluso nel 2003 l'introduzione del programmaRUMBA e pubblicato il loro primo rapportoannuale sull'ambiente. Le direzioni di taliorgani, affiancate da un team ambientale,assicurano la continuità dei sistemi di ge-stione ambientale istituiti.

Altre 35 unità organizzative si trovano nellafase introduttiva del programma RUMBA.

Come richiesto dal decreto del Consigliofederale, tutte le unità organizzative do-vranno aver introdotto un sistema di gestioneambientale entro il 2005.

Per gli organi federali che operano in base aun mandato di prestazioni, la scadenza èfissata in quest'ultimo. Lo scaglionamentodell'introduzione sui prossimi anni permette-

rà al Gruppo tecnico RUMBA di sostenereefficacemente i singoli organi federali inquesto processo.

Consigliofederale

Direzionidipartimentali

Uffici/Unitàorganizzative/Organi federali

Direzione ecoordinamento

Consulenza,scambio d’esperienze,

rapportoConsulentiesterni

Gruppo dicoordinamentoRUMBA

GruppotecnicoRUMBA

CSG

Rapporto, proposte

Attuazione e organizzazione del programma RUMBA

L'Amministrazione federale, come altre im-prese di servizi, distingue fra managementambientale a livello di prodotti e manage-ment ambientale a livello di gestione. Gliaspetti di quest'ultimo (per es. l'infrastrutturae le risorse necessarie per ottenere i prodotti)sono presentati alle pagine 7-11.

Il management ambientale a livello di pro-dotti comprende:

l'informazione del pubblico su temid'interesse ambientale, con unasensibilizzazione e un effetto corrispon-denti;

le prestazioni giuridiche, ossia lepossibilità, per molti organi federali,d'influire sugli aspetti ecologicidell'esecuzione del diritto;

altri prodotti, come la pianificazione e lacostruzione d'impianti infrastrutturali, laformazione destinata all'esercito, ecc.

Un sistema di management ambientale pre-vede analisi, linee direttive, obiettivi, misuree controlling relativi agli aspetti ecologici diquesti prodotti. A tal fine, nell'ambito delprogramma RUMBA gli organi federali di-spongono di semplici strumenti. Questi devo-no servire a sensibilizzare le persone sui pro-dotti di rilevanza ambientale e, in tal modo, amigliorare costantemente la situazione.

Management ambientale a livello di prodotti

Prestazioni rispettose dell'ambientea favore della collettività

La quota di prodotti aventi rilevanza ambien-tale varia notevolmente tra i singoli organifederali: si oscilla tra segreterie generali chenon forniscono prestazioni esterne di rile-vanza ambientale e unità organizzative (comel'UFAFP, l'ARE, l'UFE o il DDPS) i cui prodottihanno quasi tutti un'elevata rilevanza am-bientale.

Nel suo rapporto del 2002 Strategia per unosviluppo sostenibile , il Consiglio federale hastabilito i campi d'attività e le misure per unagestione dell'ambiente a livello di prodotti. Icampi d'attività coprono i seguenti settori:

""

politica economica e finanziaria, formazione,ambiente e risorse naturali, evoluzione delterritorio e degli insediamenti, nonché mo-bilità.

Qui di seguito sono riportati cinque esempi diprodotti di diversi Uffici federali che contri-buiscono specificamente alla realizzazionedegli aspetti ecologici della sostenibilità. Sitratta di prestazioni rispettose dell'ambientescaturite dal programma RUMBA (l'esempiodell'UFAB) o nate invece in un altro contesto(gli altri esempi).

4

Management ambientale

Organofederale

Prodotti e prestazioni

Smaltimento,riciclaggio

Acquisizionedelle risorse

Fornitori

Materiale per la produzione

prodotti gestione

Esempio dell'USTRASostenibilità nella pianificazione delle costruzioni stradali

L'Ufficio federale delle strade (USTRA) haintrodotto uno strumento decisionale per va-lutare la sostenibilità dei progetti di costru-zione e manutenzione dell'infrastruttura stra-

dale (NISTRA). Esso deve permettere di con-siderare unitariamente interessi divergenti edi valutarli con trasparenza. Diverse variantidi un progetto sono esaminate alla luce di 40

indicatori di sostenibilità e rappresentateciascuna in una tabella NISTRA. Le decisionisulla variante e il progetto si basano su:

un'analisi costi/benefici (CHF/anno);

un'analisi dell'utilità (sotto il profilosociale, economico e ambientale);

indicatori descrittivi (vantaggi/svantaggi,atteggiamento della popolazione, ecc.).

Dal 2003, l'USTRA applica questo nuovo stru-mento a tutti i grandi progetti di costruzioneed ampliamento delle strade nazionali e prin-cipali.

Elettricità, calore

Combustibili/Viaggi

Materiale di cancelleria

Apparecchi/Impianti

Destinataridei servizi

Pubblicoo altre

autorità

Influssi ambientali: aria, acqua, suolo, piante, animalicon effetti su clima, salute, alimentazione, costi/tasse, ecc.

Rifiuti

Acque

di scarico

Management ambientale a livello di prodotti

Esempio dell'UST e dell'UFAFPPanoramica dello stato dell'ambiente in Svizzera

L'Ufficio federale di statistica (UST) e l'Ufficiofederale dell'ambiente, delle foreste e delpaesaggio (UFAFP) hanno pubblicato il rap-porto in due volumi L'ambiente in Svizzera2002 , che in oltre 600 pagine presenta unapanoramica completa e chiara dello statodell'ambiente e del nostro influsso sulla natu-

""

5

ra. Nel volume Statistiche e analisi sonoriportate in maniera esaustiva informazionistatistiche sull'ambiente, mentre nel volumePolitica e prospettive l'accento è posto sulle

sfide ambientali attuali e sulle necessarie so-luzioni.

" "

" "

Esempio dell'UFABIncoraggiamento alla costruzione di abitazioni “Minergia”

Secondo la legge sulla promozione dell'alloggio, l'Ufficio federale delle abitazioni(UFAB) elargisce a determinate condizionicontributi finanziari per progetti di costruzio-ne di abitazioni. Dato che la legge prescriveun uso parsimonioso del suolo e dell'energia,il team ambientale dell'UFAB ha proposto diesigere nelle previste direttive per l'esecuzio-ne il principio dello standard Minergia per isussidi alle nuove costruzioni.

" "

Un progetto di ricerca con un gruppo d'ac-compagnamento che riuniva le parti interes-sate è giunto alla conclusione che la propostaè opportuna e attuabile. La direzione dell'UFAB è intenzionata a far applicare questacondizione purché la Confederazione continuiad incoraggiare la costruzione di abitazioni.

Esempio del seco"Cleaner Production Center" in Colombia

Il Segretariato di Stato dell'economia (seco)sostiene dal 1998 la costituzione di "CleanerProduction Centers" in Paesi del Sudamerica,dell'Africa e dell'Asia. Tali centri consiglianole piccole e medie imprese su come miglio-rare la loro ecoefficienza, ossia il consumo dimaterie prime, energia e acqua, e quindiridurre i costi di produzione.

