DICHIARATIVO A cura di Matteo Balzanelli · 2021. 1. 9. · a cura di matteo balzanelli. master norme e tributi 2016 - 2017 novita’ in sintesi definizione beni immobili ai fini

NOVITA’ DEL MODELLO

DICHIARATIVO

A cura di Matteo Balzanelli

MASTER NORME E TRIBUTI 2016 - 2017

DA DICHIARAZIONE RELATIVA AL 2017 IL TERMINE DIPRESENTAZIONE È 01.02.X+1 – 30.04.X+1

TERMINI PRESENTAZIONE


FRONTESPIZIO - VNNO DISTINZIONE A FAVORE A SFAVORE

REDDITIIRAP

SOSTITUTI

IVA

ART. 2, DPR 322/98 ART. 8, DPR 322/98

INTEGRATIVE A FAVORE A SFAVORE

ENTRO TERMINE ACCERTAMENTO

< DEBITO> CREDITO

ERRORI COMPETENZA COMPENSAZIONE DRINT ENTRO DR SUCCESSIVA COMPENSAZIONE DRINT OLTRE DR SUCCESSIVA COMPENSAZIONE DEBITI MATURATI DAL PERIODO

D’IMPOSTA SUCCESSIVO A QUELLO DIPRESENTAZIONE DELLA DRINT


ANNO DACORREGGERE

CREDITO DERIVANTE DACORREZIONE

SE DIVERSO DA CHIPRESENTA DR


ADEGUAMENTO PERCENTUALI DI COMPENSAZIONE

VE


VJ - VE


VI

ELIMINATO RIFERIMENTO A NUMERO PROGRESSIVODICHIARAZIONE INTENTO


VX


VG

PER LIQUIDAZIONE IVA DI GRUPPO DAL 2017


VO

REVOCA DELL’OPZIONE PER IL REGIME ORDINARIO, ESERCITATA SUL 2015, DA PARTE DEISOGGETTI CHE DAL 2016 SI SONO AVVALSI DEL REGIME FORFETARIO

SOPPRESSA LA CASELLA “OPZIONE” INTRODOTTE TRE NUOVE CASELLE:

1. OPZIONE PER REGIME ORDINARIO, A PARTIRE DAL 20162. REVOCA OPZIONE PER REGIME ORDINARIO DA PARTE DEI SOGGETTI CHE

NEL 2014 NON SI SONO AVVALSI DEL REGIME FORFETARIO3. REVOCA OPZIONE PER ADESIONE DAL 2015 AL REGIME DI VANTAGGIO

DA PARTE DI CHI ACCEDE, DAL 2016, A QUELLO FORFETARIO

ASSEGNAZIONI, CESSIONI E

TRASFORMAZIONI

AGEVOLATE IN DR



RETTIFICA E PRO RATA

RETTIFICA DELLADETRAZIONE

PRO RATA

PER CAMBIO DESTINAZIONE

IN DECIMI

SU SPESE INCREMENTATIVE

SU BENI RISCATTATI DA LEASING DA DATA RISCATTO SU IMPORTO RISCATTO

BENI MERCE

REG. (UE) 1042/2013:

DEFINIZIONE BENE IMMOBILE

E INDIVIDUAZIONE DEI

SERVIZI IMMOBILIARI



NOVITA’ IN SINTESI

DEFINIZIONE BENIIMMOBILI AI FINI IVA

SERVIZI RELATIVI ABENI IMMOBILI

MESSA ADISPOSIZIONE DI

ATTREZZATURE PER

LAVORI SU IMMOBILI

13 TER 31 BIS 31 TER

REG. (UE) 1042/2013 MODIFICA REG. (UE) 282/2011


DEFINIZIONE DI IMMOBILE

UNA PARTE SPECIFICA DEL SUOLO, IN SUPERFICIE O NEL SOTTOSUOLO, SU CUI SIAPOSSIBILE COSTITUIRE DIRITTI DI PROPRIETÀ E IL POSSESSO

QUALSIASI FABBRICATO O EDIFICIO ERETTO SUL SUOLO O AD ESSO INCORPORATO, SOPRA O SOTTO IL LIVELLO DEL MARE, CHE NON SIA AGEVOLMENTE SMONTABILE NÉAGEVOLMENTE RIMUOVIBILE

QUALSIASI ELEMENTO CHE SIA STATO INSTALLATO E FORMI PARTE INTEGRANTE DI UN

FABBRICATO O DI UN EDIFICIO E IN MANCANZA DEL QUALE IL FABBRICATO O L’EDIFICIORISULTI INCOMPLETO, QUALI PORTE, FINESTRE, TETTI, SCALE E ASCENSORI

QUALSIASI ELEMENTO, APPARECCHIO O CONGEGNO INSTALLATO IN MODOPERMANENTE IN UN FABBRICATO O IN UN EDIFICIO CHE NON POSSA ESSERE RIMOSSO

SENZA DISTRUGGERE O ALTERARE IL FABBRICATO O L’EDIFICIO


NOTE ESPLICATIVE 26.10.2015

TIPOLOGIE BENI

CHE NON POSSONO SPOSTARSI O NON POSSONO ESSERESPOSTATI AGEVOLMENTE

CHE POSSONO SPOSTARSI O ESSERE SPOSTATI MA«STRETTAMENTE CONNESSI» O «INTEGRATI» NELL’IMMOBILE

TIPOLOGIA ELENCOESAUSTIVO


UNA PARTE SPECIFICA DEL SUOLO, IN SUPERFICIE O NEL SOTTOSUOLO, SU CUISIA POSSIBILE COSTITUIRE DIRITTI DI PROPRIETÀ E IL POSSESSO

CONDIZIONI CUMULATIVE

INCLUSA TERRA COPERTA DALL’ACQUA BENI FISSATI, INCORPORATI O RADICATI NEL TERRENO

INCLUSI SPECCHI D’ACQUA BENI NEL SOTTOSUOLO, FINTANTOCHÉ NON ESTRATTI

NO RIFERIMENTO A NORMATIVA DOMESTICA CONTA LA «PROPRIETÀ ECONOMICA» O IL «POSSESSO ECONOMICO»

(VD. ANCHE CGUE C-320/88, C-25/03 E C-88/09 PROPRIETÀ E/O POSSESSO

ANCHE BENI DI PROPRIETÀ DI NESSUNO E QUELLI INALIENABILI

PR

OP

RIE

TÀP

OSSESSO

SUOLO

A)


QUALSIASI FABBRICATO O EDIFICIO ERETTO SUL SUOLO O AD ESSO

INCORPORATO, SOPRA O SOTTO IL LIVELLO DEL MARE, CHE NON SIAAGEVOLMENTE SMONTABILE NÉ AGEVOLMENTE RIMUOVIBILE

STRUTTURE CON TETTO E MURI EDIFICI (COMPRESI OPERE INGEGNERIA CIVILE E IMPIANTI INDUSTRIALI)

