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Le Botteghe dell’Insegnare
ITALIANO -LINGUA
percorso 2015- 2016
LE CONGIUNZIONI NELL’ANALISI ORIZZONTALE
Seminario 6 novembre 2015
Insegnare lingua italiana nella scuola media. Esperienze degli specializzandi PAS A043
Francesca Albini
L’ANALISI ORIZZONTALE
PAROLA CATEGORIA
GRAMMATICALE
RUOLO IN
ANALISI LOGICA
RUOLO
NELL’ANALISI DEL
PERIODO
Poiché congiunzione
subordinante
circostanziale di
causa
(=per la neve)
subordinata
causale
nevica verbo
i articolo soggetto principale
ragazzi nome
indossano verbo predicato verbale
la articolo complemento
oggettocuffia nome
LE CONGIUNZIONI SONO UNA CLASSE DI PAROLE INVARIABILI
DA QUALE ASPETTO CAPIAMO CHE UNA PAROLA È VARIABILE?
LE PARTI VARIABILI DELDISCORSO SONO QUELLECHE POSSONO SUBIRETRASFORMAZIONI PERESEMPIO DI GENERE E DINUMERO:- NOMI;- AGGETTIVI (GRADO);- ARTICOLI;- PRONOMI;- VERBI (TEMPO, …);- ALCUNI AVVERBI
(forte-fortissimo).
LE PARTI INVARIABILI DELDISCORSO SONO QUELLECHE NON POSSONOSUBIRE TRASFORMAZIONIDI GENERE E DI NUMERO,RIMANGONO CIOÈSEMPRE UGUALI; ESSESONO:- PREPOSIZIONI;- CONGIUNZIONI;- INTERIEZIONI;- AVVERBI.
QUAL È LA FUNZIONEDELLE CONGIUNZIONI?
SERVONO A CONGIUNGEREFRA LORO DUE O PIÙ PAROLEOPPURE DUE O PIÙ FRASI.
ES: Ho visto un gatto e un cane.ES: Ho visto un gatto e l’ho
accarezzato.
LA COORDINATA
È UNA FRASE LEGATA SEMANTICAMENTE PERGIUSTAPPOSIZIONE AD UN’ALTRA CHE LA PRECEDE,ATTRAVERSO UNA CONGIUNZIONE COORDINANTE,CHE SI TROVA PRIMA DI ESSA.
ES.: Sono stanco, perciò dormo.
Le congiunzioni coordinanti introducono una
proposizione coordinata.
LA SUBORDINATAÈ UNA FRASE INTRODOTTA DA UNACONGIUNZIONE SUBORDINANTE E OCCUPA ILPOSTO DI UN COMPLEMENTO.
ES.: Luca dorme per la stanchezza.
Per la stanchezza = CIRCOSTANZIALE
ES.: Poiché è stanco, Luca dome.
Poiché è stanco = SUBORDINATA
Le congiunzioni subordinanti introducono una proposizione
subordinata.
N.B.: LA PREPOSIZIONE REGGE UN NOME, MENTRE LA CONGIUNZIONE SUBORDINANTE REGGE UN VERBO.NEL PERIODO HANNO LA STESSA FUNZIONE: SI COMPORTANO NELLO STESSO MODO, PERTANTO SONO SOSTITUIBILI!
ES.: Giorgio esulta per la vittoria.
ES.: Poiché ha vinto, Giorgio esulta.
NOME
VERBO
LE CONGIUNZIONI COORDINANTI FUNZIONANO PER AGGIUNTA
Riflettiamo insieme sugli esempi.
ES.: A Lorenzo piacciono la pasta e la pizza. (La congiunzione e unisce due nomi e ci suggerisce che a Lorenzo oltre alla pasta piace anche un altro cibo).
ES.: Preferite mangiare la carne o assaggiare il pesce? (La congiunzione o unisce due frasi e aggiunge un secondo piatto da assaggiare in alternativa al primo).
LE CONGIUNZIONI SUBORDINANTI FUNZIONANO PER INCLUSIONE
ES.: Mi ha detto del suo malessere.
Mi ha detto che non stava bene.
La congiunzione che unisce due frasi e introduce una proposizione che completa quanto espresso dalla precedente.
ES.: All’inizio della partita è scoppiato un temporale.
Mentre iniziava la partita, è scoppiato un temporale.
La congiunzione mentre unisce due frasi e comporta l’inclusione
della proposizione che introduce nella reggente, senza la quale non può essere autonoma.
DA COMPLEMENTOA SUBORDINATA
Riflettiamo insieme sugli esempi.
DA COMPLEMENTO A SUBORDINATA
Osserviamo la posizione della congiunzioni!
- Sono stanco, perciò dormo. Perciò è una congiunzione coordinante: si trova vicino all’effetto e
all’inizio del secondo
segmento.In questo caso aggiunge un’informazione.
- Poiché sono stanco, dormo. Poiché è una congiunzione subordinante: si colloca vicino alla causa ed è inclusa sintatticamente nelle reggente.
Analisi orizzontale svolta da E.A., alunno certificato, nella quale si nota che, anche senon ha individuato la tipologia della congiunzione, in base alla posizione hariconosciuto che introduce una subordinata, di cui distingue anche il tipo.
Parte di esercizio svolto da un alunno di livello medio, in cui possono si notare:- riconoscimento corretto
della tipologia di congiunzione e di principale, coordinata e subordinata;
- attribuzione della tipologia di subordinata al periodo 4);
- mancata distinzione tra i quattro complementi di luogo, poiché non ancora affrontata in classe;
- mancato riconoscimento del soggetto “la libertà” nella frase 4), nonostante sia già stata affrontata la forma passiva;
- mancato riconoscimento dell’attributo “buoni”.
Parte di fiaba composta da E.A., alunnocertificato, che riesce ad utilizzarecorrettamente cinque subordinate.
Per chi fosse interessato ad approfondire:
ADRIANO COLOMBO, La coordinazione, Carocci 2012
DANIELA NOTARBARTOLO, La padronanza linguistica, Accademia Universa Press 2011
DANIELA NOTARBARTOLO, Competenze testuali per la scuola, Carocci 2014
MICHELE PRANDI – CRISTIANA DE SANTIS, Le regole e le scelte, Utet 2014
LUCA SERIANNI – GIUSEPPE BENEDETTI, Scritti sui banchi, Carocci 2009