Meno inquinamento ambientale e più profitti:è quanto realizzato dal centro in Colombia.Grazie alla consulenza fornita, le ditte colom-biane sono riuscite mediante misure redditi-zie a diminuire del 30% le loro emissioni e arisparmiare oltre 2 milioni di dollari l'anno. Esiamo solo agli inizi di un processo che,appena avviato, si prospetta promettente.

Con i suoi 13 collaboratori e le filiali regionaliin tutta la Colombia, finora il centro hapermesso ad oltre 3000 persone di beneficia-re di una formazione in Cleaner Production ,realizzando più di 150 consulenze aziendali.Due terzi dei costi sono coperti da mezzifinanziari nazionali provenienti essenzial-mente dai ricavi sulle prestazioni fornite.

" "

Esempio dell'UFAGEcobilanci delle aziende agricole

Gli ecobilanci permettono alle aziende agri-cole di valutare l'impatto ambientale delleloro attività, quali la produzione di latte, car-ne e cereali. A questo proposito, l'Ufficio fe-derale dell'agricoltura (UFAG) ha lanciato unprogetto ambizioso, unico nel suo genereanche sul piano internazionale. In oltre 300aziende che già oggi pubblicano la loro conta-bilità sono rilevati anche i dati ecologici. In talmodo è possibile rappresentare e confrontare

lo sviluppo ecologico ed economico per quan-to riguarda le imprese, le zone di produzione ei tipi di aziende. I dati serviranno all'UFAG pereffettuare confronti e quale base per i nego-ziati. Grazie agli ecobilanci, gli agricoltoripossono fare paragoni con altre aziende eorganizzare la gestione in maniera più com-patibile con l'ambiente.

Management ambientale a livello di prodotti

Alcune unità organizzative dell'Amministra-zione federale non forniscono principalmenteprestazioni per il pubblico, ma prestazioni disupporto interne, destinate ad altri organi

Prestazioni rispettosedell'ambiente per altri organi federali

6

federali. Queste funzioni centralizzate com-prendono la messa a disposizione dei localinecessari, le prestazioni informatiche e leattrezzature d'ufficio, nonché offerte di mobi-

lità per viaggi di servizio e prestazioni nell'ambito della formazione e della pianificazio-ne.

Messa a disposizione dei locali

La gestione degli immobili dell'Amministra-zione federale è svolta dal Consiglio dei PF(per i politecnici), dall'Ufficio federale dellecostruzioni e della logistica (UFCL, per ilrestante settore civile) e dal Dipartimentofederale della difesa, della protezione dellapopolazione e dello sport (settore militare).

Questi organi devono tenere conto non solodelle esigenze degli utenti e dei criteri dieconomicità, ma anche degli aspetti ecolo-gici e culturali.

Nel 2001 l'UFCL, attraverso 26 progetti dirisanamento energetico, ha ridotto del 2%circa il fabbisogno complessivo di energia

termica, con una conseguente riduzione deicosti.Sulla base della mozione "Standard Miner-gia", nel 2001 l'UFCL ha deciso di esaminarela realizzabilità dello standard Minergia neiprogetti di costruzione e di utilizzarlo laddovela valutazione complessiva (incl. l'aspettodell'economicità) lo giustifica. Nel 2002 si èconcluso il primo progetto di risanamento Mi-nergia della Confederazione: nella palazzinadi uffici e appartamenti della Schwarztor-strasse 53/55 (Berna) sono state migliorate lasuperficie di tamponamento e l'impiantistica;ciò ha permesso di ridurre il consumo di ca-lore e di elettricità del 50%.

Informatica e attrezzature d'ufficio

Il carico ambientale prodotto dall'Ammini-strazione federale può essere ridotto in modosostanziale attraverso un oculato acquistodegli strumenti informatici e degli apparecchiper ufficio. Ciò concerne soprattutto il con-sumo di energia elettrica, che rappresenta digran lunga il carico maggiore (cfr. pag. 11 inbasso).Il "Servizio acquisti pubblici ecologici" dell'UFAFP fornisce sostegno ai responsabili degliacquisti per quanto riguarda gli aspetti eco-

logici. A questo scopo, insieme al Centro dicompetenza per gli acquisti pubblici dellaConfederazione (CCAP), si sta lavorando perpotenziare la guida interattiva per acquistipubblici (GIMAP = Guide interactif pour lesmarchés publics). A partire dall'inverno 2003,sul sito "www.gimap.ch", saranno disponibi-li, sotto forma di elementi di testo da utiliz-zare per i bandi di concorso, criteri ecologiciper i diversi prodotti. Saranno coperti i settoridegli articoli di cancelleria, macchine per

ufficio ed elettrodomestici, nonché i prodottidetergenti.Per l'acquisto delle apparecchiature informa-tiche, un gruppo interdisciplinare, in collabo-razione con i servizi informatici della Confe-derazione, sta elaborando uno standard ener-getico-ambientale. Il fatto di incentivarel'efficienza energetica attraverso la politicadegli acquisti degli enti pubblici, soprattuttoper quanto riguarda gli apparecchi elettroni-ci, corrisponde alle richieste concrete delprogramma "SvizzeraEnergia".

Direttive e offerte concernenti la mobilità

Secondo i regolamenti interni, per i viaggi diservizio in Svizzera va data la priorità aitrasporti pubblici. Per questo sono offerte aicollaboratori carte giornaliere di percorso oabbonamenti generali individuali a condizionidi favore. Per incentivare l'uso del treno neiviaggi all'estero, occorre fare in modo cheanche chi ha una bassa classe di salariopossa viaggiare in prima classe nei treninotturni.

Se è necessario utilizzare l'auto, il serviziointeressato può ottenere in prestito veicoli.

In caso di bisogno continuo (per es. per il ser-vizio esterno) viene autorizzata un'assegna-zione permanente. Per l'impiego ecologicodelle vetture, gli autisti dei servizi federaliseguono corsi di guida ecologica (Eco-Drive).

La prenotazione dei viaggi in aereo vieneeffettuata dalla Centrale federale dei viaggi.L'autorizzazione e il controllo degli obiettivi(cfr. pag. 12) spettano agli organi federaliinteressati.

Indici 2002 degli organi federali

CO = Collaboratori (posti a tempo pieno)m = Superficie di riferimento energetico

(secondoSIA 180/4)= Evoluzione negli ultimi anni

2

=

Management ambientale a livello di gestione

7

ARE

UFIFT

UFCL-amm.

UFCL-prod.