PER TUTTE LE PARTI COSTITUTIVE COMPLETI, O MENO, + IN CORSO DI COSTRUZIONE

ERETTO O INCORPORATO AL SUOLO CON DIVERSI MEZZI NON RIMUOVIBILI SENZA SFORZI E COSTI NON TRASCURABILI UTILIZZO PREVISTO E/O EFFETTIVO PUÒ FORNIRE INDICAZIONI

TIPOLOGIE BENI

«LEGAME» COL SUOLO

B)


QUALSIASI ELEMENTO CHE SIA STATO INSTALLATO E FORMI PARTE INTEGRANTE DI

UN FABBRICATO O DI UN EDIFICIO E IN MANCANZA DEL QUALE IL FABBRICATO O

L’EDIFICIO RISULTI INCOMPLETO, QUALI PORTE, FINESTRE, TETTI, SCALE EASCENSORI

C)

PARTE INTEGRANTE

PUÒ ESSERE ANCHE SEMPLICEMENTE COLLOCATO ALL’INTERNO E GENERALMENTERIMOSSO O SOSTITUITO

IN FUNZIONE DELL’UTILIZZO E DELLA DESTINAZIONE DEL BENE

GLI ELEMENTI, APPARECCHI O CONGEGNI CHE NON PERDONO LA LORO INDIVIDUALITÀO INTEGRITÀ COSTITUISCONO SEMPLICI DOTAZIONI DEL FABBRICATO/EDIFICIO CHE

MANTIENE LA COMPLETEZZA ANCHE IN MANCANZA DI TALI ELEMENTI (SALVO CHE LALORO RIMOZIONE NE COMPORTI LA DISTRUZIONE O ALTERAZIONE)


QUALSIASI ELEMENTO, APPARECCHIO O CONGEGNO INSTALLATO IN MODOPERMANENTE IN UN FABBRICATO O IN UN EDIFICIO CHE NON POSSA ESSERE

RIMOSSO SENZA DISTRUGGERE O ALTERARE IL FABBRICATO O L’EDIFICIOD)

L’INSTALLAZIONE IN MODO PERMANENTE RILEVA IN RELAZIONE ALL’EVENTUALEDIFFICOLTÀ NELLA RIMOZIONE

LA PERMANENZA PUÒ ESSERE VALUTATA ANCHE IN FUNZIONE DI UNA PARTICOLAREATTIVITÀ SVOLTA NEL FABBRICATO/EDIFICIO

ALTERAZIONE «SIGNIFICATIVA» SI POTREBBE VALUTARE SFORZI, TEMPO E COSTI PER RIPARAZIONE DEL

FABBRICATO/EDIFICIO O EVENTUALI DANNI CAUSATI ALL’ELEMENTO STESSO

PERMANENZA

ALTERAZIONE

DIFFERENZA CON LETT. B) QUI CI SI RIFERISCE A ELEMENTI CON SCOPO SPECIFICO ENON A QUELLI CHE MIGLIORANO L’UTILIZZO O IL GODIMENTO DEL BENE


SERVIZI RELATIVI A IMMOBILI

COMPRENDONO SOLTANTO I SERVIZI CHE PRESENTANO NESSO

SUFFICIENTEMENTE DIRETTO CON TALI BENI

DERIVATI DA UN BENE

IMMOBILE SE IL BENE È UN

ELEMENTO COSTITUTIVO DEL

SERVIZIO ED È ESSENZIALE E

INDISPENSABILE PER LA SUA

PRESTAZIONE

EROGATI O DESTINATI A UN BENE

IMMOBILE, AVENTI PER OGGETTOL’ALTERAZIONE FISICA O GIURIDICA

DI TALE BENE

A)

B)


CGUE C-166/05 (HEGER RUDI) CGUE C-37/08 (RCI EUROPE)

UN NESSO MINIMO O ACCESSORIO NON È CONSIDERATO SUFFICIENTE PER FAR RIENTRARETALI SERVIZI NELL’ABITO DI APPLICAZIONE DELL’ART. 47 DELLA DIRETTIVA IVA

CGUE C-155/12 (RR DONNELLEY…)

È NECESSARIO CHE LA PRESTAZIONE SIA COLLEGATA A UNO O PIÙ BENI IMMOBILIESPRESSAMENTE DETERMINATI

NESSOSUFFICIENTEMENTE

DIRETTO


VI RIENTRANO ART. 31 BIS, PAR. 2 ELENCAZIONE ESEMPLIFICATIVA

a) L’ELABORAZIONE DI PLANIMETRIE PER UN FABBRICATO O PER PARTI DI UN FABBRICATO DESTINATO A UNPARTICOLARE LOTTO DI TERRENO, A PRESCINDERE DAL FATTO CHE IL FABBRICATO SIA COSTRUITO;

B) LA PRESTAZIONE DI SERVIZI DI SORVEGLIANZA O SICUREZZA NEL LUOGO IN CUI È SITUATO IL BENE;

C) L’EDIFICAZIONE DI UN FABBRICATO SUL SUOLO NONCHÉ I LAVORI DI COSTRUZIONE E DEMOLIZIONEEFFETTUATI SU UN FABBRICATO O SU SUE PARTI;

D) L’EDIFICAZIONE DI STRUTTURE PERMANENTI SUL SUOLO NONCHÉ I LAVORI DI COSTRUZIONE EDEMOLIZIONE EFFETTUATI SU STRUTTURE PERMANENTI QUALI CONDOTTE DEL GAS E DELL’ACQUA, CONDOTTE

FOGNARIE E SIMILI;

E) OPERE AGRICOLE, IN PARTICOLARE SERVIZI AGRICOLI QUALI IL DISSODAMENTO, LA SEMINA, L’IRRIGAZIONEE LA CONCIMAZIONE;

F) IL RILEVAMENTO E LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO E DELL’INTEGRITÀ DI BENI IMMOBILI;


G) LA VALUTAZIONE DI BENI IMMOBILI, ANCHE A FINI ASSICURATIVI, PER STABILIRE IL VALORE DI UNIMMOBILE A GARANZIA DI UN PRESTITO O PER STIMARE EVENTUALI RISCHI E DANNI NELL’AMBITO DI

CONTROVERSIE;

H) LA LOCAZIONE FINANZIARIA O LA LOCAZIONE DI BENI IMMOBILI DIVERSI DA QUELLI DI CUI AL PARAGRAFO3, LETTERA C), COMPRESO IL MAGAZZINAGGIO DI MERCI CON ASSEGNAZIONE DI UNA PARTE SPECIFICA