UFFT/SPR

UFES/ASR

UFE

UFG

UFAG

UFAFP

UFV

UFAEG

UFAE

UFAB

RFA

AFC

SG DFI

SG DFGP

SG DFE

SG DATEC*

DGD

seco

CA-DDPS

Organofederale

(cfr. pag. 13)

Calore

kWh / CO

Elettricità

kWh / CO

86

79

56

82

82

66

113

93

64

178

79

118

57

90

74

99

129

87

86

171

87

78

53

4’200

2’506

3’959

3’279

4’870

2’253

4’733

3’575

2’582

3’104

4’099

6’046

2’880

5’617

3’061

3’110

8’113

2’888

3’546

5’858

3’734

3’137

10’815

1’029

1’691

2’145

1’679

1’244

3’193

3’630

2’064

2’322

3’478

2’314

1’483

2’230

2’407

2’818

3’095

3’093

1’143

1’029

3’007

1’952

1’172

8’761

Gestione rispettosadell'ambiente all'interno degli organi federali

Nella tabella sottostante sono indicati gliorgani della Confederazione (escluso ilsettore PF) che, nel quadro di RUMBA, hannogià provveduto alla rilevazione di indicigestionali per un management ambientalesistematico. Questi indici riguardano il con-sumo di calore, elettricità, acqua e carta,

nonché la quantità di rifiuti e i viaggi diservizio. Gli indicatori di RUMBA si basano sulinee guida elaborate da società di servizisvizzere e tedesche. Essi consentono ai sin-goli organi federali di effettuare confrontiannuali e di fissare obiettivi verificabili.

Un raffronto fra gli indici dei diversi organifederali è solo limitatamente possibile, acausa delle diversità a livello di compiti e dicondizioni quadro (dettagli sugli indici: cfr. irapporti sull'ambiente dei diversi organi fe-derali sul sito www.rumba.admin.ch).

Consumo di energia termica

Per l'energia termica ci si basa su valori diconsumo corretti sulla base del numero digradi-giorno.

L'indice espresso in kWh/m dipende dallatemperatura ambiente, dalle condizioni diventilazione e dall'isolamento dell'edificio. Acausa dell'elevata quota di ambienti pocoriscaldati utilizzati come deposito, il settoreproduzione dell'Ufficio federale dellecostruzioni e della logistica (UFCL) ècaratterizzato da un valore basso, pari a 53kWh/m .

L'elevato consumo di energia termica dell'Ufficio federale di veterinaria (UFV) e della

2

2

Direzione generale delle dogane (DGD) è unaconseguenza della scarsa efficienza ener-getica degli edifici in cui sono ospitati.

L'indice "consumo di calore per posto a tem-po pieno" dipende tra l'altro dalla superficiemedia per posto di lavoro. Nel settore dellaproduzione (UFCL-produzione) gli indicatoridevono essere interpretati diversamente ri-spetto al settore amministrativo e per questosono indicati in corsivo nella tabella.

Per quanto riguarda il centro amministrativo(CA) del DDPS, si tratta di valori approssima-tivi, poiché per il recupero di calore non èdisponibile alcun impianto di misurazione.

Consumo di energia elettrica

L'elevato valore dell'indice relativo all'ener-gia elettrica del settore produzione dell'UFCLè dovuto agli ambienti climatizzati per le ap-parecchiature informatiche e alle grandiattrezzature di copiatura e di stampa chelavorano per l'intera Amministrazione fede-rale. L'elevato consumo di elettricità dell'UFVdipende dai riscaldamenti elettrici supple-mentari installati nelle baracche.

Negli altri organi federali, il consumo di ener-gia elettrica kWh per collaboratore dipendeessenzialmente dalla presenza o meno di lo-cali climatizzati per i server o per altri scopispeciali (wire-center, laboratori, ecc.).

La ragione dell'elevato consumo di elettricitàda parte dell'Ufficio federale dell'energia(UFE) è la presenza di una sala con apparec-chiature informatiche di vecchia generazioneche necessitano di potenti sistemi di raffre-ddamento. Questi server saranno sostituitinel 2004; ciò migliorerà ulteriormente l'indicerelativo all'energia elettrica.

I valori degli indici dell'UFAFP e del centroamministrativo (CA) del DDPS sonoapprossimazioni, poiché in entrambi i casinon è stato possibile distinguere conprecisione fra utenti interni ed esterni.

La maggior parte degli organi federali chestanno introducendo RUMBA ha identificatosignificativi potenziali di risparmio di elettri-cità. In molti di essi il consumo è stato ridottoin seguito ai seminari ecologici a cui hannopartecipato tutti i collaboratori. Un esempio èla Regia federale degli alcool (RFA) che, nelquadro di RUMBA, dal 1997 al 2002 è riuscitaa ridurre del 44% il proprio consumo dielettricità grazie a un mutato comportamentodi tutti i collaboratori e all'ottimizzazionedell'esercizio degli impianti di ventilazione,climatizzazione e alimentarione elettrica.

* SG DATEC incl. UIIA/SII

Calore

kWh / m2

25%

63%

18%

20%

14%

25%

35%

35%

30%

34%

32%

35%

36%

11%

21%

24%

29%

26%

25%

18%

35%

100%

48%

Management ambientale a livello di gestione

8

ARE

UFIFT

UFCL-amm.

UFCL-prod.

UFFT/SPR

UFES/ASR

UFE

UFG

UFAG

UFAFP

UFV

UFAEG

UFAE

UFAB

RFA

AFC

SG DFI

SG DFGP

SG DFE

SG DATEC*

DGD

seco

CA-DDPS

Organofederale

(cfr. pag. 13)

Carta perfotocopie

kg / CO

di cui in fi-bre nuove

%

Totalerifiuti

kg / CO

Acqua

m / CO3

Viaggi inauto

km / CO

Viaggi intreno

km / CO

Viaggi inaereo

km / CO

Viaggi CH

in auto

Viaggi UE

in aereo

Ecobilancio

in 1000ICA / CO**

di cuidomestici

%

56

54

40

62

62

62

65

48

58

25

58

37

90

50

46

155

54

96

88

51

76

138

25

69%

28%

70%

63%

63%

36%

71%

42%

24%

50%

86%

24%

80%

27%

90%

30%

52%

39%

36%

48%

48%

48%

75%

379

316

259

444

475

496

230

335

400

170

241

335

108

291

260

626

172

307

379

513

386

194

237

9,1

6,7

7,6

11,3

9,9

10,1

8,3

13,4

23,6

14,8

8,8

3,8

9,0

9,0

7,6

7,5

6,1

9,1

33,2

6,2

7,3

25,6

65

1’656

1’244

203

68

129

10

1’324

118

570

793

1’064

231

2’197

1’216

29

47

251

648

305

409

1’277

2’128

514

871

1’784

678

2’522

2’512

1’539

2’319

790

2’171

2’355

1’191

997

1’866

488

1’915

529

755

1’809

230

1’488

138

2’439

1’854

1’680

2’613

1’975

1’495

3’597

857

988

630

25

274

352

644

4’233

3’844

509

10’447

189

4%

76%

60%

11%

9

6%

0%

49%

6%

51%

30%

35%

16%

69%

40%

6%

10%

34%

47%

25%

86%

%

63%

100%

93%

75%

63%

81%

69%

61%

42%

53%

42%

18%

73%

65%

29%

87%

71%

92%

76%

57%

99%

1’482

1’830

1’873

1’727

1’580

3’491

2’719

2’226

2’480

2’440

2,159

1’959

1’546

2’583

2’266

2’605

3‘007

1’634

1’538

3’336

5’669

In numerosi Uffici, il consumo annuo di cartaper fotocopie è soggetto a forti oscillazioni,poiché negli anni in cui sono avviate pro-cedure di consultazione in vista di revisioni dileggi vengono fatte molte più fotocopie.Alcuni Uffici hanno tuttavia ridotto sensibil-mente il consumo di carta decidendo diinviare alcuni documenti interni solo in formaelettronica.

Carta e rifiuti

Dagli indici relativi al consumo di cartariportati qui sotto si evince che esistonograndi differenze fra organi federali compa-rabili. Ciò dimostra che in diversi Uffici esisteun consideravole potenziale di risparmio e diimpiego più massiccio di carta riciclata.

La quantità di rifiuti comprende i rifiuti do-mestici e la carta straccia raccolta separa-tamente. Gli Uffici che hanno introdotto unaraccolta differenziata della carta sono riuscitia ridurre al 30% o meno la quota di rifiutidomestici sul totale dei rifiuti, e a conseguirenotevoli risparmi.

* SG DATEC incl. UIIA/SII ** ICA = Indice di carico ambientale, cfr. pag. 11.

nonrilevato

rilevatoper AFD

nonrilevato

rilevatoper AFD

rilevatoper AFD

rilevatoper AFD

rilevatoper AFD

nonrilevato

nonrilevato

nonrilevato

nonrilevato

nonrilevato

Indici 2002 degli organi federali

CO = Collaboratori (posti a tempo pieno)= Evoluzione negli ultimi anni (senza freccia = impossibile un confronto con gli anni precedenti)

Management ambientale a livello di gestione

9

Acqua

Secondo la tabella qui di fianco, il consumopiù basso di acqua per collaboratore è regi-strato dall'Ufficio federale delle abitazioni(UFAB), grazie all'impianto di raccolta dell'

acqua piovana di cui dispone. Presso altriorgani federali, il consumo di acqua è statoridotto fino al 30% diminuendo l'irrigazionedelle superfici esterne. L'elevato valore degli

indici relativi alla Direzione generale delledogane (DGD) e all'Ufficio federale di veteri-naria (UFV) è dovuto alle pratiche di labora-torio.

La tabella mostra gli indici relativi ai chilo-metri in auto, treno e aereo per posto a tempopieno. Per i viaggi in Svizzera è inoltre indi-cata la quota effettuata in auto e per i viaggiin Europa quella effettuata in aereo. Per ilcentro amministrativo (CA) del DDPS nonvengono rilevati i dati relativi ai viaggi,poiché in esso sono presenti collaboratori didiverse unità organizzative.

Negli organi federali con compiti particolaridi servizio esterno (UFCL, UFAG, RFA)

Viaggi di servizio

vengono percorsi molti chilometri in auto. Icollaboratori in questione dell'UFCL, dell'UFAG e della RFA hanno seguito corsi Eco-Drive, per imparare a guidare risparmiandocarburante e in modo più sicuro.

Gli organi con particolari funzioni di contattocon l'estero, come il seco, l'UFAFP o l'UFCLpresentano un numero superiore alla mediadi viaggi in aereo. In tutti gli organi federali,tuttavia, i viaggi in aereo devono essere auto-rizzati con parsimonia e sostituiti ove possi-

bile con viaggi in treno. Il seco, per esempio,ha emanato un'istruzione riguardante i viaggiin aereo che istituzionalizza una pianificazio-ne di viaggi intersettoriale e incentiva ilricorso alle videoconferenze e alle conferen-ze telefoniche.

Che questi sforzi siano paganti non solo sulpiano ecologico ma anche su quello finan-ziario è dimostrato dal fatto che l'Amministra-zione federale spende oltre 30 milioni di fran-chi all'anno solamente per i viaggi in aereo.

Regia federale degli alcool (RFA)

1’200

800

400

0Consumodi calore

1999

1’600

1000 pti ICA per collaboratore

Il carico ambientale complessivo provocatodal consumo di energia, acqua e carta, dallosmaltimento dei rifiuti e dai viaggi di serviziopuò essere espresso attraverso un indice dicarico ambientale (ICA, cfr. pag. 11). Valorisuperiori alla media sono causati soprattuttoda un consumo elevato di elettricità e da fortipercorrenze chilometriche in auto o in aereo.

Per il seco emerge che nonostante la riduzio-ne del consumo di elettricità e di acqua, il

Bilancio ecologico complessivo

carico ambientale complessivo è aumentatoa causa del maggior numero di viaggi.

Particolarmente significativa per ogni organofederale è l'analisi del proprio bilancio eco-logico in base alle cause del carico ambienta-le. Il grafico a destra mostra l'esempio dellaRFA. Il maggiore carico ambientale deriva dalconsumo di elettricità e dai viaggi di servizio.Per questo la RFA ha focalizzato su questi duesettori il proprio management ambientale.

Consumodi elettricità

Viaggi diservizio

Carta e smal-timento rifiuti

2000 2001 2002

Le misure elaborate a livello centrale daiteam ambientali e dalle direzioni degli organifederali costituiscono la base del manage-ment ambientale. Il successo di tali misure eil miglioramento continuo possono tuttaviaessere raggiunti solo con l'impegno di tutti icollaboratori. In occasione dell'introduzionedel programma RUMBA, tutti i collaboratoripartecipano attivamente a workshop am-bientali (cfr. ill. pag. 3). Inoltre vengono fornitiregolarmente consigli e vengono resi notiperiodicamente il consumo di energia e gliobiettivi raggiunti.

Comunicazione e attuazione continue

Nell'ottobre 2002 ha avuto luogo il primoscambio di esperienze fra i responsabili deiteam ambientali di 38 organi federali; è stataanche svolta un'inchiesta presso gli Uffici. Datutto ciò è emerso che il programma RUMBAe i workshop sono stati accettati favorevol-mente dai collaboratori. I responsabili deiteam ambientali desiderano poter contare suun sostegno e su ulteriori moduli di attuazio-ne anche dopo la fase di introduzione diRUMBA. A tale scopo è in preparazione unadocumentazione per l'introduzione dei nuovicollaboratori nonché moduli informativi peruna comunicazione interna regolare. Un altro

modulo per ribadire i principi di un comporta-mento ecologico è costituito dalla settimanedel risparmio energetico adattate a RUMBA,che sono state organizzate per la prima voltanel 2002 presso l'UFAG e l'UFAE.Una volta l'anno, ogni organo federale pub-blica un rapporto ambientale per informaresui valori dei propri indici, sullo stato raggiun-to dal management ambientale e sui prossimiobiettivi. I rapporti ambientali di tutti gli orga-ni federali evidenziati in verde a pagina 13sono disponibili in Internet all’indirizzo:www.rumba.admin.ch.

Management ambientale a livello di gestione

Nel domina il settoredei politecnici, con una quota del 54%, metàdella quale è consumata dall'Istituto PaulScherrer con i suoi acceleratori di particelle.Questi e altri impianti di ricerca del settoredei politecnici hanno un elevato consumo dienergia elettrica. Nel restante settore civile,il consumo di elettricità è causato soprattuttodalle apparecchiature informatiche e dall'illuminazione. Il settore militare, con i suoicentri di formazione, gli edifici logistici e leopere di difesa, presenta il consumo dielettricità per unità di superficie più basso.