DELL’IMMOBILE AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO;

i) LA PRESTAZIONE DI ALLOGGIO NEL SETTORE ALBERGHIERO O IN SETTORI CON FUNZIONE ANALOGA, QUALI CAMPI DI VACANZA O TERRENI ATTREZZATI PER IL CAMPEGGIO, COMPRESO IL DIRITTO DI

SOGGIORNARE IN UN LUOGO DETERMINATO RISULTANTE DALLA CONVERSIONE DI DIRITTI DI USO A

TEMPO PARZIALE E DI DIRITTI AFFINI;

J) LA CESSIONE O IL TRASFERIMENTO DI DIRITTI, DIVERSI DA QUELLI DI CUI ALLE LETTERE H) E I), PERL’UTILIZZO DI UN BENE IMMOBILE O DI SUE PARTI, IN PARTICOLARE LICENZE PER L’UTILIZZO DI PARTE DI UNIMMOBILE, COME LA CONCESSIONE DI DIRITTI DI PESCA E DI CACCIA O L’ACCESSO A SALE D’ASPETTO NEGLI

AEROPORTI, O L’USO DI INFRASTRUTTURE SOGGETTE A PEDAGGIO, QUALI PONTI O GALLERIE;

K) LAVORI DI MANUTENZIONE, RISTRUTTURAZIONE E RESTAURO DI FABBRICATI O DI LORO PARTI, COMPRESILAVORI DI PULIZIA E DI POSA IN OPERA DI PIASTRELLE, CARTA DA PARATI E PARQUET;

L) LAVORI DI MANUTENZIONE, RISTRUTTURAZIONE E RIPARAZIONE DI STRUTTURE PERMANENTI QUALICONDOTTE DEL GAS E DELL’ACQUA, CONDOTTE FOGNARIE E SIMILI;


M) L’INSTALLAZIONE O IL MONTAGGIO DI MACCHINARI O ATTREZZATURE CHE, UNA VOLTA INSTALLATI OMONTATI, POSSANO ESSERE CONSIDERATI BENI IMMOBILI;

N) LAVORI DI MANUTENZIONE E RIPARAZIONE, ISPEZIONE E CONTROLLO DI MACCHINARI O ATTREZZATURECHE POSSANO ESSERE CONSIDERATI BENI IMMOBILI;

O) LA GESTIONE IMMOBILIARE DIVERSA DALLA GESTIONE DEL PORTAFOGLIO DI INVESTIMENTI IMMOBILIARI DICUI AL PARAGRAFO 3, LETTERA G), CONSISTENTE NELLA GESTIONE DI BENI IMMOBILI COMMERCIALI,

INDUSTRIALI O RESIDENZIALI DA O PER CONTO DEL PROPRIETARIO;

P) ATTIVITÀ DI INTERMEDIAZIONE NELLA VENDITA, NELLA LOCAZIONE FINANZIARIA O NELLA LOCAZIONE DIBENI IMMOBILI E NELLA COSTITUZIONE O NEL TRASFERIMENTO DETERMINATI DIRITTI SU BENI IMMOBILI O

DIRITTI REALI SU BENI IMMOBILI (ASSIMILATI O MENO A BENI MATERIALI), DIVERSE DALLE ATTIVITÀ DIINTERMEDIAZIONE DI CUI AL PARAGRAFO 3, LETTERA D);

Q) SERVIZI LEGALI RELATIVI AL TRASFERIMENTO DI PROPRIETÀ DI BENI IMMOBILI, ALLA COSTITUZIONE O ALTRASFERIMENTO DI DETERMINATI DIRITTI SUI BENI IMMOBILI O DIRITTI REALI SU BENI IMMOBILI (ASSIMILATI OMENO A BENI MATERIALI), QUALI LE PRATICHE NOTARILI, O ALLA STESURA DI CONTRATTI DI COMPRAVENDITAAVENTI PER OGGETTO LA PROPRIETÀ DI BENI IMMOBILI, ANCHE QUALORA LA SOTTOSTANTE OPERAZIONE CHE

DÀ LUOGO ALL’ALTERAZIONE GIURIDICA DELLA PROPRIETÀ NON SIA PORTATA A COMPIMENTO.


NON VI RIENTRANO ART. 31 BIS, PAR. 3 ELENCAZIONE ESEMPLIFICATIVA

a) L’ELABORAZIONE DI PLANIMETRIE PER FABBRICATI, O PER LORO PARTI, CHE NONSIANO DESTINATI A UN PARTICOLARE LOTTO DI TERRENO;

B) IL MAGAZZINAGGIO DI MERCI IN UN BENE IMMOBILE QUALORA NON SIA ASSEGNATAALCUNA PARTE SPECIFICA DELL’IMMOBILE AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO;

C) LA PRESTAZIONE DI SERVIZI PUBBLICITARI, ANCHE SE COMPORTANO L’USO DI BENIIMMOBILI;

D) L’INTERMEDIAZIONE NELLA PRESTAZIONE DI ALLOGGIO NEL SETTORE ALBERGHIERO O INSETTORI CON FUNZIONE ANALOGA, QUALI CAMPI DI VACANZA O TERRENI ATTREZZATI PER IL

CAMPEGGIO, QUALORA L’INTERMEDIARIO AGISCA IN NOME E PER CONTO DI UN’ALTRAPERSONA;


E) LA MESSA A DISPOSIZIONE DI STAND IN FIERE O LUOGHI D’ESPOSIZIONE, NONCHÉSERVIZI CORRELATI ATTI A CONSENTIRE L’ESPOSIZIONE DI PRODOTTI, QUALI LA

PROGETTAZIONE DELLO STAND, IL TRASPORTO E IL MAGAZZINAGGIO DEI PRODOTTI, LAFORNITURA DI MACCHINARI, LA POSA DI CAVI, L’ASSICURAZIONE E LA PUBBLICITÀ;

F) L’INSTALLAZIONE O IL MONTAGGIO, LA MANUTENZIONE E LA RIPARAZIONE, L’ISPEZIONEO IL CONTROLLO DI MACCHINARI O ATTREZZATURE CHE NON SIANO, O NON DIVENTINO,

PARTE DI BENI IMMOBILI;

G) LA GESTIONE DEL PORTAFOGLIO DI INVESTIMENTI IMMOBILIARI;

H) SERVIZI LEGALI IN MATERIA DI CONTRATTI, DIVERSI DA QUELLI DI CUI AL PARAGRAFO 2, LETTERA Q), COMPRESE CONSULENZE SULLE CLAUSOLE DI UN CONTRATTO PER ILTRASFERIMENTO DI BENI IMMOBILI, O CONSULENZE PER ESEGUIRE UN SIFFATTO

CONTRATTO O DIMOSTRARNE L’ESISTENZA, CHE NON SIANO SPECIFICAMENTE CONNESSI ALTRASFERIMENTO DI PROPRIETÀ DI BENI IMMOBILI.