Lo 0,2% dell'elettricità consumata dall'Am-ministrazione federale proviene da centrali

consumo di elettricità

Indici globali dell'Amministrazione federale

A livello di gestione, il managementambientale mira a un impiego ecologico dellerisorse quali l'elettricità, il calore, l'acqua, lacarta, i viaggi di servizio, ecc., necessarie perfornire le prestazioni. Si tratta anche di ri-durre i costi annuali di circa 140 milioni difranchi causati dall'impiego di tali risorse. Gli

indici dell'Amministrazione federale com-prendono 3 settori:

Del settore civile senza i politecnici fannoparte gli immobili civili, inclusi gli stabiliamministrativi del DDPS. Le sedi all'este-ro non sono considerate.

Il settore militare comprende tutte le altresedi del DDPS.

Il settore dei politecnici comprende gliimmobili dei politecnici di Zurigo eLosanna e quelli dei quattro centri diricerca.

Consumo energetico: aspetti differenziati

solari, eoliche e da piccole centrali idroelet-triche (cfr. grafico a lato). L'obiettivo diSvizzeraEnergia è il 2,5% entro il 2010.

Per quanto riguarda , il set-tore dei politecnici consuma solamente il16% del calore complessivo. Questo presen-ta il consumo più basso in rapporto allasuperficie totale: 92 kWh/m (cfr. grafico infondo alla pagina). Una delle ragioni èl'elevato consumo di elettricità per scopi diricerca, che contribuisce anche al riscalda-mento.

Il consumo complessivo di elettricità e caloredell'Amministrazione federale corrisponde aquello di circa 40'000 economie domestiche.

l'energia termica

2

10

Nel , è stato creato, nelquadro di RUMBA, un sistema unitario dirilevamento dei dati energetici. Negli ultimi 3anni il consumo di elettricità è aumentatocomplessivamente del 18% (a fronte di unaumento del 10% dei posti di lavoro e deglistudenti e tenuto conto di un fabbisogno va-riabile per la ricerca). Nello stesso periodo, ilconsumo di calore è cresciuto del 7,5% (afronte di un incremento delle superfici degliedifici del 2,7%). Sono in corso di elaborazio-ne piani di misure che illustrano come rag-giungere gli obiettivi di SvizzeraEnergia nelsettore dei politecnici (entro il 2010 aumentomassimo del consumo di elettricità del 5%dal 2000 e riduzione del 15% del calore diorigine fossile dal 1990).

Il comprende diverse migliaiadi edifici, il cui consumo energetico è statoregistrato in tre diverse banche dati. Poichéquesti rilevamenti annuali non erano com-pleti, non è possibile analizzare l'evoluzione

settore dei politecnici

settore militare

Gestione energetica: fondamentale il rilevamento dei dati

precedente del consumo. È in allestimento unnuovo sistema di rilevamento che dal 2003/04 fornirà dati affidabili. Il DDPS ha allestitoun piano di massima per raggiungere gliobiettivi di SvizzeraEnergia nel settore elet-trico e termico. Nel 2004 seguiranno i relativipiani di misure.Il comprende ca. 800edifici. Anche qui si è visto che i dati finoraraccolti non consentono un'analisi del consu-mo di elettricità e calore. Si sta valutandocome migliorare il rilevamento a partire dal2003/04. Nel 2003 l'UFCL ha allestito unpiano di misure per raggiungere gli obiettividi SvizzeraEnergia, la cui attuazione dipen-derà dal budget di investimento che saràautorizzato.

settore civile senza PF

Consumo di elettricitànell'Amministrazione federale

0.0%

0.2%

0.4%

Settore PF

Settore PF259 GWh Settore militare

124 GWh

0.05%

Settoremilitare

Settore civilesenza PF

Settore civilesenza PF97 GWh

0.37% 0.23%

Energia elettrica solare, eolica eda piccole centrali idroelettriche

Settore civilesenza PF162 GWh

Settore militare408 GWh

Settore PF110 GWh

Indice di calorein kWh/m2

0

50104

100

150

92 126

Consumo di energia termicanell'Amministrazione federale

Settore PF Settoremilitare

Settore civilesenza PF

Management ambientale a livello di gestione

11

Il consumo annuo d'acqua dell'Amministra-zione federale è di 2,5 miliardi di litri e causacosti per oltre 5 milioni di franchi. La quantitàannua di rifiuti è di 6000 tonnellate, e il suo

Acqua e rifiuti: le misure di risparmio hanno effetto

smaltimento costa ca. 3 milioni di franchi. Gliorgani federali che hanno introdotto RUMBAeffettuano rilevamenti periodici del consumoidrico e della quantità di rifiuti prodotti. Da

questi rilevamenti è emerso che l'organizza-zione di una raccolta differenziata della cartapermette di dimezzare la quantità di rifiuti e icosti di smaltimento.

Dal 1998 al 2002, il consumo di carta per foto-copiatrici e stampanti è aumentato del 5%,raggiungendo la cifra di 526 milioni di fogliA4, corrispondenti a oltre 12'000 fogli percollaboratore all'anno. Siamo ben lontanidall'ideale dell'ufficio senza carta.Il problema maggiore è però il fatto che negliultimi quattro anni la quota di carta riciclata èscesa dal 51% al 37%. Ciò contraddice gliobiettivi ecologici della Confederazione: lacarta riciclata costa il 15 per cento in menodella carta fabbricata con fibre nuove e riducedel 78% il carico ambientale! Sulla base deitest eseguiti negli Uffici e delle informazioni

Meno carta riciclata per fotocopiatrici e stampanti

dei produttori di stampanti e fotocopiatrici, lacarta riciclata non provoca problemi par-ticolari rispetto alla carta normale. Secondoun'istruzione emanata dalla Cancelleria fede-rale nel 1994, solo gli atti per l'Archivio fede-rale devono essere fotocopiati su carta fab-bricata a partire da fibre nuove. Nel 2003,l'Ufficio federale delle costruzioni e dellalogistica e l'Archivio federale lanceranno unacampagna d'informazione sull'uso della cartariciclata destinata a tutti i Dipartimenti, gliorgani federali e i collaboratori.

Grazie alla nuova Centrale federale deiviaggi, nel 2002 è stato possibile rilevare perla prima volta i dati dei viaggi all'estero. I datidei viaggi in Svizzera derivano dal numero diabbonamenti ferroviari nonché dai chilometrie dai giorni di noleggio delle vetture.

Per l'Amministrazione federale, senza PF eDDPS, risultano viaggi per 110 milioni dichilometri all'anno, corrispondenti a 2700volte la circonferenza terrestre, oppure a5900 km/persona. Di questi, il 18% è statocoperto in treno, il 18% in auto e il 64% inaereo.

Viaggi di servizio: aumento in tutti i settori

Come emerge dal grafico, nel 2002 i viaggi inSvizzera sono aumentati del 15%. I viaggiall'estero (aereo e treno) vengono rilevatiglobalmente solo dal 2002. Anche per essi siipotizza però un aumento (+16% per gli Ufficirilevati da RUMBA).

I viaggi di servizio dei politecnici e del DDPSsaranno considerati a partire dal prossimorapporto. Ciò dovrebbe più che raddoppiare ilnumero complessivo di chilometri.

L'indice di carico ambientale (ICA) valuta glieffetti di diversi inquinanti nell'aria, nell'acqua e nel suolo (cfr. "Scritti sull'ambiente",n. 297 dell'UFAFP).Il diagramma a destra mostra i carichi am-bientali dell'attività gestionale dell'Ammini-strazione federale senza PF e DDPS. Non ècompreso il carico ambientale relativo ai pro-dotti e alle prestazioni.

Carico ambientale: domina il consumo di energia elettrica

Il maggiore carico ambientale deriva dal con-sumo di elettricità (46%), dai viaggi in aereo,treno e auto (totale 24%) e dal consumo dicalore (23%). I viaggi in treno, particolarmen-te ecologici, hanno un peso quasi irrilevante,sebbene il numero di chilometri percorsi perviaggi di servizio con questo mezzo di tra-sporto costituisca un quinto del totale.

Carta per fotocopiatrici e stampanti

200

400

Energiaelettrica

Energiatermica

Carta

Smaltimentorifiuti

Viaggi in auto

Viaggiin aereo

Viaggi in treno

1998

Amministrazione federale incl. PF e DDPSin mio fogli A4

Carta riciclata

Carta in fibre nuove bianca

Carta in fibre nuove colorata

0

255

206

40

195

300

31

2002

Viaggi di servizio

20

40

60

2001

Amministrazione federale senza PF e DDPSin mio km

Viaggi aerei

Viaggi in treno estero

Viaggi in treno CH

0

14.6

13.6

17.2

15.7

Carico ambientale a livello di gestione

Amministrazione federale senza PF e DDPSTotale 79 mia pti ICA

80

100

2002

2.8

71.0

Veicoli della Confederaz.

Veicoli in affitto

Veicoli privati

Bilancio

Risultati raggiunti e obiettivi futuri

12

Nella tabella sottostante sono presentati irisultati raggiunti sino alla fine del 2002 inbase agli obiettivi fissati nel primo rapportosull'ambiente 2001. Il prossimo rapporto, ilterzo, uscirà nel 2005 e coprirà gli anni 2003 –

2004. L'analisi mostra che gli obiettivi for-mulati per l'intera Amministrazione federalenon sono ancora stati raggiunti completa-mente. Gli organi federali che hanno intro-dotto il programma RUMBA hanno già potuto

realizzare diversi obiettivi. Da una maggiorediffusione del programma in seno all'Ammi-nistrazione federale ci si attende uno svi-luppo positivo in questo senso.

1. Management ambientale

2. Consumo di energia elettrica e termica

Tutte le unità organizzative dell'Amministra-zione dovranno aver introdotto il programmaRUMBA entro il 2005. Gli aspetti d'incidenzaambientale dei prodotti vanno integrati inmodo coerente.

Nel 2004, i settori PF, militare, civile, civilesenza PF effettueranno una rilevazione atten-dibile dei dati energetici riguardanti i loroimmobili. Elaboreranno piani di misure perattuare gli obiettivi determinanti fissati daEnergiaSvizzera per l'elettricità e il calore e

assicureranno le necessarie risorse. Gli orga-ni federali che hanno introdotto il programmaRUMBA continueranno a ridurre ulteriormen-te il consumo di elettricità nel settore am-ministrativo.

Tutte le unità organizzative adotteranno mi-sure per ridurre il carico ambientale causatodai viaggi di servizio.

Il consumo di carta per fotocopiatrici e stam-panti sarà limitato al livello del 2002 e laquantità di carta riciclata aumenterà ogni

3. Viaggi di servizio

4. Carta

anno dal 2004.

Per l'acquisto e l'esercizio di apparecchi dellaburotica presso l'Amministrazione federalesarà introdotto uno standard ambientale checontribuisca alla riduzione del consumo dienergia elettrica.

5. Acquisti

La responsabilità per la realizzazione degliobiettivi 1-5 è conferita dal Consiglio federalealle direzioni dei singoli organi federali che,nel management ambientale, sono sostenutedai fornitori di prestazioni interni e dalGruppo tecnico RUMBA.

Obiettivi per il 2005

Obiettivi da raggiungere entro fine 2003 (secondo il rapporto 2001) Situazione alla fine del 2002 Osservazioni

A. Introduzione secondo il calendario

Il piano d'attuazione del programma RUMBA riportato alla pagina 5 delrapporto sull'ambiente 2001 dell'Amministrazione federale va assoluta-mente rispettato.

Raggiunto. Il piano d'attuazione èstato rispettato.

Nel 2004 altri 25 organi federalidaranno il via all'introduzione delprogramma RUMBA.

B. Prestazioni ambientali esterne

Le unità organizzative analizzano l'impatto ambientale dei loro prodotti. Pergli aspetti d'interesse ambientale vanno dimostrati dei miglioramenti.

Parzialmente raggiunto. Le analisinon sono state effettuate ad ogni in-troduzione del programma RUMBA.

Nel 2004 tutti gli organi federalianalizzeranno i prodotti di rilevanzaambientale.

C. Efficienza elettrica interna

Per la maggior parte degli organi federali, il consumo di elettricitàrappresenta uno dei maggiori carichi ambientali. Nei prossimi due anninon deve aumentare.

Parzialmente raggiunto. Nel 2002,il consumo di elettricità è diminuitodello 0,5% negli organi fed. RUMBA eaumentato del 6,3% nel settore PF.

Nei settori militare e civile (senza PF)un rilevamento dei dati ancoraincompleto rende impossibile unconfronto annuale.

D. Minori emissioni di CO2

Energia termica: entro il 2003 sarà elaborato un piano di misure volto arealizzare l'obiettivo di SvizzeraEnergia (riduzione del 15% del COemesso da calore ricavato da fonti fossili tra il 1990 e il 2010).

Carburanti: introducendo RUMBA, le unità organizzative registrano glispostamenti annui in auto e adottano misure per realizzare l'obiettivo diSvizzeraEnergia (riduzione dell'8% del CO emesso da carburanti tra il1990 e il 2010).

2

2

Parzialmente raggiunto

Non raggiunto

. Nel set-tore militare e in parti del settore PFi piani di misure saranno allestitisolo nel 2004.

. Non è ancoraprevista una riduzione delle emis-sioni di CO provocate dai viaggidi servizio.

2

Nei settori militare e civile (senza PF)un rilevamento dei dati ancora incom-pleto rende impossibile un confrontoannuale del consumo di calore.

Nel 2002, negli organi federaliRUMBA i viaggi in auto sono aumen-tati del 14% e i viaggi in aereo del15%.

E. Uso consapevole della carta

Il consumo di carta per fotocopiatrici e stampanti va stabilizzato al livellodel 2000 e la quota di carta riciclata va aumentata dal 42 al 44%.

Non raggiunto. Nel periodo 19982002, il consumo di carta è aumenta-to del 5% e la quota di carta riciclataè scesa al 37%.

– Sino al 2000 è stata rilevata la quanti-tà di carta acquistata dall'UFCL; dal2002 sono dichiarate le quantità effet-tivamente acquisite dagli organi fed.