NOTE ESPLICATIVE 26.10.2015

SERVIZI DI CUI ALLA LETT. B)

VI RIENTRANO TUTTI QUELLI CHE COMPORTANO UN’ALTERAZIONE FISICA DEL BENE, ANCORCHÉ MINIMA

VI RIENTRANO ANCHE QUELLI VOLTI A IMPEDIRE ALTERAZIONI FISICHE

RAPPORTO LETT. A) E B)

NON SONO CUMULATIVE


NOTE ESPLICATIVE: ORIENTAMENTI GENERALI

ART. 47, DIR. 112

IN CASO DI DUBBIO VA VALUTATO LOSCOPO DELLA NORMA

NO INTERPRETAZIONE

RESTRITTIVA

NORMAPARTICOLARE

NO ECCEZIONE

TIPOLOGIE PRESTAZIONI

DISTINTE

ACCESSORIE

RAGGRUPPATE


INDIVIDUAZIONE BENI

LUOGO TASSAZIONE

NUMEROSITÀ

BENI SPECIFICI

2 O +

IN 1 PAESE: NEL PAESE

IN + PAESI: INPROPORZIONE

UNO

NELPAESE

OBBLIGHI PRESTATORE

ARTICOLO 194, DIR. 2006/112/CEESE LA CESSIONE DI BENI O LA PRESTAZIONE DI SERVIZI

IMPONIBILE È EFFETTUATA DA UN SOGGETTO PASSIVO NON

STABILITO NELLO STATO MEMBRO IN CUI È DOVUTA L'IVA, GLI STATI MEMBRI POSSONO PREVEDERE CHE IL DEBITORE

DELL'IMPOSTA SIA IL DESTINATARIO DELLA CESSIONE DI BENIO DELLA PRESTAZIONE DI SERVIZI


NOTE ESPLICATIVE: ESEMPLIFICAZIONI

SERVIZI DI SORVEGLIANZA E SICUREZZA (LETT. B)

SORVEGLIANZA

GENERALMENTE VOLTE A GARANTIRE L’ADEGUATA ESECUZIONE DELLE OPERE EDILI

SICUREZZA

SIA DURANTE LA FASE DELLA COSTRUZIONE CHE SUCCESSIVAMENTE

SIA CON PERSONALE IN LOCO CHE DA REMOTO INSTALLAZIONE SISTEMA SICUREZZA, SE SERVIZIO E SE RIENTRANTE NELLA LETT. M)

EDIFICAZIONE, COSTRUZIONE E DEMOLIZIONE (LETT. C)

MESSA A DISPOSIZIONE DI PERSONALE

SERVIZI IMMOBILIARI SE CHI METTE A DISPOSIZIONE IL PERSONALE SI ASSUME LARESPONSABILITÀ DEI LAVORI (SENZA CHE VI SIA UNA PRESUNZIONE IN TAL SENSO)


SERVIZI DI VALUTAZIONE (LETT. F + G)

RISCHIO E INTEGRITÀ

FORNITI DA PERITI NON NECESSARIA LA PRESENZA IN LOCO

VALORE

PER QUALSIASI RAGIONE A PRESCINDERE DALLO SCOPO

INDIPENDENTEMENTE DALLA METODOLOGIA ADOTTATA SE ALL’INTERNO DI UNA DUE DILIGENCE VA VERIFICATA LA PREVALENZA


LOCAZIONE FINANZIARIA E LOCAZIONE IMMOBILI (LETT. H)

CGUE C-174/06 (CO.GE.P.)CGUE C-270/09 (MACDONALD

RESORTS)

[…] CONFERIMENTO DA PARTE DEL LOCATORE AL LOCATARIO, PER UNA DURATACONVENUTA E DIETRO CORRISPETTIVO, DEL DIRITTO DI OCCUPARE UN IMMOBILE COME SE

QUESTO NE FOSSE IL PROPRIETARIO E DI ESCLUDERE QUALSIASI ALTRA PERSONA DAL

GODIMENTO DI UN TAL DIRITTO

DEFINIZIONE

SE SODDISFO LE CONDIZIONI GENERALI DELL’ART. 31 BIS (ANCHE SE NON SI RIENTRA INQUELLA DELLA CGUE)

SI CONSIDERA LA LOCAZIONE FINANZIARIA SE SERVIZIO PER LO STATO MEMBRO

MAGAZZINAGGIO

SE DESTINAZIONE ESCLUSIVA DI PARTE SPECIFICA DELL’IMMOBILE VALUTARE LE SINGOLE SITUAZIONE PER VERIFICARE GLI EFFETTIVI DIRITTI SPETTANTI

VALUTAZIONE AD HOC PER SERVIZI COMPLESSI


CESSIONE/TRASFERIMENTO DIRITTI PER UTILIZZO IMMOBILI (LETT. J)

AMBITO APPLICATIVO

COMPLETA SERVIZI DI CUI ALLE LETT. H) E I) VALUTAZIONE CIRCA UNITARIETÀ PRESTAZIONI IN CASO DI SERVIZI AGGIUNTIVI

MANUTENZIONE, RISTRUTTURAZIONE E RESTAURO/RIPARAZIONE

AMBITO APPLICATIVO

FABBRICATI (LETT. K) STRUTTURE PERMANENTI (LETT. L)

MACCHINARI E ATTREZZATURE «IMMOBILI» (LETT. N) + ISPEZIONE E CONTROLLO ANCHE IN REMOTO


GESTIONE IMMOBILIARE (LETT. O)

AMBITO APPLICATIVO

SERVIZI AMMINISTRATIVI PER GARANTIRE L’ESERCIZIO, LA MANUTENZIONE E L’UTILIZZOADEGUATI DELL’IMMOBILE

PER CONTO DEL PROPRIETARIO (MA NON È DA ESCLUDERE CHE I DETERMINATI SERVIZIPER CONTO DEL CONDUTTORE SIANO IMMOBILIARI)

NO GESTIONE PORTAFOGLIO INVESTIMENTI IMMOBILIARI (PAR. 3, LETT. G) E VAQUINDI VALUTATO SE IL PRESTATORE EROGA, O MENO, UN SERVIZIO D’INVESTIMENTO,

A PRESCINDERE DAL NUMERO DEGLI IMMOBILI

INTERMEDIAZIONI IMMOBILIARI (LETT. P)

AMBITO APPLICATIVO

SU OPERAZIONI CHE PRESCINDONO DALLE SINGOLE DEFINIZIONI DOMESTICHE QUALSIASI PRESTATORE


INTERMEDIAZIONI SU PRESTAZIONI DI ALLOGGIO …

ART. 31, REG. (UE) 282/2011

NON SI APPLICA L’ART. 47 DELLA DIRETTIVA DI RIFUSIONE

I SERVIZI RESI DA INTERMEDIARI CHE AGISCONO IN NOME E PER CONTO TERZI E CONSISTENTI NELLAINTERMEDIAZIONE DELLA FORNITURA DI ALLOGGIO NEL SETTORE ALBERGHIERO O IN SETTORI CON FUNZIONE

ANALOGA RIENTRANO NEL CAMPO DI APPLICAZIONE DEGLI ARTT. 44 E 46 DELLA DIRETTIVA DI RIFUSIONE

SE UN SOGGETTO AGISCE IN NOME PROPRIO NON È ASSIMILATO A UNINTERMEDIARIO, BENSÌ UN PRESTATORE DI SERVIZI (EX ART. 28 E 306

DELLA DIRETTIVA DI RIFUSIONE)


SERVIZI LEGALI (LETT. Q)

AMBITO APPLICATIVO

ANCHE SE L’OPERAZIONE SOTTOSTANTE NON HA LUOGO NON SOLO PRATICHE NOTARILI E SERVIZI LEGALI PER TRASFERIMENTO PROPRIETÀ

NON RILEVA LA FIGURA PROFESSIONALE DEL PRESTATORE NON NECESSARIA LA PRESENZA IN LOCO

NON VI RIENTRANO QUELLI RELATIVI AL FINANZIAMENTO PER L’ACQUISTO O LECONSULENZE SULL’INVESTIMENTO

SERVIZI PUBBLICITARI

ART. 31 BIS, PAR. 3, LETT. C)

NON SONO SERVIZI IMMOBILIARI, ANCHE SE COMPORTANO L’UTILIZZO DEL BENE DA NON CONFONDERE CON L’AFFITTO DEGLI SPAZI UTILIZZATI PER LA PUBBLICITÀ NON SONO NECESSARIAMENTE SERVIZI IMMOBILIARI ANCHE SE COMPORTANO

L’ALTERAZIONE DEL BENE


MESSA A DISPOSIZIONE DI STAND (PAR. 3, LETT. E)

SERVIZICORRELATI MIRATI

A CONSENTIRE

ESPOSIZIONE E

PROMUOVERE

BENI/SERVIZIOFFERTI

PRESENZA UNO OPIÙ SERVIZI

CORRELATI

MESSA ADISPOSIZIONE DI

STAND

NO SERVIZIIMMOBILIARI

DIVERSAMENTE DA AFFITTO DELSOLO IMMOBILE (SUPERFICIE E/O

STRUTTURA MOBILE)

ANCHE SE IN CONTRATTI SEPARATISTIPULATI CON MEDESIMO PRESTATORE


MESSA A DISPOSIZIONE DI ATTREZZATURE

ATTREZZATURE

PERSONALESUFFICIENTE

PRESUNZIONE(CONFUTABILE) DI

ASSUNZIONE

RESPONSABILITÀ

ATTREZZATURE

RESPONSABILITÀLAVORI

SERVIZIIMMOBILIARI

IL GRUPPO IVA




GRUPPO IVALIQUIDAZIONE DI

GRUPPO

ADEGUAMENTO PERCOORDINAMENTO

70 BIS70 DUODECIES

73, CO. 3BOLLO

REGISTRO

ART. 1, CO. 24-31

NELLA SOSTANZA, A PARTIRE DAL 2019


AMBITO SOGGETTIVO

SOGGETTI PASSIVI STABILITI IN IT

PRESENZA VINCOLI

- FINANZIARIO

- ECONOMICO

- ORGANIZZATIVO

SEDI E SO ALL’ESTERO

SOGGETTI CON AZIENDE SOTTO SEQUESTROGIUDIZIARIO

SOGGETTI IN PROCEDURA CONCORSUALE

SOGGETTI IN LIQUIDAZIONE ORDINARIA


VINCOLI

FINANZIARIO1

CONTROLLO• EX ART. 2359, CO, 1, N. 1), C.C.• DIRETTO O INDIRETTO

1. RECIPROCO2. ESERCITATO DA MEDESIMA CONTROLLANTE

(IT O PAESE CON SCAMBIO INFO)

ALMENO DAL 1° LUGLIO DELL’ANNO PRECEDENTE

PRESUNZIONE SUSSISTENZA VINCOLI ECONOMICO E ORGANIZZATIVO

POSSIBILITÀINTERPELLO PER PROVARE INSUSSISTENZA VINCOLIECONOMICO E ORGANIZZATIVO


ECONIMICO2

ALMENOUNO TRA

• ATTIVITÀ PRINCIPALE DELLO STESSO GENERE• ATTIVITÀ COMPLEMENTARI O INTERDIPENDENTI• ATTIVITÀ CHE AVVANTAGGIANO, PIENAMENTE O

SOSTANZIALMENTE, UNO O + PARTECIPANTI

ORGANIZZATIVO2

COORDINAMENTO• DI DIRITTO (ARTT. 2497-2497SEPTIES C.C.)• DI FATTO TRA ORGANI DECISIONALI

IN OGNI CASOINSUSSISTENTE

SE VINCOLO FINANZIARIO DIPENDE DA ACQUISIZIONI PERRECUPERO CREDITI O CONVERSIONE IN AZIONI DI NUOVA

EMISSIONE DI CREDITI (SALVO INTERPELLO)


A

B

C

D

E

GRUPPO IVACOLLEGAMENTO ECONOMICO B – C

1. ATT. PRINC. = A C E

2. ATT. COMPL. B CON A C E D CON A C E

3. ATT. AVV. B CON A C E D CON A C E

COLLEGAMENTO ORGANIZZATIVO B – C

COORDINAMENTO DI A(PER ESEMPIO)


A

B

C

D

E

SOGGETTO UE

B

C

D

E

GRUPPO IVA

GRUPPO IVA


COSTITUZIONE DEL GRUPPO

OPZIONE ESERCITATA DA TUTTI I SOGGETTI CHE PRESENTANO I VINCOLI (ALL IN ALL OUT)

MANCATA OPZIONE DI 1 O + RECUPERO SUL GRUPPO DEL VANTAGGIO FISCALE CESSAZIONE GRUPPO DALL’ANNO SUCCESSIVO (SALVO OPZIONE)

DICHIARAZIONE TELEMATICA

PRESENTATA DA RAPPRESENTANTE SOTTOSCRITTA DA TUTTI I MEMBRI

DENOMINAZIONE GRUPPO DATI IDENTIFICATIVI RAPPRESENTANTE + PARTECIPANTI ATTESTAZIONE SUSSISTENZA VINCOLI ATTIVITÀ SVOLTE DAL GRUPPO ELEZIONE DOMICILIO PRESSO RAPPRESENTANTE