F. Acquisti rispettosi dell'ambiente

Per tener conto degli aspetti ambientali nell'ambito degli acquistipubblici, la CA chiarisce il margine d'azione dal punto di vista giuridico e iservizi competenti elaborano mezzi ausiliari adeguati per l'attuazione.

Raggiunto. Nell'ambito del"GIMAP" sono elaborati dei criteriecologici per i prodotti; il margine dimanovra giuridico è chiarito.

Per spiegazioni sul "GIMAP" e sullostandard informatico cfr. pag. 6. È inpreparazione uno standard perl'informatica.

Allegato A

13

L'Amministrazione federale conta 41'500collaboratori a tempo pieno e comprende leunità organizzative presentate di seguito(stato al 1° gennaio 2003). In verde sono evi-denziate le unità che nel 2003 hanno intro-dotto il programma RUMBA e redatto un

L'Amministrazione federale in breve

Unità organizzative Numero di posti Unità organizzative Numero di posti

CaFCancelleria federale

DFAEDipartimento federaledegli affari esteri

DFIDipartimento federaledell'interno

DFGPDipartimento federaledi giustizia e polizia

DDPSDip. fed. della difesa,della protezione dellapopolaz. e dello sport

DFFDipartimento federaledelle finanze

DATECDipartimento federaledell'ambiente, deitrasporti, dell'energiae delle comunicazioni

DFEDipartimento federaledell'economia

rapporto annuale sull'ambiente. In giallo so-no rappresentate le unità i cui team ambien-tali hanno avviato l'introduzione del program-ma. Tutte le altre unità organizzative intro-durranno RUMBA entro il 2005. Fanno ecce-zione le unità designate con (*), gestite dal

Consiglio federale sulla base di un mandatodi prestazioni nei quali sono fissate lescadenze per l'introduzione del programmaRUMBA.

CaF Cancelleria federale 162I FDP Incaricato federale della protezione dei dati 17

SG+SS Segreteria generale e Segreteria di Stato 91 Rappresentanze diplomatiche e consolari 1'834DRE Direzione delle risorse e della rete esterna 306 DDIP Direzione del diritto internazionale pubblico 40DP Divisione politica 192 DSC Direzione dello sviluppo e della cooperazione 536

SG DFI Segreteria generale 60 ASR Aggruppamento per la scienza e la ricerca 27CSI Centro servizi informatici 82 CPF Consiglio dei politecnici federali (*) 37UFU Uff. fed. per l'uguaglianza fra uomo e donna 10 PFZ Politecnico federale di Zurigo (*) 5'840UFSP Ufficio federale della sanità pubblica 305 PFL Politecnico federale di Losanna (*) 2'915UFC Ufficio federale della cultura 306 IFADPA Ist. fed. per l'approvvigionamento, ...(*) 310AF Archivio federale svizzero 51 LPMR Lab. fed. di prova dei materiali e di ricerca (*) 740UFES Uff. fed. dell'educazione e della scienza 66 IPS Istituto Paul Scherrer (*) 1'363UST Ufficio federale di statistica 524 FNP Ist. fed. di ricerca per la neve, ... (*) 430UFAS Ufficio federale delle assicurazioni sociali 314 MeteoSvizzera, Uff. fed. di meteor. e climatologia (*) 268UFAM Ufficio federale dell'assicurazione militare 234 Swissmedic, Ist. svizzero per gli agenti terapeutici (*) 246

SG DFGP Segreteria generale 118 UFG Ufficio federale di giustizia 266CSI Centro del Servizio Informatico 134 CRA Commissione di ricorso in materia di asilo 141MPC Ministero pubblico della Confederazione 74 CFCG Commissione federale della case da gioco 29UFP Ufficio federale di polizia 630 METAS Uff. fed. di metrologia e accreditamento (*) 154IMES Uff. fed. dell'immigrazione, ... 152 ISDC Istituto svizzero di diritto comparato (*) 37UFR Ufficio federale dei rifugiati 589 IPI Istituto federale della proprietà intellettuale (*) 220

SG DDPS Segreteria generale 266 UFSPO Ufficio federale dello sport (*) 255DIRINF Direzione dell'informatica 356 Difesa 11'061DPS Direzione della politica di sicurezza 38 Armasuisse 852UFPP Uff. fed. della protezione della popolazione 215 S+T Ufficio federale di topografia (*) 231

SG DFF Segreteria generale 104 AFD Amministrazione federale delle dogane 4'830UFIT Uff. fed. dell'informatica e della comunicaz. 460 CFB Commissione federale delle banche 124UFCL Uff. fed. delle costruzioni e della logistica 667 CFF Controllo federale delle finanze 85UFAP Ufficio federale delle assicurazioni private 54 RFA Regia federale degli alcool (*) 160AFF Amministrazione federale delle finanze 223 Publica Cassa pensioni della Confederazione (*) 140UFPER Ufficio federale del personale 97 SMINT Swissmint (*) 20AFC Amm. federale delle contribuzioni 1'028 CFC Cassa federale di compensazione (*) 488

SG DFE Segreteria generale 92 UFAE Uff. fed. per l'approvv. economico del Paese 34ISCeco Informatica Centro Servizi DFE 51 UFAB Ufficio federale delle abitazioni 52UFFT Uff. fed. della formaz. profess. e della tecnol. 191 seco Segretariato di Stato dell'economia 532UFAG Ufficio federale dell'agricoltura 229 SPR Sorveglianza dei prezzi 16Staz. ricerche agronom. e Ist. naz. allevam. equino (*) 783 ComCo Commissione della concorrenza 36UFV Ufficio federale di veterinaria 116 CIVI Servizio civile 34

SG DATEC Segreteria generale 88 UFE Ufficio federale dell'energia, incl. DSN (*) 184IS DATEC Servizi informatici DATEC 41 UFAFP Uff. federale dell'ambiente, delle foreste, ... 300ARE Ufficio federale dello sviluppo territoriale 64 UFEAG Ufficio federale delle acque e della geologia 126USTRA Ufficio federale delle strade 158 UIIA/SII Uffici d'inchiesta sugli infortuni 10UFT Ufficio federale dei trasporti 263 UFCOM Ufficio federale delle comunicazioni (*) 277UFACL Ufficio federale dell'aviazione civile 173 REKO Commissione di ricorso 12

Allegato B

L'organizzazione del management ambientale

14

RUMBA nei singoli organi federali

Ciascuna unità organizzativa è responsabiledell'introduzione del proprio managementambientale conforme a RUMBA. In questocompito è sostenuta dal gruppo tecnicoRUMBA e da consulenti esterni. Il sistema dimanagement ambientale si basa sui seguentielementi:

L'impegno della direzione dell'organo federa-le è il principale presupposto per la riuscitadell'introduzione di RUMBA. La direzione èsostenuta da un team ambientale.

L'impatto ambientale delle attività a carat-tere gestionale (locali, attrezzature per uffi-cio, viaggi di servizio) viene analizzato sullabase di liste di controllo, misurazioni e indi-catori. L'organo federale valuta l'impatto am-bientale dei propri prodotti/prestazioni.

L'organo federale si impegna a rispettare leproprie linee direttive ambientali.

Obiettivi annui e un piano di misure concretefissano le priorità per l'attuazione delle lineeguida.