EFFETTO

ANNO SUCCESSIVO SE DICHIARAZIONE ENTRO 30.09 SECONDO ANNO SUCCESSIVO SE DICHIARAZIONE 01.10 – 31.12

TRIENNALE, CON RINNOVO AUTOMATICO DI ANNO IN ANNO


MATURAZIONE IN CORSA DEI VINCOLIECONOMICO E ORGANIZZATIVO

ENTRANO DALL’ANNO SUCCESSIVO DICHIARAZIONE ENTRO 90 GG MANCATA ENTRATA CON RECUPERO VANTAGGIO

SUL GRUPPO + CESSAZIONE GRUPPO DALL’ANNOSUCCESSIVO, SALVA OPZIONE

OPZIONE SENZA REQUISITI NON È VALIDA SOLO IN RELAZIONE AL SOGGETTO CHE NONINTEGRA I REQUISITI


IL GRUPPO

PARTECIPANTI

PERDONO «IDENTITÀ IVA»

GRUPPO

«IDENTITÀ IVA» PROPRIA

OBBLIGHI E DIRITTI IVA IN CAPO ALRAPPRESENTANTE

LE OPERAZIONI «INTRA-GRUPPO» NON SONORILEVANTI IVA

ECCEDENZE A CREDITO ANTE-INGRESSONON TRASFERIBILI AL GRUPPO, MA

RIMBORSABILI O COMPENSABILI (TRANNEPARTE ENTRO VERSAMENTI EFFETTUATI)


RAPPRESENTANTE DEL GRUPPO

È IL SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO

SE IMPOSSIBILITATO

PARTECIPANTE CON VOLUME AFFARI O RICAVI PIÙ ELEVATI (MISURAASSOLUTA)

SE USCITA IN CORSA

NON NECESSARIAMENTE CESSA IL GRUPPO SUBENTRO RAPPRESENTANTE (CRITERI INVARIATI)

DICHIARAZIONE ENTRO 30 GG

RESPONSABILITÀ

ADEMPIMENTO OBBLIGHI PARTECIPANTI RESPONSABILI IN SOLIDO (IMPOSTA, INTERESSI E SANZIONI)


OPZIONI E REVOCHE

CON DICHIARAZIONE SOTTOSCRITTA DA TUTTI I PARTECIPANTI DA ANNO SUCCESSIVO, SE DICHIARAZIONE ENTRO 30.09 DA SECONDO ANNO SUCCESSIVO SE DICHIARAZIONE 01.10 – 31.12

OPZIONI E REVOCHE

NO COMPORTAMENTO CONCLUDENTE

REVOCA

OPZIONECOMPORTA IL VENIR MENO DI EVENTUALI ALTRE

OPZIONI FATTE DAI PARTECIPANTI


ECLUSIONE DAL GRUPPO

MOTIVO SPECIFICA DECORRENZA

NO VINCOLO FINANZIARIO - VERIFICARSI EVENTO

NO VINCOLO ECONOMICO ODORGANIZZATIVO

-ANNO SUCCESSIVORICONOSCIMENTO EVENTO

SEQUESTRO GIUDIZIALEAZIENDA

-DATA EFFICACIAPROVVEDIMENTO

PROCEDURA CONCORSUALE

FALLIMENTO DATA SENTENZA DICHIARATIVA

CONCORDATO PREVENTIVO DATA DECRETO AMMISSIONE

LIQUIDAZIONE COATTA AMM.VA DATA PROVVEDIMENTO

AMM.NE STRAORDINARIAGRANDI IMPRESE

DATA DECRETO

LIQUIDAZIONE ORDINARIA - DATA ASSUNZIONE DELIBERA



CESSAZIONE DEL GRUPPO

EVENTUALI ECCEDENZE A CREDITO ALRAPPRESENTANTE

VENIR MENO DELLAPLURALITÀ

REVOCA



DISPOSIZIONI SPECIALI E DI RACCORDO

DISPOSIZIONI SPECIALI

• DECRETI MINISTERIALI PER ATTUAZIONE• PROVVEDIMENTI ADE PER MODELLI• BANCHE DM 12.02.04• ASSICURAZIONI DM 30.05.89• SOCIETÀ GESTIONE FONDI

IMP. BOLLO PREVISTE «STERILIZZAZIONI» PER EVITARE AGGRAVI

IMP. REGISTROPREVISTO COORDINAMENTO PERALTERNATIVITÀ IVA-REGISTRO

LIQUIDAZIONE IVA DI GRUPPO




A PARTIRE DAL 2017

NON SOLO SOCIETÀ DI CAPITALI (CONTROLLANTEE CONTROLLATE)

CONTROLLO DAL 1° LUGLIO DELL’ANNOPRECEDENTE

OPZIONE CON DR IVA PRESENTATA NELL’ANNO DIDECORRENZA

NO PRESENTAZIONE DR CONTROLLATE DA PARTEDELLA CONTROLLANTE

NOTE DI VARIAZIONE



VARIAZIONI IN DIMINUZIONE

DICHIARAZIONE DI NULLITÀ, ANNULLAMENTO, REVOCA, RISOLUZIONE, RESCISSIONE E SIMILI

APPLICAZIONE DI ABBUONI O SCONTI PREVISTI

CONTRATTUALMENTE

ART. 26, C. 2

SENZA LIMITI DI TEMPO (MAX ART. 19)

DICHIARAZIONE PER NULLITÀ (R.M. N. 449/08)

RESTA ANCORA L’IMPOSSIBILITÀ DELLA NC A FRONTE DI OPERAZIONI NONCERTIFICATE CON FATTURA

LIMITAZIONENON PREVISTA

NELLA

DIRETTIVA

PROCEDURE CONCORSUALI

ACCORDI DI RISTRUTTURAZIONE E PIANI ATTESTATI

PROCEDURE ESECUTIVE INDIVIDUALI INFRUTTUOSE


ART. 26, C. 4

PROCEDURE CONCORSUALIACCORDI DI RISTRUTTURAZIONE E

PIANI ATTESTATI

NO VINCOLO ANNUALE

DA ASSOGGETTAMENTO A PROCEDURA DA OMOLOGA PER ACCORDI DIRISTRUTTURAZIONE

DA PUBBLICAZIONE NEL REGISTRO IMPRESE PERPIANI ATTESTATI

PROCEDURE ESECUTIVE INDIVIDUALI INFRUTTUOSE


PROCEDURA C.M. 77/00 NUOVI TERMINI (C. 11)