Di questo elemento fanno parte l'attuazionedelle misure ambientali e la comunicazioneinterna per sensibilizzare i collaboratori versoun comportamento ecologico.

1. Organizzazione

2. Analisi dell'impatto ambientale

3. Linee direttive ambientali

4. Obiettivi annui e piano delle misure

5. Implementazione e attuazione

6. Misure di controllo e correttivi

L'attuazione delle misure e gli indici definitivengono verificati periodicamente; ogni annoviene allestito un rapporto ambientale desti-nato al gruppo tecnico RUMBA.

Le fasi da 1 a 6 del sistema di managementambientale si snodano di norma sull'arco diun anno circa.

Tutte le fasi comprendono i quattro campid'intervento raffigurati nello schema di cuisotto.

Ogni organo federale decide da solo se am-pliare il sistema per farlo corrispondere allanorma ISO 14001 ed eventualmente chie-derne la certificazione.

3 4 5

61

Sistema di management ambientale di ciascun organo federale

Analisidell’impatto

sull’ambiente

Organizzazionedel management

ambientale

Linee direttiveambientali

Misure di controllo e correttivi- Periodicamente: misure, indici- Annualmente: rapporto sull’ambiente

Obiettivi annuie piano delle

misureImplementazione

e attuazione

incl.formazione e

comunicazioneinterne

2

I campi d’intervento del management ambientale

Aspetti ambientali dei prodotti edelle prestazioni degli organi federali

Informazione e formazionePrestazioni giuridiche (esecuzione del diritto)Altri prodotti e servizi

Comunicazione ambientale�

Informazione e feedback

Corsi di formazioneCoinvolgimento della gerarchia/dei superiori

Sistema di management ambientaleTeam ambientale/organizzazione, linee direttive ambientali, obiettivi annuali, piano delle misure erapporto sull’ambiente

Aspetti ambientali relativi alla gestione(Energia, materiale, smaltimento, viaggi, ecc.)

Campi d’intervento principaliCampi d’intervento relativi alla sedeCampi d’intervento relativi al posto di lavoro

Il Dipartimento federale della difesa, dellaprotezione della popolazione e dello sport(DDPS) realizza RUMBA nel quadro del suosistema globale di gestione dell'assetto terri-toriale e dell'ambiente SGAA. L'implementa-zione di SGAA si svolge sotto forma diobiettivi strategici e obiettivi annuali in tuttele unità del DDPS e, ove interessato, anchedell'esercito. L'Ufficio federale delle inten-

Management ambientale nel DDPS e nel settore dei politecnici

denze delle Forze aeree, l'Aggruppamentodell'armamento, la Farmacia dell'esercito eparti dell'Ufficio federale della protezionedella popolazione sono già certificati secon-do la norma ISO 14001.Nel settore dei politecnici il programmaRUMBA viene introdotto in modo autonomo ein forma adeguata dai due politecnici di Zuri-go e Losanna e dai quattro istituti di ricerca

IFADPA, LPMR, PSI e FNP (cfr. pag. 13). Lacronologia dell'introduzione e lo stato delprogetto sono disponibili in Internet all'indi-rizzo www.rumba-eth.ch. L'IFADPA e l'FNPsono stati i primi a concludere l'introduzionedi RUMBA con un audit esterno svoltosiall'inizio del 2003.

Allegato B

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Conferenza dei segretarigenerali (CSG)

Gruppo di coordinamentoRUMBA

Il Consiglio federale ha delegato alla Confe-renza dei segretari generali l'attuazione delprogramma RUMBA. La CSG ha istituito ilGruppo di coordinamento RUMBA.

I suoi compiti prevedono la pianificazionedelle scadenze, la definizione delle condizio-ni applicabili agli indici e ai rapporti ambien-tali degli organi federali, nonché la valutazio-ne del programma RUMBA (managementreview) sulla base del rapporto sull'ambienteallestito a ritmo biennale dall'Amministra-zione federale. I membri sono:

Cancelleria [email protected]

Dipartimento federale degli affari [email protected]

Dipartimento federale dell'[email protected]

Dipartimento federale di giustizia e [email protected]

Dipartimento federale della difesa, dellaprotezione della popolazione e dello [email protected]

Dipartimento federale delle [email protected]

Dipartimento federale dell'[email protected]

Dipartimento federale dell'ambiente,dell'energia e delle comunicazioni

Capo del gruppo di coordinamento [email protected]

Hans-Rudolf Wenger

Werner Nievergelt

Bruno Ferrari-Visca

Daniel Uhlmann

Brigitte Rindlisbacher

Brigitte Schmutz

Marc Rezzonico

Hans Rudolf Dörigdei

trasporti,

Gruppo tecnico RUMBA

È incaricato di sostenere l'introduzione delprogramma e di provvedere alla sua conti-nuità tramite:

linee direttive, liste di controllo, materialeeducativo e moduli per l'attuazione;

coordinamento dei consulenti esterniresponsabili dell'introduzione delprogramma nei singoli organi federali:

Heinz Habegger, Baleco [email protected]

Peter Häfeli, Usys [email protected]

Daniel Peter, [email protected]

Marion Tobler, [email protected]

sito Internet e scambio d'esperienze,nonché informazione mirata e motivazionedegli attori principali del programma;

sorveglianza dello svolgimento delprogramma e allestimento del rapportosull'ambiente dell'Amministrazionefederale.

I membri sono:

capo del Gruppo tecnico [email protected]

management ambientale nel settore [email protected]

sistemi di gestione [email protected]

gestione dell'[email protected]

acquisti [email protected]

questioni [email protected]

E2 Management Consulting [email protected]

Reinhard Friedli

Herbert Güttinger

Simon Tobler

Ernst Ursenbacher

Eveline Venanzoni

Stefan Wiederkehr

Daniel Rufer

herbert.

Management ambientale per l'insieme dell'Amministrazione federale

Ulteriori informazioni

Sul sito www.rumba.admin.ch sono dispo-nibili i rapporti ambientali dei singoli organifederali e altri documenti sul programmaRUMBA.

"L'ambiente in Svizzera 2002",UST e UFAFP (ed.).

Ordinazione:www.bundespublikationen.ch

"Strategia 2002 per uno svilupposostenibile", Consiglio federale svizzero.

Ordinazione:www.bundespublikationen.ch

"Rapporto sull'ambiente 2001dell'Amministrazione federale".

Ordinazione:r

possono essere ottenute contattando imembri succitati del Gruppo di coordina-mento RUMBA.

Bibliografia:

Ulteriori informazioni

[email protected]

RUMBAGestione delle risorse e management ambientalenell'Amministrazione federale

Impressum

Editore

Progetto e testo

Grafica

Carta

Ordinazione

Gruppo di coordinamento RUMBA:Hans Rudolf Dörig, SG DATEC

Gruppo tecnico RUMBA eE2 Management Consulting AG

Mario A. Graf, 8424 Embrach

Cyclus Print, 135 g/mprodotta al 100% da carta riciclata

UFCL, Distribuzione pubblicazioni,CH-3003 Berna

www.bundespublikationen.chn. di ordinazione 801.525.i

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