FALLIMENTO

OSSERVAZIONI AL PIANO DIRIPARTO

TERMINE RECLAMO AL DECRETO DICHIUSURA DELLA PROCEDURA

DALLA SENTENZA DICHIARATIVA

LIQUIDAZIONE COATTAAMMINISTRATIVA

APPROVAZIONE PIANO DI RIPARTODAL PROVVEDIMENTO CHE LAORDINA

CONCORDATO PREVENTIVOCON LA CHIUSURA DELCONCORDATO

DAL DECRETO DI AMMISSIONE

AMM.NE STRAORDINARIA GRANDIIMPRESE

NON LEGITTIMATA DAL DECRETO CHE LA DISPONE

PROCEDURA C.M. 31/14 NUOVI TERMINI

ACCORDO DI RISTRUTTURAZIONEDEI DEBITI

DAL MOMENTO SUCCESSIVO ALLACERTEZZA DELLA FALCIDIA DEL

CREDITO

DAL DECRETO DI OMOLOGA

PIANO ATTESTATO - DA PUBBLICAZIONE NEL RI


PROCEDURA TERMINI (C. 12)

PIGNORAMENTO PRESSO TERZIQUANDO DAL VERBALE DI PIGNORAMENTO RISULTACHE NON VI SIANO BENI O CREDITI DA PIGNORARE

PIGNORAMENTO BENI MOBILI

QUANDO DAL VERBALE DI PIGNORAMENTO RISULTALA MANCANZA DI BENI DA PIGNORARE O

L’IMPOSSIBILITÀ DI ACCESSO AL DOMICILIO DELDEBITORE OVVERO LA SUA IRREPERIBILITÀ

ASTA BENE PIGNORATODOPO CHE PER TRE VOLTE È ANDATA DESERTA E SIDECIDA D’INTERROMPERE LA PROCEDURA PERECCESSIVA ONEROSITÀ


ART. 26, C. 5

CEDENTEPRESTATORE

CESSIONARIOCOMMITTENTE

NOTA CREDITOCON IVA

FATTURA

REGISTRA NOTA DI VARIAZIONENEI LIMITI DELLA DETRAZIONE OPERATA

NON IN CASO DIPROCEDURE CONCORSUALI

?RM 155/E/01RM 161/E/01


ART. 26, C. 6

CEDENTEPRESTATORE

CESSIONARIOCOMMITTENT

E

NOTACREDITO

FATTURA

CEDENTEPRESTATORE

CESSIONARIOCOMMITTENTE

NOTA VARIAZIONEIN AUMENTO

PAGA

DETRAE IVA SUVARIAZIONE IN AUMENTO

PROCEDURE CONCORSUALI PROCEDURE «META» CONCORSUALI PROCEDURE ESECUTIVE INDIVIDUALI

INFRUTTUOSE


IVA VS REDDITI

LE DUE DISCIPLINE CORRONO IN SENSI OPPOSTI…

LE NUOVE COMUNICAZIONI

TRIMESTRALI




COMUNICAZIONEDATI FATTURE EMESSE

E RICEVUTE

COMUNICAZIONEDATI LIQUIDAZIONI

PERIODICHE

CREDITO D’IMPOSTAPER ADEGUAMENTO

TECNOLOGICO

21 21 BIS 21 TER

ART. 4, D.L. N. 193/2016


COMUNICAZIONE DATI FATTUREAMBITO SOGGETTIVO

SOGGETTI PASSIVI IVA

AGRICOLI IN ESONERO (MONTANI)

CHI OPTA PER INVIO FATTURE/CORRISPETTIVI


OGGETTO DELLA COMUNICAZIONE

DOCUMENTI DATI

FATTURE EMESSE

FATTURE RICEVUTE E REGISTRATE

BOLLE DOGANALI REGISTRATE

NOTE DI VARIAZIONE

DATI IDENTIFICATIVI DELLE PARTI

DATA E NUMERO FATTURA

BASE IMPONIBILE

ALIQUOTA

IMPOSTA

TIPO OPERAZIONE


TEMPISTICHE

TRIMESTRE SOLARE PRIMA SCADENZA SCADENZA A REGIME

I25.07.2017

31.05.X

II 16.09.X

III 30.11.2017 30.11.X

IV 28.02.2018 28.02.X+1

SANZIONI

OMESSA ERRATA TRASMISSIONE € 2 A FATTURA (MAX 1.000 A TRIMESTRE)

PRESENTAZIONE/CORREZIONE ENTRO 15 GG RIDUZIONE ½

NO CUMULO GIURIDICO


COMUNICAZIONE DATI LIQUIDAZIONIAMBITO SOGGETTIVO

SOGGETTI PASSIVI IVA

NON OBBLIGATI A DR IVA

NON OBBLIGATI A LIQUIDAZIONE


OGGETTO DELLA COMUNICAZIONE

PRIME ANTICIPAZIONI

TOTALE OPERAZIONI ATTIVE, IMPONIBILE TOTALE OPERAZIONI PASSIVE, IMPONIBILE

IVA ESIGIBILE IVA DETRATTA

IVA DOVUTA O A CREDITO

DEBITO PERIODO PRECEDENTE ≤ € 25,82 CREDITO PRECEDENTE CREDITI D’IMPOSTA

INTERESSI LIQUIDAZIONE TRIMESTRALE

ACCONTO

IVA DA VERSARE


TEMPISTICHE

TRIMESTRE SOLARE PRIMA SCADENZA SCADENZA A REGIME

I 31.05.2017 31.05.X

II 18.09.2017 16.09.X

III 30.11.2017 30.11.X

IV 28.02.2018 28.02.X+1

SANZIONI

OMESSA ERRATA TRASMISSIONE DA € 500 A 2.000 A TRIMESTRE

PRESENTAZIONE/CORREZIONE ENTRO 15 GG RIDUZIONE ½


CONTROLLI

RICEZIONE DATI ANALISI DATICOMUNICAZIONE

ANOMALIE

AD

EC

ON

TRIB

UEN

TE

CHIARIMENTISODDISFARE

PRETESA

SI RAVVEDIMENTO OPEROSO


CREDITO D’IMPOSTA

100

50

150

VA ≤ 50.000

SE OPZIONEANCHE PER

CORRISPETTIVI

TELEMATICI

IRRILEVANZAIRPEFIRAP


ADEMPIMENTI SOPPRESSI

SPESOMETRO ANNUALE

INTRASTAT ACQUISTI BENI E SERVIZI

COMUNICAZIONI CONTRATTI LEASING, LOCAZIONE E NOLEGGIO

BLACK LIST (GIÀ DAL 2016)

QUADRO SE (SPESOMETRO) PER ACQUISTI DA SAN MARINO SENZA IVA

DA DICHIARAZIONE RELATIVA AL 2017 IL TERMINE DIPRESENTAZIONE È 01.02.X+1 – 30.04.X+1


RIDUZIONE VAT GAP

AGGRAVIO PERCONTRIBUENTI

CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE

DEPOSITI IVA




AMPLIAMENTOSITUAZIONI UTILIZZO

DEPOSITI IVA

MODIFICA MODALITÀASSOLVIMENTO

IMPOSTA

AMPLIAMENTORESPONSABILITÀ

DEPOSITARIO

ART. 4, CO. 7-8, D.L. N. 193/2016

DA 1°APRILE 2017


UTILIZZO DEPOSITI IVA

A) ACQUISTI INTRA CON INTRODUZIONE IN DEPOSITO IVAB) IMMISSIONE IN LIBERA PRATICA BENI NON COMUNITARI DESTINATI A ESSERE INTRODOTTI

IN UN DEPOSITO IVA PREVIA IDONEA GARANZIAC) LE CESSIONI INTRA MEDIANTE INTRODUZIONE IN UN DEPOSITO IVA;

D) CESSIONI BENI ELENCATI NELLA TABELLA A-BIS, MEDIANTE INTRODUZIONE IN UNDEPOSITO IVA, VERSO SOGGETTI DIVERSI DA QUELLI INDICATI NELLA LETTERA C)

E) CESSIONI BENI CUSTODITI IN UN DEPOSITO IVAF) CESSIONI INTRA DI BENI ESTRATTI DA UN DEPOSITO IVA

G) CESSIONI BENI ESTRATTI DA UN DEPOSITO IVA FUORI UEH) SERVIZI, COMPRESI PERFEZIONAMENTO E MANIPOLAZIONI USUALI, SU BENI CUSTODITI

IN UN DEPOSITO IVAI) TRASFERIMENTO BENI IN ALTRO DEPOSITO IVA

AMPLIAMENTO


ASSOLVIMENTO IMPOSTA

ESTRAZIONE CHE CHIUDEACQUISTO INTRA

INTEGRAZIONE

ESTRAZIONE BENI IMMESSI INLIBERA PRATICA

AUTOFATTURA + GARANZIA

ALTRI CASI VERSAMENTO TRAMITE DEPOSITARIO


STRUMENTI ALTERNATIVI?

DEPOSITO IVA TRIANGOLARE

ALTRE NOVITA’



DICHIARAZIONI D’INTENTO(PROVV. 213221 DEL 2.12.2016)

RM 120/E/2016

1. NUOVO MODELLO SOLO DAL 1.3.20172. LETTERE CON DA…A… DA RIPRESENTARE

3. LETTERE 1O2 VALIDE ANCHE VECCHIO MODELLO4. PIÙ LETTERE VS STESSO FORNITORE

QUESTION TIME25.1.17

1. [CAMPO 2] È AMMESSA L’INDICAZIONE DI UNVALORE PRESUNTO, PARI ALLA QUOTA PARTE DEL

PROPRIO PLAFOND CHE SI STIMA VENGA

UTILIZZATO NEL CORSO DELL’ANNO NEICONFRONTI DEL FORNITORE O ALL’IMPORT


TAX FREE SHOPPING(ART. 4-BIS, D.L. N. 331/2016)

EMISSIONE FATTURA ELETTRONICA PER TAX FREE SHOPPING

RIMOZIONE PREVISIONE % COMPENSI

DAL 2018


RIMBORSI IVA(ART. 7-QUATER, CO. 32, D.L. N. 331/2016)

I RIMBORSI ≤ 30.000 «LIBERI»

II RIMBORSI > 30.000

alte

rnat

ivit

à

DR O ISTANZA VISTATA + DICHIARAZIONE DI «SOLIDITÀ» E REGOLARITÀCONTRIBUTIVA

GARANZIA

NO DECREMENTI > 40% DI PNNO DECREMENTI IMMOBILI > 40% (SALVO

IMM.RI COMPRAVENDITA)NO CESSAZIONE ATTIVITÀ O RIDUZIONE PER

CESSIONI AZIENDA (O RAMI)NO CESSIONE QUOTE >50% DEL CS (SOLO SC)SI REGOLARITÀ CONTRIBUTIVA


III RIMBORSI > 30.000 SOGGETTI «PERICOLOSI»

GARANZIA

IN ATTIVITÀ DA MENO DI DUE ANNI (SALVO START-UP INNOVATIVE)SOGGETTI AI QUALI, NEI DUE ANNI ANTECEDENTI, SONO STATI NOTIFICATI AVVISI DI

ACCERTAMENTO O DI RETTIFICA DA CUI RISULTI, PER CIASCUN ANNO, UNA DIFFERENZA TRAGLI IMPORTI ACCERTATI E QUELLI DELL’IMPOSTA DOVUTA O DEL CREDITO DICHIARATOSUPERIORE:

• AL 10% DEGLI IMPORTI DICHIARATI SE QUESTI NON SUPERANO 150.000 EURO• AL 5% DEGLI IMPORTI DICHIARATI SE QUESTI SUPERANO 150.000 EURO MA NON

SUPERANO 1.500.000 EURO• ALL’1% DEGLI IMPORTI DICHIARATI, O COMUNQUE A 150.000 EURO, SE GLI IMPORTI

DICHIARATI SUPERANO 1.500.000 EUROSOGGETTI PASSIVI SENZA DR/ISTANZA VISTATA O DICHIARAZIONE AGGIUNTIVASOGGETTI PASSIVI CON RIMBORSO DELL’ECCEDENZA DETRAIBILE PER CESSAZIONE ATTIVITÀ

NEL CASO DI CONTESTAZIONE DI REATI PER EMISSIONE O UTILIZZO DI FATTURE FASULLE, IL RIMBORSOVIENE BLOCCATO PER PARI IMPORTO


PARTITE IVA INATTIVE(ART. 7-QUATER, CO. 44, D.L. 193/16)

15QUINQUIESL'AGENZIA DELLE ENTRATE PROCEDE D'UFFICIO ALLA CHIUSURADELLE PARTITE IVA DEI SOGGETTI CHE, SULLA BASE DEI DATI E

DEGLI ELEMENTI IN SUO POSSESSO, RISULTANO NON AVERESERCITATO NELLE TRE ANNUALITÀ PRECEDENTI ATTIVITÀ DI

IMPRESA OVVERO ATTIVITÀ ARTISTICHE O PROFESSIONALI.SONO FATTI SALVI I POTERI DI CONTROLLO E ACCERTAMENTO

DELL'AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA.CON PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE DELL'AGENZIA DELLE

ENTRATE SONO STABILITI I CRITERI E LE MODALITÀ DI APPLICAZIONE

DEL PRESENTE COMMA, PREVEDENDO FORME DI COMUNICAZIONEPREVENTIVA AL CONTRIBUENTE»

ARTICOLO 35 D.P.R. N. 633/72

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DICHIARATIVO A cura di Matteo Balzanelli · 2021. 1. 9. · a cura di matteo balzanelli. master norme e tributi 2016 - 2017 novita’ in sintesi definizione beni immobili ai fini